I^ FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA ORDINE DEGLI STUDI CORSI DI LAUREA UNIVERSITARIA DELLE PROFESSIONI SANITARIE ANNO ACCADEMICO 2010/2011 “CLASSE 1 ” OSTETRICIA INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA PEDIATRICA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Iˆ FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSI DI LAUREA UNIVERSITARIA DELLE PROFESSIONI SANITARIE COORDINATORE: Prof. Antonio Boccia Responsabile Ufficio di Coordinamento Dott.ssa Giuliana Pompa ORDINE DEGLI STUDI REGOLAMENTO DIDATTICO CALENDARIO ESAMI ELENCO E SEDE DEI CORSI PIANO DI STUDI CON PROGRAMMI ANNO ACCADEMICO 2010/2011 A cura di: Giuliana Pompa, Cinzia Castellani, Luana Girolami, Sabrina Dongarrà con la collaborazione del Prof. Antonio Boccia, di tutti i Presidenti, Vice Presidenti e Direttori Didattici dei Corsi di Laurea 2 REGOLAMENTO DIDATTICO DEI CORSI DI LAUREA UNIVERSITARIA DELLE PROFESSIONI SANITARIE (Gazzetta ufficiale n. 128 5 giugno 2001) La Laurea Specialistica, attivata presso la I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia è articolata in due livelli: il primo, triennale, rilascia il titolo di laurea (Classe 1-2-3-4), il secondo, biennale, rilascia il titolo di Laurea Specialistica (Classe 1/S - 2/S - 3a/S - 3b/S - 4/S). Il Consiglio di Facoltà stabilisce le articolazioni in autonomi Corsi delle singole tipologie di struttura didattica. Le strutture didattiche ordinarie (Corsi di Laurea, Corsi di Laurea specialistica, Scuole di Specializzazione) sono sottoposte alla vigilanza del Consiglio di Facoltà, che delibera riguardo alla loro istituzione, alla prima attivazione, all’accreditamento delle strutture necessarie per il tirocinio professionale. Il Preside è delegato ad istituire i coordinamenti generali e di classe. Organizzazione didattica L’attività formativa complessiva deve garantire una adeguata preparazione teorica ed un congruo addestramento professionale, anche attraverso il tirocinio, in conformità agli standard e al monte ore definiti dalle direttive dell’Unione Europea e con la guida di tutori appartenenti allo specifico profilo professionale. Per conseguire tali finalità formative, la Facoltà di Medicina si può convenzionare con strutture, sia in Italia che all’estero, che rispondano ai requisiti di idoneità per attività e dotazione di servizi e strutture come previsto dall’art. 6 del DL/vo 229/1999. Per assicurare l'acquisizione delle competenze tecniche necessarie per l'esercizio delle attività professionali il cui profilo è approvato con D.M. Sanità, il Consiglio della struttura didattica individua le attività formative professionalizzanti (sotto forma di tirocinio guidato e di addestramento diretto) per un monte ore complessivo almeno pari a quello previsto dagli standard comunitari per i singoli profili professionali. Tali attività devono esclusivamente svolgersi attraverso forme di didattica a piccoli gruppi con ampi gradi di autonomia per lo studente, sotto la responsabilità di un tutore delle attività tecnico-pratiche e devono mirare a mettere progressivamente lo studente in grado di prendere in carico il paziente, acquisendo le abilità e attitudini necessarie al raggiungimento di una autonomia professionale, decisionale e operativa adeguata nei vari ruoli ed ambiti professionali. Tali attività possono svolgersi presso strutture di degenza e di day hospital o ambulatoriali o presso strutture territoriali identificate dal Consiglio di Corso di Laurea. Il Consiglio della Struttura Didattica ed il Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, definiscono l'Ordinamento didattico, nel rispetto della legge vigente. Qualora si renda necessario apportare cambiamenti all'Ordinamento didattico (contenuto, denominazione, numero dei Corsi e numero degli esami), il Consiglio propone alla Giunta di Presidenza le necessarie modifiche. Definizione del Corso di Laurea I laureati sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 1, comma 1, gli operatori delle professioni sanitarie di ciascuna area che svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici. I laureati nelle classi sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, anche in relazione al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento preventivo e terapeutico, sia la massima integrazione con le altre professioni. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. I laureati delle classi devono raggiungere le competenze previste dagli specifici profili professionali, svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, nel territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca. Ammissione al Corso di Laurea Possono essere ammessi ai Corsi di Laurea candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo a i sensi delle leggi vigenti e che siano qualificati in posizione utile all’esame di ammissione. Il numero massimo degli studenti iscrivibili a ciascun Corso di Laurea è stabilito dalle competenti Autorità in relazione alle strutture ed al personale docente disponibile. