ATTI
DELLA
GIOENIA
ACCADEMIA
DI
NATURALI
SCIENZE
LXXI
ANNO
1894
j^:eìta.
GiTJ
SEmE
VOLUME
VII.
CATANIA
COI
TIPI
)I C.
DI
e.
GALATOLA
G
1894.
r
SEP
4
1895
ACCADEMICHE
CARICHE
L" ANNO
PER
UFFICIO
ZURRIA
Coniai.
f:omm.
rOMASELLI
BUCO
A
Prof.
Prof.
l'rof. Ijìhe^'/jO
—
PRESIDENZA
DI
(insv.i'i'E
m)i.
Prenideìite
—
Salvatore
Generale^
tSegretario
FICHERA
l'rof. Salvatork
Cav.
Prof.
—
I I
AR
VICE-SEGRET
ARADAS
Presidente
Vice
—
iìegreta
Sezione
rio della
della
V\\,\\)V.\.V{)Seg)'etario
di
Sezione
Scienze
di
fisico-matematiche.
D' AMMINISTRAZIONE
CONSIGLIO
SCIUTO-PATTI
BERRETTA
ARDINI
Prof.
Cav.
Cav.
l'rof. D.r
ORSINI
FARAONE
CAPICI
Rev.
Iff,
Prof.
Paolo
(Iiuseppe
Prof.
P.
Cakiielo
(Iiuseppe
D.r
—
Angelo
Cassiere.
natitrali
Scienze
SOCll
1.
EFFETTIVI
TORNABENE
2.
ZURRIA
?,.
CAFICI
4.
BERRETTA
.'). SCIUTO
6.
ARDINI
7.
TOMASELLI
8.
CLEMENTI
9.
ORSINI
10.
RONSISVALLE
11.
BASILE
12.
CAPPARELLI
1:1.
MOLLAME
14.
ARADAS
jjiof. Fkancescu
cav.
(iirsEi-i'E
prof.
loiiiui.
rt'v.
(iiovANM
p.
uff.
cav.
PATTI
Paoia»
prof.
prof.
cav.
Carmei.c
OiuSEPl'E
iHof.
prof.
conim.
uff.
cav.
FARAONE
.Salvat"ii;k
Ancìei.^
prof.
Mahio
prof.
lav.
prof.
Oesiai.do
prof.
(iiOACHiNO
prof.
Andrea
Vincenzo
prof.
Salvatore
prof.
1.-). SANGIULIANO
Marclicsc
Antumnu
H).
GRASSI
prof.
TilAMItATTlSTA
IT.
AMATO
jirof.
Do.MENico
18.
BARTOLI
19.
UGHETTI
prof.
20.
FERRARI
cav.
21.
FIGHERA
cav.
22.
CHIZZONI
23.
FELETTI
24.
PENNACCHIETTI
25.
PETRONE
26.
RICCO
27.
STRACCIATI
prof.
Enrico
28.
CHIARLEONI
prof.
Giuseppe
29.
CURCI
m.
BUCCA
Adolfo
prof.
CUV.
(Jiamhattista
Primo
prof.
Filadelko
prof.
i)iof. Francesco
prof.
Raimondo
prof.
cav.
cav.
prof.
prof.
prof.
prof.
Giovanni
Angelo
Annibale
Antonio
Lorenzo.
I.
Memoria
della societàdei Termitidi
sviluppo
Costituzione
e
Osservazioni
sui
un'Appendice
con
sui
loro
costumi
dei
Parassiti
Protozoi
delle
Termitidi
collaborazione
COME
SVILUPPANO
SI
I. Sviluppo
degli
Ho
1.
fatto
r ottobre
ed
cioè
supplemento
di
sostituzione
in
color
reali
in
senza
nella
o
lo
non
coppia
e
possiedono
reale
r altro
di
sempre
2.
(1)
a
In
d'una
V abbozzo
coppia
Ho
levato
tutti
qiiostinidi
e
Vol.
,
cogli
abbozzo
con
all'abbozzo
cui
d'
lo
per
d'ali
1'
ha
occhi
ali,col-
più
senza
giungere
ag-
sostituzione,
Qualche
uno
di
occorre
reali di
d' ali s' avvicina
casi incontravansi
la
Acc.
dorato
Dopo
reale
coppia
,
o
di
nidi, ad
ottanta
volta
traccia
alla
una
d' ali
lunghezza
ninfa.
pochi
non
al
cortissimo.
individui,
Calotermes.
ima
,
possiedono
due
Raramente
ditlerenti stadi
Atti
di
nidi
parte degli individui
lo
o
consta
no.
quello
In
maggior
complemento.
di luglio.(1)
mese
feimiiina
appendici genitali in questa. Riguardo
la
al
giallo tendente
l'igonflospecialmente
che
T ERMES
di
sul
circa
a
(piesti
pigmentali,
sempre
e
natura
gennaio
trovato
,
composti quasi
r addome
di
mese
di
NEL
CALOTEBMES.
osseroazioni
iio
VII).
CASTE
VARIE
GRASSI
SANDIAS)
Andrea
VI, Meni.
Voi.
gì'individui
dal
successivo
Dottor
heali
levare
differenti,
epoche
NEL
immviuui
Esperiìnenti
v.
LE
E
A.
col
(Continuazitmc
^
famiglia
Embidine
Memoria del ProfessoreDr. BATTISTA
(in
sulla
e
di
reale
di
ambe
uova:
mancava
vera.
primavera
ò
nel nido
rinuista
a
circa
dodici
popolazione più
una
o
mono
nidi soltanto
luimenMa
di
il
re
soldati, di
ninfe.
VII
Serie
,
4.»
—
Memoria
I.
1
o
ve
lar-
Costituzione
la
regina
dove
e
al
accanto
nero
re
tolta
stata
era
società
sviluppo della
e
la
regina dopo
regina gialla
una
Termitidi
dei
1' ottobre
cioè
di
ho
vato
tro-
sostituzione
,
viceversa
e
il
re.
secondo
il
re
Corollario.
I
nel
sostituzione
re
questi casi
nidi
scelti
Molti
3.
provvidero
di
pure
individui
ad
fornirsi
popolosi
giugno
e
di
re
e
e' è
all' epoca
della
neri.
sostituzione
no
vengo-
maturi,
non
ma
settembre
in
ed
sostituzione
si
ostante
non
,
allo
d' insetto
stato
sviluppate.
i nidi
regine
ragione
orfani
nel
in
mai
re
crede-
a
ricevano
sciamatura,
rono
ricor-
non
autorizzi
che
trovandosi
perfetti,non
In
regina.
nido
nidi
natura
regine piccoli.
e
re
Parecchi
4.
in
con
agosto
di
del
le ninfe.
gli individui
perfetti.Non
coppia d' individui
una
di
di
regina
della
sessualmente
ali interamente
colle
e
orfani
i nidi
che
vera
privi soltanto
individui
reali
luglio, in
abbondassero
Per
Corollario.
in
coppia reale
una
neri
perfetto, cioè
cui
da
regina
una
e
son
giallicon
degli individui
questi mesi
in
individui
orfanati
se
re
privi soltanto
son
se
capaci di diventar
nidi
la
caso
un
re
un
preferitii più sviluppati, cioè
però
nidi
nei
nera
primo
si fabbricano
soltanto
amoreggiano
individui
nel
perciò
orfanati
regina,
una
regina
una
a
,
vero.
r allevamento
Per
sono
Mancava
si fabbricano
:
soltanto
e
che
giallo
re
tolto
stato
era
e
un
accanto
nidi
luglio: vi si
(sei, otto, venti)
in
orfanati
trovò
reali
di
in
ed
marzo
soltanto
aprile
certo
un
sostituzione,
non
furono
aperti
d' individui
numero
te
sessualmen-
ancora
maturi.
5.
Cinque
r
dopo
nidi
orfanati
Si
orfanamento.
caratteri, soltanto
furono
trovò
il colore
era
la
aperti
coppia
non
di
meno
sostituzione
più spiccatamente
più sviluppato, specialmente nella regina. Parecchi
erano
traccia
senza
Altri
e
era
regine
nidi
di
furono
sostituzione
età.
giallo
due
anni
coi
soliti
e
me
l'addo-
individui
reali
ali.
aperti dopo
coi
tre, quattro anni:
caratteri
più rigonfio, appunto
ancor
stessa
di
di
come
si trovarono
precedenti, soltanto
in
individui
reali
re
1' addome
veri
della
Costituzione
La
prole in
in
come
il
reali
La
Le
di
ali
due
In
solita.
Ciò
nidi
dopo
ho
era
soldati, ninfe
da
presentata
rap-
etc.
di
(ve-
vari
In
alberi,
questi casi nel
cosi
Corol/ario.
coppia
che
quella
a
coppia
reale,
sostituzione
que,
(cin-
v'
la
però
era
prole
aprile.
diventati
erano
di
di
reali
coppia reale
trovansi
di
un'altra
orfani
ta
vol-
sostituzione.
coppia reale
una
di
si
sostituzione
i nidi
ed
veduto
sesso
stati
restarono
trovai
in
nido
in
individui
ovificò; in
un
caso
in
coppia
in
in
ottenni
reale
mezzo
di
parte
volte
hu-ve
a
in natura.
Termes.
vera.
coppia reale
parecchie
,
la
anche
sul
coppia
vetro
,
femminile
rimasta
è
natura
una
alati
un
per
,
facilmcnlc
colla
di
vasetto
o
orfanati.
in
natura
in
,
potati. Evidentemente
tagliato via
si verifica
alcun
sostituzione
impetuoso,
vento
un
osservazioni
di
nippic
raro
da
o
suddetti
quaranta
di
di
sono
staccato
pezzo
volta
o
un" altra.
non
che
oppure
prole. Collocando
parte
di
mese
L"orfanamento
ho
sola
trenta
uguale
è
trovai
non
i neonati;
e
fabbricò
Kiperimenti
Non
Una
anni
diventar
stati schiantali
,
1.
nel
forniti
ne
se
accidente
B.
sostituzione
coppia.
sono
vera;
di
uova
una
nidi
natura
che
di
due
questi nidi
colonia
8.
senza
reali
ti da
le
avuto
questa
La
dui
negl' indivi-
ulteriormente
sviluppano
via
verificato
avere
A
7.
in
Mancavano
Evidentemente
reale
si
non
orfana
individui
soltanto
in
parlato,
è
veri.
reali
dieci).
e
si
ora
nido
altro
qualunque
prole degl' individui
6.
altro
fin"
cui
sostituzione.
degl' individui
tolse
di
Termitidi
capitolo precedente).
Corollari.
ma
i nidi
tutti
dei
società
sviluppo della
e
a
vera
ma
,
legno
sesso
cio,
mar-
maschile
sopravvisse
diifei'enti
una
stadi
di
sviluppo.
Il
Lespès
avrebbe
trovato
in
Francia
parecchie volte
una
cop-
Costituzione
pia
reale
In
vera.
nei
ricorderò
In
2.
cui
di
da
di
regine
Siccome
mescolati
devesi
di
in
certo
di
in
se
si trovano
di
dar
segni
I
4.
ma
Si
provenienti
ed
avente
pure
si
primo
tellano
affra-
uni
sei,
a
otto
da
gì' individui
ben
così
,
tra
si affratellano.
loro, riesce
appartengano
Ciò
ad
dimostra
convivono
nidi
assieme
che
in
desimo
me-
accade
mescolate
pure
tandosi
trat-
un
1' aflfratellamento
che
cile
diffi-
molto
no
o
popolazioni
le
Perciò
efficaci,quando
tanto
sono
vari
distinte
le
regine
senza
pace
gelosia.
di
Termiti
facilmente
passano
uova
da
Perciò
neonati.
e
all' altro, trasportandovi
albero
un
in molti
alberi
trovasi
prole
complemento.
di
prenda
regina,
contenente
tronco
un
si
e
trasporti
orfanata,
complemento.
le
entrambe
provenienti
di
novembre
in
un
difficoltà.
colonie
da
spiccare
complemento.
sostituzione.
hi
far
di
di
quelle
tronco,
da
del
differenti
se
regine
sentendosi
reaU
decidere
in
nessuna
di
gli esperimenti
di nidi
od
regine
5.
due
e
una,
anche
senza
individui
pigliati gU
si riconoscano
Occorre
complemento
di
primo
alcuna
quei criteri,che
loro
alveare.
clie
altri.
i Termiti
si vuol
Api,
gravi,
Termiti
i Termiti
provenienti
i Termiti
che
dal
Termiti
tutti
erano
che
altri
con
senza
fra
dagli
applicare
anche
anche
assieme,
nonostante
dubbi
mezzo
provenienti
che
secondo
distanza
indurne
di
si vede
del
verificasi
di
Termiti
pigliato lontano
tronco,
quelli
chilometri
dei
per
complemento
complemento,
con
Ciò
di
regine
secondo
un
sorti
sono
si propagano
assieme
si trovano
Termitidi
dei
sostituzione.
Mescendo
3.
società
storici.
i Termiti
Sicilia
o
della
proposito però
Cenni
complemento
sviluppo
e
Lo
subito
una
si
ne
popolazione
numerosa
distanza.
certa
accingerà
verificasi
stesso
Poche
ad
una
si uccidono
fabbricate
vengono
lazione,
popo-
individui
formare
a
quando
La
le
poche
se
gine
re-
sono
uccise.
tutti
o
questi esperimenti
di
regine
dicembre
di
o
sostituzione
di
che
gennaio
prima
cominciati
furono
di
o
di febbraio,
dieci
mesi,
hi
nei
io
non
un
mesi
ho
sol
di
cato
cer-
caso,
Costituzione
r
fatto
alla
esperimento
in
giugno
che
lacere
ho
M'
volo.
adulti
individui
sui
conoscenze
Termiti
allora
o
di
nienti
prove-
come
inetti
ancora
altre volte,
sono
individui
senza
svilupjìati
di
i
complemento
alhmtauati
primi,
di
dai
in
ne
troviamo
ritenere
che
i Termiti
fabbricarli
(piando
reali,
di
in
o
Si
in
ma
un
dati
difficoltà,se
un
nido
C.
si
da
piuttosto
di
sviluppo
Osservazioni
albero
a
in
e
un
anatomiche
contenenti
(•
lauto
a
fabbricare
base
venti
tronchi
individui
madre,
diflicili
in
vidui
indi-
si
lano.
rego-
così
dai
bisogna
reali s'inducano
cui
dividui
gl'in-
stanno
(lontana)iza
disagevole
liteiigono ip]ip(irluuo.
esistono
tanti
vei-aiiiente
ad
un
certo
nidi
tutto
membri
nido,
un
di
d" alberi;
numero
sapi)iamo i)recisare senza
senza
nissimo
be-
abitati
,
Id
che
sanno
ciò
a
,
dividui
in-
vero
i Termiti
complemento,
rappresentino
un
che
di
nido
estende
non
individui
provenienti
a
quali
che
concreto
caso
col
quandu
ovvero
dei
ognuno
Quindi
senza
tiopjìo
perci('"ritenere
(leve
Termiti,
rapporti
ciò
subito
reali,
tronco
diventati
etc),
comunicazione,
danno
regine
con
servazioni
os-
to
complemen-
via
troudii.
E
ogni quindici o
(Tua
i
di
sostituzione.
per
uno
sono
si
d* individui
natura
Termiti
a
di
o
Termiti
sostituzione.
secondi,
dispongono
Siccome
di
o
com|)lemento
se
coi
rapporto
le
imperfette (1).
intieramente
in
al
le mie
ma
.
certamente
zialmente
par-
insufficienti, che
così
tronchi
di
perciò
e
parecchie
ancora
riuscirono
Termiti
sostituzione
simili
erano
fatte
I
Corollari.
individui
in
imbattei
bianchi
tuttora
soltanto
descritti
sopra
,
da
anneriti
stituzione
so-
zione,
sostitu-
di
individui
soliti
sostituzione^
di
gli individui
ricercai
dei
5
Termitidi
dei
società
maizo,
di
reali
della
invece
trovai,
e
ali
colle
e
di
tuie
individui
quegli
sviluppo
e
grande
o
se
dividui
gli in-
reali,appartengano
altro.
sugli oryani
(/en itali :
loro
rapporti
coir intestino.
Ho
(1) Dopo
quello unico
già parlato
die
qui
questo
sopra
di
lavoro
riferito.
re
l'ia
e
j-egine di
stuto
sostituzione
elilii .a
s.-ritto,
vcrilirar
e
di
complemento.
iiuattro casi ilei
tutto
simili
a
Costituzione
Debbo
richiamare
ora
della
sviluppo
e
società
dei
Termitidi
fatti anatomici
alcuni
riguardanti i
loro
gani
or-
genitali.
Ho
dimostrato
individui
uguali
sostituzione
di
quelli degli
a
Cominciamo
sostituzione
regine
la
recenti
misurano
ovariolo
altri
1"
del
ovariolo
ghiandole
allungato
le
appendici genitali,tranne
differiscono
ma
l'una
Tutti
quelle
del
maschio
eccettuati
caratteri
questi
nella
difficile
ciascun
regina
calcolare
testicolo
sicurezza
differente
i
re
che
dal
testicoli,come
il
mollo
Le
tube
il
del
il
gli
detti
or
corte.
sono
in
cui esistono
più
stanno
in
sempre
che
e
le
sostituzione
Negli
per
ovaia
Perciò
re.
uni
e
piccol
notato
circa
Sono
di
numero
queUi
nelle
quelli
dei
abbiamo
negli
numero,
un
Si
nove.
re
che
dei
re
può
veri
vano
tro-
gono
compon-
i testicofi
dei
dei
re
note
altri ho
dentro
trovato
un
Esistono
dei
che
denominate
liquido speciale, in
nei
veri.
re
maturi
,
deferenti.
In
però
quelle parti
vescicole
cui raramente
volmente
note-
vescicole
Insomma
spermatozoi
sere
es-
Anche
mano
due
pene.
quelle
a
i condotti
altri insetti, ho
dev'
non
man
rire
asse-
piccoli presentansi
re
grandi.
uguali
però
sostituzione.
di
regine ingrandiscono
appendici genitali;manca
analogia cogU
ho
tanate
allon-
rarissimi,
casi
testicoletti
dei
numero
di
numero
le
ingrandisce.
spermatiche
di
Le
sperma.
vera.
più piccoli di quelU
re
di
Il ricettacolo
,
con
turo:
ma-
assottigliata.
ovarico.
perchè
lilo
so-
dall' altra.
riscontro
È
da
meno
casi rarissimi
in
Di
sempre
mai
lunghe.
sono
le
nel-
quasi
follicolo
un
giungono
rag-
mentre
all' estremità
contiene
non
e
(accessorie)
sebacee
Mancano
esiste
è
e
uovo
un
lo
sti
Que-
ingrossa
centimetro.
contiene
di
regina
ovario.
ogni
essa
mezzo
biforcasi
La
centimetro,
più sviluppato
nutritizie, ma
è
seme
ovario
anche
uovo
le cellule
Mancano
circa
ciascun
in
che
d'un
più
appena
di
primo. Qualche
questo
di
perfetto.
Caìotermes.
mano
man
lunghezza
d' insetto
ovarioli
di sette
perfettamente
sono
condizione
in
allungandosi
gli organi genitaU degli
complemento
fascio
un
perfino
negli
che
cogli organi genitali del
vanno
solo
un
di
o
individui
presenta
ovarioli
sicurezza
ogni
con
matiche,
sper-
trovavansi
Costituzione
Questi
spermatozoi.
di
forniti
ali
vescicole
Gli
spermatozoi
per
i loro
Per
dei
sicuro
venti
Un"
si
cVie
Non
per
potersi
di
lunghezza
È
A
e
tutta
ovarìoli
Si
che
meno
o
di
seme
golarmente
re-
ispessimento
un
guisa
a
ciglia
veduto
è
spermatozoo
di
del
re
di
vero
difficilmente
ben
le
regine
in
S{jno
circa
Sono
contare.
più
tantfi
numero
lianno
non
grosse
revole
considetrentasei
la
anc.ìi-a
che
è
la
ad
compensata
sembra
prima
in
di
cortezza
loro
li
rispetto a ciucinumero.
di sostituzione
giovani regine
d' insetto
condizione
ovariuli
dal
usura
nelle
che
hdi
perfetto
il
degli
numero
minore.
sia
tratta
molti
Di
centimetro.
femmine
nelle
di
oppure
solito
gura
fi-
perciò
coltello.
gli spermatozoi
tra
reali
individui
però
Cdloiermes
del
alcuna
di
o
dici
do-
da
ÌHcifufjus.
nelle
e
lo
quando
della
sostituzione.
mezzo
evidente
bene
liaiiim
appendici
certe
di
mente
intera-
varia
figura più
di
tori
au-
artificio
spermateca
piatto
allungata,
presenta
sono
differenza
negF
ogni lato,
nota
Tcniicfs
al
ovarioh
da
di
ha
di
re
Passiamo
Gli
lunghezza
hanno
vari
spermatozoi
loro
di
stituzione.
so-
proposito.
appiattitie
coltello
di
in
dalla
veggonsi
che
di
piccolezza.
tolti
sono
estremità
rilevano
vi
del
quelli
e
la
e
muovono:
zinnia:
di
Degne
caratteristico.
coltello.
corti,
seconda
a
lineare.
immobili,
quelli
.
meglio
o
minuti
ancora
ai
alcun
senza
sott' occhio
aver
figura subciuadrangolare
hanno
segale,
si
la loro
rileva
studi
fatto
esaminato
Non
f^
differente
piatto
di
relativamente
Sono
si
oggi sfuggiti
per
rente
defe-
individui
giovani
fin
e
condotto
individui
degli
nei
e
strani
io
nel
tanto
sono
quanto
avendo
non
sviluppati, ho
a
molto
caratteri
essere
regina.
Termiti
Termitidi
dei
spermatiche
sviluppate,
solamente
preparazione,
società
sempre
interamente
Accennerò
della
mancavano
nelle
quanto
,
sviluppo
e
di
però
ovarioU
sono
rilevabili.
falsa
una
tanto
Il resto
apparenza,
arretrati
nello
degli organi
data
circostanza
dalla
sviluppo
genitali
da
essere
femminili
ficilmente
difnon
Costituzione
coletti.
maschio
nel
Anche
in
Sono
Termitidi
dei
confronto
in
sostituzione
teca
di
quelli
Calo-
del
circa
il maschio
e
spermatozoi
(in
poca
deferenti,
Termes
abbondanza:
Vennero
da
Sono
spermateca.
testicolo
quelli
del
immaturi
Anche
re
nella
trovano
sperma-
all'incirca), ne' condotti
Caìotermes.
tondeggianti,
maturi.
il
tra
raccolti
preferenza gli spermatozoi
a
altri
in
differenze
-
perfetto.
si
1000
nel
i testi
né
questo,
trovo
d'insetto
a
come
gli spermatozoi
in
150
osservati
me
(2)
hmfugns
da
precisamente
etc.
scompare
del
in
Né
otto.
abito
in
diffìcile contare
riesce
Termes
di
numero
C41i
dalla
del
degli organi genitali maschili
caratteri
Nel
società
(1).
lermes
di
considerevoli
differenze
presenta
della
sviluppo
e
diametro
di
presentano
una
circa
2
4
-
coda
f^.
che
,
gli spermatozoi
del
Termes
sono
immobili.
Studiando
gì'individui
sostituzione
seconda
a
che
diventeranno
poi
,
stadio
dello
cui
in
si
re
riscontrasi
trovano
,
il Caìotermes
Per
delle
sviluppo
occhi
degli
composti.
cadono
ho
in
di
lume
(1) Nel
fornita
d'
un
di
piena
di
All'atto
spermateca
proprio
condotto
Non
quasi
della
prima
larve
che
ma
guardato
sboccano
;
se
agli organi genitali femminili,
ghiandole
corta
hanno
uno
e
individui
hanno
non
Termes
cnticulare
più
gli
primo
verificasi
che
appendici genitali esterne
le
il
che
pigmentazione
la
muta
ho
sostituzione
di
e
sempre
fenomeni,
nelle
reali
di
mutato
ancora
tamente
pronmine.
fem-
zione
sostitu:
essi
,
del
ho
reali
lentamente,
è
i
seguire
diventar
di
molto
denominato
delki
secreto, l'altra
Queste
via
avviene
sviluppo
cilindrico della spermateca.
annesse
potuto meglio
in
regola
appunto
via
degli organi genitali.
contradistingue,
,
lo
cui ho
in
gonadi
li
che
carattere
minore
o
negl' individui
che
notato
lo
,
sviluppo maggiore
uno
di
regine
o
esistano
assottigliataperchè
sbocco
comune
anche
due;
sono
in
ghiandole uiii"'ellulari,
na
ognu-
numerose
ghiandole
queste
una
stanno
nel
di
il secreto
collocate
Caìotermes.
solito
sotto
Le
si presenta
è molto
1' epitelio
ghiandole
bacee,
se-
più lunga
e
scarso.
corrispondenza della
nona
vera
sternitc
,
la
mentre
ho
vagina s'apre all'ottava
veriiìcato
(2)
Manca
soltanto
il pene,
nei
vera
sternite.
La
spermateca
sbocca
nella
vagina.
Termes.
l'aperturagenitale maschile
si trova
alla
nona
vera
sternite.
Tutto
ciò
Costituzione
società dei
sviluppo della
e
scolio
contrassegnati in generale dagli occhi
delle
appendici genitalipresenti anche
nei
neonati,
quali
cominciano
differenziarsi
a
colla
traccia
alcuna
rilevo
non
inoltre
trovo
individui
deferente
colla
la tuba,
e
grossa
già distinti
tre
men-
Quando
esterni.
più
testa
sono
nei
differenziate
degli organi genitali
più piccola, allora
testa
femmine.
nelle
il canale
pignientati e
composti
già sessualmente
ghiandole genitalisono
Le
Termitidi
vidui
indi-
e
i
anche
tali
geni-
esterni.
Gli
il
operai
Lèspes
Le
mie
di
differenza
maschile
esterni
interni
ed
operai del Termes.
sono
Però
che
1"
dei
e
già
del
Termes
soldati
comineiauo
senza
genitale
piccole, in
lunque
qua-
gliorgani
soldati
nitali
ge-
negli
e
Calutermes
nel
gli
tutti
apparato
nei
come
in
sviluppo
('alofmin's
ciie
gitudinal
lon-
notizie.
altre
e
del
gli
più sviluppati che
sono
a
distinguersi per
è
occupata
la
sta
te-
piccola.
o
grossa
nel
sezioni
molto
ridotti
juenu
tanto
organi genitalidegli operai
quelli degli individui,
benché
soldati
delie
di
grado
stesso
rinvengono,
i soldati
tutti i soldati
in
scoi)erlo
\wv
aggiungere
parti componenti
operaio. Nei
od
soldato
le
si
femminile
e
nello
iia
come
Mailer
metodo
di
evidenti
poco
Tutte
età.
col
fatte
permettono
trovano
press" a
sono
e
Fritz
confermato
mi
separato,
sesso
a
osservazioni,
organi genitalisi
operai
sono
e
trasversali,
e
Cili
i Termes
per
Culoterines.
i soldati
e
*
*
Gran
genitali e
intestino
j)arte della
dall" intestino
medio
è
molto
addominale
dagli organi
(porzione posteriore deiriiitestiiio anteriore,
posteriore).
e
L" intestino
volte
cavità
*
un"
posteriore presenta
dilatata
altre
certe
lo
ampolla
assai
e
,
cecali'
meno,
od
che
è
a
certe
tura
dirit-
contratta.
Nel
primo
Atti
Acc.
Vol.
,
essa
caso
VII
Serie
.
occupa
4.»
—
una
Memoria
grande
I.
parte
dell' addome
e
2
10
Costituzione
dubbio
senza
È
viene
generalmente
in
ragione
genitali,eccetto
L'
nei
ampiezza
subordinata
del
primi periodi
di
ghiandole
di
sta
sviluppo degli organi
dell' animale.
dell'
ampolla
certi
nitali.
ge-
quest' ampolla
vita
di
meno
o
le
di
grado
minore
o
Termitidi
comprimere
1' ampiezza
inversa
presenza
società dei
a
che
maggiore
alla
della
indirettanaente
indiscutibile
fatto
un
sviluppo
e
alla
Protozoi
volta
sua
parassiti
è
che
,
minutamente
verranno
Voglio qui
di
complemento,
quantità, negli
Abitano
di
accennare
essi
che
singolare
nei
re
individui
poco
suddetti
Protozoi
liati
rivestite
Protozoi
immacolato,
1' addome
attraverso
macchia
questo
si
alimento
parassiti(v.
primitivi ne
nudi.
hanno
:
in
mentre
Protozoi
questi
antenne
manca
individui
Negli
occhio
o
dodici
I relativi
si
,
di
per
cui
soltanto
quanto
già
dei
un
Termite
di
Pi'otozoi
la
sia
chia
mac-
za
sen-
quantità.
vo
tro-
malpighiani
tubi
sviluppati, e
il terzo
si
sentano
pre-
questa
Calotermes
Nel
poco
renza
traspa-
appunto
:
incoloro,
ai quattro
ancora
di
colore
è
i Protozoi.
senza
dilatata,
un'enorme
potrà ospitarne
oltre
la
con
parte
che
nel
addome
il loro
Termite
1' alimento
crederà
Pseudoci-
ciglia (flagelli)
di
molto
gran
dai
appena
rapporto
del
ed
riempita
o
per
in
Trovansi
più gì'individui
lo
una
altri quattro
individui
coperte
gialla.Il
meno
mancano
articoH,
poca
complemento
trovano
cecale
(vegetale)
allora
si
hanno,
più
quando,
presenti
sono
o
e
Spirilli
di
invece
nudo
ampolla
realtà
neonati
solo
h
citata). Se
1' Appendice
dell" addome
Protozoi,
ad
di
o
Per
rimpinzati
trovano
in
solito
speciale.
dire
o
dell'
dall' alimento
dato
è
macchia
una
fatto
sostituzione
di
forma
studio
forme,
quelli, che
mentre
quivi
già
il
per
Monocercomonadi
ondulanti.
distinguono
si
in
Pseudociliati
I
membranelle
di
lavoro.
presente
di
Bacteri
si può
o
lucifuynse comprendono
Termes
0
sono
Lofomonadini.
oppure
benché
fatto
ampolla
questi
e
reali
sostituzione
di
regine
,
dei
ho
ne
L'
del
veri.
cecale
non
spazio.
occupano
reali
ampolla
nelle
e
presenti
sono
però
individui
negli
mentre
io
un'Appendice
in
questi parassiti soltanto
a
mancano
nell'
Leptotrici :
anche
descritti
disse
e
quarto
nel
le
no
so-
capitolo
12
Costituzione
società
svihtppo della
e
Termitidi
dei
*
*
*
La
mancanza
sostituzione
di
casi.
Si
lo
del
in
ladfmjus
dall'
inferiori
hanno
(
ebbero
Protozoi
regina di sostituzione
deperiti (ad
gii ovari
e
es.
in
altri individui
che
voUe
essi
re
dall'epoca
Se
che
vaso
a
Essa
degli
che
qualche
in
reali
individui
o
erano
rò
pe-
i testico-
presentavano
e
re
i
;
quali
vetro
con
di
regine
stati
conservati
provenienti da
stati tolti
erano
perciò
vetro,
ne
sostituzio-
legno, insieme
poco
ma
di
vaso
e
erano
,
reali
gli individui
re
si
per
a
diversi
e
molti
nidi.
si
rimes-
poi
auunettere
può
disorientati.
pieno
della
queste
si può
discreta
una
inverno
in
quantità
Protozoi
cioè
tempo
un
,
di
molto
,
alcuni
in
lontano
,
copula.
eccezioni
si dà
formulare
negl'individui
mancano
acari)
parecchi
specie
lungi dall' infirmar
esse
maturi,
di
stessa
ancora
in
di
in
uu
suddetto
nel
Trovai
rarissimi
trovai
Calotermeti
della
fossero
IV.
ovihcato);
più piccoli negl' individui
Caìotermes; questi
al
frattempo però
più
la tuba,
condizioni
stesse
:
( questa
hanno
non
piuttosto abbondanti
invasione
ne
appartenenti
Nel
desumeva
sviluppati.
poco
giorni
di
per
III. Numerosi
alcuni
molto
si
ciò
e
vuota.
ovificato).
II. Si
U
che
superiori nelle
quelli sono
vecchie
molto
singoli ovarioli
dei
negli individui
gU ovarioh
essere
ovarioli
mai
regine
giallastradentro
granulosa
dell" inserzione
si trova
non
evidentemente
:
,
ovificato,
sostanza
una
alcune
in
di
contrari
rattrappitie la spermateca
certamente
corrispondenza
materia
non
Termes
Protozoi
reali
centinaia
in
seguenti fatti apparentemente
gii ovarioli
d"
negli individui
veriticata
stata
quantità di
avevano
presenza
è
certa
dimostravano
dalla
1.
i
però
una
individui
Questi
2.
trovò
complemento
come
complemento
constatarono
I. Si
di
di
e
Protozoi
dei
accennata
sopra
che
i Protozoi
e
la
così
non
il debito
regola,
:
hanno
quindi
la
quando
valore^
confermano
è
sempre
dire
più.
gli organi genitali-sono
acquistato ali
minina
possiamo
la
interamente
dilatazione
pate,
svilup-
cecale. Uas-
Costituzione
Protozoi
dei
senza
ad
discorso
Ma
si
inescnta
di
conseguenza?
essi
segue
se
è
tiizione
dei
di
quest" ultimo
lecito
di
fatto.
spiegarlo
sostituzione
di
reali
diventare
sì
([ualche volta
ma
sembi'a
Protozoi,
hanno
non
subito
ma
dui;nite
lisulta
dunque
di
liberano,
ne
se
Forse
rio
di
0
l'infezione
Protozoi
come
di
o
in
tanto
tanto
indipendenlc'-
amlic
sviiu|ipo dei genitali
io
die
di
reali
ilirenfar
(/lii"(ndiile
(/enifiili
sono
che
siaci
eeeole,
di'll'ampolla
estranea.
Per
sia
/"
del
mollo
aneoru
da
che
eid
alla
reali
le
.tonli-
rotnplemeido.
ijnan-
di
o
dividui
negli in-
scomparsa
nello
arretrate
risolti
snìnppo,
dei
nmtaranza
or-
compressione
ima
genitali non
Protozoi.
di (jiiesfi
me(jlioi'importanZ(t
parassiti ho
e
di
det/lionja-
inaturanza
Tale
rieeo.
sostituzione
di
pensare
dei
assenza
conoscere
gli esperimenti
lascia
indiridni
rapporto colla scomparsa
infimo
in
condizione
nini
nculi
anticipata
un
parassiti dall' ampolla
ria
prima
clit;
conipleineidoavviene
genitali,la '//iole
pare
ilii le
sia
di sostituzione
.
muta.
tulio
in
rero
correva
oc-
giovani).
mancano;
me
di
reali
è
ne
sciogliere siffatto quesito
il valore
a
tozoi
Pro-
sospeso.
Da
ni
in
dei
mancanza
diventare
di
via
sjìesso
via
in
infettano
ne
dalla
mente
di
abitualiiifiile
complemento
però
in
ponderato,
ben
di
tentare
precisare
gì'individui
:
indivìdui
degli organi genitali,o
(larve degli stessi, o
difficile
Tutto
Per
i Protozoi
È
trovano.
quesito. La
grave
un
individui
complemento
In
Tennitidi
dei
incapacitàdegli
sviluppo ulteriore
osservare
0
V
implica però
non
dello
causa
semplice
società
della
averne.
qui
è
sviluppo
e
osservazioni
che
riferisco
nel
intrapreso
sottoparagrafo
seguente.
D.
Esperimenti ed
osservazioni
sopra
a)
I. Dentro
ciascuno
molte
da
provette
15
a
40
i nidini
tenuti
in
provettedi
vetro.
Caloterraiti.
di
vetro
si
fanno
individui, di varie
dei
età
però
nidini
non
nenti
conte-
adulti
e
Costituzione
14
(1) Dopo
eoiipia reale.
senza
da
2
6
a
sciluppo della
e
individui
società
Termitidi
dei
in
pochi giorni compaiono
in
di
via
diventar
reali
di
ogni
vetta,
pro-
sostituzione
,
caratterizzati
del
taschino
circa
dai
d'un
date
trasparire
tali individui
che
quelli
cioè
di
sostituzione,
però
popolazione
dalla
ore
Se
reale.
coppia
in
II. Perfino
III.
che
nella
la
regina
chie
mac-
mente
Evidentetutti
sempre
pigmentati,
Gli
in
volte
reali
seguito
ogni
24-48
separati
dividuo
in-
qualche
compare
da
fatto
individui
soli
tre
dei
uno
,
dei
re
delle
e
la
se
e,
mai
passano
non
.
pigmentati
occhi
cioè
,
,
sostituzione.
di
dell'anno
epoca
volte.
numerosissime
si porta
provetta
più
sostituzione
di
regine
si
no
taschi-
nel
quindici giorni
di
rifica
ve-
senza
avvenga.
IV.
oltre
nidino
nel
Se
individui
a
di
via
in
sviluppo
,
adulti,
individui
mettono
venir
nel
cascarono
modo
ha
sopradetto
il
forano
(1)
meno
la
anche
si ponga
stati
sono
(sempre '?).
muta
una
provetta
feriti, alle
nidino
reale
panciotto
del
e
ove
verificati
formazione
La
in
sono
delle
reali di sostituzione.
diventeranno
quindici giorni, cogli
diventar
di
o
un
dopo
comparve
via
re
fatti furono
Questi
in
luogo
tranno
po-
1' addome
manca
non
preceda
che
senza
il
individui
(legno).
Però
al
già
sostituzione.
di
tre
ha
non
e
colorato
d' individui, che
formazione
La
compaiono
chiaro
d'individui
larve
pigmentati
regola dopo
individui
questi
è
di
quali
sa
nel
provette
aspetto acquistano gli occhi
diventano
diventano
occhi
In
Protozoi.
hanno
simile
sempre
si
ore
dell' alimento
non
assumono
non
30-40
particolare;esso
aspetto
dal
frequentemente
però
pigmentati.
occhi
acquistare
le
siffatti individui
ottengono
già dopo
,
Tenendo
pigmentati.
estate
anzi
giorno
mostrasi
si
panciotto,
giorni. D'
sette
quarto
occhi
loro
Il
dei
tappo
legno
che
protozoi
non
ed
è
presi,
pronti
la
a
volare,
in
in
que.stiiiidini
facilmente
di
cerca
constatabile
nuli
ad
dev'
privi
o
ali, che
nuovi
essere
nudo
loro
reali
gl'individui
mentre
occhio
di
degl'individui
fabhricazione
luogo ugualmente,
escono
si mette
o
si
,
nel
adulti
lidi.
altrimenti
liianco
,
o
con
una
la
presenza
sempliie lente.
u
Costituzione
conferma
Ciò
di
V.
il
si
Se
sostituzione
dodici
in
reali
essi
di
casi
istinto
i Termitidi
tutti
compaiono
tati
diven-
aventi
gli
1' epoca
entro
di
antenne
allo
solita.
trasformati
in
reali
si
Se
articoli,
14-16
tenne
an-
individui
giungono
ag-
colla
ma
larve
di Caloleriiiiti formata
colonia
una
avendo
e,
individui
iu
coiìpia reale
colonia
labhriiheià
La
stessa
quantità
un
nunieio
molto
2
vidui
d'indi-
4
a
stesso
si
poi
n
di
tuzione.
sosti-
di
vaso
di
vetm
:
sostituzione.
produrrà ([uindia
molto
nidiiii.
ii'iiidi\ idiii,si
un
individui
Calotermiti
ijiande
in
;200
reale,
coppia
quindici
numero
lasci
("
la
circa
iudividui
4
3,
a
da
circa
formare
dello
e
da
di
da
da
coliuiia
d'uccidere
cura
guisa
falibricherà
un'altra
della
pure
questa
tuzione
sosti-
di
prepotente
individui
appena
prontamente
vengono
questi
Raccolgasi
privi
nidino
colle
differenti
questi
Ognuno
reali
fetti,
per-
sostituzione.
di
di età
dividansi
quel
in
sviluppa
sviluppo
individui
Raccolgasi
individui
in
articoli, non
di
via
alcuni
piccola,
nel
mettono
])iù di
VI.
si
d'insetti
servono
d' individui
certezza
con
che
nido,
si
In
perfetti neri.
non
testa
sta
Termitidi
dei
non
provvedersi
per
ragione
abbandonare
insetti
di
la
e
;
volare,
società
della
Calotermiti
i
che
di
capaci
sviluppo
e
|)iiTolod'
seconda
individui
dei
reali
dì
sostitu/,i(ine.
(iià
questi semplici sperimeuti
capaci
La
di
mia
scelti
diventar
cicdenza
[icr
di
In
individui
sostituzione
giusliticata
il" ali
(lualche provetta
(2-3-4
con
o
sostituzione,
capaci
determinato
reali
nei
E
qui
auuniri
A
che
prò
che
nonostante
che
nidini
di
subire
di
in
il lettore
anche
cui
si
„)
ve
e
ne
lattd
dilTerenti
iiieuo
non
si
siano
dui
gli indivi-
ordinari.
che
gli
dui
individi
gradi
luppo
svi-
notevole).
dui
indivi-
sviluppano
presenti
dì
(|uelli
destino.
di
trovano
il talento
infatti fabbricare
dal
iiii'i
o
"
che
individui
in
questo
maggio
credere
siano
trovarsi
jìiissono
tiaccia
apparentemente
Ho
è
il Irono
(senz' ali.
VII.
di
lasciano
di
individui
giugno
non
soltanto
queste
reali di
si
formano
ninfe.
bestioline
!
sostituzione,quan-
16
do
Costituzione
breve
tra
interamente
ninfa
sacrifica
si
lontana
è
se
motivo
che
decifrarlo.
avere
Vili. Se
(vicini
recclii
sta
a
oppure
si
allorché
d'aiuto,
bisogno
ancora
ra
avve-
individui
di
sostituzione
di
cosi
senza
fare,
non
so
pos-
certi alveari, che
in
d'idee
vogliono piti
non
mutare,
in
mula
in
di
diventare
via
senza
jjresHiiublhiieiìte
dopo
o
la
reali
notabile
senza
tempo
individui
con
di
suddetti
gli
compaiono
sostituzione
ritai'do: essi
Protozoi.
senza
muta),
tozoi
Propa-
(larve dap-
conservansi
no
alme-
Contemporaneamente
altri
abitanti
del
alla
nidino
s" infettano
Protozoi.
di
IX.
sciamatura,
ciò
regina.
degl" individui
comparsa
ma
Qualche
questi repubblicani imbevuti
nidini
qualche
nidi ?
sostituzione,
intendano
che
riscontro
poi giovani)
per
di
avranno
Che
fanno
individui
jiriniae
nuovi
acquistare ali
volo.
al
però
una
si
formare
fabbricano
non
trovano
d'
saperne
a
l'epoca della
giustifichiciò.
Fatto
malthusiane
potranno
reale
adatta
altri nidini
Ma
colonia
più giovani che
sarebbe
essa
la
andare
e
diventare
a
individui
sono
quando
un
componenti
sviluppate
soltanto
vi
i
tutti
Termitidi
dei
società
sviluppo delta
e
Se
si
nidini
fanno
dei
parecchi
individui
con
tutti aventi
di
reali
soliti individui
Protozoi,
sostituzione
si
tengono
ottabile
no-
senza
ritardo.
Nei
X.
che
casi
Vili
n."
individuo, supposto
gii altri,
infettò
feccia
sia
dai
maggior
che
Si
d"
arrivò
un
mese
appena
Ciò
ìa
senza
alcuni
dimostra
niatiirazioìie
ad
che
ai
allevare
Protozoi.
fra
la
tutti
mancanza
deijliorgani
varii
scelta
nidini
degh individui,
però
è
non
con
speriment
l'e-
e
perando
ado-
parassiti di
Caìotermes).
reafi
all'età
Protozoi
così
volte
d\individui,che
erano
fjemtali.Certo
fatto
varie
quelle dei
da
Diventarono
dei
per
e
trovata
era
era
(i Protozoi
Termcs
quelli, che
s'
(il nido
ripetè quindi
nella
cura
alcuni
accidente
i Protozoi
perchè cpal-
sia
conteneva
ne
per
specie differenti
a
così
Si
servito
aveva
questi appartengono
nidino
aventi
Calotermiti).
avendo
legno,
nel
perchè
comparsi,
erano
Protozoi,
senza
individui
di
recente
legno abitato
più
i Protozoi
di
zione
sostitu-
opportuna.
basta
però d'altra
vissero
a
provocare
parte cìie
il
Costituzione
dato
vien
dalla
anche
sconqjaiono
rileviamo
della
Ma
diffìcih,' tenereln
si domanda
alla muta,
od
umidità
basterebbe
di
e
sul
cibo
troppo
molto
,
1)0
circa
mese),
un
dar
per
poco
lo
più
valore
in
rari
maturi.
individui
Atti
si
renderci
al
sono
conto
di
quanto
ordinari
perchè
,
Acc.
VoL.
,
Serie
.
prossimi
o
gli individui
di
i nidini
ciò
in
scorso.
di-
reali
casi
di
sostituzione
(dopo tre, quattro
in
in
quand"
maturazione
gli organi
scelti
8-10
nmta
A
hanno
prima
muore,
genitali
il trono.
per
individui
generale gli
una
essi
e
nella
ritardo
individui
mesi:
trasportate al nord
e
deperisce
che
rarono
matu-
giorni,tornano
successiva
questi
luogo
(do-
fatti però
i nidini
.
condizioni.
4.»
*
induco
individui
Xll
Protozoi,
sotto.
perdono
premesso
in
vita
poscia riacquistano.
cattive
ho
in
sostituzione,dopo
che
che
senza
più delicati,e
jtresente che
dire
i
in muta,
sono
tenere
Tanto
si tien
*
Da
occhi
mancano
cassetta
una
si può
che
e
di
sviluiìpo negl'
reali
di Protozoi,
sono
destinati
più sottile,abbisognano
diventar
in
se
Protozoi,
diventar
a
di
infettarsi
può
e
,
individui
con
sono
Di solito il nidino
ad
si
muta
esprimerebbe un
cos)
percliè
quindi
più
in
messe
naturale
ai
di
appena
siano
arretrati
Quanto
e
difficoltà
ed in Germania).
destinati
quale
cuticula
umido,
la
state
erano
gl'individuireali
sono
gli
È indubitato
essa?
pro[)ositotornerò
provette
le provette
riesce
che
zione,
sostitu-
Protozoi
i
gli individui
senz^ allro
Protozoi
da
XII. Gl'individui, in via
nelle
essi
la loro
spiegare
a
Ma
che
Senonchè
vita nidiiii fatti
senza
usciti
appena
mutati, essendo
d'Italia
la
muoiono
:
perclìè gli individui
maggior
che
.
Riesce
Protozoi.
appena
sicurezza
Protozoi
dei
di
secondario.
XI.
oppure
individuo
uh
approssimatio alla
quindi potrebbe
muta
(morte)
scomparsa
fenomeno
,
La
coloriti.
alquanto
cìie s'
17
Termitidi
qualche giorno dopo
muta
una
di
,
con
dei
Protozoi.
dei
scomparsa
prorette
società
formazione
nefjliindividui
dalle
subiscono
trono
alia
indizio, accennante
primo
noi
sviluppo della
e
di
—
che
sostituzione
Memoria
I.
la
trasformazione
dev'essere
degli
necessaria3
Cosfifuzione
subordinata
mente
che
risultare
potrà
dallo
infatti
di
anche
di
veduto
Calotermiti:
quanto
che
individui
Premetto
qualità
esse
di
ordinario
proporzione.
verifica
un
po'
di
fatte
state
sono
Termitidi
nelle
di
vivere
Esso
provette
legno
non
mento
cangia-
:
dovrà
noi
;
biamo
ab-
necrosato
dentro
solo
carsi
fabbri-
ma
,
sostituzione.
serie
una
dei
vitto
di
o
possano
reali
perciò
del
si
basta
i Calotermiti
perchè
esse
di
essere
studio
società
cangiamento
un
a
della
sviluppo
e
appunto
dentro
nidini
sopra
dei
nutrimento
sul
osservazioni
le
provette.
I cibi
Non
2°
Feccia
3°
Spoglia
4"
Corpo
di
5"
Saliva
propria
6°
Acqua
potabile.
vomito
e
di
altri
di
:
Calotermiti,
Calotermiti,
o
di
altri
Calotermiti,
colle
la
per
mandibole
il fuio
mangiano
e
serve
legno
tritume
nutrizione,
adoperato
parte viene
così
ottenuto.
ed
in
costituisce
risulterà
come
o
già più
fabbricare
per
Calotermiti,
dei
nutrizione
necrosato
l'ho
ma,
(v. più avanti). Il legno
livomitato
della
sono
Calotermiti,
sughero)
in
anche
altii
rosicchiano
il tritume
accennato,
Calotermiti
di
altri
Calotermiti
tutto
viene
dei
Legno,
(tappi
secco
bevande
r
I
-H
le
e
pra
so-
parte
il fondamento
meglio più
sotto.
I
zoto
in
e
rapporto
,
lulosio
Le
la
0
muoiono,
soldati
La
lignina, o
per
come
deve
soldati
esst, se
cui
verificato
ho
stare
devono
entrambe
dei
mandibole
il motivo
ciò
con
di
dunque
nutrono
I Calotermiti
lentamente.
molto
è
si
Calotermiti
tenuti
scarsissime
il fatto
che
in
a
a-
sviluppano
o
rosicchiare;
disparte,dopo
parecchie volte,
di
il cel-
ternarie.
sostanze
impotenti
si
digerire
certamente
queste
sono
materie
questo
qualche tempo
facendo
nidini
di soli
(v. più avanti).
feccia
termiti.
Si
si nota
ancora
può
ha
una
dire
la
parte importante
eh'
essa
presenza
forma
della
nella
il cibo
nutrizione
ordinario.
lignina (reazione
della
dei
Nella
Calofeccia
florogluci-
Costituzione
20
nel
metà,
secondo
raccolto
è
le
tra
dei
del
tutto.
Viene
s' intende
salamino
Termitidi
allora
dall' individuo
le
rosicchia
lo
e
volt
vocato
proche
a
poco
lo
ghiottisc
in-
subito
lo
scia
la-
a
poco
ha
ne
Una
1' accarezzatore
feccia
ha
non
rapidamente
che
carezze.
,
l'accarezzato
Se
società
quale perciò sospende
del
impadronito
è
della
fuori
portato
mandibole,
r uscita, il
si
sviluppo
e
,
e
a
traccia
in
va
di
individui
parecchi
fino
il desiderato
salamino.
quindi
subito
un
corre
altro;
un
che
a
che
ne
di
Ma
e
torna
così
abbia
trovato
solito
1' ha
ripetere le
a
salamino
un
mangiato
gli
di
offra
basta
gli
non
cercare
a
che
uno,
carezze
e
procurarsene
,
altro.
Qualche
fermo,
è
non
se
la
quando
amorose
mandibole.
che
la
formi
hi
(la quale, com'è
della
testa
)
viene
a
posanti
accarezzare
zampe
suir
servono
e
,
quasi
a
po'
di
1'
contatto
tenuto
il
Capitolo.
qualche
mo
l'estre-
accarezzare
la grossezza
delle
in
disponendosi
retto
coli'
boccale
inferiore
dell' apertura
dorsale
ma
volta
dell'
o
niera
ma-
del
asse
rezzatore
acca-
ventrale
anale
dall' altro
fermo
tivo
mo-
per
faccia
mandibole,
verificasi
fugge,
quest' operazione
apertura
alla
o
Ma
angolo
un
rioso,
cu-
passeggiate
supposte
intento
posteriore
le
più
quantità,
poca
precedente
suo
sta
vien
estremità
ciò
le
feccia.
modo
tal
trovarsi
un
anteriori
il
eliminare
1' accarezzato
specialmente
noto,
intanto
Questo
lunque,
qua-
probabilissimamente
nel
cavar
per
raggiunge
dell' accarezzato,
corpo
molti
da
diventa
in
Allora
pronta.
difficoltà,
testa
individuo
caso
è
quest' operazione
dell' addome
sua
pe
stir-
di
pure
pronta
il
eliminare
descritto
fanno
soldato
Il
tutto
abbiamo
qualche
di
loro
da
Termiti
noi
altro
un
via:
fugge
in
che
posteriore
riesce
sia
feccia
ha
è
si verificano
i soldati
da
l'insegne. Questo
cui
Anche
ha,
pronta
del
ancora
rubato
quando
ne
feccia
r accarezzatore
per
individuo
un
mangia.
accarezzato,
ma,
non
vien
lo
rapidamente
L'individuo
ma
uscire,
fatto
che
quando
che
,
reale, ha
resta
il salamino
volta
dell'
colle
dibole
man-
dell' addome.
più specialmente
anche
negli
carezzato.
ac-
Per
le
altri
Costituzione
altri individui
Gli
di
tentativi
fanno
Alle
volte
Devesi
il
barriere,
Man
testa
feccia
mano
che
che
vien
dei
([ualio
evidentemente
jici'
individui
l'uno
al
giunto
e
di
che
senza
Osservando
a
poco
diametro
questo
va
crescendo
di
quasi
altro
un
una
un
la
il
anteriore
di
che
s'eslciide
dalla
andando
fermo
un
per
il lisciatore,
lisciai'si
questo
(pialche
,
raro
juu'i darsi
perchè
forse,
pasto
di
bocca
volta
di
volume
Alle
vomitata,
della
serve
individui
alcuni
lìillolarosso-bruna
microscopica
millimetro.
individuo
sta
Notasi
morso.
parte
vicina
av-
pero
preceda.
attentamente
è materia
invece
quivi
pref(!renza dopo
comparire
spesso
poco
lo ha
tarso,
gli si
momeuLo
Il liscialo
distale.
alla
altro
pulirlo.Non
alle zampe,
poi
passa
e
capo
un
lisciarlo, anzi
a
per
nido.
del
un
a
rapidaini'ule si allontana,
pulirsi avviene
verificasi
li
l'altro continua
prossimale
; indi
tempo
del
Di
vicenda.
a
mt'iilre
posteriore
porzione
certo
puliscono
desista,
alla parte
loro
si
servono
ne
se
mangiata,
è
non
lo liscia alla
,
cialmente
spe-
spontaneamcntf
se
mangiare,
palpi
e
zampe
affamato.
era
deposta,
di
fhiito
ha
alle
punti disabitati
uno
a
temente
anteceden-
aveva
deposta
i
relimi-
mangiare
piccolo
viene
Termitidi
in
alle antenne
e
il
corrispondenza
rapidi movimenti
con
che
accorgersene,
provocato
lasciarla
per
molta
individuo
un
d'aver
dopo
avvertirlo,
per
l'accumulano
o
Quando
e
in
grande
via, dagli stessi
portata
che
coltà
diffi-
con
riescono.
vi
talvolta
notato
di
mancano
non
indietro
si è
che
notare
al nido.
mezzo
(lue
21
il salamino
mastica
grande,
tibie, forse
alle
della
colonia
rubarglielo, e
volta
stuzzicato
far
della
feccia, si tira
piccolo. Qualche
vien
II soldato
individuo
un
della
nazione
in
(1).
Tenuifidi
dei
società
della
lentamente.
e
e
colonia
della
individui
sviluppo
e
tino
volte
per
a
formare;
fabbricare,
la
ma
de
ve-
che
a
,
pilloladel
dentement
evi-
pillola che
questa
colonia, s'accosta,
una
vi si
altre
j)igliae
volte
se
ne
ciba.
(1) La
to
r addome
eliminazione
l'on
un
della
pennello.
fei'cia pini
venir
provocata sfregando
o
anche
comprimendo
alrpian-
Coatitmione
22
La
il vomito
o
è
muta
di
trovansi
che
di
volta
la
fece
più
che
lontano
spoglia
In
spontaneauìente
come
fuori
muta
che
finisce
a
insetti
non
è
in
volta
qualche
qui.
condizioni
normali
decifrabili
d'
malato,
essere
tutta
resta
la
Sta
la
(per
regola
molto
pei'
spoglia) prima
di
nmta
della
altri individui
un
ma
però
decapita
soldato
un
individuo
etc.
Alcune
afiora
di
sempre
le
colonia.
viene
,
è
volte
alla
antenne,
ninfa
1' assalito
il soldato
di
mentre
fa
un
dei
le
nostri
dei
individuo
oppure
per
dando
così
dagli
mangiato
non
gioni
ra-
donare
abban-
potuto
che
zampe
movimenti
colpo
decapitazione. Qualche
etc.
viva
ancor
altro,
un
un
cfi vedere
occorre
colla
eliminata
di
1' addome
raro
di
,
mangiato,
stato
solito
una
Perciò
+
ha
non
morire
,
appunto
è
immobile,
tempo
nella
oppure
che
raggrinzato,
è
es.
scopo
l'accarezzatore
quando
che
parte
allo
istinti carnivori
Gli
morderlo.
della
a
lisciando
sta
cola
cuti-
resto
fatte
dividuo
in-
la trasporta
,
spoglia
individuo, che
un
eliminata
mangia.
la
volta
col
bianca,
la
giano
man-
parte. La
in
Allora
feccia.
e
muta
eliminata,
o
pressioni
mangiano
un
per
pare,
si fermano
non
segno
i Calotermiti
che
quanto
posteriore,
suasi
per-
sempre.
Altra
viene
materia
una
nella
stata
è
caso
la
estrarre
mi
non
eliminata
e
zioni
por-
,
essere
carezze
feccia,
dell'intestino
detto
e
della
invece
cuticula
Ilo
detto, di
aiuto
tutta,
,
si è
sopra
dietro
o
benché
che
secondo
questo
servazione
all'os-
stessi
osservazioni
eliminata.
mangia
eppu-
si trovano
,
dopo
posteriore può
no.
oppure
fatto
viene
la
e
Calotermiti;
i Calotermiti
attente
prestano
che
mano
meno
0
dell'intestino
che
modo
Ciò, aggiunto
che
supporre
,
man
nei
Calotermiti
dei
questo
piglia la spoglia, subito
non
quido,
li-
quasi
e
particolari del
il nido.
mangiarle. Dopo
individui
gli
spoglia
mi
,
succede
veramente
Qualche
nell'intestino
spoglie
l'abitudine
dentro
spoglie
talvolta
queste
avessero
la
i
frequentissimo
fenomeno
un
difficilmente
tira
Tennitidi
giallognolo
è
piti diffìcile precisare
riesce
che
o
dei
nutrizione.
della
le
feccia
noe/età
,
allora
e
la
volta
Qualche
della
.?^viluppo
e
lo
si
muovono
per
decapita.
volta
comincia
cora
an-
allontanarsi:
Non
ricorre
col
cargli
tron-
Costituzione
Noterò
+
volta
qualche
motivo
di
il nido
è
le
ore
anche
in
Questo
i
quali
il
muta,
del
Non
la
di
loro
evidi'iilciiH'iilc
ressa
Quali-lic
+
altro
popolazione
Molte
alle
vivo
era
cui
a
a
preferenza
Si è pur
notare.
le
sempre
credo
di
è
coppia
tra
reale
Quando
mangiato
è
un
dagli
stata
di
loro
sola, cioè
individuo
di
ninfe
di
destra,
Dopo
rosicchiata.
Forse
lo
senza
è
dimostra
figli,ha
morto
da
via
già
le
un
ali
-f-
fette
imper-
È notevole
sostituzione
vien
si
fatto
or
che
che
già
ora
una
ste,
espo-
parte
reah
quando
antenne
qualche tempo,
è
reali presentano
gì'individui
il fatto
-i-
il tarso,
colle
le osservazioni
coll'ammettere
reale,
/,aiii|ic di
come
il fenomeno
come
le
gì'individui
che
del
facevano
cai-ne
altri individui.
individui
babilmente
pro-
do
parte del ni-
una
mangiargli
da
di
sforzi
servendosi
lc"'cai-c
trovano
anteriore
smozzate.
loro,
altri.
si
reale
individui
mensa
lialto
precedentemente
antenne
cui
tra
improvvisamente
in
altri
molti
diventare
poter spiegare
antenne
rosicchiano
detto
recchie
pa-
assassini
nove
tutti insieme,
rosicchiate
l'ala
minciato
co-
faceva
e
stati
iiidiviilui)
un
lìrovette
a
avea
formato
ancora
erano
e
Intanto
avute
e
evidente
individuo
un
supplizio.I
dal
mangiare
vidi'
nelle
destinate
ninfe
rosicchiata
delle
volte
morto
individui
mangiando
e
i»oi(Tun
teiii|)()
le hanno
perchè
si
+
era
aveva
i
.
luce
luce.
che
-i-
nove
|)ei' pigliar jiarte alla
volla
qualche
per
-f-
che
alla
esposta
meno
crede
giorni pi'ima
lìortarono il suppliziato
boccale,
apparato
il
quando
segno
,
notte
stavano
di
subita
vidui
indi-
chiaro
è
l'e
il cadavere
sostituzione,
di
il
,
esposti, smisero
che
6
o
disturbo.
che
parecchi
poveretto
dalla
annoiati
5
il soldato
causa
più
e
liberarsi
per
la
re
reali
è tale
solamente
però
si constatò
si sorpresero
il corpo
tutto
assaltare
Prohabilmente
trovò
ne
soldati
etc.
verificano
si
ammalato
soldato,
un
sostituzione
con
se
non
volta
Una
-!-
furia
23
,
regina
d' individui
larve
dei
I' addome
testa
che
senza
mostrarsi
a
la ferocia
gran
sorelle, siano
sue
mangiato.
stato
era
in
soqquadro.
nido
poche
dopo
Termitidi
,
a
un
la
loro
che
uno
stragi,
messo
In
passaggio
vede
ne
queste
fratelli,o
+
eh'
se
tagliare
e
,
suoi
di
qui
società dei
della
sviluppo
e
se
le
la
smozzate.
non
viene
piìi
Cosfifnziotie
24
Caloterrnes
I
inferiore
forma
cemento
come
perchè
alcalino
ingoiarlo
e
poco
a
riceverlo
oppure
e
non
do
liquiche
oltre
altri individui.
per
bro
lab-
Questo
servire
può
al
Questi
po
do-
poco
a
dagli individui
quali evidentemente
lo porgono
loro
è
necessario
si possono
che
contare
certo
un
:
di
numero
di solito quattro
sono
cinque.
al
i Termitidi
appoggiar
umidità,
tenendo
apparato
boccale.
Si
altro.
in
tempo
nel
si
di
pii^iche
come
e
Tutti
I
e
Quello
la
vomito
,
che
zione
deglutiin
spondenza
corri-
,
e
ad
e
bere
disparte cfuestiultimi
si
mascelle
ho
cuticula
i
eccetto
siano
non
detto
e
per
il corpo
il
a
ad
un
qualche
acqua
posta
il salierino
le zampe
tenevano
corpo,
e
all'insù.
rivolta
riamo
conside-
eccezionali
,
individui.
che
legno triturato.
l'estremità
delle
dibole
man-
colorite.
legno,
di
l'
del-
le mandibole
muovevano
piccoli, mangiano
fino
quale
per
Osservando
i differenti
cibano
mangiano
ne
goccia d'
casi
di
il resto
passavano
dell' addome
l'estremità
la
acqua,
(soldati tenuti
una
Calo-
deficienza
per
punto
un
bagnarsi il
non
per
di
dei
però
muovendo
e
assetati
nel
veduti
inzuppato d'
si trovavano.
i soldati
gU individui,
delle
ripeto
,
son
mandibole
l' acqua
cui
in
quando
piccoli non
di
atti
morendo
legno
accorrere
potevano
in
Lasciando
le
Esaurita
che
notò
molti
geme
Si
.stavano
sul
Ixicca
vetro,
palpi mascellari,
sollevate
la
luogo asciutto)
salierino
sotto
etc), che
altri individui
visti
son
che
,
bevono.
non
immobili
ingoiavano,
tar
inferiore.
(alati, soldati
termiti
vedesi
propria saliva
la
labbro
solito
Di
il Galotermite
volta
ingoiare
per
i
i
eliminato;
deglutizione
Qualche
da
corrispondenza
e
cibo
mai.
mangiano
microscopio.
stesso
come
inghiottire la gocciohna
atti di
li
cibino.
ne
se
Per
o
labbro
po' allontanati,
un
1' hanno
che
stessi
sul
fabbricare,
per
essersi
di
Termitidi
non
in
al
pigliarlo spontaneamente
0
possono
ma
esce
:
rilevabile
elemento
gocciolina
una
Termes,
saliva
dei
società
liquido incoloro, spiccatamente
un
alcun
contenente
della
studio
è
:
i
ammazzano
allo
Passo
svilupjm della
e
vale
anche
altri individui.
per
Pare
la
feccia, il
però
che
Costituzione
i
piccoli comincino
In
vien
feccia
La
ai
saliva
che
piccoli
non
reali
ceduta
la feccia
che
data
ancora
sostituzione
:
individui
molta
individuo
in
di
via
legno
diventar
reale
etc.
da
gli amministrano
A
man
riguardo
questo
mano
via
di
data
pure
sorprendere
a
Particolarmente
di sostituzione
vari
devesi
fa moltissimi
individui
inoltre
atti di
elimina
stessa
essa
Anche
che
in
è
gli
si
questi
quando
appena
u-
avvicinano
e
saliva.
la ninfa
muta
si nota
muta,
una
individui
agU
,
scito
vano
ca-
sottile.
sicurezza.
tutta
gli stessi
agli individui
arrivare
per
ai
grandi
quantità viene
certa
testa
i
che
:
i soldati
e
legno.
volte
che
:
abbondantemente
colla
con
1' altro
anche
una
pazienza
ci si arriva
ma
1' un
che
alcune
bocca
a
25
prima
che
bocca
ceduta
o
feccia
e
vomitano
mangiano
altri
vuol
fenomeni,
un
di
agli
Ci
mangiano
viene
,
diventar
accostando
piccoli:
Tei'mitidi
constatato
aver
vomito,
porto
reali si
individui
0
d'
particolare noterò
soldati
vomito
mangiare
a
società dei
sviluppo della
e
negl' individui
iu
che
notare
dopo
deglutizione,ingoiando
dalle
di
via
l' ultima
saliva, che
gliiandole.
sue
diventar
reali
di
sostituzione
,
finita la
appena
saliva, vedesi
che
un
po'
Gli
minuti
Gli
individui
o
che
al
nessuno
lalìbro
ingoiata. Il gemitio può
saliva
secernono
a
dar
inferiore
loro
la propria
sospendersi
per
gli altri, possono
per
essere
-l-
cibati
fa
più
ricominciare.
poi
ninfe,
individui
ciò
di
e
non
viene
corrispondenza
viene
mano
larve
grosse
in
gemere
man
di
dopoché
muta,
colla
saliva
riconoscere
appunto
presentano
l'addome
molto
sparente;
tra-
quelli in via di diventar
li
rea-
sostituzione.
Gli
individui
ospitano morti.
Protozoi
saliva
clie
ricevono
È molto
negli individui
saliva,
verosimile
reali
di
che
ospitano Protozoi
non
la scomparsa
sostituzione
sia
o
dovuta
o
li
la morte
dei
appunto
alla
soltanto
alla
stessa.
Se
saliva
la maturazione
od
,
anche
degli organi genitalisia
all' assenza
dei
Protozoi
è
.
Atti
Acc.
VoL.
,
VII
Serie
,
4.»
-
Memoria
I.
dovuta
un
argomento
discu-
4
Costituzione
2G
libile.
Certo
Molte
si
mi
volte
importanza
la
feccia,
possibile, ma
più
di
Com'
è
cibo
il corpo
per
in
vita.
di
appunto
soldati
in
vita.
cilmente
feccia
la
nido
un
soltanto
dentro
far
le
sopravvivono
facilmente
[n
proposito
altri
punti
una
solo
da
pulite
ad
ho
di
nulla
presente
tempo,
e
chi
Quanto
per
regine
le
passata
non
Basta
colonia.
ripassata
e
basta
piìi a
muore,
non
però ad
fare
di
lucifugusriescono
di
tenerli
do
essen-
nidino
un
si
esso
da
I
tenga
man-
ai
i Calotermiti.
quali
casi
qualche
nelle
si trovano
abbondanti.
ho
quanto
in
osservato
provette,
ho
come
pochi giorni. Nel
in
i Termiti
mese,
meno
o
cui
in
è
po
frattem-
osservazioni.
oggetto di
sono
anche
complemento
cibi^ verifìcansi
a
nei
vetro
diftì-
più
,
più
nidini
muoiono
molte
zampe,
per
aggiungere
lavoro.
di
molto
pochi
sostituzione
complemento
pulisce le
Nei
numerosi
meglio degli individui
regina
una
è
senza
lucifugus.
molto
e
parte degli operai, ma
molto
vivi
alla
poco
larva, perchè
grossa
osservazioni.
individui
si possono
Le
+
quand'
grandi recipienti
già ripetutamente accennato,
però
è
cosa
particolar
restar
costa
legno.
Termes
debite
bene
non
del
La
+
sul
impossibile
compone-
cibarsi; in
soli soldati
di
nuovo
aggiungere
esperimenti
e
onde
corpo.
possono
l'esercito
ò) Termes
Gli
e
poco
parecchie volte,
di rosicchiare
capaci
11-12
naturale^
Termitidi
dei
Perciò
essi
molto
giorni : perciò
troppo
il loro
abbiano
non
il tritume
parecchi giorni senza
resistono
otto
Protozoi
i
se
attraverso
tutto
mangiano
i soldati
modo
sola
,
dimostrata.
è
non
I Termitidi
-t-
domandato
quasi
la
accennato
sopra
digestione, perchè
la
passa
già
Tennifidi
dei
basta.
non
sono
per
società
ho
quanto
per
Protozoi
dei
scomparsa
un'
che,
è
della
sviluppo
e
chi
da
tenere
parte delle
larve.
reali del Calotennes.
quattro
o
cinque
le antenne,
gli stessi
fenomeni
cure
Vengono
Stanno
no
attor-
individui
chi l'addome
che
ho
non
a
etc.
un
-i-
esposto
Cosflftizione
28
limita
invece
Se
articoli
soldato
punto
invece
abbiamo
percorrono
sulla
s'
soldato.
un'
tratto
del
operaio
un
ed
breve
in
strada
il fatto
che
periore
su-
il labbro
operaio
; ad
certo
un
l'altro
i soldati
in
che
e
.
certi
verge
di-
giovani
Termitidi
,
soldati, ed
appena
le mascelle
unica
indistinguibilidagli operai giovani
(Calotermes) esistono
il labbro
(operaio), mentre
ciò sta
con
allungano,
Quindi
strada
stessa
(soldato).In rapporto
sono
abbiamo
crescono
non
un
un
per
continua
uno
allora
antenne
così, le mandibole
mentre
inferiore, allora
e
1" aumento
soltanto
,
etc,
pure
Termitidi
dei
tranne
delle
limitarsi
di
società
.
negli
numero
della
uniformemente
crescere
a
sviluppo
e
in
altri ( Anoplotermes)appena
operai.
Ma
del
tutte
suffragio, che
E
di
in
tener
alcune
Esse
trasformazione
I. La
soldato
in
Così, nei
dodici
da
antenne
sviluppata (vedi IL).
d'articoli. È
variabile
di
sentesi
:
questa
Essi
H
che
osservatori
0
soldati
forniti
ascrissero
si
bisogno
necessario
era
per
individuo
in larva
di soldato
molto
diverse.
pletarle.
com-
risultamenti
diventare
articoli
di ali,o
grandi)
traccia
colla
e
nei
nidi
di
soldati
colle
si
più
fornite
anticipa
to
molmeno
o
di
troviamo
che
giovani
colle
dimensioni
neoformati
antenne
di
quin-
individui
stessa
soldati
e
di
perciò
e
perciò
soldati
e
varie
d'un
mero
nu-
il soldato
maturazione
la
casta.
II. Vari
dei
il
i-iuscito
dato
età
Troviamo
e
essendomi
non
hanno
possono
(piccoli,medi
dimensioni
un
ad
traccia
,
induzioni.
diciassette
a
differenti, senza
piccolo
d'
Calotermes
controprova
:
accadere
può
tempo
fondamentali
seguenti
le
sono
quanto
della
dirette.
incomplete,
suddette
alle
bisogno
osservazioni
sono
prove
conformi
tutto
mie
i Tennes
vita
Tuttavia
del
le
hanno
le
porgono
troppo
pur
induzioni
queste
a
fossero
straordinaria
che
rinvenuto
hanno
d'una
traccia
mostruosità
sviluppati
si
nei
d'ali
più
inespUcabili.
in
seguito
voglia dire,
e
ciò
ad
in
nidi
o
Io
Termiti
di
pronunziata.
meno
invece
un'alimentazione
armonia
tici
eso-
a
ho
sto
suppo-
insolita
quanto
ho
Costituzione
i Termitidi
mettere
simili.
Termitidi
dei
fondata,
era
tali da
circostanze
29
io avtei
potuto
obbligarlia produrre
possibilitàesiste
infatti questa
E
noe/età
struosità
mo-
dimostrano
come
seguenti esperienze.
le
tritume
ad
in
forno
un
caldo
(1) (nel taschino
etc).
Dopo
qualche
di
di
del
to
panciot-
si notano
tempo
reali
diventar
di ninfe
contenenti
provette
luogo
via
in
ninfe
alcune
le
dentro
,
si tengono
e
soltanto
soldati
senza
,
,
vicino
o
si noti
lo
perciò
composti
di Culotermes
dei nidini
d'inverno
fanno
Si
+
e
in
della
supposizione
mia
la
Se
esposto.
sopra
sviluppo
e
non
sostituzione
ma
,
anche
caratterizzate
sopratutto dalle mandibole
che
allungati, non
ali
dalla
riassorbendosi
vanno
di trasformarsi
via
in
ninfe
altre
alcune
ninfe-soldati
ci
se
è
,
soldati
sino
in
parecchi nidini
Strani,
uui
comprensibili
appena
le
rudimento.
un
Le
nmtando
ventano
di-
,
perfetti. Che
perchè
sono
superiore piuttosto
denominarle
così
esse
Contemporaneamente
grossa.
di
permesso
labbro
dal
e
re.starne
a
lo
non
certi
sono
imnmtate
casi, in cui
subire
a
asserire
posso
restarono
esse
arrivino
tutte
però
trasformazione,
questa
si
testa
in suldati:
mente
total-
sicurezza,
con
mesi
per
gli occhi
intieri.
delle
fe-soldati
nin-
pigmentano.
Sperimenti
dello
stesso
degli albeii, levando
loro
molti
fatti
vennero
genere
soldati
:
dopo
nei
nidi
certo
un
naturali
vi riscontrai
tempo
([ualche ninfa-soldato.
Ciò
mi
verificai
originano
ad
da
non
(1)
M'
è
qui
i,oiitinua aiirlie it'inverno,
nei
riduce
nidi
delle
tutto.
e
intatti
ancora
dei
normali
ali,o da
Fritz
trarsi
riscon-
potesse
i casi
ninfe:
richiamò
e
soldati
in
grossi. Infatti
in
cui
il fatto
i soldati
è
Miiller, appunto
fors'anche, quando
si tratta
gito
sfug-
perchè
di
larve,
+
aggiungere l'hc colloi-aiidn
la regina
normalmente
origine
accuratissimi,come
del
il' uopo
nidi
suH'
coU'abbozzo
ali si
scomparire
nei
rari
sono
larve
delle
anche
attenzione
mia
osservatori
l'abbozzo
può
la
che
die
ninfa-soldato
qualche
particolare
dubitare
fece
i Ti'i-iiiitiiliin
lo
antiripa l'ovilicazione,
uova
hiDgo
i-Mo.
si schiudono
il loro
sviluppi!
precocemente
etc.
Costituzione
'àO
Che
questi fenomeni
il
seguente
Ho
ottenuto
come
un
di
vetro.
certo
di
è
d"
rinvenuta
operai, ad
altre
alla
loro
che
nient'
di
dentro
setto
va-
formazione
ad
molte
un
operai,
dato
ninfa-solcerto
un
ninfa
una
a
dato,
sol-
un
suddetta
insieme
mero
nu-
della
seconda
vittime
nei
sei
ninfe-soldati.
simili
che
che
altro
diventare
il fatto
la
degli
casta
sviluppo
uno
insetti
relativamente,
pa-
perfetti.
che
i neonati
perchè
sono
son
non
fra
tutti
dei
molta
vari
dello
stesso),
poi compararli.
e
mai
quasi
gli individui
scita
all'u-
dividerli
perciò raccogliere molti individui,sudstadi
poi paragonarli. +
e
saliva
con
:
dopo qualche tempo
chiaro, giallognolo (contenente
vomito
un
estremità
una
sorprendono
nutriti
vengono
aggiunto
vien
uniforme
necessario
seconda
da
nell'atto
i Calotenties
sorprendere
(escono
si
non
È
uovo.
neonati
saliva
ciuasi di
sua
La
dimostrano
occorre
modo
un
Termes
Nel
a
e
il torace
poco
perfetto,molti
mietuto
dimostrazione
l'uovo
in
conservarli
I
capaci
ciò,
osservare
dell'
la testa
e
d" incontrare
uguali, dico
abbandonano
-+-
lo dimostra
volume.
dell' identico
Per
mesi,
aveva
rappresenta
stessa
relativamente
press'a
cioè
d'insetto
ordinario
osservazioni
queste
Concorre
Termes,
!
d' individui
ranomale
ha
all'epoca della
sei
dopo
occasione
soldati
dei
e
nel
lucifugus tenuto
stato
la morte
volte
C4ià tutte
operai
anche
indifferenziate.
soldato
un
il nido
durò
Ebbi
allo
larve
alcune
e
stata
che
mesi
Termes
di
individui
Evidentemente
forma.
Termitidi
dei
forma
parte di questo nido
soldati
vi
seconda
della
piccolo nido
numero
alcuni
verifichino
si
ninfa-soldato, che
una
ninfa
Facevano
società
fatto:
una
in
della
sviluppo
e
saliva),più tardi
ancora
essi
prendono
alla
babilmente
pro-
anche
gU
altri alimenti.
agli individui
Quanto
ingrossata
come
la
quantità
,
dimostra
;
legno
0
feccia.
di
in
cui
la
testa
comincia
a
presentarsi
,
saliva
il contenuto
che
ricevono
dev'
intestinale,che
essere
sima
piccolis-
è colorito
come
Costituzione
vien
cui
in
quelli
In
in
somministrata
in
costantemente
la
grossa,
,
sempre
la
accade
perù
alcuni
ciò
di
con
verificasi
sottile,
testa
nei
soldati
senza
che
dalla
questi piccoli acquistare
non
colonia
dimostrare
a
piccoli
gl'individui
per
altri
ed
secondi.
tende
bricarsene
fab-
a
reali.
i
piccoli
colla
testa
grossa
soldati.
diventano
le
Calcolando
loternies, risulta
se
di
scarsi
è molto
cdlonie
scarso
di
; se
" '"i-
contra
in-
ne
il nido
quando
ogni quattro
uno
o
è
cinque
scarsa.
soldati
senza
ogni cinque
grossa
naturali
molto
sono
grossa
nidini
suddetti
nelle
individui
molto
testa
nidi
nei
Anche
venti
i)op(jlazioneè
colla
piccolo
soldati
già
nei
appunto
iinUvidui
invece
trova
ne
la
vari
dei
ninnerò
ogni quindici,
individui, quando
Ora
il
che
popoloso,
dei
proporzioni
uno
appena
testa
vien
soldati
senza
individui
regola
dunque
Resterebbe
quasi
o
pura
appresso
,
alcuni
primi
di
mentre
come
molto
saliva
,
molti
nei
Evidentemente
in
ed
tempo
provette
aggiungendo
vedonsi
testa
'.)[
quantità.
certa
nidini
ed
la
sottile
resta
maggior
per
Facendo
testa
Tennifidi
dei
,
continuata
parecchi,
la
società
della
sviluppo
e
eonq)are
sei
o
individui.
Calotermes, gli individui
relativamente
piccoli colla
([uelli colhi
a
dividuo
in-
un
testa
piccola.
ciò
Tutto
mio
a
E
dimostrare.
i nidi
nella
di
la
un
grande
non
diventare
hanno
lo
poter
sviluppo
quantità
nido
di
e
fra
colla
del
testa
Termes,
quando
certezza
i
differenziati
piccoli
in
grossa,
oltre
ai
diamo
stu-
rapporto
soldati,
si
luppa
svi-
operai.
dunque gli
operai
diventa
si doveva
quanto
individui
soldati, o
colla
soltanto
testa
soldati
nei
nati
desti-
sono
(/rossa
Calotermes
che
operai.
Senza
che
nel
verosimile
troviamo
quelli
numero
Evidentemente
a
Quivi
numerosi
che
circostanza
molto
verosimiglianza
Termes.
testa, molto"
colla
rende
parere,
di
saliva
dunque
dei
soldati
che
precisare
e
ricevono.
i
particolari si può
degli operai
In
è
rapporto
conchiudere
dipendente
con
questa
dalla
minor
circostan-
Costituzione
52
il
sta
za
in
Determinare
riceve
che
Y
dei
in
individui
di
reali
del
differenziazione
sempre
che
la
nel
non
essi
anzi
che
meno
tal feno-
risiedere
i soldati
che
sostituzione
di
causa
deve
causa
l'operaio
dal-
soldato
quantità di alimento
soldato, la
al
dimostrano
Molteplici esperimenti
diventare
il trovarsi
e
È la maggior
modo
ogni
Termitidi
dei
Protozoi
la
confronto
in
società
copia.
oscuro.
pii^i
il punto
è
presto
avvenga
operaio
? Certo
della
grande
come
resta
sviluppo
più
comparir
questi Protozoi
e
trimento.
nu-
possono
stessi
non
,
o
in
trasformare
neppure
possono
CONSIDERAZIONI
E
o
o,
dar
di
I
SGUARDO
altre
luogo
ogni
,
ciascuna
a
differenti
colia
deve
uovo
quattro
sorta
d' individui
secondo
teoria
la
è
padre,
in
hanuo
nulla
che
Sono
però
I. La
neotenia
in
riscontro
Vi
alcuni
maturi,
ali corte
ciò
e
,
per
IL
i
prossimi dei
ed
colle
le
per
Embidine
Termitidi
aU
Perle
che,
e
è
che
come
del
nostro
derivata
parte
dal
Termitidi.
dei
un
:
fatto
unico
trova
ma
,
in
anche
cavallette, di cui
delle
iìi
e
qualche
sessi.
dei
ogni cellula
quale
non
di
capace
dunque
esprimono
seguenti fatti
dal
Ortotteri
(senso
gli individui
lato).
te
sessualmen-
sviluppate, altri
interamente
indipendentemente
Psocidi,
Nelle
Termitidi
altri Insetti
sono
i
uova
d' individui.
madre
caste
notevoli
dei
infatti
sono
le
vedere
sempre
molti
dalla
derivata
parte
stesse
,
distinzione
,
organismo
dalle
complemento
considerato
sorta
dalla
di
regine
e
essere
delle
differente
profondamente
Perciò
( re
gli insetti perfetti derivano
e
parole
TISANURI
AI
soldati, glioperai; i neotenici
Queste
cosa
larve
GENERALI
RETROSPETTIVO
sostituzione)
con
le
trasformabili.
le ninfe
1.
sostituzione
di
individui
Fatti
sesso.
colle
cano
si verifi-
simili
etc.
vedremo,
sebbene
in
furono
realtà
non
ritenute
siano
parenti
tali,pure
Costituzione
allo
appartengono
riscontrasi
in
piìx sviluppate
molto
tiinaviente
Che
ad
venga
Api.
E
diversità
Termitidi
dei
esercitare
d'un
tratta
3.
Se
tanto
anche
lecito
è
un'
eserciti
che
fenomeno
di
1' alimento
è
formare
i soldati
gli individui
e
d' individuo
Termitidi
ho
delle
Sta
ed
quella
favore
Termitidi
come
ciò
della
il fatto
né
i caratteri
manifestati
e
a
sembra
ine
ditarietà
possibileere-
delle
operaie
sviluppatiglioperai,
di
operaio,
di soldato
repentinamente
già
tendenze
i neotenici
e
molti
metamorfosi
che
neotenici
Vol.
i soldati
viene
Formiche
perchè,
nei
latenti
VII
Serie
,
ad
loro
individui
arrestati
caratteri, e
tando
presen-
incompleta,
molto
essere
lo
sviluppo
differente
delle
da
lo
quel-
etc.
nei
da
Termitidi
una
differenza
enorme
,
enormemente
esseri, il nutrimento
si siano
come
forse, esistevano
famiglia
il fatto
Acc.
Darwin,
che
siansi
una
delle
Api,
dal
lo dimosliano
come
questa
poi
in
argomento
parere
gli operai,
individui
Atti
altri
indurne
mirabili.
più
loro
hanno
indifferenziati.
ancora
sviluppo,
in
mio
cennato,
i Termitidi
caste
molti
in
ed
dobbiamo
d' influenzare
tra
nelle
neotenici.
neotenico
4. Essendo
nello
dei
lontane
a])i,c'insegnano
possibile a
sopra
riscontro
trova
medesimi,
capace
insliluito
nelle
come
dai
salivari
proprietà acquisite.
ovifìcatrici
e
tima
in-
oppor-
ghiandole
divergenti dai Termitidi
pure
serio
un
il conlroiito
E
che
convergenza
così
che
supporre
delle
Né
l'orme
fatto
è
inulto
delle
influenza diretta sugli organi genitali.E
a
venga
dire, adattato
così
a
secreto
un
potere,
sono
gli organi genitaliin
Api,
i meravi-
indiscutibili
nutrimento, siavi però nelf
terreno,
un
sugli organi genitali
poiché queste
si
ti
solda-
mandibole
le
sesso
sempre
del
un'origine filogeneticaindipendente
che
un
1.,
produrli.
a
2.
restando
,
prodotti dalla
yliosieffetti
struttura
in
dei
quello
a
s.
nell' altro.
che
die
farebbe credere
Ciò
paragonabile
altri individui, cioè
cogli
Ortotteri
quello cioè, degli
a
sessuale
dimorfismo
un
confronto
sono
ordine,
stesso
33
Termitidi
dei
società
della
sviluppo
e
4."
parte,
e
d' istinti che
—
Memoria
esiste tra
non
I.
gh
altri
operai,
individui
verificasi
nelle
ti
solda-
tra,
dall'al-
Api
tra
u
Costituzione
34
regina
operai
tropicali molte
o
ciò
Da
probabilità
la
in
Europa
le
degli
Termitidi
troverebbe
Ciò
individui
Ma
differenti
molti
asserire
la
noi
cUma
e
nel
ai
dei
CaJotermes.
I.
Colonia,
che
hanno
colonia
reale
orfana
del
II. Colonia,
mentre
i
colonia
non
re
pure
è
a
viene
capo
neotenici
stata
ali
già
a
una
della
di
Termes
??"ono
far
zione.
degenera-
comportarsi
da
tenendo
autori
vari
siano
Termes
senonchè
di
di
ter
po-
credo
degli
da
i
stanno
seguenti
:
un
una
re
a
e
sfanno
di
capo
nel
Termes
tori
regina fonda-
essa
una
questa
coppia
neotenici.
regine neoteniche,
molte
preseìtti appena
individui
i)aesi si
sviluppate.Se
interamente
trovarsi
altri
riscontrati
me
ben
conto
,
coiipiad'individtù
fondata dagli
giungere
rag-
lucifu(jtts.
i Termitidi
quale
di
via
modo
i nostri
;
tipi sono
quale
dal
'?
,
sostituzione,cioè
deva
go-
potrebbero
in
nel
che
pare
descritte
due
le
in
circostanza
lontane
forme
vahdo
anche
della
capo
perdtdo
diventa
di
(i
ge
emer-
cui
di
la
tutti sanno,
fossero
tipi essenziali
Questi
tropicali
sub-
zone
Termitidi
caldo,
più
sempre
che
incompleti,dati
due
ridotte
esposti,
dall' altro
e
sono
ben
prima
veramente
ridurre
nelle
logiche
geo-
oggi.
,
possano
epoche
sono
mentre
ancora
famiglia
è
sinora
ed
che
ora
fondamento
presso
forme
brevi
accenni
che
canto
dimensioni
suo
tutta
a
dalle
da
fondamento
Certamente
specie,
distribuzione
un
europei
il
reali
questo
altre
una
mondo.
da
i Termitidi
che
ai
svolgere
occorre
in
dai
dagli
concedere
precedentemente
dipesa
del
colossali
quelle
credere
sia
parte
dei
ho
debbasi
mi
trovano
ne
differente
la
considerazioni
regine
valore
Europa
molte
fatti,che
che
questa
Queste
da
se
epoche
altre
allora
che
altri
da
e
in
anche
Termitidi.
ai Termitidi,
Termitidi
gli
soldati, de-
posseduti
all'Europa meridionale,
sole, limitate
due
I
gli istinti dei
dei
quale
Termitidi
dei
sono
colonia
la
rappresentati
erano
a
neotenici
intorno
questione preliminare.
società
complesso
considerare
ora
scoperti
me
in
componenti
Volendo
fatti da
anzi
individui
degli
e
altri individui
5.
Che
operaie.
e
sviluppo della
e
in
reali
certe
che
,
epoche. La
la governano.
