I vettori Grandezze scalari e grandezze vettoriali Vettore: ente matematico caratterizzato da tre quantità modulo direzione verso I vettori sono applicati in un punto (esiste un numero infinito di vettori equipollenti, cioé con modulo, direzione e verso uguali, ma applicati in punti diversi). Equazioni scalari } B non vanno mescolate Equazioni vettoriali A A.A. 2004/05 Fisica Generale I 1 Somma di vettori Equazione vettoriale che definisce il vettore somma r r r s = a +b Proprietà commutativa r r r r a + b = b + a Proprietà associativa r r r r r r (a + b ) + c = a + (b + c ) A.A. 2004/05 Fisica Generale I 2 r −b è un vettore con modulo e direzione r uguali al vettore b , ma orientato in verso opposto, quindi r r b + (− b ) = 0 Possiamo ora definire la differenza di due vettori come la somma di un vettore con l’opposto dell’altro r r r r r d = a − b = a + (−b ) r r r r r R = a + b + c + d A.A. 2004/05 Fisica Generale I 3 Calcolo del vettore somma E α A a c β θ B C ( A C )2 = ( A D )2 + ( D C ) 2 A D = A B + B D = a + b cos θ b D C = b sin ϑ D c 2 = (a + b cos θ ) 2 + b 2 sin 2 θ = a 2 + b 2 + 2 ab cos θ La direzione di cr è determinata dall’angolo α c sin α = b sin θ c b a = = sin θ sin α sin β r c = tg α A.A. 2004/05 r a = 2 r + b b a Fisica Generale I 2 r r Se a e b sono ⊥ 4 Vettori e loro componenti La componente di un vettore è la sua proiezione su un asse; ax e ay. Scomposizione di un vettore. y ay a x = a cos θ a a y = a sin θ θ a = tg θ = O A.A. 2004/05 ax a x2 + a 2y ay ax x Fisica Generale I 5 Vettori unitari Un vettore unitario è detto versore ed è un vettore di modulo = 1, utilizzato per individuare una particolare direzione. Sistema destrorso di coordinate cartesiane ortogonali y i, j, k individuano le tre direzioni x, y, z j k i x z A volte vengono anche utilizzati i nomi ux, uy, u z A.A. 2004/05 Fisica Generale I 6 Prodotti di vettori •Prodotto di un vettore per uno scalare → vettore •Prodotto tra vettori Prodotto scalare → scalare Prodotto vettoriale → vettore Prodotto di un vettore per uno scalare Moltiplicando un vettore a per uno scalare s, si ha un nuovo vettore b, multiplo di a, con direzione uguale a quella di a e verso determinato dal segno di s. b = sa A.A. 2004/05 Fisica Generale I 7 Prodotto scalare Il prodotto scalare dei vettori a e b è uno scalare definito dall’espressione b a•b = abcosθ θ a La scelta dell’angolo è irrilevante essendo cosθ uguale a cos(2π – θ). Il p. s. può essere visto come il prodotto del modulo del vettore a per la proiezione del vettore b lungo la direzione di a e viceversa. Perpendicolarità di due vettori → a•b = 0 se a ⊥ b Modulo del vettore → a•a = a2 Non ha senso iterare il prodotto scalare Proprietà commutativa → a•b = b•a Proprietà distributiva → a•R = a•(b+c) = a •b +a •c Se c = a +b → (teorema di Carnot o del coseno) ( ) ( ) r r r r r r r r r r s r c2 = a + b • a + b = a • a + a • b + b • a + b • b = r r = a 2 + b 2 + 2 a • b = a 2 + b 2 + 2 ab cos θ A.A. 2004/05 Fisica Generale I 8 Possiamo ora esprimere un vettore qualunque come somma delle sue componenti secondo un dato sistema di riferimento r r r r a = axi + a y j + az k r r r r b = b x i + b y j + bz k r a xi r r , a y j e a z k sono dette componenti vettoriali di a scalare è invariante rispetto al sistema di riferimento vettore è invariante rispetto al sistema di riferimento Le componenti di un vettore non sono invarianti Esse non variano per traslazione, si trasformano per rotazione → non sono né vettori né scalari* r r r Scelta arbitraria del sistema di riferimento c = a +b Invarianza delle leggi fisiche cx = ax + bx Per la somma di due vettori a e b otteniamo cy = ay + by c z = a z + bz *Le componenti sono dei veri e propri vettori quando sono visti di per sé, senza relazione con il vettore originario, come vedremo per il moto dei proiettili. A.A. 2004/05 Fisica Generale I 9 Infine, utilizzando le componenti, otteniamo ( ) ( ) r r r r r r r r a • b = a xi + a y j + azk • bxi +b y j + bzk = r r r r r r r r r r = a x i • b x i + a x i •b y j + a xi • bz k + a y j • b x i + a y j • b y j + r r r r r r r r + a y j • b z k + a z k • bx i + a z k •b y j + a z k • b z k = r r r r r r r r = a x bx i • i + a x b y i • j + a x bz i • k + a y b x j • i + r r r r r r r r a y b y j • j + a y bz j • k + a z b x k • i + a z b y k • j + r r + a zbzk • k = a xbx + a yb y + a zbz Quindi a•b = axbx + ayb y +azbz A.A. 2004/05 Fisica Generale I 10 Prodotto vettoriale Il prodotto vettoriale dei vettori a e b è un vettore c il cui modulo è definito dall’espressione b θ |c | = |a×b| = absinθ a La scelta dell’angolo è rilevante essendo sinθ = – sin(2π – θ). La direzione del vettore risultante c è determinata con la regola della mano destra: il pollice coincide con il vettore c, l’indice con il vettore a e il medio con il vettore b. Il vettore risultante c è sempre perpendicolare al piano determinato dai vettori a e b A.A. 2004/05 Fisica Generale I 11 Proprietà del prodotto vettoriale Il prodotto vettoriale può essere visto come l’area del parallelogramma di lati a e b → area può essere vista come un vettore Parallelismo di due vettori → a×b = 0 se a è || a b E’ anticommutativo → a×b = - b×a Proprietà distributiva → a×R = a×(b+c) = a×b +a×c Proprietà associativa → a ×(b ×c) ≠ (a ×b) ×c quindi ha senso iterare il prodotto vettoriale, ma la proprietà associativa non vale. A.A. 2004/05 Fisica Generale I 12 Infine, utilizzando le componenti, otteniamo ( ) ( ) r r r r r r r r r c = a × b = a xi + a y j + a zk × bxi + b y j + bz k = r r r r r r r r r r = a xi × bxi + a xi × by j + a xi × bzk + a y j × bxi + a y j × by j + r r r r r r r r + a y j × bzk + a zk × bx i + a zk × by j + a zk × bz k = r r r r r r = a xby k − a xbz j − a y bx k + a ybzi + a zbx j − a zby i = r r r a y b z − a z b y i + (a z b x − a x b z ) j + a x b y − a y b x k ( ) Infatti è Ovvero ( r i r i r j r k r × i r × j r × k r × i r r = 0, j × j r r = − j × i r r = − k × j r r = − i × k r r = 0, k × k = 0 r = k r = i r = j r i r r r c = a × b = ax bx A.A. 2004/05 ) r j a b Fisica Generale I y y r k az bz 13