Servizio Civile
SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA:
Legacoop Umbria
Ufficio Servizio Civile
Str. S. Lucia, 8 06125 PERUGIA
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
LEGA REGIONALE COOP. E MUTUE DELL’UMBRIA
STR. S. LUCIA N° 8 – 06125 PERUGIA
TEL. 075/5847982
E mail: [email protected]
Sito: www.coopserviziumbria.it
RESPONSABILE: ANDREA RADICCHI
COOPERATIVA SOCIALE IL CERCHIO
VIA FLAMINIA, 3 – 06049 SPOLETO (PG)
TEL. 0743/221300
E mail: [email protected]
Sito: www.ilcerchio.net
RESPONSABILE: MARCELLO MONACO
Titolo del progetto:
BIM BUM BAM
Settore ed area di intervento del progetto
Minori
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Legacoop Progetti SCN 2012
Servizio Civile
Il progetto che presentiamo riguarda l’inserimento di Volontari del Servizio Civile all’interno di
strutture per l’infanzia nella Zona Sociale n. 9 dell’Umbria (comune Capofila della Zona Sociale 9,
ossia dal Comune di Spoleto, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Giano dell’Umbria). Nel Comune
di Spoleto il progetto si svolgerà presso il Centro Ludico/Educativo Citta’ Domani, nel Comune di
Castel Ritaldi presso il Centro Ludico/Educativo Il Cerchiolino ed, infine, nel Comune di Giano
dell’Umbria presso il Centro Ludico/Educativo Classe Primavera Il Cerchiolino di Giano. Le
Strutture accolgono bambini e bambine dai tre mesi ai tre anni (a seconda della tipologia di
servizio). Il Volontario sarà inserito in attività legate agli aspetti educativi soprattutto per quanto
riguarda il rapporto tra pari, con la famiglia e con il territorio.
Gli obiettivi del progetto sono riferiti al raggiungimento di competenze specifiche nei diversi campi
di esperienza, tenendo conto dello sviluppo psicofisico del bambino e i suoi bisogni cognitivi,
creativi e socio-affettivi.
Il volontario si troverà parte attiva dei progetti, non solo perché potrà collaborare all’interno dei
servizi, ma allo stesso tempo avrà modo di fare un’esperienza formativa socio-educativa.
Il volontario verrà inserito in un contesto dinamico e partecipativo che lo stimolerà nell’attivazione
di azioni atte ad animare una fitta rete di rapporti interpersonali e di occasioni di scambio
costruttive per tutte le parti coinvolte. Il volontario collaborerà attivamente con gli operatori per la
crescita di un sistema regolato da una base di valori, obiettivi, metodologie, strategie, interamente
condivisi ai fini della realizzazione di azioni a favore dell’età minore, senza discriminazioni dovute
al sesso, alla razza o all’handicap, in quanto il minore, all’interno di tutto il progetto, si configura
come cittadino titolare di diritti, primo fra tutti il diritto di vivere in un contesto territoriale ricco di
stimoli adeguati ad una sana crescita personale. Il volontario affiancherà quotidianamente gli
educatori professionali per stimolare l’integrazione e lo scambio. Avrà tra le sue attività l’obiettivo
di coinvolgimento attivo di tutti gli attori presenti sul territorio, al fine di perseguire e proteggere la
qualità della vita dei minori, costituendo un primo passo per la promozione delle condizioni e della
qualità di vita dell’intera collettività. I servizi per l’infanzia, in cui il progetto è inserito, prevedono
interventi in cui non sono i minori gli unici fruitori delle attività, in quanto il loro benessere è
strettamente collegato a quello delle persone che li circondano, in particolare della loro rete
familiari.
Il volontario pertanto sarà parte attiva nell’individuazione e diversificazione delle attività, nella
realizzazione e gestione delle uscite nel territorio, nella scelta dei prodotti biologici ove si cucina,
nell’ideazione e realizzazione incontri e feste, nella redazione di coupon informativi, nelle riprese
video per l’osservazione, ecc..).
Il volontario approfondirà il processo di implementazione delle metodologie e delle competenze
relazionali/professionali necessarie nei servizi dell’area minori, grazie anche agli incontri sulla
tematica della genitorialità collaborando con i tecnici della ASL 3 dell’Umbria, della Cooperativa Il
Cerchio e coordinati dagli OLP, dagli Educatori professionali del servizio e dal coordinatore del
servizio stesso, grazie alla realizzazione e diffusione del materiale per l’intercultura e per la
promozione del servizio, alla realizzazione di feste aperte alla cittadinanza e favorendo la capacità
di progettazione con i ricercatori universitari riguardo alle attività di tipo educativo.
Il volontario avrà il compito di affiancare quotidianamente gli educatori professionali per stimolare
l’integrazione, lo scambio e avrà tra le sue attività l’obiettivo di coinvolgimento attivo di tutti gli
attori presenti sul territorio.
