Mercati, agenzie di rating e regole: per un circolo virtuoso Giovanni Ferri Centro “Paolo Baffi” sulle Banche Centrali e sulla Regolamentazione Finanziaria Milano, Università Bocconi 3 maggio 2010 Quello che dirò si basa in ampia misura su un libro che di recente ho scritto con Punziana Lacitignola: “Le agenzie di rating. Tra crisi e rilancio della finanza globale”, Bologna, Il Mulino, 2009. Indice del libro Origini e sviluppo delle agenzie di rating La struttura delle agenzie di rating Il ruolo delle agenzie di rating Problemi nell’operatività delle agenzie di rating Rating e crisi: le agenzie nelle crisi sistemiche e nei megafallimenti societari Rating e regolamentazione Lezioni di policy e conclusioni: come ridare fiducia al rating? Agenzie di rating Miglioramento dell’efficienza dei mercati Comportamento inefficiente (comportamento prociclico, Rating shopping, conflitti di interesse, ecc.) Responsabilità nella recente crisi mondiale? La crescente instabilità della finanza 1930s Re-Regulation + Gold exchange standard Great Crash 1929 2007 Subprime 1970s DeRegulation + No longer gold exch. standard Terminal part of the cycle (?) Initial signals of instability New Crisis 1980s Latin American Crises ? 1990s-2000s Mega Bankruptcies (LTCM, Enron, etc) 1990s Systemic Crises (Mexico-Asia-Japan) Problemi chiave agenzie di rating & crisi: Hanno sottostimato il rischio implicito nei titoli strutturati (problemi di liquidità sistemica e fire sale); Non hanno colto come la trasformazione del modello di business delle banche—da OTH a OTD—avesse minato gli incentivi delle banche a screening/monitoring (bassi standard creditizi); Si sono avventurate nell’assegnare il rating a prodotti finanziari troppo complessi e opachi tanto da dover rinunciare al “mark to market” per il “mark to model” e, peraltro, lo hanno fatto introducendo assunzioni eccessivamente ottimiste; Troppo spesso sono state affette da conflitti di interesse, agendo prima come consulenti nel processo di strutturazione e poi come giudici esterni nell’assegnare il rating a quei prodotti. Rating e regolamentazione Regolamentazione SEC, NRSRO status Uso del rating ai fini della determinazione del patrimonio di vigilanza (Basilea 2), ECAI Regolamentazione IOSCO e codice di condotta L’evoluzione regolamentare Trasparenza e percezioni di mercato Indipendenza e conflitti di interesse Concorrenza tra le agenzie e interazione che essa può avere sull’indipendenza delle agenzie stesse Necessità di intervento di RESPONSABILIZZAZIONE delle agenzie Responsabilità e trasparenza Indipendenza e accuratezza Valutazione ex-post (default studies) Strumenti efficaci? - riduzione conflitti di interesse - aumento della competizione - uso più razionale del rating Non buttare via il bambino con l’acqua sporca!!