ANNO
2011
GOVERNO
GIOCHI TOLTI
Nessuno
GIOCHI AGGIUNTI
• Bingo a distanza
• 1000 sale da gioco
per poker dal vivo
• Aumento VLT del
14%
• 7000 nuovi punti di
scommessa
• Gioco numerico a
bacino europeo
• Concorso aggiuntivo
del Superenalotto
• …erano in cantiere i
giochi di sorte legati
al consumo (o
«Lotteria della
massaia»)…
Gli ultimi arrivati
• Betting exange Banco e punta (cioè fai tu il
bookmaker)
• Le corse di cavalli virtuali.
•
Novelty Bets ovvero scommesse su costume e
gossip che A.D.M. definisce: «…programmi di
scommesse personalizzati e complementari…".
A cosa si gioca maggiormente
•
Lotto/Superenalotto (67,2%)
•
Gratta e Vinci e Lotto istantaneo (56,5%)
•
Scommesse sportive (16,2%)
•
Giochi con le carte (10,5%)
•
Slot machine (6,7%)
(fonte: dati IPSAD 2010-2011 «Italian Population
Survey on Alcohol and other Drugs» del Consiglio
Nazionale delle Ricerche)
Quanto si gioca: Il 56,3% del fatturato è prodotto dagli
«apparecchi», crescono i giochi on-line e seguono i
«gratta e vinci».
1,0 1,0
1,6
2,0
56,3% APPARECCHI
0,0
slot machine
vlt
4,5
giochi on line altri
7,5
30,1
lotterie
lotto
scomm. sportive
11,4
bingo
numerizzatore
giochi on line a torneo
14,7
scomm. Ippiche
26,2
scomm. Virtuali
Oltre a promuovere nuovi giochi, cosa ha
fatto la politica in questi ultimi anni?
…iniziamo con una immagine allegorica
Promesse da club della tauromachia
Emendamenti
Lungaggini
Interventi sottobanc
Lobbies
Matteo Iori - per REPORT (novembre 2010)eesiti da magro pascolo
Ad oggi infatti l’unica tavola di marmo sul
gioco d’azzardo, resta il decreto Balduzzi
(nov. 2012)
Tirato per la giacchetta nel panorama legislativo Italiano
da un ricorso al T.A.R. ed un iter pirotecnico
…vediamolo in sintesi
Art. 5 comma 1
•
dovranno essere aggiornati i livelli essenziali di
assistenza (LEA), per assicurare a tutti i cittadini equità
nell’accesso all’assistenza e qualità nelle cure.
• Tutto questo però “nel rispetto degli equilibri
programmati di finanza pubblica” …che significa che:
• ad oggi, non sono previste risorse economiche
pubbliche per sostenere i servizi a cui sarà affidata
la cura dei giocatori compulsivi.
• Ed Il G.A.P. non è nei L.E.A.
Art. 7 commi 4 – 5 – 7 - 9
• Sono vietati i messaggi pubblicitari nei media, quando i
programmi trasmessi sono rivolti ai minori
• Obbligo nelle pubblicità di indicare i rischi di
dipendenza e le reali probabilità di vincita
• Gli esercenti dovranno mettere a disposizione dei
giocatori del materiale informativo in cui siano
evidenziati i rischi del gioco ed i luoghi di cura
pubblici o del privato sociale.
• Vengono predisposti maggiori controlli delle forze
dell’ordine – attività didattiche nelle scuole.
• Nasce un osservatorio sul gioco a cura di a.a.m.s
Art. 7 comma 10
• Comma 10 si dà mandato ai Monopoli di Stato di
pianificare un progressivo spostamento delle slot
machine dai luoghi più vicini a scuole, chiese e
ospedali… però… «si deve tenere conto degli
interessi pubblici di settore… degli interessi legati al
gettito erariale generato dalle slot, e comunque può
riguardare solo le concessioni di gioco bandite dopo
l’entrata in vigore del decreto».
• In pratica il comma si avvita su sé stesso… per
ora non cambia nulla e dopo si valuterà.
Prima di essere così spogliato il
decreto conteneva:
• pubblicità vietata dalle 16.30 alle 19 e sui mezzi di
trasporto pubblico;
•
clausole contrattuali che prevedevano la
chiusura temporanea di un esercizio in caso di
fenomeni estesi di gioco patologico;
• distanza min di 200 metri dai luoghi sensibili (500
in prima fase stesura del decreto)
• modifica art. 419 cod. civile per sospendere
procedure esecutive a danno di un giocatore
patologico con nomina di un amministratore di
sostegno.
… ma per concludere lo step legislativo con un
messaggio positivo
La legge delega 11 marzo 2014, n. 23
promette decreti legislativi su:
• Il codice sui giochi – Il riordino del preu – La
partecipazione dei comuni alla pianificazione – Il
contrasto alla criminalità - I conflitti d’interesse – La
razionalizzazione della rete di raccolta –
L’allineamento delle concessioni - I controlli
straordinari – Il fondo per il contrasto delle
ludopatie – La pubblicità sul gioco - Il registro di
autoesclusione dal gioco
E soprattutto
Con larga convergenza parlamentare, è al varo un
disegno di legge unificato con procedura d’urgenza, già
emendato, che, se votato, potrà diventare legge dal 1
gennaio 2015 (Legge Binetti) e che raccoglie e
riassume l’essenza di tutte le proposte di legge pensate
in questi anni; lo spirito della legge promette:
• Diritto, finanziamento e monitoraggio della cura (a
cura degli specialisti della sanità)
• Limitazione della diffusione dell’epidemia e
monitoraggio stretto del gioco minorile
• Partecipazione attiva delle autorità locali
Nel 2015 sapremo se
attenderci ancora
Matteo Iori - per REPORT (novembre 2010)eesiti da magro pascolo
ad oggi, il consuntivo di 20 anni di
politica sul gioco è impietoso:
•
•
•
•
Proposta sempre maggiore di giochi
Poco o nulla sul piano legislativo
Ambigue campagne di prevenzione
Nulla sul trattamento della patologia
Lo stesso Ministro Balduzzi parlò di una forte
lobby sul gioco d’azzardo che ostacolò la sua
legge.
.. iniziamo a vedere quali numeri ne sono sortiti
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