Istruzioni per l'uso ImmunoCAP ISAC® Assay Kit IgE ImmunoCAP ISAC® Starter Kit IgE 20-01-02-3-IT Trademarks/Marques/Varemerker/Warenzeichen/Varemaerker/ Marchi depositati/Marchas registradas/Varumärken/Marcas registradas I seguenti marchi sono registrati ed appartengono a Phadia AB: ImmunoCAP I seguenti marchi sono registrati ed appartengono a Phadia Multiplexing Diagnostics GmbH: ISAC I seguenti marchi sono registrati ed appartengono a CapitalBio Corporation: LuxScan Riferimenti bibliografici Consultare pag. 12 Sviluppato da: Phadia Multiplexing Diagnostics GmbH, Vienna, Austria e Phadia AB, Uppsala, Svezia Preparato Aprile 2008 Pubblicato nel Maggio 2009 © Phadia AB, Uppsala, Svezia Pagina 2 APPLICAZIONE CLINICA ImmunoCAP ISAC IgE è un test in vitro per la determinazione semi-quantitativa degli anticorpi IgE specifici nel plasma o nel siero umano. ImmunoCAP ISAC IgE è destinato all'uso diagnostico in vitro in combinazione con altri dati clinici ed il suo utilizzo è rivolto ai medici ed ai laboratori clinici. SPIEGAZIONE DEL TEST Le reazione allergiche immediate sono caratteristiche degli anticorpi appartenenti alla classe E delle immunoglobuline (IgE) (1). Manifestazioni cliniche quali asma, febbre da fieno, eczema atopico e sintomi gastrointestinali si presentano in seguito ad esposizione agli allergeni specifici. La determinazione del profilo di sensibilizzazione a componenti allergeniche specifiche e/o crossreattive conduce ad una più dettagliata valutazione del paziente allergico (2-12). PRINCIPI DELLA PROCEDURA ImmunoCAP ISAC IgE è un test immunologico in fase solida. Le componenti allergeniche immobilizzate in formato di microarray su un substrato solido, vengono incubate con campioni di plasma o siero umano al fine di rilevare gli anticorpi IgE specifici. Il legame tra gli anticorpi IgE specifici e le componenti allergeniche legate alla fase solida, viene rilevato grazie ad un anticorpo secondario anti-IgE umane marcato con un composto fluorescente. Una scansione con un appropriato scanner per microarray permetterà l’acquisizione dell’immagine. Il programma MIA (Microarray Image Analysis Software) consentirà poi l’analisi dei risultati e la determinazione delle ISU (ISAC Standardized Units) per IgE specifiche (ISU). Figura 1. Sinistra in alto: Disposizione in microarray delle componenti allergeniche. Destra in alto: Principio del test. Le componenti allergeniche sono covalentemente legate alla fase solida. Gli anticorpi IgE allergene specifici sono rilevati grazie ad anti-IgE marcati in fluorescenza. Sinistra in basso: Immagine acquisita con uno scanner laser per fluorescenza. Le differenti intesità si distribuiscono su una scala di pseudo colori che va dal nero (negativo) al bianco (positivo intenso). Desta in basso: Esempio di report del kit ImmunoCAP ISAC IgE. Pagina 3 REAGENTI ImmunoCAP ISAC fa parte dell’Assay Kit IgE o dello Starter Kit IgE in cui si trovano tutti i reagenti richiesti per l’esecuzione del test. La data di scadenza e la temperatura di conservazione sono riportate sull'etichetta esterna. Ogni componente comunque è stabile fino alla data indicata sull'etichetta specifica. Si raccomanda di non fare pool di reagenti. ImmunoCAP ISAC Starter Kit IgE (Cod. 81-1001-01) (per 20 determinazioni) ImmunoCAP ISAC IgE 5 vetrini 4 siti di reazione ciascuno Conservare a 2-8°C fino alla data di scadenza. Portare a temperatura ambiente prima di aprire la confezione sottovuoto. Dopo l'apertura della confezione, i vetrini possono essere conservati a 18-32°C per 6 settimane in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Non riutilizzare. Component A 1 flacone (Tampone 20x), 200 ml IgE Detection Antibody Conservare a 2-8°C fino alla data di scadenza. 