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell'art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (Norme in materia di accesso ai corsi universitari). Sono consentiti trasferimenti, ad anni successivi al primo, da un Ateneo all’altro per lo stesso corso di Laurea dell’area sanitaria, dietro rilascio di nulla osta da parte del Presidente del Corso di Laurea della sede prescelta e da parte del Presidente del Corso di Laurea della sede che si intende lasciare, senza ripetere il concorso di ammissione. Il passaggio da un corso di Laurea ad un altro, anche se appartenente alla stessa classe di laurea della stessa Facoltà, è possibile solo ed esclusivamente previo superamento del concorso di ammissione. Sono ammessi al II e al III anno di corso cambi di sede (stesso corso di Laurea e stessa Facoltà), presentando domanda presso la Segreteria Amministrativa entro i termini previsti; la domanda dovrà essere completa del nulla osta rilasciato dal Presidente della sede prescelta e del nulla osta rilasciato dal Presidente della sede che si intende lasciare. E’ vietata l’iscrizione contemporanea a diverse Università o Istituti Universitari ed equiparati, a diverse Facoltà, Corsi di studio della stessa Università. Crediti Formativi Unitari (CFU) La durata del corso per il conseguimento della laurea è di 3 anni. L’unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta dall’Ordinamento del CL per conseguire il titolo di studio universitario costituisce il CFU. Al CFU corrispondono, a norma dei Decreti ministeriali, 30 ore di lavoro per studente per la Classe 1 e 25 ore di lavoro per studenti per le classi 2, 3 e 4. La quantità di lavoro medio svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è fissata in circa 60 CFU. La formazione comprende 180 CFU comprensivi di attività didattica formale (ADF) almeno il 35%, di attività didattica opzionale (ADO) almeno il 15%, di attività formativa professionalizzante (AFP) almeno il 15%, di attività di autoapprendimento almeno il 35% e di attività di tirocinio da espletare nella sua totalità; il lavoro dello studente quindi comprende ore di lezione, di esercitazione, di laboratorio, oltre ad ore relative alle prove in itinere e di esame, ai seminari e a tutte le altre attività formative richieste dall’Ordinamento didattico, oltre le ore di studio e di impegno personale necessarie per preparare le prove di valutazione e per svolgere le attività formative non direttamente subordinate alla didattica in aula (tesi, progetti, tirocini, competenza linguistica ed informatica, ecc.). I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto, ferma restando la quantificazione in trentesimi per la votazione degli esami e in centodecimi per la prova finale, con eventuale lode. Il Consiglio della Struttura Didattica può approvare crediti acquisiti dallo studente nel caso di documentata certificazione (nel rispetto della normativa vigente in materia), da parte sua, dell’acquisizione di competenze e abilità professionali, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. I crediti relativi alla conoscenza di una lingua dell’Unione Europea possono essere riconosciuti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne, specificamente competenti per ciascuna delle lingue. 3 I CFU acquisiti perdono la loro validità qualora lo studente interrompa per sei anni accademici consecutivi l’iscrizione al Corso di Laurea o non abbia ottemperato per sei anni accademici consecutivi agli obblighi di frequenza o infine non abbia superato esami per più di sei anni accademici consecutivi. Obbligo di frequenza La frequenza all'attività didattica formale (ADF), all'attività didattica opzionale (ADO), alle attività integrative (AI), alle attività formative professionalizzanti (AFP) e di tirocinio è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio della Struttura Didattica. L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame. Lo studente è obbligato a frequentare tutto il monte ore di tirocinio previsto dall’ordinamento didattico del corso di laurea entro il mese di ottobre, con recupero ore entro il mese di dicembre. Lo studente è assicurato per il monte ore di tirocinio previsto dall’ordinamento didattico del corso di laurea. Esami di profitto I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto, ferma restando la quantificazione in trentesimi per la votazione degli esami e in centodecimi per la prova finale, con eventuale lode. Gli esami di profitto possono essere effettuati nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni d’esame. Le date di inizio e di conclusione delle sessioni d’esame sono fissate nella programmazione didattica. