DOSSIER Lunedì, 02 marzo 2015 DOSSIER Lunedì, 02 marzo 2015 Articoli 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 12 Inserimento lavorativo giovanile grazie a "Go Labor" 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 13 Dipinto di Balla, 1.490 visite prenotate 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 14 Appello ai sindaci: «Non abbandonate la nostra spiaggia» 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 14 Inquinamento, i quartieri sollevano il "caso Monfalcone" 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 17 Gradisca, l' atleta dell' anno è il velocistaostacolista Iurig 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 18 Ambiente, 400mila euro grazie al piano Microhabitat 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 19 Due nuove pensiline dei bus per chi si imbarca a Fossalon 02/03/2015 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 19 Quattro milioni di euro per finire la rete fognaria 02/03/2015 Messaggero Veneto (ed. Gorizia) Pagina 15 Tutti gli "Oscar" di Gradisca ai giovani gioielli dello sport 1 2 3 5 7 9 11 12 14 2 marzo 2015 Pagina 12 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Inserimento lavorativo giovanile grazie a "Go Labor" Un futuro più roseo si prospetta per i ragazzi in cerca di un' occupazione. Nonostante il periodo difficile che continua a terrorizzare l' Italia, finalmente in città arrivano buone notizie: grazie a un' idea del Distretto sociale isontino di Coop consumatori Nordest, con l' appoggio del Comune di Gorizia, i giovani con un' età non superiore ai trentacinque anni potranno trovare uno sbocco importantissimo per realizzarsi e costruire una carriera di prestigio all' interno della nostra società. Nel piano programmatico denominato "Go Labor" che intende favorire l' inserimento giovanile nel mondo del lavoro, si punterà su tutti quei ragazzi che immersi nell' oblio provocato dalla crisi economica ancora stentano a trovare un impiego stabile. Con l' approvazione del bando atto a sostenere la presentazione delle candidature dei cittadini ancora sprovvisti di lavoro, sarà possibile per questi ultimi avviare un' attività imprenditoriale in forma cooperativa. Scopo principale di questa bellissima iniziativa sicuramente lo sviluppo del lavoro giovanile, una grande opportunità da non sottovalutare perché oltre a dare un calcio alla disoccupazione, garantirà ai ragazzi del nostro territorio di poter affrontare una nuova vita, senza più dipendere da mamma e papà. Oltre alla fiducia riposta nel favorire l' avvio di questa fresca occupazione, i giovani candidati avranno modo di diventare gli artefici del proprio futuro, grazie a una rete di appoggio cooperativo che li porterà a crescere e migliorare, fino a raggiungere l' autonomia lavorativa. Da sempre a sostegno dei problemi dei cittadini, Coop Consumatori Nordest anche questa volta ha pensato bene di aiutare i molti in difficoltà per permettere uno sviluppo economico e societario: è per questo che il Comune di Gorizia, attraverso un' apposita delibera della giunta comunale, ha accolto una richiesta che non può che portare giovamento all' intera provincia. Perché la ripresa sarà anche lenta ma giungere all' arrivo non può che regalare un benessere impagabile. Valentina Princic. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 2 marzo 2015 Pagina 13 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Dipinto di Balla, 1.490 visite prenotate Sono ben 1490 le prenotazioni arrivate per ammirare il riscoperto dipinto futurista di Giacomo Balla, esposto in prima assoluta ai Musei provinciali di Gorizia. Richieste giunte soprattutto dalle scuole del territorio, ma anche da gruppi di persone che, sapendo che il dipinto resterà a Gorizia soltanto fino al prossimo 22 marzo, non intendono privarsi di questa straordinaria opportunità. Come chiarisce Raffaella Sgubin, «non si tratta di un dipinto "qualunque" di Balla, ma di un' opera scoperta, anzi svelata, solo di recente e dalla storia davvero particolarissima. L' olio, infatti, esposto per la prima volta continua la direttrice di Musei provinciali è rimasto per quasi un secolo sepolto sotto uno strato di pittura nera, sul retro di un' opera ben nota di Balla, la "Verginità" del 1925. È osservando con luce radente il retro di questa celebre opera, che gli esperti si sono resi conto che la superficie tutta nera sembrava nascondere un altro dipinto. Così un intervento di restauro ha portato alla scoperta di un dipinto antecedente, eccezionalmente conservato, che rappresenta la più importante novità su Giacomo Balla emersa negli ultimi anni». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 2 marzo 2015 Pagina 14 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Appello ai sindaci: «Non abbandonate la nostra spiaggia» Si chiede al Comune un impegno condiviso per la rinascita: «La località va inserita a pieno titolo nel turismo regionale» di Laura Borsani Chiedono di «non essere abbandonati» e di «passare dalle parole ai fatti». Si rivolgono al Comune affinchè si giunga alla sottoscrizione di una «carta di intenti condivisi» sullo sviluppo turistico di Marina Julia assieme al Lido di Staranzano. Con ciò coinvolgendo Regione e Provincia. I rappresentanti dell' Associazione Marina Julia rivendicano un salto di qualità per il litorale, perchè «faccia parte, a tutti gli effetti, del turismo regionale». L' associazione, dunque, non demorde all' indomani dell' incontro tenutosi nella sede del Windsurf, a Marina Julia, al quale hanno partecipato diversi assessori di Monfalcone e Staranzano, organizzato proprio per evidenziare le criticità di una spiaggia che da tempo attende risposte. E sottolinea, a proposito del sondaggio di "Caterpillar", che ha assegnato a Marina Julia l' ultimo posto nella graduatoria delle spiagge italiane: «È inammissibile scandisce l' associazione dover sentire parlare di Marina Julia solo in termini ingiustamente denigratori. Quella di "Caterpillar" ha rappresentato una propaganda negativa per l' intera città di Monfalcone». Ma intanto si chiedono misure concrete per un rilancio ritenuto non più derogabile, a fronte di una spiaggia comunque molto frequentata, non solo durante il periodo estivo, che ha i numeri e le potenzialità per essere debitamente valorizzata. L' associazione prende atto: «Dall' incontro avvenuto nella sede del Windsurf, giovedì scorso, è maturato un impegno da parte dell' amministrazione locale di dare risposte effettive alle ormai improrogabili esigenze di Marina Julia. È dal 1990 che la località attende di essere posizionata dove merita, ossia tra i siti di importanza turistica del Friuli Venezia Giulia, considerate le qualità paesaggistiche del litorale, che vanta una spiaggia di 6 chilometri, una natura incontaminata e con il suo epicentro nell' isola della Cona, riconosciuta a livello europeo, oltrechè alla disponibilità di parcheggi e a una facilità di accesso invidiabile, considerata la sua posizione strategica rispetto alla rete viaria». I rappresentanti dell' associazione riferiscono di aver già avuto un incontro con il sindaco di Staranzano, Riccardo Marchesan, che ha «dimostrato sensibilità e interesse in ordine alla proposta di unire le forze per sviluppare un progetto di rilancio comune con Monfalcone». Ricordano l' impegno dello stesso sindaco Silvia Altran, che ha «espresso la disponibilità a un ulteriore confronto». Quindi osservano: «L' associazione auspica che dalle parole spese dai politici si passi ai fatti, dando Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 2 marzo 2015 Pagina 14 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia seguito al programma di eventi disposto per la stagione balneare in arrivo. Forse aggiunge è davvero "l' ultima spiaggia" per difendere questa importante fetta di territorio di Monfalcone dall' oblio». L' associazione ricorda: «Dagli anni '80 a oggi si sono perse decine di attività, con il risultato che quelle rimanenti si contano sulle dita della mano. L' associazione, nell' interesse non solo di Marina Julia, ma anche nel rispetto di tutta Monfalcone, si augura che l' amministrazione pubblica, sia essa comunale, provinciale e regionale, non si faccia guidare esclusivamente da logiche di opportunità, che spesso vanno nella direzione opposta alle reali necessità dei cittadini, si pensi, ad esempio, alla mega conduttura di liquami del territorio isontino, da convogliare nel depuratore di Staranzano, dall' impatto ambientale inimmaginabile rispetto al fragile ecosistema del litorale». L' associazione conclude: «Ci aspettiamo che la politica sappia cogliere la volontà di risveglio dei suoi cittadini: è una grande opportunità di democrazia quale unico argine al degrado. Lo sviluppo economico del nostro territorio passa e passerà in futuro sempre di più attraverso la capacità di valorizzare la nostra terra». ©RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 2 marzo 2015 Pagina 14 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia convegno all' europalace. Inquinamento, i quartieri sollevano il "caso Monfalcone" «Monfalcone è diventata una città "sorvegliata speciale" nel controllo sullo stato di salute di tutto il territorio. Siamo pronti a effettuare altri test e a presenziare a iniziative come queste organizzate dai rioni e da studiosi per la tutela della salute e la verifica dello stato dell' aria. Arpa, Azienda sanitaria e Tavolo tecnico ambientale saranno i nostri punti di riferimento». Lo ha puntualizzato il sindaco di Monfalcone, Silvia Altran, in occasione del convegno che si è tenuto sabato sera all' Europalace, dal titolo "Qualità dell' aria e attività fisicosportiva. Il caso Monfalcone". Evento promosso dall' Associazione per Panzano assieme ai Comitati di quartiere cittadini. L' incontro è stato organizzato in collaborazione con l' Università degli studi di Udine, in particolare il Corso di Laurea in Scienze motorie e dello Sport e il Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche. A ribadire la posizione dell' amministrazione comunale è stato anche l' assessore all' Ambiente, Gualtiero Pin: «A marzo del 2017 aggiunge Pin avremo la revisione dell' Aia, cioè dell' Autorizzazione Integrata Ambientale, in ordine alla centrale termoelettrica, in preparazione a un esame generale che ci dirà cosa fare per i prossimi dieci anni». All' incontro erano presenti anche la senatrice Laura Fasiolo, il deputato Giorgio Brandolin, il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta, e il consigliere regionale Diego Moretti. Il primo intervento è stato quello della docente di Biochimica clinica dell' ateneo udinese, Sabina Cauci, la quale ha illustrato i dati sulla presenza di metalli pesanti nell' aria rilevati prima a centrale spenta e poi a centrale accesa. In particolare, la Cauci si è soffermata sui dati del 2014 rilevati da Arpa Fvg in collaborazione con il professor Mauro Tretiach, docente di Botanica e di Biomonitoraggio degli ambienti terrestri al Dipartimento di Scienze della vita dell' Università degli Studi di Trieste, in relazione all' indagine eseguita attraverso i licheni. Inoltre ha illustrato i dati relativi al monitoraggio dell' aria, con lo sforamento dei valori delle PM10, raffrontati con quelli di Udine, considerata una città dall' aria inquinata. I dati sono stati rilevati in particolare nei rioni di Panzano, Enel, ArisSan Polo e Monfalcone centro, poi StaranzanoBistrigna, Doberdò, Ronchi. «Ebbene con l' impianto funzionante afferma la professoressa Cauci si riscontrano valori altissimi di metalli presenti nell' aria, come il cromo, 14 volte superiore alla norma, e altri come manganese, arsenico, bario, vanadio, berillio, cadmio, ferro. Assimilati nel tempo, causano il tumore ai Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 2 marzo 2015 Pagina 14 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia polmoni. Si tratta di dati, pertanto, che richiedono ulteriori approfondimenti, al fine di chiarire circostanze ed esatte fonti di inquinamento. Gli atleti sotto sforzo fisico inoltre aggiunge assumono una quantità di aria 510 volte superiore rispetto a una condizione senza attività sportiva. Il rischio a lungo termine è quello di incorrere nell' insorgenza di asma polmonare e di problemi cardio vascolari». Sono seguiti gli interventi di Maria Pia Francescato, che ha parlato di "Adattamenti respiratori in corso di esercizio fisico", di Alex BuoiteStella sugli effetti della qualità dell' aria sulla prestazione sportiva, di Mario Canciani sugli effetti sui giovani che svolgono attività fisicosportiva all' aperto, e di Laura Perissin sugli effetti dell' arsenico e berillio sulla salute umana. Ciro Vitiello. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 2 marzo 2015 Pagina 17 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Gradisca, l' atleta dell' anno è il velocistaostacolista Iurig Nell' affollata sala Bergamas le premiazioni dell' ottava edizione. Per la prima volta riconoscimento agli sportivi stranieri tesserati con società gradiscane. GRADISCA Una gremita sala civica Bergamas ha ospitato l' ottava edizione della Giornata dello sport, sorta di "oscar" del florido panorama sportivo sia agonistico che amatoriale della cittadina. Una manifestazione, quella organizzata dalla Consulta comunale per lo Sport e dall' omologo assessorato, che è riuscita nell' intento di regalare la giusta visibilità anche a quelle discipline ingiustamente considerate come minori. Dallo skating, alle arti marziali, passando per l' atletica leggera e il basket in carrozzina e senza dimenticare i tradizionali sport di squadra, sono tanti i giovani atleti che riescono a fare onore alla città sul piano nazionale ed internazionale. A ricevere atleti e società che con i loro sacrifici tengono alto il buon nome della Fortezza e della provincia di Gorizia, e a promuovere ogni giorno il valore sociale ed educativo dello sport, sono stati il sindaco Linda Tomasinsig, l' assessore allo Sport David Cernic, la presidente della Consulta Sport e associazionismo Patrizia Marega, il parlamentare isontino e presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin, l' assessore regionale Gianni Torrenti, l' assessore provinciale Vesna Tomsic, il giornalista Umberto Sarcinelli. Ecco i riconoscimenti suddivisi nelle diverse categorie. L' atleta dell' anno è il velocista e ostacolista Alessandro Iurig, giunto ai vertici nazionali nelle sue due specialità. Menzione speciale per le atlete del Gradisca Skating Valentina Lovo, Andrea Maria Terpin e Camilla Brusa, e per Enrico Rigotti dello Judo Kai. Squadra dell' anno il Basket Gradisca, che nel 2014 ha riportato la pallacanestro della Fortezza nei campionati federali a otto anni dalla dolorosa chiusura della sezione cestistica dell' Itala San Marco, gloriosa società che negli anni cinquanta militava addirittura in serie A fornendo alla nazionale azzurra atleti come Sergio Macoratti, Achille Canna e Ciro Zimolo. Personaggio che ha dato lustro alla città: Gino Silvestri, storico arbitro della sezione di Gorizia e decano dei commissari arbitrali di serie A. Dirigente dell' anno: Mirella Della Valle Terraneo per l' impegno della sua famiglia a sostegno della Nordest e in particolare del basket in carrozzina. Menzione speciale per i dirigenti Daniele Cencing (Judo Kai), Ferruccio Franzot (Torriana calcio a 5), Emiliano Luxich, bandiera e oggi allenatore delle giovanili Ism Gradisca, e Katia Sinicropi (Sci Club Isonzo). Novità di quest' anno, il riconoscimento a quegli atleti stranieri che difendono i colori della città Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 2 marzo 2015 Pagina 17 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia e anzi hanno aiutato le rispettive società a crescere: è andato ad Izet Sejmenovic, totem della Castelvecchio basket in carrozzina, e a Jani Tomulic, stella del Tennis Club Gradisca. Giovane atleta dell' anno (categoria dai 16 ai 18 anni) Linda Tomizza del Gradisca Skating. Menzione per David Acquafresca, Amina Carli (Skating), Alessandro Saija (Judo Kai). Giovanissimo atleta dell' anno classe 2010 Christian Donda (pattinatore Vipava Peci); giovane atleta dell' anno (fino a 12 anni) Alessanndro De Lazzari (Vipava Peci); menzione per Sara Jane Acquafresca (Gradisca Skating), Mattia Costantin (Sci Club Isonzo) Riccardo Caputo (Judo Kai), Emma Ciani, Marta De Lazzari,Lukas Donda (Vipava Peci). Giovane atleta dell' anno (da 12 a 16 anni) Zoe Cattarin (Gradisca Skating); menzione speciale per Alessia Gaggiola (Vipava Peci), Lucrezia Donda, Susanna Aschettino, Agnese Castello, Maria Sofia (Gradisca Skating), Nina Gratton (Judo Kai), Loris Donda (Karate Shotokan). Luigi Murciano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 2 marzo 2015 Pagina 18 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Ambiente, 400mila euro grazie al piano Microhabitat Beneficiari in questi anni i Comuni di Cormons, Mariano, Medea, Savogna e San Floriano. Compensazioni per Pecol dei Lupi e l' impianto di compostaggio di Francesco Fain wCORMONS Dalla lotta al radon ai risarcimenti per la presenza della discarica di Pecol dei Lupi. Dalla