Ipertensione Arteriosa Polmonare:
Classificazione iter diagnostico e terapia.
Roberto Poscia
Centro Ipertensione Polmonare
Dip.Malattie Cardiovascolari e Respiratorie
Universita’ di Roma “La Sapienza”
Direttore Prof Francesco Fedele
[email protected]
Ipertensione Polmonare
Definizione emodinamica
PH
mPAP
Upper Limits
20
2
160
Borderline
21-24
2-3
160-240
Manifested
> 24
>3
> 240
Centro Ipertensione Polmonare Sapienza
Università di Roma
PVR, Wood PVR, Dynes
ESC Guidelines 2009
Classificazione Ipertensione Polmonare
3° Revisione 2008 – Dana Point
1. Ipertensione Arteriosa Polmonare
• Idiopatica
• Ereditaria (BMPR-II ; ALK-1)
• associata a :
– Malattie del connettivo
– Infezione HIV
– Ipertensione portale
– Anoressizzanti
– Cardiopatie congenite
– Schistosomiasi
- Anemia emolitica cronica
• Ipertensione persistente neonato
1A. IAP + venule/capillari
2. IP secondaria a cardiopatie sin
• Sistolica/Diastolica
• Valvulopatie
3. IP secondaria a
pneumopatie/ipossiemia
• BPCO
• Interstiziopatie
• Apnee notturne
• Esposizione cronica altitudine
• Alterazioni dello sviluppo
4. IP cronica tromboembolica
• Ostruzione prossimale
• Ostruzione distale
• Embolia non trombotica
5. Miscellanea
• Malattie Ematologiche, Vasculiti,
Sarcoidosi, Tesaurismosi (Gaucher)
IPERTENSIONE POLMONARE
classificazione emodinamica
ARTERIE CAPILLARI
ART POLM
Normale
VENE
ATRIO SIN
16 mmHg
8 mmHg
IP precapillare 26 mmHg
8 mmHg
IP postcapillare 26 mmHg
18 mmHg
Centro Ipertensione Polmonare Sapienza
Università di Roma
Emodinamica nelle diverse forme
di Ipertensione Polmonare Precapillare
Pad (mmHg)
Pap (mmHg)
RVP (WU)
IC (L/min/m2)
FE VD (%)
IAP
n=44
BPCO
n=141
INT
n=32
IPCTE
n=12
11+6 ‡
62+21 ‡
24+11 ‡
2.4+0.8 ‡
26+13 ‡
8+4
31+6
5.5+2
3.4+0.7
42+11
8+5
34+9
8+5
3+0.6
40+10
10+5
54+14
21+9
2.7+0.6
28+10
‡ p=0.001 IAP e IPCTE vs BPCO e INT
Centro Ipertensione Polmonare Sapienza
Università di Roma
Vizza CD, Chest 1998
Modificazioni istologiche nell’IAP
Ipertrofia ed iperplasia tonaca media
Arteriola pre-acinari
Arteriola intra-acinari
Trombosi in situ
Arteriola normale
Ipertrofia ed iperplasia tonaca intima
Arteriola pre-acinari Arteriola intra-acinari
Lesione plessiforme
Quando sospettare una ipertensione
arteriosa polmonare (IAP) ?

Soggetti con dispnea senza storia o evidenza
strumentale di cardiopatia sinistra o
pneumopatia

Pazienti a “rischio” (patologie associate a IAP)
Centro Ipertensione Polmonare Sapienza
Università di Roma
Popolazioni a rischio
Familiari pazienti con ipertensione polmonare
Patologie associate ad una alta incidenza di IAP nell’adulto
- Malattie del Collageno (Sclerodermia, LES)
0.5-0.8%
- Ipertensione Portale
- Infezione HIV
- Farmaci
1-5%
0.5-1%
(anoressizzanti)
- Cardiopatie Congenite (DIA, DIV, Botallo)
non operate >2 aa
0.006-0.01%
5-10%
Sottoporre indiscriminatamente tutti i pazienti ad
Ecocardiogramma non sembra una politica efficiente
Galiè N, Chest 1998
Quale strategia adottare ?