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. La Commissione di esame di profitto è costituita da Docenti impegnati nel relativo Corso di insegnamento ed è presieduta, di norma, dal DIRETTORE DIDATTICO di corso integrato. Nel caso di assenza di uno o più componenti la Commissione alla data di un appello d’esame, il Presidente della Commissione puòdisporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della stessa. Il tirocinio prevede un esame finale previsto al termine di ogni anno di corso, con idoneità, documentata su un apposito verbale annuale. Tale valutazione dovrà essere effettuata da una apposita commissione d’esame di tirocinio, presieduta dal DIRETTORE DIDATTICO tecnico-pratico. Il tirocinio prevede anche un esame finale previsto al termine degli studi, prima della discussione della tesi; il voto verrà espresso in dodicesimi in un apposito verbale. L'esame finale – sostenuto dinanzi ad una Commissione nominata dalla competente Autorità accademica e composta a norma di legge - comprende: 1) una prova di dimostrazione di abilità pratiche; 2) la discussione di un elaborato finale di natura teorico-applicativa; L’esame finale, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione, è organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale (ottobrenovembre e marzo-aprile). L'esame finale non può essere ripetuto più di una volta nella stessa sessione; potrà essere quindi risostenuto nella sessione successiva. Le Commissioni giudicatrici per la prova finale esprimono la loro votazione in centodecimi e possono, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Ulteriori esami di profitto (ex. Art. 6 del R.D. n. 1269/38) Lo studente, in aggiunta agli esami stabiliti dall’ordinamento didattico del corso di laurea per il conseguimento della laurea cui aspira, può iscriversi a non più di due insegnamenti di altri corsi di laurea, nella stessa Università o Istituto Universitario. Lo studente che voglia fruire della possibilità prevista dal presente articolo deve presentare alla Segreteria del corso di laurea a cui è iscritto apposita domanda entro il 31 gennaio specificando la Facoltà, il corso di Laurea e i due esami che intende frequentare e sostenere. Sbarramenti Lo studente è iscritto in corso per tutta la durata legale degli studi prevista dall’Ordinamento didattico per i primi tre anni del Corso di laurea di I livello. Lo studente si iscriverà ripetente qualora al momento dell’iscrizione non abbia superato gli esami o conseguito le frequenze obbligatoriamente richieste dall’ordinamento per l’iscrizione all’anno di corso successivo, quindi lo studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 75% delle ore previste per ciascun corso ufficiale di un determinato anno, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero, come ripetente del medesimo anno di corso, con l’obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l’attestazione. Il passaggio agli anni successivi è consentito esclusivamente agli studenti che abbiano: frequentato l’attività didattica formale; ottenuto le valutazioni dell’attività didattica opzionale; superato con valutazione positiva entro la sessione di recupero di dicembre-gennaio (31 gennaio) tutti gli esami dell’anno precedente, tranne 2 (debito massimo) completato entro il mese di Ottobre tutto il monte ore di tirocinio previsto, con possibile recupero delle ore mancanti entro il mese di Dicembre (anno solare); superato con esito positivo l’esame di tirocinio entro la sessione di recupero dicembre-gennaio (inderogabilmente 31 gennaio) Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio Gli studi compiuti presso i corsi di laurea di altre università Italiane nonché i crediti in queste conseguiti possono essere riconosciuti, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. La documentazione necessaria per la richiesta dovrà essere presentata dallo studente presso la Segreteria amministrativa, la quale, dopo la verifica ed il controllo amministrativo (tasse, passaggi, trasferimenti) provvederà ad inoltrare tale documentazione ai vari Presidenti di corso di Laurea Il riconoscimento di crediti acquisiti dallo studente in altro corso di studio dell’Università, ovvero nello stesso o in altro Corso di studio di altra Università, anche nel caso di trasferimenti o passaggi di corso di laurea o di Facoltà, compete al Presidente del Corso al quale lo studente si iscrive ed avviene secondo regole prestabilite ed adeguatamente pubblicizzate. