Newsletter Halal Italia Giugno 2012 / Newsletter N° 005 Sicurezza alimentare e benessere animale in Francia e in Italia LE MINISTÈRE DES AFFAIRES SOCIALES ET DE LA SANTÉ La Francia con i suoi 5 milioni di musulmani rappresenta uno dei più importanti mercati halal d’Europa. La laicità dello Stato francese promuove sempre più spesso riflessioni sulla compatibilità della macellazione rituale all’interno del proprio territorio nazionale. Tale dibattito è molto sentito anche in tutta Europa dove alcune tendenze “estremiste” vorrebbero imporre l’obbligo per legge di riportare sulle etichette della carne se questa sia stata macellata senza stordimento. Si tratta tuttavia di un’artificiosa menzione che induce il consumatore al dubbio sulla qualità del prodotto e sulla dignità delle esigenze rituali delle confessioni ebraica e islamica. Halal Italia è intervenuta su questi temi in un convegno promosso dal Ministero della Salute francese a Parigi il 19 aprile intitolato “Le Halal: mite ou réalité?” (Il halal: mito o realtà?), presso l’Institut des Cultures d’Islam. Grazie ai contributi e all’esperienza sul campo degli enti di certificazione halal in Francia e in Italia e alle diverse prospettive accademiche e istituzionali, il confronto è stato utile per chiarire il reale significato, metodo e valore della macellazione rituale islamica e della sua perfetta compatibilità con tutti i valori e i criteri di igiene, sicurezza alimentare e benessere animale sanciti dalla normativa europea. Prima azienda in Italia per la macellazione e il sezionamento di carne bovina ad essere certificata Halal Italia è INDAL srl, esempio di eccellenza e qualità anche grazie alla certificazione di filiera, con i propri allevamenti in Francia. Intesa tra Italia e Pakistan: gli accordi tra Halal Italia, HDC e HRC Un ulteriore significativo riscontro sul fronte degli accreditamenti esteri e della cooperazione allo sviluppo di una rete di enti di certificazione halal autorevoli a livello internazionale è stato conseguito nelle relazioni bilaterali con il Pakistan. Dopo il primo memorandum of understanding siglato il 7 aprile 2011 con HDC (Halal Development Council) si è aggiunto nelle scorse settimane un ulteriore accordo di collaborazione e mutuo riconoscimento con HRC (Halal Research Council): si tratta delle due principali autorità pakistane nell’ambito della formazione e certificazione halal. EMAIL [email protected] / WEB www.halalitalia.org Newsletter Halal Italia Giugno 2012 / Newsletter N° 005 Primo Forum Economia e Integrazione: il mercato internazionale e la finanza islamica in Italia In occasione della Settimana della Cultura Islamica a Roma, si è tenuto il 25 maggio presso i Musei Capitolini un Forum d’eccezione. Con il fine di strutturare un primo network operativo che sappia sensibilizzare e operare per una migliore integrazione anche finanziaria della comunità islamica in Italia e per lo sviluppo del commercio internazionale del nostro Paese, il Forum ha visto la significativa di adesione, tra gli altri, di Banca d’Italia, ABI, Ministero per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione, Invitalia, Simest oltre a Ambasciate, primari Istituti di credito, organizzazioni di categoria. L’evento è stato fortemente voluto e realizzato dallo Shari’ah Board della CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana in collaborazione con Comune di Roma, ISESCO (l’Unesco islamica), FABI (Federazione Autonoma Bancari Italiani), Università Luiss e CEDAR (Network per la promozione della leadership dei musulmani europei). Halal Italia ha partecipato come partner per la certificazione di prodotti finanziari e assicurativi Shari’ah compliant da lanciare nel prossimo futuro sul mercato italiano. Halal e intercultura alla SDA Bocconi L’università Bocconi ha promosso anche quest’anno una lezione in inglese sulla certificazione halal. Halal Italia è intervenuta nel corso Sustainable Operations Management tenuto dal prof. Alberto Grando, Dean di SDA Bocconi, con la partecipazione di 50 studenti provenienti da tutto il mondo. Expodays La Terra incontra la scienza In questo momento di incertezza del Comune di Milano sull’ EXPO 2015, non mancano però i progetti in preparazione di questo importante evento dedicato al tema dell’alimentazione e dell’energia. Il Parco Tecnologico Padano di Lodi in collaborazione con ENIT, MIUR, Halal Italia e primarie istituzioni nell’ambito accademico, scientifico e dell’impresa, hanno proposto un primo “assaggio” in vista del grande evento che vedrà l’Italia protagonista della kermesse mondiale. Infatti, dal 30 aprile al 5 maggio 2012 si sono tenuti gli Expo Days sul tema “La Terra incontra la scienza” a Palazzo Moriggia presso il Museo del Risorgimento a Milano. EMAIL [email protected] / WEB www.halalitalia.org Newsletter Halal Italia Giugno 2012 / Newsletter N° 005 Il food piemontese si apre al mercato halal La Camera di Commercio di Torino, in collaborazione con CeiPiemonte (Centro Estero per l’Internazionalizzazione) ha organizzato il 2 aprile 2012 un seminario dal titolo La certificazione halal nel comparto agro-alimentare a cura di Halal Italia e Studio Legale Zunarelli e Associati. Il corso ha visto il coinvolgimento di oltre 30 aziende food piemontesi che hanno potuto beneficiare di un’occasione di introduzione ai requisiti religiosi e tecnici della certificazione halal e al mercato nazionale e internazionale dei prodotti conformi alle regole dottrinali islamiche. Open Days Bureau Veritas a Firenze Prosegue la collaborazione tra Bureau Veritas e Halal Italia per la formazione delle aziende clienti del leader mondiale nei servizi di controllo, verifica e certificazione per la Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale. A Firenze il 19 aprile, nell’ambito degli OpenDays BV è stata presentata la certificazione halal nel seminario Aggiornamenti per il settore food: sicurezza e sostenibilità nella filiera agroalimentare. EMAIL [email protected] / WEB www.halalitalia.org