ristrutturazione di una scuola elementare alle compensazioni per i disagi causati dall' impianto di compostaggio di Moraro. Questo si è potuto fare al maxiprogetto "Microhabitat" voluto dalla Provincia. Tirando le somme, sono stati quasi 400mila gli euro elargiti a questa o quella municipalità. «La Provincia, nell' ambito delle sue competenze sul monitoraggio e il miglioramento della qualità dell' ambiente e sulla salute delle popolazioni, ha finanziato progetti specifici per il miglioramento dello stato di fatto si legge nel bilancio previsionale dell' ente intermedio . I progetti finanziati sono stati definiti insieme al Comune territorialmente competente e ai cittadini, per garantire la massima efficacia degli stessi». Andiamo con ordine. Microhabitat per San Michele ha interessato Savogna d' Isonzo. Il progetto aveva come obiettivo il miglioramento ambientale attraverso l' intervento per il risanamento della scuola elementare di San Michele del Carso nella quale un' indagine congiunta della Provincia e dell' Arpa Fvg ha individuato valori di gas naturale radon superiori alla soglia di legge. Il progetto prevedeva inoltre la realizzazione di interventi puntuali che «favoriscano la risoluzione di diverse problematiche ambientali che coinvolgono il territorio comunale, favorendo il miglioramento della qualità della vita della popolazione». La Provincia ha contribuito alla realizzazione del progetto con un finanziamento per un importo di 40.000 euro. Poi c' è l' arcinoto "Microhabitat CormonsMedea" che aveva come finalità la compensazione degli impatti ambientali derivanti dall' esistenza sul territori dei Comuni di Cormons e Medea dell' impianto provinciale di smaltimento di rifiuti non pericolosi (discarica Pecol dei Lupi). Al fine di compensare il disagio sofferto dalle popolazioni residenti in prossimità dell' impianto di discarica, la Provincia si era fatta parte attiva con il finanziamento di progetti di annullamento della tassarifiuti per i residenti e di creazione di ambiti a parco naturale e infrastrutture ciclabili che dovevano migliorare la fruizione sostenibile del territorio. L' ammontare del contributo è stato di circa 144.000 euro per il Comune di Cormons e di 57.000 per la realizzazione della pista ciclabile e di 8.500 per il Comune di Medea. Il progetto è stato realizzato parzialmente nel corso del 2012 e concluso definitivamente nel corso del 2013. Continuiamo con "Microhabitat Mariano" che prevedeva la concessione di un contributo di 52.000 euro per il triennio 20092011 a parziale compensazione dei disagi derivanti dalla presenza dell' impianto di compostaggio di Moraro Località Gesimis. Il progetto è stato realizzato. «A tale proposito si legge nel bilancio previsionale si sottolinea che la società di ge stione dell' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 2 marzo 2015 Pagina 18 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia impianto, Ambiente Newco (oggi Isa) è stata autorizzata alla modifica dell' impianto al fine di mitigare e annullare le problematiche di emissione di odori molesti. I lavori sono stati realizzati. Chiude il quadro, "Microhabitat San Floriano del Collio" che ha visto un finanziamento di 50.000 euro come contributo per la ristrutturazione della scuola elementare di San Floriano. Anche questo progetto è stato realizzato. ©RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 2 marzo 2015 Pagina 19 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia GRADO. Due nuove pensiline dei bus per chi si imbarca a Fossalon GRADO Due pensiline per i passeggeri delle corriere che s' imbarcano a Fossalon. La prima, come confermano il presidente dell' Apt, l' Azienda Provinciale Trasporti, Paolo Polli e il responsabile delle infrastrutture della stessa Azienda, Giulio Salateo, sarà posizionata entro il prossimo mese. La pensilina troverà post in centro, lungo viale della Vittoria, il vialone principale che attraversa tutta la frazione agricola gradese. La pratica per l' installazione è, infatti, ormai in fase di conclusione. «La pensilina è già disponibile in magazzino afferma il responsabile delle infrastrutture e compatibilmente con i tempi di rilascio dell' autorizzazione da parte del Comune di competenza, l' installazione è prevista per fine