L’indicazione all’ecocardiogramma deve essere guidata
dalla clinica e da semplici esami strumentali
• Comparsa o peggioramento di dispnea
• Presenza di cianosi
• Episodi lipotimici/sincope
• Precordialgie
• Segni obiettivi (II tono rinforzato o sdoppiato, turgore
delle giugulari, epatomegalia, edemi)
• ECG: P polmonare, prevalenza VD, turbe fase
ripolarizzazione V1-V3
• Rx Torace: dilatazione art.polm dex, ingrandimento
ombra, cardiaca assenza di lesioni parenchimali
Storia naturale delle modificazioni ECG
1/1999
10/2002
12/2003
Eco nella diagnosi di ipertensione polmonare
Segni indiretti
Dilatazione sezioni dx e art. polmonare
Tempo di accelerazione flusso polmonare
Stima della Pap
Doppler rigurgito tricuspidale (Paps)
Doppler rigurgito polmonare
media
diastolica
sistolica
Gradiente di pressione = 4 x V2
Eco nella diagnosi di ipertensione polmonare
Limiti
Possibilità di sovrastima della
pressione per velocità di rigurgito
elevate. (piccoli errori nella
misura
della
velocità
corrispondono
a
importanti
variazioni nel calcolo della Paps)
P=4xV2
Talvolta il segnale Doppler non è
adeguato per una misura accurata
Miglioramento
del
segnale
Doppler con mezzo di contrasto
Relazione tra gradiente tricuspidale al Doppler e
pressione polmonare media cruenta
Falsi
positivi
Falsi negativi
25
Mukerjee D et al. Rheumatology 2004;43:461-466
Eco nella diagnosi di ipertensione polmonare
Valutazione shunt
Forame ovale pervio
Cardiopatia Congenita (DIA, DIV….)
Diagnosi Differenziale
Esclusione patologie sezioni sinistre
Disf ventr sin ,Valvulopatie
Iter Diagnostico: diagnosi differenziale
Sospetto clinico
Anamnesi,Rx Torace, ECG
Eco 2D- Doppler
Ipertensione Polmonare
Diagnosi Differenziale
Ipertensione
Polmonare Cronica
Tromboembolica
Ipertensione
Arteriosa
Polmonare
Ipertensione
Polmonare sec.
Pneumpatie
Iter Diagnostico: diagnosi differenziale
Sospetto clinico
Anamnesi,Rx Torace, ECG
Eco 2D- Doppler
Ipertensione Polmonare
Diagnosi Differenziale
Ipertensione
Polmonare Cronica
Tromboemolica
Ipertensione
Arteriosa
Polmonare
Ipertensione
Polmonare sec.
Pneumpatie
Severità ipertensione polmonare in pazienti
candidati a Tx Polmonare per pneumopatia
n=374
35
% pazienti
30
25
20
33
15
27
10
12
5
0
3
15
6
'10-15 15-20 20-25 25-30 30-35 35-40
PAPm, mmHg
2,3
>40
Vizza CD, Chest 1998
Le prove di funzionalità
respiratoria possono essere utlili
nella diagnostica differenziale?
Ipertensione Arteriosa Polmonare: PFR
• Riduzione del FVC, FEV1, TLC, del predetto nel 50% dei
pazienti
•Deficit prevalentemente restrittivo
• Più marcata riduzione del DLCO
Diagnosi Differenziale:
IP sec. Pneumopatie vs IAP
Prove di funzionalità
respiratoria
TC
Alta risoluzione
IP Pneu
Deficit ventilatori
severi con Ipossiemia
IP Pneu
Presenza di lesioni
parenchimali
Ipossiemia isolata e turbe
della diffusione possono
essere presenti sia nelle
IP Pneu che IAP
IAP
Normale o aspetto
a vetro smerigliato:
sospetto di PVOD
Iter Diagnostico
Sospetto clinico
Anamnesi,Rx Torace, ECG
Eco 2D- Doppler
Ipertensione Polmonare
Diagnosi Differenziale
Ipertensione
Polmonare Cronica
Tromboemolica
Ipertensione
Arteriosa
Polmonare
Ipertensione
Polmonare sec.
