ATTI DELLA GIOENIA ACCADEMIA DI NATURALI SCIENZE LXXI ANNO 1894 j^:eìta. GiTJ SEmE VOLUME VII. CATANIA COI TIPI )I C. DI e. GALATOLA G 1894. r SEP 4 1895 ACCADEMICHE CARICHE L" ANNO PER UFFICIO ZURRIA Coniai. f:omm. rOMASELLI BUCO A Prof. Prof. l'rof. Ijìhe^'/jO — PRESIDENZA DI (insv.i'i'E m)i. Prenideìite — Salvatore Generale^ tSegretario FICHERA l'rof. Salvatork Cav. Prof. — I I AR VICE-SEGRET ARADAS Presidente Vice — iìegreta Sezione rio della della V\\,\\)V.\.V{)Seg)'etario di Sezione Scienze di fisico-matematiche. D' AMMINISTRAZIONE CONSIGLIO SCIUTO-PATTI BERRETTA ARDINI Prof. Cav. Cav. l'rof. D.r ORSINI FARAONE CAPICI Rev. Iff, Prof. Paolo (Iiuseppe Prof. P. Cakiielo (Iiuseppe D.r — Angelo Cassiere. natitrali Scienze SOCll 1. EFFETTIVI TORNABENE 2. ZURRIA ?,. CAFICI 4. BERRETTA .'). SCIUTO 6. ARDINI 7. TOMASELLI 8. CLEMENTI 9. ORSINI 10. RONSISVALLE 11. BASILE 12. CAPPARELLI 1:1. MOLLAME 14. ARADAS jjiof. Fkancescu cav. (iirsEi-i'E prof. loiiiui. rt'v. (iiovANM p. uff. cav. PATTI Paoia» prof. prof. cav. Carmei.c OiuSEPl'E iHof. prof. conim. uff. cav. FARAONE .Salvat"ii;k Ancìei.^ prof. Mahio prof. lav. prof. Oesiai.do prof. (iiOACHiNO prof. Andrea Vincenzo prof. Salvatore prof. 1.-). SANGIULIANO Marclicsc Antumnu H). GRASSI prof. TilAMItATTlSTA IT. AMATO jirof. Do.MENico 18. BARTOLI 19. UGHETTI prof. 20. FERRARI cav. 21. FIGHERA cav. 22. CHIZZONI 23. FELETTI 24. PENNACCHIETTI 25. PETRONE 26. RICCO 27. STRACCIATI prof. Enrico 28. CHIARLEONI prof. Giuseppe 29. CURCI m. BUCCA Adolfo prof. CUV. (Jiamhattista Primo prof. Filadelko prof. i)iof. Francesco prof. Raimondo prof. cav. cav. prof. prof. prof. prof. Giovanni Angelo Annibale Antonio Lorenzo. I. Memoria della societàdei Termitidi sviluppo Costituzione e Osservazioni sui un'Appendice con sui loro costumi dei Parassiti Protozoi delle Termitidi collaborazione COME SVILUPPANO SI I. Sviluppo degli Ho 1. fatto r ottobre ed cioè supplemento di sostituzione in color reali in senza nella o lo non coppia e possiedono reale r altro di sempre 2. (1) a In d'una V abbozzo coppia Ho levato tutti qiiostinidi e Vol. , cogli abbozzo con all'abbozzo cui d' lo per d'ali 1' ha occhi ali,col- più senza giungere ag- sostituzione, Qualche uno di occorre reali di d' ali s' avvicina casi incontravansi la Acc. dorato Dopo reale coppia , o di nidi, ad ottanta volta traccia alla una d' ali lunghezza ninfa. pochi non al cortissimo. individui, Calotermes. ima , possiedono due Raramente ditlerenti stadi Atti di nidi parte degli individui lo o consta no. quello In maggior complemento. di luglio.(1) mese feimiiina appendici genitali in questa. Riguardo la al giallo tendente l'igonflospecialmente che T ERMES di sul circa a (piesti pigmentali, sempre e natura gennaio trovato , composti quasi r addome di mese di NEL CALOTEBMES. osseroazioni iio VII). CASTE VARIE GRASSI SANDIAS) Andrea VI, Meni. Voi. gì'individui dal successivo Dottor heali levare differenti, epoche NEL immviuui Esperiìnenti v. LE E A. col (Continuazitmc ^ famiglia Embidine Memoria del ProfessoreDr. BATTISTA (in sulla e di reale di ambe uova: mancava vera. primavera ò nel nido rinuista a circa dodici popolazione più una o mono nidi soltanto luimenMa di il re soldati, di ninfe. VII Serie , 4.» — Memoria I. 1 o ve lar- Costituzione la regina dove e al accanto nero re tolta stata era società sviluppo della e la regina dopo regina gialla una Termitidi dei 1' ottobre cioè di ho vato tro- sostituzione , viceversa e il re. secondo il re Corollario. I nel sostituzione re questi casi nidi scelti Molti 3. provvidero di pure individui ad fornirsi popolosi giugno e di re e e' è all' epoca della neri. sostituzione no vengo- maturi, non ma settembre in ed sostituzione si ostante non , allo d' insetto stato sviluppate. i nidi regine ragione orfani nel in mai re crede- a ricevano sciamatura, rono ricor- non autorizzi che trovandosi perfetti,non In regina. nido nidi natura regine piccoli. e re Parecchi 4. in con agosto di del le ninfe. gli individui perfetti.Non coppia d' individui una di di regina della sessualmente ali interamente colle e orfani i nidi che vera privi soltanto individui reali luglio, in abbondassero Per Corollario. in coppia reale una neri perfetto, cioè cui da regina una e son giallicon degli individui questi mesi in individui orfanati se re privi soltanto son se capaci di diventar nidi la caso un re un preferitii più sviluppati, cioè però nidi nei nera primo si fabbricano soltanto amoreggiano individui nel perciò orfanati regina, una regina una a , vero. r allevamento Per sono Mancava si fabbricano : soltanto e che giallo re tolto stato era e un accanto nidi luglio: vi si (sei, otto, venti) in orfanati trovò reali di in ed marzo soltanto aprile certo un sostituzione, non furono aperti d' individui numero te sessualmen- ancora maturi. 5. Cinque r dopo nidi orfanati Si orfanamento. caratteri, soltanto furono trovò il colore era la aperti coppia non di meno sostituzione più spiccatamente più sviluppato, specialmente nella regina. Parecchi erano traccia senza Altri e era regine nidi di furono sostituzione età. giallo due anni coi soliti e me l'addo- individui reali ali. aperti dopo coi tre, quattro anni: caratteri più rigonfio, appunto ancor stessa di di come si trovarono precedenti, soltanto in individui reali re 1' addome veri della Costituzione La prole in in come il reali La Le di ali due In solita. Ciò nidi dopo ho era soldati, ninfe da presentata rap- etc. di (ve- vari In alberi, questi casi nel cosi Corol/ario. coppia che quella a coppia reale, sostituzione que, (cin- v' la però era prole aprile. diventati erano di di reali coppia reale trovansi di un'altra orfani ta vol- sostituzione. coppia reale una di si sostituzione i nidi ed veduto sesso stati restarono trovai in nido in individui ovificò; in un caso in coppia in in ottenni reale mezzo di parte volte hu-ve a in natura. Termes. vera. coppia reale parecchie , la anche sul coppia vetro , femminile rimasta è natura una alati un per , facilmcnlc colla di vasetto o orfanati. in natura in , potati. Evidentemente tagliato via si verifica alcun sostituzione impetuoso, vento un osservazioni di nippic raro da o suddetti quaranta di di sono staccato pezzo volta o un" altra. non che oppure prole. Collocando parte di mese L"orfanamento ho sola trenta uguale è trovai non i neonati; e fabbricò Kiperimenti Non Una anni diventar stati schiantali , 1. nel forniti ne se accidente B. sostituzione coppia. sono vera; di uova una nidi natura che di due questi nidi colonia 8. senza reali ti da le avuto questa La dui negl' indivi- ulteriormente sviluppano via verificato avere A 7. in Mancavano Evidentemente reale si non orfana individui soltanto in parlato, è veri. reali dieci). e si ora nido altro qualunque prole degl' individui 6. altro fin" cui sostituzione. degl' individui tolse di Termitidi capitolo precedente). Corollari. ma i nidi tutti dei società sviluppo della e a vera ma , legno sesso cio, mar- maschile sopravvisse diifei'enti una stadi di sviluppo. Il Lespès avrebbe trovato in Francia parecchie volte una cop- Costituzione pia reale In vera. nei ricorderò In 2. cui di da di regine Siccome mescolati devesi di in certo di in se si trovano di dar segni I 4. ma Si provenienti ed avente pure si primo tellano affra- uni sei, a otto da gì' individui ben così , tra si affratellano. loro, riesce appartengano Ciò ad dimostra convivono nidi assieme che in desimo me- accade mescolate pure tandosi trat- un 1' aflfratellamento che cile diffi- molto no o popolazioni le Perciò efficaci,quando tanto sono vari distinte le regine senza pace gelosia. di Termiti facilmente passano uova da Perciò neonati. e all' altro, trasportandovi albero un in molti alberi trovasi prole complemento. di prenda regina, contenente tronco un si e trasporti orfanata, complemento. le entrambe provenienti di novembre in un difficoltà. colonie da spiccare complemento. sostituzione. hi far di di quelle tronco, da del differenti se regine sentendosi reaU decidere in nessuna di gli esperimenti di nidi od regine 5. due e una, anche senza individui pigliati gU si riconoscano Occorre complemento di primo alcuna quei criteri,che loro alveare. clie altri. i Termiti si vuol Api, gravi, Termiti i Termiti provenienti i Termiti che dal Termiti tutti erano che altri con senza fra dagli applicare anche anche assieme, nonostante dubbi mezzo provenienti che secondo distanza indurne di si vede del verificasi di Termiti pigliato lontano tronco, quelli chilometri dei per complemento complemento, con Ciò di regine secondo un sorti sono si propagano assieme si trovano Termitidi dei sostituzione. Mescendo 3. società storici. i Termiti Sicilia o della proposito però Cenni complemento sviluppo e Lo subito una si ne popolazione numerosa distanza. certa accingerà verificasi stesso Poche ad una si uccidono fabbricate vengono lazione, popo- individui formare a quando La le poche se gine re- sono uccise. tutti o questi esperimenti di regine dicembre di o sostituzione di che gennaio prima cominciati furono di o di febbraio, dieci mesi, hi nei io non un mesi ho sol di cato cer- caso, Costituzione r fatto alla esperimento in giugno che lacere ho M' volo. adulti individui sui conoscenze Termiti allora o di nienti prove- come inetti ancora altre volte, sono individui senza svilupjìati di i complemento alhmtauati primi, di dai in ne troviamo ritenere che i Termiti fabbricarli (piando reali, di in o Si in ma un dati difficoltà,se un nido C. si da piuttosto di sviluppo Osservazioni albero a in e un anatomiche contenenti (• lauto a fabbricare base venti tronchi individui madre, diflicili in vidui indi- si lano. rego- così dai bisogna reali s'inducano cui dividui gl'in- stanno (lontana)iza disagevole liteiigono ip]ip(irluuo. esistono tanti vei-aiiiente ad un certo nidi tutto membri nido, un di d" alberi; numero sapi)iamo i)recisare senza senza nissimo be- abitati , Id che sanno ciò a , dividui in- vero i Termiti complemento, rappresentino un che di nido estende non individui provenienti a quali che concreto caso col quandu ovvero dei ognuno Quindi senza tiopjìo perci('"ritenere (leve Termiti, rapporti ciò subito reali, tronco diventati etc), comunicazione, danno regine con servazioni os- to complemen- via troudii. E ogni quindici o (Tua i di sostituzione. per uno sono si d* individui natura Termiti a di o Termiti sostituzione. secondi, dispongono Siccome di o com|)lemento se coi rapporto le imperfette (1). intieramente in al le mie ma . certamente zialmente par- insufficienti, che così tronchi di perciò e parecchie ancora riuscirono Termiti sostituzione simili erano fatte I Corollari. individui in imbattei bianchi tuttora soltanto descritti sopra , da anneriti stituzione so- zione, sostitu- di individui soliti sostituzione^ di gli individui ricercai dei 5 Termitidi dei società maizo, di reali della invece trovai, e ali colle e di tuie individui quegli sviluppo e grande o se dividui gli in- reali,appartengano altro. sugli oryani (/en itali : loro rapporti coir intestino. Ho (1) Dopo quello unico già parlato die qui questo sopra di lavoro riferito. re l'ia e j-egine di stuto sostituzione elilii .a s.-ritto, vcrilirar e di complemento. iiuattro casi ilei tutto simili a Costituzione Debbo richiamare ora della sviluppo e società dei Termitidi fatti anatomici alcuni riguardanti i loro gani or- genitali. Ho dimostrato individui uguali sostituzione di quelli degli a Cominciamo sostituzione regine la recenti misurano ovariolo altri 1" del ovariolo ghiandole allungato le appendici genitali,tranne differiscono ma l'una Tutti quelle del maschio eccettuati caratteri questi nella difficile ciascun regina calcolare testicolo sicurezza differente i re che dal testicoli,come il mollo Le tube il del il gli detti or corte. sono in cui esistono più stanno in sempre che e le sostituzione Negli per ovaia Perciò re. uni e piccol notato circa Sono di numero queUi nelle quelli dei abbiamo negli numero, un Si nove. re che dei re può veri vano tro- gono compon- i testicofi dei dei re note altri ho dentro trovato un Esistono dei che denominate liquido speciale, in nei veri. re maturi , deferenti. In però quelle parti vescicole cui raramente volmente note- vescicole Insomma spermatozoi sere es- Anche mano due pene. quelle a i condotti altri insetti, ho dev' non man rire asse- piccoli presentansi re grandi. uguali però sostituzione. di regine ingrandiscono appendici genitali;manca analogia cogU ho tanate allon- rarissimi, casi testicoletti dei numero di numero le ingrandisce. spermatiche di Le sperma. vera. più piccoli di quelU re di Il ricettacolo , con turo: ma- assottigliata. ovarico. perchè lilo so- dall' altra. riscontro È da meno casi rarissimi in Di sempre mai lunghe. sono le nel- quasi follicolo un giungono rag- mentre all' estremità contiene non e (accessorie) sebacee Mancano esiste è e uovo un lo sti Que- ingrossa centimetro. contiene di regina ovario. ogni essa mezzo biforcasi La centimetro, più sviluppato nutritizie, ma è seme ovario anche uovo le cellule Mancano circa ciascun in che d'un più appena di primo. Qualche questo di perfetto. Caìotermes. mano man lunghezza d' insetto ovarioli di sette perfettamente sono condizione in allungandosi gli organi genitaU degli complemento fascio un perfino negli che cogli organi genitali del vanno solo un di o individui presenta ovarioli sicurezza ogni con matiche, sper- trovavansi Costituzione Questi spermatozoi. di forniti ali vescicole Gli spermatozoi per i loro Per dei sicuro venti Un" si cVie Non per potersi di lunghezza È A e tutta ovarìoli Si che meno o di seme golarmente re- ispessimento un guisa a ciglia veduto è spermatozoo di del re di vero difficilmente ben le regine in S{jno circa Sono contare. più tantfi numero lianno non grosse revole considetrentasei la anc.ìi-a che è la ad compensata sembra prima in di cortezza loro li rispetto a ciucinumero. di sostituzione giovani regine d' insetto condizione ovariuli dal usura nelle che hdi perfetto il degli numero minore. sia tratta molti Di centimetro. femmine nelle di oppure solito gura fi- perciò coltello. gli spermatozoi tra reali individui però Cdloiermes del alcuna di o dici do- da ÌHcifufjus. nelle e lo quando della sostituzione. mezzo evidente bene liaiiim appendici certe di mente intera- varia figura più di tori au- artificio spermateca piatto allungata, presenta sono differenza negF ogni lato, nota Tcniicfs al ovarioh da di ha di re Passiamo Gli lunghezza hanno vari spermatozoi loro di stituzione. so- proposito. appiattitie coltello di in dalla veggonsi che di piccolezza. tolti sono estremità rilevano vi del quelli e la e muovono: zinnia: di Degne caratteristico. coltello. corti, seconda a lineare. immobili, quelli . meglio o minuti ancora ai alcun senza sott' occhio aver figura subciuadrangolare hanno segale, si la loro rileva studi fatto esaminato Non f^ differente piatto di relativamente Sono si oggi sfuggiti per rente defe- individui giovani fin e condotto individui degli nei e strani io nel tanto sono quanto avendo non sviluppati, ho a molto caratteri essere regina. Termiti Termitidi dei spermatiche sviluppate, solamente preparazione, società sempre interamente Accennerò della mancavano nelle quanto , sviluppo e di però ovarioU sono rilevabili. falsa una tanto Il resto apparenza, arretrati nello degli organi data circostanza dalla sviluppo genitali da essere femminili ficilmente difnon Costituzione coletti. maschio nel Anche in Sono Termitidi dei confronto in sostituzione teca di quelli Calo- del circa il maschio e spermatozoi (in poca deferenti, Termes abbondanza: Vennero da Sono spermateca. testicolo quelli del immaturi Anche re nella trovano sperma- all'incirca), ne' condotti Caìotermes. tondeggianti, maturi. il tra raccolti preferenza gli spermatozoi a altri in differenze - perfetto. si 1000 nel i testi né questo, trovo d'insetto a come gli spermatozoi in 150 osservati me (2) hmfugns da precisamente etc. scompare del in Né otto. abito in diffìcile contare riesce Termes di numero C41i dalla del degli organi genitali maschili caratteri Nel società (1). lermes di considerevoli differenze presenta della sviluppo e diametro di presentano una circa 2 4 - coda f^. che , gli spermatozoi del Termes sono immobili. Studiando gì'individui sostituzione seconda a che diventeranno poi , stadio dello cui in si re riscontrasi trovano , il Caìotermes Per delle sviluppo occhi degli composti. cadono ho in di lume (1) Nel fornita d' un di piena di All'atto spermateca proprio condotto Non quasi della prima larve che ma guardato sboccano ; se agli organi genitali femminili, ghiandole corta hanno uno e individui hanno non Termes cnticulare più gli primo verificasi che appendici genitali esterne le il che pigmentazione la muta ho sostituzione di e sempre fenomeni, nelle reali di mutato ancora tamente pronmine. fem- zione sostitu: essi , del ho reali lentamente, è i seguire diventar di molto denominato delki secreto, l'altra Queste via avviene sviluppo cilindrico della spermateca. annesse potuto meglio in regola appunto via degli organi genitali. contradistingue, , lo cui ho in gonadi li che carattere minore o negl' individui che notato lo , sviluppo maggiore uno di regine o esistano assottigliataperchè sbocco comune anche due; sono in ghiandole uiii"'ellulari, na ognu- numerose ghiandole queste una stanno nel di il secreto collocate Caìotermes. solito sotto Le si presenta è molto 1' epitelio ghiandole bacee, se- più lunga e scarso. corrispondenza della nona vera sternitc , la mentre ho vagina s'apre all'ottava veriiìcato (2) Manca soltanto il pene, nei vera sternite. La spermateca sbocca nella vagina. Termes. l'aperturagenitale maschile si trova alla nona vera sternite. Tutto ciò Costituzione società dei sviluppo della e scolio contrassegnati in generale dagli occhi delle appendici genitalipresenti anche nei neonati, quali cominciano differenziarsi a colla traccia alcuna rilevo non inoltre trovo individui deferente colla la tuba, e grossa già distinti tre men- Quando esterni. più testa sono nei differenziate degli organi genitali più piccola, allora testa femmine. nelle il canale pignientati e composti già sessualmente ghiandole genitalisono Le Termitidi vidui indi- e i anche tali geni- esterni. Gli il operai Lèspes Le mie di differenza maschile esterni interni ed operai del Termes. sono Però che 1" dei e già del Termes soldati comineiauo senza genitale piccole, in lunque qua- gliorgani soldati nitali ge- negli e Calutermes nel gli tutti apparato nei come in sviluppo ('alofmin's ciie gitudinal lon- notizie. altre e del gli più sviluppati che sono a distinguersi per è occupata la sta te- piccola. o grossa nel sezioni molto ridotti juenu tanto organi genitalidegli operai quelli degli individui, benché soldati delie di grado stesso rinvengono, i soldati tutti i soldati in scoi)erlo \wv aggiungere parti componenti operaio. Nei od soldato le si femminile e nello iia come Mailer metodo di evidenti poco Tutte età. col fatte permettono trovano press" a sono e Fritz confermato mi separato, sesso a osservazioni, organi genitalisi operai sono e trasversali, e Cili i Termes per Culoterines. i soldati e * * Gran genitali e intestino j)arte della dall" intestino medio è molto addominale dagli organi (porzione posteriore deiriiitestiiio anteriore, posteriore). e L" intestino volte cavità * un" posteriore presenta dilatata altre certe lo ampolla assai e , cecali' meno, od che è a certe tura dirit- contratta. Nel primo Atti Acc. Vol. , essa caso VII Serie . occupa 4.» — una Memoria grande I. parte dell' addome e 2 10 Costituzione dubbio senza È viene generalmente in ragione genitali,eccetto L' nei ampiezza subordinata del primi periodi di ghiandole di sta sviluppo degli organi dell' animale. dell' ampolla certi nitali. ge- quest' ampolla vita di meno o le di grado minore o Termitidi comprimere 1' ampiezza inversa presenza società dei a che maggiore alla della indirettanaente indiscutibile fatto un sviluppo e alla Protozoi volta sua parassiti è che , minutamente verranno Voglio qui di complemento, quantità, negli Abitano di accennare essi che singolare nei re individui poco suddetti Protozoi liati rivestite Protozoi immacolato, 1' addome attraverso macchia questo si alimento parassiti(v. primitivi ne nudi. hanno : in mentre Protozoi questi antenne manca individui Negli occhio o dodici I relativi si , di per cui soltanto quanto già dei un Termite di Pi'otozoi la sia chia mac- za sen- quantità. vo tro- malpighiani tubi sviluppati, e il terzo si sentano pre- questa Calotermes Nel poco renza traspa- appunto : incoloro, ai quattro ancora di colore è i Protozoi. senza dilatata, un'enorme potrà ospitarne oltre la con parte che nel addome il loro Termite 1' alimento crederà Pseudoci- ciglia (flagelli) di molto gran dai appena rapporto del ed riempita o per in Trovansi più gì'individui lo una altri quattro individui coperte gialla.Il meno mancano articoH, poca complemento trovano cecale (vegetale) allora si hanno, più quando, presenti sono o e Spirilli di invece nudo ampolla realtà neonati solo h citata). Se 1' Appendice dell" addome Protozoi, ad di o Per rimpinzati trovano in solito speciale. dire o dell' dall' alimento dato è macchia una fatto sostituzione di forma studio forme, quelli, che mentre quivi già il per Monocercomonadi ondulanti. distinguono si in Pseudociliati I membranelle di lavoro. presente di Bacteri si può o lucifuynse comprendono Termes 0 sono Lofomonadini. oppure benché fatto ampolla questi e reali sostituzione di regine , dei ho ne L' del veri. cecale non spazio. occupano reali ampolla nelle e presenti sono però individui negli mentre io un'Appendice in questi parassiti soltanto a mancano nell' Leptotrici : anche descritti disse e quarto nel le no so- capitolo 12 Costituzione società svihtppo della e Termitidi dei * * * La mancanza sostituzione di casi. Si lo del in ladfmjus dall' inferiori hanno ( ebbero Protozoi regina di sostituzione deperiti (ad gii ovari e es. in altri individui che voUe essi re dall'epoca Se che vaso a Essa degli che qualche in reali individui o erano rò pe- i testico- presentavano e re i ; quali vetro con di regine stati conservati provenienti da stati tolti erano perciò vetro, ne sostituzio- legno, insieme poco ma di vaso e erano , reali gli individui re si per a diversi e molti nidi. si rimes- poi auunettere può disorientati. pieno della queste si può discreta una inverno in quantità Protozoi cioè tempo un , di molto , alcuni in lontano , copula. eccezioni si dà formulare negl'individui mancano acari) parecchi specie lungi dall' infirmar esse maturi, di stessa ancora in di in uu suddetto nel Trovai rarissimi trovai Calotermeti della fossero IV. ovihcato); più piccoli negl' individui Caìotermes; questi al frattempo però più la tuba, condizioni stesse : ( questa hanno non piuttosto abbondanti invasione ne appartenenti Nel desumeva sviluppati. poco giorni di per III. Numerosi alcuni molto si ciò e vuota. ovificato). II. Si U che superiori nelle quelli sono vecchie molto singoli ovarioli dei negli individui gU ovarioh essere ovarioli mai regine giallastradentro granulosa dell" inserzione si trova non evidentemente : , ovificato, sostanza una alcune in di contrari rattrappitie la spermateca certamente corrispondenza materia non Termes Protozoi reali centinaia in seguenti fatti apparentemente gii ovarioli d" negli individui veriticata stata quantità di avevano presenza è certa dimostravano dalla 1. i però una individui Questi 2. trovò complemento come complemento constatarono I. Si di di e Protozoi dei accennata sopra che i Protozoi e la così non il debito regola, : hanno quindi la quando valore^ confermano è sempre dire più. gli organi genitali-sono acquistato ali minina possiamo la interamente dilatazione pate, svilup- cecale. Uas- Costituzione Protozoi dei senza ad discorso Ma si inescnta di conseguenza? essi segue se è tiizione dei di quest" ultimo lecito di fatto. spiegarlo sostituzione di reali diventare sì ([ualche volta ma sembi'a Protozoi, hanno non subito ma dui;nite lisulta dunque di liberano, ne se Forse rio di 0 l'infezione Protozoi come di o in tanto tanto indipendenlc'- amlic sviiu|ipo dei genitali io die di reali ilirenfar (/lii"(ndiile (/enifiili sono che siaci eeeole, di'll'ampolla estranea. Per sia /" del mollo aneoru da che eid alla reali le .tonli- rotnplemeido. ijnan- di o dividui negli in- scomparsa nello arretrate risolti snìnppo, dei nmtaranza or- compressione ima genitali non Protozoi. di (jiiesfi me(jlioi'importanZ(t parassiti ho e di det/lionja- inaturanza Tale rieeo. sostituzione di pensare dei assenza conoscere gli esperimenti lascia indiridni rapporto colla scomparsa infimo in condizione nini nculi anticipata un parassiti dall' ampolla ria prima clit; conipleineidoavviene genitali,la '//iole pare ilii le sia di sostituzione . muta. tulio in rero correva oc- giovani). mancano; me di reali è ne sciogliere siffatto quesito il valore a tozoi Pro- sospeso. Da ni in dei mancanza diventare di via sjìesso via in infettano ne dalla mente di abitualiiifiile complemento però in ponderato, ben di tentare precisare gì'individui : indivìdui degli organi genitali,o (larve degli stessi, o difficile Tutto Per i Protozoi È trovano. quesito. La grave un individui complemento In Tennitidi dei incapacitàdegli sviluppo ulteriore osservare 0 V implica però non dello causa semplice società della averne. qui è sviluppo e osservazioni che riferisco nel intrapreso sottoparagrafo seguente. D. Esperimenti ed osservazioni sopra a) I. Dentro ciascuno molte da provette 15 a 40 i nidini tenuti in provettedi vetro. Caloterraiti. di vetro si fanno individui, di varie dei età però nidini non nenti conte- adulti e Costituzione 14 (1) Dopo eoiipia reale. senza da 2 6 a sciluppo della e individui società Termitidi dei in pochi giorni compaiono in di via diventar reali di ogni vetta, pro- sostituzione , caratterizzati del taschino circa dai d'un date trasparire tali individui che quelli cioè di sostituzione, però popolazione dalla ore Se reale. coppia in II. Perfino III. che nella la regina chie mac- mente Evidentetutti sempre pigmentati, Gli in volte reali seguito ogni 24-48 separati dividuo in- qualche compare da fatto individui soli tre dei uno , dei re delle e la se e, mai passano non . pigmentati occhi cioè , , sostituzione. di dell'anno epoca volte. numerosissime si porta provetta più sostituzione di regine si no taschi- nel quindici giorni di rifica ve- senza avvenga. IV. oltre nidino nel Se individui a di via in sviluppo , adulti, individui mettono venir nel cascarono modo ha sopradetto il forano (1) meno la anche si ponga stati sono (sempre '?). muta una provetta feriti, alle nidino reale panciotto del e ove verificati formazione La in sono delle reali di sostituzione. diventeranno quindici giorni, cogli diventar di o un dopo comparve via re fatti furono Questi in luogo tranno po- 1' addome manca non preceda che senza il individui (legno). Però al già sostituzione. di tre ha non e colorato d' individui, che formazione La compaiono chiaro d'individui larve pigmentati regola dopo individui questi è di quali sa nel provette aspetto acquistano gli occhi diventano diventano occhi In Protozoi. hanno simile sempre si ore dell' alimento non assumono non 30-40 particolare;esso aspetto dal frequentemente però pigmentati. occhi acquistare le siffatti individui ottengono già dopo , Tenendo pigmentati. estate anzi giorno mostrasi si panciotto, giorni. D' sette quarto occhi loro Il dei tappo legno che protozoi non ed è presi, pronti la a volare, in in que.stiiiidini facilmente di cerca constatabile nuli ad dev' privi o ali, che nuovi essere nudo loro reali gl'individui mentre occhio di degl'individui fabhricazione luogo ugualmente, escono si mette o si , nel adulti lidi. altrimenti liianco , o con una la presenza sempliie lente. u Costituzione conferma Ciò di V. il si Se sostituzione dodici in reali essi di casi istinto i Termitidi tutti compaiono tati diven- aventi gli 1' epoca entro di antenne allo solita. trasformati in reali si Se articoli, 14-16 tenne an- individui giungono ag- colla ma larve di Caloleriiiiti formata colonia una avendo e, individui iu coiìpia reale colonia labhriiheià La stessa quantità un nunieio molto 2 vidui d'indi- 4 a stesso si poi n di tuzione. sosti- di vaso di vetm : sostituzione. produrrà ([uindia molto nidiiii. ii'iiidi\ idiii,si un individui Calotermiti ijiande in ;200 reale, coppia quindici numero lasci (" la circa iudividui 4 3, a da circa formare dello e da di da da coliuiia d'uccidere cura guisa falibricherà un'altra della pure questa tuzione sosti- di prepotente individui appena prontamente vengono questi Raccolgasi privi nidino colle differenti questi Ognuno reali fetti, per- sostituzione. di di età dividansi quel in sviluppa sviluppo individui Raccolgasi individui in articoli, non di via alcuni piccola, nel mettono ])iù di VI. si d'insetti servono d' individui certezza con che nido, si In perfetti neri. non testa sta Termitidi dei non provvedersi per ragione abbandonare insetti di la e ; volare, società della Calotermiti i che di capaci sviluppo e |)iiTolod' seconda individui dei reali dì sostitu/,i(ine. (iià questi semplici sperimeuti capaci La di mia scelti diventar cicdenza [icr di In individui sostituzione giusliticata il" ali (lualche provetta (2-3-4 con o sostituzione, capaci determinato reali nei E qui auuniri A che prò che nonostante che nidini di subire di in il lettore anche cui si „) ve e ne lattd dilTerenti iiieuo non si siano dui gli indivi- ordinari. che gli dui individi gradi luppo svi- notevole). dui indivi- sviluppano presenti dì (|uelli destino. di trovano il talento infatti fabbricare dal iiii'i o " che individui in questo maggio credere siano trovarsi jìiissono tiaccia apparentemente Ho è il Irono (senz' ali. VII. di lasciano di individui giugno non soltanto queste reali di si formano ninfe. bestioline ! sostituzione,quan- 16 do Costituzione breve tra interamente ninfa sacrifica si lontana è se motivo che decifrarlo. avere Vili. Se (vicini recclii sta a oppure si allorché d'aiuto, bisogno ancora ra avve- individui di sostituzione di cosi senza fare, non so pos- certi alveari, che in d'idee vogliono piti non mutare, in mula in di diventare via senza jjresHiiublhiieiìte dopo o la reali notabile senza tempo individui con di suddetti gli compaiono sostituzione ritai'do: essi Protozoi. senza muta), tozoi Propa- (larve dap- conservansi no alme- Contemporaneamente altri abitanti del alla nidino s" infettano Protozoi. di IX. sciamatura, ciò regina. degl" individui comparsa ma Qualche questi repubblicani imbevuti nidini qualche nidi ? sostituzione, intendano che riscontro poi giovani) per di avranno Che fanno individui jiriniae nuovi acquistare ali volo. al però una si formare fabbricano non trovano d' saperne a l'epoca della giustifichiciò. Fatto malthusiane potranno reale adatta altri nidini Ma colonia più giovani che sarebbe essa la andare e diventare a individui sono quando un componenti sviluppate soltanto vi i tutti Termitidi dei società sviluppo delta e Se si nidini fanno dei parecchi individui con tutti aventi di reali soliti individui Protozoi, sostituzione si tengono ottabile no- senza ritardo. Nei X. che casi Vili n." individuo, supposto gii altri, infettò feccia sia dai maggior che Si d" arrivò un mese appena Ciò ìa senza alcuni dimostra niatiirazioìie ad che ai allevare Protozoi. fra la tutti mancanza deijliorgani varii scelta nidini degh individui, però è non con speriment l'e- e perando ado- parassiti di Caìotermes). reafi all'età Protozoi così volte d\individui,che erano fjemtali.Certo fatto varie quelle dei da Diventarono dei per e trovata era era (i Protozoi Termcs quelli, che s' (il nido ripetè quindi nella cura alcuni accidente i Protozoi perchè cpal- sia conteneva ne per specie differenti a così Si servito aveva questi appartengono nidino aventi Calotermiti). avendo legno, nel perchè comparsi, erano Protozoi, senza individui di recente legno abitato più i Protozoi di zione sostitu- opportuna. basta però d'altra vissero a provocare parte cìie il Costituzione dato vien dalla anche sconqjaiono rileviamo della Ma diffìcih,' tenereln si domanda alla muta, od umidità basterebbe di e sul cibo troppo molto , 1)0 circa mese), un dar per poco lo più valore in rari maturi. individui Atti si renderci al sono conto di quanto ordinari perchè , Acc. VoL. , Serie . prossimi o gli individui di i nidini ciò in scorso. di- reali casi di sostituzione (dopo tre, quattro in in quand" maturazione gli organi scelti 8-10 nmta A hanno prima muore, genitali il trono. per individui generale gli una essi e nella ritardo individui mesi: trasportate al nord e deperisce che rarono matu- giorni,tornano successiva questi luogo (do- fatti però i nidini . condizioni. 4.» * induco individui Xll Protozoi, sotto. perdono premesso in vita poscia riacquistano. cattive ho in sostituzione,dopo che che senza più delicati,e jtresente che dire i in muta, sono tenere Tanto si tien * Da occhi mancano cassetta una si può che e di sviluiìpo negl' reali di Protozoi, sono destinati più sottile,abbisognano diventar in se Protozoi, diventar a di infettarsi può e , individui con sono Di solito il nidino ad si muta esprimerebbe un cos) percliè quindi più in messe naturale ai di appena siano arretrati Quanto e difficoltà ed in Germania). destinati quale cuticula umido, la state erano gl'individuireali sono gli È indubitato essa? pro[)ositotornerò provette le provette riesce che zione, sostitu- Protozoi i gli individui senz^ allro Protozoi da XII. Gl'individui, in via nelle essi la loro spiegare a Ma che Senonchè vita nidiiii fatti senza usciti appena mutati, essendo d'Italia la muoiono : perclìè gli individui maggior che . Riesce Protozoi. appena sicurezza Protozoi dei di secondario. XI. oppure individuo uh approssimatio alla quindi potrebbe muta (morte) scomparsa fenomeno , La coloriti. alquanto cìie s' 17 Termitidi qualche giorno dopo muta una di , con dei Protozoi. dei scomparsa prorette società formazione nefjliindividui dalle subiscono trono alia indizio, accennante primo noi sviluppo della e di — che sostituzione Memoria I. la trasformazione dev'essere degli necessaria3 Cosfifuzione subordinata mente che risultare potrà dallo infatti di anche di veduto Calotermiti: quanto che individui Premetto qualità esse di ordinario proporzione. verifica un po' di fatte state sono Termitidi nelle di vivere Esso provette legno non mento cangia- : dovrà noi ; biamo ab- necrosato dentro solo carsi fabbri- ma , sostituzione. serie una dei vitto di o possano reali perciò del si basta i Calotermiti perchè esse di essere studio società cangiamento un a della sviluppo e appunto dentro nidini sopra dei nutrimento sul osservazioni le provette. I cibi Non 2° Feccia 3° Spoglia 4" Corpo di 5" Saliva propria 6° Acqua potabile. vomito e di altri di : Calotermiti, Calotermiti, o di altri Calotermiti, colle la per mandibole il fuio mangiano e serve legno tritume nutrizione, adoperato parte viene così ottenuto. ed in costituisce risulterà come o già più fabbricare per Calotermiti, dei nutrizione necrosato l'ho ma, (v. più avanti). Il legno livomitato della sono Calotermiti, sughero) in anche altii rosicchiano il tritume accennato, Calotermiti di altri Calotermiti tutto viene dei Legno, (tappi secco bevande r I -H le e pra so- parte il fondamento meglio più sotto. I zoto in e rapporto , lulosio Le la 0 muoiono, soldati La lignina, o per come deve soldati esst, se cui verificato ho stare devono entrambe dei mandibole il motivo ciò con di dunque nutrono I Calotermiti lentamente. molto è si Calotermiti tenuti scarsissime il fatto che in a a- sviluppano o rosicchiare; disparte,dopo parecchie volte, di il cel- ternarie. sostanze impotenti si digerire certamente queste sono materie questo qualche tempo facendo nidini di soli (v. più avanti). feccia termiti. Si si nota ancora può ha una dire la parte importante eh' essa presenza forma della nella il cibo nutrizione ordinario. lignina (reazione della dei Nella Calofeccia florogluci- Costituzione 20 nel metà, secondo raccolto è le tra dei del tutto. Viene s' intende salamino Termitidi allora dall' individuo le rosicchia lo e volt vocato proche a poco lo ghiottisc in- subito lo scia la- a poco ha ne Una 1' accarezzatore feccia ha non rapidamente che carezze. , l'accarezzato Se società quale perciò sospende del impadronito è della fuori portato mandibole, r uscita, il si sviluppo e , e a traccia in va di individui parecchi fino il desiderato salamino. quindi subito un corre altro; un che a che ne di Ma e torna così abbia trovato solito 1' ha ripetere le a salamino un mangiato gli di offra basta gli non cercare a che uno, carezze e procurarsene , altro. Qualche fermo, è non se la quando amorose mandibole. che la formi hi (la quale, com'è della testa ) viene a posanti accarezzare zampe suir servono e , quasi a po' di 1' contatto tenuto il Capitolo. qualche mo l'estre- accarezzare la grossezza delle in disponendosi retto coli' boccale inferiore dell' apertura dorsale ma volta dell' o niera ma- del asse rezzatore acca- ventrale anale dall' altro fermo tivo mo- per faccia mandibole, verificasi fugge, quest' operazione apertura alla o Ma angolo un rioso, cu- passeggiate supposte intento posteriore le più quantità, poca precedente suo sta vien estremità ciò le feccia. modo tal trovarsi un anteriori il eliminare 1' accarezzato specialmente noto, intanto Questo lunque, qua- probabilissimamente nel cavar per raggiunge dell' accarezzato, corpo molti da diventa in Allora pronta. difficoltà, testa individuo caso è quest' operazione dell' addome sua pe stir- di pure pronta il eliminare descritto fanno soldato Il tutto abbiamo qualche di loro da Termiti noi altro un via: fugge in che posteriore riesce sia feccia ha è si verificano i soldati da l'insegne. Questo cui Anche ha, pronta del ancora rubato quando ne feccia r accarezzatore per individuo un mangia. accarezzato, ma, non vien lo rapidamente L'individuo ma uscire, fatto che quando che , reale, ha resta il salamino volta dell' colle dibole man- dell' addome. più specialmente anche negli carezzato. ac- Per le altri Costituzione altri individui Gli di tentativi fanno Alle volte Devesi il barriere, Man testa feccia mano che che vien dei ([ualio evidentemente jici' individui l'uno al giunto e di che senza Osservando a poco diametro questo va crescendo di quasi altro un una un la il anteriore di che s'eslciide dalla andando fermo un per il lisciatore, lisciai'si questo (pialche , raro juu'i darsi perchè forse, pasto di bocca volta di volume Alle vomitata, della serve individui alcuni lìillolarosso-bruna microscopica millimetro. individuo sta Notasi morso. parte vicina av- pero preceda. attentamente è materia invece quivi pref(!renza dopo comparire spesso poco lo ha tarso, gli si momeuLo Il liscialo distale. alla altro pulirlo.Non alle zampe, poi passa e capo un lisciarlo, anzi a per nido. del un a rapidaini'ule si allontana, pulirsi avviene verificasi li l'altro continua prossimale ; indi tempo del Di vicenda. a mt'iilre posteriore porzione certo puliscono desista, alla parte loro si servono ne se mangiata, è non lo liscia alla , cialmente spe- spontaneamcntf se mangiare, palpi e zampe affamato. era deposta, di fhiito ha alle punti disabitati uno a temente anteceden- aveva deposta i relimi- mangiare piccolo viene Termitidi in alle antenne e il corrispondenza rapidi movimenti con che accorgersene, provocato lasciarla per molta individuo un d'aver dopo avvertirlo, per l'accumulano o Quando e in grande via, dagli stessi portata che coltà diffi- con riescono. vi talvolta notato di mancano non indietro si è che notare al nido. mezzo (lue 21 il salamino mastica grande, tibie, forse alle della colonia rubarglielo, e volta stuzzicato far della feccia, si tira piccolo. Qualche vien II soldato individuo un della nazione in (1). Tenuifidi dei società della lentamente. e e colonia della individui sviluppo e tino volte per a formare; fabbricare, la ma de ve- che a , pilloladel dentement evi- pillola che questa colonia, s'accosta, una vi si altre j)igliae volte se ne ciba. (1) La to r addome eliminazione l'on un della pennello. fei'cia pini venir provocata sfregando o anche comprimendo alrpian- Coatitmione 22 La il vomito o è muta di trovansi che di volta la fece più che lontano spoglia In spontaneauìente come fuori muta che finisce a insetti non è in volta qualche qui. condizioni normali decifrabili d' malato, essere tutta resta la Sta la (per regola molto pei' spoglia) prima di nmta della altri individui un ma però decapita soldato un individuo etc. Alcune afiora di sempre le colonia. viene , è volte alla antenne, ninfa 1' assalito il soldato di mentre fa un dei le nostri dei individuo oppure per dando così dagli mangiato non gioni ra- donare abban- potuto che zampe movimenti colpo decapitazione. Qualche etc. viva ancor altro, un un cfi vedere occorre colla eliminata di 1' addome raro di , mangiato, stato solito una Perciò + ha non morire , appunto è immobile, tempo nella oppure che raggrinzato, è es. scopo l'accarezzatore quando che parte allo istinti carnivori Gli morderlo. della a lisciando sta cola cuti- resto fatte dividuo in- la trasporta , spoglia individuo, che un eliminata mangia. la volta col bianca, la giano man- parte. La in Allora feccia. e muta eliminata, o pressioni mangiano un per pare, si fermano non segno i Calotermiti che quanto posteriore, suasi per- sempre. Altra viene materia una nella stata è caso la estrarre mi non eliminata e zioni por- , essere carezze feccia, dell'intestino detto e della invece cuticula Ilo detto, di aiuto tutta, , si è sopra dietro o benché che secondo questo servazione all'os- stessi osservazioni eliminata. mangia eppu- si trovano , dopo posteriore può no. oppure fatto viene la e Calotermiti; i Calotermiti attente prestano che mano meno 0 dell'intestino che modo Ciò, aggiunto che supporre , man nei Calotermiti dei questo piglia la spoglia, subito non quido, li- quasi e particolari del il nido. mangiarle. Dopo individui gli spoglia mi , succede veramente Qualche nell'intestino spoglie l'abitudine dentro spoglie talvolta queste avessero la i frequentissimo fenomeno un difficilmente tira Tennitidi giallognolo è piti diffìcile precisare riesce che o dei nutrizione. della le feccia noe/età , allora e la volta Qualche della .?^viluppo e lo si muovono per decapita. volta comincia cora an- allontanarsi: Non ricorre col cargli tron- Costituzione Noterò + volta qualche motivo di il nido è le ore anche in Questo i quali il muta, del Non la di loro evidi'iilciiH'iilc ressa Quali-lic + altro popolazione Molte alle vivo era cui a a preferenza Si è pur notare. le sempre credo di è coppia tra reale Quando mangiato è un dagli stata di loro sola, cioè individuo di ninfe di destra, Dopo rosicchiata. Forse lo senza è dimostra figli,ha morto da via già le un ali -f- fette imper- È notevole sostituzione vien si fatto or che che già ora una ste, espo- parte reah quando antenne qualche tempo, è reali presentano gì'individui il fatto -i- il tarso, colle le osservazioni coll'ammettere reale, /,aiii|ic di come il fenomeno come le gì'individui che del facevano cai-ne altri individui. individui babilmente pro- do parte del ni- una mangiargli da di sforzi servendosi lc"'cai-c trovano anteriore smozzate. loro, altri. si reale individui mensa lialto precedentemente antenne cui tra improvvisamente in altri molti diventare poter spiegare antenne rosicchiano detto recchie pa- assassini nove tutti insieme, rosicchiate l'ala minciato co- faceva e stati iiidiviilui) un lìrovette a avea formato ancora erano e Intanto avute e evidente individuo un supplizio.I dal mangiare vidi' nelle destinate ninfe rosicchiata delle volte morto individui mangiando e i»oi(Tun teiii|)() le hanno perchè si + era aveva i . luce luce. che -i- nove |)ei' pigliar jiarte alla volla qualche per -f- che alla esposta meno crede giorni pi'ima lìortarono il suppliziato boccale, apparato il quando segno , notte stavano di subita vidui indi- chiaro è l'e il cadavere sostituzione, di il , esposti, smisero che 6 o disturbo. che parecchi poveretto dalla annoiati 5 il soldato causa più e liberarsi per la re reali è tale solamente però si constatò si sorpresero il corpo tutto assaltare Prohabilmente trovò ne soldati etc. verificano si ammalato soldato, un sostituzione con se non volta Una -!