Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta N° 6 - Anno VI Giugno 2011 Stress-lavoro correlato: ecco il Manuale INAIL Ce ne eravamo già occupati lo scorso anno, quando, l’emanazione del Testo Unico 81/2008 art.28 e del decreto correttivo 106/2009, 106/2009 aveva reso obbligatorie misure di rilevazione, contenimento e prevenzione dello “stress stress lavoro-correlato”, lavoro-correlato tra... Premio Igea AIDM a DG Pina Frazzica Giunge un importante riconoscimento da parte dell’Associazione Italiana Donne Medico (AIDM) con il premio “Igea AIDM Messina Peloro 2010-2011” a Pina Frazzica, unico... Libro Bianco della Salute 2011 L’Assessorato regionale della Salute ha reso disponibile gratuitamente sul portale della Regione Siciliana il “Libro Libro Bianco della Salute 2011 – La trasparenza in Sanità”, Sanità volume dedicato... SANIT Roma "FORUM INTERNAZIONALE DELLA SALUTE" Il CEFPAS ha preso parte alle attività, programmate nell’ambito del SANIT 2011 – Forum internazionale della Salute, Salute che si è svolto dal 14 al 17 giugno scorso al Centro Congressi dell’EUR di Roma... Indagine Censis … pulsione alla relazionalità Da settembre 2008 a marzo 2011 gli utenti italiani di Facebook sono passati da 1,3 milioni a 19,2 milioni... milioni Conclusione del III° Torneo Tennis Cefpas Francesco Lantieri e Alessandro Cortese sono i vincitori del III Torneo di Tennis di doppio maschile Memorial “Franca Scuto Lantieri” organizzato dal CEFPAS. Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta Stress-lavoro correlato: ecco il Manuale INAIL Ce ne eravamo già occupati lo scorso anno, quando, l’emanazione del Testo Unico 81/2008 art.28 e del decreto correttivo 106/2009, 106/2009 aveva reso obbligatorie misure di rilevazione, contenimento e prevenzione dello “stress stress lavoro-correlato”, lavoro-correlato tra i protagonisti principali delle norme a tutela della Sicurezza sul Lavoro. Lavoro È del 19 maggio scorso l’iniziativa del Dipartimento medicina del lavoro (ex ISPESL) dell’INAIL di mettere a disposizione gratuitamente e per tutte le imprese un metodo integrato ed unico, unico quindi comparabile, per l’analisi e la gestione del rischio stress lavoro correlato, Manuale operativo INAIL – Valutazione e gestione del correlato il “Manuale rischio stress-lavoro correlato”. correlato Lo strumento già online, è basato sul modello “Management standards” approntato dall'HEALTH AND SAFETY EXECUTIVE (Hse Hse) Hse in raccordo con l’esperienza del “Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione nei luoghi di lavoro” e del “Network nazionale per la prevenzione del disagio psicosociale nei luoghi di lavoro”. La sua elaborazione ha previsto il coinvolgimento di ben 75 aziende appartenenti a settori produttivi differenti e di oltre 6.300 lavoratori. lavoratori I criteri metodologici impiegati hanno rispettato quanto stabilito dalla “Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro”. Il testo consta di quattro appendici e di due capitoli: capitoli il primo incentrato sul quadro normativo ed il secondo sulla proposta di un percorso metodologico integrato articolato in 5 fasi: • Fase propedeutica – prevede la preparazione dell’organizzazione attraverso tre momenti: costituzione del gruppo di gestione e valutazione; sviluppo di una strategia comunicativa e di coinvolgimento del persone; sviluppo di un piano di valutazione del rischio; • Valutazione preliminare – prevede la predisposizione della “lista di controllo”, i cui indicatori, suddivisi per “famiglie” (eventi sentinella, fattori di contenuto del lavoro e fattori di contesto del lavoro) sono stati elaborati sulla scorta della rilevazione effettuata dallo SPISAL dell’USSL 20 del Veneto in collaborazione con la Cattedra di Medicina del Lavoro di Verona; • Valutazione approfondita – si affianca ed integra la precedente e prevede la rilevazione della percezione soggettiva dello stress-lavoro correlato e l’identificazione delle sue cause; • Pianificazione degli interventi successivi – dove si pianificano gli interventi per l’eliminazione/decremento del rischio; • Ruolo del Medico Competente – sezione in cui l’INAIL definisce gli obblighi previsti ai sensi del comma 1, art 25 del