La ceramica è un materiale composto inorganico, non metallico, molto duttile allo stato naturale, rigido dopo la fase di cottura . Esistono diversi tipi di ceramiche tra cui quella a pasta compatta che ha una bassissima porosità e buone doti di impermeabilità ai gas e ai liquidi,non si lascia scalfire neanche da una punta d'acciaio. La struttura della cella elementare, a causa della presenza di due o più elementi legati da legami covalenti o da legami ionici, dipende dal rapporto tra i raggi ionici degli elementi costituenti. La durezza: risultato delle reazioni che avvengono durante la cottura, conferisce una struttura compatta e un'elevata coesione interna. I prodotti ceramici sono dunque inerti, cioè insolubili e inalterabili a contatto con l'acqua e con la maggior parte delle sostanze chimiche. Antistaticità e resistenza al fuoco: le piastrelle ceramiche appartengono alla classe degli isolanti elettrici: la loro conduttanza elettrica raggiunge livelli molto bassi. Funzionalità e curabilità: due requisiti indispensabili per i materiali da finitura sono: la durabilità, cioè la capacità di svolgere nel tempo le proprie funzioni tecniche ed estetiche, e la funzionalità che si definisce sulla base delle modalità di applicazione e ripristino. Gres rosso. Clinker: : è il componente base per la produzione del cemento. L'estrazione del minerale avviene in cave poste nelle vicinanze dei luoghi di produzione in quanto il costo dell'eventuale trasporto è molto elevato in relazione al valore del carico. Gres porcellanato: sono piastrelle non smaltate,con supporto chiaro e colorato,si tratta di piastrelle estremamente compatte. Porcellane: è un particolare tipo di ceramica, che si ottiene a partire da impasti con presenza di caolino,feldspato e per cottura a temperature tra i 1300 e i 1400 °C. La porcellana è stata prodotta per la prima volta dai cinesi. Monocottura: si tratta di piastrelle smaltate,formate per pressatura,che subiscono un solo processo di cottura. Lavorazione: macinazione-impasto-formatura-essiccamento cottura-rivestimento-decorazione. Per evitare fessurazioni e deformazioni per effetto della rapida evaporazione durante la cottura, prima di essere messi nel forno gli elementi vengono essiccati, in modo da ridurre al minimo la quantità di acqua contenuta. Durante la cottura, in genere eseguita in forni a tunnel, il prodotto perde la sua plasticità e subisce profonde trasformazioni fisico - chimiche, attraverso le quali raggiunge le sue caratteristiche finali. Le ceramiche a pasta compatta vengono cotte ad alte temperature, tali da fondere completamente l’impasto facendo evaporare l’aria che si forma all’interno delle bolle: in questo modo la pasta acquisisce maggiore compattezza. Sono di qualità pregiata e, quindi, più costose. Il trattamento delle superfici in monocottura e delle fughe tra le piastrelle, serve a garantire la massima protezione dalle macchie e a facilitare la manutenzione quotidiana. Per queste caratteristiche, la ceramica e la monocottura, trovano molteplici impieghi, che vanno dalla decorazione artistica al rivestimento di pareti e pavimentazioni. Se vengono posate con cementizi e malte o con altro sistema meccanico possono essere considerati resistenti al fuoco. Quando si deve posare un pavimento in ceramica bisogna considerare molti fattori. Innanzitutto le caratteristiche della stanza nella quale andrà inserito il pavimento come grandezza, illuminazione, mobili che ci sono. Un pavimento va pensato in relazione all'ambiente in modo da equilibrare le dimensioni e le tonalità di colore. Se le piastrelle sono quadrate o rettangolari si preferisce la posa in diagonale. Questo tipo di posa dilata gli spazi e serve a dare un senso di continuità fra un ambiente e l'altro. Se la stanza è grande è sempre meglio usare un formato grande, al contrario nelle stanze piccole meglio utilizzare piccole piastrelle. Infine bisogna valutare il bordo della piastrella se arrotondato o meno. Se il bordo è arrotondato la fuga risulterà più grande ed evidente, mentre se le piastrelle hanno il bordo calibrato si possono posare una accanto all'altra e la fuga sarà minima. Tutto questo lavoro deve essere compiuto da personale qualificato. Sulle ceramiche vengono effettuate numerose prove tecniche che consentono la determinazione: delle caratteristiche dimensionali ed estetiche:con questa prova si determinano le dimensioni tridimensionali; dell’assorbimento di acqua:si determina la percentuale di assorbimento; della resistenza all’attacco chimico; della resistenza all’urto; della resistenza all’usura.