Coiififuzione
36
Come
7.
sviluppo della
e
perdita irremissibile
Francia
casi
a
in
cui
non
r
dal
Lespès
da
sicurezza,
con
del
sono
non
È
Muller
mentre
nuovi
nidi
porge
con
e
confronto
un
avrebbero
riparo
di
ninfe
ai
fiori
rendere
perfetti t.'
già
tato
no-
reali
di
i Termifidi
i fiori
fidi trovano
ci
non
consanguinee
Termes
perù
Fritz
diventano
realtà
il fatto
sempre
in
le
semi
produrrebbero
fiori
cleistogamici.
sciamatura
scoperta,
conferma
conclusione
successivo
Come
se
li
e
perfettamente
il fatto
risulterà
caso
queUi che
fiori
hanno
i fiori
e
in
rentemente:
diffeTermi-
perfetti
a
cui
i fiori
non
perfetti.
perfetti
abbondanti
femmine,
e
piante in
i fiori
invece
delle
poca
un'e-
cleistogamici
cadessero
piante
maschi
da
i
me
il confronto.
presentato
dalla
che
a
dei
paragonabili
ed
in
procedono
condizioni
produrrebbero
dei
separata
a
semi,
rassomigliare
semi,
che
sarebbero
nel
non
potrebbero
non
La
:
dui
Muller, indiviorfani
cose
le
che
quelle piante,
perfetti produrrebbero
si
le
te
necessariamen-
cui
a
secondo
quando
alati, hi
sono
cleistogamici. I Calotermiti
produrrebbero
perfetti
cleistogamici,sarebbero
grandi,
fabbricano
solamente
riscontro
i fiori
di
,
nozze
,
sta
nomeno.
il fe-
ninfe
supposte
ci
gli alati.
sostituzione
cui
in
le
orfani,
spiegare
per
come
i fiori
come
nidi
in
,
difficili le
sostituzione,
incontro
Precisando,
8.
ha
gli alati formino
gli alati entrino
isfuggire ai pericoli troppo
per
vanno
hi
di,
ni-
dimanda
una
come
possibilitàche
originalissimo la chiave
di
iscopo
per
supposte
I
nuovi
i fatti osservati
perchè
cleistogamici. Gli alati
fiori
ai
che
gh alati
Egli paragona
sostituzione
invece
suppone
la
nega
,
cui
in
Hagen.
Fritz
fiori
di
questa
sicuri,
tutto
dai
accadono
la fondazione
i Calofermesì
per
offerto
perduti ì Q\ì"?.-
'ì Non
tutto
per
si verifica
cui
rispondere
posso
Francia
in
descritto
ho
inesorabilmente
vanno
succede
frequenti,
io
come
Termifidi
perciò interpretare il fatto singolare
devesi
Tenneiì, clie,cioè, tutti gli alati
sta
dei
società
dai
veriticansi
seconda
Termes
nei
esprime
un
nomeno
fe-
Caìoterines.
appendice
del
presente
la-
Costituzione
voro,
si
non
Termitidi
alcuni
offrirebbero
ali
le
un
Tentiitifli
eoi
dire
si può
etc.
eome
legame
tra
poi il
testicoli
dei
Blattide
il
stretto
le ali, mentre
per
le Kml)idine
mosfra
i Termitidi
formano
delle
Perliile. E
relazioni-
perciò
le Enibidine
e
non
neppure
zione
disposi-
la
malpighiani.
tubi
dei
amh"
conducoud
condizioni
le
ma
clm
più
digerente
il tulio
importantissime.
Vero
sociale
Enibidine
degli ovari, gli spermatozoi,
(;
divergenze
che
le
eolle
anche
numero
stabiliscono
è
il
,
eulte
e
che
affuttoparticolare
gruppo
(1)
Redtenbacher,
stesso
citati autori, conchiude
dei
competente
lo
Ma
do
secon-
Redtenbacher
del
e
i
tra
le ali. che
disparte
dell'Hagen,
rapporti.
diretta
parentela
in
lasciano
si
se
West-Wood,
del
ricerche
le
per
Enibidine,
le
e
di
eriteiin
alcun
trovare
può
Terinitidi
società dei
della
sviluppo
e
ben
sono
dilferenti
di
sorta
una
esse
offerte
quelle
da
ta
vi-
,
in
si
uim
reali
gì'individui
che
divisione
della
traccia
ha
miei
caratleii
primitivi
Ortotteri
potesi,
studi
da
i)ur
che
i Tisannri
perdute.
Essi
e
Termitidi.
alati
e
Del
colla
(1) Ann.
rimase
sternite
resto
iirima
il. k.
che
i Tisarmri
mai
trovato
accadere
ali
avuto
deriverebbero
colla
non
circssi
cogli
hanno
si
prova
da
ria
se-
parte
una
agli
riuniscono
da
sappiamo
sternite
insieme
che
vi
addominale
iiatiirliist. UcitMiiiscuni
in
\Vion.
mai
occhi
ipotesi
duto
posse-
Termitidi,
nei
ammettendo
invece
,
le
poi
basse,
indipendente, cioè
fusa
1' i-
stava
alcuno.
i miei
che
forme
d.
p.
abbiano
non
sotto
e
Ortotteri
indizio
rigettare questa
abbiano
addominale
nite
visto
che
resta
non
io
avendone
(juauto ho
Dopo
non
ali.
avuto
inliiiiamente
liunione
la
accolta,
me
il che
qualunque
abbiano
lisulla
dall" alti'a
ma
ali,
sdllan-
spiegare l'origine ilei Tisannri.
può
Tisannri
culduia
,
(I. (lontro
p.
ali, non
me
sui
di
traccia
senza
stessi
ci
considerazione
Questa
caiii alla
stupore, mancherebbe
i Teiiaitidi
volta
da
far
a
descritti
sopra
certamente
una
Dai
venissero
Ti'niiilidi
nei
arrecherebbe
a
iirime
castf^
".). Se
to
pci-ciicnelle
Termitidi.
dai
al"biano
in
con
cui
una
totalmente
il
primo
completa
colla metasternite,
sono
non
separata
l?il. 1. ISSO.
pochi
come
come
Ortotteri
nei
mento
segster-
nei
s.
Tisannri.
I.
Costituzione
oS
Con
ciò
tomo
Apteryyoyenea
In
dichiarare
a
io
allo
ed
di
storici
dati
si
pel
regno
delle
in
da
Il
forma
e
prima
lunghi
punto
ed
Lespès
ha
le
ninfe della
di
Le
di
ninfe
1' addome
che
più
Lespès
(6-7 mm.)
(1) Zuol.
le
,
trovò
più
Anzcigcr
per
tardi
1888.
clie
il
alla
alcuni
che
la nuova,
autori
ed
due
—
soi'ta
il merito
forma,
vivaci
della
la
le
cosi
forma
prima
diventarono
volta,
e
più lunghe
deli' addome;
nano
perfetti e abbandomolto
sono
In
febbraio
lunghe
(8-10
più
accenni
presentano
erano
d' ali
accenni
anteriore
al torace.
prima
della
Oi-i*^lle
hanno
insetti
pesante
della
ninfe
,,
Termitide
un
denominò.
ed
che
proprie.
sue
:
ipotesi
osservazioni
sono
la parte
seconda
,
ad
ninfe
ideata
verosimile
—
diventano
maggio
d'avere
lucifuyus
più smilze
,
grosso
parte
di
e
:
molto
e
Termes
nel
di
lavori
Miiller.
spetta
in
dai
già
dell' argomento
testuali
brillante
ho
complemento
rilevasi
Fritz
larghi, coprenti interamente
il 15-20
Ter-
silenzio
sotto
di
e
parole
Muller
seconda
più
sono
sui
contributo
come
passar
ciò
corti, stretti,collocati quasi lateralmente
il
ti
viven-
ciò
punto
precedentemente
mie
trovato
meridionale
il nido.
(1).
completa
per
esposto
qui
posso
JMemoria
vari
a
verso
hanno
luce
suppletive; egli 1' appoggia
spettano
forma
e
in
monografia
ricordato
una
dei Termitidi
Europa
il Brauer
in
rilievo.
geniale Fritz
coppie reali
parte
dell'
al
una
non
Voglio qui riportare
É
di
occupati
sono
ispecial modo
"
deyli Insetti
RIASSUNTO
E
trovato
preliminare
che
coloro
dirisione
yli insetti attualmente
gl'individuidi sostituzione
nota
una
in
abbiamo
io
maggior
Riguardo
in
mettere
dei Termitidi,
conoscenza
Tennitidi
asserisca
che tutti
STORICI
scrittore
di
compilo
Sandias
dei
le ali.
avido
Lasciando
D.r
che
ammetto
CENNI
niitidi il
società
infondata la
Pterygoyenea,che
e
altri termini,
abbiano
della
sciluppo
e
come
mm.)
rare,
d' ali
quando
le
ma
altre
per
Costituzione
solo
i
terghi
addominali
non
si
e
Si
membranelle.
fino
così
al
Lespès
della
qual
sciamino
come
forma
prima
egli
qualche
volta
(jrandi.
Ciò
i
i
re
re
basa
le
e
dciraiiiio
epoca
il Mullcr,
grado
nido
seconda
nel
dal
il
nello
nel
suo
Mailer,
stesso
Calotermes
al
non
Per
ninfe
vennero
d"
faricoUis (?).
ha
d" ali
e
loro
e
della
genitali
,
che
d'età
rilaucii
sembra
coi
i citati
non
suoi
la
che
in abito
in
e
il
forse
Miiller, le ninfe
diventano
regine
che
tura
sciama-
seconda
il
ni
accen-
autori
specie
una
Termes
imI
,
forma
benché
di
e
presuppongono
come
circostanze
come
forma,
ninfe
abbandonano
non
dole
ghian-
li denomina,
le
dei
ciò, secondo
tutto
rn/ine
,
osservato
(3o\y), nei
„
prima
della
trovati
le
e
nolano
pii'i,
Europa
descritti
lucifngns
re
differenza
Aggiungono
maturi,
già
lui
hanno
come
colla
seconda
alate
,
sviluppo
Di
le ninfe
ninfe
da
*
della
stesse, quale
in date
e
parere,
Dalle
regine
e
del
femmine
e
forma
re
andarono
che
regine
sviluppate
senz' ali
restano
ninfe
osservazioni
maschi
e
monconi
sud
sessualmente
Termes
le
osservali.
luglio.
Lespès.
forma
quale,a
piccoli
della
ninfa
in
al
ghiandole
ma
com'egli semplicemente
ali
lncifwjuse
individui
mature,
la
molli
conservarono
suppone
seconda
come
hanno
sliuliaLt)
Ternies
della
spiegarsi
l'uroiio
le
t'orma.
piccoli re
i
o,
delle
per
colle
si
brune,
in
prima
molto
leali
ancoi-a
supposta
della
che
sviluiipo
ha
stesso
fatto
di
Bobe-Moreau
i
quelle
copiiic
cortissimi
derivare
da
le
coriio
delle
forma
egli però
mese,
della
cui
del
dell'addome,
confronto
troppo
quelle
iiolrchhe
raggiungere
potrebbe
lo
in
Pur
(piesto ditferentc
Ma
il .Miìllcr.
osserva
in
si tramutino
hanno
le
regine
Alioi-a
dall' altro
più grande
agosto
regine grandi,
i Iati
seconda
rare.
svihippate,
forma.
seconda
un
sul
poco
le
e
fa
nidi:
nei
sessuali
che
in
coprire
diventarono
oltre questo
forma
seconda
femmine.
,
mese
lunga più
gran
vanno
non
che
e
luglio,nel
di
facendosi
molto
della
ninfe
nelle
l' uno
femminili
quanto
Le
forma.
prima
a
39
Termitidi
rigonfiamento
un
sviluppo
uno
maschili
genitali tanto
più
separati
insomma
aveva
quale corrispondeva
della
arrivavano
nettamente
presentavano
dei
società
specialmente
addome,
del
accrescimento
sviluppo della
e
mai
il loro
sessualmente
di
ninfa, prosegue
diverse
specie,
favipes,arenaritis
e
Cosihuzione
40
"
Miiller
Il
crede
non
Eutermes
tutti i Termes
lo
pensa
r
coppie reali i troni
la sciamatura
costa
in
casa
non
consanguinee;
Ma
che
di
trono
raggiungere
mature;
che
forse
indica
ovvero
L'
ipotesi
tenendo
trat-
regina,
una
questi
coppia reale,
il sangue
accoppiassero,
che
la
di
cui
nidi,
si formino
e
sciamatura.
arrivi
questo
ninfe
della
vive
tiene
ne
suo
le coppie
forma, diventate
seconda
Con
ciò
è
in
Il diventare
uccise, quando
colonia
il
subentrano
caso
discorso.
in
ninfe
delle
mente
facil-
purtroppo
provvedere
a
colonia.
la
così
nozze
.,
non
hi
cade
ac-
coppie
effetti delle
beneficio, accade
vengono
tante
porto
raprare
n' è
ce
non
quante
Brasile
nido
d' Eutermes
trovò
fatta
ovificare)
vide
invece
mancava
con
una
nella
a
cui
soldati,
vero
re,
In
maggior
avevano
e
più
gliene
corti
negli alati). Si sarebbe
come
soHdo
d' ali
regine
:
pletive
sup-
doppio: gh accenni
(circa
in
articoli
queste
il
seguente
di sostituzione
monconi
con
re
soltanto
14
regine
grosse
molto
parte
31
complesso
agli operai, erano
antenne
lo
di
nucleo
Nel
stesso.
meno
unico
corrispondevano)
più lunghi. Le
nei
non
regina.
vera
somigUavano
erano
un
Miiller
dal
dalla
confortata
viene
discorriamo,
in
osservazione
13
che
„
"
d' ali
le
salrauo
esse
svilupparsi
il tardivo
occorrono.
individui
sola
una
della
scopo
reale,
sostituzione, ossia
sessualmente
bisogno,
lo
orfana
coppia
nuova
j'eali di
eviterebbe
prodotti. Ma
malefici
i
così
questo
popolazione
una
una
luglio
si evitano
quest" è appunto
per
e
essa
si
se
di differenti
individui
s'incontrino
"
d'un
genitori,perciò
re
nido
provvedere
colonia
di
un
da
regola in ciascun
che
consanguinee:
d'avere
certa
matura,
scia-
giusta 1' espressione del volgo. Colla sciamatura
s' indebolirebbe,
(le
di
La
consumo
coppia d' individui
una
figlidegli stessi
reali
il grave
e
di
per
La
studiati.
lui
disoccupati.
sono
sarebbe
e
individui, essendoci
in
che
t^uantità di lavoro
enorme
sono
però assolutamente
semplice effetto
il
ha
autore,
stesso
possa
proprio {geradeziì)
nega
da
Anopìotermes
e
,
,
Termitidi
dei
Non
nidi.
nuovi
Termitidi
dei
possibilitàpel Caìotermes, la esclude
questa
di
società
sciamatura
la
che
di
fondazione
alla
condurre
tiviluppodella
e
una
alcune
metà
nello
dell'a-
notevolmente
negli operai (sono
potuto considerare
la loro
Costituzione
testa
piecoii ocelli
'?
(Jiiesfè
Hagen
società
operaio,
un
Termitidi
dei
se
41
ci
non
stati dei
fossero
conijjostipignientati.
tutto
Bd.
provenienti
d'Africa
d' America
direttamente
legge
nella
Contro
1873).
Miiller
(cit. dal
si
quanto
{Jen. Zeitschrift.IV
I"
ad
appartenente
cnuR'
della
sviluppo
e
Memoria
quest'autore
stesso), il quale crede
d'Asia
e
da
di Fritz
derivino
da
che
insetti
si
Miiller
dichiarò
le
regine
jjerfettie
quelle
tutte
ninfe.
„
llecfutemente
"
Berlin.
Anno
stesso
inquilina
(quest'ullimu
Termitidi
"
Nel
io
nucjvi
cicdo
non
che
dal
il
tuzione
sosti-
Jehring
i soldati
come
Inumo
non
valore
forma
appartenenti
le
Jehring
ninfe
si
nel-
trovate
interpretareo
riferiscono
si
dell' A'«/.
valga
dalla
di
cercato
avevano
mai
della seconda
Nachricldcn
falli dicliiai'a insufficienti
risulta
Come
cui
Karsch.
le regine di
non
ey.s'c
sulla
ad
come
una
della
verifica
cie
spe-
prima
in
molti
,
12"
numero
porlar
senza
ed
americani!).
e
si debbono
secondo
latto
:
stagione, oppure
a
f(ucll;i.
con
alle ninfe
IncifiKjmesse
di
roltn
dall'Hagen
Quanto
dimorfismo
Jehring
Note
von
(operai ca[)acidi generare)
filati
ni'l Ternies
esprimenti un
forma
d'ali
il
so/n
mui
due
[Etdoiii.Xachrivhten
12). Per
n.
anormali
ilei Termitidi.
Lespcs
e
Miillrr
dal
abbozzi
reconomin
1
n.
forme
sono
—
con
dal
XIII,
trovate
—
dei Termitidi
alternante
generazione
Jehring (in Brasile) puhhlicò
il
la
latta
or
di
pena
i
correggere
cit. Frilz
s.
le obbiezioni
gravi
Jehring
„
1" Hagen
erniri
del
ulteriormente.
occuparsene
citazione
Miiller
in
e
cui
Fritz
Miiller
caduto
era
il
Lespès.
Fritz
Specialmente
soluzione
del
Miiller
problema
si è
riguardante
teoricamente
le
ninfe
avvicinato
della
seconda
alla
forma
,
ma
si limitò
I
Dr.
punti
Atti
tentativi.
princi])alinuovi
Sandias
1.
semplici
a
i
sono
Dai
Acc.
nidi
Vol.
,
in
questo
lavoro
fatto
da
me
dal
e
seguenti:
del
VÌI
Calofermes
Serie
,
4.»
—
e
flavicoUis
Memoria
I.
del
Ternies
Incifugus
6
Costituzione
42
sciamano
ogni
certo
arrivano
flavicollis
"
in
tutti
ricerche
mie
"
Di
2.
lucifujas,in
ciò
e
irremessibilmente
rende
3.
Un
sciamano
difficile la
certo
arrivano
di
cariati.
sono
abilmente
Quivi,
se
il
se
Quest'
poscia
e
differente
si
;
1' occasione
è
mine
fem-
dalle
coppie reali
tra
sanguinei.
con-
là
degli alberi,
ad
dove
questi
abbandonar
ali
le
che
ed
appaiano,
cominciano
incontrar
fa
ogni coppia
rodere
a
il
individui
comincia
legno
di
sesso
fondare
a
una
colonia.
nuova
"
Nel
amorose
Calotermes
si verificano
esse
:
"
Le
coppie
le
presentano
le
nel
invece
sono
che
riguardo
si
cominciano
dette
così
Tennes,
dei
a
,
{ organi di
di
tra
non
invece
le
passeggiate
hanno
non
ma
tentativi
semplici
,
antenne
smozzano
questo
verificano
cun
al-
di
varsi
ca-
(v. più avanti).
feccia
la
si
non
significato sessuale
se
dimostrano
come
,
,
,
cariato.
qui
matura,
alati, in seguito alla scia-
li aiuta
non
caso
liberano
ne
Caìotermcs
posarsi sui tronchi
a
Caìotennta
almeno
separatamente
formazione
di
numero
al
anni.
sette
,
"
ali interamente
natura,
perduti
circa
per
i maschi
regola
colle
colonie.
nuove
prolungate
Termitidi
quelli appartenenti
Quelli appartenenti al Termes
Sicilia, vanno
le
fondar
dei
alati,cioè
di
numero
a
società
individui
molti
anno
sviluppate. Un
svihippo della
e
loro
mai
trova
)
senso
gli individui
inoltre
noto
fondar
che
alcun
una
nel
individuo
?
( probabilmente
smozzate
la
componenti
tanto
colonia
nuova
Tennes,
reale
coppia).
nel
come
vero
o
di
A
termes,
Calo-
zione
sostitu-
,
0
"
di
4.
I
Termitidi
specialmente
e
e
quasi
accompagnate
sfregamento
le
abbia
{Termes
scosse
prodotto dallo
da
intiere.
antenne
Calotermes)
sussultorie
un
del
di
crepitio
pronoto
s'intendono
il corpo
tutto
che
.
percettibile
facilmente
col
loro
tra
(nei soldati
capo
del
lucifugus).
Termes
"
è
con
esser
possono
che
complemento
L'organo
timpanale
i Termitidi
scoperto
da
(uditivo secondo
odono
il
rumore
Fritz
Miiller
neUe
tibie
ogni verosimiglianza).A
prodotto dalle
scosse
dei
Termitidi
nostro
suddette.
parere,
Costituzione
44
e
perfetti quasi
insetti
"
colonia
La
da
fa
Esso
di
larve
questa
"
i Protozoi
perfino
dati,
sol-
in
neotenici
la
preciso nel-
io
ciò
e
neotenici
delle
secreto
parassiti.Non
Certo
che
è
nistrato
sommi-
ghiandole salivari.
bene
conosco
da
essa
viene
sola
il valore
basta
non
a
dere
ren-
neotenico.
individuo
Tutti
i neonati
soldati
diventar
a
soltanto
ricevono
od
saliva.
operai,
Più
tardi
vien
ne
vidui
agli indi-
somministrata
punto.
0
"
età,
diventar
a
molto
ninfe
scomparsa.
destinati
poco
ninfe
a
,
determinate
destinati
da
e
scomparire
un
di
in
trasformare
preferisce
Agli individui
7.
ed
età
Memoria.
presente
"
Tenititidi
bianchi.
ancor
però
dei
società
di diversa
larve
a
operai, individui
in
ed
di
oltre
neotenici
diventar
della
sviluppo
e
A
8.
colonia
eoiìiplemennio
; i
di
regine
della
capo
del
Tcrmes
re
di
centinaia
stanno
bieifi((/iis
hanno
coìiì-pleiiwnto
esistenza
precaria.
"
Gli
uni
le
e
derivano
altre
ninfe
da
quasi sempre
della
conda
se-
forma.
"
Nelle
invece
troviamo
d'ali
A
capo
reale, derivata
si
ne
a
di
un
banchetti
I
certo
un
le
po
tem-
di
regine
,
da
frequentemente
insetti
da
dagli
alati
d'
di
carichi
larve
più
perfetti ancora
complemento.
un
reale
ne
stituzione.
so-
senza
meno
o
di
mai
un
hi
lucifugusdi
Tennes
Ad
sede,
certo
senza
seguito
da
individui
una
di
un
esattamente
lotte
albero
di
gli individui
svariate
momento
a
nia
colo-
feroci
ed
sola.
una
età
complemento
molti
individui
senza
parte
all'altro,
complemento
si trovano
conseguenza
,
albero
in
facilmente
:
Più
coppia
la
manca,
sostituzione.
di
neonati
e
questa
soppravvive
ìucifui/uspassano
uova
Quando
poi,
ma
reale,
sta
una
flavicoììis-
Calotermes
suddetti.
numero,
carne
però
di
del
coppia
nita
certo
Tennes
mutano
in
rado
colonia
trasportandovi anche
non
derivano
della
provvede
fabbrica
"
regine di complemento
delle
non
orfanate, dopo
state
bianchi.
estesamente
'?
e
Termes
ultime
Queste
traccia
di
colonie
della
colonia
perde ogni
beri
aldi
bilita
sta-
rap-
CostituzhiHt
col
porto
Così
complemento.
"
di
Base
colonia
della
resto
fìciluppo delia
e
tutti
fenomeni
la
prontissimamente
avvertono
"
I Calotermiti
estranei,
della
ma
stessa
di
I fenomeni
orfani.
si
non
ma
si
di
ed
anche
gelosia
tra
gli
così
dei
Termitidi.
tutti
comprendo
Nel
delle
Nel
specie.
(
nella
Calotermes
alla
alle
delle
individui
dei
Termitidi
reali.
nido
reali
individui
no
so-
tissimi,
spicca-
sono
nelle
come
Api.
TERMITIDI.
dianzi
sui
esposte
s(jnuiiariauu'nte
Classe
Protozoi
descriverli
rassiti
pa-
(I):
li
Flagellati.
trovansi
fiaricoì/is
laniiglia delle
due
Cercomonadidae
sole
forme
:
una
V altra
Grassi,
tenente
appar-
alla
miglia
fa-
Grassi.
f,ii/i//(iiii"i)n(iili/(ie
']\'n/i/:s
Due
rirerciie
qui
i
coppia reale, se
una
DEI
voglio
Idrifitijiis.
individui
loro
di
I.
PARASSITI
complemento
individui
che
rapidamente
APPENDICE
A
Teiiiie.s
nel
specie,
di
il fatto
è
facilmente
manifestano
PROTOZOI
di
mancanza
accettano
Terinitidi
centinaja
colonie
nuove
questi
dei
fabbrica
e
sorgono
società
ho
li(cifiiijHs
potuto
alle
appai-tengono
'crfiiiiiiiiHididae :
le
distinguere
sicurezza
con
sei
I^aphniitiiiKKlidac
[lAìUnwonMWu'.'),
ultime
due
formano
famiglia
una
due
nuova.
( iiiilii).
Plirs'iiniiiipliiihu'
Adottando
dal
Kent
segue
dal
e
quanto
per
Leidy
le sette
nei
specie
loro
da
Fam.
I. .loriiia (iniiirteiis
U.
è
noti
simili
dei
ToruiitiJi
recentemente
descritta
dal
lavori, ho
Lophomonadidae
e
g.
vouiiero
Frenzel
denominazioni
proposte
denominato
me
co-
studiate.
me;
proposito possediamo delle descrizioni
stata
ben
n.
sp.
nfj'disLeidy (nel
'rric/ioni/inphu
(1) Parassiti
In
n.
possil)ilele
e
:
(nei Caloterines flavicoUis).
Tennis
Incifiigus).
segnalati quasi dovuiuiuo
incomplete
del
Leidy
(Archiv. /'.mikrnsc.
e
del
Aìiat.
si
trovaroiin
Keiit.—
Una
19,91).
Termitidi.
nuova
t'orma
46
Costituzione
III.
e
stiluppo della
hexamitoides
Microjoe.ìiia
(giovane Trichonympha
fiii/Hd)
Monocercomonas
Va loteì-ines
del
e
g.
n.
teniiif/s
Termifidi
(nel
sp.
Teni/es
bici-
Leidy).
Cercomonadidae
Fam.
IV.
n.
.società dei
n.
:
(nel Termes
sp.
e
ìuc/fiir/ns
nel
coli i"ì)
flavi
.
V.
Dinenymp/ia f/facilisLeidy {einend.) (nel
Probabile
sinonimo
:
Pyrsonympha
Fam.
VI.
lncifii/jiis)
Leidy {prò parte).
verteiis
Pyrsonymphidae:
n.
Fyrsoìiyiiìp/ia
flayellata
VII.
Ti^nnes
(nel
sp.
Holomastigoteselonyatiimn.
e
g.
Termes
n.
luciftigus).
(nel
sp.
Termes
l/ici-
flKI'Ks).
Joenia
Ha
la
dimensioni
Ha
figura
avanti,
del
ciuffo
ciuffo.
al
le
le
ì^
e
i
ad
bisacca
una
n.
sp.
quaranta
ad
una
col
sacco
rassomiglia
!'?
la
di spesso
larghezza.
sua
colla
pera
anteriore
all' estremità
LiiptioniiDids,
porta
formalo
contrattili
le
quasi
e
base
in
più piccolo
posteriore.
Come
e
talvolta
g.
gigantesche, superando
i centotrenta
varia:
talvolta
n.
relativamente
lunghezza
sua
annectens
da
numerosi
infine
ed
Questi
di
fornita
va
i
sono
non
flagelli,
punti
esistono
Loplioii/Diias,
di
però
contatto
alcune
tra
nucleo
uè
vacuoli
situato
il mio
notevoli
grande
un
bocca
né
mostra
grande
un
anteriore
vicino
Protozoo
nuovo
divergenze
e
sono
seguenti:
Questo
1.
più
denso
metà
Questo
e
più
anteriore
oscuro
del
scheletro
longitudinale
Protozoo
nuovo
del
è
corpo,
che
del
tratto
riscontrarsi
nelle
invece
può
possiede
un
d'aspetto cuticulare,
Protozoo
e
risulta
:
complesso
occupa
protoplasma
di
Lojyì/omonasalla
scheletro
presso
a
poco
interno.
l'asse
Costituzione
A)
di
bastoncello
un
simile
sottiglianlesi all' indietro
un'
il bastoncello
incavatura
B)
di
col
pare,
una
essi
corrisponde
un
io
tilo
che,
non
so
che
Si
esso
(li hiliiiue
pasce
lunghi
del
del
metà
ed
movimenti
vengono
la
così
a
resta
zona
bilaterale, che
Alle
al
volte
ciuftd
notasi
di
flagelli:
letro.
parte dello sche-
come
tornita
va
corpo
in
ingoia
legno
suo
fatta
stessa
;
di
glia
ci-
movimento.
nutre
corrispondenza
cui
iu
li-atlo
sono
sono
mento
dell" alialla
metà
i tla-
sorgono
1' eluuinazione
regione avvitme
eliminazione
si
terminato
de-
non
L'assunzione
corpo.
dd
modo
un
cui
con
iirohaliilmente in
nella
sta
que-
anteriore; siccome
bastoncello
legn(j, che
eccezione
corpo,
Assunzione
da
di
mollo
gelli.Probabilmente
feccia.
di
in
per
all'estremo
che
bastoncello.
posteriore del
|iezzettinidi
i
più
avvicui'
anteriore
metà
inserzione
considerarsi
picscntiinsi mai
non
e
dal
va
pure
nella
Jocììid
Talvolta
grossi
pare,
senta
pre-
essi, a quanto
simmetria
una
del
quella
a
nucleo;
e
claviformi;
piccolo tratto,
un
allarga
bilaterale
estremo
questo
acquista
zona
però
debba
se
La
2.
la
si
disposti in modo
sono
libero
quanto
a
e
circonda
lasciano
ne
e
as-
,
simmetria
una
curvi
47
Tricomonadi
del
parte
assottigliatoprendono
che
zona,
incompleta. Perciò
non
acquista
bastoncello,
Tenn/fidi
anteriore
gran
bastoncellini
estremo
del
formare
però
numerosi
loro
anteriore
accoglie
dei
quello delle
a
all' estremo
;
che
incavatura,
società
sviluppo della
e
verosimilmente
la
delpagnate
accom-
ameboidi.
IL
Trichonympha
Raggiunge
è
sacco
circa
può
o
dimensioni
vaiare, talvolta
anteriore
a
le
livello
mostrare
più
della
alla
della
presentasi
piccolo
del
parte anteriore
sua
volta
uno
o
agilis.
Joenia.
La
lìgura
strozzata
a
guisa
posteriore,
e
collo
del
due
nucleo.
Il
strozzamenti
e
varia.
di bisacca
volta
Talcol
strozzamento
sacco
anteriore
trasversali.
Più
48
Coxtifuzione
di
(mammella
di
estremità
capra
forme
più
es.) col
per
ricordanti
non
perciò distinguere
riposa. Capezzolo
il corpo,
La
maggior
costanti, sicché
ciò
forma:
potrebbe
però
in cui le osservazioni
se
Certo
la
In
ogni
Qui
di
di
tra
la
della
striata
dhiale
con
tura
che
e
viene
quella
coi
a
due
data
più grossolana
alla
col
parte anteriore
e
alla
meno
della
contrazione.
della
della
base
o
coi
zona
In
base.
della
nella
ed
indicare
col
all'apice del
talvolta
è
del
me
no-
zolo)
capez-
Il confine
alla
terzo
metà
o
striata.
La
presenza
striatura
di
è
del
longitu-
leggierisolchi
superficie dell' ectoplasma. Tale
base.
la
quarti posteriori.
tre
in
della
posteriore della
linguaggio
all' unione
un
anteriore
metà
metà
varia,
dalla
fitta
plesso
com-
Joeìiia.
ectoplasma
un
di
hanno
flessibile.
è
manchi
striata
non
la
voli
sfavore-
parte posterioredella base.
la
di
capezzolosemplicemente
striatura
la
evidentemente
corrispondenti rilievi
è
brevità
per
terzi
descrivere
e
vario
paiono
condizioni
di forma
nella
che
dell'animale, tal' altra
anteriore
Comincio
capezzolo
invece
e
capezzolo
in
cambiamento
di
posteriore
distinguere
insieme
(bencliè
liscia
lunghezza
quarto
base
della
zona
zona
nel
opportuno
striata
:ona
e
il
che
evidente
un
quindi indeterminato
più variabile
molto
siamo
pos-
questo
cennate
alcun
anteriore
metà
metà
differentemente
trovo
anteriore
paiie
la
e
della
L'ectoplasma
comporta
.stessa.
capezzolo
nominata
de-
spira.
a
fenomeni
veri
cui
da
or
Lascio
me
assu-
ricurvo
forma
alle
zolo,
capez-
discorso
su
essere
rapporto
fatte.
si può
TricIio)ujmpJ/a
endoplasma.
si
in
siano
indubitato
è
caso
base
microscopio
essere
forma
svariate
jnù
al
vengono
Trichoinjmpliaè
Nella
base
il
cbe
è
assai
foriae
di
diversità
queste
in
ravvolgersi
di
l'
al-
brevità
per
Protozoo
una
un
1' animale
apparir separati
differenze
vedesi
non
ad
venir
può
ed
mammella
una
corrispondenza
quando
del
anche
delle
parte
in
capezzolo può
oppure
d'
forma
anche
possono
Il
Termifìdi
paragonabile
capezzolo
un
dei
capezzolo
descrizione
(vedi sopra).
verso
senso
base
e
la
mammella,
una
capezzolo. Nella
strozzamento
ha
evidente
meno
o
società
porzione
Questa
anteriore.
essendo
del/a
parassita in discorso
il
frequente
sviluppo
e
corrispondenza
al
stria-
capezzolo,
Costituzione
In
equatoriale. Che
direzione
strato,
traccia,
senza
giudicherebbe
si
queste
diffìcile
linee,
è
ad
esilissimo
mionemi.
1' ectoplasma
è ridotto
membranella
amorfa,
e
un
aspetto che
di tal
lo
spiegherò meglio
come
sotto.
più
alla
Veniamo
nel
variabile
Iraiiiniciiti
di
Nel
denso
zona
parte dell' ectoplasma
Alla
granuloso.
della
posteriore
zona
neir
chiaro,
che
descrivere
anteriore
capezzolo
per
bene
più
striata
non
di
mezzo
striata
plesso
com-
alimento, questa
apparire
può
e
doppio
si
perde
torno,
con-
netti
senza
delimitarla, impartendole
è
d'aspetto
cuticulare
Acc.
Vol.
,
all'ectoplasma notasi
e
VII
alla
disposizione
il
la
—
di
forma
di
questa
capezzolo.
pupilla
una
Memoria
calotta.
I.
spazio
uno
protoplasma
La
sua
dal
trasversale,che
diaframma
4."
di
superfìcie,è separata
presenta
Serie
,
la
minutamente
un
a
Atti
hi
ecto])lasniaall'estremità
ripiena di liquido o
lacuna
intendere
Per
occorre
ti
superan-
discorso.
non
striata sotto
zona
ritengo una
miliquido.
ste
consi-
den.so.
netto
un
che
apparentemente
sottile
più
neh'
è
e-
endoplasma.
nella
Invece
in
zona
movimenti
poco
di
('?carico
sempre
rilevabile
la
questa
Protozoo,
pare
o
spessore
d'ordinario
l'ectoplasma
strato
striata
tutta
del
posteriore
uno
mai
non
in
ameboidi,
l'endoplasma
forma
di
che
suppongo
corpo
striata
non
è
non
L'ectoplasma
contini
del
metà
posteriore
voluminosi, talvolta
meno
o
superficie presenta
invece
che
la
quando
omogeneo:
e
lo
presentasi
strato
uno
dell'alimento, il quale
dell' estremità
della
resto
forma
di movimenti
capace
che
ectoplasma
all' estremità
osserva
apparenze,
Ici^iiopiù
lunghezza più
r
si
1' ectoplasma
Quivi
posteriore
all'assunzione
conducono
in
che
diverse
posteriore sia
stremità
in
di
e
striata.
non
All' estremità
resto.
assai
zona
secondo
differentemente
m
esprimano
in
circolari
linee
da
percorso
dissi, di striatura
come
una
striata è apparentemente
zona
vien
siano
capezzolo
del
apice
49
Termitìdi
parte profonda, in corrispondenza
sua
cosa
che
precisarlo: suppongo
Air
della
base,
della
anteriore
alla parte
nella
e
omogeneo,
.società dei
sviluppo della
1' ectoplasma
complesso
ed
denso
e
mità
estre-
del
perciò
diaframma
Questo
centrale
lacuna
resto
viene
se-
:
la
pupilla
7
Costihizione
50
viene
dall'estremo
occupata
situato
cilindrico
sottile
per
spazio
in,
Nella
che
di
fonila
ho
ritengo
spazio chiaro, che
cilindrico
Il tubolo
d'una
fino
d'
tratto
un
Ne
ad
quella
e
il corpo
in
ciò
parte
dal
della
)
collo
e
dalle
corona
la
una
è
fatta
parete
liquido
un
AH'
un
o
indietro
Noto
allargasi molto.
a
1'
però
parete si assottiglia
sua
mantenersi
di
invece
allargamento
denso, granulosissimo,
diventa
,
i
essendo
corpo
appunto
può
pai'a-
il tubulo
dente
bottiglia(corrispon-
di
(rilevato)appunto
adottare
che
il collo
contiene
sostanza
della
sarebbe
la
separerebbe
che
si
che
corpo,
striata da
zona
in
come
tiglie
bot-
molte
il nucleo.
ad
non
un
forma
a
corpo
piano
sta
al
Hciuida
non
o
granuloso. La
ha
che
parete
meglio
questa
bero
li-
semiliquida, mentre
o
fino
s'assottiglia
bottiglia
precedenti descrizioni
bottiglia,da
all'estremo
chiuso
termina
bene,
fondo^
colla
il confronto
protoplasma
regge
corrisponderebbe
al
di
,
il collo
cui
bottiglia contiene
il confronto
che
da
o
ta.
sopradet-
lacuna
lacune.
delle
il tubulo
molto
incavato
è
risulta
detto
( anteriore
e
del
indietro
continuando
ho
contenuto
è cominciato
cpesto
nell'incavatura
Perciò
quanto
di
striata)
non
uno
hquido
un
forma
in
allargarsi,la
ad
bottiglia, di
Il fondo
appena
Il
l'allargamento detto
per
una
cifindrico.
da
sta
uniformi.
ed
nasce
gonare
all'ectoplasma,
presenta
quello
capezzolo,
protoplasma
un
granuli fini
spazio
mentovato
semiliquido, appena
jicjuidoo
uno
membrana,
occupata
più evidente, ed il contenuto,
essere
non
a
allo
come
cominciato
ha
dopo che
che
sottilissima
quello dell'altra
come
sopra
semiliquido
dell'originedel
livello
tappo
un
diaframma
e
calotta, sotto
una
una
d'aspetto cuticulare.
sostanza
protoplasma
perù
coli' altra.
comunica
lacuna
a
lacuna
corrispondenza
in
Appunto
a
una
semiliquido,
protoplasma
un
paragonato
dissi, ridotto
"come
appare,
tubulo
tra
resta
ta
stria-
porzione
forma
bulo
tu-
corona.
che
parte
anteriore
estremo
d'un
chiuso
e
longitudinale della
l'asse
pupilla, sicché
la
Termitidi
dei
arrotondato
anteriore
lungo
capezzolo. Questo
del
società
svilfqjpo della
e
la
a
bottiglia,
propria nella
parete
andando
scomparire.
bottiglia sta
in
mezzo
sulta
Ri-
Costituzione
52
mi
credere
fanno
che
(rilievi),
che
dall' avanti
mano
che
i solchi
all' indietro,
i
sono
dei
Termitidi
linee
longitudinali rilevate
(striature).Questi
gli anteriori
:
società
dipartano dalle
si
separano
grandissimo
sviluppo della
e
più corti,
sono
s'
di
allungano
più lunghi, superano
di
in
flagellisono
procedendo
e
sicché
più
man
i
riori,
poste-
,
molto
la
mero
nu-
lunghezza
del
Protozoo.
I
flagellianteriori
in
avanti
indietro,
al
attorno
molto
dissi, siano
L' animale
posteriori invece
sibbene
quasi
corpo
dall' estremità
poco
i
direttamente,
però
non
descrivere
indietro,
o
direzioni
assumere
possono
un
del
sono
di
gersi
rivol-
e
rivolti
sempre
guisa da
in
obliquamente
passo
posteriore
svariate
spirale.E quindi
che.
nonostante
corpo
gono
sporcome
lunghi.
si
locomuove
tacendo
rapidamente
movimenti
no
o
eUcoidali.
È
da
granuloso
denso
e
il nucleo
sicché
che
notare
numerosi
in
il corpo
formante
si trova
individui
molto
protoplasma
scarsissimo,
bottiglia è
avanti.
in
spinto
della
il
III.
hexamitoides.
Microjoenia
È
molto
relativamente
i
quarantacinc|ue
figura ovalare
più
Ha
j"^,
caratteri
dei
si
di
cosi
ghezza
della lun-
aglHs.
in
ali" indietro
però
ghezza
lun-
sua
minore
poco
Trichom/mpha
prolunga
la
mal
ciuolo
pic-
un
spiccato.
meno
0
:
nella
superando
"ion
restando
riscontrabile
minima
Ha
piccola,
comuni
tanto
colla
Trichonympha quanto
la
col-
Joenia.
Come
delimitata
e
sotto
nella
da
quale notasi
al
Anche
i
anteriore
V estremità
Triclionjinipha,
uno
uno
sottilissimo
strato
spazio
flagellisi dipartono
a
quella della
un
bastoncello
da
Trichonijmpha. Di
subassile
come
una
raro
nella
ectoplasma
di
( lacuna
chiaro
priva
è
)
si
Joenia.
gelli
fla-
denso,
.
striata
zona
di
può
dente
corrispon-
scorgere
dente
evi-
Costituzione
Il nucleo
Il
ha
veduto
già
Trichonympha
Anche
la
società
dei
Temi
anteriore
egli
prove
itidi
f):?
dell' animale.
io
che
specie
le
fornirne
Senza
caratterizzata.
del In
all' estremità
viciuo
sia
Leidy
sviluppo
e
ho
ritenne
la
brevemente
qui
giovane
una
.
specie
questa
nutrimenti
assume
solidi.
IV.
Monocercomonas
Dall' estremità
almeno
in
sei
avanti.
anteriore
termitis.
tli (jucsto
flagelli lunghissimi,
Presenta
Raggiunge
mi
diretto
uno
bastoncello
di
diparlousi
all' indietro
subassile
massima
lunghezza
una
.Monocercomonas
i
come
gli
e
altri
Trid/ouioiias.
(luindici,". Assume
menti
nutri-
solidi.
Dinenympha
Corpo
monassone,
nastriforme
:
ripiegata
di
a
consistenti
regola
lettera
nel
,
e
L'
chè
locomoversi
ectoplasma
la parte
la
come
di
Il nucleo
pera
nucleo
o
anche
e
densa
Non
rilevasi
nel
Di
frequenti' si
della
dissimi
rapiluiiiiliiv.za
via.
così
e
movimenti
elicoidali.
distinguibilisoltanto
contiene
alcuna
o
sata
ingros-
moviimnli
senso
di solito
sono
non
fa
rai'o
po'
piegare
1' endoplasma
centrale.
l'estremila
dava,
di
Dineni/nìp/mfa
periferica più
parte
né
la
Non
])iegarsiun
a
di
suhcilindrico
,
quella posteriore.
a
esse.
poi ridistendersi, tornarsi
Nel
figura
assume
corrispondendo
presenta
poli disuguali, allungato
a
facilmente
gracilis.
mai
traccia
alimenti
di
povsolidi
vacuoli
trattili,
con-
bocca.
è
vicino
al
di
clava
colla
accessorio.
polo
anteriore,
parte
spesse
volte
a
forma
ingrossata posteriore. Manca
di
un
Costituzione
54
strettissime
delle
paragonabili
Vero
essendo
non
il
che
è
ma
siccome
quel
del
Protozoo
non
accade
non
sottile
membranelle
stacchi
Pa-
flagello.
inspessito,
è
nei
discorso
in
del
un
al
stesso
come
si
margine
da
origine
margine
sono
quella
a
membranella
il
molto
tale
che
flagello.Le
un
come
riunisce
presenta
mai
d'ogni
libero
che
tratto
la loro
,
membranelle
meglio
ma
ossia
orli
degli
Queste
evidente
più
margine
si
invece
ondulanti.
Trichomonas
del
quella
Termitidi
dei
società
flagello, presenta
membranelle
a
raviecloides,
cosi
alcun
possiede
Non
della
sviluppo
e
corpo
Tricomonadi,
via
apparisca
e
apparentemente
sono
omogenee.
si
Essi
in
dall' estremità
dipartono
due
linea
una
Che
esiste
Infine
sia
perù
done
descriven-
volte
posteriore. Quando
gli
quattro
sono
in
costante
semplice
un
tutti
orli
gli
deggianti.
on-
dui,
indivi-
asserirlo.
voglio
non
che
neo,
rettili-
quasi
descrivono
oppure
,
numei'o
alle
spira,
all' estremità
retta
il corpo
percorrono
decorso
un
di
passo
assicurarsi
facile
questo
volte
vicino
quasi
riesce
allora
un
Terminano
più.
e
percorrono
passo,
descrivendo
volte
alle
alle
tenendo
longitudinale,
senso
anteriore,
Tricomonadi,
nelle
come
bastoncello
un
si
che
,
dall'
diparte
senza
e
che
pare
Si
in
le
Vi
e
appendici
Dopo
due
che
molta
dei
poli
che
od
anche
fa
i
all' indietro
meno
È
corpo.
le
molto
sopradetti
co
elasti-
rapidis-
ondulanti
membranelle
vista
si
al
polo
anteriore
il corpo
tutto
su
prima
mi
son
si trovano
col
riterrejjbero
a
persuaso
anche
liberi
o
,
,
,
tili;
sot-
nel
loro
irregolare
forala, la
etc.
loro
grossezza,
giustificano
la
mia
la
loro
asserzione.
,
portano
delle
dei
flagelli.
Leidy
ritenerli
posteriore
Spinili
contenuto
siti.
paras-
intestinale
Termitidi.
La
ed
1' animale
hanno
che
individui
esitazione
Spirillisimili
del
asse
o
spesse.
i
a
più
longitudinale.
senso
anche
sono
tutti
a
hanno
1'
cpando
,
individui
trovano
altri
o
ondeggi
e.stende
si
e
esattamente
percorrere
movimenti
sinn
anteriore
estremità
presenza
incostante
Costituzione
società
-sviluppo della
e
dei
Tennitidi
VI.
flagellata.
Pyrsonympha
forma
Questa
la
e
caratterizzata
(Pijrsonijmphidae)
.spostipiù
all' estremità
della
bocca
nionassone
vacuoli
una
linee
di
flagellidi-
spirali,dal
del
mancanza
contrattili,ed infine
nucleo
nucleo
dal
glia
fami-
nuova
coperto
corpo
poli disuguali, locomoventesi
a
movimenti
anteriore, dalla
dei
e
dal
secondo
nettamente
meno
o
ad
appartengono
seguente
cino
vi-
accessorio,
corpo
ellissoideo
di
regola, per
almeno
,
elicoidali.
in
Distinguo
famiglia due
questa
generi
ciascuno
con
una
,
Grassi.
specie: Pi/rsoni/mplnt
fìnf/eììata
Grassi, Hoìoma.tfii/oie.f
elonc/atuin
Queste
forme
escludo
ciò
Vengo
dal
vennero
Leidy
giudicate giovani
triconinfe
io
:
recisamente.
ora
parlare
a
])ii"i
specialiiicutcdella
finl\i/rs(,ìu/i)i/)/Hi
(/f/htfd.
E
subelliltica:
i novantotto
tondeggiante,
Probabilmente
La
ciotto
i
(pialiconsta
si
passi
in
di
che
spira
una
linee
nutre
è
ciiiaramente
meim
varia
di
forma
in
può
:
disposto
per
oblique
quasi
e
la
come
di
una
es.ser
il
in
osservando,
serie
in
I" eliminazione
jier
flagellilungbi
ma
circa
si può
lungo,
alzando
acquista
dì-
re
nota-
sulle
opposto
senso
ed
si
linee
nella
come
Triiclionijutpha.
abbassando
disposti
dall' estremità
posterioi'eserve
rivestita
si vedono
semplice
riesce
,
o
degli alimenti
,
flagellisono
dipartano
di
coi'po
Opportunamente
i
che
si
1" animale
opposte
micrometrica.
sione
Pirsoninfa
flagellisono
facce
estremità
l'assunzione
/^. Guardando
raggiungeri'
etc.
superficie del
che
ilue
La
più
i)osteriore
questa
Tnjchonymplni i)t;r
fecce.
Unisce
estreiiiifà
altilata
(longitudinale) può
i quaranta.
aiileriore
papilla. L'
delle
maggiore
/", il miiuirc!
L' estremità
breve
Tasse
la
la
vite
jìersua-
spirali ciascuna
delle
,
di
anteriore
flagelli.Che
e
impossibile di
però
ogni linea
fissarlo
,
queste
faccia
nee
livari
specialmente
56
Costituzione
i
perchè
di
passi
1' mio
addossati
Talvolta
la lasciano
spira all' estremità
le
spire finiscono
libera.
Le
e
in
Esiste
che
distinto
è
cui
dall'
corrispondenza
davanti
del
i
sorgono
molti
tal
altra
,
sono
flagelli,
soltanto
tutto
dapper-
perchè
all'estremità
anteriore
più
è
tubillo
un
lindrico
ci-
Tnjchonijmpha.
cinque, sei
al livello
presentar
del
nucleo
abbracciarlo.
disposti secondo
una
posteriore
gli esemplari grandi i^osseggono
per
animale
(papilla)sono
endoplasma
si
possono
,
quasi
anteriore
nutrimento.
nella
come
Tutti
Tenuitidi
all' estremità
linee, da
contiene
non
dei
rialzate.
ectoplasma
denso
società
ali" altro.
alquanto
L'
della
sviluppo
e
Essi
superficie
una
simmetria
vicini
sono
po'
un
bilaterale.
1' uno
Questi
bastoncelli
pii^i
alquanto
all' altro
dando
curva,
o
bastoncelli
e
gati,
piesono
al nostro
così
al
convergono
nucleo.
VII.
Holomastigotes
Può
r estremità
la
Manca
linee
non
dal
altre
Le
L"
ma
con
linee
nuclei
rivolta
indietro.
a
come
è
come
cui
su
1' animale
Quando
state
essere
è
I
fiagellisono
specie
facile
linee
lungo
intercalate
rispondente
cor-
allungato, col-
nella
È
anteriore.
flagelliseguono
essi
che
quello
sorgono
presenta
i
osservasi
flagelli
sono
nelle
di
,
costantemente
rifrangenti, che
:
poco
larghezza
cedente.
pre-
constatare
spirali diparsi intravede
,
e
che
queste
polo anteriore.
endoplasma
poco
i
spirali debbono
ectoplasma
rilevate.
corto, che
è
dipai'tonsi dal
L'
più
spirali press'
polo anteriore.
linee
È ovalare, molto
/^.
papilla all' estremità
1' animale
quando
lo
assottigliataper
colla
v,
venti, ventiquattro
disposti secondo
che
di settanta
raggiungere la lunghezza
di
tentisi
elongatum.
scompaiono
a
tutta
prima
coli' acido
specie precedenti.
frequente
molto
corpuscolimolto
si
potrebbero
acetico
non
,
merosi,
nu-
biare
scam-
si tin-
Costituzione
colle
gono
Non
coloranti.
sostanze
si
simili
corpuscoli
volta
sviluppo della
e
società
che
so
che
significhino. Qual-
cosa
nell"
anche
trovano
57
Termitidi
dei
della
endoplasma
Pi/rsuiii/iiip//a.
Note
A
stesso
me
in
certamente
incredibile,
pare
alcuno
trovare
pututo
via
dei
di
generali.
è
ma
che
vero
pur
parassiti sopradescritti né
A
i'ij)roduzione.
lungo
ho
hu
mai
incistato
né
non
cercato,
ma
sempre
invano.
sola
Una
assieme
all' estremità
di
dopo
di
siiImI"i
e
in
discorso
in
avanti
ed
Si
poteva
Nella
divisione,
si
alTatto
della
di
simili,
debbo
di spesso
alle
ondeggiato
nucleo
volte
od
ho
molti
pieni
di
di
anteriore:
Atti
peduncolo
in
Vol.
,
mezzo
ciascuno
tenue
un
diventò
dei
due
i-itirato. I due
il
nucleo
di
o
altro
vidui
indi-
individui
molto
spinto
ti'ovato
hisione
una
uno
riferibile
delle
stadio,
cesso
pro-
alcun
scorgere
|.rima
mente
casual-
(Tun
oppure
stadio,
alla
individui,
due
forse
altro
ad
un
sizioni.
suppo-
alludente
anche
attaccati
immobili, contenenti
colle
membranelle
sprovvisti delle
sendirano
stanno
VII
Serie
,
cosi
i."-
a
—
a
ne
margi-
medesime.
all'epiteliointestinale
dalla
loro
pei-
una
estremità
Gregarine.
Memoria
no
o
imnmtati.
d'aspetto cuticulare, sorgente
rassomigliano
Acc.
il
verso
potuto
vacuoli,
o
bastoncello
Questi individui
.sorta
da
preparazione,
atlenermi
immobile
ma
il
e
solo
venne
,
Il
istante
si separarono
ripioduzione.
S'incontrano
nutrimento,
occhi
media.
mai
ijrucilis
Diiinujiiiplid.
fenomeni
miei
trattasse
avendo
condizioni
di
processo
che
Non
ai
j"resentano
grandezza
supporre
divisione.
in
rapidamente
una
fusi
atj/J/sTri/c/Hun/inp/ia
Il cordone
(|u"Ilidie
forse
un
di
ac({uistò così
ruppe:
.
avt-vano
accaduta
individuo
si
di
erano
per
ialino.
che
peduncolo
di
esemplari
posteriore. Sotto
protoplasma
sottilissimo
un
due
apparsi riuniti
essere
cordone
a
vidi
volla
I.
8
58
Costituzione
sviluppo della
e
*
Soltanto
m'
dopoché
moltissimi
incistati neir
per
riserbo
di
anche
Protozoi.
intestino
e
,
ritornare
Protozoi
dei
colla
poi
e
scheletro
di
in
L' apparato
della
E
attorno.
a
speciale
ciò
guisa d'
La
,
parete
papilla che
funzione
di
o
entrerò
del
e
altre
i
questi
cleo
nu-
tozoi
Proterno.
in-
scheletro
inspessito
di
uno
piìiparticolarmente
che
del
manca
infatti che
non
quali appunto
sume
as-
rebbero
mette-
in
anteriore
all' estremità
la
aprirsi
specie,
via
elastico.
cuneo
quistione
quale permetterebbe
verso
attra-
lano
gli formico-
che
schiacciato,
venga
di
sorta
1' apparato
in
veramente
forma
di
il nucleo
una
la
ventosa
una
tiplicano
mol-
il nucleo.
all' individuo
che
che
sola
descritto
ho
stessa
come
sospettato
alla
una
che
senza
capezzolo funziona
volte
si
posteriore. Mi
d'uno
circostanza
legno),
pericolo sopratutto
altri della
molti
di
(frammenti
e
corpo
la
la
è
tratti
si
del
sostegno
Trijchonijmphapermette
a
il
di
cioè
solidi
grave
,
che
an-
essere
parli
protoplasma
al
ascrivere
devesi
Holomastiyotes.Questa
ahmenti
tali
descritto
la funzione
hanno
Che
Tri/chomjinp/ia.
interno,
neir
senza
protoplasma
ho
che
protezione del nucleo, lo dimostra
tutto
in
talora
*
bastoncellini
e
funzione
della
granuloso
così
intestino
del
fina
struttura
parassiti, evidentemente
stessa
succhiano
forse
neh'
passano
compiuto
era
qui segnalati.
vari' bastoncelli
La
feccia
medio,
e
*
I
Protozoi
sull'argomento in altro lavoro, nel quale
particolari sulla
in
Ter/nitidi
questi arrivano
anteriore
divisione
sui
insieme
Forse
dei
*
lavoro
questo
i Termitidi
che
accorsi
società
possa
Ho
mentre
chie
parec-
agire anche
all' animale
di
taccarsi
at-
intestinale.
ho
descritto
nella
ha probabilmente
Pi/rsoiìì/mpha,
simile.
*
*
Tutti
come
i
*
parassiti qui enumerati, voghono
ho
precedentemente
detto.
essere
gellati,
ascritti ai Fla-
60
Costituzione
diretta
senza
caso
ad
ho
studiato
forma
una
dei
hloloyicosulle
e
dei
Tennitidi
Terniitidi.
dei miei
*
Io
società
quello
con
i risultamenti
anatomico
sguardo
tmo
parentela
brevemente
qui
sviliqjpodella
e
Perciò
merò
riassu-
studi, limitandomi,
cioè,
Einbldine.
*
assai
diffusa
in
Italia
mente,
verosimil,
dimostrerò
come
Embia
larve;
si
finora
si
non
VEnihia
più sotto,
soltanto
conoscevano
assai
Rambur.
Di
sta
que-
imperfettamente
ali
acquistasse
se
neppure
sapeva
Solierl
le
no.
o
*
*
Credo
bene
di
*
i
accennare
caratteri
esterni
della
forma
in
discorso.
Né
maschi
La
femmina
il
infine
uguale
si
solo
dorsale
è
Le
larve
il
pronoto
talvolta
talvolta
o
il rosso-bruno
di
è
al lato
che
tende
che
che
color
è
del
ruggine.
ed
eccetto
di
sono
dorsale
colore
delle
cosce
Egualmente
rassomiglia
della
cupo
;
rcìsso-
oscuro
dorsale
color
rassomiglia
allora
dorsale.
al
rosso-bruno
Antenne,
faccia
nel
come
di
al maschio
qualche
al
volta
e
però
della
la faccia
adulto.
maschio
eccetto
di
gola
re-
giallognolo, eccetto
eccetto
pronoto
infine
,
chiaro.
zampe
adulto;
dorsale
ruggine,
più spiccatamente
allora
,
chiaro
meno
rosso-bruno
un
r addome,
più
tinte
perchè
sono
il capo
sempre
signi
d"
le
per
corpo
il lato
i lati
eccetto
oscuri,
zampe
alle
i cerei.
ed
adulta
del
ventrale
dodici
eccetto
oscuro,
rosso-bruno.
presentasi
ali.
po' più piccolo.
meno
soltanto
delle
di
oscuro,
meno
Le
giallo-rossiccio.
protorace,
traccia
massima
un
è rosso-bruno
notevolmente
è
antenne
alcuna
solito
rosso-bruno
sono
zampe
femmina
distingue
faccia
è
le
sono
La
di
paio
terzo
mai
lunghezza
di
resta
adulto
allora
che
del
quello
la
raggiunge
adulto
che
protorace
a
bruni
è
stesso
corpo
del
che
il capo,
possiedono
maschio
del
Il corpo
del
adulta
; il maschio
millimetri
volte
femmine
né
e
Il lato ventrale
cerei
sono
ros-
Costituzione
Adulti
lunghi
,
notasi
pelosi. I peli
sono
laterale
parte
fini
società
più lun^lii (setole) notansi
alcuni
Alla
larve
e
della
sviluppo
e
molto
e
vèrso
drl
la
facilmente
( dal
metà
specialmente
dei
cerei
dorsale
del
ghi:
lun-
meno
ai lati del
e(3ii)(i.
dei
veggonsi
Almeno
)
GÌ
o
i)Ìli
,
tremolanti.
lato
Terni/fidi
rari
.sono
articolo
juiiuo
dei
simile
pelo
un
secondo
i)eli
ai-ticolo
dei
cerei.
Il corpo
in
è
Il capo
complesso
suborizzontale,
è
i])silon;gli occhi
simile
contorno
avanti
Mancano
il
composti
quello di
a
ciascuno
circa
di
pii'idir
(icdii
gli
del
doppio
in
e
non
generale
secondo
laro
il
più
lunghi
il confronto,
sono
molto
adulti,
ho
po'
un
(lei
trovato
largo
è
può
meno
penultimi
più
l'epistoma, che
sutura
mandibole
o
è
meno
clic
il
volte
articoli
([uarto
per("iil
vamente
relati-
sono
ne
be-
però, facendo
ulliiiii
sono
a.ssai.
Le
del
un
pò
antenne
articoli negli
minor
Non
numero.
antenne.
come
congiunto
con
piìi
corto
meno
diciannove
in
sono
masticatorio
sotto
gli
varia
di
ticoli
ar-
(piasi
altri:
(plinto:alle
dall'altro:
l'uno
hanno
ed
notevolmente
po'
un
(Ili altri
nelle
ocelli
degli
lutti.
Il labniitt
di
cuii-
lilifoi-mi,lunghe
e
del
constano
shi
e
sono
i)i-ossiniali
corto
il terzt)
che
sessuali
differenze
agli
basilare
notare
e
in
uidIIo
dell'esagono)
sono
ai'ticoli
questi articoli
larve
anteriormente,
una
di
ancora
membranoso.
rhinarÌKin
Le
aiitemir
tutti, il quinto
tragili:al massimo
nelle
ma
si
((illdcati
po' più lungo
differenti
poco
e
L'apparato boccale
e
di
sutura
.
anti'i'idri
davanti
un
corto
la nota
.
Le
luiiglii. Gli
e
goli
an-
facictli'.
sorgono
pi-esentasi pifi corto
più lunghi
con
,
iiroiiiinenlihanno
stanne
pera
trenta
anche
di
il secondo
quarto,
pochissimo
sniicllittici i distali; l'articolo
cilindrici,
è
una
facilmente
molto
sono
semplici.
capo;
piuttosto grossi
grosso
rilevasi
larve
corrispoiidciizaagli angoli
(in
stano
appiattito quasi esagonale
,
arrotondati; nelle
ad
po' ap])iattito.
un
('? più
due
col
negli Ortotteri.
lahrnin
largo
serie
di
che
\wx
d'un
mezzo
lungo
robuste
Corto
dato
arroton,
spine:
senta
pre-
mediana.
portano
distinti.
tre
i due
denti
,
posteriori
hanno
telli
den-
62
Costituzione
Nel
iiiaucìibole
mediale.
unico
articolo
la
a
metà
sua
cui
il
primo
alla
;
il
che
terzo
di
fra
lunghezza,
del
e
conico
quasi
è
sono
è
I
lobi
lungo
,
Il
fa
solco
questo
sui
tre
segmentale
del
che
a
stretto
fra
i tre
quella
tra
lettera
tra
T
pronoto
ai
pronoto,
sta
il
tra
del
e
porta-
assieme
senza
mediano
i
evidente
articolo
avanti,
laterali
essi
;
punta
molto
è
raggiungono
quarto
un
poggiano
articolo.
La
Il mento
depressa.
sottomento
drangolare,
subqua-
è
quasi quadrato;
quarti posteriori
con
mediano^
uno
essa
il mesonoto
e
il mesonoto.
con
pelosa ed
inter-
La
press'a poco
è
spessita,
in-
alquanto
mesonoto
angoli smussati.
Il metanoto
anteriore;
è la membrana
è
co
sol-
un
spiccato, trovan-
meno
il metanoto,
ha
quarto
posteriore. Il
e
,
è
il
e
sviluppata
mesonoto;
quasi quadrato
e
a
e
capo
margini anteriore
pronoto
e
condo
se-
più piccoli che
in
lobi
dei
quarti posteriori. Molto
tranne
largo
rivolti
sono
.
Il
separati dagli stipitiper
son
sono
lungo.
più
spiccato
molto
tesi
è
pronoto
quinto
semplice solco
quasi triangolare. Il
più largo che
degli altri,
subuguali.
stipitifusi
sviluppata, simulante
molto
che
più largo
loro
un
sviluppata, quasi conica
ben
/i"/ulaè
è
base
una
sopra
constano
più lunghi del
e
notevolmente
anteriore
dell' estremità
il livello
ha
il
e
l'ultimo
e
triarticolati,
sono
degli altri; quando
più lungo
di
pelo
pata.
svilup-
;
grosso
,
quelli
non
e
palpi labiali
I
i mediali
doppi
sono
laterali; questi
sutura.
fra
sol
un
mascelle
quarto
subeguali,
solamente
distinta, presentando
nudo.
loro
distinguibile.Il labium
appena
sutura
il
d'un
consta
abbastanza
po' più
,
due
con
,
delle
un
primo
pure
,
palpo
è
le
sessi
labrum, sulla
vedere
base
una
del
mascelle
potuto
più lunghi
sono
sottile
quelle
a
( yalea ) delle
sopra
i
feiimiine.
simili
ho
i
brevi; anc/ie
d^ ambo
abbastanza
è
luncihe.Nella
curve,
larve
nelle
quanto
,
quinto
quanto
di
articoli
cinque
Termitidi
non
Nelle
spine
s'appoggia
e
palpi mascellari
I
robuste,
mascelle
pei'
,
dei
sottili,curve,
sono
come
poco
esterno
porta
;
società
robusti.
molte
con
Il lobo
parte
contrario
delle
interno
all'apice e
dentelli
il
press"
sono
Il lobo
di
al
sono
della
mandibole
complesso più
in
sono,
verso
le
inascliio adulti)
feinmino adulta
(lenti
sviluppo
e
è
più
brana
mem-
uguale
quasi rettango-
Costituziotie
lare
largo
,
mesosterno
ed
si
il mesoiioto
come
Prosterno,
più
ma
il
Le
si
zampe
corto
Le
segmenti.
altra, cioè
invece
lunghe
inserite
le
stretti, e
Le
anteriori
zampe
primo
vicine
lianno
hui^diezza.
Qu(^sto
.iilicolo
è
alla
parte distale
piccole spine
(li secreto
trasparente.
confronto
al
triangolare; il
di
media
e
; al
prinm
terzo
iiiiuuscoli
pj-ossinialedel
secondo.
il terzo
primo;
;
il secondo
ed
medie
zami)e
sotto, nell'estremità
primo
primo
articolo
paio
della
di
tibia
all' estì-emifà
zampe,
e
forte
di
una
distale.
subcilindrico, di
(1) A
del
sotto
fornito
hanno
piede
di
di
due
papilla
II secondo
(1)
articolo
al
parto
nuda
primo;
punta
una
del
r/occiolijiiedc sono
(piasi
la
sopra
spine
molte
setole
e
le
tibie
jieculiarispine
lungo
meno
te
par-
plantula.
senza
suix'guali :
ed
la punta
e
ili sotto
di
vo
cur-
allai-gatn
al
tibie
di
verso
unguicole,
fornite
fornito
sotto
curve
articolo
sottile,cilindrico,
è
uguale
son
e
solco
un
inserentesi
porta
cosce
distale,
iii'^nindinicntosulla
spina picc(]|is.sinia.
Il seromlo
va
alla
il terzo
de!
me
moltissiiju.s.fiede
po'
un
,
Le
pi-iinoartirojo
sotto
e
cilindrico
stretto
le
drici
corti, subcilin-
presenta
di
presentano
Il secondo
l'
dal-
le zampe
tutte
e
s(i|iia
setole
talvolta
Tuiui
coiiipi'osse.
tibie
piuttostonumerose
e
tiihiilari;
(/uestesetole
il
In
i trocanteri
cosce
allargato. Al
tivi
rispet-
medie; le posteriori
.
d" ugual
in
loro.
coniche,
e
piede quasi
esteso
fra
lontane
delle
meno
1" un
dei
posteriore
s'inseriscono
dicasi
paio
distanza
ugual
alla parte
latcì-ahiicntc
cosce
ad
poco
stesso
corte
anteriori
zampe
lo
assai
abbastanza
sono
e
Il
il
e
sversali
tra-
Non
prosterno.
il secondo
robuste,
e
press' a
sono
lateralmente;
stanno
anclic
di
del
solchi
il metasterno
tra
paio rispetto all'altro,e s'inseriscono
come
diversi
più lungo
è
"ì
angoli smussati.
con
,
confine
presentano
altri ;
sviluppato degli
na
Termifidi
addominale.
sterno
e
dei
presentano
Il mesosterno
sicurezza
con
società
metasterno
e
obliqui.
riconosce
sviluppo della
e
spine simili
al
corti'.
che
nel
le
quel-
a
incolora, corrispondente
del
piede
il terzo
prussimalo O'asilarc)di
è
è
molto
,
lungo
iiucsta
corto
circa
papilla notasi
il
dop-
(|ualilii'
64
(Jostituzione
del
pio
di
secondo
due
Le
Il
piede
secondo
sicché
più corto,
primo
articolo
media
simile
è
ho
finora
di
)
distale
sotto
veduto,
dal
è
che
nel
sviluppate
delle
nella
alla
le
è
III. il
parte
sua
articolo
sottintende
unguicole
che
quanto
per
munita
parte basilare
V.
ticolo
ar-
terzo
secondo
giovani,
sua
maschio;
nel
mancano
più
sono
paio.
molto
è
mediale
il
nei
anche
e
primo
al
,
cosce.
subuguali;
essere
papilla (si
la
il
rapporto
IV.
:
delle
corte
papiììa anche
una
spine
con
però: I.
in
ad
parte distale
lato
secondo
L' addome
di
adulta
più
articolo
vengono
tibie
e
medie,
spina, però
femmina
nella
piccole spine, che
robuste
della
alcuna
sotto
primo
fornito
va
e
zampe.
però
sono
fornito
è
primo
robuste
zampe
terzo
e
del
di
paio
Terinitidi
dei
corto
cosce
tibie
II. il
;
quella
a
le
;
primo
di
di
porta
primo
c{uello delle
a
robusto
più
è
non
paio
simile
è
nel
come
società
più
posteriori hanno
zampe
nel
come
notevolmente
ma
unguicole
delia
sviluppo
e
del
più lungo
Quelle
sterniti.
torace
in
sono
;
tergiti
le
dieci,
di
numero
più
sono
ultime
le
più piccole.
tre
due
in
proltiìiya
si
essa
"]i(esfuminore,
;
la
eccetto
si può
dal pene,
coperta
distale
la
Perchè
che
all'indletro
adulto
V altra
e
stra
sinine
vie-
di sotto
minore
difficilmente,
scorgere
ripiegata
è
golare
è trian-
i sessi
destra
una
punte asinuìietriche,
estremità
sua
d'ambo
larve
larga; nel maschio
quella maggiore.
interamente
quasi
nelle
e
molto
anteriore
base
con
femmina
nella
decima
La
sé
su
stessa
a
spirale.
1
e
nelle
//
posto
cerei
due
larve,
al
adulto
nel
offre dal
lato
mediale
quali
die
incavatura
un
do,
precisan-
,
lascia
,
sterniti
nove
maschio
si
adulto
in
ambo
(dalla seconda
distingue
i sessi
fessura
offre
Manca
cjnalunqueappetidicesessuale
possiedeun
sorge
pene,
dalla
una
lungo, conico,
nona
decima),
alla
la
decima
difficilmente.
Questa
questo pene
nei
adulti
(v. più sotto).
pene
Rilevansi
però
maschi
,
sinistro
cerco
nei
asimmetrici
adulte
femmine
nelle
biarticolati,simmetrici
sono
nella
percorso
sterilite,si
(ano).
femmina.
da
un
prolunga sulla
Il
canale
decima
maschio
interno;
e
sporge
Costituzione
al
tratto
certi)
VÌI
per
tergilenella
della
decima
sotto
al
dietro
società
finiscesotto
esso
dei
la
del
ed
di
Vincavaiara
nell'atto del
sotto,
del
coito
costumi
Catania
luoghi,
né
trova
Dal
abbondano
novendjre
al
comuni
di
che
fori
piccole
queste
.
sui
cosa
da
certi
punti
es.
alle
dieci.
o
fissate per
Ogni
pietra,le
galleiia i)uò
le
sotto
più lunghe
del
mezzo
che),
foglie sec-
jiietre.
Quando
medesima
una
assai
pietra
una
vegetali (eil)e morte,
oppure
sotto
sotto
stesse,molto
esse
residui
trovansi
generaliueuie appunto
stanno
teireno.
al
maggio
stanno
luglio vivono
approfondate
centimetri.
Cosi
suolo.
approfondarsi
Per
fenditure
che
Per
avere
vivere
e
la
sopra
parecchie
loro
mostrare
gallerie
uno
pifi
o
d" uscita.
Dal
vaso
sare
fis-
a
prediligono
:
(Jue.ste gallerie vengono
tele, ai
ad
umidi
pei-tino otto
fatte
comunicanti.
esser
|)ielre.In
altii
seta
il
i-ic(Ji)rono
coabitano,
possono
servono
precisamente
e
troppo
nv
maggio
ramificate.
e
o
le
sola, in
una
corpo
pnnte
aggiungerò qualche
esterni
asciutti,
troppo
pietre, in galleriedi
Embie
destra
punta
lato.
di
cerco
abbastanza
sono
i teneiii, dove
tili
La
agisce di
sinistra
.
di
della decima
Embie.
delle
A
loro
retto
di-
sinistra,cioè piegarsi
a
le due
e
paìifa
del
i caratteri
così
la
;
F incavatura
e
cerco
,
ne
cioè
pene.
Descritti
se
sinistra
sinistro.
sotto
65
asimmetrico,
patita
cerco
di
tergitepai) ripief/arsi
il pene
ne'
Ter mi fidi
Giace
(iiienta.
di
sopradetta incavatura
Prohahil mente
destra
della
sviluppo
di
sinistra^sicci/è
a
e
dei
di
le
per
ripieno
vetro
con
Atti
Acc.
esse
per
non
delle
metterne
terzo
di
terra
gallerie, ma
dieci
della
si
ma
formano
chiaro
occorre
un
alla siccità
si
simili
ben
per
scavano,
slessa
più
concetto
animali,
terreno
sfuggono
la siccità
un
nostri
chiuso
Embie
nel
in
ugualmente
o
quindici
superficie del
delle
servono
spontaneamente.
gallerie
un
o
certo
di
e
del
numero
tritume
modo
in
Vol.
MT
Serie
,
4.»
—
Memoria
I.
un
vegetale
turacciolo.
,
di
9
66
Costituzione
In
quest' ambiente
le
loro
sviluppo
e
le
della
Embie
gallerie in
.società dei
Termitidi
prosperano
al
mezzo
mesi
per
materiale
mesi.
e
menzionato
oppure
.
tra
di
esso
la
e
per
un
livello, a
immobili
veggonsi
il coito,
Se
si
d'
un"
la
dove
incontra
per
,
ricoprono
:
il materiale.
vede
; si
briciola
una
di
correre
angolo,
un
terra
comincia
circa
Dopo
le zampe
muove
davanti
di
due
di
una
La
fili sericei
di
fibre
che
1"
uno
esili:
da
fibre
rilevabili
fibre
evidente
sono
rete
al
sensi
dell' altra
pure
op-
due
la
leria.
propria galè
ha
pleta
com-
lavoro
scelto
,
(// sotto
:
tre
o
(// l((to
Di
solito
talvolta
,
alterna
il
tutt'
lavorano
,
rilevare
bianca.
e
la
al
rete
microscopio,
occhio
ad
mentre
Qua
e
e
nudo
là
è
e
una
me
co-
appare
si trovano
di
variabili
sono
graduale perdersi
la
delicatissime
già
le
a
che
la
microscopio
componenti
striatura
Nella
fili
fissar
è
non
1 fili esaminati
fibre
il
notasi
volte
evidentemente
Nei
trova
dei
za
lunghez-
spessore.
Molte
Le
a
cerca
riposo.
semiopaca
servono
in
in
.
si può
come
là
luotjoche
grande rapidità.
subcilindriche,
membranella
una
e
prodotta^
seta
di
terra
compie questo
fissa nel
svariati
più
quello
con
intervalli
con
fitta di
rete
sempre
zampa
insieme
nei
con
L'Embia
sta
:
nt^mici.
già abbozzata;
è
Embie
,
fabbricare
per
ore.
anteriori
anteriori
dietro,
,
lavoro
12-15
colie zampe
evidentemente
e
circa
seta
d'ora, questa
quarto
un
dopo
appena
fili di
gettar
a
al
di
lo
se
lerie
gal-
soltanto
ai
già dopo
e
.
minuti
e
qua
lili
vaso
le
briciola
qualche
in
o
del
sfuggire
per
o
dapprima
ferma
interna
di
là di
e
qua
probabilmente
defecare,
a
e
inoltre
Generalmente
escono
insieme
si
luogo opportuno
un
vaso
superficie
gallerie.N'
Embia
vetro,
stessa
arriva
mangiare
per
di
cui
nelle
mette
vasetto
un
la
tratto
gran
del
disopra
per
superficie
del
irregolarmente intrecciati,di piccole tele,
seta
,
interna
mano
For-
seta
delle
fibre
nettamente
sono
disposte più
fibre
o
meno
pure
Embidine
a
sono
forte
Tutte
rete
una
:
dell' altra.
essi
constano
piccolo ingrandimento.
a
filo in
un
modificazione
visibili appena
accennante
d'
di
fibre.
piìi o
meno
ingrandimento
d'
mancano
a
una
secondarie.
anastomizzate
regolarmente
tra
parallele.
di
loro.
68
Costituzione
vembre
al
giugno
soltanto
trovo
Sfortunatamente
all' ottobre.
luglio
escluso.
fecondate
le
Che
ho
(col ricettacolo
delle
la
presentavano
Le
Embie
non
facilmente
sulle
arrampicarsi
si
Esse
di
nutrono
ho
artropodi (non
stessa
La
ai
ora
sottile
e
punte.
L'
ipoderma
paia
respiratorio)come
dal
mesonoto,
dal
dorso,
del
e
né
schi
ma-
dei
in
tanto
Tisanuri,
a-
possono
sdegnano
non
i
però
coli
pic-
*
"^
di
fornita
va
Il
Lepismide.
nei
giovani,
molte
piccole
dunque
è
primo
il livello
per
appare
paio
è
veduto
e
Del
varia
resto
dal
la
lateral-
è
margine
dietro
stato
del
to
vedu-
;
ne
margimargine
del
primo
contrazione
l'
del-
relativa
di
il
riore
poste-
del
dietro
posizione
ed
pronoto
lateralventrale
ventre,
dello
seconda
a
il
tra
livello, si giudicherebbe
suo
l'apparato
paio
al
davanti
appare
il secondo
metanoto
paio
avevano
vetro.
esterna
ventre,
metasterno.
secondo
del
femmine
che
generale, specialmente
nelle
Anche
il
per
del
anteriore
anteriore
dal
prosterno.
giugno
abilmente
stignfi(olopneustico
dorso,
veduto
e
di
es.
per
ventrale; veduto
mente
assoluta-
è
,
pigmentato.
è
dieci
Esistono
del
superficie
alla
molle:
in
è
dal
determinarli).
anatomici.
chitinosa
cuticula
metri.
milli-
ali.
corrono
vegetale;
potuto
cenni
ali
femmine,
né
di
7-9
interrotte
femmine,
e
epoca
di
pareti
tritume
di
differenza
a
*
Vengo
fine
traccia
infine,
furono
sperma)
saltare,
possono
indietro, ed
quanto
di
lontana
più
alla
trovato
Alla
Termitidi
acquistar
possano
pieno
uova.
dei
osservazioni
Embie
io
società
giovani, già lunghi però
mie
le
Infatti
già depositato
vanti
sviluppo della
e
animale.
Le
vicine
altre
che
al dorso
al
circa
quarti posteriori
Le
di
paia
trachee
di
sono
stigmi
al
ventre.
punto
ciascuna
molto
sono
Per
ugualmente
laterali
,
il livefio si possono
d' unione
del
quarto
però
ritenere
anteriore
coi
più
rispondenti
cor-
tre
tergite.
numerose,
senza
alcuna
dilatazione.
Esse
Costituzione
aciluppo della
e
anastomosi
presentano
società
longitudinali
dei
Tennifidi
trasversali
e
(ìfl
che
si
ripetono
,
in
regolarmente
ventrali
sono
lato
dipartesi
dallo
destro
il sesto
e
aitudinali
di
e
du"^
tracheali
doisali,
che
anastomosi
dorsali
anche
in
giova
stif^ino destro)
avanti
nastomosi
Un
l'esempio,
pò" pili
da
con
con
un
avanti
lo
ventrali
un
ramo
stesso
quelli)
Per
un
al
dorso
e
l'anastomosi
Quindi
la
dal
in
simile
del
bronco
dà
Una
volta
mi
trattasse
In
che
d' un'
generale
all'addome,
lavoro.
s.
ma
per
dal
es.
si
rivolLj-e
1"
lonna
a-
lato
bronco
sesto
stro).
sini-
che
laiiio,
secondo
I., e
di
inni
formata
e
1" anastomosi
per
dal
parve
dorsale,
si
:
(vedi sopra),
Ortotteri
(
mei^lio
dell" altro
un
i
longitudinali
che
simile
di
loi'o
tra
([uesto
ramo
rami
no
finisco-
intendere
ramo,
municare
co-
ordine,
va
manti
for-
longitudinale.
secondariamente
altri
i
trasversale
hronco
ventrale
derivati
fornisce
dorsale
l'anastomosi
direttamente
anche
che
le
nel-
(anteriore)
cui
a
i tronchi
,
Irasvei'sale
bi'onco
fanno
il jìunto
bronco:
dà
che
pari, lon-
sono
ogni stigmo
sol
tragitto
trasversalventrale
(continuando
foiniano
un
sesto
comunicare
tanno
clie
dipailesi
il
di
Lepismide.
notare
bievissimo
dopo
e
nelle
fra
trasversali:
dorsali
:
il tronco
Le
un
trasversale
A.
anastomosi
(esterno)
trasversali
esistono
,
sesto
ana.stomotici
d"
simili riscontransi
dorsali.
e
piii laterale
è
anastomosi
queste
ventrali
i rami
jtrovengono,
altre
tracheale
molti
esempio,
Anastomosi
sali
trasver-
canale
un
con
un
Le
etc.
anastomosi
il sistema
denomino
sinistro.
sorta:
Le
formano
meglio
citare
per
Termitidi
(postei'iore).Le
rami
o
(così
bronco
loio
tra
cui
hronclii
nei
Uniscono
impari.
stigmo):
Lepismide,
da
ed
di
paio
ogni
addominali.
segmenti
quello dell'altro,
con
h-a
molti
tra
un
ramo
longitudinale
contrario
hronco.
essi
rilevare
da
mai
simili
come
da
mi
ra-
no
esisto-
i Termitidi.
seconda
una
dorsale
formata
Anastonu)SÌ
noto
avendola
viene
derivalo
anastomosi
gitudinale
lon-
più potuta rivedere, credo
illusione.
al
come
torace
in
il sistema
parte
risulta
tracheale
è
dalle
figure
un
po' differente
annesse
al
sente
pre-
70
Costituzione
Al
capo
destri
hi
più
sono
della
cuticula
sorta
di
altri
simili
Tisanuri,
degli stigmi
Ciò
spirale
di
sanguigni
Nel
ho
non
di
sono
la
simpatico
facile
è
tronchi
li
trachea-
che
paio
che
forse
così
in
al
come
,
scorgere
rilevare
potuto
un
le
punte
formare
una
corrispondenza
agli
toracici
di
ventrale
ganglio
l lobi
ai
singoli
addominali
sei
(mancando
i tre
perciò
il solito
mostra
piccoli
e
essi
,
posti.
com-
ganglio
un
il
:
toracici
sono
toesofageo,
sotsi
gros-
toracici.
anelli
piccoli,il settimo
abbastanza
che
al secondo
il
il terzo
addominale;
segmento
il sesto
il
al
quinto
al
lativamente
re-
al segmento
corrisponde
primo
ganglio al quinto);
un
viscerale
agli occhi
va
distinguo
addominali;
soprae-
settimo
sesto
ed
il
all' ottavo.
settimo
commissure
Le
Esiste
il
tra
Dal
lungo
il
prima
che
un
r
dei
decorso
suo
quinto
po' dilatato
esofago
è
in
(primo
molto
discorso
e
che
ganglio
segmento
dilatato
e
.
vamente
relati-
sono
un
staccasi
altro
toracico)
numerosi
solito,legato
:
nervo
un
forma
esso
precisamente
(terzo segmento
distaccansi
di
come
sull" esofago
decorre
dilatarsi,
a
è
frontale
piccoli gangli
l'esofago cominci
sopraesofageo
ganglio
ripiega indietro
si
che
il
e
piccolo ganglio frontale,
un
ganglio sopraesofageo.
impari
quarto
lunghe.
molto
già
che
^
(]uarto al cjuarto (parte posteriore);
il
terzo:
sistema
laterali
sono
lungo
sono
il secondo
il
splendenti.
ganglio
.
sopraesofageo
ottici
più grande. Aggiungasi
mediale;
ed
I corpuscoli
granuH
il
regola
ventrale
sette
e
infarciti di
come
ganglionare
catena
primi
ed
sottile, abbastanza
nervo
corrispondono
I
noto,
Il
distinto.
nell'apparato vascolare.
regola subelittici
mediano,
tre
e
trovasi
distinto.
è
non
hen
è
ganglionare
catena
Nella
dove
primo
,
trachee
nervoso
strozzamento
danno
delle
notevole
sistema
sofageo,
è
grandi
più sviluppate, potendo
sono
Termitidi
stigmi.
Nulla
al
dei
due
del
altri
grandi degli
valvola.
11 tilo
al
società
sinistri.
corrispondenza
solito,
nei
come
vanno,
due
e
sviluppo della
e
parecchi
là dove
l' esofago
ed
ultimo
un
toracico). Dal
ramuscoli
che
nervo
vanno
là
Costituzione
Vi
air esofago.
ho
non
stabihre
molto
Gli
loro
la
occhi
io
molto
sono
L" intestino
ben
poco
a
soltanto
anteriore
dilatandosi,
sentat(j
un
pieghe
non
mediale.
stretto
leggiero
AH"
a
finisce
avanti
le
mentre
anello
in
poco
punto
pieghe longitudinali,
^-ìw
conlinuansi
ne
intercalano
strett(j, dove
in
che
largo,
L'intestino
dritto
Decorre
fornita
va
medio
addominale.
striato;
tra
intercalate
Mancano
le
una
L' intestino
t^' in
11
od
corti.
Li^
indistinte.
molto
fin
d"
dopo
largo,
circa
ritorna
ad
verificasi,
anche
jiero
nel
delle
suol
molto
essere
avviene
ipiasi
iiualti-o
trailo
Tale,
lu'evissilibero
presentarsi
medio.
[lor/Joiiein
le
segmento
brevissimo
nell" intestino
nella
pre-
mentre
sorgono
altre.
a
Quasi
aver
al
restringimento
esso
va
La
cui
ed
cu-
questo
spine.
avanti
allargato
anteriore
e
ed
delle
cellule
ristretto
arriva
a
al settimo
mento
seg-
nuirgine cuticulare
cilindriche
[ìarecchiejiiccolecellule
ali" indietro.
sono
là
(^
qua
(di sostituzione
'.).
ventricolari.
posteriore decorre
meno
curvo
(appunto questa
dilatato, nella
un
\)o
parte media
parte rende
ghiandolari,
delle
alquanto
in
pieghe;
presentasi
curvo,
piuttosto ristretto
posteriormente (retto)ancora
posteriore notansi
cellule
retina
(it;l capo
UK-tà
epitelio è cilindrico,
suo
anche
pii^io
di
di
jiartiprofonde
le borse
e
Il
anteriore
f intestino
come
la
cosi
posteriore) invaginato
1" intestino
riveste
molto
cui
in
in
gitudinali
iiicglic lon-
((in
di spesso
parte (tre ijuartianteriori)
]jarte (il (piarlo
ticula
e
in
tratto
mo
se
stretto,
(piesto segmento
Xel
repentinaiiieiile.
molto
limito
sono
diviene
resta
della
ganglio
diventano
toracico,
tratto.
durranno
con-
ganglietti
,
brevissimo
dopo
altri
un
molto
pieghe
e
iJLcrehe
ma
ocelli.
dietro
strozzamento,
salivali,
intraveduti.
gli
incirca
[»iiililevabili
son
Presso
e
in
è
principio del secondo
al
di
rabdomi
e
sottili. Mancano
spiccate.
poco
ghiandole
composti, euconi; esiste
sono
Termitidi
scoperta
rrfiiiira).Coni
(ìaniiiHi (jani/h'otìdì-e
cornee
le
per
alla
li ho
dei
origine. Pii^i minate
probabilmente
all' esofago:
vicinanza
società
si^ecialinervi
sono
potuto
della
scilappo
e
curvo
dilatato.
esse
corrispondenza
sono
e
alquanto
1" intestino
Lungo
steriore)
po-
stino
(jnesto inte-
sei, grandi
all' intestino
in avanti
retto
e
ricche
(pUcae
Costituzione
72
rectules); ognuna
vi
che
di
i lul)l
sono
materie
adulti
un
Altre
:
dei
Termitidi
riceve
tracheale
tronco
un
del
destra
a
lume
piuttostoampio,
11 loro
sicurezza
con
varia
numero
tenente
con-
coU'età.
perfino venti
forse
;
maggiore.
ancor
appendici
una
solide.
contai
ne
numei'o
col
malpighiani,
escrementizie
individui
esiste
ne
rettali
pieghe
queste
società
ramifica.
si
Lunghi
Negli
sviluppo della
e
tubo
digerente
V altra
e
ghiandole
Stanno
sinistra.
a
due
le
sono
nel
livari
sa-
torace
e
,
lobulate
nkostransi
allargato
la
verso
in
di
parte
condotto
un
lia
ciascuna
:
Al
mezzo.
s'apre in
,
lalìbro
le
inferiore.
hanno
canali
si
niscono
riual
corrispondenza
filo
un
spirale come
trachee.
Accennerò
Come'
del
alla
molto
goccia
dentro
fino.
di
secreto
secondo
h(j
rilevato
ghiandole
Altri
le
del
striatura
Ho
bia.