D.lgs.n.81/08 e s.m.i.. L’accesso al portale INAIL tramite registrazione, è necessario a ciascuna azienda che voglia utilizzare lo strumento informatico. Nelle disponibilità, fra gli altri: • una lista di controllo che, in fase preliminare, è in grado di rilevare indicatori e parametri correlati a situazioni/stimoli stressogeni (fase di valutazione preliminare); • un questionario per la rilevazione della percezione soggettiva e della caratterizzazione caratterizzazion e del rischio stress lavoro correlato e l’identificazione delle sue cause (fase di valutazione approfondita); • una guida per la predisposizione dei focus group , impiegata nella fase di monitoraggio per l’elaborazione partecipata di strategie risolutive efficaci ritagliate su problemi specifici (fase di valutazione approfondita e pianificazione degli interventi). Tramite l’inserimento dei dati di rilevazione sul portale e la successiva elaborazione tramite i software accessibili on line, ciascuna azienda ottiene il report da inserire nel “Documento Documento di valutazione dei rischi”, rischi contenente i risultati emersi, le aree di forza e di miglioramento e le strategie suggerite per la risoluzione e la gestione dei problemi emersi. La registrazione al portale è inoltre finalizzata alla creazione, da parte di INAIL e del “Dipartimento di medicina del lavoro – ex ISPESL”, di un database di dati utili in fase di ricerca e per i successivi confronti e valutazioni. valutazioni A cura di Valentina C. Botta 16/06/2011 Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta Premio Igea AIDM a DG Pina Frazzica Giunge un importante riconoscimento da parte dell’Associazione Italiana Donne Medico (AIDM) con il premio “Igea AIDM Messina Peloro 2010-2011” a Pina Frazzica, unico direttore generale “donna” in Sicilia in ambito sanitario. Queste le motivazioni: “A Rosa Giuseppa Frazzica, tenace figlia di Zancle ed orgogliosa della sua Messinesità, che coniugando metodi, prassi e condivisione ha fatto del CEFPAS un universo innovativo e fluido, interconnesso col mondo. Dove la visione della salute è data in senso attivo e solidale, sentendosi armonici ed integrati dentro ed intorno ad un progetto comune e senza frontiere, di condivisione e formazione professionale permanente, per tutelare tutti, residenti, immigrati, stranieri, anziani e disabili”. Il Premio “Igea Igea AIDM Messina Peloro 2010-2011” 2010-2011 è stato conferito da Giacomo Caudo, presidente dell’Ordine dei Medici, Messina e Rosa Maria Petrelli, presidente AIDM, Messina Peloro, a margine del convegno “Ictus: un’emergenza prevenibile e sottostimata” che si è tenuto lo scorso 9 giugno, presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici di Messina in via Bergamo. Il premio riconosce pubblicamente il ruolo delle donne nell'educazione, nel lavoro, nella cultura, nell'impegno civile e sociale, e l’impegno e la professionalità dimostrati nel corso della loro carriera. A cura di Vanda E. Anzaldi 12/06/2011 Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta Libro Bianco della Salute 2011 L’Assessorato regionale della Salute ha reso disponibile gratuitamente sul portale della Regione Siciliana il “Libro Libro Bianco della Salute 2011 – La trasparenza in Sanità”, volume dedicato alle trasformazioni più salienti Sanità compiute in Sicilia a seguito dell’articolato processo di riforma e di riorganizzazione e riqualificazione del sistema Sanità regionale . Anche dall’interno del sito del CEFPAS è possibile accedere immediatamente al volume con un click, così da permettere a tutti gli operatori la consultazione rapida ed il download sul proprio PC. Il Libro, La trasparenza in Sanità, Sanità fa il punto della situazione, elencando fatti, numeri e dati del Piano di riforma avviato tre anni fa dall’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo. «Questo libro bianco – dice l’assessore regionale – dà e rende conto a operatori e cittadini di tutto il lavoro sin qui svolto dagli Uffici dell'Assessorato e dalle nuove Aziende Sanitarie che hanno raccolto i cocci di un sistema che stava andando in pezzi e hanno lavorato prima di tutto - per ricondurlo a livelli accettabili. Questa raccolta dei fatti, numeri e dati non