I metodi alternativi alla sperimentazione animale: stato dell'arte e sviluppi suggeriti dalla nuova Direttiva Laura Gribaldo Institute for Health and Consumer Protection (IHCP) Ispra (Va), Italy Bologna 14 Aprile 2011 Breve introduzione di ECVAM Processo di validazione Esempio di metodi validati ed accettati a livello regolatorio Nuove tecnologie emergenti e loro applicazione in ambito tossicologico Il principio delle 3R’s, ispiratore della direttiva 86/609/EEC concernente la protezione degli animali Refinement procedimenti meno dolorosi Reduction utilizzo di un minor numero di animali Replacement sostituzione completa del numero di animali Le ragioni di ECVAM: la direttiva 86/609/EEC Articolo 7.2: Un esperimento sull’animale non dovrebbe essere condotto se e’ ragionevolmente e praticamente disponibile un’altro metodo scientificamente valido per raggiungere lo stesso scopo. Articolo 23: La Commissione e gli Stati Membri dovrebbero incoraggiare la ricerca nell’ambito dello sviluppo e validazione di tecniche alternative in grado di provvedere lo stesso livello di informazione ottenuto con la sperimentazione animale, ma che riducano il numero di animali utilizzati o richiedano procedure meno dolorose. Missione di ECVAM Direttiva 86/609/CEE • Studi di validazione • Banca dati • Comunicazione • Sviluppo di metodi ESAC JRC Structure: 7 Institutes in 5 Member States IRMM - Geel, Belgium Institute for Reference Materials and Measurements ITU - Karlsruhe, Germany Institute for Transuranium Elements IE - Petten, The Netherlands – Ispra, Italy Institute for Energy IPSC - Ispra, Italy Institute for the Protection and Security of the Citizen IES - Ispra, Italy Institute for Environment and Sustainability IHCP - Ispra, Italy Institute for Health and Consumer Protection IPTS - Seville, Spain Institute for Prospective Technological Studies ~ 2750 staff Scenario legislativo in UE 7° Emendamento della Direttiva sui Cosmetici (2003/15/CE) REACH (nuova legislazione delle sostanze chimiche) Esigenza di metodi alternativi validati in tutti campi dove sono richiesti studi di tossicità 7° emendamento alla Direttiva dei Cosmetici Bando dei test animali Completo bando dei test animali Prodotti cosmetici finiti Prodotti finiti ed ingredienti cosmetici Ingredienti cosmetici a) laddove esistono metodi alternativi validati b) e accettati al livello regolatorio 2004 2005 2006 Bando di commercializzazione Prodotti finiti ed ingredienti cosmetici a) laddove esistono metodi alternativi validati b) e accettati al livello regolatorio Irrespettivamente dall’esitenza di metodi alternativi 2007 2008 2009 Tutti gli effetti sulla salute umana ad eccezione di 3 (→ 2013) a) Tossicità a dose ripetuta b) Tossicità riproduttiva c) Tossicocinetica REACH Devono essere valutate 30,000 sostanze chimiche prodotte in quantità > 1 ton per anno Costi finanziari: 2,4 miliardi € Numero di animali: 3,9 milioni Tempo previsto: >11 anni Miliardi di Euro, milioni di animali, decenni per i test Stima di costi e numero di animali ridotto fino al 70%, se vengono utilizzati metodi alternativi Vantaggi dei tests in vitro Ambiente chimico-fisico standardizzato Parametri di esposizione controllati Piccole quantita’ di composto da testare Possibilita’ di studiare separatamente diversi tipi cellulari – Studio delle interazioni tra diversi tipi cellulari – Automazione e screening – Uso di cellule umane – – – – Tipi di modelli in vitro (cellule e tessuti) complessità Tissue slices ed espianti colture aggregate modelli 3D cellule primarie colture 