- furia 23 , regina d' individui larve dei I' addome testa che senza mostrarsi a la ferocia gran sorelle, siano sue mangiato. stato era in soqquadro. nido poche dopo Termitidi , a un la loro che uno stragi, messo In passaggio vede ne queste fratelli,o + eh' se tagliare e , suoi di qui società dei della sviluppo e se le la smozzate. non viene piìi Cosfifnziotie 24 Caloterrnes I inferiore forma cemento come perchè alcalino ingoiarlo e poco a riceverlo oppure e non do liquiche oltre altri individui. per bro lab- Questo servire può al Questi po do- poco a dagli individui quali evidentemente lo porgono loro è necessario si possono che contare certo un : di numero di solito quattro sono cinque. al i Termitidi appoggiar umidità, tenendo apparato boccale. Si altro. in tempo nel si di pii^iche come e Tutti I e Quello la vomito , che zione deglutiin spondenza corri- , e ad e bere disparte cfuestiultimi si mascelle ho cuticula i eccetto siano non detto e per il corpo il a ad un qualche acqua posta il salierino le zampe tenevano corpo, e all'insù. rivolta riamo conside- eccezionali , individui. che legno triturato. l'estremità delle dibole man- colorite. legno, di l' del- le mandibole muovevano piccoli, mangiano fino quale per Osservando i differenti cibano mangiano ne goccia d' casi di il resto passavano dell' addome l'estremità la acqua, (soldati tenuti una Calo- deficienza per punto un bagnarsi il non per di dei però muovendo e assetati nel veduti inzuppato d' si trovavano. i soldati gU individui, delle ripeto , son mandibole l' acqua cui in quando piccoli non di atti morendo legno accorrere potevano in Lasciando le Esaurita che notò molti geme Si .stavano sul Ixicca vetro, palpi mascellari, sollevate la luogo asciutto) salierino sotto etc), che altri individui visti son che , bevono. non immobili ingoiavano, tar inferiore. (alati, soldati termiti vedesi propria saliva la labbro solito Di il Galotermite volta ingoiare per i i eliminato; deglutizione Qualche da corrispondenza e cibo mai. mangiano microscopio. stesso come inghiottire la gocciohna atti di li cibino. ne se Per o labbro po' allontanati, un 1' hanno che stessi sul fabbricare, per essersi di Termitidi non in al pigliarlo spontaneamente 0 possono ma esce : rilevabile elemento gocciolina una Termes, saliva dei società liquido incoloro, spiccatamente un alcun contenente della studio è : i ammazzano allo Passo svilupjm della e vale anche altri individui. per Pare la feccia, il però che Costituzione i piccoli comincino In vien feccia La ai saliva che piccoli non reali ceduta la feccia che data ancora sostituzione : individui molta individuo in di via legno diventar reale etc. da gli amministrano A man riguardo questo mano via di data pure sorprendere a Particolarmente di sostituzione vari devesi fa moltissimi individui inoltre atti di elimina stessa essa Anche che in è gli si questi quando appena u- avvicinano e saliva. la ninfa muta si nota muta, una individui agU , scito vano ca- sottile. sicurezza. tutta gli stessi agli individui arrivare per ai grandi quantità viene certa testa i che : i soldati e legno. volte che : abbondantemente colla con 1' altro anche una pazienza ci si arriva ma 1' un che alcune bocca a 25 prima che bocca ceduta o feccia e vomitano mangiano altri vuol fenomeni, un di agli Ci mangiano viene , diventar accostando piccoli: Tei'mitidi constatato aver vomito, porto reali si individui 0 d' particolare noterò soldati vomito mangiare a società dei sviluppo della e negl' individui iu che notare dopo deglutizione,ingoiando dalle di via l' ultima saliva, che gliiandole. sue diventar reali di sostituzione , finita la appena saliva, vedesi che un po' Gli minuti Gli individui o che al nessuno lalìbro ingoiata. Il gemitio può saliva secernono a dar inferiore loro la propria sospendersi per gli altri, possono per essere -l- cibati fa più ricominciare. poi ninfe, individui ciò di e non viene corrispondenza viene mano larve grosse in gemere man di dopoché muta, colla saliva riconoscere appunto presentano l'addome molto sparente; tra- quelli in via di diventar li rea- sostituzione. Gli individui ospitano morti. Protozoi saliva clie ricevono È molto negli individui saliva, verosimile reali di che ospitano Protozoi non la scomparsa sostituzione sia o dovuta o li la morte dei appunto alla soltanto alla stessa. Se saliva la maturazione od , anche degli organi genitalisia all' assenza dei Protozoi è . Atti Acc. VoL. , VII Serie , 4.» - Memoria I. dovuta un argomento discu- 4 Costituzione 2G libile. Certo Molte si mi volte importanza la feccia, possibile, ma più di Com' è cibo il corpo per in vita. di appunto soldati in vita. cilmente feccia la nido un soltanto dentro far le sopravvivono facilmente [n proposito altri punti una solo da pulite ad ho di nulla presente tempo, e chi Quanto per regine le passata non Basta colonia. ripassata e basta piìi a muore, non però ad fare di lucifugusriescono di tenerli do essen- nidino un si esso da I tenga man- ai i Calotermiti. quali casi qualche nelle si trovano abbondanti. ho quanto in osservato provette, ho come pochi giorni. Nel in i Termiti mese, meno o cui in è po frattem- osservazioni. oggetto di sono anche complemento cibi^ verifìcansi a nei vetro diftì- più , più nidini muoiono molte zampe, per aggiungere lavoro. di molto pochi sostituzione complemento pulisce le Nei numerosi meglio degli individui regina una è senza lucifugus. molto e parte degli operai, ma molto vivi alla poco larva, perchè grossa osservazioni. individui si possono Le + quand' grandi recipienti già ripetutamente accennato, però è cosa particolar restar costa legno. Termes debite bene non del La + sul impossibile compone- cibarsi; in soli soldati di nuovo aggiungere esperimenti e onde corpo. possono l'esercito ò) Termes Gli e poco parecchie volte, di rosicchiare capaci 11-12 naturale^ Termitidi dei Perciò essi molto giorni : perciò troppo il loro abbiano non il tritume parecchi giorni senza resistono otto Protozoi i se attraverso tutto mangiano i soldati modo sola , dimostrata. è non I Termitidi -t- domandato quasi la accennato sopra digestione, perchè la passa già Tennifidi dei basta. non sono per società ho quanto per Protozoi dei scomparsa un' che, è della sviluppo e chi da tenere parte delle larve. reali del Calotennes. quattro o cinque le antenne, gli stessi fenomeni cure Vengono Stanno no attor- individui chi l'addome che ho non a etc. un -i- esposto Cosflftizione 28 limita invece Se articoli soldato punto invece abbiamo percorrono sulla s' soldato. un' tratto del operaio un ed breve in strada il fatto che periore su- il labbro operaio ; ad certo un l'altro i soldati in che e . certi verge di- giovani Termitidi , soldati, ed appena le mascelle unica indistinguibilidagli operai giovani (Calotermes) esistono il labbro (operaio), mentre ciò sta con allungano, Quindi strada stessa (soldato).In rapporto sono abbiamo crescono non un un per continua uno allora antenne così, le mandibole mentre inferiore, allora e 1" aumento soltanto , etc, pure Termitidi dei tranne delle limitarsi di società . negli numero della uniformemente crescere a sviluppo e in altri ( Anoplotermes)appena operai. Ma del tutte suffragio, che E di in tener alcune Esse trasformazione I. La soldato in Così, nei dodici da antenne sviluppata (vedi IL). d'articoli. È variabile di sentesi : questa Essi H che osservatori 0 soldati forniti ascrissero si bisogno necessario era per individuo in larva di soldato molto diverse. pletarle. com- risultamenti diventare articoli di ali,o grandi) traccia colla e nei nidi di soldati colle si più fornite anticipa to molmeno o di troviamo che giovani colle dimensioni neoformati antenne di quin- individui stessa soldati e di perciò e perciò soldati e varie d'un mero nu- il soldato maturazione la casta. II. Vari dei il i-iuscito dato età Troviamo e essendomi non hanno possono (piccoli,medi dimensioni un ad traccia , induzioni. diciassette a differenti, senza piccolo d' Calotermes controprova : accadere può tempo fondamentali seguenti le sono quanto della dirette. incomplete, suddette alle bisogno osservazioni sono prove conformi tutto mie i Tennes vita Tuttavia del le hanno le porgono troppo pur induzioni queste a fossero straordinaria che rinvenuto hanno d'una traccia mostruosità sviluppati si nei d'ali più inespUcabili. in seguito voglia dire, e ciò ad in nidi o Io Termiti di pronunziata. meno invece un'alimentazione armonia tici eso- a ho sto suppo- insolita quanto ho Costituzione i Termitidi mettere simili. Termitidi dei fondata, era tali da circostanze 29 io avtei potuto obbligarlia produrre possibilitàesiste infatti questa E noe/età struosità mo- dimostrano come seguenti esperienze. le tritume ad in forno un caldo (1) (nel taschino etc). Dopo qualche di di del to panciot- si notano tempo reali diventar di ninfe contenenti provette luogo via in ninfe alcune le dentro , si tengono e soltanto soldati senza , , vicino o si noti lo perciò composti di Culotermes dei nidini d'inverno fanno Si + e in della supposizione mia la Se esposto. sopra sviluppo e non sostituzione ma , anche caratterizzate sopratutto dalle mandibole che allungati, non ali dalla riassorbendosi vanno di trasformarsi via in ninfe altre alcune ninfe-soldati ci se è , soldati sino in parecchi nidini Strani, uui comprensibili appena le rudimento. un Le nmtando ventano di- , perfetti. Che perchè sono superiore piuttosto denominarle così esse Contemporaneamente grossa. di permesso labbro dal e re.starne a lo non certi sono imnmtate casi, in cui subire a asserire posso restarono esse arrivino tutte però trasformazione, questa si testa in suldati: mente total- sicurezza, con mesi per gli occhi intieri. delle fe-soldati nin- pigmentano. Sperimenti dello stesso degli albeii, levando loro molti fatti vennero genere soldati : dopo nei nidi certo un naturali vi riscontrai tempo ([ualche ninfa-soldato. Ciò mi verificai originano ad da non (1) M' è qui i,oiitinua aiirlie it'inverno, nei riduce nidi delle tutto. e intatti ancora dei normali ali,o da Fritz trarsi riscon- potesse i casi ninfe: richiamò e soldati in grossi. Infatti in cui il fatto i soldati è Miiller, appunto fors'anche, quando si tratta gito sfug- perchè di larve, + aggiungere l'hc colloi-aiidn la regina normalmente origine accuratissimi,come del il' uopo nidi suH' coU'abbozzo ali si scomparire nei rari sono larve delle anche attenzione mia osservatori l'abbozzo può la che die ninfa-soldato qualche particolare dubitare fece i Ti'i-iiiitiiliin lo antiripa l'ovilicazione, uova hiDgo i-Mo. si schiudono il loro sviluppi! precocemente etc. Costituzione 'àO Che questi fenomeni il seguente Ho ottenuto come un di vetro. certo di è d" rinvenuta operai, ad altre alla loro che nient' di dentro setto va- formazione ad molte un operai, dato ninfa-solcerto un ninfa una a dato, sol- un suddetta insieme mero nu- della seconda vittime nei sei ninfe-soldati. simili che che altro diventare il fatto la degli casta sviluppo uno insetti relativamente, pa- perfetti. che i neonati perchè sono son non fra tutti dei molta vari dello stesso), poi compararli. e mai quasi gli individui scita all'u- dividerli perciò raccogliere molti individui,sudstadi poi paragonarli. + e saliva con : dopo qualche tempo chiaro, giallognolo (contenente vomito un estremità una sorprendono nutriti vengono aggiunto vien uniforme necessario seconda da nell'atto i Calotenties sorprendere (escono si non È uovo. neonati saliva ciuasi di sua La dimostrano occorre modo un Termes Nel a e il torace poco perfetto,molti mietuto dimostrazione l'uovo in conservarli I capaci ciò, osservare dell' la testa e d" incontrare uguali, dico abbandonano -+- lo dimostra volume. dell' identico Per mesi, aveva rappresenta stessa relativamente press'a cioè d'insetto ordinario osservazioni queste Concorre Termes, ! d' individui ranomale ha all'epoca della sei dopo occasione soldati dei e nel lucifugus tenuto stato la morte volte C4ià tutte operai anche indifferenziate. soldato un il nido durò Ebbi allo larve alcune e stata che mesi Termes di individui Evidentemente forma. Termitidi dei forma parte di questo nido soldati vi seconda della piccolo nido numero alcuni verifichino si ninfa-soldato, che una ninfa Facevano società fatto: una in della sviluppo e saliva),più tardi ancora essi prendono alla babilmente pro- anche gU altri alimenti. agli individui Quanto ingrossata come la quantità , dimostra ; legno 0 feccia. di in cui la testa comincia a presentarsi , saliva il contenuto che ricevono dev' intestinale,che essere sima piccolis- è colorito come Costituzione vien cui in quelli In in somministrata in costantemente la grossa, , sempre la accade perù alcuni ciò di con verificasi sottile, testa nei soldati senza che dalla questi piccoli acquistare non colonia dimostrare a piccoli gl'individui per altri ed secondi. tende bricarsene fab- a reali. i piccoli colla testa grossa soldati. diventano le Calcolando loternies, risulta se di scarsi è molto cdlonie scarso di ; se " '"i- contra in- ne il nido quando ogni quattro uno o è cinque scarsa. soldati senza ogni cinque grossa naturali molto sono grossa nidini suddetti nelle individui molto testa nidi nei Anche venti i)op(jlazioneè colla piccolo soldati già nei appunto iinUvidui invece trova ne la vari dei ninnerò ogni quindici, individui, quando Ora il che popoloso, dei proporzioni uno appena testa vien soldati senza individui regola dunque Resterebbe quasi o pura appresso , alcuni primi di mentre come molto saliva , molti nei Evidentemente in ed tempo provette aggiungendo vedonsi testa '.)[ quantità. certa nidini ed la sottile resta maggior per Facendo testa Tennifidi dei , continuata parecchi, la società della sviluppo e eonq)are sei o individui. Calotermes, gli individui relativamente piccoli colla ([uelli colhi a dividuo in- un testa piccola. ciò Tutto mio a E dimostrare. i nidi nella di la un grande non diventare hanno lo poter sviluppo quantità nido di e fra colla del testa Termes, quando certezza i differenziati piccoli in grossa, oltre ai diamo stu- rapporto soldati, si luppa svi- operai. dunque gli operai diventa si doveva quanto individui soldati, o colla soltanto testa soldati nei nati desti- sono (/rossa Calotermes che operai. Senza che nel verosimile troviamo quelli numero Evidentemente a Quivi numerosi che circostanza molto verosimiglianza Termes. testa, molto" colla rende parere, di saliva dunque dei soldati che precisare e ricevono. i particolari si può degli operai In è rapporto conchiudere dipendente con questa dalla minor circostan- Costituzione 52 il sta za in Determinare riceve che Y dei in individui di reali del differenziazione sempre che la nel non essi anzi che meno tal feno- risiedere i soldati che sostituzione di causa deve causa l'operaio dal- soldato quantità di alimento soldato, la al dimostrano Molteplici esperimenti diventare il trovarsi e È la maggior modo ogni Termitidi dei Protozoi la confronto in società copia. oscuro. pii^i il punto è presto avvenga operaio ? Certo della grande come resta sviluppo più comparir questi Protozoi e trimento. nu- possono stessi non , o in trasformare neppure possono CONSIDERAZIONI E o o, dar di I SGUARDO altre luogo ogni , ciascuna a differenti colia deve uovo quattro sorta d' individui secondo teoria la è padre, in hanuo nulla che Sono però I. La neotenia in riscontro Vi alcuni maturi, ali corte ciò e , per IL i prossimi dei ed colle le per Embidine Termitidi aU Perle che, e è che come del nostro derivata parte dal Termitidi. dei un : fatto unico trova ma , in anche cavallette, di cui delle iìi e qualche sessi. dei ogni cellula quale non di capace dunque esprimono seguenti fatti dal Ortotteri (senso gli individui lato). te sessualmen- sviluppate, altri interamente indipendentemente Psocidi, Nelle Termitidi altri Insetti sono i uova d' individui. madre caste notevoli dei infatti sono le vedere sempre molti dalla derivata parte stesse , distinzione , organismo dalle complemento considerato sorta dalla di regine e essere delle differente profondamente Perciò ( re gli insetti perfetti derivano e parole TISANURI AI soldati, glioperai; i neotenici Queste cosa larve GENERALI RETROSPETTIVO sostituzione) con le trasformabili. le ninfe 1. sostituzione di individui Fatti sesso. colle cano si verifi- simili etc. vedremo, sebbene in furono realtà non ritenute siano parenti tali,pure Costituzione allo appartengono riscontrasi in piìx sviluppate molto tiinaviente Che ad venga Api. E diversità Termitidi dei esercitare d'un tratta 3. Se tanto anche lecito è un' eserciti che fenomeno di 1' alimento è formare i soldati gli individui e d' individuo Termitidi ho delle Sta ed quella favore Termitidi come ciò della il fatto né i caratteri manifestati e a sembra ine ditarietà possibileere- delle operaie sviluppatiglioperai, di operaio, di soldato repentinamente già tendenze i neotenici e molti metamorfosi che neotenici Vol. i soldati viene Formiche perchè, nei latenti VII Serie , ad loro individui arrestati caratteri, e tando presen- incompleta, molto essere lo sviluppo differente delle da lo quel- etc. nei da Termitidi una differenza enorme , enormemente esseri, il nutrimento si siano come forse, esistevano famiglia il fatto Acc. Darwin, che siansi una delle Api, dal lo dimosliano come questa poi in argomento parere gli operai, individui Atti altri indurne mirabili. più loro hanno indifferenziati. ancora sviluppo, in mio cennato, i Termitidi caste molti in ed dobbiamo d' influenzare tra nelle neotenici. neotenico 4. Essendo nello dei lontane a])i,c'insegnano possibile a sopra riscontro trova medesimi, capace insliluito nelle come dai salivari proprietà acquisite. ovifìcatrici e tima in- oppor- ghiandole divergenti dai Termitidi pure serio un il conlroiito E che convergenza così che supporre delle Né l'orme fatto è inulto delle influenza diretta sugli organi genitali.E a venga dire, adattato così a secreto un potere, sono gli organi genitaliin Api, i meravi- indiscutibili nutrimento, siavi però nelf terreno, un sugli organi genitali poiché queste si ti solda- mandibole le sesso sempre del un'origine filogeneticaindipendente che un 1., produrli. a 2. restando , prodotti dalla yliosieffetti struttura in dei quello a s. nell' altro. che die farebbe credere Ciò paragonabile altri individui, cioè cogli Ortotteri quello cioè, degli a sessuale dimorfismo un confronto sono ordine, stesso 33 Termitidi dei società della sviluppo e 4." parte, e d' istinti che — Memoria esiste tra non I. gh altri operai, individui verificasi nelle ti solda- tra, dall'al- Api tra u Costituzione 34 regina operai tropicali molte o ciò Da probabilità la in Europa le degli Termitidi troverebbe Ciò individui Ma differenti molti asserire la noi cUma e nel ai dei CaJotermes. I. Colonia, che hanno colonia reale orfana del II. Colonia, mentre i colonia non re pure è a viene capo neotenici stata ali già a una della di Termes ??"ono far zione. degenera- comportarsi da tenendo autori vari siano Termes senonchè di di ter po- credo degli da i stanno seguenti : un una re a e sfanno di capo nel Termes tori regina fonda- essa una questa coppia neotenici. regine neoteniche, molte preseìtti appena individui i)aesi si sviluppate.Se interamente trovarsi altri riscontrati me ben conto , coiipiad'individtù fondata dagli giungere rag- lucifu(jtts. i Termitidi quale di via modo i nostri ; tipi sono quale dal '? , sostituzione,cioè deva go- potrebbero in nel che pare descritte due le in circostanza lontane forme vahdo anche della capo perdtdo diventa di (i ge emer- cui di la tutti sanno, fossero tipi essenziali Questi tropicali sub- zone Termitidi caldo, più sempre che incompleti,dati due ridotte esposti, dall' altro e sono ben prima veramente ridurre nelle logiche geo- oggi. , possano epoche sono mentre ancora famiglia è sinora ed che ora fondamento presso forme brevi accenni che canto dimensioni suo tutta a dalle da fondamento Certamente specie, distribuzione un europei il reali questo altre una mondo. da i Termitidi che ai svolgere occorre in dai dagli concedere precedentemente dipesa del colossali quelle credere sia parte dei ho debbasi mi trovano ne differente la considerazioni regine valore Europa molte fatti,che che questa Queste da se epoche altre allora che altri da e in anche Termitidi. ai Termitidi, Termitidi gli soldati, de- posseduti all'Europa meridionale, sole, limitate due I gli istinti dei dei quale Termitidi dei sono colonia la rappresentati erano a neotenici intorno questione preliminare. società complesso considerare ora scoperti me in componenti Volendo fatti da anzi individui degli e altri individui 5. Che operaie. e sviluppo della e in reali certe che , epoche. La la governano. Coiififuzione 36 Come 7. sviluppo della e perdita irremissibile Francia casi a in cui non r dal Lespès da sicurezza, con del sono non È Muller mentre nuovi nidi porge con e confronto un avrebbero riparo di ninfe ai fiori rendere perfetti t.' già tato no- reali di i Termifidi i fiori fidi trovano ci non consanguinee Termes perù Fritz diventano realtà il fatto sempre in le semi produrrebbero fiori cleistogamici. sciamatura scoperta, conferma conclusione successivo Come se li e perfettamente il fatto risulterà caso queUi che fiori hanno i fiori e in rentemente: diffeTermi- perfetti a cui i fiori non perfetti. perfetti abbondanti femmine, e piante in i fiori invece delle poca un'e- cleistogamici cadessero piante maschi da i me il confronto. presentato dalla che a dei paragonabili ed in procedono condizioni produrrebbero dei separata a semi, rassomigliare semi, che sarebbero nel non potrebbero non La : dui Muller, indiviorfani cose le che quelle piante, perfetti produrrebbero si le te necessariamen- cui a secondo quando alati, hi sono cleistogamici. I Calotermiti produrrebbero perfetti cleistogamici,sarebbero grandi, fabbricano solamente riscontro i fiori di , nozze , sta nomeno. il fe- ninfe supposte ci gli alati. sostituzione cui in le orfani, spiegare per come i fiori come nidi in , difficili le sostituzione, incontro Precisando, 8. ha gli alati formino gli alati entrino isfuggire ai pericoli troppo per vanno hi di, ni- dimanda una come possibilitàche originalissimo la chiave di iscopo per supposte I nuovi i fatti osservati perchè cleistogamici. Gli alati fiori ai che gh alati Egli paragona sostituzione invece suppone la nega , cui in Hagen. Fritz fiori di questa sicuri, tutto dai accadono la fondazione i Calofermesì per offerto perduti ì Q\ì"?.- 'ì Non tutto per si verifica cui rispondere posso Francia in descritto ho inesorabilmente vanno succede frequenti, io come Termifidi perciò interpretare il fatto singolare devesi Tenneiì, clie,cioè, tutti gli alati sta dei società dai veriticansi seconda Termes nei esprime un nomeno fe- Caìoterines. appendice del presente la- Costituzione voro, si non Termitidi alcuni offrirebbero ali le un Tentiitifli eoi dire si può etc. eome legame tra poi il testicoli dei Blattide il stretto le ali, mentre per le Kml)idine mosfra i Termitidi formano delle Perliile. E relazioni- perciò le Enibidine e non neppure zione disposi- la malpighiani. tubi dei amh" conducoud condizioni le ma clm più digerente il tulio importantissime. Vero sociale Enibidine degli ovari, gli spermatozoi, (; divergenze che le eolle anche numero stabiliscono è il , eulte e che affuttoparticolare gruppo (1) Redtenbacher, stesso citati autori, conchiude dei competente lo Ma do secon- Redtenbacher del e i tra le ali. che disparte dell'Hagen, rapporti. diretta parentela in lasciano si se West-Wood, del ricerche le per Enibidine, le e di eriteiin alcun trovare può Terinitidi società dei della sviluppo e ben sono dilferenti di sorta una esse offerte quelle da ta vi- , in si uim reali gì'individui che divisione della traccia ha miei caratleii primitivi Ortotteri potesi, studi da i)ur che i Tisannri perdute. Essi e Termitidi. alati e Del colla (1) Ann. rimase sternite resto iirima il. k. che i Tisarmri mai trovato accadere ali avuto deriverebbero colla non circssi cogli hanno si prova da ria se- parte una agli riuniscono da sappiamo sternite insieme che vi addominale iiatiirliist. UcitMiiiscuni in \Vion. mai occhi ipotesi duto posse- Termitidi, nei ammettendo invece , le poi basse, indipendente, cioè fusa 1' i- stava alcuno. i miei che forme d. p. abbiano non sotto e Ortotteri indizio rigettare questa abbiano addominale nite visto che resta non io avendone (juauto ho Dopo non ali. avuto inliiiiamente liunione la accolta, me il che qualunque abbiano lisulla dall" alti'a ma ali, sdllan- spiegare l'origine ilei Tisannri. può Tisannri culduia , (I. (lontro p. ali, non me sui di traccia senza stessi ci considerazione Questa caiii alla stupore, mancherebbe i Teiiaitidi volta da far a descritti sopra certamente una Dai venissero Ti'niiilidi nei arrecherebbe a iirime castf^ ".). Se to pci-ciicnelle Termitidi. dai al"biano in con cui una totalmente il primo completa colla metasternite, sono non separata l?il. 1. ISSO. pochi come come Ortotteri nei mento segster- nei s. Tisannri. I. Costituzione oS Con ciò tomo Apteryyoyenea In dichiarare a io allo ed di storici dati si pel regno delle in da Il forma e prima lunghi punto ed Lespès ha le ninfe della di Le di ninfe 1' addome che più Lespès (6-7 mm.) (1) Zuol. le , trovò più Anzcigcr per tardi 1888. clie il alla alcuni che la nuova, autori ed due — soi'ta il merito forma, vivaci della la le cosi forma prima diventarono volta, e più lunghe deli' addome; nano perfetti e abbandomolto sono In febbraio lunghe (8-10 più accenni presentano erano d' ali accenni anteriore al torace. prima della Oi-i*^lle hanno insetti pesante della ninfe ,, Termitide un denominò. ed che proprie. sue : ipotesi osservazioni sono la parte seconda , ad ninfe ideata verosimile — diventano maggio d'avere lucifuyus più smilze , grosso parte di e : molto e Termes nel di lavori Miiller. spetta in dai già dell' argomento testuali brillante ho complemento rilevasi Fritz larghi, coprenti interamente il 15-20 Ter- silenzio sotto di e parole Muller seconda più sono sui contributo come passar ciò corti, stretti,collocati quasi lateralmente il ti viven- ciò punto precedentemente mie trovato meridionale il nido. (1). completa per esposto qui posso JMemoria vari a verso hanno luce suppletive; egli 1' appoggia spettano forma e in monografia ricordato una dei Termitidi Europa il Brauer in rilievo. geniale Fritz coppie reali parte dell' al una non Voglio qui riportare É di occupati sono ispecial modo " deyli Insetti RIASSUNTO E trovato preliminare che coloro dirisione yli insetti attualmente gl'individuidi sostituzione nota una in abbiamo io maggior Riguardo in mettere dei Termitidi, conoscenza Tennitidi asserisca che tutti STORICI scrittore di compilo Sandias dei le ali. avido Lasciando D.r che ammetto CENNI niitidi il società infondata la Pterygoyenea,che e altri termini, abbiano della sciluppo e come mm.) rare, d' ali quando le ma altre per Costituzione solo i terghi addominali non si e Si membranelle. fino così al Lespès della qual sciamino come forma prima egli qualche volta (jrandi. Ciò i i re re basa le e dciraiiiio epoca il Mullcr, grado nido seconda nel dal il nello nel suo Mailer, stesso Calotermes al non Per ninfe vennero d" faricoUis (?). ha d" ali e loro e della genitali , che d'età rilaucii sembra coi i citati non suoi la che in abito in e il forse Miiller, le ninfe diventano regine che tura sciama- seconda il ni accen- autori specie una Termes imI , forma benché di e presuppongono come circostanze come forma, ninfe abbandonano non dole ghian- li denomina, le dei ciò, secondo tutto rn/ine , osservato (3o\y), nei „ prima della trovati le e nolano pii'i, Europa descritti lucifngns re differenza Aggiungono maturi, già lui hanno come colla seconda alate , sviluppo Di le ninfe ninfe da * della stesse, quale in date e parere, Dalle regine e del femmine e forma re andarono che regine sviluppate senz' ali restano ninfe osservazioni maschi e monconi sud sessualmente Termes le osservali. luglio. Lespès. forma quale,a piccoli della ninfa in al ghiandole ma com'egli semplicemente ali lncifwjuse individui mature, la molli conservarono suppone seconda come hanno sliuliaLt) Ternies della spiegarsi l'uroiio le t'orma. piccoli re i o, delle per colle si brune, in prima molto leali ancoi-a supposta della che sviluiipo ha stesso fatto di Bobe-Moreau i quelle copiiic cortissimi derivare da le coriio delle forma egli però mese, della cui del dell'addome, confronto troppo quelle iiolrchhe raggiungere potrebbe lo in Pur (piesto ditferentc Ma il .Miìllcr. osserva in si tramutino hanno le regine Alioi-a dall' altro più grande agosto regine grandi, i Iati seconda rare. svihippate, forma. seconda un sul poco le e fa nidi: nei sessuali che in coprire diventarono oltre questo forma seconda femmine. , mese lunga più gran vanno non che e luglio,nel di facendosi molto della ninfe nelle l' uno femminili quanto Le forma. prima a 39 Termitidi rigonfiamento un sviluppo uno maschili genitali tanto più separati insomma aveva quale corrispondeva della arrivavano nettamente presentavano dei società specialmente addome, del accrescimento sviluppo della e mai il loro sessualmente di ninfa, prosegue diverse specie, favipes,arenaritis e Cosihuzione 40 " Miiller Il crede non Eutermes tutti i Termes lo pensa r coppie reali i troni la sciamatura costa in casa non consanguinee; Ma che di trono raggiungere mature; che forse indica ovvero L' ipotesi tenendo trat- regina, una questi coppia reale, il sangue accoppiassero, che la di cui nidi, si formino e sciamatura. arrivi questo ninfe della vive tiene ne suo le coppie forma, diventate seconda Con ciò è in Il diventare uccise, quando colonia il subentrano caso discorso. in ninfe delle mente facil- purtroppo provvedere a colonia. la così nozze ., non hi cade ac- coppie effetti delle beneficio, accade vengono tante porto raprare n' è ce non quante Brasile nido d' Eutermes trovò fatta ovificare) vide invece mancava con una nella a cui soldati, vero re, In maggior avevano e più gliene corti negli alati). Si sarebbe come soHdo d' ali regine : pletive sup- doppio: gh accenni (circa in articoli queste il seguente di sostituzione monconi con re soltanto 14 regine grosse molto parte 31 complesso agli operai, erano antenne lo di nucleo Nel stesso. meno unico corrispondevano) più lunghi. Le nei non regina. vera somigUavano erano un Miiller dal dalla confortata viene discorriamo, in osservazione 13 che „ " d' ali le salrauo esse svilupparsi il tardivo occorrono. individui sola una della scopo reale, sostituzione, ossia sessualmente bisogno, lo orfana coppia nuova j'eali di eviterebbe prodotti. Ma malefici i così questo popolazione una una luglio si evitano quest" è appunto per e essa si se di differenti individui s'incontrino " d'un genitori,perciò re nido provvedere colonia di un da regola in ciascun che consanguinee: d'avere certa matura, scia- giusta 1' espressione del volgo. Colla sciamatura s' indebolirebbe, (le di La consumo coppia d' individui una figlidegli stessi reali il grave e di per La studiati. lui disoccupati. sono sarebbe e individui, essendoci in che t^uantità di lavoro enorme sono però assolutamente semplice effetto il ha autore, stesso possa proprio {geradeziì) nega da Anopìotermes e , , Termitidi dei Non nidi. nuovi Termitidi dei possibilitàpel Caìotermes, la esclude questa di società sciamatura la che di fondazione alla condurre tiviluppodella e una alcune metà nello dell'a- notevolmente negli operai (sono potuto considerare la loro Costituzione testa piecoii ocelli '? (Jiiesfè Hagen società operaio, un Termitidi dei se 41 ci non stati dei fossero conijjostipignientati. tutto Bd. provenienti d'Africa d' America direttamente legge nella Contro 1873). Miiller (cit. dal si quanto {Jen. Zeitschrift.IV I" ad appartenente cnuR' della sviluppo e Memoria quest'autore stesso), il quale crede d'Asia e da di Fritz derivino da che insetti si Miiller dichiarò le regine jjerfettie quelle tutte ninfe. „ llecfutemente " Berlin. Anno stesso inquilina (quest'ullimu Termitidi " Nel io nucjvi cicdo non che dal il tuzione sosti- Jehring i soldati come Inumo non valore forma appartenenti le Jehring ninfe si nel- trovate interpretareo riferiscono si dell' A'«/. valga dalla di cercato avevano mai della seconda Nachricldcn falli dicliiai'a insufficienti risulta Come cui Karsch. le regine di non ey.s'c sulla ad come una della verifica cie spe- prima in molti , 12" numero porlar senza ed americani!). e si debbono secondo latto : stagione, oppure a f(ucll;i. con alle ninfe IncifiKjmesse di roltn dall'Hagen Quanto dimorfismo Jehring Note von (operai ca[)acidi generare) filati ni'l Ternies esprimenti un forma d'ali il so/n mui due [Etdoiii.Xachrivhten 12). Per n. anormali ilei Termitidi. Lespcs e Miillrr dal abbozzi reconomin 1 n. forme sono — con dal XIII, trovate — dei Termitidi alternante generazione Jehring (in Brasile) puhhlicò il la latta or di pena i correggere cit. Frilz s. le obbiezioni gravi Jehring „ 1" Hagen erniri del ulteriormente. occuparsene citazione Miiller in e cui Fritz Miiller caduto era il Lespès. Fritz Specialmente soluzione del Miiller problema si è riguardante teoricamente le ninfe avvicinato della seconda alla forma , ma si limitò I Dr. punti Atti tentativi. princi])alinuovi Sandias 1. semplici a i sono Dai Acc. nidi Vol. , in questo lavoro fatto da me dal e seguenti: del VÌI Calofermes Serie , 4.» — e flavicoUis Memoria I. del Ternies Incifugus 6 Costituzione 42 sciamano ogni certo arrivano flavicollis " in tutti ricerche mie " Di 2. lucifujas,in ciò e irremessibilmente rende 3. Un sciamano difficile la certo arrivano di cariati. sono abilmente Quivi, se il se Quest' poscia e differente si ; 1' occasione è mine fem- dalle coppie reali tra sanguinei. con- là degli alberi, ad dove questi abbandonar ali le che ed appaiano, cominciano incontrar fa ogni coppia rodere a il individui comincia legno di sesso fondare a una colonia. nuova " Nel amorose Calotermes si verificano esse : " Le coppie le presentano le nel invece sono che riguardo si cominciano dette così Tennes, dei a , { organi di di tra non invece le passeggiate hanno non ma tentativi semplici , antenne smozzano questo verificano cun al- di varsi ca- (v. più avanti). feccia la si non significato sessuale se dimostrano come , , , cariato. qui matura, alati, in seguito alla scia- li aiuta non caso liberano ne Caìotermcs posarsi sui tronchi a Caìotennta almeno separatamente formazione di numero al anni. sette , " ali interamente natura, perduti circa per i maschi regola colle colonie. nuove prolungate Termitidi quelli appartenenti Quelli appartenenti al Termes Sicilia, vanno le fondar dei alati,cioè di numero a società individui molti anno sviluppate. Un svihippo della e loro mai trova ) senso gli individui inoltre noto fondar che alcun una nel individuo ? ( probabilmente smozzate la componenti tanto colonia nuova Tennes, reale coppia). nel come vero o di A termes, Calo- zione sostitu- , 0 " di 4. I Termitidi specialmente e e quasi accompagnate sfregamento le abbia {Termes scosse prodotto dallo da intiere. antenne Calotermes) sussultorie un del di crepitio pronoto s'intendono il corpo tutto che . percettibile facilmente col loro tra (nei soldati capo del lucifugus). Termes " è con esser possono che complemento L'organo timpanale i Termitidi scoperto da (uditivo secondo odono il rumore Fritz Miiller neUe tibie ogni verosimiglianza).A prodotto dalle scosse dei Termitidi nostro suddette. parere, Costituzione 44 e perfetti quasi insetti " colonia La da fa Esso di larve questa " i Protozoi perfino dati, sol- in neotenici la preciso nel- io ciò e neotenici delle secreto parassiti.Non Certo che è nistrato sommi- ghiandole salivari. bene conosco da essa viene sola il valore basta non a dere ren- neotenico. individuo Tutti i neonati soldati diventar a soltanto ricevono od saliva. operai, Più tardi vien ne vidui agli indi- somministrata punto. 0 " età, diventar a molto ninfe scomparsa. destinati poco ninfe a , determinate destinati da e scomparire un di in trasformare preferisce Agli individui 7. ed età Memoria. presente " Tenititidi bianchi. ancor però dei società di diversa larve a operai, individui in ed di oltre neotenici diventar della sviluppo e A 8. colonia eoiìiplemennio ; i di regine della capo del Tcrmes re di centinaia stanno bieifi((/iis hanno coìiì-pleiiwnto esistenza precaria. " Gli uni le e derivano altre ninfe da quasi sempre della conda se- forma. " Nelle invece troviamo d'ali A capo reale, derivata si ne a di un banchetti I certo un le po tem- di regine , da frequentemente insetti da dagli alati d' di carichi larve più perfetti ancora complemento. un reale ne stituzione. so- senza meno o di mai un hi lucifugusdi Tennes Ad sede, certo senza seguito da individui una di un esattamente lotte albero di gli individui svariate momento a nia colo- feroci ed sola. una età complemento molti individui senza parte all'altro, complemento si trovano conseguenza , albero in facilmente : Più coppia la manca, sostituzione. di neonati e questa soppravvive ìucifui/uspassano uova Quando poi, ma reale, sta una flavicoììis- Calotermes suddetti. numero, carne però di del coppia nita certo Tennes mutano in rado colonia trasportandovi anche non derivano della provvede fabbrica " regine di complemento delle non orfanate, dopo state bianchi. estesamente '? e Termes ultime Queste traccia di colonie della colonia perde ogni beri aldi bilita sta- rap- CostituzhiHt col porto Così complemento. " di Base colonia della resto fìciluppo delia e tutti fenomeni la prontissimamente avvertono " I Calotermiti estranei, della ma stessa di I fenomeni orfani. si non ma si di ed anche gelosia tra gli così dei Termitidi. tutti comprendo Nel delle Nel specie. ( nella Calotermes alla alle delle individui dei Termitidi reali. nido reali individui no so- tissimi, spicca- sono nelle come Api. TERMITIDI. dianzi sui esposte s(jnuiiariauu'nte Classe Protozoi descriverli rassiti pa- (I): li Flagellati. trovansi fiaricoì/is laniiglia delle due Cercomonadidae sole forme : una V altra Grassi, tenente appar- alla miglia fa- Grassi. f,ii/i//(iiii"i)n(iili/(ie ']\'n/i/:s Due rirerciie qui i coppia reale, se una DEI voglio Idrifitijiis. individui loro di I. PARASSITI complemento individui che rapidamente APPENDICE A Teiiiie.s nel specie, di il fatto è facilmente manifestano PROTOZOI di mancanza accettano Terinitidi centinaja colonie nuove questi dei fabbrica e sorgono società ho li(cifiiijHs potuto alle appai-tengono 'crfiiiiiiiiHididae : le distinguere sicurezza con sei I^aphniitiiiKKlidac [lAìUnwonMWu'.'), ultime due formano famiglia una due nuova. ( iiiilii). Plirs'iiniiiipliiihu' Adottando dal Kent segue dal e quanto per Leidy le sette nei specie loro da Fam. I. .loriiia (iniiirteiis U. è noti simili dei ToruiitiJi recentemente descritta dal lavori, ho Lophomonadidae e g. vouiiero Frenzel denominazioni proposte denominato me co- studiate. me; proposito possediamo delle descrizioni stata ben n. sp. nfj'disLeidy (nel 'rric/ioni/inphu (1) Parassiti In n. possil)ilele e : (nei Caloterines flavicoUis). Tennis Incifiigus). segnalati quasi dovuiuiuo incomplete del Leidy (Archiv. /'.mikrnsc. e del Aìiat. si trovaroiin Keiit.— Una 19,91). Termitidi. nuova t'orma 46 Costituzione III. e stiluppo della hexamitoides Microjoe.ìiia (giovane Trichonympha fiii/Hd) Monocercomonas Va loteì-ines del e g. n. teniiif/s Termifidi (nel sp. Teni/es bici- Leidy). Cercomonadidae Fam. IV. n. .società dei n. : (nel Termes sp. e ìuc/fiir/ns nel coli i"ì) flavi . V. Dinenymp/ia f/facilisLeidy {einend.) (nel Probabile sinonimo : Pyrsonympha Fam. VI. lncifii/jiis) Leidy {prò parte). verteiis Pyrsonymphidae: n. Fyrsoìiyiiìp/ia flayellata VII. Ti^nnes (nel sp. Holomastigoteselonyatiimn. e g. Termes n. luciftigus). (nel sp. Termes l/ici- flKI'Ks). Joenia Ha la dimensioni Ha figura avanti, del ciuffo ciuffo. al le le ì^ e i ad bisacca una n. sp. quaranta ad una col sacco rassomiglia !'? la di spesso larghezza. sua colla pera anteriore all' estremità LiiptioniiDids, porta formalo contrattili le quasi e base in più piccolo posteriore. Come e talvolta g. gigantesche, superando i centotrenta varia: talvolta n. relativamente lunghezza sua annectens da numerosi infine ed Questi di fornita va i sono non flagelli, punti esistono Loplioii/Diias, di però contatto alcune tra nucleo uè vacuoli situato il mio notevoli grande un bocca né mostra grande un anteriore vicino Protozoo nuovo divergenze e sono seguenti: Questo 1. più denso metà Questo e più anteriore oscuro del scheletro longitudinale Protozoo nuovo del è corpo, che del tratto riscontrarsi nelle invece può possiede un d'aspetto cuticulare, Protozoo e risulta : complesso occupa protoplasma di Lojyì/omonasalla scheletro presso a poco interno. l'asse Costituzione A) di bastoncello un simile sottiglianlesi all' indietro un' il bastoncello incavatura B) di col pare, una essi corrisponde un io tilo che, non so che Si esso (li hiliiiue pasce lunghi del del metà ed movimenti vengono la così a resta zona bilaterale, che Alle al volte ciuftd notasi di flagelli: letro. parte dello sche- come tornita va corpo in ingoia legno suo fatta stessa ; di glia ci- movimento. nutre corrispondenza cui iu li-atlo sono sono mento dell" alialla metà i tla- sorgono 1' eluuinazione regione avvitme eliminazione si terminato de- non L'assunzione corpo. dd modo un cui con iirohaliilmente in nella sta que- anteriore; siccome bastoncello legn(j, che eccezione corpo, Assunzione da di mollo gelli.Probabilmente feccia. di in per all'estremo che bastoncello. posteriore del |iezzettinidi i più avvicui' anteriore metà inserzione considerarsi picscntiinsi mai non e dal va pure nella Jocììid Talvolta grossi pare, senta pre- essi, a quanto simmetria una del quella a nucleo; e claviformi; piccolo tratto, un allarga bilaterale estremo questo acquista zona però debba se La 2. la si disposti in modo sono libero quanto a e circonda lasciano ne e as- , simmetria una curvi 47 Tricomonadi del parte assottigliatoprendono che zona, incompleta. Perciò non acquista bastoncello, Tenn/fidi anteriore gran bastoncellini estremo del formare però numerosi loro anteriore accoglie dei quello delle a all' estremo ; che incavatura, società sviluppo della e verosimilmente la delpagnate accom- ameboidi. IL Trichonympha Raggiunge è sacco circa può o dimensioni vaiare, talvolta anteriore a le livello mostrare più della alla della presentasi piccolo del parte anteriore sua volta uno o agilis. Joenia. La lìgura strozzata a guisa posteriore, e collo del due nucleo. Il strozzamenti e varia. di bisacca volta Talcol strozzamento sacco anteriore trasversali. Più 48 Coxtifuzione di (mammella di estremità capra forme più es.) col per ricordanti non perciò distinguere riposa. Capezzolo il corpo, La maggior costanti, sicché ciò forma: potrebbe però in cui le osservazioni se Certo la In ogni Qui di di tra la della striata dhiale con tura che e viene quella coi a due data più grossolana alla col parte anteriore e alla meno della contrazione. della della base o coi zona In base. della nella ed indicare col all'apice del talvolta è del me no- zolo) capez- Il confine alla terzo metà o striata. La presenza striatura di è del longitu- leggierisolchi superficie dell' ectoplasma. Tale base. la quarti posteriori. tre in della posteriore della linguaggio all' unione un anteriore metà metà varia, dalla fitta plesso com- Joeìiia. ectoplasma un di hanno flessibile. è manchi striata non la voli sfavore- parte posterioredella base. la di capezzolosemplicemente striatura la evidentemente corrispondenti rilievi è brevità per terzi descrivere e vario paiono condizioni di forma nella che dell'animale, tal' altra anteriore Comincio capezzolo invece e capezzolo in cambiamento di posteriore distinguere insieme (bencliè liscia lunghezza quarto base della zona zona nel opportuno striata :ona e il che evidente un quindi indeterminato più variabile molto siamo pos- questo cennate alcun anteriore metà metà differentemente trovo anteriore paiie la e della L'ectoplasma comporta .stessa. capezzolo nominata de- spira. a fenomeni veri cui da or Lascio me assu- ricurvo forma alle zolo, capez- discorso su essere rapporto fatte. si può TricIio)ujmpJ/a endoplasma. si in siano indubitato è caso base microscopio essere forma svariate jnù al vengono Trichoinjmpliaè Nella base il cbe è assai foriae di diversità queste in ravvolgersi di l' al- brevità per Protozoo una un 1' animale apparir separati differenze vedesi non ad venir può ed mammella una corrispondenza quando del anche delle parte in capezzolo può oppure d' forma anche possono Il Termifìdi paragonabile capezzolo un dei capezzolo descrizione (vedi sopra). verso senso base e la mammella, una capezzolo. Nella strozzamento ha evidente meno o società porzione Questa anteriore. essendo del/a parassita in discorso il frequente sviluppo e corrispondenza al stria- capezzolo, Costituzione In equatoriale. Che direzione strato, traccia, senza giudicherebbe si queste diffìcile linee, è ad esilissimo mionemi. 1' ectoplasma è ridotto membranella amorfa, e un aspetto che di tal lo spiegherò meglio come sotto. più alla Veniamo nel variabile Iraiiiniciiti di Nel denso zona parte dell' ectoplasma Alla granuloso. della posteriore zona neir chiaro, che descrivere anteriore capezzolo per bene più striata non di mezzo striata plesso com- alimento, questa apparire può e doppio si perde torno, con- netti senza delimitarla, impartendole è d'aspetto cuticulare Acc. Vol. , all'ectoplasma notasi e VII alla disposizione il la — di forma di questa capezzolo. pupilla una Memoria calotta. I. spazio uno protoplasma La sua dal trasversale,che diaframma 4." di superfìcie,è separata presenta Serie , la minutamente un a Atti hi ecto])lasniaall'estremità ripiena di liquido o lacuna intendere Per occorre ti superan- discorso. non striata sotto zona ritengo una miliquido. ste consi- den.so. netto un che apparentemente sottile più neh' è e- endoplasma. nella Invece in zona movimenti poco di ('?carico sempre rilevabile la questa Protozoo, pare o spessore d'ordinario l'ectoplasma strato striata tutta del posteriore uno mai non in ameboidi, l'endoplasma forma di che suppongo corpo striata non è non L'ectoplasma contini del metà posteriore voluminosi, talvolta meno o superficie presenta invece che la quando omogeneo: e lo presentasi strato uno dell'alimento, il quale dell' estremità della resto forma di movimenti capace che ectoplasma all' estremità osserva apparenze, Ici^iiopiù lunghezza più r si 1' ectoplasma Quivi posteriore all'assunzione conducono in che diverse posteriore sia stremità in di e striata. non All' estremità resto. assai zona secondo differentemente m esprimano in circolari linee da percorso dissi, di striatura come una striata è apparentemente zona vien siano capezzolo del apice 49 Termitìdi parte profonda, in corrispondenza sua cosa che precisarlo: suppongo Air della base, della anteriore alla parte nella e omogeneo, .società dei sviluppo della 1' ectoplasma complesso ed denso e mità estre- del perciò diaframma Questo centrale lacuna resto viene se- : la pupilla 7 Costihizione 50 viene dall'estremo occupata situato cilindrico sottile per spazio in, Nella che di fonila ho ritengo spazio chiaro, che cilindrico Il tubolo d'una fino d' tratto un Ne ad quella e il corpo in ciò parte dal della ) collo e dalle corona la una è fatta parete liquido un AH' un o indietro Noto allargasi molto. a 1' però parete si assottiglia sua mantenersi di invece allargamento denso, granulosissimo, diventa , i essendo corpo appunto può pai'a- il tubulo dente bottiglia(corrispon- di (rilevato)appunto adottare che il collo contiene sostanza della sarebbe la separerebbe che si che corpo, striata da zona in come tiglie bot- molte il nucleo. ad non un forma a corpo piano sta al Hciuida non o granuloso. La ha che parete meglio questa bero li- semiliquida, mentre o fino s'assottiglia bottiglia precedenti descrizioni bottiglia,da all'estremo chiuso termina bene, fondo^ colla il confronto protoplasma regge corrisponderebbe al di , il collo cui bottiglia contiene il confronto che da o ta. sopradet- lacuna lacune. delle il tubulo molto incavato è risulta detto ( anteriore e del indietro continuando ho contenuto è cominciato cpesto nell'incavatura Perciò quanto di striata) non uno hquido un forma in allargarsi,la ad bottiglia, di Il fondo appena Il l'allargamento detto per una cifindrico. da sta uniformi. ed nasce gonare all'ectoplasma, presenta quello capezzolo, protoplasma un granuli fini spazio mentovato semiliquido, appena jicjuidoo uno membrana, occupata più evidente, ed il contenuto, essere non a allo come cominciato ha dopo che che sottilissima quello dell'altra come sopra semiliquido dell'originedel livello tappo un diaframma e calotta, sotto una una d'aspetto cuticulare. sostanza protoplasma perù coli' altra. comunica lacuna a lacuna corrispondenza in Appunto a una semiliquido, protoplasma un paragonato dissi, ridotto "come appare, tubulo tra resta ta stria- porzione forma bulo tu- corona. che parte anteriore estremo d'un chiuso e longitudinale della l'asse pupilla, sicché la Termitidi dei arrotondato anteriore lungo capezzolo. Questo del società svilfqjpo della e la a bottiglia, propria nella parete andando scomparire. bottiglia sta in mezzo sulta Ri- Costituzione 52 mi credere fanno che (rilievi), che dall' avanti mano che i solchi all' indietro, i sono dei Termitidi linee longitudinali rilevate (striature).Questi gli anteriori : società dipartano dalle si separano grandissimo sviluppo della e più corti, sono s' di allungano più lunghi, superano di in flagellisono procedendo e sicché più man i riori, poste- , molto la mero nu- lunghezza del Protozoo. I flagellianteriori in avanti indietro, al attorno molto dissi, siano L' animale posteriori invece sibbene quasi corpo dall' estremità poco i direttamente, però non descrivere indietro, o direzioni assumere possono un del sono di gersi rivol- e rivolti sempre guisa da in obliquamente passo posteriore svariate spirale.E quindi che. nonostante corpo gono sporcome lunghi. si locomuove tacendo rapidamente movimenti no o eUcoidali. È da granuloso denso e il nucleo sicché che notare numerosi in il corpo formante si trova individui molto protoplasma scarsissimo, bottiglia è avanti. in spinto della il III. hexamitoides. Microjoenia È molto relativamente i quarantacinc|ue figura ovalare più Ha j"^, caratteri dei si di cosi ghezza della lun- aglHs. in ali" indietro però ghezza lun- sua minore poco Trichom/mpha prolunga la mal ciuolo pic- un spiccato. meno 0 : nella superando "ion restando riscontrabile minima Ha piccola, comuni tanto colla Trichonympha quanto la col- Joenia. Come delimitata e sotto nella da quale notasi al Anche i anteriore V estremità Triclionjinipha, uno uno sottilissimo strato spazio flagellisi dipartono a quella della un bastoncello da Trichonijmpha. Di subassile come una raro nella ectoplasma di ( lacuna chiaro priva è ) si Joenia. gelli fla- denso, . striata zona di può dente corrispon- scorgere dente evi- Costituzione Il nucleo Il ha veduto già Trichonympha Anche la società dei Temi anteriore egli prove itidi f):? dell' animale. io che specie le fornirne Senza caratterizzata. del In all' estremità viciuo sia Leidy sviluppo e ho ritenne la brevemente qui giovane una . specie questa nutrimenti assume solidi. IV. Monocercomonas Dall' estremità almeno in sei avanti. anteriore termitis. tli (jucsto flagelli lunghissimi, Presenta Raggiunge mi diretto uno bastoncello di diparlousi all' indietro subassile massima lunghezza una .Monocercomonas i come gli e altri Trid/ouioiias. (luindici,". Assume menti nutri- solidi. Dinenympha Corpo monassone, nastriforme : ripiegata di a consistenti regola lettera nel , e L' chè locomoversi ectoplasma la parte la come di Il nucleo pera nucleo o anche e densa Non rilevasi nel Di frequenti' si della dissimi rapiluiiiiliiv.za via. così e movimenti elicoidali. distinguibilisoltanto contiene alcuna o sata ingros- moviimnli senso di solito sono non fa rai'o po' piegare 1' endoplasma centrale. l'estremila dava, di Dineni/nìp/mfa periferica più parte né la Non ])iegarsiun a di suhcilindrico , quella posteriore. a esse. poi ridistendersi, tornarsi Nel figura assume corrispondendo presenta poli disuguali, allungato a facilmente gracilis. mai traccia alimenti di povsolidi vacuoli trattili, con- bocca. è vicino al di clava colla accessorio. polo anteriore, parte spesse volte a forma ingrossata posteriore. Manca di un Costituzione 54 strettissime delle paragonabili Vero essendo non il che è ma siccome quel del Protozoo non accade non sottile membranelle stacchi Pa- flagello. inspessito, è nei discorso in del un al stesso come si margine da origine margine sono quella a membranella il molto tale che flagello.Le un come riunisce presenta mai d'ogni libero che tratto la loro , membranelle meglio ma ossia orli degli Queste evidente più margine si invece ondulanti. Trichomonas del quella Termitidi dei società flagello, presenta membranelle a raviecloides, cosi alcun possiede Non della sviluppo e corpo Tricomonadi, via apparisca e apparentemente sono omogenee. si Essi in dall' estremità dipartono due linea una Che esiste Infine sia perù done descriven- volte posteriore. Quando gli quattro sono in costante semplice un tutti orli gli deggianti. on- dui, indivi- asserirlo. voglio non che neo, rettili- quasi descrivono oppure , numei'o alle spira, all' estremità retta il corpo percorrono decorso un di passo assicurarsi facile questo volte vicino quasi riesce allora un Terminano più. e percorrono passo, descrivendo volte alle alle tenendo longitudinale, senso anteriore, Tricomonadi, nelle come bastoncello un si che , dall' diparte senza e che pare Si in le Vi e appendici Dopo due che molta dei poli che od anche fa i all' indietro meno È corpo. le molto sopradetti co elasti- rapidis- ondulanti membranelle vista si al polo anteriore il corpo tutto su prima mi son si trovano col riterrejjbero a persuaso anche liberi o , , , tili; sot- nel loro irregolare forala, la etc. loro grossezza, giustificano la mia la loro asserzione. , portano delle dei flagelli. Leidy ritenerli posteriore Spinili contenuto siti. paras- intestinale Termitidi. La ed 1' animale hanno che individui esitazione Spirillisimili del asse o spesse. i a più longitudinale. senso anche sono tutti a hanno 1' cpando , individui trovano altri o ondeggi e.stende si e esattamente percorrere movimenti sinn anteriore estremità presenza incostante Costituzione società -sviluppo della e dei Tennitidi VI. flagellata. Pyrsonympha forma Questa la e caratterizzata (Pijrsonijmphidae) .spostipiù all' estremità della bocca nionassone vacuoli una linee di flagellidi- spirali,dal del mancanza contrattili,ed infine nucleo nucleo dal glia fami- nuova coperto corpo poli disuguali, locomoventesi a movimenti anteriore, dalla dei e dal secondo nettamente meno o ad appartengono seguente cino vi- accessorio, corpo ellissoideo di regola, per almeno , elicoidali. in Distinguo famiglia due questa generi ciascuno con una , Grassi. specie: Pi/rsoni/mplnt fìnf/eììata Grassi, Hoìoma.tfii/oie.f elonc/atuin Queste forme escludo ciò Vengo dal vennero Leidy giudicate giovani triconinfe io : recisamente. ora parlare a ])ii"i specialiiicutcdella finl\i/rs(,ìu/i)i/)/Hi (/f/htfd. E subelliltica: i novantotto tondeggiante, Probabilmente La ciotto i (pialiconsta si passi in di che spira una linee nutre è ciiiaramente meim varia di forma in può : disposto per oblique quasi e la come di una es.ser il in osservando, serie in I" eliminazione jier flagellilungbi ma circa si può lungo, alzando acquista dì- re nota- sulle opposto senso ed si linee nella come Triiclionijutpha. abbassando disposti dall' estremità posterioi'eserve rivestita si vedono semplice riesce , o degli alimenti , flagellisono dipartano di coi'po Opportunamente i che si 1" animale opposte micrometrica. sione Pirsoninfa flagellisono facce estremità l'assunzione /^. Guardando raggiungeri' etc. superficie del che ilue La più i)osteriore questa Tnjchonymplni i)t;r fecce. Unisce estreiiiifà altilata (longitudinale) può i quaranta. aiileriore papilla. L' delle maggiore /", il miiuirc! L' estremità breve Tasse la la vite jìersua- spirali ciascuna delle , di anteriore flagelli.Che e impossibile di però ogni linea fissarlo , queste faccia nee livari specialmente 56 Costituzione i perchè di passi 1' mio addossati Talvolta la lasciano spira all' estremità le spire finiscono libera. Le e in Esiste che distinto è cui dall' corrispondenza davanti del i sorgono molti tal altra , sono flagelli, soltanto tutto dapper- perchè all'estremità anteriore più è tubillo un lindrico ci- Tnjchonijmpha. cinque, sei al livello presentar del nucleo abbracciarlo. disposti secondo una posteriore gli esemplari grandi i^osseggono per animale (papilla)sono endoplasma si possono , quasi anteriore nutrimento. nella come Tutti Tenuitidi all' estremità linee, da contiene non dei rialzate. ectoplasma denso società ali" altro. alquanto L' della sviluppo e Essi superficie una simmetria vicini sono po' un bilaterale. 