Anno scolastico 2013/2014 TRIENNIO Corso Diurno Classe : 3Af RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: Italiano PROF./SSA Andrian Daniela TESTO/I ADOTTATO/I: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il piacere dei testi, voll. 1,2, ed. Paravia. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI in termini di: COMPETENZE Una parte della classe è riuscita a sviluppare le competenze richieste,a riconoscere le linee di sviluppo della lingua e della letteratura del periodo preso in esame, a operare analisi contenutistiche e formali delle opere esaminate, a contestualizzare e confrontare autori ed opere. Alcuni alunni hanno raggiunto un più che buon livello di competenza., CONOSCENZE Nel complesso la classe ha raggiunto una conoscenza sufficiente delle radici storiche della ABILITA’ La classe sa argomentare una propria tesi in modo semplice ed esporre i contenuti appresi in modo lingua e della letteratura italiane del Medioevo e del Rinascimento, della poetica e delle opere di alcuni autori della letteratura italiana, degli aspetti formali indispensabili per la produzione di articoli di opinione elementare. Una parte degli alunni sa svolgere gli stessi compiti con sicurezza ed abilità di ragionamento e collegamento. e di analisi del testo. Alcuni alunni hanno raggiunto un buon livello di conoscenza. OBIETTIVI MINIMI RAGGIUNTI COMPETENZE: a) individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei diversi contesti b) orientarsi nelle linee di sviluppo del patrimonio letterario-artistico italiano c) utilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l’interpretazione dei testi, le opere più significative della tradizione culturale italiana. CONOSCENZE: a) possedere conoscenze linguistiche accettabili b) possedere conoscenze essenziali ma nel complesso accettabili dei contenuti disciplinari, pur con qualche difficoltà di analisi e di sintesi. ABILITA’: a) possedere accettabili abilità espressive in forma orale per relazionare sui contenuti appresi b) possedere adeguate abilità espressive in forma scritta, secondo le tipologie testuali affrontate c) essere in grado di contestualizzare, anche se solo nelle linee generali, gli autori e le opere letterarie studiate d) essere in grado di orientarsi in semplici attività di ricerca e documentazione e) possedere un metodo di studio non solo mnemonico. ARGOMENTI DI RACCORDO TRA LE DISCIPLINE DI ISTRUZIONE GENERALE E LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO REALIZZATI Argomento disciplinare Disciplina di raccordo Non eseguito ARGOMENTI SVOLTI Moduli didattici Periodo di svolgimento Il Medioevo. Società ed economia (+ appunti); visione statica del Durata (indicativa ore ) 6 ore Primo quadrimestre. reale; universalismo; concezione del sapere e tendenze filosofiche; ascetismo, naturalistiche; scuole, misticismo monasteri e e tendenze biblioteche; università, clerici vagantes e giullari. La lingua: latino e volgare; nascita delle lingue nazionali; primi documenti in volgare. L’età cortese. 10 ore Presupposti culturali e sociali della letteratura in volgare; la cavalleria e i suoi ideali; la società cortese e i suoi valori; il codice dell’amor cortese. Letto ed analizzato: “Morte di Orlando e vendetta di Carlo” dalla Chanson de Roland. Il romanzo cortese-cavalleresco: caratteristiche del genere; pubblico ed autori; genesi del romanzo. La lirica provenzale: gli autori; temi e forme poetiche. Letto ed analizzato: Canzone della lodoletta di B. de Ventadorn (fino al v. 32). L’età comunale in Italia. 10 ore Il sentimento religioso. Letto ed analizzato: Il cantico di frate sole di S. Francesco di Assisi, O segnor per cortesia di Jacopone da Todi. Il “Dolce stil novo”: una nuova tendenza poetica; la corte ideale e il binomio “amore e gentilezza”; i protagonisti. Letto ed analizzato: Al cor gentil…, Io voglio del ver…,, Lo vostro bel saluto…. di G. Guinizzelli. Dante Alighieri. La vita. La vita nuova: genesi dell’opera; i contenuti; i significati segreti. 