2D linee cellulari umane Informazione Perche’ e’ importante considerare le differenze di specie • In assenza di dati sull’uomo si utilizzano le dosi che causano tossicita’ sull’animale per regolare: – Concentrazioni permesse nell’aria, acqua, suolo, vegetali – Dosi di farmaco da utilizzare neil trial clinici – Limiti di esposizione occupazionale • Stabilire I livelli di potenziale tossicita’ ad una soglia piu’ bassa di quanto sia giustificato puo’ avere un impatto economico – Controlli d’emissione costosi – Sviluppo di nuovi farmaci piu’ costoso e piu’ lungo – Interruzione nella produzione di sostanze chimiche utili – Etc. • Stabilire I livelli di potenziale tossicita’ ad una soglia piu’ alta conduce a rischi senza garanzie ECVAM Aree di attivita’ Cell transformation assay (Balb/3T3) Nanoparticles Reconstituted Throughput Screening GENES Normal 1. Tossicita’ sistemica 2. Tossicita’ a livello topico 3. Sensibilizzazione 4. Carcinogenicita’ 5. Tossicita’ Riproduttiva 6. Tossicocinetica 7. Ecotossicologia 8. Scientific Information Service (SIS) 9. Vaccini 10. Strategic developments (GLP, GCCP, HTS, Toxicogenomics, Nanoparticles toxicology) Carcinogen-exposed hepatocytes Confocal microscopy (Balb/3T3) Unexposed Balb/3T3 Co-exposed Rat brain aggregates GENES Human skin CoCl2 30µM CoCl2100µM http://ecvam.jrc.it newsletter IL PROCESSO DI VALIDAZIONE 1. 2. 3. 4. definizione del metodo verifica della affidabilità verifica della pertinenza accettazione delle autorità legislative Principi della validazione 1. Base scientifica e necessità del saggio 2. Relazione tra endpoints ed effetto 3. Protocollo dettagliato 4. Riproducibilità (variabilità intra-laboratorio e interlaboratorio) 5. Trasferibilità inter-laboratorio 6. Affidabilità del saggio (sostanze e dati di riferimento) 7. Campo di applicazione 8. Disponibilità di dati a supporto della validità del metodo prima della sua valutazione indipendente Fasi del processo di validazione 0 10 years Research e.g. DG RTD & MS e.g. EU, OECD, Pharmacopoeia EU agencies Regulatory Acceptance Developmen t Independent Review Prevalidatio n Industry Academia Regulators EPAA Implementation Validation e.g. ESAC, Expert Panels ECVAM activities & involvement, Per endpoint, 2010 el v De t en m p o Pr a id l a ev n tio Va n io t a lid g. e e . ce t- r anc g s t n Re ta Po ep ep cc c a ac Skin Corrosion Acute Phototoxicity Skin Absorption / Penetration Skin Irritation Eye Irritation * * Acute Toxicity * Genotoxicity / Mutagenicity * * * Skin Sensitisation * * * Reproductive & Developmental * * Toxicokinetics / Metabolism * Carcinogenicity * * Subacute & Subchronic Toxicity Biologicals, vaccines * * Reduction / refinement alternatives Un esempio: il percorso riduzione/sostituzione degli animali nella tossicologia acuta (LD50 test) • Anni 70 150 (numero di animali per sostanza valutata) • Anni 80 revisione dell’OECD: riduzione a 45 animali • Anni 90 sviluppo di strategie a “diversi livelli” riduzione a 15 animali (TG420, TG423 and TG425) Tossicità acuta orale in vivo OECD TG420: “Fixed dose procedure” - esempio Segni clinici di tossicità - STOP Osservazione 14 gg. Segni di tossicità non presenti Prima dose Dose minima = 5 mg/kg Prossime dosi: - 50 mg/kg - 300 mg/kg - 2000 mg/kg Tossicita’ acuta Registro di Citotossicita’ 3 2 MEIC log LD50 [mmol/kg] & 1 0 -1 -2 -3 -4 ECVAM-ICCVAM -6 -4 Studio congiunto di validazione di due saggi di citotossicita’ basale in vitro -2007 -2 0 log IC50 [mmol/l] 2 4 •Previsione delle prime dosi da utilizzare nei test in vivo di tossicita’ orale acuta, per ridurre il numero di animali utilizzati e la morte stessa degli animali ( documento guida approvato in Marzo 2010) •Identificazione delle sostanze non tossiche che possono essere testate con il Limit test (LD50 >2000 or >5000 mg/kg) validazione terminata-ESAC peer review Studio di validazione: sostanze non-tossiche Chemicals (%) 0.1 LD50 (mg/Kg) Validazione del saggio 3T3 NRU < 25 3 > 25–200 12 > 200–2000 85 > 2000 85% of all new industrial chemicals are in this class New Chemical Database (TCS-ECB) January 2008 Management Team ECVAM Pilar Prieto, Agnieszka Kinsner Chemicals Selection Committee P. Prieto T. Cole A. Kinsner M. Liebsch Independent Data Analysis ECVAM Buying & Coding Chemicals- ECVAM A. Kinsner Distribution of chemicals SIGMA 56 chemicals Lab 1 HSL, UK R. G ib s o Validated n 3T3/NRU Manual protocol Lab 2 ECVAM/NMI JRC S. Coecke M. Whelan Validated 3T3/NRU Automated Protocol Lab 3 IIVS, US R. Curren Abbreviated Protocol of Validated 3T3/NR U Corrosione della pelle CORROSIONE DERMICA: danni irreversibili a tessuti di pelle dopo applicazione della sostanza testata METODO IN VIVO: versione modificata del test di Draize (OECD TG 404 dal 1981) ANNEX V DIRETTIVA EUROPEA (classificazione sostanze) R35 R34 Scottature gravi Scottature Studio corrosivitá dermica 19931998 Proposta di prevalidazione: TER, CORROSITEX, Skin2TM ECVAM finanzia prevalidazione (1993-1994) Tests TER CORROSITEX SKIN2TM Valutazione interna e prevalidazione EPISKIN (19941996) Laboratori 2 labs TER 2 labs CORROSITEX 3 labs Skin2TM Rapporto con raccomandazione di lavoro addizionale prima di validazione ECVAM finanzia studio Validazione (1996-1998) Sostanze chimiche 50: 25 corrosive, 25 non corrosive Lavoro addizionale (1995-1996) Prevalidazione 1993-1994 Tests Laboratori TER assay Misura resistenza elettrica transcutanea su pelle di ratto • • • Esposizione 24 ore Valore medi di TER Perdita integrità strato corneale e funzione di barriera (riduzione TER) 1. CORROSITEX Matrice di collagene recostituito con proprietà simile alla pelle di ratto • Tempo per attraversare membrana biologica • Viraggio colore liquido in meno di 4 ore – sostanza corrosiva 1. Microbiological Associated,USA 2. In Vitro International, USA Skin2TM assay • Applicazione topica strato corneale • Viability cellulare MTT • Soglia: 80% viabilita 1. Procter & Gamble, USA 2. ZEBET, Germany 3. Huntingdon Research Centre, UK Modello di pelle umana tridimensionale 2. Rhone-Poulenc, Francia ZENECA CTL, UK Prevalidazione 1993-1994 Conclusioni generali- i 3 tests hanno: Comportamento simile SOPs definiti bene Trasferibilità buona TER: Skin2: CORROSITEX: Sensibilità alta, Funzionamento generale abbastanza buono, Alta concordanza e specificità In un laboratorio resultati significativamente diversi Utilità bassa data l’alta proporzione di sostanze incompatibili Bassa specificità, Pertinente con in vivo Richiede tessuto animale Alcuni aspetti tecnici in sospeso RACCOMANDAZIONI: Lavoro esperimentale addizionale prima della validazione Studio corrosivitá dermica 19931998 Proposta di prevalidazione: TER, CORROSITEX, Skin2TM ECVAM finanzia prevalidazione (1993-1994) Tests TER CORROSITEX SKIN2TM Valutazione interna e prevalidazione EPISKIN (19941996) Laboratori 2 labs TER 2 labs CORROSITEX 3 labs Skin2TM Rapporto con raccomandazione di lavoro addizionale prima di validazione ECVAM finanzia studio Validazione (1996-1998) Sostanze chimiche 50: 25 corrosive, 25 non corrosive Lavoro addizionale (1995-1996) Validazione 1996-1998 OBIETTIVI