Essi
le
cuticula
una
in
due
già
della
filo
la
indicato
del
trovano
dei
sono
intercalate
setole
punta
e
da
si
le setole
modo
del
vi
una
complicato
di
queste
piede. Sotto
tubulari,
forse
:
talvolta
numero
articolo
un
all' esterno
apre
in
certo
primo
percorse
presenta
e
si apre
base
corrispondenti
seta
piedi
e
io
ma
non
corrispondono
di
alle
attaccato
distinta
volte
a
e
steriori.
po-
più
o
evidente
da
qualcuna
di queste
descritta.
sopra
di
riscontro
molti
medie
zampe
spessa,
percorsa
.si nota
funzione
resto
papille defie
abbastanza
strati
(pori-canali?). Spesso
un
articolo
articolo.
primo
organi adesivi
Passo
Alla
organi speciali sono
papille
zampe.
primo
avviso,
ottusa
piede trovansi
ghiandole
nettamente
mio
alquanto
parte del
del
Possiedono
meno
a
pluricellulare. Un
gran
aiticolo
la
verso
canale,
trasparente.
ghiandole riempie
cui
di
paio
del
inferiore
tia
curve
ch'è
ghiandola
una
primo
,
Questo
setola
del
faccia
corte
po'
un
della
punta
alla
spine
numerose,
sericee
ghiandole
esistono
moltissime
piede
canale
le
qui
già detto,
ho
piuttosto
al
d'eliminazione
canali
I
i due
davanti
che
comune
d'eliminazione
proprio canale
un
questi organi dei piedi dell'Emfino
a
un
certo
punto
negli
insetti.
agli organi genitali.L' ovario
è
doppio
;
ogni
ovario
è
Costituzione
sviluppo della
e
pettinato^ cioè presenta
dei
società
cinque ovarioli
Terniifidi
73
(tujjuli ovarici) unilaterali
,
che
quando
l'uno
occupano
,
gli anelli
posteriori.Nei
dall'altro
(occupano
giovani
all'incirca
cetto
ec,
trovansi
il
dell" addome
parte
gran
a
il
quarto,
distanza
certa
una
ed
quinto
il sesto
addominale).
segmento
Le
tube
in
lunghe, decorrono
sono
press'a
poco
livello della
a
canale
un
che
(o-utei'o),
eh' è
maturi
sono
rivestito
piti corta
ancor
vagina sbocca
molto
grande
una
di
corto
Ad
fornita
sperniateca
la
segue
di
d"
mento,
seg-
(ovidot-
ampio
esso
rivestita
e
me,
assie-
settimo
molto
ma
cuticula.
ampia
,
si fondono
e
parte posteriore del
impari, molto
è
non
rettilinee
vagina
cuticula.
sottile
un
Nella
mento
rivesti-
cuticulare.
Questa
al
davanti
colla
all'indietro
di
e
d'un
alla
cortissimo
I
il
dei
due
da
il
corpo
materno
sta
II maschio
ha
micropilo
1' uno
ogni testicolelto
dal
ognuna
d'
terzo,
(juarto
d'
e
quella
addominale.
Essi
Acc.
Vol.
,
stanno
VII
Skrie
,
Mancano
la
gina,
va-
ha
Ogni
raggiunto
di
mezzo
(jueste si continuano
ste.sso.
con
quell'estremità
certo
un
corti
colle
duncoli
pe-
lule
cel-
mature
u(na
niicropilo molto
un
,
Le
uovo
dell'
che
uovo
nel
anteriormente.
certo
un
di
gii ovarioli.
maturi
—
Memoria
Questa
ad
ovarioli
nella
occupare
unilaterali
,
I.
disposizione
femmina
ganglio al quinto segmento
vengono
gli
come
i testicoletti nel
degli ovarioli
del
tutto:
capsule, provvedute
Stanno
addominale.
mancanza
4.»
parte, ossia dieci in
per
numero
dissimile
poco
I testicoletti
dell' addome.
a
come
spiegano forse 1' apparente
per
come
delicato.
per
[icduncolo
quinto segmento
e
:
cinque testicoletti
involucro
un
maschio
collocata
l'uovo
grandi
sviluppa
consta
impari
molto
all' altro
piccole cellule
si
stessa
di cuticola.
evidtMitemenle
involucro
un
subellittiche,relativamente
largo;
vagina
stcrnite.
hanno
follicoli riuniti
s'estende
e
della spciiiiateca
(l"'lla
tappezzato
follicolo; i follicoli,
quando
suo
Atti
dorsalr
è
appartiene all'ottava
formati
sono
comunicazione
pure
vulva
volume, presentansi riuniti
del
La
essa.
parete
La
singoli ovarioli
(dorsale) alla vagina
sopra
canale
ghiandole sebacee.
ed
Ila
sta
vagina avviene
mezzo
le
spermateca
buona
parte
rispetto
10
al
Costituzione
condotto
che
deferente,
di
restringersi poi
unico
lo
una
Nei
V
giovani
del
canale
del
pene.
Gli
di
il pene
ejaculatore ; il
possiedono
ed
testa
da
volte
che
anche
ciò
nella
volte
( 1).
sperma
alla paite
evidente,
prolungamento
diretto
un
scuno
cia-
alle
è così
non
all' apice
circa
corrisponde
come
per
fusione
evidentemente
maggior
,
coda
una
della
ghiandolari
esterno
meato
spermatica )
prima
Negli adulti
dotti
con-
ali"indietro, fondersi
pilli
sempre
è
due
I
tuba.
( vescicola
sacchi
percorso
Termitidi
la
trasparente, altre
sternite.
nona
altri insetti, una
dilatano
due
dei
come
genitale maschile
apertura
spermatozoi
appunto
,
ejaculatore. Popò
sbocco
sviluppato
società
finalmente,
e
secrezione
posteriore della
essendosi
si
nuovo
condotto
riceve
contengono
pari
è
all' indietro
deferenti
in
sviluppo della
e
degli
parte
levabili
ri-
facilissimamente
allungata
,
*
Debbo
nella
ora
oggi si
Fin
però
debbono
studiata.
gen) del
di
diversi
da
Embia
è
(se
autori
un'identità
La
(1)
al
stato
probabilmente
distinguibile
con
(ili sboix'hi
Embidina
di
in
sud
Francia
della
1' Emhia
dall' Embia
questi organi
la
doblionu
necessari
lunghezza
essere
da
forma
e
ed
in
detto
po'
un
(Ramliur)
Sol ieri
Suìieri, la quale
però
per
già
Queste
Ispagna,
che
sopra
alla
sua
antiqua. Per
ulteriori
delle
(Ha-
ciato,
schiacta
trova-
finora
mia
la
volta
non
ammettere
confronti.
antenne
precisatiiiieglio.
ma
me
Hagea)
(Olynta)Miìllerl
esemplare
1' Embia
e
giovanile. Ho
sono
alate.
non
alla
rapporto
solo
un
sicurezza
indiscutibile
mia
conosce
spetta
( alcune
Embidine
tre
e
prussiana, VEmhia
femminile)
sesso
che
posto
(Oìi(jotoma)antiqua (Pictet
1' Euihia
ne
di
specie
quattordici alate
cui
considerate
:
allo
appena
di
nell' ambra
Brasile
forse
nota
sono
fossile
trovata
;
sul
studiata.
me
diciassette
venir
Esse
da
forma
conoscono
dubbie)
sono
ultime
è
alla
sistematica
considerazioni
alcune
esporre
e
per
la
Costitnzione
76
ropea
insufficienza
per
subentri
che
degli
organi
il
sta
in
il
cui
B.
dicembre
Esiste
Catania
larva.
la
descritta
specie
di
proprio
e
ma
un'
Essa
se
altra
ha
nel
tempo
che
habitat
un
Embia
di
specie
distingue
ne
uniformemente
il dorso
tazione
interpre-
questa
prima
simile
facilmente
il
reno
ter-
intersegmentali
rosso-bruno
il
tra
pronoto
nosco
co-
della
quello
a
parecchi
mesonoto
tra
e
ratteri.
ca-
le
brane
mem-
il
meso-
eccetto
oscuro,
il
e
cui
di
per
,
Ha
ne
maturazio-
matura
essa
prima
IS'88.
a
—
appena
sensibile
la
parere,
appoggio
Sicilia,
alata
asciutto.
troppo
Cdtnnia.
N.
molto
in
diventare
mio
a
In
Termitìdi
dei
può
non
anticipa,
noi
da
già
è
società
(neotenia).
che
fatto
calore
estiva^
sessuali
calore
diventi
di
siccità
la
della
sviluppo
e
,
noto
il
e
cerei
oscuri
aneUi
al
sono
però
Il
Dott.
:
il
che
giugno
Rovelli
Le
torace.
hu
la
stessa
press'
sono
di
sono
a
Roma
ni
rosso-bruarticoli.
ventuno
1' addome
specialmente
i
antenne,
poco
a
papille
fornite
del
di
disposizione
secondo
e
piccole
e
ripetesi
di
manca
paio
un'
Embia
di
specie
di
i
Il
due
nel
papilla.
indeterminata.
piedi
spine,
numerose
1889.
trovato
le
;
,
articolo
secondo
giallo-sporco
antenne
grosso
(interno)
rilevabili
Catania,
(1)
del
color
zampa
Le
più
mediale
lato
facilmente
notando
ciascuna
relativamente
posteriori
di
sono
dorso.
il
come
è
corpo
di
parte
gran
e
che
metanoto,
terzo
(1).
paio,
N.B.—
il
che
Dopo
lavoro
pre.sente
i
rinvenne
Galotermiti
cifra
prima
Obl)iettivo
Kor.
la
dopo
del
figure.
Koritska,
Hart.=
microscopio
Hartiiack,
T.
=
'J'ermes
=
Calofermes
C.
La
linea,
Invece
di
si
usò
la
indica
1' Oculare,
la
conda
se-
tubo
a
a
tubo
accorciato.
accorciato.
li(cif"iga.s.
flavicoìlis.
accanto
dire
ogriii figura
adoperato.
microscopio
microscopio
=
d'
spiegazioiio
Gastrogiovanni.
a
Spiegazione delle
r
seppe
Giu-
S\g.
,
Corona
La
il
stampato
^/ih
era
a
che
dicitura
molte
ogni
figure,
antenna
abbreviata,
indica
presenta
individuo
la
ad
lunghezza
es.
ili
male.
dell'ani-
naturale
11
articoli
17
articoli.
in
un
dato
dividuo,
in-
III.
Tavola
lucifugus.
Termes
T'ìg.
1.»—
Ovario
2.»—
I
individuo
di
due
di
ovari
Kor.
cadute.
aurora
non
e
6.
'X
4.
3.
Kor.
forma.
seconda
della
ninfa
una
sviluppato
interamente
ali
colle
„
3.a—
Par.
Ovario
atrofia
=
parte
ani.
Figr.
di
in
4.*
(come
la
pure
Ovario
di
sinistro
di
Testicolo
ispcrinateca
contiene
non
di
una
Testicolo
di
una
Testicoli,
condotti
—
ali
colle
deferente
Testicolo
della
niiifu
una
individuo
un
condotto
(Nel
fi.a
vecchia:
molto
complemento
ovarioli
gli
più
evidentemente
sono
fCor.
sperma).
1.
4.
anteriore.
—
5.a—
di
regina
una
vi
ivor.
forma,
prima
sviluppate
interamente
4.
3.
e
Kor.
cadnte.
ancora
non
6.
3.
spermatozoi).
sono
ninfa
della
seconda
ninfa
della
prima
fornui.
Kor.
4.'
3.
„
7.*—
8.»—
deferenti
d'
spermatozoi)
Kor.
In
in
figiu'ate
Fig.
9.a—
ed
10.»—
anche
parte
le
di
via
in
condotti
(i
vescicole
le
e
sviluppate
interamente
e
tengono
con-
non
ancora
non
dute.
ca-
(tu),
(ut-ov.),
è
a
1/12.
4.
Kor.
utero-ovidotto
lettera
dalla
richiamato
(iuello
fresco,
a
trovansi
ovari,
agli
e
sessuali.
prodotti
dei
veduti
sviluppo,
testicoli
ai
oltre
seguente,
eliminazione
d'
vie
sviluppato.
interamente
Tuba
ali
le
con
tavola
della
altre
in
Spermatozoi
però
individuo
un
4.
3.
spermatica
4.
3.
figure
otto
queste
e
Kor.
forma.
vescicola
di
seb.J
(gì.
sebacee
ghiandole
(spt.),
spermateca
„
dell'intestino
Kor.
nato).
12.a—
Kor.
complemento.
di
regina
una
ll.a_Porzione
i
corrispondono
tubi
quattro
(individuo
malpighiani
neo-
4.
3.
simile,
Porzione
a
4.
3.
cui
tubi
quattro
presentante
malpighiani
grandi
pi(_'coli.
quattro
e
Kor.
4.
3.
„
13.»—
di
superficiale
Porzione
nido
un
di
T
in
l'onservato
un
fori
con
vaso,
camini
etc.
,
,
„
sciamatura.
la
per
14.a—
Porzione
1.5.»—
Tubulo
di
T.
di
falilirica
una
in
trovata
chiesa
della
lianco
un
di
Pedara.
^
simile
della
quello
a
Fig.
U.
Tav.
39.»
ma
allargato
non
a
bottiglia.
„
16.»—
di
Porzione
nido
un
in
scavato
parte
in
e
parte
nmrato
:
in
rinvenuto
venne
una
„
di
lacuiuj
grande
17.»—
Gallerie
radice
una
costruite
da
una
di
ficodindia
colonia
di
piena
zeppa
tenuta
in
T.
di
T.
vaso
un
di
vetro.
Esse
sono
a
cia,
doc-
,
eccetto
basso
indica
il
il
tratto
dall'
sporgente
in
tritume
,
cui
orlo
alloggiava
del
vaso,
la
colonia.
che
è
tubulare.
La
parte
oscura
in
Tcivin.
/
%
^
\^
o-
Tavola
La
della
.sinistra
parte
tavola
IV.
il
riguarda
Calotermes
flavicollis
la
eccetto
,
fig.
r
si
che
G^,
riferisce
al
Terme^
bicifugus'
Metà
¥ig,
la
;
desti'a
pai'te
riguarda
Emina.
1.^
Ovario
—
anno.
2.»—
ghiandola
e
Kor.
d'
coirispumleiite
i-eyiiia
una
da
maturata
vera,
riri-a
un
4.
.3.
ovari
due
I
sebacea
sinistra.
di
delle
regina
una
ingranditi
voluminose
più
riri;a
volte
tre
(in
realtà
gli
„
ovarioli
non
in
tutti
sono
S.a—
Ghiandole
.sebacee
4."—
Testicolo
(test.)
di
piano
un
reg-ina
una
nella
i-ome
figura),
Kor.
vera.
S.
cut.
nnt.
estremità
=^
anteriore.
4.
„
deferente
condotto
.sinistro,
(
(ìcf.)
coìì.
vescicola
e
spermatica
{ves.
„
d'
spemi.)
5."—
un
d'
Testicolo
re
vero.
un
re
Kor.
di
0.
3.
.sostituzione
da
maturato
Kor.
anni.
parecchi
.'!. ii.
„
6.a—
della
l'orzione
ed
.sbocchi
gli
mostrante
spermatoca
i
relativi
le
del-
cuticulari
canaletti
„
ghiandole
7.a
d'
salivari
Ghiandole
—
fresco).
(a
piccola
una
larva;
ser
Kor.
serbatoio.
=
3.
8.
„
8.Ì1—
medio
intestino
dell'
posteriore
porzione
della
Topografia
intestino
dell'
e
posteriore.
„
L'
confine
Il
9.a—
contiene
medio
intestino
anteriore
Intestino
un
medio
1' intestino
tra
l' intestino
nero,
è
posteriore
il
e
medio,
intestino
dell'
parte
e
detrito
posteriore
segnato
inv
dai
detrito
un
dell'
invaginamento
=
lo.
giallogno-
malpighiani.
tubi
intestino
„
Un
medio.
intestino
nell'
anteriore
lO.a—
veduto
timpanale
organo
Kor.
fresi-o.
a
i/ij.
3.
„
11.»—
in
Provetta
i
annidavano
cui
C.
;
il
è
vetro
in
tratto
gran
reso
dal
opaco
loro
mito:
vo-
„
il
di
12."—
dal
sughero
di
tutto
da
percorso
gallerie.
A
destra
il tappo
rilevasi
stesso
sotto.
tolti
Spermatozoi
è
sughero
di
tappo
dalla
spei'uiateca
osservati
e
fresco.
a
Kor.
5.
'/u
.
„
destra.
Metà
Fig.
Catena
l.a2.'!-
ventrale.
ganglionare
dal
veduto
respiratorio
Apparato
dorso.
„
$.1—
digerente.
Apparato
,
4.»
Tube
e
ovarioli.
„
5."—
Organi
6.a—
Estremità
7.a—
Labbro
nuischili
genitali
maschio.
del
posteriore
„
da
inferiore:
imtasi
lato
un
palpo
un
labiale.
A
pag.
130
a
proposito
dei
„
del
8."
—
9.»—
inferiore,
labbro
Lobo
Tarso
esterno,
(piede)
invece
lobo
del
lO.ii-
Tarso
del
secondo
11.*—
Tarso
del
terzo
di
primo
paio
questi
delle
interno
paio
di
zampe
di
e
zampe
(idem).
„
„
paio
di
zampe
non
mascelle
(idem).
quelli
e
(veduto
devesi
palpo
questi
leggere
mascellare.
obliquamente
di
lato).
e
quelli.
lobi
V.
T.WiiLA
parassiti
Protozoi
Lo
Fig:.
copiati
tutti
Sono
l^.—
Trichmu/mphaayillf.
2".—
Idem,
ad
livello
uliliiettivo
opposta
1
(.jiiella
a
corrispondente
ottica
seziono
in
un
faccia
alla
corrispondono
punteg-ffiate
linee
Termitidi.
5.
innlarc
Koiitska
niiiToscopio
al
dei
Leitz.
10
in
le
cui
press'a
linee
nel
poco
intiere.
sono
del
mezzo
corpo.
ditt'oronto.
alquanto
„
3a._l(Jeni,
veduta
4».
un
superticiali.
strati
nedi
„
Idem,
schematizzata
po'
5a._i(jem.
certi
6*.
dare
per
dimostrare
per
—
un'idea
della
venne
da
il
dei
decorso
di.sposizione
complicata
Hagelli.
bastoncelli,
dei
quali
osservansi
in
casi.
Joenia
anncctens.
—
,
Il
Joenia
genere
naturalista
7a.—
fondato
me
poi'
la
onorare
memoria
del
nemerito
be-
Gioeni.
Cav.
Idem.
8».
Idem.
—
„
9a_
interno
Scheletro
nucleo
e
—
Microjoenia
hexamitoides.
11^.—
Dinenympìia
ipacilis.
12".—
Idem.
10».
grandissimo
d'un
di
esemplare
Joenia
in
ottica.
sezione
—
^
„
„
IS».—
Idem.
14».—
Idem.
„
„
15».
Idem.
—
„
16».—
Idem,
portante
17».
Idem,
rivestista
spinili
ad
estremità.
una
,
di
spinili.
—
„
IS'^.
—Pyrsmympha
flagellata
stati
(sono
tralasciati
una
19».—
Idem,
flagelli).
superfìcie.
dalla
veduta
dei
parte
gran
„
„
20».
Idem
—
:
si
bastoncelli
vedono
e
il
nucleo.
„
21»
Holnmastigotes
—
elongatum
(sono
stati
tralasciati
gran
una
parte
dei
flagelli).
„
22».
Idem
veduta
dalla
—
,
"
superficie.
,
23»
Schema
cui
le
linee
indicano
—
elongatum.
lomasHgotes
24».
Idem,
—
..
in
un
altro
individuo.
il
decorso
dei
flagelli
su
due
facce
opposte
in
un
Ho-
Ta\:
I
fi'
^
W)i
'^
?
f '•::•
'Jff.
W
X
?"
%.
%m
Hiiw'
^i
4^
2i
20
16
v^^X"^
%"
li)
V
?^/y
/.
A
-r
.V''" y-iriC'i
-?
x:
Memoria
II.
Sul potereinduttorespecifico
sulle costanti della rifrazionedella luce.
e
Memoria di STEFANO PA6L1ANI
«Socio
Si
specifico dei
di
(Wied.
dielettrici ed
Negreano
(
Tereschin
Wied.
col
del
crescere
E.
Obach
ed
quantità
dette
di
il calore
per
i
di
di
costante
poi
trovare
uguale
,
solido, liquido e
ricerche
Hans
Essi
e
lo
ò
Acc.
Vol.
,
fra
fra la detta
si avrebbe
fra
le
stesso
la
due
per
serie
sopra
Chimica
VII, Serie
-l."
di
di
II.
il
corpi
di H.
sostanze
347.
la
e
stato
Ma
Landolt
le
ed
1892). (1)
composti.
p.
primo
allo
l'indice
dielettricità,
le stesse
Memoria
fra
e
temperatura.
queUe
sono
italiana 1893,
—
tutti i
stessa
una
1892)
molecolare
il rapporto
Acadeinie, Jid)
costante
alcune
per
Gazzetta
ad
Dicembre
il calore
quale
sull' argomento
determinazioni
—
la
almeno
gassoso,
densità
Ci) R. Nasini
diminuisce.
quale
composti
{Comptes Rendus.
,
(Sitzumjsher.Berlin
la
di
la
serie
sce
specificocre-
invece
secondo
di
e
della
eteri
relazione
una
serie
relazione
6.8
a
determinarono
diverse
Atti
Runolfsson
una
più complete
Jahn
aromatica
'
secondo
dielettricità,
la seconda
trovò
ciascuna
per
quantità.
creduto
i secondi
per
nazioni
determi-
le
potere induttore
il
primi
ed
alcoli
sopra
induttore
di Tomaszewski
e
della serie
vaporizzazione,
costante
Recentemente
le
1889)
molecolare,
peso
1887)
104.
idrocarburi
36
il potere
IVa
proprietà.Secondo
lnid
{Phil. May. 32, 1891)
rapporto
un
ha
che
relazioni
Bendm.
sopra
Ann.
risulterebbe
grassa
altre
(Comptes
1888)
33,
Ann.
delle
soventi
cercate
sono
corrispondente
Lo
avere
rende
di rifrazione
eseguite
i loro
ri-
Sul
sultati
si
relazioni
il loro
Se
la
prendiamo
dell' Helmholtz
ipotesi
specifico
considerare
a
Dai
la
risultati
costanti
risulta
specifico, noi
fra
quella
Secondo
molecole
la
ipotesi
facciano
hidichiamo
Siano
dr
-t-e(ÌT
elemento
siano
che
e
y
le
che
dr
rimangono
siano
h,
volume
Le
forze
P
le
che
elettri-
direzione,
stessa
la.
moleco-
dalla
coordinate
lazione
re-
corpi.
negativa
e
polarizzazione
punto
un
una
che
positiva
dalla
separate
tore
indut-
dei
le
occupato
elettricità
di
quantità
consideriamo
e
e,
di
che
nella
tutte
nell' elemento.
sempre
a,
orientarle
il potere
ammettere
e
diati,
stu-
secondo
che,
molecola
possiamo
già polarizzate
vengono
,
che
noi
elemento
edr
—
della
corpi
anzitutto
trovare
il volume
ed
accennata
altro
con
si deve
che
costante
dielettrico
del
non
suir
deduciamo
non
rifrazione.
di
per
,
che
dedussero
dei
espressione,
dielettrici
sui
ciò
loro,
chimica
le
e
fra
loro
la costituzione
fra
induttore
potere
noi
ricerche.
precedenti
interessanti
specifico
comparabili
fisiche
grandezze
delle
dire
poteva
delle
dette
sulle
induttore
potere
ma
,
cola
mole-
della
qualunque
posto
,
fuori
o
dentro
della
di +
e
elettricità
di
Le
dielettrico,
molecola
per
e
4-
distanza
la
e
di
coordinate
di
riferito
all' unità
i
fra
due
x,
di
y,
z.
volume
Il momento
è
carichi
punti
lettrico
die-
dato
dal
delle
quantità
secondo
molecola
questa
tre
nel
coordinate
P
punto
sarà
siano
dato
«"
da
dove
'?
Il
potenziale
di
dotto
pro-
e.
—
componenti
sue
potenziale
il
=
tutto
|/'{X
-
af
il dielettrico
?+-
[1/
-
nel
bf
-H
punto
(2
—
P
cf
sarà
quindi
'S, ".
\\
potere induttore
Std
dati
rapporti fra i pesi
dai
volumi
detti
molecole,
Ora
coi
che
volumi
noi
detti
al
idrocarburi
della
i valori
dei
serie
troviamo
dei
della
che
dei
diversi
in
mero
nu-
i valori
numeri
di
corpi.
di
costante
dielettricità
nuiscono
generale i primi dimi-
secondi^ quantunque
della
sentano
rappre-
Quindi
ragione inversa
non
ugual
contengono
volume
stesso
uno
molecolari
crescere
in
ma
,
paragonati fra loro.
stanno
essi
ma
molecole
condizioni
stesse
confrontiamo
volumi
densità
,
composti
in
le
e
occupati dalle
molecolari
contenuti
se
nelle
dei
molecole
di
dei
uiolecolai'i
gli spazi realmente
misurano
specifico
qualche
per
benzina), la regola
sia
non
serie
(gii
rigorosamente
osservata.
Nella
della
uni
tabella
costante
seguente
di
dielettricità
gli altri si dedussero
e
i sette
ultimi
Come
si
composti, per
vede, in
scritti i volumi
sono
dei
i
per
alcune
dati di
il valore
serie
Landolt
quali servirono
generale
molecolari
del
e
di
potere
i
lori
va-
composti. Gli
Jahn,
i dati
ed
di
tranne
per
Tereschin.
induttore
spe-
cifico
del
ciascuna
per
gli idrocarburi
saturi
Stando
il
molecolaie
nel
sia
cola,
crescere
Per
trovare
poter
le
specificoe
contenuti
la
quale
fu
Arons
liquide da
rifrazione
Rubens
e
sostituiscono
gli indici
delle
onde
lunghe
dei
indici
di
si verifica
con
L" indice
e
cioè
secondo
la
grande
il
della
il
di
volume
dalla
serie
it
di
e
a
colla
densità
del
Però
se
specilico
.solide
lSi»i)
misurabili
tutte
luce, questi
questa
i
legato col
dalle
costanti
queste
trica
elet-
inlinilami'ute
come
per
e
si
u
conducibilità
dispersione. Ora
è
ad
se
lunghezza d'onda,
dalla
volta
Z)=«%
:
sostanze
la
considerare
corpo
fra
trovare
corpi, cioè
degli atomi
elellromagnelica della
sua
induttore
Maxwell
44,
approssimazione a|)punto
rifrazione
dei
diverso
induttore
del
niobi-
condizione.
numero
potere
lume
vo-
nuzione
dimi-
una
oggidì direttamente
Hertz.
teoria
di
quindi
quali
molecola
ed
una
per
indipendenti
sono
del
crescere
legasse il potere
relazione
dalla
di
,
Si dovrebbe
scendo,
cre-
dell' Helmholtz
occupato
della
parie
rifrazione
di
soggetti ali" influenza
non
che
(Wicd. Ann.
elettriche
rilìazioue
vada
si veriiiclii questa
non
in (jnesliiniesi può
coi'i)i
piccola,allora
andamento
nell' unità
volume
molecolare
verificarsi
trovata
col
nel
D'altra
molecola.
di
diminuiri'
caratteristiche
il volume
legato all' indice
teoria
composti, nei
relazione
una
grandezze
nella
crescendo
qualciie spiegazione di questo
una
cercai
molecolare,
il peso
evidente.
pare
dalla
contenute
aumento
un
quelli in cui
per
comportamento
è
da
di
molecole
delle
accompagnata
crescere
è
non
abbiamo
aromatica
dedotte
quelle serie
per
numero
col
andrebbe
non
serie
specifico dovrebbe
induttore
potere
regola
la
induttore
della
considerazioni
alle
diininueodo
va
saturi
non
luce
diminuendo.
gli ultimi
per
i
primi termini
i
decisivo, per
composti
il potere
per
,
della
rifrazione
gli idrocarburi
Per
molecolare
volume
col
della
di
sede
molecolare.
volume
Per
contanti
sulh
e
quindi
condizione
composti
volume
della
grandezze
ganici.
or-
fico
speci-
rifrazione.
una
qualche
relazione.
Una
il
numero
relazione
fra
degli atomi
1' indice
di
un
di
rifrazione,
composto
venne,
il peso
come
molecolare
dissi
in
ed
prin-
Sul
indicata
cipio, già
risultati
la
p,
M,
molecola
una
il
)•
q,
"
nella
molecola
reale
contiene
Sia
E
dei
infine
sia
;
la molecola
n
di
(ossia
9"
=0,
1
ciascuno
numero
chimica
—
semplici
di
il
m
di
10
l
teoria,
a,
di
b,
enunciò
e
che
che
sia
;
essi
volte
la
sopra
all'idrogenodi
rapporto
per
corpi
atomi
degli
numero
semplicemente
appoggio
senza
densità
la
composta
M
e
specifico
fondandosi
Egli
sperimentali
legge:
seguente
Joubin.
da
numerici
potere induttore
la
entra
molecola
condensazione).
Si ha
:
-——
.
2p
vale
dire
a
del
quadrata
alcuni
M
solo
che
dedussero
l'indice
di
^—
il
gli
de-
numero
della
conferma
a
con
rifrazione
n
cost.
come
generale.
Perciò
Per
ora
tando
rappresenN
con
sta
que-
il
numero
,
la
pongo
espressione
del
\.=k[—
quella
di
d
ottengo
^
seguito
modo
composto
—
relazione
d
Gladstone
che
sostanza
una
=
1)
[/
k'
^
la
e
e
sua
Date
sità
den-
?
—
N
poi
Indicando
n
in
partenza.
molecola,
generale:
=
—
del
nella
questa
fra
cioè
molecolare
forma
la
di
punto
come
entrano
Combinando
e
cita
in
applicata
essere
il peso
sotto
d
Il Joubin
sperimentali. Dimostrerò
può
qui
atomi
Joubin
dati
non
servo
con
degli
ed
molecola
della
il peso
radice
alla
proporzionale
„.
legge
ne
1) sarebbe
—
costituiscono
la
relazione
me
(n
fra
rapporto
che
atomi,
sua
rifrazione
la
11 il volume
con
della
molecolare
stessa
sostan-
M
za
abbiamo
quindi
la
secondo
=
-^
A'
[
^1
definizione
dalla
quale
quindi
Siccome
poi
per
la
già
nota
d
—
esso,
si ricava
l-'"
accennata
di
{'^
d
=
=
-jj
A-"
—
(2
(3
—
relazione
del
Maxwell
si ha
n=VD
COSÌ
sotto
la forma
{yir
1
—
) -T^
scrivere
possiamo
la
relazione
luce
di
Gladstoue
=
[ì] ci
la
-"' la quale per
,
relazione
la
dà
Gladstone
di
anche
{\ IT
Dale
e
la
altri
ed
abbiamo
altre
darebbe
non
L.
due.
risultati
Lorenz
H.
e
quale
completamente
Lorentz
ordinaria, l'altro dalla
teoria
un'
ad
espressione
della
forma
1
_-
—
—^
ad
le relazioni
essa
seguenti due
le
iD
irr-l)
Finalmente
Ketteler
altre
2}
+
dietro
dai
relazioni
dati
discussione
la pose
si dedurrebbero
(yir~ì)(l"
le
ad
Ora
della
ancora
la
ed
Ketteler.
il
d
Allora
sei
ultime
essa
valori
due
le stesse
/—
,
„
_
^^
i
-*-
=
il
cost.
d
.r
.
per
./?
relazioni
--
le
verse
di-
cate
indi-
sopra
l)(J"4-a-),/—
dall'
Invece
espressioni che
ci dà
e
l
1
facendo
risultati
fra
valori
bastanza
ab-
assumendo
il volume
nella
:
era,™
?'
completamente
si ottengono
x==0
,„
_
-
:ì7
applicate ai valori
esperienza danno
proporzionale al rapporto
V|=y.
2)
bpeciuli di
espressioni
le costanti.
degli atomi
numero
la forma
+
Lorenz-Lorentz,
y-ir +
per
ci danno
densità
sotto
essa
dielettricità dati
concordanti
soddisfacenti
formola
(1
delle
di
costante
1) (J»
-
^
?'
u
nessuna
logo
ana-
espressioni :
_,,.,
vr+i
in modo
n^
x) N
+
ar-
AddIì' '
d
2)
della
sperimentali dei
Applicando
sostanze.
luce,
cost.
=
-r
si deducono
( FF-
1887)
dalla
:
N__
(Wied. Ann.
calcolando
indicate
sopra
soddisfacenti,
1
;Tr
{ìv +
cando
secondo
elettromagnetica della
«2
rivarono
=7/.
parte)ido 1' uno
,
teoria
\^
li
—
,
Landolt
Dale
e
:
oltre
Ma
rifrazionedella
della
sulle costanti
e
^,'^="r
colare
mole-
formola
di
Sul
conferma
A
del
di
i valori
t,"'
potere induttore
sopradetto
e
e
7,"
-^
nella
specifico
tabella
seguente
confrontati
sono
coi
valori
di
da
aggiunti
a
Landolt
tetracloruro
di
di
carbonio
studiati
dei
da
composti
calcolati
,
delle
ultimi
i dati di
Quincke
e
loro
^
+
studiati;si
di
condo
se-
V anilina
ed
Jahn
Tereschin,
( Wied.
i valori
costanti
Ann.
dati
calcolate
per
sui
per
D-\
1883).
le tre
dati
Per
delle
J_
Essano
0. 3.328
Octano
0. 33.50
Decano
0. 3842
Amilene
0. 4185
Essilene
0. 3743
Octilene
Decilene
0. 3864
0. 3779
Benzene
0. 3225
Toluene
0. .3609
0. 3666
0. 3917
....
Metaxilene
0. 3568
....
Paraxilene
0. 3363
....
Propilbenzene
Isopropilbenzene
.
.
.
0. 3586
.
.
0. 3631
Mesitilene
0. .3491
Pseudocumene
Isobutilbenzene.
0. .3607
.
.
.
.
.
Cimene
Essenza
0. 3549
0. 3383
di
trementina
0.337
0. 244
0. 093
Alcoli
A.
metilico
A.
etilico
....
A.
propilico
A.
isobutilico
amilico
A.
1. 1414
0. 4208
0. 1468
1. 1203
0. 4256
0. 1503
1. 0799
0. 4276
0. 1546
1.0599
1. 0282
0. 4260
0. 1555
0. 4252
0. 1570
....
.
....
.
.
i
costanti
Idrocarburi
....
il
1' etei'e ed
esperienze.
Etilbenzene
Ortoxilene
sono
trementina
eteri
-^
a
2
,
secondo
Landolt
da
l'essenza
per
i sette
per
secondo
valori
i
per
valori
carbonio
i medii
sono
Jahn
Negreano
di
il solfuro
composti
i
questi
i dati
e
—
-pr—
D
?
calcolati
tati
ripor-
sono
gole
sin-
sulle costanti della
e
Da
semplice sguardo sui vaioli ottenuti
un
diverse
espressioni confrontale
serie
stessa
da
in
sono
che
trovate
me
che
prossimi
le costanti
])cr
Difatti
non
i valori per
abbiamo
composti
risulta tosto
delle
per
quella di
le diverse
mie
conh'ontando
relazioni
i vaioli
:
Alcoli
Eteri formici
.
.
.
.
.
acetici
»
.
propionici
»
»
butirrici
»
valerici
benzoici
Idrocai'bui'i non
.
.
.
.
.
.
.
.
.
»
.
.
.
saturi
»
aromatici
»
saturi.
.
Atti
Acc.
Vol.
,
VII,
Serie
4."
—
Memoria
serie
II.
9
luce
\n'v le costanti delle
tali valori
come
generale più concordanti
più abbiamo
di
rifrazionedella
per
una
fra loro
sioni
pei- le espres-
Lorenz
e
di
che
medi
composti
non
per
Di
Lorentz.
per
.sono
la
più
nata.
accen-
ciascuna
rie
se-
Sul
10
espressioni
Le
maggiore
generalità
Osserviamo
per
corpi
r
che
eteri
I
composti
valori
di
dato
che
fra
gli
ossigeno,
specifico può
adunque
in
e
composti,
e
?"!
che
due
cioè
prima
per
piccole
molta
differenze
medii
i minimi
venire
M
fra
ad
fra
considerare
analogamente
della
deduzione
il volume
come
ai volunn
al
il potere
,
di
costante
intorno
alla
molecolare
molecolari
,
atomi
i
per
loro
volumi
porto
rap-
deve
scere
cre-
specifico.
quali però
di elettricità
le
danno
vaiiazione.
degli
il numero
questi
duttore
in-
del
induttore
ed
ci
molecola.
il volume
misurante
il potere
crescere
degli
numero
rappresenterebbero semplicemente
fra
della
gfi idrocarburi
i valori
ogni
il
composti
eccezione
semplici
che
dei
natura
all' altra. Esse
serie
una
dimostra
ed
dalla
dipende
caratteristiche
D
molecolare
rapporto
possiamo
di
di
da
abbastanza
grandezze
serie
valore
akjuanto
espressione
qualche
Il detto
ed
le
data
una
incertezza
atomi
varia
il volume
Presentano
posti
com-
N
relazioni
specifico e
fra
I
generale
/
costanti, il cui
delle
rappresentano
La
gli
e
.
.
e
carburi
idro-
espressioni :
U
?"
saturi
contengono.
N
essendo
agli
ossigeno presentano
né
gli
e
gli idrocarburi,
come
lo
alcoli
non
mici
for-
Vediamo
vicino
i
plessa
com-
eteri
ai saturi.
fra
quelli che
non
idrogeno
ne
induttore
due
dalle
contenenti
non
meno
dagli
così
etilidene
trementina
colati
cal-
diminuendo
costituzione
posto
di
e
rifrazione
vanno
e
le altre.
e
costanti.
dette
11 potere
trova
etilene
di
della
saturi
non
)
etile
di
minori
contenenti
non
cpiellidi
da
più complessa
saturi^ 1' essenza
presentano
valori
cloruri
costanti
di
carattere
un
Lorentz,
e
espressioni
idrocarburi
di
quindi
Lorenz
delle
mie
analoga
dagli
i
acidi;
non
aromatici.
delle
( ossido
etere
degli
i valori
costituzione
e
hanno
c|uelladi
non
prima
sjJeci/ico
giunto
sono
che
funzione
di
benzoici,
ai
poi
la
c|ueilidi
a
che
poi
secondo
cui
a
induttore
potere
atomico
volumi
contenenti
dio,
me-
atomici
nelle
Sul
12
Formiate
potere induttore
specifico
metile
di
etile.
id.
Acetato
metile
di etile
di
8
25110
11
30560
11
30260
1
n
33955
1.0140
.
Propionato
Si
vede
1" andamento
che
volumi
dei
dei
potrebbe
Si
dalla
allora
;
d' accordo
gli
in
delle
induttore
di
lo
e
lo
sul
valore
aggruppamento
ragione
cui
per
questo
di
questi
resto
cui
ad
occupato,
quindi
e
mettere
di
numero
minor
un
mo
ato-
consideriamo
se
minor
un
le
atomi
sono
dipendere appunto
E
differenze
arrivato
,
dalla
influirà
atomi
troviamo
noi
di
numero
di
specificodiverso.
a
quantochè
in
orientarle
per
i
così
nel
per
cioè
e
lo
certo
quali
ticelle
par-
lavoro
un
maggior
la
natura
tere
po-
la
stesso
del
natura
aventi
presso
peso
tuttavia
hanno
delle
costanti
ed
un
il
po,
cor-
a
co
po-
molecolare
potere
duttore
in-
:
valore
le diverse
influenza
sempre
composti
e
,
Del
volume
corrisponderebbe
essi
molecolare
volume
stesso
stesso
di
trico
dielet-
un
specifico.
Tuttavia
modo
elettriche
forze
dielettricità.
sperimentali si potrebbero
dielettrici
di
uno
quello
particellaindivisibile, dall'
uguali dimensioni,
di
zioni
se-
le,
moleco-
con
espressione del potenziale di
risultati
dei
dalle
concordante
di
costante
dall' ultima
ma
teoria
contenuto
totale
affatto
è
delle
valori
occupati
rappresenti 1' elemento
indicati
colla
dielettrici
due
nella
d-
molecola,
della
dei
volumi
dei
degli atomi,
forse
variazioni
nelle
anche
valori
che
supporre
non
quindi
e
medii
variazioni
delle
0073
.
molecolari,
e
1.0069
1.0083
ora
serie
accennata.
di
delle
composti
sioni
espresdeve
,
fra il potere induttore
esistente
atomi
di
espressioni ci danno
due
Queste
r altra
ed
il
de/la
relazioni
I
-7^
Indichiamo
indici
rifrazione
di
hanno
righe
per
colla
0
r alcool
ottenuti
per
costante
A
n
A
si ha
"'
—
nelle
mole-
cost.
due
cedenti
pre-
cost.
Landot
anche
e
con
"'i
per
gli
e
Jalin, i
li
(pia-
gli indici di rifrazione
poi le costanti
per
=
0,
dalla
verifica
.-1. Nella
quelle per
sono
7', =
la
del-
valori
0,
=
riferiti alle diverse
differenti.
poco
E
cosi
:
li"Tò
"',
15104
"'.
=
=
0, 0644
0, 0655
0, O608.
conferma
a
dispersione nel
l'
del-
dell'indipendenza
caso
di
composti di
ducibilità
con-
piccola.
delle
tabella
costanti, ottenuti
con
IHòo
infinitamente
la
cogli indici
"'
:
verrebbero
rifrazione
Jahn,
di
7=0,
:
idem
risultati
di
n
costanti
dedussero
ne
e
=
composti
i seguenti
Per
delle
e
ottenni
riga Ih
valori
-j^
])rima relazione,
risultati
Caucliy
la
Quindi
dolt
di
Per
di
D,
a
queste
le costanti
riga f/a dell' idrogeno
elettrica
dei
spettro,
la
indice
della
dei
Per
Questi
^
-
gli stessi
per
metilico
=
cost.
=
dispersione di Caucliy.
di
I valori
—
-^
calcolato
valendomi
righe dello
formola
e
costante
Ho
determinato
diverse
per
^««t.
=
T,
seconda.
-jf
:
"' la
con
della
Sostituendo
—
abbiamo
da
espresso
i-I
frazione-
^[
—
specifico, il volume
induttore
potere
ed il numero
molecolare
da
1' una
relazioni
due
molecola, espressa
degli atomi,
numero
Equazione
quella
il
fra
13
luce
adunque
il peso
specifico,
nella
contenuto
esistente
colare
rifrazione della
della
sulle costanti
e
dette
seguente
per
le
relazioni
sono
mi
posti
a
servii
confronto
la relazione
Lorenz-Lorentz
due
dedotte.
da
me
soltanto
da
i
lori
va-
Lan-
14
Sul
Pentaiio
.
.
.
.
.
.
potere induttore
specifico
Essano
....
Octano
....
Decano.
Amilene
Essileue
Octilene
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Decilene
Benzene
.
.
.
Toluene
Etilbenzene
.
.
.
.
.
Ortoxilene
.
.
Metaxileue
.
.
Paraxilene
.
.
Propilbenzene
Isopropilbenzene
.
Mesitilene.
Pseudocumene
.
.
.
Isobutilbenzene.
Ci
mene
.
Alcool
.
.
id.
metilico,
etilico
id.
propilico
.
id.
isobutilico
id.
amilico
.
Anche
costanti
sia
le
per
Dimodoché
diverse
serie, che
decisa
a
fra
i valori
che
mie
espressioni da
equazioni
si
hanno
ed
A
il peso
gU
cit. )
di
eteri
:
Formiato
di
id.
Acetato
amile
etile
....
....
di
V
carattere
cui
un
gruppo
degU
una
le altre
biamo
ab-
altri,cosicché
dall' altro.
Perciò
le
pressoché completa generalità,
di
entra
serie
serie
abbiamo
quest' ultima
nella
uni
le
del-
Lorenz-Lorentz.
gli altri composti, per
e
gli
ciascuna
per
relazione
valori
nei
il
rapporto
fra
il
numero
degli
molecolare.
comprova
per
in
di
costante
alcoli
la
per
distingue
un
specialmente quella
atomi
gli
sia
trovate
me
non
rientrano
non
poco
la
per
concordanza
maggior
una
delle
mentre
distinzione
presso
ritroviamo
qui
metile
....
ciò
darò
mediante
ancora
valori
i valori
di
n
dati
delle
dal
tre
costanti
Tereschin
tenuti
ot-
(Ice.
Acetato
cotifaiìfi della
sulle
e
rifrazione
della
15
luce
etile.
di
.
id.
propile
id.
isobutile
.
amile
id.
.
di
Butirrato
etile
.
di
Valerato
etile
.
Un
che
da
che
fatto
ii.sult;i come
diversi
sperimentatori
corpi di costituzione
valori
delle
di
doppi
pressoché
evidente
determinate
le densità
e
Perchè
sostanze.
riescano
della
rifrazione
basterebbe
molecolare
doppio
nel
lo
sarebbe
trop|)o
alibiamo
per
suggerita
e
la
si
nei
cora|)osti\)n\
elettrizzazione
i
Conforta
piuttosto che
questa
sotto
di
forma
dipende
atomi
complesse
ipotesi che
abbiamo
come
e
dal
loro
il fatto
fìnoi'a
aimnettendn
per
più sopra
medio
unità
per
doppio
di volume
ne,
ritrazio-
(piello della
che
ammettendo
suaccennato
nel
atomi
ciò
della
caso
grupi)i condensati
particiilaii
,
particelle singole.
come
nella
elettrizzazione
o
gruppi di atomi
piuttosto i singoli atomi
molecole
Ora
Ihhnholtz
in
metà
ragione
atomico
parie degli
una
derare
parole consi-
ritrazione.
atomi
di
volume
un
molecole
di
di
volume
spiegare il fatto
agisca
prime
nessuna
teoria
di
cogli indici
in altre
della
meno
metà
numeid
complessi
quali funzionerebbero
lo
un
elettrizzazione
potrebbe forse
delle
od
specifico
induttore
potere
caso
alla
assumere
un
dezze
gran-
snpposi/.iiaie.Invece
tale
potrebbe
della
caso
per
moditicazione
considerare
senza
nel
si
,
o
,
una
nel
non
arbitrario
fare
momento
un
v\iv
mente
special-
è
stesse
iiumerd
un
fatto
tre
men-
sperimentatorisulle
cost.
elettrizzazione
.
quelle due
col
—
i
gli eteri
e
i
per
rifrazione,
uguali. Il
calcolo
^jj-
^
di
quali abbiamo
nel
cioè
volume
stesso
che
specificirisultano
quelle calcolate
di
assumere
e
i
calcolate
grandezza
della
caso
cogli indici
dagli stessi
le costanti
stessa
jiiialcoli
come
.
pressoché
gli alcoli per
per
si è
poteri induttori
coi
sono
ottenuti
,
quelli calcolati
gli idrocarburi
per
per
calcolati
ra
si conside-
.se
numerici
diverse
sostanze
sopra
più complessa
costanti
dati
confrontare
gii eteri si devono
per
generale,
abbastanza
che
veduto
il potere
mentre
in
modo
aggruppamento,
evidente
gli indici
siderare
con-
convenga
che
induttore
dalla
le
non
,
specifico
natura
di rifrazione
ne
gli
desono
16
Sul
affatto
quasi
di
Acetato
di
etile
i valori
1,
1,476
rapporto
D'
gii
E.
—
fra
altra
di
Obach
all' altra
così
gli
per
che
che,
trovò
di
fatte
da
ad
che
alcoli
carburi,
gli idro-
per
alcune
delle
ciascuna
per
vaporizzazione
costante,
serie
r
lazioni
re-
di
costante
del
il valore
serie.
a
1884) diede
la temperatura
vaporizzazione,
serie
la
e
ma
{Phiì. Mag. [5] XVIII.
Trouthon
tori
indut-
memoi'ia.
questa
il calore
di
E
poteri
eteri.
finora
alquanto
il calore
fra
serie
una
rifrazione.
approssimativamente
è
parte
da
coi
pressoché doppi
deduzioni
principio
varierebbe
^
relazione
D
di
che
il rapporto
dielettricità
indici
per
calcolate
sensibili
sono
le
Ohacli
Relazione
costanti
costanti
ora
in
le
più
cogli
prime
accennate
di
che
differenze
Applichiamo
composti
1,484
1,474
maggiori
e
(Tereschiii)
Paraxilene
calcolate
delle
denti
prece-
37
Metaxilene
abbiamo
presentano
quelle
esempi
^=1,476
Ortoxilene
pure
35
n^\,
metile
Etilbenzene
non
stessi
gli
:
Foi-miato
Così
specifico
indipendenti. Riprendiamo
troviamo
e
potere induttore
una
assoluta
di
T
ebollizione
ed
T
il peso
molecolare
M
da
espressa
:
^
^
—
'^^
lu
^
cui
R.
(' è
costante
che
varia
{Lieb. Ann.
234,
1885)
una
Schiff
del
di
calore
serie
serie.
a
Detta
dalle
confermata
trovò
relazione
terminazio
de-
sue
vaporizzazione.
la
combinando
Obach
da
relazione
sua
con
,
quella
di
Trouthon,
T
dedusse
e
trovò
la
seguente
i valori
che
quelU
con
le
Combinando
dedotte
arriviamo
espressione
calcolati
presentano
dell' Obach
seguenti
altre
con
un
''
e
,_
D
=
accordo
quelle
:
^'
.=
^-W^
dielettrica
C
—
disfacente
sod-
esperienza.
espressioni
alle
costante
essa
con
dall'
dati
della
T
=
^
l-"4'^
da
me
pra
so-
costanti della
sulle
e
le
quali ci esprimono
di
una
che
rifrazionedella
il calore
luce
17
vaporizzazione dei composti
di
M
serie
il
è
come
crescerà
dai
ma
non
6.8
quei gas
ed
abbiamo
Anidride
Anidride
di
molecolare
Cloi'uro
9,82
Bromuro
11,88
Benzene
solfoiosa
9,42
Etilene
Ale.
11,95
»
si verifica
in
sono
e
vapori
e
molto
di etile
di
è
citare solo
in
questione.
35,
2
17,5;'!
etile 20,20
29,05
metilico
14,55
20,70
di etilene
la relazione
maggior
l'unità,
dal-
costante
etilico
Cloruro
questi gas
pressione
la costante
9,97
lettricit
die-
differente
seguenti valori, per
i
Etere
Metano
Quindi per
sono
di
costante
poco
a
9,56
azoto
di carbonio
Solfuro
vece
in-
indicata
sopra
la
generalmente
è
determinata
è
che
vero
invece
carbonica
Protossido
deduzioni
Queste
alla relazione
bensì
è
il calore
vapori, di cui
e
nuisce,
dimi-
-^
ebollizione
di
temperatura
Riguardo
—
vapori
i
sempre
ma
il rapporto
se
molecolare.
peso
che
osservo
i gas
per
serie
sperimentali.
fatti
Runolfsson
uguale* a
col
Runolfsson
Relazione
nelle
generale. La
caso
sempre
confermate
del
diminuendo
andrà
di
numero
22,50
di Runolfsson
quelli per
non
i
quali
si
frontano
con-
si verifica.
Per
i
basta
Ii(jui(li
i calori
citare
molecolari
i
seguenti composti
cui
di
,
20°.
a
e
^
Me
D
6. H
A.
Si
il peso
Atti
0,6055
19,.38
2,85
32,7
.
etilico
0,5951
27,37
4,02
26,5
.
propilico 0,.5597
33,58
4,93
22,8
Benzene
0,3940
.30,73
4,52
2,43
Toluene
0,4073
37,47
5,51
2,36
vede
per
metilico
i
che
la
liquidi.Ne
molecolare
Acc.
VoL.
,
relazione
abbiamo
dei
VII, Serie
di
Runolfsson
alcuna
composti,
4.»
—
Memoria
come
II-
non
si verifica
ragione finora
di
egli vorrebbe,
meno
nem-
re
modificaper
adat3
valori
ai
tarlo
modo
in
che
parte
del
Jouhin
Belazioue
mettere
in
—
memoria
questa
'"'[ ^
=
;—
la forma
sotto
«
1
—
A'
=
un'
essere
[^
si è
come
Essendosi
.
anche
la
possibile che
non
è
può
essere
relazione
una
Conclusioni
e
le
seguente
Joubin
relazione
\
+
—
:
il che
cost.
=
—
Joubin
non
generale.
induttore
caratteristiche
grandezze
le
la
valori, quindi la relazione
il potere
Fra
—
avere
possono
due
per
l'altra
verificarsi
anche
si può
dimostrato
però
n
generale, dovrebbe
fosse
,
d' altra
quale
veduto,
espressione generale
che, affinchè
verrebbe
ne
esperienza
la
relazione,
detta
relazione,
Questa
—
la
dall'
teorico.
fondamento
ha
non
specificodati
induttore
potere
risulti verificata
ne
specifico
potere induttore
Sul
18
quattro
relazioni
specifico
della
generaU
l' indice
di
frazione
ri-
,
molecola
dei
corpi si
:
D-\
N
''''?
=
u
2
quarta
La
terza
le
che
ne
La
e
può
e
anche
la
mettersi
poi si verificano
quarta
rifrazione
equazioni della
finora
Ketteler).
Dale, Lorenz-Lorentz,
Lorenz-Lorentz
clie
la
è
,
sulla
loro
a
ipotesi di Mossotti
sferica, ciò
forma
nuove
un
maggior
Di
altre
più
proprietà dei
Le
esse
e
è
non
relazioni
Le
dedurre
che
in
di
in
Del
Glausius
modo
alcun
modo
il
grandezze
di
più
Gladstola
accettata,
le molecole
^^^^'
~
generale
che
sa
è
zione
reladata
fon-
abbiano
dimostrato.
vantaggio di
e
~\i
(Newton,
si
resto
che
'^
—
^
proposte
A^
1
—
più generalmente
presentano
numero
la forma:
sotto
legare
fra
di
prestarsi quindi meglio
relazioni.
sono
in
accordo
coli'
ipotesi dell' Helmholtz
sulle
dielettrici.
costanti
calcolate
dai
poteri
induttori
specificihanno
per
XTI.
]V£eiiioria
del suolo
Influenzadell'umidità
delle pianteterrestri
sulla traspirazione
del
In
precedente memoria
una
i noti
agenti
delle
scrissero
È
le
delle
che
cala
le
e
conclusioni
che
fece
illese i conosciuti
fessura
,
liberate
influenza
disse, che
in
seguito a
non
la chiusura
della
cellule
effetto
sulla
alla
tanto
,
portanza.
im-
inaridendo
,
il Leitgeb
seguito
a
(3) in
una
che,
ricer-
numerose
nelle
ghe
fo-
larghezza dell' apparato di
anche
sulle
cellule
stomatiche
epidermiche circostanti: il Leitgeb
avviene
del suolo
discernibile;
ma
riporta delle esperienze dirette
del terreno
nella
sero
fos-
ne
massima
che
loro
co-
turyidità delle cellule
che
e
in
dell' umidità
sia
la
terreno
dello stoma
pianta
della
(2) scrisse
zione
atten-
quasi tutti
gli agenti che producono
se
influenza
delle
diminuzione
disseccamento
del
cambiamenti
spiegano la loro
dalla
sembrava
G.
((ualipervenne,
dimostrare
per
mi
fessure si chiudono;
alle
la mia
che
onta
che
zione
traspira-
traspirazionedei vegetali,se
pure,
e
sulla
ispecial modo
perchè ad
1' Haberlandt
dell' aria
siccità
;
alla
occupati,
vero
piante per
stomatiche
intorno
nulla
0
poco
terreno
in
1 'influenza
esercitano
ecc.,
piante terrestri,fermai
del
ALOl
(1) ncll' esaminare
luce, calore, umidifà,
,
suir umidità
clie
ANTONIO
prof.
a
sotto tutte le circostanze
e
spesso
prima
I'Haberlandt,
che
un
oltre che
l'azione dell'umidità
comprovare
traspirazione delle piante, attribuisce lo stesso
umidità
dell" aria
quanto
a
quella del terreno
,
(1) Alm
A.-Hehuioiù
delle cellule stomatidie—
(2) Haberlandt
(3) Leitgeb—
Atti
Acc.
G.—
VH,
tra
la
traspirazionedelle
pianto terrestri
o
il movimento
1891.
Physiologisohe
1884
Pliaiizeiianatomie,
pau.
znr
Beitrag-e
Vol.
,
esistenti
Catania
des
Serie
:W7.
1886 conclusione
Spaltotfnungsapparate,
4.»
-
Memoria
III.
4.»
1
dell' umidità
Influenza
giusta le mie
mentre
Il Leitgeb
perciò
non
poi fece le
nelle
non
la
con
tutti
occuparono,
nessuno
E
vero
ne
in
che
altri
le
inutile
all'EBEROT
finire
a
della
cenno
{ì),
del
umidità
che
principalmente
dipendono
e
Preparai
(1) :Mariotte—
(2) Eberdt
Beding-ungeii,
Marburg
(3) Pag. 86.
—
1889.
nel
sere
es-
le
terreno
nel terreno
dal
serie
tre
serie
Thysique, I
Die
ess;
esperienze dirette
la
non
i risultati
di
la
des
vegetatioii
traspiration der Pflanzen
uiid
di
12
condotte
e
ihro
(3) ; ed
umidità
al
di vasi, formate
De
le
traspirazionetutte
necessaria
prove,
che, la
potè rilevare
iJ8 agosto
di
sulla
esercita
terreno
sulla
Influiscono
pubbfica ragione
anzitutto
0
reno,
ter-
piante debbe
che
si
più scrupolosa esattezza,
de
nel
dell'umidità
del
medesime
dalle
esterni
nuova
una
Essai
zione
compiersi la fun-
per
riportate 55
1' umidità
tal fatto
un
di
Dott.
se
umidità
alla
sono
che
piante, e
con
rendere
e
fisiologico
atto
un
traspirazione delle
la
memoria
agenti
fare
che
è
non
disposizione.
piante trovano
volli
oculatezza
fatto
nutrizione,
che
la influenza
meglio confermare
1892,
piante si
traspirazione delle
piante terrestri,ed il movimento
ispecial modo
mia
traspirazione delle
volte
liabile
conci-
è
non
ricordata.
indispensabile la presenza
loro
a
citata
gli
quinta
,
del suolo
di
emerge
trovano
dimostrare
e
di lui
umidità
sufficiente
del sole,
(1) ed
ha
piante,
la
perchè
con
luce
sopra
traspirazione
la
è
subordinata
luce
piante
della
sappia
funzione
la
chiaro
a
mi
se
:
nutrizione
Nella
a
stomatiche.
collegato con
piante
di
di
parti staccate
; anche
diretta
traspirazione delle
della
di
alla
che
è dell'umidità
pure
in
subordinata
è
quindi le conclusioni
e
alcune
in
principiare dal Mariotte
quanto
cellule
Ed
che
gli altri autori
a
i fenomeni
delle
prima
su
fiducia
conclusione
quarta
per
suolo.
vita,
con
stringe la fessura
si
Di
di
accolte
conclusione, in cui dice
suolo
della
esperienze
sue
condizioni
essere
possono
di
l'azione
ricerche
suolo
seconda.
quella della
e
del
ottobre
credo
dette
sia
opera
prove.
5
vasi
Plantes—
1679.
di
del
maggiore
con
Abliang-igkeitvou
a
ognuna;
iiussiiren
traspirazionedelle jìianteterrestri
sulla
uguali in grandezza
tutti
vasi
qualità di terra, appositamente
preparata
Calcare
50
Sabbia
32
Umo
10
quantità
medesima
ripieni della
e
contenente
e
e
:
8
Argilla
100
necessario
Stimai
impiegare
qualità di terra, affincliè
la medesima
degli strati acquei d' imbibizione
dell' assorbimento,
piante, si
e
parti delle
la facoltà
1' acqua
nell'
verificassero
della
la terra
grado la facoltà
Delle
(b)
la
e
serie
tre
di
; Zea
piante
p/ìyìltim
speciosmn
di
vasi
la
due
e
Solanum
incaricate
bisogni delle
Inoltre
ferii
pre-
possiede al
(u) la
si indicherà
serie
prime
feria
peri-
simo
mas-
piante (1).
alle
acqua
prima
i
in tutti i vasi.
si
seconda
le
sperimentarono
guenti
se-
Maftìiiola,incana, Epii-ahjnris,
Nella
ìycopersicinn.
terza
serie
si sperimentaron
faha, Laflii/rassativus, Ocijmum basilicum.
Vida
sottoporre le piante alle prove,
necessaria
per
alio
di
tutta
che
senza
la
facoltà
terreno
cosi
portare V umidità
per
umidità
imbevuto
doli' Accademia
d'acqua
necessario
a.
—
Sullo
Gioenia
alla
allo
stato
normale,
quello
stato
in
di
cui
cui
è
varia
stabilire
spostamento
di Scienze
al
variar
do
intenden-
il terreno
capace
delle
preventivamente
E
in Catania—
Serie
3.»
—
si
beversi,
d'imme
sicco-
qualità del
la
degli strati acquei di imbibizione
Naturali
qua
l'ac-
terra
stagni fra le particelle terrose.
questa
era
si diede
quella quantità d' acqua
d'imbeversi
(1) Voggasi, Aloi
normale,
stato
,
1884.
cedere
dalla
radici
per
indicata, perchè
su
spostamento
fiorentinae PhijsalisAlkekengi.
Pria
è
egual modo
Pìiaseoìus
Muì/.'ì,
invece:
Tris
di
(e). Nelle
terza
di cedere
composizione
lo
particelleterrose
delle
rappresentati dalle
i centri,
verso
l'osserva
piante sottoposte al-
le
tutte
per
quantità
nei diversi terreni—Atti
Voi.
XVin
—
Influenza
che, alla
d' acqua
allo
1' umidità
portare
il 59
allo
si trovava
La
al
portò
59
Le
b)
in
ad
indicare
a) venivano
r umidità
all' aria
uno
r oculare
con
gli
e
e
prove
alcuni
porta
oggetti
con
pellicola e
Dal
28
si
b)
servirono
ad
serviva
dicare
in-
si
cè
mer-
asportava
ricoprivale foglie delle
sul
porta oggetti.
vetro
la
adoperava
avrebbe
micron,
a
misura
tale
goccia d'acqua,
inducendo
1' acqua
perchè
e
la
distacco
del
operazione
eseguite
nel
uno
prodotto
scenza
turge-
una
variazione
una
stomatica.
neir apertura
L'
serie
si valutava
si distendeva
stomatiche
cellule
quelle
sera,
,
igrometro
Un
effettuare
per
,
nelle
ore
da
indicato
e
pellicolanon
la
zioni.
osserva-
altri due
della
terreno
pezzetto di pellicolache
alle
distendere
è
come
nel
stomatiche
fessure
un
le
si
dell' aria.
micrometro,
piante sottoposte
Nel
1' altro
e
delle
pinzetta
una
a)
relativa
L' apertura
tutti i vasi
ogni
inaffiate
rispettivetemperatura.
le
con
prescelta
s'iniziarono
l'indomani
e
peso,
messi
serie
della
che
terra
in
terra
,
terreno
trovai
intervalli.
ad
termometri
Tre
della
della
1' umidità
serie
della
e)
e
Gasparin,
1' umidità
peso,
,
agosto
100
piante
serie
della
27
per
per
normale.
stato
del
sera
dal
suggerito
in
d' acqua
cento
per
dare
bisognava
prove,
normale.
stato
metodo
del
Servendomi
le
prescelta per
terra
del suolo
dell' umidità
la misurazione
massima
quindi
distesa
della
dell'
apertura
evitare
celerità, per
un
12
Ottobre
sotto
ne
riportiamo
Temperatura
delle osservazioni
30"',0
id.
del
terreno
a) 26'',0
id.
del
terreno
b) 27°,5
Umidità
Cielo
relativa
sereno—
dell'
Luce
degli
osservazioni
pm.ì
dell'aria
aria
diretta.
50
la
del-
disseccamento
4".
3
ore
venivano
,
66
alcune
sul
pellicola
stomatica
fessura
facemmo
Esperimento
(28 Agosto
della
un
nella
restringimento
al
Agosto
diverse, e qui
e
stomi.
ed
in
fatte.
?iulla
traspirazionedelle piante
Serie
a)
Serie
2,22
Zea
micron
2,22
Phaseolus
1,50
Phaseolus
id.
2,22
Matthiola
id.
4,45
Matthiola
id.
2,25
Epiphyllum
id.
0,56
Epiphyllum
id.
0,34
Solanum
id.
0,45
Solanum
id.
0,40
Serie
Alla
l'ultima
dopo
sera
della
egual modo
e)
id.
id.
del
28",5
terreno
a) 28°,0
terreno
h} 29".0
dcìll'aria
relativa
Cielo
1)111.)
:i
del
Umidità
Luce
sereno—
micron
2,22
Zea
id.
6,72
Matthiola
id.
6,72
Epiphyllum
id.
Solanum
id.
micron
0,45
Phaseolus
id.
2,22
Matthiola
id.
2,22
1,50
Epiphyllum
id.
0,45
1,50
Solanum
id.
0,34
Serie
Vicia
nelle
f)
micron
7,65
id.
2,22
Ocymum
id.
8,10
Iris
id.
2,22
Lathyrus
e
h)
Serie
Phaseolus
vasi
44",0
dii'etta.
a)
giorni 30
e) nello
9"
dell' aria
Temperatura
Zea
serie
a).
serie
(29 Agosto
Srrie
si inaffia la
osservazione
Esperimento
poste nei
6)
id.
micron
Zea
Nei
terì'estri
31
serie
Agosto
b)
e
le fessure
e), che
stomatiche
si lasciarono
delle
senza
piante
inaffiatu-
hifluenza dell'umidità
re,
si mostrarono
davano
sempre
le
del
suolo
più ristrette,ed
alle
seguenti misure
(1. Settembre
id.
Umidità
Serie
Zea
terreno
a) 25°,0
del
terreno
h) 2"",b
dell'aria
43.
diretta.
Luce
sereno—
Serie
h)
2,30
Zea,
micron
0,75
Phaseolus
id.
6,75
Phaseolus
id.
0,00
Matthiola
id.
7,00
Matthiola
id.
0,30
Epiphyllum
id.
0,60
Epiphyllum
id.
0,00
Solanum
id.
0,50
Solanum
id.
0,10
Vida
Alla
sera
piante
di
del
tutte
e)
micron
2,00
Lathyrus
id.
1,12
Ocymum
id.
3,00
Physalis
id.
2,20
Iris
id.
1,12
1. Settembre
e
si diede
le serie
tre
di
(2 Settembre
ore
acqua
vasi.
Esperimento
Temperatura
14'^'.
3
pm.)
dell' aria
30",0
id.
del
terreno
a) 26° ,5
id.
del
terreno
b) 28°,0
Umidità
Cielo
relativa
sereno—
tembre
Set-
27"',5
a)
micron
1°
più.)
3
del
Serie
alle
ore
relativa
Cielo
del
13".
dell' aria
id.
m.
p.
:
Esperimento
Temperatura
3
dell' aria
Luce
diretta
49
nell'
egual
modo
Influenza
dell' umidità
del suolo
Esperimento
(ó Settembre
Temperatura
pui.)
dell' aria
3P,5
id.
del
terreno
a) 26«,0
id.
del
terreno
b) 27o,0
Umidità
relativa
Cielo
Serie
18".
3
ore
dell'aria
Luce
sereno—
51
diretta
a)
Zea
Serie
micron
Phaseolus
id.
b)
0,75
Zea
2,22
Phaseolus
id.
1.50
micron
0,90
Matthiola
id.
6,72
Matthiola
id.
5,40
Epiphyllum
id.
0,45
Epiphyllum
id.
0,22
Solali
id.
0,56
Solanum
id.
0,45
um
Serie
Vicia
Nei
rferie h)
giorni 6
e
7
e
e) andarono
e)
micron
3,60
Lathyrus
id.
1,10
Ocymum
id.
2,22
Physalis
id.
0,45
Iris
id.
2,22
Settembre
le fes.sure
delle
il
restringendosi, ed
piante
delle
giorno 8 davano
seguenti:
Esperimento
(8
Settembre
del
terreno
a) 28o,0
id.
del
terreno
b) 30o,0
Zea
relativa
quasi
mezzogiorno
Serie
33°,0
id.
Umidità
A
pui.)
dell' aria
Temperatura
Cielo
ore
21'^.
8
dell' aria
nuvoloso—
cadde
una
Luce
63
diretta
leggiera pioggerella.
a)
micron
Serie
b)
0,75
Zea
micron
0,00
1,50
Phaseolus
id.
0,10
id.
2,22
Matthiola
id.
0,00
Epiphyllum
id.
0,22
Epiphyllum
id.
0,00
Solanum
id.
0,34
Solanum
id.
0,15
Phaseolus
id.
Matthiola
due
le misure
traspirazionedelle piante terrestri
stilla
Serie
Vicia
micron
0,45
Lathyrus
id.
0,00
Ocymuni
id.
0,00
Physalis
id.
0,00
Iris
id.
0,22
È importante qui notare,
nel
mezzogiorno
midità
del
nelle
del
e
ad
della
onta
dell' aumento
pioggerellacaduta
verificatosi
dell'
,
stomatiche
anzi
misure,
terreno, nelle
che
8
giorno
dell' aria, le aperture
aumento
e)
si restrinsero
b)
serie
subirono
non
di
più leggiero
dità
più, perchè 1' umi-
e) specialmente,
e
il
u-
era
diminuita
di
molto.
Alla
delle
del
sera
serie
a), h)
giorno
si inafììano
8
(9 Settembre
Temperatura
ore
12
e)
H
del
terreno
a) 29«,5
terreno
b) .30",0
relativa
dell'aria
sereno
Luce
—
si presentavano
Atti
Acc.
Vol.
,
VII,
come
Serie
e)
micron
8,37
id.
0,90
Ocymum
id.
1,50
Physalis
id.
1,12
Iris
id.
2,22
le fessure
f).')
diretta
Lathyrus
al solito
come
32'',0
dei
Vicia
e
piante
pin.)
dell'ari;!
Serie
e
;J
id.
Cielo
tiate h)
le
22".
id.
Umidità
giorni 11
egual modo
e).
e
Esperimento
I
nell'
delle
si mostravano
piante delle serie
non
inaf-
più ristrette ed il giorno
qui appresso:
4.»
—
Memoria
III.
2
10
Influenza
dell' iiniklità del
Esperimento
(12 Settembre
terreno
a) 27",0
id.
del
terreno
b) 28",0
relativa
dell'aria
nuvoloso—
poco
Vicia
e
.sera
del
quantità
H
SO"^,©
del
52
Luce
diretta
e)
.Serie
La
pm.)
3
ore
id.
Umidità
un
25°.
dell'aria
Temperatura
Cielo
suolo
micron
0,00
Lathyrus
id.
0,00
Ocymum
id.
0,(X)
Physali.s
id.
0,00
Iris
id.
0,90
si inaffiaiio
le
tutte
piante
con
la
d' acqua.
Esperimento
(13
Settembre
Temperatura
Cielo
Sene
a)
ore
26".
.5
pm.)
dell' aria
28",0
id.
del
terreno
a) 26°,0
id.
del
terreno
h) 26",5
semi
coperto
—
Luce
diretta.
Serie
b)
stessa
lità
qua-
traspirazionedelle piante
sulla
le
piante delle
giorno 18
b)
serie
e) si lasciarono
e
andarono
stomatiche
Si'ttcìnlirc
Alla
Serio
terreno
id.
del
terreno
relativa
cadde
mattina
e
acqua
i vasi
ma
lìagnare.
Soiie
a)
h)
Zea
micron
0,22
l.TiO
Pliaseolus
id.
0,15
Mattinola
id.
2,70
Matthioia
id.
0,45
Epiphylluni
id.
0,56
Epiphyllum
id.
0,15
Solannni
id.
0,7;")
Solaniini
id.
0.22
in
questo
31"
e) specialmente
la
e) si
e)
esperimento
ostante
non
,
pioggia caduta,
Settembre
mantennero
tutti i vasi
1" aumento
serie
al
a)
non
delle
giorno
18
b)
e).
,
e
si
si
era
alla
l'
del-
mantennero
inaffiato.
piante delle
ad
la
nel-
dell' umidità
stomatiche
terreno
le fessure
come
delle
imi)()rtantenotare, che
è
le fessure
cinciue giorni il
per
giorno 19
a
pioggia abbondante,
una
si fecero
micron
chiuse, perchè
h)
68
2,22
per
Il
h) 23°,5
id.
Anche
aria
a) 23°,0
dell'aria
yerie
serie
24"',0
Phaseolus
Zea
il
pm.)
3
ore
del
non
che
tanto
,
31."
id.
Umidità
nuvoloso—
sure
inaffiature, le fes-
senza
dell' aria
Temperatura
Cielo
cui
in
Settembre,
seguente:
Esperimento
(IH
18
e
restringendosi
mano
man
la misura
davano
17
giorni 14, 15, 16,
consecutivi
Nei
11
terrestri
sera
due
serie
si diede
Influenza dell'umidità
12
Esperimento
(20 Setterahn?
id.
id.
Cielo
Nei
delle
acqua
giorni 21, 22,
piante
dei
andarono
,
diedero
vasi
man
pm.)
25o,0
del
terreno
a)
del
terreno
b) 24^,0
dell' aria
coperto— Luce
23
e
b)
serie
mano
sempre
che
60.
diretta.
e
le fessure
e) che
:
Esperimento
38.=
ore
3
pili.)
dell' aria
260,0
id.
del
terreno
a) 22o,0
id.
del
terreno
b) 22o,5
Umidità
Cielo
relativa
sereno
—
dell'aria
Luce
61.
diretta.
stomatiche
si lasciarono
restringendosi
siegue
(?25 Settembre
Temperatura
220,0
Settembre
24
delle
la misura
3
ore
relativa
semi
33.°
dell' aria
Temperatura
Umidità
suolo
del
ed
il 25
senza
tembre
Set-
Alla
.sera
del
terrestri
traspirazionedelle piante
sulla
si diede
Settembre
25
ai
acqua
vasi
di
tutte
lo
sene.
39.''
Esperimento
(26
ScttcMiliiv
;i
ore
pin.)
Terapet-atura dell'aria
dol
terreno
a) 21",0
id.
del
terreno
b)
Umidità
Cielo
Nei
delle
giorni 26, 27
piante delle
serie
25°,5
id.
dell' aria
relativa
sereno
28
e
Luce
—
29
22",0
63.
diretta.
Settembre
le
fessure
,
h)
e) lasciate
e
stomatiche
inalTiature
senza
no
andaro.
man
tavano
mano
come
restringendosi, tanto
segue
che
al
80
Settembre
:
43.
Esperimento
1,30 Settembre
Tempei-atura
'.i piii.)
ore
dell' ai-ia
27'^,0
id.
del
terreno
a) 22°,0
id.
del
terreno
V) 230,0
Umidità
Cielo
•*
quasi
relativa
sereno
dell'aria
—
Luce
56
diretta
si pre.sen-
Influenza dell' umidità
14
Nei
1
giorni
b)
e
e)
delle
serie
della
giornata;
tutte
si innaffiarono
e
e
2
Ottobre
le
in
del
3
all' osservazione
le fessure
tutte
piante
le
le
Ottobre
delle
ore
piante
3
,
si
nel
presentarono
modo
che
siegue
(8 Ottobre
terreno
a) 23°,0
id.
del
terreno
b) 24",5
quasi
serie
(h)
e
(e)
dell' aria
relativa
sereno
Luce
—
e)
3,60
Lathyrus
id.
3,37
Ocymum
id.
0,90
Physalis
id.
0,22
Iris
id.
0,45
5 Ottobre
si mostravano
59.
diretta.
micron
Vicia
e
25"',ó
del
Serie
giorni 4
pm.)
id.
Umidità
Nei
°
dell' aria
Temperatura
Cielo
3
ore
pm.,
:
46.
Esperimento
ore
,
mattina
alla
appena
chiuse
sempre
delle
stomatiche
fessure
si mostrarono
non
del suolo
le fessure
delle
stomatiche
più aperte
nelle
ore
piante
piìicalde
delle
della
Influenza dell'
16
umidità
Serie
Vieia
Nei
giorni
dei
piante
alle
giorno,
micron
8,55
id.
Ocymum
id.
9,00
Physalis
id.
4,10
Iris
id.
3.37
9
Ottobre
10
e
a)
serie
alle
ed
6
(e)
b)
4,20
le fessure
e) osservate
e
alle
ani.
12
diminuivano
la intensità
luce
seconda
del
e
che
quasi
1' umidità
cui
in
costante
nelle
costantemente
del
delle
diminuiva
terreno
nelle
che
nei
ore
giorni
altre
le
11
più
e
calde
12
b)
sei-ie
e
le
illuminate
più
Ottobre
si
prima
proporzione
una
1' umidità
che
fessure
della
presentavano
Esperimento
(11 Ottobre
66.
scemava
giornata, tanto
alcune
molto
3
ore
"
pni.)
dell' aria
Tempei'atura
27'',0
id.
del
terreno
a) 25°,0
id.
del
terreno
6) 25°,5
Umidità
relativa
Cielo
Zea
della
addirittura.
chiuse
Serie
sto
que-
misura
delle
sereno
dell' aria
Luce
—
53.
diretta.
Serie
a)
micron
1,12
Zea
h)
micron
0,45
Phaseolus
id.
4,25
Phaseolus
id.
0,50
Mattliiola
id.
4,45
Mattliiola
id.
0,34
Epiphyllum
id.
0,00
Solanum
id.
0,45
Epiphyllum
id.
Solanum
id.
1,12
4,45
Serie
e)
micron
0,45
Lathyrus
id.
0,00
Ocymum
id.
0,30
Physalis
id.
0,00
Iris
id.
0,15
Vicia
pm.
mentre
piante
in
c^)a
e
1' allargamento
,
anche
mantenevasi
del terreno
quelle
,
6
al
aumentavano
calore, però
,
serie, in
alle
ed
,
della
osservavasi
fenomeno
3
delle
volte
5
per
alle
mer.
restringersi a
allargarsi e
di
stomatiche
,
,
mostrarono
o
delle
suolo
Lathyrus
7, 8, 9
vasi
del
strette
ri-
sm//»
frasp/raz/oìie de//f piante ten'e.ifri
67".
Esperimento
(VA
(ttiiliiv
(
del
tei'reno
a) 26'*,0
id.
del
terreno
b) 2()"',0
relativa
Cielo
Luce
sereno—
;')!
diretta
.Serie 1/
ai
1,50
Zea
id.
4,4:')
Phaseolus
id.
Matthiola
id.
4,9ó
Matthiola
id.
0,00
Epiphyllum
id.
9,90
Epiphyllum
id.
0,90
.Solauuui
id.
r),4()
Solanum
id.
0,00
micron
^ìene
Vicia
Le
esperienze
la
movimenlu
delle
piante
(^
id.
0,(Xi
Ocymum
id.
0,15
Physalis
id.
0,(Ki
Iris
id.
0,U0
riportale
.su
alla
sulle
vero
il terreno
r umidità
dell'aria
di
aumento
detta
de
subordinala
sia
b)
e
luce, calore
:
ad
umidità
e) invece,
di
la loro
uno
delle
che
serie
umidita
a) che
la influenza
dei
la benché
nel
terreno
1" umidità,
sulle
come
mi
sembra
che
si possa
modo
e
che
seguiva
Nelle
terreno
stomatiche,
provato
esperimenti il", 35°, 26", 38", 43", 65"
posto
il calore
e
in modo
temente
costan-
con
umidità
esercitare
quando
fettava
di-
gli
speciale da-
67".
delìnitivamente
ad
le
piante del-
importanti ad
aperture
è
in
agenti
in
pre
sem-
,
stomatiche.
fessure
si mantennero
influenza
menoma
luce
,
influenza,
delti
dell" aria.
si mantennero
la
"|uasi normale
spiegavano
intensità
ed
variabile, i detti agenti diventavano
Ciò
ti.'rreiio (?.•^ci-cila .sul
le
(piindi sulla Iraspiraziune del-
e
umidità
piante della
allargamento
un
serie
1' nmidilà
clu'
,
in
con
(•nilf(M'-
slouialiche,
degli altri agenti esterni
Ed
0,(Fi
0,10
Lathyrus
cellule
coiiie
micron
ci
micron
inllucnza
grande
,
molto
dell'aria
Phaseolus
Zea
ogni
21° p
id.
Umidità
mare
pili.)
dell'aria
Temperatura
.Serie
:-!
Mii-
conchiudere:
18
dell'
Influenza
umidità
del
Hunlo
1
la
Che
1.
luce
il
calore
e
1'
umidità
dell'
uria,
esercitare
per
,
la
loro
sul
influenza
movimento
stomatiche
cellule
delle
cjuindi
e
,
sulla
traspirazione
vi
2.
sia
Che
mancando
Che
delle
piante
sufficiente
un
chiusi
rimangono
B.
delle
stomi
gli
grado
nel
sotto
/.v
Marzn
terreno
qualunque
con
piante.
Cnfanifi.
terrestri,
IMO.r
i
loro
di
è
necessario
che
nel
reno
ter-
umidità.
la
necessaria
siasi
movimenti
umidità,
gli
stomi
influenza.
regolano
la
zione
traspira-
Memoria
lY,
Sulle roccieincontratenel traforidellalinea ferroviaria
in Provinciadi Messina
Patti-Brolo
Prof.G. LA VALLE.
pareccliianni
Da
nei
costruzione, della
in
trafori
materiali
è
di
d" interesse
cognizione
anche
dalla
quale dipende la lor maggiore
della
di fenomeni
per
che
occasionali
incertezza
lo
so-
.
cui tali open'
manutenzione
conservazione,
con
non
maggiore
di esse,
serve
a
re
regola-
renderci
gione
ra-
scersi
potrebbero riconodelle
disgiunta dal valido aiuto
pratica venisse
la
in
oltreché, può indubiamente
;
spesa
guendone
se-
scientifica
forse
e
dei terreni
la susseguente
eseguite,serve
contrati
in-
Messina-Cerda,
conoscenza
anche,
esatta
sono
ove
ferrovia
perchè la
scientifico; ma
interesse
pratico.La
r economia
ai materiali
attenzione
grandi lavori d' higegneria ci apprestano,
che
grande
lavori ;
dei
il progresso
dei
rivoUo, la mia
ho
scenze
cono-
scientifiche.
Già
in
altra mia
Traforo
nel
nei
Prima
miei
pubblicazione, (*) ho
Capo Tindaro, (juitratterò
del
successivi
trafori.
di
in
entrare
piti sentiti ringraziamenti, al Direttore
Sig. Gobba,
che
non
ferroviario
tronco
in
di
il dovere
sento
argomento,
materiale
del
trattato
quello
di
dell' hnpresa
contrato
in-
versato
attra-
tributare
ce
costruttri-
agi'higegneri preposti alla costruzione
cui
tali trafori
si
,
trovano
;
come
i
del
agli
pure
higegneri dell' Ispettorato Governativo, i quali tutti gentilmente mi
han
e
permesso
campioni da
facilitato le
Atti
di Messina
Aco.
Vol.
,
locali
e
le
raccolte
di
studio.
(*) Contribuzioni mineralogiche
Provincia
osservazioni
—
Jlessina
VII, Serie
Sul
—
Caliare
dello Hocco
cristiilliiu'
del
Capo
Tindmo
1892.
4.»
—
Memoria
IV.
1
in
Stille
2
Con
dell'
rocce
incontrate
nei
specialità debbo
mia
il
quale mi
disposizione i campioni
interessanti
notizie
facendo
e
il voto
Ingegneria si trovi
missione
dello
chi
Per
che
la
fetente, Scogho
da
lui
dei
di
giorno della
linea
ferroviaria
aperte dalle
erano
ultima
due
da
Falconara
visita
Galleria
galleriaattraversa
La
denominazione
sua
Punta
e
le
emana,
della
il capo,
da
si
ricerche
riuscire
osservano
roccia
industriah,
infruttuose.
che
delle fessure
solfifere, che
illusero
che
Capo
come
1' alta
amore
sinteres
di-
e
mo,
Paler-
verso
di
tronco
Punta
te
seguen-
d' Orlando.
1892)
rie
galle-
esse
seguenti lunghezze
:
d'
cristalline.
probabilmente
molto
dovuta
sprigionamento
spiaggia, nella
incrostazioni
a
per
Nel
—
gurandomi
au-
Fetente
,
che
Messina
massicce
rocce
è
con
{'?28Luglio
estremità, per
Questa
rinvenuti;
Patti-Brolo, i trafori
tronco
Calava, Schino
mia
mi
fornendo-
e
importanti lavori
coadiuvarlo
Brolo-Zappulla, quelli di Lavari, Palma
Il
materiali
tali
,
tendo
raccolte, met-
recuperati,
in
sempre
cerchi
incontra, nel
Nero
nelle
Gentile
personale direttivo, comprenda
nel
scienziato, e
Patti
dopo
chi
percorre
ferroviaria
cooperò
successione
sulla
,
d'
lìnea
poi ringraziare il Sig. Gaetano
Ispettorato Governativo,
a
trafori della
idrogeno
si erge
solforato.
ripidamente
tappezzate,
tanto
era
certi
bene
come
al fetore
In prossimità
a
tuire
costi-
fumaruole,
gerli
proprietarida spina
supporre,
vano
dove-
in Provincia
Patti-Brolo
galleria fino
tale
Percorsa
subito
s' incontrano
le
a
entrati
seguenti
grossi elementi
condensata
in
si ha
tormalina
Tale
di
anch'
nera,
roccia
ferro
formata
chiara
masserelle,
e
è
contenente,
e
feldspato
e
lamelle
grandi
a
elemento
come
cessorio,
ac-
grossi elementi.
a
da
di quarzo
(muscovite)
essa
attraversata
Messina,
1.
,
masse
dall'imbocco
granitiche, tipo pegmatite.
rocce
roccia
una
mica
con
Messina
all'avanzata,
Campione
Appena
di
giallo-ocraper deposito
venature
ossidulato.
Campione
In
seguito
d'identica
roccia
essa
costituzione
giacche qui gli elementi
2.
si rinviene
associata
mineralogica,
modificata
o
differente
ma
piccoli e granulari da
sono
in altra
per
struttura,
farla
re
avvicina-
più al tipo granitite.
Questo
In
tipo si alterna
lamine
sottili oltre
plagioclase, e
Da
della
roccia
gli elementi
cennati
si è
del
osservato
,
magnetite.
tali osservazioni
si ha
ripetutamente col precedente.
perù
si conclude
pegmatitica
che
all' ingresso
tormalinifera
ora
di
tal
grossi ed
a
ria
galleora
a
piccoli elementi.
Campione
Continuando
nella
3
e
4.
gallerias' incontrano
stessa
dei
massi
grandi quarzitici,granulari compattissimi, di colore
meno
e
Tali
racchiudenti
qua
e
quarziti aumentano
là dei
di
noduli
i»otenza
di
tanto
mica
da
piiio
bianco
giastro;
gri-
chiara.
diventare
dei veri
banchi.
Uno
di
questi banchi
presentò
tali difficoltà
alla
vanzarsi
dei
La
addensata
lavori.
da
rendere
fragilissima talora
,
—
all' avanzata,
perforazione da
mica
la roccia
è
(50 M.) dall'imboccatura,
addensata
bianca
talora
sottilmente
e
rendere
è
lentissimo
abbondante
scistosa,laminare
frammista
ai
1'
e
è
a-
così
però
granuli quarzosi.
4
Sulle
Fra
le
delle
pegmatiti
di
rocce
piccoli elementi,
di
tal
Per
due
svelò
carbonio,
fatto
è
slocamenti,
e
e
descritte
e
quarziti
vano
osser-
tipo pegmatitico
a
emanazioni
di
da
che
patena,
si
,
imbevute
come
vi
cannate
pel passaggio
in
ora
6.
presentansi
che
ferroriaria
a
soltì-
gialla
sostanza
al solfuro
chimicamente,
zolfo.
a
pegmatiti
rocce,
5
presentansi
rocce
linea
Campione
decomposte
polverulenta
ora
ocracea,
su
nei trafori della
contatto,
ma
difatti tali
fere;
incontrate
rocce
si
quarziti
e
nel
che
supporre
i
quali
di
si
fatta
son
delle
strada
le
fra
contatto
determinati
sono
,
attraverso
piano
zioni
disgiun-
le
zioni
emana-
solfifere.
Air
si lasciava
avanzata
gli
schisti
la
sopradescritta quarzite,
seguenti.
7.
Campione
schistosa
roccia
Una
violaceo
che
lucente
lamine
in
a
finissima, di
grana
sottili mostra
e
scura,
Entrato
tale
accessori
come
dall'imbocco
poi
imbocco,
feldespato
M.
334
Palermo
dall' avanzata
in
schistosità
con
e
ricco
distinta
poco
e
con
,
antibolo.
poco
all'avanzata
granulitico a
quarzo
gio
gri-
da
115
( M.
si rinviene
:
8.
Campione
Micaschisto
monnclino
precedente)
colore
granulare
quarzo
,
mica
s" incontravano
e
; che
grana
rapporto
finissima,
a
fillade
patto
com-
zosa
quar-
(Lasaulx).
hi
la
quale
massa
che
tale
roccia
al
microscopio
la
roccia
spettante
e
quarzosa
ha
osservasi
colore
Parallelamente
alle
grigio
alla
difficilmente
ca,
la mi-
pagliette disseminata
nella
si scorge
macroscopicamente
in
miche
chiare
potassiche
;
dei
di
schistosità
Tale
roccia
riferito
come
anche
che
mi
una
fin' allora
avea
si
da
era
risultò
osservansi
patena
Campioni
a
piani
facile
giallo-ocracea.
potenza
una
incontrata
dai
è
roseo.
,
separazione tappezzati
ond'
M.
98
quivi
di M.
17, circa,
dell'imbocco
raccolti.
domi
aven-
Palermo,
6
Sulle
fra
]e
di
rocce
affiorante
incontrate
rocce
tal dicco
la
e
lato
tale
su
nei
di
trafori della
fillade
detto
il così
;
Scoglio nero
di
e
secondo
un
Questi due
attraversata
burrone
assieme
Lo
Scoglio Nero
cui
rocce
che
lo
M.
15
di
formandosi
ivi
,
due
queste
attraversa,
scono
costitui-
d.
p.
distanza
una
di
dicco
altro
dal
e
che
sarà
specie di
una
no
costituiran-
masse,
ben
sé
a
successivo
formato
è
esso
si
osserva-
Calava.
forma
Fetente)
di
rocce
Calava
ponticello
galleria del
(Punta
delle
del
disgiunge i versanti
la
bene
che
tratto
delle
il colore
tratto
di
mezzo
primo
un
tratti,separati da
a
che
di
per
che
susseguente
Calava
galleria si compone
detto
ferroviaria
versante.
Galleria
Questa
linea
del
e
Calava,
il colore
per
,
distinto
per
dal
cedente
pre-
la natura
di
apparente
esse.