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il Presidente del corso di laurea dispone per l'iscrizione regolare dello studente ad uno dei primi tre anni di corso, L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato. Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio esteri Gli studi compiuti presso i corsi di laurea di altre sedi universitarie della Unione Europea nonché i crediti in queste conseguiti sono riconosciuti con delibera della Giunta di Presidenza, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, la Giunta di Presidenza dispone per l'iscrizione regolare dello studente ad uno dei primi tre anni di corso, adottando gli stessi criteri utilizzati per gli studenti italiani. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato. Riconoscimento della Laurea conseguita presso Università estere La laurea conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo. Ai fini di detto riconoscimento, il Consiglio della Struttura Didattica accerta l'autenticità della documentazione prodotta e l'affidabilità della Facoltà di origine, basandosi sulle attestazioni di Organismi centrali specificamente qualificati; esamina il curriculum e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine. Qualora soltanto una parte dei crediti conseguiti dal laureato straniero venga riconosciuta congrua con l'ordinamento vigente, la Giunta di Presidenza dispone l'iscrizione a uno dei tre anni di corso adottando gli stessi criteri utilizzati per gli studenti italiani. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti nell'ambito del numero programmato. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394. 4 Calendario esami a.a. 2010/11 Sessione DICEMBRE 2010– GENNAIO 2011 Sono previsti 2 Appelli d’esame (I e II semestre) In tale sessione possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza nell’a.a. 2009/10, o in anni accademici precedenti Sessione FEBBRAIO 2011 E’ previsto 1 Appello d’esame del I semestre. In tale sessione possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza nell’a.a. 2010/11, o in anni accademici precedenti Sessione APRILE 2011 E’ previsto 1 Appello d’esame di recupero I semestre. In tale sessione possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza nell’a.a. 2010/11, o in anni accademici precedenti Sessione GIUGNO– LUGLIO 2011 Sono previsti 3 Appelli d’esame (I e II semestre). In tale sessione possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza nell’a.a. 2010/11, o in anni accademici precedenti Sessione SETTEMBRE 2011 Sono previsti 2 Appelli d’esame (I e II semestre). In tale sessione possono partecipare gli studenti che hanno ottenuto le relative firme di frequenza nell’a.a. 2010/11, o in anni accademici precedenti I laureandi della seconda sessione (marzo-aprile) a.a.2009/2010 DEVONO completare tutti gli esami entro e non oltre la data del 31.01.2011 (inderogabilmente). TIROCINIO A condizione che il monte ore sia stato completato entro il mese di ottobre con recupero nel mese di dicembre, possono essere istituite: - SESSIONE OTTOBRE per coloro che hanno completato le ore previste - SESSIONE GENNAIO (inderogabilmente 31 gennaio) per coloro che hanno recuperato le ore mancanti entro il mese di dicembre, e per coloro che non hanno sostenuto/superato la precedente sessione - SESSIONE GIUGNO per coloro che non hanno sostenuto/superato le precedenti sessioni TESI DI LAUREA I laureandi per poter usufruire della seconda sessione di Laurea prevista per marzo-aprile, riferita all’anno accademico precedente, dovranno aver terminato inderogabilmente tutti gli esami, compreso l’esame di tirocinio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno in corso. Il superamento di esami e/o tirocinio oltre la data del 31 gennaio comporterà il pagamento delle tasse universitarie e la discussione della tesi di laurea nella prima sessione utile di ottobre-novembre di anno accademico successivo. 5 ELENCO E SEDE DEI CO RSI CLA SSE 1 OSTETRICIA C.L. “A” Azienda Policlinico Umberto I – Dip. Ginecologia e Ostetricia – 06. 49973126 PRESIDENTE Prof. Maurizio M. Anceschi, VICE PRESIDENTE Pasquale Mancino, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Marisa Patrizia Messina OSTETRICIA C.L. “B” ASL Benevento – A.O. - “G. Rummo” V. dell’Angelo, 1 BN - 0824. 57775 PRESIDENTE: Prof. Giorgio Carlomagno, VICE PRESIDENTE: Prof. Ettore Calzolari, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Gelsomina Pannella INFERMIERISTICA C.L. “A” Azienda Policlinico Umberto I – IV Clinica Chirurgica - 06. 49970328 PRESIDENTE: Prof. Alfredo Antonaci, VICE PRESIDENTE: Prof Carlo Maria Lanzalone, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Alessandro Delli Poggi INFERMIERISTICA C.L. “B” Azienda Policlinico Umberto – Malattie Infettive e Tropicali – 06. 