1 flacone Pronto all'uso. 20 determinazioni. (Anticorpo Anti IgE umane coniugato Conservare a 2-8°C fino alla data di con fluoroforo), 0,5 ml scadenza. Conservare al riparo dalla luce. IgE Control Serum 1 flacone Pronto all'uso. 1 determinazione. (siero umano), 50 µl Non diluire il siero di controllo! Sodio azide <0,1% Conservare a 2-8°C fino alla data di scadenza. Camere di lavaggio 2 camere per 10 Pronte per l’uso vetrini Barrette magnetiche 2 Pronte per l’uso Camera umida 1 camera per 26 Pronta per l’uso vetrini Pagina 4 ImmunoCAP ISAC Assay Kit IgE (Cod. 81-1000-01) (per 20 determinazioni) ImmunoCAP ISAC IgE 5 vetrini 4 siti di reazione ciascuno Conservare a 2-8°C fino alla data di scadenza. Portare a temperatura ambiente prima di aprire la confezione sottovuoto. Dopo l'apertura della confezione, i vetrini possono essere conservati a 18-32°C per 6 settimane in luogo asciutto e al riparo dalla luce. Non riutilizzare. Component A 1 flacone (Tampone 20x), 200 ml Conservare a 2-8°C fino alla data di scadenza. IgE Detection Antibody 1 flacone Pronto all'uso. 20 determinazioni. (Anticorpo Anti IgE umane coniugato Conservare a 2-8°C fino alla data di con fluoroforo), 0,5 ml scadenza. Conservare al riparo dalla luce. IgE Control Serum 1 flacone Pronto all'uso. 1 determinazione. (siero umano), 50 µl Non diluire il siero di controllo! Sodio azide <0,1% Conservare a 2-8°C fino alla data di scadenza. Altri materiali Materiale necessario non fornito da Phadia AB: • Y Cilindro da 1000 ml • Acqua purificata • Agitatore magnetico PRECAUZIONI • Per uso diagnostico in vitro. Non per uso interno o esterno su persone o animali. • Non usare i reagenti dopo la loro data di scadenza. • E’ raccomandato l’utilizzo di guanti e occhiali protettivi e l’applicazione della buona pratica di laboratorio quando si preparano o si maneggiano reagenti e campioni. • Il kit contiene reagenti ottenuti da componenti di sangue umano. I materiali di origine biologica sono stati analizzati mediante immunoassay e sono risultati negativi per l’Antigene di Superficie dell'epatite B e per gli anticorpi ai virus HIV1, HIV2 e al virus dell'epatite C. Si consiglia ugualmente di osservare tutte le norme cautelari previste per la manipolazione dei derivati ematici. Fare riferimento alla pubblicazione n. (CDC) 93-8395 del HHS (Human Health Service) o ad altre linee guida locali/nazionali sulle procedure di sicurezza nei laboratori. • Attenzione! I reagenti che contengono sodio azide come conservante devono essere maneggiati con cura. Le Schede di Sicurezza dei prodotti sono richiedibili presso Phadia. Pagina 5 Precauzioni per l’utilizzo di ImmunoCAP ISAC Non utilizzare pennarelli con inchiostro solubile in acqua o solventi organici per scrivere su bottiglie, provette o vetrini. L’inchiostro può interferire nell’analisi della fluorescenza di ImmunoCAP ISAC. Se necessario utilizzare una matita per contrassegnare i reagenti. Evitare di toccare la superficie di ImmunoCAP ISAC durante tutte le fasi della reazione: prendere sempre i vetrini dai bordi. PREPARAZIONE DI CAMPIONI, REAGENTI ED EQUIPAGGIAMENTO Campioni Possono essere usati campioni di siero o plasma da sangue venoso o capillare prelevato con procedure standard. I campioni sono conservabili a 2-8° C fino a 1 settimana o a -20° C per periodi più lunghi. Evitare ripetuti congelamenti e scongelamenti. I campioni possono essere spediti a temperatura ambiente. Soluzione A Preparare 700 ml di Soluzione A aggiungendo 665 ml di Acqua deionizzata a 35 ml di Component A. Si ottiene così una diluzione 1:20 di Component A. Il volume preparato è sufficiente per 3 lavaggi con 220 ml ciascuno da effettuarsi all’interno delle camere di lavaggio fornite con lo Starter Kit. IgE Detection Antibody La