Difatti
nella
air imbocco
trincea
Messina
che
lo
precede
,
friabilissima
somigliante
,
(Campione
1); entrando
di
a
in
tal
schistosità
con
con
splendore
schistosità
Al
simile
In
una
talcosa
di
talco
a
lamina
incoloro
0
al tatto
o
mica
normale
attraversato
a
parallele, di
quarzo
forma
di
;
granulare in
ondulate
fibre
schistosità
cui
;
finamente
bianco
quarzo
aUa
normalmente
mentre
a
in quarzo,
superficie scagliosa
a
parallela alla
é
ché
oltrenulare.
gra-
presenta
cosparsa
una
scura.
alla
o
ed
fibrose
lamina
una
costituita
massa
materia
dolce
ricchi
cloritici,
o
ondulata
presentansi sottilmente
microscopio
al tatto
untuosa
2.
,
sottili
valo
tro-
galleria si rinvennero:
quarzosi micacei
e
grasso
aver
turchino-grigiastra
ed
tufacea^
massa
distintissima
venature
con
una
grigio scuri
roccia
una
,
Campione
Schisti
tratto, dopo
primo
schistosità
alternato
fascetti
con
osservasi
la detta
il quarzo
sostanza
sottili costituiti
dalla
scura
nulare
gra-
cacea
mi-
riunione
Patti-Brolo
di
grande
una
massa
tali schisti
Tal
materiale
a
Entrato
ingresso
ti'ovansi
sparsi dei
si attraversava
71
m.
Palermo
il quarzo
alla
come
galleria di
all' avanzata
dall'avanzata
103
ma
mostrarsi
piccolissimi cristallini di pirite.
ancora
schistosità
a
osservasi
in
cioè
più
tortuosa
mento
avanza-
34
m.
rinvenuto
nodulosi
o
l'
dal-
gli.
più scagliosi. In
e
,
lenticulari
masse
a
ho
precedente,
,
schisti,
da
dall' imbocco.
dall' imbocco
m.
tortuosi
fluttuante.
struttura
In
cioè
essi
di Messina
quantità di fili paralleli e
a
identici
Provincia
in
bianche
,
intercalato
in
abbondanza
in
tali schisti
che
tento
in
qualche
,
si presenta
campione
dal
detto
in
forme
schisto
di
bianco
bombe,
grosse
coperte
ri-
rosee
,
turchino-grigiastro
che
al
contatto
]ire-
,
sentasi
più
Sul
o
polverulento
meno
nord
versante
dei
quindi superiormente
che
osservato
vi
friabile.
e
monti
soprastanti alla Via
agli schisti
descritti
calcare
schistoide
bruno
di
venuzze
formazione
Saliceto
Ali
salimdo
Tal
od
calcare
di
associato
rinvenuto
e
dal
Gioiosa
certamente
alla
quello che
spatico bianco; simile
verso
calcare
galleria,ho
4.
compatto,
,
e
in
poggia:
Campione
Un
incontrati
Provinciale, e
fìllade
in
Baldacci
tutto
i)ur
da
vene
quello della
a
Patii
presso
dal
vecchia.
quello che
è
non
e
attraversato
quindi
questa
a
poggia direttamente
sulla
incontrasi
intercalalo
contemporaneo,
formazione
ma
della
sì
ben-
fillade
,
giacché per
i suoi
del
E
tal
tanto
calcare
e
di
è
simile
Baldacci) posteriore al
ad
più tengo
sullo
passa,
quarzo
caratteri
affermare
stesso
quali si lianno
della
certo
ciò
versante,
nel
quello
a
in
a
membro
di
Ali
( pernio-carbonifero
fillade.
che, più
quanto
schisti
violacei
inferiore
della
con
oltre
rite
side-
ne
formazio-
Ali.
Non
è
mio
compito
fillade,rappresenta
in
({ui
Sicilia
il discutere
se
il carbonifero
questa
come
formazione
lo
riteneva
della
il Se-
Sulle
8
(1) od
guenza
ci.
(!2)È
il Siluriano
che
certo
si è
onde
sul
cristalline
rocce
agli schisti
che
è
cristallino,e
lucenti
la formazione
della
Calava
successivo
Il dicco
che
lo
visitato
me
di
lunghezza
una
K.
6.519,27
159
m.
percorrendo
e
Messina
verso
dall' imbocco
Nel
Palermo
primo
di
e
ho
incontrato
34
m.
altri
e
è
quali poggiano
sono
o
leria
galda
stato
percorrendo
finestra
al
aperta
centrale
parte
infine
di
entrando
193.
m.
Messina,
alla
stanza
di-
:
1.
bianco-giallognoli friabilissimi, untuosi
Talcoschisti
ladiche;
el-
di
tratto
e
;
l' imbocco
varcato
Campione
le
nella
Palermo
verso
percorrendo
appena
nel
una
per
lunghezza
130
tratto
vere
tente
Fe-
piilirecente.
Messina
entrando
una
m.
rocce
disposizione del lavoro,
161; indi
m.
Punta
poggia direttamente
Calava
prima, dall' imbocco
entrando,
a
d.
il capo
la
per
fillade
il Baldac-
vuole
incontrate
cristalUno
p.
formante
attraversa,
ferroviaria
quindi alle
e
quella il calcare
su
linea
più probabilmente
come
dalle
passato
trafori della
nei
incontrate
rocce
contatto
a
al
,
altri identici
con
tatto
bruno-
ma
violacei.
Tali
schisti
fino
aveano
Nel
centrale, all'
tratto
avanzata
Campione
Schisti
micacei
essi
di
161
m.
Messina
verso
giacché
osservansi
ma
dei
con
noduletti
ho
rinvenuto
netta
di
a
struttura
mente
distinta-
,
schistosità.
calcopirite intercalati
,
e
là nella
massa,
(1) Segdenza:
le formazioni
della
Contriliiizioni
primarie
(2) B.VLDACCi
Sicilia Voi.
in
ma
:
e
I. pag.
alla
secondarie.
Memorie
37
poca
—
e
seg.
qua
abbondanza.
geologia
Firenze
descrittive
:
2.
grigio-scuri lucentissimi
granulare, compatti,
In
potenza
una
all' avanzata.
1" incontravano
ancora
allora
della
della
Provincia
1871, pag.
carta
di Messina.
—
Breve
nota
intorno
19.
geologica d' Itatia
—
Descrizione
geologica
Patti-Brolo
campioni
Nei
di facile
in
Provincia
di
all' avanzata
raccolti
vi si
normali
alla schistosità
fatte, debbo
coschisti
disgiunzioni, di
e
ancora
si
e
nt'lla parte
di
ad
esaminare
procedendo
bruni,
salvo
quarzo,
che
nella schistosità,
Però
caricarsi
in
superficie di
in
più
lucentissime
e
nere
,
da
tanto
presentarsi
Frequentemente
delle
assumono
da
in
da
e
granulare
Però
ciottoli
è
blocchi
e
la roccia
che
fatto
fra
e
fare
essi
struttura
gate
levi-
in alcuni
in
ma
trovanti
tissimi,
abbondan-
divengono
e
scomparire
si presentano
micaschisto
nel
sparse
che
osservasi
modo
regolare
ir-
completamente
in
forma
granulare
di
la
noduli
suddescrilto
che
lucentissime
possono
prendersi
dovuto
L' ultimo
rocce
Difatti
facilmente
per
Vol.
,
pagliuzze
riferire
diciamo
cosi, sparsi, si
staccabili; e
d'
oro:
ma
galleria verso
differenti dalle
VII, Serie
delle
gate
levi-
pagliettegialloottone
che
che
prima
a
per
giunta
le reazioni
guite,
ese-
i)irite.
a
della
dall' avanzata
Acc.
tali massi
abbondantemente
e
tratto
in
superficie di sfogliamento perfettamente
osservasi
chiaro
Atti
perfettamente
descritta.
su
le sudette
nere
ho
delle
pi-edominante.
Altro
è
tale
con
tità
quan-
spessi interposti
la schistosità
,
scrittura
schisti
mica-
smaltate.
o
tutti i sensi
sensibilmente
variabilissimo
attacco
presentano
questi piani di scivolamento,
aumentare
e
untate
come
contorsioni
tale
minore
o
venuti
rin-
nucleo.
mantengono
maggiore
istrati
scuri
in
tali micaschisti
spesso
scivolamento
tinuano
galleria,con-
infiltrazioni parallelealla schistosità.
ed
vene
là di
e
qua
servazioni
os-
tali tal-
l' interno
si
esse
le
e
che
e
micaschisti
ricavate
stanza
so-
infiltrazioni,in
della
formano
ne
rocce
presentasi, ora
ora
coi
Palermo,
notevole, che
è
le
verso
a
nella parte E
essi
ove
da
talcoschistosa;
contatto
a
i caratteri
per
provenire
sostanza
trovano
centrale,
Continuando
e
dover
sviluppati in potenza
cosi
centrale
ritenere
che
piani
da
tappezzati
,
bianco-giallognola polverulenta,
dei
osservano
,
disgiunzione,
tali lesioni
Messina
fino
4.»
—
Palermo
precedenti
all' imbocco
Memoria
IV.
di
ci presenta
questo
Palermo
ho
pletamente
com-
gruppo.
trovato
prima:
dap-
2
10
Sulle
incontrate
rocce
nei
trafori della
Campione
cristalline
Rocce
feldspato
chiara
Tali
attribuisco
che
rocce
pili 0
nelle
ad
line, venendo
meno
più abbondante
pegmatiti
essenzialmente
sottili riconoscibile
laminette
in
costituite
bianche
quali
manca
non
al
occhio
pochissima,
ma
la struttura
per
la mica
nudo, onde
là
e
qua
e
quarzo
microscopio.
l'imbocco,
verso
da
apparente,
apìitianche
visibile ad
e
ferroviaria
15
—
macroscopicamente
mica
senza
8
linea
chiara
si passa
qualche
nulare
gra-
viene
divere
a
cristallo
di
malina
tor-
che
la
cia
roc-
nera.
il
Però
nella
0
caolinizzazione
a
mezzo
secrezioni
in
di
che
è
interclusi, oltre
quarzo
Non
vi
M.
a
delle
sono
roccia
di
avvicinasi
dei
irregolare
giallo-rossastra,dovuta
di
tal colorazione
il
che
brune,
e
di
campione
granuli
o
copirite
cal-
o
lamelle.
tipo pegmatitico osservansi
inflltrazione
in
spande
sostanza
so-bruna
ros-
deposito di
e
parte
è
sono
bianco,
Altre
in
sido
os-
e
riferibile
però
sino
Ministro
cose
non
alla
dei
sua
LL.
esposte
mi
fosse
un
risulta
a
sostanza
acidi
negh
tinte
rosso
tali superficie
ta
polverulene
gelitiniz-
caolino.
a
riuscito
seguire i lavori
(Completa apertura,
PP.
è
finalmente
da
in
zone
o
,
parte
volte
intonacate
come
strisce
larghe
a
levigata tinta in giallastro,insolubile
Sebbene
dalle
si
giallastre sfumate.
rosso
disgiunzione
ben
zante,
clorite.
ferro.
Talora
modo
ad
lenti di
di pirite
piani irregolari di facile disgiunzione ricoperte da
0
mo,
Paler-
con
nella
noduletti
sottilissimi
al
trato
incon-
dall'imbocco
granulare sparso
questa
inclusioni
campione
un
159
schistosità
a
quarzo
più la roccia
Quanto
dei
a
cioè
addensamenti
di
forma
in
vi
che
notato
6,861,
in
mancano
ca
polverulentabian-
feldspato.
cloroschisto
un
tanto
sonstanza
accessorie, di fatti
rocce
al K.
del
ho
rocce
altre
banco
un
non
tali
a
decomposto
ricoperta di
è come
massa
sua
dovuta
hi
feldspato presentasimolto
perchè
biglietto permanente
che
il
granito varietà
mi
su
di
venne
tale
questa
negato
linea ;
pegmatite
ed
leria
galdal
però
aplite
in Provincia
Patti-Brolo
il massimo
costituisce
nucleo
del
di
Messina
sviluppato ed
Calava
,
ali" affioramento
anche
Che
e
nel
questi i talcoschisti
su
orientale
di
dalla
lavori
colore
sulle
chiaro
a
roccia
una
è
circa
entra
precedenti
micaschisto
un
i
,
Palermo.
e
ro
chia-
quasi fibrosa. Il
struttura
splendore micaceo
presentasi
schistosità
bianco
suo
no
argenti-
e
tipo porfiroide,giacché pei--
a
presenta
secrezioni
campione
un
rocciosa
8
cm.
patena
di
una
turchina-
massa
individui
grossi
caldo;
e
alla
dolomite
canto
un
di
dall'
di
quarzo
R.
dà
calcite
cloridrica
sono
allungati
e
de
geo-
le pareti
esternamente
cupo
si
non
nero
geode
molto
bruno
una
quale ha
rivestita
rosso
residuo
poi di questa
la
,
bianca
lamellari
un
imbocco, nel quale
sudescritta, osservasi
cristallina
cristallini
F.
80
3, piuttosto schiacciata
per
di
la
come
M.
a
preso
ematite, infatti coli' acido
scalenoidrici
che
sco
riferi-
scioglie,neanche
attirabile
alla
addossati
dei
leggermente
calamita.
cristallini
colorati
in
giallognolo.
rosso
Nella
banchi
M.
771, si
nelle
come
Messina
a
M.
a
,
incontrasi
ed
con
delle
con
massa
una
In
quale
Messina
Marca
Calava,
imbocchi
finissima
la
tappezzate da
ad
parte
grigio.
o
Notevole
da
due
più oltre
terrosa
di
dai
grana
,
in
nella
,
completamente
bianco
nella
superficie di schistosità.
Tale
de
Schino
bianco-turchiniccio
è
oscuri,
micacei
incontrati
Giujosa
galleria del
dall' imbocco
quarzifero
Presso
—
descritta
attaccati
erano
Entrato
a
Schino
quella di Capo
in
sviluppati ed
chiari
Capo.
del
cristallini
gli schisti
apparente
esso.
Capo
Usciti
occidentale
versante
poggiano
questo
su
11
220
sudescritta
quarziticipiù
dall'
roccia
o
potenti
meno
imbocco, da dove
compattissima.
quarzose
predominante
notate
nella
roccia
staccai
Ciò
,
spesso
ho
come
,
un
spiega
campione
ancor
incontra
potuto
di
nsi
dei
notare
a
co-grigiastr
quarzite bian-
meglio le infiltrazioni
principale schistosa
menzionata.
12
Sulle
incoilii-ate
rocce
Addentrandosi
fina
grana
sulle
incontransi
bianco
di
secrezioni
dà
granulare che
campione
Tale
roccia
allora
nella
In
chimici
Tali
della
visita
tale
un
quale
la
e
per
di
in
,
dantissimamen
abbon-
grigia,
le
caverne
cui
reti
pa-
a
m.
1' anello
ho
ho
notato
verdognolo
di
cristallini
i
per
140.
di
più
di
Io
rinvenute
in
all'epoca
muratura
ho
non
filtranti,
che
meno
o
marcasite.
però
sostegno
schi-
uno
state
essere
acque
saputo
dovuto
ho
trattavasi
potuto
di
largo
descritte.
rocce
ho
mi
dall'interno
inarcasite.
a
riferito
delle
giacimento, solo
e
scarico
pieno zeppo
trovato
marcasite
riale
mate-
impregnati
microscopici che
precisamente
le
nel
,
materiale
1' abbondanza
fra
che
notare,
cellule
vene
mi
avendo
incontrato
Di
tal
metanifere
il
all' avanzata
essere
per
,
cristallini
in
imbocco,
constatarne
in
ferro, presentansi quale roccia
di
intensamente,
già costruito
filone
che
bianco
argilloso fragilissimo,,
mia
ma
;
però, quarzo
osservato
trasportato
e
riferire
cristallografici
e
rocce
r
presso
ho
cosi
far
duopo
è
massi
di
sempre
macchettato
l'elemento
perlaceo
incluso
trovarsi
l' ingresso,
disgiunzioni
con
micaceo
roccia,
a
mi
solfuro
tappezzate
Inoltre
splendore
quali
nelle
ma
apparente
osservasi
massa
ancora
tratto
dei
di
caratteri
variegate,
a
dall' imbocco.
presso
vedere
son
schistoidi
266.
ammucchiato
pesantissima
247
primo
questo
occorso
mantenendosi
con
alla
continuava
M.
a
M.
ferroviaria
quarzose.
consistenza
a
preso
linea
si rende
lucentissimo
Microscopicamente
sto
che
rocce
superficieirregolaridi schistosità
prive affatto
è
trafori della
compattissimi si presentano
e
micaceo-talcoso
era
nei
trattato
separatamente
in
altra
mia
blicazion
pub-
(1).
Entrato
a
m.
ho
400
dall' imbocco
e
quindi
incontrato
sempre
232
m,
dalla
Rivista
mari-asite
di Min.
e
dalla
con
e
rinvenuta
Crist. Ital.
al
a
partire dall'
precedente
,
Capo
Schino
Voi. XIII.
1893.
presso
Messina,
dell' imbocco
splendore grasso
allora
avanzata
grigio turchine-chiare, più
rocce
schistose,
(1) Sulla
Palermo
sulle
G-iojosa Marea
o
regolarm
ir-
meno
superficie
in Sicilia.
di
Estratto
14
Sulle
piegando
si ritrova
color
volta
conglomerato
ed
nei
Esso
presentasi
con
vene
bianche.
il calcare
Giungendo
alle
della
air imbocco
nella
e
presentasi o
pareti di disgiunzione
di
trincea
irregolare schistosità
e
in
o
quelle delle
a
o
patena
roccia.
infiltrazione
quarziticicon
262,
M.
a
prossimità
in
na,
cristalli-
struttura
a
tappezza le superfìciedi disgiunzione del
filladico, come
interstizi
trafori della linea ferroviaria
319.
là
e
cristallini aderente
cellule
ad
M.
a
grigio, qua
Altra
in
incontrate
rocce
dell' imbocco
solfuro
di
ferro
seguente
si
hanno
compatti
talcoschisti
si hanno
(Pirite) compatto, ed
mica
granulari senza
e
talco-schisti
o
più secrezioni
piritiche.
Da
quanto
in
ho
tal traforo
di
sin
di
,
la loro
natura,
Progressiva Ch.
secondo
Dkt.
daW
sui
Schino
Capo
noterò
esse
qui riferito
i diversi
segue
lor
distanza
Tratto
MESSINA
micacei
Schisto
porfìroide a
Blocchi
401
secrezioni
esse
e
quarzose.
granulare grigio
impregnata
cavernosa
lulare
cel-
scura
di solfuro
(Marcasite).
quarzitici,sparsi
Micaschisto
Tratto
di
cessione
suc-
chiari.
di roccia
ferro
la
roccia
della
Schisti
e
8 289
trovanti
Natura
di
trate
incon-
rocce
chilometrica.
imbocco
Filone
delle
meglio far rilevare
a
,
come
la
caratteri
quarzitico
a
nel
:
struttura
lare.
granu-
PALERMO
noduloso
Calcare
con
marcasite?
nella
lade
fil-
polverulenta.
8 295
395
Conglomerato
8 310
380
Talcoschisto
8 326
364
8 350
340
id.
Filone
fillitico.
a
schistosità
compatto
di
calcare
sparsi
»
»
Fillade
a
concoide.
struttura
cristallino
di
solfuro
grigio
di
ferro.
disgregata polverulenta.
lare.
granu-
con
stallini
cri-
Cli.
Progressiva
8
Disi.
Xatura
daWirnhocro
Filone
319
371
di
cristallino
nella
ferro
to
compat-
nuazione
conti-
grigio
precedente.
schistoide
Roccia
301
389
talcoschisto
con
calcare
del
8
roccia
intercalato.
granulare
8
della
disgregata
Fillade
327
363
15
Messina
di
Provincia
in
Patti-Brolo
quarzitica
solfuro
nel
sto
talcoschi-
sparsa
massa,
di
con
chiai'o.
8
Quarzite
262
428
cristallino,
filtrante
8
462
228
8
465
225
di
570
8
()12
solfuro
iridescente).
là
e
qua
Id.
più
compatta
(Pirite
di
bianco
terstratificazioni
650
40
Talcoschisto
8
690
Imbocco
Talcoschisto
id.
di
solfui-o
riconoscibile).
lien
microscopici
8
di
di argille schisto
Talco.schisto
78
nabile.
determi-
non
vene
con
di
solfuro
in
cristallina
forma
a
Filoncello
120
ricchissima
cellulare
Roccia
ferro
8
di
vene
con
Id.
210
480
bruna
(Marcasite
ferro
ferro
8
abbondanza.
in
fillitica
Roccia
231
cristallini
iu
calcite
e
fessure.
Acqua
4r)9
di
venature
con
,
calcare
nelle
8
gli scliisti
tra
terroso
pirite
stallini
cri-
con
nella
massa.
azzurrognolo
con
in-
quarzose.
nella
pirite compatta
con
massa.
chiaro
(li fi'iro
D;tto
air
uno
aftìoraincnto
tìchistosità,perfetta
interstrati
con
alla
sguardo
non
iianno
facile, di
e
die
polverulenti
alla
talcoschisti
chiaro
color
e
ossidulo
detta
ria,
galle-
lucentissimi
spesso
bianco
paralleli
mattone,
rosso
di
vene
limonitizzato.
soprastante
caiiipagna
si
con
a
tino,
argen-
alla
schi-
stosità.
Di
tali
occidentale
versante
onde
scliisti
avere
materiale
ho
potuto
verso
di
dei
raccogliere
Giojosa,
prestanza
per
per
i
freschi,
campioni
tagli
i rilevati
che
nel
si
eseguivano
stradali
ferroviari.
V
Memoria
Sulla condensaz'onedellaftallmldecol fenolo
di G. ERRERÀ
Nel
dell' acido
ftalico
coi
diimidofenolftaleina
ammoniaca
ritenere
Collo
quello
1' ossigeno sostituito
che
al residuo
appartenente
descritto
sia,
il cloruro
fatto
stannico
induce
la
nolftalei
dalla fe-
ossigeno
sia 1' ossidrilioo,
non
di
e
l'anidride
come
fenolo, abbiamo
di
di
nome
agire
differirebbe
proprietà
sue
agire
ed
ad
un
tempo
di
miscuglio
un
corpo
nel
constatare
ftalica,capace
sopra
ottenuto
via
altra
per
Burkhardt
da
facendo
atomi
due
di
il
sotto
due
Burkliardt
(piello
ma
ftalico.
di arrivare
scopo
la ftalimide
delle
complesso
descrive
prodotto
posto
combinazioni
Baeyer (1) sulle
lui ottenuto
Questo
al
contenere
il
da
composto
fenolftaleina.
gruppi imidici,ed
di
Burkliardt
fenoli
un
sulla
per
a
della memoria
VI
capitolo
G. GASPARINI
e
analogo
stesso
se
condensarsi
delle
difatti il desiderato
due
a
col
sostanze
prodotto.
Mi)iiuiiiii(lolVimU't;ik'iii;i
/CeHiOH
^C„H.OH
e
NH
CcH,
\co/
Si
riscalda
cinque
per
(3 parti), fenolo
identiche
massa
acqua
rimane
condizioni
fusa
di
finché
una
sia
massa
Acc.
Vol.
,
VII,
cui
115-120"
cloruro
Baeyer
bruno
scomparso
che
CCII, 111.
Serie
4.»
prepara
così
l'odore
—
Memoria
V.
miscuglio di
un
stannico
la fenolftaleina.
risulta,si
che
mide
ftali-
(5 parti),nelle
del fenolo.
resinosa, friabile
oscura,
(1) Liebigf's Annalen
Atti
in
rosso
quasi
da
(4 parti)e
cioè
color
ore
si
fa bollire
Gittata
La
con
l'acqua,
disciogliea
caldo
Sulla
in
sodico
carbonato
caratteristico
qualche
di
si
raccoglie
alcool
poco
si
tempo
del
del
porzione
nelle
continuando
cristallina
afiora
porta
massa
a
deporre
a
separarli.
La
porzione
volte
Io
alcool
cristallizzata
riprecipitandola con
e
dalla
quali
trascinano
quindi
molto
Così
la
più
volta
maggior
oscuri
la
ottenuta,
di
parte
quelfi
che
della
si
imidofenolftaleina
si
benzina
trasparenza
e
e
lasciati
all' aria
splendore.
qualche
per
un'altra
benzina
prima
amorfa,
sé
è
e
si
se
una
solidifica
stessa,
costituita
in
siamo
però
non
e
pitazione
preci-
considerevole
a
parte
sciti
riu-
più
purifica ripetendo
in
ridisciogliendola cioè
facile Uberarla
però
la
che
si
inquina;
formano
depositano
si
sfioriscono
pletamente
com-
vi
e
riva
ar-
i
,
sono
dopo.
in
presenta
a
si
primi
per
colorante;
sostanza
aghiformi^ incolori,duri, splendenti, raggruppati
deUa
la
sitare
depo-
a
nuova
dopo
Essa
è
non
punto
ottenere
bruna
sopra,
bruna
che
riposo
quantità
primitiva
i cristalli
buona
certo
un
talora
abbandonata
colorante
sostanza
ogni
efiminando
in
benzina,
ad
in
sostanza
descritto
trattamento
stesso
potrebbe
si incomincia
prodotto cercato;
fenolftaleina, in parte del
in
zina.
ben-
con
si distilla
e
però
cristaUina.
forma
calda
aggiungendo
una
rimane
secco
assumendo
pocO;
a
sciogliendola
,
Si lascia
spesso
molle, la quale però
oscura
poco
da
tutto
a
Più
che
,
si può
,
acido
con
la benzina
caso
la ebollizione
madri
distillazione.
tal
nuovo
gialla, amorfa
soluzione
porzioni
cristallizzato
si incomincia
in
pesante.
acque
prodotto
la
prime
durante
pallone
filtra;dalle
si
e
si acidificano
alcool,
troppo
precipitato;
passa
la
di
ripete fintantoché
si cristafiizza
e
adoperato
alcun
più
sostanza
una
si
sostanza
precipitando
e
si fosse
dell' alcool
liquido
nel
d'una
disseccare
lascia
concentrato
produrre
parte
il trattamento
fiocchi
violetto
si riscalda
,
Qualora
non
residuo
disciogiie.I liquidi violetti
cloridrico; precipitano dei
fenolo
il coloramento
liquido
filtra,il
ed
col
ftaUmkle
al
Si
ftaleine.
carbonato
si
cosa
della
comunicando
delle
soluzione
con
condensazione
stella, che
poco
a
cristalli
gono
conten-
poco
dendo
per-
Disseccati
numeri
seguenti
I. Da
II. Da
di
risultarono
sostanza
di
0,4250
gr.
di
pressione
I
zero
a
^'
4, 33
aikolato
si può
d"
modo
sino
110"
esattezza
contenuta
nel
composto
seguente
analisi
a
peso
completamente
indica
che
di peso
calcolato
per
si
"
NH
essa
-¥- G; Ho
si è
formata
adunque
virtù
in
della
zione
rea-
+
2CJI;0H
=
H,0
C,W"\
+
la
"AW
\C'0/
la
per
(1) Tanto
cune
al-
19, 75
\6'0/
ammessa
per
C{C,H,OH\
h/
ad
to.
asciut-
1,0845.
g.
Cjo iTis KO3
20, 88
CO
e
di
ché
poi-
,
probabilmente
asciutta, riscaldati
perdettero
costante
imidofenolftaleina
Ce
primitivo
essere
apparentemente
sostanza
Trovato
C\H,
La
d'
quantità
la
parti :
cento
su
la
5,1945 di
a
con
molecola.
una
Grammi
ore
4, 42
perderla prima
a
73
determinare
cristallizzazione
ogni
Cjo ffis NOì
per
4, 26 (I)
incomincia
tratta
peratura
tem-
III
Difficilmente
E
745""",
4,
5, 08
esso
alla
6.
Tn, 71
H
di
alla
parti :
II
e
16 d'azoto
cmc.
di
75, m
Ad
0,5700
gr.
di 759""", 6.
zero
a
Trovato
benzina
e
d'azoto
11,6
cmc
svilupparono
si
sostanza
ridotta
pressione ridotta
alla
ed
20°
cento
C
0,0940 d'acqua
gr.
svilupparono
si
sostanza
alla
ed
di 20"
III. Da
di
0,3094
gr.
temperatura
su
i
carbonica.
(li anidride
E
all' analisi
diedero
costante
peso
a
:
0,2055
gr.
sino
HO"
a
ftalimide col fenolo
della
condensazione
Sulla
ftalimide
struttura
la formula
sopra
simmetrica,
indicala.
è
naturale
Il rendimento
della
buire
attriprepa-
in segTiito le determinazioni
poi composti che descriveremo
minore
di quella richiesta dalla teodi
ria.
po'
un
quantità
gas
sempre
Ciò dipende della difficoltà colla quale queste sostanze
si ha cura
che
bruciano, anzi so non
il miscuglio coir ossido di ramo
sia molto
intimo, si trovano
risultati molto
inferiori al vero.
di
azoto
tendono
per
questo, quanto
a
dare
,
una
Sulla
razione
è
condensazione
poiché
scarso,
della
ad
accanto
di fenolftaleina,dovuta
parte della
di
la fusione
pura
che
discioglienelle
è
molto
in
violetto.
nelle
r
Si
basi
ossima
maria
invece
combinarsi
il colore
imidoftaleina
quando
e
che
sì
ottenerla
dalla
gli alcali
tale
che
le
da
passi
idrossilamina
di
inalterata
Y ossima
mentre
la colorino
soluzioni
sue
che
quindi
è
essa
dà
acido
con
bagno
a
solforico
la
nell'
disciolta
rimane
liquido
al
riscaldando
finché
giallo.Si precipita
al
nolftalei
fe-
la fenolftaleina
(1).Si aggiunge
Friedlànder
è perfettamente
semplice
completamente
colla idrossilamina, mentre
cloridrato
tanto
ad
fa
durante
colorarsi; per
senza
che
e
acido
un
come
siderevole
con-
ftalica.
incolore, approfittando della circostanza
descritta
violetto
anidride
basi
quantità
una
al trasformarsi
diffìcile liberarla
accompagna
riesce
sieno
di
incapace
la
in
si comporta
si
cristallizzazione
si forma
essa
certamente
ftalimide
L'imidofenolftaleina
ftalimide col fenolo
cesso
ec-
,
d' acido; la si cristallizza
d' alcool
e
Il fatto
del
quindi
ipotesi di
della
favore
a
chinonica,
colore
che
quando
possiede
non
violetto
glio
miscu-
Friedlànder
libera
;
struttura
una
il
e
citato)
(loco
del
comparire
del gruppo
comparire appunto
dal
dipenderebbe
é
silamina
idros-
colla
assumerebbe
sali la fenolftaleina
nei
quale
imidofenolftaleina
della
combinarsi
non
milita
la
dal
benzina.
,
secondo
col solito metodo
chi-
nonico
,
V^C\H,=0
„
/^\
/
^"^00K
C\H\
O
(J^H,
\C0/
fenolftaleina
Affinché
la
sale di fenolftaleina
libera
si verificasse
trasposizionemolecolare
una
necessaria
imidofenolftaleina, sarebbe
delle
CONHj
del
soluzione
amidi, il che
del
formarsi
alcalina
non
presenta
esisterebbe
(1) Ber.
assoluta
d. deut.
ehem.
di
colore
Gesell.
XXVI,
e
la
172.
la
analoga
del
formazione
probabilmente
Nella
carbonile.
,
mancanza
OK
/U,H,
OH
yC,H,
^C\H. OH
il gruppo
chinonico
incapacità di
,
dare
gruppo
maggiore
imidofenolftaleina,
per
coltà
diffi-
anche
in
quindi
la
un' ossima.
Sulla
trata
e
del
pura
ordinaria,
leina
in
ci fu
non
identica
L' analisi
diede
Da
0,2808 di
gr.
22'^ ed
alla
dato
ftalimide col fenolo
che
benzina,
da
quella
a
ammoniaca
ottenere
con
pure
parola
una
della
commercio; quanto
cristalHzza
che
di
condensazione
infatti
pressione ridotta
a
d'azoto
calcolato
è
tutta
invece
pili curioso
tanto
fedelmente
attenuti.
noi
trasformare
potuto
la
neppur
inquantochè
le condizioni
esattezza
è
mide.
ftali-
alla temperatura
parti
C20 Hih
:
NO3
4, 42
diimidocomposto
un
la
cento
su
per
4, 33
Di
mediante
7o5""",4. E
Trovato
N
che
e
;
11
cmc.
di
zero
262°
a
ottenuta
si raccolsero
sostanza
fonde
seguenti
tura
tempera-
a
monoimidofenolfta-
una
che
noi
i valori
satura
nelle
D' altra
la
ciò
E
Burckhardt
quali operò
parte
traccia.
descrive
noi
e
ci siamo
in armonia
sta
monoimidofenolftaleina
con
ad
col
esse
aver
non
diimido
in
sultato
ri-
questo
scaldame
ri-
per
ammoniaca.
con
Biacetilimidofenolftaleina
O.CO.CH,
O.CO.CH,
yc\H,
C^C,H,
C,H,
NE
\co/
Si
ottiene
doftaleina
con
questo
composto
anidride
acetica
svaporando
dall'alcool. Si
residuo
a
freddo
a
; nelle
della
all' analisi
biacetilico
;
quale
i numeri
gli acetili
maria
e
nell' alcool
caldo
seguenti
occupati.
che
La
cool,
al-
ad
ciuindisostituito
soltanto
svilupparono
8,5
nel
sostanza
una
cristallina
parte
conducono
il
dente
fon-
pochissimo
disciolta
rimane
siamo
avrebbero
quindi
incolora
polvere cristallina,
alcooliche
ci
1" imi-
ora
cristallizzando
,
non
un'
per
aggiungendo
,
bagno
una
solubile
bollire
eccesso
a
secco
madri
acque
in
deposita
254''-256'',poco
gommosa
diede
sino
facendo
derivato
un
l'idrogeno
ossidrilico.
I. Da
gr.
di 26°
II. Da
d'anidride
gr.
0,3109
ed
di
alla
0,3765 di
carbonica.
sostanza
pressione
sostanza
si
ridotta
a
risultarono
zero
gr.
cmc.
di
758""™,
d'azoto
alla
peratura
tem-
1.
0,1702 d'acqua
e
gr.
0,9835
III. Da
sostanza
risultarono
gr.
0,1564 d'acqua
e
gr.
0,9054
sostanza
risultarono
gr.
0,1000 d'acqua
e
gr.
0,5735
carbonica.
d'anidride
IV.
di
0,3446
gr.
ftalimide col fenolo
della
condensazione
Sulla
Da
0,2190 di
gr.
carbonica.
d'anidride
calcolato
d^HaXOi
per
0)i
{(k Hi
71, 82
4, 74
49
3,
Il Prof.
al
La
a
in
presentano
che
notare
In
ad
tale
probabilmente
terminati
dalla
altro
un
da
combinazione
da
prisma
(HO)
(10!)
estinzione
la
faccette
normale
al
Altre
lini
cristal-
romba,
o
lungati
al-
parallela
sempre
sezione
rornba^
ho
triangolarile quali
laonde
primo,
volte
ho
ritengo
rinvenuto
risultante
faccie
quattro
a
di
estremità, i quali nelle
due
trimetrica.
piramide
una
esagonale,
alle
di
la sostanza
Gruppi
:
presentanti
terminati
son
esaminare
"
segue
terminati
alcuni
di
sezione
a
direzione
una
spetterebbero
sostanza
la cortesia
quanto
direzione, mal
agli spigoli del prisma.
potuto
ebbe
prismatica,
forma
una
faccie
che
ci comunica
microscopio
bianchi
loro
Valle
stalli
criforse
,
(UH).
Tetraliroiiioiiiiidolcnolt'tak'iiia
Br, OH
/C\.H,
^
/
\
NH
CoH
\co/
Abbiamo
la
ottenuto
questo
sia
imidofenolftaleina,
riscaldando
fenolftaleina,sia bromurando
metodi
Burkhardt
nolftaleina
anche
che
il derivato
Operando
riscaldando
con
dieci
dice
d'
con
per
due
ammoniaca
imidofenolftaleina.
aver
volta
ottenuto
però
vie
non
la
diverse^ come
la
Col
tetrabromo-
primo
di questi
tetrabromodiimidofe-
siamo
riusciti
ad
avere
monoimidico.
precisamente
cioè
volte
la
questa
,
composto
per
il
suo
tre
ore
peso
nelle
da
condizioni
160»- 180°
di ammoniaca
descritte da
Burkhardt,
la tetrabromofenolftaleina
acquosa
ab-
concentrata
,
Sulla
biaino
condensazione
dopo
trovato,
sviluppati, ma
ben
si
Esso
nulla.
volume
insufficiente
ebollizione
la
giallo primitivo sia andato
in
pure
della
causa
riusciti
All'analisi
I. gr.
ed
di 21"
II.
di
ed
alla
III. gr.
E
ridotta
a
parti
di
zero
di
zero
a
A^
I, 90
Valle
La
"
Essi
che
le forme
al
prisma
e
allo
sono
ben
spesso
al
gr.
mo
sia-
non
perfettamente iu-
essere,
azoto
alla
temperatura
d' azoto
alla
temperatura
9.
742'"'",
0,20;?4 di
bromuro
per
d'argento.
CoaHuBn
NO.i
direzione
ho
ci comunica
al sistema
(101) (OH),
si ha
piccolissimi. Il Prof.
ma
sviluppati,
microscopio
spigolo [110:110] secondo
agli spigoH
intensità
2, 21
50, 55
(110)
allungati. Inoltre
di
lor
co-
IH
appartenere
(HO)
il
esse
:
li esaminò
sembrano
purifica per
disposizione
nostra
49, 52
I cristallini
sotto
,
1, 89
Br
si
positare
de-
piccolo
a
si separa
seguito ad
calcolato
II
lascia
ridotta
scemando
8,5
Trovato
I
in
trando
fil-
e
741'""',5.
cmc.
fornirono
sostanza
è
il composto
7,5 d'
cnic.
fornirono
pressione ridotta
pezzo
seguenti.
fornirono
sostanza
0,1748 di
cento
su
di
un
per
non
quando
benché
a
bile
solu-
poco
discioglierlotutto
a
dovrebbe
i risultati
sostanza
pressione
0,5134
gr.
\l'\b
di
0,4425
alia
diede
ricadere
rapidamente
come
,
coloro.
e
piccola quantità
ottenerlo
ad
altrettanto
cristallino,
pesante. Lo
dall'alcool
ripetute cristallizzazioni
cato
quindi acidifi-
raffreddamento
stessa,
precipitatosabbioso,
di
già dei cristalli
precipitato dall' alcool.
pare
la si concentra,
invece
durante
e
il
e
calda, questa per
Se
fenolo
Abbiamo
facendolo
freddo, infatti
a
la soluzione
forma
difficoltà
molta
col
liquido,non
cristallizzato
e
quantità d' alcool
una
con
che
nel
polvere cristallina.
una
discioglie con
caldo
a
ftalimide
raffreddamento,
cloridrico
acido
con
della
trimetrico
difatti sopra
di estinzione
il
una
:
iTO]: [HO
[110
:
101]
[110
:
Oli]
:
:
:
101]
70*^
—
[110
:
Oli]
[110
:
TlO]
=
=
circa
46°
63°30
»
:
segue
bero
presentereb-
faccia
sono
gliangoli piani
:
[110
e
spettante
perfettamente
quale i cristallini
potuto misurare
quanto
tra
parallela
per
lo
piìi
le normali
condemsazione
Sulla
Altre
volte
l'altro
[HO:
che
in
Per
na
acetico.
il
tutto
bromoimidofenolftaleina
(rendimento
dalle
si ottengono
identici
dei
cosi
quasi
[HO:
OH]
dal
sempre
di
è
avrebbe
dopo
forma
a
circa
11
dovuto
di
.S",
si
vedono
le
Valle
duri
incolori
Infatti
secondo
e
che
dall'
"
che
su
determinazione
g-r. n,i;)90 di
parti
cento
di
bromo
si ebbero
sostanza
diedi'
gr.
Br
dosi
trattan-
allo
La
neir
mammelloni.
e
riprecipitanola
concentrato
è
Vol.
,
si
senza
incolora
fonde
quale
si
scioglie nell'
colorarsi
sostanza
nell'alcool
Acc.
:
d'argento;
e
primitiva.La
a
che
VII, Serie
fi-eddo, ma
tiene
4.»
—
in
e
e
Memoria
dalla
acidi
diluiti
si
,
soluzione
nell'acido
ingiallisce
per
V.
raffreddamento
per
negli
soluzione
sospensione
nendosi,
decompo-
acetico, nell'etere,
deposita
nelle basi
i 310"
verso
acqua
NO3
ria
nell'alcool, nell'acido
dal
acetone
Non
invece
discioglie
duITuBn
50,
solubile
poco
piti solubile
seguente
di liromuro
O,!»;.')?
ciilcolato per
tetrabromoimidofenolftaleina
è
Atti
spigolo
le (101)
mancano
il risultato
no, 1-2
Se
dente
prece-
:
trovato
in
faccia
„.
Una
Da
croscopic
mi-
|H0:lT0]:
tra
,
( 101)
sono
esame
sulla
parallela
(oTl)
cool
al-
indicato;
ammissibile
è
tetra-
con
l'osservazione
differenza
(OH)
ancora
affatto incolora
dianzi
l'angolo
l'estinzione
faccic
di bromo
,
risulta
rombo
116°,
grammi
raffreddamento
nel modo
metodo.
mentre
essere
lasciato
la si lava
rosso,
cristalli
La
dismisureapprossimate;
[110: HO]
in
dall' alcool
Prof.
e
depositare la
,
eseguito
(HO)
10
a
si separa
coli" altro
„.
jjdlverecristallina
colorate
minutissimi
quelli preparati
a
di
gr.). La
fortemente
rombo
d' alcool
di
si incomincia
vece
in-
(HO)
dell'operazione, prima
forma
la si cristallizza
quindi
e
8
soluzione
finire
bromo,
sotto
circa
madri
acque
Sul
di
ro
ovve-
dalla imidofenolftalei-
partendo
una
HO),
:
faccia
quella
di questa in 20
grammi
[HO
:
della
in
mostrasi
bollente
liquido
aggiunto
aver
10
OH]
:
la sezione
OH],
il bi'omoderivato
d'acido
10
:
esagono,
disciolto
nel
spigolo [110
lo
[HO
;
di
preparare
gocciolare
d'
101]
forma
abbiamo
in
mancando
ftalhnidecol fenolo
della
gli acidi
solforico
il riscaldamento.
questa
sostanza
si fa
•"
condensazione
Sulla
10
d'acido
corrente
una
passare
in
colorarsi
della
nitroso, si vede
Facendo
giallo intenso.
quindi la soluzione
solubile
cristallina
abbiamo
basi
nelle
col
ftaUmide
il
liquido ed
ottenuta
intenso
rosso
quantità di
una
di
7,43) ed
di
28,3) di quella richiesta
avviene
la
e
da
la
una
sarà
Dalle
mentre
di
capace
alcooliche
madri
un' altra
miscuglio del
un
tener
gruppi
con
dinitrodibromo
si fosse
se
disciolta
ottenuto
perata
adola
tutta
azione
per
prodotto più puro.
un
acque
parte del bromo
probabilmente
,
nitroso
di
primitivo,
si sarebbe
bromofenolftaleina
(33,3 invece
dinitrodibromoimidofenolftaleina.
ciuantitàd'alcool
gran
dell' acido
quale
invece
(6,99
alquanto maggiore
una
tetrabromoderivato
])o' minore
un
la sostituzione
analizzata
sostanza
col
derivato
quantità di bromo
una
Evidentemente
azoto
centrando
con-
gialla
,
all' analisi
nitrili
e
sostanza
una
,
diede
il precipitato
bollire,filtrando
colore
con
fenolo
che
sostanza
si
ulteriore
deposita per
cristallizza
in
trazione
concen-
aghi gialli fonde
a
,
116"^-117°, contiene
ed
azoto
Da
dalla
come
gr.
0,2712
alla
si svilupparono
pressione
ridotta
dell'
a
calcolato
orno.
per
Ce -H3 Nì
alla
azoto
e
cento
su
peratura
tem-
parti:
O0 Br
10, 64
d'
certamente
tratta
24,4 d'
di 752'"'",
9;
zero
10, 37
Si
qualitativamente,
analisi:
trovato
N
determinato
fu
come
seguente
di sostanza
18° ed
di
bromo,
un
dinitrolji'omofenolo
probabilmente
e
o-bromo-op-dinitrofenolo
(,
rr
yOH
^Br
a)
^'"'—NO,
\n02
(2)
(4)
(6)
*
che
fonde
118°,2; com'
a
neir
acqua
nella
Siccome
occupano
i
posti
fredda
esso
e
dà
un
sale
atomi
i due
rispetto all' ossidrile,e questo il para
del
lubile
so-
nell' alcool.
tetrabromoimidofenolftaleina
orto
potassico pochissimo
residuo
all' atomo
di
carbonio
composto
si
spiega facilmente
sostituzione
d'
rispetto
del suddetto
ftalico,la formazione
colla
di bromo
un
atomo
di
Sulla
nitrile
col
bromo
fissarsi
col
e
molecola
la
si spezza
della
condensazione
della
d"
col fenolo
ffalimide
secondo
un
11
NO.^ nel punto
in
cui
ftaleina.
Triacetiltetrabronioiiiiido
fenolftaleina
/C\H,Br,O.COCIh
^V,H,B,;O.COVH,
V
N.COCIh
C\Hi
\co/
Si
ottiene
moderivato
questo
anidride
con
scacciando
cristallizzando
fonde
I. Da
IL
E
gr.
di
sostanza
0,3037
di
sostanza
parti
in
sino
eccesso,
così
È
calcolato
I.
IL
4-2,14
42, 28
fenolftaleina
numeri
che
:
bromuro
d'argento.
0,3018 di
bromuio
d'argento.
CmHnNOe
Bn
nella
mentre
soltanto
rimane
per
42,
che,
sostituire
a
e
acqua
:
rimarchevole
vanno
gr.
di
0,1529
gr.
risultarono
con
pleta,
com-
iucolora
seguenti
i
il tetrabro-
soluzione
a
sostanza
una
risultarono
trovato
Br
ricadere
precipitando
all'analisi
diede
0,1544
cento
su
a
Risulta
che
e
riscaldando
inalterata,
dall' alcool.
gv.
Da
acetica
l' anidride
176°- 178"
a
composto
16
imidofenolftaleina
l'idrogeno ossidrilico, nella
sostituito
nelle
condizioni
stesse
gli acetili
bromoiinidoanche
l' idrogeno
imidico.
La
triacetilletrabromoimidofenolftaleina
nell'acetone
nell'acido
e
cristallizza
che
ma
al
violetto
in
ottaedri
essendo
primo
sistema.
al
è
quindi
Messina-
avvenuta
la
-Laboratorio
di
solforico
e
se
si
ma
saponificazione
della
allora
la
non
volta
tal-
pati,
svilup-
si possono
discioglie
soluzione
aggiunge
primitivo,
iliimiru
la
si
quale
regolamente
molto
policroici
e
si riscalda
se
ranciato,
più il composto
microscopici
Neil' acido
discioglie facilmente
nell'alcool, dal
meno
birefrangenti
caratteristico;
passa
acetico,
si
colore
con
il colore
dell' acqua
ferire
ri-
dal
non
letto
viocipita
pre-
tetrabromoimidofenolftaleina;
del
It. Università.
derivato
acetilico.
2
Azione
del cloruro
di
sui fenolie
solforile
i loro
eteri. 1;
?
Inoltre
Pechmann
dalla
prescindendo
,
ed
altri da
lato
un
1,3-dichetoni liberi,vi
(1)
i fenoli
Tra
da
tanto
dai
sulla
d' altro
Baeyer
resorcina
i fenoli
la forma
ora
ne
ve
Herzig
Claisen,
che
ammettere
da
Zeisel
e
rivati
detonica
che-
(2).
alcuni
sono
gli
de-
nei
tautomerica
B-C.OH=CH-CO-R
canto
di
e
fra
che
chetonici,
sulla
si comportano
risulta
come
floroglucina (3)
e
(4).
Considerando
ed
assumere
ossidrilici quanto
composti
di
lavori
ragioni per
quella ossidrihca
ora
discussione
dall' altro, sulla costituzione
Nef
e
sono
questi corpi possano
attuale
noi
a
quale analogia fra gli 1,3-dichetoni
certa
questa
sembrato
è
interessante
di
1' azione
studiare
del
,
cloruro
di
solforile
in
fatte
questo
,
modo
indagare
da
i fenoli
sopra
da
senso
1°
:
estendendo
vada
dei
ossidrilica
fenoli
cloruro
di
fenolo
lo
e
il cloro
dubbio
senza
modo
simile
nella
di
studio
sul
solforile
brevemente
nota
presente
variandone
questa
freddo
a
l'
rispetto al-
gli eteri
se
dalla
ai fenoli
sui
forma
liberi
col
risultati ottenuti
ed
in
il
acido
Dubois
(7) il fenolo
nel
pa/-a-clorofenolo
cloridrico.
lutti i modi
Noi
si
mentre
col
clorurato
(1) Berichtc
sia
1' unico
25, 3G6, 1040;
189; 47, 236; Journ.
diem.
Soe.
onde
de
svolge anidri-
stabilire
lourii. f. pr.
266, 200; 276, 52; 277, 59, 163
(2) Amialen.
21 I, 292, 301.
19, 159; Monatshefte
10, 147; 11, 291,
(4) Monatshefte
(5) Zeitschrift
(6) Berichte
1866, 705.
10, 1525.
citato.
questo
Chemio
37, 473; 46, 580; 46,
1892, 801, 838; Aiinaleii. 277, 162.
Italiana
(3) Berichte
se
si formi.
prodotto che
26, 17()0, 1776;
cloruro
ripetuto l' esperienza
abbiamo
le condizioni
dà
,
(7) Loco
in
,
reazione.
fenolo.Secondo
freddo
a
solforosa
fenolo
(6)
mo
ordinario, la resorcina^e la floroglucina,noi ci riserbia-
Azione
di
facihtà
clorurazione, 4°
derivano
zioni
osserva-
solforile.
Riferendo
col
prime
Reinhard
con
occupare
della
in
agiscano
,
da
e
diano
ad
ossidrile,3° quale sia il limite
(benzoati, acetati) che
(5)
Dubois
tutti i fenoli
se
cloroderivati,2° quale posto
composti
le
,
9, 217,
311.
882.
nota
e
ss.; Berk'hte
19, 22
; Gazz.
Cliim.
Abbiamo
durante
cloroformica,
o
molecole
3
e
casi
di
reazione
la
di
sul
che
bagnomaria.
distillava
totalmente
e
si solidificava
neve
All' analisi
I. Gr.
E
gr.
0,12.'52di AgCl.
0,237(3 di
sostanza
diedero
gr.
di AgCl.
0,204,")
Calcolato
41
prodotto
3
Ct Hi
per
CIOÈ
II
27,
e
con
parti :
I
solido
seccato
dis-
e
30'^.
a
fornirono
Cloro
dotto
pro-
raffreddato
sostanza
Trinato
Il
poi
scaldato
ri-
un
sodico
che
cuni
al-
abbiamo
di carbonato
fondendo
tutto
in
sempre
di
100
per
ottenuto
e
prodotto
abbiamo
se,
esso
:
0,1112
II. Gr.
è
in soluzione
di
il
altri invece
216-218°,
a
,
sale
Si
soluzione
con
da
in
3
quello
siccome
e
leggermente
I ;
molecola
una
solforile ;
eteri.
su
pure
per
raffreddando,
lavato
i loro
come
impiegando
si riscalda
ricadere
incoloro
solido,
cloruro
mitigato questa
a
sui fenolie
solforile
sul fenol
operato
eterea
1, 2
di
del cloruro
Azione
27, 54
della
molecole
27, 62
determinazione
SO/'L,
I
delia
quello
da
11
da
ottenuto
stato
era
soluzione
fenol
mica
clorofor-
all'ebollizione.
Tutti
in
tubi
ioduro
i
chiusi
di
di
ed
sale
e
a
ottenuto
19°
Queste
cloruro
aclor
di
in
a
parte da
sul
L'etere
una
fenolo
idrato
formatosi
incolora
nella
dubbio
prodotto
e
subito
l'aggiuntadi
per
Beilstein
1' unico
reazione
si rapprese
piccola porzione.
senza
potassico,
cor.); nel miscuglio
(non
.
l'etere di
dimostrano
di
Ii(|ui(l()ma
solida
massa
esperienze
calcolata
fra 209-211"
lungamente
fonde
eterificati riscaldando
vennero
quantità
assoluto.
goccia
una
(a 21"
solforile
la
alcool
rimase
intieramente
clorofenolo
con
all'ultima
neve
cristallino
-par
120"
a
etile ed
distillò fino
del
campioni
I cristalli fondevano
Kurbatow
che
che
un
(1).
nell'azione
si abbia
del
è
il
fenile, p.
f.
afenolo.
Azione
sul
henzoato
di
67-68°, disciolti in etere,
(1) Annalen
176, 30.
fenile.Gr.
vennero
5
di
aggiunti
benzoato
della
di
quantità
di cloruro
Azione
di
solforile
del
corrispondente
freddo, la soluzione
a
fintantoché
cloridrico.
La
da
Air
0,2104 di
1 molecola.
a
incolora
Non
un
rimasta
dopo
da
fenile
eteri.
1 ;
osservandosi
reazione
mantenuta
e
lieve
cessato
frazionatamente
di
i loro
all' ebollizione
portata
benzoato
analisi
sui fenolie
solforile
fosse
non
massa
tutta
Gr.
fu
cristallizzata
fu
di
cloruro
sviluppo di
1' eliminazione
alcool
inalterato
ed
acido
del
etere
fusibile
e
cadere
ri-
a
:
vente
sol-
era
stituita
co-
67-68°.
a
:
fornirono
sostanza
0,6056
gr.
di
anidride
carbonica
e
0,1005
gv.
di acqua.
Cioè
100
per
parti.
Trovato
C
78, 50
78, 78
5, 31
5, 05
risultato
stesso
di
eccesso
con
reazione
del
che
infine
solforile
resorcina.
Reinhard
e
mono-
la
facilità,che
siamo
ritenere
operi
operando
molecola
nella
Azione
di
per
della
sul
etere
1
quanto
molecola
Indi
(1) Loco
gr.
si riscaldò
citato.
solforile
solo
ad
minutamente
asserisce
avviene
già
difficilmente
molto
è
che
grande
blanda
si forma
di
Reinhard.
mazione
forcon
100'*
a
Noi
siamo
pos-
gere
aggiun-
anzi
cloruro
Siamo
da
cloruro, quando
troppo elevate, due
la
freddo
a
complessa.
eccesso
del
la
piccolissima quantità di
che
avere
stesso
l'azione
studiò
tali risultati,dobbiamo
con
dello
soli
atomi
di
rile
solfo-
condotti
ciò
cioè
di cloro
non
si
entrano
resorcina.
dihenzoato
resorcina, QH,
tanto
per
che
temperature
a
riusciti
il metodo
(1) che
150-160°
a
direttamente
ricadere.
a
di
H-^
il benzoato
bi-cloroderivato
pienamente
triclororesorcina
secondo
del
reazione
la
non
cloruro
e
tricloror esorcina
riconfermare
che
riscaldando
di
resorcina
fra
si ebbe
cloruro
sulla
Azione
a
Co -ffsCOOCo
per
H
Lo
e
Calcolato
di
{OCOC^W^
fusibile
bastava
Gi'ammi
resorcina.
a
a
e
,
2^5)
di
tutto
cloruro
in
di
del
furono
117%
discioglierli
5
di
grammi
dibenzoato
aggiunti di
3
(teoria
solforile.
apparecchio
a
riflusso
per
un'
ora,
si
del
Azioìie
cloruro
poscia 1' etere
eliminò
solforilesui fenolie
si sciolse
divennero
All'analisi
Gr.
e
sito
1
a
del
sale,
Vale
dire
a
furono
e
Le
residuo
in
48,
17.30 di
argento
alcooliche
che
lasciarono
dopo
dal
solamente
La
identità
sua
di
punto
tracce
di
che
la
quindi
clorurata
venne
fusione
e
di
quel poco
con
la
dalle
sue
molto
di
tempo
piccolo
un
resorcina
del
venne
reazioni
imbrattava
un
stiche.
caratteri-
questi cristalli
teneva
con-
cloro.
dibenzoilresorcina
solamente
ma
che
acqua
per
1' aggiunta
,
di
vuoto,
svaporamento
rimasto
con
c|uantità di olio che
poca
nel
21
per
essere
istantaneamente
resorcina.
provata
non
argentico.
disseccato
48,
brunastro
Risulta
benzoico
Ce -ff? COOAg
per
OC
oleoso
La
acido
come
metallico.
Calcolato
liquido si solidificò
resto
lentamente.
parti:
cento
madri
di
lorando
deco-
ricristallizzate dall'alcool
precipitazione e
per
0,
gr.
acque
cristallino
b
alcool
l'analisi del sale
per
'l'nivafo
Argento
in
cristallizzare
riconosciute
19-121°,
ottenuto
pei' calcinazione
lasciarono
eferi. 1 ;
:
3G0O
0,
bruno
giallognole che
incolore
di fusione
pel punto
si lasciò
e
Depositaronsi laminette
acquoso
il residuo
i loro
,
animale,
nero
con
di
era
dal
cloruro
di
saponificata in
nel
contenuta
solvente
rile
solfo-
presenza
pletamente
com-
non
disseccato.
Per
anidro
etere
di
dimostrare
distillato
tubo
un
ciò
dell' umidità
fornì
sul
cloruro
a
di
Gr.
gr.
0,
0, 1.358
Cioè
su
di
sostanza
Idrogeno
modo
da
escludere
a
fusiliile
a
ne
l'azio-
anche
prodotto brunastro, solido,
frazionata
riflusso
così
dall' alcool
tutta
di
carbonica
la
cavato
ri-
benzoilr
di-
11G-117'\
diedero
gr.
0, 8736
anidride
acqua.
cento
parti
Trovato
Carbonio
Il
in
1' apparecchio
con
:
8171
di
calcio
cristallizzazione
inalterata
ripetuto 1' esperienza
sodio, munendo
atmosferica.
per
All'analisi
meglio abbiamo
75,
14
4, 76
:
Calcolato per
Ce -ffi( OCOC«
75,
47
4, 40
H-, )i
e
Identico
il dibenzoato
le due
dal
alterato
sul
Azione
assoluto
riscaldati
resina.
inferiore
prodotto
di
che
nella
in
fu
Difatti
abbiamo
potuto
quasi
280-285°
riscaldando
acido
con
(4,35; 4,80
era
nel
non
volte
Dopo
liquido
l'acetato
(1) Typke,
un
questo
un
del
posto
com-
ma
di
vapor
ossido
di
parte
d' acqua
col
di
Ifi,552.
dessero
non
acido
con
a
reazione
solforico
zione
piticolora-
filtrato
,
ottenuto.
—
e
distillato;
riscaldato
svaporato
I residui
fu distillato
del
neutra
percloruro ferrico; venne
così
si
e
ferro.
fino
argento
indi
volume,
sodico
l'
del-
,
gli estratti
riacidifìcato
argento
Bericlite
di
di
in-
versando
e
carbonato
con
nuovo
Vs
circa
a
alcoo-
potassa
con
la massima
neutralizzato
finché
percloruro
coloravasi
non
con
poi
di
aromatico
bagnomaria
a
si svaporò
di
etere,
acquoso
di
corrente
questo
era
miscuglio
un
nucleo
saponificato
fu
avere
solforico
con
col
azzurra
in
%)
che
constatare
di
po'
un
cloroderivato
un
color
passava
,
Il
rile
solfo-
di
denso
piccola quautitcà di
leggermente
si neutralizzò
si acidificò
agitò più
etere
di
indietro
costante
con
il cloro
di
sottoposto
lasciando
per
a
fredda.
acqua
alcali
di
cloruro
di
riscontrato
esso
inalterato
bollente
%
20
al
diacetato
laterale.
catena
L' olio
lica
cui
richiesta
contenere
è
60
grammi
in
quella
resorcina
doveva
corretto)
in
del
clorurato
olio
un
ebollizione
di
punto
a
diacetato
a
non
circa.
ora
distillazioni
cloro
resorcina.
della
etere
di
un'
rimase
(non
quantità
La
molto
di
280-285°
tra
sempre
do
lascian-
resorcina
15
10,5
grammi
per
varie
nelle
che
oro
ricadere
a
il solvente
Scacciato
giallo d'
di
addizionati
vennero
Grammi
disciolti
278-280°,
a
di
il dibenzoato
resorcina.
di
di solforile
solforile.
di
diacetato
mo
trituram-
contatto.
a
che
cloruro
(1), bollente
resorcina
e
vede
si
il solvente
di cloruro
eccesso
lungamente
sostanze
Concludendo
punto
grande
con
escludendo
quando
il risultato
fu
eteri. 1 ;
i loro
sui fenolie
solforile
di
del cloruro
Azione
6
a
gnomaria
ba-
per
pesare
dell'ossido
argen-
trattati
tico
acido
con
argentico che
quantità di cloruro
soluzione
Della
un
residuo
le
tutte
per
al
90
o/o circa
C^tiOCOCIisìi.
Lo
stesso
poi
Il cloro
(3,5 "io),e
dicasi
isolare, poiché male
ad
calcolata
inferiore
ciò
a
come
quantità ricavatane
provenire con
doveva
caratterizzato
e
dipresso
un
a
rimase
veicolo
del
il
per
rispondeva
cor-
diacetato
acetico.
Tacido
per
quella già sopra
a
cennata
ac-
probabilitàda
somma
dall' acetico, clorurato, volatile, che
derivante
acido
cloro,
quella
di
quantità poco
in
era
di
proprietà. La
sue
pesato.
svaporamento
traccia
contenente
non
resorcina
dopo
eterea,
anch'esso
fu
piccola
indietro
lasciarono
diluito
nitrico
7
eferi. I;
i loro
sui fenolie
aolforile
di
del cloruro
Azione
sciti
riu-
siamo
non
un
componend
de-
i sali di argento
si prestano
facilmente.
Ciò
più d' ogni
che
la resorcina
affatto
era,
eteri
si
l'acetato
acetile
riscontrano
di
non
reazione
nella
deve
non
arrecare
negli
dell' acetile
del
Così
chimica.
letteratura
azione
per
si introduce
pentacloruro
sulla
e
acido
il
l'acido
pentacloruro e
cloruro
di
solforile
in
floroglucina resinificandola
mitigato la reazione
che
fenilglico-
facendola
assai
agisce
massima
avvenire
parte
;
zione
solu-
in
raffreddando.
5
grammi
corrispondenti
fra
di
(2).
di
a
una
e
cloridrico
(1) Michael
Bei-ic'hte
(1 Michael
Jomii.
floroglucina sciolti
due
gocciolare in
di
solforile
di
resorcina
dà
Il
ftoroghicina.
sulla
abbiamo
Sopra
che
non
triclorovinil-fenilico CJJ,.().CCl:('Cl,
(1),composto
dalla
pure
eterea
280-285°
a
clorurazione
di
rado
CJLJJ.CO.CH^
(\H,.O.CH,.COOH
cui
si è
notare
bollente
cloruro
di
diacetato
del
simili
energicamente
per
del
meraviglia. Casi
Azione
far
importa
dall' olio
tutta
1' azione
per
di fenile
si forma
lico
che
l'etere
fosforo
ci
cosa
clorurata.
neir
nessuna
quasi
riavuta
Il fatto
il cloro
altra
due
e
prime
anidride
19, 845.
f. pr. Ch.
(2) 86, 96.
etere
sciammo
la-
assoluto
esperienze le quantità di òW4
molecole.
di
in
Cessato
1" abbondante
solforosa, distilUunmo
luppo
sviil sol-
Azione
del cloruro
lavammo
vente,
fredda,
che
in
ai
non
roseo,
nel
delle
varie
di
di
prodotto
al
due
I. Gr.
Ag
0,
stufa
mente
legger-
100°,
a
che
-+-
ILO
3
(2). L' analisi
molecola
una
di
la II
a
cloro
alla
I si
quello
e
tri-
ster
Web-
da
prima
preparata
Benedikt
132-133".
a
identica
è
essa
sciando
la-
o
nero
porzioni diven-
queste
sostanza, le determinazioni
e
con
in
,
molecole
l'
dal-
torno
loro, aggirandosi in-
tra
prima
mostrano
Hazura
ottenuto
colorate
poi contemporaneamente
cristallizzazione
poi da
e
po' d' acqua
un
tutte
solforico, tutte
clorofloroglucina C^ Ci^ (OE).^
(1),
discosti
però
suU' acido
proprietà di questa
acqua
frazioni
molto
quasi incolore, fondendo
Le
con
,
Riscaldando
vuoto
brunastro
eteri. I ;
quasi scolorato, lo cristallizzammo
erano
ISO^-lS^o.
i loro
alcoolica.
punti di fusione
l
solido
fu
così
dall' acqua
o
acqua
solforilesui fenolie
il residuo
dopo
e
di
riferisce
avuto
con
SO^ Cl^.
di
194;') di
diedero
sostanza
gr.
0, 2062
di AgCl
e
gr.
0, 0038
di
metallico.
Gr.
0,
4141
di sostanza
disseccata
all' aria
perdettero
a
100'' gr.
0, 0793
di acqua.
IL
Ag
di
0, 1837
Gr.
fornirono
sostanza
0, 2670
gr.
di AgCl
e
gr.
0, 0052 di
metallico.
Gr.
1, 2484
In
di sostanza
perdettero
centesimale
rapporto
a
100"
gr.
0, 2369
Calcolato
per
C^ Ch
1
II
Cloro
38, 25
38, 22
37,
56
Acqua
19, 14
18, 97
19,
04
di
acque
lavaggio
e
potuto trovarsi
avrebbero
acqua.
:
Trovato
Nelle
di
nelle
il
madri
acque
mono-
o
(OH)i
+'òHiO
delle
zioni
cristallizza-
il bicloroderivato
della
floroglucina.
Però
che
il residuo
cloro
poco
(1) aiem.
soc.
(2) Monatshefte
nel
47,
6,
ricavato
essendo
per
formato,
svaporamento
come
potemmo
non
neva
conte-
da
verificare,
alterata.
floroglucina poco
Operando
bruno
modo
423.
706.
sopra
descritto, ma
con
l' impiego
di
3
Azione
10
Un'
del cloruro
altra
della
parte
una
primo
di
massa
roglucina
libera
vato,
che
ma
forse
descritte
Da
del
blanda
cloro
il
numero
è
secondo
lo
schema
la
+
energia
sua
nella
ad
nS(\Ch
mente
recente-
riferito fra breve.
sarà
che
sostituiti
ossidrili
né
a^6-2«
=
aumentando
va
molecola,
ottenere
più complesso,
nella
liberi. La
cola
mole-
1' azione
per
tanti
atomi
reazione
di
avviene
:
C,H,-n{OH)n
e
degli
all' aria
del triacetilderi-
floroglucina,
vengono
flo-
inorganici
solforile
anzitutto
della
e
solforile
di
in
della
acidi
composto
ciò
su
risulta
resorcina
degli
un
porare
sva-
conteneva
floroglucidicondensate
delle
esposto
che
presenza
cloruro
a
a
trasformati
saponificazione
(1). Anche
abbiamo
di
quanto
del
origine
tipo
la
1' azione
sola
dato
Hesse
cloruro
si trovarono
che
alla
al
fenolo, della
lasciata
aghi lunghi, incolori,
si constatò
essa
però
abbia
da
quanto
del
In
limitata
appartenente
Gli
eteri. 1;
fu
eterea
notte.
decomposizione
essa
i loro
vermiglio, quasi amorfa,
; sembra
si sia
non
la
l' indomani
rosso
cloro.
dalla
provenienti
umida
di
soluzione
stessa
tempo,
colore
traccia
appena
solforilesui fenolie
durante
spontaneamente
depostisi nel
di
un
col
che
tanto
CUOWn
un
nSO.^
del
crescere
dalla
ne
mono-,
-+?
nHCl,
+
sidrili
degli os-
numero
floroglucina
siamo
non
dicloroderivato,
ma
sciti
riu-
sempre
la
triclorofloroglucina.
Da
altre
esperienze
che
sono
in
ancora
quelle sopradescritte,dovrebbesi
di
cloro
A
dei
differenza
ed
sostituire
fenoli
immutabile
affatto
saponificati in
Questi fatti,a
li) Annalen
in
costantemente
va
276,
334.
cloro
modo
di
non
solforile ; tutto
al
vedere^
non
si
l'atomo
in cui è determinata
del fenolo,
di
mano
confer-
all' ossidrile.
composti,
piccole quantità
di
che
rispetto
eteri
ossidrilica
cloruro
di
conchiudere
para
i loro
forma
dal
presenza
nostro
posizione
liberi
la
poi
che
e
corso,
no
lasciavengono
pilli
acqua.
potrebbero spie-
Azione
meglio
gare
del
solforile
ammettendo
non
se
di
cloruro
sui
fenoli
tutti
che
i
e
i
loro
eteri.
fenoli
I;
anche
11
i
valenti,
mono-
,
reagiscano
ca
secondaria
volta
dire
noi
della
i
per
fenoli
che
portata
solforile
quale
la
si
con
vogliamo
non
di
cloruro
chetonica,
appunto
Ma
col
qui
la
per
fatti
i
momento
finché
avere
possano
desmotropiprima
ossidrile.
pel
discutere
forma
osserverebbe
solo
un
nella
non
esposti
né
raccolto
avremo
,
sufficiente
si
materiale
lasci
libero,
Notiamo
Catania,
alcun
per
sin
però
sarebbe
dell'
sperimentale,
mezzo
un
ossidrile
il
tempo,
d'
ora
per
che
1'
domandiamo
campo
azione
diagnosticare
fenico.
Laboratorio
Gennaio
e
di
1894.
Oliiin.
Ticnr-r.
della
R.
Uiiivorsifii.
solamente
di
in
del
alcuni
ci
ricerche.
queste
blanda
che
cloruro
casi
di
la
za
presen-
forile
sol-
Vri.
Memoria
Marigliano (1882)
di
artesiano
Il pozzo
studiogeo-paleontologico
ANGELIS
del dott.GIOACCHINO DE
nelle
Penetrare
attraversano
l' ideale
è
geologo. Laonde
del
,
mi
I materiali
studio.
offrire
sempre
Molto
del
alla luce
già inferite
regione
una
dei
quali trassi molto
Nel
1882
di
di Nola,
nel
zione,
osserva-
interessante,
tanto
ben
ad
altro
negli ultimi
(luti. II. J.
allargare
lavori.
che
di
Marigliano (3)
del
acquifera fu
sul livello del
del Johiistoii-Lavis, alla quale rimando
bibliografia
al 1
:
10.000
(3) La
Vesuvio
Atti
tura
let-
circondario
,
Nicola
Cav.
"
H. J.
The
south
incontrata
tagna,
Mon-
mare
per
a
brevità,
citata
ora
bililiografia,
,
si
è
la gran
carta
riportatipel
sono
insigiiescienziato
geologica di
5
Que-
31.
m.
italian Volcaneos....
di questo
enumerano
di menzione
Degna
m.
a
Naples 1891.
_
(2) Nella
stinguon
di-
Johnston-Lavis, dalla
industriale
trovasi
1.552 lavori. Johnston-Lavis
illustrano il Vesuvio.
Si
prolìtto.(2)
prima falda
La
profondità dal suolo
(1) Nella
ad
tutti i fatti
cosa
l'acqua zampillante,si praticò dalla ditta Chartier
artesiano.
pozzo
qual
più che
specialmente
grande stabilimento
ottenere
per
che
sono
pos-
insigni geologi intorno
la
(I). Per
Casaferro, frazione
a
da
scritto
servono
(juestiquelli del
h'a
Vesuvio
ad
poetico Vesuvio
venire
possono
le conclusioni
di
artesiano
pozzo
importanti argomenti
valorosamente
stato
è
alla storia
che
geologo
un
quella del Vesuvio.
è
come
estratti,nel forare
al
che
bisogno
fa
non
siasi
ragioni per cui intrapresi questo qual-
le
se
pii^i
appartengano
tanto
un
dichiarare
dilunghi, per
si
gli strati che
terra, studiando
della
viscere
ben
tutto
34
il
lavori
vulcano
(1891).
storia ci
del 1631
Acc.
e
Vol.
,
narra
che
Marigliano
ebbe
a
soffrire
gravissimi danni
dalle
eruzioni
1793.
VII,
Serie
4.»
—
Memoria
VII.
1
del
Il pozzo
sta
la
è
falda
artesiano
somministrava
che
anteriormente
vicine
alle
ordigno,
alle
chiamato
della
Quando
da
venne
la
non
che,
la
se
trivella
si fosse
l'acqua zampillante. Lo
di
estensione
qualche
lativamente
dei
di
avrebbe
trivella
La
r acqua
del
invece
ciò
mare
Ciò
del
che
anche
Una
cacciano
pro-
delle
a
58
m.
circa,
ziatamente
Disgra-
30.
m.
tuttavia
strati
credo
,
s'avrebbe
sopportarne
altro
un
obbligare
per
al
passare
avuto
ritenersi
marino, può
essere
dello
acquifero.
a
sino
di
la superfìcie
disopra,
stabilimento
re^
anche
condizione
:
saliente.
la
raggiunse
5
m.
—
che
denota
di
profondità
suolo,
dal
la
quota
vulcaniche
roccie
attraverso
d" arenn,
basterebbe,
,
molto
speciale
cavalli, si
strato
questo
degli
può
piano
,
che
si elevò
non
la serie
casualmente
l'acqua
dato
da
perivano
sop-
temente
presen-
uno
agricoltura.
ferro
superficie
piezometrica a
o
piccola quantità
una
che
carichi
di
infatti,per
permeabile.
poco
e
con
arrestata, probabilmente
strato
e
da
strato
uno
tutta
conosco
infatti
che
lussureggiante vegetazione
e
il tubo
pozzi
stabilimento
all'
ripetere
toccò
diversi
movimento
necessaria
si deve
riempilo
questa
dello
in
rigogliosa
trivella
ai
I contadini
1' acqua
pianure
estese
necessità
ingegno, posto
principaliragioni
Marigliano [1882)
1' acqua
campagne.
facilmente
quelle
di
cioè
di
174,
m.
m.
a
mentre
livello
dal
26
di
si innalza
drenaggio
generalmente
poco
renti.
coe-
(1)
L' acqua
livello
abbondantissima, estraendosene,
è
però
si abbassi
oltre
ettolitri al
1000
,
chimica
qualitativasi
Residuo
minime
di Fé
bicarbonati
Con
della
fisso
—
a
è
100°
Quantità
—
Basi
imitabile
scienza,
i
(1) Il Johnston-Lavis
ricerche
chiniidie.
per
100
esempio
saggi
cm.^ di acqua
Ca
di
riscontrò
il
e
Lotti
,
15
m
di
una
analisi
:
gr. 0, 1 196
—
Quantità
—
il
che
Traccia
forte
dì
(2).
Na
strati. Di
la quota
risultato
solfali
Sig. Montagna
alcuni
Con
giorno.
seguente
inapprezzabilidi
prevalenti di
(2) Ringrazio il Sig. Alfredo
nelle
il
ottenuto
senza
conservò,
questo
drenaggio a
per
interessante
utilità
mate-
Ponticelli.
tigliodell' insigne geologo
,
per
1'aiuto
prestatomi
mi
riale
Giulio
[1882)
MarigUano
tario
gradito presente dal gentile nipote del proprie-
fatto
venne
di
artesiano
Il pozzo
rendo
cui
Montagna,
i
ringraziamenti (1).
più vivi
,
che
e
Già
si
Flegreo
117; pure,
m.
fossili che
si
non
e
avessero
la loro
per
mi
contengono
natura
di
degni
parvero
.
conchiglie marine
con
artesiani
pozzi
della
dei
Palazzo
A
Reale.
170
m.
segnalata
è
ciottoli e
conchiglie marino
(1) Ora
al Uabiiicttu
appartioiiii
(2) Non
debbono
Tenore
della
valendosi
Oeologico Univur.sitario
di
del
pozzo
Fra
17.
m.
riuscita
vulcanica
sabbia
di
potenza
[18')!],
delle opere
del
materiali
una
e
artesiano
di
possibilità
Campania,
Cangiano, riporta la descrizione
del
saggi del pozzo
i
Mineralogia (4),della
bacino
nel
Vesuvio
parola [1848]
fece
ne
Napoli (1847). Gaetano
di
di
trattato
studiò
e
centri
dei
(2). Il primo che
raccolse
eseguito nel palazzo Reale
parlando, nel
vulcanici
materiali
conoscevano
Cangiano (3) che
il
dei
a
e
illustrati.
essere
fu
residui
i molti
per
piccola mole
di
campioni
degli strati sino
alcuni
di
i
fossero
Quantunque
con
i molluschi
lluuia, al (|\iaU'ne
ho
fatto
dono.
già da molto
trovavano,
confuse
essere
le
noi
tempo,
ronchiglie marine
massi
di i-iiiora
si
parla
ciottoli errattiei fossiliferi. Di
e
si
quelle die
rou
questi residui si
cuparono
oc-
parecchi:
1776
Hamilton
—
Naples.
Paris
—
1837
\V.
1'an
d. S.'. Voi.
IV.
C.
Pilla
—
1845
Vili,
MoNTicKLLi
T.
Voi.
France.
1856
A.
Gaudry
Ì855-55—
X.
Ics
niarines
coiiuillcs
Nei
trouvées
processi verbali
"
"
dire che
"
"
G.
di tali
vi abbia
Voi.
dans
-LoBLKY
Volcano
and
(3) Canoiano
(4) Tenore
Sicilies.„
two
i
e
d. l'Acad.
Compt. rend.
disserendo
col
Dufrénois
dai
15-4
luoghi celebri delle
its
"
"
conchiglie trovate
geologico che
Mount
Riflessioni
Lezioni
di
non
precedenti
e
Vesuvius,
surroundings.
L.
(irandc
e
seg.
de
la
Bui.
.Somma
Napoli.
vicinanze
sue
Voi.
IL
„
fossiles de la Sonnna
coipiilles
fossile vesuviana
delle
lavori
"
la Fossa
Rull.
d.
Napoli.
1. Soc. Góol.
d.
„
Paris.
Fauna
parola
I. L.
G.
Somma»
„
II. pag
„
Siu' les
Museo
estratto
fossili,
1889
the
altri feiero
non
à la
dell' Accademia,
„
Molti
of the
l!l!t--2lll—pj). 217-22-t.
Opere
Napoli
—
290-92.
pag.
trouvi-es
c(ii|iiillcs
pp,
—
A.—
QuiscARDi
—
les
Paris.
Sur
t.
Scacchi
—
volcanoes
the
on
lavoro.
"
L.
Soc. (ìéol. Frane,
W;!/—
"Sur
pag-, 200.
riguardo al seguente
1837
Observations
l'hle",'raei—
Campi
soptième (17it!l).
Prevost
—
"
„
pag.
ne
possegga
esemplari. K degno di
„
nota
Si
part. II» pag.
33.
„
Napoli
Napoli 1851.
può
l'elenco
opera:
London.
potabilidella città di Napoli
Mineralogia
Vesuvio.
(^iettati dal
deseriptive. historical ,and geological account
248-255—
sulle acque
blocchi
quelli del Costa, riportatonella seguente
da
a
Napoli.
nei
1848.
of
Il pozzo
Madra
annovera:
Peden
A
varius
229
m.
due
del
si tratti della
Veniis
:
Cìiama
r
dalla
di
trivella
proprietà del
profondità dal
frammenti
di
un
Reale.
con
del
artesiano.
li descrisse
Menziona
detriti
Gas
esita
in
ad
cui
Collo
Il dott.
sabbia
la presenza
(1) GuiscAKDi
Se.
Fis.
e
Mat.
(2) Baldacci
Agricol.del
(3) Palmeri
Reale
di
G.
materiali
L.
Min.
P.
Contribuzioni
"
I».
versati
tra-
li)
(Ponticel4, 60
m.
a
grigio
tasso
con
si praticò
Palmeri
(3) raccolse
quelli del
con
si trovano
liveUi
del
in
molto
spiaggia
tità
quan36.
m.
a
L' A.
abbondanti.
all' Arenacela
teriali
ma-
Palazzo
maggiore
speciali,sino
mare
i
nel tempo,
del
di PonticeUi
pozzo
(4) [1889] venianro
alla
ad
una
(1886)
guito
ese-
località
geologia dei campi tìegrei„ Estr. Mem.
R.
più
Acad.
di
Napoli 1862.
"Su
Ag.
alcuni
Ind.
"Il Pozzo
Napoli del 1847.
(4) Johnston-Lavis
Napoli 1889.
terreni
quella dell' attuale
a
però
m.
Johnston-Lavis
Voi.
di
sp.
quegli strati.
depositavano
dal dott.
dei
quest' ultima,
120-125
inferirne
dei
Serpula
S. Sebastiano
strato
Paride
simile
da
studio
sp.,
Napofi, aU' Arenacela, nel 1880
di
nuovamente
si
In
uno
negfi strati inferiori, in quattro
non
in
L., Colum-
trunculus
specificato /' habitat.
è
conchiglie. Queste
S'incontrano
Siliquariaangiihui
sp.,
le serie
[1887] paragonandoli
una
di
e
marina,
Spondylus
Lamk.,
S., Comis
Balzo.
parla di
si
conchiglie. Non
pozzo
e
Del
conte
suolo,
Neil' officina
sp., Patella
Reale
sabbia
conchiglie marine
squamosa
(2) trascrisse
al Palazzo
ricordato
va
L., A. scabra Poli, Pedun-
ladea
var.
Questi
238.
m.
una
moltissime
Lamk
ing. Baldacci
a
Terziario.
Erg., Mitrex
viilgatuin
ebaniis
Blainville,
crispus Linnei.
flegrea, pure
Lima
sp., Anoinia
L., Mitra
1886
nella
Osirea
; così
ragiona di
con
gallinaL., Arca
2 sp., Cerithhim
hella rustica
Nel
Dolce,
gryphoides Lin.,
Gaederopus L.,
L., Trochus
regione
[1862] (1) che
Monte
presso
sp.,
corbuloides
riferiti al terreno
vengono
Guiscardi
determinabili
culus
Thracia
conchiglie marine
con
strati
riscontrata
Marigliano (1882)
Linnei, P. sangaineus Linnei, Natdil'ms
Quantunque
il lavoro
di
triamjula Brocchi,
sabbia
ultimi
artesiano
H.
J.
recenti
Coni.
artesiano
Estr.
„
Rend.
studi
pag.
R.
e
26-31.
tentativi
Roma
dell' Arenacela
Spettatoredel
Aecad.
di
pozzi trivellati in Italia,,Estr. Ali-
di
1886.
del
1880
Vesuvio
Se. Fis. Mat.
e
An.
confrontato
dei
lazzo
con
quello del Pacampi Flegrei 1887.
XXVIU.
fas. 6. pag.
142-48.
la
Portata
pochissimi granelli.
attira
calamita
La
al
cenere
Ho
riferisco
di
Spugne
a
si
ciottolini
scorgono
dosi
mostran-
Con
alcuna.
dubbio
le
12.
parte polverulenta.
molta
con
che
Spugne,
dolce.
acqua
m.
Sabbia
silicee di
determinazione
permettono
non
del
moltissimo
perduto
ha
rosso,
parecchie spicule
osservato
spezzate
calore
bianca-grigia.
colore, divenendo
suo
Marigliano {1882)
di
artesiano
Il pozzo
di
diametro,
di
1-6
mm.
con
grigio-chiaro.
Colore
diversa
Vi
natura
litologica.
Si
mica
da
ciottolelti
r
Nella
leuciti
quasi
rotondate:
Al
certamene
verde
al
fa
;
di
compatta,
riconoscere
è
Con
il
frequenza:
con
Sanidino;
dubbio
cristalli di
osservano
non
Si
cloridrico
feldspato
alla
vitreo,
lasciato
di
frammentini
pietruzze
e
cristalli
frammenti
Leucite
trovano
ha
di
monoclino
mancano
riferisco
trasformazione.
frammenti
augite
di
un
trei
vi-
calcare,
Granelli
gelatina.
Magnetite.
microscopio
granuli
si riscontrano
aggiungere,
le medesime
la mica
biotite
in via
già
sostanze
zionate,
men-
di trasformazione
d' olivina.
L' acido
cloridrico, a
alcuna, dopo
La
calamita
Al
calore
mattone.
si
nudo
trovano
all' acido
si deve
e
tende
di ferro; ciottolini di
ossido
una
di
occhio
Si
incipiente
con
che
quasi
,
chiette
mac-
fluidale.
struttura
una
pomice
una
augite,
diverse, tutti arrotondati.
lave
ad
triclino.
feldspato
scarsi
di
cenere
con
ad
rivela
Si
pagliuzze
osservano
alterazione, cristalli di
ferro.
tinta
con
caolinizzate.
(li augite
che
in cui si
gnosa,
spu-
,
Ciottohni
augite.
di
appartengono
grigio-scuro
colore
di
ossidi
molto
pomice bianco-grigia, non
una
via
in
già
oscura,
prodotte
Altri
di
principio di decomposizione,
con
di
ciottoli
hanno
attira
rosso
dà
freddo,
avere
molto
ha
non
causato
nel
i ciottolini rari
isolato
materiale
di
fervesce
ef-
calcare.
materiale.
grigio-chiaro
il mateiiale
è diventato
rosso
di
artesiano
Il pozzo
15.
m.
Tripoli
materiale
o
di atomi
diatomee, bianco-sudicio;
si
purezza,
re
cloridrico,
Contiene
da
(1), ricchissimo
in
solamente
di
È leggierissimo
materiali
ben
non
cristallini d'
Sono
terminati
vulcanici
di variabile
laminelte
di
lave
di
e
Una
di
di
mica
Fra
piccola scoria
augite, di mica
oscura
alquanto alterata
Un
di
lava
di
ciottolo
Nel
separare
i delti
pinzetta formando
barbule
(1) Per
Ho
mi
quanto
C.
lava
spugnosa,
XVIII-pag.
Heer
0.
"
"ìaudin) pag.
sappia
invano
Mercalli
G.
Mosehinelli
Kì.
ad
indizi di
con
li
dubbio
con
traciiitr.
una
decomposizione
IV.
dicataci
in-
ricopre.
ciottoli
o
molti
granelli si
filamenti, come
i
magnetizzata. Fatto
i
C.
"
fa menzioni'
nessuno
seg'uontilavori
Contrihutions
di matiTiali
attaccavano
granuli di
che
ci
alla
ferro
l'
al-
dimostra
la
Jiatomiteii
ni"lla leirioiu-vesuviana.
:
à
la tloro t'ossilo italiouue.
h
Jlem.
Soi-.
llclvùt.
sur
le dimat
et
la
vé^'etation du
pays
tertiaire.
„
(Tradotto da
C.
1801.
"
L.
Geologia d'Italia. P. III. pag.
"
La
Hora
dei
tufi del
Monte
85.
Milano
Somma
(An. XXIX)
Napoli 1890.
1874.
Rend.
,
Voi.
ò
1860.
Rechon-lios
85.
di
sanidino;
„
tome
sibile
vi-
con
ma
oscura.
sbarra
Strozzi
et
:
Magnetite, ecc.
consultato
Gandin
di
una
della
.
i)oifìricamente disseminati
riferibile
ferro, che
Un
presenza
mata;
trasfor-
meno
feldspato probabilmente
un
indeterminabili
dall' ossido
di
o
e
friabile.
e
ciottoletti
estremità
di
trovato
poco
cristalli
con
e
frammento
Molti
ho
rosso-nerastra,
tluidale;
struttura
l-ò
mm.
incipiente caolinizzazione
con
questi ultimi
di
decomposizione
più
oscura
feldspato vitreo
scorie.
canza
man-
grandezza,
frammenti
a
augite in via di
,
frammenti
la
per
calcare.
abbondanti
diametro.
di
forme
friabile. Airacidn
e
effervescenza
granelli visibili solo al microscopio sino
di
di
qualche parte, per la mairgio-
produce alcuna
non
quasi esclusiva
50.
fero
presenta bianco.
freddo,
a
Marigliano {1882)
Acxl.
Se. Fis.
e
Mat.
Ser.
'2»
Il pozzo
alle
Oltre
vi
elenco,
si
Infine
vrei
essa
desiderato
perizia,
e
infatti
lettera
Boma
Ho
tenninato
qui
appi-esso
citare
li 18
1'
neir
Capirai
questo
più
che
che
bene
di
dello
in
di
il
ben
sto
pre-
zione.
classificaal
quale
l' importante
di
e
intera
materiale
studio,
ho
:
Prof.
lippo
Fi-
te
gentilmen-
risultato,
rigermi
di-
un
Marigliano,
sciupare
tempo
ti unisco
e
però
nella
e
carta
vedersi
d' altronde
possono
a
cialmente
spe-
nomenclatura
di
comune.
il
habitat.
suo
materiale
ricco,
abbastanza
sfuggite
saranno
di
determinato.
voluto
che
più
forma
di
ho
cercato
uso
ciascuna
vi
ho
non
nell'
mi
la
a-
mancanza
specie dovetti
scarso
che
specie,
nell'esame
Diatomaceae
per
diatomifero
forme
Toni
è
trasporto
pubblico.
materiale
ciascuna
oggi
ma
me
questo
di
1894.
eccezione,
esaminato
ho
delle
parteciparmene
De
solamente
delle
forme,
qualcuna
e
è
come
tra
,
ho
minute
classificarla
ricorso
allato
anche
Noto
la ricchezza
delle
di
che
quella
a
studio;
del
rara
opera
ve
gra-
tripoli.
dell'ordine
lo
gennaio
esame
di
nel
forme
testualmente
1' elenco
sinominie
le
tenermi
che
qualche
Salvo
le
anco
per
,
la
contenuti
parte
peritissimo
compiaciuto
è
senza
visibile
materiale
come
più competente
Communicai
si
per
rimasta
è
intraprenderne
persona
Bonetti,
che,
esatto
di
logora
considerata
va
conoscere
mezzi,
a
dato
è
cerniera.
vulcanici
a
di
di
e
lasciare
le
alla
prossima
imparare
molto
ornamentazione
pari degli elementi
Per
cui
Poli.