49979430 PRESIDENTE: Prof. Vincenzo Vullo, VICE PRESIDENTE: Prof. Andrea Bellelli, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Maria Amato INFERMIERISTICA C.L. “C” Azienda Policlinico Umberto I – Palazzina Ex Scre - 06. 49970596 PRESIDENTE: Prof. Antonio Angeloni, VICE PRESIDENTE: Prof. Gianfranco Tonnarini, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Alessandra Moriconi INFERMIERISTICA C.L. “D” Servizio Sanitario Aeronautica Militare – Via P. Gobetti 2A- 06. 49972698 PRESIDENTE: Prof. Mario Rengo, VICE PRESIDENTE Agostina Longo, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Saverio Pompili INFERMIERISTICA C.L. “E” ASL RM/E S. Spirito – Borgo S.Spirito 3 (RM)- 06. 68352314 – 68352216 PRESIDENTE: Prof. Fabio Procacciante, VICE PRESIDENTE: Prof. Alfredo Covotta, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Francesca Passeretti INFERMIERISTICA C.L. “F” ASL RM/F Civitavecchia – Osp. Civile S.Paolo Largo Donatori di Sangue- 0766543431 PRESIDENTE: Prof. Francesco Vietri, VICE PRESIDENTE: Prof. Claudio Modini, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Marina Manna INFERMIERISTICA C.L. “G” ASL RM/G Colleferro – Corso Garibaldi 7 – Colleferro – 06. 97223475 PRESIDENTE: Prof. Guido Antonelli, VICE PRESIDENTE: Prof. Claudio Letizia, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Rossana Mortari INFERMIERISTICA C.L. “H” ASL RM/H Nettuno – Osp. Villa Albani – Via Aldobrandini, 32 - 06. 98791523 PRESIDENTE: Prof.ssa Daniela Parola, VICE PRESIDENTE: Prof. Carmine Vizza, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Gilda Errera INFERMIERISTICA C.L. “I” IFO – Regina Elena, Via Elio Chianesi, 53- 06. 52662769 PRESIDENTE: Prof. Michele Ermini, VICE PRESIDENTE: Prof. Fabrizio Mainiero, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa INFERMIERISTICA C.L. “J” ASL RM/A Presidi Ospedalieri – Presidio Nuovo Regina Margherita V.Enrico Morosini,30 – 06. 58446809 PRESIDENTE: Prof. Massimo Del Piano, VICE PRESIDENTE Rosa Sessa, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa M. Concettina Larcinese INFERMIERISTICA C.L. “L” Azienda San Giovanni Addolorata – Pontificia Università Lateranense P.zza S.Giovanni in Laterano, 4 06/69895679 PRESIDENTE: Prof. Giovanni Battista Orsi, VICE PRESIDENTE: Prof. Carlo Tosti Croce, DIRETTORE DIDATTICO INFERMIERISTICA C.L. “M” Azienda San Camillo Forlanini (S. Camillo) – Circ.ne Gianicolense, 85 RM- 06. 58704597 PRESIDENTE: Prof. Serafino Ricci, VICE PRESIDENTE: Prof.ssa Daniela Rivanera, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Sabrina Coccoluto INFERMIERISTICA C.L. “N” ASL RM/F Bracciano – Archivio storico/P.za Mazzini, 5 Bracciano – 0699802253 PRESIDENTE: Prof. Adriano Redler, VICE PRESIDENTE: Prof. Paolo Pontone, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Cinzia Napoli INFERMIERISTICA C.L. “O” ASL Frosinone Ospedale Umberto I° - V. Armando Fabi FR- 0775. 882641 PRESIDENTE: Prof. Valerio Consalvi, VICE PRESIDENTE: Prof. Vincenzo Petrozza, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Rita Papetti INFERMIERISTICA C.L. “P” Cassino – c/o Fac. Scienze Motorie Università Cassino – Via S. Angelo Loc. Folcara 0776/2993920 PRESIDENTE: Prof. Giovanni Capelli, VICE PRESIDENTE: Marco Bononi , DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Patrizia Indigeno INFERMIERISTICA C.L. “Q” ASL Latina (distretto nord) – Scuola D. Alighieri – Via Varsavia – 0773/602397 PRESIDENTE: Prof. Angelo Filippini, VICE PRESIDENTE: Prof. Alberto Paris, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Ernesta Tonini INFERMIERISTICA C.L. “R” ASL Latina – Terracina (distret.centro/sud) – Osp. Fiorini Terracina 0773/708001 PRESIDENTE: Prof. Franco Stagnitti, VICE PRESIDENTE: Prof. Erasmo Spaziani – DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Nadia Visani INFERMIERISTICA C.L. “S” ASL Rieti – V.le dell’Elettronica,3 RI – 0746 201098 PRESIDENTI Prof. Luca Di Marzo, VICE PRESIDENTE: Prof. Maurizio Bufi, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.Andrea Ciulli INFERMIERISTICA C.L. “T” Regione Molise ASL 2 Pentria Isernia – Largo Cappuccini 1 (IS)- 0865. 