1' uno Questi bastoncelli pii^i alquanto all' altro dando curva, o bastoncelli e gati, piesono al nostro così al convergono nucleo. VII. Holomastigotes Può r estremità la Manca linee non dal altre Le L" ma con linee nuclei rivolta indietro. a come è come cui su 1' animale Quando state essere è I fiagellisono specie facile linee lungo intercalate rispondente cor- allungato, col- nella È anteriore. flagelliseguono essi che quello sorgono presenta i osservasi flagelli sono nelle di , costantemente rifrangenti, che : poco larghezza cedente. pre- constatare spirali diparsi intravede , e che queste polo anteriore. endoplasma poco i spirali debbono ectoplasma rilevate. corto, che è dipai'tonsi dal L' più spirali press' polo anteriore. linee È ovalare, molto /^. papilla all' estremità 1' animale quando lo assottigliataper colla v, venti, ventiquattro disposti secondo che di settanta raggiungere la lunghezza di tentisi elongatum. scompaiono a tutta prima coli' acido specie precedenti. frequente molto corpuscolimolto si potrebbero acetico non , merosi, nu- biare scam- si tin- Costituzione colle gono Non coloranti. sostanze si simili corpuscoli volta sviluppo della e società che so che significhino. Qual- cosa nell" anche trovano 57 Termitidi dei della endoplasma Pi/rsuiii/iiip//a. Note A stesso me in certamente incredibile, pare alcuno trovare pututo via dei di generali. è ma che vero pur parassiti sopradescritti né A i'ij)roduzione. lungo ho hu mai incistato né non cercato, ma sempre invano. sola Una assieme all' estremità di dopo di siiImI"i e in discorso in avanti ed Si poteva Nella divisione, si alTatto della di simili, debbo di spesso alle ondeggiato nucleo volte od ho molti pieni di di anteriore: Atti peduncolo in Vol. , mezzo ciascuno tenue un diventò dei due i-itirato. I due il nucleo di o altro vidui indi- individui molto spinto ti'ovato hisione una uno riferibile delle stadio, cesso pro- alcun scorgere |.rima mente casual- (Tun oppure stadio, alla individui, due forse altro ad un sizioni. suppo- alludente anche attaccati immobili, contenenti colle membranelle sprovvisti delle sendirano stanno VII Serie , cosi i."- a — a ne margi- medesime. all'epiteliointestinale dalla loro pei- una estremità Gregarine. Memoria no o imnmtati. d'aspetto cuticulare, sorgente rassomigliano Acc. il verso potuto vacuoli, o bastoncello Questi individui .sorta da preparazione, atlenermi immobile ma il e solo venne , Il istante si separarono ripioduzione. S'incontrano nutrimento, occhi media. mai ijrucilis Diiinujiiiplid. fenomeni miei trattasse avendo condizioni di processo che Non ai j"resentano grandezza supporre divisione. in rapidamente una fusi atj/J/sTri/c/Hun/inp/ia Il cordone (|u"Ilidie forse un di ac({uistò così ruppe: . avt-vano accaduta individuo si di erano per ialino. che peduncolo di esemplari posteriore. Sotto protoplasma sottilissimo un due apparsi riuniti essere cordone a vidi volla I. 8 58 Costituzione sviluppo della e * Soltanto m' dopoché moltissimi incistati neir per riserbo di anche Protozoi. intestino e , ritornare Protozoi dei colla poi e scheletro di in L' apparato della E attorno. a speciale ciò guisa d' La , parete papilla che funzione di o entrerò del e altre i questi cleo nu- tozoi Proterno. in- scheletro inspessito di uno piìiparticolarmente che del manca infatti che non quali appunto sume as- rebbero mette- in anteriore all' estremità la aprirsi specie, via elastico. cuneo quistione quale permetterebbe verso attra- lano gli formico- che schiacciato, venga di sorta 1' apparato in veramente forma di il nucleo una la ventosa una tiplicano mol- il nucleo. all' individuo che che sola descritto ho stessa come sospettato alla una che senza capezzolo funziona volte si posteriore. Mi d'uno circostanza legno), pericolo sopratutto altri della molti di (frammenti e corpo la la è tratti si del sostegno Trijchonijmphapermette a il di cioè solidi grave , che an- essere parli protoplasma al ascrivere devesi Holomastiyotes.Questa ahmenti tali descritto la funzione hanno Che Tri/chomjinp/ia. interno, neir senza protoplasma ho che protezione del nucleo, lo dimostra tutto in talora * bastoncellini e funzione della granuloso così intestino del fina struttura parassiti, evidentemente stessa succhiano forse neh' passano compiuto era qui segnalati. vari' bastoncelli La feccia medio, e * I Protozoi sull'argomento in altro lavoro, nel quale particolari sulla in Ter/nitidi questi arrivano anteriore divisione sui insieme Forse dei * lavoro questo i Termitidi che accorsi società possa Ho mentre chie parec- agire anche all' animale di taccarsi at- intestinale. ho descritto nella ha probabilmente Pi/rsoiìì/mpha, simile. * * Tutti come i * parassiti qui enumerati, voghono ho precedentemente detto. essere gellati, ascritti ai Fla- 60 Costituzione diretta senza caso ad ho studiato forma una dei hloloyicosulle e dei Tennitidi Terniitidi. dei miei * Io società quello con i risultamenti anatomico sguardo tmo parentela brevemente qui sviliqjpodella e Perciò merò riassu- studi, limitandomi, cioè, Einbldine. * assai diffusa in Italia mente, verosimil, dimostrerò come Embia larve; si finora si non VEnihia più sotto, soltanto conoscevano assai Rambur. Di sta que- imperfettamente ali acquistasse se neppure sapeva Solierl le no. o * * Credo bene di * i accennare caratteri esterni della forma in discorso. Né maschi La femmina il infine uguale si solo dorsale è Le larve il pronoto talvolta talvolta o il rosso-bruno di è al lato che tende che che color è del ruggine. ed eccetto di sono dorsale colore delle cosce Egualmente rassomiglia della cupo ; rcìsso- oscuro dorsale color rassomiglia allora dorsale. al rosso-bruno Antenne, faccia nel come di al maschio qualche al volta e però della la faccia adulto. maschio eccetto di gola re- giallognolo, eccetto eccetto pronoto infine , chiaro. zampe adulto; dorsale ruggine, più spiccatamente allora , chiaro meno rosso-bruno un r addome, più tinte perchè sono il capo sempre signi d" le per corpo il lato i lati eccetto oscuri, zampe alle i cerei. ed adulta del ventrale dodici eccetto oscuro, rosso-bruno. presentasi ali. po' più piccolo. meno soltanto delle di oscuro, meno Le giallo-rossiccio. protorace, traccia massima un è rosso-bruno notevolmente è antenne alcuna solito rosso-bruno sono zampe femmina distingue faccia è le sono La di paio terzo mai lunghezza di resta adulto allora che del quello la raggiunge adulto che protorace a bruni è stesso corpo del che il capo, possiedono maschio del Il corpo del adulta ; il maschio millimetri volte femmine né e Il lato ventrale cerei sono ros- Costituzione Adulti lunghi , notasi pelosi. I peli sono laterale parte fini società più lun^lii (setole) notansi alcuni Alla larve e della sviluppo e molto e vèrso drl la facilmente ( dal metà specialmente dei cerei dorsale del ghi: lun- meno ai lati del e(3ii)(i. dei veggonsi Almeno ) GÌ o i)Ìli , tremolanti. lato Terni/fidi rari .sono articolo juiiuo dei simile pelo un secondo i)eli ai-ticolo dei cerei. Il corpo in è Il capo complesso suborizzontale, è i])silon;gli occhi simile contorno avanti Mancano il composti quello di a ciascuno circa di pii'idir (icdii gli del doppio in e non generale secondo laro il più lunghi il confronto, sono molto adulti, ho po' un (lei trovato largo è può meno penultimi più l'epistoma, che sutura mandibole o è meno clic il volte articoli ([uarto per("iil vamente relati- sono ne be- però, facendo ulliiiii sono a.ssai. Le del un pò antenne articoli negli minor Non numero. antenne. come congiunto con piìi corto meno diciannove in sono masticatorio sotto gli varia di ticoli ar- (piasi altri: (plinto:alle dall'altro: l'uno hanno ed notevolmente po' un (Ili altri nelle ocelli degli lutti. Il labniitt di cuii- lilifoi-mi,lunghe e del constano shi e sono i)i-ossiniali corto il terzt) che sessuali differenze agli basilare notare e in uidIIo dell'esagono) sono ai'ticoli questi articoli larve anteriormente, una di ancora membranoso. rhinarÌKin Le aiitemir tutti, il quinto tragili:al massimo nelle ma si ((illdcati po' più lungo differenti poco e L'apparato boccale e di sutura . anti'i'idri davanti un corto la nota . Le luiiglii. Gli e goli an- facictli'. sorgono pi-esentasi pifi corto più lunghi con , iiroiiiinenlihanno stanne pera trenta anche di il secondo quarto, pochissimo sniicllittici i distali; l'articolo cilindrici, è una facilmente molto sono semplici. capo; piuttosto grossi grosso rilevasi larve corrispoiidciizaagli angoli (in stano appiattito quasi esagonale , arrotondati; nelle ad po' ap])iattito. un ('? più due col negli Ortotteri. lahrnin largo serie di che \wx d'un mezzo lungo robuste Corto dato arroton, spine: senta pre- mediana. portano distinti. tre i due denti , posteriori hanno telli den- 62 Costituzione Nel iiiaucìibole mediale. unico articolo la a metà sua cui il primo alla ; il che terzo di fra lunghezza, del e conico quasi è sono è I lobi lungo , Il fa solco questo sui tre segmentale del che a stretto fra i tre quella tra lettera tra T pronoto ai pronoto, sta il tra del e porta- assieme senza mediano i evidente articolo avanti, laterali essi ; punta molto è raggiungono quarto un poggiano articolo. La Il mento depressa. sottomento drangolare, subqua- è quasi quadrato; quarti posteriori con mediano^ uno essa il mesonoto e il mesonoto. con pelosa ed inter- La press'a poco è spessita, in- alquanto mesonoto angoli smussati. Il metanoto anteriore; è la membrana è co sol- un spiccato, trovan- meno il metanoto, ha quarto posteriore. Il e , è il e sviluppata mesonoto; quasi quadrato e a e capo margini anteriore pronoto e condo se- più piccoli che in lobi dei quarti posteriori. Molto tranne largo rivolti sono . Il separati dagli stipitiper son sono lungo. più spiccato molto tesi è pronoto quinto semplice solco quasi triangolare. Il più largo che degli altri, subuguali. stipitifusi sviluppata, simulante molto che più largo loro un sviluppata, quasi conica ben /i"/ulaè è base una sopra constano più lunghi del e notevolmente anteriore dell' estremità il livello ha il e l'ultimo e triarticolati, sono degli altri; quando più lungo di pelo pata. svilup- ; grosso , quelli non e palpi labiali I i mediali doppi sono laterali; questi sutura. fra sol un mascelle quarto subeguali, solamente distinta, presentando nudo. loro distinguibile.Il labium appena sutura il d'un consta abbastanza po' più , due con , delle un primo pure , palpo è le sessi labrum, sulla vedere base una del mascelle potuto più lunghi sono sottile quelle a ( yalea ) delle sopra i feiimiine. simili ho i brevi; anc/ie d^ ambo abbastanza è luncihe.Nella curve, larve nelle quanto , quinto quanto di articoli cinque Termitidi non Nelle spine s'appoggia e palpi mascellari I robuste, mascelle pei' , dei sottili,curve, sono come poco esterno porta ; società robusti. molte con Il lobo parte contrario delle interno all'apice e dentelli il press" sono Il lobo di al sono della mandibole complesso più in sono, verso le inascliio adulti) feinmino adulta (lenti sviluppo e è più brana mem- uguale quasi rettango- Costituziotie lare largo , mesosterno ed si il mesoiioto come Prosterno, più ma il Le si zampe corto Le segmenti. altra, cioè invece lunghe inserite le stretti, e Le anteriori zampe primo vicine lianno hui^diezza. Qu(^sto .iilicolo è alla parte distale piccole spine (li secreto trasparente. confronto al triangolare; il di media e ; al prinm terzo iiiiuuscoli pj-ossinialedel secondo. il terzo primo; ; il secondo ed medie zami)e sotto, nell'estremità primo primo articolo paio della di tibia all' estì-emifà zampe, e forte di una distale. subcilindrico, di (1) A del sotto fornito hanno piede di di due papilla II secondo (1) articolo al parto nuda primo; punta una del r/occiolijiiedc sono (piasi la sopra spine molte setole e le tibie jieculiarispine lungo meno te par- plantula. senza suix'guali : ed la punta e ili sotto di vo cur- allai-gatn al tibie di verso unguicole, fornite fornito sotto curve articolo sottile,cilindrico, è uguale son e solco un inserentesi porta cosce distale, iii'^nindinicntosulla spina picc(]|is.sinia. Il seromlo va alla il terzo de! me moltissiiju.s.fiede po' un , Le pi-iinoartirojo sotto e cilindrico stretto le drici corti, subcilin- presenta di presentano Il secondo l' dal- le zampe tutte e s(i|iia setole talvolta Tuiui coiiipi'osse. tibie piuttostonumerose e tiihiilari; (/uestesetole il In i trocanteri cosce allargato. Al tivi rispet- medie; le posteriori . d" ugual in loro. coniche, e piede quasi esteso fra lontane delle meno 1" un dei posteriore s'inseriscono dicasi paio distanza ugual alla parte latcì-ahiicntc cosce ad poco stesso corte anteriori zampe lo assai abbastanza sono e Il il e sversali tra- Non prosterno. il secondo robuste, e press' a sono lateralmente; stanno anclic di del solchi il metasterno tra paio rispetto all'altro,e s'inseriscono come diversi più lungo è "ì angoli smussati. con , confine presentano altri ; sviluppato degli na Termifidi addominale. sterno e dei presentano Il mesosterno sicurezza con società metasterno e obliqui. riconosce sviluppo della e spine simili al corti'. che nel le quel- a incolora, corrispondente del piede il terzo prussimalo O'asilarc)di è è molto , lungo iiucsta corto circa papilla notasi il dop- (|ualilii' 64 (Jostituzione del pio di secondo due Le Il piede secondo sicché più corto, primo articolo media simile è ho finora di ) distale sotto veduto, dal è che nel sviluppate delle nella alla le è III. il parte sua articolo sottintende unguicole che quanto per munita parte basilare V. ticolo ar- terzo secondo giovani, sua maschio; nel mancano più sono paio. molto è mediale il nei anche e primo al , cosce. subuguali; essere papilla (si la il rapporto IV. : delle corte papiììa anche una spine con però: I. in ad parte distale lato secondo L' addome di adulta più articolo vengono tibie e medie, spina, però femmina nella piccole spine, che robuste della alcuna sotto primo fornito va e zampe. però sono fornito è primo robuste zampe terzo e del di paio Terinitidi dei corto cosce tibie II. il ; quella a le ; primo di di porta primo c{uello delle a robusto più è non paio simile è nel come società più posteriori hanno zampe nel come notevolmente ma unguicole delia sviluppo e del più lungo Quelle sterniti. torace in sono ; tergiti le dieci, di numero più sono ultime le più piccole. tre due in proltiìiya si essa "]i(esfuminore, ; la eccetto si può dal pene, coperta distale la Perchè che all'indletro adulto V altra e stra sinine vie- di sotto minore difficilmente, scorgere ripiegata è golare è trian- i sessi destra una punte asinuìietriche, estremità sua d'ambo larve larga; nel maschio quella maggiore. interamente quasi nelle e molto anteriore base con femmina nella decima La sé su stessa a spirale. 1 e nelle // posto cerei due larve, al adulto nel offre dal lato mediale quali die incavatura un do, precisan- , lascia , sterniti nove maschio si adulto in ambo (dalla seconda distingue i sessi fessura offre Manca cjnalunqueappetidicesessuale possiedeun sorge pene, dalla una lungo, conico, nona decima), alla la decima difficilmente. Questa questo pene nei adulti (v. più sotto). pene Rilevansi però maschi , sinistro cerco nei asimmetrici adulte femmine nelle biarticolati,simmetrici sono nella percorso sterilite,si (ano). femmina. da un prolunga sulla Il canale decima maschio interno; e sporge Costituzione al tratto certi) VÌI per tergilenella della decima sotto al dietro società finiscesotto esso dei la del ed di Vincavaiara nell'atto del sotto, del coito costumi Catania luoghi, né trova Dal abbondano novendjre al comuni di che fori piccole queste . sui cosa da certi punti es. alle dieci. o fissate per Ogni pietra,le galleiia i)uò le sotto più lunghe del mezzo che), foglie sec- jiietre. Quando medesima una assai pietra una vegetali (eil)e morte, oppure sotto sotto stesse,molto esse residui trovansi generaliueuie appunto stanno teireno. al maggio stanno luglio vivono approfondate centimetri. Cosi suolo. approfondarsi Per fenditure che Per avere vivere e la sopra parecchie loro mostrare gallerie uno pifi o d" uscita. Dal vaso sare fis- a prediligono : (Jue.ste gallerie vengono tele, ai ad umidi pei-tino otto fatte comunicanti. esser |)ielre.In altii seta il i-ic(Ji)rono coabitano, possono servono precisamente e troppo nv maggio ramificate. e o le sola, in una corpo pnnte aggiungerò qualche esterni asciutti, troppo pietre, in galleriedi Embie destra punta lato. di cerco abbastanza sono i teneiii, dove tili La agisce di sinistra . di della decima Embie. delle A loro retto di- sinistra,cioè piegarsi a le due e paìifa del i caratteri così la ; F incavatura e cerco , ne cioè pene. Descritti se sinistra sinistro. sotto 65 asimmetrico, patita cerco di tergitepai) ripief/arsi il pene ne' Ter mi fidi Giace (iiienta. di sopradetta incavatura Prohahil mente destra della sviluppo di sinistra^sicci/è a e dei di le per ripieno vetro con Atti Acc. esse per non delle metterne terzo di terra gallerie, ma dieci della si ma formano chiaro occorre un alla siccità si simili ben per scavano, slessa più concetto animali, terreno sfuggono la siccità un nostri chiuso Embie nel in ugualmente o quindici superficie del delle servono spontaneamente. gallerie un o certo di e del numero tritume modo in Vol. MT Serie , 4.» — Memoria I. un vegetale turacciolo. , di 9 66 Costituzione In quest' ambiente le loro sviluppo e le della Embie gallerie in .società dei Termitidi prosperano al mezzo mesi per materiale mesi. e menzionato oppure . tra di esso la e per un livello, a immobili veggonsi il coito, Se si d' un" la dove incontra per , ricoprono : il materiale. vede ; si briciola una di correre angolo, un terra comincia circa Dopo le zampe muove davanti di due di una La fili sericei di fibre che 1" uno esili: da fibre rilevabili fibre evidente sono rete al sensi dell' altra pure op- due la leria. propria galè ha pleta com- lavoro scelto , (// sotto : tre o (// l((to Di solito talvolta , alterna il tutt' lavorano , rilevare bianca. e la al rete microscopio, occhio ad mentre Qua e e nudo là è e una me co- appare si trovano di variabili sono graduale perdersi la delicatissime già le a che la microscopio componenti striatura Nella fili fissar è non 1 fili esaminati fibre il notasi volte evidentemente Nei trova dei za lunghez- spessore. Molte Le a cerca riposo. semiopaca servono in in . si può come là luotjoche grande rapidità. subcilindriche, membranella una e prodotta^ seta di terra compie questo fissa nel svariati più quello con intervalli con fitta di rete sempre zampa insieme nei con L'Embia sta : nt^mici. già abbozzata; è Embie , fabbricare per ore. anteriori anteriori dietro, , lavoro 12-15 colie zampe evidentemente e circa seta d'ora, questa quarto un dopo appena fili di gettar a al di lo se lerie gal- soltanto ai già dopo e . minuti e qua lili vaso le briciola qualche in o del sfuggire per o dapprima ferma interna di là di e qua probabilmente defecare, a e inoltre Generalmente escono insieme si luogo opportuno un vaso superficie gallerie.N' Embia vetro, stessa arriva mangiare per di cui nelle mette vasetto un la tratto gran del disopra per superficie del irregolarmente intrecciati,di piccole tele, seta , interna mano For- seta delle fibre nettamente sono disposte più fibre o meno pure Embidine a sono forte Tutte rete una : dell' altra. essi constano piccolo ingrandimento. a filo in un modificazione visibili appena accennante d' di fibre. piìi o meno ingrandimento d' mancano a una secondarie. anastomizzate regolarmente tra parallele. di loro. 68 Costituzione vembre al giugno soltanto trovo Sfortunatamente all' ottobre. luglio escluso. fecondate le Che ho (col ricettacolo delle la presentavano Le Embie non facilmente sulle arrampicarsi si Esse di nutrono ho artropodi (non stessa La ai ora sottile e punte. L' ipoderma paia respiratorio)come dal mesonoto, dal dorso, del e né schi ma- dei in tanto Tisanuri, a- possono sdegnano non i però coli pic- * "^ di fornita va Il Lepismide. nei giovani, molte piccole dunque è primo il livello per appare paio è veduto e Del varia resto dal la lateral- è margine dietro stato del to vedu- ; ne margimargine del primo contrazione l' del- relativa di il riore poste- del dietro posizione ed pronoto lateralventrale ventre, dello seconda a il tra livello, si giudicherebbe suo l'apparato paio al davanti appare il secondo metanoto paio avevano vetro. esterna ventre, metasterno. secondo del femmine che generale, specialmente nelle Anche il per del anteriore anteriore dal prosterno. giugno abilmente stignfi(olopneustico dorso, veduto e di es. per ventrale; veduto mente assoluta- è , pigmentato. è dieci Esistono del superficie alla molle: in è dal determinarli). anatomici. chitinosa cuticula metri. milli- ali. corrono vegetale; potuto cenni ali femmine, né di 7-9 interrotte femmine, e epoca di pareti tritume di differenza a * Vengo fine traccia infine, furono sperma) saltare, possono indietro, ed quanto di lontana più alla trovato Alla Termitidi acquistar possano pieno uova. dei osservazioni Embie io società giovani, già lunghi però mie le Infatti già depositato vanti sviluppo della e animale. Le vicine altre che al dorso al circa quarti posteriori Le di paia trachee di sono stigmi al ventre. punto ciascuna molto sono Per ugualmente laterali , il livefio si possono d' unione del quarto però ritenere anteriore coi più rispondenti cor- tre tergite. numerose, senza alcuna dilatazione. Esse Costituzione aciluppo della e anastomosi presentano società longitudinali dei Tennifidi trasversali e (ìfl che si ripetono , in regolarmente ventrali sono lato dipartesi dallo destro il sesto e aitudinali di e du"^ tracheali doisali, che anastomosi dorsali anche in giova stif^ino destro) avanti nastomosi Un l'esempio, pò" pili da con con un avanti lo ventrali un ramo stesso quelli) Per un al dorso e l'anastomosi Quindi la dal in simile del bronco dà Una volta mi trattasse In che d' un' generale all'addome, lavoro. s. ma per dal es. si rivolLj-e 1" lonna a- lato bronco sesto stro). sini- che laiiio, secondo I., e di inni formata e 1" anastomosi per dal parve dorsale, si : (vedi sopra), Ortotteri ( mei^lio dell" altro un i longitudinali che simile di loi'o tra ([uesto ramo rami no finisco- intendere ramo, municare co- ordine, va manti for- longitudinale. secondariamente altri i trasversale hronco ventrale derivati fornisce dorsale l'anastomosi direttamente anche che le nel- (anteriore) cui a i tronchi , Irasvei'sale bi'onco fanno il jìunto bronco: dà che pari, lon- sono ogni stigmo sol tragitto trasversalventrale (continuando foiniano un sesto comunicare tanno clie dipailesi il di Lepismide. notare bievissimo dopo e nelle fra trasversali: dorsali : il tronco Le un trasversale A. anastomosi (esterno) trasversali esistono , sesto ana.stomotici d" simili riscontransi dorsali. e piii laterale è anastomosi queste ventrali i rami jtrovengono, altre tracheale molti esempio, Anastomosi sali trasver- canale un con un Le etc. anastomosi il sistema denomino sinistro. sorta: Le formano meglio citare per Termitidi (postei'iore).Le rami o (così bronco loio tra cui hronclii nei Uniscono impari. stigmo): Lepismide, da ed di paio ogni addominali. segmenti quello dell'altro, con h-a molti tra un ramo longitudinale contrario hronco. essi rilevare da mai simili come da mi ra- no esisto- i Termitidi. seconda una dorsale formata Anastonu)SÌ noto avendola viene derivalo anastomosi gitudinale lon- più potuta rivedere, credo illusione. al come torace in il sistema parte risulta tracheale è dalle figure un po' differente annesse al sente pre- 70 Costituzione Al capo destri hi più sono della cuticula sorta di altri simili Tisanuri, degli stigmi Ciò spirale di sanguigni Nel ho non di sono la simpatico facile è tronchi li trachea- che paio che forse così in al come , scorgere rilevare potuto un le punte formare una corrispondenza agli toracici di ventrale ganglio l lobi ai singoli addominali sei (mancando i tre perciò il solito mostra piccoli e essi , posti. com- ganglio un il : toracici sono toesofageo, sotsi gros- toracici. anelli piccoli,il settimo abbastanza che al secondo il il terzo addominale; segmento il sesto il al quinto al lativamente re- al segmento corrisponde primo ganglio al quinto); un viscerale agli occhi va distinguo addominali; soprae- settimo sesto ed il all' ottavo. settimo commissure Le Esiste il tra Dal lungo il prima che un r dei decorso suo quinto po' dilatato esofago è in (primo molto discorso e che ganglio segmento dilatato e . vamente relati- sono un staccasi altro toracico) numerosi solito,legato : nervo un forma esso precisamente (terzo segmento distaccansi di come sull" esofago decorre dilatarsi, a è frontale piccoli gangli l'esofago cominci sopraesofageo ganglio ripiega indietro si che il e piccolo ganglio frontale, un ganglio sopraesofageo. impari quarto lunghe. molto già che ^ (]uarto al cjuarto (parte posteriore); il terzo: sistema laterali sono lungo sono il secondo il splendenti. ganglio . sopraesofageo ottici più grande. Aggiungasi mediale; ed I corpuscoli granuH il regola ventrale sette e infarciti di come ganglionare catena primi ed sottile, abbastanza nervo corrispondono I noto, Il distinto. nell'apparato vascolare. regola subelittici mediano, tre e trovasi distinto. è non hen è ganglionare catena Nella dove primo , trachee nervoso strozzamento danno delle notevole sistema sofageo, è grandi più sviluppate, potendo sono Termitidi stigmi. Nulla al dei due del altri grandi degli valvola. 11 tilo al società sinistri. corrispondenza solito, nei come vanno, due e sviluppo della e parecchi là dove l' esofago ed ultimo un toracico). Dal ramuscoli che nervo vanno là Costituzione Vi air esofago. ho non stabihre molto Gli loro la occhi io molto sono L" intestino ben poco a soltanto anteriore dilatandosi, sentat(j un pieghe non mediale. stretto leggiero AH" a finisce avanti le mentre anello in poco punto pieghe longitudinali, ^-ìw conlinuansi ne intercalano strett(j, dove in che largo, L'intestino dritto Decorre fornita va medio addominale. striato; tra intercalate Mancano le una L' intestino t^' in 11 od corti. Li^ indistinte. molto fin d" dopo largo, circa ritorna ad verificasi, anche jiero nel delle suol molto essere avviene ipiasi iiualti-o trailo Tale, lu'evissilibero presentarsi medio. [lor/Joiiein le segmento brevissimo nell" intestino nella pre- mentre sorgono altre. a Quasi aver al restringimento esso va La cui ed cu- questo spine. avanti allargato anteriore e ed delle cellule ristretto arriva a al settimo mento seg- nuirgine cuticulare cilindriche [ìarecchiejiiccolecellule ali" indietro. sono là (^ qua (di sostituzione '.). ventricolari. posteriore decorre meno curvo (appunto questa dilatato, nella un \)o parte media parte rende ghiandolari, delle alquanto in pieghe; presentasi curvo, piuttosto ristretto posteriormente (retto)ancora posteriore notansi cellule retina (it;l capo UK-tà epitelio è cilindrico, suo anche pii^io di di jiartiprofonde le borse e Il anteriore f intestino come la cosi posteriore) invaginato 1" intestino riveste molto cui in in gitudinali iiicglic lon- ((in di spesso parte (tre ijuartianteriori) ]jarte (il (piarlo ticula e in tratto mo se stretto, (piesto segmento Xel repentinaiiieiile. molto limito sono diviene resta della ganglio diventano toracico, tratto. durranno con- ganglietti , brevissimo dopo altri un molto pieghe e iJLcrehe ma ocelli. dietro strozzamento, salivali, intraveduti. gli incirca [»iiililevabili son Presso e in è principio del secondo al di rabdomi e sottili. Mancano spiccate. poco ghiandole composti, euconi; esiste sono Termitidi scoperta rrfiiiira).Coni (ìaniiiHi (jani/h'otìdì-e cornee le per alla li ho dei origine. Pii^i minate probabilmente all' esofago: vicinanza società si^ecialinervi sono potuto della scilappo e curvo dilatato. esse corrispondenza sono e alquanto 1" intestino Lungo steriore) po- stino (jnesto inte- sei, grandi all' intestino in avanti retto e ricche (pUcae Costituzione 72 rectules); ognuna vi che di i lul)l sono materie adulti un Altre : dei Termitidi riceve tracheale tronco un del destra a lume piuttostoampio, 11 loro sicurezza con varia numero tenente con- coU'età. perfino venti forse ; maggiore. ancor appendici una solide. contai ne numei'o col malpighiani, escrementizie individui esiste ne rettali pieghe queste società ramifica. si Lunghi Negli sviluppo della e tubo digerente V altra e ghiandole Stanno sinistra. a due le sono nel livari sa- torace e , lobulate nkostransi allargato la verso in di parte condotto un lia ciascuna : Al mezzo. s'apre in , lalìbro le inferiore. hanno canali si niscono riual corrispondenza filo un spirale come trachee. Accennerò Come' del alla molto goccia dentro fino. di secreto secondo h(j rilevato ghiandole Altri le del striatura Ho bia. Essi le cuticula una in due già della filo la indicato del trovano dei sono intercalate setole punta e da si le setole modo del vi una complicato di queste piede. Sotto tubulari, forse : talvolta numero articolo un all' esterno apre in certo primo percorse presenta e si apre base corrispondenti seta piedi e io ma non corrispondono di alle attaccato distinta volte a e steriori. po- più o evidente da qualcuna di queste descritta. sopra di riscontro molti medie zampe spessa, percorsa .si nota funzione resto papille defie abbastanza strati (pori-canali?). Spesso un articolo articolo. primo organi adesivi Passo Alla organi speciali sono papille zampe. primo avviso, ottusa piede trovansi ghiandole nettamente mio alquanto parte del del Possiedono meno a pluricellulare. Un gran aiticolo la verso canale, trasparente. ghiandole riempie cui di paio del inferiore tia curve ch'è ghiandola una primo , Questo setola del faccia corte po' un della punta alla spine numerose, sericee ghiandole esistono moltissime piede canale le qui già detto, ho piuttosto al d'eliminazione canali I i due davanti che comune d'eliminazione proprio canale un questi organi dei piedi dell'Emfino a un certo punto negli insetti. agli organi genitali.L' ovario è doppio ; ogni ovario è Costituzione sviluppo della e pettinato^ cioè presenta dei società cinque ovarioli Terniifidi 73 (tujjuli ovarici) unilaterali , che quando l'uno occupano , gli anelli posteriori.Nei dall'altro (occupano giovani all'incirca cetto ec, trovansi il dell" addome parte gran a il quarto, distanza certa una ed quinto il sesto addominale). segmento Le tube in lunghe, decorrono sono press'a poco livello della a canale un che (o-utei'o), eh' è maturi sono rivestito piti corta ancor vagina sbocca molto grande una di corto Ad fornita sperniateca la segue di d" mento, seg- (ovidot- ampio esso rivestita e me, assie- settimo molto ma cuticula. ampia , si fondono e parte posteriore del impari, molto è non rettilinee vagina cuticula. sottile un Nella mento rivesti- cuticulare. Questa al davanti colla all'indietro di e d'un alla cortissimo I il dei due da il corpo materno sta II maschio ha micropilo 1' uno ogni testicolelto dal ognuna d' terzo, (juarto d' e quella addominale. Essi Acc. Vol. , stanno VII Skrie , Mancano la gina, va- ha Ogni raggiunto di mezzo (jueste si continuano ste.sso. con quell'estremità certo un corti colle duncoli pe- lule cel- mature u(na niicropilo molto un , Le uovo dell' che uovo nel anteriormente. certo un di gii ovarioli. maturi — Memoria Questa ad ovarioli nella occupare unilaterali , I. disposizione femmina ganglio al quinto segmento vengono gli come i testicoletti nel degli ovarioli del tutto: capsule, provvedute Stanno addominale. mancanza 4.» parte, ossia dieci in per numero dissimile poco I testicoletti dell' addome. a come spiegano forse 1' apparente per come delicato. per [icduncolo quinto segmento e : cinque testicoletti involucro un maschio collocata l'uovo grandi sviluppa consta impari molto all' altro piccole cellule si stessa di cuticola. evidtMitemenle involucro un subellittiche,relativamente largo; vagina stcrnite. hanno follicoli riuniti s'estende e della spciiiiateca (l"'lla tappezzato follicolo; i follicoli, quando suo Atti dorsalr è appartiene all'ottava formati sono comunicazione pure vulva volume, presentansi riuniti del La essa. parete La singoli ovarioli (dorsale) alla vagina sopra canale ghiandole sebacee. ed Ila sta vagina avviene mezzo le spermateca buona parte rispetto 10 al Costituzione condotto che deferente, di restringersi poi unico lo una Nei V giovani del canale del pene. Gli di il pene ejaculatore ; il possiedono ed testa da volte che anche ciò nella volte ( 1). sperma alla paite evidente, prolungamento diretto un scuno cia- alle è così non all' apice circa corrisponde come per fusione evidentemente maggior , coda una della ghiandolari esterno meato spermatica ) prima Negli adulti dotti con- ali"indietro, fondersi pilli sempre è due I tuba. ( vescicola sacchi percorso Termitidi la trasparente, altre sternite. nona altri insetti, una dilatano due dei come genitale maschile apertura spermatozoi appunto , ejaculatore. Popò sbocco sviluppato società finalmente, e secrezione posteriore della essendosi si nuovo condotto riceve contengono pari è all' indietro deferenti in sviluppo della e degli parte levabili ri- facilissimamente allungata , * Debbo nella ora oggi si Fin però debbono studiata. gen) del di diversi da Embia è (se autori un'identità La (1) al stato probabilmente distinguibile con (ili sboix'hi Embidina di in sud Francia della 1' Emhia dall' Embia questi organi la doblionu necessari lunghezza essere da forma e ed in detto po' un (Ramliur) Sol ieri Suìieri, la quale però per già Queste Ispagna, che sopra alla sua antiqua. Per ulteriori delle (Ha- ciato, schiacta trova- finora mia la volta non ammettere confronti. antenne precisatiiiieglio. ma me Hagea) (Olynta)Miìllerl esemplare 1' Embia e giovanile. Ho sono alate. non alla rapporto solo un sicurezza indiscutibile mia conosce spetta ( alcune Embidine tre e prussiana, VEmhia femminile) sesso che posto (Oìi(jotoma)antiqua (Pictet 1' Euihia ne di specie quattordici alate cui considerate : allo appena di nell' ambra Brasile forse nota sono fossile trovata ; sul studiata. me diciassette venir Esse da forma conoscono dubbie) sono ultime è alla sistematica considerazioni alcune esporre e per la Costitnzione 76 ropea insufficienza per subentri che degli organi il sta in il cui B. dicembre Esiste Catania larva. la descritta specie di proprio e ma un' Essa se altra ha nel tempo che habitat un Embia di specie distingue ne uniformemente il dorso tazione interpre- questa prima simile facilmente il reno ter- intersegmentali rosso-bruno il tra pronoto nosco co- della quello a parecchi mesonoto tra e ratteri. ca- le brane mem- il meso- eccetto oscuro, il e cui di per , Ha ne maturazio- matura essa prima IS'88. a — appena sensibile la parere, appoggio Sicilia, alata asciutto. troppo Cdtnnia. N. molto in diventare mio a In Termitìdi dei può non anticipa, noi da già è società (neotenia). che fatto calore estiva^ sessuali calore diventi di siccità la della sviluppo e , noto il e cerei oscuri aneUi al sono però Il Dott. : il che giugno Rovelli Le torace. hu la stessa press' sono di sono a Roma ni rosso-bruarticoli. ventuno 1' addome specialmente i antenne, poco a papille fornite del di disposizione secondo e piccole e ripetesi di manca paio un' Embia di specie di i Il due nel papilla. indeterminata. piedi spine, numerose 1889. trovato le ; , articolo secondo giallo-sporco antenne grosso (interno) rilevabili Catania, (1) del color zampa Le più mediale lato facilmente notando ciascuna relativamente posteriori di sono dorso. il come è corpo di parte gran e che metanoto, terzo (1). paio, N.B.— il che Dopo lavoro pre.sente i rinvenne Galotermiti cifra prima Obl)iettivo Kor. la dopo del figure. Koritska, Hart.= microscopio Hartiiack, T. = 'J'ermes = Calofermes C. La linea, Invece di si usò la indica 1' Oculare, la conda se- tubo a a tubo accorciato. accorciato. li(cif"iga.s. flavicoìlis. accanto dire ogriii figura adoperato. microscopio microscopio = d' spiegazioiio Gastrogiovanni. a Spiegazione delle r seppe Giu- S\g. , Corona La il stampato ^/ih era a che dicitura molte ogni figure, antenna abbreviata, indica presenta individuo la ad lunghezza es. ili male. dell'ani- naturale 11 articoli 17 articoli. in un dato dividuo, in- III. Tavola lucifugus. Termes T'ìg. 1.»— Ovario 2.»— I individuo di due di ovari Kor. cadute. aurora non e 6. 'X 4. 3. Kor. forma. seconda della ninfa una sviluppato interamente ali colle „ 3.a— Par. Ovario atrofia = parte ani. Figr. di in 4.* (come la pure Ovario di sinistro di Testicolo ispcrinateca contiene non di una Testicolo di una Testicoli, condotti — ali colle deferente Testicolo della niiifu una individuo un condotto (Nel fi.a vecchia: molto complemento ovarioli gli più evidentemente sono fCor. sperma). 1. 4. anteriore. — 5.a— di regina una vi ivor. forma, prima sviluppate interamente 4. 3. e Kor. cadnte. ancora non 6. 3. spermatozoi). sono ninfa della seconda ninfa della prima fornui. Kor. 4.' 3. „ 7.*— 8.»— deferenti d' spermatozoi) Kor. In in figiu'ate Fig. 9.a— ed 10.»— anche parte le di via in condotti (i vescicole le e sviluppate interamente e tengono con- non ancora non dute. ca- (tu), (ut-ov.), è a 1/12. 4. Kor. utero-ovidotto lettera dalla richiamato (iuello fresco, a trovansi ovari, agli e sessuali. prodotti dei veduti sviluppo, testicoli ai oltre seguente, eliminazione d' vie sviluppato. interamente Tuba ali le con tavola della altre in Spermatozoi però individuo un 4. 3. spermatica 4. 3. figure otto queste e Kor. forma. vescicola di seb.J (gì. sebacee ghiandole (spt.), spermateca „ dell'intestino Kor. nato). 12.a— Kor. complemento. di regina una ll.a_Porzione i corrispondono tubi quattro (individuo malpighiani neo- 4. 3. simile, Porzione a 4. 3. cui tubi quattro presentante malpighiani grandi pi(_'coli. quattro e Kor. 4. 3. „ 13.»— di superficiale Porzione nido un di T in l'onservato un fori con vaso, camini etc. , , „ sciamatura. la per 14.a— Porzione 1.5.»— Tubulo di T. di falilirica una in trovata chiesa della lianco un di Pedara. ^ simile della quello a Fig. U. Tav. 39.» ma allargato non a bottiglia. „ 16.»— di Porzione nido un in scavato parte in e parte nmrato : in rinvenuto venne una „ di lacuiuj grande 17.»— Gallerie radice una costruite da una di ficodindia colonia di piena zeppa tenuta in T. di T. vaso un di vetro. Esse sono a cia, doc- , eccetto basso indica il il tratto dall' sporgente in tritume , cui orlo alloggiava del vaso, la colonia. che è tubulare. La parte oscura in Tcivin. / % ^ \^ o- Tavola La della .sinistra parte tavola IV. il riguarda Calotermes flavicollis la eccetto , fig. r si che G^, riferisce al Terme^ bicifugus' Metà ¥ig, la ; desti'a pai'te riguarda Emina. 1.^ Ovario — anno. 2.»— ghiandola e Kor. d' coirispumleiite i-eyiiia una da maturata vera, riri-a un 4. .3. ovari due I sebacea sinistra. di delle regina una ingranditi voluminose più riri;a volte tre (in realtà gli „ ovarioli non in tutti sono S.a— Ghiandole .sebacee 4."— Testicolo (test.) di piano un reg-ina una nella i-ome figura), Kor. vera. S. cut. nnt. estremità =^ anteriore. 4. „ deferente condotto .sinistro, ( (ìcf.) coìì. vescicola e spermatica {ves. „ d' spemi.) 5."— un d' Testicolo re vero. un re Kor. di 0. 3. .sostituzione da maturato Kor. anni. parecchi .'!. ii. „ 6.a— della l'orzione ed .sbocchi gli mostrante spermatoca i relativi le del- cuticulari canaletti „ ghiandole 7.a d' salivari Ghiandole — fresco). (a piccola una larva; ser Kor. serbatoio. = 3. 8. „ 8.Ì1— medio intestino dell' posteriore porzione della Topografia intestino dell' e posteriore. „ L' confine Il 9.a— contiene medio intestino anteriore Intestino un medio 1' intestino tra l' intestino nero, è posteriore il e medio, intestino dell' parte e detrito posteriore segnato inv dai detrito un dell' invaginamento = lo. giallogno- malpighiani. tubi intestino „ Un medio. intestino nell' anteriore lO.a— veduto timpanale organo Kor. fresi-o. a i/ij. 3. „ 11.»— in Provetta i annidavano cui C. ; il è vetro in tratto gran reso dal opaco loro mito: vo- „ il di 12."— dal sughero di tutto da percorso gallerie. A destra il tappo rilevasi stesso sotto. tolti Spermatozoi è sughero di tappo dalla spei'uiateca osservati e fresco. a Kor. 5. '/u . „ destra. Metà Fig. Catena l.a2.'!- ventrale. ganglionare dal veduto respiratorio Apparato dorso. „ $.1— digerente. Apparato , 4.» Tube e ovarioli. „ 5."— Organi 6.a— Estremità 7.a— Labbro nuischili genitali maschio. del posteriore „ da inferiore: imtasi lato un palpo un labiale. A pag. 130 a proposito dei „ del 8." — 9.»— inferiore, labbro Lobo Tarso esterno, (piede) invece lobo del lO.ii- Tarso del secondo 11.*— Tarso del terzo di primo paio questi delle interno paio di zampe di e zampe (idem). „ „ paio di zampe non mascelle (idem). quelli e (veduto devesi palpo questi leggere mascellare. obliquamente di lato). e quelli. lobi V. T.WiiLA parassiti Protozoi Lo Fig:. copiati tutti Sono l^.— Trichmu/mphaayillf. 2".— Idem, ad livello uliliiettivo opposta 1 (.jiiella a corrispondente ottica seziono in un faccia alla corrispondono punteg-ffiate linee Termitidi. 5. innlarc Koiitska niiiToscopio al dei Leitz. 10 in le cui press'a linee nel poco intiere. sono del mezzo corpo. ditt'oronto. alquanto „ 3a._l(Jeni, veduta 4». un superticiali. strati nedi „ Idem, schematizzata po' 5a._i(jem. certi 6*. dare per dimostrare per — un'idea della venne da il dei decorso di.sposizione complicata Hagelli. bastoncelli, dei quali osservansi in casi. Joenia anncctens. — , Il Joenia genere naturalista 7a.— fondato me poi' la onorare memoria del nemerito be- Gioeni. Cav. Idem. 8». Idem. — „ 9a_ interno Scheletro nucleo e — Microjoenia hexamitoides. 11^.— Dinenympìia ipacilis. 12".— Idem. 10». grandissimo d'un di esemplare Joenia in ottica. sezione — ^ „ „ IS».— Idem. 14».— Idem. „ „ 15». Idem. — „ 16».— Idem, portante 17». Idem, rivestista spinili ad estremità. una , di spinili. — „ IS'^. —Pyrsmympha flagellata stati (sono tralasciati una 19».— Idem, flagelli). superfìcie. dalla veduta dei parte gran „ „ 20». Idem — : si bastoncelli vedono e il nucleo. „ 21» Holnmastigotes — elongatum (sono stati tralasciati gran una parte dei flagelli). „ 22». Idem veduta dalla — , " superficie. , 23» Schema cui le linee indicano — elongatum. lomasHgotes 24». Idem, — .. in un altro individuo. il decorso dei flagelli su due facce opposte in un Ho- Ta\: I fi' ^ W)i '^ ? f '•::• 'Jff. W X ?" %. %m Hiiw' ^i 4^ 2i 20 16 v^^X"^ %" li) V ?^/y /. A -r .V''" y-iriC'i -? x: Memoria II. Sul potereinduttorespecifico sulle costanti della rifrazionedella luce. e Memoria di STEFANO PA6L1ANI «Socio Si specifico dei di (Wied. dielettrici ed Negreano ( Tereschin Wied. col del crescere E. Obach ed quantità dette di il calore per i di di costante poi trovare uguale , solido, liquido e ricerche Hans Essi e lo ò Acc. Vol. , fra fra la detta si avrebbe fra le stesso la due per serie sopra Chimica VII, Serie -l." di di II. il corpi di H. sostanze 347. la e stato Ma Landolt le ed 1892). (1) composti. p. primo allo l'indice dielettricità, le stesse Memoria fra e temperatura. queUe sono italiana 1893, — tutti i stessa una 1892) molecolare il rapporto Acadeinie, Jid) costante alcune per Gazzetta ad Dicembre il calore quale sull' argomento determinazioni — la almeno gassoso, densità Ci) R. Nasini diminuisce. quale composti {Comptes Rendus. , (Sitzumjsher.Berlin la di la serie sce specificocre- invece secondo di e della eteri relazione una serie relazione 6.8 a determinarono diverse Atti Runolfsson una più complete Jahn aromatica ' secondo dielettricità, la seconda trovò ciascuna per quantità. creduto i secondi per nazioni determi- le potere induttore il primi ed alcoli sopra induttore di Tomaszewski e della serie vaporizzazione, costante Recentemente le 1889) molecolare, peso 1887) 104. idrocarburi 36 il potere IVa proprietà.Secondo lnid {Phil. May. 32, 1891) rapporto un ha che relazioni Bendm. sopra Ann. risulterebbe grassa altre (Comptes 1888) 33, Ann. delle soventi cercate sono corrispondente Lo avere rende di rifrazione eseguite i loro ri- Sul sultati si relazioni il loro Se la prendiamo dell' Helmholtz ipotesi specifico considerare a Dai la risultati costanti risulta specifico, noi fra quella Secondo molecole la ipotesi facciano hidichiamo Siano dr -t-e(ÌT elemento siano che e y le che dr rimangono siano h, volume Le forze P le che elettri- direzione, stessa la. moleco- dalla coordinate lazione re- corpi. negativa e polarizzazione punto un una che positiva dalla separate tore indut- dei le occupato elettricità di quantità consideriamo e e, di che nella tutte nell' elemento. sempre a, orientarle il potere ammettere e diati, stu- secondo che, molecola possiamo già polarizzate vengono , che noi elemento edr — della corpi anzitutto trovare il volume ed accennata altro con si deve che costante dielettrico del non suir deduciamo non rifrazione. di per , che dedussero dei espressione, dielettrici sui ciò loro, chimica le e fra loro la costituzione fra induttore potere noi ricerche. precedenti interessanti specifico comparabili fisiche grandezze delle dire poteva delle dette sulle induttore potere ma , cola mole- della qualunque posto , fuori o dentro della di + e elettricità di Le dielettrico, molecola per e 4- distanza la e di coordinate di riferito all' unità i fra due x, di y, z. volume Il momento è carichi punti lettrico die- dato dal delle quantità secondo molecola questa tre nel coordinate P punto sarà siano dato «" da dove '? Il potenziale di dotto pro- e. — componenti sue potenziale il = tutto |/'{X - af il dielettrico ?