Pneumpatie
Ipertensione polmonare cronica tromboembolica
(IPCTE o CTEPH)
Embolia polmonare
Terapia anticoagulante
Risoluzione
ostruzione vasale
Completa
75-85%
Parziale
25-15%
Ipertensione Polmonare
0.1-0.5-3,8%
Fred HL, JAMA 1966
Dalen JE, NEJM 1969
Sutton GC, Br H J 1977
Fedullo PF, NEJM 2001
Pengo V, NEJM 2004
Ipertensione Polmonare Cronica Tromboembolica
(IPCTE)
Prossimale
Distale
lesioni plessiformi !!!!
Am Resp Crit Care Med 2000
Diagnosi Differenziale:
IPCTE vs IAP
Scintigrafia
Perfusionale
EP: difetti
segmentari multipli
IAP: normale o
difetti “sfumati”
TC
Spirale
EP: difetti riempimento
rami lobari e/o segmentari,
infarti polmonari
IAP: normale o
trombi stratificati
.
Segni TC di TEP Cronica
occlusione completa del lume con
riduzione del calibro del vaso
difetto di opacizz. eccentrico che forma
angoli ottusi con le pareti
difetto di riempimento circonferenziale
periferico con mdc al centro per
fenomeni di ricanalizzazione
Flap o lembi endoluminali o aspetto a
ragnatela per fenomeni di
ricanalizzazione
Arteria lobare inferiore
Diagnosi Differenziale: IPCTE vs IAP
Angiografia polmonare
IPCTE
Normale
IAP
Iter Diagnostico
Escludere malattia veno occlusiva polmonare
Cateterismo cardiaco
limiti:
- il distretto venulare coinvolto nella malattia si
mette in equilibrio con i distretti non coinvolti.
- catetere non perfettamente incuneato.
TC alta risoluzione
Il suo riconoscimento è fondamentale per le scelte
terapeutiche !
Malattia veno-occlusiva in IAP
fibrosi intimale venulare
fibrosi intimale venulare
fibrosi intimale venulare
dilatazione v.linfatici
dilatazione v.linfatici
JACC 2004
HRTC torace
Escludere malattia veno occlusiva polmonare
• opacità a vetro smerigliato con pattern centrolobulare (max 1cm)
• ispessimento dei setti interlobulari
• adenopatia
Resten A, AJR 2004
Iter Diagnostico
Studio Emodinamico
Valutare vasoreattività circolo polmonare
Valutare severità dell’ipertensione polmonare
PAP media
Resistenze polmonari
P atriale destra
Portata cardiaca
Δ A-V ossigeno
Rilievo ECO Doppler di
Ipertensione Polmonare
Diast VS
IP Post-Capillare
Normale
Anormale
Studio ECO contrasto
Funzione respiratoria
DIA, DIV
Deficit
Normale
Mod-severo
TC Alta Ris.
Scintigrafia Perfusionale
Lieve
Polisonno
grafia
Difetti segmentali
Normale o
difetti sfumati
TC Spirale o Angio
PNEUMOPATIE
Botallo
OSAS
Ricerca:
Auto-anticorpi
Capillaroscopia
HIV
ECO V Porta
Ipert Art Pol
Normale
Tromboembolia
Studio emodinamico
Test Vasoreattività
Approccio Terapeutico nell’ Ipertensione
Arteriosa Polmonare (IAP)
Fino al 1995
Trattamento
Medico
• Anticoagulanti
• Diuretici
• Ossigeno
• Calcio Antagonisti
Risultati soddisfacenti
In circa 10% dei casi
Trattamento
chirurgico
• Settostomia atriale
con pallone
• Trapianto polmonare
Calcio Antagonisti
Calcio antagonisti
Terapia standard
Nei pazienti responders
possono essere usati
calcio-antagonisti ad alte
dosi con ottimi risultati.