442594/5 PRESIDENTE: Prof. Sergio Scaccianoce, VICE PRESIDENTE: Prof. Maria Moro, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Giovanna Venditti INFERMIERISTICA C.L. “U” Regione Molise/IRCCS Neuromed Pozzilli – 0865/915214 PRESIDENTE: Prof. Giuseppe Lembo, VICE PRESIDENTE Sergio Fucile, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Giulio Selvetella INFERMIERISTICA C.L. “V” ASL Viterbo – Via Cardarelli s.n.c. - Viterbo – 0761 244206 PRESIDENTE: Prof. Valentina Gazzaniga, VICE PRESIDENTE Giuliano Bertazzoni, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa INFERMIERISTICA C.L. “W” ASL Latina Formia Gaeta – Scuola Infermieri ex Convento Cappuccini salita Cappuccini Gaeta 0771/779974 PRESIDENTE: Prof. Angelina Di Carlo, VICE PRESIDENTE: Prof. M. Paroli, DIRETTORE DIDATTICO: Dott.ssa Edda O. Piacentini INFERMIERISTICA C.L. “Y” San Raffaele Pisana – Via di Val Cannuta 247 – tel. 06/52253713 PRESIDENTE: Prof. Elisa Petrangeli, VICE PRESIDENTE: Paolo Barillari, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Vittorio Filonardi INFERMIERISTICA C.L. “Z” ASL RM Pomezia – Selva dei Pini Via Pontina Km.31,400 tel. 06/91255006 PRESIDENTE: Prof. Paolo Villari, VICE PRESIDENTE: Prof. Daniela Tufi, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Massimiliano Chiarini INFERMIERISTICA PEDIATRICA Azienda Policlinico Umberto I° - Clinica Pediatrica –. 06. 49979264 – fax 06/49979266 PRESIDENTE: Prof. Marzia Duse, VICE PRESIDENTE: Prof.ssa Anna Zicari, DIRETTORE DIDATTICO: Dott. Carmine Rullo Segreteria Studenti: Città Universitaria - Palazzo delle Segreterie, scala A, piano terra. Telefono: 06/49912959 Ricevimento: Lunedì – Mercoledì – Venerdi: dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Martedì – Giovedì: dalle ore 14.30 alle ore 16.30 Ufficio di Coordinamento: Azienda Policlinico Umberto I – Palazzina della Presidenza II piano. Telefono: 06/49918286 6 CORSO DI LAUREA INFERMIERISTICA - ASL RIETI (C.L. S) I ANNO – I SEMESTRE Corso integrato CFU totali Fisica, statistica ed informatica 2 SSD Insegnamento Docente OSP/ASL Fisica /Statistica/Informatica Erminio PACE CFU parziali 2 Core curriculum: Forza gravitazionale, teorema di Bernoulli, grandezze scalari e vettoriali, i 3 principi della dinamica. Variabili, Curva di Gauss e sue proprietà, 2, t-d student. Internet, hardware e software, privacy, security Biologia e biochimica 5 BIO/10 BIO/13 MED/38 Biochimica Biologia applicata Genetica medica Remo BUCCI Mario FONTANA Luigi TARANI 2 2 1 Core curriculum: Atomo,soluzioni,acidi,basi,pH. Aminoacidi,proteine,glucidi,lipidi,acidi nucleici. Cellula,mitosi,meiosi, duplicaz.DNA, trascrizione,traduzione. DNA,geni,cromosomi,mutazioni,eredità autosomica,X-linked,multifattoriale, malattiegenetiche,diagnosi prenatale Anatomia, Istologia e Fisiologia 6 BIO/17 BIO/16 OSP/ASL Istologia Anatomia Fisiologia Fabio NARO Ebe SALVI PARISI Laura FELICIANI 2 2 2 Core curriculum: La cellula, i tessuti: epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso. Organi , apparati e sistemi: caratteristiche strutturali e rapporti topografici delle principali strutture degli apparati locomotore cardiocircolatorio,respiratorio, digerente, urinifero, genitale ,neuroendocrino. Caratteristiche e relazioni funzionali degli organi per il mantenimento dell'omeostasi. Scienze Umane e Psicopedagogia della Salute 4 M-DEA/01 OSP/ASL Disc. Demoan Psicol. Gen Antonietta DI VITO Mauro PALLAGROSI 2 2 Core curriculum: tecniche della osservazione e della comunicazione, psico-neuro-chimica della comunicazione, psicologia dell’età evolutiva, psicologia dinamica , psicologia clinica. Evoluzione del pensiero scientifico dalla preistoria al Medioevo Infermieristica Generale e Teorie del Nursing 5 OSP/ASL MED/18 MED/18 MED/11 Infermieristica generale Teoria del nursing Infermieristica generale Teoria del nursing Cristina VECCHI Renzo PRETAGOSTINI Giorgio PALAZZINI Paolo Emilio PUDDU 2 1 1 1 Core curriculum: Pensiero critico, problem solvine e decision making, processo di nursing: significato, diagnosi infermieristiche, pianificazione dell’assistenza, valutazione. Introduzione alla filosofia e alle teorie del nursing, concetto di bisogno e problema assistenziale, concetto di uomo, salute, ambiente, assistenza infermieristica Inglese Scientifico I 2 L-LIN/02 Inglese Franca PIGNATELLI 2 Core curriculum: Comunicazione medico paziente I ANNO – II SEMESTRE Corso integrato Patologia Generale e Microbiologia CFU totali SSD Insegnamento Docente OSP/ASL Patologia Generale 1 Patologia Clinica 1 Microbiologia Gabriella DE MATTEIS CFU parziali 2 Daniela LILLI 2 4 MED/07 Core curriculum: Lo stato di salute e le sue alterazioni, Patologia ambientale, Immunologia, Infiammazione, la Febbre e le ipertermie non febbrili, Patologia cellulare, Oncologia, Patologia clinica, Immunoematologia trasfusionale, Microbiologia generale e clinica Fisiopatologia Generale e Patologia Clinica MED/04 4 MED/08 Patologia generale 2° Patologia clinica 2° Anatomia Patologica Massimo REALACCI 2 Antonio CIARDI 2 Core curriculum: Fisiopatologia, Patologia clinica ed Anatomia Patologica del sangue, dell’apparato cardiocircolatorio, respiratorio, digerente, renale ed endocrino. Equilibrio acido-base. Infermieristica Generale e Clinica 6 