Evidentemente
al
di
diatomee,
spicule di Spugne,
valva,
caratteristica
regione
(1882)
Spouf/iìlafluviatilts.
alla
sola
Marìgliano
di
numerose
Inihr'tcata
La
forme
scorgono
una
Arca
nella
abbondanti
riferisco
dubbio,
dì
artesiano
anche
con
al
lasciato
sicurezza.
parere
del
indietro
Per
C.te
a
qualche
Fr.
bella
po.sta
forma
Castracane,
su
,
cui
perchè
avevo
notissimo
non
dei
ho
potuto
dubbi
diatomologo.
sono
Classis
di
artesiano
Il pozzo
Cryptogamia
Ordo
—
l"^
Tribu.s
Marigliano {1882)
Diatomaceae
Rhaphideae
Cymbelleae
Fani.
f.
108)
Heurck
(3) p. 59,
1 f.
t.
2)
dolci
a.
(D. T.
Cymbella gantroidesKtz.
V.
Schraidt
A.
—
(2) t. 26
(D.
349-A.
ci-stula
Kirchn.
(D.
—V.
411
p.
dolci.
a.
Heurck
H.
T.
(D. T.
3)
Toni
(De
p. 412 -V.
T.
(D.
H.
p. 59
salmastre.
e
Ehrenbergii Ktz.
(Hempr.)
(1)
Heurck
1 f.
t.
V.
361—
(Elir.)Kirchn
lanceolata
) V.
affình (Ktz.ì
var.
»
411
p.
dolci.
a.
gracilis( Ehr.
var.
»
»
(De Toni
(Bréb.) Ktz.
ovalis
Amphom
63
p.
t. 9
365-V.
T.
dolci.
a.
p. 63 t. 2
H.
Schmidt
f. 8)
2,
t.
.362-V.
H.
f. 8)
p. 64
7)
f.
dolci.
a.
dolci.
a.
f.
t. 2
12-13) a.
dolci.
(Ktz.)
cymhiformis
( D.
Bréb.
T.
.363
V.
-
H.
t. 2
62
p.
116)
f.
a.
dolci.
affinÌHKtz.
Fara.
(D. T. 352-V.
H.
p. 62
f. 19)
t. 2
dolci.
a.
Naviculaceae.
Ma,stogloiatimithii
Thwait.
dolci
a.
GremllH
313-W.
f. 20Ì
t. 4
V-
H.
la terza
—
(2) A.
ScHMiin
V.
(D. T. 9-
W.
Atlas
H.
H.
p. 67
t.
4 f.
2)
p.
73
t. 5
V.
f
1)
.
( D.
a.
T.
Heurck
(D. T. 9
—
dolci.
a.
W.
12-
Sm.
p. 55
t. 19
1892
—
Bacillarieae
—
tavole
(sole diagnosisenza
:
pubblicare).
Diatomaceenkunde—Asiliersleben
der
17
t.
dolci.
—
da
p. 54
Sm.
dolci.
t'seudorliaphideae Patavii
II»
è ancora
c-riploratìdee
—
f. 341)
f. :389-V.
.S.vllog-o
alsjarmiioniniiini hucusque rognitaruni— Voi. II.
Khapliidcae Seetio
parte delle
a.
Ehr.
f. 166)
.Sectio I"
2CU—
(,D. T.
dactì/lus(Ehr)
cardinali^
—
t. 54
p. (xi t. 62
Sm.
nohilis (Ehr.) Ktz.
var.
Toni
65
p.
dolci.
(Pinmdaria)
Dk
(4)
dolci.
a.
f. 161)
(1) .J. B.
Smith
(D. T. 315-W.
phoenicenteron(Nitz.schjEhr.
a.
Navicula
T.
salmastre.
e
Sm.
W.
p. 71
Stauroneis
(D.
—
1874-93
senza
(^atlante
testo
distinto).
(3) H.
Van
Hkiirck
(4) W.
Smith
non
re"-ente.
opera
Atti
Acc.
A
—
ma
Vol.
,
—
Synopsis
dcs
diatoniées
.Synopsis of the British
de
Belgique
Diatomaceae
—
—
Anvers
London
1885
1856
(testo e atlante).
( testo
e
atlante
classica).
VII, Serie
4.»
—
Memoria
VII.
2
;
artesiano
// pozzo
10
Naiicula
(Pinnularia)
di
Ktz
ma/or
Marigliano {1882)
( D.
T.
Sciimidt
Sono
10
notevoli
rado
»
Ktz.
cuspidata
Ktz.
ambigua
19)
(Rabenh.
(D. T.
H.
Sm.)
[W.
V.
t. 7
H.
f. 1
A.
-
77 t. 6 f. 7)
p.
7 f. 20)
t.
W.
dolci.
a.
p. 83 t. 7)
H.
p. 4
Sm.
51
p.
1(3 f. l.'U
t.
100
p.
f. 1 N.
12
dol
a.
iml-
questa specie, (olim Sti-
di
sculpta )
f. 6).
12
t.
139
V.
-
dolci
a.
(V.
H.
103
t. 13
t. 9
p. 33
Sm.
craticula) Ehr.) (W.
H.
a)
della
esemplari
sculpta Ehr.) (D. T.
N.
f. 149
16
t.
due
osservato
gibberula Grun.
var.
a.
25—
170—
craficidar/s
t.
Ktz.
81
p.
dolci.
(D. T. 42-V.
Sm.
f. 67-V.
limosa
t. 42
Schm.
dolci.
137-W.
rire/la
(=
T.
p. 83
{1} p.
ca
ro.'^trata
H.
Grun.
a.
ci. Ho
Ehr.
V.
valva.
nella
Il -A.
di
più
o
dolci.
a.
Ehr.
mezzo
la
nel-
dolci.
f.
»
(D.
(D. T.) 42-V.
acuta
var.
»
T.
f. 67)
t. 47
Grun.
a.
radiom
in
o
(D.
(D. T. 37-
sfauroptera
»
Ktz.
di questa
dolci.
a.
Schm.
individui
irregolarmente
(Nitzsch)
ohloìu/a Ktz.
»
costole
A.
salmastre.
e
delle interruzioni
mostrano
sparse
f. 13ì
dolci
a.
f. 3—
73 t. 5
p.
parecchi
delle
serie
viridis
f. 8 )
t. 42
specie, che
H.
V.
—
H.
100
p.
salmastre.
e
f.
p. 102, t. 12
19) a
dolci.
Iridis
Ehr.
var.
»
»
(D. T.
153-V.
amphirhynchus
var.
j V.
T.
T.
Ehr.
amphirhynchus
Fam.
Ktz
Ehr.)
(D. T. 162-
V.
H.
p.
var.)
104
p.
t. 49
(V. H. p. 104
t. 13
106
H.
f. 28
dolci.
a.
t. 49
Schm.
A.
dolci.
a.
Schm.
154-A.
154—
1)
( V.
(Ehr.) V. Heurck
amphigomphus
f. 2-D.
pupula
f.
Heurck
amphigomphus
N.
»
p.
[ Ehr
f. 5 D.
13
t.
»
H.
t. 13
N.
f. 32
dolci.
a.
f. 15)
a.
dolci.
Gotnphoìiemeae.
Gomphonema
constrietum
Ehr.
acuminatum
Ehr.
(D.
a.
(1) L.
diatomaceas
UabEiNhorst—
Flora
eiiropaea
complecteiis— Lipsiae 1864
Grun.
subcapitatum
var.
f. 5
123—
p.
T.
423—
in
V.
H.
t.
23
dolci.
a.
W.
Sm.
t. 28
p. 79
f. 238 a,
dolci.
algarmn
aiiuae
(sole diagnosi
senza
dulris
et
submarinae
tavole).
—
Seitio
I*
alg-a?
actiminafum
Gomphonema
vibrio
Ehoicosphenia
di
artesiano
// pozzo
clavus
var.
T.
iD.
Ehr.
(Ktz.)
curvata
in V.
(Bréb.)
427—
H.
V.
(U.
Grun.
t. 24
V.
437—
T.
H.
f. 20
t. 23
f. 26-27)
H.
a.
127
p.
dolci
-a.
dolci.
26
t.
f. 1
dolci.
a.
Fani.
11
Marigliano {1882)
Achnanfheae.
AchnantJies
Grun.
Hungarica
478
T.
(D.
-
\m
V.
H.
p.
H.
p.
133
27
X.
f. 1, 2i
a.
dolci.
Fam.
(Jncconeideae.
Cocconeis
placentula
Elir.
( D.
T.
454
salmastre
dolci,
pedicuhis
Ehr.
V.
-
(T). T.
1.33 t. .30 f. 28,
p.
è molto
Tribus
Fani.
II'
a.
ci:
dol-
a.
esaminato
precedente.
della
frequente
meno
29ì
materiale
questa specie nel
)
(sec. D. T. 1. e).
marine
e
H.
4rr2-V.
f. 26, 27
t. 30
Pseudorhaphideae
Fraf/ilarificeae.
Epithemid turgida
lEhr.ì
Ktz.
D.
(
dolci
31
t.
W.
Hyndmanui
Hm.
zehra
(Ehr.ì Ktz.
Argus (Ehr) (Ktz. (D.
a.
1 f. 3
t.
138
II. p.
T.
[EpitheH.
V.
778—
4)
a.
dolci
Sm.
salmastre
f. 0-W.
8m.
salmastre.
e
12
p.
1 f. h
t.
( D.
marine
e
f. 3-W.
31
dolci.
140 t. 31
p.
a.
W.
782-
p. 1.38 t.
r. 1 ai
H.
t. 1 f.
dolci
12
p.
II.
1
t.
784-V.
T.
f. 2)
dolci.
a.
12
p.
12
p.
31
778-V.
(^jvwn. (D.
779-V.
T.
(D. T.
t.
dolci.
a.
{YMy.)
f. 8)
(D.
Sm.
138
p.
T.
Sm.
granulata)
Wesitermanni
var.
»
.
H.
(D.
(Jrun.
f. 7-W.
t. 31
mia
V.
salmastre,
e
(Ktz.ì
mrtagus
var.
778-
T.
a)
a.
1.
T.
e.
,
p. 671.
(Rbnh.
var.
»
»
Grun.
ampMcephala
D.
T.
£.
(D. T.
Ktz.
p. 139
»
t.
sor,'ji-
Eunotia
»
Ktz
(D. T.
graciUs (Ehr)
32
780-V.
Rbnh.
parallela Ehi', forma
f. 5)
H.
(D. T.
T.
796)
f.
a.
V.
in
e
H.
V.
tipica è
dolci.
H.
f. 13-V.
V.
—
H.
139
p.
salmastre.
p. 142
H.
dolci.
a.
t. 1
781
t. .32 f.
139
p.
angnstior
della
dolci
—
salmastre.
e
T.
(D.
a.
791—
dolci
a.
(Ehr.) Grun.
rentricosa
var.
f. 2)
Sm.)
p. 15
Sm.
f. 19
alpesfris(W. Sm.)
v.
argus
t. 31
140
p.
aìpestrisW.
780 -W.
t. 32
H.
(V.
783 E.
p.
Grun.—
gihba (Ehr)
)
8)
t. 34
in
a.
t. 33
dolci.
f. 1) a.
dolci.
f. 16 (la diagnosi
Rabenh.
p. 72
e
D.
12
II pozzo
Eunotia
artesiano
Ehr.
impressa
di
Mavigliano {1882
pectinalis(Ktz)
Rbnh.
forma
Synedra
ulna
Fragilaria
in
Grun.
p.
143
II. t. 32
toni.
in
V.
Hi-
a'
11 f. 90)
t.
t. 38
151
p.
f. In.
t. 33
f. 280
dolci.
p. 71
H.
(D.
14 a)
H.
dolci
a.
f. 4
( D.
T.
152
p.
H.
157
p.
H.
V.
—
f. 1)
H.
p.
151
t. 45
mutabile
f. 290
f.
t. 45
12)
O.
—
imitabile
-
dolci.
a.
f. 34
dolci.
a.
Odontidium
34
t.
157
p.
654
t. 38
639
17
p.
T.
dolci.
a.
(D. T.
Sm.
V.
Sm.
Heurck
Grun.
Sm.)
V.
brevistriata
p.
H.
cie
spe-
dolci.
a.
dolci.
a.
W.
»
V.
f. 1 da
800)
pectinale)a.
(D. T. 659-V.
(W.
mutabilis
in
t. ;58
T.
W.
t. .38 f.
capitata Ehr.
D.
(D. T. a^3—
(Ktz. ) V.
danica
var.
H.
mantidium
654)
»
V.
in
12
p.
spathidifera Gran,
var.
»
»
(Nitzsch) Ehr.
curta
Sm.
(W.
in
descritta
è
»
Gruii.
angusta
var.
( D.
T.
690)
a.
dolci.
»
(Ehr.) Grun.
construens
W.
var.
binodi.s (Ehr.) Grun.
Sm.
p.
hellaria
Fara.
t. 34
/3)
var.
f.
(D. T. 689—
291/3 Odoutidium
ta-
dolci.
a.
Surirell^eae.
Vymatopleura
Solea
(Bréb). W.
Sm.
(D. T.
dolci.
a.
Hanfzschia
amphioxys
(Ehr.) Grun.
Nitzschia
Brebissonii
W.
Sm.
Bréb.
ovalis
var.
Tribus
561—
H.
V.
H.
p.
178
168
p.
t. 55
f. 5
p. 168 t. 56 f. 1, 2)
V.
H.
64
t.
f. 5)
ci
dol-
a.
salmastre.
(Bréb.)
crumena
t. 73
f. 5
dolci
e
IIP
V.
salmastre.
e
(D. T. 529—
e
Surirella
599—
(D. T.
dolci
a.
Fam.
17
V.
Heurck
(V.
Schmidt.
A.
—
t. 24
H.
188
p.
f. 7, 10)
a.
salmastre.
Cryptorhaphideae.
Melosireae.
Melosira
tennis
Ktz.
{crenulatae
di
?) (V. H.
var.
mie
preparazioni
melosire
comoda
per
zonale
dolci.
a.
rari
sono
Nelle
gli
anelli
in posizione
esemplari
classificazione,cioè dal
la
non
f. 9)
non
di
ma
;
88
t.
inconti'ati
ho
ne
che
lato
due
in
,
specie
M.
citata
alla
italica Grun.
t. 88
tennis
V
primo
altro
,
,
riserva,
Fam.
il
preparazioni. Riferisco
dieci
ma
alla
con
,
specie
M.
crenulata
forma
d' acqua
Ktz.
var.
(v. H.
dolce
f. 4).
Cosciìwdisceae.
Cyclotella compta
(Ehr.) Ktz.
var.
affinisGrun.
f. 21)
»
»
var.
radiosa
Grun.
a.
forma
parva
(V. H.
t. 93
dolci.
(V. H.
p.
214
t. 93 f.
1,5)
a.
dolci-
14
lì pozzo
artesiano
di
23.50.
m.
Ciottolo
di
vulcanica
cenere
grigio-scuro. Nella
massa
ciottolini
oscure
di
scorie
Mariglìano {1S82
tenacemente
generale si distinguono, pel colore
di
pel colore
di
si
microscopio
pel colore
di
verde-bottiglia e
cloridrico
granello attirato
Un
pezzo
scoria
di
sono
immersi
mm.
3
Ne
di
ho
preparato
le
vescicole
frequenti minerali
di
m.
30.
pomicea
di
bollosa,
ne
ve
della
colori, che
in
offrono
maggior
con
augite
mostrano
di
,
una
ben
di
a
di
è
struttura
raramente
di
a
cui
raggiungono
che
Non
che
fa
servato
os-
riconoscere
I
bruno.
contorni
cristalli
perfetti,in parte
riferisco
grossi elementi
mm.
2-8.
a
magnetite.
sono
V
mica
ha
rosa,
ter-
parte
una
colore
cenere-
,
di
pomice
bianca
cristalli
fluidale,con
di
angolosi, di varii
sottile
oscura.
o
co-sporca,
bian-
evidenti
Alcuni
di
cristalli
,
avanzata
trasformazione
mentre
,
aspetto freschissimo.
croscopicament
ma-
scorgere
,
colore
decimo,
un
parte dei ciottoli
feldspato
che
qual-
41.
vulcanici
appena
evidente
v" ha
più piccoli di augite.
contorno,
diametro
un
proporzione
La
chiaro.
materiali
gite
au-
fluidale, in
struttura
con
verde-bottiglia ed
m.
di
cristalli di
Fa
nero.
pomicea.
Il vetro
granuli, ad incerto
Sabbia
simi,
bellis-
microscopica, dalla quale ho
sostanza
formati.
augite, di colore
includono
colore
altri
sono
sezione
una
Sono
azione:
porfiricamente cristalli di sanidino
diametro,
struttura
calamita.
massa
una
bio-
quelli di leucile.
pure
limitatissima
una
di
feldspato.
i
interi,
essere
per
di
materiali.
piccoli sono
svolge
dalla
cristallini
i medesimi
osservano
piccolissime dimensioni:
L'acido
ferro^ laminette
chiaro^ pomici bianche, bianco-grigie,con
tluidale, leuciti caolinizzate, frammenti
Al
nero,
piccole dimensioni, cristalli di augite.
granuli di olivina, corpicciuoli di ossido
tite ;
agglutinata. Colore
altri
sono
di
Seguono
in
ferro.
Anche
questi
lava,
elementi
citati. Frammentuzzi
con
tutti i caratteri
di
ferro,
le
ossidiane.
d' olivina
rari
incipiente
con
magnetite
toletti di
alcuni
sopra
Moltissimo
Dopo
tre
granuli
materiale
osservato
avere
foraminiferi
bianco-sudicio.
Due
si
interi
trasformazione
ciottolini
di
stessi
gli
oscuro
ossidi
per
scorie, le pomici,
di
augite,
;
di
lamelle
piccolissimi pezzettini
quelli
iiiiiuiiitc:
triclini ; ciot-
terminabili
particelle inde-
effervescenza,
produce
non
calamita.
ai microscopio,
pr('[)arati
di tessitura
conservatissimi,
se
preparato
atlirai)ile dalla
si riferiscono
tulli
mica,
le
rai'issimi
qualche
molti
ecc.
piccolissimedimensioni, graiiiili
di
genere,
di
e
osservano
bolloso,
parte ricoperli di
cloridrico, in
L'acido
non
in
,
ed
sanidino;
feldspato, probabilmente
ecc.
nero.
ci offrono
formati
ben
cloritizzata
profondamente
mica
di
Cristallini
al
di vetro
che
clivaggio
frequenti
non
e
al rosato,
già
stra
ci dimo-
come
feldspato
,
polvere sottile,
nella
microscopio,
Al
augite
Piccolissimi
di
bollosa, quasi compatta,
meno
d'
ossido
là da
e
di
linee
marcate
bianco
colori, dal
vari
si presentano,
decomposizione,
di
pomice
una
decomposizione.
di
a
le ben
ricoperti qua
e
cristalli formati
molti
con
via
in
di
frammenti
fiari
via
in
sono
l'opacitàdelle facce,
oscura,
rotti
pochi casi, sempre
meno
augite, che
i cristalli di
abbondanza
per
15
Marlgliano (1882)
di
arteniano
Il pozzo
prima
alla
calcarea,
forma,
con
il terzo
lui
vato
tro-
aspetto
alfaltra.
conglobataBrady.
Gloh'ujcr'nia
regularisd'Orb.
.,
Un
di
grosso
Ostrea,
frammento
freschissima
con
di
rottura;
quasi
massa,
vulcanica;
in
materiale
proporzioni uguali.
pel bianco,
ossidiane.
con
Le
le
dei
conservato.
te;
polverulento,sottile,abbondan-
Colore
pomici; pel
dimensioni
ben
(parte cardinale)
50.
m.
Sabbia
inferiore
valva
una
nero
grigio-scuro. Spiccano
le
ciottoletti
augiti, le
sono
lave
pressoché
nella
oscure,
uguali
le
a
16
artesiano
II pozzo
quelle riferite pel campione
di
Marigliafw {1882)
precedente, col quale ha
sima
grandis-
una
somiglianza.
Si
moltissimi
trovano
ciottoli, quasi sempre
bianche, grigie, più
che
rari
la
cedono
frammentuzzi
di
ho
di
che
ha
altre
tendente
studio
uno
sono
augite
trachiti
tutto
varia
bianche
Più
le
rare
riconoscibili
piccola dimensione
non
lave
mi
vedere
incipiente trasformazione
di
piccoli granuli
mica
fluidale
struttura
:
limonite
,
biotite
ecc
ed
quenti
Fre-
ecc.
dimensioni
augite, quasi sempre
di
lamelle
materiali
fanno
lore,
co-
oscillanti
freschissimi.
e
ad
scopica,
micro-
vario
natura,
specchietti di
con
ossidiana.
vera
a
con
con
visibile
vetrosa.
di
con
oscure
tutti è
di
sformate,
tra-
in
biotitie. Rarissima
di
occhio
esternamente
nudo.
la
microscopio
Al
proporzioni minori
e
magnetite
si
vano
osser-
il medesimo
con
d' abbondanza.
ordine
cloridrico
L' acido
proporzione
Non
ho
appartengono
ha
azione
dei
foraminiferi
propabilmente
conchiglia che
non
saprei
sottile, ricchissima
Si
osservano
rari
certi
attira
:
solo
granelliche
moltissimo
vanno
materiale
dire
se
quattro conchigliuzze che
Hydrobia
al genere
di
acqua
ed
dolce
franmieuto
un
o
salsa.
52.
m.
Sabbia
sopra
precedenti.
campioni
riscontrato
solo
calamita
organica. La
vita
riferiti alla
di
del
e
mici
po-
osservano
piccola sezioncina
una
loro
inclusioni
In
ciottoli
natura
La
piccoli i frammenti
granuU
rari
pezzi di cristalli di feldspaticon
i medesimi
in
solita
bollose.
particolareggiato. Alcune
leucititi
i
trasformati.
alcuni
nero.
2-4, trasparenti
mm.
Più
in
al
nere
vere
altre
;
in
la
leucite, con
sono
da
rivelato
si mostrano
altre
molto
nere,
pezzi angolosi di lava
sempre
cristalli di
pressione fra le dita. Si
quest'ultimapreparato
Moltissimi
permette
scorie
di
leggiere, alcune
e
spugnose
debole
sotto
fluidale,anche
struttura
Ne
meno
o
rotondati,
di
materiali
ciottoli di
vulcanici, di colore
gio-scur
gri-
pomici bianche, grigie,più
trasformale,
meno
o
diverse, di tufo;
vulcanici.
elementi
di lave, di tufi; non
frammenti
Cristalli abbondanti
cavernoso
con
di
simi
piccolis-
struttura,
e
porzioncelledi
talora
lave
interi
calcare.
ca
man-
non
verde-
di colore
e
Granuli
di quarzo.
muscovite;
magnetite.
cloridrico
L'acido
calcare
amorfo
Si
di
tale
Orhilina
1846.
2.
pag.
„
tab.
minabili,
deter-
le marine
sono
dubbio, possiamo
senza
chiglie
con-
mare
chia-
le contiene.
L
L
tertiaire
bassin
fossiles du
Foraminifères
fig. 1.
"
W.
pi.
esemplari
"
A.
Williamson
1858.
a
d'Orb.
22
pag.
riferire
potrebbero
numero
che,
riconoscibili
conchiglie,non
:
d'Orbigny
„
maggior
che
universa
Vienne
di
sottili si
l'abbondanza
l'elenco
Eccone
Britain
è
hi
la sabbia
marina
Gli
dolce,
pel
e
granellini.
frammenti
essere
per
effervescenza
provenienza organica.
moltissimi
attira
acqua
fortissima
una
di
quello
per
alcune
e
produce
moltissimi
hanno
quali
delle
e
calamita
La
de
colore
biotite, che
tanto
di
particellevetrose
mancano
qualcuno triclino;cristalli di augite
di
calcare
feldspato, probabilmente sanidino;
di
bottiglia;di mica,
Pezzettini
:
sono
vario
di
scorie, d'ossidiane
di
pomici,
sabbia
granelli di
I
di
rotondato
ciottolino
un
bollose
ugualmente
non
17
Marigliano [1882)
di
artesiano
Il pozzo
On
the
Foraminifera
recent
of
Great
tìg. 4.
spetto
conservati, d'a-
ben
piuttosto abbondanti,
sono
bianco-giallastro.
Le
dimensioni
Orbulina
1889.
microscopica
Riferisco
nello
di
stato
Tanto
nelle
Atti
pag.
„
a
G.
"
23,
questa
che
grandi profondità
Acc.
Vol.
,
tav.
nel
Mediterraneo.
VII, Serie
Palo
e
la
sua
fauna
fig. 18,
VL
specie
di
(Macco)
Il calcare
conservazione
questa
Vive
Terquem.
porosa
Terrigi
i)er la forma.
medie
sono
due
sono
esemplari
identici
l'antecedente
alla
Orbulina
che
nell'
precedente
vivono
aspetto
forma.
generalmente
marine.
4.»
—
Memoria
VII.
e
i
18
11 pozzo
artesiano
Glohigerlna huUokles
1846.
1866.
minifera
La
delle
Jones
R.
Parker,
the
Crag.
la
Tutte
degli esemplari
del
of the
monograph
trasparenti
sono
levigate. L'aspetto
non
66,
„
dimostrano
Fora-
pareti
con
dicio.
bianco-su-
è
Fauna
I.
tav.
Costa
240,
forma
questa
ho
dragati.
Pveuss.
Vaticana
Foraminiferi
a
delle sabbie
Orb.
"
del
Paleontologia
Regno
di
Napoli
,
fig. 3 A, B.
XXI,
tav.
grandi
fig. 18.
G.
0.
nelle
prosperano
i materiali
triloba
var.
"
Glohigerina regidarisd'
1854-56.
Globkjerina
gen.
come
Terrigi G.
gialle.... pag.
Di
IX, fig. 4-6.
pi. II, fìg. \, 2.
Glohigerina hidloides
II. pag.
"A.
Brady
tab.
specie in tutti i mari.
profondità marine,
Par.
163,
pag.
„
globulari
le forme
1880.
cit.
op.
„
parte
concamerazioni
Vive
"
A.
maggior
Marigliano {1882)
d' Orb.
d'Orbigny
of
di
due
osservato
molto
esemplari
ben
servali.
con-
Globigerina conglobataBrady.
1889.
Terrigi G.
"
Il calcare
di Palo
pag.
„
23,
tav.
VI, fig.14.
GlobigerinadigitataBrady.
1889.
Terrigi
L' unico
alla
Nonionina
Ho
dal
tessitura
presso
non
pag.
che
ho
22,
VI.
tav.
fig. 13.
rassomiglia
veduto
maggiormente
Brady.
scapha
osservato
quantunque
idem
„
Terrigi G.
trivellazione
"
esemplare
figura data
1891.
G.
Fichtel
"
la via
fosse
Moli.
depositi lacustri
I
Appia
solo
un
et
di
Antica
di
bianco
,
riscontrati
marini
pag.
„
esemplare
colore
e
110,
questa
pure
tav.
nella
IV, fig. 18.
specie, la quale
faceva
conoscere
la
jalina.
Il gen.
Nonionina
gli estuari
e
è
vive
di
a
mare
meno
poco
di
100
profondo,
m.
di
la N.
scapitapredilige
profondità; si
tro-
va
sino
abbondante
di
artesiano
Il pozzo
ai 400
Fu
ni.
19
Marigliano {1882)
dragata
ancora
a
2750
m.
di
profondità.
Polystomellacrispa Lamark.
1846.
1858.
Williamson
sino
trova
355
a
1848.
20.
"
Reuss.
taf. III.
fig. 6
Un
solo
prospera
nel
non
danti,
abbon-
sono
Abliandl.
Haidniger.
v.
II. pag.
t.
8.
e
sp.
di
tutt' ora
questa specie che
lungo il litorale.
(frammenti),
(frammenti).
sp.
(frammenti).
sp.
Venus
gallina Lin.
Test.
II. pag.
Sic.
utr.
,
profondi. Trovasi
in
fig. 5-7.
XXI.
tav.
Mar
nostro
Tirreno
vive
,
quasi dolce.
fossile
92.
nel
forma
frequentissima questa
nell' acqua
ancora
la si
litorali; ma
zone
H.
Naturwiss.
Tupes
È
pi. III. fig. 78-80.
(frammenti).
Scrohicularia
"
VI, fig.9-14.
dimensioni.
Mediterraneo
sp.
Poli.
nelle
piccolissimo frammento
Mactra
Donax
Mediterraneo
caespitosa.E.
Cladocora
40
pag.
„
lab.
profondità. Gli esemplari
maggiori
delle
né
di
cit.
op.
125.
pag.
„
"
nel
m.
cit.
op.
W.
tuttora
Prospera
"
A.
d'Orbigny
i fondi
Preferisce
località
molle
sabbiosi
e
plioceniche e
poco
rie
quaterna-
dell' Italia.
Cardium
Lumurkii,
1856-70.
Beckens
Hòrnes
M.
Wien
von
„
Vive
salata.
nel
Trovasi
Chama
"
Die
185
pag.
Mediterraneo, si
in
molte
Fossilen
taf. XXV.
trova
località
anche
MoUusken
fig. 23.
des
Tertiaer—
1' acqua
dove
Lin.
( C. edide
plioceniche,salmastri
è
e
)
poco
narie.
quater-
gryphoides. Lin.
1856-70.
Vive
Reeve.
Hornes
M.
"
op.
sugli scogli bagnati
cit, pag. 210.
dalle
acque
del
taf. XXXL
mare.
fig. 1 a-f.
È
frequente
20
// pozzo
nella
nostra
fossile
tirrenica
costa
la
come
Lucina
artesiano
di
(Capellini,
Appelius, Scacchi.)
sp.
reticulatum
paludosa Bucq-Dautz-Dollf.
var.
"
Bucquoy-DauLzenberg-DoUfus
XXV.
tav.
L'
aggettivo di questa
cfr.
idvae
più chiaro
stessa
minute.
più
calamita
58.
attira
marine
del
molti
la
le
sot-
granuli costituenti
di dimensioni
materiale
nel
più
poco
solo
campione,
produce
un
vivissima
una
piccolezza degli elementi
calcarei.
granuli.
i residui
sono
; molte
ciottolini. 1
precedente
fugace, per
ma
di
mancante
cloridrico
Abbondantissimi
tutte
Rous-
Pennant.
e
natura
L' acido
effervescenza,
La
du
Vìiahitat.
all'antecedente,di questa però
identica
della
ci indica
varietà
m.
colore
tile_,
marins
MoUusques
sp.
Hydrobia.
Sabbia
Les
{Bittium) (1).
fig. 14-19
Chemnitzia
sono
Si rinviene
specie.
precedente
Cerithiohim
sillon
Marigliano {1882)
di
conchiglie, quasi
conchiglie determinabili
delle
,
certamente
quali
segue
r elenco.
Abbondantissimi
ben
e
foraminiferi.
conservati
Lagena ylobosa Montagu.
1862.
pag.
Reuss
VI.
Terrigi
fig.4, 5,
L' unico
collo
un
Le
come
un
G.
"
Foraminiferen
Il calcare
—
Familie
in
der
Lagenideen
„
entoseleniano.
genere
il
nome
trovato
La
pag.
ellittico
era
con
superficiemostravasi
genere
20,
tav.
V, fig.10,
vivono
tanto
apertura situata
in
levigata.
nella
fitorale,
zona
profondità.
genericoCerithiolum
di Crostacei.
Palo
6.
esemplare
maggiori
di
„
specie di questo
(1) Uso
di
"Die
318, taf. I. fig. 1-3.
1889.
tav.
A.
invece
di
Bittium, essendo
quest'ultimo
il
nome
anche
22
11 pozzo
Rotali
È
Lin.
Terrigi G.
"
Fauna
di
Marigliano {1882)
vat.
86
jjag.
„
III.
tav.
fig.
,
62
;
fig. 63-66.
IV.
tav.
Beccarti
a
1880.
artesiano
la
questa
in
istudio.
in
dimensioni
Si
forma
trova
che
in
sempre
abbastanza
più di frequente nei materiali
si trova
ottimo
un
di conservazione
stato
grandi. L'aspetto
di
è
colore
ed
bianco
lastro,
gial-
lucente.
Vive
nelle
discophora Schmidt.
Stelletta
1862.
Schmidt
taf. IV,
47,
pag.
spiaggie.
Riferisco
cavi
poi
tre
a
forma
forma
Meeres
„
nella
uno
Tetractinellidae
(radioli).Un
Lesina.
Il genere
grandissimo
riferire
tuì
istitiene
appar-
(Marshall).
numero
forse
dretti
cilin-
Schmidt
figura 5* op. cit. Lo
a
di
quattro raggi, di cui
con
esemplari raccolti
si debbono
che
Adriatischen
quantità straordinaria
una
trovato
come
delle
Echinoidea
des
Spongien
averne
con
all' ordine
Die
a-f.
questa
bipartivano
questa
radioli
fig. 5
silicei,per
si
"
0.
al
Maretia
gen.
di
piccolissimi
Gray
{Plagio-
patagHS Lutkeu).
Mactra
(1 piccolissimo frammento).
sp.
Scrobicularia
1826.
Corse
28.
Questa
Si
forma
non
forma
secondo
è
assai
Fossile
che
abbondante
nel
Pliocene
Donax
219,
tab.
Wood.
XXII,
Appelius
citata
col
in
nella
e
costa
nel
S.
sarebbe
rarissima
nella
sta
co-
Corsica, Sicilia,Liguria, (Wein-
credere
giovani individui
cfr. trunculiis
1848-50.
pag.
1'
spiega tale fatto
siano
Catalogne des Mollusques del l'Ile de
pi. I. fig. 1, 2, (Lutraria).
toscana^ quantunque
kaufT.
Payraudeau.
"
C.
B.
Payraudeau
pag.
„
cfr. Cottardii
che
gli esemplari di questa
della
tirrenica.
( Un
S.
plana
da
Costa, che
piccolo frammento
)
Quaternario.
Lin.
"
Monog.
fig.8%
b.
of. the
Crag. Mollusca
Voi.
„
II,
artesiano
Il pozzo
nel
Abbondante
fossile
Trovasi
Tellina
Montaciita
Wood.
S.
"
Voi.
cit.
op.
„
129.
II. pag.
lab.
XII.
reticulutuni
Chemntzia
sp.
Molte
(1
idvae
Hydrobia
fraiumenti.
e
pa/inlosaBueq.-Dautz-Dollf.
var.
esemplari.
cattivi
e
esemplare
frammento.
piccolo
Piccoli
giovane
(?)
reticiilata Lin.
Cerithioluin
es.
giovane).
(Vedasi
Pennant.
7*.),40).
m.
conchiglie.
Bissoa
sp.
Candona
frammento.)
(un
(Miìller).
deteda
tiary Entomostraca
of
Scotland....
Vive
in
of
Monog.
(I) jìag.
„
questa forma.
rara
"
Robertson
Brady, Crosskey,
1874.
acque
esemplare).
golfo di Napoli. Un
nel
Nassa
É
quaternari.
6.
Vive
Un
di.
profon-
poco
fetTuginosa Montagu.
1848-50.
fig. 14%
e
giovane individuo.
di
(1 giovanissimo
sp.
sabbiosi
i fondi
depositi pliocenicie
piccolo frammento
Un
23
Marigliano [1882)
Ama
Tirreno.
in
di
pi. I. tig. 7-'.».
134
Inghilteriu nelle
ed
Germania
Post-ter-
the
dolci.
Candona
1874.
alhicans
Brady.
Brady.
Crosskey^
Robertson
"
op.
cit.
,
pag.
133.
pi. I
fig. 10-13.
Anche
questa
Il gen.
Candona
Nel
campione
forma
è
in
è
nelle
esame
di
(1) Palaeontograph.Society,Voi.
scarsissimi
sono
scorie
XXVIII—
60.
dolci
acque
quasi esclusivamente
m.
Lapillo composto
vive
rara:
d'acqua
dell' Inghilterra.
dolce.
gli Ostracodi.
15.
nere
1874.
vetrose
con
evidentissima
24
n
di
struttura
scoria
i
supera
il
Nel
calamita
Si
a
di
di
lava
diametro.
di vario
Una
colore,
dominante
pre-
offrenti
ed
e
raramente
distinzione
a
talvolta
la
propria
del
dai
al
precedenti
caolinizzati.
tutto
cristallina
forma
con
I cristalli di
dimensioni.
piccolissime
produce
si osservano,
grigio-scuro
leucite
di
interi.
viva,
una
conchiglie
di
fugace,
ma
effervescenza:
esili
scarsi
sono
citato
permetta
marine
con
potrebbero
za
abbondan-
certa
una
riferiti
essere
anco
dolce.
acc{ua
Ho
determinabili.
che
di
Si vedono,
pezzettini piuttosto
I foraminiferi
e
di
3-5
mm.
melle
la-
parecchi granuli.
residui
hanno
conchiglie
porfiri-
feldspati, piccolissime
dai
terroso
sono
cloridrico
attira
; alcuni
:
scarsi
più
L' acido
la
materiale
inclusioni
sono
cristallizzati
nero.
trasparenti
relative
rari
sono
i soliti materiali.
ancora
minerali
Frammentini
piccoli cristallini
campioni,
augite
23.
mm.
Marigliano {1882)
augite,
dimensioni
pochissimo
microscopio,
le
Le
mica.
di
di
rarissimi
fluidazione, con
distribuiti, qualche
camente
altri
artesiano
pozzo
la
mal
e
quella
che
forma
dubbia
meno
dubbiamente
conservati, quindi
mi
sembra
la
più
ne
comu-
determinazione.
Globigerina conglobata Brady.
Textularia
sp.
Cladocora
in
Card
Con
cfr.
lactea
dubbio
Ama
Si
Lin.
riferisco
di
trova
H.
piccolo frammento).
a
questa
forma
1' Appelius
Secondo
frequente
fossile
del
nel
è
e
Lamarkii
un
specie
questa
rara
Pliocene
Cardium
di
frammento
un
nel
vanissim
gionel
rio.
Quaterna-
Reeve.
sp.
piccolo
frammento
riportare in questo
Cerithiolum
Piccoli
(un
(?)
maggiori profondità
Ceritlmwì
Un
E.
esemplare.
(molti frammenti).
sp.
individuo.
Tirreno.
solo
caespitosa
m
Lucina
Un
un
individuo
adulto
pare
che
si possa
genere.
reticulattim
individui
di
e
male
var.
Bucq.-Dautz.-Dollf.
-paludosa
conservati
:
non
abbondanti.
arte""iano dì
// pozzo
74.
m.
Tufo
terroso,
tendente
scuro
più
a
scoriuzze
alquanto trasformate
,
Al
microscopio si
pilisottili. Si
di
leucite
rotondati
bene
L'acido
attira
di
sostanze
dell'ossido
le caratteristiche
non
di
melle
la-
;
proporzioni
di
Piccoli
ferro.
inclusioni.
in
vetrose
caolinizzati
estremamente
cloridrico
molti
Le
frammenti
ed
alterazione
gli stessi elementi
l'abbondanza
colore, secondo
di
via
di lave
ciottolini
nera.
osservano
osservano
in
vitree, pomici
nere
rari
;
diverse; cristalli d' augite piccolissimi ed
piccolissime di mica
grigio-
sottile,di colore
grana
Contiene
marrone.
bianche
meno
o
al
coerente,
jdoco
25
Marigliano (1882)
;
Granuli
diverso
cristallini
alcuni
fanno
conoscer
ri-
di
magnetite.
produce punto effervescenza:
la calamita
granellini.
ricerche
riscontrarvi
per
avanzi
di
vita
organica riuscirono
vane.
75
m.
Questo
Tapes
Un
campione
cfr. lueta
frammento
Cardium
diverso
in
58
molti
mi
costituito
al
state
sono
Due
di
e
Acc.
cinque in
grana
e
per
tutte
del
di
un
esemplare
campione
colore, si
sono
le determinazioni
di
tri
me-
trovati
che
possibili.
Beccarii
Vol.
,
materiali
conchiglie. Riferisco
Globiyerinabulloides
Atti
stessi
per
frustoli di Diatomee
Rotalia
conservazione;
corrosi.
dagU
quale somiglia
frammenti
di
stato
sabbioso, tolto dall'interno
il materiale
e
conchiglie.
Reeve.
pessimo stato, profondamente
di Cardium
da
subfossile.
frammenti
Dentro
esclusivamente
Poli.
Lamarldi
Undici
formato
è
76.
a
VII,
d'Orb.
Lin.
Serie
riferibili alla famiglia delle Surire/leue.
'D'
4.»
(f).
(r).
—
Memoria
VII.
26
II pozzo
Nonionina
1846.
"
A.
d'Orbigny
esemplare
{1882)
MarigUano
cit.
op.
110,
pag.
„
ho
che
di
osservato
tab. V,
dalle
distinguono la forma
nel
congeneri. Vive
fig. 19, 20.
specie
sponde
corri-
centro
ombi-
questa
figure citate. I tubercoli
alle
esattamente
di
d' Orb.
granosa
L' unico
licale
arteniano
nelle
grandi
fondità
pro-
marine.
Hydrohla
sp.
(Turine) (rr).
Cì/prisovum
Jones
1856.
pag.
R.
of
"Monog.
(Palaeont. Soc.
14, PI. I, fig. 4a, 4b.
1874.
Tertiary Entomostraca
"
Crosskey, Robertson
Brady,
voi.
op.
of
England,,
II, 1856).
cit.
,,
pag.
125, PI. l,
pag.
134,
fig. 29-31.
È
negli stagni
conmne
Candona
detecta
Candona
albicans
Candona
ladea
1874.
nelle
e
correnti.
acque
(Miiller)(f),
(f).
Brady
Baird.
Crosskey,
Brady,
"
Robertson
op.
cit.
„
PI. I.
fig. 14-16.
Vive
in
Olanda
Candona
1856.
Vive
Trovasi
Jones
R.
Inghiterra.
"op. cit.,,pag.
specialmente
nei
appartenere
m.
Il
campione
si presentano
solamente
Sono
quasi
tutte
77.
a
con
un
qualche
raro
di altre
5a, 5b.
di
conchiglie che
potrebbe
frammento
trivella.
cuni
conchiglie, al-
conchiglie dal guscio sottile.
aspetto recentissimo
conchiglie spezzate
prodotta dalla
8f.
90.
essenzialmente
consta
—
depositi torbosi.
indeterminabili
frammenti
quali sembrano
19, PI. I, fig.8a,
fanghiglia, negli stagni, nei fiumi.
nell'Europa tutta, nella
mancano
dei
in
(Miiller)(f).
candida
fossile
Non
ed
con
rottura
e
mente
general-
col naturale
sembrare
lore,
co-
fossile.
freschissima, probabilmente
H
pag.
declassata
1836.
Philipp! R.
Si
nel
Un
lungo il litorale tirreno
frammento
coli" apparato
uno
sabbiosi
viene
e
ricercata
cardinale.
Aspetto
ghiajosi (Capellini)(1).
e
"
Reeve
tab.
L'Hornes
fossile.
Sub-
conservato.
Reeve.
Iconica
Conchologia
XVIII,
„
cardinale
apparato
con
Laviurkli
ti ))i
1845.
dium
I.
Voi.
gallina Lin.
solo
Curdi
Siciliae
{Venus).
11
i fondi
Preferisce
Venus
?ii
„
frammenti,
Due
mercato.
{188 2)
Molluscorum
Enumeratio
facilmente
pesca
subfossile.
"
IV, fig.
tav.
gliaìw
Lin.
Tapes
45,
di Mari
artesiano
pozzo
Monog.
the
of
Gen.
Car-
fig. 93.
riconosce
non
varietà.
questa
Moltissimi
framnienti
rotti, d' aspetto freschissimo.
nettamente
Lucina
Un
sp.
deve
frammento
insieme
genere
ad
riferito
essere
altro
un
senza
quasi
certamente
apparato
cardinale.
a
sto
que-
Aspetto
subfossile.
79.
m.
Sabbia
calcareo
costituita
da
e
Come
un
molti
ciottoli
molto
marna
marine
da
ed
materiale
ciottoli
ho
di
,
conchiglie
Un
roccie
d' acqua
che, per
diametro
augite, mica
residui
(1) Capellini
Traduzione
con
G.
note
"
ed
grandi di
foraminiferi,residui
di poco
polverulento, pochissimo coerente;
come
abbastanza
delicati
essere
colore.
di conchiglie
attribuisco
,
a
dolce.
ciottolo,del
cristalli d'
prevalentemente
vulcaniche, di vario
frammenti
argillosa contenente
altri avanzi
finissimo
terroso
dei
trovato
40.
di
Sui
un
ecc.
conchiglie
tostucei
marini
più di
contiene
; ma
e
dello
un
care
centimetro, di calmateriali
Racchiude
scarsamente.
conchigliuzze infere
coste
catalogo speciale per il Golfo
del
Piemonte
della
vulcanici,
per
di
J.
Spezia.—Genova
raminife
fo-
molluschi.
Gwym
1860.
Jeffreys
d' Ostracodi.
valve
del
materiale
Un
La
di
ciottolino
vegetali
conservate
leuciti
Al
trasformate.
si
L' acido
cloridrico
effervescenza
vi
sciolto
tini ed
lunghe
Vi
; sulla
moltissimo
più di
un
rari
ho
attira
mi
non
mette
per-
utili confronti.
ridotti
in proporzione,
produce
ecc.
viva
canici,
vul-
argillosaproduce
vescenza,
effer-
marna
; il tufo
calcareo
terroso
pochissimi
rimanendo
frammen-
gelatinosa.
granellini da
barbule
formarne
mm.
riconosciuto
in
ad
primo
un
campione,
questo
ben
ma
vati.
conser-
microscopico
esame
:
d' Orb.
rotula
"
A.
d'Orbigny
1846.
ben
granellini di materiali
sostanza
moltissimi
i foraminiferi
Planorhuìina
ad
mici
po-
con
pavonazzo-scure,
campione
materiale
piccola quantità di
calamita
Sono
molti
quasi completamente,
una
La
sciolti
non
rimane
ma
ugualmente
non
assorgere
polvere del
frammisti
sono
possa
nere;
grandezza, augite,feldspato, magnetite
sulla
lascia
e
che
viene
di
scure,
vetrose
gli stessi materiali
osservano
poi, in ordine
scorie
piccolezza dei sassolini
La
petrografico,che
microscopio
lave
impressioni di
porta
bollose,
meno
di
quello
a
stesso.
mancano
o
frammentuzzi
studio
uno
Non
uguale
è
concrezionato
travertino
grigio-scure, più
rari
:
il contenuto
campione
vulcanici.
materiali
e
bianche,
piccole
del
Marigliano (1882)
ed
natura
sua
terroso
dì
artesiano
// pozzo
28
op.
cit.
172, tab.
pag.
,,
X,
fig. 10-12
(Anomalina).
1880.
"
Terrigi G.
I due
Fauna
figure del
meno
Botalia
Rosolina
1846.
II Costa
è
Terrigi, se
che
non
Ili, fig.52.
corrispondono
vedere
occorso
tav.
si presentano
giormente
mag-
zionalmente
propor-
depressi.
Beccarli
Lin.
complanata
A.
d'Orbigny
la
mi
82,
pag.
„
esemplari che
alle
vaticana
cita
a
(r).
d' Orb.
"
op.
Pozzuoh,
cit.
„
Ischia
pag.
ecc.
175,
tab.
(rr).
X,
fig. 13-15.
30
II pozzo
lecites
122
11
e
dall'
la
denomina
che
nome
Appelius
Paludina
io
qual
presente
voi.
a
L.
le
e
esemplare
dal
Weinkauff
forme
(1868)
affini
mi
comunica
richiedono
Barleei
prof. Meli
Hydrobia
(Rissoa)
Sow.
alla
[Mont]
e
si debbono
Beìgrandia
,
ventrosa
mm-iatica
var.
conchigliette infine
il eh.
ì
=
riferito alla
va
all' Hydrobia
figurata. Rare
è
nome
Philippi raccolse
spiaggia della
Sicilia,
Dal
ne
Weinkauff
11
Questa
in
(op. cit. pag.
della
nelle
trea
vi-
Palnditia
=
costa
69)
la
lagune.
nelle
ri....
lagune, saline, estua-
le ulve.
semisalse.
acque
Drap.
vicino
del Mediterraneo
"fra
trovò
le ulve
Variabilissima
marea.
la
lunghesso
(Golfo di Spezia) sopra
abbondantissima
la
nelle
"op. cit.,,Voi. II, pag.
R.
è
Eji. nìvae
più abbondante
1' habitat
Marola
a
truncattda
forma
tutta
limite
indicato
trovò
PhiHppi
esemplari di
la riscontrò
ma
la localizza
Appelius
1836.
molti
viene
Capellini la
TriincateJIa
al
Nilson., Nel ir
Kiist.
Il
dolci
thermaìis
corrisponde
(Cijdostoma)
Drap.
L'
La
qualche
riportare,come
Salinae
baltica
F.
Ran-
therniarum
riordinamento.
degli autori, che
il
C.
,
quello adoperato
è
uso
(1869).
Probabilmente
sotto
Mariglìano [1882)
Turton.,
stagnorum
accurato
un
dì
pahidinarius Schloth., Ctjclostomaacntuìn
zoni, Paladina
pag.
artesiano
e
13, tab. XXIV,
agli sbocchi
dell'Atlantico.
Il
ammonticchiate
è
ne
di
fig.3.
acque
Capellini
fra le
1' ornamentazione
pietre
della
„
conchiglia, per
cui
si
(de Stefani) nel
uno
(Appelius). (3
Pleistocene
Lin.
fluviatiìis
Riferisco
ad
in
Italia
nel
esemplari
cene
Pliodi
cui
di
tutte
delle
collezioni, che
questo
molto
di
questa
dalla
forma
molti
ho
campione
potuto
esemplai'i che
specie tipica. Finora
bibliografiche ed i paragoni
le ricerche
vane
Varietà
varietà
una
si allontanano
In
È fossile
intero).
non
Neritina
non
varietà.
crearono
con
riuscirono
gli esemplari
osservare.
gli Ostracodi
sono
moltissimi
e
ben
con-
Il pozzo
Di
servali.
Le
frequente
forme
però
non
di
artesiano
le due
s'incontrano
31
Marìgliano {1882)
conchiglietteancora
riunite.
numerose.
sono
Ci/prisreptans (Baird) (r).
1874.
"op. cit.,,pag.
Robertson
Crosskey,
Brady,
pi. II,
128,
fig. 31-3^.
Jones
R.
descritta
aveva
in
Vive
1' Europa
tutta
Candona
citata, nel
opera
gen.
dove
trovasi
alhicans
Brady
candida
(MilUer) (f).
„
Inoltre
molli
allo
ancora
fossile.
stato
(Mtiller) (f).
defeda
„
(f).
frammenti
di
indeterminabili
conchiglie
alcune
,
delicate.
e
79. 45.
m.
Simile
ciottolini
solo
forma,
(pag. 16, pi. I, fìg. 7a-7e).
Condona
sottili
questa
al
di
precedente.
roccie
in
crescono
Si
vulcaniclie
numero
che
di
alcuni
vulcanici
I foruminiferi
seguenti
forme.
Lo
PlanorbuUna
Eotalia
rotula
uno
tenue
un
vedere
di
stato
Beccarii
Moltissime
che, dopo
a
maggior
considerare
rari, solo
sono
riuscito
sono
con
dopo
due
abbondanza
1 frannnenti
ci offrono
si presentano
e
maggiore
una
calcaree.
si possono
queste, legate
materiali
perù
e
ma
,
tanto
ha
calcarei
quantità
esemplari
conservazione
per
però
di ferro.
mollo
ciascuna
è
gono
Conten-
ossidi
osservato
aver
chiglie,
con-
sivamente
esclu-
calcareo.
inquinati da
non
di
formati
come
cemento
di
teriale,
ma-
delle
due
ottimo.
d' Orb.
Lin.
spicule
accurato
di
silicee
Spugne
acuminate
riferisco
esame
,
,
non
senza
ai
due
capi
qualche
tazione
esi-
alla
Stelletta Grubiì
1862.
Le
Schmidt.
nostre
Schmidt.
0.
"
op.
spicule fossili
cit.
„
si
pag.
46,
assomigliano
taf.
IV, fìg.2a—
alle due
f, a-f.
figure 2c.
,
2c'.
32
artesiano
II pozzo
La
di
di
presenza
Scrobiculaì'ia
Vemis
cfr. eduìis
(frammenti).
Lin.
Pen.
Drap, (esemplare
truncatula
conservato).
ben
conservato
con
e
Varietà.
Lin.
fluviatiìis
indeterminabili.
frammentini
gli Ostracodi
Fra
Condona
:
(Miiller)(r).
defeda
(r).
alhicans
Brady
candida
(Miiller)(r).
„
„
80.
m.
Sabbia
di tufo
frammenti
osservato
cristalli d'augite: il colore
Tanto
arrotondate, più
conservate
con
cloridrico,
o
a
di
tile,
sot-
grana
mica
con
giallo-sporco. Frammenti
è
mica.
rari
polverulento
per
sabbia
a
nere
con
oscura
e
altro
con
tufo,
granuli
precedente
contiene
con
danno
non
scenza
efferve-
pomici bianche, spesso
struttura
fluidale,
non
sempre
porfiricamente disposti di augite
di
piccole dimensioni.
materiali
vulcanici
e
Un
contenente
dspato
fel,
pezzettino
menti
fram-
conoscib
guscio sottile, offre sottile stratificazione, ri-
interstrati
ci offre
il
hioltre
cristalli
Scorie
conchiglie
che
bollose,
meno
,
La
,
tufo
questo
all'acido
di
scoria
frammisti.
spati
vulcanici, vetri, pomici, scorie, lave, augite, mica, feld-
materiali
calcare
e
coerente,
grigio-giallastro,
aspetto sabbioso,
coerente, color
e
lava
ciottoli
molti
terroso, poco
di
qualche pezzettino
ecc.
50.
grigio-scuro, con
colore
fina
con
di
mal
è
evidenti).
Altri
di
sub-fossili).
(il giovanissimo esemplare
sp.
Keritina
poco
faunula
(frammenti).
Lin.
Mytihis
idvae
(frammenti
Reeve
cfr. ladea
TrHìicatellu
Ho
la
(frammenti).
sp.
Lucina
Hydrobia
coste
bene
precedente saggio.
Lamarkii
Bissoa
abbastanza
(frammenti).
sp.
Canìimn
Marigliano {1882)
differenzia
spugne
quella del
da
questo
di
i
di materiale
soliti
torboso.
materiali
vulcanici.
La
magnetite
di
Il jiozzo artesiano
viva
L' acido
abbondante.
maggiormente
sembra
la calamita
effervescenza;
I fossili numericamente
cloridrico
frequenti dei
meno
produce
una
granelli.
moltissimi
attira
sono
33
Mariyliano {1882)
due
campioni
precedenti.
Par
Haplophraf/mium globiyeriru'formp.
1891.
Terrigi
G.
forma
è
Questa
stadi
diversi
di
soli 30
di
m.
lac.
Dep.
Non
è
e
ne
68,
fu
ma
I,fig.7.
esemplari negli
osservano
perfettamente
sempre
tav.
intera.
anche
vivente
trovata
a
,
jirofondità.
Gloh/(/eriiiu
regularisd'
Orb.
GlohUjerinabulloides
d' Orb.
hitìloides
Globii/erina
var.
d'
1846.
se
Jones.
et
pag.
„
profondo
mare
mar.
e
abbondante
vita.
il
Predilige
"
ker
Orbigny
A.
d"
tjuddrilubafa
o]). cit.
"
104, tab. IX, lig. 11-14.
pag.
.,
Orb.
Polystomellasp.
Non/onina
Con
dubbio
ai due
Non
tanli
sp.
generi
cavità
all'ordine
interna
Cerithium
2a, 2b, 3a, 3b,
M.
salsa,
in
Atti
V àncora.
e
nelUdae,
"
op.
è
località
solo
gran
Aco.
,
e
di
con
Spugne
grave
silicee,jìresen-
si debbano
che
Credo
cit.
„
delle
una
abbonda
dubbio
riferire
al gen.
Stelletta.
frammento).
386,
pag.
tab.
del
esemplare
piìi frequenti
maggiormente
nell' imboccatura
moltissime
Un
però
essa
così
spiculc
41, hg. la, Ib,
4a.
Questa conchiglia
Tirreno,
teri
in-
non
e
vidgatum Brug.
Hornes
1870.
di
ri ii, lieere (un grosso
Lama
conservati
esemi)lari mal
cilindretti
delle Tetrodi
Cardini)!
due
menzionati.
ora
rari
sono
la
riferisco
dei
Pliocene
rotolato
tìumi
del
e
e
la colorazione.
Vol.
4.»
—
Memoria
canali.
V acqua
Trovasi
del
costa
è
meno
fossile
in
Quaternario.
con
parte anche
VII, Serie
e
dove
nella
VII.
aspetto
sub-fossile.
va
Conser-
5
34
II pozzo
Cerithiolum
Molti
artesiano
reticuìatum
esemplari,
di
Marigliano {1882)
paludosa Bucq-Dautz-Dollf.
var.
giovanissimi.
ma
ben
Son
conservati
ed
cora
an-
colorati.
Hì/drobia ulrae
Pen.
(r).
Candona
albicans
Brady
Candona
candida
(MuUer)
(1).
M.
costituito
Campione
solo
80.
da
90.
conchiglie
regolarissimi, di piccole dimensioni,
in
due
(Ceratisolen)legumen
1870.
Hornes
fossile
sbocchi
sin
Mi
dal
assicurato
sono
le
con
del
calcare,
nell' ultimo.
terzo, bianco
17.
taf. V.
fig.
15a.
Tirreno, preferisce la
(Appelius
,
Weinkauff).
b.
za
vicinanSi
trova
della
buona
col
determinazione
confronto
dei
pochi
menti
fram-
esemplari viventi, più
di
figure.
^"^
(Eastonia)
nel
Chemnitz.
rugosa
"
M.
Hornes
Vive
Mar
dolci
campione
nel
Lidraria
1870.
del
acque
il colore
Miocene.
trovati
che
delle
cjuattro ciottoli ir-
travertinoide, spugnoso,
è
pag.
,,
spiagge
da
Lin.
cit.
op.
nelle
Frequente
degli
"
nel
nero
Polla
M.
di calcare
vegetali. Diverso
rosato, quasi
bianco
è
steli
di
impronte
con
e
cit.
op.
Mediterraneo
„
V, fig. 4
Atlantico
nell' Oceano
e
taf.
55,
pag.
a,
nelle
b,
e.
coste
,
della
del
Spagna,
Fossile
Un
Asti
ad
ed
frammento
Mactra
sp.
Venus
Una
sp.
Marocco
apparato
senza
(frammento,
delle
e
a
Monte
isole
Canarie.
Mario.
cardinale, di aspetto
subfossile.
subfossile).
(due conchiglie
intere
e
ben
conservate.)
Reeve.
fossile
freschissimo
del
Sicilia. Rarissima
Lamarkii
valva
Ostrea
in
gallina Lin.
Cardium
aspetto
Portogallo,
ed
e
logora
interi.
(un frammento).
;
cinque
di
giovani individui, con
Nassa
reticulata
1870.
Hoines
Specie
vi
Lin.
cit.
op.
litorale
larghe
e
pelius ritengono la specie delle
non
oltre
scende
solo
Un
i
10
;
b.
gli esemplari che
Il Weinkaufì'
coste.
1' Ap-
e
Oersted
Secondo
seniisalse.
acque
intero,
esemplare
toscano
XII, fig. 18a,
taf.
profondità.
di
ni.
151,
pag.
„
poche
hanno
si trovano
"
M.
frequente nel
non
35
Mariglìano [1882)
di
artesiano
Il pozzo
pochino logoro,
un
grandi
di
non
dimensioni.
Lin.
C/ieiiopìis
[ìes-pclicuni
Hornes
1870.
Prospera
nel
bene
alla
Cerithiuvi
che
esemplare
L'unico
varietà
fig. -2,3,4.
194, taf. 18.
pag.
„
è
di molto
:
adìiuto
digitopriitiospirue
?•
Due
cit.
op.
Mediterraneo.
logoro si riferisce
Var.
"
M.
Weink.
vidgatum Brug.
individui
grandezza, freschissimi
media
di
col
e
le
natura-
colore.
Nel
materiale
ad
(identico alla sabbia
valva
una
Orbulina
di
('nnìiìiìii
Globiyerina bulloides
Pel
biiUoides
d'Orbigny
cattivo
molta
con
Candona
Solo
stato
d' Orb.
trovato
:
(rr).
"
cit.
op.
di
non
ben
conservato).
(?)
107.
[lag.
„
taf.
dell' unico
conservazione
V.
fig. 9.
10.
esemplare
la riferisco
e
Brady.
piccoli franunenli.
m.
Tufo
ho
esitazione.
aìbicans
pochi
Orb.
d'Oli), (un solo individuo
Nonioriìiia granosa
1846.
Reeve
rente
ade-
80.50)
m.
(r).
d" Orb.
reyidurisd'
Nonionina
Lamarkii
a
Tei-quen (rr).
porosa
„
descritta
vulcanico
tendente
sabbioso,
al bleu.
81.
coerente,
Contiene'
molte
con
calcare,
di
colore
conchiglie intere
e
gio-scu
grifram-
in
mentale
buono
si
Al
soliti
:
i
augite, mica
La
cloridrico
JRotaìia
Beccarli
Questa
è
di
l'unica
esemplari
ad
Lucina
che
colore
Un
vi
avuto
autori
nel presente
trovato
abbondanti.
ed
giallastro permettono
di
campo
osservare
gliesemplari si
dimensioni
le
alla forma.
attribuiscono
subfossile).
conservati,
ottimamente
Quasi
rottura
con
tutti appartengono
a
schissima
fre-
ni
giova-
(frani.)
a
fare
e
frammenti.
Lin.
naturale.
giovane, intero,conservatissimo, col colore
reticulatum
Bucq.-Dautz-Dollf.
ixtliidosa
var.
il colore
ancora
ulvae
citate
d'aspetto freschissimo.
esemplari, interi,conservati
questa
varietà
le due
con
esemplari quasi interi
Quattro
e
reticidata
Hydrohia
ed
Ho
(1 frammento;
qui s'abbia
tutti hanno
Di
ho
esemplarini interi,giovanissimi.
Lin.
colorati
Cerithiolum
Quasi
nudo.
naturale.
70.40.
individuo
Molti
bianco
colore
i diversi
Lin.
sono
anche
m.
tuttora
Nassa
il
che
ediliis Lin.
campione
Sono
effervescenza.
Reeve.
cfr. ìactea
Mytilus
nel
che
frammenti,
individui, anzi
all' acqua.
conservatissimi
sono
morfologiche. Per
Lamarkii
col
dspati,
fel,
foraminiferi
occhio
cfr. trunculus
e
Pare
ed
fra i limiti
Moltissimi
di
forma
Gli
parecchie variazioni
Cardiìim
vetrosi
frammenti
Lin.
distinguerla anche
Donax
croscopio
mi-
Al
ruvido.
è
tatto
vivissima
una
ciottolini
mancano
scioglie facilmente
si
produce
semi-ialina
mantengono
materiali
Non
ecc..
L'acido
struttura
Non
piuttosto arrotondati.
osservano
campione.
Marigliano {1882)
conservazione.
di
stato
piccolissimi di lave
di
arfeaiano
11 pozzo
36
e
tutti nello
stato
giovanile.
naturale.
Pen.
forma
si hanno
individui
numerosi
ben
conservati
interi.
Bìssoa
1844.
Questa
siviilis Scacchi.
Philippi R.
forma
è
"op. cit.
frequente
voi.
„
nella
II,pag.
costa
1^4,
tav.
Tirrena
XXIII, fig.5.
e
si
presenta
II pozzo
38
è
di
giallo-sporco. La
colore
i frammenti
sono
tutti
artesiano
di
Marigliaìio{1882)
principale
massa
pomici
scorie
e
alterati
profondamente
però
di
di
vario
colore
friabili da
e
sottilissima
è
tessitura
e
cedere
rari
:
alla
;
minima
pressione.
Al
di
vetrosa
e
varia
frammenti
color
cristallini
L' acido
pezzetti di
augite in
d'
verde-bottiglia.Piccolissime
Granuli
d' olivina
di
sanidino
ecc.
cloridrico
di mica
magnetite
di
quasi
feldspato
_,
ecc.
sviluppa un' energica
evidenti
solamente
rimangono
sostanza
decomposizione
squame
,
probabilmente
scenza,
efferve-
prolungata
e
materiali
vulcanici
impegolati
pochissima gelatina.
La
calamita
A
rari
materiale
forma
frammenti
dolce,
d'acqua
Hijdrobia
lunghezza
del
Neritina
maggiore
gen.
conchiglie
piccolissime
a
ed
e
che
campione
sottile, di
colore
di materiale
forte
di
frammenti
pomici
Il materiale
Al
e
è
non
abbia
ne
si riduce
a
vero
anno-
osservato
moltissimi
e
mi-
guscio sottile, probabilmente
a
conchiglietle riferibili al gen.
misura
117.
diverso
bruno,
piìidi
molto
non
appartenente
un
mm.
ad
viduo
indi-
prolungata
che
microscopio
è
si
dal
precedente
quantunque
effervescenza.
qui
si mostrano
carbonioso
50.
più pesante.
vulcanico,
conchiglie. Anche
scorie
e
quatunque
microscopio
che
questo
per
opercolo forse
un
al
Bythinia.
Il presente
una
è
rare
m.
meno
osservazioni
le
fossile visibile
di
al gen.
una
,
sottile
foraminiferi,
di
spoglie. Il materiale
imtissimi
granelli.
evidentissime,egli
riuscite
alcuna
delle
attira
del
causa
sono
non
di
abbondanti
osservano
colorazione,
cloritizzate.
sempre
in
si
microscopio
sono
sempre
per
È costituito
l'acido
Questa
via
di
sivamente
quasi esclu-
cloridrico
è
rari i frammenti
in
il materiale
duca
pro-
causata
dai
delle
varie
decomposizione.
visibile.
osserva
un
materiale
tenuissìmo
non
attac-
Il pozzo
feldspati e
di
cloridrico,che
dall'acido
cato
d'
augite colore
mica
di
se
fortemente
di
colore.
I foraminiferi
sono
osserva
abbondanti:
Orhuìina
d'Orb.
universa
Globigerina hidìoides
Pulvinulina
Beccarli
Numerosi
sono
sottile, ma
nessuna
solo
Descrivo,
Sole
tenere
senza
di
campioni
"li difficile
a
ordine
loro
colissi
pic-
una
altri
d'acqua dolce
nentali:
conti-
si hanno
due
di
con
o
gravissimo
opercoli di
steropodi
ga-
pruf'oiidità.
alcuno, sei campioni che
mi
sarà
descritti maggiormente
si
mollusclii
la
scio
gu-
specificazione. Gli
molluschi
Finalmente
dal
per
conchiglia di
una
pofrebbesi riportare,
non
tavano
por-
possibile,indiciierò
rassomigliano.
marini.
Lin.
Cinque giovani esemplari.
tutta
determinazione
una
profondità. Quando
gryphoides
intatta
conchiglie, generalmente
iii(li"'a%ioiio
conchiglie di
Chama
(f).
Reuss.
solamente
Perimjia
o
seiixa
indicazione
quali dei
intera
Tellixa.
Campioni
a
di
ci permette
frammentino
dubbio, al genere
microscopico
(,t).
riferiti quasi tutti
un
ogni preparato
matei'iale
conservato.
triìoìm
gli avanzi
Hi/drobia
vanno
il
rosso
(r).
var.
Lin.
piccolezza.È
frammenti
ecc.
cellulare.
struttura
calore
feldspato
(rr).
sp.
Rotalia
estrema
in
ben
qualcuno
sempre
la
per
frammenti
decomposti;
meno
o
cristalli di
di
dei
decomposizione
si scorgono
Infine
granuli. Al
rari
ne
leucite.
legnose riconoscibili
attira
cambia
la
rappresenta
verde-bottiglia,più
calamita
iì'J
Mcu-igliano [1882)
cloritizzate; ciottolini
Particelle
La
di
forse
della
specialmente
cristalli
lamelle
artesiano
la
loro
Perfettissimo
delicata
è
struttura.
lo
stato
di
vazione,
conser-
artesiano
II pozzo
40
1870.
b,
Hòrnes
si trova
ci
frammento,
forma,
marini
conclusioni
(1).
Ostrea
già
Una
valva
Ho
potuto
da
sile
(Philippi).Fos-
conservazione
di
Flegrei. Dal
fatto
forma
questa
e
studiando
importanti
inferì
ne
un
delicato
del
(kuscardi
del
ed
valve
quattro
1' attenzione
superiore logora
al
osservare
sabbioso
materiale
; di
perforata.
e
microscopio
aderente
somigliante
costituita
era
di
alle
al
granelli fini
preparazione
una
conchiglie.
saggio
feldspati predominanti
mica
sei
forme
Era
di sostanze
i monoclinici
d" Orb.
triloha
„
di
;
rio
va-
augite :
di
di
ecc.
conservati.
foraminiferi, ottimamente
Globiyerimi huUoides
bia
sab-
una
vetrose
cloritizzata; di olivina; di magnetite
di
con
58.
m.
,
di
squamette
(rr).
Reuss.
(rr).
„
Glohì(jerinaregularisd'
Truncafulina
iimilis
silicea
spicula
dubbio
al
Queste
poche
sabbia
gen.
le
Brady
di
specie
(rr).
Spugna
servono
del
conchiglie
Guglielmo
(r).
Orb.
con
cavità
ed
riferibile
àncora
,
Stelletta.
quella
con
estratte
(1) GuiscARDi
1862.
vari
sp.
Questa
state
da
citata
Sicilia
conservazione
La
Campi
nei
grigio-chiara molto
con
fig.
44.
taf.
plioceniche e quaternarie.
1" ottima
per
richiamò
i sedimenti
Una
340.
viene
e
rappresentata
distingue.
la
precedente
Ben
II. pag.
Mediterraneo
località
maraviglia
che
ornamento
nel
moltissime
questa
colore
Voi.
„
(Requiem), Napoli (Scacchi),
in
Anche
il
cit.
op.
vive
forma
autori; Corsica
tutto
"
M.
d.
e,
Questa
della
Marigliano (1882)
i'ìiìbricata Poli.
Arca
lOa.
di
"
a
saggio
m.
rafforzare
58, da
la
somiglianza
cui
credo
di questa
siano
che
citate.
Contribuzioni
alla
geologia dei Campi
Flegrei
„
pag.
3.
Napoli
di
aì-teaiano
Il pozzo
41
Marigliano {1882)
B.
riucliissiuia
Sabbia
È
Non
si
coerente;
poco
ravvicinare
potrebbe
granelli di
L' acido
alcun
Orimi ina
la
:
SI;
feldspati,au-
di colore
:
debole
pressione
ro.
grigio-scudelle dita.
si
solamente
descritto
cauipione
ni.
come
,
quest'ultimo
però
ci offre
dimensioni.
cloridrico
osservato
pomici
e
sotto
campione
al
minori
attirati dalla
Ho
sgretola
ad
paragonarsi
può
sono
di lave, scorie
tVammentini
gile, mica,
lault-iiali vulcanici,
di
viva
produce
effervescenza
:
molti
granelli
calamita.
:
d" Ori),
universa
Glohi(j('riii(i
regularisd"
(r).
Orb.
(f).
d" Orb.
fmUoides
(1).
trilolxi Heuss,
var.
(ri.
,,
piqjuidesd'
Biiliinina
Tnmcatuliìia
Rotaìia
Brady.
umilis
Beccarii
Lin.
Donax
(framm.)
Tapes
cfr.
decicssata
Vemis
(jallina Lin.
Ijoniarkii
Lucina
sp.
Ostrea
sp.
Cerithium
Un
(frannu.)
Reeve
vulc/atumBrug. (?)
qualclie
è
Acc.
nella
dubbio
VII, Serie
ben
conservato
e
col
colore
naturale.
Olivi.
leggiermente
Vol.
,
(frannu.)
(J) (framm.)
Frequentissima
che
(tVanmi.)
(franmi.)
Cerithiiiiiiscubrìiin
Atti
Lin.
piccolo frammento,
Con
(ii).
(framm.)
sp.
sp.
Cordium
(r).
(f).
Lam.
crispa
Polystonieìla
Scrohiriihirid
(r).
Orb.
costa
tirrenica
riferisco
a
ed
è
variabilissima.
questa forma
un
giovane
plare
esem-
corroso.
4.»
—
Memoria
VII.
6
artesiano
II pozzo
42
reticulatinn
Cerifhiolum
Marigliano (1882)
paludosa Bucq-Dautz-Dollf.
var.
esemplari conservati^ giovanissimi.
Parecchi
Hijdrohia
Pen.
ulvae
esemplari, interi, conservati.
Molti
frammenti
Altri
La
di
sola
permettono
non
forma
nazione.
determi-
:
caespitosaE.H.
Cladocora
polipieriti:presentano ben
Sette
dubbia
una
neppure
le coste
conservate
Tepitecio.
e
D.
Frammenti
un
se
Nel
identica
non
riscontrano
ed
in
frequenti specie
di
sabbia
scarsa
a
di
Cocconeis
foraminifere
panni
80, 50. Infatti
m.
a
che
sua
Diatomee
Ehrenb.
se
sia
ne
volta, già riferiti.
sabbioso
microscopico il materiale
gen.
naturale
colore
,
una
parecchi frustoli
riferiti al
col
leggieri
i caratteri,
sottoporre all' esame
vanno
le
ad
,
quella descritta
a
tutti i materiali
incontrato
sono
legno torbificato
frammisti
abbrunato,
poco
vicina
di
che
hioltre
quasi
ho
mi
mente
certa-
osservato
:
GlobigerinaconglobaffiBrady, (f).
Truncatulina
Pulvinulina
Rdtnìia
umilis
sp.
Beccar/i
Brady.
(r).
(rr).
Lin.
(f).
E.
Non
Nassa
Un
che
reticulata
esemplare
ha
coste.
altro
del
tutto
molluschi
marini.
Lin.
fortemente
obliterata
corroso
mancante
della
,
1' ornamentazione
delle
riore,
parte infe-
poche
e
larghe
vulgatum Brug.
Cerithimn
Riferisco
a
ben
una
colorazione
ai
90
nelle
f.
un
Fauna
"
esemplare
di
m.
ho
ruhjatnm
osservato
:
Dep. lac.
pag.
79,
mar...
„
pag.
105,
tav.
tig.56.
IV.
fig.7.
ma
for-
Questa
trovasi
zona
sua
III.
tav.
conservazione.
profonde. La
poco
acque
e
in ottima
non
e
,
vaticana...
dai
10
profondità.
Planorhuiina
Lin.
a
Hi/ilrobiuidvae
solo
d' Orb.
roUda
Beccar
Rotalia
Un
"
idem
abbonda
scorgere
d' Orb.
(jlohiddris
Terrigi G.
solo
Un
da
contenuta
hiseorbiìia
1891.
fa
che
qualcuno
ma
livida.
arena
isso.
grandi,
esemplari abbastanza
10
forma
questa
conservati; facies fossile, meno
non
Neil'
43
{1882)
MarigUano
di
artesiano
Il pozzo
Pen.
esemplare
facies di
la stessa
con
quelli trovati
nei
precedenti campioni.
Gli
Entomostraci
Cypris
Candona
ovutiì
(Jurine) (r).
dedecta
(Miiller)(f).
albicans
Brady
candida
Miiller
„
(f).
(r).
„
Cytheridea torosa
Di
teres
var.
quest'ultima forma
ho
La
non
determinazione
Lapillo di pomici bianche
evidente
di
sezioni
struttura
riconosciuto:
numèrosissijui; vi ho
sono
fluidale.
feldspato vitreo
miscropiche, che
e
mi
Si
Brady
osservato
è
Robertson.
et
un
quindi
solo
scevra
rotondate, molto
notano
laminette
hanno
di
frammento
di
dubbi.
bollose, leggiere,con
porfiricamente disseminati
di
mica
rilevato
chiglia.
con-
oscura.
la natura
Ho
stalli
cri-
preparato
della
roccia.
44
la
n
quale
Vi
mostra
non
la roccia
pozzo
artesimio
nulla
di
Marigliano {1882)
di nota.
degno
I Tedeschi
chiamerebbero
Liparit-Bimsstein.
inoltre
sono
due
ciottoli
QUADRO
arrotondati
di
arenaria.
RIASSUNTIVO
*
*
Prima
utilità
di
venire
riportare le
alle
zone
*
conclusioni, penso
batimetriche
che
(in valore
riuscirà
di
ma
som-
numerico), nelle
46
11 pozzo
tuali
in
altitudini
del
terreno
quella direzione
In
del
in
si
tal modo
anche
(1)
sia
del
confermata
Johnston-Lavis
un'
come
anco
E
verso
(2) che, cioè,
le
però
opinione
questa
a
dove
l' ipotesi
È necessario
isola.
geologici favorevoli
bacino
che
congetturare
mare.
e
sorto
fatti
del
settore
si può
E^
quasi interamente
Guiscardi
raccolti
nel
Marigliano {1882)
spingesse il
origine, il Vesuvio
vengano
di
verso
verrebbe
Breislack, del
che
artesiano
altitudini
vanno
,
crescendo.
Pertanto
la
di
linea
giustamente
di
molto,
monti,
facendola
tenuto
medio
del
Lo
della
mio
non
molta
a
chiaramente
che
che
quello
le lasciarono.
Anzi,
tema
di
dagh
abitatori
andare
molto
di
e
rendere
che
vero,
una
gione
ra-
negli stadi giovanih,
adulto, dovremmo
stato
rine
ma-
luogo dell' habitat
si volesse
se
inferirne,
quel
seno
era
scelto
pre-
levament
propizio all'al-
come
la
appare
prospera
considerare
si possono
conservazione
residui
che
giovanile in
vita
Sembra
G.
il contrasto
degli esemplari di
ho
riferito
fossile vesuviana
Fauna
„
quindi
a
tempo
sotto
"
masto
"
di livello si fosse
alcun
"
prima
trovato
conchiglie marine
le
risultando
dubbiamente
(1) Guiscardi
giunta
le acque
indispensabileil
del
almeno
mare,
in tal condizione.
Subito
tutto
....
canica
dovuto
di
dimostra
il Vesuvio
essere
aprirsila strada
quel!'epoca.
di tali rocce,
Che
le
è facOe
attraverso
sorto
le roccie
prime eruzioni
immaginarlo.
(2) In vari lavori: più chiaramente
in
della
che
supporre
in
parte,
dopo
seno
o
nella
ed
confronto
dei
per
aver
ancora
e
fosse
pagina
;
quindi 1'azione
il fondo
spingessero in
alto
„
nella
spiegazionedella
Carta
ri-
qualche cambiamento
sedimentarie, che formavano
distaccassero
Se
seguenti parole:
vulcano
nostro
stessa
ed
le
seno
il
che
al mare,
moltitudine
continentali.
di nota
Degne
di trasporto,
come
in
queste
molluschi
a
pag;. 6.
„
"
mare
reliquiefossili
fu il
stesso
lungi dal
rigogliosa
ottima
menti
delle
quelle plaghe marine,
troppo evidente
"
vicini
fisso il livello
ponendo
e
dai
campioni.
Non
"
distanza
degli esemplari trovati
quei pochissimi allo
a
Tanto
"
estesa
essere
,
attuali
altitudini
delle
moltitudine
rapporto
"
sino
deve
parer
perfettissimo di conservazione
stato
alcuni
a
portava
mare.
degli animali
senza
internare
conto
dimostra
in
d'Arco,
Pomigliano
a
il Johnston-Lavis
che
spiaggia
,
geol. cit.
a
pag.
9.
vuldel
fram-
di
marini
strati
viventi
dei
bacino
subfossili.
generalmente
e
Regi Lagni
I fossili finalmente
anzi
di
monte
a
Marigliano. nel
mi
quanto
per
conoscono,
sappia, tali
Le
di
abitudini
escludere
noi
di
del
che
animali
riscontriamo
secoiidai-iamente
il Geobios.
Dei
maggior
forme
Textularia
nelle
nelle
vivono
che
lagune
Orb.
sp.
Polystonnlldcrispa Lain.
Noniuti/nn
Stelletta
scapita Fichtel
et
discop/iora Schmid!.
Grahli
Schmidt.
„
Cladocora
cuespitosaE.
Polio,
leguinen Lin.
Tapes
decussata
Reeve.
yrip/iodesLin.
Chaina
Mytilus
Nassa
H.
Lin.
Lamarkii
CardiuìH
edulis
Lin.
reticulata
Hi/druliiaalv((e
le
amano
Lin.
Pen.
Cijtherideapundilata Brady.
e
spiaggie ed
Lin.
/{(?('(?(iril
Rotalia
il Limnobios,
pocliissimilioriscono
mnnei'o,
Moli.
più di
sono
onde
cioè
Walther
marine.
ramente
chia-
gli uniiw-
quasi
senza
spiagge,
salate,
picdiligono le acque
d"
piipoide-s
Bulintinu
delle
rappresentano
alcuni
maiiiii
parecchi
linalmente
altri,in
lo
non
nei
negli
in
mari
cuna,
almamente
estre-
individualizzano
determinale
esistenza
struttura
,
profondo;
Le
le forme
tutte
rotolati
sono
l'Halobios,
semisalse;
quelli dalla
posto, il cullamento
sul
circolo
il sesto
Infatti
lufjhi.
quei rari che
e
renderceli,
poteva
quanto
presentano vestigia di corrosione
ci
non
conservatissimi, anche
sono
delicata,
le
Ora
forme
le
tutte
mai'ini.
lembi
mare
si
non
lavaggio di
provenire dal
anteriore, essendo
molto
non
epoca
47
Marigliano (1882)
traspoiiate, dovrebbero
|)oi state
fossero
di
artesiano
Il pozzo
non
sivamente
esclu-
potere
alili
il
pochi
tre
aperti, men-
estuari.
acque
sottili
sono
:
48
II pozzo
Vivono
più di
Però
del
litorale
che
allo
sbocco
Dalle
delle
sabbia
raccolta
Laonde
queste
che
forme
sabbie
marine
Ultimamente
S.
a
ne
tuno)
(Net-
Rocco
forme
poche
si possono
si può
la
possedevano
non
che
da
semisalse
Infatti
scompavero.
attuali
Nettuno.
a
Globigerhw.
gen.
non
legit-
trarre
menzionata.
abitudini
asseverare
del
nelle
conclusioni
fauna
marino
si può
anzi
le
punto
stesse
(|uel seno
nella
Loricano.
del
dall' intera
liniaiiieutc
riscontrate
Civitavecchia
da
forme
infirmare
possono
le ho
corre
Marigliano {1882)
profondi le forme
mari
volta
una
svariatissime
trovai
di
nei
invece
di
artesiano
ci
dedurre
che
salsedine
comune
divennero
dolci
1' acqua
attestano
,
le acque
;
che
nalmente
fi-
che
e
salmastra
le
sjiecie:
P(jlia
leyumen Lin.
Lamarlit
Cardium
Nassa
Pieeve.
Lin.
reticulata
Ceritliiiiiìi vulgatuììi
Brug.
(
eritìiioiitm reticidahiiit
tiioicafìila
TriDicuteììa
Hydrohia
torosa
Ci/tJ/eridea
a
La
infine
presenza
Nonionina
Polla
Tnoirafeìla
Hgdrobia
dei
si
adattano
Vemis
generi: Cn-ithiuin
,
,
di
moltissimi
torrente
Fichtel
et
come
:
Moli.
ntlgatinnBrug.
tniiiratida
ulvae
quelle che
fiume, che,
imbrifero,
Drap.
Pen.
frammenti,
o
specie che prediligono gli estuari,
Lin.
Cgtheridea torosa
che
di
scapha
legumen
Ceriti) iuììì
bacino
le forme
che
esperienze
con
Ostrea, Mijtilus.
Alca,
non
dimostrò
dolci
acque
Rober.
Brady
fcres
var.
inoltre
nelle
vivere
Drap.
Pen.
ulvae
11 Beaudant
Bucq.-Dantz-Dollf.
p((/i"iJosa
\iii-.
var.
nelle
vivono
concorreva
a
acque
la
ci dimostra
portando
Rober:
Brady
teres
a
dolci,
vicinanza
valle
sollevare
rappresentate
di
i materiali
il fondo
uno
sbocco
incoerenti
marino.
da
di
del
Il pozzo
Il
riferirci
per
della
complesso
si
Se
potenza,
mole,
dei
il materiale
fatti che
istituito
paragoni
intorno
al
accresciuto
Ciò
sarebbe
di
considerare
di
gli strati
Vesuvio, al
della
del
neir
di
fauna,
bacino,
ambiente
A
inferendone
; avremmo
sioni
importanti conclu-
li emise:
in
parola si
una
della
geologica
rebbe
sa-
regione.
probabilmente
al
produzioni spettanti alternativamente
al
coneludcrr
mare.
basandoci
contentare,
sui!'
il Iciiipn, impiegato nel
rhc
piuttosto l)rrve
e
tornò
rinvenuto
isopi-
mento
riempi-
ti
grandi cambiamen-
di
scevro
allora
per
l'itiorire col
a
5ii. si
ha
nd
vissimo
bre-
un
rigettiili qualche
di
tondo
attesta
la vita, la
(juale,ben
dell' incendio.
cessare
vita
diventare
a
74, ci
m.
ipialchc tempo
sfoggio della
la formazione
a
dall'arrivi)
causalo
Si allontanò
m.
marino
seno
maggior
della natura
concreto
iiìipoilanzadovendosi
il materiale
episodio
presto,
di
lìsico.
Solamente
eruzione.
del
che
ci si-dovi-à
fu
più
pagina la storia
come
Disgraziatamente
cità
colmatura
flegreo ed
centro
criterio
un
gravo
della loro
disposizione, fosse
materiali,
una
riuscito
laghi di reliquato.
i
è
vulcanico
centro
ed
che
altri
con
esistenza,cioè,agli ednu-
chiusi
amia
definiti
ben
gli strati perforati col valore
la
causarono
di
caratteri
tutti
potuto formarci
avremmo
circolo
i mari
naturalmente
conoscessero
e
al terzo
49
Mariglktno {1882)
presenta anche
fauna
giustamente
rii,cui si legano
di
artemtno
marina.
Superiin'uiente
eteromesica
che
tanto
mincia
co-
vita
la
,
marina
cessa
A
15.
m.
di
presenza
lascia
o
il
tripolici
dolci
aecjue
sarebbe
logora da
scarsi
mancando
della
perfetta colmatura
Certamente
della
linea
vita
di
ancora
tale
in
di
posto.
marina
mal
sicure.
al)bondanli
con
bacini
|)iceoli
isolati. A
Atra
testimoniare
Imbricata
Altrettanto
forme
Poh,
dicasi
ma
la
trariamente
con-
tanto
degli incerti
e
negli strati superiori. Questi ultimi,
conchiglie
del
di
in
traccie
addimostra
quella valva
ritenerla
non
avanzi
pochissime
d" ac(|ua
d(ìlce
ci
,
appalesano
la
bacino.
fatto
fu
coadiuvato
spiaggia^fenomeno
da
che
uno
spostamento
si verifica
sempre
tivo
nega-
nelle
Il poz.c"i (irfes/diKi
ri)
vicinanze
di
numerose
vulcani
strati, basandosi
riscontrate
della
di
presenza
cade
Qui
nelle
della
in
Sarno....,,)che
col
artesiani,
dubbio,
senza
utile
Museo
considerazione
e
ritenere
il
più
Pozzi
1'
luce
Ma
sospetto
remota.
cati
prati-
artesiani
argilla pliocenica
"
(Deecke
livello
luce
dell' Università
possiamo
di
alcuna
coperta
dal
die
del
mare,
il vivo
dei
i residui
all'intricata
di
Ueber
den
della
medesima
certi
biamo
ab-
che
quel!'epoca.
di lava
laviche,
arrivarono
a
desiderio
che
materiali
estratti
sia
organici, il quale
storia
del
ne
Pomigliano
a
correnti
non
mentre
Vesuvio
sono
d'Arco,
che
si trovano
Marigliano.
intrapreso
dai
vari
uno
pozzi
apporterebbe,
e
be
riuscireb-
il bacino.
tutto
di
le
strati
essere
Johnston-Lavis
dimostra
idrologia
Geologo
alla
,
Quaternario.
età
vari
recenti
comparativo
gran
1'
per
più
trascurare
senza
che
do-
rigore
a
,
nascere
un'
riposasse sugli
manifestare
geologico
studio
fece
il Vesuvio
ci
al
pressoché
al
degli
le forme
tutte
napoletane
attestino
misero
cronologia
Essendo
quindi può
e
che
fatto
Breislak
Sirico, e Saviano,
Chiudo
Napoli
alla
contengono
che
riscontrato
dal
menzionate
le
il ricordare
strati
avere
non
abbiamo
ne
,
questa
con
che
forme
di
tutto
fare
a
Napoli poi
riguardo
spiagge
osservato
acconcio
profonda
argilla. Con
di
golfo
[1S,S2)
paleontologici.
nelle
strati
altre
vicinanze
zona
Il
gli
il materiale
è
poco
i dati
viventi
ascrivere
ben
Nel
precisare
può
sopra
tuttora
A^reramo
a
si
punto
o
attività.
in
MarigliaìKi
(1).
prove
Poco
di
Ruma.
nanze
della linea di spiagn-ia nelle viciuno
spostamento
si conservano
molte
di Roma
Geoloi,''icoUniversitario
eonchiglie
che trovaiisi
marine,
facies recenti^, portanti hi scritta
con
Depositi ciuaternari vulcano-marini
Eccone
Barbaro
Pozzuoli
l'elenco : Dona.v
del Monte
alla base
polita l'oli. D. venusta
presso
Cardiiim
(jalliiia Lin.. CutliRfca chione
Poli, Tellina, sp., Veims
Lin., Cytii.rudis
l'oli.,
norii'cgic^mi
borealis Lin., L. spiLin.. Chama
Lin., C. tuherculatmii
Spengi., C. [ciliare)echinatum
sp., Lucina
Lin.. Pecten
lacobacus
pildSusUm.. Arca, Noae
Lin., P. oarius Lin.,
nifera Montag., Pectuncuìus
truncuhis
eduìis Lin.. Triton
doliare
Lin.,
Hrocclii., Mure.r
Spondi/lus t/aedernpus Lin.. Ostraca
(1) Notissimi
di
i fatti l'he denotano
sono
l'oz/.noli. Nel
JMusoo
"
„
Clienopìispes-pclecani Lin., Cerithium
di sabbie
con
molti
frammenti
Natica
iniUepitiictataIjun.. Plinsiane.lla
conchiglie marine.
sp.,
di
sp.