Identificare tests capaci di discriminare corrosivi (C) da non corrosivi (NC) tra le sostanze chimiche selezionate (acidi organici, fenoli, etc.) e/o tutte le sostanze chimiche Stabilire quali tests sono in grado di identificare sostanze già classificate come R35/gruppo I e R34/gruppi II e III Validazione – Accettazione Regolatoria 1995 Rapporto ECVAM prevalidazione TER, CORROSITEXTM, Skin2TM 1998 Rapporto ECVAM validazione – TER, EPISKIN, CORROSITEXTM, Skin2TM) 1999 ESAC statements validità scientifica TER e EPISKINTM 2001 ESAC statement validità scientifica CORROSITEXTM per acidi, basi e derivati 2000 Accettazione TER e modelli equivalenti di pelle umana nelle linee guida UE 2002 OECD Accetta i tests 2003 2004 2006 Nuove TG430, TG431, TG435 Tossicita’ a Livello Topico Corrosivita’ cutanea Metodi sostitutivi disponibili Done (+EU & OECD TG) 2009 Irritazione cutanea Irritazione oculare Metodi sostititutivi disponibili (EpiSkin™, EpiDerm™ and SkinEthic™ RHE) Methods for severe irritation available (BCOP and ICE) Cytotoxicity- & cell functionbased assays retrospective validation under ESAC peer review (NRR, FL, CM, RBC) Methods based on reconstituted human tissue models (all methods need to be used in test strategies) Fototossicita’ Metodi sostitutivi disponibili Penetrazione Cutanea Metodi sostitutivi disponibili Done (+ EU TG) Done (+OECD TG ongoing) 2009 2008-2010 Done (+ EU & OECD TG) Done (+ EU & OECD TG) IRRITAZIONE OCULARE R&D Prevalidazione Validazione Revisione Accettazione regolatoria - Tests organotipici (BCOP & ICE) - Test cellulari (CM & FL) - Modelli di cornea umana (SkinEthicTM HCE & EpiOcularTM) Human In vitro ATTIVITA’ IN CORSO – SUPPORTO ALL’OCSE Obiettivo 2 tests cellulari per irritazione oculare Fluorescein Leakage Assay: Permeabilita’ di barriera alla fluoresceina (linee cellulari animali come MDCK o linee corneali umane come NHEK) Cytosensor Microphysiometer Assay: Concentrazioni che inibiscono il 50% del metabolismo (MRD50) (Fibroblastic L929 mouse cell line) LINEE GUIDA SOTTOMESSE ALL’OCSE IN GIUGNO 2010 ACCETTAZIONE REGOLATORIA LINEE GUIDA – Metodi di sostituzione animale • TG per tests di irritazione cutanea (Epiderm, Episkin, Skin Ethic) Approvato dall’OCSE nel marzo 2010, adottato nel novembre 2010 Sensitisation Test ridotto del Linfonodo Locale Approvato dall’OCSE in Marzo 2010 Nuovi tests in validazione: Direct Peptide Reactivity Assay (DPRA, Procter & Gamble). Protein binding is a key step in the induction of skin sensitisation, this test uses HPLC to monitor a chemical’s potential to deplete a nucleophile-containing synthetic peptide. Human Cell Line Activation Test (h-CLAT, Kao and Shiseido). This test monitors, using flow cytometry, the induction of two protein markers on the surface of a human monocytic leukemia cell line following exposure to the chemical. Myeloid U939 Skin Sensitisation Test (MUSST, L’Oréal). This test monitors, using flow cytometry, the induction of a protein marker on the surface of a human dendritic cell like line following exposure to the chemical. Status of Study Progress Test Method DPRA h-CLAT Training Transfer Phase B1 (9 coded chemicals) Phase B2 (15 coded chemicals) Completed Completed Completed Ongoing (all laboratories) (all laboratories) in two laboratories in two laboratories (P&G, Ricerca) (P&G, Ricerca) Completed Completed Ongoing (all laboratories) (all laboratories) in three laboratories (Kao, Shiseido, Bioassay) MUSST Completed (all laboratories) Ongoing Carcinogenicita’ Unico test accettato : 18-24 months