+- [1/ - nel bf -H punto (2 — P cf sarà quindi 'S, ". \\ potere induttore Std dati rapporti fra i pesi dai volumi detti molecole, Ora coi che volumi noi detti al idrocarburi della i valori dei serie troviamo dei della che dei diversi in mero nu- i valori numeri di corpi. di costante dielettricità nuiscono generale i primi dimi- secondi^ quantunque della sentano rappre- Quindi ragione inversa non ugual contengono volume stesso uno molecolari crescere in ma , paragonati fra loro. stanno essi ma molecole condizioni stesse confrontiamo volumi densità , composti in le e occupati dalle molecolari contenuti se nelle dei molecole di dei uiolecolai'i gli spazi realmente misurano specifico qualche per benzina), la regola sia non serie (gii rigorosamente osservata. Nella della uni tabella costante seguente di dielettricità gli altri si dedussero e i sette ultimi Come si composti, per vede, in scritti i volumi sono dei i per alcune dati di il valore serie Landolt quali servirono generale molecolari del e di potere i lori va- composti. Gli Jahn, i dati ed di tranne per Tereschin. induttore spe- cifico del ciascuna per gli idrocarburi saturi Stando il molecolaie nel sia cola, crescere Per trovare poter le specificoe contenuti la quale fu Arons liquide da rifrazione Rubens e sostituiscono gli indici delle onde lunghe dei indici di si verifica con L" indice e cioè secondo la grande il della il di volume dalla serie it di e a colla densità del Però se specilico .solide lSi»i) misurabili tutte luce, questi questa i legato col dalle costanti queste trica elet- inlinilami'ute come per e si u conducibilità dispersione. Ora è ad se lunghezza d'onda, dalla volta Z)=«% : sostanze la considerare corpo fra trovare corpi, cioè degli atomi elellromagnelica della sua induttore Maxwell 44, approssimazione a|)punto rifrazione dei diverso induttore del niobi- condizione. numero potere lume vo- nuzione dimi- una oggidì direttamente Hertz. teoria di quindi quali molecola ed una per indipendenti sono del crescere legasse il potere relazione dalla di , Si dovrebbe scendo, cre- dell' Helmholtz occupato della parie rifrazione di soggetti ali" influenza non che (Wicd. Ann. elettriche rilìazioue vada si veriiiclii questa non in (jnesliiniesi può coi'i)i piccola,allora andamento nell' unità volume molecolare verificarsi trovata col nel D'altra molecola. di diminuiri' caratteristiche il volume legato all' indice teoria composti, nei relazione una grandezze nella crescendo qualciie spiegazione di questo una cercai molecolare, il peso evidente. pare dalla contenute aumento un quelli in cui per comportamento è da di molecole delle accompagnata crescere è non abbiamo aromatica dedotte quelle serie per numero col andrebbe non serie specifico dovrebbe induttore potere regola la induttore della considerazioni alle diininueodo va saturi non luce diminuendo. gli ultimi per i primi termini i decisivo, per composti il potere per , della rifrazione gli idrocarburi Per molecolare volume col della di sede molecolare. volume Per contanti sulh e quindi condizione composti volume della grandezze ganici. or- fico speci- rifrazione. una qualche relazione. Una il numero relazione fra degli atomi 1' indice di un di rifrazione, composto venne, il peso come molecolare dissi in ed prin- Sul indicata cipio, già risultati la p, M, molecola una il )• q, " nella molecola reale contiene Sia E dei infine sia ; la molecola n di (ossia 9" =0, 1 ciascuno numero chimica — semplici di il m di 10 l teoria, a, di b, enunciò e che che sia ; essi volte la sopra all'idrogenodi rapporto per corpi atomi degli numero semplicemente appoggio senza densità la composta M e specifico fondandosi Egli sperimentali legge: seguente Joubin. da numerici potere induttore la entra molecola condensazione). Si ha : -—— . 2p vale dire a del quadrata alcuni M solo che dedussero l'indice di ^— il gli de- numero della conferma a con rifrazione n cost. come generale. Perciò Per ora tando rappresenN con sta que- il numero , la pongo espressione del \.=k[— quella di d ottengo ^ seguito modo composto — relazione d Gladstone che sostanza una = 1) [/ k' ^ la e e sua Date sità den- ? — N poi Indicando n in partenza. molecola, generale: = — del nella questa fra cioè molecolare forma la di punto come entrano Combinando e cita in applicata essere il peso sotto d Il Joubin sperimentali. Dimostrerò può qui atomi Joubin dati non servo con degli ed molecola della il peso radice alla proporzionale „. legge ne 1) sarebbe — costituiscono la relazione me (n fra rapporto che atomi, sua rifrazione la 11 il volume con della molecolare stessa sostan- M za abbiamo quindi la secondo = -^ A' [ ^1 definizione dalla quale quindi Siccome poi per la già nota d — esso, si ricava l-'" accennata di {'^ d = = -jj A-" — (2 (3 — relazione del Maxwell si ha n=VD COSÌ sotto la forma {yir 1 — ) -T^ scrivere possiamo la relazione luce di Gladstoue = [ì] ci la -"' la quale per , relazione la dà Gladstone di anche {\ IT Dale e la altri ed abbiamo altre darebbe non L. due. risultati Lorenz H. e quale completamente Lorentz ordinaria, l'altro dalla teoria un' ad espressione della forma 1 _- — —^ ad le relazioni essa seguenti due le iD irr-l) Finalmente Ketteler altre 2} + dietro dai relazioni dati discussione la pose si dedurrebbero (yir~ì)(l" le ad Ora della ancora la ed Ketteler. il d Allora sei ultime essa valori due le stesse /— , „ _ ^^ i -*- = il cost. d .r . per ./? relazioni -- le verse di- cate indi- sopra l)(J"4-a-),/— dall' Invece espressioni che ci dà e l 1 facendo risultati fra valori bastanza ab- assumendo il volume nella : era,™ ?' completamente si ottengono x==0 ,„ _ - :ì7 applicate ai valori esperienza danno proporzionale al rapporto V|=y. 2) bpeciuli di espressioni le costanti. degli atomi numero la forma + Lorenz-Lorentz, y-ir + per ci danno densità sotto essa dielettricità dati concordanti soddisfacenti formola (1 delle di costante 1) (J» - ^ ?' u nessuna logo ana- espressioni : _,,., vr+i in modo n^ x) N + ar- AddIì' ' d 2) della sperimentali dei Applicando sostanze. luce, cost. = -r si deducono ( FF- 1887) dalla : N__ (Wied. Ann. calcolando indicate sopra soddisfacenti, 1 ;Tr {ìv + cando secondo elettromagnetica della «2 rivarono =7/. parte)ido 1' uno , teoria \^ li — , Landolt Dale e : oltre Ma rifrazionedella della sulle costanti e ^,'^="r colare mole- formola di Sul conferma A del di i valori t,"' potere induttore sopradetto e e 7," -^ nella specifico tabella seguente confrontati sono coi valori di da aggiunti a Landolt tetracloruro di di carbonio studiati dei da composti calcolati , delle ultimi i dati di Quincke e loro ^ + studiati;si di condo se- V anilina ed Jahn Tereschin, ( Wied. i valori costanti Ann. dati calcolate per sui per D-\ 1883). le tre dati Per delle J_ Essano 0. 3.328 Octano 0. 33.50 Decano 0. 3842 Amilene 0. 4185 Essilene 0. 3743 Octilene Decilene 0. 3864 0. 3779 Benzene 0. 3225 Toluene 0. .3609 0. 3666 0. 3917 .... Metaxilene 0. 3568 .... Paraxilene 0. 3363 .... Propilbenzene Isopropilbenzene . . . 0. 3586 . . 0. 3631 Mesitilene 0. .3491 Pseudocumene Isobutilbenzene. 0. .3607 . . . . . Cimene Essenza 0. 3549 0. 3383 di trementina 0.337 0. 244 0. 093 Alcoli A. metilico A. etilico .... A. propilico A. isobutilico amilico A. 1. 1414 0. 4208 0. 1468 1. 1203 0. 4256 0. 1503 1. 0799 0. 4276 0. 1546 1.0599 1. 0282 0. 4260 0. 1555 0. 4252 0. 1570 .... . .... . . i costanti Idrocarburi .... il 1' etei'e ed esperienze. Etilbenzene Ortoxilene sono trementina eteri -^ a 2 , secondo Landolt da l'essenza per i sette per secondo valori i per valori carbonio i medii sono Jahn Negreano di il solfuro composti i questi i dati e — -pr— D ? calcolati tati ripor- sono gole sin- sulle costanti della e Da semplice sguardo sui vaioli ottenuti un diverse espressioni confrontale serie stessa da in sono che trovate me che prossimi le costanti ])cr Difatti non i valori per abbiamo composti risulta tosto delle per quella di le diverse mie conh'ontando relazioni i vaioli : Alcoli Eteri formici . . . . . acetici » . propionici » » butirrici » valerici benzoici Idrocai'bui'i non . . . . . . . . . » . . . saturi » aromatici » saturi. . Atti Acc. Vol. , VII, Serie 4." — Memoria serie II. 9 luce \n'v le costanti delle tali valori come generale più concordanti più abbiamo di rifrazionedella per una fra loro sioni pei- le espres- Lorenz e di che medi composti non per Di Lorentz. per .sono la più nata. accen- ciascuna rie se- Sul 10 espressioni Le maggiore generalità Osserviamo per corpi r che eteri I composti valori di dato che fra gli ossigeno, specifico può adunque in e composti, e ?"! che due cioè prima per piccole molta differenze medii i minimi venire M fra ad fra considerare analogamente della deduzione il volume come ai volunn al il potere , di costante intorno alla molecolare molecolari , atomi i per loro volumi porto rap- deve scere cre- specifico. quali però di elettricità le danno vaiiazione. degli il numero questi duttore in- del induttore ed ci molecola. il volume misurante il potere crescere degli numero rappresenterebbero semplicemente fra della gfi idrocarburi i valori ogni il composti eccezione semplici che dei natura all' altra. Esse serie una dimostra ed dalla dipende caratteristiche D molecolare rapporto possiamo di di da abbastanza grandezze serie valore akjuanto espressione qualche Il detto ed le data una incertezza atomi varia il volume Presentano posti com- N relazioni specifico e fra I generale / costanti, il cui delle rappresentano La gli e . . e carburi idro- espressioni : U ?" saturi contengono. N essendo agli ossigeno presentano né gli e gli idrocarburi, come lo alcoli non mici for- Vediamo vicino i plessa com- eteri ai saturi. fra quelli che non idrogeno ne induttore due dalle contenenti non meno dagli così etilidene trementina colati cal- diminuendo costituzione posto di e rifrazione vanno e le altre. e costanti. dette 11 potere trova etilene di della saturi non ) etile di minori contenenti non cpiellidi da più complessa saturi^ 1' essenza presentano valori cloruri costanti di carattere un Lorentz, e espressioni idrocarburi di quindi Lorenz delle mie analoga dagli i acidi; non aromatici. delle ( ossido etere degli i valori costituzione e hanno c|uelladi non prima sjJeci/ico giunto sono che funzione di benzoici, ai poi la c|ueilidi a che poi secondo cui a induttore potere atomico volumi contenenti dio, me- atomici nelle Sul 12 Formiate potere induttore specifico metile di etile. id. Acetato metile di etile di 8 25110 11 30560 11 30260 1 n 33955 1.0140 . Propionato Si vede 1" andamento che volumi dei dei potrebbe Si dalla allora ; d' accordo gli in delle induttore di lo e lo sul valore aggruppamento ragione cui per questo di questi resto cui ad occupato, quindi e mettere di numero minor un mo ato- consideriamo se minor un le atomi sono dipendere appunto E differenze arrivato , dalla influirà atomi troviamo noi di numero di specificodiverso. a quantochè in orientarle per i così nel per cioè e lo certo quali ticelle par- lavoro un maggior la natura tere po- la stesso del natura aventi presso peso tuttavia hanno delle costanti ed un il po, cor- a co po- molecolare potere duttore in- : valore le diverse influenza sempre composti e , Del volume corrisponderebbe essi molecolare volume stesso stesso di trico dielet- un specifico. Tuttavia modo elettriche forze dielettricità. sperimentali si potrebbero dielettrici di uno quello particellaindivisibile, dall' uguali dimensioni, di zioni se- le, moleco- con espressione del potenziale di risultati dei dalle concordante di costante dall' ultima ma teoria contenuto totale affatto è delle valori occupati rappresenti 1' elemento indicati colla dielettrici due nella d- molecola, della dei volumi dei degli atomi, forse variazioni nelle anche valori che supporre non quindi e medii variazioni delle 0073 . molecolari, e 1.0069 1.0083 ora serie accennata. di delle composti sioni espresdeve , fra il potere induttore esistente atomi di espressioni ci danno due Queste r altra ed il de/la relazioni I -7^ Indichiamo indici rifrazione di hanno righe per colla 0 r alcool ottenuti per costante A n A si ha "' — nelle mole- cost. due cedenti pre- cost. Landot anche e con "'i per gli e Jalin, i li (pia- gli indici di rifrazione poi le costanti per = 0, dalla verifica .-1. Nella quelle per sono 7', = la del- valori 0, = riferiti alle diverse differenti. poco E cosi : li"Tò "', 15104 "'. = = 0, 0644 0, 0655 0, O608. conferma a dispersione nel l' del- dell'indipendenza caso di composti di ducibilità con- piccola. delle tabella costanti, ottenuti con IHòo infinitamente la cogli indici "' : verrebbero rifrazione Jahn, di 7=0, : idem risultati di n costanti dedussero ne e = composti i seguenti Per delle e ottenni riga Ih valori -j^ ])rima relazione, risultati Caucliy la Quindi dolt di Per di D, a queste le costanti riga f/a dell' idrogeno elettrica dei spettro, la indice della dei Per Questi ^ - gli stessi per metilico = cost. = dispersione di Caucliy. di I valori — -^ calcolato valendomi righe dello formola e costante Ho determinato diverse per ^««t. = T, seconda. -jf : "' la con della Sostituendo — abbiamo da espresso i-I frazione- ^[ — specifico, il volume induttore potere ed il numero molecolare da 1' una relazioni due molecola, espressa degli atomi, numero Equazione quella il fra 13 luce adunque il peso specifico, nella contenuto esistente colare rifrazione della della sulle costanti e dette seguente per le relazioni sono mi posti a servii confronto la relazione Lorenz-Lorentz due dedotte. da me soltanto da i lori va- Lan- 14 Sul Pentaiio . . . . . . potere induttore specifico Essano .... Octano .... Decano. Amilene Essileue Octilene . . . . . . . . . . . . Decilene Benzene . . . Toluene Etilbenzene . . . . . Ortoxilene . . Metaxileue . . Paraxilene . . Propilbenzene Isopropilbenzene . Mesitilene. Pseudocumene . . . Isobutilbenzene. Ci mene . Alcool . . id. metilico, etilico id. propilico . id. isobutilico id. amilico . Anche costanti sia le per Dimodoché diverse serie, che decisa a fra i valori che mie espressioni da equazioni si hanno ed A il peso gU cit. ) di eteri : Formiato di id. Acetato amile etile .... .... di V carattere cui un gruppo degU una le altre biamo ab- altri,cosicché dall' altro. Perciò le pressoché completa generalità, di entra serie serie abbiamo quest' ultima nella uni le del- Lorenz-Lorentz. gli altri composti, per e gli ciascuna per relazione valori nei il rapporto fra il numero degli molecolare. comprova per in di costante alcoli la per distingue un specialmente quella atomi gli sia trovate me non rientrano non poco la per concordanza maggior una delle mentre distinzione presso ritroviamo qui metile .... ciò darò mediante ancora valori i valori di n dati delle dal tre costanti Tereschin tenuti ot- (Ice. Acetato cotifaiìfi della sulle e rifrazione della 15 luce etile. di . id. propile id. isobutile . amile id. . di Butirrato etile . di Valerato etile . Un che da che fatto ii.sult;i come diversi sperimentatori corpi di costituzione valori delle di doppi pressoché evidente determinate le densità e Perchè sostanze. riescano della rifrazione basterebbe molecolare doppio nel lo sarebbe trop|)o alibiamo per suggerita e la si nei cora|)osti\)n\ elettrizzazione i Conforta piuttosto che questa sotto di forma dipende atomi complesse ipotesi che abbiamo come e dal loro il fatto fìnoi'a aimnettendn per più sopra medio unità per doppio di volume ne, ritrazio- (piello della che ammettendo suaccennato nel atomi ciò della caso grupi)i condensati particiilaii , particelle singole. come nella elettrizzazione o gruppi di atomi piuttosto i singoli atomi molecole Ora Ihhnholtz in metà ragione atomico parie degli una derare parole consi- ritrazione. atomi di volume un molecole di di volume spiegare il fatto agisca prime nessuna teoria di cogli indici in altre della meno metà numeid complessi quali funzionerebbero lo un elettrizzazione potrebbe forse delle od specifico induttore potere caso alla assumere un dezze gran- snpposi/.iiaie.Invece tale potrebbe della caso per moditicazione considerare senza nel si , o , una nel non arbitrario fare momento un v\iv mente special- è stesse iiumerd un fatto tre men- sperimentatorisulle cost. elettrizzazione . quelle due col — i gli eteri e i per rifrazione, uguali. Il calcolo ^jj- ^ di quali abbiamo nel cioè volume stesso che specificirisultano quelle calcolate di assumere e i calcolate grandezza della caso cogli indici dagli stessi le costanti stessa jiiialcoli come . pressoché gli alcoli per per si è poteri induttori coi sono ottenuti , quelli calcolati gli idrocarburi per per calcolati ra si conside- .se numerici diverse sostanze sopra più complessa costanti dati confrontare gii eteri si devono per generale, abbastanza che veduto il potere mentre in modo aggruppamento, evidente gli indici siderare con- convenga che induttore dalla le non , specifico natura di rifrazione ne gli desono 16 Sul affatto quasi di Acetato di etile i valori 1, 1,476 rapporto D' gii E. — fra altra di Obach all' altra così gli per che che, trovò di fatte da ad che alcoli carburi, gli idro- per alcune delle ciascuna per vaporizzazione costante, serie r lazioni re- di costante del il valore serie. a 1884) diede la temperatura vaporizzazione, serie la e ma {Phiì. Mag. [5] XVIII. Trouthon tori indut- memoi'ia. questa il calore di E poteri eteri. finora alquanto il calore fra serie una rifrazione. approssimativamente è parte da coi pressoché doppi deduzioni principio varierebbe ^ relazione D di che il rapporto dielettricità indici per calcolate sensibili sono le Ohacli Relazione costanti costanti ora in le più cogli prime accennate di che differenze Applichiamo composti 1,484 1,474 maggiori e (Tereschiii) Paraxilene calcolate delle denti prece- 37 Metaxilene abbiamo presentano quelle esempi ^=1,476 Ortoxilene pure 35 n^\, metile Etilbenzene non stessi gli : Foi-miato Così specifico indipendenti. Riprendiamo troviamo e potere induttore una assoluta di T ebollizione ed T il peso molecolare M da espressa : ^ ^ — '^^ lu ^ cui R. (' è costante che varia {Lieb. Ann. 234, 1885) una Schiff del di calore serie serie. a Detta dalle confermata trovò relazione terminazio de- sue vaporizzazione. la combinando Obach da relazione sua con , quella di Trouthon, T dedusse e trovò la seguente i valori che quelU con le Combinando dedotte arriviamo espressione calcolati presentano dell' Obach seguenti altre con un '' e ,_ D = accordo quelle : ^' .= ^-W^ dielettrica C — disfacente sod- esperienza. espressioni alle costante essa con dall' dati della T = ^ l-"4'^ da me pra so- costanti della sulle e le quali ci esprimono di una che rifrazionedella il calore luce 17 vaporizzazione dei composti di M serie il è come crescerà dai ma non 6.8 quei gas ed abbiamo Anidride Anidride di molecolare Cloi'uro 9,82 Bromuro 11,88 Benzene solfoiosa 9,42 Etilene Ale. 11,95 » si verifica in sono e vapori e molto di etile di è citare solo in questione. 35, 2 17,5;'! etile 20,20 29,05 metilico 14,55 20,70 di etilene la relazione maggior l'unità, dal- costante etilico Cloruro questi gas pressione la costante 9,97 lettricit die- differente seguenti valori, per i Etere Metano Quindi per sono di costante poco a 9,56 azoto di carbonio Solfuro vece in- indicata sopra la generalmente è determinata è che vero invece carbonica Protossido deduzioni Queste alla relazione bensì è il calore vapori, di cui e nuisce, dimi- -^ ebollizione di temperatura Riguardo — vapori i sempre ma il rapporto se molecolare. peso che osservo i gas per serie sperimentali. fatti Runolfsson uguale* a col Runolfsson Relazione nelle generale. La caso sempre confermate del diminuendo andrà di numero 22,50 di Runolfsson quelli per non i quali si frontano con- si verifica. Per i basta Ii(jui(li i calori citare molecolari i seguenti composti cui di , 20°. a e ^ Me D 6. H A. Si il peso Atti 0,6055 19,.38 2,85 32,7 . etilico 0,5951 27,37 4,02 26,5 . propilico 0,.5597 33,58 4,93 22,8 Benzene 0,3940 .30,73 4,52 2,43 Toluene 0,4073 37,47 5,51 2,36 vede per metilico i che la liquidi.Ne molecolare Acc. VoL. , relazione abbiamo dei VII, Serie di Runolfsson alcuna composti, 4.» — Memoria come II- non si verifica ragione finora di egli vorrebbe, meno nem- re modificaper adat3 valori ai tarlo modo in che parte del Jouhin Belazioue mettere in — memoria questa '"'[ ^ = ;— la forma sotto « 1 — A' = un' essere [^ si è come Essendosi . anche la possibile che non è può essere relazione una Conclusioni e le seguente Joubin relazione \ + — : il che cost. = — Joubin non generale. induttore caratteristiche grandezze le la valori, quindi la relazione il potere Fra — avere possono due per l'altra verificarsi anche si può dimostrato però n generale, dovrebbe fosse , d' altra quale veduto, espressione generale che, affinchè verrebbe ne esperienza la relazione, detta relazione, Questa — la dall' teorico. fondamento ha non specificodati induttore potere risulti verificata ne specifico potere induttore Sul 18 quattro relazioni specifico della generaU l' indice di frazione ri- , molecola dei corpi si : D-\ N ''''? = u 2 quarta La terza le che ne La e può e anche la mettersi poi si verificano quarta rifrazione equazioni della finora Ketteler). Dale, Lorenz-Lorentz, Lorenz-Lorentz clie la è , sulla loro a ipotesi di Mossotti sferica, ciò forma nuove un maggior Di altre più proprietà dei Le esse e è non relazioni Le dedurre che in di in Del Glausius modo alcun modo il grandezze di più Gladstola accettata, le molecole ^^^^' ~ generale che sa è zione reladata fon- abbiano dimostrato. vantaggio di e ~\i (Newton, si resto che '^ — ^ proposte A^ 1 — più generalmente presentano numero la forma: sotto legare fra di prestarsi quindi meglio relazioni. sono in accordo coli' ipotesi dell' Helmholtz sulle dielettrici. costanti calcolate dai poteri induttori specificihanno per XTI. ]V£eiiioria del suolo Influenzadell'umidità delle pianteterrestri sulla traspirazione del In precedente memoria una i noti agenti delle scrissero È le delle che cala le e conclusioni che fece illese i conosciuti fessura , liberate influenza disse, che in seguito a non la chiusura della cellule effetto sulla alla tanto , portanza. im- inaridendo , il Leitgeb seguito a (3) in una che, ricer- numerose nelle ghe fo- larghezza dell' apparato di anche sulle cellule stomatiche epidermiche circostanti: il Leitgeb avviene del suolo discernibile; ma riporta delle esperienze dirette del terreno nella sero fos- ne massima che loro co- turyidità delle cellule che e in dell' umidità sia la terreno dello stoma pianta della (2) scrisse zione atten- quasi tutti gli agenti che producono se influenza delle diminuzione disseccamento del cambiamenti spiegano la loro dalla sembrava G. ((ualipervenne, dimostrare per mi fessure si chiudono; alle la mia che onta che zione traspira- traspirazionedei vegetali,se pure, e sulla ispecial modo perchè ad 1' Haberlandt dell' aria siccità ; alla occupati, vero piante per stomatiche intorno nulla 0 poco terreno in 1 'influenza esercitano ecc., piante terrestri,fermai del ALOl (1) ncll' esaminare luce, calore, umidifà, , suir umidità clie ANTONIO prof. a sotto tutte le circostanze e spesso prima I'Haberlandt, che un oltre che l'azione dell'umidità comprovare traspirazione delle piante, attribuisce lo stesso umidità dell" aria quanto a quella del terreno , (1) Alm A.-Hehuioiù delle cellule stomatidie— (2) Haberlandt (3) Leitgeb— Atti Acc. G.— VH, tra la traspirazionedelle pianto terrestri o il movimento 1891. Physiologisohe 1884 Pliaiizeiianatomie, pau. znr Beitrag-e Vol. , esistenti Catania des Serie :W7. 1886 conclusione Spaltotfnungsapparate, 4.» - Memoria III. 4.» 1 dell' umidità Influenza giusta le mie mentre Il Leitgeb perciò non poi fece le nelle non la con tutti occuparono, nessuno E vero ne in che altri le inutile all'EBEROT finire a della cenno {ì), del umidità che principalmente dipendono e Preparai (1) :Mariotte— (2) Eberdt Beding-ungeii, Marburg (3) Pag. 86. — 1889. nel sere es- le terreno nel terreno dal serie tre serie Thysique, I Die ess; esperienze dirette la non i risultati di la des vegetatioii traspiration der Pflanzen uiid di 12 condotte e ihro (3) ; ed umidità al di vasi, formate De le traspirazionetutte necessaria prove, che, la potè rilevare iJ8 agosto di sulla esercita terreno sulla Influiscono pubbfica ragione anzitutto 0 reno, ter- piante debbe che si più scrupolosa esattezza, de nel dell'umidità del medesime dalle esterni nuova una Essai zione compiersi la fun- per riportate 55 1' umidità tal fatto un di Dott. se umidità alla sono che piante, e con rendere e fisiologico atto un traspirazione delle la memoria agenti fare che è non disposizione. piante trovano volli oculatezza fatto nutrizione, che la influenza meglio confermare 1892, piante si traspirazione delle piante terrestri,ed il movimento ispecial modo mia traspirazione delle volte liabile conci- è non ricordata. indispensabile la presenza loro a citata gli quinta , del suolo di emerge trovano dimostrare e di lui umidità sufficiente del sole, (1) ed ha piante, la perchè con luce sopra traspirazione la è subordinata luce piante della sappia funzione la chiaro a mi se : nutrizione Nella a stomatiche. collegato con piante di di parti staccate ; anche diretta traspirazione delle della di alla che è dell'umidità pure in subordinata è quindi le conclusioni e alcune in principiare dal Mariotte quanto cellule Ed che gli altri autori a i fenomeni delle prima su fiducia conclusione quarta per suolo. vita, con stringe la fessura si Di di accolte conclusione, in cui dice suolo della esperienze sue condizioni essere possono di l'azione ricerche suolo seconda. quella della e del ottobre credo dette sia opera prove. 5 vasi Plantes— 1679. di del maggiore con Abliang-igkeitvou a ognuna; iiussiiren traspirazionedelle jìianteterrestri sulla uguali in grandezza tutti vasi qualità di terra, appositamente preparata Calcare 50 Sabbia 32 Umo 10 quantità medesima ripieni della e contenente e e : 8 Argilla 100 necessario Stimai impiegare qualità di terra, affincliè la medesima degli strati acquei d' imbibizione dell' assorbimento, piante, si e parti delle la facoltà 1' acqua nell' verificassero della la terra grado la facoltà Delle (b) la e serie tre di ; Zea piante p/ìyìltim speciosmn di vasi la due e Solanum incaricate bisogni delle Inoltre ferii pre- possiede al (u) la si indicherà serie prime feria peri- simo mas- piante (1). alle acqua prima i in tutti i vasi. si seconda le sperimentarono guenti se- Maftìiiola,incana, Epii-ahjnris, Nella ìycopersicinn. terza serie si sperimentaron faha, Laflii/rassativus, Ocijmum basilicum. Vida sottoporre le piante alle prove, necessaria per alio di tutta che senza la facoltà terreno cosi portare V umidità per umidità imbevuto doli' Accademia d'acqua necessario a. — Sullo Gioenia alla allo stato normale, quello stato in di cui cui è varia stabilire spostamento di Scienze al variar do intenden- il terreno capace delle preventivamente E in Catania— Serie 3.» — si beversi, d'imme sicco- qualità del la degli strati acquei di imbibizione Naturali qua l'ac- terra stagni fra le particelle terrose. questa era si diede quella quantità d' acqua d'imbeversi (1) Voggasi, Aloi normale, stato , 1884. cedere dalla radici per indicata, perchè su spostamento fiorentinae PhijsalisAlkekengi. Pria è egual modo Pìiaseoìus Muì/.'ì, invece: Tris di (e). Nelle terza di cedere composizione lo particelleterrose delle rappresentati dalle i centri, verso l'osserva piante sottoposte al- le tutte per quantità nei diversi terreni—Atti Voi. XVin — Influenza che, alla d' acqua allo 1' umidità portare il 59 allo si trovava La al portò 59 Le b) in ad indicare a) venivano r umidità all' aria uno r oculare con gli e e prove alcuni porta oggetti con pellicola e Dal 28 si b) servirono ad serviva dicare in- si cè mer- asportava ricoprivale foglie delle sul porta oggetti. vetro la adoperava avrebbe micron, a misura tale goccia d'acqua, inducendo 1' acqua perchè e la distacco del operazione eseguite nel uno prodotto scenza turge- una variazione una stomatica. neir apertura L' serie si valutava si distendeva stomatiche cellule quelle sera, , igrometro Un effettuare per , nelle ore da indicato e pellicolanon la zioni. osserva- altri due della terreno pezzetto di pellicolache alle distendere è come nel stomatiche fessure un le si dell' aria. micrometro, piante sottoposte Nel 1' altro e delle pinzetta una a) relativa L' apertura tutti i vasi ogni inaffiate rispettivetemperatura. le con prescelta s'iniziarono l'indomani e peso, messi serie della che terra in terra , terreno trovai intervalli. ad termometri Tre della della 1' umidità serie della e) e Gasparin, 1' umidità peso, , agosto 100 piante serie della 27 per per normale. stato del sera dal suggerito in d' acqua cento per dare bisognava prove, normale. stato metodo del Servendomi le prescelta per terra del suolo dell' umidità la misurazione massima quindi distesa della dell' apertura evitare celerità, per un 12 Ottobre sotto ne riportiamo Temperatura delle osservazioni 30"',0 id. del terreno a) 26'',0 id. del terreno b) 27°,5 Umidità Cielo relativa sereno— dell' Luce degli osservazioni pm.ì dell'aria aria diretta. 50 la del- disseccamento 4". 3 ore venivano , 66 alcune sul pellicola stomatica fessura facemmo Esperimento (28 Agosto della un nella restringimento al Agosto diverse, e qui e stomi. ed in fatte. ?iulla traspirazionedelle piante Serie a) Serie 2,22 Zea micron 2,22 Phaseolus 1,50 Phaseolus id. 2,22 Matthiola id. 4,45 Matthiola id. 2,25 Epiphyllum id. 0,56 Epiphyllum id. 0,34 Solanum id. 0,45 Solanum id. 0,40 Serie Alla l'ultima dopo sera della egual modo e) id. id. del 28",5 terreno a) 28°,0 terreno h} 29".0 dcìll'aria relativa Cielo 1)111.) :i del Umidità Luce sereno— micron 2,22 Zea id. 6,72 Matthiola id. 6,72 Epiphyllum id. Solanum id. micron 0,45 Phaseolus id. 2,22 Matthiola id. 2,22 1,50 Epiphyllum id. 0,45 1,50 Solanum id. 0,34 Serie Vicia nelle f) micron 7,65 id. 2,22 Ocymum id. 8,10 Iris id. 2,22 Lathyrus e h) Serie Phaseolus vasi 44",0 dii'etta. a) giorni 30 e) nello 9" dell' aria Temperatura Zea serie a). serie (29 Agosto Srrie si inaffia la osservazione Esperimento poste nei 6) id. micron Zea Nei terì'estri 31 serie Agosto b) e le fessure e), che stomatiche si lasciarono delle senza piante inaffiatu- hifluenza dell'umidità re, si mostrarono davano sempre le del suolo più ristrette,ed alle seguenti misure (1. Settembre id. Umidità Serie Zea terreno a) 25°,0 del terreno h) 2"",b dell'aria 43. diretta. Luce sereno— Serie h) 2,30 Zea, micron 0,75 Phaseolus id. 6,75 Phaseolus id. 0,00 Matthiola id. 7,00 Matthiola id. 0,30 Epiphyllum id. 0,60 Epiphyllum id. 0,00 Solanum id. 0,50 Solanum id. 0,10 Vida Alla sera piante di del tutte e) micron 2,00 Lathyrus id. 1,12 Ocymum id. 3,00 Physalis id. 2,20 Iris id. 1,12 1. Settembre e si diede le serie tre di (2 Settembre ore acqua vasi. Esperimento Temperatura 14'^'. 3 pm.) dell' aria 30",0 id. del terreno a) 26° ,5 id. del terreno b) 28°,0 Umidità Cielo relativa sereno— tembre Set- 27"',5 a) micron 1° più.) 3 del Serie alle ore relativa Cielo del 13". dell' aria id. m. p. : Esperimento Temperatura 3 dell' aria Luce diretta 49 nell' egual modo Influenza dell' umidità del suolo Esperimento (ó Settembre Temperatura pui.) dell' aria 3P,5 id. del terreno a) 26«,0 id. del terreno b) 27o,0 Umidità relativa Cielo Serie 18". 3 ore dell'aria Luce sereno— 51 diretta a) Zea Serie micron Phaseolus id. b) 0,75 Zea 2,22 Phaseolus id. 1.50 micron 0,90 Matthiola id. 6,72 Matthiola id. 5,40 Epiphyllum id. 0,45 Epiphyllum id. 0,22 Solali id. 0,56 Solanum id. 0,45 um Serie Vicia Nei rferie h) giorni 6 e 7 e e) andarono e) micron 3,60 Lathyrus id. 1,10 Ocymum id. 2,22 Physalis id. 0,45 Iris id. 2,22 Settembre le fes.sure delle il restringendosi, ed piante delle giorno 8 davano seguenti: Esperimento (8 Settembre del terreno a) 28o,0 id. del terreno b) 30o,0 Zea relativa quasi mezzogiorno Serie 33°,0 id. Umidità A pui.) dell' aria Temperatura Cielo ore 21'^. 8 dell' aria nuvoloso— cadde una Luce 63 diretta leggiera pioggerella. a) micron Serie b) 0,75 Zea micron 0,00 1,50 Phaseolus id. 0,10 id. 2,22 Matthiola id. 0,00 Epiphyllum id. 0,22 Epiphyllum id. 0,00 Solanum id. 0,34 Solanum id. 0,15 Phaseolus id. Matthiola due le misure traspirazionedelle piante terrestri stilla Serie Vicia micron 0,45 Lathyrus id. 0,00 Ocymuni id. 0,00 Physalis id. 0,00 Iris id. 0,22 È importante qui notare, nel mezzogiorno midità del nelle del e ad della onta dell' aumento pioggerellacaduta verificatosi dell' , stomatiche anzi misure, terreno, nelle che 8 giorno dell' aria, le aperture aumento e) si restrinsero b) serie subirono non di più leggiero dità più, perchè 1' umi- e) specialmente, e il u- era diminuita di molto. Alla delle del sera serie a), h) giorno si inafììano 8 (9 Settembre Temperatura ore 12 e) H del terreno a) 29«,5 terreno b) .30",0 relativa dell'aria sereno Luce — si presentavano Atti Acc. Vol. , VII, come Serie e) micron 8,37 id. 0,90 Ocymum id. 1,50 Physalis id. 1,12 Iris id. 2,22 le fessure f).') diretta Lathyrus al solito come 32'',0 dei Vicia e piante pin.) dell'ari;! Serie e ;J id. Cielo tiate h) le 22". id. Umidità giorni 11 egual modo e). e Esperimento I nell' delle si mostravano piante delle serie non inaf- più ristrette ed il giorno qui appresso: 4.» — Memoria III. 2 10 Influenza dell' iiniklità del Esperimento (12 Settembre terreno a) 27",0 id. del terreno b) 28",0 relativa dell'aria nuvoloso— poco Vicia e .sera del quantità H SO"^,© del 52 Luce diretta e) .Serie La pm.) 3 ore id. Umidità un 25°. dell'aria Temperatura Cielo suolo micron 0,00 Lathyrus id. 0,00 Ocymum id. 0,(X) Physali.s id. 0,00 Iris id. 0,90 si inaffiaiio le tutte piante con la d' acqua. Esperimento (13 Settembre Temperatura Cielo Sene a) ore 26". .5 pm.) dell' aria 28",0 id. del terreno a) 26°,0 id. del terreno h) 26",5 semi coperto — Luce diretta. Serie b) stessa lità qua- traspirazionedelle piante sulla le piante delle giorno 18 b) serie e) si lasciarono e andarono stomatiche Si'ttcìnlirc Alla Serio terreno id. del terreno relativa cadde mattina e acqua i vasi ma lìagnare. Soiie a) h) Zea micron 0,22 l.TiO Pliaseolus id. 0,15 Mattinola id. 2,70 Matthioia id. 0,45 Epiphylluni id. 0,56 Epiphyllum id. 0,15 Solannni id. 0,7;") Solaniini id. 0.22 in questo 31" e) specialmente la e) si e) esperimento ostante non , pioggia caduta, Settembre mantennero tutti i vasi 1" aumento serie al a) non delle giorno 18 b) e). , e si si era alla l' del- mantennero inaffiato. piante delle ad la nel- dell' umidità stomatiche terreno le fessure come delle imi)()rtantenotare, che è le fessure cinciue giorni il per giorno 19 a pioggia abbondante, una si fecero micron chiuse, perchè h) 68 2,22 per Il h) 23°,5 id. Anche aria a) 23°,0 dell'aria yerie serie 24"',0 Phaseolus Zea il pm.) 3 ore del non che tanto , 31." id. Umidità nuvoloso— sure inaffiature, le fes- senza dell' aria Temperatura Cielo cui in Settembre, seguente: Esperimento (IH 18 e restringendosi mano man la misura davano 17 giorni 14, 15, 16, consecutivi Nei 11 terrestri sera due serie si diede Influenza dell'umidità 12 Esperimento (20 Setterahn? id. id. Cielo Nei delle acqua giorni 21, 22, piante dei andarono , diedero vasi man pm.) 25o,0 del terreno a) del terreno b) 24^,0 dell' aria coperto— Luce 23 e b) serie mano sempre che 60. diretta. e le fessure e) che : Esperimento 38.= ore 3 pili.) dell' aria 260,0 id. del terreno a) 22o,0 id. del terreno b) 22o,5 Umidità Cielo relativa sereno — dell'aria Luce 61. diretta. stomatiche si lasciarono restringendosi siegue (?25 Settembre Temperatura 220,0 Settembre 24 delle la misura 3 ore relativa semi 33.° dell' aria Temperatura Umidità suolo del ed il 25 senza tembre Set- Alla .sera del terrestri traspirazionedelle piante sulla si diede Settembre 25 ai acqua vasi di tutte lo sene. 39.'' Esperimento (26 ScttcMiliiv ;i ore pin.) Terapet-atura dell'aria dol terreno a) 21",0 id. del terreno b) Umidità Cielo Nei delle giorni 26, 27 piante delle serie 25°,5 id. dell' aria relativa sereno 28 e Luce — 29 22",0 63. diretta. Settembre le fessure , h) e) lasciate e stomatiche inalTiature senza no andaro. man tavano mano come restringendosi, tanto segue che al 80 Settembre : 43. Esperimento 1,30 Settembre Tempei-atura '.i piii.) ore dell' ai-ia 27'^,0 id. del terreno a) 22°,0 id. del terreno V) 230,0 Umidità Cielo •* quasi relativa sereno dell'aria — Luce 56 diretta si pre.sen- Influenza dell' umidità 14 Nei 1 giorni b) e e) delle serie della giornata; tutte si innaffiarono e e 2 Ottobre le in del 3 all' osservazione le fessure tutte piante le le Ottobre delle ore piante 3 , si nel presentarono modo che siegue (8 Ottobre terreno a) 23°,0 id. del terreno b) 24",5 quasi serie (h) e (e) dell' aria relativa sereno Luce — e) 3,60 Lathyrus id. 3,37 Ocymum id. 0,90 Physalis id. 0,22 Iris id. 0,45 5 Ottobre si mostravano 59. diretta. micron Vicia e 25"',ó del Serie giorni 4 pm.) id. Umidità Nei ° dell' aria Temperatura Cielo 3 ore pm., : 46. Esperimento ore , mattina alla appena chiuse sempre delle stomatiche fessure si mostrarono non del suolo le fessure delle stomatiche più aperte nelle ore piante piìicalde delle della Influenza dell' 16 umidità Serie Vieia Nei giorni dei piante alle giorno, micron 8,55 id. Ocymum id. 9,00 Physalis id. 4,10 Iris id. 3.37 9 Ottobre 10 e a) serie alle ed 6 (e) b) 4,20 le fessure e) osservate e alle ani. 12 diminuivano la intensità luce seconda del e che quasi 1' umidità cui in costante nelle costantemente del delle diminuiva terreno nelle che nei ore giorni altre le 11 più e calde 12 b) sei-ie e le illuminate più Ottobre si prima proporzione una 1' umidità che fessure della presentavano Esperimento (11 Ottobre 66. scemava giornata, tanto alcune molto 3 ore " pni.) dell' aria Tempei'atura 27'',0 id. del terreno a) 25°,0 id. del terreno 6) 25°,5 Umidità relativa Cielo Zea della addirittura. chiuse Serie sto que- misura delle sereno dell' aria Luce — 53. diretta. Serie a) micron 1,12 Zea h) micron 0,45 Phaseolus id. 4,25 Phaseolus id. 0,50 Mattliiola id. 4,45 Mattliiola id. 0,34 Epiphyllum id. 0,00 Solanum id. 0,45 Epiphyllum id. Solanum id. 1,12 4,45 Serie e) micron 0,45 Lathyrus id. 0,00 Ocymum id. 0,30 Physalis id. 0,00 Iris id. 0,15 Vicia pm. mentre piante in c^)a e 1' allargamento , anche mantenevasi del terreno quelle , 6 al aumentavano calore, però , serie, in alle ed , della osservavasi fenomeno 3 delle volte 5 per alle mer. restringersi a allargarsi e di stomatiche , , mostrarono o delle suolo Lathyrus 7, 8, 9 vasi del strette ri- sm//» frasp/raz/oìie de//f piante ten'e.ifri 67". Esperimento (VA (ttiiliiv ( del tei'reno a) 26'*,0 id. del terreno b) 2()"',0 relativa Cielo Luce sereno— ;')! diretta .Serie 1/ ai 1,50 Zea id. 4,4:') Phaseolus id. Matthiola id. 4,9ó Matthiola id. 0,00 Epiphyllum id. 9,90 Epiphyllum id. 0,90 .Solauuui id. r),4() Solanum id. 0,00 micron ^ìene Vicia Le esperienze la movimenlu delle piante (^ id. 0,(Xi Ocymum id. 0,15 Physalis id. 0,(Ki Iris id. 0,U0 riportale .su alla sulle vero il terreno r umidità dell'aria di aumento detta de subordinala sia b) e luce, calore : ad umidità e) invece, di la loro uno delle che serie umidita a) che la influenza dei la benché nel terreno 1" umidità, sulle come mi sembra che si possa modo e che seguiva Nelle terreno stomatiche, provato esperimenti il", 35°, 26", 38", 43", 65" posto il calore e in modo temente costan- con umidità esercitare quando fettava di- gli speciale da- 67". delìnitivamente ad le piante del- importanti ad aperture è in agenti in pre sem- , stomatiche. fessure si mantennero influenza menoma luce , influenza, delti dell" aria. si mantennero la "|uasi normale spiegavano intensità ed variabile, i detti agenti diventavano Ciò ti.'rreiio (?.•^ci-cila .sul le (piindi sulla Iraspiraziune del- e umidità piante della allargamento un serie 1' nmidilà clu' , in con (•nilf(M'- slouialiche, degli altri agenti esterni Ed 0,(Fi 0,10 Lathyrus cellule coiiie micron ci micron inllucnza grande , molto dell'aria Phaseolus Zea ogni 21° p id. Umidità mare pili.) dell'aria Temperatura .Serie :-! Mii- conchiudere: 18 dell' Influenza umidità del Hunlo 1 la Che 1. luce il calore e 1' umidità dell' uria, esercitare per , la loro sul influenza movimento stomatiche cellule delle cjuindi e , sulla traspirazione vi 2. sia Che mancando Che delle piante sufficiente un chiusi rimangono B. delle stomi gli grado nel sotto /.v Marzn terreno qualunque con piante. Cnfanifi. terrestri, IMO.r i loro di è necessario che nel reno ter- umidità. la necessaria siasi movimenti umidità, gli stomi influenza. regolano la zione traspira- Memoria lY, Sulle roccieincontratenel traforidellalinea ferroviaria in Provinciadi Messina Patti-Brolo Prof.G. LA VALLE. pareccliianni Da nei costruzione, della in trafori materiali è di d" interesse cognizione anche dalla quale dipende la lor maggiore della di fenomeni per che occasionali incertezza lo so- . cui tali open' manutenzione conservazione, con non maggiore di esse, serve a re regola- renderci gione ra- scersi potrebbero riconodelle disgiunta dal valido aiuto pratica venisse la in oltreché, può indubiamente ; spesa guendone se- scientifica forse e dei terreni la susseguente eseguite,serve contrati in- Messina-Cerda, conoscenza anche, esatta sono ove ferrovia perchè la scientifico; ma interesse pratico.La r economia ai materiali attenzione grandi lavori d' higegneria ci apprestano, che grande lavori ; dei il progresso dei rivoUo, la mia ho scenze cono- scientifiche. Già in altra mia Traforo nel nei Prima miei pubblicazione, (*) ho Capo Tindaro, (juitratterò del successivi trafori. di in entrare piti sentiti ringraziamenti, al Direttore Sig. Gobba, che non ferroviario tronco in di il dovere sento argomento, materiale del trattato quello di dell' hnpresa contrato in- versato attra- tributare ce costruttri- agi'higegneri preposti alla costruzione cui tali trafori si , trovano ; come i del agli pure higegneri dell' Ispettorato Governativo, i quali tutti gentilmente mi han e permesso campioni da facilitato le Atti di Messina Aco. Vol. , locali e le raccolte di studio. (*) Contribuzioni mineralogiche Provincia osservazioni — Jlessina VII, Serie Sul — Caliare dello Hocco cristiilliiu' del Capo Tindmo 1892. 4.» — Memoria IV. 1 in Stille 2 Con dell' rocce incontrate nei specialità debbo mia il quale mi disposizione i campioni interessanti notizie facendo e il voto Ingegneria si trovi missione dello chi Per che la fetente, Scogho da lui dei di giorno della linea ferroviaria aperte dalle erano ultima due da Falconara visita Galleria galleriaattraversa La denominazione sua Punta e le emana, della il capo, da si ricerche riuscire osservano roccia industriah, infruttuose. che delle fessure solfifere, che illusero che Capo come 1' alta amore sinteres di- e mo, Paler- verso di tronco Punta te seguen- d' Orlando. 1892) rie galle- esse seguenti lunghezze : d' cristalline. probabilmente molto dovuta sprigionamento spiaggia, nella incrostazioni a per Nel — gurandomi au- Fetente , che Messina massicce rocce è con {'?28Luglio estremità, per Questa rinvenuti; Patti-Brolo, i trafori tronco Calava, Schino mia mi fornendo- e importanti lavori coadiuvarlo Brolo-Zappulla, quelli di Lavari, Palma Il materiali tali , tendo raccolte, met- recuperati, in sempre cerchi incontra, nel Nero nelle Gentile personale direttivo, comprenda nel scienziato, e Patti dopo chi percorre ferroviaria cooperò successione sulla , d' lìnea poi ringraziare il Sig. Gaetano Ispettorato Governativo, a trafori della idrogeno si erge solforato. ripidamente tappezzate, tanto era certi bene come al fetore In prossimità a tuire costi- fumaruole, gerli proprietarida spina supporre, vano dove- in Provincia Patti-Brolo galleria fino tale Percorsa subito s' incontrano le a entrati seguenti grossi elementi condensata in si ha tormalina Tale di anch' nera, roccia ferro formata chiara masserelle, e è contenente, e feldspato e lamelle grandi a elemento come cessorio, ac- grossi elementi. a da di quarzo (muscovite) essa attraversata Messina, 1. , masse dall'imbocco granitiche, tipo pegmatite. rocce roccia una mica con Messina all'avanzata, Campione Appena di giallo-ocraper deposito venature ossidulato. Campione In seguito d'identica roccia essa costituzione giacche qui gli elementi 2. si rinviene associata mineralogica, modificata o differente ma piccoli e granulari da sono in altra per struttura, farla re avvicina- più al tipo granitite. Questo In tipo si alterna lamine sottili oltre plagioclase, e Da della roccia gli elementi cennati si è del osservato , magnetite. tali osservazioni si ha ripetutamente col precedente. perù si conclude pegmatitica che all' ingresso tormalinifera ora di tal grossi ed a ria galleora a piccoli elementi. Campione Continuando nella 3 e 4. gallerias' incontrano stessa dei massi grandi quarzitici,granulari compattissimi, di colore meno e Tali racchiudenti qua e quarziti aumentano là dei di noduli i»otenza di tanto mica da piiio bianco giastro; gri- chiara. diventare dei veri banchi. Uno di questi banchi presentò tali difficoltà alla vanzarsi dei La addensata lavori. da rendere fragilissima talora , — all' avanzata, perforazione da mica la roccia è (50 M.) dall'imboccatura, addensata bianca talora sottilmente e rendere è lentissimo abbondante scistosa,laminare frammista ai 1' e è a- così però granuli quarzosi. 4 Sulle Fra le delle pegmatiti di rocce piccoli elementi, di tal Per due svelò carbonio, fatto è slocamenti, e e descritte e quarziti vano osser- tipo pegmatitico a emanazioni di da che patena, si , imbevute come vi cannate pel passaggio in ora 6. presentansi che ferroriaria a soltì- gialla sostanza al solfuro chimicamente, zolfo. a pegmatiti rocce, 5 presentansi rocce linea Campione decomposte polverulenta ora ocracea, su nei trafori della contatto, ma difatti tali fere; incontrate rocce si quarziti e nel che supporre i quali di si fatta son delle strada le fra contatto determinati sono , attraverso piano zioni disgiun- le zioni emana- solfifere. Air si lasciava avanzata gli schisti la sopradescritta quarzite, seguenti. 7. Campione schistosa roccia Una violaceo che lucente lamine in a finissima, di grana sottili mostra e scura, Entrato tale accessori come dall'imbocco poi imbocco, feldespato M. 334 Palermo dall' avanzata in schistosità con e ricco distinta poco e con , antibolo. poco all'avanzata granulitico a quarzo gio gri- da 115 ( M. si rinviene : 8. Campione Micaschisto monnclino precedente) colore granulare quarzo , mica s" incontravano e ; che grana rapporto finissima, a fillade patto com- zosa quar- (Lasaulx). hi la quale massa che tale roccia al microscopio la roccia spettante e quarzosa ha osservasi colore Parallelamente alle grigio alla difficilmente ca, la mi- pagliette disseminata nella si scorge macroscopicamente in miche chiare potassiche ; dei di schistosità Tale roccia riferito come anche che mi una fin' allora avea si da era risultò osservansi patena Campioni a piani facile giallo-ocracea. potenza una incontrata dai è roseo. , separazione tappezzati ond' M. 98 quivi di M. 17, circa, dell'imbocco raccolti. domi aven- Palermo, 6 Sulle fra ]e di rocce affiorante incontrate rocce tal dicco la e lato tale su nei di trafori della fillade detto il così ; Scoglio nero di e secondo un Questi due attraversata burrone assieme Lo Scoglio Nero cui rocce che lo M. 15 di formandosi ivi , due queste attraversa, scono costitui- d. p. distanza una di dicco altro dal e che sarà specie di una no costituiran- masse, ben sé a successivo formato è esso si osserva- Calava. forma Fetente) di rocce Calava ponticello galleria del (Punta delle del disgiunge i versanti la bene che tratto delle il colore tratto di mezzo primo un tratti,separati da a che di per che susseguente Calava galleria si compone detto ferroviaria versante. Galleria Questa linea del e Calava, il colore per , distinto per dal cedente pre- la natura di apparente esse. Difatti nella air imbocco trincea Messina che lo precede , friabilissima somigliante , (Campione 1); entrando di a in tal schistosità con con splendore schistosità Al simile In una talcosa di talco a lamina incoloro 0 al tatto o mica normale attraversato a parallele, di quarzo forma di ; granulare in ondulate fibre schistosità cui ; finamente bianco quarzo aUa normalmente mentre a in quarzo, superficie scagliosa a parallela alla é ché oltrenulare. gra- presenta cosparsa una scura. alla o ed fibrose lamina una costituita massa materia dolce ricchi cloritici, o ondulata presentansi sottilmente microscopio al tatto untuosa 2. , sottili valo tro- galleria si rinvennero: quarzosi micacei e grasso aver turchino-grigiastra ed tufacea^ massa distintissima venature con una grigio scuri roccia una , Campione Schisti tratto, dopo primo schistosità alternato fascetti con osservasi la detta il quarzo sostanza sottili costituiti dalla scura nulare gra- cacea mi- riunione Patti-Brolo di grande una massa tali schisti Tal materiale a Entrato ingresso ti'ovansi sparsi dei si attraversava 71 m. Palermo il quarzo alla come galleria di all' avanzata dall'avanzata 103 ma mostrarsi piccolissimi cristallini di pirite. ancora schistosità a osservasi in cioè più tortuosa mento avanza- 34 m. rinvenuto nodulosi o l' dal- gli. più scagliosi. In e , lenticulari masse a ho precedente, , schisti, da dall' imbocco. dall' imbocco m. tortuosi fluttuante. struttura In cioè essi di Messina quantità di fili paralleli e a identici Provincia in bianche , intercalato in abbondanza in tali schisti che tento in qualche , si presenta campione dal detto in forme schisto di bianco bombe, grosse coperte ri- rosee , turchino-grigiastro che al contatto ]ire- , sentasi più Sul o polverulento meno nord versante dei quindi superiormente che osservato vi friabile. e monti soprastanti alla Via agli schisti descritti calcare schistoide bruno di venuzze formazione Saliceto Ali salimdo Tal od calcare di associato rinvenuto e dal Gioiosa certamente alla quello che spatico bianco; simile verso calcare galleria,ho 4. compatto, , e in poggia: Campione Un incontrati Provinciale, e fìllade in Baldacci tutto i)ur da vene quello della a Patii presso dal vecchia. quello che è non e attraversato quindi questa a poggia direttamente sulla incontrasi intercalalo contemporaneo, formazione ma della sì ben- fillade , giacché per i suoi del E tal tanto calcare e di è simile Baldacci) posteriore al ad più tengo sullo passa, quarzo caratteri affermare stesso quali si lianno della certo ciò versante, nel quello a in a membro di Ali ( pernio-carbonifero fillade. che, più quanto schisti violacei inferiore della con oltre rite side- ne formazio- Ali. Non è mio compito fillade,rappresenta in ({ui Sicilia il discutere se il carbonifero questa come formazione lo riteneva della il Se- Sulle 8 (1) od guenza ci. (!2)È il Siluriano che certo si è onde sul cristalline rocce agli schisti che è cristallino,e lucenti la formazione della Calava successivo Il dicco che lo visitato me di lunghezza una K. 6.519,27 159 m. percorrendo e Messina verso dall' imbocco Nel Palermo primo di e ho incontrato 34 m. altri e è quali poggiano sono o leria galda stato percorrendo finestra al aperta centrale parte infine di entrando 193. m. Messina, alla stanza di- : 1. bianco-giallognoli friabilissimi, untuosi Talcoschisti ladiche; el- di tratto e ; l' imbocco varcato Campione le nella Palermo verso percorrendo appena nel una per lunghezza 130 tratto vere tente Fe- piilirecente. Messina entrando una m. rocce disposizione del lavoro, 161; indi m. Punta poggia direttamente Calava prima, dall' imbocco entrando, a d. il capo la per fillade il Baldac- vuole incontrate cristalUno p. formante attraversa, ferroviaria quindi alle e quella il calcare su linea più probabilmente come dalle passato trafori della nei incontrate rocce contatto a al , altri identici con tatto bruno- ma violacei. Tali schisti fino aveano Nel centrale, all' tratto avanzata Campione Schisti micacei essi di 161 m. Messina verso giacché osservansi ma dei con noduletti ho rinvenuto netta di a struttura mente distinta- , schistosità. calcopirite intercalati , e là nella massa, (1) Segdenza: le formazioni della Contriliiizioni primarie (2) B.VLDACCi Sicilia Voi. in ma : e I. pag. alla secondarie. Memorie 37 poca — e seg. qua abbondanza. geologia Firenze descrittive : 2. grigio-scuri lucentissimi granulare, compatti, In potenza una all' avanzata. 