UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Comune di Castiglion Fiorentino
La costruzione di indicatori della
qualità della vita soggettiva.
Un’esperienza nel e con il Comune
di Castiglion Fiorentino
Il Comune di
Castiglion Fiorentino

patrocinio
 copertura delle spese di realizzazione
 bando di concorso per il reclutamento degli
intervistatori
 forte interesse per i risultati
Quadri di riferimento per l’indagine:

Indagine sulla qualità della vita a Firenze (2005):
Metodologia basata su indicatori soggettivi congiuntamente a quelli oggettivi; risultati
interessanti

ISQOLS (International Society for Quality of Life Study), IX Congresso (2009):
ha ribadito l’utilità di indicatori soggettivi: le informazioni tratte dagli indicatori
soggettivi sono da considerarsi complementari a quelle offerte da indicatori economici,
e quindi necessarie alle autorità governative per formulare adeguate politiche pubbliche

Rapporto della Commissione Stiglitz, Sen, Fitoussi (2009):
necessità del dialogo con i politici: le dinamiche di governance e le decisioni dei policy
makers si devono strutturare dando ascolto ai cittadini, mettendo in luce le
problematiche di vita quotidiana, e facendo emergere gli atteggiamenti e le opinioni di
ogni individuo
L’indagine a Castiglion Fiorentino

Campione stratificato:
300 nomi estrapolati dall’Ufficio Anagrafe in relazione a 3
variabili: sesso, età e zona di residenza (centro urbano,
frazioni)

Strumento d’indagine:
questionario strutturato, riadattato da quello per Firenze in
relazione alle caratteristiche della città

Tecnica di rilevazione:
il questionario è stato somministrato dall’intervistatore a
casa dell’intervistato o in una stanza all’interno del
Municipio.
Il questionario: 4 aree tematiche…

Rapporto con la zona di residenza:
la zona, la casa, gli spostamenti e il parcheggio

Rapporto con la città in generale:
il traffico, le problematiche sociali e urbane, il turismo, la
sicurezza, la soddisfazione per la vita, la soddisfazione per
i servizi

Condizioni soggettive di vita:
le relazioni, il tempo libero, la felicità, la qualità della vita
e i valori;

Dati individuali:
il livello di istruzione, la professione, lo stato civile…
…e 3 nuove tematiche

L’identità territoriale:
l’intervistato doveva dare una definizione di se stesso in
relazione ad alcune dimensioni (locale, regionale,
nazionale).

La conoscenza dei siti artistici della città:
gli intervistati dovevano indicare quali dei siti elencati
conoscono o hanno mai visitato.

Le attività della giornata:
è stata introdotta una tabella che ha permesso di sapere
come trascorrono le giornate gli abitanti di Castiglion
Fiorentino
Le attività della giornata

In sede di raccolta:
agli intervistati è stata sottoposta una griglia suddivisa in
24 colonne (le ore della giornata) e 33 righe (le attività);
ogni intervistato doveva indicare, per ciascuna ora, l’
attività prevalentemente svolta nell’ultima giornata feriale
trascorsa.

In sede di analisi:
le 33 attività sono state aggregate in 11, per sintetizzare i
risultati; ad ogni attività o insieme di attività è stato
assegnato un codice in modo che fosse possibile inserirne
in matrice anche attività contemporanee.
Le attività della giornata
23
22
21
20
19
ore
18
17
cura della persona
16
attività casalinghe
15
acquisto di beni e servizi
14
cura dei familiari
13
cura dei non familiari
12
lavoro
11
attività formative
10
attività sociali e religiose
9
tempo libero
8
comuicazioni
7
spostamenti
6
altro
5
4
3
2
1
0
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Le attività della giornata per gli uomini e le donne
Attività della giornata delle donne
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
ore
ore
Attività della giornata degli uomini
0%
20%
40%
60%
80%
Cura della persona
Attività casalinghe
Acquisto di beni e servizi
Cura dei familiari
Lavoro
Spostamenti
100%
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
0%
Attività sociali e religiose
Comunicazioni
Tempo libero
20%
40%
60%
Attività formative
Cura dei non familiari
altro
80%
100%
La cura della persona degli uomini e delle donne
uomini
donne
23
22
21
20
19
18
17
16
15
dormire
14
risposare
lavarsi
mangiare
ore
ore
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
0
0%
20%
40%
dormire
60%
·
80%
lavarsi
100%
riposare
0%
20%
·
mangiare
40%
60%
80%
100%
Attività casalinghe degli uomini e delle donne
donne
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
ore
ore
uomini
0%