Due
pioni
cam-
Memoria
di
Sviluppo
determinante particolare
ad
un
del Dott. GAETANO
1) Pongo
variabili
n
CALDARERA.
^1)
:
«/"
0
Ui
Ui
Un-\
Un
0
1
?/,
Un^i
nn-\
0
0
1
Uu-%
Un-Ì
(1)
=
Sviluppando
verticale
VXII.
0
0
0
1
1
0
0
0
determinante
questo
1
secondo
gli elementi
della
si ottiene:
wi
wj
1
"l
1
0
Ui
?^,_,
u„
*'!
lin-ì
?"/,-!
«1
Un--i
Un-i
i/«=(-l)"
Indicando
della
cioè
(2)
si ha
(2)
con
0
0
0
M,
0
0
0
1
//'„il
si vede
determinante
che
«2
che
senelcondo
entra
//'„ditì'eriscono
v/„ ed
,
no
o
pel
bro
mem-
segno,
:
y'n
=
(-1)"
(1) Questo di'tcriiiiiiaiitesi presenta nella potenza
eoiivergente,
Atti
t'
Acc.
e
Vol.
,
rappresenta
VII, Serie
precisamente
4.»
—
d'esponente
il coefficiente
Memoria
(3)
y„
Vili.
—1
generale
di
una
mente
serie assoluta-
della serie potenza.
1
2
Sviluppo
In
la
seguito,
notazione
di
che
dei
funzione
che
( Mi,
=
lo
sviluppo
di
,
del
della
il determinante
(1)
con
y,^ si può
determinante
forma
stessa
(=1)
ottenere
e
di
ordine
re,
mino-
e
precisamente
mostro
di-
:
Uil/n-ì +
orizzontale, si ottiene
^„
è
il determinante
gli
secondo
(2)
elementi
:
(-!)"
=
(4)
Unì/,:)
l/i-lt/l+
lh!ln-3
il determinante
Infatti,sviluppando
Di,;
").
Un
,
//„,,, y„_,,....,y^,j/^, "/„
tì
dove
«3
«2,
determinanti
cioè in funzione
1=^
indicarsi
variabili
n
:
Dimostro
della
particolaread
brevità, può
per
2/„
in
determinante
un
2
(f")
i-ir-'u.D,,,
i/ sopiirimendo
da
si ottiene
che
la
„
1=^ orizzontale
la A-'""
e
1
0
0
verticale, cioè
Ui
Mj
«3.
1
Ui
U-ì
0
0
.
....
0
.
.
:
Hh-2
Kft
Uit-3
Uk-i
1
Mo
0
Ui
...
.
U„-2
....
.
....
«„_i
.
.
.
Un~KU
D.,;,=
0
0
0
0
....
0000....0
Un-K
....
1
.Un-K-i
...
0
0
0
0
0
0
....«,
....
si
Se
prima
minori
di
sviluppa questo
orizzontale
si
determinante
osserva
secondo
facilmente
che
,
che
si ottengono
zeri
eccettuato
,
,
giacché
il minore
hanno
M^
la
la
del-
gli elementi
sono
prima
corrispondente
nulli
verticale
tutti i
ta
forma-
all' elemento
1
Sviluppo
che,
noto
è
1
di
peso
formola
seguente
-\
m-
è
//„ la
con
e
m
particolaread
1
=
«u
si ha
1
ricorrente
posto
=
—
m
=
J
l
+
m
1
—
coincide
dei
somma
n
—
r2(m4-l)
+
«,,Vn~i
—
.
ponendo
di
ni
=
indefiniti
3) Mi
«3
proposto,
i/„ fornita
(1) Noto
quella
con
coefficiente
e
che
di
dalla
(7)
dalla
delle
serie
—
assolutamente
m.
che
di
una
(6) vale
convergenti
e
in
deduce,
la
e
di
ha
non
più
spressione
un'e-
come
'^!)
do
quan-
al simbolo
forma
sotto
in
in
essa
serie
anche
perciò
essa
m
=
che
essa
in
1,
caso
è anche
per
coincide
direttamente
,
potenza
un
somma
1.
—
la
essendo
convergente
della
vera
la
inoltre,siccome
ed
assolutamente
nel
dà
=
(4), dimostrata
—
nante
determi-
esplicita il
formola
la formola
siccome
jh"
la
classe
dà
^^^
(6) ponendo
generale della latenza
positivo,risulta dimostrato
si
analogamente
,
un' altra
che
(7), la quale
considerarsi
deve
quindi ponendo
e
(|ui incidentalmente
si ottiene
(4'), che
o
sviluppare
dimostrando
formola
sto
propo-
:
(4)
frazionario.
propongo
determinante
del
ripetizione di
con
combinatorio,
calcolo
o
nella
(4')
tj» ^
:
,
formola
ipotesi, la
negativo
è
4-
....
(7)
+u„
sviluppo
1
—
algebrica qualsiasi
ìli
{^)
U„//o^
?"„;/n
disposizioni
elementi
significato nel
lo
(4); quindi
Ih
tale
M2,V»-..' 4-
w
«i2/„_i+H,..V«-2-h
—
gruppi
degli
ti
in
-\nini + l)—n
:
colla
si ottiene
ed
somma
:
"
!/n-
peso
essa
:
"hy„-
n{m+ì)—n
che
elementi
\
«/„
e
essi
,
2{ni-\-\)—n
«i.i'/„_i4-
n
—
disposizioni con
delle
somma
di
n
variàbili
n
i
nu„
se
classe
dalla
data
determinante
un
indichiamo
se
ripetizionedi
è
di
ad
(6) dà
m
esponente
esponente
intero
il
intero
—
e
1
gativo
ne-
di
Sviluppo
È
?/„, dato
che
noto
1 +
si ha
cioè
(l-f-»,2+
variabili
u
o
2"
di
il coefficiente
è
convergente
UzZ'^ -I- tlìZ^
+
Hi2
nella
tenza
po-
:
+
:
'.
«22-+.
.
Effettuando
cioè
(7),
dalla
assolutamente
serie
ìli"'della
particolaread
determinante
un
.
.)'"=//„
.
il
+
//,2+//,S' +
prodotto di
serie,
in
.
.
(8)
//„2"+
.+
.
uguali alla
tutte
proposta,
:
(1
U,Z+
+
(1 +
+
«,2
HiZ' +
).
U,Z'+
).
\
\
(1 4-
ottenere
per
nità, che
m
1
—
sarebbe
il
è
volte
di
di
somma
indicando
termine
un
(gianmiai
termini
prendiamone
fra
Per
w.
ciò
; 0,
che
si ottiene
con
il coefficiente
,1,,.,,
(0) prendiamo
entrarvi
il termine
grado
teiiniiii di
delle
serie
ni
,
\,
i)eso
(9)
jirimo termine, che
che
lo
vale
-1.
è
1' u-
che
0, 1,2, 3,..,
corrispondente
'à,
.
n
u^,
.
una
cioè:
,111,
di
e
da
.
è
grado
/•
moltiplicarsi
1' unità,
stesso, consideriamo
chiamole
moltiplila
tenza
po-
:
M,2
dalla
il
di
e
n
.S\.
si osservi
n
rispetto ai coefficienti
dei
k, escludiamo
serie
//„,
peso
„
loro
serie, può
altrimenti
somma
avere
di peso
e
m
della
volte
m
tutti di
.S\.„ la
/i-"'"della
serie
classe
zero), quindi
peso
rispettoalle
di
)
-H
itzz-
termine
primo
con
+
thz
+
«22-
data
di
sempre
+
«32"
(10)
-+-
sopprimendo
z"
in
essa
il 1°
il 1°
potenza;
termine
termine, ed
nelle
indichiamo
rimanenti
1, di guisa
che
tu
—
tutti
Ai
6
di
Sviluppo
termini
di
ad
A^^,^appartengono
Sh.n
onde
È
grado
di
in
+
è
A,„^„
serie
di
e
ni
ciò
A„,^„
è
;
della
n
Segue
serie
da
ciò
III, noi
sicuri
di
di
col
m
:
dei
quindi possiamo
m
y„
4)
Mi
Come
peso
annullano,
scrivere
è
stato
cioè
è
=
ì( iti n-i
+
somma
una
ì(i,iu,u^,...., si
11.11
„-:-h
.
i
^=
quali
rò
pe-
o
per
(12)
(f,]A,..n
formole
delle
di
pel
/'
termini
di
ha
quindi
nella
di
.
.
potenza
grado
.
4-
k
e
(13)
Un
=
di
calcolo
:
?«—
A-i.,,
sitivo
po-
si ha
che
a
|"^|
+
il coefficiente
è
Ai,n
.
e
n.
| A„^„,
|'^'
in.
,
ad
so
pe-
:
trovare
detto, A,,„
(10)
rispetto
di
;/"
essendo
+
ora
propongo
fino
potenza
di
intero
termine
al
(11)
apparire è
vi può
più quando
in
si
(9)
serie
+
serie
n,
m
la
nella
la
termine
1' esponente
arrestare
della
allora
e
m
perciò
m,
nel
che
grado
m,
"
n
appunto
grado
di
peso
è
se
indeterminato
termini
di
ciente
il coeffi-
considera
+
('"I)A,„
(^)^3,„
(t^)^,„
=
è
della
è
di
termine
un
il termine
m,
poiché
i termini
particolarizzarela
,
di
scrivere
"
n
,
sempre
tutti
quale
il massimo
essendo
potremo
scrivere
e
m
potenza,
che,
il
di
si
quando
essere
„
//""
che
dalle
(Ili
(;»)^„,,„
+
peso
meglio,
o
«/",
\ .1,,
('"^^^
al termine
il minimo
si ha
proposta
necessariamente
si limita
"
si ha
-+
che
osservare
ora
minimo
deve
(11)
il
diversi,
serie
k
( 1. ]Aii,n
—
+
facile
peso
"
siccome
ma,
("i]a„.
(iy,„,(^).4,„
=
/"! della
n
S^.,,;
variabili
n
:
",„
di
particolare ad
scegliere in ( '^. modi
si possono
date
deteì'viinante
un
?/„_!?(
1
=
1
^«a,
?".,j_a,
di
Sviluppo
A^,,,
=
particolaread
determinante
un
-^
+
u.2Ai,n-2
ihA.2,n-i
.
.
.
Un-iAi,., (perchè è J.j,i^O)
+
.
7
variabili
n
n-2
a,=l
ma
la
per
(14)
:
H
«1
—
1
—
ao"^ 1
che
(si osservi
in
(14) si
la
care
n
l' iiulice
siccome
2
w—
M—
J^,,, nell'appli-
a,, e
poi
si è
cambiato
n
:
1
«1—
«1=1
Similmente
in
o.^
quest'ultimo valore
«i). Sostituendo
—
in
usato
,
1' indice
cambiato
è
stato
è
«,
32=1
:
«-3
_^
-|-?/„_3i43.3=
4^,,„=?",yl3,„_l+«2.43,„_2
ma
ad
n,
(15) cambiando
la
per
lì
—
a,
in
«,
ed
«.,
a,^ in
,
«.,
?"at^.4.5^„_j,_
Indi
sostituendo
,
:
2
a,—
M—
(a,-f-a.,) 1
H—
—
V
V
_
=
«2
quindi, ponendo per
«:!
brevità
«1 +
si ha
1
«i +
1
=
:
+
«3 +
a,:
=
(«0
U6)
:
M—
^i.,i
=
3
^
«1=1
K—
"a,
«1
—
2
^
«2
:=
H—
«a.
1
(a.)— 1
^
«3=1
««3 ""-(23)
(1"^)
8
di
Sviluppo
si trova
analogamente
«—4
M—
a,—
A'+l
w—
ae=rl
?*—
di
ossia
yl^„
K.n
(013)—1
i'
"as
(18)
«0(4«w-(aj)
«1=1
(otj)—^-+3
?«—
1
:=
(os_-2)—1
M—
a;,_i
moltiplicando J^._,„_--/
si ha
variàbili
n
:
013
Infatti, siccome
miui
che
1
=
^2
ad
«—
«3^=:!
A'+2
ai—
1
^
a,
^
l^a,
generale si vede
2
«—(a,)—
o
^
«1=1
in
particolare
:
^5,«=^ «a,
ed
deteriuinante
un
per
1
=-
si ottengono
tta
ter-
:
,
,
:
?«--A--(-l
^
^„,„=
Or,
in
essa
che
ammesso
a,,
in
k
—
1, ed
in
n
n—a^
—
n
ed
la
e
(19)
formola
che
w—
si ha
:
2i
n
fatto
1^ cambiamo
—
nelle
zioni
dimostra-
(20)) indi
nella
usato
cambiando
.-lft_i,„_a,
(a3)--A-4-4
—
2^
classe
k
—
n
—
{an-i)
k
,
in
i
a^_
(20) si ottiene
1
è
1
la
anche
vera
1
—
"'''••??
1
:=
nella
valore
la
per
«4
"a,_.««-(a,_0
1
=
(19), dunque
la
per
classe
A-
quindi generale.
a,,
(«ft)=a2+
il valore
si ottiene
«CX3
(1) Si noti uhe nella (19) oambianilo
che si ottiene è :
(10), nella formola
L'indice
stato
è
k
(^^
{ocj)—A-+3
questo
vera
classe
s'è
quanto
«,
«3=1
è
la
(20Ì
,
«,„_,
Sostituendo
se
1' indice
a,
«2=1
a
perchè
—
k-^2
2^
.4,_,,,_«,=
,
dalla
avere
jier
(19) valga per
(analogamente
a,.^^
precedenti
la
«„^ilir._i^,^_„^
ai
riappare però
dato
dalla
(Itì).
immediatamente,
in a,.4_i
a3
c'ò
non
+
cambiando
più
,
+
n
in
1' indice
«i
e
quindi
,
per
la
«A
n
—
«i,
ed
allora
(«t)
riacquista
Sviluppo
di
la formola
mediante
y„
^,.„ +
-
6) iJsempio— Sia
^,,„
A,.n +
-
lupparsi
svi-
modo
in
(21)
(-1)" An.n
+
(19)
perfettamente
del
il determinante
sviluppare
da
proposto può
:
formola
dalla
dato
è
A.«
dove
=
variabili
n
il determinante
(12) m=—\,
nella
5) Posto
particolaread
determinante
un
rale.
gene-
quinto
dine
or-
:
abbiamo
(19)
la
Applicando
:
Ai,i
Ui
—
\
^2,1
=
Maj ^^n—on
K
«'«3-1-
—
=2m,J"3
-f- UiUi
w|
+
1
^^.*=
7j «a. 7j ««2 «4-(a2)=«'
^M
1
=
«a,
^
riesce, per
risulti fatta
del
simili
un'altra
dimostrare
k
«j
dei
di
fatto
^,.„,
grande
di
^^,„
simili,e
termini
è
ridotto
,
alquanto lungo,
propongo
mediante
,
così
alla
la
mediante
qualsiasicalcolo
da
ridotti. Mi
calcolo
(1) proposto
:
—'àu\ ?"2-t-?",
abbastanza
pel
formola
è
indipendente
risultano
non
la riduzione
determinante
-I-
ed
generale
precedente, pure
i termini
proposto
vedere, il calcolo
sia
«!
=
(«ai
-
1
2Ki«3
+
«4
(19), quantunque
perchè
2j"''3"4
determinante
^l=—
facile
«a,
1
del
sviluppo
1
^
1
è
Oj
1
Mi(«i?(2-t- «2«i) -h «2«iMl^^MlM2
1
Come
^«a,«i
"'•2-
«^
l
=r
lo
+
«3-a.
^««2
11
quindi
1
_2_
3-«,
2
lo
di
ora
la
quale
cito
sviluppo espli-
maggiore
cità
sempli-
possibile.
Atti
Ago., Vol.
VII, Serie
4.»
—
Memoria
Vili.
2
10
di
Sviluppo
8) Come
è
A-""' della
/i'e
di
cioè
peso
è
una
(10), dunque
che
n
di
somma
termini
una
variabili
a
termini
coefficienti
forma
u
z" nella
di
di
somma
coi
della
n
è
è
ad
il coefficiente
foimarsi
possono
u
dove
particolare
detto, A^_,^è
stato
serie
determinante
un
u^
za
poten-
di
u^
,
grado
u^
,
;
,
:
u
Vi
j"
:
+
a^
A-
=
i
(22)
.
+
ao\
osservando
che
ma
zero,
alcuni
Il termine
dal
fra
loro
ed
ad
M,2 e
così
Vp
precedente
delle
numero
può
avrà
ad
fare
uguali
le
a
numeri
se
interi
a,,
a^,
tutti
r^
uguali
(23)
!
a-K
servendosi
.i,,,„,
partizioni di
zero,
ed
-
ottenere
per
loro
:
?
Quindi,
fra
uguali
sono
«i
A!
y
=
evidentemente
cui
di
uguali
sono
a„
.
A: in
.
.
.
delle
/.•parti, di
a^. è
,
diversi
da
cui
(22)
alcune
essere
possono
seconda
la
,
equazioni (22),
ciò
parti
ed
valori
i sistemi
di
si
ripeta
ed
«
r
le
tutte
per
ottenuti
sostituiti
(23)
nella
proceda
differisca
noto
«j,
da
si fanno
come
a.^,
.
destra
almeno
.
.
,
a,,
verso
di
due
è
le
di
qualunque
una
sinistra
finché
si
un
A- in
numero
queste
trovi
dall' ultima
unità
di
partizioni
una
si lascino
partizioni
si
,
che
parte p
intatte
k
tutte
,
le
altre
parte
e
,
A^_„.
9) È
se
A'
A- in
di
partizioni
,
parti :
i
considerino
soddisfano
che
gna
biso-
(23),
e
partizione,si
una
zero
,
delle
forniscono
a
zero.
a
elementi
uguali
essere
«^ possono
uguale
di k
altri
;/,•,,
)
n
=
coefficiente,dato
un
seguito, quindi
Kn
a*)-ft
essere
permutazioni
uguali
di
....+
degli esponenti
indice
nessun
a-ir-z +
parti
che
tutte
quelle
rimangono
che
la
a
sinistra
seguono
sino
di p
alla
e
si
faccia
,
penultima
questa
tutte
,
u-
dì
Sviluppo
12
meno
e
due
di
così
determinante
un
seguito finché
particolare ad
si arrivi
ad
variabili
n
sola
una
equazione
con
incognite.
Lo
si
stesso
si hanno
così
ripeta per
le
tutte
partizioni di /.? in k
le
tutte
parti
,
soluzioni
possibili (intere
e
positive) delle
e
equazioni (22).
71
1
1) Oss.
0, Q,
Se
1.^
....
,
è
non
-j-
tralasciare
intero,si può
la
0, k.
Infatti,essa
partizione dà
:
n
da
dove
r^
Oss.
=
indici
r
Considerando
non
Infatti^se
oi
è
soluzione
una
c(2
,
risultare
della
.
.
.
.
più degl'indicir
o
se
»-i
ri
e
questo termine, avendo
«i
non
appartiene
alla
allorché
Così
o-s)
,
J'3
che
questi
quelle soluzioni
si tiene
conto
Oss.
é nullo
tutti
essere
in
,
r^
sarà
della
forma
:
è
se
r^
r^
=
si ha:
,
"•*.
,
.
•
:
.
.
a*
,
,
partizione considerata.
esponente
devono
così
r^
della
uguali all'unità,il coefficiente
nessun
.
a
u
r^
«4
•
Tn,
,
parti sono
.
(Xì;
esponenti
per
•
:
risulta
ne
uguali,
a^l
.
(«2 +
,
intero.
un
u
r^
sono
.
/'a ,
,
0^3
: u
.
r^
è
u
u
at\ar,\
,
che
d'i
0E|
ai\3i\....a„\
due
si considera
22, il termine
ti
se
-^
uguali.
e
a;^
,
k!
e
essere
gli
partizionequalunque,due qualsiaside-
partizione che
,
indice, deve
un
r,
una
possono
la
7ì
essendo
ed
-rr,
2.^
ne
partizio-
cui
3.^ Considerando
e
alcune
una
é
uguale
quindi, calcolati
diversi
delle
tra
r
sono
cui
partizione in
loro
e
a
A; !
tutte
le
ciò mostra
,
gl'indicir„
bisogna
/-j,...,*-^,
eliminare
uguali.
partizionequalunque, calcolati
tutti
di
Sviluppo
i sistemi
di
valori
le soluzioni
che
;?
particolaread
socklisfauo
quali differiscono
le
si terrà
r,
determinante
un
di
conto
la
solo
2=^
sola, tralasciando
una
equazione
(22)
le altre
permutati
soluzioni
esse
di
Oss.
cui
4^
associati
vanno
danno
termini
viene
esso
esponenti uguali,
compresi
1" in virtù
nel
Oss.
le
tutte
è
uguale
a
dei
quali qualcuno
')^ Siccome
è
ne
zero,
soluzioni
che
segue
6.^
Dalla
(ciò pel modo
crescente
numero)
è
se
si può
del
tralasciare
di
della
sviluppare
Per
la
formola
I/e =
Calcolo
di
primo grado
sei
?/,
ed
è
,
essi
2"'" equazione
le
tutte
della
r^
(10)
serie
vendo
0, cioè risol-
=^
devono
r
e
come
il seguente
ed
.!,_,
di
=
essendo
si
fanno
peso
è
pure
resto
verse
di-
essere
se
a„
a.^,....,a.^
ne
disposti in ordile
partizioni di
un
({uelleche
tutte
{iti
«2
,
^2.6
Ih
,
Mi
,,
^1,0
È evidente
A^_^_
che
6
che
può
solo
un
settimo
ordine
:
Ui)
,
:
^3.0 +
—
moci
proponia-
processo
del
«r,
seguono.
formarsi
il termine
—
-f- ^6,6
"l5,,l
è
un
solo
il termine
colle lettere
di
sesto
u,
grado
,
e
n,
,
di
h,,...
di peso
:
può
gli altri termini.
e
determinante
,
^,,0 +
—
til quindi
del
che,
segue
applicazione dell'ultimo
=
per
essere
numeri
cui
con
-4i,tì
che
può
(22),
(21) abhiamo
,
ciò
indice
nessun
non
partizione
questa
2/c
è
ficiente
coef-
:
12) Esempio. Come
ed
chè
per-
frazionario.
è
r,
precedente osservazione
partizione qualunque,
una
però
zero.
Oss.
è
valori
1, cioè
t"„=
l'equazione indeterminata
da
delle
ciò
e
,
(22), nelle
tutte
affetto.
eliminare
Bisogna
ad
di
,
quando
,
i valori
l.")
permutazione
una
per
variabili
ii
Ue
calcolarsi
Ae^a
=
u"^
direttamente, come
faremo
subito
14
Sviluppo
di
Calcolo
Alla
1*
di
determinante
un
A,_^. Le
particolaread
n
variabili
partizioni di 2 in 2 parti
0
2
1
1
sono
:
partizione corrisponde l'equazione:
2n
6
=
2'
da
cui
)\
La
3
=
2*
perciò
e
il termine
partizione dà
^
fornisce
altre
per
onde
le
soluzioni
le Oss.
2^
e
(r,=5,
S^,
Calcolo
dà
per
/•2=1) i"\=i,
quindi i termini
2!
(UiUr,+
1^
=
+
«3
partizionidi
^s,6- Le
di
partizione dà
"'2=2), scartando
le
:
tloìl.,)
ri=2
fornisce
rOss.
la
2*,
e
soddisfatta
per
rOss.
in
3
3
0
1
2
1
1
1
parti
2r.
=
partizione
6
escludendo
(/•2=1, "\=i),
soluzione
:
«' ; la 2=^
il termine
perciò
sono
:
perciò il termine
3u\ u^
; la
/?2=2
,
3=^ partizionedà
ri
=
2
zione
l'equa-
:
"'i
è
3
0
e
2uiUi
2ui.ih+
0
l'equazione indeterminata
indeterminata
che
:
6
/'a =
e
r, +
che
.
:
^i.6
La
«3
=
l'equazione indeterminata
"'i 4-
che
«3
da
3",
ì\=\,
e
+
r-2 -h
6
=
6
r2=2^ ?'3=3,
perciò si ha
Ai,
"-3 =
escludendo
il termine
M^ + 3m^u^
le altre
6«i«j""3 quindi
,
-I- QuiUìUi
zioni
solu:
di
Sviluppo
Calcolo
di
determinante
un
particolave
patlizioiii di
.li,6.Le
4
0
0
0
0
0
13
0
0
2
0
112
4
in
ad
\i"
variabili
n
parti
sono
:
4
2
1111
1"
La
partizione
escluse
pure
vanno
l'Oss.
per
indeterminate
equazioni
le
esclusa
va
la
1"
soddisfatta
è
3»
e
danno
rispettivamente
da
3r2
=
6
2/-2
=
6
ed
/•,=3
)\=ì
la
e
2*
da
;-j
,
^4^2
quindi
=
Calcolo
^5,0. Le
di
di
9
§
la
esse
4?/j«3
1"'' va
esclusa
dalla
partizioni
le
6m'
+
di
partizioni
5
3-'
in
5
parti
l'Oss.
1*,
per
rimane
poi
slate
sono
solo
l'Oss.
la
6=^
2"
,
che
che
è
dà
indeterminata
l'equazione
soddisfatta
da
r.2=^ì, )\^'2,
^^A
'••"
Sostituendo
i valori
i/ij
—
—
Ue. +
(
è
lo
sviluppo
Catania
dicembre
^^
trovati
ni ?+?
-f-
the'
1
.
u\
in
per
,
escluse
^
:
yl.i.6
al
5^
e
:
2/-. +
cui
2^
6"^, la
,-, +
di
\^, le partizioni 4^
l'Oss.
per
del
2?/,«5
( 4Mj
««3 +
quindi
*
jT "i
-
"'
+
2uiUi
:
?
^'*i
~
abbiamo
"'
:
)— (
6«^ ni )
determinante
1893.
:
—
u^ -h 3?«ju^
bu\ «2
+
+
«
1
proposto.
GuiUith )
-h
fatte
no
van-
zione
parti-
]?Ieiiioria
trovata ad Aci Catena
pietra
Di un'antica ascia di
G.
prof.
Nota del
Nel
Bollettino
noterelle
due
vicino
S.
Aci
di questa
mensile
preliminari
Filippo ed
dell'epocaneolitica
preistorico
In
mi
indagini
Le
di
dei
materiale
lìerchè
il
uscire
oramai
più
nel
tali scoperte
fino
riserbo
Catania.
che
ma
,
che
a
ulteriori
impostomi.
diligenzae
con
quantità
una
si considera
se
di
la
perimetro dell'Etna
il materiale
pronunziare
mi
pure
all' epoca
si consenta,
essendo
(1) Tali ricerche por la provimna di Catania
nel
pubblii'ati
Anno
Bollettino
fas 3°, 4"
1S7U
di
anco
mio
scoperte, per coordinarle
sparse
I. Cafici
raccolto
rispetto
,
categorici apprezzamenti,
sono
città
riunire
permesso
tanto
che
primo,
che
però
appartengono,
Si
dal
scoperta
deficienza
si sia studiato
diligenza. (1)
Malgrado
singolee
della
di
serii
in-
villacjgio
trogloditico
un
apprezzamenti,
hanno
importantissimo,
e
con
da
Nord
a
XVIII
neolitica
continuano, eseguite
ancora
felici risultati,mi
da
mezzi
da
autorizzato
avrebbero
indagini,che
coronate
Sopra
1' interesse
astenermi
fascicolo
tomba
una
,
prudente
reputava
Sopra
una
esistente
dichiarava
note
esse
BASILE.
accademia,
seconda
una
IX.
sia tale
a
cui
da
termi
po-
tali vetusti
meli
ci-
tanto
e
volta
una
astenermi
intendimento
alla scoperta
illustrare le
principale ed
limitatissime.
sono
Italiana.
l'aleontoloifia
Stazione
dell' età
Id.
Anno
1879
fiis. 3°, 6"
Ulteriori riierche
Id.
Anno
1884
fas. 5°, 6o
Tomba
Id.
Anno
1888
fas. 9°. 10»
neolitiea
Bronzi
della
della
nella
e
pietra a S. Cono.
Staziono
manufatti
prima
età
del
di S. Cono.
coevi.
ferro
seopcrti a
tre
l'anali nel
Vizzinese.
Dott.
ili bronzo
In
Antonino
rinvenute
questo lavoro
sterile elenco
Atti
di armi
Aco.
Vol.
,
Somma.
—
Atti
dell' Aec-ademia
Gioenia
S. 3. Voi.
15. Sulle
armi
di
pietra e
in vari siti dell' Etna.
1' autore
e
si occupa
di tntt' altro che
dell'argomento,in fondo
si
trova
uno
nient' altro.
VII,
Serie
4.»
—
Memoria
IX.
1
un'antica
Di
intendo
alludere
pietra
lavori
che
di
simile
le formazioni
in
umana,
contemporaneamente,
nella
caso
"
"
lealtà
festasse
"
sovente
ticolari
opinioni.
Quante
di
nei
Ma
far
da
io
e
quante
dimanderò,
chiara
che
la
causa
dimostrate
giche;
geolo-
continuo
sguardi
ci
sotto
bene
veramente
sistemi
non
e
e
con
ci si mani-
lampante
apprezzarla
e
se
si
non
le nostre
grandi
par-
ideate
state
sono
quadrupe-
(2).
ossa
metterò
al
piìi perplessi, che
spoglie dei
vera
di
nostri
se
e
ipotesi
queste
scienze
puto
sa-
pronunziati sono
essa
su
riodo
pezioni,
dedu-
hanno
non
Noi
si rendono
delle
enorme
appropriatamente
ai
occulta
ipotetici
mostruose
"
(1)
prevalere i nostri
pretendere
verità
si
un
nelle
ma
debitamente
paesi! Vaticinate
delle
numero
fama
per
,
cavarne
motivi,
cenando anche
congetture
nostri
Senza
"
da
Natura
spiegare la provenienza
onde
"
"
sentando
ra-
solo
calcoli
e
quali eccessi
scriveva.
la verità, sapremmo
vorrebbe
i
ambigui, che
ed
che
poi
che
e
si addebitava
grande
altri
medesimo.
crediamo,
vi
gli oracoli
che
e
oscuri
silenzio
suo
"
"
velo
di
opera
la
che
così
spesso
"
recenti
storica
preconcette
ec,
per
classica
sua
mistico
un
"
"
dell' industria
le formazioni
epoca
i fatti per
uomini
il Brocchi
rammarichiamo
"
almeno
dell'uomo
evitare
cui
per
ad
idee
per
od
antichità
voluto
0
o
secoli,storpiando
sulla
il
duplice
i fossili rischiarano
gli avanzi
svelano
appartenendo
antiche
reputavano
di
"
anche
meraviglioso
del
amore
"
condizioni
il
portanza,
im-
,
od
si
delle singole
sotto
come
geologiche, similmente
date
certe
la sintesi
o
prima
poco
acquistano maggiore
genere,
aspetto geologico ed etnografico, attesoché
luce
Catena
riannodarsi.
qualora si studiino
di
Ad
il corollario
devono
cui
ad
trovata
Vilìaggiotrogloditico
ecc.,
rappresenterebbe
illustrazioni,a
Reputo
di
quella dei
a
che
accennato,
ascia
del
fenomeno
sott' occhio
sia
alcuni
nel
fatti
,
cui
"
guenza
non
sarà
mestieri
giacché questa
che
se
non
io
m'
Milano
(1) Conchigliologia fossile subappenniiia.
(2) Vaticinari
de
ossibus
istis Ezech.
mi
affacendi
inganno
per Giovanni
ricavare
fluisce
da
Silvestri 1843.
la
conse-
sé.
Voi.
1" p.
'575.
Di
4
della
il suolo
presentava
galleria praticata
L' acqua
della
alla
Catena
la
il
bruciata
Catena.
che
profondità
una
si è
lava
fra
e
rilevata
la
,
da
una
bruciata
terra
quale
nessuno
notizia
lava,
avanzi
di
di
profondità
alla
di
avanzi
terre
si trovò
suolo,
del
cotte
di Aci
piazza
le
ascie
di
ed
intera
in
disegno
lo spessore
e
pietre
correnti
che
naturale
grandezza
forma) a
la
poca
e
distanza
(1).
metallo
di
avanzo
bellissima
quali questa
tri
me-
poste
decom-
ossa
,
,
,
di
sovrastanti
lava
nessuna
esatta.
Per
crede
probabile
sia
si avviò
Pisano,
che
La
e
anche
poi
eruzioni
Monte
sia
avanti
messa
Ilici
stata
assegnare
data,
da
per
1580,
certa.
anni
G.
av.
cenna-
G.
ma
,
1' ammirevole
malgrado
di
Rome
V Iste
de
Recupero
,
del
particolarmente
essersi
provate
erudizione
nel
verificate
taU
nostro, poca
caso
,
Alessi
canonico
(2)
eruzioni
pure
è
il dubbio
atteso
ipotetica. Si
1500
cupero
Re-
passando
nel
ma
epoca
nemmeno
cominciando
e
eruttata
questa corrente,
a
ha
non
ipotesi
sotto
crede
gli si può
non
molte
vero
Aci
appartenga
sottostante
da
scaturita
per
l'incertezza
e
sola
quella superficiale,una
che
è
livello
strato, 1°
annesso
sezione, indicante
conchiglie
dal
praticarsiun
della
corrispondenza
detto
fra
è
dovette
scoperto,
metri
Rispetto all'epoca delle
e
in
come
sovrastante
di
parte,
(della
relativa
due
dalla
spessore
massima
presento
in
35
quasi irriconoscibili
in
rotte
di
profondità
terra
e
allo
quale passando
1, 50, nello
no
Ad
lava.
portare quest'acqua
acquidotto,
il
insaccata
quest'ultima
sotto
esce
si è
riempendola,
la
sotto
ad
pietra trovata
stessa.
Onde
fra
di
Aci-Catena,
di
piazza
allora
ascia
un' antica
ammettendo
nell' epoca
,
come
cennata
mono
assu,
le correnti
importanza sconoscendosi
risultanti.
(1) Questi avanzi
posasse
e' è
la sola
recollezionato
sono
ascia,che
essendosi
Colgo quest'occasione
(2) Storia
stati
scoperti dall' Ing. Alberti,
la
attesa
sua
forma
ha
cui ho
da
attirato
avuto
1' attenzione
i
in
dettag-li,
; il resto
spero
disperso.
per
ringraziare 1' Ing. Alberti
critica dell'eruzione
dell' Etna—
Atti
per
la cortese
dell'Accademia
Serie
cooperazione.
1*.
mio
re
esse-
un'
Di
È
dei
notevole
Sicani
che
,
però
quanto
poco
dopo
orientali, spaventati dalle
dell' isola.
al
anni
1470
fa,
Si
G.
av.
Il Gemmellaro
queir epoca
eruzione,
dette
anni
furono
G.
accaduta
80
anni
Tucidide
anni
malgrado
detta
C.
tale
formularne
suolo
ipotesi
anche
ma
tale
epoca
i vulcani
i
tale
eruzione
la
dopo
della
737
una
particolarità,pure
anni
in
no
abbandonaro-
1280
avvenuta
1207
o
Sicoli,la quale
C.
G.
av.
i
sia
-pure
un'
altra
427
,
dei
campi
Catauesi
ma
,
dirsi
potrebbe
non
di Noto
Troia.
di
devastò
a
(2)
dei
caduta
vai
di
Sicoli,che
fosse
venuta
che
ipotesi, crede
sopra
nell' isola.
specifica che
quale
sarebbe
(3)
starò
non
coste
nell" interno
Etna, trasmigrarono
spaventarono
accenna
e
corrente.
Io
che
prima
ne
G.
av.
l'Etna,
poco
,
venuta
le
ipotesi, coincidere
per
internandosi
C.
sulla
(1).
quelli che
pretende
Siculo
5
abbandonarono
arrivo
dell'
Catena.
Aci
Diodoro
il loro
al solito
ad
trovata
scrive
eruzioni
C.
solo
contrade
av.
pietra
aggiungendo
non
Altri
di
ancia
antica
discutere
a
altre, mi
orientale
limito
solo
dell' Etna
dire,
a
cui
ipotesiper
sopra
non
abbiamo
di
antichità
che
per
dati
storici
sarei
obbligato
di
di
tratto
questo
eruzioni
e
,
che
r ultima
certamente
le tracce
Però
necessario,
reputo
relazione
La
queste
al
lave
rilevare
mutamento
del
lave
come
essere
vano
Dal
tagliate a
sono
callotta
una
scoperta,
s' innalza
(2) Sui
(3) n
Storia
vulcani
Can.
fin
è
rimarco
Molini
dei
Critica
estinti del
Prof. S.
; si
fino
allo
nell' assieme
mare,
che
Acireale,
Atti
vai
Alessi, con
dell' Etna, oltre le eruzioni
moltissime
ec.
che
eruzioni
cenna
dai
avvenute
che
dell'Accademia
Mom.
di Noto—
moltissima
come
anche
due
1»
quasi
Gioenia
detti
Atti
prima della
dell' Acc.
all' epoca
venuta
ne
Serie
erudizione,nella
avA'enute
presenta
Stazzo
,
sul
emisferica
di
degna
Capo
picco
sopra
logiche
geo-
suolo.
si presentano
siti
,
(1) Alessi—
re
cerca-
le condizioni
rassegna
l'importanza della
dell' Etna
sovrapposte.
in
passare
fare
orientale
costa
di
tutta
tale, da
storiche.
locali,per
in
è
sua
C-
il centro
occupa
1".
Gioenia
storia
Serie
1»
Voi.
:{«'."
critica delle eruzieni
favolosa, si sforza
di G.
mente
gradata-
a
provare
ricamente
sto-
Di
6
e
la
antica
In
seconda
descritta
di
ascia
culminante.
parte
una
alla
un'
pietra
ad
trovata
direzione
di
cui
base
alla
fabbricata
è
Catena.
Acireale,
callotta,quasi simile
alla
Aci
circa
a
precedente
Acicatena
e
,
Aci
Quest' ultima
pila di lave
Nizeti
sopra
alcuni), 0
di
S. Sofia
più
Aci
Castello.
sovrasta
bricata
fab-
è
sopra
e
al di
tratti
e
sbalzi
là
molto
più che
alle
formazioni
Catania
sopra
Leucatia,
a
lasciato
scopei'to circondato
si confonde
le
con
coHine
nudo
a
le
notevole
è
scamente
bru-
altri),fra le quali sorgono
ricomparisce,dove
recenti, fra i quali
prima,
plioceniche ( secondo
storiche
si mostrano
la
Gregorio, e piegando quasi
Continua
tratto
un
1669
meno
0
S.
postplioceniche (secondo
Misterbianco, in
A
prolunga
sovrasta
poi ricoperta da lave
e
del
si
sotto
e
ponente,
verso
i basalti
metri,
chilo-
Antonio.
S.
inoltrandosi
due
dalle
delle
argille
tico
l'an-
era
ve
la-
forti.
terre
gli alluvi
e
quello vulcanico
filliti
a
Leucatia.
di
Ultimamente
Valverde
fra
Aci
ed
Antonio
S.
cavandosi
un
,
vulcanico
Acireale
scopriva
io
età
stessa
si
rinvengono
Aci
Sotto
formata
calando
che
ad
prima
che
da
e
e
perchè
lava
invase
si distende
ultima
3°
fino
al
di
la
si vedono
erratici
segue
formazione
scaturisce
1' Acqua
sorgente
Dall' assieme
una
di
si vede
di
nelle
Aci
di
ad
possono
che
la
balza
si
feldspato
suolo
,
stante
sotto-
alla
pirossenici abbondanti
i blocchi
formazioni
di trasporto
denominata
e
mostra
Acireale; 2° sottostà
sottostanti
proprietà Trewhella,
come
alla
epoca,
alluvio,le piante
Catania, ed
vulcanica
Catena
stessa
superficie del
elementi
là
sotto
trovarlo.
predominante
con
,
simile
alla
; il
sull' Etna.
fino
ad
corrente
tufo
un
Scala
seppe
Aci-Catena,
sopra
alla
non
solo
e
viventi
di
tramontana
vulcanico
unico
ora
corrente
una
seconda
si mostra
nuova
Antonio
Aci-Catena
una
tufo
si trovò
quello di Leucatia
a
appartengono
per
tutt'
sono
S.
di
1°
tali tufi
che
formatisi
forse
e
simile
,
Waltersahusen,
reputo
le lave
sotto
e
di
strato
uno
dal
negato
Oro
metri
fillitiimportantissimo
a
Recupero
vi
profondità di 52
alla
pozzo
acqua
quella di Aci
concordarsi
dette
di
st'
que-
niche;
postpliocesotto
la quale
la
nuova
,
Bonaccorsi.
formazioni
,
un' antica
Di
che
quanto
a
forse
2°
Antonio;
esiste
di
quella
il
sotto
strati
agli
Aci
di
lo
scende
al
mare
alluvionale
metri
di
al
costituendo
delta
ascia
uno
in
porto
rap-
al
della
e
dalle
parti
alte
ascia
si
detta
Leucatia,
e
massimo
balza
quelli della
a
reputo, continuo
che
falliti,
a
che
sopra,
glia
mi-
Giganti.
di
rapporto
come
Acireale
verso
in
questi
e
Aci
parecchi
a
(1)
si trovò
di
balza
la
che
menti
solleva-
o
,
ritenendo,
e
strato
dove
punto
superiori
Antonio
S.
epoca
dal
giudicare
a
balza
gradinata
colossale
o
1°
Acireale
di
7
fratture
diverse
la
; 3°
Scala
alla
speciale terrazzamento
Ora
che
Catena.
Aci
produssero
Acireale
mare
ad
trovata
e
contemporaneamente,
,
S.
pietra
sincrone
sono
pare
di
ascia
siano
reputo
sa
stes-
dell'Etna
quanti
al-
trovò
circa
-li).
il.
La
di
comune
Aci
si estende
di
corrente
sia
è
lidi, circostanza
guida
(1) Il
si
tratto
alla
mare
che
sono
si
trovano
Univano
e
è poco
uei
rarissimi
gli avanzi
tratti
att'atto
le lave.
oramai
di
un'epoca in cui l'Etna
la
verso
dell' epoca
etnee
prossimi
possiamo
seguito potrà
vire
ser-
importanza.
(i2)
parcichic miglia, poi iiiuuiad
ebbe
ai
di
Acireale,o
attività
mag^giore.che
Sicoli, cioè doli'
dell'epoca Greco-Romana, Romana
Nord
ai
si
in cui
eruzioni
un
verso
ecc.
I rari
Reitana, Nizeti
oc.
epoca
avanzi
verso
occidente, perchè da
so
ades-
non
spiaggia (;oinpreso fra Capo dei molini
immediata
c().sìverso
risparmiati dalle lavi",
verso
a
cui
l'epoca
fino
maggiore
tino
detta
sotto
durante
in
che
forse
e
indubbiamente
perchè
profondo
Catena
orientale
quale
attesoché
corrente,
le
dell'isola,
regione
la
terrazza.
vi fu
avanzi
Aci
stesso
adunque
vegetale,
che
abitatori
considerazioni
una
di
quella
che
tale
a
terra
cui insisto
su
di Acireale
che
molto
nello
lava,
naturale
è
abbiamo,
la
per
frequentemente colavano
dei
comuni
si incontrano
non
costa
conforma,
le lavo
il fatto
mentre
altre
profonda costi tuondo
(2) Sarebbe
e
ad
di
primi
acquisita e
di
corrente
una
inolini
di
e
breve
dei
Filippo
S.
,
antica
in
Aci
si trovava
interessante
come
di
più
dei
Cajw
colavano
frequentemente
ritenere
ad
stesso
civiltà
la
sovrasta
posteriore
in discorso
svolgeva
vicino
a
dello
lava
l'ascia
trovò
fino
quasi
al di sotto
anche
scoperta
Catena^
sepolcro
detto
si
tomba
cennata
e
ruba,
Car-
Greco-Sicula.
Greco-Sicoli
Sud, di Acireale,
quelle parti specialmente,
8
Di
un' antica
Osservo
la
di
Catena
Aci, la ninfa
tradizione
dalle
altri
lave
la
però in fondo
in
sulle
favole
coincidenza
In
tale
le lave
ad
di
gli avanzi
o
elfittica
neir
si
assieme
si
appiattisce
le
cui
in
seguito i Greci
però ho
voluto
diversi
preistorica
ovvero
Catena,
fra
27, nel
cm.
con
la
penna,
subito
Pesa
il
;
finisce
che
quale si
K.
dal
lato
più che
è
che
epoca
in
mente
certa-
sia
calore
di bel colore
centrale
è
centro
7 ; il
mente
leggier-
fusiforme
punta
a
1' altro, vi si vedono
quanto
al-
pattissima;
com-
sovrastante
della
;
gradatamente
schegiata ed
ferrosi
rosso
polcro
se-
esame.
1,790. È di lava basaltica
prolungato
pra
so-
il
cm.
spessa
mostra
superficialmente, i siUcati
si presenta
di
arma
come
quali 1' ascia
centro
fuso
un
come
l'uso.
58
mm.
relegavano
quelle antichissime,
altezza, la sezione
4 di
cm.
primi
coltivabile, come
suolo
i
,
si trovano
sotto
Filippo,
Aci
la
,
Aci
il fiume
istessi la
adoperata
pietra veniva
profondità nel
S.
70
per
cui
gli avanzi
presenta
alterata
pulita, un
di
mm.
avendo
ferrici, per
tere
discu-
civiltà dei
sviluppavala
si
in
ta,
sta-
da
che
motivo
ma
ci sarà
lontano
conseguenze,
lunga, attesoché
lunga
è
verso
corrosa
si è
Aci
Omero,
favole
Ben
usi
sotto
è
penna
mito.
applicazioni per
Aci
Quest' ascia
la
certa
una
cennato
taglio
che
epoca
fu abbastanza
come
nel
che
,
contro
in epoca
sorgenti furono seppellite
in svariate
ed
le
coperto
ec.
aggiungono
stesse
il solo
per
,
dell'isola,
epoca
i miti.
in
piìida tirarne
tanto
e
voluminose
abitatori
grandi
quanto scriveva
nelle
vero
trasmutata
e
quanto pare, ai tempi
per
fiume
sarebbero
lanciato
rilìuta
di
cosa
seguito
questa
queste
in
,
favola
sasso
che
,
sorgenti rimasero.
sparse
odierna
critica
qualche
alterata
accennare
nel
e
,
che
Certo
offesa
l'Etna
Aci
tradizione
fiume
Catena, Acque
alla
la
quest" ultimo
trasmutava
Aci
di
ciclope Polifemo
reliquie di questo
seppellendolo,le
lave, che
del
alla luce
quelle
come
notevole
è
ora
Catena.
scaturisce
corrente
favole
commento
conoscersi
ciclope deve
fra
le
come
,
?iiìu
che
dice
sorgenti di Reitana,
sparse
o
Galatea
Aci
Reitana,
;
greche in proposito. Le
uccidendo
la
questa
le lave
sotto
ad
trovata
potabile della
acqua
scaturiscono
le favole
e
pietra
sotto
come
ancora,
sorgente
di
ascia
va,
la-
convertendosi
in
È quasi
ta
tut-
mattone.
le strie
della
sab-
un' antica
Di
bia
prociottedallo
pietra lavica
Non
riducono
starò
ozioso,
parte
attesoché
ricavare
alla
le
quali stava,
essendo
SicoH
nelle
diffusero
(1) Nella
che
mia
modo,
primordi
nostre
nell'isola
Siculo,
il
ai
e
pezzi
varietà
forse
e
ed
collezione,si
forme;
tutte
anco
fantasticare, potendone
stesso
polo.
po-
gratuite.
popolo, alla
loro
l'assenza
cennato
eruzioni
o
lippo,
S. Fi-
dove
di
tallo,
me-
civiltà dei Sicani
alla loro invasione
in Sicilia ed
arrivo
fra
civiltà della stessa
nell'altro
e
Aci
sepolcro di
primi periodi della
quanto
a
cui
pare
scrive
si
doro
Dio-
susseguenti invasioni
per
levare
esemplavi dai quali progressivamentesi può ri-
trovano
conformato
ascia, mi
allo
periodo, di
venivano
lavorano
tutte
forse
frequenti
in
in massima
di
asserzioni
cennato
caso
ai
quel
che
posseggo,
da
a
coli
pic-
a
quest'asciae glialtri avanzi
nel
drl
dura
di detta
spiagge meridionali,
per
modnsta
come
è
allo stesso
probabilmente
forse
e
locali, e'
svariate
e
significante nciriiii
riferendosi
che
avvicinando
appartenere
i
litiche
sbizzarrirsi
strane
; da
i nostri lavoranti
ora
uniforme
epoca,
si trovava
quanto
a
la reputo
0
rocce
più
configurata
fu
classificazione
sulla
potrebbero
rosa,
cor-
pulita. (1)
fu
stessa
rustica,quasi
pietra più
una
come
le armi
con
le osservazioni
Limito
epoca
meno
Catena.
è
come
con
superficie
fra
fabbricate
sono
I classificatori
i
né
diffondermi
a
appartengono
però
voluta
a
,
il vertice
verso
la tecnica
picconi) in seguito
i loro
pare
forma
spessi colpi (né più
e
con
alla
Aci
ad
pietra trovata
ci rivela
che
ridotta
fu
di
sfregamento,
circostanza
prima
ascia
dette
ascio
e
quelle durissimo
comprese
mazze,
di
quarziti.
Alcune
volte
te; essendo
essere
veniva
la roccia
lento
e
in
comune
e
altre
penoso;
di cui usufruivano
adoperato
ritincndolo
lave
specialmente
facile,non
così
allora il lavoro
la vita di
un
bacino
delle
quarzo
ialino.
di
solo
Amazzoni
la
con
il
era
caso
basalti,che si trovavano
al
corto
le
per
lungo
individuo,
un
da
ma
al Brasilo,
i
quali
si vedono
che
un
taluni
e
penoso
rocce
e
forse
in molti
potevano
lavorare
le
basai
casi
veniva
ciottoli
ascio
non
usata
-
doveva
ciottolo fluitato
trasmutati
riusciva
vulcaniche,molto
anche
o
fendente; trattandosi
il solo
discendente,pratii'ache
cosi
riduzione
di
alquanto decomposti,il lavoro
quarziti,o altre
pulitura riusciva
cs.
vi si è fatto
non
il lavoro
caso
lava
era
più comune) selezionavano
pulitura; così per
di rifinitura
informe, spesso
anche
più resistente;in questo
volte,(ed
ascia, ai quali altro lavoro
certe
la
di roccia
blocco
un
di
mente
relativa-
ti,
piìiresisten-
te
compito durandai
bellissime,
del
selvagsri
anche
di
Dì
10
antica
un'
di
ascia
pietra
ad
travata
Aci
Catena
.
abbandonarono
forse
Potrei
in
sviluppatasi
il
quale
principio
come
Orsi
è
il
stato
di
cerca
fatto
sicuro
più
di
tale
civiltà
fase
Sicula
Siracusa,
della
e
illustratore
chiaro
e
luoghi.
su
della
provincia
felice
più
pericolosi
meno
fondamento
e
limitrofa
nella
seguito
Prof.
in
qualche
accennare
locale,
preistorica
dell'Etna
base
la
tremo
po,
in
trogloditi
di
vi
nutrendosi
far
che
pastori,
vita,
fecero
modo
qual
certo
la
dei
carni
antri
degli
la
ceramica,
loro
barbare
quelle
con
giovandosi
esercitavano
delle
conoscenza
delle
l'agricoltura,
e
cereali
dei
vi
lave
nostre
pastorizia
armenti
tribù
ed
dei
erbe
,
loro
campi,
numerosi
i
come
di
avanzi
stoviglie
dipinte
o
di
no
,
di
ossa,
che
argomento
In
le
di
pasti,
armi
la
conclusione,
di
S.
di
pietra
ascia
quest'
provano
Antonio,
recenti
più
in
di
addimostrano;
seguito.
evidentemente
Aci
ed
molto
sono
in
presenza
lave,
Acireale
diversi
oggetti
svolgere
spero
antichissime
balza
ed
la
come
altri
che
la
avanzi
to
sot-
interessante
orientale
costa
crede
si
come
ed
essendo
l'Etna,
del-
avvenuta
,
la
loro
in
formazione^
Tali
avanzi
Co)i
ogni
correnti
prodigiosa
che
fatto
verrebbe
dell'
al
frequenza
di
della
abitatori
Etna
in
quei
di
tali
sopra
di
quantità
e
dell'
presenza
uomo.
regione
etnea.
tempi,
doveva
avanzi,
materiale
dicarne
giu-
a
eruttato
,
quel!'
a
primi
1' attività
dalla
confortato
centrale
Italia
ai
ammassate
per
alla
parte
appartengono
probabilità
dalle
essere
massima
ed
epoca
anche
dei
attività
generale
vulcani
Francia
della
dove
l'
delsotto
,
di
corrente
una
GiROD
fives
de
Gravenoire
ed
Rend..
et
Voi.
Gautier.
118.
Sur
(Puy-de-Dòme).
si
Puy-de-Dóme,
del
silicei
manufatti
(1) Comp.
lava
di
ossa
1894.
l'àge
pag.
du
animali
sono
ed
recentemente
vati
tro-
(1)
umane.
265.
squelette
humaine
découvert
dans
les
formations
érup-
X.
Henioria
Milazzo-Lipari
telegrafico
del cavo
Le interruzioni
dei Dottori GAETANO
A
pari
i fenomeni
poiché
quasi
dall' acqua
seguire
facilmente
dei
classici
più
(«Julia,
acque,
al
dove
da
che
lia r
Cfr.
Nov.
ibìd.
1892;
Atti
di
dei
del
di
distese
è noto
vulcani
nel!' immensità
di
ad
luogo
mare
tomarini
sotmare,
gono
sfug-
acqua,
vulcaniche,
mate-
profondo,
si può,
e
di
non
gono
sor-
rado,
; tutti ricordano
fenomeni
avvenimento
tale
di
eiezioni
poco
nel
uno
la
Mediterraneo
,
del
IS'.M
quando
,
venivano
speciah».i
fenomeno
la
presso
alla
temporaneamente
lavici
materiali
effetti del dinamismo
la resistenza
si
Platania
Jean,
Tremblements
Gend.
svolge
delle
vulcanico
ma
medesi-
superficie
eiettati in
tacitamente
riveli in
alcuna
do
in
Sulle
alle
seno
maniera.
E
se
acque,
non
bombe
soulèvenient
et
èruption sous-mai-ine
esplodenti della eruzione
1892; Uicoò, Terremoti,
sollevamento
tenti
po-
ed
sottomarina
eruzione
si
ci)
fuga-
Nature, '21 Xov.
C. R.
à Pantelleria
,
di Pantelleria.
sottomarina
a
An"ì.
Pantelleria.
ecc.
Acc.
Vol.
,
VII, Serie
4.a
—
Memoria
X.
la
senza
sempre
si manifestano
La
Kruption sous-niariiie pri-sl'ilede l'antflUiria,
terre,
così
sono
non
sovraincombenti, tutta
acque
jioter registrare le eruzioni, che
1891; Baratta,
Uff. Mefeor.
in
dei
recenti',
superficie si
agio
1891; Ricco
23
gli
fenomeni
alla
più
un
vincere
dei
subaerei,
(1).
mare
Ma
serie
esempi
per
isole
nuove
Pantelleria
di
questi
,
conoscenza
dà
accumularsi,
1' andamento
il falli)
e
isola
fondo
ad
riescono
così
in
fatto
dei vulcani
accadono
che
sottomarina
1' eruzione
teriali,che
la
ha
all' osservazione.
sempre
Quando
delle
studio
coperte da sterminate
alle solitudini
fondo
progressi che
stazionaria
sia restata
come
;
in
elei
cognizione
GIOVANNI PLATANIA
e
anni, la vulcanologia, nello
ultimi
del
abbia
chi
1888-92
nel
sottomarini
vulcanici
i fenomeni
e
l
intin'uz/oni
Le
2
cernente
d' acqua,
quelle che
di
nota
fior
a
alle
di
frequenti
Lipari
di
è
a
che
grande
la
di
occorso
che
fare
eruzione
attenzione
V isola
distanza
da
collegarsi
nel
avvenivano
prender
congiunge
grande
non
il
mare.
tali fatti dovessero
che
vulcanica
natura
del
sottomarino
cavo
ci sembrò
fondo
ci
1888-90,
del
riesce
ancora
particolare cura
con
Sicilia, passando
la
E
più diffìcile
nell'alto
nel
rotture
con
stessa.
assai
accadono
Vulcano
telegraficoM/lazzo-Lipari
cavo
studiando
Nondimeno,
dell' isola di
del
fondo
cano
Vulnomeni
fe-
con
del
mare
quel luogo.
in
compiuti in tale occasione
Gli studi
pubbUcati da
risultati furono
Anzi
da
è
V
attirato
poco
attenzione
dotti
dei
,
solcalo
quali
da
destinati
sono
È
ogni
rete,
una
probabile che
la
È
fondo
di
mare
bordo,
ogni
dal
e
di dati
notevole
è
mare
sulle
i
,
dizioni
con-
studiare
quali
vulcanici
fenomeni
a
si ritrova
non
modificazioni
le
subile
,
una
Al
luogo dell' interruzione.
nel
piroscafi che
aggregarsi
delle
attribuirsi
caso
cavo
però, nei
dovrebbe
così
telegrafici(2)
,
appunto
utile, in
del
cavi
interruzioni
parecchie
,
sottomarini.
del
il fondo
,
numero
un
abbiano
genere
oggi che
di
questa idea.
marini.
debbano
causa
simil
piìi fitta
anno
fornire
a
grandi fondi
dei
dal
fatti di
che
i cui
prese,
di noi (1), confermarono
uno
maravigliare
le informazioni
e
destinali
sono
competente
persona
tali
a
nelle
sonale
per-
razioni,
ripa-
ricerche
geologiche.
Che
a
per
dai
questi
Vulcano,
4^/
stali
erano
(1) Giovanni
1888-89—
sia stata
data
alla
Platanu
importanza
poca
scientifica
esempio, la Relazione
dotti, che
di
fatti
quale abl)iamo
,
incaricali
Governo
dal
(3)
accennato,
I feiioiiiein .sottuiiiiu-iiii
Juiante
si rileva
pubblicata nel
di studiare
hifatti, in
1'eriuioiic; ili Vulraiio
di Scienze
di Acireale,
ii.
voi. I,
s.
,
1891
1' eruzione
una
re-
(Eolie)
,
Acc.
gendo,
leg-
nel
18S9, pag-. 63-76.
delle amministrazioni
(2) Dal liollettiiio piibblic^atoiiell'aprile 1892 dall' Ufficio internazionale
risulta che la intera rete telegraficasottomarina
del globo si compotelegTafichein Berna
ne
di 1168
cavi della lunghezza totale di cin'a 260 mila chilometri
{L'Elettricista,
maggio 1892).
Di
anno
in
(3) Le
1890.
anno
ci'esce
eruzioni
Relazione
il
scientitìca
delle
numero
dell'isola
di
della
Vulcano
nuove
linee.
incominciate
Commissione
il 22 marzo
agosto 1888 e terminate
(Prof. 0.
degli studi dal R. Governo
il S
incaricata
Silvestri, prof. (?!. Meroalli.
prof G. Geablovitz.
ing. V. Clerici). Roma.
Ami
Uff. Cenfr. di Meteor.
Geodi»., serie seconda, parte IV, voi. X.
e
1891
gli
(Estratto da-
1888).
piuttosto
lazione
quel volume,
in
(lei
altro
molte
già
era
fugace qua
cenno
inesattezze
riparazioni;
letto
corrc'zioni
le debite
di
Essendo
stesso
di
fu
la
durate
nel
tratto
per
guasto
Il 3
raccolto
allo
stato
zione,
Il
primo
notte
del
opere
di
che
è
circa
per
(1) Ibifl.
,
,
Intorno
di
anni,
aver
nota
sua
dello
memoria
questa
fin dai
le
primi indizi
,
(piel punto.
che
la
di
posa
e
si
non
di Vulcano,
solfatara,
che
questo
da
cavo
quel
verificato
era
po,
tem-
alcun
nel
U3
pag.
69-70.
si mise
la
in
parecchio
eruzione;
qualche
con
cui
breve
po
tem-
i fenomeni
e
speciale,di
carattere
telegrafico Milazzo-Lipari
cavo
1888.
piroscafi da
pag.
un
da
che
è
non
interi'u-
(?").
come
cavi
Il 7
tutte
dicembre
le
avvenne
la
cominciarono
le
successive, dall' Amber,
{cable ship) dell' Easfern
compagnia
piti forte
di
cavi
Telegraph
sottomarini.
Le
145.
107, 112
o
188.
(3)
a
questa importante
Consiglio, Cortesk, Fulchee,
Hobbs,
0. Silvestri,Thomas, ecc.
S.
in
aprile del 1881
nove
novembre
dei
in
il cratere
anni
tre
Compani/ Limited,
(2) Ibid.
ik'H'
riparazioni, eseguite,
uno
di
alla
tempo
fatti
gli studi
occuparci, durarono,
guasto
21-22
guite
ese-
interruzione
riassumere
e
presentavano
di
il luogo
furono
appunto
nuova
una
premettere
circa
1888,
eruttivi, che
questo
in
fare
del
sottomarino.
agosto
trovavasi
di
sottomarina
compiuta
di
scrive
che
lari
partico-
il testo
cui
con
che
,
,
opportuno
anzitutto
Milazzo-Lipari
inserito
anche
era
Clerici
avvenuta
recente
mestieri
tiene
con-
aggiunte.
vulcanica
un' azione
poi
dei
ricordato,
sopra
piroscafo
si curò
non
ed
abbiamo
che
È
,
crediamo
cavo,
notizie
1' ing.
e
rappoito
questo
del
che
qual-
e
più notevole, in quanto
tanto
quale
nel
,
Comandante
rapporto fatto dal
le
è
pubblicato lo studio, più
stato
questi fenomeni
di
ciò
e
;
(1)
Clerici
del
nota
no,
leggo-
siiì/a rottura
Clerici
ing. V.
(:2).La
là
e
si
non
Considerazioni
dall'
Milazzo, scvììie
e
osservati,
brevi
alcune
non
se
Lipari
tra
raro
tutti i fenomeni
di
estesa
del 1888-92.
sottomarini
vulcanici
fenomeni
i
e
eruzione
stati publjllcati
sono
parecchi lavori da Bitler
Gaet.
Giov.
Pl.\t.4N'ia,
johnston-Lavis, Mercwlli,
e
.
4
interruzioni
Le
notizie
che
di
Greey
Dalle
del
H.
misure
rimaneva
Il
metri, ad
si trovò
N
E
fra
circa
L' esatta
di
come
vi
se
di
a
posizione della
diverse
da
l'estremità
il conduttore
caduti
gravi pesi.
dai
impressionate
6900
Milazzo
verso
dei
venuta,
av-
era
circa
a
il capo
e
dislocamento
un
giorni, perchè
rottura
Lipari,
rottura
era
del
due
fatti
fondo
or
marino
N.
(Grreenvicli)
vaghe
barcaiuoli
alla
E.
presenza
difficile poter
attribuirsi
15"
notizie
riprese, da
È
\W'
la
correvano
Vulcano.
-2'
:
in
di
scorie.
di
alcuni
del
eruttive
nelle
mare,
esaltata
fu
verace
,
di Vulcano.
quella riferita dai
Gennarino
la bilancella
1888
,
prima
telegraficafra Lipari
giorno
all' est
e
(2) che
dell' Isola
di
Vulcano
(2) Noi)
verso
verso
la
G.
Meri'alli.
dojxì,rome
L' isola di
afferma
Vuli-ano
il Silvestri
e
lo
Stromboli
(pag. 70).
come
la
ilal ISSO
giorno
sopra
29
vembre
no-
comunicazione
le 3
,
,
(1) Cfr.
il
Milazzo
ristabilita
Pervenuti,
Milazzo.
che
zioni
manifesta-
si trovavano
che
marinai
fosse
ciò
notizia, (1) accolta
Una
da
dell' isola
notizie
grandiose
dalle
proveniente
,
lazione
re-
osservati
vicinanze
distinguere in queste
fantasia
cratere
fenomeni
la
,
,
più
guasto
metri; gliscandagli rivelarono, secondo
comandante,
Intanto
deve
due
fango. La
e
fossero
bordo
il guasto
profondità di 869
del
di
il
che
ben
,
long.
a
che
che
e
maniera
per
Vulcano
lat. .38" 25' 30"
la
Ainher,
quella località.
presso
e
grafica
tele-
OnAV
risultò
nodi
in
pietre
,
attribuirono
riferiti,
18
(di cavo)
cratere
tecniche
persone
Milazzo
a
protrarre
5, 924
E, dal
schiacciato,
Le
di
si dovette
nodi
infatti, a
sezione
isolato.
approfondito
era
teci
comunica-
dall'elettricista
guttaperca,
elettricamente
cavo
relazioni
Ispettore della
e
eseguite
distanza
alla
grappinaggio
il
dalle
Gottrell.
sigillatadalla
stata
era
allora
comandante
elettriche
trovavasi
cavo
rotta
W.
e
dal
e
tolte
sono
Astor,
cav.
Messina,
telegraficoMilazzo-LijMri
cavo
qui riassumiamo,
gentilmente dal
R.
del
p.
sua
m.
parte
al 1S88.
di
quel
setten-
trionale
in
era
oltre
ad
calma,
intorno, gorgogliando,
tutto
di
numero
gran
soltanto
da
solamente
veniva
furia
del
ebollizione,
bilancella
che
mare,
si
tre
men-
colo
peri-
corse
agitava in lai
metri.
300
mare
superficie dell'acqua
galla. La
a
il
mentre
essa,
violenta
una
per
spazio di circa
uno
sopra
la
per
da
agitarsi la
come
pomici
naufragare,
di
distanza
videro
tratto
un
a
di
chilometro
un
del 1888-92.
sottomarini
culcanici
fenomeni
/
e
Il fatto fu
questi marinai, i quali,giunti a Lipari,
do
mo-
vato
osser-
narrarono
sbigottitir accaduto.
La
r esistenza
di
il cordone
si trovò
meccanica,
soggetta
perciò
la
La
alla
posizione
dello
di
38"
long.
15»
lOOG
Vulcano.
La
scandaglio,
era
4,997
circa
6
da
24'
.3'
metri,
e
nodi
a
12"
N.
18
E.
era
temente
eviden-
stata
era
(1)
e
.,
,
terra
chilometri,
S
tondo
del
E., dal
a
al
mare,
tere
cra-
momento
C.
da
7()7
vi
non
:
del
19,
punto
„.
si
giuntura,
dal
mezzo
era
13'\33
prima
una
"
18,4. Salpato
rammollirla
per
pii'idi
a
soltanto
Lipari (
chilometri
guasto
temperatura
Eseguita quivi
nodi
sufficiente
30
aprile, risultò
nodi
la guttaperca
disperdevasi
questo
lat.
"
(juesto
del
mattina
il 2
circa
a
in
che
soltanto
elettrica
corrente
Milazzo
a
conduttore
calore
un
a
profondità di
di
che
ma
la
avvenne
,
contro
per
,
rottura
del
roliina
una
cavo
fatti
Dagli esperimenti
1889.
marzo
del
interruzione
seconda
Irovò
Milazzo),
di Vulcano,
ci-atere
piìi oltr(\
che
distanza
alla
il
cavo
era
a
di
rotto
completamente.
Un
punto,
primo
che
scandaglio indicò
le
aveva
30°
long.
mare
grosso
43
del
grappino, la quale
(1) Cosi
Nel
15"
obbligò
per
ore.
profondità di 933
seguenti coordinate
lat.
Il
la
25'
0"
N.
2'
0"
E.
i marinai
il cajio
pescare
era
iiclUi rela/ioiiL' uffirialf del
Coiimiidaiuc.
protrarre
il
Lijìari si rupjte
,
di
in
questo
:
a
verso
formata
m.
fili di
grappinaggio
la
gomena
acciaio, ricoperli
di
iuta ed
lo sforzo
profondità
di
gomena
relazione)
di
cifìco
del
quella
scrisse
"
ero
''
68
circa
fu portato
27
col
nota
L'
bordo.
Gav.
egregio
una
delle
che
certa
quantità
;
nodi
Alfredo
Io
entro
rottura
le
70
corda
del
spe-
peso
fortemente
le persone
Egglngton
tante
rappresen-
,
di
febbraio
quesf
anno
di
spazio
metri
che
e
poche
la
ore
fondità
proghiottì
in-
voragine
una
metallica
1' 11
avvenne
da
i
Lipari,
e
capi
a
settembre
cioè
assai
di
più
poco
rotti
1889.
più
5
La
vicina
ehm.
a
N.
a
rottura
questa
N.
E.
,
fosse
stato
del
uno
non
cavo,
di
questo
le
mostrano
bio
dub-
verun
sorse
sconvolgimento
rotto
cavo
gravi pesi
se
come
del
riparazioni
precedenti
estremità
di schiacciamento
la
di quasi
peso
e
la
„.
precedenti,
nelle
poiché
circa
di
3,427
esaminare
come
della
mare
una
Vulcano.
di
Neir
causa
interruzione
le due
cratere
che,
di
diminuì
asoli
che
"
allora
precedenti riparazioni (aprile 1889), quando
mare
terza
trovata
dal
che
selce
nel
TelegrapJi ('o)ìipaiiì/,
rammento
del
isola
del
cubi
meravigliarono
,
fu
indicò
:
bordo
La
tre
Inol-
superfìcie (così
alla
decimetri
di
sopportare.
punto
vulcanica,
nome
di
Adoperata
metri.
di sostanza
di
in questo
scandaglio
fatti insieme
All' epoca
a
doveva
superava
„.
dell' Eastern
mi
di
resistenza
sua
momento
di circa
sostanza
questi
di
tecniche
quel
masso
volume
la
e
resistenza
grande
un
Tutti
in
diminuita
era
maggiore
chg.,
56
che
telegraficoMilazzo-Lipari
cavo
nuova
operazione
nuova
una
del
perfettamente
era
lunga
gran
la
interruzioni
Le
li
stesso
cavo
,
del
fondo
segni
evidenti
Cosi
ammaccate
avessero
del
„.
relazione.
Una
sepolto
fra
Il materiale
L' esatta
alla
di
quantità
certa
pietre
e
del fondo
profondità
di
1, 163)
presentava
rottura
il carattere
era
lat.
38°
26'
30"
N.
long.
15°
1'
40"
E.
741
fu
abbandonato,
chè
per-
fango.
dalla
posizione
(nodi
cavo
metri.
di detriti vulcanici.
Le
interruzioni
soltanto
il capo
portarlo
a
11 capo
e
livello
la
e
trovavasi
a
dt'l
Il fondo
nel
nel
mare,
circa
originale
troncati
per
attrito
50
allo
il
e
,
Sulla
cm.
taperca
gut-
Milazzo, il
verso
,
dinamometro,
di
più
tutti
come
corrosa,
violento
colpo
riscaldamento.
rottura
abbandonare
dovettero
di
pressione sul
giudicare dalla
si
dalla
1, 3
si ruppe
un
erano
intervalli,per
scopri traccia
si
nodi
era
da
come
fili conduttori
ad
scoperto,
non
Per
15
l'otto
guttaperca
,
rame
si trovò
i
perchè
,
Milazzo
verso
perdette.
ricuperato
repentino
stesso
si
e
telegrafico
Milazzo-Lipari
cavo
Lipari; quello
verso
bordo
del
sotterrato
era
chilometri
dun
di
cosi
e
cavo.
è formato
posto della rottura,
cavo,
da
detriti
vulcanici.
Oltre
queste notizie
a
del
rivestimento
di
pezzetto
un
camiiioni di saggi di fondo:
la
rottura
11
l'altro
e
Alfredo
cav.
Eggington
di
diamo
un
ad
passare
dell'
cenno
la
ci
gentilmente mandar-
( campione
cavo
ta
avvenu-
„.
in
di
notizie.
queste
rotture
queste
su
,
speditici dal
campioni
sui
fatto
V Easterii
Italia
confermarci
considerazioni
alcune
era
due
e
vulcanica
zona
rappresentante
,
2 )
n°.
dove
"
dalla
là
cortesia
esame
volle
(n". 1) sul luogo
uno
(n". '3) di
Tderjrwph Coni'pamj,ebbe
Prima
sig. Vacca
il
sig.
Vacca.
in
Sai/r/iodi fondo n°. 1. Preso
la
avvenuta
fatto,
in
Le
di
ci è stato
roccie
notevole
in cui
punto
angolosi
millimetro.
un
di
tutte
sono
in
scoscendimenti
di
era
favore
e
altri
di
campioni
dell'isola
troppo
scarso
di
e
di
,
abbiamo
di questo
dislocazioni
luogo.
presentano
una
Vulcano.
per
uno
studio
piuto
com-
che
,
fresco, si potrebbero ritenere
fenomeni
nel
di
fondo
natura
di
lava
organismi, l'aspetto dei frammenti
rotti
come
è
di
quante domande
Per
origine vulcanica
le lave
con
l'assenza
e
piccolissimi frammenti
sette
saggio di fondo
; pure,
argomento
di
possibile ottenere
somiglianza
Questo
sono
tutto
minori
non
del
rottura.
Consta
dimensioni
vicinanza
vulcanica
o
come
di
forti
,
del
mare
per
manifestazio-
/
e
ni
endogene
da
resto
fenomeni
insomma
vulcanici
sottomarini
di
violenta
una
altre
circostanze, la quale
due
r aspetto
di
di
più
chilometri
dei
soliti
da
(1). Al
detrito
trovasi
in
bilmente
massima
deriva
neir
ultima
si dà
fondo
die
fondo.
gine
ori-
in
di
rottura
Contiene
il resto
che,
molto
in
teriale,
ma-
un
assume
è
stituito,
co-
vulcanico, il quale proha-
quantità
di
abbiamo
come
dubbio
diversi
cano
Vul-
da
eruttata
cenere
molto
dello, un
nulla
presentasse
alcuno,
dentro
lo studio
di fondo
in
speciale.
piuttosto
estesa
di Vulcano.
i dati
nosciamo
rico-
riportati
,
osservazioni, le (juali sarebbero
(luantitàsufficiente.
avuto^
state
sottomarini
vulcanici
pescato nella 2=^ riparazione avrebbe
de
ve-
nica
di attività vulca-
zona
una
esposti
fenomeni
dei
di
di rivestimento
esposto, si
i fenomeni
dal!" isola
distante
i fatti
altre
mancano
pezzo
ai falli iIh; abbiamo
tempi
tutti insieme
saggi
i
mancano
questo
fina,
,
per
pare
ap-
cristalli per
questo deposito
anche
materiale
sguardo
non
Considerati
importanti
scarso
deposito
Tutto
,
ci parve
non
senza
al mare,
che
del
colto
rac-
Milazzo,
uno
pirosseno.
polvere
fondo,
verso
di
evidentemente
di
di
frammenti
da
e
anche
era,
uno
ora
accaddero
alto
microscopio
enorme
2
n.
cavo,
facilmente
in
altra
eruzione.
campione
del
della
di
ridotto
paiie
dalla
punto
pomiceo
asj)etto argilloso.Peraltro
Se
dal
feldspato, raramente
siccome
Il
del
avere
Questo saggio
3).
n.
depositi
foraminiferi
costituito
lo
può
non
provata
vulcanica.
circa
numero
convulsione
,
di fondo (campione
Su(j(jio
ha
1888-92
,
tante
che
a
nel
per
L'esame
che
:
del blocco
un" importanza
esempio,
speciale.
(l) Il dott. Alfroiio Silvestri
Uvigerina pygmaea,
rina
discretamonto
inflata,esemplari
esemplari; dallo
nulina
rari—
mono
spessori;
dolio
vi lui
trovato:
Aìnmndisni.s
,
gordialis (?). un
{teqntiììtu-GlobigerìnabuUoidcs, esemplari
Oi-bulina
pareti si possono
Atti
Aco.
,
umbiìicata,
rara.
Vol.
Serie
VII
,
i.^
—
—
Globige-
—
universa, piuttosto frequentein frammenti
determinare
conio
micheliniaìia,specie più frequento in questo saggio di fondo
vari— Xonicmìna
fi-aiiimeiito
scarsi
Memoria
X.
esemplari di
—
Rofalia
fondo
di
—
grossi
Pulvi-
Soìdani, eseiuplari
2
interruzioni
Le
10
Tuttavia, chi
altre
darà
maggiore
confronti, per
esempio,
,
li
(1) dello
cui
in
stato
che
1892:
l'aspetto presentato dai
collocato
1887
nel
le circostanze
Beachy
ben
di
notevole,
Head-Havre,
diverse
dai
tutto
alla
stesso
carta
che
Nella
durata
la
il solo
nel
fu
non
molto
dell'
11
del
di
se
del
(1)1.
a
I.
11.
isole
di
non
porto
Brunelli.
-t Roma
etc.
vedere
con
189-i
di
Eolie
"'
per
quello
la
vato
ossera
presso
dare
in
ta
mol-
cosicché
cura,
svolli
basta
diede
poco
sguardo
uno
cui accaddero
sti
que-
ristretta.
le distanze
nodi
in
rettificarle
non
sono
la lettura
dopo
manifestazioni
delle
eruzioni
tutte
della
Riparazione del
di
vulcaniche
Relaz.
osservate
gazose
dell" isola
della
V.
(art. 2, cap.
levante
Vulcano,
in
condarie
se-
scientif.)non
mare
dalla
tano
lon-
poco
barca
Gen-
telegraficosottoiiiuriiui As-iuIi-Perini (L'elcttricista,
cavo
pag-. 82-8fi.
(riassunto in Lumière
Co) Relaz.
cavo
le
posizione del-
compreso
1' area
che
egli intende
(2) Cfr. parecchi altri esempi
scoiirs,
del
non
fatti. La
esaminata
(3) laddove
prof. Mercalli, parlando
cenno
tomarini
sot-
Comandante.
nelle
fa
cavi
funzionato
aver
si fossero
ing. Clerici
dove
dei
esempio
scientifica
tutti i fenomeni,
,
fu
coi'rette, anche
le
per
trarono
Milazzo-Lipari si riscon-
cavo
Commissione
mare
per
nota
relazione
di
cjuiannessa,
non
nel
del fondo, tutte
natura
guasto dopo
un
Gennarino
della
punto
fenomeni
volta
prima
,
nello
Assab-
cavo
spazio di cinque anni.
la
cavo
credette
marinai
che
è
cjuesto complesso
del
rotture
portati.
ri-
il Brunel-
quelle descritte
da
citare
contro
guasti nello
a
Commissione
subì
che
farsi
basti
(2) Per
detto
importanza
da
che
che
anni.
Abbiamo
la
noi
Milazzo-Lipari.
cavo
quattro
fa
di
to
dovu-
è
fatti da
che
per
,
considerazione
ventidue
ai
capi del
capi rotti, la
differiscono
insomma
,
è
i due
in occasione
il guasto
descrizione
la
si spezzò
,
Un'altra
fatte
importanza
trovati
furono
Perim,
riparazioni del
tecniche
telegraficisottomarini, quando
cause
Si
telegrafico
Milazzo-Lipari
cavo
le relazioni
scorra
riparazioni ai cavi
ad
del
in
W.
H.
Electriquc,
scientif. della Ooinmissioiie
ecc.
Preece,
t.
Lo
XLVII,
pag.
70
developpement
n".
e
pag.
II
Paris.
143.
de
199:i).
1'clectricité
;
di-
i
e
narino
il 29
fenomeni
24)
(non
(1)
1889
vnlcatiici .sottomarini
novembre
senza
prof. Orazio
fossero
stati indizi
desiderio
che
dei
di
riportare
fenomeno
verso
la metà
un
del
eruzione
L'
ha
di
nel
Milano
Nei
ci
solo
al
indole
che
ad
na
Durante
la
che
il
Gli
e
cavo
noi
e
Solo
di
lo
ciascuna
trovò
a
in
un'
(1) Relaz.
sdeiitif. d. Commiss.
(2)
sciontif. d. Commiss.
,
,
pag.
188.
del
Esso
non
occorsi
,
ecc.
che
non
lieve
non
epoca
assai
1891
un
fu avvertito
incaghava
mamente
meno-
1892.
il guasto
metro
di
circa
lunghezza
pag-. 70.
metà
che
queste
originato da
qualche
alquanto riscaldato
tra
e
marini,
nel
riparammo
poste
della
nella
:
manutenzione
in
venne
animali
Panaria.
riparazione si
era
ad
intorno
i)ochissimiguasti
altri
che
ci scrive
riparazioni ;
si guastò
juta alla guttaperca.
Relaz.
un
,
abbiamo
che
C".
e
Società
precisare, poiché il guasto
dell' anima,
bruciature
dall' altra
di
mezzo
informazioni
detta
il guasto
àncore,
avvertito.
prime
il servizio
due
Eolio
la grande
cessata
Pirelli
Società
pochissime
vulcanica.
dagl'impiegati del telegrafo
"
di
quale si dà
Arcipelago
pari per
chiesto
e
Panaria-Stromboli
cavo
sulle
venne
immersi
finora
assolutamente
potemmo
del
dipendenti dalia
noi
cavi, si devono
Il
nella
dopo
anno
della
(piale avevamo
cavi
da
gerente
,
Panaria-Stromboli
di
altri
"
cavi
cavo
fenomeno
in
dei
occorsero
nel
un
dagli
scan-
Panaria-Stromboli.
interruzioni
"...
più di
il
espresse
opportuno
,
nell'
esposti
(2).
sembra
esso
manifestatosi
e
,
non
cioè
1891,
Vulcano,
cavo
in
anch'
(che
ripeter gli
Vulcano
di
sig. Pirelli
del
avvenuto
egregio Sig. Pirelli
sede
alle
lettera
importante
di
le bocche
ed
per
questi appunti ci
a
avesse
i fatti
che
fosse
Washington
presso
fine
por
una
conto
guasto
marini
che
prima
tembre
set-
il resto.
tutto
sottomarini
eruttivi
fenomeni
Vascello
il R.
fondi
Prima
di
scienza
ammise
prof. Mercalli)
poi compiuti dal
furono
di
il 30
scientifica,negli appunti lasciati
Relazione
la
Ijututo compiere
sig. Galinii
menzione
alla
Silvestri,rapito
11
1888-92
dal
e
far
neppure
„
Il
1888
nel
anche
di
25
in
consisteva
l'u-
distanza
metri.
dall'aderenza
Si
deva
ve-
della
interruzioni
Le
12
"
Il
guasto
(1). Nella
del
cavo,
raccolto
mi
Al
microscopio
in
minuto
caratteristica
trattata
HGl
lascia
feldspato (sanidino
di
Il fatto
di
di
interruzione
questa
il
lungo
la
spiaggia orientale
fondo
al
mare
da
PirelU
dal
è
nesessario
Ad
subì
r involucro
non
cavo
5
di
fenomeno
D
i^'^'uo
tonnellate
(1) Cioè
(2) Relaz.
alla
simil
^'''
di
nodo.
2^
;
e
La
192.
in
sia
prodotto
stato
cata
indi-
alla distanza
mare,
la
guttaperca
non
temperatura.
a
che
il rammollimento
metri
1000
circa
di profondità,
riparazione.
che
essere
essendo
congiunge
state
necessario
S'» interruzione)
resistenza
alla
Lipari
uno
per
la
con
prodotte soltanto
,
li(1 metri.
profoiiditàdi L'.ii'fa
scieiitif., pag-.
al
attribuirsi
stesso,
canapo
(1* 2^
13
per
nella
genere
anche
quella chiamata
come
rammollire
per
certamente
possono
,
un
del
le rotture
gnalatoci
se-
meraviglia,
frequenti, ed
,
Milazzo-Lipari,
cavo
molta
accennato
fondo
in
aumento
rilevato
fu
come
Sicilia
del
1' abbondanza
per
(2). le sorgenti termali,
gazose
analogo deve
fenomeno
arrossato
desterà
sono
il guasto
più che
notevole
un
un
Ma
che
tanto
;
bruno-nero
Bòttaro.
emanazioni,
queste
di
,
Panaria-Stromboli
cavo
Panaria
emanazioni
improbabile
di
una
del
prof. Mercalli
di
l' isolotto
il Bollitore, presso
friabile,
quarzo
granulo
spesso
Sig. Pirelli, non
pensi che, secondo
è
è
di
nera
ferro.
gentilmente dal
esistono
croce
roccia, abbastanza
,
idrossido
costituito
carbonati.
la
frammenti
Tutto
però
aspetto oolitico,
presentano
qualche
lo
salpar-
„....
da
di
nel
venne
parte.
a
concrezioni
plagioclasio) e
e
ne
insieme
e
nel
ma
Pirelli,risulta
cementato
numerosi
arrotondato.
trasparente
Non
sig.
polarizzata
liberi
incrostato
masso
saggio
dal
numerose
luce
a
un
boli
Strom-
verso
frammento
un
leggermente
Panaria
chilogrammi;
degli aggregati fibrosi. La
con
si
di
da
Qualche
mare.
si notano
interferiscono
ove
formato
saggio spedito gentilmente
materiale
non
era
pregio mandargliene
da
che
circa
parecchie diecine
cadde
e
e
11
di
metri
si
guasta
telegraficoMilazzo-Lipari
caro
1500
a
parte
peso
si ruppe
era
del
da
il
rompere
sforzo
di
del
rottura
,
circa
cavo
i
e
D
^^°
^^/i3
130
di
\?"
1888-92
ultima
riparazione
si
che
riscontrarono,
cui
di
riparazioni,
Secondo
il
dirette
si
è
di
la
gas
o
prodotti
delle
ognuna
di
mancanza
ci
non
scopo
gli
quattro
l' agio
dà
minute
più
zioni
osserva-
determinare
di
quale
,
sia
si
rimescolamento
:
perciò
in
costantemente,
avviso,
fenomeno
particolare
avrebbe
non
di
parlato.
è
nostro
tale
a
emanazione
semplice
elevata
temperatura
a
Una
(1)
altrettanta.
poco
acqua
effetti
nell'
spezzato
trovò
del
,
a
presso
si
che
sottomarini
vulcanici
fenomeni
nei
ripetuto
di
fondi,
di
punti
scoscendimenti,
da
mare
iniezioni
noi
minati
esa-
dimenti
espan-
o
magma.
conchiudiamo
Nondimeno
affermando
ancora
che
volta,
una
,
vi
non
sieno
può
dubbio
esser
avvenuti
studio
fenomeni
interruzioni
del
siamo
ricerche
di
fenomeni
accurato;
E
che
in
che
lieti
di
stati
sono
che
ci
tali
resi
da
manifesti
1" attenzione
si
fondo
al
maro,
meritare
uno
soltanto
dalle
sottomarino.
richiamare
geologiche
in
estesa,
vulcanica,
natura
telegrafico
cavo
un'area
sul
ripromettere
può
vasto
dallo
di
campo
delle
studio
,
modificazioni
presenti
del
quasi
Acireale,
(1) iSoioiido
del
cavo
tipo
B
cavi
Dicembre
r
dal
ignorate,
tutto
fitta, di
più
sempre
subite
fondo
ora
del
rese
telegrafici
interruzioni
iiii,^Clerici
tipo
dal
E
'™/no
casotto
più
'"/s
di
grandi.
cui
si
ò
giunge
Milazzo;
ma
prila
per
rete
.
sottomarini.
1893.
'"'/iio '"/
di
evidenti
spesso
ehe
(Relaz.
seiont.
avrebbe
144)
pa"-.
resistenza
una
nella
di
,
le
modificazioni
mare,
parlato
soltanto
laddove
fino
tutti
nel
avvenute
sono
i
a
nodi
guasti
2,
042
descritti
interruzione
tonnellate
9
tipo
'2"
D
(maro
dall'ufficio
sono
avvenuti
alla
profondo)
di
Lipai-i
a
fu
trovato
Per
rottura.
;
e
distanze
il
tipo
fino
a
(in
il
rotto
altro
B,
nodi
nodi
tutte
il
dopo
5,099
di
vo)
ca-
!ZK]
co
co
=
"=
u-
OD
"S 5
-i!"'
ce"
.t: i;
£
i
"|(,-zantóiioo
rjii;iii(•iini.^fioQ
IV.
5.
8il
o
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^
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_
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X
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o
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"Ainber^SS.
"
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Iiivolucni
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CO
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1
''
Cdii^iiinz.
IPllL'illll/..
rill.llÉ-
/,
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a.
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o
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I—
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=
X
-f
1^
ri
07:^00-
/*
Tav.
Z,iJf^lLt^.-
«a
taA
5!
Xt^-^j'
Fermentazione
ben
per
parecchi giorni
siccità
tale
in
ad
presentavano
impartivano
acini
alla
quest'anno
nei
vini
rossi, ed
mille
Sicilia.
aggiunse
una
nente
perma-
mesi.
maturazione
nel
come
anormale.
Le
si
uve
che
si
generalmente
si hanno
tali
coltiva
eccezionale
vigna suU' Etna,
la
di
revoli
guasti conside-
guasti s' incontrano
essendo
immuni
che
dita.