1" incontravano ancora allora della della Provincia 1871, pag. carta di Messina. — Breve nota intorno 19. geologica d' Itatia — Descrizione geologica Patti-Brolo campioni Nei di facile in Provincia di all' avanzata raccolti vi si normali alla schistosità fatte, debbo coschisti disgiunzioni, di e ancora si e nt'lla parte di ad esaminare procedendo bruni, salvo quarzo, che nella schistosità, Però caricarsi in superficie di in più lucentissime e nere , da tanto presentarsi Frequentemente delle assumono da in da e granulare Però ciottoli è blocchi e la roccia che fatto fra e fare essi struttura gate levi- in alcuni in ma trovanti tissimi, abbondan- divengono e scomparire si presentano micaschisto nel sparse che osservasi modo regolare ir- completamente in forma granulare di la noduli suddescrilto che lucentissime possono prendersi dovuto L' ultimo rocce Difatti facilmente per Vol. , pagliuzze riferire diciamo cosi, sparsi, si staccabili; e d' oro: ma galleria verso differenti dalle VII, Serie delle gate levi- pagliettegialloottone che che prima a per giunta le reazioni guite, ese- i)irite. a della dall' avanzata Acc. tali massi abbondantemente e tratto in superficie di sfogliamento perfettamente osservasi chiaro Atti perfettamente descritta. su le sudette nere ho delle pi-edominante. Altro è tale con tità quan- spessi interposti la schistosità , scrittura schisti mica- smaltate. o tutti i sensi sensibilmente variabilissimo attacco presentano questi piani di scivolamento, aumentare e untate come contorsioni tale minore o venuti rin- nucleo. mantengono maggiore istrati scuri in tali micaschisti spesso scivolamento tinuano galleria,con- infiltrazioni parallelealla schistosità. ed vene là di e qua servazioni os- tali tal- l' interno si esse le e che e micaschisti ricavate stanza so- infiltrazioni,in della formano ne rocce presentasi, ora ora coi Palermo, notevole, che è le verso a nella parte E essi ove da talcoschistosa; contatto a i caratteri per provenire sostanza trovano centrale, Continuando e dover sviluppati in potenza cosi centrale ritenere che piani da tappezzati , bianco-giallognola polverulenta, dei osservano , disgiunzione, tali lesioni Messina fino 4.» — Palermo precedenti all' imbocco Memoria IV. di ci presenta questo Palermo ho pletamente com- gruppo. trovato prima: dap- 2 10 Sulle incontrate rocce nei trafori della Campione cristalline Rocce feldspato chiara Tali attribuisco che rocce pili 0 nelle ad line, venendo meno più abbondante pegmatiti essenzialmente sottili riconoscibile laminette in costituite bianche quali manca non al occhio pochissima, ma la struttura per la mica nudo, onde là e qua e quarzo microscopio. l'imbocco, verso da apparente, apìitianche visibile ad e ferroviaria 15 — macroscopicamente mica senza 8 linea chiara si passa qualche nulare gra- viene divere a cristallo di malina tor- che la cia roc- nera. il Però nella 0 caolinizzazione a mezzo secrezioni in di che è interclusi, oltre quarzo Non vi M. a delle sono roccia di avvicinasi dei irregolare giallo-rossastra,dovuta di tal colorazione il che brune, e di campione granuli o copirite cal- o lamelle. tipo pegmatitico osservansi inflltrazione in spande sostanza so-bruna ros- deposito di e parte è sono bianco, Altre in sido os- e riferibile però sino Ministro cose non alla dei sua LL. esposte mi fosse un risulta a sostanza acidi negh tinte rosso tali superficie ta polverulene gelitiniz- caolino. a riuscito seguire i lavori (Completa apertura, PP. è finalmente da in zone o , parte volte intonacate come strisce larghe a levigata tinta in giallastro,insolubile Sebbene dalle si giallastre sfumate. rosso disgiunzione ben zante, clorite. ferro. Talora modo ad lenti di di pirite piani irregolari di facile disgiunzione ricoperte da 0 mo, Paler- con nella noduletti sottilissimi al trato incon- dall'imbocco granulare sparso questa inclusioni campione un 159 schistosità a quarzo più la roccia Quanto dei a cioè addensamenti di forma in vi che notato 6,861, in mancano ca polverulentabian- feldspato. cloroschisto un tanto sonstanza accessorie, di fatti rocce al K. del ho rocce altre banco un non tali a decomposto ricoperta di è come massa sua dovuta hi feldspato presentasimolto perchè biglietto permanente che il granito varietà mi su di venne tale questa negato linea ; pegmatite ed leria galdal però aplite in Provincia Patti-Brolo il massimo costituisce nucleo del di Messina sviluppato ed Calava , ali" affioramento anche Che e nel questi i talcoschisti su orientale di dalla lavori colore sulle chiaro a roccia una è circa entra precedenti micaschisto un i , Palermo. e ro chia- quasi fibrosa. Il struttura splendore micaceo presentasi schistosità bianco suo no argenti- e tipo porfiroide,giacché pei-- a presenta secrezioni campione un rocciosa 8 cm. patena di una turchina- massa individui grossi caldo; e alla dolomite canto un di dall' di quarzo R. dà calcite cloridrica sono allungati e de geo- le pareti esternamente cupo si non nero geode molto bruno una quale ha rivestita rosso residuo poi di questa la , bianca lamellari un imbocco, nel quale sudescritta, osservasi cristallina cristallini F. 80 3, piuttosto schiacciata per di la come M. a preso ematite, infatti coli' acido scalenoidrici che sco riferi- scioglie,neanche attirabile alla addossati dei leggermente calamita. cristallini colorati in giallognolo. rosso Nella banchi M. 771, si nelle come Messina a M. a , incontrasi ed con delle con massa una In quale Messina Marca Calava, imbocchi finissima la tappezzate da ad parte grigio. o Notevole da due più oltre terrosa di dai grana , in nella , completamente bianco nella superficie di schistosità. Tale de Schino bianco-turchiniccio è oscuri, micacei incontrati Giujosa galleria del dall' imbocco quarzifero Presso — descritta attaccati erano Entrato a Schino quella di Capo in sviluppati ed chiari Capo. del cristallini gli schisti apparente esso. Capo Usciti occidentale versante poggiano questo su 11 220 sudescritta quarziticipiù dall' roccia o potenti meno imbocco, da dove compattissima. quarzose predominante notate nella roccia staccai Ciò , spesso ho come , un spiega campione ancor incontra potuto di nsi dei notare a co-grigiastr quarzite bian- meglio le infiltrazioni principale schistosa menzionata. 12 Sulle incoilii-ate rocce Addentrandosi fina grana sulle incontransi bianco di secrezioni dà granulare che campione Tale roccia allora nella In chimici Tali della visita tale un quale la e per di in , dantissimamen abbon- grigia, le caverne cui reti pa- a m. 1' anello ho ho notato verdognolo di cristallini i per 140. di più di Io rinvenute in all'epoca muratura ho non filtranti, che meno o marcasite. però sostegno schi- uno state essere acque saputo dovuto ho trattavasi potuto di largo descritte. rocce ho mi dall'interno inarcasite. a riferito delle giacimento, solo e scarico pieno zeppo trovato marcasite riale mate- impregnati microscopici che precisamente le nel , materiale 1' abbondanza fra che notare, cellule vene mi avendo incontrato Di tal metanifere il all' avanzata essere per , cristallini in imbocco, constatarne in ferro, presentansi quale roccia di intensamente, già costruito filone che bianco argilloso fragilissimo,, mia ma ; però, quarzo osservato trasportato e riferire cristallografici e rocce r presso ho cosi far duopo è massi di sempre macchettato l'elemento perlaceo incluso trovarsi l' ingresso, disgiunzioni con micaceo roccia, a mi solfuro tappezzate Inoltre splendore quali nelle ma apparente osservasi massa ancora tratto dei di caratteri variegate, a dall' imbocco. presso vedere son schistoidi 266. ammucchiato pesantissima 247 primo questo occorso mantenendosi con alla continuava M. a M. ferroviaria quarzose. consistenza a preso linea si rende lucentissimo Microscopicamente sto che rocce superficieirregolaridi schistosità prive affatto è trafori della compattissimi si presentano e micaceo-talcoso era nei trattato separatamente in altra mia blicazion pub- (1). Entrato a m. ho 400 dall' imbocco e quindi incontrato sempre 232 m, dalla Rivista mari-asite di Min. e dalla con e rinvenuta Crist. Ital. al a partire dall' precedente , Capo Schino Voi. XIII. 1893. presso Messina, dell' imbocco splendore grasso allora avanzata grigio turchine-chiare, più rocce schistose, (1) Sulla Palermo sulle G-iojosa Marea o regolarm ir- meno superficie in Sicilia. di Estratto 14 Sulle piegando si ritrova color volta conglomerato ed nei Esso presentasi con vene bianche. il calcare Giungendo alle della air imbocco nella e presentasi o pareti di disgiunzione di trincea irregolare schistosità e in o quelle delle a o patena roccia. infiltrazione quarziticicon 262, M. a prossimità in na, cristalli- struttura a tappezza le superfìciedi disgiunzione del filladico, come interstizi trafori della linea ferroviaria 319. là e cristallini aderente cellule ad M. a grigio, qua Altra in incontrate rocce dell' imbocco solfuro di ferro seguente si hanno compatti talcoschisti si hanno (Pirite) compatto, ed mica granulari senza e talco-schisti o più secrezioni piritiche. Da quanto in ho tal traforo di sin di , la loro natura, Progressiva Ch. secondo Dkt. daW sui Schino Capo noterò esse qui riferito i diversi segue lor distanza Tratto MESSINA micacei Schisto porfìroide a Blocchi 401 secrezioni esse e quarzose. granulare grigio impregnata cavernosa lulare cel- scura di solfuro (Marcasite). quarzitici,sparsi Micaschisto Tratto di cessione suc- chiari. di roccia ferro la roccia della Schisti e 8 289 trovanti Natura di trate incon- rocce chilometrica. imbocco Filone delle meglio far rilevare a , come la caratteri quarzitico a nel : struttura lare. granu- PALERMO noduloso Calcare con marcasite? nella lade fil- polverulenta. 8 295 395 Conglomerato 8 310 380 Talcoschisto 8 326 364 8 350 340 id. Filone fillitico. a schistosità compatto di calcare sparsi » » Fillade a concoide. struttura cristallino di solfuro grigio di ferro. disgregata polverulenta. lare. granu- con stallini cri- Cli. Progressiva 8 Disi. Xatura daWirnhocro Filone 319 371 di cristallino nella ferro to compat- nuazione conti- grigio precedente. schistoide Roccia 301 389 talcoschisto con calcare del 8 roccia intercalato. granulare 8 della disgregata Fillade 327 363 15 Messina di Provincia in Patti-Brolo quarzitica solfuro nel sto talcoschi- sparsa massa, di con chiai'o. 8 Quarzite 262 428 cristallino, filtrante 8 462 228 8 465 225 di 570 8 ()12 solfuro iridescente). là e qua Id. più compatta (Pirite di bianco terstratificazioni 650 40 Talcoschisto 8 690 Imbocco Talcoschisto id. di solfui-o riconoscibile). lien microscopici 8 di di argille schisto Talco.schisto 78 nabile. determi- non vene con di solfuro in cristallina forma a Filoncello 120 ricchissima cellulare Roccia ferro 8 di vene con Id. 210 480 bruna (Marcasite ferro ferro 8 abbondanza. in fillitica Roccia 231 cristallini iu calcite e fessure. Acqua 4r)9 di venature con , calcare nelle 8 gli scliisti tra terroso pirite stallini cri- con nella massa. azzurrognolo con in- quarzose. nella pirite compatta con massa. chiaro (li fi'iro D;tto air uno aftìoraincnto tìchistosità,perfetta interstrati con alla sguardo non iianno facile, di e die polverulenti alla talcoschisti chiaro color e ossidulo detta ria, galle- lucentissimi spesso bianco paralleli mattone, rosso di vene limonitizzato. soprastante caiiipagna si con a tino, argen- alla schi- stosità. Di tali occidentale versante onde scliisti avere materiale ho potuto verso di dei raccogliere Giojosa, prestanza per per i freschi, campioni tagli i rilevati che nel si eseguivano stradali ferroviari. V Memoria Sulla condensaz'onedellaftallmldecol fenolo di G. ERRERÀ Nel dell' acido ftalico coi diimidofenolftaleina ammoniaca ritenere Collo quello 1' ossigeno sostituito che al residuo appartenente descritto sia, il cloruro fatto stannico induce la nolftalei dalla fe- ossigeno sia 1' ossidrilioo, non di e l'anidride come fenolo, abbiamo di di nome agire differirebbe proprietà sue agire ed ad un tempo di miscuglio un corpo nel constatare ftalica,capace sopra ottenuto via altra per Burkhardt da facendo atomi due di il sotto due Burkliardt (piello ma ftalico. di arrivare scopo la ftalimide delle complesso descrive prodotto posto combinazioni Baeyer (1) sulle lui ottenuto Questo al contenere il da composto fenolftaleina. gruppi imidici,ed di Burkliardt fenoli un sulla per a della memoria VI capitolo G. GASPARINI e analogo stesso se condensarsi delle difatti il desiderato due a col sostanze prodotto. Mi)iiuiiiii(lolVimU't;ik'iii;i /CeHiOH ^C„H.OH e NH CcH, \co/ Si riscalda cinque per (3 parti), fenolo identiche massa acqua rimane condizioni fusa di finché una sia massa Acc. Vol. , VII, cui 115-120" cloruro Baeyer bruno scomparso che CCII, 111. Serie 4.» prepara così l'odore — Memoria V. miscuglio di un stannico la fenolftaleina. risulta,si che mide ftali- (5 parti),nelle del fenolo. resinosa, friabile oscura, (1) Liebigf's Annalen Atti in rosso quasi da (4 parti)e cioè color ore si fa bollire Gittata La con l'acqua, disciogliea caldo Sulla in sodico carbonato caratteristico qualche di si raccoglie alcool poco si tempo del del porzione nelle continuando cristallina afiora porta massa a deporre a separarli. La porzione volte Io alcool cristallizzata riprecipitandola con e dalla quali trascinano quindi molto Così la più volta maggior oscuri la ottenuta, di parte quelfi che della si imidofenolftaleina si benzina trasparenza e e lasciati all' aria splendore. qualche per un'altra benzina prima amorfa, sé è e si se una solidifica stessa, costituita in siamo però non e pitazione preci- considerevole a parte sciti riu- più purifica ripetendo in ridisciogliendola cioè facile Uberarla però la che si inquina; formano depositano si sfioriscono pletamente com- vi e riva ar- i , sono dopo. in presenta a si primi per colorante; sostanza aghiformi^ incolori,duri, splendenti, raggruppati deUa la sitare depo- a nuova dopo Essa è non punto ottenere bruna sopra, bruna che riposo quantità primitiva i cristalli buona certo un talora abbandonata colorante sostanza ogni efiminando in benzina, ad in sostanza descritto trattamento stesso potrebbe si incomincia prodotto cercato; fenolftaleina, in parte del in zina. ben- con si distilla e però cristaUina. forma calda aggiungendo una rimane secco assumendo pocO; a sciogliendola , Si lascia spesso molle, la quale però oscura poco da tutto a Più che , si può , acido con la benzina caso la ebollizione madri distillazione. tal nuovo gialla, amorfa soluzione porzioni cristallizzato si incomincia in pesante. acque prodotto la prime durante pallone filtra;dalle si e si acidificano alcool, troppo precipitato; passa la di ripete fintantoché si cristafiizza e adoperato alcun più sostanza una si sostanza precipitando e si fosse dell' alcool liquido nel d'una disseccare lascia concentrato produrre parte il trattamento fiocchi violetto si riscalda , Qualora non residuo disciogiie.I liquidi violetti cloridrico; precipitano dei fenolo il coloramento liquido filtra,il ed col ftaUmkle al Si ftaleine. carbonato si cosa della comunicando delle soluzione con condensazione stella, che poco a cristalli gono conten- poco dendo per- Disseccati numeri seguenti I. Da II. Da di risultarono sostanza di 0,4250 gr. di pressione I zero a ^' 4, 33 aikolato si può d" modo sino 110" esattezza contenuta nel composto seguente analisi a peso completamente indica che di peso calcolato per si " NH essa -¥- G; Ho si è formata adunque virtù in della zione rea- + 2CJI;0H = H,0 C,W"\ + la "AW \C'0/ la per (1) Tanto cune al- 19, 75 \6'0/ ammessa per C{C,H,OH\ h/ ad to. asciut- 1,0845. g. Cjo iTis KO3 20, 88 CO e di ché poi- , probabilmente asciutta, riscaldati perdettero costante imidofenolftaleina Ce primitivo essere apparentemente sostanza Trovato C\H, La d' quantità la parti : cento su la 5,1945 di a con molecola. una Grammi ore 4, 42 perderla prima a 73 determinare cristallizzazione ogni Cjo ffis NOì per 4, 26 (I) incomincia tratta peratura tem- III Difficilmente E 745""", 4, 5, 08 esso alla 6. Tn, 71 H di alla parti : II e 16 d'azoto cmc. di 75, m Ad 0,5700 gr. di 759""", 6. zero a Trovato benzina e d'azoto 11,6 cmc svilupparono si sostanza ridotta pressione ridotta alla ed 20° cento C 0,0940 d'acqua gr. svilupparono si sostanza alla ed di 20" III. Da di 0,3094 gr. temperatura su i carbonica. (li anidride E all' analisi diedero costante peso a : 0,2055 gr. sino HO" a ftalimide col fenolo della condensazione Sulla ftalimide struttura la formula sopra simmetrica, indicala. è naturale Il rendimento della buire attriprepa- in segTiito le determinazioni poi composti che descriveremo minore di quella richiesta dalla teodi ria. po' un quantità gas sempre Ciò dipende della difficoltà colla quale queste sostanze si ha cura che bruciano, anzi so non il miscuglio coir ossido di ramo sia molto intimo, si trovano risultati molto inferiori al vero. di azoto tendono per questo, quanto a dare , una Sulla razione è condensazione poiché scarso, della ad accanto di fenolftaleina,dovuta parte della di la fusione pura che discioglienelle è molto in violetto. nelle r Si basi ossima maria invece combinarsi il colore imidoftaleina quando e che sì ottenerla dalla gli alcali tale che le da passi idrossilamina di inalterata Y ossima mentre la colorino soluzioni sue che quindi è essa dà acido con bagno a solforico la nell' disciolta rimane liquido al riscaldando finché giallo.Si precipita al nolftalei fe- la fenolftaleina (1).Si aggiunge Friedlànder è perfettamente semplice completamente colla idrossilamina, mentre cloridrato tanto ad fa durante colorarsi; per senza che e acido un come siderevole con- ftalica. incolore, approfittando della circostanza descritta violetto anidride basi quantità una al trasformarsi diffìcile liberarla accompagna riesce sieno di incapace la in si comporta si cristallizzazione si forma essa certamente ftalimide L'imidofenolftaleina ftalimide col fenolo cesso ec- , d' acido; la si cristallizza d' alcool e Il fatto del quindi ipotesi di della favore a chinonica, colore che quando possiede non violetto glio miscu- Friedlànder libera ; struttura una il e citato) (loco del comparire del gruppo comparire appunto dal dipenderebbe é silamina idros- colla assumerebbe sali la fenolftaleina nei quale imidofenolftaleina della combinarsi non milita la dal benzina. , secondo col solito metodo chi- nonico , V^C\H,=0 „ /^\ / ^"^00K C\H\ O (J^H, \C0/ fenolftaleina Affinché la sale di fenolftaleina libera si verificasse trasposizionemolecolare una necessaria imidofenolftaleina, sarebbe delle CONHj del soluzione amidi, il che del formarsi alcalina non presenta esisterebbe (1) Ber. assoluta d. deut. ehem. di colore Gesell. XXVI, e la 172. la analoga del formazione probabilmente Nella carbonile. , mancanza OK /U,H, OH yC,H, ^C\H. OH il gruppo chinonico incapacità di , dare gruppo maggiore imidofenolftaleina, per coltà diffi- anche in quindi la un' ossima. Sulla trata e del pura ordinaria, leina in ci fu non identica L' analisi diede Da 0,2808 di gr. 22'^ ed alla dato ftalimide col fenolo che benzina, da quella a ammoniaca ottenere con pure parola una della commercio; quanto cristalHzza che di condensazione infatti pressione ridotta a d'azoto calcolato è tutta invece pili curioso tanto fedelmente attenuti. noi trasformare potuto la neppur inquantochè le condizioni esattezza è mide. ftali- alla temperatura parti C20 Hih : NO3 4, 42 diimidocomposto un la cento su per 4, 33 Di mediante 7o5""",4. E Trovato N che e ; 11 cmc. di zero 262° a ottenuta si raccolsero sostanza fonde seguenti tura tempera- a monoimidofenolfta- una che noi i valori satura nelle D' altra la ciò E Burckhardt quali operò parte traccia. descrive noi e ci siamo in armonia sta monoimidofenolftaleina con ad col esse aver non diimido in sultato ri- questo scaldame ri- per ammoniaca. con Biacetilimidofenolftaleina O.CO.CH, O.CO.CH, yc\H, C^C,H, C,H, NE \co/ Si ottiene doftaleina con questo composto anidride acetica svaporando dall'alcool. Si residuo a freddo a ; nelle della all' analisi biacetilico ; quale i numeri gli acetili maria e nell' alcool caldo seguenti occupati. che La cool, al- ad ciuindisostituito soltanto svilupparono 8,5 nel sostanza una cristallina parte conducono il dente fon- pochissimo disciolta rimane siamo avrebbero quindi incolora polvere cristallina, alcooliche ci 1" imi- ora cristallizzando , non un' per aggiungendo , bagno una solubile bollire eccesso a secco madri acque in deposita 254''-256'',poco gommosa diede sino facendo derivato un l'idrogeno ossidrilico. I. Da gr. di 26° II. Da d'anidride gr. 0,3109 ed di alla 0,3765 di carbonica. sostanza pressione sostanza si ridotta a risultarono zero gr. cmc. di 758""™, d'azoto alla peratura tem- 1. 0,1702 d'acqua e gr. 0,9835 III. Da sostanza risultarono gr. 0,1564 d'acqua e gr. 0,9054 sostanza risultarono gr. 0,1000 d'acqua e gr. 0,5735 carbonica. d'anidride IV. di 0,3446 gr. ftalimide col fenolo della condensazione Sulla Da 0,2190 di gr. carbonica. d'anidride calcolato d^HaXOi per 0)i {(k Hi 71, 82 4, 74 49 3, Il Prof. al La a in presentano che notare In ad tale probabilmente terminati dalla altro un da combinazione da prisma (HO) (10!) estinzione la faccette normale al Altre lini cristal- romba, o lungati al- parallela sempre sezione rornba^ ho triangolarile quali laonde primo, volte ho ritengo rinvenuto risultante faccie quattro a di estremità, i quali nelle due trimetrica. piramide una esagonale, alle di la sostanza Gruppi : presentanti terminati son esaminare " segue terminati alcuni di sezione a direzione una spetterebbero sostanza la cortesia quanto direzione, mal agli spigoli del prisma. potuto ebbe prismatica, forma una faccie che ci comunica microscopio bianchi loro Valle stalli criforse , (UH). Tetraliroiiioiiiiidolcnolt'tak'iiia Br, OH /C\.H, ^ / \ NH CoH \co/ Abbiamo la ottenuto questo sia imidofenolftaleina, riscaldando fenolftaleina,sia bromurando metodi Burkhardt nolftaleina anche che il derivato Operando riscaldando con dieci dice d' con per due ammoniaca imidofenolftaleina. aver volta ottenuto però vie non la diverse^ come la Col tetrabromo- primo di questi tetrabromodiimidofe- siamo riusciti ad avere monoimidico. precisamente cioè volte la questa , composto per il suo tre ore peso nelle da condizioni 160»- 180° di ammoniaca descritte da Burkhardt, la tetrabromofenolftaleina acquosa ab- concentrata , Sulla biaino condensazione dopo trovato, sviluppati, ma ben si Esso nulla. volume insufficiente ebollizione la giallo primitivo sia andato in pure della causa riusciti All'analisi I. gr. ed di 21" II. di ed alla III. gr. E ridotta a parti di zero di zero a A^ I, 90 Valle La " Essi che le forme al prisma e allo sono ben spesso al gr. mo sia- non perfettamente iu- essere, azoto alla temperatura d' azoto alla temperatura 9. 742'"'", 0,20;?4 di bromuro per d'argento. CoaHuBn NO.i direzione ho ci comunica al sistema (101) (OH), si ha piccolissimi. Il Prof. ma sviluppati, microscopio spigolo [110:110] secondo agli spigoH intensità 2, 21 50, 55 (110) allungati. Inoltre di lor co- IH appartenere (HO) il esse : li esaminò sembrano purifica per disposizione nostra 49, 52 I cristallini sotto , 1, 89 Br si positare de- piccolo a si separa seguito ad calcolato II lascia ridotta scemando 8,5 Trovato I in trando fil- e 741'""',5. cmc. fornirono sostanza è il composto 7,5 d' cnic. fornirono pressione ridotta pezzo seguenti. fornirono sostanza 0,1748 di cento su di un per non quando benché a bile solu- poco discioglierlotutto a dovrebbe i risultati sostanza pressione 0,5134 gr. \l'\b di 0,4425 alia diede ricadere rapidamente come , coloro. e piccola quantità ottenerlo ad altrettanto cristallino, pesante. Lo dall'alcool ripetute cristallizzazioni cato quindi acidifi- raffreddamento stessa, precipitatosabbioso, di già dei cristalli precipitato dall' alcool. pare la si concentra, invece durante e il e calda, questa per Se fenolo Abbiamo facendolo freddo, infatti a la soluzione forma difficoltà molta col liquido,non cristallizzato e quantità d' alcool una con che nel polvere cristallina. una discioglie con caldo a ftalimide raffreddamento, cloridrico acido con della trimetrico difatti sopra di estinzione il una : iTO]: [HO [110 : 101] [110 : Oli] : : : 101] 70*^ — [110 : Oli] [110 : TlO] = = circa 46° 63°30 » : segue bero presentereb- faccia sono gliangoli piani : [110 e spettante perfettamente quale i cristallini potuto misurare quanto tra parallela per lo piìi le normali condemsazione Sulla Altre volte l'altro [HO: che in Per na acetico. il tutto bromoimidofenolftaleina (rendimento dalle si ottengono identici dei cosi quasi [HO: OH] dal sempre di è avrebbe dopo forma a circa 11 dovuto di .S", si vedono le Valle duri incolori Infatti secondo e che dall' " che su determinazione g-r. n,i;)90 di parti cento di bromo si ebbero sostanza diedi' gr. Br dosi trattan- allo La neir mammelloni. e riprecipitanola concentrato è Vol. , si senza incolora fonde quale si scioglie nell' colorarsi sostanza nell'alcool Acc. : d'argento; e primitiva.La a che VII, Serie fi-eddo, ma tiene 4.» — in e e Memoria dalla acidi diluiti si , soluzione nell'acido ingiallisce per V. raffreddamento per negli soluzione sospensione nendosi, decompo- acetico, nell'etere, deposita nelle basi i 310" verso acqua NO3 ria nell'alcool, nell'acido dal acetone Non invece discioglie duITuBn 50, solubile poco piti solubile seguente di liromuro O,!»;.')? ciilcolato per tetrabromoimidofenolftaleina è Atti spigolo le (101) mancano il risultato no, 1-2 Se dente prece- : trovato in faccia „. Una Da croscopic mi- |H0:lT0]: tra , ( 101) sono esame sulla parallela (oTl) cool al- indicato; ammissibile è tetra- con l'osservazione differenza (OH) ancora affatto incolora dianzi l'angolo l'estinzione faccic di bromo , risulta rombo 116°, grammi raffreddamento nel modo metodo. mentre essere lasciato la si lava rosso, cristalli La dismisureapprossimate; [110: HO] in dall' alcool Prof. e depositare la , eseguito (HO) 10 a si separa coli" altro „. jjdlverecristallina colorate minutissimi quelli preparati a di gr.). La fortemente rombo d' alcool di si incomincia vece in- (HO) dell'operazione, prima forma la si cristallizza quindi e 8 soluzione finire bromo, sotto circa madri acque Sul di ro ovve- dalla imidofenolftalei- partendo una HO), : faccia quella di questa in 20 grammi [HO : della in mostrasi bollente liquido aggiunto aver 10 OH] : la sezione OH], il bi'omoderivato d'acido 10 : esagono, disciolto nel spigolo [110 lo [HO ; di preparare gocciolare d' 101] forma abbiamo in mancando ftalhnidecol fenolo della gli acidi solforico il riscaldamento. questa sostanza si fa •" condensazione Sulla 10 d'acido corrente una passare in colorarsi della nitroso, si vede Facendo giallo intenso. quindi la soluzione solubile cristallina abbiamo basi nelle col ftaUmide il liquido ed ottenuta intenso rosso quantità di una di 7,43) ed di 28,3) di quella richiesta avviene la e da la una sarà Dalle mentre di capace alcooliche madri un' altra miscuglio del un tener gruppi con dinitrodibromo si fosse se disciolta ottenuto perata adola tutta azione per prodotto più puro. un acque parte del bromo probabilmente , nitroso di primitivo, si sarebbe bromofenolftaleina (33,3 invece dinitrodibromoimidofenolftaleina. ciuantitàd'alcool gran dell' acido quale invece (6,99 alquanto maggiore una tetrabromoderivato ])o' minore un la sostituzione analizzata sostanza col derivato quantità di bromo una Evidentemente azoto centrando con- gialla , all' analisi nitrili e sostanza una , diede il precipitato bollire,filtrando colore con fenolo che sostanza si ulteriore deposita per cristallizza in trazione concen- aghi gialli fonde a , 116"^-117°, contiene ed azoto Da dalla come gr. 0,2712 alla si svilupparono pressione ridotta dell' a calcolato orno. per Ce -H3 Nì alla azoto e cento su peratura tem- parti: O0 Br 10, 64 d' certamente tratta 24,4 d' di 752'"'", 9; zero 10, 37 Si qualitativamente, analisi: trovato N determinato fu come seguente di sostanza 18° ed di bromo, un dinitrolji'omofenolo probabilmente e o-bromo-op-dinitrofenolo (, rr yOH ^Br a) ^'"'—NO, \n02 (2) (4) (6) * che fonde 118°,2; com' a neir acqua nella Siccome occupano i posti fredda esso e dà un sale atomi i due rispetto all' ossidrile,e questo il para del lubile so- nell' alcool. tetrabromoimidofenolftaleina orto potassico pochissimo residuo all' atomo di carbonio composto si spiega facilmente sostituzione d' rispetto del suddetto ftalico,la formazione colla di bromo un atomo di Sulla nitrile col bromo fissarsi col e molecola la si spezza della condensazione della d" col fenolo ffalimide secondo un 11 NO.^ nel punto in cui ftaleina. Triacetiltetrabronioiiiiido fenolftaleina /C\H,Br,O.COCIh ^V,H,B,;O.COVH, V N.COCIh C\Hi \co/ Si ottiene moderivato questo anidride con scacciando cristallizzando fonde I. Da IL E gr. di sostanza 0,3037 di sostanza parti in sino eccesso, così È calcolato I. IL 4-2,14 42, 28 fenolftaleina numeri che : bromuro d'argento. 0,3018 di bromuio d'argento. CmHnNOe Bn nella mentre soltanto rimane per 42, che, sostituire a e acqua : rimarchevole vanno gr. di 0,1529 gr. risultarono con pleta, com- iucolora seguenti i il tetrabro- soluzione a sostanza una risultarono trovato Br ricadere precipitando all'analisi diede 0,1544 cento su a Risulta che e riscaldando inalterata, dall' alcool. gv. Da acetica l' anidride 176°- 178" a composto 16 imidofenolftaleina l'idrogeno ossidrilico, nella sostituito nelle condizioni stesse gli acetili bromoiinidoanche l' idrogeno imidico. La triacetilletrabromoimidofenolftaleina nell'acetone nell'acido e cristallizza che ma al violetto in ottaedri essendo primo sistema. al è quindi Messina- avvenuta la -Laboratorio di solforico e se si ma saponificazione della allora la non volta tal- pati, svilup- si possono discioglie soluzione aggiunge primitivo, iliimiru la si quale regolamente molto policroici e si riscalda se ranciato, più il composto microscopici Neil' acido discioglie facilmente nell'alcool, dal meno birefrangenti caratteristico; passa acetico, si colore con il colore dell' acqua ferire ri- dal non letto viocipita pre- tetrabromoimidofenolftaleina; del It. Università. derivato acetilico. 2 Azione del cloruro di sui fenolie solforile i loro eteri. 1; ? Inoltre Pechmann dalla prescindendo , ed altri da lato un 1,3-dichetoni liberi,vi (1) i fenoli Tra da tanto dai sulla d' altro Baeyer resorcina i fenoli la forma ora ne ve Herzig Claisen, che ammettere da Zeisel e rivati detonica che- (2). alcuni sono gli de- nei tautomerica B-C.OH=CH-CO-R canto di e fra che chetonici, sulla si comportano risulta come floroglucina (3) e (4). Considerando ed assumere ossidrilici quanto composti di lavori ragioni per quella ossidrihca ora discussione dall' altro, sulla costituzione Nef e sono questi corpi possano attuale noi a quale analogia fra gli 1,3-dichetoni certa questa sembrato è interessante di 1' azione studiare del , cloruro di solforile in fatte questo , modo indagare da i fenoli sopra da senso 1° : estendendo vada dei ossidrilica fenoli cloruro di fenolo lo e il cloro dubbio senza modo simile nella di studio sul solforile brevemente nota presente variandone questa freddo a l' rispetto al- gli eteri se dalla ai fenoli sui forma liberi col risultati ottenuti ed in il acido Dubois (7) il fenolo nel pa/-a-clorofenolo cloridrico. lutti i modi Noi si mentre col clorurato (1) Berichtc sia 1' unico 25, 3G6, 1040; 189; 47, 236; Journ. diem. Soe. onde de svolge anidri- stabilire lourii. f. pr. 266, 200; 276, 52; 277, 59, 163 (2) Amialen. 21 I, 292, 301. 19, 159; Monatshefte 10, 147; 11, 291, (4) Monatshefte (5) Zeitschrift (6) Berichte 1866, 705. 10, 1525. citato. questo Chemio 37, 473; 46, 580; 46, 1892, 801, 838; Aiinaleii. 277, 162. Italiana (3) Berichte se si formi. prodotto che 26, 17()0, 1776; cloruro ripetuto l' esperienza abbiamo le condizioni dà , (7) Loco in , reazione. fenolo.Secondo freddo a solforosa fenolo (6) mo ordinario, la resorcina^e la floroglucina,noi ci riserbia- Azione di facihtà clorurazione, 4° derivano zioni osserva- solforile. Riferendo col prime Reinhard con occupare della in agiscano , da e diano ad ossidrile,3° quale sia il limite (benzoati, acetati) che (5) Dubois tutti i fenoli se cloroderivati,2° quale posto composti le , 9, 217, 311. 882. nota e ss.; Berk'hte 19, 22 ; Gazz. Cliim. Abbiamo durante cloroformica, o molecole 3 e casi di reazione la di sul che bagnomaria. distillava totalmente e si solidificava neve All' analisi I. Gr. E gr. 0,12.'52di AgCl. 0,237(3 di sostanza diedero gr. di AgCl. 0,204,") Calcolato 41 prodotto 3 Ct Hi per CIOÈ II 27, e con parti : I solido seccato dis- e 30'^. a fornirono Cloro dotto pro- raffreddato sostanza Trinato Il poi scaldato ri- un sodico che cuni al- abbiamo di carbonato fondendo tutto in sempre di 100 per ottenuto e prodotto abbiamo se, esso : 0,1112 II. Gr. è in soluzione di il altri invece 216-218°, a , sale Si soluzione con da in 3 quello siccome e leggermente I ; molecola una solforile ; eteri. su pure per raffreddando, lavato i loro come impiegando si riscalda ricadere incoloro solido, cloruro mitigato questa a sui fenolie solforile sul fenol operato eterea 1, 2 di del cloruro Azione 27, 54 della molecole 27, 62 determinazione SO/'L, I delia quello da 11 da ottenuto stato era soluzione fenol mica clorofor- all'ebollizione. Tutti in tubi ioduro i chiusi di di ed sale e a ottenuto 19° Queste cloruro aclor di in a parte da sul L'etere una fenolo idrato formatosi incolora nella dubbio prodotto e subito l'aggiuntadi per Beilstein 1' unico reazione si rapprese piccola porzione. senza potassico, cor.); nel miscuglio (non . l'etere di dimostrano di Ii(|ui(l()ma solida massa esperienze calcolata fra 209-211" lungamente fonde eterificati riscaldando vennero quantità assoluto. goccia una (a 21" solforile la alcool rimase intieramente clorofenolo con all'ultima neve cristallino -par 120" a etile ed distillò fino del campioni I cristalli fondevano Kurbatow che che un (1). nell'azione si abbia del è il fenile, p. f. afenolo. Azione sul henzoato di 67-68°, disciolti in etere, (1) Annalen 176, 30. fenile.Gr. vennero 5 di aggiunti benzoato della di quantità di cloruro Azione di solforile del corrispondente freddo, la soluzione a fintantoché cloridrico. La da Air 0,2104 di 1 molecola. a incolora Non un rimasta dopo da fenile eteri. 1 ; osservandosi reazione mantenuta e lieve cessato frazionatamente di i loro all' ebollizione portata benzoato analisi sui fenolie solforile fosse non massa tutta Gr. fu cristallizzata fu di cloruro sviluppo di 1' eliminazione alcool inalterato ed acido del etere fusibile e cadere ri- a : vente sol- era stituita co- 67-68°. a : fornirono sostanza 0,6056 gr. di anidride carbonica e 0,1005 gv. di acqua. Cioè 100 per parti. Trovato C 78, 50 78, 78 5, 31 5, 05 risultato stesso di eccesso con reazione del che infine solforile resorcina. Reinhard e mono- la facilità,che siamo ritenere operi operando molecola nella Azione di per della sul etere 1 quanto molecola Indi (1) Loco gr. si riscaldò citato. solforile solo ad minutamente asserisce avviene già difficilmente molto è che grande blanda si forma di Reinhard. mazione forcon 100'* a Noi siamo pos- gere aggiun- anzi cloruro Siamo da cloruro, quando troppo elevate, due la freddo a complessa. eccesso del la piccolissima quantità di che avere stesso l'azione studiò tali risultati,dobbiamo con dello soli atomi di rile solfo- condotti ciò cioè di cloro non si entrano resorcina. dihenzoato resorcina, QH, tanto per che temperature a riusciti il metodo (1) che 150-160° a direttamente ricadere. a di H-^ il benzoato bi-cloroderivato pienamente triclororesorcina secondo del reazione la non cloruro e tricloror esorcina riconfermare che riscaldando di resorcina fra si ebbe cloruro sulla Azione a Co -ffsCOOCo per H Lo e Calcolato di {OCOC^W^ fusibile bastava Gi'ammi resorcina. a a e , 2^5) di tutto cloruro in di del furono 117% discioglierli 5 di grammi dibenzoato aggiunti di 3 (teoria solforile. apparecchio a riflusso per un' ora, si del Azioìie cloruro poscia 1' etere eliminò solforilesui fenolie si sciolse divennero All'analisi Gr. e sito 1 a del sale, Vale dire a furono e Le residuo in 48, 17.30 di argento alcooliche che lasciarono dopo dal solamente La identità sua di punto tracce di che la quindi clorurata venne fusione e di quel poco con la dalle sue molto di tempo piccolo un resorcina del venne reazioni imbrattava un stiche. caratteri- questi cristalli teneva con- cloro. dibenzoilresorcina solamente ma che acqua per 1' aggiunta , di vuoto, svaporamento rimasto con c|uantità di olio che poca nel 21 per essere istantaneamente resorcina. provata non argentico. disseccato 48, brunastro Risulta benzoico Ce -ff? COOAg per OC oleoso La acido come metallico. Calcolato liquido si solidificò resto lentamente. parti: cento madri di lorando deco- ricristallizzate dall'alcool precipitazione e per 0, gr. acque cristallino b alcool l'analisi del sale per 'l'nivafo Argento in cristallizzare riconosciute 19-121°, ottenuto pei' calcinazione lasciarono eferi. 1 ; : 3G0O 0, bruno giallognole che incolore di fusione pel punto si lasciò e Depositaronsi laminette acquoso il residuo i loro , animale, nero con di era dal cloruro di saponificata in nel contenuta solvente rile solfo- presenza pletamente com- non disseccato. Per anidro etere di dimostrare distillato tubo un ciò dell' umidità fornì sul cloruro a di Gr. gr. 0, 0, 1.358 Cioè su di sostanza Idrogeno modo da escludere a fusiliile a ne l'azio- anche prodotto brunastro, solido, frazionata riflusso così dall' alcool tutta di carbonica la cavato ri- benzoilr di- 11G-117'\ diedero gr. 0, 8736 anidride acqua. cento parti Trovato Carbonio Il in 1' apparecchio con : 8171 di calcio cristallizzazione inalterata ripetuto 1' esperienza sodio, munendo atmosferica. per All'analisi meglio abbiamo 75, 14 4, 76 : Calcolato per Ce -ffi( OCOC« 75, 47 4, 40 H-, )i e Identico il dibenzoato le due dal alterato sul Azione assoluto riscaldati resina. inferiore prodotto di che nella in fu Difatti abbiamo potuto quasi 280-285° riscaldando acido con (4,35; 4,80 era nel non volte Dopo liquido l'acetato (1) Typke, un questo un del posto com- ma di vapor ossido di parte d' acqua col di Ifi,552. dessero non acido con a reazione solforico zione piticolora- filtrato , ottenuto. — e distillato; riscaldato svaporato I residui fu distillato del neutra percloruro ferrico; venne così si e ferro. fino argento indi volume, sodico l' del- , gli estratti riacidifìcato argento Bericlite di di in- versando e carbonato con nuovo Vs circa a alcoo- potassa con la massima neutralizzato finché percloruro coloravasi non con poi di aromatico bagnomaria a si svaporò di etere, acquoso di corrente questo era miscuglio un nucleo saponificato fu avere solforico con col azzurra in %) che constatare di po' un cloroderivato un color passava , Il rile solfo- di denso piccola quautitcà di leggermente si neutralizzò si acidificò agitò più etere di indietro costante con il cloro di sottoposto lasciando per a fredda. acqua alcali di cloruro di riscontrato esso inalterato bollente % 20 al diacetato laterale. catena L' olio lica cui richiesta contenere è 60 grammi in quella resorcina doveva corretto) in del clorurato olio un ebollizione di punto a diacetato a non circa. ora distillazioni cloro resorcina. della etere di un' rimase (non quantità La molto di 280-285° tra sempre do lascian- resorcina 15 10,5 grammi per varie nelle che oro ricadere a il solvente Scacciato giallo d' di addizionati vennero Grammi disciolti 278-280°, a di il dibenzoato resorcina. di di solforile solforile. di diacetato mo trituram- contatto. a che cloruro (1), bollente resorcina e vede si il solvente di cloruro eccesso lungamente sostanze Concludendo punto grande con escludendo quando il risultato fu eteri. 1 ; i loro sui fenolie solforile di del cloruro Azione 6 a gnomaria ba- per pesare dell'ossido argen- trattati tico acido con argentico che quantità di cloruro soluzione Della un residuo le tutte per al 90 o/o circa C^tiOCOCIisìi. Lo stesso poi Il cloro (3,5 "io),e dicasi isolare, poiché male ad calcolata inferiore ciò a come quantità ricavatane provenire con doveva caratterizzato e dipresso un a rimase veicolo del il per rispondeva cor- diacetato acetico. Tacido per quella già sopra a cennata ac- probabilitàda somma dall' acetico, clorurato, volatile, che derivante acido cloro, quella di quantità poco in era di proprietà. La sue pesato. svaporamento traccia contenente non resorcina dopo eterea, anch'esso fu piccola indietro lasciarono diluito nitrico 7 eferi. I; i loro sui fenolie aolforile di del cloruro Azione sciti riu- siamo non un componend de- i sali di argento si prestano facilmente. Ciò più d' ogni che la resorcina affatto era, eteri si l'acetato acetile riscontrano di non reazione nella deve non arrecare negli dell' acetile del Così chimica. letteratura azione per si introduce pentacloruro sulla e acido il l'acido pentacloruro e cloruro di solforile in floroglucina resinificandola mitigato la reazione che fenilglico- facendola assai agisce massima avvenire parte ; zione solu- in raffreddando. 5 grammi corrispondenti fra di (2). di a una e cloridrico (1) Michael Bei-ic'hte (1 Michael Jomii. floroglucina sciolti due gocciolare in di solforile di resorcina dà Il ftoroghicina. sulla abbiamo Sopra che non triclorovinil-fenilico CJJ,.().CCl:('Cl, (1),composto dalla pure eterea 280-285° a clorurazione di rado CJLJJ.CO.CH^ (\H,.O.CH,.COOH cui si è notare bollente cloruro di diacetato del simili energicamente per del meraviglia. Casi Azione far importa dall' olio tutta 1' azione per di fenile si forma lico che l'etere fosforo ci cosa clorurata. neir nessuna quasi riavuta Il fatto il cloro altra due e prime anidride 19, 845. f. pr. Ch. (2) 86, 96. etere sciammo la- assoluto esperienze le quantità di òW4 molecole. di in Cessato 1" abbondante solforosa, distilUunmo luppo sviil sol- Azione del cloruro lavammo vente, fredda, che in ai non roseo, nel delle varie di di prodotto al due I. Gr. Ag 0, stufa mente legger- 100°, a che -+- ILO 3 (2). L' analisi molecola una di la II a cloro alla I si quello e tri- ster Web- da prima preparata Benedikt 132-133". a identica è essa sciando la- o nero porzioni diven- queste sostanza, le determinazioni e con in , molecole l' dal- torno loro, aggirandosi in- tra prima mostrano Hazura ottenuto colorate poi contemporaneamente cristallizzazione poi da e po' d' acqua un tutte solforico, tutte clorofloroglucina C^ Ci^ (OE).^ (1), discosti però suU' acido proprietà di questa acqua frazioni molto quasi incolore, fondendo Le con , Riscaldando vuoto brunastro eteri. I ; quasi scolorato, lo cristallizzammo erano ISO^-lS^o. i loro alcoolica. punti di fusione l solido fu così dall' acqua o acqua solforilesui fenolie il residuo dopo e di riferisce avuto con SO^ Cl^. di 194;') di diedero sostanza gr. 0, 2062 di AgCl e gr. 0, 0038 di metallico. Gr. 0, 4141 di sostanza disseccata all' aria perdettero a 100'' gr. 0, 0793 di acqua. IL Ag di 0, 1837 Gr. fornirono sostanza 0, 2670 gr. di AgCl e gr. 0, 0052 di metallico. Gr. 1, 2484 In di sostanza perdettero centesimale rapporto a 100" gr. 0, 2369 Calcolato per C^ Ch 1 II Cloro 38, 25 38, 22 37, 56 Acqua 19, 14 18, 97 19, 04 di acque lavaggio e potuto trovarsi avrebbero acqua. : Trovato Nelle di nelle il madri acque mono- o (OH)i +'òHiO delle zioni cristallizza- il bicloroderivato della floroglucina. Però che il residuo cloro poco (1) aiem. soc. (2) Monatshefte nel 47, 6, ricavato essendo per formato, svaporamento come potemmo non neva conte- da verificare, alterata. floroglucina poco Operando bruno modo 423. 706. sopra descritto, ma con l' impiego di 3 Azione 10 Un' del cloruro altra della parte una primo di massa roglucina libera vato, che ma forse descritte Da del blanda cloro il numero è secondo lo schema la + energia sua nella ad nS(\Ch mente recente- riferito fra breve. sarà che sostituiti ossidrili né a^6-2« = aumentando va molecola, ottenere più complesso, nella liberi. La cola mole- 1' azione per tanti atomi reazione di avviene : C,H,-n{OH)n e degli all' aria del triacetilderi- floroglucina, vengono flo- inorganici solforile anzitutto della e solforile di in della acidi composto ciò su risulta resorcina degli un porare sva- conteneva floroglucidicondensate delle esposto che presenza cloruro a a trasformati saponificazione (1). Anche abbiamo di quanto del origine tipo la 1' azione sola dato Hesse cloruro si trovarono che alla al fenolo, della lasciata aghi lunghi, incolori, si constatò essa però abbia da quanto del In limitata appartenente Gli eteri. 1; fu eterea notte. decomposizione essa i loro vermiglio, quasi amorfa, ; sembra si sia non la l' indomani rosso cloro. dalla provenienti umida di soluzione stessa tempo, colore traccia appena solforilesui fenolie durante spontaneamente depostisi nel di un col che tanto CUOWn un nSO.^ del crescere dalla ne mono-, -+? nHCl, + sidrili degli os- numero floroglucina siamo non dicloroderivato, ma sciti riu- sempre la triclorofloroglucina. Da altre esperienze che sono in ancora quelle sopradescritte,dovrebbesi di cloro A dei differenza ed sostituire fenoli immutabile affatto saponificati in Questi fatti,a li) Annalen in costantemente va 276, 334. cloro modo di non solforile ; tutto al vedere^ non si l'atomo in cui è determinata del fenolo, di mano confer- all' ossidrile. composti, piccole quantità di che rispetto eteri ossidrilica cloruro di conchiudere para i loro forma dal presenza nostro posizione liberi la poi che e corso, no lasciavengono pilli acqua. potrebbero spie- Azione meglio gare del solforile ammettendo non se di cloruro sui fenoli tutti che i e i loro eteri. fenoli I; anche 11 i valenti, mono- , reagiscano ca secondaria volta dire noi della i per fenoli che portata solforile quale la si con vogliamo non di cloruro chetonica, appunto Ma col qui la per fatti i momento finché avere possano desmotropiprima ossidrile. pel discutere forma osserverebbe solo un nella non esposti né raccolto avremo , sufficiente si materiale lasci libero, Notiamo Catania, alcun per sin però sarebbe dell' sperimentale, mezzo un ossidrile il tempo, d' ora per che 1' domandiamo campo azione diagnosticare fenico. Laboratorio Gennaio e di 1894. Oliiin. Ticnr-r. della R. Uiiivorsifii. solamente di in del alcuni ci ricerche. queste blanda che cloruro casi di la za presen- forile sol- Vri. Memoria Marigliano (1882) di artesiano Il pozzo studiogeo-paleontologico ANGELIS del dott.GIOACCHINO DE nelle Penetrare attraversano l' ideale è geologo. Laonde del , mi I materiali studio. offrire sempre Molto del alla luce già inferite regione una dei quali trassi molto Nel 1882 di di Nola, nel zione, osserva- interessante, tanto ben ad altro negli ultimi (luti. II. J. allargare lavori. che di Marigliano (3) del acquifera fu sul livello del del Johiistoii-Lavis, alla quale rimando bibliografia al 1 : 10.000 (3) La Vesuvio Atti tura let- circondario , Nicola Cav. " H. J. The south incontrata tagna, Mon- mare per a brevità, citata ora bililiografia, , si è la gran carta riportatipel sono insigiiescienziato geologica di 5 Que- 31. m. italian Volcaneos.... di questo enumerano di menzione Degna m. a Naples 1891. _ (2) Nella stinguon di- Johnston-Lavis, dalla industriale trovasi 1.552 lavori. Johnston-Lavis illustrano il Vesuvio. Si prolìtto.