ENTRA IN gelateria E…
Mangio sano, informato e soddisfatto
Se siamo in una zona dove passano tanti
turisti bisogna fare molta attenzione: è
probabile che il gelato sia preparato in fretta…
Se invece la gelateria è anche una pasticceria,
è più probabile che il gelato sia davvero
artigianale.
OSSERVIAMO LE VASCHETTE
Solo se la vaschetta è d'acciaio il nostro
gelato è stato preparato artigianalmente.
CERCHIAMO IL CARTELLO CON GLI
INGREDIENTI
Conviene dare la preferenza a chi dichiara
senza problemi di utilizzare latte fresco o frutta
fresca nella preparazione del gelato.
Il gelato sarà poi più gustoso se si è utilizzato
latte intero.
QUANTI GUSTI CI SONO?
Quando invece si trovano moltissimi gusti,
anche con colori particolari (come il “puffo”,
azzurro)…occhio!
GELATO AL CACAO
Nei gelati confezionati ricoperti, meglio se la
copertura è “di cacao” o “di cioccolato” che
copertura “al” cacao o cioccolato.
GELATO ALLA FRUTTA?
Più alta è la percentuale contenuta, migliore
sarà il nostro gelato, così come per altri
ingredienti: l'uvetta per la malaga, o le
nocciole per il gelato “bacio”.
Responsabile del progetto: ACU - Associazione Consumatori Utenti - Onlus
Progetto editoriale: Giubilesi & Associati - Progetto grafico: Luca Negri & Associati - Milano
Meglio pochi ma buoni.
Come dolce, a merenda, a passeggio la sera: nella
stagione calda… ecco a voi il gelato!
Eppure, non è poi così semplice scegliere il gelato
giusto. Incominciamo a scoprire da che cosa fatto il
nostro gelato.
Aria, acqua e zucchero
Il gelato è una crema gelata resa soffice grazie
proprio all'aria, che copre circa la metà del volume.
L'acqua è, poi, l'ingrediente più abbondante, in
particolare nei sorbetti, alla frutta. Ma subito dopo
troviamo lo zucchero. E' non solo un ingrediente
della "crema gelata" ma elemento fondamentale del
gelato, affiancato spesso dallo sciroppo di
glucosio, un altro zucchero raffinato.
Panna, burro o grassi vegetali?
Ogni gelato contiene grassi. Ma quali grassi?
L'ingrediente più tradizionale è la panna, ideale
perché rende il gelato più morbido.
Spesso viene sostituita, in parte, con il burro, ma i
sostituti più diffusi risultano i grassi vegetali.
GEL ATI
Campagna promossa dall'Unione Europea - Schede scuole elementari
OCCHIO ALL’IGIENE
QUANDO MANGIARLo
ALCUNI CONSIGLI
Meglio non farsi tentare dai gelati erogati con le
macchinette: il gelato non è conservato a temperature
freddissime e inoltre non sempre la bocchetta
dell'erogatore è pulita come si deve.
Stai alla larga dai bar che appaiono sporchi, dove
il gelato è raccolto dalle vaschette con un’unica
paletta tenuta in un recipiente con acqua.
Attenzione anche ai gelati industriali acquistati al bar.
I gelati venduti singolarmente non riportano la scadenza
…e un gelato troppo vecchio può contenere grassi
ormai irranciditi!
PER SAPERNE DI PIÙ
Spesso per preparare i gelati si utilizzano ingredienti trasformati.
Raramente, per esempio, a livello industriale si utilizza il latte vero,
spesso si usa il latte magro in polvere ad altri derivati industriali
del latte, come il siero di latte e i grassi. Per quanto riguarda la
frutta, spesso il gelato viene “rafforzato” sia nell'aroma che nel
colore. E' possibile che vengano aggiunti aromi realmente naturali
(“aromi naturali”) o una miscela che comprende anche sostanze di
origine chimica (e in questo secondo caso troveremo scritto
sull'etichetta solo “aromi”).
La legge italiana vieta espressamente i coloranti in alcuni tipi di
gelato (al limone, al cioccolato, alla panna, al torrone), mentre il
Codice di Autodisciplina dei produttori industriali di gelato
permette solo l'uso di quelli naturali.
Non rispondere… sempre!
Il gelato è un vero e proprio alimento.
A seconda dei tipi, apporta tra le 150 e le 250 kcal/etto: come dire
che un grosso gelato equivale, come energia, a un piatto di pasta.
Come abbiamo visto, il gelato contiene molti zuccheri e, in genere,
grassi.
Insomma, è un dolce, e come tale, deve sostituire altri prodotti
simili (torte, paste ecc.).
E, nella merenda, va alternato con la frutta di stagione.
CHI CERCA TROVA
ESISTE ANCORA IL GELATO
ARTIGIANALE AL 100%?
Sì, ma è sempre più raro.
Fino circa trent'anni fa la maggior parte delle gelaterie artigianali
preparava il gelato direttamente con ingredienti freschi (latte,
uova, panna, frutta).
Poi con l'aumento del consumo di gelato, sono nate anche molte
gelaterie “semi-artigianali”.
Si tratta di laboratori dove non si parte dagli ingredienti freschi ma
da basi, semilavorati, preparazioni a lunga conservazione.
Con piccole aggiunte si possono poi ottenere molti
gusti diversi. Per esempio, può essere difficile, per un
piccolo laboratorio, preparare la pasta di gianduia o di
noce, e i semilavorati in pasta, se ben fatti, risultano
molto vicini al prodotto naturale.
Anche alcuni tipi di frutta, per esempio quella di
bosco, non sono utilizzati freschi, ma
possono essere surgelati, ottimo metodo di
conservazione.
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