JUDO sul Lago , Sarnico 2015 Koshiki no Kata Cenni storici “Kano Jigoro on Kitouryu’s principle of Kuzushi (Sakko magazine, Kodokan, Jun 1927) Around 1885 (Meiji 18), Kano experienced Kuzushi (off-balancing) during a dedicated Randori session.” Il Koshki no Kata entra a far parte del syllabus Kodokan JUDO fin dagli inizi infatti è la scuola Kito Ryu Takenaka Ha di cui Kano era studente ad ispirare attraverso gli insegnamenti di IIKUBO (Shukichi )Konen già insegnante al Kobusho, organizzazione militare del Bakufu幕府Tokugawa 徳川) la tecnica del Kodokan JUDO soprattutto riguarda il randori e quella che diventerà poi la sequenza di esercitazione didattica meglio nota come Nage no Kata Il Kodokan JUDO Kano Juku dei primi due anni assegnava i diplomi di Kito Ryu e di Tenjin Shinyo Ryu, è solo dal 1884 che il Kodokan JUDO Kano Juku edita diplomi originali La scuola KITO sviluppatasi negli anni della Pax Tokugawa ( 1614 – 1868 )in disciplina eminentemente esoterica aveva nel tempo lasciato alle spalle la pratica militare per studiare ed arrivare al nocciolo dell’azione La posizione TAI 体 Il controllo del respiro KOKYU (呼吸), Il controllo della emozioni KOKORO 心 La scuola KITO aveva subito la trasformazione principale nel 18° secolo grazie ad un susseguirsio di maestri di grande esperienza, abbandonata la pratica eminentemente di corpo a corpo militare appesantita dalle ormai inutili armature e protezioni ,aveva sviluppato e si era dedicata alla filosofia dell’azione I riferimenti della scuola Kito sono contenuti negli insegnamenti riportati negli scritti di Yoshimura Sukenaga Hontai ( i fondamenti e la teoria) Hito no Kan ( il libro dell’uomo cioè la tecnica del pensiero relativo) Chi no Kan ( la terra , la tecnica di base) Ten no Kan ( il libro del cielo , cioè l’applicazione superiore della tecnica) E da ultimo Seikyo no Kan ( il libro dello specchio, il punto di arrivo del pensiero) Non solo scritti ma anche Kuden: l’insegnamento diretto orale e tanta, tanta pratica che si può condensare nell’insegnamento: Choshi 調子 (ritmo e modo) Choshi è simile ad Hyoshi 拍子( timing )che si approfondisce in YO no Choshi che nel fluire diventa IN no Choshi Choshi si afferra con la pratica e pertanto non è ne spiegabile né , a parole, insegnabile, si apprende Aggiungo poche righe su Hontai Come definire Hontai : nel rimuovere ogni emozione e vuotare la mente posseduta dal Ki in modo tale da poter accogliere tutte le cose e che la forma ( Katachi)non possa essere cambiata da forze esterne così che Ki e Katachi uniti si realizzano in Hontai il fondamento Kito Ryu Hidensho ( il libro segreto di Kito Ryu) fu scritto dalla settima generazione dei maestri Kito 1731 , Kansei 3° dopo Ibaragi Yoshinobu Go SENSAI ritenuto il fondatore della scuola comunque influenzata dagli insegnamenti di Takuan Soho Zenshi Koshiki no Kata nel metodo Kodokan JUDO viene definitivamente adottato nel 1901, in precedenza denominato come Kito Ryu no Kata e da allora sviluppato in interpretazioni diverse come evidente nei filmati d’epoca: Kano, Yamashita, Nagaoka, Kotani,Daigo Koshiki no Kata è costituito da 21 tecniche di cui 14 Ki no Dan ( l’azione viene mostrata) 7 Mu no Dan ( l’azione e la reazione fluiscono ininterrotte) Kito Ryu comprendeva altre tecniche ormai ignorate dal Kodokan JUDO di cui 10 Kou ulteriori Inizialmente le tecniche erano così divise 5 Hon fondamenti 5 Oku 奥interiorizzazione 15 Kokoroe ( Kokoroe –Tokushin : conoscenza ,comprensione) Per poi passare a 21 più 10 Kou Ora nella sintesi Kodokan JUDO 14 + 7 Per la storia e per concludere la prefazione al nostro incontro raccomando di unire alla ricerca la pratica e lo studio della tecnica sempre allineati a notizie certe e referenziate per quanto riguarda le fonti di informazione ed ad esperti qualificati per trovare aiuto ed insegnamento Recentemente ci si affida a soluzioni assembleari …ora i modelli proposti prima di essere discussi devono essere recepiti e non è certo una mediazione tra diverse opinioni a fare scuola anche perché la scuola KODOKAN JUDO c’è già, basta attingere agli insegnamenti ed agli insegnanti e, soprattutto, non limitarsi alla maniacale rappresentazione della forma ( gare di kata) ma cercare di capire e soprattutto capire ed interpretare correttamente quanto sotteso Sia JUDO che Aikido attraverso i rispettivi Shihan si sono ispirati a Kito Ryu……ci sarà un motivo! Raccomandazione: prima di insegnare apprendere e saper fare Con riferimento a quanto riportato negli annali Keio Gijuku Judobu (storia della scuola di JUDO Università di Keio) 1) registrazione della compétizione di Kata , Meiji 31(1898) Kitouryu Omote no kata: Tori Yamashita Yoshitsugu, Uke Koshiba Saburou 2) la competizione di Kata en Meiji 33 (1900) Kitouryu Omote Ura no kata: Tori Yamashita Yoshitsugu ,Uke Koshiba Saburou 3) dimostrazione di Kata le 2 Giugno Meiji 34 (1901) Koshiki no kata: Tori Yamashita Yoshitsugu, Uke Tomita Tsunejirou Per la prima volta viene così denominato . B. Dalla rivista Kodokan “Kokushi” ( Patria) 1) 2) Kyoto Kodokan Judo Compétition Gennaio Meiji 32( 1899) Kitouryu no kata: Tori Isogai Hajime, Uke Hirooka Yuji Kagamibirakishiki Kodokan 13 Gennaio Meiji 34 (1901) Kodokan Koshiki no kata (kitouryu): Tori Maestro Kano, Uke Yamashita Yoshitsugu (6Dan). Molte di queste dimostrazioni sono state registrate e filmate e dimostrano l’evolversi della tecnica approdata alle forme attuali del KODOKAN Judo mentre le varie HA di Kito Ryu sono andate mano a mano disperdendosi ed al giorno d’oggi sono praticamente scomparse tranne quella di Okayama e Kyoto P. COMINO Notizie sopra riportate grazie ai documenti consultati ed agli insegnamenti diretti o scritti di MATSUMOTO Tatsuya 6°dan Budo Academy Japan MURATA Naoki 8° dan direttore e conservatore del Museo KODOKAN MATSUMURA Shigeya 8°dan Kodokan Tanaka Fumon Eishin Ryu Soke DAIGO Toshiro 10° dan Kodokan