(2) prima falda La profondità dal suolo (1) Nella ad tutti i fatti cosa l'acqua zampillante,si praticò dalla ditta Chartier artesiano. pozzo qual più che specialmente grande stabilimento ottenere per che sono pos- insigni geologi intorno la (I). Per Casaferro, frazione a da scritto servono (juestiquelli del h'a Vesuvio ad poetico Vesuvio venire possono le conclusioni di artesiano pozzo importanti argomenti valorosamente stato è alla storia che geologo un quella del Vesuvio. è come estratti,nel forare al che bisogno fa non siasi ragioni per cui intrapresi questo qual- le se pii^i appartengano tanto un dichiarare dilunghi, per si gli strati che terra, studiando della viscere ben tutto 34 il lavori vulcano (1891). storia ci del 1631 Acc. e Vol. , narra che Marigliano ebbe a soffrire gravissimi danni dalle eruzioni 1793. VII, Serie 4.» — Memoria VII. 1 del Il pozzo sta la è falda artesiano somministrava che anteriormente vicine alle ordigno, alle chiamato della Quando da venne la non che, la se trivella si fosse l'acqua zampillante. Lo di estensione qualche lativamente dei di avrebbe trivella La r acqua del invece ciò mare Ciò del che anche Una cacciano pro- delle a 58 m. circa, ziatamente Disgra- 30. m. tuttavia strati credo , s'avrebbe sopportarne altro un obbligare per al passare avuto ritenersi marino, può essere dello acquifero. a sino di la superfìcie disopra, stabilimento re^ anche condizione : saliente. la raggiunse 5 m. — che denota di profondità suolo, dal la quota vulcaniche roccie attraverso d" arenn, basterebbe, , molto speciale cavalli, si strato questo degli può piano , che si elevò non la serie casualmente l'acqua dato da perivano sop- temente presen- uno agricoltura. ferro superficie piezometrica a o piccola quantità una che carichi di infatti,per permeabile. poco e con arrestata, probabilmente strato e da strato uno tutta conosco infatti che lussureggiante vegetazione e il tubo pozzi stabilimento all' ripetere toccò diversi movimento necessaria si deve riempilo questa dello in rigogliosa trivella ai I contadini 1' acqua pianure estese necessità ingegno, posto principaliragioni Marigliano [1882) 1' acqua campagne. facilmente quelle di cioè di 174, m. m. a mentre livello dal 26 di si innalza drenaggio generalmente poco renti. coe- (1) L' acqua livello abbondantissima, estraendosene, è però si abbassi oltre ettolitri al 1000 , chimica qualitativasi Residuo minime di Fé bicarbonati Con della fisso — a è 100° Quantità — Basi imitabile scienza, i (1) Il Johnston-Lavis ricerche chiniidie. per 100 esempio saggi cm.^ di acqua Ca di riscontrò il e Lotti , 15 m di una analisi : gr. 0, 1 196 — Quantità — il che Traccia forte dì (2). Na strati. Di la quota risultato solfali Sig. Montagna alcuni Con giorno. seguente inapprezzabilidi prevalenti di (2) Ringrazio il Sig. Alfredo nelle il ottenuto senza conservò, questo drenaggio a per interessante utilità mate- Ponticelli. tigliodell' insigne geologo , per 1'aiuto prestatomi mi riale Giulio [1882) MarigUano tario gradito presente dal gentile nipote del proprie- fatto venne di artesiano Il pozzo rendo cui Montagna, i ringraziamenti (1). più vivi , che e Già si Flegreo 117; pure, m. fossili che si non e avessero la loro per mi contengono natura di degni parvero . conchiglie marine con artesiani pozzi della dei Palazzo A Reale. 170 m. segnalata è ciottoli e conchiglie marino (1) Ora al Uabiiicttu appartioiiii (2) Non debbono Tenore della valendosi Oeologico Univur.sitario di del pozzo Fra 17. m. riuscita vulcanica sabbia di potenza [18')!], delle opere del materiali una e artesiano di possibilità Campania, Cangiano, riporta la descrizione del saggi del pozzo i Mineralogia (4),della bacino nel Vesuvio parola [1848] fece ne Napoli (1847). Gaetano di di trattato studiò e centri dei (2). Il primo che raccolse eseguito nel palazzo Reale parlando, nel vulcanici materiali conoscevano Cangiano (3) che il dei a e illustrati. essere fu residui i molti per piccola mole di campioni degli strati sino alcuni di i fossero Quantunque con i molluschi lluuia, al (|\iaU'ne ho fatto dono. già da molto trovavano, confuse essere le noi tempo, ronchiglie marine massi di i-iiiora si parla ciottoli errattiei fossiliferi. Di e si quelle die rou questi residui si cuparono oc- parecchi: 1776 Hamilton — Naples. Paris — 1837 \V. 1'an d. S.'. Voi. IV. C. Pilla — 1845 Vili, MoNTicKLLi T. Voi. France. 1856 A. Gaudry Ì855-55— X. Ics niarines coiiuillcs Nei trouvées processi verbali " " dire che " " G. di tali vi abbia Voi. dans -LoBLKY Volcano and (3) Canoiano (4) Tenore Sicilies.„ two i e d. l'Acad. Compt. rend. disserendo col Dufrénois dai 15-4 luoghi celebri delle its " " conchiglie trovate geologico che Mount Riflessioni Lezioni di non precedenti e Vesuvius, surroundings. L. (irandc e seg. de la Bui. .Somma Napoli. vicinanze sue Voi. IL „ fossiles de la Sonnna coipiilles fossile vesuviana delle lavori " la Fossa Rull. d. Napoli. 1. Soc. Góol. d. „ Paris. Fauna parola I. L. G. Somma» „ II. pag „ Siu' les Museo estratto fossili, 1889 the altri feiero non à la dell' Accademia, „ Molti of the l!l!t--2lll—pj). 217-22-t. Opere Napoli — 290-92. pag. trouvi-es c(ii|iiillcs pp, — A.— QuiscARDi — les Paris. Sur t. Scacchi — volcanoes the on lavoro. " L. Soc. (ìéol. Frane, W;!/— "Sur pag-, 200. riguardo al seguente 1837 Observations l'hle",'raei— Campi soptième (17it!l). Prevost — " „ pag. ne possegga esemplari. K degno di „ nota Si part. II» pag. 33. „ Napoli Napoli 1851. può l'elenco opera: London. potabilidella città di Napoli Mineralogia Vesuvio. (^iettati dal deseriptive. historical ,and geological account 248-255— sulle acque blocchi quelli del Costa, riportatonella seguente da a Napoli. nei 1848. of Il pozzo Madra annovera: Peden A varius 229 m. due del si tratti della Veniis : Cìiama r dalla di trivella proprietà del profondità dal frammenti di un Reale. con del artesiano. li descrisse Menziona detriti Gas esita in ad cui Collo Il dott. sabbia la presenza (1) GuiscAKDi Se. Fis. e Mat. (2) Baldacci Agricol.del (3) Palmeri Reale di G. materiali L. Min. P. Contribuzioni " I». versati tra- li) (Ponticel4, 60 m. a grigio tasso con si praticò Palmeri (3) raccolse quelli del con si trovano liveUi del in molto spiaggia tità quan36. m. a L' A. abbondanti. all' Arenacela teriali ma- Palazzo maggiore speciali,sino mare i nel tempo, del di PonticeUi pozzo (4) [1889] venianro alla ad una (1886) guito ese- località geologia dei campi tìegrei„ Estr. Mem. R. più Acad. di Napoli 1862. "Su Ag. alcuni Ind. "Il Pozzo Napoli del 1847. (4) Johnston-Lavis Napoli 1889. terreni quella dell' attuale a però m. Johnston-Lavis Voi. di sp. quegli strati. depositavano dal dott. dei quest' ultima, 120-125 inferirne dei Serpula S. Sebastiano strato Paride simile da studio sp., Napofi, aU' Arenacela, nel 1880 di nuovamente si In uno negfi strati inferiori, in quattro non in L., Colum- trunculus specificato /' habitat. è conchiglie. Queste S'incontrano Siliquariaangiihui sp., le serie [1887] paragonandoli una di e marina, Spondylus Lamk., S., Comis Balzo. parla di si conchiglie. Non pozzo e Del conte suolo, Neil' officina sp., Patella Reale sabbia conchiglie marine squamosa (2) trascrisse al Palazzo ricordato va L., A. scabra Poli, Pedun- ladea var. Questi 238. m. una moltissime Lamk ing. Baldacci a Terziario. Erg., Mitrex viilgatuin ebaniis Blainville, crispus Linnei. flegrea, pure Lima sp., Anoinia L., Mitra 1886 nella Osirea ; così ragiona di con gallinaL., Arca 2 sp., Cerithhim hella rustica Nel Dolce, gryphoides Lin., Gaederopus L., L., Trochus regione [1862] (1) che Monte presso sp., corbuloides riferiti al terreno vengono Guiscardi determinabili culus Thracia conchiglie marine con strati riscontrata Marigliano (1882) Linnei, P. sangaineus Linnei, Natdil'ms Quantunque il lavoro di triamjula Brocchi, sabbia ultimi artesiano H. J. recenti Coni. artesiano Estr. „ Rend. studi pag. R. e 26-31. tentativi Roma dell' Arenacela Spettatoredel Aecad. di pozzi trivellati in Italia,,Estr. Ali- di 1886. del 1880 Vesuvio Se. Fis. Mat. e An. confrontato dei lazzo con quello del Pacampi Flegrei 1887. XXVIU. fas. 6. pag. 142-48. la Portata pochissimi granelli. attira calamita La al cenere Ho riferisco di Spugne a si ciottolini scorgono dosi mostran- Con alcuna. dubbio le 12. parte polverulenta. molta con che Spugne, dolce. acqua m. Sabbia silicee di determinazione permettono non del moltissimo perduto ha rosso, parecchie spicule osservato spezzate calore bianca-grigia. colore, divenendo suo Marigliano {1882) di artesiano Il pozzo di diametro, di 1-6 mm. con grigio-chiaro. Colore diversa Vi natura litologica. Si mica da ciottolelti r Nella leuciti quasi rotondate: Al certamene verde al fa ; di compatta, riconoscere è Con il frequenza: con Sanidino; dubbio cristalli di osservano non Si cloridrico feldspato alla vitreo, lasciato di frammentini pietruzze e cristalli frammenti Leucite trovano ha di monoclino mancano riferisco trasformazione. frammenti augite di un trei vi- calcare, Granelli gelatina. Magnetite. microscopio granuli si riscontrano aggiungere, le medesime la mica biotite in via già sostanze zionate, men- di trasformazione d' olivina. L' acido cloridrico, a alcuna, dopo La calamita Al calore mattone. si nudo trovano all' acido si deve e tende di ferro; ciottolini di ossido una di occhio Si incipiente con che quasi , chiette mac- fluidale. struttura una pomice una augite, diverse, tutti arrotondati. lave ad triclino. feldspato scarsi di cenere con ad rivela Si pagliuzze osservano alterazione, cristalli di ferro. tinta con caolinizzate. (li augite che in cui si gnosa, spu- , Ciottohni augite. di appartengono grigio-scuro colore di ossidi molto pomice bianco-grigia, non una via in già oscura, prodotte Altri di principio di decomposizione, con di ciottoli hanno attira rosso dà freddo, avere molto ha non causato nel i ciottolini rari isolato materiale di fervesce ef- calcare. materiale. grigio-chiaro il mateiiale è diventato rosso di artesiano Il pozzo 15. m. Tripoli materiale o di atomi diatomee, bianco-sudicio; si purezza, re cloridrico, Contiene da (1), ricchissimo in solamente di È leggierissimo materiali ben non cristallini d' Sono terminati vulcanici di variabile laminelte di lave di e Una di di mica Fra piccola scoria augite, di mica oscura alquanto alterata Un di lava di ciottolo Nel separare i delti pinzetta formando barbule (1) Per Ho mi quanto C. lava spugnosa, XVIII-pag. Heer 0. " "ìaudin) pag. sappia invano Mercalli G. Mosehinelli Kì. ad indizi di con li dubbio con traciiitr. una decomposizione IV. dicataci in- ricopre. ciottoli o molti granelli si filamenti, come i magnetizzata. Fatto i C. " fa menzioni' nessuno seg'uontilavori Contrihutions di matiTiali attaccavano granuli di che ci alla ferro l' al- dimostra la Jiatomiteii ni"lla leirioiu-vesuviana. : à la tloro t'ossilo italiouue. h Jlem. Soi-. llclvùt. sur le dimat et la vé^'etation du pays tertiaire. „ (Tradotto da C. 1801. " L. Geologia d'Italia. P. III. pag. " La Hora dei tufi del Monte 85. Milano Somma (An. XXIX) Napoli 1890. 1874. Rend. , Voi. ò 1860. Rechon-lios 85. di sanidino; „ tome sibile vi- con ma oscura. sbarra Strozzi et : Magnetite, ecc. consultato Gandin di una della . i)oifìricamente disseminati riferibile ferro, che Un presenza mata; trasfor- meno feldspato probabilmente un indeterminabili dall' ossido di o e friabile. e ciottoletti estremità di trovato poco cristalli con e frammento Molti ho rosso-nerastra, tluidale; struttura l-ò mm. incipiente caolinizzazione con questi ultimi di decomposizione più oscura feldspato vitreo scorie. canza man- grandezza, frammenti a augite in via di , frammenti la per calcare. abbondanti diametro. di forme friabile. Airacidn e effervescenza granelli visibili solo al microscopio sino di di qualche parte, per la mairgio- produce alcuna non quasi esclusiva 50. fero presenta bianco. freddo, a Marigliano {1882) Acxl. Se. Fis. e Mat. Ser. '2» Il pozzo alle Oltre vi elenco, si Infine vrei essa desiderato perizia, e infatti lettera Boma Ho tenninato qui appi-esso citare li 18 1' neir Capirai questo più che che bene di dello in di il ben sto pre- zione. classificaal quale l' importante di e intera materiale studio, ho : Prof. lippo Fi- te gentilmen- risultato, rigermi di- un Marigliano, sciupare tempo ti unisco e però nella e carta vedersi d' altronde possono a cialmente spe- nomenclatura di comune. il habitat. suo materiale ricco, abbastanza sfuggite saranno di determinato. voluto che più forma di ho cercato uso ciascuna vi ho non nell' mi la a- mancanza specie dovetti scarso che specie, nell'esame Diatomaceae per diatomifero forme Toni è trasporto pubblico. materiale ciascuna oggi ma me questo di 1894. eccezione, esaminato ho delle parteciparmene De solamente delle forme, qualcuna e è come tra , ho minute classificarla ricorso allato anche Noto la ricchezza delle di che quella a studio; del rara opera ve gra- tripoli. dell'ordine lo gennaio esame di nel forme testualmente 1' elenco sinominie le tenermi che qualche Salvo le anco per , la contenuti parte peritissimo compiaciuto è senza visibile materiale come più competente Communicai si per rimasta è intraprenderne persona Bonetti, che, esatto di logora considerata va conoscere mezzi, a dato è cerniera. vulcanici a di di e lasciare le alla prossima imparare molto ornamentazione pari degli elementi Per cui Poli. Evidentemente al di diatomee, spicule di Spugne, valva, caratteristica regione (1882) Spouf/iìlafluviatilts. alla sola Marìgliano di numerose Inihr'tcata La forme scorgono una Arca nella abbondanti riferisco dubbio, dì artesiano anche con al lasciato sicurezza. parere del indietro Per C.te a qualche Fr. bella po.sta forma Castracane, su , cui perchè avevo notissimo non dei ho potuto dubbi diatomologo. sono Classis di artesiano Il pozzo Cryptogamia Ordo — l"^ Tribu.s Marigliano {1882) Diatomaceae Rhaphideae Cymbelleae Fani. f. 108) Heurck (3) p. 59, 1 f. t. 2) dolci a. (D. T. Cymbella gantroidesKtz. V. Schraidt A. — (2) t. 26 (D. 349-A. ci-stula Kirchn. (D. —V. 411 p. dolci. a. Heurck H. T. (D. T. 3) Toni (De p. 412 -V. T. (D. H. p. 59 salmastre. e Ehrenbergii Ktz. (Hempr.) (1) Heurck 1 f. t. V. 361— (Elir.)Kirchn lanceolata ) V. affình (Ktz.ì var. » 411 p. dolci. a. gracilis( Ehr. var. » » (De Toni (Bréb.) Ktz. ovalis Amphom 63 p. t. 9 365-V. T. dolci. a. p. 63 t. 2 H. Schmidt f. 8) 2, t. .362-V. H. f. 8) p. 64 7) f. dolci. a. dolci. a. f. t. 2 12-13) a. dolci. (Ktz.) cymhiformis ( D. Bréb. T. .363 V. - H. t. 2 62 p. 116) f. a. dolci. affinÌHKtz. Fara. (D. T. 352-V. H. p. 62 f. 19) t. 2 dolci. a. Naviculaceae. Ma,stogloiatimithii Thwait. dolci a. GremllH 313-W. f. 20Ì t. 4 V- H. la terza — (2) A. ScHMiin V. (D. T. 9- W. Atlas H. H. p. 67 t. 4 f. 2) p. 73 t. 5 V. f 1) . ( D. a. T. Heurck (D. T. 9 — dolci. a. W. 12- Sm. p. 55 t. 19 1892 — Bacillarieae — tavole (sole diagnosisenza : pubblicare). Diatomaceenkunde—Asiliersleben der 17 t. dolci. — da p. 54 Sm. dolci. t'seudorliaphideae Patavii II» è ancora c-riploratìdee — f. 341) f. :389-V. .S.vllog-o alsjarmiioniniiini hucusque rognitaruni— Voi. II. Khapliidcae Seetio parte delle a. Ehr. f. 166) .Sectio I" 2CU— (,D. T. dactì/lus(Ehr) cardinali^ — t. 54 p. (xi t. 62 Sm. nohilis (Ehr.) Ktz. var. Toni 65 p. dolci. (Pinmdaria) Dk (4) dolci. a. f. 161) (1) .J. B. Smith (D. T. 315-W. phoenicenteron(Nitz.schjEhr. a. Navicula T. salmastre. e Sm. W. p. 71 Stauroneis (D. — 1874-93 senza (^atlante testo distinto). (3) H. Van Hkiirck (4) W. Smith non re"-ente. opera Atti Acc. A — ma Vol. , — Synopsis dcs diatoniées .Synopsis of the British de Belgique Diatomaceae — — Anvers London 1885 1856 (testo e atlante). ( testo e atlante classica). VII, Serie 4.» — Memoria VII. 2 ; artesiano // pozzo 10 Naiicula (Pinnularia) di Ktz ma/or Marigliano {1882) ( D. T. Sciimidt Sono 10 notevoli rado » Ktz. cuspidata Ktz. ambigua 19) (Rabenh. (D. T. H. Sm.) [W. V. t. 7 H. f. 1 A. - 77 t. 6 f. 7) p. 7 f. 20) t. W. dolci. a. p. 83 t. 7) H. p. 4 Sm. 51 p. 1(3 f. l.'U t. 100 p. f. 1 N. 12 dol a. iml- questa specie, (olim Sti- di sculpta ) f. 6). 12 t. 139 V. - dolci a. (V. H. 103 t. 13 t. 9 p. 33 Sm. craticula) Ehr.) (W. H. a) della esemplari sculpta Ehr.) (D. T. N. f. 149 16 t. due osservato gibberula Grun. var. a. 25— 170— craficidar/s t. Ktz. 81 p. dolci. (D. T. 42-V. Sm. f. 67-V. limosa t. 42 Schm. dolci. 137-W. rire/la (= T. p. 83 {1} p. ca ro.'^trata H. Grun. a. ci. Ho Ehr. V. valva. nella Il -A. di più o dolci. a. Ehr. mezzo la nel- dolci. f. » (D. (D. T.) 42-V. acuta var. » T. f. 67) t. 47 Grun. a. radiom in o (D. (D. T. 37- sfauroptera » Ktz. di questa dolci. a. Schm. individui irregolarmente (Nitzsch) ohloìu/a Ktz. » costole A. salmastre. e delle interruzioni mostrano sparse f. 13ì dolci a. f. 3— 73 t. 5 p. parecchi delle serie viridis f. 8 ) t. 42 specie, che H. V. — H. 100 p. salmastre. e f. p. 102, t. 12 19) a dolci. Iridis Ehr. var. » » (D. T. 153-V. amphirhynchus var. j V. T. T. Ehr. amphirhynchus Fam. Ktz Ehr.) (D. T. 162- V. H. p. var.) 104 p. t. 49 (V. H. p. 104 t. 13 106 H. f. 28 dolci. a. t. 49 Schm. A. dolci. a. Schm. 154-A. 154— 1) ( V. (Ehr.) V. Heurck amphigomphus f. 2-D. pupula f. Heurck amphigomphus N. » p. [ Ehr f. 5 D. 13 t. » H. t. 13 N. f. 32 dolci. a. f. 15) a. dolci. Gotnphoìiemeae. Gomphonema constrietum Ehr. acuminatum Ehr. (D. a. (1) L. diatomaceas UabEiNhorst— Flora eiiropaea complecteiis— Lipsiae 1864 Grun. subcapitatum var. f. 5 123— p. T. 423— in V. H. t. 23 dolci. a. W. Sm. t. 28 p. 79 f. 238 a, dolci. algarmn aiiuae (sole diagnosi senza dulris et submarinae tavole). — Seitio I* alg-a? actiminafum Gomphonema vibrio Ehoicosphenia di artesiano // pozzo clavus var. T. iD. Ehr. (Ktz.) curvata in V. (Bréb.) 427— H. V. (U. Grun. t. 24 V. 437— T. H. f. 20 t. 23 f. 26-27) H. a. 127 p. dolci -a. dolci. 26 t. f. 1 dolci. a. Fani. 11 Marigliano {1882) Achnanfheae. AchnantJies Grun. Hungarica 478 T. (D. - \m V. H. p. H. p. 133 27 X. f. 1, 2i a. dolci. Fam. (Jncconeideae. Cocconeis placentula Elir. ( D. T. 454 salmastre dolci, pedicuhis Ehr. V. - (T). T. 1.33 t. .30 f. 28, p. è molto Tribus Fani. II' a. ci: dol- a. esaminato precedente. della frequente meno 29ì materiale questa specie nel ) (sec. D. T. 1. e). marine e H. 4rr2-V. f. 26, 27 t. 30 Pseudorhaphideae Fraf/ilarificeae. Epithemid turgida lEhr.ì Ktz. D. ( dolci 31 t. W. Hyndmanui Hm. zehra (Ehr.ì Ktz. Argus (Ehr) (Ktz. (D. a. 1 f. 3 t. 138 II. p. T. [EpitheH. V. 778— 4) a. dolci Sm. salmastre f. 0-W. 8m. salmastre. e 12 p. 1 f. h t. ( D. marine e f. 3-W. 31 dolci. 140 t. 31 p. a. W. 782- p. 1.38 t. r. 1 ai H. t. 1 f. dolci 12 p. II. 1 t. 784-V. T. f. 2) dolci. a. 12 p. 12 p. 31 778-V. (^jvwn. (D. 779-V. T. (D. T. t. dolci. a. {YMy.) f. 8) (D. Sm. 138 p. T. Sm. granulata) Wesitermanni var. » . H. (D. (Jrun. f. 7-W. t. 31 mia V. salmastre, e (Ktz.ì mrtagus var. 778- T. a) a. 1. T. e. , p. 671. (Rbnh. var. » » Grun. ampMcephala D. T. £. (D. T. Ktz. p. 139 » t. sor,'ji- Eunotia » Ktz (D. T. graciUs (Ehr) 32 780-V. Rbnh. parallela Ehi', forma f. 5) H. (D. T. T. 796) f. a. V. in e H. V. tipica è dolci. H. f. 13-V. V. — H. 139 p. salmastre. p. 142 H. dolci. a. t. 1 781 t. .32 f. 139 p. angnstior della dolci — salmastre. e T. (D. a. 791— dolci a. (Ehr.) Grun. rentricosa var. f. 2) Sm.) p. 15 Sm. f. 19 alpesfris(W. Sm.) v. argus t. 31 140 p. aìpestrisW. 780 -W. t. 32 H. (V. 783 E. p. Grun.— gihba (Ehr) ) 8) t. 34 in a. t. 33 dolci. f. 1) a. dolci. f. 16 (la diagnosi Rabenh. p. 72 e D. 12 II pozzo Eunotia artesiano Ehr. impressa di Mavigliano {1882 pectinalis(Ktz) Rbnh. forma Synedra ulna Fragilaria in Grun. p. 143 II. t. 32 toni. in V. Hi- a' 11 f. 90) t. t. 38 151 p. f. In. t. 33 f. 280 dolci. p. 71 H. (D. 14 a) H. dolci a. f. 4 ( D. T. 152 p. H. 157 p. H. V. — f. 1) H. p. 151 t. 45 mutabile f. 290 f. t. 45 12) O. — imitabile - dolci. a. f. 34 dolci. a. Odontidium 34 t. 157 p. 654 t. 38 639 17 p. T. dolci. a. (D. T. Sm. V. Sm. Heurck Grun. Sm.) V. brevistriata p. H. cie spe- dolci. a. dolci. a. W. » V. f. 1 da 800) pectinale)a. (D. T. 659-V. (W. mutabilis in t. ;58 T. W. t. .38 f. capitata Ehr. D. (D. T. a^3— (Ktz. ) V. danica var. H. mantidium 654) » V. in 12 p. spathidifera Gran, var. » » (Nitzsch) Ehr. curta Sm. (W. in descritta è » Gruii. angusta var. ( D. T. 690) a. dolci. » (Ehr.) Grun. construens W. var. binodi.s (Ehr.) Grun. Sm. p. hellaria Fara. t. 34 /3) var. f. (D. T. 689— 291/3 Odoutidium ta- dolci. a. Surirell^eae. Vymatopleura Solea (Bréb). W. Sm. (D. T. dolci. a. Hanfzschia amphioxys (Ehr.) Grun. Nitzschia Brebissonii W. Sm. Bréb. ovalis var. Tribus 561— H. V. H. p. 178 168 p. t. 55 f. 5 p. 168 t. 56 f. 1, 2) V. H. 64 t. f. 5) ci dol- a. salmastre. (Bréb.) crumena t. 73 f. 5 dolci e IIP V. salmastre. e (D. T. 529— e Surirella 599— (D. T. dolci a. Fam. 17 V. Heurck (V. Schmidt. A. — t. 24 H. 188 p. f. 7, 10) a. salmastre. Cryptorhaphideae. Melosireae. Melosira tennis Ktz. {crenulatae di ?) (V. H. var. mie preparazioni melosire comoda per zonale dolci. a. rari sono Nelle gli anelli in posizione esemplari classificazione,cioè dal la non f. 9) non di ma ; 88 t. inconti'ati ho ne che lato due in , specie M. citata alla italica Grun. t. 88 tennis V primo altro , , riserva, Fam. il preparazioni. Riferisco dieci ma alla con , specie M. crenulata forma d' acqua Ktz. var. (v. H. dolce f. 4). Cosciìwdisceae. Cyclotella compta (Ehr.) Ktz. var. affinisGrun. f. 21) » » var. radiosa Grun. a. forma parva (V. H. t. 93 dolci. (V. H. p. 214 t. 93 f. 1,5) a. dolci- 14 lì pozzo artesiano di 23.50. m. Ciottolo di vulcanica cenere grigio-scuro. Nella massa ciottolini oscure di scorie Mariglìano {1S82 tenacemente generale si distinguono, pel colore di pel colore di si microscopio pel colore di verde-bottiglia e cloridrico granello attirato Un pezzo scoria di sono immersi mm. 3 Ne di ho preparato le vescicole frequenti minerali di m. 30. pomicea di bollosa, ne ve della colori, che in offrono maggior con augite mostrano di , una ben di a di è struttura raramente di a cui raggiungono che Non che fa servato os- riconoscere I bruno. contorni cristalli perfetti,in parte riferisco grossi elementi mm. 2-8. a magnetite. sono V mica ha rosa, ter- parte una colore cenere- , di pomice bianca cristalli fluidale,con di angolosi, di varii sottile oscura. o co-sporca, bian- evidenti Alcuni di cristalli , avanzata trasformazione mentre , aspetto freschissimo. croscopicament ma- scorgere , colore decimo, un parte dei ciottoli feldspato che qual- 41. vulcanici appena evidente v" ha più piccoli di augite. contorno, diametro un proporzione La chiaro. materiali gite au- fluidale, in struttura con verde-bottiglia ed m. di cristalli di Fa nero. pomicea. Il vetro granuli, ad incerto Sabbia simi, bellis- microscopica, dalla quale ho sostanza formati. augite, di colore includono colore altri sono sezione una Sono azione: porfiricamente cristalli di sanidino diametro, struttura calamita. massa una bio- quelli di leucile. pure limitatissima una di feldspato. i interi, essere per di materiali. piccoli sono svolge dalla cristallini i medesimi osservano piccolissime dimensioni: L'acido ferro^ laminette chiaro^ pomici bianche, bianco-grigie,con tluidale, leuciti caolinizzate, frammenti Al nero, piccole dimensioni, cristalli di augite. granuli di olivina, corpicciuoli di ossido tite ; agglutinata. Colore altri sono di Seguono in ferro. Anche questi lava, elementi citati. Frammentuzzi con tutti i caratteri di ferro, le ossidiane. d' olivina rari incipiente con magnetite toletti di alcuni sopra Moltissimo Dopo tre granuli materiale osservato avere foraminiferi bianco-sudicio. Due si interi trasformazione ciottolini di stessi gli oscuro ossidi per scorie, le pomici, di augite, ; di lamelle piccolissimi pezzettini quelli iiiiiuiiitc: triclini ; ciot- terminabili particelle inde- effervescenza, produce non calamita. ai microscopio, pr('[)arati di tessitura conservatissimi, se preparato atlirai)ile dalla si riferiscono tulli mica, le rai'issimi qualche molti ecc. piccolissimedimensioni, graiiiili di genere, di e osservano bolloso, parte ricoperli di cloridrico, in L'acido non in , ed sanidino; feldspato, probabilmente ecc. nero. ci offrono formati ben cloritizzata profondamente mica di Cristallini al di vetro che clivaggio frequenti non e al rosato, già stra ci dimo- come feldspato , polvere sottile, nella microscopio, Al augite Piccolissimi di bollosa, quasi compatta, meno d' ossido là da e di linee marcate bianco colori, dal vari si presentano, decomposizione, di pomice una decomposizione. di a le ben ricoperti qua e cristalli formati molti con via in di frammenti fiari via in sono l'opacitàdelle facce, oscura, rotti pochi casi, sempre meno augite, che i cristalli di abbondanza per 15 Marlgliano (1882) di arteniano Il pozzo prima alla calcarea, forma, con il terzo lui vato tro- aspetto alfaltra. conglobataBrady. Gloh'ujcr'nia regularisd'Orb. ., Un di grosso Ostrea, frammento freschissima con di rottura; quasi massa, vulcanica; in materiale proporzioni uguali. pel bianco, ossidiane. con Le le dei conservato. te; polverulento,sottile,abbondan- Colore pomici; pel dimensioni ben (parte cardinale) 50. m. Sabbia inferiore valva una nero grigio-scuro. Spiccano le ciottoletti augiti, le sono lave pressoché nella oscure, uguali le a 16 artesiano II pozzo quelle riferite pel campione di Marigliafw {1882) precedente, col quale ha sima grandis- una somiglianza. Si moltissimi trovano ciottoli, quasi sempre bianche, grigie, più che rari la cedono frammentuzzi di ho di che ha altre tendente studio uno sono augite trachiti tutto varia bianche Più le rare riconoscibili piccola dimensione non lave mi vedere incipiente trasformazione di piccoli granuli mica fluidale struttura : limonite , biotite ecc ed quenti Fre- ecc. dimensioni augite, quasi sempre di lamelle materiali fanno lore, co- oscillanti freschissimi. e ad scopica, micro- vario natura, specchietti di con ossidiana. vera a con con visibile vetrosa. di con oscure tutti è di sformate, tra- in biotitie. Rarissima di occhio esternamente nudo. la microscopio Al proporzioni minori e magnetite si vano osser- il medesimo con d' abbondanza. ordine cloridrico L' acido proporzione Non ho appartengono ha azione dei foraminiferi propabilmente conchiglia che non saprei sottile, ricchissima Si osservano rari certi attira : solo granelliche moltissimo vanno materiale dire se quattro conchigliuzze che Hydrobia al genere di acqua ed dolce franmieuto un o salsa. 52. m. Sabbia sopra precedenti. campioni riscontrato solo calamita organica. La vita riferiti alla di del e mici po- osservano piccola sezioncina una loro inclusioni In ciottoli natura La piccoli i frammenti granuU rari pezzi di cristalli di feldspaticon i medesimi in solita bollose. particolareggiato. Alcune leucititi i trasformati. alcuni nero. 2-4, trasparenti mm. Più in al nere vere altre ; in la leucite, con sono da rivelato si mostrano altre molto nere, pezzi angolosi di lava sempre cristalli di pressione fra le dita. Si quest'ultimapreparato Moltissimi permette scorie di leggiere, alcune e spugnose debole sotto fluidale,anche struttura Ne meno o rotondati, di materiali ciottoli di vulcanici, di colore gio-scur gri- pomici bianche, grigie,più trasformale, meno o diverse, di tufo; vulcanici. elementi di lave, di tufi; non frammenti Cristalli abbondanti cavernoso con di simi piccolis- struttura, e porzioncelledi talora lave interi calcare. ca man- non verde- di colore e Granuli di quarzo. muscovite; magnetite. cloridrico L'acido calcare amorfo Si di tale Orhilina 1846. 2. pag. „ tab. minabili, deter- le marine sono dubbio, possiamo senza chiglie con- mare chia- le contiene. L L tertiaire bassin fossiles du Foraminifères fig. 1. " W. pi. esemplari " A. Williamson 1858. a d'Orb. 22 pag. riferire potrebbero numero che, riconoscibili conchiglie,non : d'Orbigny „ maggior che universa Vienne di sottili si l'abbondanza l'elenco Eccone Britain è hi la sabbia marina Gli dolce, pel e granellini. frammenti essere per effervescenza provenienza organica. moltissimi attira acqua fortissima una di quello per alcune e produce moltissimi hanno quali delle e calamita La de colore biotite, che tanto di particellevetrose mancano qualcuno triclino;cristalli di augite di calcare feldspato, probabilmente sanidino; di bottiglia;di mica, Pezzettini : sono vario di scorie, d'ossidiane di pomici, sabbia granelli di I di rotondato ciottolino un bollose ugualmente non 17 Marigliano [1882) di artesiano Il pozzo On the Foraminifera recent of Great tìg. 4. spetto conservati, d'a- ben piuttosto abbondanti, sono bianco-giallastro. Le dimensioni Orbulina 1889. microscopica Riferisco nello di stato Tanto nelle Atti pag. „ a G. " 23, questa che grandi profondità Acc. Vol. , tav. nel Mediterraneo. VII, Serie Palo e la sua fauna fig. 18, VL specie di (Macco) Il calcare conservazione questa Vive Terquem. porosa Terrigi i)er la forma. medie sono due sono esemplari identici l'antecedente alla Orbulina che nell' precedente vivono aspetto forma. generalmente marine. 4.» — Memoria VII. e i 18 11 pozzo artesiano Glohigerlna huUokles 1846. 1866. minifera La delle Jones R. Parker, the Crag. la Tutte degli esemplari del of the monograph trasparenti sono levigate. L'aspetto non 66, „ dimostrano Fora- pareti con dicio. bianco-su- è Fauna I. tav. Costa 240, forma questa ho dragati. Pveuss. Vaticana Foraminiferi a delle sabbie Orb. " del Paleontologia Regno di Napoli , fig. 3 A, B. XXI, tav. grandi fig. 18. G. 0. nelle prosperano i materiali triloba var. " Glohigerina regidarisd' 1854-56. Globkjerina gen. come Terrigi G. gialle.... pag. Di IX, fig. 4-6. pi. II, fìg. \, 2. Glohigerina hidloides II. pag. "A. Brady tab. specie in tutti i mari. profondità marine, Par. 163, pag. „ globulari le forme 1880. cit. op. „ parte concamerazioni Vive " A. maggior Marigliano {1882) d' Orb. d'Orbigny of di due osservato molto esemplari ben servali. con- Globigerina conglobataBrady. 1889. Terrigi G. " Il calcare di Palo pag. „ 23, tav. VI, fig.14. GlobigerinadigitataBrady. 1889. Terrigi L' unico alla Nonionina Ho dal tessitura presso non pag. che ho 22, VI. tav. fig. 13. rassomiglia veduto maggiormente Brady. scapha osservato quantunque idem „ Terrigi G. trivellazione " esemplare figura data 1891. G. Fichtel " la via fosse Moli. depositi lacustri I Appia solo un et di Antica di bianco , riscontrati marini pag. „ esemplare colore e 110, questa pure tav. nella IV, fig. 18. specie, la quale faceva conoscere la jalina. Il gen. Nonionina gli estuari e è vive di a mare meno poco di 100 profondo, m. di la N. scapitapredilige profondità; si tro- va sino abbondante di artesiano Il pozzo ai 400 Fu ni. 19 Marigliano {1882) dragata ancora a 2750 m. di profondità. Polystomellacrispa Lamark. 1846. 1858. Williamson sino trova 355 a 1848. 20. " Reuss. taf. III. fig. 6 Un solo prospera nel non danti, abbon- sono Abliandl. Haidniger. v. II. pag. t. 8. e sp. di tutt' ora questa specie che lungo il litorale. (frammenti), (frammenti). sp. (frammenti). sp. Venus gallina Lin. Test. II. pag. Sic. utr. , profondi. Trovasi in fig. 5-7. XXI. tav. Mar nostro Tirreno vive , quasi dolce. fossile 92. nel forma frequentissima questa nell' acqua ancora la si litorali; ma zone H. Naturwiss. Tupes È pi. III. fig. 78-80. (frammenti). Scrohicularia " VI, fig.9-14. dimensioni. Mediterraneo sp. Poli. nelle piccolissimo frammento Mactra Donax Mediterraneo caespitosa.E. Cladocora 40 pag. „ lab. profondità. Gli esemplari maggiori delle né di cit. op. 125. pag. „ " nel m. cit. op. W. tuttora Prospera " A. d'Orbigny i fondi Preferisce località molle sabbiosi e plioceniche e poco rie quaterna- dell' Italia. Cardium Lumurkii, 1856-70. Beckens Hòrnes M. Wien von „ Vive salata. nel Trovasi Chama " Die 185 pag. Mediterraneo, si in molte Fossilen taf. XXV. trova località anche MoUusken fig. 23. des Tertiaer— 1' acqua dove Lin. ( C. edide plioceniche,salmastri è e ) poco narie. quater- gryphoides. Lin. 1856-70. Vive Reeve. Hornes M. " op. sugli scogli bagnati cit, pag. 210. dalle acque del taf. XXXL mare. fig. 1 a-f. È frequente 20 // pozzo nella nostra fossile tirrenica costa la come Lucina artesiano di (Capellini, Appelius, Scacchi.) sp. reticulatum paludosa Bucq-Dautz-Dollf. var. " Bucquoy-DauLzenberg-DoUfus XXV. tav. L' aggettivo di questa cfr. idvae più chiaro stessa minute. più calamita 58. attira marine del molti la le sot- granuli costituenti di dimensioni materiale nel più poco solo campione, produce un vivissima una piccolezza degli elementi calcarei. granuli. i residui sono ; molte ciottolini. 1 precedente fugace, per ma di mancante cloridrico Abbondantissimi tutte Rous- Pennant. e natura L' acido effervescenza, La du Vìiahitat. all'antecedente,di questa però identica della ci indica varietà m. colore tile_, marins MoUusques sp. Hydrobia. Sabbia Les {Bittium) (1). fig. 14-19 Chemnitzia sono Si rinviene specie. precedente Cerithiohim sillon Marigliano {1882) di conchiglie, quasi conchiglie determinabili delle , certamente quali segue r elenco. Abbondantissimi ben e foraminiferi. conservati Lagena ylobosa Montagu. 1862. pag. Reuss VI. Terrigi fig.4, 5, L' unico collo un Le come un G. " Foraminiferen Il calcare — Familie in der Lagenideen „ entoseleniano. genere il nome trovato La pag. ellittico era con superficiemostravasi genere 20, tav. V, fig.10, vivono tanto apertura situata in levigata. nella fitorale, zona profondità. genericoCerithiolum di Crostacei. Palo 6. esemplare maggiori di „ specie di questo (1) Uso di "Die 318, taf. I. fig. 1-3. 1889. tav. A. invece di Bittium, essendo quest'ultimo il nome anche 22 11 pozzo Rotali È Lin. Terrigi G. " Fauna di Marigliano {1882) vat. 86 jjag. „ III. tav. fig. , 62 ; fig. 63-66. IV. tav. Beccarti a 1880. artesiano la questa in istudio. in dimensioni Si forma trova che in sempre abbastanza più di frequente nei materiali si trova ottimo un di conservazione stato grandi. L'aspetto di è colore ed bianco lastro, gial- lucente. Vive nelle discophora Schmidt. Stelletta 1862. Schmidt taf. IV, 47, pag. spiaggie. Riferisco cavi poi tre a forma forma Meeres „ nella uno Tetractinellidae (radioli).Un Lesina. Il genere grandissimo riferire tuì istitiene appar- (Marshall). numero forse dretti cilin- Schmidt figura 5* op. cit. Lo a di quattro raggi, di cui con esemplari raccolti si debbono che Adriatischen quantità straordinaria una trovato come delle Echinoidea des Spongien averne con all' ordine Die a-f. questa bipartivano questa radioli fig. 5 silicei,per si " 0. al Maretia gen. di piccolissimi Gray {Plagio- patagHS Lutkeu). Mactra (1 piccolissimo frammento). sp. Scrobicularia 1826. Corse 28. Questa Si forma non forma secondo è assai Fossile che abbondante nel Pliocene Donax 219, tab. Wood. XXII, Appelius citata col in nella e costa nel S. sarebbe rarissima nella sta co- Corsica, Sicilia,Liguria, (Wein- credere giovani individui cfr. trunculiis 1848-50. pag. 1' spiega tale fatto siano Catalogne des Mollusques del l'Ile de pi. I. fig. 1, 2, (Lutraria). toscana^ quantunque kaufT. Payraudeau. " C. B. Payraudeau pag. „ cfr. Cottardii che gli esemplari di questa della tirrenica. ( Un S. plana da Costa, che piccolo frammento ) Quaternario. Lin. " Monog. fig.8% b. of. the Crag. Mollusca Voi. „ II, artesiano Il pozzo nel Abbondante fossile Trovasi Tellina Montaciita Wood. S. " Voi. cit. op. „ 129. II. pag. lab. XII. reticulutuni Chemntzia sp. Molte (1 idvae Hydrobia fraiumenti. e pa/inlosaBueq.-Dautz-Dollf. var. esemplari. cattivi e esemplare frammento. piccolo Piccoli giovane (?) reticiilata Lin. Cerithioluin es. giovane). (Vedasi Pennant. 7*.),40). m. conchiglie. Bissoa sp. Candona frammento.) (un (Miìller). deteda tiary Entomostraca of Scotland.... Vive in of Monog. (I) jìag. „ questa forma. rara " Robertson Brady, Crosskey, 1874. acque esemplare). golfo di Napoli. Un nel Nassa É quaternari. 6. Vive Un di. profon- poco fetTuginosa Montagu. 1848-50. fig. 14% e giovane individuo. di (1 giovanissimo sp. sabbiosi i fondi depositi pliocenicie piccolo frammento Un 23 Marigliano [1882) Ama Tirreno. in di pi. I. tig. 7-'.». 134 Inghilteriu nelle ed Germania Post-ter- the dolci. Candona 1874. alhicans Brady. Brady. Crosskey^ Robertson " op. cit. , pag. 133. pi. I fig. 10-13. Anche questa Il gen. Candona Nel campione forma è in è nelle esame di (1) Palaeontograph.Society,Voi. scarsissimi sono scorie XXVIII— 60. dolci acque quasi esclusivamente m. Lapillo composto vive rara: d'acqua dell' Inghilterra. dolce. gli Ostracodi. 15. nere 1874. vetrose con evidentissima 24 n di struttura scoria i supera il Nel calamita Si a di di lava diametro. di vario Una colore, dominante pre- offrenti ed e raramente distinzione a talvolta la propria del dai al precedenti caolinizzati. tutto cristallina forma con I cristalli di dimensioni. piccolissime produce si osservano, grigio-scuro leucite di interi. viva, una conchiglie di fugace, ma effervescenza: esili scarsi sono citato permetta marine con potrebbero za abbondan- certa una riferiti essere anco dolce. acc{ua Ho determinabili. che di Si vedono, pezzettini piuttosto I foraminiferi e di 3-5 mm. melle la- parecchi granuli. residui hanno conchiglie porfiri- feldspati, piccolissime dai terroso sono cloridrico attira ; alcuni : scarsi più L' acido la materiale inclusioni sono cristallizzati nero. trasparenti relative rari sono i soliti materiali. ancora minerali Frammentini piccoli cristallini campioni, augite 23. mm. Marigliano {1882) augite, dimensioni pochissimo microscopio, le Le mica. di di rarissimi fluidazione, con distribuiti, qualche camente altri artesiano pozzo la mal e quella che forma dubbia meno dubbiamente conservati, quindi mi sembra la più ne comu- determinazione. Globigerina conglobata Brady. Textularia sp. Cladocora in Card Con cfr. lactea dubbio Ama Si Lin. riferisco di trova H. piccolo frammento). a questa forma 1' Appelius Secondo frequente fossile del nel è e Lamarkii un specie questa rara Pliocene Cardium di frammento un nel vanissim gionel rio. Quaterna- Reeve. sp. piccolo frammento riportare in questo Cerithiolum Piccoli (un (?) maggiori profondità Ceritlmwì Un E. esemplare. (molti frammenti). sp. individuo. Tirreno. solo caespitosa m Lucina Un un individuo adulto pare che si possa genere. reticulattim individui di e male var. Bucq.-Dautz.-Dollf. -paludosa conservati : non abbondanti. arte""iano dì // pozzo 74. m. Tufo terroso, tendente scuro più a scoriuzze alquanto trasformate , Al microscopio si pilisottili. Si di leucite rotondati bene L'acido attira di sostanze dell'ossido le caratteristiche non di melle la- ; proporzioni di Piccoli ferro. inclusioni. in vetrose caolinizzati estremamente cloridrico molti Le frammenti ed alterazione gli stessi elementi l'abbondanza colore, secondo di via di lave ciottolini nera. osservano osservano in vitree, pomici nere rari ; diverse; cristalli d' augite piccolissimi ed piccolissime di mica grigio- sottile,di colore grana Contiene marrone. bianche meno o al coerente, jdoco 25 Marigliano (1882) ; Granuli diverso cristallini alcuni fanno conoscer ri- di magnetite. produce punto effervescenza: la calamita granellini. ricerche riscontrarvi per avanzi di vita organica riuscirono vane. 75 m. Questo Tapes Un campione cfr. lueta frammento Cardium diverso in 58 molti mi costituito al state sono Due di e Acc. cinque in grana e per tutte del di un esemplare campione colore, si sono le determinazioni di tri me- trovati che possibili. Beccarii Vol. , materiali conchiglie. Riferisco Globiyerinabulloides Atti stessi per frustoli di Diatomee Rotalia conservazione; corrosi. dagU quale somiglia frammenti di stato sabbioso, tolto dall'interno il materiale e conchiglie. Reeve. pessimo stato, profondamente di Cardium da subfossile. frammenti Dentro esclusivamente Poli. Lamarldi Undici formato è 76. a VII, d'Orb. Lin. Serie riferibili alla famiglia delle Surire/leue. 'D' 4.» (f). (r). — Memoria VII. 26 II pozzo Nonionina 1846. " A. d'Orbigny esemplare {1882) MarigUano cit. op. 110, pag. „ ho che di osservato tab. V, dalle distinguono la forma nel congeneri. Vive fig. 19, 20. specie sponde corri- centro ombi- questa figure citate. I tubercoli alle esattamente di d' Orb. granosa L' unico licale arteniano nelle grandi fondità pro- marine. Hydrohla sp. (Turine) (rr). Cì/prisovum Jones 1856. pag. R. of "Monog. (Palaeont. Soc. 14, PI. I, fig. 4a, 4b. 1874. Tertiary Entomostraca " Crosskey, Robertson Brady, voi. op. of England,, II, 1856). cit. ,, pag. 125, PI. l, pag. 134, fig. 29-31. È negli stagni conmne Candona detecta Candona albicans Candona ladea 1874. nelle e correnti. acque (Miiller)(f), (f). Brady Baird. Crosskey, Brady, " Robertson op. cit. „ PI. I. fig. 14-16. Vive in Olanda Candona 1856. Vive Trovasi Jones R. Inghiterra. "op. cit.,,pag. specialmente nei appartenere m. Il campione si presentano solamente Sono quasi tutte 77. a con un qualche raro di altre 5a, 5b. di conchiglie che potrebbe frammento trivella. cuni conchiglie, al- conchiglie dal guscio sottile. aspetto recentissimo conchiglie spezzate prodotta dalla 8f. 90. essenzialmente consta — depositi torbosi. indeterminabili frammenti quali sembrano 19, PI. I, fig.8a, fanghiglia, negli stagni, nei fiumi. nell'Europa tutta, nella mancano dei in (Miiller)(f). candida fossile Non ed con rottura e mente general- col naturale sembrare lore, co- fossile. freschissima, probabilmente H pag. declassata 1836. Philipp! R. Si nel Un lungo il litorale tirreno frammento coli" apparato uno sabbiosi viene e ricercata cardinale. Aspetto ghiajosi (Capellini)(1). e " Reeve tab. L'Hornes fossile. Sub- conservato. Reeve. Iconica Conchologia XVIII, „ cardinale apparato con Laviurkli ti ))i 1845. dium I. Voi. gallina Lin. solo Curdi Siciliae {Venus). 11 i fondi Preferisce Venus ?ii „ frammenti, Due mercato. {188 2) Molluscorum Enumeratio facilmente pesca subfossile. " IV, fig. tav. gliaìw Lin. Tapes 45, di Mari artesiano pozzo Monog. the of Gen. Car- fig. 93. riconosce non varietà. questa Moltissimi framnienti rotti, d' aspetto freschissimo. nettamente Lucina Un sp. deve frammento insieme genere ad riferito essere altro un senza quasi certamente apparato cardinale. a sto que- Aspetto subfossile. 79. m. Sabbia calcareo costituita da e Come un molti ciottoli molto marna marine da ed materiale ciottoli ho di , conchiglie Un roccie d' acqua che, per diametro augite, mica residui (1) Capellini Traduzione con G. note " ed grandi di foraminiferi,residui di poco polverulento, pochissimo coerente; come abbastanza delicati essere colore. di conchiglie attribuisco , a dolce. ciottolo,del cristalli d' prevalentemente vulcaniche, di vario frammenti argillosa contenente altri avanzi finissimo terroso dei trovato 40. di Sui un ecc. conchiglie tostucei marini più di contiene ; ma e dello un care centimetro, di calmateriali Racchiude scarsamente. conchigliuzze infere coste catalogo speciale per il Golfo del Piemonte della vulcanici, per di J. Spezia.—Genova raminife fo- molluschi. Gwym 1860. Jeffreys d' Ostracodi. valve del materiale Un La di ciottolino vegetali conservate leuciti Al trasformate. si L' acido cloridrico effervescenza vi sciolto tini ed lunghe Vi ; sulla moltissimo più di un rari ho attira mi non mette per- utili confronti. ridotti in proporzione, produce ecc. viva canici, vul- argillosaproduce vescenza, effer- marna ; il tufo calcareo terroso pochissimi rimanendo frammen- gelatinosa. granellini da barbule formarne mm. riconosciuto in ad primo un campione, questo ben ma vati. conser- microscopico esame : d' Orb. rotula " A. d'Orbigny 1846. ben granellini di materiali sostanza moltissimi i foraminiferi Planorhuìina ad mici po- con pavonazzo-scure, campione materiale piccola quantità di calamita Sono molti quasi completamente, una La sciolti non rimane ma ugualmente non assorgere polvere del frammisti sono possa nere; grandezza, augite,feldspato, magnetite sulla lascia e che viene di scure, vetrose gli stessi materiali osservano poi, in ordine scorie piccolezza dei sassolini La petrografico,che microscopio lave impressioni di porta bollose, meno di quello a stesso. mancano o frammentuzzi studio uno Non uguale è concrezionato travertino grigio-scure, più rari : il contenuto campione vulcanici. materiali e bianche, piccole del Marigliano (1882) ed natura sua terroso dì artesiano // pozzo 28 op. cit. 172, tab. pag. ,, X, fig. 10-12 (Anomalina). 1880. " Terrigi G. I due Fauna figure del meno Botalia Rosolina 1846. II Costa è Terrigi, se che non Ili, fig.52. corrispondono vedere occorso tav. si presentano giormente mag- zionalmente propor- depressi. Beccarli Lin. complanata A. d'Orbigny la mi 82, pag. „ esemplari che alle vaticana cita a (r). d' Orb. " op. Pozzuoh, cit. „ Ischia pag. ecc. 175, tab. (rr). X, fig. 13-15. 30 II pozzo lecites 122 11 e dall' la denomina che nome Appelius Paludina io qual presente voi. a L. le e esemplare dal Weinkauff forme (1868) affini mi comunica richiedono Barleei prof. Meli Hydrobia (Rissoa) Sow. alla [Mont] e si debbono Beìgrandia , ventrosa mm-iatica var. conchigliette infine il eh. ì = riferito alla va all' Hydrobia figurata. Rare è nome Philippi raccolse spiaggia della Sicilia, Dal ne Weinkauff 11 Questa in (op. cit. pag. della nelle trea vi- Palnditia = costa 69) la lagune. nelle ri.... lagune, saline, estua- le ulve. semisalse. acque Drap. vicino del Mediterraneo "fra trovò le ulve Variabilissima marea. la lunghesso (Golfo di Spezia) sopra abbondantissima la nelle "op. cit.,,Voi. II, pag. R. è Eji. nìvae più abbondante 1' habitat Marola a truncattda forma tutta limite indicato trovò PhiHppi esemplari di la riscontrò ma la localizza Appelius 1836. molti viene Capellini la TriincateJIa al Nilson., Nel ir Kiist. Il dolci thermaìis corrisponde (Cijdostoma) Drap. L' La qualche riportare,come Salinae baltica F. Ran- therniarum riordinamento. degli autori, che il C. , quello adoperato è uso (1869). Probabilmente sotto Mariglìano [1882) Turton., stagnorum accurato un dì pahidinarius Schloth., Ctjclostomaacntuìn zoni, Paladina pag. artesiano e 13, tab. XXIV, agli sbocchi dell'Atlantico. Il ammonticchiate è ne di fig.3. acque Capellini fra le 1' ornamentazione pietre della „ conchiglia, per cui si (de Stefani) nel uno (Appelius). (3 Pleistocene Lin. fluviatiìis Riferisco ad in Italia nel esemplari cene Pliodi cui di tutte delle collezioni, che questo molto di questa dalla forma molti ho campione potuto esemplai'i che specie tipica. Finora bibliografiche ed i paragoni le ricerche vane Varietà varietà una si allontanano In È fossile intero). non Neritina non varietà. crearono con riuscirono gli esemplari osservare. gli Ostracodi sono moltissimi e ben con- Il pozzo Di servali. Le frequente forme però non di artesiano le due s'incontrano 31 Marìgliano {1882) conchiglietteancora riunite. numerose. sono Ci/prisreptans (Baird) (r). 1874. "op. cit.,,pag. Robertson Crosskey, Brady, pi. II, 128, fig. 31-3^. Jones R. descritta aveva in Vive 1' Europa tutta Candona citata, nel opera gen. dove trovasi alhicans Brady candida (MilUer) (f). „ Inoltre molli allo ancora fossile. stato (Mtiller) (f). defeda „ (f). frammenti di indeterminabili conchiglie alcune , delicate. e 79. 45. m. Simile ciottolini solo forma, (pag. 16, pi. I, fìg. 7a-7e). Condona sottili questa al di precedente. roccie in crescono Si vulcaniclie numero che di alcuni vulcanici I foruminiferi seguenti forme. Lo PlanorbuUna Eotalia rotula uno tenue un vedere di stato Beccarii Moltissime che, dopo a maggior considerare rari, solo sono riuscito sono con dopo due abbondanza 1 frannnenti ci offrono si presentano e maggiore una calcaree. si possono queste, legate materiali perù e ma , tanto ha calcarei quantità esemplari conservazione per però di ferro. mollo ciascuna è gono Conten- ossidi osservato aver chiglie, con- sivamente esclu- calcareo. inquinati da non di formati come cemento di teriale, ma- delle due ottimo. d' Orb. Lin. spicule accurato di silicee Spugne acuminate riferisco esame , , non senza ai due capi qualche tazione esi- alla Stelletta Grubiì 1862. Le Schmidt. nostre Schmidt. 0. " op. spicule fossili cit. „ si pag. 46, assomigliano taf. IV, fìg.2a— alle due f, a-f. figure 2c. , 2c'. 