Il volontario svolgerà: accoglienza, supervisione, riunioni d'equipe e di indirizzo relative
all’andamento del servizio della sede di attuazione, la formazione specifica su temi di base e
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Legacoop Progetti SCN 2012
Servizio Civile
trasversali relativi all’animazione, alle leggi sulla cooperazione, alla qualità, alle metodologie per
lavorare nell’ambito della disabilità, all’elaborazione messa in atto e verifica di progetti educativi,
alla sicurezza/haccp, monitoraggio e il confronto con gli OLP, il coordinatore e gli operatori, i
ricercatori dell’Università per la valutazione dei progetti assistenziali e il quotidiano rapporto con gli
ospiti delle sedi di attuazione.
In modo particolare il volontario parteciperà al monitoraggio tramite le riunioni di equipe in cui verrà
valutato sia il punto di partenza con la programmazione (ex ante) delle attività generali o rispetto a
casi specifici, la valutazione in itinere ed il controllo dei risultati (valutazione ex post). La
valutazione è uno strumento necessario per poter realizzare un intervento educativo efficace nei
confronti degli ospiti, inoltre è anche uno strumento di crescita personale per il volontario sia per lo
sviluppo sia per la condivisione di conoscenze con il personale coinvolto.
Le attività del progetto prevedono la possibilità di assegnare i volontari, per il periodo massimo
previsto dalla normativa vigente di trenta giorni, su sedi di servizio temporanee, per soggiorni,
manifestazioni, eventi culturali, gite, uscite di vario genere nel territorio, etc.. come riportato nei
punti successivi e anche al punto 9. Le attività edonistiche e di svago rivestono un’importanza
imprescindibile quando si parla di disabilità e pertanto il volontario si inserisce perfettamente nel
supporto di tali attività ludiche e di animazione.
Infine il volontario si troverà anche ad effettuare una formazione aggiuntiva relativa a corsi di
formazione su antincendio (4 ore) e primo soccorso (12 ore).
In breve il volontario, inserito nei servizi interessati dal progetto, opererà principalmente per:
stimolare l’integrazione, lo scambio, il confronto del minore, dei suoi familiari e degli
operatori con il tessuto sociale e gli altri attori presenti sul territorio;
favorire l’espressione di attitudini creative;
stimolare le capacità tecnico-manuali;
contribuire alla qualità e quantità degli interventi a carattere ludico-ricreativo, di sostegno ed
educativo;
contribuire, con la propria esperienza di vita, all’arricchimento delle relazioni interpersonali
di minori ed adulti;
favorire momenti di aggregazione, partecipazione e divertimento;
sostenere il minore nella conquista delle proprie autonomie;
contribuire all’attività organizzativa in collaborazione con gli operatori per i destinatari diretti
del progetto;
contribuire nella realizzazione di materiale per l’intercultura e nella realizzazione del
progetto nido interaziendale.
Le attività del progetto prevedono la possibilità di assegnare i volontari, per il periodo massimo
previsto dalla normativa vigente di trenta giorni, su sedi di servizio temporanee, per soggiorni,
manifestazioni, eventi culturali, gite, uscite di vario genere nel territorio, etc.. come meglio
esplicitato nei punti sopra citati e anche al punto 9. Le attività edonistiche e di svago rivestono
un’importanza imprescindibile quando si parla di prima infanzia e pertanto il volontario si
inserisce perfettamente nel supporto di tali attività ludiche e di animazione. Tutte le attività si
basano sull’importanza delle relazioni con il minore tanto che l’essere presenti nei momenti
essenziali della giornata, in special modo nell’orario del pasto, è visto non solo come un
supporto per i bambini più piccoli che abbisognano di un sostegno nella somministrazione
dell’alimentazione ma anche una presenza importante nel momento di convivialità.
Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
Numero posti senza vitto e alloggio:
8
8
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Servizio Civile
Numero ore di servizio settimanali dei volontari
30
Giorni di servizio a settimana dei volontari
5
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Si richiede al volontario:
Flessibilità oraria
Disponibilità a partecipare ad incontri di autoformazione e verifica del servizio che
potranno tenersi durante l’anno.
Senso di responsabilità nel rispetto degli impegni previsti dal progetto, puntualità e
coerenza rispetto alle scelte ed alle metodologie adottate dal gruppo di lavoro del
servizio, chiarendo anche le proprie aspettative e competenze in relazione alle
attività quotidiane ed al progetto nel suo insieme.
Impegno a missioni e trasferimenti in occasione di gite di uno o più giorni, soggiorni
o eventuale assegnazione su sedi di servizio temporanee (per max 30 gg nell’arco
dei 12 mesi previsti di servizio civile per ciascun volontario).
Eventuale uso mezzi di trasporto per le uscite con i bambini messi a disposizione
dall’Associazione I Miei Tempi e dalla Cooperativa Il Cerchio.
Rispetto del segreto professionale e delle norme relative alla privacy; in particolare,
il volontario avrà l’obbligo di non divulgare i dati e le informazioni relative agli utenti
e/o alla Cooperativa Sociale “Il Cerchio” e sarà invitato a mantenere un
comportamento rispettoso delle persone e dei contesti lavorativi (D.Lgs. 196/03).
