PILLOLE DI CONOSCENZA categoria:
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COME ORGANIZZO E SVOLGO IL MIO LAVORO: INTERVISTA A FRANCESCO MACRI (Allenatore Categoria Esordienti) CENTRO STUDI CALCIO __________________________________________________________________________________________________________________________________
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT 1 LA SCHEDA PERSONALE NOME FRANCESCO COGNOME MACRI REGIONE TOSCANA CITTÀ MONTELUPO F.NO (FI) NOME SQUADRA/SOCIETÀ EMPOLI CALCIO CATEGORIA ALLENATA (PRIMI CALCI, PULCINI, ESORDIENTI, GIOVANISSIMI, ALLIEVI, JUNIORES/PRIMAVERA/BERRETTI) ESORDIENTI C 2000 IN AMBITO (PROVINCIALE, REGIONALE, NAZIONALE, SPERIMENTALE) CAMPIONATO A CARATTERE PROVINCIALE TORNEI A CARATTERE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE 2 L’INTERVISTA Come organizzi il programma annuale e quali sono le linee guida, i principi, i concetti che ispirano tale organizzazione? Le linee guida e gli obiettivi sono delineati dal nostro responsabile nella riunione di inizio anno. Successivamente, ci viene lasciata ampia liberta sui mezzi e contenuti per il raggiungimento degli obiettivi. Per quanto mi riguarda, nel mio programma di lavor,o visto anche l’età dei miei allievi (10/11 anni), cerco di sviluppare in parallelo abilità tecniche e tattiche individuali dando ampio spazio allo sviluppo delle capacità coordinative. Quali sono i mezzi di allenamento specifici che utilizzi per lo sviluppo di ciascuna capacità condizionale? Lavorando con giocatori di fasce piccole, quindi in una fase non sensibile per lo sviluppo di tali capacità, cerco di sviluppare: … le capacità aerobiche modulando l’intensità delle esercitazioni tecnico/tattiche; … la forza con giochi a carico naturale; … la velocità attraverso staffette con e senza palla. Quali sono i mezzi di allenamento specifici che utilizzi per lo sviluppo delle capacità coordinative? Utilizzo esercitazioni/giochi tecnici dove modulo le richieste a seconda della capacità coordinativa che voglio sviluppare maggiormente. Faccio un esempio per la guida in regime di reazione: esercitazione di guida della palla nel traffico; al fischio dell’istruttore ogni giocatore deve andare ad occupare un cerchio disposto in numero inferiore di uno a quello dei giocatori all’interno dello spazio. 3 Quali sono i mezzi di allenamento specifici che utilizzi per lo sviluppo delle capacità tecniche? Utilizzo esclusivamente esercitazioni­giochi in regime coordinativo. Quali sono i mezzi di allenamento specifici che utilizzi per lo sviluppo delle capacità tattiche/capacità di gioco? Utilizzo esclusivamente situazioni di gioco, situazioni semplificate e partite a tema con un basso numero di giocatori. Per esempio, per lo sviluppo del gioco in ampiezza, svolgo esercitazioni di 2>2 dentro con 2 jolly esterni per squadra. Quale stile di insegnamento adotti e come agisci a livello metodologico e di approccio psicologico? A livello di insegnamento, il metodo che adotto nelle diverse esercitazioni tecnico/tattiche/coordinative che propongo è di tipo induttivo­deduttivo alternato con prevalenza del metodo induttivo. Il nostro compit,o secondo il mio parer,e è quello di far crescere giocatori che sappiano risolvere le diverse problematiche tecnico­tattiche del gioco del calcio in maniera autonoma. Per quel che concerne l’approccio psicologico stabilisco un rapporto di grande empatia…mi pongo come una guida il cui fine è quello di migliorare le abilità tecnico­
tattiche e coordinative di ciascun allievo; negli errori, invece, utilizzo sempre il rinforzo positivo facendo capire ai ragazzi la natura degli sbagli. Su quali aspetti ti basi per redigere le relazioni da consegnare in società a metà o al termine della stagione? Nelle mie relazioni con la società, nelle quali ci si confronta esclusivamente sul giocatore e non sulla squadra, esprimo il mio parere su: … aspetto caratteriale; 4 … abilità tecnico/tattiche; … capacità di sapersi comportare durante il gioco. Come ti relazioni con gli altri Allenatori del tuo Settore Giovanile e come organizzi il tuo aggiornamento? C’è grande armonia con gli altri istruttori/allenatori e da questo ne deriva un rapporto di grande apertura mentale, nel senso di confronti riguardanti il lavoro e quindi dei metodi e dei mezzi per risolvere eventuali problematiche individuali e di gruppo.◊ 5 A
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