Nifedipina 120-240 mg
Amlodipina 10-20 mg
Diltiazem
240-360 mg
Evitare uso empirico dei
calcio-antagonisti per il
rischio di exitus
Rich S. N Engl J Med 1992
Am J Cardiol 1995
Come selzionare il paziente responder
ai calcio antagonisti ?
Risposta acuta ad
un vasodilatatore
Ossido Nitrico inalazione
Epoprostenolo endovena
Adenosina endovena
(riduzione della PAPm di almeno 10
mmHg e comunque al di sotto dei 40
mmHg con PC immodificata o
aumentata)
10 %
responders
Approccio Terapeutico nell’ Iperetensione
Arteriosa Polmonare (IAP)
Fino al 1995
Trattamento
Medico
•Anticoagulanti
• Diuretici
• Vasodilatori
Risultati soddisfacenti
In circa 10% dei casi
Trattamento
chirurgico
• Settostomia atriale
con pallone
• Trapianto polmonare
1995-2007
• Prostanoidi
• Antagonisti recettoriali ET1
• Inibitori della PDE5
Processi cellulari potenzialmente coinvolti nell’IAP
J.H.Newman, Circ 2004
Razionale della terapia specifica
Humbert M, NEJM 2004
Riduzione di NO,PGI2
Aumento ET1,TxA2
 fattori vasodilatanti antimitogeni
 fattori vasocostrittori mitogeni
Rationale of specific PAH treatments
PDE5-I
Prostanoids
ET-1 Antagonists
Increased production
Decreased production
ET1
NO,PGI2
 Vasodilators anti-proliferative factors
 Vasoconstrictor proliferative factors
PAH specific Drugs
Half-life
Route
Prostanoids
Epopoprostenol
i.v.Iloprost
Treprostinil
Beraprost
2-4 min
20-40 min
4-6 ore
40-120 min
i.v./inhal
s.c.
os
ET-1 Antagonists
Bosentan
Sitaxentan
Ambrisentan
360-480 min
10 ore
9-15 ore
os
os
os
PDE-5 Inhibitors
Sildenafil
Tadalafil
180-240 min
36-40 ore
os
os
Prostanoidi
Epoprostenolo
Infezioni
Effetti sistemici
- Dolori muscolari
- Diarrea
- Flushing
Treprostinil
Infezioni
Dolore locale
Ilprost
Frequenti
Inalazioni
Intervallo notturno
PAH specific Drugs
Half-life
Route
Prostanoids
Epopoprostenol
Iloprost
Treprostinil
Beraprost
2-4 min
20-40 min
4-6 ore
40-120 min
i.v.
i.v./inhal
s.c.
os
ET-1 Antagonists
Bosentan
Sitaxentan
Ambrisentan
360-480 min
10 ore
9-15 ore
os
os
os
PDE-5 Inhibitors
Sildenafil
Tadalafil
180-240 min
36-40 ore
os
os
Antagonisti recettoriali ET-1
Bosentan
ETA/ETB
Sitaxentan
Ritirato dalETA
commercio
Ambrisentan
ETA
125 mg x 2
100 mg x 1
Dic
2010
5 o 10 mg x 1
- Studi Clinici
- Idiop/Connettiviti
- Congeniti
- NYHA II
- CTEPH
- Esperienza Clinica
- 40.000 paz
-  Transaminasi 10-12%
- Rischio teratogeno
- Interazioni
Farmacologiche
- Sildenafil
- Ciclosporina
- Glibenclamide
- Studi Clinici
- Idiop/Conn
- Esperienza Clinica
- 2.000/3.000
- Studi Clinici
- Idiop/Conn/HIV
- Esperienza Clinica
- 3.000/4.000
-  Transaminasi 3-5 %
-  Transaminasi 1-2 %
- Rischio teratogeno
- Rischio teratogeno
- Interazioni Farmacologiche- Interazioni
- Warfarin
Farmacologiche
- Ciclosporina
PAH specific Drugs
Half-life
Route
Prostanoids
Epopoprostenol
Iloprost
Treprostinil
Beraprost
2-4 min
20-40 min
4-6 ore
40-120 min
i.v.