1887
notevole
è
regioni dove
alpina dell' Etna
si
pressione delle
piti metri, fatto
e
ì'oasi di
cui
a
6
si ebbe
in
ultime
circa
vini
piccoli,polposi, flosci, pellicole spesse,
resistenza
nelle
nei
40",
a
per
anno
Anche
nanco
sali
prolungata
Anche
a
niannitica
i vini
della
malattia
tale
fitino
regione
mentre
è
,
alla
frequente
È pure
da
assogettano
mi
non
è
periferia.
a
notare
tale
Da
ordinarie
livello
del
e
anni
in
mare
direi
constata
sa
,
si presenta
sopravenuto
affatto,
colorante
anche
; filtrato
limpido
resta
il
seguente
dopo
o
tiche
clima-
mosti
malattia
poco
nelle
alte
sono
delle
tale
monici
ar-
nate
an-
sul
quenti
piogge; freai littorali ;
malattia
solo
chiarisce
non
colore
suo
non
:
la fermentazione
si
losco
resta
naturale, la
colorante
non
subisce
o
bido
tor-
intensità
sua
ma
,
,
nel
tunmltuo-
s' intorbida
nuovamente
multuosa
tu-
sviluppa mai
la fermentazione
cessata
la materia
si
tano
fermen-
condizioni
vigne
di
lenta,
il vino
però
conserva
normale
è
modo
nel
fermentato,
il freddo,
bianchi.
tale
rossi
calore.
e
la fermentazione
completamente
dai
specialmente
si ammalano
contemporaneamente
durante
o
siccità
per
i rossi
Tinfluenza
pianure,
i vini
montuose
che
le
le
quanto
sentono
nelle
cui
vini
bianchi, almeno
dell'uva, preparano
più
endemiche,
malattia
Si
stabilire,che
più, per
tanto
quanto
e
notare
zuccheri, per
di
rara
eccezionali
La
vino
è
contrade
nelle
si può
sulla maturazione
abbondanza
per
da
è
i vini
quali si escludono
le
questi pochi cenni
influendo
immuni
vederne, però
i soli
cioè, che
fatto
restano
le vinacce
tutte
con
malattia
dato
stato
altro
un
spesso
alterazione
alcuna.
Se
si
osserva
nebuloso,
che
attraverso
con
lo
un
tubo
scuotimento
da
assaggio, si vedrà
la nubecolosità
to
alquan-
acquista
un
elicoidale
iiiovimeiito
Non
frutta
è
suo
odore,
ora
poco
pronunziatamente dolce,
acido
agro,
o
non
acido
però
sempre
del
è
mesi
Non
confondersi
può
si
accresce
di
odore
con
al
il vino
girato, che
dei
del
anormali
il
"
si
"
"
"
studio
dei
delle
fermentazione
questa
studiati, la presente
era
ignota
di
di
il latlo
conciliandoli
presenza
in
dividersi
a
in
scoperto
lora
cui al-
parti la
due
prodotti
determinare
i
temperature
diverse
modo
da
a
formare
un
e
sol
(1).
,,
è
fosse
dell' Aciademia
mannite
Gioenia
in
un
stata
se
di Sdenze
da
ben
scoperta,
il vino
naturali
tag-lio.
dallo
mannite
la
in
prodotto
poteva
poco
iu Catania,
1888
Serie
chimico
studio
come
cui nel
perchè
risultati
buoni
accompagnato
stato
vino
dato
hanno
Pasteur
fermentazioni;
non
della
essersi
non
Iciiuculazione,per
detta
fermentati
speciale fermentazione;
(1) Atti
Sulla
amaro
zioni
fermenta-
dall'altro
l'uno
bacteriologico
prodotti
leggermente
il
le
potrebbe
mosti
fermenti,
esperienze del
Le
lo
sono
studio
dai
ottengono
dipendente
tutto
lore
co-
se
contriiniito
sia
tale
che
differenti
con
e
bigio ed
colore
come
bacteriologica e la parte chimica, per
parte
che
poco
prodotto principale
scriveva
"
parecchi
presenta di
si
con
acidulo
gusto
inizialmente
gusto.
esposti, si rileva
falli
vino
incertezza, credo
studiato
0
di
e
colorante
il sapore
è
cotto.
Dall' assieme
tale
avvertita
per
,
sensibilmente
con
giallastropallido
resta
tico,
ace-
l'acidità anormale,
non
sbiadito, precipita la materia
vino
dell' acido
differente, non
è
però
anche
aumenta
non
dolce
caratteristico
sapore
,
parecchi
pochissimo
oltrepassa quella normalmente
ed
lentamente
acquistata
di
o
poraneamente
contem-
e
nauseoso
altri casi
molti
in
tartarico;generalmente
di acido
fresco
sciocco
spiacevole piìi tosto.
inoltrata,,
contrada, il sapore
della
vini
indefinibile
odore
un
è spesso
e
agro
r acidità
nei
si manifesta,
ma
acetico, in altri casi
all'acido
appena
accenna
maturazione
a
Il sapore
e
lonie
co-
scorrevole.
normalmente
filante
è
si avverte,
non
alle
dovuti
riflessi sericei, effetti di luce
a
bacteri.
dei
Il
nei vini rossi di Sicilia.
mannitica
Fermentazione
4»
la
Voi.
dirsi
di
su
segnalava
2"
pag.
153.
Fermentazione
fino
conteneva
ne
ricerche
a
mannitica
8,5
gr.
deficienza
per
rossi di
litro allora
per
di
nei vini
mezzi
e
potei proseguire
non
indipendeuti
cause
per
Sicilia.
altre
della
mia
volontà.
Da
cjueirepoca
in
sani
apparentemente
del
rieu,
nelle
visto
rari
che
riprodotto
ragione
sta
mannite
l'inalzarsi
della
abbassando
mai
che
tale
si scopre
la
mannite
mannitica,
mannite
forti
in
è
precipita subito
la
mai
cristallina
miscuglio
qualunque
stagione
le sostanze
con
notato
cpeed
è
i
ancora
quando
si trova
facilmente;
di
caso
se
zione
fermenta-
alcoolico, la
etereo
in
per
si lasciano
se
cristallizza
nel
lati,
iso-
volontà
l' estate
mannite,
ho
si ridi-
a
mezzo;
; ho
del
confondersi
da
Fleu-
e
giorno
durante
proporzioni,come
in
del
la notte
meglio
1' influenza
sotto
il
specialmente
durante
minazione
deter-
anche
ed
fatto, che
notte,
piccole proporzioni nel vino, perchè
in
e
durante
la temp.
l'inverno,
tappati esposti all'aria
processo
aggruppati
spontaneamente
matracci
però
la
della
stagione invernale,
la
aciculari
artificialmente
frequente scorgerlidurante
con
durante
tervalli
in-
in vini
Berthelot
il metodo
con
durante
si formano
occasione
in
sempre
temperatura
ricostruirsi
per
e
eseguite
di
ad
piccolissime ciuantitàanche
potassico
determinazioni
scioglievano
ho
hitartrato
con
in
occasione
avuta
però
sempre
normali
e
cristallini
ho
raannite
la
constatare
poi
forma
glutinosa
albuminoidi
del
no
vi-
istesso.
Neil'
avendo
di
nel
Il
la
diverse,
agro-dolci
della
presenza
ho
creduto
comuni
sono
mannite
bene
in
continuare
Sicilia ed
in
parecchi vini
lo
studio
rossi
so
intrapre-
1888.
primo
in
Per
quesito propostomi
poi precipitare
lasciare
per
con
cristallizzare
Questo
così
la
separare
processo
ammalato
mannite
dai
fermentazione
alcole
il
non
si fu
ciuello di
la mannite
ottenere
abbondante.
quantità pii^itosto
prima
vino
i vini
corso
constatata
contrade
pura
in
anno
succhi
le sostanze
le materie
liquido
zuccherine,
gommose,
evaporare,
queste
separare
e
alcoolico.
poteva
contiene
strugger
fermentati, si consiglia di-
adottarlo
spesso
forti
nel
caso
presente.
proporzioni
di
Il
glucosio
Fermentazione
che
indecomposto,
che
e
la temp.
invernale
il
né
fermentazione
Ho
creduto
è
raggiungere
che
noto
insolubile
la
insolubili
sono
200
le
1.
Evaporato
e.
e.
di
il matraccio
amii
passati
i
glucosi
ecc.
sono
formarsi
a
che
ricostituirsi
ikui
2.
Evaporai
24
estratto; dopo
filtrabile
rante
e
gr.
;
di
e.
vino, aggiunsi
ed
etere
avendo
contribuiva
al sole
tappai
già negli
moltissimo
10"
a+
ottenni
la
alla
si ridiscio-
precipitazione
sodisfacente
poco
per
zione
separa-
abbastanza.
dis|)('iidioso
due
rimase
ne]
potassico
ili
Htii
di
in tanta
filtro
buona
,
un
peso
vino, ottenni
abbondante
distillata da
acqua
parte di
complessivo,
liquido iìllrato aggiunsi volume;
secondo
un
1, 20;
precipitato, che
concentrato
alcole
ed
ed
a
ottenni
altri sali: al
aggiunsi altro
al
in
maria
bagno
un
renderlo
ct)lo-
sostanza
seccato
a
-+?
100",
uguale di alcole assoluto, si
al solito seccato
detlo
precipitato
di
liquido decantalo,
volume
di
alcole
riposo, il giorno appresso
a
+
100"
all'estratto
licpiido,
gr.
2, 50
trovai
e
una
giunsi
ag-
di
composto
colore
linijìido,
assoluto
era
feci
bella
d'ambra
bollire;
bandonato
ab-
zazione
cristalliz-
gruppi cristallini definibili.
Concentrata
ho
e
18.
ottenuto
oscuro,
e.
notte,
era
ridisciolsi
ore
ncH'alcDle
cristallizzazione.
vera
bagnomaria
filtrato
bitartralo
Al
cremore
e
,
a
la
d" allr^nde
processo
all' ingrande
durante
una
tartarico^
,
l;i tciu|).l»assa
soluto,
as-
ec.
al nord
esterna
tesoché
at,
gli acidi
e
parti uguali di alcole
a
diretta
nel!' alcole
solubili
^-^ 100
ottenere
gruppetti di cristalli che
ma
Questo
ad
caldo
a
albuminoidi
sostanze
esposi ali" aria
dei
abbondante,
sole
fino
notato
glievano, per
che
venisse
separazione
solubile
è
mentre
miscuglio
un
ed
formazione
gr.
anche
con
scopo
mainiite
freddo
a
lo
acetico, butirico, lattico, propionico
è
gativo
più sbri-
mezzo
più rassicurante, dubitando
alcoolica
,
di
il
stato
rebbe
fermente-
mannite.
altra
vi
difficilmente
sarebbe
non
mannite,
la
separare
successiva
con
se
nei vini
ogni modo
in
per
con
rossi di Sicilia.
mannitica
riunita
l'acqua madre,
alla
precedente.
ottenni
altra sostanza
cristallizzata,
Fermentazione
ridisciolto
Ho
l'alcole
ed
da
alcole
di
elementi
3. Ho
gelatinosa ed
neutralizzato
litro
barite
con
il
litro di
un
ottenuto
calcio, sostanza
sciropposa
90°, si
è
il
liquido filtrato
Decantato
per
Come
si
avuto
certa
maria,
ho
stato
è
24
in
che
di
con
bruno,
aspetto
ho
ore
a
litro di
mezzo
bruna
alcole; dopo
di
evaporato
torbido
restava
sostanza
una
ho
filtro è
carbonato
di
aggiunto
liquido
trovato
massa.
ridisciolto
alcole
in
ho
così
e
,
fino
ad
lascia
non
e
quantità: l'ultimo
migliore
e
la mannite
ottenere
lascia
scopo,
di
tracce
un
rileva, questi processi non
sicìie—
Proprietà fi
liquido debolmente
precipitatofioccoso,
il
ed
alcole
distillazione
risultato
per
calcio
di
stentata, sul
era
cristaUizzato
interamente
il poco
il
il filtrato
ec.
altro
con
quantitativa,lo
una
ropposo,
presto sci-
carbonato
con
lasciando
restava
lavato
bianchissima, che
riottenere
un
porazione
l'eva-
con
ben
violetto, composto
ridisciolto
praticato parecchie volte
pura,
ed
adoperare tale processo
vino
abbondante
matraccio
ho
che
cazione.
purifi-
caustica,
rendersi
filtrazione
bagno
a
formato
si è
filtrato,nel
gommoso,
nella
nell' altro
e
,
colorante, tartrati
il riscaldamento
ho
litro di
un
precipitato bruno
consistenza
trattenuti
poco
calce
con
da
si può
filtrato,la
ho
48
un
a
diano
si irra-
centro
i sali vengono
caso
un
tanto
precipitazione
per
acido, dopo
alcole
dal
di grossezza
appresso.
neutralizzato
Ho
rimasto
intercludere
da
non
vino
caustica, nell'
liquido si fa denso,
si dirà
ed
imbarazzano
filtra difficilmente, non
puro,
modo
indefinibili,che
lungo, gli acidi
è
processo
sostanza
4.
in
spesso
una
periferia.
Questo
quanto
caldo, filtrato cristallizzò
a
globuletticristallini di aspetto sericeo
pisello ad
alla
Sicilia.
tuita
gelatinoso, opalescente, leggiera,costi-
aspetto
massa
un
99°
a
vini rossi di
nei
voluminosa,
assumere
una
di
altro
in
bianchissima
sostanza
della
mannìtìca
che
processo
cenere.
assolutamente
L'alcole
piccolo residuo
da
sono
ho
è
mannite.
terminazi
de-
seguirsi,come
raggiunto,
stato
di
si può
ottenerne
era
quello
con
cui
ho
rapido.
Bìauca.
splendore sericeo, voluminosa,
legge-
mannitica
Fermentazione
rissima,
la
dolce
Sapore
da
costituita
è
massa
nei
vini
un
liltro
di Sicilia.
rossi
di
culari.
lunghi aci-
cristallini
intenso.
poco
Inodora.
Non
lascia
Insolubile
il raffreddamento
con
di
freddo
a
alcole
neir
platino.
Solubile
assoluto.
alcole
caldo
a
da
cui
100
1, 0. Solubile
scioglie gr.
ne
caldo
a
anidra; ogni
precipita completamente
assoluto
alcole
in
di
lamina
sulla
cenere
e.
e.
freddo
a
81°-85°.
a
Insolubile
nell' etere
Insolubile
in
nel
e
di
solfuro
carbonio
freddo
a
e
a
caldo.
distillata
sciolgono
ne
All' essiccatore
Gay-Lussac
Riscaldata
cui il punto
limpida fino
a
fusa
-+•
a
a
resiste,poi fonde
164"
poi comincia
dializzabile.
Il vino
stufa
in
centri
perdita dovuta
si
irradianti
dializzatore
che
pergamena,
biuna.
(ìranmio
perdita di
vera
conserva
si fa
decompone.
0, 01^,
a
ICiO" por
-•-
si
e
col raffreddamento
messo
la carta
niainiite, sia
la
che
cristallina, a
calamele
si
a
fusa
sostanza
intorbidarsi
e
gr.
peso
166"-:i00"
+
ad
[)iiibruna
diventando
fusione
di
e.
alla
dopo
ore,
rapidamente
164°- 166"; la
è 4-
leggiera decomposizione
la
e.
caldo.
a
48
per
ctcn».
10
11";
-h
a
ed
peide peso.
non
a-+-190"
colore
È
solforico
170", lia pei'duto in
Dopo
massa
-i-
freddo
a
3; solubilissima
gr.
acido
fusione
bolle
200"
+
a
di
ad
100"
-i-
a
parli uguali di alcole
a
nell'acqua distillata
Solubilissima
acqua
miscuglio
un
la
tosto
piut-
acqua.
rapiiiendc
alla
lascia
1,
in
periferia.
nissimo
be-
passare
membran;i
della
vescica.
Proprietà
la
dopo
Trattala
anche
per
chimiche
fusione
con
166"
+
e
-
poi
il reattivo
con
meno
cupro-potassico,nem-
200".
diluito
soluzione
con
o
fumante,
1" acido
sostituendo
liquido cuiao-potassico anche
riduzione.
riduce
cloridrico
acido
pii^idi un'ora
neutralizzando
Non
—
di
mano
mano
soda
prolungata
facendo
e
bollire
che
trattando
ebullizione,non
pora,
eva-
con
de
acca-
il
mannitica
Fermentazione
il trattamento
dopo
Se
Trattata
r ebullizione
se
aggiunzione
sostanza
di
simile
trattamento
Dopo
il
riduce
alcole
secondo
miele;
con
precipita una
caso,
contatto
prolungato
si
non
ec.
nelle
soluzione
la
stessa
di bromo,
satura
alcole
di
aggiunzione
con
stanza,
so-
proprietà.
sue
acquosa
cristallizzata
freddament
raf-
acetica,dopo
ricristallizza
assoluto
con
riottenere
può
anidride
con
alterazione
subita
avere
senza
e
del
colore
solforico, neutralizzando
bollire
prolungatamente
aggiungendo
l'esiste
al
sce;
anneri-
non
•
acido
con
alcole
liquido cupro-potassico.
Facendo
In
gomma.
freddo
a
volge
in questo
alla
Sicilia.
sericeo.
monoidrato
appena
assoluto
di
rossi
cloridrico,si aggiunge
aspetto
solforico
continua,
alcole
mucosa
di
aghi
acido
con
acido
con
in
atìsolulo, ricristallizza
nei vini
assoluto.
trattamenti
Dai
di
soluzione
,
bibromidrina
na.
resistenza
Trattata
il residuo
proprietà
dell" ossalato
in
r acido
Con
la
verso
è
di
nitrico
diluito
s'intorbida
(1) Berthelot
er.
lienzoico,liutirrico. stearico. ai.-etii.'0
deduceva
Da
con
che
la mannitana
ciò si rileva
la
sola
la
ocoipa
chissima,
bian-
ec.
tal modo
in
ha
tutte
massima
di
di
cloruro
maria
bagno
a
calcio
giallo-ocra che
al
con
e
"/o
10
T
porazione
eva-
al rossastro.
a
della
tenip.
ottenere
qiiand'anche
mamiitf
trasfoiinata
in
proliuiyato conipresc
mannitana
fra 200»
t'
con
gli aridi
'250» per
fui
ne
dell' alcole.
il posto
difficoltà per
ebullizione
za
sostan-
acida
cloridrico
^/s evaporando
colorazione
con
conjliinazioni
ottenne
a
la
di calce, il precipitato
acqua
acido
trattata
soluzione
volgendo
aumenta,
con
in
calce,
che
sostanza
una
gono
si svol-
secchezza,
a
ossalico.
acido
aggiungendo
fine
ammoniacale
sino
di
composto
la
(1).
di ossidazione
ipoazotico, segno
secco
tal modo
concentrato
cristallino,è solubile
si converte
parte
nitrico
bicloridri-
eteri
cristallino, si rileva
essacetilico
a
co
aceti-
acido
con
i relativi
precipita abbondantemente
è
non
fumante,
formandosi
non
il derivato
acido
di acido
che
•
né
con
vapori
le
bromo,
cloridrico
questi reagenti adoperati
a
subisce,
acido
con
gli eteri della
prolungata.
niannite
e
che
non
possono
nersi
otte-
10
Fermentazione
mezzo
comodo
dove
si trova
Alla
rossi
di
Sicilia.
1'
e
ed
rapido di prepararla pura
e
aldeide, offre
dalie
estrarla
un
piante
(1).
soluzione
cloridrica
la soluzione
formata
nei vini
rigenerandosi la mannite
facilmente
compone
ìnannitica
in poco
solforica,aggiungendo
o
si
tempo
rapprende in
piccoliaghi, reazione
di
la
come
paraldeide, agitando
ca,
solida,bian-
massa
precedente
netta
e
ratteristica
ca-
("£}.
Questa reazione
sorbite
dalla
soluzioni
Mercè
quest'ultima
;
neir
è caratteristica
tali reazioni
coloranti
materie
Air
analisi
I. Sostanza
ha
II. Sostanza
(lì Tu quanto
100
xtraction
2, 850
0,4105
0,1971
parti
Calcolato
06
40,
8,
sorbite
gr.
per
Ce H'^ Os
IL
39, 28
7, 64
26
prepararla
a
l'isomero
anche
si possa
COH'O
Trovato
I.
che
impiegata
0,2277
0,1153
Per
H.
le
separare
tali reazioni
con
degli
dato:
0,1550
H2O
sue
(4).
vino
gr.
dalle
fermentazione
alla
ricorrere
probabile che
CO'
C.
cristallizzato
composto
ripetute cristallizzazioni,per
è
distingue
(3).
elementare
impiegata
la
e
nel
scuoprire direttamente
che
inutile
ed
ec.
mannite,
è
fermentescibili
zuccheri
dà
non
solforico
acido
della
ha
è ammissibile
non
pura
la
39, 58
7, 69
proprietà Com.
stessa
perchè Vincent
Rend.
T.
108
e
Delaclianal
1889
trovarono
147.
Sur
fruits de la famille
des
pag.
l'e-
la sorbite.
de
Id. Id. pag.
354.
Sur
la sorbite
et
sur
sa
présence dans
divers
Ro-
sacées.
Id.
Id. T.
Id. Id. T.
Id. pag.
la sorbite
si
109, 1889
pag.
110
pag-. 577.
1890.
I ^Nleunier. Sur
148.
comporta
Id. Id. T.
110
(2) Comp.
Rend.
I. Meunier.
T.
cloridrica
(3) Com.
Rend.
dans
divers
T.
108, 1889
fruits de
(4) Sull' argomento
Acétal
pag.
di
nulla
di certo
les
avec
che realmente
dibenzoique de
la
Sorljite.
aldéhydes de la serie gl'asse. Acétal
facendo
1' ottenne
mannite,
des
et
constatato
dibenzoico.
408.
pag. 354.
la famille
F acetal
formare
monoheiizoique
de la mannite
solforica
o
dil)enzoiquede la sorbite. Ha
nel
principio l'autore
da
soluzione
557.
108, 1889.
Comhinaison
Questa reaziono
una
pag.
la sorbite.
l'acétal
la mannite
come
1890
Sur
676.
ed
in
Vincent
seguito
et
1'aldeide
passare
1' ottenne
Delachanal.
Sur
con
la
ethylique.
etilica gassosa
paraldeide.
la sorbite et
sur
Rosacées.
posso
ancora
assicurare
essendo
in
in via di ricerche.
sa
sence
pré-
mannifica
Fermentazione
È
di
La
avvertire
nei vini
clie la mannite
lasciava
alquanta
fornmla
definitiva
rossi di Sicilia.
impiegata
11
nazione
determi-
prima
nella
cenere.
alla
(\H^^0,-,, corrispondente
sarebbe
mannite.
La
il grado di fusione
cristallina,
forma
isomeri, la
Anche
quali
di
Carles
modo
seguente
"
Si
e
ropposa
"
"
"
"
24
fra
a
85"
in
chero
e
gli
acidi
Far
carbone
mitivo
10
a
ma
e.
tale punto
ò fusa
(?2)Comp.
(3) Tour, de
T.
l'harm.
le
il
vino
nel
che
in
massa
dividersi
questi
il residuo
sci-
residuo,
rapprende
glicerina,un
la
si spossa
in
cristalli
poco
mescolato
con
di
zuc-
di
nero
raffreddamento
per
una
(isi-
proprietà organolettiche
sue
mannite
„.
vino
mannitici,
neutralizza
con
ristabilendo
nuovo,
di
acetato
acidi
gli
ed
piombo
volatili
carbonato
verdastro, poi aggiunge
colore
di
eliminare
per
gr.
tassico
po20
il voliime
di
|)ri-
si
distillata,
acqua
scia
la-
si filtra.
e
sul punto
pag.
de
a
Chim.
T.
della
altri
102"
811-S1'2.
Delarhanal
et
di fusione
Vincent
secondo
112
Vincent
pai;-. 1)15.
109,
et
di
bollire
complotamcnto
di fusione
Uond.
rossi.
consistenza
a
lavato
avei'
esportare
un
di
e.
discordanza
a-l-GS" od
vini
fa
e
Ki'ii. Voi.
ò molta
vini
nel
particolarità di
la
ancora
per
e.
ottenere
depositare
(1) Coni.
e.
nei
animale
con
resta
(3).
240
ad
dei
,
non
nei
secco
si
bollente, si separa
svelano
bollire
e
solamente
non
organici,
propone
fino
mannite
,
da
alcole
abbondanti
spesso
C
modo
chimiche
Jègou
cui
per
sospetto
fresco
luogo
che
cristfillizzabile,
e
vino
di
indipendenti, dopo
il medesimo
che
in
presenta
ma
alcole
sostanza
specie
quantitativamente
e.
e.
liquido
restare
cristallini
con
'*
100
si abbandona
ore
di
presenza
in
con
(2)
:
centri
'?
"
di
invece
ecc.
51° (1).
-h
a
confondere
glucosi
aldeidiche
determinarla
evaporano
"
i
con
,
abbondante
consiglia
la fanno
non
né
genere
proprietà
le
sulla
alcuno
chimiche
e
in
possiede
non
dubbio
carbonio
nell'acqua,fonde
cristallizzata
pura
fisiche
proprietà
gli idrati
"
sorbite
gli
distinguere da-
la fanno
ec.
Observation
sorbite,alcuni
vogliono
che
dicono
fonde
ad
Sur
la
du
caratteristitiue
N.
3.—
XVIII.
110
comincia
1
Aout.
vin
de
1893, pag.
a
(Rioter Voi.
impurità.
si deve
—
a
w.
che
figuc.
103.
dere
fon-
2.)
12
Fermentazione
Il filtrato tratta
liquido,che
glucosi
H^S
con
mannite^
si evapora
si abbandona
in
all' esiccatore, si separa
inclinando
scola
l'alcole
ad
85''
volte
L'autore
che
avverte
Carles
indica
lievito
Farò
temp.
+
contiene
3,
o
Carles
a
di alcole
piccola quantità sfugge
freddo, quindi
r inverno
la
più
sarà
adoperato,
ed
Jégou lungo
4
tura
sa-
di
e.
e.
tarato
8
ovvero
100°
e
e.
e.
si pesa.
e
di
grammi
eliminare
per
visto,
cosio
glu-
l'alcole,
alcoolica
minandovi
se-
eliminazione
del
tità
quan-
secondo
la
se
la
mannite
in detto
essendo
è in
alcole.
difficile,
cialmente
spe-
glucosio
,
cettabile,
inacbile
solu-
notevole
meno
o
ed
abbastanza
è
sciolta
disadatto
anche
difettoso
una
oltreché
ricerca, restando
alla
7,
è molto
si è
come
dall' alcole, che
quantità
Il metodo
a
10
filtro
su
si
glucosio.
il metodo
anche
si
facilmente
suga
con
con
far bollire
che
la fermentazione
il
mannite
81"-85°
esportata
la
e
la
e
pura
secca
promuovere
come
cristallizza
carta
con
goccia
a
si
il vino
se
eliminare
per
attesoché
viene
poi
e
osservare
nell'alcole
goccia
bisogna prima
indecomposto,
come
a
ropposa
sci,
si getta
;
contenuto
e
mannite
mannite
mannite
di lavare
assoluto, filtro
di alcole
la
di
e.
consistenza
a
liquido vischioso,
con
e.
estrattive, glicerina
maria
la
200
ottenere
assorbendolo
freddo
a
si finisce
stesso
ed
capsula
due
si lava
questo
sullo
la
il
ad
bagno
a
di Sicilia.
rossi
di sostanze
luogo fresco,
,
mette
vini
filtra fino
e
piccola quantità
conterrà
la
e
nel
mannitica
in
eccesso
per
fermentazione.
il seguente
Proporrei
lo credo
che
allo
rispondente
abbastanza
scopo.
Si
di
100
evaporano
sabbia
a
bene
la
che
alla
allora
,
per
Il
alcole
24
giorno
assoluto
ore
in
appresso
e
vino
e
pura.
bagno
si può
nella
ad
stessa
a
maria
pastosa
;
acido
grammi
lare
mesco-
molta
contiene
se
o
centri
l' evaporazione
stallini
crie
si
solforico.
capsula
bagno
di
cura
sfero-cristalli
sospendere
5
con
solidifica,avendo
formeranno
esiccatore
si riscalda
si
a
diviene
massa
superficie si
irradianti
lascia
di
quasi
massa
la
quando
mannite
e.
finissima
quarzosa
Fino
e.
si
maria,
aggiunge
allora
la
2.5
massa
e.
e.
di
gene-
Fermentazione
ralmente
si distacca
in
filtro
di
con
,
e.
di
alcole
disciolta
si lascia
il
dopo 48
ore
e
si
e.
mannite,
la
tutta
le gommose,
attesoché
solubili
invece
mannite
la
eseguite sullo
tale
colorante
Le
vino
Dal
di
può
come
Jègou
fatto
1,091
1,723
?^
1,689
1,619
Se
nitico
È
centri
che
noto
tati,Berthelot
quelin nel
della
dell
come
?
Aera
vetrij.
quello da
e
come
in
me
minazioni
deter-
il metodo
con
costanza,
con
io
però
ho
non
percliè la rcpulo
zione
opera-
mannite
nel
Jeuiia
stata
è
era
Prat
stata
rilevare
Giuoiiia
è in
grande
([ualche goccia
vetro
sericei
fasci,
a
in
trovata
sidro, Guibourt
carota,
feci
di
ili vino
che
di
nian-
((uan-
vino,
partono
mannite.
la
è
mannite
la
se
riflessi
comuni,
la
o
lastra
vedranno
della
succo
di
sulla
Francia, però mai
(1) Atti
solubili
determinazioni
s])ontaiH'amente qualche goccia
la trovò
quantità
mai
e
notare
glucosio indecomposlo,
scorrere
da
glucosio,
sono
reputarsi trascurabili
farò
però
nunio
lastra
una
asciugarsi si
spesso
tali da
genere,
si fa evaporare
sopra
aghi
superflua.
e
tità facendo
coir
sarebbero
sempre
il
in
Basile
2''
fermentare
fresco
adottabile.
essere
1,710
si ottiene
lunga
Jègou
1,7.31
^v.
simile
stata
albuminoidi,
delle
confronto
lume
vo-
si ottiene
filtrato il
nel
e
il metodo
con
e
rilevare,
oscillazioni
è
semplice
le sostanze
ec.
-lo
il
cristallizzata
processo
.lègou
1"
la mannite
tutta
sciolti nel!" alcole, dove
cristallizza.
stesso
si potrà
proposto
altre
raggiungere
a
quasi sempre
con
restano
ec.
mannite
la
allora
nel filtro restano
sali,la materia
gli acidi
e
assoluto
filtro tarato;
su
aggiungono
fino
in
preferiliil-
liquido in riposo possibilmente in luogo
si stacca
raccoglie
si
,
replica 1' operazione
200
riduce
si
si filtra
e
decantazione
per
si
di
l.S
agitatore
un
e
alcole
di
e.
Sicilia.
,
,
e.
di
rossi
ebollizione
ad
nuovo
caldo
a
nei vini
capsula
dalla
poltigliasi riscalda
mente
mannitica
nel
molti
miele
succhi
fermentato,
piccole quantità nei
nel
di Scienze
1888
naturali
(1).
in Catania
Nel
Vau-
vini bianchi
segnalata nei vini rossi
"
lermen-
ed
caso
Sctìl- -1» Voi
in grande
presente
'1° paij. 158
"
di
trattandosi
"
teria
"
degno
colorante,
"
mente
la
"
lica
"
rò
che
mezzo
Estratto
34,
"
Acidità
Cremore
"
Glucosio
"
Mannite
"
Dall' assieme
può
"
"?
"
nella
delle
calcolata
tartarico.
acido
come
17
si rileva
premesse,
provincia.di Siracusa,
facilmente
è pro-
come
cantine
nostre
,
la
presenza
frequente
in
tali vini.
solo
non
air
al
ciali condizioni
acido
dolce
agro
caso
pare
come
che
ricerche
acetico
primo,
1' acidità
che
bilitato
Nel
avere
1891
ulteriormente
il Presidente
il fatto
di Siracusa,
il
ho
gli
del
stessi
Comizio
gomma
o
secondo
che
vino
altro
un
bu-
le spe-
8.=^ Teresa
contrada
mannite,
al
attribuirsi forse
completare
potuto
buona
in
lattico
conteneva
non
doveva
non
della
al microbio
contemporaneamente
comune
e
e
spe-
fermenta-
si deve
che
ma
proverebbe
lo
come
mannite
ancora
aceto
ali" altro
territorio
stesso
questo
micoderma
e
uno
probabile
è
da
provengono
della
che
e
.
"
forma-
dell' alcole
glucosio.
il
escluso
acjro-dolcifrequenti nelle
L' acidificazione
sapore
del
istessa
46, 50
vischiose
dello
,
modo
qual
certo
,
tirico, 0
sia
predominio
la densità
e
pe-
rilevarsi.
può
%»
16, 50
i vini
che
parte
di
acide, svi-
8, 50
essere
"
alcoo-
della
%
00
%
"
zioni
"
vino
del
totale
in
glucosio esistentevi
"
"
"
per
12, 80
cialmente
"
dell' altra, sia
Alcole
"
"
una,
"
babile
"
dall' analisi
come
il
prese
di
del
ricchezza
la
e
fermenta-
una
alta, effettuitosi in modo
temp.
sviluppo
lo
ad
fermentazioni
fermentazioni
dette
certa-
perchè
contemporanea
diverse
o
una
,
ancora
si deve
vischiosa
ma-
di
stesso
se
,
dalla
svolgimento
lo
bensì
ma
sostanza
una
vicendevolmente
"
tosi,
delle
nessuna
arrestava
"
ad
favorito
simultaneo
perchè
"
questa
contemporanea
e
luppo
"•
di
produzione
in
il fatto
per
mannite,
di
rilevante
specialeprobabilmente
"
"
solo
non
di
e
acetificazione, lo credo
della
la concomitanza
con
tannino
di
ricco
taglio
,
produzione
zione
da
rosso
attenzione
di
"
"
vino
un
Sicilia.
nei vini rossi di
mannitica
Fermentazione
14
,
in
solo
impossi-
vini.
„
agrario
di
Algeri
preoc-
del
cupato
vino,
cui
con
Garles
P.
il
da
vero
il
Sig.
nota
una
la
1' adulterazione, cioè
ritenendola
eccezionale
oltrepassare qualche decimo
non
i vini
6-8
Francia
di
svelare
di mannite
scapito del
a
vino
nel
,
naturale
mentre
di
15
taglia,incaricava
si
all'Accademia
il modo
tali vini
prendeva
quelle contrade
in
spesso
Sicilia.
ro.s.sidi
vini
fichi
di
quale presentava
in
presenza
di
il vino
quale indicava
nella
il
che
posto
nei
mannitica
Fennentazioìie
preparati
grammi
taglio dei
fichi
vini
cui
litro, per
per
di
uva
l'autore
la metta
con
anche
no
contengo-
ne
potersi svelare
reputava
od
litro,
per
grammo
quelli di fichi
tagliaticon
o
di
il
(lei vino
quarto
(1).
Come
la mannite
dei
di
il lavoro
si vede
vini
Carles,
fermentazione,
per
ha
non
niente
almeno
o
da
non
l'are
là
ne
con
zione
distin-
alcuna.
Nel
tici
Luglio
ricchi
sono
Seminati
mannite
in
Roos
(2) annunziava
microorganismi
quelU che
si
produca
mannite, che
favorevole
mezzo
mannite
non
durante
i 15
la
varia
sia
sempre
sviluppo del
il risultalo
di
zucchero
e
del
fermento
unica
o
in
questi 15
sensibilmente
è
diminuizione
di
solo,
glucosio
dei fermenti.
il ventesimo
che
me
co-
La
fermentazione, perchè
si trova
non
giorni la ({uantità di
verso
completa
in-
perchè
agiscono
mosto
giorni posteriori alla inoculazione,
mannite,
mosto
o
bisogna lo zucchero
gli altri elementi
allo
solamente
trovato
,
che
fermentato, deduceva
ha
manni-
liiiqiidi.
sono
tubi
vino
contenevano
i vini
come
raramente
e
sterilizzati in
li(|ui(li
in
in
L.
189!^
zucchero
giorno che
coincide
cora
an-
non
si
stata
con-
apparizione di
con
,
mannite.
L' A.
Le
ha
non
condizioni
mannitica
da
necessarie
in
Che
contenga
2°
Che
il vino
(1) Comp.
il
Rend.
Id. Jounial
il fermento.
acciocché
si
stabilisce
la
zione
fermenta-
sarebbero:
glucosi.
sia
la sede
di
una
alterazione
preventiva, tale
mezzo.
T.
de
vino
un
r
modificare
isolare
potuto
112,
pag-.
Pliarmacie
811-812
et
de
-Sur
Chimie,
la caraetéristiquedu
juiu 1S91.
(2) So(;iété dc8 scieiices pliisiqueset naturelles
de
Bordeaux.
S.
IV
viu
T.
de
ììl'uc.
III. pag.
LIX.
16
Fermentazione
3"
Che
non
In
fatti
ogni volta
si stabilisce
si
non
in
Ha
si
pigiatura
lo
in
arrestarsi
alcole
in
alcole
del
si
ore,
di
riscaldano
metterle
seguito
ma
Algeria le
in
del
ora
da
giungere
rag-
tino ;
quando
la
tumultuosa
attivissima
è
giorno
al punto
nel
allora
che
il
tutto
viene
av-
ma
non
la temp.
glucosio si sia trasformato
della
carbonica
°,'oche
8", 10
si arresta
il fermento
per
un
di
tini arrestata
elevata
r
dalle
o
resistono
la quantità
temp.
di
sostenuta
1' A.
che
50°
mise
1/4
in
di
alla
qualora
ora
il vino-mosto
acidità
disparte
fermento.
o
che
spore,
benissimo
ste
esi-
una
ed
gli organismi, che
o
che
paralizzare il fermento
vino
loro
alla
temperatura
organismo
mannitica
di
malgrado
può
la fermentazione,
dagli organismi
alla
feccia
divenire
a
è certamente
non
arrestata, si ripigliavafra
poco
tarda
non
presto
ucciso.
restava
bottiglie di tali mosti-vini
aggiungeva
si abbassa
non
quindi diminuisce,
e
oltrepassò anche
massa
lento,
è
quantità di glucosio
la fermentazione
Ora
raccolgono ad ogni
immediatamente,
fermento
simile
Alcune
.stere
liquido,
(1).
fermentazione
formatosi
mezzo
Nei
mannitici
tali condizioni, la
elittico,la fermentazione
si
al
gira in
stazionario, la temperatura
grande
ancora
con
si
momento
sviluppo dell' anidride
un
attivo.
attivo
appositamente
i vini
24
momento
resta
nullo, V attività
in
lievito
studiava
uve
prima
questo
Il vino
di
alcoolico
,
ad
50°.
le
al
dire
così
per
Roos
che
fatta
è
lievito
mescolato
producono
si
42°
e
Sicilia.
di
alcooUca, il vino
pigiano dopo
40'^
in
1892
constatato
spesso
riceva
ho
che
rossi
vini
unite.
ma
cui
nei
non
o
la fermentazione
settembre
condizioni
tarda
contenga
produce
Nei
e
mannitica
resta
hanno
potuto
di
la
zione
fermenta-
anche
50°
resi-
formatosi.
all'alcole
producono
tem.
minato
conta-
nuta
soste-
,
del
vino
i tubi
hanno
L.
1" A.
contenenti
nulla
(1) lourn.
:
de
Roos.
perduto
Pharmacie
La
se
è
ne
fermenti
della
et
de
fermeutatioii
loro
Chimie
sottomettendo
accertato
dei
vini
mannitici
a
e
quelli che
attività.
Serie
5.
T.
maiinititiuedos vins.
XXYII.
1893
pag-.
questa
405
va
pronon
18
studiata
in
azione
Fennenf
studiava
nella
la
regione
Constatava
di
Portes
ad
seguire
nota
mannite
un
di
tali vini tutti
vazioni
osser-
mosti
dei
quella
e
della
mannitica.
ricchi
sono
acidità
già
di
ganismi,
microor-
indica
che
cen-
una
estivo, tutti contengono
il calore
con
le
di determinazione,
processo
si accentuerà
autenticità.
probabili dell'arresto
cause
sviluppo
fichi,
procurandosi
la loro
delle uve,
come
localmente
confermava
e
limpidi, acidissimi,
sono
vini
dubbia
era
lo
e
da
1892
si coltivano
non
nei
sulle condizioni
risulta, che
raramente
che
non
alta temperatura,
la
Sicilia.
del
quasi
mannite
della
alcoolica
nato, dall' analisi
alterazione
rossi di
,
quali
Roos
e
fermentazione
Fa
sui
e
dove
della
la presenza
fermentazione
della
Milianah
quistione
stessa
autentici
campioni
nei vini
malattia; quest'ultimonel settembre
tale
Algeria,
mannitica
glucosiindecomponibili (inaltaquables)(1).
Valutando
mosti
ricchissimi
disseccato
l'uva.
da
che
con
vi
aveva
temp. ad
la
la
glucosiol'alcole,
in
mannite
concentrati
e
elevato, ha
Il titolo alcoolico
che
si vedrà
effetto dello
per
vengono
pro-
scirocco,
contribuito
regolare, allorché
la fermentazione
arrestare
ec,
ancora
glucosio.
era
Consiglia
ai viticultori 1' aggiunta di
acqua
al mosto
per
derlo
ren-
normale.
Conclude
che
che
allora
i vini
considerato
alterano
ed
L' A.
la mannite
il massimo;
ha
eseguite
i
le
non
cenna
come
ciò ha
non
seguenti
analisi.
è
oscuro
di
addebitarsi
gr.
8
per
acquistare vini mannitici
malattia
constatato.
può
più
di
germi
(1) Questo significatoinattaccabili
caso
non
contenerne
possono
introducano
vino
nel
pare
nel
tagho
con
a
ficazione,
falsi-
litro sin
perchè
si
altri vini.
voglia dire infermentescibihed in questo
tescibile
la mannite
ritiene,che
Malbot
Algeria si
in
calde, che
che
vini
trovano
mosti
nei
si troverebbe
studiato, che
poco
infermeu-
zucchero
da
provenga
19
Sicilia.
rossi di
nei vini
mannitica
Fermentazione
contrade
delle
ottimi,
per
passano
ma
'
mannite
contengono
Sebastien
(1).
affatto
contengono
ne
non
tori.
precedenti scrit-
opinioni dei
le
conferma
che
pare
che
pessimi
vini
e
(2)
febbraio
Nel
studio
importante
Autori
Gli
i;ifra di
Alyeri,
lo
di
elevatissimo,
secco
alterazione
di
in
mannitico
mezzi
nel
20
con
si
0
30
allo
limite
della
aerobio
stato
dipendente
o
di
della
quantità iniziale
degli acidi
è
anerobio,
ricchezza
725.
Non
ho
del
il fermento
in
gran
vive
la trasformazione
raggiunge
25
e
di
fornui
si
numero
,
di
cosio
glu-
o
in
nu'zzo
te
indifferentemendello
50
quello della
zucchero
grammi
per
elementi
zucchero, di acidi,temperatura
parallello a
do
gra-
litro,dal liquido non
Liebig per
incoloro, il fermento
di
qualunque
a
in
volatili,
meglio in soluzioni
e
a
eccesso
acidi
coltivato
e
raggruppati
estratto
(1) L' Algoi-ioAgricole, pag-. 676
(2) Idem
cremore
isolato
dolce
mannite
la
quando
si rallenta
gr.
resta
sviluppa gasse,
vino
nel
mosto
ad
si presenta
artificiali,
ed
immobili,
,
sviluppano
Hanno
naturali
l)astoncolli cortissimi
il
conservano
mannitica.
contengono
specialmente
totale, dovuta
acidità
di
perde
mano
consigliano la pastoriz-
cui
per
tale
quello riscaldato
mentre
i vini mannitici
la malattia;
arrestare
zucchero,
in mannite,
di
affetti
bottigliemano
di
i)ianco
vino
un
bianchi
i vini
in
lascialo
composizione,
sua
in
la
raggiungere
può
trovarono
rari
sono
come
si trasforma
la
per
litro, come
per
mannite
la
uno
(3).
mannitici
che
pubblicato
hanno
Dobourg
e
notare,
mannilico
che
conserva
estratto
i vini
notare
Il vino
zazione
sopra
fanno
fauno
zucchero
60"
Gayon
31, 40
gr.
malattia.
1894
mannite,
litro,
nutritivi,
La
ec.
mazione
for-
il levuloso
710.
potuto leggere le iiieiiiorieoriginalidi Molbot, Sebastien
Dandrieu
,
Dugast.
(3) Annales
Sur
Uevuo
vins
de
l'Institut
l'astour,N.
2
febbraio
1»'J4.
les viiis maiinitès.
de
uiannités
Viticulture
pag.
390.
I. Annéo.
T.
1. N.
16.
7 Avril
180-1. Ilevue
des
Travaux
sur
les
Fermentazione
20
è
più suscettibile
1' eccesso
mannite,
del
in
del
dall'
evidenza
Con
il
è in
ad
zucchero
trasformarsi
per
,
acidi pare
di
e
ostacolare
che
mostra
dell'acidità
la
in
po
svilup-
stata
sa
mes-
quantità di
chero
zuc-
primitiva.
mannitica
fermentazione
lo
dell'acidità,è
nociva
ragione inversa
la
di Sicilia.
idrogenarsi
esperienza, che
levuloso
vini rossi
l'azione
mannitico,
fermento
sparito
destroso
di
nei
mannìtica
più
è
rapida
e
completa.
di
produzione
La
acidi
fissi
volatili
e
zione
inseparabile della forma'^
della
il loro
mannite,
monoidrato)
solforico
Gli
fìssi
acidi
il peso
più di
rappresenta
peso
dello
zucchero
acido
(in
fermentato.
quasi esclusivamente
sono
5
rappresentati da
do
aci-
lattico, i volatili dall' acetico.
Il levulosio
in
tale
fermentazione
Mannite
Acido
„
La
non
determinate
scomparso
fermentazione
mannitica
72, 0
nei
1
15,
1
100,0
„
si manifesta
10,
2,8
,
49,50
„
centesimi
„
1,36
„
:
„
7, 47
acetico
Sostanze
in
5, 01
„
Levuloso
dato
35, 66
gr.
lattico
—
ha
vini
quanto
no
me-
alcoolici.
sono
Il fermento
Non
si
mannitico
differisce
moltiplica nei
vini
non
da
quello del girato.
zuccherini, dove
il fermento
del
girato si sviluppa facilmente.
Gli
acidi
volatili
della
fermentazione
mannitica
sono
acido
tico,
ace-
quello pel (jirato proprionico.
e
Il
cremore
Hanno
non
viene
decomposto,
mentre
praticato le seguenti analisi
sparisce nei vini girati.
:
Vittorosso
Spagnolo
1892
Alcole
"/o
.
Estratto
Zucchero
Cremore
Acidità
—
.
.
»/oo
secco
riduttore
....
totale
.
.
volatile
.
Mannite
....
9,30
118, 00
60, 24
1, 95
8,27
5, 38
23, 50
Fermentazione
Blarez
febbraio
nel
trovarsi
calore,
nelle
Ha
trovata
del
zione
vini
la
mannite
si
sono
la
die
la svinatura
decomposto,
in
mannite
quanto
da
della
non
9^50
diminuito
la
dice
Gironda
pigiate
e
rilevante
la
che
dalla
cui
di
litio
gr.
di
evidente
dice
in
è
di
risulta
con
che
per
i vini
quale
di
(1) Revue
de
l'ossigeno
Viticulture
T.
1.
1S91.
del
N.
mosto,
tumultuosa
10
che
pa^'. 229.
Los
la
temperatura
Vins
non
una
si è
scamente
bru-
interpetrare.il
,
rapidamente
nianuitici
prodotta
alla
ria
va-
litro.
sgrappolate,
aveva
la fermentazione
cremore
variabilissima,
uve
seguito
il
0.
-1,
grammi
pretendere
senza
mannite,
solforico)
in acido
gr.
tumultuosa
temperatura
che
a
mannite
inchiesta
della
un
acetico, glicolico,pro-
1. 50
ventina
una
a
acido
versi
di-
differenti.ssimi,
presenza
(espressa
ad
quantità
sua
L" A.
arrestata.
è
per
fermentazione
elevazione
fenomeno
per
prodotti il piiisovente
sono
di
la
tanto
quest'ultimo
specie, in
perfetto, altri mediocre,
e
dovuto
(pialche centigrammo
L' A.
lutto
ricchezza
la loro
risultati
oltruuti
sono
,
gr.
lattico
è
non
po
do-
l'estratto
ma
(Icllu medesima
uve
normale
disgradevole,
e
con
si
vino
un
l'acidità
prionico (0
invece
propricià
dato
1' odore
per
fu
glucosio
di zucchero,
1' eccesso
miriadi
con
abbondanza,
in
il
e
di
prolungato
proporzionalmente, viceversa
pessimo
per
glucosi
che
e
decomposto.
torbido,
usciva
rifermentarono
vini
fosse
alta
abbastanza
tempo
alcoolici,con
fermentazioni!
numero
abbastanza
glucosio
il
un
altri è diminuito
istessa
una
haiiuii
gran
tuosa,
tumul-
aumentata.
è
tini di
alcuni
alcuni
è diminuito
non
fermentazione
era
fermentazione^
tini di
microl)i, pochi fermenti
hi
[)ru(lu-
Gironda
della
la
durante
tutto
malgrado
nei
permanenza
secco
francesi
vini
la temperatura
prima
arrestata,
era
nei
alterati
quale
Il vino-mosto
e
glucosio
,
durante
in
dal
1893.
Questi
di
trebbe
po-
e
del
idrogenazione
da
provenga
forse
maffe
dalle
alterate
meno
o
21
la inannite
che
(1) sospetta
più
uve
nei vini rossi di Sicilia.
fermentazione.
per
si
1894
più probabile
è
ma
mannìHca
maiiuités.
ha
ciato
scac-
alta
ha
'22
Fermentazione
paralizzata ed
anche
dare
13
ha
uno
di
anche
i vini
I vini
ho
scelto
bianco
ai
vini
tre
primi tre,
delle
II 1^' è
dal
Bosco
Il 11° è
in
—
è
falde
dalle
siliceo
del
—
falde
litro
9
con
grammi.
di
(1)
le collature
ture
folla-
ho
comunissimi, però
sono
di
tre
vino
rosso,
aggiunto 1(; analisi
uno
di
altri
perchè
livello
700
chimica
dell'
natura
Etna,
del
Etna,
chimica
vini
del
del
condario
cir-
suolo
le
mare.
sul
Viagrande
di
sul
di
comune
calcareo, in coUina, altezza
mare.
Catania,
livello
del
terreno
gilloso,
ar-
mare.
Catania^
circa
nico
vulca-
terreno
,
del
livello
comune
pochi metri
dell'
dei
ci rappresentano
,
di
metri
questi termini
terreno
metri
100
gilloso
ar-
sul livello
mare.
Il IV"
(1) L' A.
e
dalle
glicerina,
giovevole.
campioni,
comune
pianura, altezza
Il HI"
è
sarebbe,
Etneo
circa
sciolto, altezza
di
cioè
,
gradazioni di
sul
gradazioni di altitudine
variazione
contrade.
scelta
le
11
a
dovuto
11, spiega il
o
per
inutili i travasi,
controllo
stesse
Catania,
di
lievito
10
14
9
gradazioni di composizione
le
quelli del
proporzioni
gr.
da
quattro
come
ragione della
diversi
subire
Sicilia,in quest'anno,
studio
come
sani
La
in
a
contenevano
ne
dato
forti
con
pastorizzazione
mannitici
a
fermenti
quali avrehbero
può
fino
mannitici^ sono
la sola
ecc.,
alcoolica
conteneva
ne
i
hanno
ne
riusciti
mal
alcole, altri mannitici
Per
i mosti
alcole, appena
mannitico
sostituiti
sono
rilevato, che
vini
trovato
non
si
i
che
e
zucchero.
1' equazione
fatto, che
avendo
sullo
pure
14
o
rossi di Sicilia.
il fermento
temperatura
agendo
L' A.
ucciso
nei vini
,
agevolati dalla
alcoolico
mannitica
r alcole.
è
non
un
cenna
vino
con
bianco
quale metodo
da
ha
Sciacca.
detcrminata
la
ne
glicerina,
il
rapporto fra
sta
que-
nei cini rossi di
manìntka
Fermentazione
n.
in.
DI
ROSSO
VINO
VIA-
ROSSO
IV.
ROSSO
VINO
VINO
23
Sicilia.
DI
DI
TRADA
CON-
CATANIA
•
TRADA
CON-
CATANIA
CONTRADA
GRANDE
BOMBAFORTINO
BLANDANO
CARO
ilanni-
mente
iMHnnJt.
00
totale
Acidità
arido tartarico
comi'
Id.
volatile
id.
acetico
Id.
tartarico
fissa
Estratto
Glicerina
Glucosio
Ceneri
In
Ogni
basso
più
del
della
analizzati
Algeria
Nei
Il
vini
rapporto
Il rapporto
N.
N.
nel
È
da
N.
I"
mi
è
5,99
8,94
70.20
5,34
2.83
1,23
0,85
1,:!S
8,lt!
1,82
1.90
2.48
l.U
1.38
4.24
2.31
4.50
•2 75
3,92
vino
maunitico,
alcoolico
La
del
quantità
di
l'alto chi;
niaiiuitici. il peso
Ira
1" alcole
in
anche
si rileva
la
analizzati
e
il seguente
11. Controllo
73
0, 83
10
0,
75
111. Controllo
10
0,
86
mannitico
10
0,
55
bianco
la
10
glicerina
nel
II" è
ho
scritto che
vino
cole
al-
Glicerina
10
capitato un
deliciente.
:
0, 44
IH",
([uclli
al minimo.
10
che
in
glicerina è,
mannitico
notare
versa
in-
ra^none
glicerinaè
e
5,98
si presenta
è
peso
7,92
10,42
1.95
alcole
della
in
10,01
0.72
0,
Vino
56.71
1.04
10
(1) Precedontomonte
stampa
4,59
54,33
1. Controllo
IV.
e
2.09
1.41
mannitico
N.
5.25
1.31
Alcole
N.
0.71
5..50
Jcj^on.
vini
nei
2,62
3.84
10.50
da
10, glicerina 0, 7
6,56
43,10
mannite,
ammesso
11,56
0.89
1.60
di
fortemente
13.80
8.39
controllo.
quantità
12.40
12.55
8.33
il titolo
caso,
1
6.23
8,88
6,91
])otassico
Tannino
15,
9,51
4,92
35,15
9,49
Maniiite
Bitartratd
13. 9
94,92
3,84
28,84
16.00
42.22
secco
Mannitrollo
tico
Con-
fegsfer-
lo ,90 ",00 14, 1
14,90»;
6,68
5,iJ8°/oo14,38
4,35
0,98
1,0H
0.82
3.4B
0,78
10,03
5,70
4,55
Alcole
e
trollo
tico
di
;iirato
Con-
Controllo
bianco
0.71
è
normale,
i
vini
solo
nel
bianchi
deticiente
IV"
quasi
quasi normale;
raramente
sono
la
ma
metà
que-
niannitici, durante
la
mannitico, è il solo che in tanti anni ho potuto analizzare.
Fermentazione
stì due
ultimi
osserva
nei
La
vini
vini
di
conclusione
nei vini
controllo
il peso
sarebbe, che
che
rossi
di
girati piuttosto, che
sono
sani
il disturbo
mannitica
la
da
mannitici,
della
alcoolica
ha
si può
subito
,
che
nella
dal
fermento.
fermentazione
L' acidità
totale
mannitica
molto
è
anche
alta
la
ghceriua viene
volatile
quella
e
,
si
mentre
glicerina è normale.
deduzione
questa
fermentazione
Sicilia.
vare
rile-
ovvero
attaccata
forti
assume
proporzioni.
Alto
Il
più
il titolo
è
ancora
glucosio si
in
trova
fatto
mannitico,
dell' estratto
secco.
quantità maggiore
che
spiega
perché
rilevante
e
più
è
questo
nel
vino
ammalato
degli altri.
Il
nel
normale
è
cremore
vino
H"
tartarica
solo
del
o
nel N. I"
perchè
girato
la fermentazione
vino
il
prese
In
per
del
che
alterato
nella
il fermento
segnalata anche
è
è
non
quanto
a
fu
in
pare
timo
quest' ul-
predominante, la mannitica
fermentazione
che
deficienza
da
lui
guito
se-
da
di
ritiene
da
nuova
segnalato attacchi
Gayon
altri, si deve
nel
il cremore,
1' A.
ricercò
non
né
vino,
a
alla concomitanza
e
dissimile
e
trovato
cremore
ne
vie-
non
quello mannitico, la deficienza
è
il vino
e
creder
di
more,
cre-
della
mentazione
ferla
sospettò
conteneva.
fatto
normale,
per
fermentazione mannitica
ripete in quelli analizzati
girato d' altronde
forse
[1 tannino
è
si
descritto
del
nella
cremore
come
il fermento
mannite, che
tazione
soprafatto dalla fermen-
quella del (jirafo,quest'ultima in
a
girato (1) parla della
ritiene
mio
il
Bordas
Dubourg.
cui
per
ficiente
mannitici, de-
sopravento.
conclusione
nulla
fu
questo
alcoolica
quasi contemporaneamente
IH" decisamente
e
nulla
che
conferma
La
attaccata.
la materia
come
della
percentuale
lorante
co-
cenere
alta.
Gli acidi in
gli acidi
(1) Coni.
generale
volatih
Ren.
Voi.
sono
calcolati
10(5. 1888
pag.
in
quantità rimarchevole,
acido
come
85.
Sur
une
degU acidi
acetico,ma
inaladie
nouvelle
te
specialmen-
du
vin
en
vo-
Algerie.
26
Fermentazione
tali risultati
Da
dei
mosti
glucosio nei
il
zucchero
in
eccesso
che
modo
si
in
con
da
e
il
da
uve
normale
La
miglior
4-
della
28°,
volta,
glucoso
media
di
conteneva
La
ed
gr.
del
mosto
N.
del
1
quale
sia
e
svolta, per
ii
percui
la
concludere
si trovavano
in
media
in
di
23", dopo
-h
segnava
per
litro
mentazion
26°, al 2° giórno di fer-
tino
un
tumultuosa
il vino-mosto
conteneva
totale
Glucosio
stati rortesemonte
muratura,
°'o acidità
contenuta
altro
è
tino
rivò
ar-
coperto
totale
mosti
nei
di
mosto
9, 18
della
il
trada,
con-
superando
la
fa
limitro-
contrada
6, 23.
durata
circa
3
giorni,si
nato
è svi-
:
Superfiriedel
9, 30
Alcole
in
alquanto esuberante,
un
tura
pigia-
uva.
annuale
fermentazione
(1) Questi dati mi sono
logica Prof. G. Segapeli.
della
momento
(1).
glucosio 23, 75, acidità
Acidità
-+?
era
39°
4-
si presenta
3
al
uva
glucosio 22, 73
alla
l'acidità
circa
mannitica.
mannitico
vino
dell'
quintafi
conteneva
è normale
solo
detto
si esegui
60
conteneva
Il mosto
10
glucoso sia
36°, al 3° giorno afia superfìciedel
+
fermentazione
La
del
potremo
quella dell'ambiente
42°, in basso
+
,
103,
vamente
litro; definiti-
per
si è
capitatomi
caso
massa
mentre
segnava
a
di gr.
il vino
mannitica
Io
mannitico, hanno
fermentazione
sopra
che
trovavano
sane.
pigiatura la temperatura
fìno
alla
dettagli di vinificazione
si ottenne
temperatura
segnava
contrario
più importante.
cui
e
stato
186, 92
la
provoca
alcuni
anche
cosa
Le
a
che
che
l'abbondanza
escludersi^ che
chezza
ric-
solo, ma
soluzione
una
abituale
non
Dubourg
e
di gr.
fermentazione
la
come
qualche
sarebbe
con
soluzione
una
della
conto
sviluppo del fermento
tempo
meno
conoscono
come
considero
la
sani
e
restringendo le osservazioni
perchè
stato
allo
più potente,
Ma
sia
tenuto
Sicilia.
di
oltrepassa la media
non
controllo
nuoce
adunque
causa
che
mannitica, infatti Gayon
di zucchero
la
di
pitimannite
ottenuto
nei vini rosai
si avrebbe
Sicilia
in
vini
fermentazione
mannitica
tino
del
Fondo
8, 7;
9, 18
7, 02
7, 35
favoriti dal
tino
9, 10
Sig.
Direttore
della
R. Seuola
Eno-
Fermentazione
L"alco]e
glucosio 0,
più 0^ 41
in
vino
fondo
al
del
liquido
nel
più
più
esistente
la
la
in
33
nel
glucosio
0,2
è
nei i-'inirossi di
mannitka
del
del
fondo
tino, intanto
nel
fermentazione
ancora
con
dal
22, 73
di
lievito
alcoolico, si avrebbe
Alcole
glucosio, supposto
in
Acido
succinico
l'alcole
corrisponde
in tutta
diffusa
il
il poso
di
gr.
il vino
si
svinatura
relazione
al
dunque
7, 02
ha
calcolando
di
di
peso
9,
era
a
differenza
si avrebbe
3
il
eoa
che
che
glucosio
glucosio
in
di
14, 63
gluccsio 14,
di
37.
0,
essere
glucosio indecomposto
21, 65
composto
de-
stato
„
dovrebbe
quest'ultima quantità
dare
potrebbe
10
in
14,
„
quale corrisponderebbe
glicerina formatasi
0,
alla
fosse
tutto
„
0, 15
ottenuto
7, 48
a
succinico
ora
natura
svi-
(3)
0, 71
„
„
Intanto
che
11, (52 in voi.
peso
Gligerina
la
di
più
all'epoca della
ugualmente
in
è
in
il
ed
invece
diffei-enza
come
era
tino
massa.
Ora
e
(i2),la
pi'ova
non
1' acidità
(1)
tino
27
superficie del
della
tino
Sicilia.
63
peso
glucosio
4G
do
l'aci-
e
do
addizionanneva
conte-
ancora
iniziale
in mannite
1. 08
ec.
che
(4)
Mannite
Acido
lattico
0,
78
0,
11
....
Acetico
0, 16
Sostanze
diverse
.
0, 03
.
Totale
1,08
_____
(1) Nel
187(5
eole dimimii.sce
massima
stesse
alla
sa
""
al fondo
(iioenia
del
procede dall'alto al liasso e l'aldirsi completa, uUorquaiido la
ipualefatto corrisponde la u",'-ualo
(luantitàdi alcole
mosto
clic la fermentazione
spariti al
superficieebe
dell'Accademia
la funnoiitazioiie
l'oiiie
condizioni
parte dei glucosi siano
formatosi
Atti
f(M.'irilevare
nelle
del
di scienze
può
tiiu).
natnrali
in Catania
8.
3»
Voi.
X.
1876
Ricerche
di
chimica
enolotjii'a.
(2) Questa differenza può spiejjarsiper essersi precipitatoInuma
partii del
parte superficialedel mosto, infatti corrisponde all' acidità iniziale del mosto.
(:})La formula adottata per tali calcoli sarebbe per 100 di glucosio.
Alcole
(4) Si
è
addottata
3, 16
Acido
0, 67
di
della
51, 11
Glicerina
la fornuila
cremore
succinico
Oayon e Dubourg riportata pag. 20 però rispettoagli aproducono bisogna fare qualche riserba, nel siMiso
che nei vini mannitici pare che oltre
l'acido acetico ed il lattico, vi sia il butirico quost' ultimo
d' altronde
è
stato
nella
constatato
fermentazione mannitica
del saccarosio
sarebbe
e
un
prodotto concomitantei-idi che si
28
Fermentazione
Per
ra
cui
dedurre
si può
già iniziata
manmtka
fu
e
rossi
di
Sicilia.
fermentazione
solamente
in
mannitica
seguito, che
febbraio, analizzato
sviluppava, infatti nel
si
vini
la
come
svinatura
alla
nei
il vino
si
e-
mente
formalva:
contene-
(3)
Alcole
1 0, 90
Glucosio
^,88
Glicerina
3, 84
Mannite
1, 60
Acidità
totale
14, 38
Acidità
fissa
10,03
era
da
notare,
affatto
torbido
L' alcole
1, 60
in
2, 50
a
ed
in
voi., che
che
gr.
il vino
di
4, 52:
di
2, 50
gr.
cioè
nel
vino
nei
derivati
di
08
deve
il vino
ad
1, 28 ed
0, 02
di
di
compose
de-
cosi,
glu-
resterebbero
1, 64
resterebbe
succi-
7,02
gr.
quello che
sottrarsi
glucosio
alcolico
svinatura,
della
a
acido
poi il fermento
da
nitica.
man-
pochissimo
è aumentato
sottraendola
allora
88
%
gr.
della
in
all' epoca
glucosio
febbraio
fermentazione
glicerina, e
glucosio, che
conteneva
questo
quel!'epoca,
svinatura
dalla
nico, in altri termini
attivissima
corrisponderebbe
peso
corrisponde 0,
cui
a
in
,
ad
preda
in
svinatura
dalla
dell' analisi
all' epoca
come
quale
4, 35
volatile
È
della
steva
esi-
ancora
che
mato
trasfor-
,
Mannite
Acido
:
1, 18
0, 16
lattico
0, 25
acetico
Sostanze
si avrebbe
mannitica
fermentazione
0, 05
diverse
1,64
Ora
della
vrebbe
addizionando
svinatura
gr.
0, 78
con
+
la mannite
quella formatosi
1, 18
=
1, 96
trovata
con
determinata
e
state
(3) Queste analisi sono
eseguite seoonJo le
1889)
Agrarie (Stazioni sperimentali Voi. XVI
dei vini in esportazione per 1'Austria
Ungheria.
nonne
e
seguito si
in
determinata
la mannite
stabilite dai
secondo
ali" epoca
il calcolo
intanto
Direttori
la cirrolare
delle
ufficiale per
a-
fu
zioni
Sta1' analisi
mannìtica
Fermentazione
1, 60, differenza
di gr.
determinazione
del
Che
coolica
yon
della
tunmltuosa
lo
zucchero,
cioè
concentrate
nulla, quindi
calcolata
viene
che
di
evidente
è
precisa
la
denza
coinci-
trovata.
la fermentazione
solo
da
di
Ga-
trovarono
quanto
glucosio, quanto
allo
al-
quando
,
oppongono
,
29
difficoltà
si iniziava
confermata
le soluzioni
si
altrettanto
durante
e
Sicilia.
quella
con
sviluppata
era
la
attesa
quale
mannitica
non
Dubourg,
e
mannite
fermentazione
la
la
ritenersi
può
ec.
peso
diminuiva
0, 36
nei vini rossi di
sviluppo del
più
sono
fermento
manniticó.
Rispetto all' acidità
mosto,
di
da
acidità
è
Ora
siccome
e
la
fermentazione
come
volatile
si
mannitica
mannitica
acetico, si calcola
rispetto alla mannite
acetico
calcolato
mento
l'auanche
alla
natura
svi-
secondo
formatasi, si
3, 35
3, 48
trovato
differenza
La
mannitica
se
simile
Ma
come
accaduta
calcolo
in
dotto
conferma
vino,
si tradurrei)bo
Vino
N.
II. acidità
Vino
N.
111.
Vino
N.
IV.
questi vini
per
e
inapprezzabile e
è
la
nelle
come
anche
tazione
regolare fermencolture
pure
gli altri vini
per
man-
reggerebbe, in fatti :
nitici,non
pura
che
:
Acido
però
è noto
del
sviluppava dopo.
acido
come
Dubourg
e
1'acidità
,
iniziale, ovvero
Gayon
di
aumentata,
fermentazione
1' acidità
se
la formula
avrebbe
solo
era
alla svinatura
parallelloalla
questo lato si prova
o
che
notare
sensibilmente
era
non
da
è
stata
nel
—
-
—
è
—
da
concomitante
caso
in
volat
di
esame,
che
osservare,
altre
la fermentazione
fermentazioni
quindi
non
nitica
man-
normali,
possono
aversi
non
risultati
simili.
Da
questi dati, mi
pare
potersi ammettere
di massima,
è
ammis-
Fermentazione
30
riibile la
formula
di
mannitica
del
glucoso,
Gayon
Dubourg,
e
che
e
nei
progredisce in seguito, quando
zuccherino
Onde
si
dello
completa
prospetto
Dall'
quadro
annesso
15
ogni
10, 0,
a
che
si rilevano
al massimo
arrivato
pare
il
mentazion
periodo della fer-
diminuito
sviluppo della
ed
fermentazione
la
lisi
praticare l'ana-
creduto
giorni
il mosto
stessa.
come
vino, ho
zioni
trasforma-
accadono
dall'
come
annesso
si rileva.
fermo
cui
detto
fermentazione
raggiunge il massimo,
è
progressivo
circa
stesso,
glucosio
allo
atto
sviluppava nel
Sicilia.
rispetto alla
temperatura
il
il modo
conoscere
mannitica
r alcole
si vede
di
vini mannitici
la
tumultuosa, quando
meno
rossi
si inizia durante
fermentazione
simili; detta
nei vini
mannitka
di
alcuni
gli acidi
mentre
questi si siano
in
10, 90
fatti
seguito
volatili
formati
importanti, cioè che
è
diminuito,
in
sono
ma
sta
re-
aumento
,
specialmente
a
spese
di
per
una
piccola quantità di alcole.
Il Cremore
è
costante
escludersi, che
mannitico
; la
sale
questo
glicerina in
1' alcole
quando
aumento,
vini
nei
come
normali, perciò deve
quantità
poca
si mostrò
in
attaccato
venga
malgrado
,
decrescenza,
da
solutamente
as-
dal fermento
in
leggiero
quell'epoca
stazionaria.
rimase
L' estratto
Il tannino
è in
L' acidità
si può
dire
che
quasi
ha
non
subito
oscillazione
diminuizione, perchè la materia
totale
e
permanente,
precipita e
la
volatile,dalla
le oscillazioni
diminuisce
data
colorante
che
si devono
1" acidità.
significante.
segna
precipita.
il massimo
piuttosto al
more,
cre-
mannitica
Fermentazione
svinatura
dalla
Però
di
nei quattro mesi
degli
Il
di
acidi
lentamente
dubbio
da
notare
il vino
però
circa
(gennaio
svolse
con
La
di
in
da
spiega
gli
acidi.
che
passa
le
alla
2, 88,
mentre
nei
diminuito
solo
la
tità di
priviitiva
Ora
la
ostacolano
(le!
per
rallentando
con
circa
dalla
in
svinatura
hanno
conoscere
della
se
la
giorni
calce
analizzando
si
principio
di
ghuosio
che
la
che
si
e
gennaio
che
inrersa
e
si
du'
latto
Dubourg,
e
e
duranti'
di
primi
e
ragione
fermentazione
sarebbe
neutralizzai
ottenuto
i)uro,
si è
trovato
Alcole
Acidità
cessivi
suc-
cioè
ciie
la (i/ain-
deli' aciiliti)
(1).
degli acidi,
di
era
costanza
0, 2."). Cir-
gr.
da
fermentazione
in
mesi
solamente
ai
Gayon
trovato
esattamente
cidtura
di
progredito,
ha
non
seguito, speciahuente
iniziava
si
che
quattro
pienamente,
Ioniamente
il progresso
di
mezzo
carbonato
40
e
svinatura
acidità, scomparsa
inannitf
poi
sparito è
neuti-alizzazione
vino
in
quanto
per
zucchero
zucchero
4, 14, in fatti il 7 gennaio
gr.
fermentazione
confermano
la
che
di
fra
fasi
sue
(iiu'ir
epoca
acidi
mazione
for-
quello.
glucosio
come
degli
da
diminuì
rapidità
alcooUra,
tutte
bene
tre
men-
La
02.
circostanza
.
che
2,
gr.
dello
mannite,
,
svolse
14, 38,
mentò
au-
progressiva diminuzione,
e
provenga
gr.
mannite
fermentazione
di
mesi
tre
gr.
scomparsa
la
aprile)(?
tutto
certa
relazione
formazione
solo
lenta
il
mesi
3
proverebbe,
una
in
ma
come
solo
a
r aumento
per
segnava
aumentava
questa
segnava
che
gennaio
aumenta
come
"loin
7, 02
31
9, 18 in circa
gr.
parallela alla
è
rossi di Sicilia.
mannite.
più
È
gr.
successivi
glucoso abbondante,
inversamente
lascia
segnava
5, 20; in fatti il 7
gr.
formazione
che
vini
nei
totale
Glucosio
gradualmente
per
:
9,
4
0,
0
Mannite
Tannino
0, 66
Glicerina
3, 21
1'acido
(2)
tartarico.
la i-alc-oun
composto
litri 2
con
di
po
precipitazione,do-
26, 59
2, 53
(1) I siidetti Autori poro sporimontaroiio i;on
(2) La maimiti; diminuisce
porche t'orma con
continuata
speciale.
32
mannitica
Fermentazione
Si
rileva
si è
;
mezzo,
che
fenomeno
questo
da
la
durante
la
per
anzi
di
IIB, 62
ed
vedere, in
acidità
svolgersi in
di
2, 73
Pastorianus, il glucosio
avendo
è
5, 12; in altri termini
mannite
vi possono
vivere,
sviluppo del fermento
sviluppo dell' anidride
Dall'
i mezzi
assieme
fortemente
sia
carbonica,
Mi
ignoto
è
che
di
ostacolo
la fermentazione
a
e
tale
a
ipotesi forse
di Bracconot
Pelligot
ma
tuff
dei
in
che
che
ec.
tale
datano
vero
poi Hilger nel
1' hanno
cennando
(l) Travails
des
niente
ostacolano
che
nel
1869
e
anche
vins, 1890
dalla
detta
fermentazione.
ricerche, alcuni
vini
la
Voi.
che
luppo
svi-
fare
con
ed
è
cheri
zuc-
so
ricor-
esperienze
il fermento
la fermentazione
saccarina
(1)
,
ma
la
loro
è
mannitica
scopriva l'inosite nel vino
parla di zuccheri
63.
da
del saccaroso,,
Maumené
1. pag.
gliono,
vo-
Guibourt, Hirsch,
fermentazione
viscose
chimici
Si
dalle
noto
era
1' anidride
provenga
saccaromiceti.
anche
Linderbaun
che
dallo
lo
probabilmente
dai
produce
da
nitico
man-
ammettere,
1813, ed in seguito da
si
6, 4,
alcoolico.
che
quanto
ottenuta
ha
mosto
per
dal
fermentazione
altro, non
vini, è
solo
al
S.
e
probabile che
fermento
doversi
dei
mannitica
inattaccabili
o
Alcole
consociato
,
infermentescibili
glucosio
potentemente
neutri
e
quali esperienze
su
sto
que-
,
mannitica,
anche
bonica
car-
mannitico
vedere
dal
pare
i mezzi
lenta
ral-
questa
confermano
sia contrariato
prodotta
acidi, come
fermentazione
della
modo
ricerche, mi
che
estensione
sua
ottenuto
di
carbonica
delle
hanno
mio
mannitico
uno
conferma,
fermento
alcoolico
a
avrebbe
contenente
il fermento
ma
del
subito, l'anidride
Dubourg.
ed
minuito
di-
sviluppo della stessa, mi
seminato
scomparso
la
la
liquido di cultura
un
nulla
al fermento
quando
disturbo
e
per
totale
bensì
Gayon
zione
fermenta-
neutralizzazione
tutta
principale dello
1' esperienza
è
praticamente
caso,
qualunque
1' ostacolo
che
alla
carbonica
alcoolica, ma
un
la
non
vinificazione, sarebbe
può
non
si arresta, per
modo
lo
dell' anidride
fermentazione
sai-ebbe
pare
forse
provarsi: in quest'ultimo
fermentazione
o
si deve
all' azione
speciale interesse
detta
neutralizzazione, pure
arrestata, il glucosio
completamente
ovvero
? è
la
malgrado
nei vini rossi di /Sicilia.
e
tescibili
infermen-
quantità in
(I)
Dubourg
e
yon
mannitico,
di
cui
per
levuloso
lo
per
nei
conclusione
che
0
di
volta
poco
più del
la
alla
densità
in
eliminata
alcole
neir
alcole
trattato
non
in
In tale
con
mannite,
di
(1)
(2)
(3)
(4)
anidride
,2
Remi.
les vins
Travail
des
CO.^(4); però
T.
Sur
110
luannités.
vins
Voi
Sehutzciiberger. Le
de
tal
di
di
concentrata
nino,
tan-
no
tanni-
viscose
e
,
da
lasciato
tali ricerche
mente
solarisulta
viscose.
be
equazione del Pasteur, che darebed
quanto
la feniieiitation
Auiuiles
rato
sepa-
con
forti dosi
con
acqua,
più adottabile
per
si è
vino, separati i sali
diluito ha
la
za
abbondan-
separava
nitrico
carbonica
sarebbe
Monoyer
Coni.
Sur
è adottabile
non
gomma,
?ì^CJliiOJ-h
nulla
abbondante
;
vino
il
reputarsi nulla
mannitico
litro di
degli
differenza
della
alcole, può
mucico
15''
0,998
=
separata
di
malmente
nor-
quella del vino
conto
soluzione
acido
quantità anormaU
caso
è
è
nominò
sono
+
a
mentre
trattat(j
una
si è
quale
Bechamp
Maumenè
un
piccole quantità di acido
assenza
vino
che
con
,
mannitici
tenuto
di
meno
il residuo
assoluto,
assoluto,
residuo
che
,
mannite,
la
la provenienza
mannite
nella
viscosa
contrada
viscose
della
presenza
1,020
=:=
detto
che
riduttori.
normali
vini
(3); concentrando
mosto
la
0,022, che
ed
acidi
somigli
dal
quella
o
tica
manni-
viscosi, infatti la densità
o
medesima
della
zuccheri
tutti i vini
filanti
insignificante; dializzando
con
r
fermentazione
sostanza
quella dei
ha
ed
la
e
mai
e
mannitico
glucoso
questo
completo, più
meno
fermentazione
rilevato, che
esame
vino
ai soli
alla
sorpassa
controllo
che
ed
ni
condizio-
potere ammettere,
segnalava
mannite
ho
però
in
di
mezzo
favorevoli
o
energia della
adunque
pare
1' avvicinava
ora
:
di
delle
rapido più
meno
al miscuglio
zione
completa fermenta-
una
una
il fermento
il levuloso
ottenere
questa
si deve
prima
si ottiene
mannitico
in
è
o
mi
scorrevoli
sano
sostituendo
si può
; forse
mannite
la
analogia
stessi
che
sviluppo ed
allo
Quando
oiscose
per
destroso
sviluppo più
della
noto,
quest'ultimi confermano
vini-mosti.
in
per
che
e
(2)
efficace
meno
Sicilia.
trovavano
e
mannitica
nei vini rossi di
mannìtica
Fermentazione
34
ho
i3
Pasteur.
I. 189(t. pag. 2.")0.
1879.
fenucnta/ioiii.
pap-.
187.
N.
sucre
parte di
+
(C^.^H^JJ^J
^.^HJ)^
osservato,
ulcooliquo du
1' Istitut
l'ultima
non
si verifica
intervprtì.
2. 1894.
paj;.
11)9.
detta
osservo
che
constatato
essendo
le
si
accertato
per
del
cellula
ed
tale
alla
il vino
e
mannitico
però
prima
in
usufruire
combinato
allo
solo
non
si trova
come
necessario
di
sviluppi!
il latto
dimostrerebbe
con
torbido
con
microscopio
puro,
analizzalo
divenne
il M.
di
liquido
t'ormata
conteneva
a
aceti ;
Id.
dopo
come
volatile
Id.
id.
hi.
fissa
acido
c(jme
conu'
40,
acetico
tico
manni-
3
34
4, 27
Estratto
89, 24
C.icmore
2, Ki
2(),41
Tannino
1, 13
Glicerina
3, 87
fi) Non
ni
gior-
'òi,'11
tartarico
.
lilucosio
da
44, 61
id.
acido
acido
una
:
tartarico
id.
iiionii
sei'icei
quaranta
fermento
7,
totale
da
formò
rifìessi
di
tutta
Alcole
Acidità
ani'ro-
matraccio
mi
superfìciesi
bianca
il M.
o
alla
stalo
uno
dolio quindici
bambagia,
spesso
rini
in
vino
limpido,
si presentava
il
di
lapj)o
un
in
al vino, vive
st-no
cpialtro litri
messo
coperto
confonderla
al
dal
quello respiratorio
a
probabile, lo
sia
pellicola liscia semitrasparente
non
vrebbe
do-
forse
:
avendo
sei litri
così
moltipli(;azione.
sua
interpetrazione
Il fermento
bio
hanno
infatti
(1), ossigeno utilizzabile
quello
ossigeno
sangue,
avanzato,
accettabile
alcoolico, il quale può
di
clie
carbonica,
anidride
il fenomeno
anche
da
più leggero svolgimento
l'equazione
che
molto
artificiali
di
sviluppo
assimilando
dell'ossigeno libero, ma
seguente
il
le culture
pare
il fermento
emoglobina
primi tempi
dai
grado
in
C^HJJ^+- II,0=C^H,/J,-+0
mannitico,
Che
vista
con
si verifica
non
fermento
ogni
fin
nemmeno
osserva
condizioni, mi
essere
neir
1" ho
Duhourg
e
che
evvero
35
Sicilia.
,
non
Gayon
gassoso.
CO-j
fermentazione
reahnente
ma
di
svolgimento
affatto
di
tini rossi
nei
mannifica
Fermentazione
vi si l'iinno anrlio l'oncon-crc
di
piitiùstaliilirsi uiwi vora
ciiiuizioiie
.se non
gli aci('? V(^ro
l'IiR si prestano
alla interpctra/.ione.
i'(|iiazioni
niu
però restii .sempre
"l\ilil]io
realmente
le decomposizioni accadono
secondo
le equazioni, non
se
potendosi per nulla
i fenomeni
avvicinare
dovuti
di un
di dccumalla attività tìsiologii'a
fermento, ad un fenomeno
si ottii'ue nelle reazioni comuni.
posizione puramente
chimico, come
iiincoMiitanti. Li'
36
Feì-mentazìone
In
altri
iormazione
inannitica
nei
termini, il fermento
della
acetico
mannite
solo
dell" alcole
vini
il fermento
in
glucosio
fermento
acetico
quantità, anche
direttamente
Y
infatti le
cellule
glia
ad
comune
di
composta
in
articoli
si
allo
due
frequente
tre
ec.
km.
anche
4
lar.
con
1
!^
diverse
i
candiiano
prodotti della
immobilità
bourg, perché allo
notevole
di
occasione
(1) Colgo (jiiest'
mi
eoinpetenza
seconda
ha
85.
Sur
une
primo
che
e
il fermento
teri
carat-
di
il carattere
con
di
quanto
a
dice
si mantiene
nouvelle
di bastoncelli
da
elle il vino
Gayon
Du-
e
lo hanno
pare,
losco
non
una
du
ha
Baceariiii
ini
ehe
vini
chiarire
eorteseiuente
la
eon
di questo
fermento
il Prof.
Baccarini.
eon
dell' Algeria
Algerie). La
(Cora. Ren.
provocata da
crede
finissimi,corti,simili,
svinato, era
voluto
nei
cui
per
ho
sua
baeteriologiche.
più
ma
l)en presto
motivo
è pura
.
in collaborazione
malattia
vin
mannitica
(2).
osservazioni
nelle
appoggio
immollili
renderlo
appena
altri
ad
lavoro, c:ho riguardava la cultura
descriveva
maladie
girata, aeetifica il vino
L' A.
il
fermentazione
il Prof.
ringra/.iiire
prodotti di fermentazione, sarà redatta
iu forma
ma
per
valevole
prestato
vino
questo
parte di questo
(2) Bordas, nel 1888
pag.
zioni
condi-
le
perfettamente i
altri fermenti,
scorgendosi
preferito lo studio
dei
genziana,
al fermento
notevole
è
solamente,
la detta
che
ancora
quasi difficilmente
La
ed
di
(1)
osservato.
È
aerobio
stato
si presenta
si vede
la descrizione
con
catena
sostanza
o
di metile, di
assume
per
si identificano
che
ec.
gelatina
già descritto
cpiello aerobio
di
in
coltivato
glia
V aspetto
mutare
fermentazione,
in
ma
Fig. l^).È dotato
annessa
in violetto, come
conapletamente
fanno
anerobio
o
facilmente
isolate,
Koriska
il violetto
browniano,
lo colorano
di Hanstein
di
microscopio
un
quello vivente
estremità
mezzo
per
,
catena
driche,
più sottili,cilin-
sono
le
nella
in
rare
arrotondate
per
'\ (Tavola
a
rapidissimo movimento
loro
lunghe
minutissimo
è
'/,a
2
ij.
fra
attaccate
più
disseminate
si presenta
leggermente
nava
funzio-
presentano
parte più
le cellule
anerobio,
estremità
spesso
gelatinosa,
sparsi in massima
stato
allungate ad
più di
immobili
pochi articoli, contrariament("
al vino
seno
ellittiche
quasi
cido
l'aspese
a
ossigeno
,
grandi più raccorciate
la
diminuiva,
non
,
come
aerobio
,
grandissima
utilizzando
Sicilia.
allo stato
tutto
passò
si arrestò, il
si formò
rossi di
corti di
si
l'anali-
e
106, 1888,
T.
fermento
un
quelli della
ciale,
spe-
birra-
imbevibile.
poco
con
limpido
nessun
mezzo
il
con
riposo lasciava
ha
,
sapore
di
un
frutti
deposito,
alquanto
Fernìentazione
Un"
ultima
di
da
lutti
è
notata
mosto,
glucosio
mosti
quindi
alta
di
di
da
termentaziouH
nel
esterna
temp.
che
attenzione
poca
si è
stata
dei
sterno
ad
dei
ordinarie
ì io
siccità
che
negarsi però
?
non
almeno
,
ijiiittosto
ag-gnuk'volf.La
r acidità
loi'iiiictrico,
un
non
uiu)
analisi
ha
ad
la
per
mio
vino; l'annata
in
la mannite
cui
tali vini
ho
rossi della
constatato
reoinni
per
erano
ilove si
alta
sino
ora
a
piogge leggiere
si
alta
all'
e-
accrescono
si
probabile;
in
osservato
roloniiitc
lum
('?attai-cata
accoppia
può
non
Sicilia
/a
annnaìato, limitata
dovo
era
sia il
in
co-
Nella
cultura
ed
al
more,
cre-
1' A.
dice
stato
aercjliio. sia per
nuto
otte-
avere
piiibitartrato.
studiato
uiainiitico,
lineiladel bacterio.
connini
"raild
all'alcole, all'acidità totale
sospettava.
nunimeiio
ruiiservaiido il suo
diniiiuii.scc'.
crciuoro
Aberia
la
e
è
mannite
il ISS7.
allo
si .sarebbe
quel medesimo
trovata
in
(piel
ii] cui
anno
Sicilia.
questa coincidenza; liiso^na però
sono
pare,
nanti
predomi-
(1)
questi
è
:
,
tale fermento
malattia, che
n(^i vini
(1) In Sicilia
altre
che
reputo
mi
temp.
sono
le
e
quasi
o
che
temp.
una
(juanto ho
trovato
i saccaromiceti
e
asserirsi,ma
sviluppo maj,'nioreiwlU^ soluzioni
creder
'.
ho
però
rugiade,
può
rapidamoiite,il
la maiiiiite. che
corcata
quando
maroriii
del vino
inconijìlcta
la desc'rizionc della
nelle
cresce
hacteri
effettua
mio
prolungata:
dei
scapito
si
normali
mannitiche
aglomerare
le temp.
dell" ambiente
circostanza
'! Le
la temp.
forse
ma
creder
a
siccilà
ed
accrescere
saccaromiceti
prolungata
Dà
da
contribuisce
grapi)oli a
scapito
aridulo
alla
fatta
accompagnata
contribuiscono
trovai
l'Ct"
+-
dei
eccesso
che
.
reputarle
le fermi'nia/.ioiu
([uando
,
quid [)uul() (iu(\-;tavi
A
mosto
detto
condizioni
possiamo
il
fermentazione,
,
stagione
è
la
le
e
che
media
glucosio in
fermentante
i 40"
seguito
chiaro,
detta
annate
massa
in
concentrazione
,
della
a
nelle
nella
:23" del
+
di
principale
caldi
presente
caso
il
ta
al-
troppo
quantità
tutti ahhiamo
causa
paesi
che
ma
è
principale dello
si rileva
alla
si sviluppa
1888,
di eccessiva
sviluppo
ipotesi;
oltrapassa
spesso
mosto
allo
una
innalzamento
che
sempre
è
solo
dal
causa
culture
e
37
fermentazione
fin
come
,
tSicilia.
temp. estiva
rispetto
non
tale
la
(dio stato
analisi
favoievole
nei
cui
di
tale
rilevare
eccesso
calde,
escludersi
minore
del
in
contrade
fermentazione
con
dalle
trova
essere
è
in
annate
tutti reputata
oramai
si
inai
perche
malattia, dovuto
non
può
nei l'ini rossi
la faceva
da
e
ma
delle
non
nelle
circostanza
della
sviluppo
del
osservazione,
preferenza
? ; questa
mannifica
iittenuti
vini maunitici.
vedere
se
similmente
è
duto
acca-
38
sr/ìiipjxi
e
mannttìca
Fenneììfazioììe
alla
siccità
mannitica
nel
fermentazione
Jelìii
vino-mosto,
il
È
quindi
chiaro
da
dubbio
conclusione
tale
che
la
che
glucosio
trova
e
arriva
può
non
di
fermentazione
similmente
vuole;
hi
i
vini
2.
solo
otterrà
potrebbe
lora
alchi
arrestare
fermentazione
storizzando
pa-
alcoolica.
ultimamente
scoperta
simile
è
si
la
alcoolica,
sarebbero:
pratici
Francia
quella
a
nei
vini
nel
scoperta
1887
,
,
della
I
risultati
la
niannilica
Spagna
,
incipiente
riattivando
fermentazione
La
Algeri
noi
poi
e
fermentazione
impossibile,
sarà
malattia
a
conclusione
1.
completa
ottenere
mannitica
prima
di
è
fermentazione
la
la
si
luogo.
prevenire
,
tale
sumare
con-
a
aver
modo
miglior
estiva
fermentazione
alcoolica
mannitica
aita
tenip.
l'alcoolica
arresta
fermentazione
»Siciiia.
alla
fermentazione
la
se
la
glucosio,
si
di
rossi
coincide
resta
non
e
quando
sviluppa
vini
mnnnitica
proìinujata,
si
nei
Sicilia.
vini
rossi
di
sono
ai
preferenza
bianchi,
attaccali
da
tale
fermentazione.
è
3.
Si
produce
4.
Si
effettua
ridotto
5.
browniano
G.