è certamente esaustiva della enorme mole di lavoro portato avanti, ma il senso è proprio quello del racconto di ciò che abbiamo trovato (di cui molti dolosamente sembrano non serbare memoria) e del modo in cui abbiamo cambiato le cose, con dati aggiornati al gennaio 2011». «Un cambiamento frutto di un processo concretamente innovativo ancora in corso – continua Massimo Russo - di cui sono testimoni affidabili tutti gli indicatori di costante crescita di questi tre anni e che, come ogni cambiamento, non può essere colto se si isolano i dati di un singolo anno, ci si ferma ad un solo "fotogramma", o si evita di citare fonti attendibili solo per potere affermare strumentalmente che la Sicilia non cresce o non si sta allineando ai parametri nazionali, come fa chi è privo di un sentimento di lealtà verso i siciliani stessi». «Raccontiamo anche le tante prime volte, volte segni tangibili di una svolta reale, di cui oggi gli operatori – conclude l’Assessore regionale per la Salute – possono essere orgogliosi ma che adesso dobbiamo consolidare insieme, fissando il percorso per monitorare il perseguimento degli obiettivi e degli standard di salute per il futuro (non a caso la legge n. 05/09 prevede che ogni anno l'Assessore relazioni sull'attuazione del Piano Sanitario). A cittadini e operatori, infatti, resta rivolto l'invito a segnalare costruttivamente ciò in cui si deve e si può ancora crescere (e-mail: [email protected])». [email protected] A cura di Vanda E. Anzaldi 24/06/2011 Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta SANIT Roma "FORUM INTERNAZIONALE DELLA SALUTE" Il CEFPAS ha preso parte alle attività, programmate nell’ambito del SANIT 2011 – Forum internazionale della Salute, Salute che si è svolto dal 14 al 17 giugno scorso al Centro Congressi dell’EUR di Roma, partecipando alle attività nell’ambito dell’area riservata alle eccellenze, con un proprio spazio espositivo nell’area Sicilia = Sanità d’Eccellenza. d’Eccellenza SANIT 2011 ha rappresentato un momento importante per la Sanità, che ha visto assieme tutti gli attori della salute interpretando le esigenze di coesione per tutti, sia operatori sanitari che utenti affinché si possano adottare sistemi di prevenzione, ma anche operatori e management per far sì che siano parte attiva di un processo di razionalizzazione della spesa sanitaria. Tematiche particolarmente attenzionate sono state quelle relative alla necessità di potenziare la rete dell’assistenza territoriale, il governo clinico dei percorsi assistenziali, la continuità assistenziale, l’equità dell’accesso alle prestazioni sanitarie, sociosanitarie e le novità per l’Educazione Continua in Medicina (ECM). Il CEFPAS, nell’ambito della manifestazione nell’area di Eccellenza riservata alla Regione Sicilia ha presentato il nuovo progetto per la realizzazione presso la propria struttura di un “Centro di Simulazione Emergenza Urgenza” progettato con tecnologia wireless e rivolto agli operatori dell’emergenza e urgenza della Regione siciliana. Il nuovo Centro di Simulazione, voluto e supportato dall’amministrazione regionale, provvederà alla formazione di oltre 3.000 addetti del settore, che saranno addestrati con l’ausilio di tecniche e strumenti di simulazione, con esercitazioni pratiche che ricreeranno situazioni reali. Il CEFPAS, provider nazionale ECM, ECM ha anche promosso con distribuzione di materiale informativo le proprie attività formative, con particolare evidenza al cambiamento culturale per la formazione professionale in ambito sanitario, anche mediante l’impiego della Formazione a Distanza (FAD). (FAD) A cura di Piero Livolsi 28/06/2011 Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta Indagine Censis … pulsione alla relazionalità Da settembre 2008 a marzo 2011 gli utenti italiani di Facebook sono passati da 1,3 milioni a 19,2 milioni e gli italiani sono tra gli iscritti che fanno segnalare un tempo medio mensile di connessione più elevato, elevato con quasi 6 ore e mezza. mezza Questi alcuni dei risultati emersi dalla recente indagine del Censis, "La La crescente sregolazione delle pulsioni" pulsioni nella quale si analizza anche il fenomeno della pulsione ad una relazionalità virtuale. I dati