soluzione di Detection Antibody IgE è pronta all'uso. Proteggere dalla luce ed evitare il congelamento. Camera umida Ricoprire il fondo della camera umida con tovaglioli di carta e inumidire con acqua distillata. Se non utilizzata, rimettere sempre il coperchio per evitare l’evaporazione. Vetrini ImmunoCAP ISAC IgE Posizionare i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE nel rack rimuovibile della camera di lavaggio (fino a 10 vetrini), aggiungere approssimativamente 220 ml di Soluzione A e collocare la barretta magnetica sul fondo. Agitare per 60 minuti su un agitatore magnetico. Spostare il rack con i vetrini nell’altra camera di lavaggio preventivamente riempita con circa 220 ml di acqua distillata. Agitare con un agitatore magnetico per 5 minuti. Rimuovere il rack e posizionarlo su un tovagliolo di carta per lasciarlo asciugare. Attendere finché i vetrini siano completamente asciutti. Procedere con il passaggio seguente nella preparazione del test. Eliminare tutte le soluzioni di lavaggio utilizzate fin’ora. Pagina 6 PROCEDURA DEL TEST • Posizionare i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE nella camera umida con i siti di reazione rivolti verso l'alto. • Dispensare 20 μl di campione in ciascun sito di reazione (ogni vetrino contiene 4 siti di reazione). Posizionare delicatamente il coperchio sulla camera umida facendo attenzione a non mischiare i campioni. Si raccomanda di effettuare una calibrazione con IgE Control Serum per ogni kit. L’esecuzione di una calibrazione è necessaria se sono state fatte modifiche alla procedura di preparazione del test o ai parametri di scansione dei vetrini. Evitare di toccare la superficie dei vetrini con il puntale mentre si dispensano i campioni. • Incubare a temperatura ambiente per 120 minuti. • Togliere i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE dalla camera umida prestando attenzione a non mescolare i campioni. Rimuovere i sieri picchiettando il lato lungo del vetrino su un pezzo di carta pulita e utilizzando la giusta angolatura affinché i campioni non contaminino i siti di reazione adiacenti. • Lavare i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE con 220 ml circa di Soluzione A per 10 minuti (utilizzare la camera di lavaggio e l’agitatore magnetico come descritto precedentemente). • Spostare il rack con i vetrini nell’altra camera di lavaggio contenente circa 220 ml di acqua distillata. Lavare per 5 minuti. • Rimuovere il rack e lasciare asciugare i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE all’aria finché non siano completamente asciutti. • I vetrini ImmunoCAP ISAC IgE sono ora pronti per l’incubazione con la soluzione di IgE Detection Antibody. Posizionare i vetrini completamente asciutti nella camera umida con i siti di reazione rivolti verso l’alto. • Eliminare tutte le soluzioni di lavaggio utilizzate precedentemente. • Dispensare 20 μl della soluzione di IgE Detection Antibody in ogni sito di reazione del vetrino. Chiudere quindi la camera umida col suo coperchio. • Incubare a temperatura ambiente per 60 minuti, proteggendo i vetrini dalla luce. • Rimuovere delicatamente i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE dalla camera umida. Rimuovere la soluzione IgE Detection Antibody picchiettando il lato lungo del vetrino su un tovagliolo di carta pulita oppure risciacquare delicatamente con acqua distillata. • Lavare i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE con circa 220 ml di Soluzione A per 10 minuti (utilizzare la camera di lavaggio e l’agitatore magnetico come descritto precedentemente). • Spostare il rack con i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE nell’altra camera di lavaggio contenente circa 220 ml di acqua distillata. Lavare