MED/18 OSP/ASL Infermieristica Generale Infermieristica Clinica Andrea CIULLI Giovanna Maria PICUTI 3 3 Core curriculum: il problem solving nella metodologia del processo scientifico di nursing , fasi del processo , strumenti operativi. Tecniche infermieristiche per la realizzazione delle prestazioni infermieristiche in risposta ai bisogni del paziente ed alle patologie in corso come problemi collaborativi al clinico. II ANNO – I SEMESTRE Corso integrato Medicina Clinica e Farmacologia CFU totali 5 SSD Insegnamento Docente MED/18 MED/17 MED/09 BIO/14 Chirurgia generale Malattie Infettive Medicina interna Farmacologia Alberto Maria ANGELICI Maria Rosa CIARDI Francesco VACCARO Vittoria NOVIELLO CFU parziali 2 1 1 1 Core curriculum: Patologie di interesse chirurgico tra cui shock, traumi toracici, cancro dell'esofago, ernie della parete addominale, ittero ostruttivo, emorragie digestive, embolia polmonare,gozzo, neoplasie della mammella, occlusioni intestinali, calcolosi VBP. Principi generali di farmacologia, farmacocinetica, farmacodinamica, farmaci antinfiammatori, antalgici e antipiretici, farmaci attivi nei vari organi ed apparati. Patologie di interesse medico e infettivologico. Infermieristica Generale, Clinica e di Comunità I 7 MED/18 MED/18 MED/09 MED/22 Organizzazione professione Infermieristica Infermieristica clinica in chirurgia generale Infermieristica clinica in chirurgia generale Infermieristica di comunità e Territorio Luca DI MARZO 1 Paolo SAPIENZA 1 Concetta TORROMEO 1 Bruno GOSSETTI 1 7 OSP/ASL OSP/ASL Organizzazione professione Infermieristica Infermieristica di comunità e Territorio Mirio CAMUZZI 1 Cristina RICCO 2 Core curriculum: Trasfusione di sangue, visita medica al "paziente medico e chirurgico", strumentario chirurgico, le ferite, drenaggi, le punture mediche, le biopsie, pressione venosa centrale, alimentazione artificiale. Gruppo storia sociale e percorsi metodologici assistenziali i comunità e territorio. Gli ambiti lavorativi, l’organizzazione della professione, la formazione, lo specifico professionale, deontologia, qualita’, responsabilita’ professionale. MED/18 Igiene Epidemiologia e Statistica 4 MED/09 OSP/ASL Statistica applicata all’epidemiologia Metodologia epidemiologica Igiene generale 1° e 2° Andrea MINGOLI 1 Concetta TORROMEO Vittoria M. GENTILE 1 2 Core curriculum: Organizzazione Sanitaria, Concetto di gestione, Servizi sanitari, Sistemi sanitari e impatto sui bisogni, Offerta servizi, Processi sanitari, Processi gestionali. L’Igiene: definizione, obiettivi e finalità. Epidemiologia, Profilassi, Problematiche di igiene ospedaliere. Fasi dell’indagine statistica; Statistica epidemiologica: Rapporti statistici; Studi epidemiologici; Test di screening; Indicatori ospedalieri. Inglese Scientifico II 3 L-LIN/02 Inglese Franca PIGNATELLI 1 Core curriculum: Ripasso comunicazione medico paziente. Primo Anno. Comprensione espressioni idiomatiche usate dai pazienti per descrivere i propri sintomi. Comprensione di telefonata. INGLESE SCIENTIFICO. Comunicare via Internet in Inglese Traduzione di articoli scientifici dall’Inglese all’Italiano II ANNO – II SEMESTRE Corso integrato Medicina e Chirurgia Specialistica CFU totali 5 SSD Insegnamento Docente MED/12 MED/11 MED/18 Medicina Interna Medicina Interna Chirurgia specialistica Adriano DE SANTIS Paolo Emilio PUDDU Daniele BIACCHI CFU parziali 2 1 2 Core curriculum: Medicina Interna, Chirurgia Specialistica (app. digerente), Chirurgia Laparoscopica, Chirurgia Toracica, Urologia, Terapia Dialitica e Nefrologia, Chirurgia Vascolare, Chirurgia D’Urgenza MED/17 Infermieristica Generale, Clinica e di Comunità II 6 MED/24 OSP/ASL OSP/ASL Assistenza Infermieristica Geriatrica Assistenza Infermieristica Geriatrica Assistenza infermieristica paziente disabile Infermieristica di Comunità Maria Rosa CIARDI 1 Ettore DE BERARDINIS 2 Patrizia IBBA 2 Emanuela PETRONGARI 1 Core curriculum: Assistenza Infermieristica Geriatria. Assistenza Infermieristica paziente Disabile. Infermieristica di Comunità MED/38 Infermieristica MaternoInfantile 3 OSP/ASL Pediatria Infermieristica Pediatrica Ginecologia Infermieristica ostetricoginecologica Luigi TARANI 1 Felice PATACCHIOLA 2 Core curriculum: Basi di pediatria con particolare riguardo infermieristico. Nozioni di Ginecologia. Infermieristica Ostetrico-Ginecologica III ANNO – I SEMESTRE Corso integrato Infermieristica in Area Critica e nell’Emergenza CFU totali 5 SSD Insegnamento Docente MED/18 Infermieristica in Area Critica ed Emergenza Chirurgia Generale Medicina Interna Malattie Apparato locomotore Anestesiologia Luca DI MARZO CFU parziali 1 Paolo SAPIENZA Piernatale LUCIA Paolo PALANGE 1 1 1 Maurizio BUFI 1 MED/18 MED/09 MED/09 MED/41 Core curriculum: Malattie cardiovascolari e respiratorie.