i.v./inhal
s.c.
os
ET-1 Antagonists
Bosentan
Sitaxentan
Ambrisentan
360-480 min
10 ore
9-15 ore
os
os
os
PDE-5 Inhibitors
Sildenafil
Tadalafil
180-240 min
36-40 ore
os
os
Inibitori della PDE-5
Sildenafil
Tadalafil
20 mg x 3
40 mg
80 mg x 3
- Studi Clinici
- Idiop/Conn/CHD
- Studi Clinici
- Idiop/Conn/CHD
- Pneumopatie
- CHF
- Esperienza Clinica
- 10000/12000
- Visione colori
- Neuropatia ottica ischemica non
arteritica
- Interazioni Farmacologiche
- Nitrati
- Bosentan
- Ritonavir
- Esperienza Clinica
- 1000/2000
- Visione colori
- Neuropatia ottica ischemica non
arteritica
- Interazioni Farmacologiche
- Nitrati
- Bosentan
- Ritonavir
- Estradiolo
Short-term Efficacy on 6-min walk distance
Epoprostenol
Mean change in the 6 ’WD (m)
80
PPH
81 pts
SSc
111 pts
60
Active Tx
40
20
0
-20
Control
-40
Tx effect + 47 m + 108 m
+ 25 m + 18 m
+ 36 m + 44 m + 37 m + 47 m + 46 m + 33 m
P value < 0.003 < 0.001
0.036
0.004
Open trials
0.005
0.0002 0.001
Double-blind trials
0.001
0.001
0.001
Short-term Efficacy on Pulmonary Vascular Resistance
Epoprostenol
Mean change in PVR (mmHg/L)
(PPH)
(Scl)
8
6
Control
4
2
#
0
-2
-4
Active Tx
Tx effect- 4.9
- 5.5
P value <0.001 < 0.001
Open trials
-1.6
-4.7
ns
0.001
-4/-1.1
- 5.1
- 3.3
0.01 / ns <0.001 <0.001
Double-blind trials
-2.6
-1.5 -2 -3.2 -2.6
<0.01 0.01 0.001
0.05
Mean change in Cardiac Index (L/min/m2)
Short-term Efficacy on Cardiac Index
Epoprostenol
(PPH)
(Scl)
0,8
0,6
Active Tx
(CO)
0,4
0,2
0
#
-0,2
-0,4
Control
Tx effect +0.5
+ 0.6
+ 0.2
+0.18
0.01
0.01
ns
0.003
P value
Open trials
+0.75/0.25 + 1.0
0.001
0.001
+ 0.4
+ 0.3 + 0.23/0.26/0.4+ 0.36
0.001
0.01 ns/0.03/0.001 0.05
Double-blind trials
Reduction in short-term mortality
Mortality Reduction 43% (p=0.023)
after 12-16 wks of active treatment
Quali risultati sull’efficacia a
lungo termine ?
Epoprostenol: impact on
survival
epoprostenol
67%
62%
epoprostenol
36%
38%
Sitbon O. et al. JACC 2002;40:780-788
Mc Laughlin VV. et al. Circulation 2002;106:1477-82
Long-term Iloprost
After 2 years only 20% of patients
Alive in monotherapy
Opitz C. Eur Heart J 2005; 26: 1895–1902
Long-term Treprostinil
Treprostinil
Epoprostenol
NIH formula
Lang I. Chest 2006;129:1636-1643
Bosentan :Predicted survival vs
survival estimates
Cumulative survival (%)
96%
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
86%
89%
Bosentan
69%
57%
Predicted (NIH)
48%
0
6
12
18
169
167
163
153
Event rate / year (exponential): 5.5%
24
30
36
Time (months)
113
23
16
IPAH patients at risk
McLaughlin, et al. Eur Respir J 2005; 25:244-9.