per 5 minuti. • Eliminare tutte le soluzioni di lavaggio utilizzate precedentemente. • Lasciare asciugare i vetrini all’aria finché non siano completamente asciutti. • I vetrini ImmunoCAP ISAC IgE sono ora pronti per la lettura. Utilizzare uno scanner di microarray per l’acquisizione delle immagini o conservarli in luogo asciutto e al riparo dalla luce per successiva lettura. Pagina 7 Parametri della procedura Volumi per singola determinazione: Campione 20 µl IgE Detection Antibody 20 µl Soluzione A 660 ml Tempo totale per un dosaggio: 5 ore. Le incubazioni vengono effettuate a temperatura ambiente. Riferimento La calibrazione interna di ImmunoCAP ISAC IgE Assay Kit viene effettuata rispetto ad una curva calcolata tramite diluizioni seriali di un siero di riferimento e le concentrazioni di anticorpi IgE misurate sono riportate come unità arbitrarie: ISAC Standardized Units per IgE (ISU). Il siero di riferimento interno ImmunoCAP ISAC IgE è standardizzato verso ImmunoCAP Specific IgE. I calibratori di ImmunoCAP Specific IgE sono riferiti (tramite un’ininterrotta catena di calibrazioni) alla 2a Preparazione di Riferimento Internazionale (IRP) 75/502 di Immunoglobuline E di Siero Umano del WHO (World Health Organization). Conseguentemente i risultati degli anticorpi IgE ottenuti con ImmunoCAP ISAC sono indirettamente riferiti allo standard WHO IRP 75/502 delle IgE. Range di misura 0,3 - 100 ISU Controllo di Qualità Registrazione di ogni analisi: è buona pratica di laboratorio registrare i numeri di lotto dei componenti usati, le date in cui sono stati aperti e i volumi residui. Campioni di controllo: la buona pratica di laboratorio richiede che un controllo di qualità sia effettuato almeno in un dosaggio per kit. Il siero di controllo per IgE fornito dovrebbe essere testato ad intervalli definiti in modo da garantire una misura accurata delle ISU. Pagina 8 ANALISI DEI RISULTATI Acquisizione delle immagini Per l'analisi di ImmunoCAP ISAC IgE è consigliato l'uso di uno scanner laser confocale, in particolare è raccomandato lo scanner per microarray CapitalBio LuxScan™ 10K. Specifiche dello scanner per microarray Dimensione vetrino 26 mm × 76 mm Risoluzione di scansione 10 µm Sensibilità 0,1 molecole fluorescenti/μm2 Range dinamico 16 bit Massima area di scansione 22×72 mm Lunghezza d'onda laser 532 nm e/o 635 nm (Laser Verde e Rosso) Fluoroforo Alexa Fluor 532 nm, Alexa Fluor 647 nm Formato file TIFF 16 bit in scala di grigi Il protocollo di scansione per i vetrini ImmunoCAP ISAC IgE viene approntato durante l'installazione del sistema da parte di nostro personale qualificato. In generale, le immagini dovrebbero essere acquisite utilizzando la potenza laser consigliata dal produttore dello strumento, mentre gli altri valori andranno regolati in modo da evitare segnali a saturazione (fuori range) sull’immagine acquisita. Analisi delle immagini Per l’analisi di ImmunoCAP ISAC IgE, si raccomanda l’uso del programma MIA (Microarray Image Analyzer) che viene attivato da nostro personale qualificato al momento dell’installazione del sistema. MIA consente l’analisi automatica dei vetrini ImmunoCAP ISAC IgE. Le immagini digitalizzate dei vetrini vengono analizzate e i risultati ottenuti sono memorizzati in un database o stampati per la refertazione. MIA inoltre dispone di un’interfaccia che permette l’esportazione dei dati al programma ImmunoCAP Information Data Manager (IDM). Risultati ImmunoCAP ISAC IgE è un metodo semi-quantitativo in cui gli anticorpi IgE allergene specifici vengono misurati in unità arbitrarie, ISU (ISAC Standardized Units per IgE). I risultati vengono presentati in modo semiquantitativo divisi in 4 classi (0 = Non misurabile o molto basso, 1 = Basso, 2 = Moderato o Alto, 