- Chirurgia vascolare e dei trapianti. - Anestesia generale e periferica. Emergenze ospedaliere ed extraospedaliere. - Fratture. Patologie di rachide, spalla, anca, arti. - Broncoaspirazione. Ossigenoterapia. Nutrizione parenterale ed enterale. Legislazione dell’emergenza. ABC del soccorritore nell’ emergenza. MED/25 Infermieristica in Psichiatria e Salute Mentale 4 OSP/ASL Psichiatria, Psicologia Clinica Assistenza Infermieristica al paz.neuropsichiatrico, Infermieristica in Neuropsichiatria Inf.le Gabriele CAVAGGIONI 2 Emanuela PETRONGARI 2 Core curriculum: Psichiatria clinica (anamnesi, psicodinamica, sintomatologia, diagnostica). Nevrosi. Disturbi del comportamento alimentare e dell’umore. Psicosi. Perversioni. Demenze. - Assistenza e terapia al paziente ospedalizzato e a domicilio. - Lo sviluppo psicomotorio e del linguaggio. Malattie psichiatriche del bambino e dell'adolescente. MED/41 OSP/ASL Management Sanitario e Infermieristico 6 OSP/ASL Medicina del Lavoro Diritto Pubblico Economia Aziendale Economia sanitaria applicata all’infermieristica Organizzazione Aziendale Monica ROCCO Alessandra RENZI 2 2 Pasquale CARDUCCI 2 Core curriculum: Diritto e norme giuridiche. Organi dello stato.- Processi di produzione e di consumo. Strutture delle aziende. Programmazione, controlli di gestione e qualità. Forma giuridica delle imprese. - Fattori di rischio e prevenzione primaria in ambiente di lavoro. - Legislazione Sanitaria. Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale e sua evoluzione. 8 Inglese Scientifico III 2 L-LIN/02 Inglese Franca PIGNATELLI 2 CFU parziali 1 2 1 Core curriculum: La linguistica inglese scientifica con particolare riguardo alla terminologia medica. III ANNO – II SEMESTRE Corso integrato Diritto Sanitario, Deontologia, Etica e Bioetica Applicate alla Professione Infermieristica CFU totali 4 SSD Insegnamento Docente MED/41 MED/43 MED/21 Storia della Medicina Medicina Legale Deontologia etica bioetica Maurizio BUFI Giuseppe RALLO Federico VENUTA Core curriculum: Elementi di storia della medicina. Basi della deontologia etica e bioetica. Medicina legale con riferimento al ruolo dell’infermiere Metodologia della Ricerca Applicata alla Professione Infermieristica 5 MED/09 OSP/ASL MED/09 MED/09 BIO/14 Metodologia della Ricerca Applicata alla Professione Infermieristica Francesco VACCARO Cristina RICCO Paolo PALANGE Piernatale LUCIA Vittoria NOVIELLO 1 1 1 1 1 Erminio PACE 1 Core curriculum: Metodologia della Ricerca Applicata all’Infermieristica Metodologia di Elaborazione delle Informazioni 1 OSP/ASL Elaborazione delle Informazioni Core curriculum: Basi di informatica con particolare riferimento all’informatica in campo medico ed infermieristico. TIROCINIO CFU Responsabile I ANNO 22 Andrea CIULLI II ANNO 23 Andrea CIULLI III ANNO 22 Andrea CIULLI ATTIVITA’ DIDATTICA ELETTIVA (ADE + SEMINARI) (1*= facoltativo – 1= obbligatorio): I ANNO – I SEMESTRE Corso integrato Docente SSD Fisica, statistica ed informatica Anatomia, Istologia e Fisiologia I ANNO – II SEMESTRE Corso integrato Patologia generale e microbiologia Fisiopatologia generale e patologia clinica II ANNO – I SEMESTRE Corso integrato Medicina clinica e farmacologia Medicina clinica e farmacologia Medicina clinica e farmacologia Infermieristica generale e clinica II ANNO – II SEMESTRE Corso integrato Medicina e chirurgia specialistica Medicina e chirurgia specialistica Medicina e chirurgia specialistica Medicina e chirurgia specialistica Medicina e chirurgia specialistica Medicina e chirurgia specialistica Infermieristica materno-infantile III ANNO – I SEMESTRE Corso integrato Infermieristica in area critica e nell’emergenza Infermieristica in area critica e nell’emergenza Infermieristica in area critica e nell’emergenza Infermieristica in psichiatria e salute mentale Infermieristica in psichiatria e salute mentale Erminio PACE Ebe SALVI PARISI Docente Daniela LILLI Massimo REALACCI Docente Alberto Maria ANGELICI Vittoria NOVIELLO Maria Rosa CIARDI Patrizia IBBA Docente Bruno GOSSETTI Renzo PRETAGOSTINI Giorgio PALAZZINI Federico VENUTA Andrea MINGOLI Ettore DE BERARDINIS Felice PATACCHIOLA Docente Luca DI MARZO Maurizio BUFI Piernatale LUCIA Gabriele CAVAGGIONI Emanuela PETRONGARI ALTRE ATTIVITA’ FORMATIVE Attività formative (autoapprendimento) Per la prova finale Tirocinio Tirocinio Tirocinio Altre (art.10 comma1 lettera F) TOTALE CFU 1* 1 BIO/16 SSD CFU MED/07 MED/04 1* 1* SSD CFU MED/18 BIO/14 MED/17 1* 1* 1 1* SSD CFU MED/22 MED/18 MED/18 MED/21 MED/18 MED/24 1 1 1 1 1 1 1* SSD CFU MED/18 MED/41 MED/09 MED/25 1* 1* 1* 1* 1* CFU A/S 9 4 22 23 22 2 180 I anno II anno III anno CFU 9