32 artesiano II pozzo La di di presenza Scrobiculaì'ia Vemis cfr. eduìis (frammenti). Lin. Pen. Drap, (esemplare truncatula conservato). ben conservato con e Varietà. Lin. fluviatiìis indeterminabili. frammentini gli Ostracodi Fra Condona : (Miiller)(r). defeda (r). alhicans Brady candida (Miiller)(r). „ „ 80. m. Sabbia di tufo frammenti osservato cristalli d'augite: il colore Tanto arrotondate, più conservate con cloridrico, o a di tile, sot- grana mica con giallo-sporco. Frammenti è mica. rari polverulento per sabbia a nere con oscura e altro con tufo, granuli precedente contiene con danno non scenza efferve- pomici bianche, spesso struttura fluidale, non sempre porfiricamente disposti di augite di piccole dimensioni. materiali vulcanici e Un contenente dspato fel, pezzettino menti fram- conoscib guscio sottile, offre sottile stratificazione, ri- interstrati ci offre il hioltre cristalli Scorie conchiglie che bollose, meno , La , tufo questo all'acido di scoria frammisti. spati vulcanici, vetri, pomici, scorie, lave, augite, mica, feld- materiali calcare e coerente, grigio-giallastro, aspetto sabbioso, coerente, color e lava ciottoli molti terroso, poco di qualche pezzettino ecc. 50. grigio-scuro, con colore fina con di mal è evidenti). Altri di sub-fossili). (il giovanissimo esemplare sp. Keritina poco faunula (frammenti). Lin. Mytihis idvae (frammenti Reeve cfr. ladea TrHìicatellu Ho la (frammenti). sp. Lucina Hydrobia coste bene precedente saggio. Lamarkii Bissoa abbastanza (frammenti). sp. Canìimn Marigliano {1882) differenzia spugne quella del da questo di i di materiale soliti torboso. materiali vulcanici. La magnetite di Il jiozzo artesiano viva L' acido abbondante. maggiormente sembra la calamita effervescenza; I fossili numericamente cloridrico frequenti dei meno produce una granelli. moltissimi attira sono 33 Mariyliano {1882) due campioni precedenti. Par Haplophraf/mium globiyeriru'formp. 1891. Terrigi G. forma è Questa stadi diversi di soli 30 di m. lac. Dep. Non è e ne 68, fu ma I,fig.7. esemplari negli osservano perfettamente sempre tav. intera. anche vivente trovata a , jirofondità. Gloh/(/eriiiu regularisd' Orb. GlohUjerinabulloides d' Orb. hitìloides Globii/erina var. d' 1846. se Jones. et pag. „ profondo mare mar. e abbondante vita. il Predilige " ker Orbigny A. d" tjuddrilubafa o]). cit. " 104, tab. IX, lig. 11-14. pag. ., Orb. Polystomellasp. Non/onina Con dubbio ai due Non tanli sp. generi cavità all'ordine interna Cerithium 2a, 2b, 3a, 3b, M. salsa, in Atti V àncora. e nelUdae, " op. è località solo gran Aco. , e di con Spugne grave silicee,jìresen- si debbano che Credo cit. „ delle una abbonda dubbio riferire al gen. Stelletta. frammento). 386, pag. tab. del esemplare piìi frequenti maggiormente nell' imboccatura moltissime Un però essa così spiculc 41, hg. la, Ib, 4a. Questa conchiglia Tirreno, teri in- non e vidgatum Brug. Hornes 1870. di ri ii, lieere (un grosso Lama conservati esemi)lari mal cilindretti delle Tetrodi Cardini)! due menzionati. ora rari sono la riferisco dei Pliocene rotolato tìumi del e e la colorazione. Vol. 4.» — Memoria canali. V acqua Trovasi del costa è meno fossile in Quaternario. con parte anche VII, Serie e dove nella VII. aspetto sub-fossile. va Conser- 5 34 II pozzo Cerithiolum Molti artesiano reticuìatum esemplari, di Marigliano {1882) paludosa Bucq-Dautz-Dollf. var. giovanissimi. ma ben Son conservati ed cora an- colorati. Hì/drobia ulrae Pen. (r). Candona albicans Brady Candona candida (MuUer) (1). M. costituito Campione solo 80. da 90. conchiglie regolarissimi, di piccole dimensioni, in due (Ceratisolen)legumen 1870. Hornes fossile sbocchi sin Mi dal assicurato sono le con del calcare, nell' ultimo. terzo, bianco 17. taf. V. fig. 15a. Tirreno, preferisce la (Appelius , Weinkauff). b. za vicinanSi trova della buona col determinazione confronto dei pochi menti fram- esemplari viventi, più di figure. ^"^ (Eastonia) nel Chemnitz. rugosa " M. Hornes Vive Mar dolci campione nel Lidraria 1870. del acque il colore Miocene. trovati che delle cjuattro ciottoli ir- travertinoide, spugnoso, è pag. ,, spiagge da Lin. cit. op. nelle Frequente degli " nel nero Polla M. di calcare vegetali. Diverso rosato, quasi bianco è steli di impronte con e cit. op. Mediterraneo „ V, fig. 4 Atlantico nell' Oceano e taf. 55, pag. a, nelle b, e. coste , della del Spagna, Fossile Un Asti ad ed frammento Mactra sp. Venus Una sp. Marocco apparato senza (frammento, delle e a Monte isole Canarie. Mario. cardinale, di aspetto subfossile. subfossile). (due conchiglie intere e ben conservate.) Reeve. fossile freschissimo del Sicilia. Rarissima Lamarkii valva Ostrea in gallina Lin. Cardium aspetto Portogallo, ed e logora interi. (un frammento). ; cinque di giovani individui, con Nassa reticulata 1870. Hoines Specie vi Lin. cit. op. litorale larghe e pelius ritengono la specie delle non oltre scende solo Un i 10 ; b. gli esemplari che Il Weinkaufì' coste. 1' Ap- e Oersted Secondo seniisalse. acque intero, esemplare toscano XII, fig. 18a, taf. profondità. di ni. 151, pag. „ poche hanno si trovano " M. frequente nel non 35 Mariglìano [1882) di artesiano Il pozzo pochino logoro, un grandi di non dimensioni. Lin. C/ieiiopìis [ìes-pclicuni Hornes 1870. Prospera nel bene alla Cerithiuvi che esemplare L'unico varietà fig. -2,3,4. 194, taf. 18. pag. „ è di molto : adìiuto digitopriitiospirue ?• Due cit. op. Mediterraneo. logoro si riferisce Var. " M. Weink. vidgatum Brug. individui grandezza, freschissimi media di col e le natura- colore. Nel materiale ad (identico alla sabbia valva una Orbulina di ('nnìiìiìii Globiyerina bulloides Pel biiUoides d'Orbigny cattivo molta con Candona Solo stato d' Orb. trovato : (rr). " cit. op. di non ben conservato). (?) 107. [lag. „ taf. dell' unico conservazione V. fig. 9. 10. esemplare la riferisco e Brady. piccoli franunenli. m. Tufo ho esitazione. aìbicans pochi Orb. d'Oli), (un solo individuo Nonioriìiia granosa 1846. Reeve rente ade- 80.50) m. (r). d" Orb. reyidurisd' Nonionina Lamarkii a Tei-quen (rr). porosa „ descritta vulcanico tendente sabbioso, al bleu. 81. coerente, Contiene' molte con calcare, di colore conchiglie intere e gio-scu grifram- in mentale buono si Al soliti : i augite, mica La cloridrico JRotaìia Beccarli Questa è di l'unica esemplari ad Lucina che colore Un vi avuto autori nel presente trovato abbondanti. ed giallastro permettono di campo osservare gliesemplari si dimensioni le alla forma. attribuiscono subfossile). conservati, ottimamente Quasi rottura con tutti appartengono a schissima fre- ni giova- (frani.) a fare e frammenti. Lin. naturale. giovane, intero,conservatissimo, col colore reticulatum Bucq.-Dautz-Dollf. ixtliidosa var. il colore ancora ulvae citate d'aspetto freschissimo. esemplari, interi,conservati questa varietà le due con esemplari quasi interi Quattro e reticidata Hydrohia ed Ho (1 frammento; qui s'abbia tutti hanno Di ho esemplarini interi,giovanissimi. Lin. colorati Cerithiolum Quasi nudo. naturale. 70.40. individuo Molti bianco colore i diversi Lin. sono anche m. tuttora Nassa il che ediliis Lin. campione Sono effervescenza. Reeve. cfr. ìactea Mytilus nel che frammenti, individui, anzi all' acqua. conservatissimi sono morfologiche. Per Lamarkii col dspati, fel, foraminiferi occhio cfr. trunculus e Pare ed fra i limiti Moltissimi di forma Gli parecchie variazioni Cardiìim vetrosi frammenti Lin. distinguerla anche Donax croscopio mi- Al ruvido. è tatto vivissima una ciottolini mancano scioglie facilmente si produce semi-ialina mantengono materiali Non ecc.. L'acido struttura Non piuttosto arrotondati. osservano campione. Marigliano {1882) conservazione. di stato piccolissimi di lave di arfeaiano 11 pozzo 36 e tutti nello stato giovanile. naturale. Pen. forma si hanno individui numerosi ben conservati interi. Bìssoa 1844. Questa siviilis Scacchi. Philippi R. forma è "op. cit. frequente voi. „ nella II,pag. costa 1^4, tav. Tirrena XXIII, fig.5. e si presenta II pozzo 38 è di giallo-sporco. La colore i frammenti sono tutti artesiano di Marigliaìio{1882) principale massa pomici scorie e alterati profondamente però di di vario colore friabili da e sottilissima è tessitura e cedere rari : alla ; minima pressione. Al di vetrosa e varia frammenti color cristallini L' acido pezzetti di augite in d' verde-bottiglia.Piccolissime Granuli d' olivina di sanidino ecc. cloridrico di mica magnetite di quasi feldspato _, ecc. sviluppa un' energica evidenti solamente rimangono sostanza decomposizione squame , probabilmente scenza, efferve- prolungata e materiali vulcanici impegolati pochissima gelatina. La calamita A rari materiale forma frammenti dolce, d'acqua Hijdrobia lunghezza del Neritina maggiore gen. conchiglie piccolissime a ed e che campione sottile, di colore di materiale forte di frammenti pomici Il materiale Al e è non abbia ne si riduce a vero anno- osservato moltissimi e mi- guscio sottile, probabilmente a conchiglietle riferibili al gen. misura 117. diverso bruno, piìidi molto non appartenente un mm. ad viduo indi- prolungata che microscopio è si dal precedente quantunque effervescenza. qui si mostrano carbonioso 50. più pesante. vulcanico, conchiglie. Anche scorie e quatunque microscopio che questo per opercolo forse un al Bythinia. Il presente una è rare m. meno osservazioni le fossile visibile di al gen. una , sottile foraminiferi, di spoglie. Il materiale imtissimi granelli. evidentissime,egli riuscite alcuna delle attira del causa sono non di abbondanti osservano colorazione, cloritizzate. sempre in si microscopio sono sempre per È costituito l'acido Questa via di sivamente quasi esclu- cloridrico è rari i frammenti in il materiale duca pro- causata dai delle varie decomposizione. visibile. osserva un materiale tenuissìmo non attac- Il pozzo feldspati e di cloridrico,che dall'acido cato d' augite colore mica di se fortemente di colore. I foraminiferi sono osserva abbondanti: Orhuìina d'Orb. universa Globigerina hidìoides Pulvinulina Beccarli Numerosi sono sottile, ma nessuna solo Descrivo, Sole tenere senza di campioni "li difficile a ordine loro colissi pic- una altri d'acqua dolce nentali: conti- si hanno due di con o gravissimo opercoli di steropodi ga- pruf'oiidità. alcuno, sei campioni che mi sarà descritti maggiormente si mollusclii la scio gu- specificazione. Gli molluschi Finalmente dal per conchiglia di una pofrebbesi riportare, non tavano por- possibile,indiciierò rassomigliano. marini. Lin. Cinque giovani esemplari. tutta determinazione una profondità. Quando gryphoides intatta conchiglie, generalmente iii(li"'a%ioiio conchiglie di Chama (f). Reuss. solamente Perimjia o seiixa indicazione quali dei intera Tellixa. Campioni a di ci permette frammentino dubbio, al genere microscopico (,t). riferiti quasi tutti un ogni preparato matei'iale conservato. triìoìm gli avanzi Hi/drobia vanno il rosso (r). var. Lin. piccolezza.È frammenti ecc. cellulare. struttura calore feldspato (rr). sp. Rotalia estrema in ben qualcuno sempre la per frammenti decomposti; meno o cristalli di di dei decomposizione si scorgono Infine granuli. Al rari ne leucite. legnose riconoscibili attira cambia la rappresenta verde-bottiglia,più calamita iì'J Mcu-igliano [1882) cloritizzate; ciottolini Particelle La di forse della specialmente cristalli lamelle artesiano la loro Perfettissimo delicata è struttura. lo stato di vazione, conser- artesiano II pozzo 40 1870. b, Hòrnes si trova ci frammento, forma, marini conclusioni (1). Ostrea già Una valva Ho potuto da sile (Philippi).Fos- conservazione di Flegrei. Dal fatto forma questa e studiando importanti inferì ne un delicato del (kuscardi del ed valve quattro 1' attenzione superiore logora al osservare sabbioso materiale ; di perforata. e microscopio aderente somigliante costituita era di alle al granelli fini preparazione una conchiglie. saggio feldspati predominanti mica sei forme Era di sostanze i monoclinici d" Orb. triloha „ di ; rio va- augite : di di ecc. conservati. foraminiferi, ottimamente Globiyerimi huUoides bia sab- una vetrose cloritizzata; di olivina; di magnetite di con 58. m. , di squamette (rr). Reuss. (rr). „ Glohì(jerinaregularisd' Truncafulina iimilis silicea spicula dubbio al Queste poche sabbia gen. le Brady di specie (rr). Spugna servono del conchiglie Guglielmo (r). Orb. con cavità ed riferibile àncora , Stelletta. quella con estratte (1) GuiscARDi 1862. vari sp. Questa state da citata Sicilia conservazione La Campi nei grigio-chiara molto con fig. 44. taf. plioceniche e quaternarie. 1" ottima per richiamò i sedimenti Una 340. viene e rappresentata distingue. la precedente Ben II. pag. Mediterraneo località maraviglia che ornamento nel moltissime questa colore Voi. „ (Requiem), Napoli (Scacchi), in Anche il cit. op. vive forma autori; Corsica tutto " M. d. e, Questa della Marigliano (1882) i'ìiìbricata Poli. Arca lOa. di " a saggio m. rafforzare 58, da la somiglianza cui credo di questa siano che citate. Contribuzioni alla geologia dei Campi Flegrei „ pag. 3. Napoli di aì-teaiano Il pozzo 41 Marigliano {1882) B. riucliissiuia Sabbia È Non si coerente; poco ravvicinare potrebbe granelli di L' acido alcun Orimi ina la : SI; feldspati,au- di colore : debole pressione ro. grigio-scudelle dita. si solamente descritto cauipione ni. come , quest'ultimo però ci offre dimensioni. cloridrico osservato pomici e sotto campione al minori attirati dalla Ho sgretola ad paragonarsi può sono di lave, scorie tVammentini gile, mica, lault-iiali vulcanici, di viva produce effervescenza : molti granelli calamita. : d" Ori), universa Glohi(j('riii(i regularisd" (r). Orb. (f). d" Orb. fmUoides (1). trilolxi Heuss, var. (ri. ,, piqjuidesd' Biiliinina Tnmcatuliìia Rotaìia Brady. umilis Beccarii Lin. Donax (framm.) Tapes cfr. decicssata Vemis (jallina Lin. Ijoniarkii Lucina sp. Ostrea sp. Cerithium Un (frannu.) Reeve vulc/atumBrug. (?) qualclie è Acc. nella dubbio VII, Serie ben conservato e col colore naturale. Olivi. leggiermente Vol. , (frannu.) (J) (framm.) Frequentissima che (tVanmi.) (franmi.) Cerithiiiiiiscubrìiin Atti Lin. piccolo frammento, Con (ii). (framm.) sp. sp. Cordium (r). (f). Lam. crispa Polystonieìla Scrohiriihirid (r). Orb. costa tirrenica riferisco a ed è variabilissima. questa forma un giovane plare esem- corroso. 4.» — Memoria VII. 6 artesiano II pozzo 42 reticulatinn Cerifhiolum Marigliano (1882) paludosa Bucq-Dautz-Dollf. var. esemplari conservati^ giovanissimi. Parecchi Hijdrohia Pen. ulvae esemplari, interi, conservati. Molti frammenti Altri La di sola permettono non forma nazione. determi- : caespitosaE.H. Cladocora polipieriti:presentano ben Sette dubbia una neppure le coste conservate Tepitecio. e D. Frammenti un se Nel identica non riscontrano ed in frequenti specie di sabbia scarsa a di Cocconeis foraminifere panni 80, 50. Infatti m. a che sua Diatomee Ehrenb. se sia ne volta, già riferiti. sabbioso microscopico il materiale gen. naturale colore , una parecchi frustoli riferiti al col leggieri i caratteri, sottoporre all' esame vanno le ad , quella descritta a tutti i materiali incontrato sono legno torbificato frammisti abbrunato, poco vicina di che hioltre quasi ho mi mente certa- osservato : GlobigerinaconglobaffiBrady, (f). Truncatulina Pulvinulina Rdtnìia umilis sp. Beccar/i Brady. (r). (rr). Lin. (f). E. Non Nassa Un che reticulata esemplare ha coste. altro del tutto molluschi marini. Lin. fortemente obliterata corroso mancante della , 1' ornamentazione delle riore, parte infe- poche e larghe vulgatum Brug. Cerithimn Riferisco a ben una colorazione ai 90 nelle f. un Fauna " esemplare di m. ho ruhjatnm osservato : Dep. lac. pag. 79, mar... „ pag. 105, tav. tig.56. IV. fig.7. ma for- Questa trovasi zona sua III. tav. conservazione. profonde. La poco acque e in ottima non e , vaticana... dai 10 profondità. Planorhuiina Lin. a Hi/ilrobiuidvae solo d' Orb. roUda Beccar Rotalia Un " idem abbonda scorgere d' Orb. (jlohiddris Terrigi G. solo Un da contenuta hiseorbiìia 1891. fa che qualcuno ma livida. arena isso. grandi, esemplari abbastanza 10 forma questa conservati; facies fossile, meno non Neil' 43 {1882) MarigUano di artesiano Il pozzo Pen. esemplare facies di la stessa con quelli trovati nei precedenti campioni. Gli Entomostraci Cypris Candona ovutiì (Jurine) (r). dedecta (Miiller)(f). albicans Brady candida Miiller „ (f). (r). „ Cytheridea torosa Di teres var. quest'ultima forma ho La non determinazione Lapillo di pomici bianche evidente di sezioni struttura riconosciuto: numèrosissijui; vi ho sono fluidale. feldspato vitreo miscropiche, che e mi Si Brady osservato è Robertson. et un quindi solo scevra rotondate, molto notano laminette hanno di frammento di dubbi. bollose, leggiere,con porfiricamente disseminati di mica rilevato chiglia. con- oscura. la natura Ho stalli cri- preparato della roccia. 44 la n quale Vi mostra non la roccia pozzo artesimio nulla di Marigliano {1882) di nota. degno I Tedeschi chiamerebbero Liparit-Bimsstein. inoltre sono due ciottoli QUADRO arrotondati di arenaria. RIASSUNTIVO * * Prima utilità di venire riportare le alle zone * conclusioni, penso batimetriche che (in valore riuscirà di ma som- numerico), nelle 46 11 pozzo tuali in altitudini del terreno quella direzione In del in si tal modo anche (1) sia del confermata Johnston-Lavis un' come anco E verso (2) che, cioè, le però opinione questa a dove l' ipotesi È necessario isola. geologici favorevoli bacino che congetturare mare. e sorto fatti del settore si può E^ quasi interamente Guiscardi raccolti nel Marigliano {1882) spingesse il origine, il Vesuvio vengano di verso verrebbe Breislack, del che artesiano altitudini vanno , crescendo. Pertanto la di linea giustamente di molto, monti, facendola tenuto medio del Lo della mio non molta a chiaramente che che quello le lasciarono. Anzi, tema di dagh abitatori andare molto di e rendere che vero, una gione ra- negli stadi giovanih, adulto, dovremmo stato rine ma- luogo dell' habitat si volesse se inferirne, quel seno era scelto pre- levament propizio all'al- come la appare prospera considerare si possono conservazione residui che giovanile in vita Sembra G. il contrasto degli esemplari di ho riferito fossile vesuviana Fauna „ quindi a tempo sotto " masto " di livello si fosse alcun " prima trovato conchiglie marine le risultando dubbiamente (1) Guiscardi giunta le acque indispensabileil del almeno mare, in tal condizione. Subito tutto .... canica dovuto di dimostra il Vesuvio essere aprirsila strada quel!'epoca. di tali rocce, Che le è facOe attraverso sorto le roccie prime eruzioni immaginarlo. (2) In vari lavori: più chiaramente in della che supporre in parte, dopo seno o nella ed confronto dei per aver ancora e fosse pagina ; quindi 1'azione il fondo spingessero in alto „ nella spiegazionedella Carta ri- qualche cambiamento sedimentarie, che formavano distaccassero Se seguenti parole: vulcano nostro stessa ed le seno il che al mare, moltitudine continentali. di nota Degne di trasporto, come in queste molluschi a pag;. 6. „ " mare reliquiefossili fu il stesso lungi dal rigogliosa ottima menti delle quelle plaghe marine, troppo evidente " vicini fisso il livello ponendo e dai campioni. Non " distanza degli esemplari trovati quei pochissimi allo a Tanto " estesa essere , attuali altitudini delle moltitudine rapporto " sino deve parer perfettissimo di conservazione stato alcuni a portava mare. degli animali senza internare conto dimostra in d'Arco, Pomigliano a il Johnston-Lavis che spiaggia , geol. cit. a pag. 9. vuldel fram- di marini strati viventi dei bacino subfossili. generalmente e Regi Lagni I fossili finalmente anzi di monte a Marigliano. nel mi quanto per conoscono, sappia, tali Le di abitudini escludere noi di del che animali riscontriamo secoiidai-iamente il Geobios. Dei maggior forme Textularia nelle nelle vivono che lagune Orb. sp. Polystonnlldcrispa Lain. Noniuti/nn Stelletta scapita Fichtel et discop/iora Schmid!. Grahli Schmidt. „ Cladocora cuespitosaE. Polio, leguinen Lin. Tapes decussata Reeve. yrip/iodesLin. Chaina Mytilus Nassa H. Lin. Lamarkii CardiuìH edulis Lin. reticulata Hi/druliiaalv((e le amano Lin. Pen. Cijtherideapundilata Brady. e spiaggie ed Lin. /{(?('(?(iril Rotalia il Limnobios, pocliissimilioriscono mnnei'o, Moli. più di sono onde cioè Walther marine. ramente chia- gli uniiw- quasi senza spiagge, salate, picdiligono le acque d" piipoide-s Bulintinu delle rappresentano alcuni maiiiii parecchi linalmente altri,in lo non nei negli in mari cuna, almamente estre- individualizzano determinale esistenza struttura , profondo; Le le forme tutte rotolati sono l'Halobios, semisalse; quelli dalla posto, il cullamento sul circolo il sesto Infatti lufjhi. quei rari che e renderceli, poteva quanto presentano vestigia di corrosione ci non conservatissimi, anche sono delicata, le Ora forme le tutte mai'ini. lembi mare si non lavaggio di provenire dal anteriore, essendo molto non epoca 47 Marigliano (1882) traspoiiate, dovrebbero |)oi state fossero di artesiano Il pozzo non sivamente esclu- potere alili il pochi tre aperti, men- estuari. acque sottili sono : 48 II pozzo Vivono più di Però del litorale che allo sbocco Dalle delle sabbia raccolta Laonde queste che forme sabbie marine Ultimamente S. a ne tuno) (Net- Rocco forme poche si possono si può la possedevano non che da semisalse Infatti scompavero. attuali Nettuno. a Globigerhw. gen. non legit- trarre menzionata. abitudini asseverare del nelle conclusioni fauna marino si può anzi le punto stesse (|uel seno nella Loricano. del dall' intera liniaiiieutc riscontrate Civitavecchia da forme infirmare possono le ho corre Marigliano {1882) profondi le forme mari volta una svariatissime trovai di nei invece di artesiano ci dedurre che salsedine comune divennero dolci 1' acqua attestano , le acque ; che nalmente fi- che e salmastra le sjiecie: P(jlia leyumen Lin. Lamarlit Cardium Nassa Pieeve. Lin. reticulata Ceritliiiiiìi vulgatuììi Brug. ( eritìiioiitm reticidahiiit tiioicafìila TriDicuteììa Hydrohia torosa Ci/tJ/eridea a La infine presenza Nonionina Polla Tnoirafeìla Hgdrobia dei si adattano Vemis generi: Cn-ithiuin , , di moltissimi torrente Fichtel et come : Moli. ntlgatinnBrug. tniiiratida ulvae quelle che fiume, che, imbrifero, Drap. Pen. frammenti, o specie che prediligono gli estuari, Lin. Cgtheridea torosa che di scapha legumen Ceriti) iuììì bacino le forme che esperienze con Ostrea, Mijtilus. Alca, non dimostrò dolci acque Rober. Brady fcres var. inoltre nelle vivere Drap. Pen. ulvae 11 Beaudant Bucq.-Dantz-Dollf. p((/i"iJosa \iii-. var. nelle vivono concorreva a acque la ci dimostra portando Rober: Brady teres a dolci, vicinanza valle sollevare rappresentate di i materiali il fondo uno sbocco incoerenti marino. da di del Il pozzo Il riferirci per della complesso si Se potenza, mole, dei il materiale fatti che istituito paragoni intorno al accresciuto Ciò sarebbe di considerare di gli strati Vesuvio, al della del neir di fauna, bacino, ambiente A inferendone ; avremmo sioni importanti conclu- li emise: in parola si una della geologica rebbe sa- regione. probabilmente al produzioni spettanti alternativamente al coneludcrr mare. basandoci contentare, sui!' il Iciiipn, impiegato nel rhc piuttosto l)rrve e tornò rinvenuto isopi- mento riempi- ti grandi cambiamen- di scevro allora per l'itiorire col a 5ii. si ha nd vissimo bre- un rigettiili qualche di tondo attesta la vita, la (juale,ben dell' incendio. cessare vita diventare a 74, ci m. ipialchc tempo sfoggio della la formazione a dall'arrivi) causalo Si allontanò m. marino seno maggior della natura concreto iiìipoilanzadovendosi il materiale episodio presto, di lìsico. Solamente eruzione. del che ci si-dovi-à fu più pagina la storia come Disgraziatamente cità colmatura flegreo ed centro criterio un gravo della loro disposizione, fosse materiali, una riuscito laghi di reliquato. i è vulcanico centro ed che altri con esistenza,cioè,agli ednu- chiusi amia definiti ben gli strati perforati col valore la causarono di caratteri tutti potuto formarci avremmo circolo i mari naturalmente conoscessero e al terzo 49 Mariglktno {1882) presenta anche fauna giustamente rii,cui si legano di artemtno marina. Superiin'uiente eteromesica che tanto mincia co- vita la , marina cessa A 15. m. di presenza lascia o il tripolici dolci aecjue sarebbe logora da scarsi mancando della perfetta colmatura Certamente della linea vita di ancora tale in di posto. marina mal sicure. al)bondanli con bacini |)iceoli isolati. A Atra testimoniare Imbricata Altrettanto forme Poh, dicasi ma la trariamente con- tanto degli incerti e negli strati superiori. Questi ultimi, conchiglie del di in traccie addimostra quella valva ritenerla non avanzi pochissime d" ac(|ua d(ìlce ci , appalesano la bacino. fatto fu coadiuvato spiaggia^fenomeno da che uno spostamento si verifica sempre tivo nega- nelle Il poz.c"i (irfes/diKi ri) vicinanze di numerose vulcani strati, basandosi riscontrate della di presenza cade Qui nelle della in Sarno....,,)che col artesiani, dubbio, senza utile Museo considerazione e ritenere il più Pozzi 1' luce Ma sospetto remota. cati prati- artesiani argilla pliocenica " (Deecke livello luce dell' Università possiamo di alcuna coperta dal die del mare, il vivo dei i residui all'intricata di Ueber den della medesima certi biamo ab- che quel!'epoca. di lava laviche, arrivarono a desiderio che materiali estratti sia organici, il quale storia del ne Pomigliano a correnti non mentre Vesuvio sono d'Arco, che si trovano Marigliano. intrapreso dai vari uno pozzi apporterebbe, e be riuscireb- il bacino. tutto di le strati essere Johnston-Lavis dimostra idrologia Geologo alla , Quaternario. età vari recenti comparativo gran 1' per più trascurare senza che do- rigore a , nascere un' riposasse sugli manifestare geologico studio fece il Vesuvio ci al pressoché al degli le forme tutte napoletane attestino misero cronologia Essendo quindi può e che fatto Breislak Sirico, e Saviano, Chiudo Napoli alla contengono che riscontrato dal menzionate le il ricordare strati avere non abbiamo ne , questa con che forme di tutto fare a Napoli poi riguardo spiagge osservato acconcio profonda argilla. Con di golfo [1S,S2) paleontologici. nelle strati altre vicinanze zona Il gli il materiale è poco i dati viventi ascrivere ben Nel precisare può sopra tuttora A^reramo a si punto o attività. in MarigliaìKi (1). prove Poco di Ruma. nanze della linea di spiagn-ia nelle viciuno spostamento si conservano molte di Roma Geoloi,''icoUniversitario eonchiglie che trovaiisi marine, facies recenti^, portanti hi scritta con Depositi ciuaternari vulcano-marini Eccone Barbaro Pozzuoli l'elenco : Dona.v del Monte alla base polita l'oli. D. venusta presso Cardiiim (jalliiia Lin.. CutliRfca chione Poli, Tellina, sp., Veims Lin., Cytii.rudis l'oli., norii'cgic^mi borealis Lin., L. spiLin.. Chama Lin., C. tuherculatmii Spengi., C. [ciliare)echinatum sp., Lucina Lin.. Pecten lacobacus pildSusUm.. Arca, Noae Lin., P. oarius Lin., nifera Montag., Pectuncuìus truncuhis eduìis Lin.. Triton doliare Lin., Hrocclii., Mure.r Spondi/lus t/aedernpus Lin.. Ostraca (1) Notissimi di i fatti l'he denotano sono l'oz/.noli. Nel JMusoo " „ Clienopìispes-pclecani Lin., Cerithium di sabbie con molti frammenti Natica iniUepitiictataIjun.. Plinsiane.lla conchiglie marine. sp., di sp. Due pioni cam- Memoria di Sviluppo determinante particolare ad un del Dott. GAETANO 1) Pongo variabili n CALDARERA. ^1) : «/" 0 Ui Ui Un-\ Un 0 1 ?/, Un^i nn-\ 0 0 1 Uu-% Un-Ì (1) = Sviluppando verticale VXII. 0 0 0 1 1 0 0 0 determinante questo 1 secondo gli elementi della si ottiene: wi wj 1 "l 1 0 Ui ?^,_, u„ *'! lin-ì ?"/,-! «1 Un--i Un-i i/«=(-l)" Indicando della cioè (2) si ha (2) con 0 0 0 M, 0 0 0 1 //'„il si vede determinante che «2 che senelcondo entra //'„ditì'eriscono v/„ ed , no o pel bro mem- segno, : y'n = (-1)" (1) Questo di'tcriiiiiiaiitesi presenta nella potenza eoiivergente, Atti t' Acc. e Vol. , rappresenta VII, Serie precisamente 4.» — d'esponente il coefficiente Memoria (3) y„ Vili. —1 generale di una mente serie assoluta- della serie potenza. 1 2 Sviluppo In la seguito, notazione di che dei funzione che ( Mi, = lo sviluppo di , del della il determinante (1) con y,^ si può determinante forma stessa (=1) ottenere e di ordine re, mino- e precisamente mostro di- : Uil/n-ì + orizzontale, si ottiene ^„ è il determinante gli secondo (2) elementi : (-!)" = (4) Unì/,:) l/i-lt/l+ lh!ln-3 il determinante Infatti,sviluppando Di,; "). Un , //„,,, y„_,,....,y^,j/^, "/„ tì dove «3 «2, determinanti cioè in funzione 1=^ indicarsi variabili n : Dimostro della particolaread brevità, può per 2/„ in determinante un 2 (f") i-ir-'u.D,,, i/ sopiirimendo da si ottiene che la „ 1=^ orizzontale la A-'"" e 1 0 0 verticale, cioè Ui Mj «3. 1 Ui U-ì 0 0 . .... 0 . . : Hh-2 Kft Uit-3 Uk-i 1 Mo 0 Ui ... . U„-2 .... . .... «„_i . . . Un~KU D.,;,= 0 0 0 0 .... 0000....0 Un-K .... 1 .Un-K-i ... 0 0 0 0 0 0 ....«, .... si Se prima minori di sviluppa questo orizzontale si determinante osserva secondo facilmente che , che si ottengono zeri eccettuato , , giacché il minore hanno M^ la la del- gli elementi sono prima corrispondente nulli verticale tutti i ta forma- all' elemento 1 Sviluppo che, noto è 1 di peso formola seguente -\ m- è //„ la con e m particolaread 1 = «u si ha 1 ricorrente posto = — m = J l + m 1 — coincide dei somma n — r2(m4-l) + «,,Vn~i — . ponendo di ni = indefiniti 3) Mi «3 proposto, i/„ fornita (1) Noto quella con coefficiente e che di dalla (7) dalla delle serie — assolutamente m. che di una (6) vale convergenti e in deduce, la e di ha non più spressione un'e- come '^!) do quan- al simbolo forma sotto in in essa serie anche perciò essa m = che essa in 1, caso è anche per coincide direttamente , potenza un somma 1. — la essendo convergente della vera la inoltre,siccome ed assolutamente nel dà = (4), dimostrata — nante determi- esplicita il formola la formola siccome jh" la classe dà ^^^ (6) ponendo generale della latenza positivo,risulta dimostrato si analogamente , un' altra che (7), la quale considerarsi deve quindi ponendo e (|ui incidentalmente si ottiene (4'), che o sviluppare dimostrando formola sto propo- : (4) frazionario. propongo determinante del ripetizione di con combinatorio, calcolo o nella (4') tj» ^ : , formola ipotesi, la negativo è 4- .... (7) +u„ sviluppo 1 — algebrica qualsiasi ìli {^) U„//o^ ?"„;/n disposizioni elementi significato nel lo (4); quindi Ih tale M2,V»-..' 4- w «i2/„_i+H,..V«-2-h — gruppi degli ti in -\nini + l)—n : colla si ottiene ed somma : " !/n- peso essa : "hy„- n{m+ì)—n che elementi \ «/„ e essi , 2{ni-\-\)—n «i.i'/„_i4- n — disposizioni con delle somma di n variàbili n i nu„ se classe dalla data determinante un indichiamo se ripetizionedi è di ad (6) dà m esponente esponente intero il intero — e 1 gativo ne- di Sviluppo È ?/„, dato che noto 1 + si ha cioè (l-f-»,2+ variabili u o 2" di il coefficiente è convergente UzZ'^ -I- tlìZ^ + Hi2 nella tenza po- : + : '. «22-+. . Effettuando cioè (7), dalla assolutamente serie ìli"'della particolaread determinante un . .)'"=//„ . il + //,2+//,S' + prodotto di serie, in . . (8) //„2"+ .+ . uguali alla tutte proposta, : (1 U,Z+ + (1 + + «,2 HiZ' + ). U,Z'+ ). \ \ (1 4- ottenere per nità, che m 1 — sarebbe il è volte di di somma indicando termine un (gianmiai termini prendiamone fra Per w. ciò ; 0, che si ottiene con il coefficiente ,1,,.,, (0) prendiamo entrarvi il termine grado teiiniiii di delle serie ni , \, i)eso (9) jirimo termine, che che lo vale -1. è 1' u- che 0, 1,2, 3,.., corrispondente 'à, . n u^, . una cioè: ,111, di e da . è grado /• moltiplicarsi 1' unità, stesso, consideriamo chiamole moltiplila tenza po- : M,2 dalla il di e n .S\. si osservi n rispetto ai coefficienti dei k, escludiamo serie //„, peso „ loro serie, può altrimenti somma avere di peso e m della volte m tutti di .S\.„ la /i-"'"della serie classe zero), quindi peso rispettoalle di ) -H itzz- termine primo con + thz + «22- data di sempre + «32" (10) -+- sopprimendo z" in essa il 1° il 1° potenza; termine termine, ed nelle indichiamo rimanenti 1, di guisa che tu — tutti Ai 6 di Sviluppo termini di ad A^^,^appartengono Sh.n onde È grado di in + è A,„^„ serie di e ni ciò A„,^„ è ; della n Segue serie da ciò III, noi sicuri di di col m : dei quindi possiamo m y„ 4) Mi Come peso annullano, scrivere è stato cioè è = ì( iti n-i + somma una ì(i,iu,u^,...., si 11.11 „-:-h . i ^= quali rò pe- o per (12) (f,]A,..n formole delle di pel /' termini di ha quindi nella di . . potenza grado . 4- k e (13) Un = di calcolo : ?«— A-i.,, sitivo po- si ha che a |"^| + il coefficiente è Ai,n . e n. | A„^„, |'^' in. , ad so pe- : trovare detto, A,,„ (10) rispetto di ;/" essendo + ora propongo fino potenza di intero termine al (11) apparire è vi può più quando in si (9) serie + serie n, m la nella la termine 1' esponente arrestare della allora e m perciò m, nel che grado m, " n appunto grado di peso è se indeterminato termini di ciente il coeffi- considera + ('"I)A,„ (^)^3,„ (t^)^,„ = è della è di termine un il termine m, poiché i termini particolarizzarela , di scrivere " n , sempre tutti quale il massimo essendo potremo scrivere e m potenza, che, il di si quando essere „ //"" che dalle (Ili (;»)^„,,„ + peso meglio, o «/", \ .1,, ('"^^^ al termine il minimo si ha proposta necessariamente si limita " si ha -+ che osservare ora minimo deve (11) il diversi, serie k ( 1. ]Aii,n — + facile peso " siccome ma, ("i]a„. (iy,„,(^).4,„ = /"! della n S^.,,; variabili n : ",„ di particolare ad scegliere in ( '^. modi si possono date deteì'viinante un ?/„_!?( 1 = 1 ^«a, ?".,j_a, di Sviluppo A^,,, = particolaread determinante un -^ + u.2Ai,n-2 ihA.2,n-i . . . Un-iAi,., (perchè è J.j,i^O) + . 7 variabili n n-2 a,=l ma la per (14) : H «1 — 1 — ao"^ 1 che (si osservi in (14) si la care n l' iiulice siccome 2 w— M— J^,,, nell'appli- a,, e poi si è cambiato n : 1 «1— «1=1 Similmente in o.^ quest'ultimo valore «i). Sostituendo — in usato , 1' indice cambiato è stato è «, 32=1 : «-3 _^ -|-?/„_3i43.3= 4^,,„=?",yl3,„_l+«2.43,„_2 ma ad n, (15) cambiando la per lì — a, in «, ed «., a,^ in , «., ?"at^.4.5^„_j,_ Indi sostituendo , : 2 a,— M— (a,-f-a.,) 1 H— — V V _ = «2 quindi, ponendo per «:! brevità «1 + si ha 1 «i + 1 = : + «3 + a,: = («0 U6) : M— ^i.,i = 3 ^ «1=1 K— "a, «1 — 2 ^ «2 := H— «a. 1 (a.)— 1 ^ «3=1 ««3 ""-(23) (1"^) 8 di Sviluppo si trova analogamente «—4 M— a,— A'+l w— ae=rl ?*— di ossia yl^„ K.n (013)—1 i' "as (18) «0(4«w-(aj) «1=1 (otj)—^-+3 ?«— 1 := (os_-2)—1 M— a;,_i moltiplicando J^._,„_--/ si ha variàbili n : 013 Infatti, siccome miui che 1 = ^2 ad «— «3^=:! A'+2 ai— 1 ^ a, ^ l^a, generale si vede 2 «—(a,)— o ^ «1=1 in particolare : ^5,«=^ «a, ed deteriuinante un per 1 =- si ottengono tta ter- : , , : ?«--A--(-l ^ ^„,„= Or, in essa che ammesso a,, in k — 1, ed in n n—a^ — n ed la e (19) formola che w— si ha : 2i n fatto 1^ cambiamo — nelle zioni dimostra- (20)) indi nella usato cambiando .-lft_i,„_a, (a3)--A-4-4 — 2^ classe k — n — {an-i) k , in i a^_ (20) si ottiene 1 è 1 la anche vera 1 — "'''••?? 1 := nella valore la per «4 "a,_.««-(a,_0 1 = (19), dunque la per classe A- quindi generale. a,, («ft)=a2+ il valore si ottiene «CX3 (1) Si noti uhe nella (19) oambianilo che si ottiene è : (10), nella formola L'indice stato è k (^^ {ocj)—A-+3 questo vera classe s'è quanto «, «3=1 è la (20Ì , «,„_, Sostituendo se 1' indice a, «2=1 a perchè — k-^2 2^ .4,_,,,_«,= , dalla avere jier (19) valga per (analogamente a,.^^ precedenti la «„^ilir._i^,^_„^ ai riappare però dato dalla (Itì). immediatamente, in a,.4_i a3 c'ò non + cambiando più , + n in 1' indice «i e quindi , per la «A n — «i, ed allora («t) riacquista Sviluppo di la formola mediante y„ ^,.„ + - 6) iJsempio— Sia ^,,„ A,.n + - lupparsi svi- modo in (21) (-1)" An.n + (19) perfettamente del il determinante sviluppare da proposto può : formola dalla dato è A.« dove = variabili n il determinante (12) m=—\, nella 5) Posto particolaread determinante un rale. gene- quinto dine or- : abbiamo (19) la Applicando : Ai,i Ui — \ ^2,1 = Maj ^^n—on K «'«3-1- — =2m,J"3 -f- UiUi w| + 1 ^^.*= 7j «a. 7j ««2 «4-(a2)=«' ^M 1 = «a, ^ riesce, per risulti fatta del simili un'altra dimostrare k «j dei di fatto ^,.„, grande di ^^,„ simili,e termini è ridotto , alquanto lungo, propongo mediante , così alla la mediante qualsiasicalcolo da ridotti. Mi calcolo (1) proposto : —'àu\ ?"2-t-?", abbastanza pel formola è indipendente risultano non la riduzione determinante -I- ed generale precedente, pure i termini proposto vedere, il calcolo sia «! = («ai - 1 2Ki«3 + «4 (19), quantunque perchè 2j"''3"4 determinante ^l=— facile «a, 1 del sviluppo 1 ^ 1 è Oj 1 Mi(«i?(2-t- «2«i) -h «2«iMl^^MlM2 1 Come ^«a,«i "'•2- «^ l =r lo + «3-a. ^««2 11 quindi 1 _2_ 3-«, 2 lo di ora la quale cito sviluppo espli- maggiore cità sempli- possibile. Atti Ago., Vol. VII, Serie 4.» — Memoria Vili. 2 10 di Sviluppo 8) Come è A-""' della /i'e di cioè peso è una (10), dunque che n di somma termini una variabili a termini coefficienti forma u z" nella di di somma coi della n è è ad il coefficiente foimarsi possono u dove particolare detto, A^_,^è stato serie determinante un u^ za poten- di u^ , grado u^ , ; , : u Vi j" : + a^ A- = i (22) . + ao\ osservando che ma zero, alcuni Il termine dal fra loro ed ad M,2 e così Vp precedente delle numero può avrà ad fare uguali le a numeri se interi a,, a^, tutti r^ uguali (23) ! a-K servendosi .i,,,„, partizioni di zero, ed - ottenere per loro : ? Quindi, fra uguali sono «i A! y = evidentemente cui di uguali sono a„ . A: in . . . delle /.•parti, di a^. è , diversi da cui (22) alcune essere possono seconda la , equazioni (22), ciò parti ed valori i sistemi di si ripeta ed « r le tutte per ottenuti sostituiti (23) nella proceda differisca noto «j, da si fanno come a.^, . destra almeno . . , a,, verso di due è le di qualunque una sinistra finché si un A- in numero queste trovi dall' ultima unità di partizioni una si lascino partizioni si , che parte p intatte k tutte , le altre parte e , A^_„. 9) È se A' A- in di partizioni , parti : i considerino soddisfano che gna biso- (23), e partizione,si una zero , delle forniscono a zero. a elementi uguali essere «^ possono uguale di k altri ;/,•,, ) n = coefficiente,dato un seguito, quindi Kn a*)-ft essere permutazioni uguali di ....+ degli esponenti indice nessun a-ir-z + parti che tutte quelle rimangono che la a sinistra seguono sino di p alla e si faccia , penultima questa tutte , u- dì Sviluppo 12 meno e due di così determinante un seguito finché particolare ad si arrivi ad variabili n sola una equazione con incognite. Lo si stesso si hanno così ripeta per le tutte partizioni di /.? in k le tutte parti , soluzioni possibili (intere e positive) delle e equazioni (22). 71 1 1) Oss. 0, Q, Se 1.^ .... , è non -j- tralasciare intero,si può la 0, k. Infatti,essa partizione dà : n da dove r^ Oss. = indici r Considerando non Infatti^se oi è soluzione una c(2 , risultare della . . . . più degl'indicir o se »-i ri e questo termine, avendo «i non appartiene alla allorché Così o-s) , J'3 che questi quelle soluzioni si tiene conto Oss. é nullo tutti essere in , r^ sarà della forma : è se r^ r^ = si ha: , "•*. , . • : . . a* , , partizione considerata. esponente devono così r^ della uguali all'unità,il coefficiente nessun . a u r^ «4 • Tn, , parti sono . (Xì; esponenti per • : risulta ne uguali, a^l . («2 + , intero. un u r^ sono . /'a , , 0^3 : u . r^ è u u at\ar,\ , che d'i 0E| ai\3i\....a„\ due si considera 22, il termine ti se -^ uguali. e a;^ , k! e essere gli partizionequalunque,due qualsiaside- partizione che , indice, deve un r, una possono la 7ì essendo ed -rr, 2.^ ne partizio- cui 3.^ Considerando e alcune una é uguale quindi, calcolati diversi delle tra r sono cui partizione in loro e a A; ! tutte le ciò mostra , gl'indicir„ bisogna /-j,...,*-^, eliminare uguali. partizionequalunque, calcolati tutti di Sviluppo i sistemi di valori le soluzioni che ;? particolaread socklisfauo quali differiscono le si terrà r, determinante un di conto la solo 2=^ sola, tralasciando una equazione (22) le altre permutati soluzioni esse di Oss. cui 4^ associati vanno danno termini viene esso esponenti uguali, compresi 1" in virtù nel Oss. le tutte è uguale a dei quali qualcuno ')^ Siccome è ne zero, soluzioni che segue 6.^ Dalla (ciò pel modo crescente numero) è se si può del tralasciare di della sviluppare Per la formola I/e = Calcolo di primo grado sei ?/, ed è , essi 2"'" equazione le tutte della r^ (10) serie vendo 0, cioè risol- =^ devono r e come il seguente ed .!,_, di = essendo si fanno peso è pure resto verse di- essere se a„ a.^,....,a.^ ne disposti in ordile partizioni di un ({uelleche tutte {iti «2 , ^2.6 Ih , Mi ,, ^1,0 È evidente A^_^_ che 6 che può solo un settimo ordine : Ui) , : ^3.0 + — moci proponia- processo del «r, seguono. formarsi il termine — -f- ^6,6 "l5,,l è un solo il termine colle lettere di sesto u, grado , e n, , di h,,... di peso : può gli altri termini. e determinante , ^,,0 + — til quindi del che, segue applicazione dell'ultimo = per essere numeri cui con -4i,tì che può (22), (21) abhiamo , ciò indice nessun non partizione questa 2/c è ficiente coef- : 12) Esempio. Come ed chè per- frazionario. è r, precedente osservazione partizione qualunque, una però zero. Oss. è valori 1, cioè t"„= l'equazione indeterminata da delle ciò e , (22), nelle tutte affetto. eliminare Bisogna ad di , quando , i valori l.") permutazione una per variabili ii Ue calcolarsi Ae^a = u"^ direttamente, come faremo subito 14 Sviluppo di Calcolo Alla 1* di determinante un A,_^. Le particolaread n variabili partizioni di 2 in 2 parti 0 2 1 1 sono : partizione corrisponde l'equazione: 2n 6 = 2' da cui )\ La 3 = 2* perciò e il termine partizione dà ^ fornisce altre per onde le soluzioni le Oss. 2^ e (r,=5, S^, Calcolo dà per /•2=1) i"\=i, quindi i termini 2! (UiUr,+ 1^ = + «3 partizionidi ^s,6- Le di partizione dà "'2=2), scartando le : tloìl.,) ri=2 fornisce rOss. la 2*, e soddisfatta per rOss. in 3 3 0 1 2 1 1 1 parti 2r. = partizione 6 escludendo (/•2=1, "\=i), soluzione : «' ; la 2=^ il termine perciò sono : perciò il termine 3u\ u^ ; la /?2=2 , 3=^ partizionedà ri = 2 zione l'equa- : "'i è 3 0 e 2uiUi 2ui.ih+ 0 l'equazione indeterminata indeterminata che : 6 /'a = e r, + che . : ^i.6 La «3 = l'equazione indeterminata "'i 4- che «3 da 3", ì\=\, e + r-2 -h 6 = 6 r2=2^ ?'3=3, perciò si ha Ai, "-3 = escludendo il termine M^ + 3m^u^ le altre 6«i«j""3 quindi , -I- QuiUìUi zioni solu: di Sviluppo Calcolo di determinante un particolave patlizioiii di .li,6.Le 4 0 0 0 0 0 13 0 0 2 0 112 4 in ad \i" variabili n parti sono : 4 2 1111 1" La partizione escluse pure vanno l'Oss. per indeterminate equazioni le esclusa va la 1" soddisfatta è 3» e danno rispettivamente da 3r2 = 6 2/-2 = 6 ed /•,=3 )\=ì la e 2* da ;-j , ^4^2 quindi = Calcolo ^5,0. Le di di 9 § la esse 4?/j«3 1"'' va esclusa dalla partizioni le 6m' + di partizioni 5 3-' in 5 parti l'Oss. 1*, per rimane poi slate sono solo l'Oss. la 6=^ 2" , che che è dà indeterminata l'equazione soddisfatta da r.2=^ì, )\^'2, ^^A '••" Sostituendo i valori i/ij — — Ue. + ( è lo sviluppo Catania dicembre ^^ trovati ni ?+? -f- the' 1 . u\ in per , escluse ^ : yl.i.6 al 5^ e : 2/-. + cui 2^ 6"^, la ,-, + di \^, le partizioni 4^ l'Oss. per del 2?/,«5 ( 4Mj ««3 + quindi * jT "i - "' + 2uiUi : ? ^'*i ~ abbiamo "' : )— ( 6«^ ni ) determinante 1893. : — u^ -h 3?«ju^ bu\ «2 + + « 1 proposto. GuiUith ) -h fatte no van- zione parti- ]?Ieiiioria trovata ad Aci Catena pietra Di un'antica ascia di G. prof. Nota del Nel Bollettino noterelle due vicino S. Aci di questa mensile preliminari Filippo ed dell'epocaneolitica preistorico In mi indagini Le di dei materiale lìerchè il uscire oramai più nel tali scoperte fino riserbo Catania. che ma , che a ulteriori impostomi. diligenzae con quantità una si considera se di la perimetro dell'Etna il materiale pronunziare mi pure all' epoca si consenta, essendo (1) Tali ricerche por la provimna di Catania nel pubblii'ati Anno Bollettino fas 3°, 4" 1S7U di anco mio scoperte, per coordinarle sparse I. Cafici raccolto rispetto , categorici apprezzamenti, sono città riunire permesso tanto che primo, che però appartengono, Si dal scoperta deficienza si sia studiato diligenza. (1) Malgrado singolee della di serii in- villacjgio trogloditico un apprezzamenti, hanno importantissimo, e con da Nord a XVIII neolitica continuano, eseguite ancora felici risultati,mi da mezzi da autorizzato avrebbero indagini,che coronate Sopra 1' interesse astenermi fascicolo tomba una , prudente reputava Sopra una esistente dichiarava note esse BASILE. accademia, seconda una IX. sia tale a cui da termi po- tali vetusti meli ci- tanto e volta una astenermi intendimento alla scoperta illustrare le principale ed limitatissime. sono Italiana. l'aleontoloifia Stazione dell' età Id. Anno 1879 fiis. 3°, 6" Ulteriori riierche Id. Anno 1884 fas. 5°, 6o Tomba Id. Anno 1888 fas. 9°. 10» neolitiea Bronzi della della nella e pietra a S. Cono. Staziono manufatti prima età del di S. Cono. coevi. ferro seopcrti a tre l'anali nel Vizzinese. Dott. ili bronzo In Antonino rinvenute questo lavoro sterile elenco Atti di armi Aco. Vol. , Somma. — Atti dell' Aec-ademia Gioenia S. 3. Voi. 15. Sulle armi di pietra e in vari siti dell' Etna. 1' autore e si occupa di tntt' altro che dell'argomento,in fondo si trova uno nient' altro. VII, Serie 4.» — Memoria IX. 1 un'antica Di intendo alludere pietra lavori che di simile le formazioni in umana, contemporaneamente, nella caso " " lealtà festasse " sovente ticolari opinioni. Quante di nei Ma far da io e quante dimanderò, chiara che la causa dimostrate giche; geolo- continuo sguardi ci sotto bene veramente sistemi non e e con ci si mani- lampante apprezzarla e se si non le nostre grandi par- ideate state sono quadrupe- (2). ossa metterò al piìi perplessi, che spoglie dei vera di nostri se e ipotesi queste scienze puto sa- pronunziati sono essa su riodo pezioni, dedu- hanno non Noi si rendono delle enorme appropriatamente ai occulta ipotetici mostruose " (1) prevalere i nostri pretendere verità si un nelle ma debitamente paesi! Vaticinate delle numero fama per , cavarne motivi, cenando anche congetture nostri Senza " da Natura spiegare la provenienza onde " " sentando ra- solo calcoli e quali eccessi scriveva. la verità, sapremmo vorrebbe i ambigui, che ed che poi che e si addebitava grande altri medesimo. crediamo, vi gli oracoli che e oscuri silenzio suo " " velo di opera la che così spesso " recenti storica preconcette ec, per classica sua mistico un " " dell' industria le formazioni epoca i fatti per uomini il Brocchi rammarichiamo " almeno dell'uomo evitare cui per ad idee per od antichità voluto 0 o secoli,storpiando sulla il duplice i fossili rischiarano gli avanzi svelano appartenendo antiche reputavano di " anche meraviglioso del amore " condizioni il portanza, im- , od si delle singole sotto come geologiche, similmente date certe la sintesi o prima poco acquistano maggiore genere, aspetto geologico ed etnografico, attesoché luce Catena riannodarsi. qualora si studiino di Ad il corollario devono cui ad trovata Vilìaggiotrogloditico ecc., rappresenterebbe illustrazioni,a Reputo di quella dei a che accennato, ascia del fenomeno sott' occhio sia alcuni nel fatti , cui " guenza non sarà mestieri giacché questa che se non io m' Milano (1) Conchigliologia fossile subappenniiia. (2) Vaticinari de ossibus istis Ezech. mi affacendi inganno per Giovanni ricavare fluisce da Silvestri 1843. la conse- sé. Voi. 1" p. '575. Di 4 della il suolo presentava galleria praticata L' acqua della alla Catena la il bruciata Catena. che profondità una si è lava fra e rilevata la , da una bruciata terra quale nessuno notizia lava, avanzi di di profondità alla di avanzi terre si trovò suolo, del cotte di Aci piazza le ascie di ed intera in disegno lo spessore e pietre correnti che naturale grandezza forma) a la poca e distanza (1). metallo di avanzo bellissima quali questa tri me- poste decom- ossa , , , di sovrastanti lava nessuna esatta. Per crede probabile sia si avviò Pisano, che La e anche poi eruzioni Monte sia avanti messa Ilici stata assegnare data, da per 1580, certa. anni G. av. cenna- G. ma , 1' ammirevole malgrado di Rome V Iste de Recupero , del particolarmente essersi provate erudizione nel verificate taU nostro, poca caso , Alessi canonico (2) eruzioni pure è il dubbio atteso ipotetica. Si 1500 cupero Re- passando nel ma epoca nemmeno cominciando e eruttata questa corrente, a ha non ipotesi sotto crede gli si può non molte vero Aci appartenga sottostante da scaturita per l'incertezza e sola quella superficiale,una che è livello strato, 1° annesso sezione, indicante conchiglie dal praticarsiun della corrispondenza detto fra è dovette scoperto, metri Rispetto all'epoca delle e in come sovrastante di parte, (della relativa due dalla spessore massima presento in 35 quasi irriconoscibili in rotte di profondità terra e allo quale passando 1, 50, nello no Ad lava. portare quest'acqua acquidotto, il insaccata quest'ultima sotto esce si è riempendola, la sotto ad pietra trovata stessa. Onde fra di Aci-Catena, di piazza allora ascia un' antica ammettendo nell' epoca , come cennata mono assu, le correnti importanza sconoscendosi risultanti. (1) Questi avanzi posasse e' è la sola recollezionato sono ascia,che essendosi Colgo quest'occasione (2) Storia stati scoperti dall' Ing. Alberti, la attesa sua forma ha cui ho da attirato avuto 1' attenzione i in dettag-li, ; il resto spero disperso. per ringraziare 1' Ing. Alberti critica dell'eruzione dell' Etna— Atti per la cortese dell'Accademia Serie cooperazione. 