3 = Molto alto). Il programma MIA effettua tale misurazione in modo automatico. Range ImmunoCAP ISAC (Livello di anticorpi IgE) 0 (Non misurabile o molto basso) Equivalenti a ISU <0.3 1 (Basso) ≥0.3 - <1 2 (Moderato o Alto) ≥1 - <15 3 (Molto alto) ≥15 Pagina 9 Figura 2a. Esempio di scansione di un’immagine di ImmunoCAP ISAC Ogni allergene è riportato verticalmente in triplicato. L’immagine è visualizzata in pseudo colori per apprezzare meglio le differenze di intensità. Una scala lineare di pseudo colori è riportata sotto l’immagine 0 65.535 Figura 2b. Schema di ImmunoCAP ISAC. Lo schema indica le posizioni e le sigle dei 103 allergeni. La disposizione e il pannello degli allergeni posso subire modifiche. Pagina 10 LIMITI DELLA PROCEDURA Una diagnosi clinica definitiva non deve basarsi sui risultati di un solo test, ma deve essere formulata dal medico curante dopo la valutazione di tutti i parametri clinici e di laboratorio. Nelle allergie alimentari, è possibile che gli anticorpi IgE specifici circolanti non siano rilevabili nonostante una anamnesi chiara. Questi anticorpi possono essere infatti diretti contro allergeni che vengono evidenziati o alterati durante i processi di preparazione industriale, di cottura o di digestione, e che pertanto non sono presenti nell’alimento allo stato naturale per il quale viene eseguito il test. Risultati di classe 0 per i veleni indicano assenza o livelli non rilevabili di anticorpi IgE specifici per i veleni. Tali risultati, tuttavia, non precludono l’esistenza di ipersensibilità clinica attuale o futura alle punture di insetti. VALORI ATTESI L'associazione tra anticorpi IgE allergene specifici e malattia allergica è conosciuta ed è stata ampiamente documentata nella letteratura scientifica (1). Ogni paziente sensibilizzato avrà un profilo di anticorpi IgE specifico con il test ImmunoCAP ISAC IgE. Campioni di donatori sani non allergici sono stati testati con ImmunoCAP ISAC IgE e tutte le risposte per le componenti allergeniche sono risultate inferiori a 0,3 ISU. È comunque buona norma che ogni laboratorio stabilisca il suo intervallo di valori attesi. CARATTERISTICHE DELLE PRESTAZIONI Limite di rilevabilità: il limite di rilevabilità (LoD) è stato determinato in accordo alle Linee Guida CLSI EP17-A (13) per alcune componenti allergeniche rappresentative. Il limite di rilevamento generale è stato stimato a 0,3 ISU. Precisione: la precisione è stata determinata in accordo alle Linee Guida CLSI EP5-A2 (14) per alcune componenti allergeniche rappresentative. Il CV intradosaggio ha mostrato valori fino al 15% e il CV totale fino al 25%. Specificità analitica: IgE Detection Antibody non reagisce con altre immunoglobuline nel siero umano. Le prestazioni indicate sono parametri generali che possono deviare per singole componenti allergeniche. Le prestazioni sono state determinate soltanto per alcune componenti allergeniche rappresentative e non possono essere applicabili a tutte le componenti allergeniche. Pagina 11 GARANZIA Le prestazioni qui riportate sono state ottenute utilizzando le procedure indicate. Ogni cambiamento o modifica del procedimento operativo non raccomandato da Phadia AB può inficiare il risultato finale. In tal caso Phadia AB declina ogni responsabilità, implicita od esplicita, inclusa quella implicita di commerciabilità ed idoneità all’uso. In tale evenienza, Phadia AB ed i suoi distributori autorizzati non saranno responsabili per danni indiretti o consequenziali. BIBLIOGRAFIA 1. Hamilton RG. Assessment of human allergic diseases. In: Rich RR et al ed. Clinical Immunology, Principles and 2. Ott H, Baron JM, Heise R, Ocklenburg C, Stanzel S, Merk HF, Niggemann B, Beyer K.Clinical usefulness of Practice, 3:rd ed. Mosby Elsevier; 2008:1471-84. microarray-based IgE detection in children with suspected food allergy. Allergy. 