20 ore Letto ed analizzato: Tanto gentile e tanto onesta pare. De vulgari eloquentia. Letto ed analizzato: Caratteri del volgare illustre. De monarchia. Letto ed analizzato: L’imperatore, il Papa e i due fini della vita umana. La Commedia. Genesi politico-religiosa; antecedenti culturali; visione medioevale e pre-umanesimo di Dante; titolo della Commedia e concezione dantesca degli stili; plurilinguismo dantesco; spazio e tempo; struttura simmetrica del poema; configurazione fisica e morale dell’oltretomba dantesco. Letto ed analizzato: l’inizio del viaggio, dall’Inferno I canto; Francesca e Paolo, dall’Inferno V canto; il canto di Ulisse, dall’Inferno XXVI canto. F. Petrarca. Secondo quadrimestre La vita. 15 ore Una nuova figura di intellettuale; intellettuale cosmopolita, cortigiano, chierico; l’humanitas; il modello di Agostino. Il Secretum. Letto ed analizzato: una malattia interiore (libro secondo); l’amore per Laura (libro terzo). Lettere familiari. Letto ed analizzato. Ascesa al Monte ventoso (IV) Il Canzoniere. Petrarca e il volgare; l’amore per Laura; la figura di Laura; il paesaggio e le situazioni della vicenda amorosa; il dissidio petrarchesco; lingua e stile del Canzoniere. Letto ed analizzato: Muovesi il vecchierel…., Solo e pensoso…, Erano i capei d’oro…., La vita fugge…. G. Boccaccio. 15 ore La vita. Il Decameron: struttura dell’opera; Proemio; la peste e la cornice; la realtà rappresentata; le forze che muovono il mondo; molteplicità del reale. Letto ed analizzato: Proemio; Andreuccio da Perugia; Lisabetta da Messina; Cisti fornaio. L’età umanistica e rinascimentale. La vita politica nell’Italia del ‘400; economia e società; la corte, l’accademia, l’università e le scuole umanistiche; il mito della rinascita; la visione antropocentrica; il rapporto con i classici e il principio di imitazione; la coscienza del distacco dall’antico; la filologia. Dal disprezzo del mondo alla dignità dell’uomo: il 12 ore disprezzo per il corpo nel medioevo; la caducità dei beni terreni; la rivalutazione dell’esperienza umana. Letto ed analizzato: La vanità dei beni terreni da De contemptu mundi di Lotario Diacono; L’esaltazione del corpo e dei piaceri da De dignitate et excellentia hominis di G. Pico della Mirandola. Il poema epico-cavalleresco: genere destinato as un pubblico popolare; il Morgante di Pulci. Letto ed analizzato: L’autoritratto di Margutte. La questione della lingua: i modelli linguistici bembiani. La trattatistica sul comportamento: caratteri della trattatistica; modelli ed esempi di comportamento. Letto ed analizzato: Le buone maniere da Il galateo di G: della Casa. 8 ore Niccolò Machiavelli. La vita. Il Principe: il genere e i precedenti dell’opera; teoria e prassi; politica come scienza autonoma; il metodo; concezione naturalistica dell’uomo e imitazione; giudizio pessimistico sulla natura umana; autonomia della politica dalla morale; Stato e bene comune; virtù e fortuna. Letto ed analizzato: Di quelle cose per le quali gli uomini…., Quanto possa la fortuna nelle cose umane. Analisi: Ritratto di Cesare Borgia (anonimo); Ritratto di Federico da Montefeltro di Piero della Francesca; statua equestre di Marco Aurelio; monumento equestre di Erasmo da Narni di Donatello; monumento equestre a Giovanni Acuto di Paolo Uccello. Laboratorio di scrittura: riassunto, articolo di opinione, analisi del testo in poesia e in prosa. 26 ore COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE Essere disponibili ad un dialogo critico e costruttivo mostrando interesse ad interagire con gli altri (Punto 1 del quadro di riferimento europeo) Capire ed usare la lingua in modo positivo e socialmente responsabile (Punto 1 del quadro di riferimento europeo) Conoscere e comprendere le proprie strategie di apprendimento, valutandone i punti deboli e cercando le opportunità e gli strumenti per migliorarli (Punto 5 del quadro di riferimento europeo). Cogliere i vantaggi di lavorare in modo collaborativo e di condividere con il gruppo ciò che si è appreso (Punto 5 del quadro di riferimento europeo). Esser capaci di comunicare in modo costruttivo in ambienti diversi, di esprimere e di comprendere diversi punti di vista, di negoziare con la capacità di creare fiducia e di essere in consonanza con gli altri (punto 6 del quadro di riferimento europeo). Dimostrare senso di responsabilità e rispetto dei principi democratici (Punto 6 del quadro di riferimento europeo). Essere consapevoli dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi e di espressioni (Punto 8 del quadro di riferimento europeo). METODOLOGIA DIDATTICA: lezione frontale e lavoro di gruppo STRUMENTI DI LAVORO : libri di testo VERIFICHE - Tipologia Verifiche orali e scritte Numero: 6 verifiche scritte e 5 verifiche orali. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI (si fa riferimento ai criteri inseriti nel Piano di lavoro di inizio anno) Il docente si è impegnato a comunicare il risultato della prova scritta prima dello svolgimento della successiva nonché l’esito del colloquio orale immediatamente dopo l’effettuazione del medesimo.