bioassay su roditori 1 M€/sostanza chimica 600 animali/sostanza chimica Nessun altro test validato Cell Transformation Assay (CTA) • Processo che modella I vari stadi della carcinogenesi in vivo •Riconosce carcinogeni genotossici e non-genotossici nei roditori carcinogen Prevalidation CTA First ECVAM coordinated study involving USA, Japan , EU BALB/c 3T3 (January 2005) SHE pH 6.7 (September 2005) SHE pH 7.0 (January 2008) • Hatano Research Institute (Japan) • Harlan RCC (Germany) • ECVAM (Italy) • BASF (Germany) • Harlan RCC (Germany) • BioReliance (USA) • University of Metz (France) from September 2005 • BASF (Germany) • Harlan RCC (Germany) • BioReliance (USA) ECVAM prevalidation of cell transformation assay (SHE pH 6.7, SHE pH 7.0, and BALB/c 3T3) Definizione del test Obiettivi: Riproducibilita’ intra laboratorio Trasferibilita’ Riproducibilita’ inter laboratorio VMT Conclusioni I tests SHE pH 6.7, pH 7.0 sono trasferibili e riproducibili ed e’ stato sviluppato un protocollo standardizzato Per il metodo BALB/c 3T3, e’ stato migliorato il protocollo esistente, che ha portato alla produzione di risultati riproducibili. La pubblicazione di queste raccomandazioni e’ in preparazione. Test del micronucleo in vitro Normal mitosis Clastogeno Aneugenico Vantaggi rispetto al test di aberrazione cromosomale: Necessita di minor formazione specifica professionale Identifica anche gli aneugenici Necessita di minor tempo Riduzione - Threshold approach Proposal as appendix to OECD TG203 PRIMA FASE: Test di tossicità con alghe e daphnia Algae inhibition test e.g. EC50 72h = 5 mg/L Daphnia toxicity test e.g. EC50 48h = 50 mg/L Selezione del valore più basso e.g. 5 mg/L Upper Threshold Concentration (UTC) SECONDA FASE: Test di tossicità nei pesci Limit test nei pesci (OECD 203) alla più alta concentrazione di soglia (qui: UTC = 5 mg/L) Mortalità No Stop testing (LC50 > 5 mg/l) Yes Intero test di OECD TG 203 Riduzione potenziale di test su animali del 50% Photo of zebrafish provided by T. Braunbeck, University of Heidelberg Studi di ecotossicologia in corso • Trout S9 in vitro assay per testare la bioconcentrazione nei pesci (trasferibilita’, riproducibilita’ intra- e inter laboratorio - in giugno ECVAM terminera’ la propria parte di studio • Zebrafish embryo toxicity test (OECD project 2.7; coordinata da ECVAM transferability, intra- and interlaboratory reproducibility) – Trasferibilita’ verificata – Primi risultati (7 chemicals, 3 runs/chemical, 6 laboratories) indicano una buona riproducibilita’ (intra CV <20%; inter <30%) – 13 sostanze chimiche verranno testate entro il mese prossimo Tossicità sistemica L’avvelenamento per: - via alimentare - via respiratoria - via cutanea • Sistema nervoso centrale: neurotossicità • Cuore: cardiotossicità • Fegato: metabolismo & epatotossicità Effetto puó essere: - Acuto - Cronico • Reni: funzione barriera & nefrotossicità • Intestino: funzione barriera • Sangue/midollo osseo: ematotossicità EFFETTI SULLA SALUTE Corrosivita’ cutanea Fototossicita’ acuta Assorbimento cutaneo Irritazione cutanea Fotogenotossicita’ Irritazione oculare Dove dobbiamo applicare una strategia integrata? Tossicita’ acuta Genotossicita’/Mutagenicita’ Skin Sensitisation Carcinogenicity-Toxicokinetics & Metabolism Tossicita’ sul sistema riproduttivo La sfida piu’ complessa Nel futuro: approccio integrato multidisciplinare – – – – – – – – – Tossicita’ di sistema Comprensione dei meccanismi Modo d’azione Identificazione di eventi critici in relazione all’endpoint finale Sviluppo di metodi