2008 Nov;63(11):1521-8. 3. Wohrl S, Vigl K, Zehetmayer S, Hiller R, Jarisch R, Prinz M, Stingl G, Kopp T. 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CLSI Protocols for Determination of Limits of Detection and Limits of Quantitation; Approved Guideline. CLSI document EP17-A (ISBN 1-56238-551-8), 2004. 14. CLSI Protocols for Evaluation of Precision Performance of Quantitative Measurement Methods; Approved Guideline Second Edition CLSI Document EP5-A2 (ISBN 1-56238-542-9) 2004. Pagina 12 AUSTRIA Phadia Austria GmbH Floridsdorfer Hauptstraße 1, AT-1210 VIENNA Telefono: +43 1 270 20 20, Fax: +43 1 270 20 20 20 BELGIO Phadia NV/SA Raketstraat, 64 (2° piano), BE-1130 BRUXELLES Telefono: +32 2 749 55 15, Fax: +32 2 749 55 23 BRASILE Phadia Diagnósticos Ltda. Rua Luigi Galvani, 70 -10° andar - conj. 101 Cidade Monções - São Paulo - SP Cep: 04575-020 Telefono: +55 11 3345 5050, Fax: +55 11 3345 5060 DANIMARCA Phadia ApS Gydevang 33, DK-3450 ALLERØD Telefono: +45 7023 3306, Fax: +45 7023 3307 FINLANDIA Phadia Oy Rajatorpantie 41 C, FIN-01640 VANTAA Telefono: +358 9 8520 2560, Fax: +358 9 8520 2565 FRANCIA Phadia SAS BP 610, FR-78056 ST QUENTIN YVELINES CEDEX Telefono: +33 1 6137 3430, Fax: +33 1 3064 6237 GERMANIA Phadia GmbH Postfach 1050, DE-79010 FRIBURGO Telefono: +49 761 47805 0, Fax: +49 761 47805 338 IRLANDA Phadia Ltd (filiale irlandese) Beaghbeg, Carrigallen, LEITRIM Telefono: +44 1908 84 70 34, Fax: +44 1908 84 75 54 ITALIA Phadia S.r.l. Via Libero Temolo, 4, IT-20126 MILANO Telefono: +39 02 64 163 411, Fax: +39 02 64 163 415 GIAPPONE Phadia K.K. Tokyo Opera City Tower, 3-20-2, Nishi-shinjuku Shinjuku-ku, TOKYO 163-1431 Telefono: +81 3 5365 8332, Fax: +81 3 5365 8336 COREA Phadia Korea Co. LTD. 20 Fl, IT Mirea Tower, 60-21, Gasan-dong Geumcheon-gu, Seul 153-801 Telefono: +82 2 2027 5400, Fax: +82 2 2027 5404 PAESI BASSI Phadia B.V. Postbus 696, NL-3430 AR NIEUWEGEIN Telefono: +31 30 602 37 00, Fax: +31 30 602 37 09 NORVEGIA Phadia AS Postboks 4814, Nydalen, NO-0422 OSLO Telefono: +47 21 67 32 80, Fax: +47 21 67 32 81 PORTOGALLO Phadia Sociedade Unipessoal Lda. Lagoas Park - Edifício No. 11 - Piso 0, PT-2740-270 PORTO SALVO Telefono: +351 21 423 53 50, Fax: +351 21 421 60 36 SUDAFRICA Laboratory Specialities (PTY) P.O. Box 1513, Randburg 2125 Telefono: +27 11 793 5337, Fax: +27 11 793 1064 SPAGNA Phadia Spain SL Ctra. Rubí 72-74 (Edificio Horizon), ES-08173 Sant Cugat del Vallès, Barcellona Telefono: +34 935 765 800, Fax: +34 935 765 820 SVEZIA Phadia AB Marknadsbolag Sverige, Box 6460, SE-751 37 UPPSALA Telefono: +46 18 16 50 00, Fax: +46 18 16 63 24 SVIZZERA Phadia AG Sennweidstrasse 46, CH-6312 STEINHAUSEN Telefono: +41 43 343 40 50, Fax: +41 43 343 40 51 TAIWAN Phadia Taiwan Inc. 8F.-1, No. 147, Sec. 2, Jianguo N. Rd., Taipei 104 Taiwan R.O.C. Telefono: +886 2 2516 0925, Fax: +886 2 2509 9756 REGNO UNITO Phadia Ltd. Media House, Presley Way, Crownhill, Milton Keynes, MK8 0ES Telefono: +44 1908 769 110, Fax: +44 1908 555 561 STATI UNITI Phadia US Inc. 4169 Commercial Avenue, Portage, Michigan 49002 Telefono: +1 800 346 4364, Fax: +1 269 492 7541 ALTRI PAESI Phadia AB Distributor Sales P O Box 6460, SE-751 37 UPPSALA Pagina 13 Symbols/Symboles/Symbole/Symboler/Simboli/Simbolos/Symboler/Símbolos/ Simboli g Numero di lotto E Rischio biologico h Numero di codice Y Attenzione i Consultare le Istruzioni per l'uso X Contiene materiale sufficiente per <n> test D Non riutilizzare V Dispositivo medico diagnostico In Vitro M Produttore l Limite di temperatura H Utilizzato da M Phadia AB, P.O. Box 6460 SE-751 37 Uppsala, Svezia Telefono: +46 18 16 50 00 Fax: +46 18 14 03 58 C Pagina 14