Ambrisentan long-term Survival in IPAH
1.00
Probability of survival
0.9
0.8
1 year survival for combined ambrisentan 95.9 (95% CI 93.4, 98.5) [NIH estimate 72%]
2 year survival for combined ambrisentan 86.5 (95% CI 80.5, 93.8) [NIH estimate 61%]
0.7
NIH estimate of survival
0.6
(n=231) (n=218) (n=191) (n=191) (n=158) (n=128) (n=117)
0.5 (n=241)
0
12
24
36
48
60
72
Weeks
84
(n=79)
(n=54)
96
108
120
1. Oudiz RJ ATS 2007, oral presentation 2307
Predicted survival vs survival
estimates after sildenafil treatment
Observed: sildenafil treated
1
99%
Kaplan-Meier probability of event
0,9
0,8
96%
95%
Predicted: NIH
0,7
78%
71%
0,6
65%
0,5
0,4
0,3
0,2
0,1
0
0
50
100
150
200
250
300
350
400
Number of days since start of sildenafil treatment
450
500
550
Associazione Terapeutica
Clinical Worsening
Discordanza nei parametri clinici
Parametri clinici
Parametri di tolleranza allo sforzo
Necessità di approfondimento
clinico
Parametri ecocardiografici
Parametri bioumorali
Parametri emodinamici
Per Clinical Worsening si intende: riduzione della NYHA, 6MWT, ospedalizzazione, necessità di nuovo farmaco,
settostomia atriale, decesso, trapianto polmonare.
Tutte queste curve di sopravvivenza vanno lette come farmaco
orale + aggiunta di altra terapia in caso di peggioramento clinico
Nostra esperienza: 65 pts trattati con Bosentan.
Andamento del Peggioramento Clinico (CW)
1,0
Breath-1 NEJM 2002
0,9
Mc Laughlin ERJ 2005
0,8
0,7
0,6
no CW
0,5
0,4
Provencher Thorax 2005
0,3
0,2
0,0
0
1440
1260
Time, days
1080
900
720
Vizza CD. Int.J.Cardiol. 2012
540
360
180
Cumulative Prop
0,1
La terapia orale non è la cura
della IAP !
A shift of strategy !
We do not have to wait for deterioration,
but combine treatments if the patient does
not reach clinical meaningful targets
Treat to goals 2005
• 6MWT > 380 mt
• Peak VO2 10,4 ml/kg/m
• Exerc. BP > 120 mmHg
Hoeper MM, et al. Eur Respir J 2005; 26:858-63.
Treat to goals 2005-2009
• 6MWT > 380 mt
• Peak VO2 10,4 ml/kg/m
• Exerc. BP > 120 mmHg
• Clinical Stability
• NYHA II
• 6MWT > 400 mt
• Right Atrial Press. &
Cardiac Index normal
Hoeper MM, PH Forum 2009
ESC/ERS 2009 PAH guidelines
Terapeutic goals more and more ambitiuos
Galie N et al, Eur Heart J 2009;doi:10.1093/eurheartj/ehp297.
Algoritmo terapeutico

CalcioAnt
Digitale ?
Diuretici
Anticoagulant
i
O2 terapia
Test
acuto
-
II o III NYHA + IC >2,4 l/min/m2
Bosentan Ambrisentan
Sildenafil/Tadalafil
III + IC < 2,4 - IV NYHA
Treprostinil
Epoprostenolo
Iloprost + Oral
Combo Oral
Settostomia
Atriale
Trapianto
Polmonare
Criticità
Quando si inizia a trattare un paziente
con terapia orale si deve programmare
un attento follow-up per decidere
quando iniziare terapie più complesse !
Mortalità dopo inizio Prostanoidi parenterali
(58 pts)
Badagliacca R, et al. J Heart Lung Transplant 2012
Epoprostenolo: Elezione vs Urgenza
Badagliacca R… Vizza CD. J Heart Lung Transplant. 2012; 31(4):364-72.
Esistono terapie per la
Ipertensione polmonare cronica
tromboembolica (CTEPH) ?