20%
40%
·
Cucinare
·
Fare il bucato
60%


80%
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
100%
0%
20%
·
Pulizie domestiche

·
Piccoli lavori domestici

·
40%
60%
80%
100%
Occuparsi degli animali domestici
Il tempo libero degli uomini e delle donne
donne
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
ore
ore
uomini
0%
20%
40%
60%
80%
100%
·
Hobby
·
·
Intrattenimento e cultura
· Tv , radio, internet
Shopping
23
22
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
0%
20%
40%
60%
80%
100%
·
Sport
·
Lettura
·
Tempo con gli amici
·
Tempo con la famiglia
I ruoli dell’uomo e della donna sono ben definiti e
caratterizzati da specifiche funzioni:
uomini




dividono la loro giornata tra
lavoro, cura della persona e
tempo libero;
rispetto alle donne si dedicano
più al lavoro e al tempo libero;
si occupano dei piccoli lavori
domestici e della cura degli
animali;
si dedicano di più agli hobbies.
donne




dividono il proprio tempo tra il
lavoro, la cura di sé e della casa;
rispetto agli uomini, si dedicano
di più alla cura di sé e della casa;
sono occupate a cucinare, fare le
pulizie domestiche e il bucato ;
guardano di più la tv o ascoltano
la radio.
Un’analisi interessante:
la presenza/assenza di altre persone durante
l’intervista
Il questionario prevedeva di annotare quante persone erano presenti
durante l’intervista:



219 intervistati erano soli con l’intervistatore
72 erano in compagnia di qualcun altro (una o più persone)
9 registrazioni mancanti
Ipotesi:
la presenza di una o più persone, oltre l’intervistatore, può aver
influenzato i rispondenti nel dare determinate risposte.
La soddisfazione per il rapporto con i familiari
80
60
43
40
20
21
2
4
21
9
0
da solo
20
14
in presenza di altri
15
40
60
71
80
5
6
7
8
9
10
La soddisfazione per il rapporto con gli amici
50
40
28
30
10
20
15
20
1
1
1
3
28
4
0
10
da solo
2
2
4
in presenza di altri
12
20
30
24
24
40
33
50
0
1
4
5
6
7
8
9
10
La soddisfazione per il rapporto con i vicini
40
30
20
10
22
18
7
2
5
1
4
11 13
10
7
0
10
da solo
1
3
3
1
10 11
20
in presenza di altri
8
17
30
20
25
40
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
…quindi

chi è stato intervistato solo con l’intervistatore ha mostrato
una tendenza maggiore a dare voti bassi;
l’assenza di altre persone ha permesso di dare giudizi più
negativi;

chi era in compagnia ha utilizzato di più i voti alti;
il rispondente mostra un po’ di reticenza nel far emergere
la negatività della sua valutazione.
Conclusione:
le valutazioni tendono a cambiare in relazione a
chi è presente durante l’intervista.
È necessario fare attenzione al luogo
dell’intervista; in particolare è importante evitare
la presenza di elementi che possano condizionare
le risposte dell’intervistato.
Si ringrazia:
l’Università degli Studi di Firenze,
in particolare la Professoressa Filomena Maggino
e il Comune di Castiglion Fiorentino
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