Grandezze vettoriali. Descrizione matematica: l’ente matematico vettore I concetti nuovi e fecondi di somma di vettori, prodotti di vettori ecc. sono applicati alla meccanica .... Secondo [l’autore] il vantaggio maggiore del [metodo] consiste nel fatto che il calcolo è in ogni passaggio la precisa espressione del procedimento mentale. Questo non è possibile quando si usa il metodo abituale che introduce tre coordinate arbitrarie. La differenza fra l’analisi e la sintesi scompare, e i vantaggi dei due metodi sono così riuniti. Da E.Mach, “La meccanica nel suo sviluppo storico critico”, 1883. (Trad. it. Boringhieri, Torino, 1977) con riferimento ai lavori di H.Grassmann (1844), A.J.Möbius (1827), W.R.Hamilton (1866). Grandezze scalari e vettoriali Distanza, massa, temperatura ecc. sono completamente definite da 1 numero (+ unità misura) Grandezze scalari Velocità, forza, spostamento ecc. sono caratterizzati da ♦ intensità o modulo (es. aereo viaggia a 700 km/h) ♦ direzione (la retta lungo cui si muove l’aereo in quell’istante) ♦ verso (uno dei due versi di percorrenza della retta) N Grandezze vettoriali r Un “vettore A” si indica con A oppure A il suo modulo si indica v r A = A θ=35° E Per il suo carattere intuitivo, molti esempi utilizzeranno il vettore spostamento Rappresentazione di un vettore a • lunghezza OP ( a=|a| ) • angolo orientato rispetto ad una retta data P a θ O Graficamente: segmento orientato (freccia) modulo 123 Ad es. lo spostamento OP in un piano caso 2D direzione e verso (rappresentazione in coordinate polari) In alternativa: • Componenti X e Y rispetto ad un sistema di assi cartesiani (coordinate cartesiane) y 123 aY O P aX, aY sono le “componenti cartesiane” di a a 123 aX nota sul segno di aX, aY x Relazione fra le 2 rappresentazioni a X = a cos θ aY = a sin θ a = ( a 2 + a 2 ) X Y tan θ = aY a X Rappresentazione di un vettore. Caso 3D z caso 3D Az θ A Ax Ay y In 3D, servono 3 componenti: 3 componenti cartesiane: Ax, Ay, Az oppure modulo + 2 angoli: A, θ, φ φ x Axy Terna cartesiana destrorsa. Trasformazione coordinate cartesiane / coordinate polari A X = A sinθ cosφ AY = A sinθ sin φ AZ = A cosθ A = ( AX2 + AY2 + AZ2 ) Due vettori sono uguali <=> θ cos = A A Z • sono uguali modulo, direzione e verso • sono uguali le componenti X, Y, Z tan φ = A A Y X Operazioni con i vettori Consideriamo le seguenti operazioni: somma (o differenza) (il risultato è un vettore) es. somma di forze, di velocità ... prodotto di un vettore per uno scalare (il risultato è un vettore) prodotto scalare di due vettori (il risultato è uno scalare) prodotto vettoriale fra due vettori (il risultato è un vettore) es. quantità di moto es. lavoro es. momento di una forza Somma r a B r b C r c Il vettore spostamento AC si dice somma di AB e BC A r a B r b r c Dati gli spostamenti AB e BC lo spostamento complessivo è AC C AB + BC = AC r r r a + b = c Regola del parallelogramma A Questa regola riproduce anche la somma di due forze, due velocità ecc. Disuguaglianza triangolare: a −b ≤ c ≤ a +b Somma di vettori r a r b B C Spesso conviene usare le componenti cartesiane: r r r a+b = c r c A 123 aX 123 c X = a X + bX c Y = a Y + bY c = a + b Z Z Z bX Somma di più vettori: A4 6 S X = ∑ Α KX A5 A3 r S = A2 A6 A1 S Rappresentazione grafica 6 ∑ K =1 r Α K =1 K 6 S Y = ∑ Α KY K =1 6 S Z = ∑ Α KZ K =1 Somma di vettori. Proprietà B proprietà commutativa r r r r A+B =B+A A C A B proprietà associativa r r r r r r (A + B) + C = A + (B + C) B C B A A C Prodotto di uno Scalare per Vettore: r r C = kA ♦ stessa direzione di A ♦ stesso verso se k>0 ♦ verso opposto se k<0 C X = kA X C Y = kAY ♦ modulo: C = k A C Z = kAZ r r r (k 1 + k 2 )A = k 1 A + k 2 A r r r r k ( A + B ) = kA + kB Versore : vettore di modulo unitario uˆ = u + u + u = 1 2 x versori degli assi: 2 y 2 z xˆ = ( 1, 0 , 0 ) = ˆi ˆ ˆ y = ( 0 ,1 , 0 ) = j zˆ = ( 0 , 0 ,1 ) = kˆ es. 2A, quantità di moto mv, ... r A r A r 2A r −A k=2: vettore doppio k = -1: vettore opposto Proprietà distributive rispetto alla somma Si può operare come con i numeri reali modulo r A r A direzione e verso u ˆA = A r A = A uˆ A r A = A x xˆ + A y yˆ + A z zˆ Differenza di vettori. C r r r A−B =C r r r A+ −B =C A -B B ( ) si riduce alla somma r r -A è il vettore opposto di A A − Α = 0 A C si opera come sui numeri reali. B vale sempre la disuguaglianza triangolare: r r r r r r A−B = C ⇒ A = B+C a −b ≤ c ≤ a +b come con i numeri reali, si può portare all’altro membro cambiando di segno Scomposizione di un vettore Scomposizione lungo due direzioni date. Inversione della regola del parallelogramma: y r c = a+b a c b r aY r a ĵ Ci interesserà solo la scomposizione lungo direzioni ortogonali fra loro (assi cartesiani) θ r aX iˆ r’ x aX e aY sono i vettori componenti di a aX e aY sono le componenti (cartesiane) di a r r r r r a = ax + a y = axi + a y j r PN r PT P Esempio: scomposizione della forza peso su un piano inclinato. r r r P = PT + PN minore dei due angoli Prodotto vettoriale r r r A×B = C è un vettore (pseudovettore) r r A × B = AB sin θ θ = 0° C ⇒C =0 B θ = 180° ⇒ C = 0 θ θ = 90° ⇒ C = AB solo in 3D Modulo: area del parallelogramma Direzione: ortogonale ad A e B Verso: mano destra o vite destrorsa Area del parallelogramma A C C B B Proprietà anticommutativa: A r r r r B × A = −A × B B Proprietà distributiva: ( ) r r r r r r r A× B + C = A×B + A×C A -C A Prodotto scalare r r Associa a 2 vettori uno scalare A⋅B = c r r A ⋅ B = AB cos θ il minore dei 2 angoli r r A ⋅ B = A X B X + AY B Y + A Z B Z Proprietà commutativa: Proprietà distributiva: θ B r r r r A ⋅B = B⋅A r r r r r r r A ⋅ B + C = A ⋅B + A ⋅C r r A⋅ B = 0 ⇔ A e B ortogonali r r A⋅ B > 0 ⇔ 0 < θ < 90° r r A⋅ B < 0 ⇔ 90° < θ < 180° Esempio: lavoro A ( ) r r 2 A ⋅ A = A A cos 0 = A uˆ ⋅ uˆ = 1 xˆ ⋅ yˆ = xˆ ⋅ zˆ = yˆ ⋅ zˆ = 0 xˆ ⋅ xˆ = yˆ ⋅ yˆ = zˆ ⋅ zˆ = 1 r A ⋅ xˆ = A X ecc. Prodotto vettoriale componente di B ortogonale ad A r r A × B = AB sin θ r r A × B X = AY B Z r r A × B Y = AZ B X r r A × B Z = A X BY ( ( ( ) ) ) componente di A ortogonale a B Formalmente = AB ⊥ = A ⊥ B − AZ BY − AX BZ xˆ Ax Bx yˆ Ay By zˆ Az Bz da cui − AY B X Proprietà anticommutativa: r r r r B × A = −A × B l’ordine dei fattori è importante xˆ × yˆ = zˆ yˆ × zˆ = xˆ zˆ × xˆ = yˆ permutazione ciclica Proprietà distributiva: ( ) r r r r r r r A× B + C = A×B + A×C Derivata di un vettore: r r dA C= dt Interpretazione geometrica. CX = dAX dt CY = dAY dt CZ = dAZ dt dA A(t) A(t+dt) Proprietà r r r r r r r r r dA dB d dA dB + A+B = A⋅B = ⋅ B + A⋅ dt dt dt dt dt r r r r r r r r dk r dA d dA dB kA = A+k A× B = × B + A× dt dt dt dt dt d dt ( d dt ( ) Caso di vettore di modulo costante ) ( ) ( ) r r r d dA r A⋅A = 2 ⋅A = 0 ⇒ dt dt ( ) r dA r ⊥A dt Ciò vale in particolare per i versori (ad es. versori degli assi). d xˆ ⊥ xˆ dt Esiste un vettore ω tale che: d xˆ r = ω × xˆ dt ω ha il significato di velocità angolare: un vettore di modulo costante può solo ruotare.