marzo». Per l' installazione della seconda pensilina (zona "Madonnina" lungo via Grado, all' intersezione con via Valle) la situazione è più complessa vista la particolare conformazione del bordo stradale. «La situazione precisa Salateo appare complessa dal punto di vista tecnico e anche onerosa». La questione dell' installazione delle pensiline sollecitata da più parti, con in testa i sindacati dei pensionati della Cisl da registrare c' è anche il recente intervento del consigliere regionale del Pd, Diego Moretti è a ogni modo all' attenzione dell' Apt dato che era già da tempo stata portato in discussione la necessità di installare almeno una pensilina in direzione Grado. Ma per quanto riguarda proprio questa seconda pensilina, quella in direzione Grado, le problematiche sono evidenti dato che l' arteria stradale è piuttosto stretta con da un lato il fossato e i campi, dall' altro la ciclabile e la Valle Cavanata. «Ferma restando la difficoltà di installare manufatti in direzione Grado conclude il responsabile delle Infrastrutture dell' Apt stiamo valutando con gli Enti competenti la possibilità di spostare entrambe le fermate "Madonnina" in una posizione vicina a quella attuale, ma tecnicamente più perseguibile per quanto riguarda il posizionamento di una pensilina in direzione Monfalcone». (an. bo. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 2 marzo 2015 Pagina 19 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Quattro milioni di euro per finire la rete fognaria Lo ha deciso l' Ato della Provincia di Gorizia con il voto unanime dei sindaci dell' Isontino. Il presidente Gherghetta: «Un impianto innovativo per l' Isola» di Antonio Boemo wGRADO Quattro milioni di euro per ultimare l' impianto fognario del centro di Grado per evitare in futuro fuoriuscite di liquami. Lo ha deciso l' Ato della Provincia di Gorizia con il voto unanime dei sindaci dell' Isontino aggiungendo questo consistente importo al milione di euro già stanziato tempo fa per iniziare la prima parte dell' intervento che riguardava via dei Provveditori. «Venerdì è stato un giorno storico afferma soddisfatto il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta : abbiamo deliberato come Ato di destinare ulteriori 4 milioni di euro per ulteriori interventi sull' impianto di fognatura di Grado. E' il proseguimento di quanto già avviato in via dei Provveditori a seguito dell' impegno che mi ero preso assieme al sindaco Edoardo Maricchio». Gherghetta sottolinea a questo punto alcuni aspetti significativi. La decisione unanime di tutti i sindaci della provincia e quelli che sono stati tre protagonisti dell' operazione. «Sicuramente la Regione precisa con l' assessore Sara Vito che si è impegnata in prima persona riuscendo a spostare delle risorse regionali per destinarle a questa problematica gradese. Naturalmente protagonista dell' operazione è il sindaco Maricchio e anche il sottoscritto che ha spinto in tutte le direzioni». Insomma se nel giro di un po' di tempo Grado sarà totalmente risanata è merito di diverse persone ed enti che hanno operato in piena sinergia, ben sapendo l' importanza che riveste Grado nel contesto provinciale e regionale. Come detto la prima parte dell' intervento è già incominciata e sta procedendo nei tempi previsti. Con questo nuovo finanziamento alquanto consistente si potrà ora proseguire con progettazioni, gare, appalti e lavori. «Inizialmente ricorda ancora Gherghetta è stato avviato uno studio, il migliore su un impianto fognario, che ha analizzato Grado come credo nessuno abbia mai fatto, nemmeno da altre parti. Uno studio eccezionale». Ad opera ultimata il nuovo sistema consentirà, anche in gravi situazioni di alta marea o meteorologiche particolarmente difficili, di portare via i liquami senza che si verifichino situazioni come quelle del passato quando via dei Provveditori e strade laterali venivano letteralmente sommerse. «Nel giro di pochi anni prosegue ancora il presidente della Provincia Grado sarà l' unica realtà sul mare che avrà una perfetto funzionamento della rete fognaria». La conclusione del presidente della Provincia è per evidenziare che nessuno è stato costretto a prendere la decisione dell' ulteriore consistente finanziamento che si aggiunge, tra l' altro, a quello già da tempo