Rispetto delle norme igienico-sanitarie come da Valutazione Rischi che verrà
consegnata e spiegata (Sicurezza dei lavoratori – in riferimento al D.Lgs. 81/08 e
succ. modifiche, al D.M. 388/2003 e norme relative all’HACCP - Regolamento CE
852/2004 - Pacchetto Igiene).
La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei
giorni di permesso.
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Servizio Civile
SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Umbria – Str. S. Lucia, 8 - 06125 PERUGIA
Tel. 075/5847982 Fax 075/5848468 – Personale di riferimento: ANDREA RADICCHI e.mail: [email protected]
Sede di attuazione
N.
del progetto
Comune
Il Cerchio Centro
1 Ludico/Educativo
Spoleto
Citta’ Domani
2
3
Il Cerchio Centro
Ludico/Educativo
Castel Ritaldi
Il Cerchiolino
Il Cerchio Centro
Ludico/Educativo
Il Cerchiolino di
Giano
Classe Primavera
Giano
dell’Umbria
Legacoop Progetti SCN 2011
In
dirizzo
Cod.
ident.
sede
Via della
Repubblica,
snc
93243
Via Salvo
d’Acquisto,
3
93246
Via F. Sbarretti
Loc. Bastardo,
15
93639
Nominativi degli Operatori Locali di
Progetto
.
F
ol. telef. sede
per
sede
4
2
2
ax sede
Cognome e
Nome
0743/
224225
0743/46400
0743/
56299
0743/46400
Flavia
Rossetti
339/
3063965
0743/46400
Renzi
Donatella
Eleonora
Duca
Data
di nascita
Cod. Fisc.
26.05.
1978
DCULNR78E66
I921D
12.10.
74
RSSFLV74R52
L117G
28.08.
62
RNZDTL62
M68Z133L
Nominativi dei Responsabili Locali di Tipologia
Ente Accreditati
servizi
volontari
Cognome e
Data Cod. Fisc. (V- vitto;
VA-vitto
nome
di
alloggio;
nascita
SVA –
senza
servizi)
RADICCHI
ANDREA
07/04/ RDCNDR78D
1978
07D786P
RADICCHI
ANDREA
07/04/ RDCNDR78D
1978
07D786P
RADICCHI
ANDREA
07/04/ RDCNDR78D
1978
07D786P
5
SVA
SVA
SVA
Servizio Civile
Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre
quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
Diploma di scuola media superiore
Eventuali crediti formativi riconosciuti:
Il Consiglio dei Corsi di Laurea in Scienze della Professionalità Educativa e in Scienze
dell’Educazione dell’Università degli Studi di Perugia riconoscono n° 10 crediti formativi
ai volontari che svolgeranno Servizio Civile Nazionale nel presente progetto.
Eventuali tirocini riconosciuti:
Il Consiglio dei Corsi di Laurea in Scienze della Professionalità Educativa e in Scienze
dell’Educazione dell’Università degli Studi di Perugia riconoscono attività di tirocinio ai
volontari che svolgeranno Servizio Civile Nazionale nel presente progetto.
Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento
del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
La Cooperativa Il Cerchio rilascerà un attestato valido ai fini del proprio curriculum e
lettere di referenza.
Specificamente il volontario acquisirà competenze su:
deontologia del volontario e normativa correlata;
la cooperazione sociale;
modalità di comunicazione;
lavoro di equipe;
tecniche di animazione.
Legacoop Umbria rilascerà a fine servizio un attestato di partecipazione comprensivo
del percorso svolto e riportando anche le ore di formazione e i relativi temi trattati
Legacoop Umbria, attraverso la Convenzione (che si allega) con la Società Cooperativa
“Aris Formazione e Ricerca”, formerà i volontari del servizio civile attraverso un Corso di
Formazione Aggiuntiva della durata di una settimana che tratterà le seguenti
tematiche: informazioni di base sul D. Lgs 81/08: miglioramento della sicurezza e della
salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro; elementi di primo soccorso e prevenzione rischi
incendio. Al termine del Corso, Aris certificherà attraverso la consegna di un Attestato di
partecipazione l’effettiva frequenza al Corso ed il superamento dello stesso. Tale
Attestato servirà ai volontari ai fini personali e lavorativi e andrà ad essere parte
integrante del proprio curriculum vitae.
Formazione generale dei volontari
18) Sede di realizzazione:
Legacoop Umbria – Str. S. Lucia, 8 - Perugia
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Servizio Civile
Durata:
La durata della Formazione Generale è di 41 ore.
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
Sede di realizzazione:
La formazione verrà svolta all’interno della sede della Cooperativa Sociale Il Cerchio –
Via Flaminia, 3 (P.zza Garibaldi) 06049 Spoleto PG.
Durata:
La formazione specifica è di 72 ore.
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