Istat del 2010 dimostravano già la sovrapposizione tra uso del PC (51%) e uso di Internet (48,9%) da parte degli italiani, e naturalmente fra questi ultimi la quota più significativa (45%) usa Internet per accedere ai social network. Il rapporto mostra che nella fascia di età giovanile 14-24 anni, i profili italiani di Facebook superano la popolazione residente per età. età Se agli inizi del decennio la Rete era il luogo in cui si interagiva di fatto con i contenuti digitali prodotti da altri, oggi è il luogo globale di incontri fra persone e contatti potenzialmente infiniti. Essere membri di gruppi, inviare e ricevere richieste di amicizia, commentare, diventare fan, ricevere inviti ad eventi sono gli elementi cardine della nuova fenomenologia sociale degli ultimi anni: il cyberspazio che allarga e moltiplica le appartenenze etiche e valoriali, capace di restituire una reale condivisione e relazionalità. relazionalità Gli utenti della Rete hanno la sensazione di avere a che fare con altre persone, condividendo sempre più uno schema relazione da PARI a PARI. PARI Quindi - si conclude nella sezione La pulsione ad una relazionalità virtuale dell’indagine Censis – l’esplosione dei social network si presta ad una duplice lettura: 1. forma avanzata di narcisismo di massa, sorta di compulsione collettiva verso la rappresentazione pubblica di sé; 2. forma di socialità orizzontale fortemente paritaria in cui, SE TUTTI APPAIONO … NESSUNO È DAVVERO FAMOSO. FAMOSO A cura di Vanda E. Anzaldi 23/06/2011 Registrazione N.193 del 29/12/2005 presso il Tribunale di Caltanissetta Conclusione del III° Torneo Tennis Cefpas Francesco Lantieri e Alessandro Cortese sono i vincitori del III Torneo di Tennis di doppio maschile Memorial “Franca Scuto Lantieri” organizzato dal CEFPAS. La manifestazione ha avuto inizio nel mese di maggio, presso gli impianti sportivi del Golden Tennis di Caltanissetta ed è stata organizzata grazie alla collaborazione delle società Hassio Servizi e PFE ed al coordinamento di Piero Livolsi. Appassionati e agonisti si sono dati appuntamento per la giornata conclusiva di domenica 26 giugno, giugno presso i campi da tennis di Villa Gussio a Leonforte (EN) per disputare le due finalissime che hanno visto confrontarsi le coppie sfidanti (Francesco Lantieri- Alessandro Cortese) Vs (Gianluigi Amico- Massimo Capostagno) per la finale 1°/2° posto e (Manlio Bruna- Piero Livolsi) Vs (Danilo Greco- Fabio Sole) per la finale valida per il 3°/4° posto. posto Gli incontri si sono disputati in contemporanea su due campi in terra battuta, fin dalle ore 11.00, in una mattina tipicamente estiva. La coppia Lantieri-Cortese ha battuto in 3 set i rivali Amico-Capostagno, con il punteggio di (7-6) (3-6) (7-5) al termine di una partita ben più dura del previsto, durata oltre due ore. Lantieri-Cortese dopo aver vinto il primo set di misura, concedeva il secondo, lasciando ben sperare gli avversari. Al terzo set sull’1-4 per Amico-Capostagno la partita sembrava volgere al termine. Ma a un passo dalla vittoria, la grinta e la determinazione degli avversari hanno permesso di conquistare un break fondamentale risalendo dall’iniziale punteggio di (1-4) fino al (7-5) finale, evitando anche la lotteria del tie-break. Greco-Sole hanno vinto invece la finale per il 3° posto, posto sconfiggendo, al termine di un match molto sofferto, la coppia Bruna-Livolsi con il punteggio di (7-5) (6-4). Presenti alla cerimonia conclusiva di premiazione, il Direttore Generale del CEFPAS, Pina Frazzica, i colleghi, gli amici oltre ai familiari di Franca Scuto Lantieri, alla cui memoria il torneo è da tempo dedicato. Durante la premiazione, non sono mancati momenti di sincera commozione per il riconoscimento, fortemente pensato e voluto, consegnato ai familiari di Franca Scuto Lantieri. L’intera manifestazione si è contraddistinta sia per l’agonismo degli atleti coinvolti che per la sportività dimostrata dai numerosi aficionados che hanno seguito gli incontri sui campi di gara con grande passione ed entusiasmo. Un successo quello del torneo CEFPAS tale da rendere questo appuntamento un vero e proprio evento sportivo da rinnovare anno dopo anno. A cura di Manlio Bruna 28/06/2011