CHRONIC THROMBOEMBOLIC PULMONARY HYPERTENSION: SURGICAL TREATMENT
TYPE OF OPERATION
• Median sternotomy
• Cardio Pulmonary Bypass
• Deep hypotermia (16-18ºC)
• Circulatory arrest (25 min)
• Reperfusion period (10 min)
• Bilateral
J Thorac Cardiovasc Surg 1993;106:116-27
A. D’Armini – Policlinico S. Matteo Pavia
CHRONIC THROMBOEMBOLIC PULMONARY HYPERTENSION: SURGICAL TREATMENT
P.A. – 66 yrs M – Jun 2001 – PEA #60
Before PEA 3 months
mPAP
CI
PVR
50
1.4
1385
15
2.2
293
A. D’Armini – Policlinico S. Matteo Pavia
Esistono terapie per la
Ipertensione polmonare
secondaria a pneumopatie?
Ipertensione polmonare “inappropriata”
nelle patologie ostruttive
Thabut G, Chest 2005
Studio multicentrico,
randomizzato
Sild 20 mg x 3 vs Pl
End-points.
– Emodinamica
– Test cammino
– Emogasanalisi
Fine arruolamento
previsto per 6/12
Drug
Developing
company
Development status for
PAH
Other approved
indications
Novartis
Phase III
(EU filing expected in 2011;
launch 2013)
Chronic myelogenous
leukaemia (CML) and
gastrointestinal stromal
tumour (GIST)1
Actelion,
Nippon Shinyaku
Phase III
(EU filing expected in 2012;
launch 2013)
None identified
Bayer
Phase III
(EU filing expected in 2012;
launch 2013)
Actelion
Phase III
(EU filing expected in 2013;
launch 2014)
Tyrosine kinase inhibitors
Imatinib
Endothelin receptor
antagonist (ERA)
Macitentan
Soluble guanylate cyclase
stimulators
Riociguat
None identified
Non-prostanoid IP
receptor agonist
Selexipag
None identified
PAH, pulmonary arterial hypertension
1. Novartis. Glivec (imatinib) EU summary of product characteristics; May 2011
74
2
Conclusioni
L’introduzione dei farmaci specifici per il
trattamento della Ipertensione Arteriosa
Polmonare ha consentito un miglioramento
delle condizioni cliniche e verosimilmente
della mortalità
L’utilizzo dei farmaci orali andrebbe riservato
alle forme stabili in II-III NYHA con
conservato indice cardiaco
Conclusioni 2
Stretto follow-up dei pazienti per decidere
terapia di combinazione se risposta
clinica/emodinamica non soddisfacente
Considerare prostanoidi come prima linea se
III-IV classe
Non aspettare troppo per dare indicazione a
terapia con prostanoidi in pazienti in terapia
orale e scarsa efficacia
Conclusioni 3
Terapia chirurgica (endoarterectomia
polmonare) per la forma cronica
tromboembolica
Studi per verificare l’efficacia nelle altre forme
di IP
Dept. Of Cardiovascular and Respiratory
Disease
Head Prof. F. Fedele
PH Unit La Sapienza, University of Rome
Head Carmine Dario Vizza
www.ipertensionepolmonare.it
PH clinicians (Cardiology ward, CCU, consultation & outpatients management):
Senior Cardiologists
Dr Vizza, Dr Badagliacca Dr. Poscia
Fellows:
Dr Gambardella, Dr. Pezzuto, Dr Papa
In Training:
Dr. Mezzapesa, Dr Nocioni
Echo Lab
Dr. Sciomer
Dr. Badagliacca
Reumathologists
Prof Valesini
Prof.Riccieri
Pulmonologists
Prof. Parola
PFTs-CPX Lab
Prof. Palange
Dott.Valli
CT & RNM Lab
Dott. Carbone
Dott. Francone
Liver Transplant Unit
Prof. Rossi
Prof. Corradini
Right Cath Lab
Dott. Mancone
Dott. Stio
HIV clinic
Prof.Vullo
Lung Transplant Program
Prof.Coloni
Prof.Venuta
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IPERTENSIONE POLMONARE PRIMITIVA