per misurare marcatori precoci di tossicita’ Estrapolazione in vitro-in vivo in relazione all’esposizione Uso combinato in vitro/in silico Categorie chimiche basate sulla struttura e attivita’ Test sugli animali basati su un razionale piu’ strutturato sugli obiettivi e utilizzando dosi rilevanti Componenti della Strategia di Testing • • • • • • • Uso di dati esistenti Tests on vitro Tests in vivo ottimizzati Livelli di rischio tossicologico SARs / QSARs e modelling Read-across e chemical categories Valutazione dell’esposizione IVM Competence Centre 1: Validation of in vitro alternative Methods Horizontal Action: Alternative Methods / ECVAM In-house Support of in vitro Validations: Trial of submitted protocols in own GLP facility or in Competence Centre 2: NRL; Validation & Training in vitro Laboratory Participating as Validation Test-Laboratory Training in lab techniques for advanced validated tests Research on in vitro methods: - targeted research -Own research focussed on key issues for validation Competence Centre 3: Optimisation of in vitro methods -Following, monitoring a wide range of research fields. The interface for alternative Methods and ECVAM: - DB-ALM and INVITOX, development and Competence Centre 4: Dissemination and databases integration -Improve user interface Input from other units of the IHCP ECVAM ha pieno accesso a un’ampia gamma di competenze disponibili nell’Istituto. • A livello cellulare : diversi metodi in vitro, diversi sistemi cellulari, e sistemi di automazione • A livello sub-cellulare : "omica" (metabonomica, genomica) • A livello moleculare o chimico : modelli computazionali (QSAR) • Competenze di biocinetica Rinnovo delle strutture di consultazione di ECVAM • ECVAM Scientific Advisory Committee (ESAC) • ECVAM Expert Pool (EEP) • Member State and EU Agency Network- Preliminary Assessment of Regulatory Relevance (PARERE) • ECVAM Stakeholder Forum (ESTAF) TECNOLOGIE EMERGENTI Modelli di tossicocinetica genomica, proteomica, metabonomica Tossicologia Computazionale Cellule staminali umane Automazione Modelli 3D in vitro Sviluppo e ottimizzazione di tests basati sull’utilizzo di cellule staminali umane Attualmente si utilizzano: • Linee cellulari embrionali umane (hESC) • Cellule progenitrici neurali derivate da cordone ombelicale (HUCB) • Linea cellulare pluripotente umana NT2 (teratocarcinoma) hESC HUCB NT2 Elettrofisiologia neuronale - “in vitro EEG” MEA chip firing rate Acquisizione del segnale Analisi Processamento del segnale Ottimizzazione di modelli in vitro per valutare la tossicita’ polmonare Modelli di Biocinetica su basi fisiologiche (PBBK) Predizione della dose in vivo utilizzando modelli di biocinetica Polmone dCi Qi = Cart dt Vi Qi Cuore Fegato G.I. Met. Rene Muscolo Sangue arterioso Sangue venoso Cervello Ci Ci 1 Pi − − Pi Vi K + Ci m ,i Pi Vmax,i Pelle Adipose … associata a modelli di biocinetica in vitro Tossicocinetica – estrapolazione in vitro- in vivo Esposizione– Dose Prodotto utilizzato TTC target dose Esposizione esterna in vitro testing & PBPK modelling assorbimento, distribuzione metabolismo, escrezione internal TTC Dose interna Dose – Effetto Composto parentale e/o metabolita attivo Concnetrazione tissutale target dose Risposta molecolare Effetto cellulare Relazione dose-risposta Effetto tossico patologia Tecnologie Biomiche:Genomica Funzionale o Genomica o Trascrittomica o Proteomica o Metabonomica La tecnologia microarray si basa sull’abilità di ogni acido nucleico a singolo filamento di accoppiarsi alla sequenza