Si
7.
della
Si
può
arrestare
svinatura
Cliimira
inerte
alcoolico
della
la
R.
asciutte.
il
se
attivissimo
glucosio
avendo
ha
Siuola
la
precauzione
consumato
pastorizzazione
enulouira
mento
movi-
con
aerobio.
alcoolica.
di
od
quando
bacterio
prevenire
con
calde
annate
alcoolica.
fermento
un
anerobio.
fermento
fermentazione
Laboraturiu
da
facilmente
il
quando
fermentazione
se
può
alla
preferenza
dalla
prodotta
nelle
preferenza
di
molto
È
di
di
Catania.
quasi
e
la
tutto
di
nare
sviil glucosio.
riattivazione
Forcipe-leva
presso
sui
0
piani perineali
indicazioni
quelle
superiore
panni
o
nell* alto
dello
forcipe
la
venire
vantaggio
sia
pelvi
usato
in
impiego
suo
allo
arrestata
testa
a
che
scavo
al
stretto
viziata;
non
o
tulle
e
complemento
come
sinfìsiotomia.
Le
imperfezioni
traenti
nell' asse,
il
In
vien
modo
doppia
a
necessaria
della
il
Quando
avventura
per
lasciare
addietro
o
in
inconvenienti
evitare
Al
mio
e
strumento
ha
la
avanti.
pericolosa perchè
meno
p.
pelvico.
di
di
vizio
inferiore
il
con
somma
di
e.
che
pressione
forza
1°
do
gra-
quella
a
chiesta
ri-
ordinario.
nell'
traente
incosciente,
potrà
non
,
in
casi
nei
figura
traendo
la
diante
me-
la
asse
mentre
usando
il mio
strumento
impiegata
foj-za
del
mio
è
tabilmente
inevi-
forcipe-leva
la
vìva, inlellifjente.
è
cato
forcipe
forcipe
anteriore
apprezzabilmente
essere
del
hnda,
forza
1' ostacolo
di
il circuito
di
parte
e
strumento,
1' eccesso
altra
per
curvatura
centro
tutto
per
pelvico
e
il mio
secondo
si evita
arco
,
servendosi
Usando
pressioni
parte
curvatura
deve
pelvi
le
doppia
a
con
s' ottiene
sufi'
vincere
per
forcipi
eliminate
una
per
riversato
sempre
dei
sembrano
equabilmente
tal
forcipe
mi
riconosciute
1" abbassamento
quale
distribuendo
mai
del
uso
molto
con
possa
della
all'
ragione
trova
e
la
danni
manca
corrisposto
che
presa
la
appH-
male
verticale
senso
sfuggita
facile
alle
a
parti
seria
una
bene,
stato
ma
non
,
Ora,
più
in
sia
nel
primo
riconoscersi
in
senso
tempo
è la
onde
molli.
sanzione
confortando
clinica
tutte
mentalmente
speri-
ma
(juante
le
ciale
enun-
proposizioni (1).
(1) Il
nuiiiL-o
di
sanzioni'
rliiiica è
uddebitaliile
a
idii; nel
mio
Istituto
solo
per
eccezione
si
lo diriifgo,e per
elio l'Istituto funi 30 mesi
zionò,
pelvici. Nel 1» quadriennio dacché
2S'2 gravide
si
3 presentarono
di 1° grado. Di
pelvi viziate
su
tre, una
appena
queste
la seconda
col
i piani perineali
liberata
venne
for.'ipesu testa
sgravò spontaneamente
presso
liberata
la versione
estrazione
relativa, e la terza
e
venne
con
conseguente
per indicazione
manuale
vi annetta
valore,
perchè la parte presentata fu la spalla. Quantunque
o
ne.ssun
poco
io abbia
ottimo
come
successo
voglio ricordare
con
for.'ipc-lovasulla testa
applicato il mio
pure
in un
di parto gemino, an 'ora
mollile.
del 2" feto nonimestre
uterino
rattenuta
nel cavo
caso
e
incontrano
vizi
,
XIII.
Memoria
Contributoalla Tecnica della sezione del
in sito
cuore
pel Dottor ANGELO PETRONE
Professore
CouiL'
vita
la
risiiiputo.
('
importanti
di
cavità
con
avendo
massa,
meno
loro
di
Pel
abbisogna
ecc.
rebbe
Il
studio
delle
dello
cavità
che
far
essendo
stesso
in
prospettiva
le
il
si
ecc.
Acc.
VoL.
,
parti
la
tutta
uno
pochi
o
dalla
te
par-
organi,
di
lo
noi
1' apertura
—
di
parti
XIII.
serie
per
da
sere
es-
riesci-
sezione
mettere
e
1" apertura
in
fatta
patologo
osservare
di
la
per
essere
settore
profonde
un' altra
Memoria
studio
per
diamo
deve
generali \nA
4.»
deve
impossibile^
sfuggendo
valgono
che
e
vello,
cer-
ravigliosa
disposizioneme-
,
estese
che
sezione
alla
il
come
all' osservatore.
cavo,
norme
adopera
VII, Serie
di
scontinuarlo
altri
addirittura
nesso
maggiore
numero
;
in
cominciano
diversamente
;
organo
norme
nette,
,
Atti
un
generale; cioè,
i)resto, sezioni
il confronto,
il loro
quelle
seguendo
morte
maggior parte
di
senza
compete
come
talora
e
speciali,o
cuore
che
stesso
speciale
dell' organo
difficile,
incompleto
alterazioni
alcuni
metodo
un
parti
Io
verso
che
e
di
insufficiente
interni, la
abbisognano
normC;
applicato rigorosamente,
delle
totalmente
è
disposizione eguale
e
invece, al jìaridi
cuore
cui
serie
colla
perfetta
e
della
l'oi'gauo.
poter poi licomporre
per
una
terminano
degli organi
arrivano
centrale
inducono
complicata
cosi
dovute
prulica delle più
uiui
parte 1' organo
finalmente
l'ilo, non
le
con
all' ilo ed
opposta
che
Catania
a
e
alterazioni
struttura
verso
tatti
tagli totali,
le
sezione
una
cuoi'c
una
speciale, per
contenuto
quali
patologica
del
da
spesso
generali
generale
Anatomia
sezione
disposizione
una
e
il metodo
dei
cui
per
circolatori
dall' altra
di
essendo
difficili,
e
organica,
disturbi
ordinario
,
in
per
precetti per
do
mo-
quindi
una
la
so-
farne
adem1
Contributo
2
piere
allo
ancora
contenuto
lo
e
del
colari, ed
il setto
degli
venosi
osti
sullo
studio
stato
del
malattie
morti, che
delle
sinistre)
destre)
si
sà^ che
e
:
fatti
i
grandi vasi
la
Con
ciò
da
ed
seno
delle
vene
il contenuto
paralisi di
nelle
1' asportazione
che
entrano
ed
ed
parte, si
una
destro
anche
polmonaU
del
sangue
diverse
cavità
dal
(a
cuore
i
legami
il
per
cui
delle
del
cave,
si può
meno
il
cie
spe-
lato
medico
a
za
preferen-
il
svuota
stesso,
re
cuo-
il sangue
il
gula
coa-
cuore.
di
cuore
questi
perchè
e
dopo
tagliare tutti
si devono
ventricolo
non
si
si asporta
o
mero
nu-
preferenza delle
oltre
fisiologicidel
più
lo
per
due
apprezzamento
dallo
il fare
maggior
(riempimento
cuore
escono
svuota
parte
,
il
autopsie ordinarie, appunto
pel taglio delle
in
Ed
del
importanza risultava
specialmente
più facilmente, prima
e
singole cavità
ciò
su
delle
asfissia
ti
esat-
frequentemente
e
minore
sangue
con
in
-
importantissimi,
principalmente in questi casi
positura naturale
il ventricolo
il
E
di
per
per
ciò, che
da
più presto
si seziona.
fluiscono:
con-
la
perfetta del-
e
atrio-ventricolari.
giudizio, o l'inesatto
del
difficoltà
e
delle
sangue
quindi più facilmente
(asfissia)e
dipendeva
si fa
vi
ni
se-
le valvole
principalmente il giudizio di
violenta
morte
fatti
fondandosi
interessano,
tanto
due
su
moltissimo
in
ciò
su
cavità
poco
La
la
lungata
pro-
giudizi non
sovente
o
; non
,
legale, cioè
papillari e
complicata
avevano
in
cuore,
cardiache
hasandosi
così
venosi
osti
riempimento
del
si
contenuto
del
venosi
delle
tecnica
imponeva
se
osti
di
che
pulmonali
vene
dinaria
or-
dipartono, ed i
ne
i muscoli
specialmente
degli
stato
degli
stesso
ed
sezione
linea che
una
il
rispettaregli osti atrio-ventri
per
cuore,
cuore,
esatto
il rapporto
norme
una
quantità del
sullo
e
cuore,
le
se
studiare
nella
secondo
che
aito.
cavità, cioè
perciò, che
o
ventricoli
già di
del
stato
cave
in
cuore
ecc.
ordinaria
cioè, sulla
uno
dei
possesso
sezione
vene
del
la
i ventricoli
altre
tante
si apre
grandi arterie
lungo le
oltre
sezione
pareti. E
si aprono
le
della
cui
per
delle
stato
anche
sezionando
Tecnica
scopo
cuore
apre
In
alla
che
ghe
to-
stesso.
cuore
seno
si
ed
anche
massime
dell' ascendente;
sinistro
per
valutare
con
la recisione
precisione
singole cavità; dall' altra essendo
tolti i
alla
Tecnica
osti
venosi
Contributo
naturali, gli
legami
rapporti mediati,
loro
valutare
restringimento
senza
lo
degli
fatta; ed
di
del
nei
casi
cui
in
quantità in sangue
cui
e
essi
anche
Le
coi
molto
tagli
pareti toraciche
che
un
e
richiesta
in
peifelto
riuscisse
non
se
da
i"
((uindi in
e
che
vi
|)restezza del
che
risulta
facilmente
fa
già si
livello
cadavere
trova
notevolmente
croce
con
in
:
Virchow.
luogo
dal
fatta
3°
al
anche
d("l
nel
di
e
ron-
dal
tavolo
che
cuore,
il rialto delle
torace,
cola
osta-
sul
manovrale
della
toracica
cassa
,
perta
col
serie
delle
Oltre
poi delle
settori
per
metodo
ordinario,
vuol
dire, asportando
cartilaginisterno-costali
essere
difficoltà
che
il tavolo
tanto
anatomico
la
verso
spesso
o-
degli organi h)racici
mezzo
più basso
esti-atto:
1" operazione
cui
arrivare
il settore
nel
\'"
1" organo
dall'apertura fatta
solo
per
.
fare, per
metodo
sporcare
non
ed
|)er
da
introdotta
fatti,
deve
hanno
non
autopsie medico-legali,
([nella tale distanza
è
parti del
e
vai'f
i)o"
un
dopo averlo
nelle
trebbe
po-
e
gli studenti:
per
cuore
seguire la modifica
manovre
e
del
maggioranza
lato
del
rispettiva
sulla
e
ogni giorno
la sezione
fare
meno
al-
maeslm,
1" esattezza
modo
un
autopsia,
succede
come
di
la faciltà
molto
ogni
dipendono
dalle
e
stacolano
ma
in
grandi;
variande
cavità.
soddisfa
si dovrebbe
difficoltata:
anatomico
ad
singole
dalla
il settore
seguenza
cuore,
delle
spesso
(lillicdltà
trovarsi
è
osti
preferiscono di
quando
del
tura
l'aper-
alcune
meno
,
do
esaminan-
attraverso
seno,
segue,
è
ed
cuore,
atrio-veiitricolari
degli
pratica,
si fa
così
e
1874—
singole cavità
applicazione, principaluiente a cnhìi'o che
sua
grande
dal
scrupolosamente
adottato
essere
una
conosce
il metodo
veramente
le
del
vase
giudiziosa tecnica
la
Cliaritc' Annalen
—
sito, apicndo
grande
oggi
stato
diffìcile nella
più
possono
i)erciù lo slargauieiito.
e
Virchow
atrio-ventricolari
osti
ognuno
giudizio sullo
E
3
posizione, i
la loro
più
am()iezza,
in
cuore
alcun
seconolario
valore
sito.
in
cuore
quindi le dita esploratricinon
e
interessato
stato
lianno
questi inconvenienti
sezione
aver
del
ecc.
ovviare
consigliò la
nezione
non
precisione la loro
con
Ad
della
loro
lo
inserzione
insorgono
troppo
sterno
alto,
o
ai
e
,
a-
la
costale.
differenti
troppo basso:
Contributo
chi
e
ha
del
Ora
ho
con
un
del
di
più
in
sito.
huon
e
che
di
suo
sito
nello
stesso
contenuti
solo
la
nel
più
stessa
in
che
ha
il
cuore
delle
cui
si
La
nel
cadavere
gli organi
massa
del
arterie
le
e
trigono cervicale,
per
cuore,
cui
non
come
Fatta
tante
volte
vi
è
è
gli
e
tanto
pericolo
in
non
dello
massa
ordinarie
ascendotfe
,
poi
tagliando
i suoi
così
questi organi
la
cuore
mento
svuota-
in
pratica.
di
queste
sul
influisce
vena
in
nuto
conte-
le
come
ognuno
parte più alta del
ed
parti,
maggior
e
esportare
tale
in
ciò
positura
minimo
anche
svuotamento,
per
estratti
inferiore.)
cava
per
da
porti
rap-
principali,da
i vasi
fa
la
giacitura
stessa
collo, nella
dal
gli
premettenda
cara
(vena
collo,
,
con
(vene pulmonali
si
distanti
convincersi
sezioni
collo
e
avere
vuol
gli organi
,
tutti
che
al
si sezionano
1' estrazione
del
s' intende
perchè
naturali
conserva
illesi
del
re
rende-
sangue
ordinario, supino. Lo
altri vasi
pre
sem-
per
di
tutti
massa
precedentemente
cuore,
sono
in
adagiare
sono
mie
toracica,
si svuoti
impedito, perchè
è
nelle
Colleghi
rapporti
cuore
decubito
endotoracici
facile
nelle
a
avverare,
tutti
che
vene
che
per
la seziono
convinto
sono
la cavità
destro
Il
mi
come
Virchow.
i suoi
seno
possa
grande
con
anni
tre
mi
entro
orizzontale
chiusi
del
sangue
il
basta
cardiache
di
da
miei
di
asportando
e
piano
sezione
si ottiene
ai
impedire
rasente
un
o
affatto,
intrapericardiacodella
tratto
dovuto
si guasta
gli organi profondi
con
cavità
sarebbe
da
cuore
ma
si ricava
che
ora
si
mentre
che
metodo
il diaframma.
discendente)
cava
non
ed
conservi
immutati:
di
su
il
si ottiene
rasente
massa
re
vince-
la sezione
inconvenienti
quale
comunico
al
tempo
possibile
naturali,
lo
naturale,
torace
è
cava
da
principalmente
e
insegnato
autopsie;
togliere
Ipf/aturadel
quanto
1' ho
modifica
Ciò
vicini.
organi
ciò
risultato
tratta
dal
sito.
in
cuore
le difficoltà
questi
il
operazione,
E
delle
pubblica questa
dire
tutti
a
mediante
nel!"
tecnica
del
Si
del
confermare
1' esperienza, il risultato
cuore
lezioni
sezione
cadaverica
clie
mezzo,
dimostrato
ha
dovuto
creduto,
prestezza
e
ha
della
sito.
io
riparare
Tecnica
sezione
la
tutta
in
cuoi-e
facilità
ciò,
provato
fare
per
alla
che
facilità
e
del
facciamo
per
fare
Oonfrihuto
più presto,
coir
tagliato al
e
si
del
di
collo,
fa
la
ha
in
piace,
in
da
dirimpetto
sotto
i nostri
occhi
poggia
sul
Si
diaframma
affatto
la
imitare
organi
cava
contenuti
cui
la
date
facilità
ed
che
può
singole
si
delle
re
cadave-
nel
si è obbligati
ne
più
con
in
e
chiave
affatto,
entro
za
esattez-
cavità,
lo
e
to
sta-
tempo:
perchè
ascendente,
cava
nel
cosi
sono
sia
minime,
nel
re:
cadave-
spostamenti
che
il
te
difficilmen-
naturale
poggiare
frire
sof-
verso
perchè
fatto, che
va-
e
pregiudicano
non
e
sezione
(lueilidel collo, previa
del
neanco
a
mettersi
dai
seuq)re
con
si
ma
settori
utilissime
lo
la
gli
massa
la
del-
legatura
risultato
stesso
,
stesso,
poi si opera
tutte
ottiene
cuore
in
asportando
che
coucliiudere,
torace
e
cose
il
esatto
deve
cuore
fermato
più
è
non
il
parola.
evita
forensi:
modo
({uesto
a
il cadavere
consigliare
quistioni
guadagna
o
nel
si
non
sia
poter
inferiore,
per
delle
sangue
convincersi
in
quindi
facendosi
si
e
proprio
norme
la
è
torce
tersi
met-
può
operazione
destro,
si
legauu';
le
dell'
che
glio
me-
ove
anzi
grande
con
non
quando
il settore
con
e
toracici
come
mezzo,
sito
in
ventricolo
che
modo
potrà
modifica
che
potrebbe
in
avvengono,
Credo
in
basso;
sezione
cuore
suoi
taglio della
ognuno
non
nei
spostamenlu,
pel
potrassi
del
li
così
il campo
di
ascendente,
cava
degli organi
parti iter il
applicano
linea
5
poterli adattare
più
o
tutto
obbiettare,
potrebbe
riande
la
molto
da
sito.
atrio- ventricolari.
osti
qualche
ma
cosi
la
cuore,
sezione
la
si
il contenuto
apprezzare
degli
farvi
diaframma,
stirarlo
modo
altre
destro
margine
del
in
cuore
disponiamo
più alto
quali allora
domina
il
noi
in
senza
e
del
Ifijatopreviamente
ma
piano
Si
altre, cioè
a
sito:
cuore,
tempo.
sezioìie
principahnente
un
le
della
legatura
vicino
al
Virchow,
breve
della
quindi
e
molto
da
là
Tecnica
.soitanfo
aver
sezione
ci
alla
fa
meno
in
esperti,
faciltà,
quindi
settore
precisione
patologo.
si
le
nel-
pratica, specialmente
maggiore
pel
con
tanta
e
si
/.
5
Gravidanza
—
intraperitoneale ; si riassorbì
casi; in
si eliminò
uno
ricorrere
ad
del
apertura
Tutte
fornice
altre
L' accurato
conducono
studio
di
due
volte
vagina
le
ma
ha
quanto
dettero
cui
formulare
a
si dovette
6
e
due
in secondo
si
4
in
po
(('uo-
compendiò
volte
nella
nella
tomia.
laparo-
laparotomizzate più rapidamente
due.
le riflessioni
e
opei-ativo;che
guarirono,
completamente
meno
o
posteriore della
le operate
delle
più
il retto; in
per
atto
un
tubarica
attinenza
alla
luogo i fatti da
gravidanza
barica
tu-
osservati, mi
me
proposizioni seguenti.
le
DIAGNOSI
È difficile,ma
1.
possibile, poi
sempre
della
della
rottura
primo
dei
menstrui,
di
poche
del
accessi
ore
di
un
sito
tumore
tero,
a
al
sterile
o
un
del
ragica, contribuirà,
gravidanza
3.
Nel
lo
od
dei
metta
in rilievo
intervallo
di
parecchi anni
si può
stabilire
certa
una
di
durata
imbibizione
da
non,
o
tal
un
laterale
spostamento
di
sulla presenza
;
legamenti lati dell' u-
coabitazione
una
a
dar
di
più
precedenti gestazioni
da
un'anteriore
misura,
in-
squisitamente sensibile.
più transverso,
quando
in
lieve
e
pressione
uno
di
infezione
blenordi
al dubbio
corpo
ectopica.
caso
contemporaneamente
extra
alla
sione
soppres-
apparire, per
costante
di tinca; sullo
muso
superiore di
per
fortiori, se
a
1" aborto
gemizio
conseguente
dell' utero
volume
,
e^
del
e
quasi
dolorabilità
bordo
L'anamnestico,
anni
modulo
dopo
poco
più molle, accompagnato,
e
diametro
gran
o
agonizzanti endopelvici della
di
si fa
dell' utero
corpo
sul
corso;
qual grado di dilatazione
del
prima, durante
durata,
dolorosi
cui
per
del
microscopico
È
corso.
diagnosi poggia sul fatto della
varia
sull" aumento
;
collo
la
caso
indeterminato
di
tervalli;
in
tromba.
2. Nel
sangue
1' esame
mediante
gravidanza
a
,
uterina, cacciato
mucosa
o
impossibile
non
della
cacciata
o
,
endoperitoneale,
del
alla
non
modulo
della
costatazione
uterina
mucosa
di
un
emotocele
,
o
veramente
accompagnato
da
segni
con-
Gravidanza
clamati
di
o
sia
che
tuttavolta
L'
moduli
maggior
normale
dalle
;
di
lungo
fruito
dal
Assistente
di
riferire
formato
esclusivamente
dietro
le
o
-
trauterin
in-
seguenti
fatto
uterina.
strati ;
compatto
uno
deciduali
cellule
è
invilo.
nostro
extra
da
extra
microscopico
esame
a) Microscopicamente distinguesiin due
supertìciale
di
che
affermare
amiamo
Gravidanza
nella
perto,
re-
gestazione tubarica, di
gravidanza
Marchesi
suo
esemplari
di
perseverante
P.
uterina
numerosi
di
decidua
ali" uop(j,
e
veri'à, col
dismenorroiche,
la
e.
D.re
1. Decidua
uno
e
stesso.
diagnostico
conclamati
membrane
ultime
conclusioni
nostro
ni
peso
differeuxiare
possibile
sempre
di
e
purchessia
raccolta
mucosa
dell' utero, in casi
mucosi
decidua
della
invero, dieti'o Io studio
Possiamo
certa
per
endopelvici.
dolori
conferire
ritenersi
può
menstruale
ritardo
un
microscopico
esame
a
,
preceduto
di
accessi
più
diagnosi
la
iiitenia
emorragia
tubarica
di
varia
,
forma
iiifraniezzate
grandezza
e
irregolarmente,
inferiore
di
tulio
In
da
cellule
con
in
glandole_,meno
si
vedono
in massima
rotonde,
che
là delle
([iià e
dei
mentiscono
abbondanti
e)
là
volume
vari
qualcuno
; ed
uno
enormemente
da
trabecole
forma
tili,
sot-
irregolare.
rarissimi;
eccezioni,
è
di
residui
I
vasi
e,
capillarimostransi
senza
superficie
Essi,
non
di
punti
epitelio.Le
la
libera
della
parete
mezzo
ai
rispettivepareti.
rado,
mucosa
formano
sua
di
molto
in
colo
pic-
icciproco
glandole
accresciuti
speciale disposizione,
una
capillariconfluendo,
perde
nei
deciduali
tengono
con-
detriti.
superficiali,in
loro
a
cellule
schiacciate
,
la
altre
disposti
,
glandolari
glandole
dalle
une
deciduale
tessuto
vece
sua
contatto
sotto
piccoh
scomparso.
numero,
per
nuclei
condotti
formato
le
separate
h) L" epitelio delle
del
molti
scarsi
lacunare,
e
volume,
da
formati'
da
attraversalo
glandolare
aumentate
da
,
in
mezzo
a
({ualitrovansi
si aprono
nelle
essi
numero
ampie
lacune
stravasi
le
cellule
glandule
e
fin
arrivano
aprirvisi. Or
senza
delle
per
qua,
sanguigne;
sanguigni
deciduali
per
or
usura
di,
gransociate.
disdelle
Gravidanza
In
d)
guale
ma
alla
con
differenze
:
Nello
strato
imbibito
b)
in
di
minor
liquido
di
numero
d)
pieni
di
Nei
vasi
la
copia
capillarimeno
Nel
minoiT
compatto
meno
quest" ultima
in
di
essendo
pur
è
sangue
numerosi,
a) Qiiantuncpie
uterina
mucosa
di
contenuto
2.
e
scono
appari-
diffusi, nella
minore.
dilatati
meno
e
meno
strati
di
cui,
il
detriti
glandole.
nelle
dismenorroica
Mucosa
meno
distintamente
anche
in
questi
,
i due
gravidanza,
della
volume.
sanguigni, perche,
gravido
u-
normale.
che
stesse
è
sangue.
e)
della
mostrasi
gravidanza
minor
e
utero
un
nella
extrauterina
primissimi tempi
nei
deciduali
e) Negli stravasi
mucosa
gravidanza
per
superficiale che
cellule
Nelle
decidua
dell" utero
mucosa
a)
più
la
genere,
tuharica
superiore
glandolari piuttosto larghi
che
più
e
contenenti
altri
si possono
casi
è
negli
spesso
distinguere
da
attraversato
alle
disturbi
volte
un
dotti
con-
po'
di
sangue.
h)
Le
glandole, per
perfettamente
e) Lo
formati
dallo
stroma
che
cellule
con
cellule
delle
mentiscono
le
e
trabecole
connettivali
nello
specialmente
,
volume,
no
conserva-
cellule
interglandolari
dissociate
superiore
strato
grandi, rotonde,
delle
di
aumentate
epiteUo.
compatto
strato
sierosa
anche
il loro
quanto
nucleo
con
deciduaU
ma
in
;
zione
imbibi-
da
vi
poco
sono
si
no
trova-
colorato
scarsissimo
,
mero.
nu-
,
d)
si notano
Gli
stravasi
nello
sanguigni diffusi,senza
strato
speciale disposizione
superiore.
e) I capillarisono
piuttosto
scarsi.
ESITI
La
gravidanza
i cjuattro
primi
tubarica
mesi
è
dalla
fatalmente
fecondazione.
destinata
a
terminarsi
tro
en-
/.
Non
soffermarci
volendo
la
ci
perchè
dalla
in
manca
univei-salità
1'aborto
sono:
regola, si
di
noi
di
cessare
Se
viene
avrà
anche
la
al
od
o
può
nei
coMliiii
libei'a nel
e
da
da
colare
venire
altei'azioni.
molte
in
trasmutandosi
fistolosi
in
pus
si
potrà giungere
è
pii'i
sempre,
iato;
la
o
esclusa
però
peritoneale e
scritta
circo-
meno
.
invece,
intrap(;i-iloneale.
pseudomembrane,
peiilonile icalliva:
jìuò veiiiiv
o,
pur
assorl)ito:
per
vivere
può.
o
per
di
nuova
converso,
ix'lvico-addominale.
cavo
incistarsi
inlra-
|)eritoneo.
precedenti
per
espanso
rovo
del
cavo
legamento
circoscritta
Il sangue
o
.
.
dell' involucro
e
rapidissima torma/ione
essere
può
u
fisiologico.Non
extraperitoiieale
del
continua
se
secondaria
rotluia
mia
emorragia
essere
cezione,
ec-
i^er
emaloma
un
die
e.\tra|ieri!oneaie
// termine
emorragia
nei
solo
,
1" ovo
supposto
sciiipliccmenle
avrà
secondari;i
sorpassare
conseguente
rifiutare
tubarici.
iiitraperitonealee
fa
cxlnipciiliiiicalc:incidrc
di
possil)ilità
La
si
morire
gestazione
una
pena
ap-
vivere.
a
.legamentoso
dando
e
potremmo
non
la rottura
e
exti'aperitoneale.In quesf ultimo
non,
in sede
iva
ven-
proposito ogni qualsiasiesperienza; gli esiti
ammessi
Quest" ultima,
Tovo
possibilitàche
dissolvendosi
luogo ad un'ematosalpinge,esito che
sol
ica
tubar
discutere
a
dopo poche settimane,
morire
a
Gravidanza
—
settimane
mesi:
o
ch(" si l'aia,
disgregazione
perdurare,
bito
assor-
moUe-
trop])e
senza
può, infine, alterarsi
come
poi. sti-ada
od
retto
tale
può
esso
rapidamente
meno
o
subire
ess(j.
ovvero
vagina, nel
pii'i
allo
esterno
miti
tra-
per
altrove.
CURA
gravidair/.ain
A
Dopo
po,
la
sua
la cnnliamo
che
sarà
disila
per
della
ablazione
con
nessun
cura
tuba
risponde meglio della
doverosa
per
elemento
arrestare
permette
prima
di
parotomia
la-
gestante.
interruzione, la laparotomia
circoscriversi
paziente.
nessuna
corso
al
mettere
alla
in
,
sua
primissimo
sorgente
la
leiiìragia,
emor-
ginecologo di prevedere
in
serio
pericolo la
che
vita
/.
Gravidanza
ka
tubar
—
Pili
tardi,
che
sia
intra
alle
l'ovo,
e
criterio
|)onno
soccliè
uguali
Le
mie
si
emorragia
è
extra-peritoneale.
ed
cessata
1'
attesa
coscritta,
cir-
appare
mente
scientifica-
è
e
ulteriori
vicende
dev'essere
che
subirà
l'intervento
il
chirurgico
vasato
stra-
sangue
lasciato
non
o
ginecologo.
del
apertura
t"!mpo,
cui
è
del
la
imposta.
Subordinato
L'
od
praticamente
e
al
cioè,
quando,
l'una
fornice
e
l'altra
trovare
o
la
la
loro
laparotomia
indicazione
in
e
secondo
dare,
pres-
risultati.
buoni
preferenze
pratica
vaginale,
un
per
atto
altro
operativo
stanno
per
completo.
la
lapaiobniiia
la
cè
mer-
lUEeiiioria
XV
Sullatrasmissibilità
delleradiazioni
solari
attraverso l'atmosfera carica di cenere
vulcanica,
nell'Eruzione
dell'Etna
del 1892.
Nota del Prof.ADOLFO BARTOLl.
Il
i)ulviscoloatiuo.sfciico
delle
radiazioni
esercita
solari ì A
un" iiillueuza
questa doiiiaiida
gialla trasmissibilità
si può,
probabilità rispondere atfermativaniente, osservando
forte
[ìioggia,o
da
iiciente
varii
ad
grande
completamente
scoppio dell" eruzione
paragonabile
atmosfera,
molto
Appunto
della
grande
V action
des
salvo
elevati
serene
tali
la
la
e
lia
che
ques,
K
ne
nel
rimaneva
si
cause
([uantità,che
Luglio del
sur
1892,
dell' Etna
vero
pout, ètro
1'intensitr- de
in
Atti
Acc.
allo
più grossa
ed
mente
egual-
trova
,
ordinariamente
(piellecondizioni
era
tamente
cer-
pochi
giorni dopo
1iiiiiÌ(tcet
la radiatioii solaire
a
Catania
lo
scoppio
delle
gior-
Ics cIìukiIi^.l'aris,Gauthior-Villars
( Coiiifrùsde
Bordeaux
ou.
1872
débris
)
:
dice
oroaui-
„.
cominciò
Vol.
,
cune
al-
polvere minutissima
suspension, poussieres vésieules d 'eau, gerraes,
una
piogjfiatemporalesca, diminuisce
questa diminuzione
(2) L' eruzione
do
mo-
eontostée
però, che dopo
a
il
succedettero
sospesa
("2),si ebbero
La
Acriiiuincti-ii',
u
particuleson
]' atmosfera, ed
pel coef-
fornito
vulcanica
cenere
una
visibile,
altre
per
calme
e
giorni
IS'.Il' mi
,
"
si ottennero
maggiore.
Radau.
Rechorches
una
(jueslione,proliltaudu di
questa
nell' atmosfera
eruzione
Compare
(li
SoRET,
in
:
quelle che
a
il sereno,
abbastanza
del
già depositata sul suolo,
era
distribuita
neir
valori
dell' Etna
giornate perfettamente
si
succeda
dopo
come
(1).
eruzione
di risolvere
cui
a
sperimentatori dei
atmosferico
La
temporale
un
molta
roii
VII,
potrebbe
il dì 9
Serie
Luglio
-I.ì»
—
attribuirsi la
la
massa
di vapore
nel-
aiqueo
maggior trasparenza dell' atmosfera.
1892.
Memoria
XV.
1
Sulla
cui la
in
nate
un'
dal
uguali
questa
:
Messina
dal
caliginoso
del
indica
il
fosforica
03 ; anidrite
10, 17
ordinaiie
; Ossido
potassio 1,03;
parte
del
cielo,
nelle
alte
ni
regio-
25
del
e
Luglio,
sa
diffu-
leggermente
sembrava
sero
indicas(tt-q)
igrometro
fatte
col
pireliometro, già
raggiungono
esse
calorimetriche
misure
LS92
trascritti
te
esegui-
ferroso
Ossido
;
3, 21
di sodio
; Ossido
la
e
cenere
dell' atmosfera
;
Silicica
àeW
0,
15, 17
di
1883,
sesquiossidodi
;
calcio
9.
serie 3». T.
Gioenia
la
era
solforica
anidrite
48,51;
; Ossido
Accademia
Marzo
del
sesquiossidodi alluminio
14
rice-
(grammo-grado)
nell' eruzione
Anidrite
dove
seguente,
calorie
dall' Etna,
di manganese
Atti
2,57;
tavola
piccole
Cloro, traccie
di vento
,
campioni);
di quattro
0, 06
cahiui
le direzioni
tutte
eruttata
cenere
essendu
nella
delle
numero
dell'analisi
seg'uente (media
dell'
immensa
ugualmente
quale apparecchio
col
Luglio
25
della
l'omposiziono
(1) La
^3
del
giorni
(2)
i resultati
ottenuti
un"
gran
il cielo
furono
equabilmentediffusa in
dell' Etna
Q
solare
calor
del
mattina
una
trovavasi
arena
alcuni
come
mattine
e
In
(1)
:
ti
tut-
asciutta.
laboratorio.
La
della
coste
grani quasi
dominante
indicazioni
precisione delle
di
grado
in
le
coi
formava
nelle
precedentemente;
descritto
calamita
vento
dell' atmosfera,
molto
misure
del
questa
quantunque
,
luoghi
in
come
sulle
c{uasi nera,
cuopriva
come
vento,
punti
un'aria
Le
volta
di
tutti i
in
eruttivo
direzione
nella
calma
il cielo;
,
nell' atmosfera,
centro
altra
qualche
pariva
ap-
nell' atmosfera,
altezza
Catania,
a
a
dalla
attratta
sospesa
che
essendo
di
grande
così
minutissima,
era
fortemente
e
prolungandosi
ferro
suolo,
disco
suo
cuoprisse
acquea
a
il
e
ecc.
arena
arena
striscia
3,
fino
dell' eruzione
centro
Malta
a
Questa
ho
nube
sospesa
sul
indebolita
pò
un
solari
,
Calabria,
il
era
nessuna
finissima
lentamente
distanti
più
sole
quantunque
arena
cadeva
del
luce
rossastro,
mentre
trasiiiissibUità delle radiazioni
50; Ossido
XVII
na
pagi-
206.
(2) Vedesi, Babtoli
dell' Accademia
Bollettino
della
società
Bartoli
l'atmosfera:
di
e
Misure
Stracciati.
Gioenia
Catania, Fascicolo
in
meteorologica Italiana. Serie
e
Stracciati.
Atti
Formola
dell'accademia
del calor solare
2=-, voi. XI
relativa
Gioenia
Moncalieri, serie II, voi. XIII
N.
4.
'VI, maggio
pag.
all' assorbimento
1892:
Nuovo
eseguitein
129
:
Nuovo
:
dal 1883
Bollettino
poi :
mensuale
Pisa
Cimento
in
1891.
,
delle
Cimento,
1889
Italia
radiazioni
Pisa
1892
solari attraverso
e
Bullettino
suale
men-
Sulla
Si
vede
r atmosfera
Nella
traamìssibìUtà
dunque
la
nella
seguente
dello
sera
diminuzione
riportate alcune
sono
giorno
stesso
TAVOLA
Nella
mattina
tavola
del
23
Villa
seguente
con
con
una
da
0, 43
luce
tenute
ot-
le
determinazioni
fatte
la
a
III.
di vento; Tensione
intensa
meno
del vapore
del solito: il disco
acqueo
10,'" 6: cielo
appariste chiaro
:
senza
Lo
stato
0, 52.
i valori
quelli ottenuti
r atmosfera
determinazioni
:
scritte
sono
qìiasi calma
niihi; TI sole manda
Confrontiamo
nel-
Lusiio.
Zucconi:
igrometricovariò
raggi trasmessi
II.
TAVOLA
Catania.
di
solari
pulviscolo.
contenente
tavola
grande
radiazioni
delle
in
priva di
di
un"
cenere
nelle
Q registrati
altra
tre
tavole
giornata perfettamente
vulcanica:
ti,
precedenserena,
perchè il confronto
pos-
e
/' atmosfera
attraverso
sa
rigorosamente
la
stessa
nt'ir
stabilirsi,
altezza
atmosfera,
eli sole,
di
la stessa
fu
perfettamente
vulcanica,
che
fu
sereno
nella
del
del
giornata
vapore
Villa
Zuccaro,
del vapore
cui
a
me
le misure
dalla
e
dal
con
Col
di
mezzo
del
25
del
e
(2)
r atmosfera
Atti
23
dal
(1).
I
cui
in
di
prossima
le tavole
acqueo
sole
1892,
con
e
Stracciati
;
Formola
la
quel-
a
III.
a
nmi
cade
cenere
:
fensinne
=
e
i
(piesta tavola,
già
furniola
altra
vainri
volta
posta
pro-
(,-i)
C
6'
=
ho
0,03147
i valori
calcolato
di
Q'
rispondenti
cor-
giornate di caligine,per
nere
ce-
Luglio 1892.
i valori di Q pel quadi-atodot raggio
miiltiplli^tii-c
vot-
relativa
all' assorbimento
delle
radiazioni
solari,
verso
attra-
:
dell' Accademia
di .Moiiralieri. serie 2»
liioenia, Catania
"Voi.
XIII,
P-
4.
il
cenere
l'onfroutabili.
renderli
Bautoli
£"
formola
occorrcrcblje
(1) Si; fosso iiltrimuiiti,
tore, ondi!
alla
Q trovati nelle
di
molta
di
coli'ima
0,700
=
questa
ai valori
vulcanica,
«
vapore
priva
era
sereno;
perfe.tianipnfr
Itene
Q
fatte
IV.
Stracciati,
Prof.
5
ecc.
11"""
ultima
abliastair/.a
Q soddisfano
ila
.
duraiìte
acqueo
Agosto
si rifiM'iscono
cielo
1S93
Agosto
si vede
Come
di
S
3
acqueo
TAVOLA
f'ATAN'iA.
distante
1' atmosfera
e
del
,
la tensione
e
tensione
ugualmente
terra
Perciò, sceglieremo la mattina
cielo
vulcanica,
cenere
scegliere osservazioni
occorre
con
la
con
e
carica
lS'J-2: Nuovo
Cimento
Pisa
1892; BuUettino
mensuale
Sulla
Nella
tavola
seguente
()
di
trasmissibilità
di
e
delle
messi
sono
Q'
si
e
radiazioni
è
in
solari
confronto
calcolato
pur
il
i
valori
spondenti
corri-
Q
rapporto
:
Q'
9l
GIORNO
.4
Q'
Q
Q'
Mattina
del
silo
In-
20
1892
12"
0,
20'
0,00594
0, 0126
0,47
id.
16"
40'
0,
00719
0, 0137
0,52
id.
19"
0
0,
0)849
0, 0148
0, 57
.
21"
10'
0,
00938
0,
0158
0,59
2r5«
W
a
01091
0.
0179
0,61
id.
28"
20'
0, 01336
0,
0190
0, 70
id.
30"
40'
0,01409
0, 0199
0, 70
28°
20'
0, 00760
0, 0190
0,
.30"
40'
0, 00900
0,
0199
0,
45
14"
.30'
0.
0,
0126
0,
40
Mattina
del
2.T lu-
1892
16"
40'
0, 00671
19"
0(3'
0,
00758
0,
id.
26
00'
0,
00857
0, 0180
.
.
di
solari,
per
vento,
Gabineftd
o
di
riferito
cuoprivano
?
della
parte
fosse
il disco
ho
0, 0137
chiaramente
qui
atmosfera
e
Non
Q' =8,498-
0,700
Zo^
40
0,49
.
vede
r
velavano
00502
id.
Si
%
luglio
25
id.
(1)
30
id.
1892
il
0,
.
id.
del
slio
0114
0, 00345
14"
.
Sei-a
0'
id.
solare
Fisica
le
de.ir
misure
intieramente
0148
0,51
0,
sia
come
perfettamente
apparisse
poco
ottenute,
quando
nubi
tali
resultanienti
:
Pavia
di
perdita
zioni
radia-
nelFaiia,
di
brillante
meno
di
la
sospesa
sgombra
Università
sole
forte
vulcanica
cenere
il
47
nubi
e
del
tunque
quantacesse
(1)
solito.
18'M.
di
cenere
non
vulcanica
offrirebbero
trasportata
alcuno
dal
vento,
interesse.
5
Memoria
Modo
ed
XTI.
di formazionedell'
epietilina
singolare
alcune
nozioni
all'etere
intorno
acetolico;
di A. PERATONER.
L'etere
volta
acetolico,CHs.CO.CH^.O.CìH,^,
da
r etere
Henry (1)
ed
da
agire il sodio
.sul!"etere
Occorrendomi
le
(ricavato da
Na
le
(5), ad
quale devonsi
(5) Alcuno
Atti
Aco.
Vol.
,
(3), per
al metodo
per
la
a
con
rendimento
quello
14,
cjuale facendo
si
senza
però
il
perviene ad
avere
durante
agisce sul
di
chetonica.
prodotto
un
la distillazione
pi-odotto stesso.
del
composto
158, 23(1.
269, 22.
VII, Serie
4.»
osoguito nell' Istitnto cliimifo di Roma.
—
Memoria
XYI.
resto
posizione
l'acido,ad impedire la decom-
(IRSI): 17. 13 (1884).
distillazioni furono
tato
risul-
clorurato
laboratorio, del
95, 42-2 (lam).
Aiiimloii
cente
re-
nutamente
acetolico, seguii mi-
etere
cloracetico) elimina
che
il
scissione
ragione che
HCI
sostituirsi
clorurato,
eseguire le ulteriori operazioni. Rivolgendomi
1540
guito
se-
te
{0C\H,).\C0,.CJ1„facilmen-
(juantità di
rapidamente
buon
un
che
riducendo
e
aspiranti ordinarie
(3) Liebermann, Kretschmcr.
(4) Amialcn
cloridrico
facilmente
asportare
(1) Coniptos remlus
(2) Berichtc
etere
bromuro
tribromoidrina
(4), secondo
cloroacetico
ciò
pompe
dare
e
e
ed
assai
vuoto
bastano
ottime
;
cioè
revoli
quantità conside-
avere
venisse
prescrizioni di Erlenbacli,
soddisfacente
di
mezzo
ma
pri-
,
certa
una
la
per
(2) idratando
sembrava
costoso
Erlenlìucli
dall' acido
decomponibile
Non
di
di
dalla
ossietilacetacetico,
CH^.CO.CH
etere
nel
('.Cff,.O.CjI.per
vantaggiosamente
più economico
preparato
Kutschoroff
la difficoltà
lìrodotto
un
Heni'y
e
di
etilpropargilico
partendo
già
stessa
:
Causa
acqua.
di etere
un
metodo
propargiletilico CU
mercurico
se
col
fu
col
quindi
Modo
di Kutscheroff
al metodo
che
mi
sembrano
L' etere
ebbi
meritare
occasione
tribromoidrina
il
si
sale
suo
di
gr. 38
chilogramma
mezzo
di etere
curico
1" idratazione
dovetti
;
affatto
dapprima
usavo
però
mia
con
bromuro
mercurio
di
che
constatare
anzi
che
e
il bromuro
Henry
come
sorpresa
acetolico,
etere
molto
alcuni
in
avveniva
assai
profonda
dei
del
composti
Così
ad
gilico,sospeso
liquido
reazione
subito
entrò
proprietà, misto
Diminuendo
Gr.
10
di
resine
da
vennero
bromuro
andava
mano
cui
nulla
mercurico
di
che
di
per
bromuro
nuovo
distillato in
avere
distillato acquoso,
0,2413
I. Gr.
gr.
di
0, 2146
di acqua.
IL
0, 1822
Gr.
bagno
la
e
si
mercurico
potei
(127-130°)
fornendo
ebollizione
prolungata
olio
ad
separare
in
fornirono
sostanza
diedero
gr.
molto
suddiviso.
Dopo
olio
dell'etere
gr.
0, 519.S
0,3924 di anidride
giallastro pesante
sitare
depo-
un
aveva
il
potassicoal
lizione
punto di ebol-
acetolico.
anidride
di
carbonica
in
100
carbonica
e
gr.
parti :
Calcolato
Trovato
I
Carbonio
Idrogeno
e
,
acqua.
Cioè
di
25
lasciando
aggiunto carbonato
che
gr.
Il bromuro
oho
decompose
istato
e
acqua
un
tati.
altri risul-
ebbi
ed
composizione
ricavare.
ricadere.
a
le
tutte
per
potei più
maria
raggrumandosi
mano
mercurico
etihco, caratterizzato
bagno
su
etilpropar-
di
etilpropargilico gr. 50
riscaldati
etere
di
,
HgBr^
quasi quantitativa.
ebollizione,ed il prodotto della
quantità di bromuro
etere
mazione
la trasfor-
e
10
gr.
50
gr.
alcool
che
a
la
acqua,
tumultuosa
in
altro
era
di
30
gr.
a
facile
è
peravo
ado-
cui
in
Kutscheroff
chetonici
in
aggiungendo
esempio
in
non
acetilenici
si formava
decomposizione
una
secondo
prodotto, mentre
mer-
non
casi
,
sue
"/o
25
cioè
puro,
di
teoria.
Per
il
osservazioni
depurato precedentemente
stato
era
argento. Da
media
in
avevano
alcune
interesse.
certo
un
dell' epietiUna
di fare
impiegato
propargiletilico
mediante
della
singolaredi formazione
per'Cs S'io Oj
II
58, 69
58, 74
58, 82
9, 89
9, 87
9, 80
0, 1618
di
ed
Questa
salienti
di
sostanza
dell' etere
Fehling,
di
punto
di
il
acido
i sali
né
Non
basso
col
la
rimaneva
formola
metodo
CJIifi^
Raoult
in
re
liquo-
rare
conside-
col bromo.
che
cionondimeno
;
di
II
si trattasse
minai
deter-
ne
soluzione
ad
reazione
sulla
acido
con
Avendo
incoloro
All' analisi
0,2575 di
0,1877
di
Cioè
Questi
finché
prodotto
acetolico.
questa
Restai
bollente
il composto
forte
con
si
chiarita
venne
potassico,
a
scioglieva in questo
sviluppo
discreta
una
bollente
di
quantità,
estrassi
più
indi
saturai
paiti
numeri
che
acido,
volte
con
il
do
liqui-
etere, ed
parte
0, 4070
gr.
di anidride
a
ISS^.
carbonica
gr.
0, 2182
di
cloriii-o d' argento.
:
conducendo
alla
formula
C\ i7u Oe CI
mostrarono
dalla
calore, clorurandosi,
180-185o; in massima
fornirono
sostanza
diedero
2119
100
molto
per
acqua.
0,
per
dell'etere
il
:
I. Gr.
II. Gr.
con
carbonato
olio
un
che
concentrato,
con
che
cloridrico.
ripetei 1' esperienza
acido
102.
=
dubbio
natura,
sua
osservato
molto
alcun
isomero
un
si calcola
molecolare
dunque
fosse
incerto
tempo
gr.
acetolico
il
né
probabile
poco
proprietà
neppure
reagiva
non
rendeva
dell' etere
riduceva
potevasi
saturo, perché
non
molecolare
per
127- 130"
eljl)i
Non
delle
nessuna
ispecie non
argento.
Peso
non
in
di
acetolico
acetico.
Mentre
a
all' etere
godeva
ed
di
ebollizione
peso
intorno
non
acetolico
polimero
un
nozioni
però
composto
come
suo
alcune
il
prodotto C^H^.O^ aveva
addizionato
llCl.
e
Modo
Dall' analisi
dere
che
singolaredì formazione
dalle
e
1' etilcloridrina
fosse
essa
proprietà della
dell' epietilina
bisognava concliiu-
sostanza
CH/Jl.CHOH.CH^.O.C^H-^
ta
descrit,
da
R.eboul, (1)
Per
poi
e
dimostrare
riscaldando
L'
ciò
da
Henry
(2)
meglio, la trasformai
in
ottenuta
leggermente
soluzione
con
derivato
così
(3).
del
glicide
di idrato
concentrata
epietilina CH^.CH.CH,.OCiH^,
Laudi
da
e
ottenuta
bollente
e
,
sico.
potasa
0
127-130°
tutti i caratteri
mostrava
Henry
che
All'analisi
e
ebbe
la
gr.
:
grr.
indicati
da
0,2832 di
diedero
sostanza
0,2554 di acqua.
Riferito
a
100
parti
del
ed
acido
male, poiché
bromuro
determinazioni
Volli
mercurico
del
un
fare
Henry
1' etere
da
(4) partendo
etilpropargifornito
diretto
punto
ape
parai
pre-
dall' etere
al-
secondo
1' etilcloridrina
to
ottenu-
rne
aveva
il paragone
preparazione
possibileisolare
poi
prodotto
cloridrico
resto
di
il
sopra
acido
ipocloroso. La
delle
trovansi
identico
addizionando
è
non
ottenendosi
purezza
r etere
inoltre
bonica
car-
Cs flio 0%
9, 80
epietilina col metodo
liletiHco
per
10, 02
r etilcloridrina.
Le
Calcolato
Idrogeno
epietilinaera
anidride
:
58, 82
lico, prodotto che
r
di
58, 58
r azione
per
0, 6083
gr.
Carbonio
r
meglio da
e
più pura.
Trovato
Con
Reboul
Reboul
allo
stato
va
di
miscuglio di epietilina ed epicloridrina.
costanti
riportatepiù
fisiche
sotto
di
dell'epietilina
assieme
a
varie
venienze
pro-
quelle dell'isomero,
acetolico.
È intanto
all' etere
notevole
Nelle
etilpropargilico.
(1) Annalen.
Suppl. 1, 236.
(2)
5, 449.
Berichte
(3) Beriohte
(4) Loco
questo
18,
i;itato.
2287.
modo
nel
,
varie
quale 1' acqua
esperienze finora
si unisce
istituite
sul-
Modo
Il risultato
singolare di formazione
migliore,
fu
non
dell'
epìetìUna
ottenendosi
non
che
etilgli-
etere
cidico.
Intanto
a
nel
di
1885,
aspetto
Continuando
riuscivo
si ricavava
che
ridrina
da
ammoniacali,
col
bisolfìto
La
indipendente
era
prodotti
alla
ritirati da
to
argen-
composto
un
etilacetoUco.
etere
dalla
di
clo-
quantità
del
sale
bromuro
maggiore
sua
mercurico
minore
o
sperimentai
purezza,
Trommsdorff
Kahlbaum,
dovendosi
Merck
dallo
stesso
piccole quantità
di acido
e
,
Schuchardt
;
bromidrico,
operai
col sale
bromo,
cambiasse
il risultato
di
mercurio
rame
suddiviso,
molto
bromuri
da
e
si ebbe
costantemente
:
da
impuro
reso
ossibromuro,
zinco, di cadmio,
di
del
comportamento
attribuire
quindi
insomma
era
i sali
dava
e
in
più
adoperato.
diverso
Il
ossima:
una
formazione
sua
mercurico
ed
bene
che
126-130"
a
si trasformava
la fenilidrazina
con
convincere
olio bollente
invece
di
preparato
dovetti
mi
non
riduceva
HCI,
di
avevo
Schuchardt
di
bromuro
epietilina.L'
reazione
quella
reagiva
sodico
1'
del
con
bromo
e
fabbrica
che
grigiastro.
buono,
mercurio
ottenere
1' azione
per
dalla
esperienze
le
da
ad
più
molto
non
nidi
in lal)oratorio
fresco
non
fornito
disposizione, prodotto
mia
di mercurio
il bromuro
consumato
stato
era
da
muro
bro-
alcalini,senza
etere
acetolico
che
mai
e
più epietilina.
molti
Dopo
r idea
determinare
di
dovuta
fosse
In
tentativi
alla
singolare
esso
propargilico agitando questo
acquosa
di
2 "j
etilpropargilico
dà
cloruro
più precipitato
avere
per
acquosa
bollente
distillazione
da
a
cui
il
127-130°
nel
litri di
carbonato
(non
In media
soluzione.
acido
corr.).
a
bromuro
miglior
tappo
saturata
con
a
occorrono
Il
mercurico
modo
10
separa
al
5
"/o una
1' etere
giungere
ag-
dall' etildi
eccesso
freddo,
per
da
ho
fino
a
luzione
sonon
gr. di etere
precipitatoraccolto
cloridrico
sodico
abbandonare
etilacetohco
nel
cilindri
mercurico,
bianco.
con
si ottiene
in
dovuto
descritta.
dell' etere
preparazione
che
solamente
quindi
ho
quale impurezza
a
reazione
la
quanto
infruttuosi
e
lavato
soluzione
acetolico
puro
ed
Il
le
alcune
precipitato
nozioni
bianco
intorno
ha,
cennato
di Kutscheroff
esperienze
all' efere
acetolico
come
da
era
sull' allilene ed
il
po
do-
prevedersi
valerilene,la
posizione
com-
:
2t\H^0
Analogamente
che
r autore
costituito
è
citato
iHgCk
.
il
3HgO
.
prodotto
coli' acetilene
ottenuto
preparò.
non
Coiiipodo dell'etere etilproparyUico.
I. Da
e
IL
della
0,3094
gr.
gr.
0, 2637
gr.
0,
sostanza,
di solfuro
trattata
luercurico
,
Gr.
di
0061
0, 7086
.hj
solfuro
con
e
poi
gr.
0,
aniiiionifo, si
15:)4
di
cloruro
varono
rica-
di
gento
ar-
metallico.
fornirono
0, 1970
gr.
di
anidride
carbonica
e
gr.
0,0700
di acqua.
Cioè
100
per
parti
:
Trovato
Calr.oliitoper
7,
Idrogeno
1, 09
0, 98
Cloro
12, 91
1.3,07
Mercurio
73, 48
73, 70
58
deir acetilene.
Composto
I. Gr.
gr.
0,1204
II. Gr.
'CMiOì.iHgCh-iHgO
7, 36
Carbonio
di
2250
0,
di
A(jVl
e
gr.
0,
diedero
2, 8468
foi'uirono
sostanza
di
0036
Ay
di
0, .32J9
gr.
gr.
di solfuro
0, 2044
mercurico
;
metallico.
anidri
le carbonica
e
0,0772
gr.
di
acqua.
E
riferito
a
100
parti
:
Camolato
per
2C.iT. 3fl"/C/i^HgO
3, 17
0,
26
14,07
78, 31
Le
bach.
proprietà
Trattandosi
etilglicidico volli
dell" etere
perù
di
acetolico
di
nuovo
,
due
corpi.
I
perchè
col
confronto
un
determinare
bene
sono
qualche
pesi specifici principalmente
determinati
dai
varii
autori
suo
non
a
descritte
da
isomero,
costante
potevano
temperature
Erlen1' etere
fisica
dei
narsi,
parago-
differenti.
Modo
Ecco
i numeri
Oltre
che
r etere
neir
di formaziorìedell' epiefilhia
fiivgoìare
da
le
per
acetolico
si fa
dà
molto
prodotto
solubile
in
.si lavano
più
si
Lo
alcool
alcool
alcool
cristallizzazione
e
si disseccano
sodico.
si
depone
Il
prodotto
diedero
gr.
60, 97
con
cloridrato
diluito
pitandolo
preci-
purezza
Conviene
però
giungere
ag-
intorbidamento;
un
Aggiungendo
vuoto.
assieme
sempre
a
ce
inve-
quantità
contiene
non
puro
idrossilamina
la
solfato
Calcolato
lasciando
impiegandone
di
per
acqua
riabili
va-
di
sodico.
C:, Hi«Oz
.
NaHSOì
61,16
°/o
Ossima
prepara
di
perchè
grossi aghi prismaticiche
e
0,1964
Trovato
Si
posto
com-
:
(ir. 0,3221 di sostanza
Na,SO,
il
Erlenbach
stato
appena
nel
bene
deliquescente.
è
non
aversi
da
da
acquosa.
quindi lunghi
il composto
bisolfìto
All' analisi
e
allo
soluzione
; 1' 0-
sodico.
hìsolfJto
isolato
essere
Erlenbach
1' acetossima.
e
col
si ottiene
dalla
tanto
sodico
trasformazione
anche
Si prestano
aeetolico
potè
non
depositano
con
di
bisolfito
acqua.
dapprima
riposo
col
r alcool
con
col
facilmente.
dell' etere
Composto
Questo
e
la
con
consigliò
f. 143'^, come
p.
ai sali metallici
rispetto
caratterizzare
lascia
si
presto
r etere
che
proprietà riducenti
sue
ossietilmetilindolo
perazione
trovati.
me
dell' etere
a
reagire
(
quantità
1
mol.
etilacetolico.
per
)
necessaria
24
ore
disciolta
per
1' etere
(
nell'idrato
neutralizzare
1
mol.)
sodico
l'acido;
ed
estraendo
olio
la
più
alla
che
di
Por
nozioni
inforno
all'
ed
etere
con
distillazione
eliminando
il
eli
si
sostanza
svolsr^rn
re.
21.7
pju-ti
100
di
Azoto
Ciili-oliito
12,04
dell"
acetossinm
Bolle
di
E
sale
e
ahiuanto
('nfatiin,
188"
a
R.
acetolico
etere
somigliante
intenso,
cloralio.
l'etere.
un
conferma
misurati
2G''
a
e
:
Azoto
odore
rimane
pressione.
Trovato
L'
solvente
L'analisi
lKr)-190".
fra
passa
acefolico
efere
NOH.
0,1991
gv.
759"""
volte
CjlJ):
foiniola
Da
alcune
( temp.
non
Riscaldata
solubile
ITHin'rftità.
dcir
(luello
a
neve.
è
in
Giiu/tin
corr.
con
acqua.
1H9-1.
acido
11,
Of)
HhOì
A'
di
incolore
ordinaria
acetossima
non
65
liquido
un
),
pur
si
cloridrico
solidifica
e
in
diluito
del
scuglio
mi-
rid;\
memoria
XVII,
CAPPARELLI
Prof.ANDREA
Sulla reazionedella saliva parotidea
parotidea sia alcalina, qualche
fatto
ed
in
prime
acida
alterazioni
altre
saliva
alcuni
casi
della
dal
estratte
del Warthon,
hi
neutra,
o
di
ordinaria
saliva
(Fubini Astaschevski)
osservatore
gocce
parotidi,condotto
delle
reazione
le
che
notare
la reazione
che
generalmente
ritiene
Si
anormali,
condotto
livare
sa-
presentare
possono
una
nel diabete
come
degli apparati ghiandolarisi
ha
ha
reazione
una
acida.
Ordinariamente
dai
un
in
anidride
di
conferma
certo
liquido
vedere
di
studio
reagenti
di
esperienze
1' acidità
caso
saliva
la
questa
di
acido
tiene
da
dipende
in
acidità
tane
lon-
ore
soluzione
po
do-
scompare
carbonico
abbandona
ci fosse
nei
di recente
in
vero
introdotti
fatti anzi
cen-
fisiologiadi
una
del
allo
quindi
delia
quaU
servito
sono
di
una
soluzione
leggerissimamente
acqua
in
mi
accenno,
di
1' acidità
servito
saliva
in
della saliva
condotto
che
trovato
mi
i-eazione
nizzata
alcali-
è
seguito
del reattivo
parotidea
Warthon
data
condussero
acida
è
dalla
per
le
ottenuta
nell'
sione,
conclu-
uomo
con
Ho
costantemente.
esistenza
numerose
di Uffelmann
alla
tanto
di
acido
lattico.
ricerche
sensibile
sulla
cido
l'a-
per
lattico.
Atti
:
calce.
la reazione
la sondazione
reazione
di
fenolftaleina
acqua
che
sono
1' eccesso
quanto
della
di
allungata
con
Mi
che
nelle
salivare.
lo
Per
inoltre
questo
acida
sensibilità.
estrema
Le
in
carbonica
perchè
tempo
nati, servendomi
molto
reazione
una
che, si cita il fatto che
voluto
Ho
avere
che
si crede
e
di
eccesso
un
il
pasti
si può
Vol.
Acc.
,
VII, Serie
4.»
—
Memoria
XVII.
1
Sulla
reagisce sul liquido di Uffelmann
r acido
come
del
di
reattivo
Uffelmann,
quella che
da
gialla limone,
il solfocianuro
la
di
il reattivo
allungava
sul
con
nitrico,
plicatamente
che
dell' acido
reazione
acido
di
distillata
ordinaria
fonte
delle
raccogliere in
individui
sui
20
Ho
la
reazione
Io
prime
ho
nelle
e
per
acide
non
la
2
porzioni
3
4
ore
in
22
a
saliva
acida
più
tanto
le
determinato
maggiore
in
ce
trac-
assaggio
era
re-
to
accor-
reagiva
trico.
ni-
estraeva
le
il
con
saliva, avendo
prime
todo
me-
di
cura
porzioni
per
re
esse-
1' esame,
e
studenti
alterazioni
senza
in
medicina
nell' apparato
glandolare.
due
seconde
porzioni
Solo
di
laboratorio
in
errore,
la
argento
anni, sani
e
cadeva
estratto
Erano
zioni
osserva-
di
saliva
veniva
immediatamente
caso.
per
esame
di
quali cadeva
25
a
delle
praticato caso
L'
ogni serie di
fortemente, per piccole quantità di acido
canule
dentario
esame
schera
ma-
esaminate.
chirurgia dai
L'
con
sahva.
usata
provettina separata
una
separatamente
boccale
non
perfettamente priva di
coperto di ogni possibile
al
pre
sem-
quella
riferita,perchè mi
su
è
salivare
ripassare i tubi
di
cura
te
nettamen-
,
ordinario
e
avevo
riflessi rossi
per
distillata
acqua
liquido di Uffelmann
Gli
fresco
siccia
ros-
attenuata
quanto
potassico
nella
è veramente
distingue
si
con
e
lattico
sempre
1' acqua
con
r acqua
Messo
rossiccia
bruna
percloruro di ferro
sul
per
quindi il solfocianuro
:
Preparava
ed
lattico che
è
mentre
che
colorazione
questa
l'acido
dà
Colorazione
co
potassi-
colorazione
una
solfocianuro
del
il solfocianuro
che
dando
acetico.
all' azione
dovuta
e
ed
butirico
parofidea.
saliva
lia dimostrato,
Georg Kelling
Il D.
della
reazione
in
tutti la saUva
che
porzioni.
le seconde
quantità di acido
dalla
totale contenuto
intensità
del colorito
quantità di reattivo, in 4 casi credetti che
ebbi
sentava
pre-
sensibile.
meno
prime
la
individui, e
porzioni,ma
contenessero
casi
o
il pasto.
dopo
maggiore
il fenomeno
quantità di acido
inverso.
delle
nelle
to
assun-
le
conde
se-
prime.
XVIII.
Memoria
lY. Soprauna sintesi
Ricerchenel gruppo del pirone.
dell'acido
conienico
sull'acido
e
ed R. LEONE.
di A. PERATONER
Il
acido
Ost
che
rapporto
comenico
CJI/Js COOH,
riduzione
per
gli acidi
ottenne
iodidrico
acido
con
pirone
piromeconico
e
.
che
del
l'
quelli del-
e
) l'u stabilito
agire il percloruro di fosforo
facendo
(1), il quale
i derivali
comenico
( acidi
meconico
fra
passa
cloropiroraeconic
suH'
da
acido
biclorocomanico
mono-e
1' acido
fornirono
conianico
O
HC
C
I!
COOH
.
Il
HC
CH
CO
conienico
L' acido
acido
dell'
sarebbe
ossipirone, ed
quindi
a
considerarsi
attribuisce ai tre
Ost
derivati
carbo-
come
in
parola le
formole
mettendo
per
di
tutte
questo
ossidrile
dimostrata
(1) louriud
Atti
Acc.
,
evidenza
in
un
è, almeno
tutt' altro
che
ossidrile
per
Chom.
Vol.
VII, Serie
4.»
—
Memoria
gli acidi
Ma
comenico
la
e
senza
pre-
meconico
piro-
rigorosamente; la si suppone
[•"]2J»,57.
f. pr.
conmne.
XVIII.
Ricerche
ispiegare il fatto
per
che
nel
del
gruppo
i due
acidi
pirone.
ceiiiiati danno
dei sali
neutri,
rispettivamente del tipo :
Ca
y
QM,0/
e
forniscono
I
C^H^O,
.
meconico,
assai
sono
riuscito
facilità
riconfermerebbe
non
acida
che
acidi
i tre
ragione del
che
nella
la
proprietà acide
Ma
di
nucleo
degli acidi
comenico
L' acido
al meconico
carbossile
Annalen
louni.
pr.
dei
numero
modo
certo
car-
darsi
tendo
ammet-
comune,
aumentino
e
non
tenga
con-
meconico
poiché
sopra
dovrebbe
da
relativamente
a
;260'^
temperature
per
assai
così
costituito
essere
questo
può
non
,
eliminazione
a
e-
gamente
analodi
un
basse.
1;!1.
Cileni
pmkt.
lourn.
(3) Reibstein.
ottenendosi
188,
supponendo
,
solamente
invece
temperature
a
(1) Iblèe.
secondi
comenico
che
funzione
a
piromeconico
trasposizione molecolare
una
meconico
ossidrile.
stesso
dai
non
questo
gruppi COOH
1" acido
priori escludersi
(4) Ost
dei
possibile che
il primo
in
dell' ossidrile
pure
formandosi
(2) Ost.
questo
il
per
potrebbe
sarebbe
lo
levate.
si
appunto
presenza
1' acido
Sempre
che
diatamente
imme-
sono
dell'ossidrile
loro
tra
piro-
corrispondenti
mentre
piromeconico.
molecola,
dell'acido
(6) ; comportamento
funzionamento
diverso
per
e
differiscano
non
contenuti
(5), nel
l'esistenza
certo
comenico
negli acidi
bossih
le
al
O.K^C^ (4).
.
i derivati
alcliilici
eteri
trietilico
etere
un
di
e
alcuno
prepararne
a
(2)
gli eteri acetilici
stabili ;
poco
dall' acciua
scissi
con
CftO,
e
questi composti, specialmente
Però
dà
(3)
COOC,R,
.
aHsOa.K
e
acetilici
degli eteri
C,H,0,
si è
(1)
Chem
[2] 19,
181.
[2] 24, 277.
loc. cit.
Per mia
preparazione indiretta
(.5)Ihlée Ost loe. cit.
Meniiel, Journal pr. Chem
[2] 26, 458.
—
(6) Mennel
loc. cit.
di
un
etere
dietilcomenico
eonfr.
Sopra
IV.
Finalmente
conico
come
(1) ;
leni
sarebbe
non
analoghe
da
di vedere
piromeconico
di
(3); epperù
noi
l'idrossilamina
pironico
non
tico
contenendo
pur
reagisce
dare
proprietà
recentemente
diata
stu-
che
il carbonile
(4),
secondo
ossimico
composto
un
sappiamo
carbonili
tre
le
potrebbe spiegarsi la proprietà
l'idrossilamina
con
pirome-
ciclo-chetometi-
si accorderebbero
non
non
1' acido
tipo dei
quelle della diidroresorcina
a
Merling (2). Solamente
dell' acido
sul
3
cloropiromeconico
considerare
illecito di
modo
questo
con
sull'acido
e
dichetonico
composto
un
dell' acido
comenico
cintesi dell'addo
una
e
del nucleo
l'acido
la formola
con
deidroace-
di Feist
(5)
O
\
/
CO
CH3.C
Il
I
HO
CH
CO
.
.
\
CH:,
/
CO
(là die
non
nella
trova
Come
è
laterale.
si vede
adunque
alla
Noi
di
uno
che
certa,
sua
formola
noi
i
il
prima
di
r azione
Beilstein
(2) AimaUMi
Vul.
ed
278,
(5) Annalcii
(6) Ppikin
Gazu.
257,
Chem.
Chini.
1
cosa
pag.
G26.
17, 2087.
17, 1001.
272.
Soc.
21
51,
I. 283.
or
della
derivati
in molli
del
i)ironeche
(7), ci siamo
sono
Nella
presente
nota
esperienze, le quali
costituzione
ci è
sembrato
carbonico, onde
-20.
Borii'hte
nostre
piromeconico
di
questo
pati
occunichiamo
comu-
se
ra
anco-
acido
ne
punti.
dell' acido
III
anni
piromeconico.
ogni altra
Beriulite
(3) OJonilioiiiier,
(4) Moyer
alcuni
sui
si
interrogativo.
punto
le ricerche
problema
alcuni
però
il
forse
meraviglia che
arrecare
apposto
primi risultati delle
rischiarano
(7)
sia
dell' acido
risolvono
E
può
non
iniziato
aveva
dell' acido
la costituzione
quindi continuando
anzitutto
non
e
isonilroso
il gruppo
(6) in cui
catena
tutt' altro
trattati
monossima
una
493.
vedere
importante
se
di
si potesse
diare
stuei)
per-
Ricerche
venire
ad
derivato
un
avrebbe
sarebbe
carboacido
sintetico
nico). Diciamo
subito
carboacido
un
Abbiamo
—
nico
in
il cloruro
di
abbiamo
acido
conosciuti
(comenico,
siamo
riusciti
ottenendo
acido
un
fra
meco-
ad
avere
acido
come
luogo fatto agire sull'acido
solforile
pirome-
il paragone
identificarlo
potuto
secondo
dell'
interesse
stenti
l'analogia
per
a-pirrolcarbonico (1)
fenolica
sommo
molti
con
formazione
dell'acido
e
quelli finora
e
che
che
e
di
pirone.
cui
funzione
della
riuscito
inoltre
del
la
aromatici
parlato in favore
conico;
un
carbossilico
ossiacidi
quella degli
con
nel (jruppo
nico.
come-
piromeco-
monocloro-pirome-
conico.
Acido
cido
lo
I
pirorneconico.
preparavano
nudo.
Ost
di
questo
teoretico.
noi
e
ottimo
di
piromeconico
Un
avere
di
cristallizzato
ribadito
delle
il tubo
passa
cono
e
di
tubo
con
(1) Ciamician
(2)
la
a
cono,
32°/o del rendimento
sopra
tità
quan-
prodotto purissimo
un
altresì
di
isolare
si forma
sempre
amianto
e
Silber
cit.
(3) Ost, Iblèe
loc. lit.
Gazz.
piega ad
il tubo
branca
anch'
5-10
in
un
più lunga
parete
più
allo
assieme
al
riempendo
dapprima
bagno
tutto
una
chiusura
senza
lega
14, 162, 204.
a
acido
per
Sul
meconico
lega
20-i25
rettan-
tri
centime-
lato esterno
di ferro, per
lo
da
più lunga si pongono,
per
sporga
lamiera
in modo
retto
di
gr.
stretta.
di
esso
si ottiene
Cbiiii.
angolo
centimetri; nell' altra
15
combustione;
lega. Si riscalda
Log.
parti
re
quindi utile di descrive-
permette
dimensioni,
sue
largo nella
piccolo
un
conico
me-
sette
sopra
fornisce
che
si
si introduce
e
foro
un
ma
co
fuo-
a
dell' acido
di operare
caso
solo
non
comenico
di circa
golare_,vuoto_, talché
da
al
cioè
Ost, crediamo
combustione
branca
seconda
a
ferro
storte
a-
(3).
tubo
una
otteneva
rendimento,
1' acido
purezza
di
saranno
che
in
chilogrammi
questo
su
meconico
del
piromeconico,
come
preparazione
con
lavorarono
alcuni
storte
tutti
non
considerevoli
nostra
stato
in
parte di acido
Come
così
la
(2) partendo da
una
che
distillazione
per
riscaldava
che
autori
vari
è
il quale
spazio interno
perfetta per
ISO-^-i^OOo
qui
fra
il bagno
coprendo
IV.
il
Sopra
bagno
facendo
e
carbonica
Asciuttato
al
temperatura
la
lega
altre
fusa
ancora
servire
varie
che
si può
tubi
dei
prima
che
estrae
lasciano
solventi
stessi
gr.
di
0, 2119
0, 0693
di acqua.
E
cristallizzandoli
di
Per
sublimarlo
fornirono
200
di
acido
100
per
comenico
parte
(40
di
modo
detto
infra
si ricavano
(57 °/o del
"
o
della
tre
o
piromeconico possiamo
fonde
in
rendimento
media
Per
riconfermare
costantemente
caldo, indi
te
filtradi
rezza,
pu-
volta
gli
dabiamo
ab-
grandi
di
Vftri
coiiicnico.
anidride
C:.Hi
per
carbonica
e
a
il punto
ma
giorni da
50
gr.
e
di
gr.
solamente
di
fusione
le osservazioni
117",
(h
quattro
teoretico)
teoria) carbonizzandosi
meconico.
tenuto
con-
parti :
,
meconico
roformio,
clo-
piromeconico
acido
3,57
dell' acido
purissimo
di
4149
0,
11
una
tra
3,6o
puro
impiegati
stato
però
aiicnia
scevro
gr.
allo
1" acid.)
Cal"^olato
nel
con
piromeconico, questo
acidi
53,57
Operando
I tulù
; le soluzioni
ó8,40
Idrogeno
toglie
operazione
solvente.
comenico
Trovato
Carbonio
non
si
tubo,
cloroformio
con
1" acido
coiupletaniente
sostanza
il
il detto
più volte
incoloii.
si lianuo
orologio ottenendolo
(5r.
rante
du-
ora.
insfilubili nel
lutto
facilmente
depositare i due
precauzione
la
usato
del
mediante
colorati:
leggermente
ma
molto
si lava
concentrate
del
descritto.
comenico
e
purissimo
bollente
acqua
modo
d'
3U0-310",
a
1'
la
aumenta
volte.
scioglie invece
separare
lentamente
continuare
nel
gliacidi meconico
Essendo
e
meconico
si
quarto
parte sporgente
subito
si può
e
acido
porzioni di
possono
con
si porta
versa
rapidaniente la
contempo
un
l'
del-
si
sporgente,
eleva
si
circa
Dopo
cristalli nella
depositandosi più
anidride
tubo
,
nel
e
carbonica.
quale la temperatura
il
cloropiromeconico5
del
corta
il tubo
carta
con
260°
di
disopra
anidride
di
corrente
branca
preventivamente
lega fusa
la
bagno
sull'acido
e
quale trasporta l'acqua di cristallizzazione
la
meconico.
comenico
dalla
entrare
secca,
acido
nel
sintesi dell'acido
una
bastano
di
gr.
acido
21
meconico
piro-
di
una
acido
la
picco-
dell' acido
Ost:
traccie
l'acido
di
aci-
Ricerche
comenico
do
elevarne
per
Abbiamo
determinato
dell" acido
elle
sia
la
questi
pirone.
di
temperatura
fusione
119»
a
alla
direttamente:
cioè
se
forrnola
da
all' acido
soluzione
con
semplice
Abbass.
che
acetica
si è
sempre
dell' acido
duce
con-
ammessa.
niol.
Peso
118
1, 3884
0», 45
0,3241
120
si calcola
dell' anidride
abbiamo
vogliamo
fatto
cadere
circa
a
dei
150°
grande quantità
Esso
in
di
corrente
sua
risultato
sodio
in
perù
l'acido
grande
alterabilità
lo
di
in
conico
pirome-
carbonica
si
reazione
sima
violentis-
che
trasporta
gas
mente.
profonda-
decomposto
generale
si presta
non
molto.
riscaldando
carbonica
anidride
ossipirone
nell'acido
una
re.sta
scaldare
avenmio
di
corrente
luogo
dall'
anidride
di
ehminazione
esperienze in cui devesi
Un
ha
fumo;
nero
la
per
ed
Quando
uno.
pezzetti di sodio
sviluppo di luce
con
carboacido
un
ad
si
tentativi infruttuo-
numerosi
Dei
ottenere
per
112.
=
carbonica.
solamente
accennare
riscaldato
ad
molecolare
il peso
non
C-^Bfi^. La
-4-
Coeffiiiente
term.
Ost
mente
agevol-
0,3254
che
di
già espresso
0«, 44
Azione
fanno
dubbio
un
molecolare
1, 3Ó19
C5H4O3
l'er
il peso
piromeconati acidi, C-^HJJ^Na
dei
Concentrazione
Raoult
doppia, la quale spiegherebbe
esperienza in cui operammo
però
di
togliere
per
la forrnola
formazione
metodo
risolvere
potè
non
attribuirsi
da
col
piromeconico
la
di
del
gruppo
120°.
e
e
nel
il piromeconato
pressione
la
sotto
tro
neu-
1-1^,2 atmosfera.
Il sale
sodico
dell'acido
prodotto adatto
calcolata
evaporare
a
della
(1) Ost.
secco
luce.
lof. lit.
idrato
con
allo
di
scopo
Il sale
sodico
diffìcilmente
(1). Tuttavia
sciogliendo 1' acido
soluzione
nel
si ha
occorrente
neutro
vuoto
secco,
titolata
sopra
di
di
acido
idrato
puro
ottenemmo
nella
aspetto cristallino
e
e
e
fuori
turazione
sa-
un
quantità
sodico
solforico
per
tamente
esat-
lasciando
del
di colore
tatto
con-
gial-
Ricerche
condizioni
ste
Per
anidro
tino
dal
si fece
e
massima
da
prolungatamente
straendo
con
simultaneamente
addizionata
acido
di
Il
cloridrico
eliminando
aria
così
sciolto
fu
cloridrico
lasciato
in
e
l'acido
scacciò
si fece
bollire
YHCl
tutto
piromeconico.
filtrazione
che
riposo si
di
di
secco
noso
precipitatovolumi-
ore
corrente
una
cloroformio
al composto
sei
Dopo
1' acido
per
misto
sodico
cloroformio
con
insolubile, raccolto
raffreddato.
liquido
gas
alla pressione
piroineconico,
in
acido
di
corrente
cloruro
del
parte
invece
che
l'acido
reazione
della
col cloridrico.
forma
sale
del
140°.
verso
una
del
pirone.
inalterato, lo si sospese
passare
costituito
piromeconico
già
prodotto
saturazione
a
del
gruppo
V aspetto
rimasto
parte
era
la
si altera
ricavare
massima
in
cambiava
non
ordinaria
nel
ed
Il residuo
bruno
,
poca
bollente,
acqua
cristallizzare
lavato
e
con
,
fredda.
acqua
resine
a
più
che
che
la
Si
presentava
rendevano
ne
sostanza
varie
Dopo
il carbonato
in
quantità
avendo
sodico
che
e
acido
cloridrico
svaporamento
a
residuo
un
ripetute sublimazioni.
che
10
°o
fondevano
dell'acido
All' analisi
di
I. gr.
gr.
g)'.
un
0, 1651
La
a
avrebbe
limpida
semisolido
che
assoluto
alcool
con
lasciò
tenuto
con-
lento
per
sottoposto
venne
lunghi aghi leggieri
così
tacei,
se-
,
I26'\
sostanza
carboacido
di
prodotto decomponeva
probabilmente
soluzione
ottennero
Il rendimento
piromeconico
la
il
eterificarlo
bruno
Si
che
dunque
di
gassoso.
minima.
osservato
il carbossile, pensammo
ed
brunastri, misti
grumi
di
quasi impossibile la depurazione, tanto
era
prove
l'aspetto
con
e-
sostanza
da
cui
di
mostrò
derivante
diedero
gr.
raggiunse
non
il
partiti.
eravamo
corrispondere
dal
mai
all' etere
noetilico
mo-
piromeconico.
0, 3181
di
carbonica
anidride
e
,
0,0724 di acqua.
di sostanza
II. gr.
0, 1410
0, 0595
di acqua.
gr.
0,2691 di anidride
Calcolato
Trovato
I
fornirono
per
Ci m
Os
n
C
52,54
52,05
52,17
H
4,87
4,61
4,35
carbonica
.
COOCk
Ifs
e
IV.
Sopra
Il
prodotto
preparammo
è
a
sintesi dell'acido comeìiico
una
per
anch'esso
tutte
le
il confronto
;
aveva
silo
126°
a
(2). Tuttavia
135°
abbiamo
come
anche
perchè
fornirono
di
in
però
tubi
delle sostanze
dell' acido
quello
sottoporlo
basta
Rimane
della
anidride
con
103-104".
a
perchè
assodato
si
elimini
forma,
Siccome
nelle
poi
acetica
assoluto
(3)
150»
a
no
fondevaè
come
dall' acqua,
e
acetico.
acido
azione
per
piccolissimaquantità,
in
prodotto
di
carbonica
sul
che
neppure
risultato
un
autoclave
allora
r anidride
di
alla reazione
fra
e
gas
composti
solforico
contenenti
(4), che
dalla
80,
Amialeii
(:})Reibstein.
che
noto
(4) Behrend.
Jourii.
i fenoli invece
Vol.
Acc.
,
Clieiii. [2] 15, 28.
VII, Serie
4.»
boccia
il cloruro
vengono
8ft
f. pr.
—
ottenemmo
il sale
come
ossidrile alcoolico
cit.
Lof.
Non
a
180"
Forse
noi
di
180",
in
quella
operammo
lavaggio
è
.
cessaria
ne-
sale.
(1) loc. cit.
(2) How.
molto.
tre atmosfere.
modo
seco
È
cloropiromeconico.
Acido
a
,
trascinava
tare
aumen-
1' anidride
reagire
riscaldando
nel
,
di
nute
conte-
temperature superioria
si altera
carbonica
che
acqua
carbonica
a
che
state
già
tentato
facendo
soddisfacente
anidride
ripiena di
piccola quantità
il sale
siano
Abbiamo
di sodio
acido
il dubbio
nemmeno
comenico
comenico
piromeconato
solamente
usammo
sorgere
impiegato.
acido
in
però
osservanmio
acido
noi
da
il rendimento
può
non
queste piccole quantità
nel
esperienze
nostre
piromeconico purissimo
Atti
ti.
prodotti inaltera-
piromeconico
benché
vati
deri-
V eterificazione,
decomposto
dall' acido
che
in
120"
acetilderivato
Questo
sublimazione
carbonica
i
non
tetico
prodotto sin-
a
per
lascia
(1) e
comenico.
r acido
sui
chiusi
facilmente
cosi
anidride
ebollizione
piromeconico
a
fusibili
cristallizzate dall'alcool
che
contemporaneamente
Reibstein
è adatto
non
etile che
quest' ultimo
di
il nostro
meglio
composti
di
comenato
già indicato
acetile
cloropiromeconico 9
fusione
di
punto
i due
prolungata
dopo
Riscaldandoli
il
aveva
trasformato
acetilici. Il cloruro
proprietà del
identificare
per
snU'acido
e
Memoria
X
Vili.
di
formando
clorurati
solforile
sce
agi-
eteri dell'acido
da
questo
Ricerche
10
reattivo
(1); ed
dichetoni
1-3
ed
noi
uno
di
che
avviene
reazione
questa
il cloro
del
gruppo
tutt'
è
con
viene
facilissima
è
anzi
nel
pirone.
occupato
ora
introdotto
facilmente
formazione
la
dei
B
CO.CCl^. CO.
piromeconico reagisce
L' acido
solforile.
di
ed
quantità di HCl
liminato
d" acqua
il residuo,
cristallizzò
questo
all'analisi.
I numeri
I. gr.
0,1082
0,0030
di
100
fra
0,5015
gr.
in
181°,
si volatilizza
È
cloruro
di
di
Cd
e
gr.
di
topose
sot-
do
aci-
un
argento
0,0790
e
,
di //,0.
d
CI
24, 23
40,
95
2,65
2,
05
cristallizza in
in
sublima
ma
parte
anche
un
già
alla
alcalini
a
temperatura
si
nei
solventi
nari,
lunghi aghi lami-
piromeconico.
temperature
molto
non
inferiori
dell' ambiente.
scioglie negli idrati, e
più intenso, che
rosso
solubile
all' acido
simili
molto
,
in
C'sHs
per
41,40
i carbonati
molto
di
—
monocloropiromeconico
a
ferrici
si
e
II
incolori, dall' aspetto
sali
d'orologio
Gal.-olato
—
decompone
co
po-
parti :
L'acido
e
E-
un
con
alla formula
0, 1047
gr.
diedero
sostanza
—
Fonde
canarino.
metallico.
argento
24,02
Idrogeno
vetri
conducono
foruirouo
I
Carbonio
eliminò
incoloro; lo si disseccò, si
Trovato
Cloro
ed
lavato
e
rizzalo
polve-
secco
C^ H^ 0^ CI.
sostanza
0, 330.3 di
II. gr.
Per
di
col cloruro
colore
un
reattivo
ridivenne
trovati
monocloropiromeconico
gr.
del
to
det-
biclorurati
si riscaldò
massa
cloroformio, si sublimò
dal
sull' acido
SO-i, assumendo
1" eccesso
distillazione
per
negli
modo
energicamente
pure
leggero sibilo,la
un
di
acido.
cadendo
goccia di questo
Ogni
produsse
grande
cloruro
del
eccesso
con
nel
composti
,
R.
studio
regolarità. Anche
certa
una
lo
con
1" acido
Non
colora
esente
di cloro.
organici e nell'acqua calda,
meno
quella fredda.
Per
quanto
(1^ Duborè.
chiaro
Gaz/.,
avessimo
Zeitsrlirift ISGti.
rhiiii. 24
I 236.
tentato
705; Reinhard
non
ci fu
loiirn.
pr.
Di.
possibile di preparare
[2] 17.32-2:
i
Peratoner
Finoc,
IV.
il
sìntesi
una
dicloroacido
un
e
Sopra
si
non
quale
all'
D'
altro
il
esperienze
da
ossiacidi
aromatici
parola,
indubbiamente
e
si
forma
inoltre
un"
bassa
dall'
riduce
Catania
le
acido
1"
continuate
oleoso
R.
acido
in
e
verrà
il
romeconic
pi-
nico
come-
stabilisce
anzitutto
da
acido
probabilità
sintesi
Questa
fenoli.
cui
somma
con
i
mostia
dell'
da
iutravvisto
volatile,
^'li
esauiiuato
.Ililt'-c
che
si
tiene
ot-
.
piromeconico
soluzioni
piromeconico.
ed
anche
benissimo.
meconico
contiene
ossipirone
poichc
cloruro
carbossilico
1' acido
acido
comportamento
sopradescritta
derivato
un
anche
saranno
corpo
acido
è
credere
dell'
che
del
comenico
far
ossicarboacidi.
reagiscono
temperatura
tra
ricerche
quel
cura
dell'
analogia
Queste
che
quindi
nucleo
stesso
agli
nel
all'azione
dell'acido
che
a
differenza
corrispondenti
questo
un
reagiscono
diverso
dimostrerebbero
indifferenti
che
1^'.
molto
è
contenga
vista
modo
in
conunie
istituite
sintesi
la
resto
18
a
non
non
prima
a
questa
sia
noi
fenoli
i
mentre
Del
che
sono
almeno
raeconico
e
costituiti
solforile
di
uno
solforile
fusibile
piromeconico
potrebbe
sieno
di
cloruro
comenico
Ciò
sembra
ma
Tacido
di
11
carbonili.
acidi
carboacidi
questi
cloruro
recisamente,
che
SO./'l^.
con
piromeconico:
con
gli
canto
cloropiromeconico
di
eccesso
oppone
due
fra
menomamente
verso
si
non
sull'acido
e
il monocloroderivato
che
interpretazione
metilenico
gruppo
lo
se
comenico
grande
con
formava
risultato,
favorevole
che
anche
;
caldo
a
dell'acido
di
Università,
per
argento
Oiugiio
1" azione
ammoniacali.
1894.
dell"
idrato
baritico
e
DEL
INDICE
MI.
VOL.
IV
SERIE
MtMOltlA
Grassi
B.
Co-stituzioìic
—
vedi
iniazione,
S.
Pagliani
"Sul
—
della
Aloi
A.
17,
X///
Meni.
indiiffore
potere
n
peri fico
1
della
costanti
sulle
e
ciiiifi-
tiivdk-i
tir
utm
—
'rermifidi
ih'i
zione
rifraII
luci'
nìidifà
dell'it
Influenza
—
svìliippi)
"?
voi,.
sociefà
iL'Ilit
del
suolo
sulla
delle
traspirazione
piante
HI
terrestri
Snlle
Valle
La
G.
Errerà
Peratoner
G.
De
lord
Sidla
nei
!
ferroriaria
IV
della
del
ftaUmide
di
cloruro
col
sui
solforile
\
fenolo
fenoli
e
V'I
:
//
Angelis
Azione
—
lima
della
trafori
Messina
condensazione
^
eteri,
di
provinria
Finocchiaro
e
i
in
Gasparini
e
inrontrat»'
roreie
—
l'atti-lirolo
artesiano
pozzo
—
di
Aleriyliano
Studio
—
yeopaleonto\'II
loijico
G.
Oaldarera
G.
Basile
di
Sviluppo
—
Di
un'antica
di
di
particolare
pietra
ad
trovata
n
Catena
Aci
\'1II
rariidtili.
(imi
IX
tavola)
una
e
un
ascia
—
Gaet.
determinante
Platania
Gioy.
Lipari
/"«
interruzioni
—
i
e
fenomeni
rulcanici
del
Milazzo-
telegrafico
cavo
sottomarini
nel
X
iSS^^-fì'J
....
G.
Basile
Fermentazione
—
niannitica
nei
vini
rossi
di
Sicilia
iimi
una
XI
tavolili
G.
Chiarleoni
A.
Petrone
G.
Chiarleoni
Forcipe-
—
/.era
Contributo
—
disegno
con
alla
tecnica
intercalato
della
XII
sezione
del
in
cuore
XllI
sito
.
A.
/.
—
Bartoli
-
Sulla
Gravidanza
trasmissiliilifà
carica
A.
Peratoner
"
nozioni
A.
A.
intorno
Capparelli
Peratoner
Idia
iliodo
Sulla
di
singolare
reazione
—
ed
-sintesi
R.
'L^one-
dell'acido
XIV
delle
radiazioni
vulcanica,
cenere
all' etere
.
Tuharica
di
solari
nell'eruzione
formazione
dell'Etna
dell'
mosfera
l'at-
attraverso
epietilina
del
ed
XV
1892
alcune
acetolico
della
Ricerche
conienico,
XVI
saliva
nel
e
parotidea
gruppo
acido
sull'
X\'II
del
pirone— IV.
Sopra
clnropiromeconico.
XVIII
.
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