assegnato per l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12 2 marzo 2015 Pagina 19 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia ammodernamento e l' adeguamento del depuratore. ©RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 2 marzo 2015 Pagina 15 Messaggero Veneto (ed. Gorizia) Gorizia Tutti gli "Oscar" di Gradisca ai giovani gioielli dello sport Premiate discipline spesso dimenticate come lo skating, le arti marziali e il basket in carrozzina Fra le stelle più piccole (5 anni) Christian Donda. Squadra dell' anno la rinata formazione di basket. GRADISCA Una gremita sala civica Bergamas ha ospitato l' ottava edizione della Giornata dello sport, sorta di "Oscar" del florido panorama sportivo sia agonistico sia amatoriale della cittadina. Una manifestazione, quella organizzata dalla Consulta comunale per lo sport e dall' omologo assessorato, che è riuscita nell' intento di regalare la giusta visibilità anche a quelle discipline ingiustamente considerate come minori. Dallo skating, alle arti marziali, passando per l' atletica leggera e il basket in carrozzina e senza dimenticare i tradizionali sport di squadra, sono tanti i giovani atleti che riescono a fare onore alla città sul piano nazionale ed internazionale. A ricevere atleti e società che con i loro sacrifici tengono alto il buon nome della Fortezza e della provincia di Gorizia, e a promuovere ogni giorno il valore sociale ed educativo dello sport, sono stati il sindaco Linda Tomasinsig, l' assessore allo Sport David Cernic, la presidente della Consulta sport e associazionismo Patrizia Marega, il parlamentare isontino e presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin, l' assessore regionale Gianni Torrenti, l' assessore provinciale Vesna Tomsic e il giornalista Umberto Sarcinelli. Ecco i riconoscimenti suddivisi nelle diverse categorie. L' atleta dell' anno è il velocista e ostacolista Alessandro Iurig, giunto ai vertici nazionali nelle sue due specialità. Menzione speciale per le atlete del Gradisca Skating Valentina Lovo, Andrea Maria Terpin e Camilla Brusa, e per Enrico Rigotti dello Judo Kai. Squadra dell' anno il Basket Gradisca, che nel 2014 ha riportato la pallacanestro della Fortezza nei campionati federali a otto anni dalla dolorosa chiusura della sezione cestistica dell' Itala San Marco, gloriosa società che negli anni Cinquanta militava addirittura in serie A, fornendo alla nazionale azzurra atleti come Sergio Macoratti, Achille Canna e Ciro Zimolo. Personaggio che ha dato lustro alla città: Gino Silvestri, storico arbitro della sezione di Gorizia e decano dei commissari arbitrali di serie A. Dirigente dell' anno: Mirella Della Valle Terraneo per l' impegno della sua famiglia a sostegno della Nordest e in particolare del basket in carrozzina. Menzione speciale per i Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 2 marzo 2015 Pagina 15 < Segue Messaggero Veneto (ed. Gorizia) Gorizia dirigenti Daniele Cencing (Judo Kai), Ferruccio Franzot (Torriana calcio a 5), Emiliano Luxich, bandiera e oggi allenatore delle giovanili Ism Gradisca, e Katia Sinicropi (Sci Club Isonzo) Novità di quest' anno, il riconoscimento a quegli atleti stranieri che difendono i colori della città e anzi hanno aiutato le rispettive società a crescere: è andato ad Izet Sejmenovic, totem della Castelvecchio basket in carrozzina, e a Jani Tomulic, stella del Tennis club Gradisca. Giovane atleta dell' anno (categoria dai 16 ai 18 anni) Linda Tomizza del Gradisca Skating. Menzione per David Acquafresca, Amina Carli (Skating), Alessandro Saija (Judo Kai). Giovanissimo atleta dell' anno classe 2010 Christian Donda (pattinatore Vipava Peci); giovane atleta dell' anno (fino a 12 anni) Alessanndro De Lazzari (Vipava Peci); menzione per Sara Jane Acquafresca (Gradisca Skating), Mattia Costantin (Sci Club Isonzo) Riccardo Caputo (Judo Kai), Emma Ciani, Marta De Lazzari,Lukas Donda (Vipava Peci). Giovane atleta dell' anno (da 12 a 16 anni) Zoe Cattarin (Gradisca Skating); menzione speciale per Alessia Gaggiola (Vipava Peci), Lucrezia Donda, Susanna Aschettino, Agnese Castello, Maria Sofia (Gradisca Skating), Nina Gratton (Judo Kai), Loris Donda (Karate Shotokan). Luigi Murciano ©RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15