complementare Tossicogenomica studia la risposta di un genoma all’esposizione a sostanze chimiche Integra informazioni di biomica con la conoscenza della tossicologia e patologia per comprendere il ruolo dell’interazione gene-ambiente nello sviluppo delle malattie La Metabonomica e’ un metodo avanzato di analisi dei pathways metabolici nella cellula, per evidenziare perturbazioni dovute all’azione dei tossici. Genomica Trascrittomica Proteomica Metabonomica Metabonomica Advanced MS and NMR Tossicologia Computazionale Biofisica e Biocinetica Modelli Matematici Gestione dati e informazione Categorie Chimiche Biostatistica Reattivita;’ Chimica Reti complesse t I i (t ) = A1i ⋅ exp − i τ 1 Relazioni Struttura-Attivita’ + A2i ⋅ exp − t τi 2 Read Across Domini di Applicazio ne ELABORAZIONE DATI La tossicologia di sistema applicata genera un grande numero di dati che devono essere stoccati, gestiti, validati e resi disponibili per la loro analisi ed elaborazione Solo attraverso tecniche sofisticate di infromatica scoperte significative possono essere identificate dal flusso dei dati generati CONDIVISIONE DEI DATI & INFORMAZIONE SOTTOMISSIONI DI NUOVI TESTS • Nel 2010 sono stati valutati 11 nuovi tests relativi a : Sensibilizzazione cutanea (1), neurotossicita’ (2), tossicita’ del sistema riproduttivo (4), genotossicita’ (1), irritazione oculare (1); irritazione cutanea (2) 11 STUDI DI VALIDAZIONE SU 18 METODI Epatociti umaniHepaRG Androgeni/ estrogeni receptor binding assays & saggi di attivazione trascrizionale Metabolismo Distruttori endocrini Validazione Sensibilizzazione cutanea protein binding and induction of protein markers on human cell lines Irritazione oculare Genotossicita’ Modelli di tessuto umano ricostruito Metabolismo •Validazione Validazione di due metodi: metodi • Validazione di due metodi: Test di induzione enzimatica Human HepaRG CYP (France) UCB Pharma SA (Belgium) Sanofi-Synthelab (France) (Germany) In-Vitro Methods Unit/(Italy) IBET (Portugal) Test definition Phenotypic stability Human Cryohep CYP Between laboratory reproducibility Within laboratory reproducibility Transferability Predictive capacity Revisione della Direttiva 86/609/EEC sulla protezione degli animali nella ricerca biomedica ELEMENTI CHIAVE Autorizzazione di stabilimenti e progetti Valutazione sistematica dei progetti dal punto di vista etico Attiva promozione e implementazione del principio delle tre R Riferimento alle tre R Menziona esplicitamente il principio delle tre R (e.g. Recitals 10-13; Articles 4, 13) Assicura che il Refinement non si limiti alle procedure scientifiche ma sia rilevante anche in relazione alla cura, alloggio e allevamento degli animali Lo sviluppo, validazione e utilizzo dei metodi alternativi sono piu’saldamente ancorati ECVAM come Laboratorio di riferimento Europeo La Direttiva 2010/63/EU del Settembre 2010 con l’Articolo 48 crea le basi per un Laboratorio di riferimento dell’Unione europea. Le sue funzioni sono: •Coordinare e promuovere lo sviluppo e l’uso di procedure alternative nell’area della ricerca di base e applicata e nella tossicologia regolatoria; •Coordinare e partecipare alla validazione di questi approcci a livello europeo; •Favorire lo scambio di informazioni e mantenere una banca dati pubblica sui metodi alternativi e il loro sviluppo ; •Promuovere il dialogo tra mondo accademico, regolatori, industria e tutti gli attori del processo per incoraggiare lo sviluppo, l’accettazione e l’uso di metodiche alternative Lavoriamo insieme ! Grazie della vostra attenzione