1*. mio re esse- un' Di È dei notevole Sicani che , però quanto poco dopo orientali, spaventati dalle dell' isola. al anni 1470 fa, Si G. av. Il Gemmellaro queir epoca eruzione, dette anni furono G. accaduta 80 anni Tucidide anni malgrado detta C. tale formularne suolo ipotesi anche ma tale epoca i vulcani i tale eruzione la dopo della 737 una particolarità,pure anni in no abbandonaro- 1280 avvenuta 1207 o Sicoli,la quale C. G. av. i sia -pure un' altra 427 , dei campi Catauesi ma , dirsi potrebbe non di Noto Troia. di devastò a (2) dei caduta vai di Sicoli,che fosse venuta che ipotesi, crede sopra nell' isola. specifica che quale sarebbe (3) starò non coste nell" interno Etna, trasmigrarono spaventarono accenna e corrente. Io che prima ne G. av. l'Etna, poco , venuta le ipotesi, coincidere per internandosi C. sulla (1). quelli che pretende Siculo 5 abbandonarono arrivo dell' Catena. Aci Diodoro il loro al solito ad trovata scrive eruzioni C. solo contrade av. pietra aggiungendo non Altri di ancia antica discutere a altre, mi orientale limito solo dell' Etna dire, a cui ipotesiper sopra non abbiamo di antichità che per dati storici sarei obbligato di di tratto questo eruzioni e , che r ultima certamente le tracce Però necessario, reputo relazione La queste al lave rilevare mutamento del lave come essere vano Dal tagliate a sono callotta una scoperta, s' innalza (2) Sui (3) n Storia vulcani Can. fin è rimarco Molini dei Critica estinti del Prof. S. ; si fino allo nell' assieme mare, che Acireale, Atti vai Alessi, con dell' Etna, oltre le eruzioni moltissime ec. che eruzioni cenna dai avvenute che dell'Accademia Mom. di Noto— moltissima come anche due 1» quasi Gioenia detti Atti prima della dell' Acc. all' epoca venuta ne Serie erudizione,nella avA'enute presenta Stazzo , sul emisferica di degna Capo picco sopra logiche geo- suolo. si presentano siti , (1) Alessi— re cerca- le condizioni rassegna l'importanza della dell' Etna sovrapposte. in passare fare orientale costa di tutta tale, da storiche. locali,per in è sua C- il centro occupa 1". Gioenia storia Serie 1» Voi. :{«'." critica delle eruzieni favolosa, si sforza di G. mente gradata- a provare ricamente sto- Di 6 e la antica In seconda descritta di ascia culminante. parte una alla un' pietra ad trovata direzione di cui base alla fabbricata è Catena. Acireale, callotta,quasi simile alla Aci circa a precedente Acicatena e , Aci Quest' ultima pila di lave Nizeti sopra alcuni), 0 di S. Sofia più Aci Castello. sovrasta bricata fab- è sopra e al di tratti e sbalzi là molto più che alle formazioni Catania sopra Leucatia, a lasciato scopei'to circondato si confonde le con coHine nudo a le notevole è scamente bru- altri),fra le quali sorgono ricomparisce,dove recenti, fra i quali prima, plioceniche ( secondo storiche si mostrano la Gregorio, e piegando quasi Continua tratto un 1669 meno 0 S. postplioceniche (secondo Misterbianco, in A prolunga sovrasta poi ricoperta da lave e del si sotto e ponente, verso i basalti metri, chilo- Antonio. S. inoltrandosi due dalle delle argille tico l'an- era ve la- forti. terre gli alluvi e quello vulcanico filliti a Leucatia. di Ultimamente Valverde fra Aci ed Antonio S. cavandosi un , vulcanico Acireale scopriva io età stessa si rinvengono Aci Sotto formata calando che ad prima che da e e perchè lava invase si distende ultima 3° fino al di la si vedono erratici segue formazione scaturisce 1' Acqua sorgente Dall' assieme una di si vede di nelle Aci di ad possono che la balza si feldspato suolo , stante sotto- alla pirossenici abbondanti i blocchi formazioni di trasporto denominata e mostra Acireale; 2° sottostà sottostanti proprietà Trewhella, come alla epoca, alluvio,le piante Catania, ed vulcanica Catena stessa superficie del elementi là sotto trovarlo. predominante con , simile alla ; il sull' Etna. fino ad corrente tufo un Scala seppe Aci-Catena, sopra alla non solo e viventi di tramontana vulcanico unico ora corrente una seconda si mostra nuova Antonio Aci-Catena una tufo si trovò quello di Leucatia a appartengono per tutt' sono S. di 1° tali tufi che formatisi forse e simile , Waltersahusen, reputo le lave sotto e di strato uno dal negato Oro metri fillitiimportantissimo a Recupero vi profondità di 52 alla pozzo acqua quella di Aci concordarsi dette di st' que- niche; postpliocesotto la quale la nuova , Bonaccorsi. formazioni , un' antica Di che quanto a forse 2° Antonio; esiste di quella il sotto strati agli Aci di lo scende al mare alluvionale metri di al costituendo delta ascia uno in porto rap- al della e dalle parti alte ascia si detta Leucatia, e massimo balza quelli della a reputo, continuo che falliti, a che sopra, glia mi- Giganti. di rapporto come Acireale verso in questi e Aci parecchi a (1) si trovò di balza la che menti solleva- o , ritenendo, e strato dove punto superiori Antonio S. epoca dal giudicare a balza gradinata colossale o 1° Acireale di 7 fratture diverse la ; 3° Scala alla speciale terrazzamento Ora che Catena. Aci produssero Acireale mare ad trovata e contemporaneamente, , S. pietra sincrone sono pare di ascia siano reputo sa stes- dell'Etna quanti al- trovò circa -li). il. La di comune Aci si estende di corrente sia è lidi, circostanza guida (1) Il si tratto alla mare che sono si trovano Univano e è poco uei rarissimi gli avanzi tratti att'atto le lave. oramai di un'epoca in cui l'Etna la verso dell' epoca etnee prossimi possiamo seguito potrà vire ser- importanza. (i2) parcichic miglia, poi iiiuuiad ebbe ai di Acireale,o attività mag^giore.che Sicoli, cioè doli' dell'epoca Greco-Romana, Romana Nord ai si in cui eruzioni un verso ecc. I rari Reitana, Nizeti oc. epoca avanzi verso occidente, perchè da so ades- non spiaggia (;oinpreso fra Capo dei molini immediata c().sìverso risparmiati dalle lavi", verso a cui l'epoca fino maggiore tino detta sotto durante in che forse e indubbiamente perchè profondo Catena orientale quale attesoché corrente, le dell'isola, regione la terrazza. vi fu avanzi Aci stesso adunque vegetale, che abitatori considerazioni una di quella che tale a terra cui insisto su di Acireale che molto nello lava, naturale è abbiamo, la per frequentemente colavano dei comuni si incontrano non costa conforma, le lavo il fatto mentre altre profonda costi tuondo (2) Sarebbe e ad di primi acquisita e di corrente una inolini di e breve dei Filippo S. , antica in Aci si trovava interessante come di più dei Cajw colavano frequentemente ritenere ad stesso civiltà la sovrasta posteriore in discorso svolgeva vicino a dello lava l'ascia trovò fino quasi al di sotto anche scoperta Catena^ sepolcro detto si tomba cennata e ruba, Car- Greco-Sicula. Greco-Sicoli Sud, di Acireale, quelle parti specialmente, 8 Di un' antica Osservo la di Catena Aci, la ninfa tradizione dalle altri lave la però in fondo in sulle favole coincidenza In tale le lave ad di gli avanzi o elfittica neir si assieme si appiattisce le cui in seguito i Greci però ho voluto diversi preistorica ovvero Catena, fra 27, nel cm. con la penna, subito Pesa il ; finisce che quale si K. dal lato più che è che epoca in mente certa- sia calore di bel colore centrale è centro 7 ; il mente leggier- fusiforme punta a 1' altro, vi si vedono quanto al- pattissima; com- sovrastante della ; gradatamente schegiata ed ferrosi rosso polcro se- esame. 1,790. È di lava basaltica prolungato pra so- il cm. spessa mostra superficialmente, i siUcati si presenta di arma come quali 1' ascia centro fuso un come l'uso. 58 mm. relegavano quelle antichissime, altezza, la sezione 4 di cm. primi coltivabile, come suolo i , si trovano sotto Filippo, Aci la , Aci il fiume istessi la adoperata pietra veniva profondità nel S. 70 per cui gli avanzi presenta alterata pulita, un di mm. avendo ferrici, per tere discu- civiltà dei sviluppavala si in ta, sta- da che motivo ma ci sarà lontano conseguenze, lunga, attesoché lunga è verso corrosa si è Aci Omero, favole Ben usi sotto è penna mito. applicazioni per Aci Quest' ascia la certa una cennato taglio che epoca fu abbastanza come nel che , contro in epoca sorgenti furono seppellite in svariate ed le coperto ec. aggiungono stesse il solo per , dell'isola, epoca i miti. in piìida tirarne tanto e voluminose abitatori grandi quanto scriveva nelle vero trasmutata e quanto pare, ai tempi per fiume sarebbero lanciato rilìuta di cosa seguito questa queste in , favola sasso che , sorgenti rimasero. sparse odierna critica qualche alterata accennare nel e , che Certo offesa l'Etna Aci tradizione fiume Catena, Acque alla la quest" ultimo trasmutava Aci di ciclope Polifemo reliquie di questo seppellendolo,le lave, che del alla luce quelle come notevole è ora Catena. scaturisce corrente favole commento conoscersi ciclope deve fra le come , ?iiìu che dice sorgenti di Reitana, sparse o Galatea Aci Reitana, ; greche in proposito. Le uccidendo la questa le lave sotto ad trovata potabile della acqua scaturiscono le favole e pietra sotto come ancora, sorgente di ascia va, la- convertendosi in È quasi ta tut- mattone. le strie della sab- un' antica Di bia prociottedallo pietra lavica Non riducono starò ozioso, parte attesoché ricavare alla le quali stava, essendo SicoH nelle diffusero (1) Nella che mia modo, primordi nostre nell'isola Siculo, il ai e pezzi varietà forse e ed collezione,si forme; tutte anco fantasticare, potendone stesso polo. po- gratuite. popolo, alla loro l'assenza cennato eruzioni o lippo, S. Fi- dove di tallo, me- civiltà dei Sicani alla loro invasione in Sicilia ed arrivo fra civiltà della stessa nell'altro e Aci sepolcro di primi periodi della quanto a cui pare scrive si doro Dio- susseguenti invasioni per levare esemplavi dai quali progressivamentesi può ri- trovano conformato ascia, mi allo periodo, di venivano lavorano tutte forse frequenti in in massima di asserzioni cennato caso ai quel che posseggo, da a coli pic- a quest'asciae glialtri avanzi nel drl dura di detta spiagge meridionali, per modnsta come è allo stesso probabilmente forse e locali, e' svariate e significante nciriiii riferendosi che avvicinando appartenere i litiche sbizzarrirsi strane ; da i nostri lavoranti ora uniforme epoca, si trovava quanto a la reputo 0 rocce più configurata fu classificazione sulla potrebbero rosa, cor- pulita. (1) fu stessa rustica,quasi pietra più una come le armi con le osservazioni Limito epoca meno Catena. è come con superficie fra fabbricate sono I classificatori i né diffondermi a appartengono però voluta a , il vertice verso la tecnica picconi) in seguito i loro pare forma spessi colpi (né più e con alla Aci ad pietra trovata ci rivela che ridotta fu di sfregamento, circostanza prima ascia dette ascio e quelle durissimo comprese mazze, di quarziti. Alcune volte te; essendo essere veniva la roccia lento e in comune e altre penoso; di cui usufruivano adoperato ritincndolo lave specialmente facile,non così allora il lavoro la vita di un bacino delle quarzo ialino. di solo Amazzoni la con il era caso basalti,che si trovavano al corto le per lungo individuo, un da ma al Brasilo, i quali si vedono che un taluni e penoso rocce e forse in molti potevano lavorare le basai casi veniva ciottoli ascio non usata - doveva ciottolo fluitato trasmutati riusciva vulcaniche,molto anche o fendente; trattandosi il solo discendente,pratii'ache cosi riduzione di alquanto decomposti,il lavoro quarziti,o altre pulitura riusciva cs. vi si è fatto non il lavoro caso lava era più comune) selezionavano pulitura; così per di rifinitura informe, spesso anche più resistente;in questo volte,(ed ascia, ai quali altro lavoro certe la di roccia blocco un di mente relativa- ti, piìiresisten- te compito durandai bellissime, del selvagsri anche di Dì 10 antica un' di ascia pietra ad travata Aci Catena . abbandonarono forse Potrei in sviluppatasi il quale principio come Orsi è il stato di cerca fatto sicuro più di tale civiltà fase Sicula Siracusa, della e illustratore chiaro e luoghi. su della provincia felice più pericolosi meno fondamento e limitrofa nella seguito Prof. in qualche accennare locale, preistorica dell'Etna base la tremo po, in trogloditi di vi nutrendosi far che pastori, vita, fecero modo qual certo la dei carni antri degli la ceramica, loro barbare quelle con giovandosi esercitavano delle conoscenza delle l'agricoltura, e cereali dei vi lave nostre pastorizia armenti tribù ed dei erbe , loro campi, numerosi i come di avanzi stoviglie dipinte o di no , di ossa, che argomento In le di pasti, armi la conclusione, di S. di pietra ascia quest' provano Antonio, recenti più in di addimostrano; seguito. evidentemente Aci ed molto sono in presenza lave, Acireale diversi oggetti svolgere spero antichissime balza ed la come altri che la avanzi to sot- interessante orientale costa crede si come ed essendo l'Etna, del- avvenuta , la loro in formazione^ Tali avanzi Co)i ogni correnti prodigiosa che fatto verrebbe dell' al frequenza di della abitatori Etna in quei di tali sopra di quantità e dell' presenza uomo. regione etnea. tempi, doveva avanzi, materiale dicarne giu- a eruttato , quel!' a primi 1' attività dalla confortato centrale Italia ai ammassate per alla parte appartengono probabilità dalle essere massima ed epoca anche dei attività generale vulcani Francia della dove l' delsotto , di corrente una GiROD fives de Gravenoire ed Rend.. et Voi. Gautier. 118. Sur (Puy-de-Dòme). si Puy-de-Dóme, del silicei manufatti (1) Comp. lava di ossa 1894. l'àge pag. du animali sono ed recentemente vati tro- (1) umane. 265. squelette humaine découvert dans les formations érup- X. Henioria Milazzo-Lipari telegrafico del cavo Le interruzioni dei Dottori GAETANO A pari i fenomeni poiché quasi dall' acqua seguire facilmente dei classici più («Julia, acque, al dove da che lia r Cfr. Nov. ibìd. 1892; Atti di dei del di distese è noto vulcani nel!' immensità di ad luogo mare tomarini sotmare, gono sfug- acqua, vulcaniche, mate- profondo, si può, e di non gono sor- rado, ; tutti ricordano fenomeni avvenimento tale di eiezioni poco nel uno la Mediterraneo , del IS'.M quando , venivano speciah».i fenomeno la presso alla temporaneamente lavici materiali effetti del dinamismo la resistenza si Platania Jean, Tremblements Gend. svolge delle vulcanico ma medesi- superficie eiettati in tacitamente riveli in alcuna do in Sulle alle seno maniera. E se acque, non bombe soulèvenient et èruption sous-mai-ine esplodenti della eruzione 1892; Uicoò, Terremoti, sollevamento tenti po- ed sottomarina eruzione si ci) fuga- Nature, '21 Xov. C. R. à Pantelleria , di Pantelleria. sottomarina a An"ì. Pantelleria. ecc. Acc. Vol. , VII, Serie 4.a — Memoria X. la senza sempre si manifestano La Kruption sous-niariiie pri-sl'ilede l'antflUiria, terre, così sono non sovraincombenti, tutta acque jioter registrare le eruzioni, che 1891; Baratta, Uff. Mefeor. in dei recenti', superficie si agio 1891; Ricco 23 gli fenomeni alla più un vincere dei subaerei, (1). mare Ma serie esempi per isole nuove Pantelleria di questi , conoscenza dà accumularsi, 1' andamento il falli) e isola fondo ad riescono così in fatto dei vulcani accadono che sottomarina 1' eruzione teriali,che la ha all' osservazione. sempre Quando delle studio coperte da sterminate alle solitudini fondo progressi che stazionaria sia restata come ; in elei cognizione GIOVANNI PLATANIA e anni, la vulcanologia, nello ultimi del abbia chi 1888-92 nel sottomarini vulcanici i fenomeni e l intin'uz/oni Le 2 cernente d' acqua, quelle che di nota fior a alle di frequenti Lipari di è a che grande la di occorso che fare eruzione attenzione V isola distanza da collegarsi nel avvenivano prender congiunge grande non il mare. tali fatti dovessero che vulcanica natura del sottomarino cavo ci sembrò fondo ci 1888-90, del riesce ancora particolare cura con Sicilia, passando la E più diffìcile nell'alto nel rotture con stessa. assai accadono Vulcano telegraficoM/lazzo-Lipari cavo studiando Nondimeno, dell' isola di del fondo cano Vulnomeni fe- con del mare quel luogo. in compiuti in tale occasione Gli studi pubbUcati da risultati furono Anzi da è V attirato poco attenzione dotti dei , solcalo quali da destinati sono È ogni rete, una probabile che la È fondo di mare bordo, ogni dal e di dati notevole è mare sulle i , dizioni con- studiare quali vulcanici fenomeni a si ritrova non modificazioni le subile , una Al luogo dell' interruzione. nel piroscafi che aggregarsi delle attribuirsi caso cavo però, nei dovrebbe così telegrafici(2) , appunto utile, in del cavi interruzioni parecchie , sottomarini. del il fondo , numero un abbiano genere oggi che di questa idea. marini. debbano causa simil piìi fitta anno fornire a grandi fondi dei dal fatti di che i cui prese, di noi (1), confermarono uno maravigliare le informazioni e destinali sono competente persona tali a nelle sonale per- razioni, ripa- ricerche geologiche. Che a per dai questi Vulcano, 4^/ stali erano (1) Giovanni 1888-89— sia stata data alla Platanu importanza poca scientifica esempio, la Relazione dotti, che di fatti quale abl)iamo , incaricali Governo dal (3) accennato, I feiioiiiein .sottuiiiiu-iiii Juiante si rileva pubblicata nel di studiare hifatti, in 1'eriuioiic; ili Vulraiio di Scienze di Acireale, ii. voi. I, s. , 1891 1' eruzione una re- (Eolie) , Acc. gendo, leg- nel 18S9, pag-. 63-76. delle amministrazioni (2) Dal liollettiiio piibblic^atoiiell'aprile 1892 dall' Ufficio internazionale risulta che la intera rete telegraficasottomarina del globo si compotelegTafichein Berna ne di 1168 cavi della lunghezza totale di cin'a 260 mila chilometri {L'Elettricista, maggio 1892). Di anno in (3) Le 1890. anno ci'esce eruzioni Relazione il scientitìca delle numero dell'isola di della Vulcano nuove linee. incominciate Commissione il 22 marzo agosto 1888 e terminate (Prof. 0. degli studi dal R. Governo il S incaricata Silvestri, prof. (?!. Meroalli. prof G. Geablovitz. ing. V. Clerici). Roma. Ami Uff. Cenfr. di Meteor. Geodi»., serie seconda, parte IV, voi. X. e 1891 gli (Estratto da- 1888). piuttosto lazione quel volume, in (lei altro molte già era fugace qua cenno inesattezze riparazioni; letto corrc'zioni le debite di Essendo stesso di fu la durate nel tratto per guasto Il 3 raccolto allo stato zione, Il primo notte del opere di che è circa per (1) Ibifl. , , Intorno di anni, aver nota sua dello memoria questa fin dai le primi indizi , (piel punto. che la di posa e si non di Vulcano, solfatara, che questo da cavo quel verificato era po, tem- alcun nel U3 pag. 69-70. si mise la in parecchio eruzione; qualche con cui breve po tem- i fenomeni e speciale,di carattere telegrafico Milazzo-Lipari cavo 1888. piroscafi da pag. un da che è non interi'u- (?"). come cavi Il 7 tutte dicembre le avvenne la cominciarono le successive, dall' Amber, {cable ship) dell' Easfern compagnia piti forte di cavi Telegraph sottomarini. Le 145. 107, 112 o 188. (3) a questa importante Consiglio, Cortesk, Fulchee, Hobbs, 0. Silvestri,Thomas, ecc. S. in aprile del 1881 nove novembre dei in il cratere anni tre Compani/ Limited, (2) Ibid. ik'H' riparazioni, eseguite, uno di alla tempo fatti gli studi occuparci, durarono, guasto 21-22 guite ese- interruzione riassumere e presentavano di il luogo furono appunto nuova una premettere circa 1888, eruttivi, che questo in fare del sottomarino. agosto trovavasi di sottomarina compiuta di scrive che lari partico- il testo cui con che , , opportuno anzitutto Milazzo-Lipari inserito anche era Clerici avvenuta recente mestieri tiene con- aggiunte. vulcanica un' azione poi dei ricordato, sopra piroscafo si curò non ed abbiamo che È , crediamo cavo, notizie 1' ing. e rappoito questo del che qual- e più notevole, in quanto tanto quale nel , Comandante rapporto fatto dal le è pubblicato lo studio, più stato questi fenomeni di ciò e ; (1) Clerici del nota no, leggo- siiì/a rottura Clerici ing. V. (:2).La là e si non Considerazioni dall' Milazzo, scvììie e osservati, brevi alcune non se Lipari tra raro tutti i fenomeni di estesa del 1888-92. sottomarini vulcanici fenomeni i e eruzione stati publjllcati sono parecchi lavori da Bitler Gaet. Giov. Pl.\t.4N'ia, johnston-Lavis, Mercwlli, e . 4 interruzioni Le notizie che di Greey Dalle del H. misure rimaneva Il metri, ad si trovò N E fra circa L' esatta di come vi se di a posizione della diverse da l'estremità il conduttore caduti gravi pesi. dai impressionate 6900 Milazzo verso dei venuta, av- era circa a il capo e dislocamento un giorni, perchè rottura Lipari, rottura era del due fatti fondo or marino N. (Grreenvicli) vaghe barcaiuoli alla E. presenza difficile poter attribuirsi 15" notizie riprese, da È \W' la correvano Vulcano. -2' : in di scorie. di alcuni del eruttive nelle mare, esaltata fu verace , di Vulcano. quella riferita dai Gennarino la bilancella 1888 , prima telegraficafra Lipari giorno all' est e (2) che dell' Isola di Vulcano (2) Noi) verso verso la G. Meri'alli. dojxì,rome L' isola di afferma Vuli-ano il Silvestri e lo Stromboli (pag. 70). come la ilal ISSO giorno sopra 29 vembre no- comunicazione le 3 , , (1) Cfr. il Milazzo ristabilita Pervenuti, Milazzo. che zioni manifesta- si trovavano che marinai fosse ciò notizia, (1) accolta Una da dell' isola notizie grandiose dalle proveniente , lazione re- osservati vicinanze distinguere in queste fantasia cratere fenomeni la , , più guasto metri; gliscandagli rivelarono, secondo comandante, Intanto deve due fango. La e fossero bordo il guasto profondità di 869 del di il che ben , long. a che che e maniera per Vulcano lat. .38" 25' 30" la Ainher, quella località. presso e grafica tele- OnAV risultò nodi in pietre , attribuirono riferiti, 18 (di cavo) cratere tecniche persone Milazzo a protrarre 5, 924 E, dal schiacciato, Le di si dovette nodi infatti, a sezione isolato. approfondito era teci comunica- dall'elettricista guttaperca, elettricamente cavo relazioni Ispettore della e eseguite distanza alla grappinaggio il dalle Gottrell. sigillatadalla stata era allora comandante elettriche trovavasi cavo rotta W. e dal e tolte sono Astor, cav. Messina, telegraficoMilazzo-LijMri cavo qui riassumiamo, gentilmente dal R. del p. sua m. parte al 1S88. di quel setten- trionale in era oltre ad calma, intorno, gorgogliando, tutto di numero gran soltanto da solamente veniva furia del ebollizione, bilancella che mare, si tre men- colo peri- corse agitava in lai metri. 300 mare superficie dell'acqua galla. La a il mentre essa, violenta una per spazio di circa uno sopra la per da agitarsi la come pomici naufragare, di distanza videro tratto un a di chilometro un del 1888-92. sottomarini culcanici fenomeni / e Il fatto fu questi marinai, i quali,giunti a Lipari, do mo- vato osser- narrarono sbigottitir accaduto. La r esistenza di il cordone si trovò meccanica, soggetta perciò la La alla posizione dello di 38" long. 15» lOOG Vulcano. La scandaglio, era 4,997 circa 6 da 24' .3' metri, e nodi a 12" N. 18 E. era temente eviden- stata era (1) e ., , terra chilometri, S tondo del E., dal a al mare, tere cra- momento C. da 7()7 vi non : del 19, punto „. si giuntura, dal mezzo era 13'\33 prima una " 18,4. Salpato rammollirla per pii'idi a soltanto Lipari ( chilometri guasto temperatura Eseguita quivi nodi sufficiente 30 aprile, risultò nodi la guttaperca disperdevasi questo lat. " (juesto del mattina il 2 circa a in che soltanto elettrica corrente Milazzo a conduttore calore un a profondità di di che ma la avvenne , contro per , rottura del roliina una cavo fatti Dagli esperimenti 1889. marzo del interruzione seconda Irovò Milazzo), di Vulcano, ci-atere piìi oltr(\ che distanza alla il cavo era a di rotto completamente. Un punto, primo che scandaglio indicò le aveva 30° long. mare grosso 43 del grappino, la quale (1) Cosi Nel 15" obbligò per ore. profondità di 933 seguenti coordinate lat. Il la 25' 0" N. 2' 0" E. i marinai il cajio pescare era iiclUi rela/ioiiL' uffirialf del Coiimiidaiuc. protrarre il Lijìari si rupjte , di in questo : a verso formata m. fili di grappinaggio la gomena acciaio, ricoperli di iuta ed lo sforzo profondità di gomena relazione) di cifìco del quella scrisse " ero '' 68 circa fu portato 27 col nota L' bordo. Gav. egregio una delle che certa quantità ; nodi Alfredo Io entro rottura le 70 corda del spe- peso fortemente le persone Egglngton tante rappresen- , di febbraio quesf anno di spazio metri che e poche la ore fondità proghiottì in- voragine una metallica 1' 11 avvenne da i Lipari, e capi a settembre cioè assai di più poco rotti 1889. più 5 La vicina ehm. a N. a rottura questa N. E. , fosse stato del uno non cavo, di questo le mostrano bio dub- verun sorse sconvolgimento rotto cavo gravi pesi se come del riparazioni precedenti estremità di schiacciamento la di quasi peso e la „. precedenti, nelle poiché circa di 3,427 esaminare come della mare una Vulcano. di Neir causa interruzione le due cratere che, di diminuì asoli che " allora precedenti riparazioni (aprile 1889), quando mare terza trovata dal che selce nel TelegrapJi ('o)ìipaiiì/, rammento del isola del cubi meravigliarono , fu indicò : bordo La tre Inol- superfìcie (così alla decimetri di sopportare. punto vulcanica, nome di Adoperata metri. di sostanza di in questo scandaglio fatti insieme All' epoca a doveva superava „. dell' Eastern mi di resistenza sua momento di circa sostanza questi di tecniche quel masso volume la e resistenza grande un Tutti in diminuita era maggiore chg., 56 che telegraficoMilazzo-Lipari cavo nuova operazione nuova una del perfettamente era lunga gran la interruzioni Le li stesso cavo , del fondo segni evidenti Cosi ammaccate avessero del „. relazione. Una sepolto fra Il materiale L' esatta alla di quantità certa pietre e del fondo profondità di 1, 163) presentava rottura il carattere era lat. 38° 26' 30" N. long. 15° 1' 40" E. 741 fu abbandonato, chè per- fango. dalla posizione (nodi cavo metri. di detriti vulcanici. Le interruzioni soltanto il capo portarlo a 11 capo e livello la e trovavasi a dt'l Il fondo nel nel mare, circa originale troncati per attrito 50 allo il e , Sulla cm. taperca gut- Milazzo, il verso , dinamometro, di più tutti come corrosa, violento colpo riscaldamento. rottura abbandonare dovettero di pressione sul giudicare dalla si dalla 1, 3 si ruppe un erano intervalli,per scopri traccia si nodi era da come fili conduttori ad scoperto, non Per 15 l'otto guttaperca , rame si trovò i perchè , Milazzo verso perdette. ricuperato repentino stesso si e telegrafico Milazzo-Lipari cavo Lipari; quello verso bordo del sotterrato era chilometri dun di cosi e cavo. è formato posto della rottura, cavo, da detriti vulcanici. Oltre queste notizie a del rivestimento di pezzetto un camiiioni di saggi di fondo: la rottura 11 l'altro e Alfredo cav. Eggington di diamo un ad passare dell' cenno la ci gentilmente mandar- ( campione cavo ta avvenu- „. in di notizie. queste rotture queste su , speditici dal campioni sui fatto V Easterii Italia confermarci considerazioni alcune era due e vulcanica zona rappresentante , 2 ) n°. dove " dalla là cortesia esame volle (n". 1) sul luogo uno (n". '3) di Tderjrwph Coni'pamj,ebbe Prima sig. Vacca il sig. Vacca. in Sai/r/iodi fondo n°. 1. Preso la avvenuta fatto, in Le di ci è stato roccie notevole in cui punto angolosi millimetro. un di tutte sono in scoscendimenti di era favore e altri di campioni dell'isola troppo scarso di e di , abbiamo di questo dislocazioni luogo. presentano una Vulcano. per uno studio piuto com- che , fresco, si potrebbero ritenere fenomeni nel di fondo natura di lava organismi, l'aspetto dei frammenti rotti come è di quante domande Per origine vulcanica le lave con l'assenza e piccolissimi frammenti sette saggio di fondo ; pure, argomento di possibile ottenere somiglianza Questo sono tutto minori non del rottura. Consta dimensioni vicinanza vulcanica o come di forti , del mare per manifestazio- / e ni endogene da resto fenomeni insomma vulcanici sottomarini di violenta una altre circostanze, la quale due r aspetto di di più chilometri dei soliti da (1). Al detrito trovasi in bilmente massima deriva neir ultima si dà fondo die fondo. gine ori- in di rottura Contiene il resto che, molto in teriale, ma- un assume è stituito, co- vulcanico, il quale proha- quantità di abbiamo come dubbio diversi cano Vul- da eruttata cenere molto dello, un nulla presentasse alcuno, dentro lo studio di fondo in speciale. piuttosto estesa di Vulcano. i dati nosciamo rico- riportati , osservazioni, le (juali sarebbero (luantitàsufficiente. avuto^ state sottomarini vulcanici pescato nella 2=^ riparazione avrebbe de ve- nica di attività vulca- zona una esposti fenomeni dei di di rivestimento esposto, si i fenomeni dal!" isola distante i fatti altre mancano pezzo ai falli iIh; abbiamo tempi tutti insieme saggi i mancano questo fina, , per pare ap- cristalli per questo deposito anche materiale sguardo non Considerati importanti scarso deposito Tutto , ci parve non senza al mare, che del colto rac- Milazzo, uno pirosseno. polvere fondo, verso di evidentemente di di frammenti da e anche era, uno ora accaddero alto microscopio enorme 2 n. cavo, facilmente in altra eruzione. campione del della di ridotto paiie dalla punto pomiceo asj)etto argilloso.Peraltro Se dal feldspato, raramente siccome Il del avere Questo saggio 3). n. depositi foraminiferi costituito lo può non provata vulcanica. circa numero convulsione , di fondo (campione Su(j(jio ha 1888-92 , tante che a nel per L'esame che : del blocco un" importanza esempio, speciale. (l) Il dott. Alfroiio Silvestri Uvigerina pygmaea, rina discretamonto inflata,esemplari esemplari; dallo nulina rari— mono spessori; dolio vi lui trovato: Aìnmndisni.s , gordialis (?). un {teqntiììtu-GlobigerìnabuUoidcs, esemplari Oi-bulina pareti si possono Atti Aco. , umbiìicata, rara. Vol. Serie VII , i.^ — — Globige- — universa, piuttosto frequentein frammenti determinare conio micheliniaìia,specie più frequento in questo saggio di fondo vari— Xonicmìna fi-aiiimeiito scarsi Memoria X. esemplari di — Rofalia fondo di — grossi Pulvi- Soìdani, eseiuplari 2 interruzioni Le 10 Tuttavia, chi altre darà maggiore confronti, per esempio, , li (1) dello cui in stato che 1892: l'aspetto presentato dai collocato 1887 nel le circostanze Beachy ben di notevole, Head-Havre, diverse dai tutto alla stesso carta che Nella durata la il solo nel fu non molto dell' 11 del di se del (1)1. a I. 11. isole di non porto Brunelli. -t Roma etc. vedere con 189-i di Eolie "' per quello la vato ossera presso dare in ta mol- cosicché cura, svolli basta diede poco sguardo uno cui accaddero sti que- ristretta. le distanze nodi in rettificarle non sono la lettura dopo manifestazioni delle eruzioni tutte della Riparazione del di vulcaniche Relaz. osservate gazose dell" isola della V. (art. 2, cap. levante Vulcano, in condarie se- scientif.)non mare dalla tano lon- poco barca Gen- telegraficosottoiiiuriiui As-iuIi-Perini (L'elcttricista, cavo pag-. 82-8fi. (riassunto in Lumière Co) Relaz. cavo le posizione del- compreso 1' area che egli intende (2) Cfr. parecchi altri esempi scoiirs, del non fatti. La esaminata (3) laddove prof. Mercalli, parlando cenno tomarini sot- Comandante. nelle fa cavi funzionato aver si fossero ing. Clerici dove dei esempio scientifica tutti i fenomeni, , fu coi'rette, anche le per trarono Milazzo-Lipari si riscon- cavo Commissione mare per nota relazione di cjuiannessa, non nel del fondo, tutte natura guasto dopo un Gennarino della punto fenomeni volta prima , nello Assab- cavo spazio di cinque anni. la cavo credette marinai che è cjuesto complesso del rotture portati. ri- il Brunel- quelle descritte da citare contro guasti nello a Commissione subì che farsi basti (2) Per detto importanza da che che anni. Abbiamo la noi Milazzo-Lipari. cavo quattro fa di to dovu- è fatti da che per , considerazione ventidue ai capi del capi rotti, la differiscono insomma , è i due in occasione il guasto descrizione la si spezzò , Un'altra fatte importanza trovati furono Perim, riparazioni del tecniche telegraficisottomarini, quando cause Si telegrafico Milazzo-Lipari cavo le relazioni scorra riparazioni ai cavi ad del in W. H. Electriquc, scientif. della Ooinmissioiie ecc. Preece, t. Lo XLVII, pag. 70 developpement n". e pag. II Paris. 143. de 199:i). 1'clectricité ; di- i e narino il 29 fenomeni 24) (non (1) 1889 vnlcatiici .sottomarini novembre senza prof. Orazio fossero stati indizi desiderio che dei di riportare fenomeno verso la metà un del eruzione L' ha di nel Milano Nei ci solo al indole che ad na Durante la che il Gli e cavo noi e Solo di lo ciascuna trovò a in un' (1) Relaz. sdeiitif. d. Commiss. (2) sciontif. d. Commiss. , , pag. 188. del Esso non occorsi , ecc. che non lieve non epoca assai 1891 un fu avvertito incaghava mamente meno- 1892. il guasto metro di circa lunghezza pag-. 70. metà che queste originato da qualche alquanto riscaldato tra e marini, nel riparammo poste della nella : manutenzione in venne animali Panaria. riparazione si era ad intorno i)ochissimiguasti altri che ci scrive riparazioni ; si guastò juta alla guttaperca. Relaz. un , abbiamo che C". e Società precisare, poiché il guasto dell' anima, bruciature dall' altra di mezzo informazioni detta il guasto àncore, avvertito. prime il servizio due Eolio la grande cessata Pirelli Società pochissime vulcanica. dagl'impiegati del telegrafo " di quale si dà Arcipelago pari per chiesto e Panaria-Stromboli cavo sulle venne immersi finora assolutamente potemmo del dipendenti dalia noi cavi, si devono Il nella dopo anno della (piale avevamo cavi da gerente , Panaria-Stromboli di altri " cavi cavo fenomeno in dei occorsero nel un dagli scan- Panaria-Stromboli. interruzioni "... più di il espresse opportuno , nell' esposti (2). sembra esso manifestatosi e , non cioè 1891, Vulcano, cavo in anch' (che ripeter gli Vulcano di sig. Pirelli del avvenuto egregio Sig. Pirelli sede alle lettera importante di le bocche ed per questi appunti ci a avesse i fatti che fosse Washington presso fine por una conto guasto marini che prima tembre set- il resto. tutto sottomarini eruttivi fenomeni Vascello il R. fondi Prima di scienza ammise prof. Mercalli) poi compiuti dal furono di il 30 scientifica,negli appunti lasciati Relazione la Ijututo compiere sig. Galinii menzione alla Silvestri,rapito 11 1888-92 dal e far neppure „ Il 1888 nel anche di 25 in consisteva l'u- distanza metri. dall'aderenza Si deva ve- della interruzioni Le 12 " Il guasto (1). Nella del cavo, raccolto mi Al microscopio in minuto caratteristica trattata HGl lascia feldspato (sanidino di Il fatto di di interruzione questa il lungo la spiaggia orientale fondo al mare da PirelU dal è nesessario Ad subì r involucro non cavo 5 di fenomeno D i^'^'uo tonnellate (1) Cioè (2) Relaz. alla simil ^''' di nodo. 2^ ; e La 192. in sia prodotto stato cata indi- alla distanza mare, la guttaperca non temperatura. a che il rammollimento metri 1000 circa di profondità, riparazione. che essere essendo congiunge state necessario S'» interruzione) resistenza alla Lipari uno per la con prodotte soltanto , li(1 metri. profoiiditàdi L'.ii'fa scieiitif., pag-. al attribuirsi stesso, canapo (1* 2^ 13 per nella genere anche quella chiamata come rammollire per certamente possono , un del le rotture gnalatoci se- meraviglia, frequenti, ed , Milazzo-Lipari, cavo molta accennato fondo in aumento rilevato fu come Sicilia del 1' abbondanza per (2). le sorgenti termali, gazose analogo deve fenomeno arrossato desterà sono il guasto più che notevole un un Ma che tanto ; bruno-nero Bòttaro. emanazioni, queste di , Panaria-Stromboli cavo Panaria emanazioni improbabile di una del prof. Mercalli di l' isolotto il Bollitore, presso friabile, quarzo granulo spesso Sig. Pirelli, non pensi che, secondo è è di nera ferro. gentilmente dal esistono croce roccia, abbastanza , idrossido costituito carbonati. la frammenti Tutto però aspetto oolitico, presentano qualche lo salpar- „.... da di nel venne parte. a concrezioni plagioclasio) e e ne insieme e nel ma Pirelli,risulta cementato numerosi arrotondato. trasparente Non sig. polarizzata liberi incrostato masso saggio dal numerose luce a un boli Strom- verso frammento un leggermente Panaria chilogrammi; degli aggregati fibrosi. La con si di da Qualche mare. si notano interferiscono ove formato saggio spedito gentilmente materiale non era pregio mandargliene da che circa parecchie diecine cadde e e 11 di metri si guasta telegraficoMilazzo-Lipari caro 1500 a parte peso si ruppe era del da il rompere sforzo di del rottura , circa cavo i e D ^^° ^^/i3 130 di \?" 1888-92 ultima riparazione si che riscontrarono, cui di riparazioni, Secondo il dirette si è di la gas o prodotti delle ognuna di mancanza ci non scopo gli quattro l' agio dà minute più zioni osserva- determinare di quale , sia si rimescolamento : perciò in costantemente, avviso, fenomeno particolare avrebbe non di parlato. è nostro tale a emanazione semplice elevata temperatura a Una (1) altrettanta. poco acqua effetti nell' spezzato trovò del , a presso si che sottomarini vulcanici fenomeni nei ripetuto di fondi, di punti scoscendimenti, da mare iniezioni noi minati esa- dimenti espan- o magma. conchiudiamo Nondimeno affermando ancora che volta, una , vi non sieno può dubbio esser avvenuti studio fenomeni interruzioni del siamo ricerche di fenomeni accurato; E che in che lieti di stati sono che ci tali resi da manifesti 1" attenzione si fondo al maro, meritare uno soltanto dalle sottomarino. richiamare geologiche in estesa, vulcanica, natura telegrafico cavo un'area sul ripromettere può vasto dallo di campo delle studio , modificazioni presenti del quasi Acireale, (1) iSoioiido del cavo tipo B cavi Dicembre r dal ignorate, tutto fitta, di più sempre subite fondo ora del rese telegrafici interruzioni iiii,^Clerici tipo dal E '™/no casotto più '"/s di grandi. cui si ò giunge Milazzo; ma prila per rete . sottomarini. 1893. '"'/iio '"/ di evidenti spesso ehe (Relaz. seiont. avrebbe 144) pa"-. resistenza una nella di , le modificazioni mare, parlato soltanto laddove fino tutti nel avvenute sono i a nodi guasti 2, 042 descritti interruzione tonnellate 9 tipo '2" D (maro dall'ufficio sono avvenuti alla profondo) di Lipai-i a fu trovato Per rottura. ; e distanze il tipo fino a (in il rotto altro B, nodi nodi tutte il dopo 5,099 di vo) ca- !ZK] co co = "= u- OD "S 5 -i!"' ce" .t: i; £ i "|(,-zantóiioo rjii;iii(•iini.^fioQ IV. 5. 8il o S ? - e o " = = ci lO TI .r co —I ^ V _ = X . .= 5 = ^ r = T, - "= o io o o o t— I Ciìiiifiiiiiy.ioiic "Ainber^SS. " P4 "! o pi; co = ci J E =- 'J Iiivolucni IV. t'uso ,sii •zuiitóaoQ lO C) = = o CI ?^ =^ X OT ir; ii'S, - S o o ce -^ ^ + 05 CO . 3 £ + 55 -? i.' s?: r 'jó^" .•£a 1 '' Cdii^iiinz. IPllL'illll/.. rill.llÉ- /, o P? a. c5 CO t-H o w ^ " c» '_ 00 o iz; o I— ?r: co O I N " Pi " " I— »— t C o o " I di fa, ?n r'i)iii:iiin/.. tinaie !2;h ^-; Cuiiijiiiiiz /non ^" -f = X -f 1^ ri 07:^00- /* Tav. Z,iJf^lLt^.- «a taA 5! Xt^-^j' Fermentazione ben per parecchi giorni siccità tale in ad presentavano impartivano acini alla quest'anno nei vini rossi, ed mille Sicilia. aggiunse una nente perma- mesi. maturazione nel come anormale. Le si uve che si generalmente si hanno tali coltiva eccezionale vigna suU' Etna, la di revoli guasti conside- guasti s' incontrano essendo immuni che dita. 1887 notevole è regioni dove alpina dell' Etna si pressione delle piti metri, fatto e ì'oasi di cui a 6 si ebbe in ultime circa vini piccoli,polposi, flosci, pellicole spesse, resistenza nelle nei 40", a per anno Anche nanco sali prolungata Anche a niannitica i vini della malattia tale fitino regione mentre è , alla frequente È pure da assogettano mi non è periferia. a notare tale Da ordinarie livello del e anni in mare direi constata sa , si presenta sopravenuto affatto, colorante anche ; filtrato limpido resta il seguente dopo o tiche clima- mosti malattia poco nelle alte sono delle tale monici ar- nate an- sul quenti piogge; freai littorali ; malattia solo chiarisce non colore suo non : la fermentazione si losco resta naturale, la colorante non subisce o bido tor- intensità sua ma , , nel tunmltuo- s' intorbida nuovamente multuosa tu- sviluppa mai la fermentazione cessata la materia si tano fermen- condizioni vigne di lenta, il vino però conserva normale è modo nel fermentato, il freddo, bianchi. tale rossi calore. e la fermentazione completamente dai specialmente si ammalano contemporaneamente durante o siccità per i rossi Tinfluenza pianure, i vini montuose che le le quanto sentono nelle cui vini bianchi, almeno dell'uva, preparano più endemiche, malattia Si stabilire,che più, per tanto quanto e notare zuccheri, per di rara eccezionali La vino è contrade nelle si può sulla maturazione abbondanza per da è i vini quali si escludono le questi pochi cenni influendo immuni vederne, però i soli cioè, che fatto restano le vinacce tutte con malattia dato stato altro un spesso alterazione alcuna. Se si osserva nebuloso, che attraverso con lo un tubo scuotimento da assaggio, si vedrà la nubecolosità to alquan- acquista un elicoidale iiiovimeiito Non frutta è suo odore, ora poco pronunziatamente dolce, acido agro, o non acido però sempre del è mesi Non confondersi può si accresce di odore con al il vino girato, che dei del anormali il " si " " " studio dei delle fermentazione questa studiati, la presente era ignota di di il latlo conciliandoli presenza in dividersi a in scoperto lora cui al- parti la due prodotti determinare i temperature diverse modo da a formare un e sol (1). ,, è fosse dell' Aciademia mannite Gioenia in un stata se di Sdenze da ben scoperta, il vino naturali tag-lio. dallo mannite la in prodotto poteva poco iu Catania, 1888 Serie chimico studio come cui nel perchè risultati buoni accompagnato stato vino dato hanno Pasteur fermentazioni; non della essersi non Iciiuculazione,per detta fermentati speciale fermentazione; (1) Atti Sulla amaro zioni fermenta- dall'altro l'uno bacteriologico prodotti leggermente il le potrebbe mosti fermenti, esperienze del Le lo sono studio dai ottengono dipendente tutto lore co- se contriiniito sia tale che differenti con e bigio ed colore come bacteriologica e la parte chimica, per parte che poco prodotto principale scriveva " parecchi presenta di si con acidulo gusto inizialmente gusto. esposti, si rileva falli vino incertezza, credo studiato 0 di e colorante il sapore è cotto. Dall' assieme tale avvertita per , sensibilmente con giallastropallido resta tico, ace- l'acidità anormale, non sbiadito, precipita la materia vino dell' acido differente, non è però anche aumenta non dolce caratteristico sapore , parecchi pochissimo oltrepassa quella normalmente ed lentamente acquistata di o poraneamente contem- e nauseoso altri casi molti in tartarico;generalmente di acido fresco sciocco spiacevole piìi tosto. inoltrata,, contrada, il sapore della vini indefinibile odore un è spesso e agro r acidità nei si manifesta, ma acetico, in altri casi all'acido appena accenna maturazione a Il sapore e lonie co- scorrevole. normalmente filante è si avverte, non alle dovuti riflessi sericei, effetti di luce a bacteri. dei Il nei vini rossi di Sicilia. mannitica Fermentazione 4» la Voi. dirsi di su segnalava 2" pag. 153. Fermentazione fino conteneva ne ricerche a mannitica 8,5 gr. deficienza per rossi di litro allora per di nei vini mezzi e potei proseguire non indipendeuti cause per Sicilia. altre della mia volontà. Da cjueirepoca in sani apparentemente del rieu, nelle visto rari che riprodotto ragione sta mannite l'inalzarsi della abbassando mai che tale si scopre la mannite mannitica, mannite forti in è precipita subito la mai cristallina miscuglio qualunque stagione le sostanze con notato cpeed è i ancora quando si trova facilmente; di caso se zione fermenta- alcoolico, la etereo in per si lasciano se cristallizza nel lati, iso- volontà l' estate mannite, ho si ridi- a mezzo; ; ho del confondersi da Fleu- e giorno durante proporzioni,come in del la notte meglio 1' influenza sotto il specialmente durante minazione deter- anche ed fatto, che notte, piccole proporzioni nel vino, perchè in e durante la temp. l'inverno, tappati esposti all'aria processo aggruppati spontaneamente matracci però la della stagione invernale, la aciculari artificialmente frequente scorgerlidurante con durante tervalli in- in vini Berthelot il metodo con durante si formano occasione in sempre temperatura ricostruirsi per e eseguite di ad piccolissime ciuantitàanche potassico determinazioni scioglievano ho hitartrato con in occasione avuta però sempre normali e cristallini ho raannite la constatare poi forma glutinosa albuminoidi del no vi- istesso. Neil' avendo di nel Il la diverse, agro-dolci della presenza ho creduto comuni sono mannite bene in continuare Sicilia ed in parecchi vini lo studio rossi so intrapre- 1888. primo in Per quesito propostomi poi precipitare lasciare per con cristallizzare Questo così la separare processo ammalato mannite dai fermentazione alcole il non si fu ciuello di la mannite ottenere abbondante. quantità pii^itosto prima vino i vini corso constatata contrade pura in anno succhi le sostanze le materie liquido zuccherine, gommose, evaporare, queste separare e alcoolico. poteva contiene strugger fermentati, si consiglia di- adottarlo spesso forti nel caso presente. proporzioni di Il glucosio Fermentazione che indecomposto, che e la temp. invernale il né fermentazione Ho creduto è raggiungere che noto insolubile la insolubili sono 200 le 1. Evaporato e. e. di il matraccio amii passati i glucosi ecc. sono formarsi a che ricostituirsi ikui 2. Evaporai 24 estratto; dopo filtrabile rante e gr. ; di e. vino, aggiunsi ed etere avendo contribuiva al sole tappai già negli moltissimo 10" a+ ottenni la alla si ridiscio- precipitazione sodisfacente poco per zione separa- abbastanza. dis|)('iidioso due rimase ne] potassico ili Htii di in tanta filtro buona , un peso vino, ottenni abbondante distillata da acqua parte di complessivo, liquido iìllrato aggiunsi volume; secondo un 1, 20; precipitato, che concentrato alcole ed ed a ottenni altri sali: al aggiunsi altro al in maria bagno un renderlo ct)lo- sostanza seccato a -+? 100", uguale di alcole assoluto, si al solito seccato detlo precipitato di liquido decantalo, volume di alcole riposo, il giorno appresso a + 100" all'estratto licpiido, gr. 2, 50 trovai e una giunsi ag- di composto colore linijìido, assoluto era feci bella d'ambra bollire; bandonato ab- zazione cristalliz- gruppi cristallini definibili. Concentrata ho e 18. ottenuto oscuro, e. notte, era ridisciolsi ore ncH'alcDle cristallizzazione. vera bagnomaria filtrato bitartralo Al cremore e , a la d" allr^nde processo all' ingrande durante una tartarico^ , l;i tciu|).l»assa soluto, as- ec. al nord esterna tesoché at, gli acidi e parti uguali di alcole a diretta nel!' alcole solubili ^-^ 100 ottenere gruppetti di cristalli che ma Questo ad caldo a albuminoidi sostanze esposi ali" aria dei abbondante, sole fino notato glievano, per che venisse separazione solubile è mentre miscuglio un ed formazione gr. anche con scopo mainiite freddo a lo acetico, butirico, lattico, propionico è gativo più sbri- mezzo più rassicurante, dubitando alcoolica , di il stato rebbe fermente- mannite. altra vi difficilmente sarebbe non mannite, la separare successiva con se nei vini ogni modo in per con rossi di Sicilia. mannitica riunita l'acqua madre, alla precedente. ottenni altra sostanza cristallizzata, Fermentazione ridisciolto Ho l'alcole ed da alcole di elementi 3. Ho gelatinosa ed neutralizzato litro barite con il litro di un ottenuto calcio, sostanza sciropposa 90°, si è il liquido filtrato Decantato per Come si avuto certa maria, ho stato è 24 in che di con bruno, aspetto ho ore a litro di mezzo bruna alcole; dopo di evaporato torbido restava sostanza una ho filtro è carbonato di aggiunto liquido trovato massa. ridisciolto alcole in ho così e , fino ad lascia non e quantità: l'ultimo migliore e la mannite ottenere lascia scopo, di tracce un rileva, questi processi non sicìie— Proprietà fi liquido debolmente precipitatofioccoso, il ed alcole distillazione risultato per calcio di stentata, sul era cristaUizzato interamente il poco il il filtrato ec. altro con quantitativa,lo una ropposo, presto sci- carbonato con lasciando restava lavato bianchissima, che riottenere un porazione l'eva- con ben violetto, composto ridisciolto praticato parecchie volte pura, ed adoperare tale processo vino abbondante matraccio ho che cazione. purifi- caustica, rendersi filtrazione bagno a formato si è filtrato,nel gommoso, nella nell' altro e , colorante, tartrati il riscaldamento ho litro di un precipitato bruno consistenza trattenuti poco calce con da si può filtrato,la ho 48 un a diano si irra- centro i sali vengono caso un tanto precipitazione per acido, dopo alcole dal di grossezza appresso. neutralizzato Ho rimasto intercludere da non vino caustica, nell' liquido si fa denso, si dirà ed imbarazzano filtra difficilmente, non puro, modo indefinibili,che lungo, gli acidi è processo sostanza 4. in spesso una periferia. Questo quanto caldo, filtrato cristallizzò a globuletticristallini di aspetto sericeo pisello ad alla Sicilia. tuita gelatinoso, opalescente, leggiera,costi- aspetto massa un 99° a vini rossi di nei voluminosa, assumere una di altro in bianchissima sostanza della mannìtìca che processo cenere. assolutamente L'alcole piccolo residuo da sono ho è mannite. terminazi de- seguirsi,come raggiunto, stato di si può ottenerne era quello con cui ho rapido. Bìauca. splendore sericeo, voluminosa, legge- mannitica Fermentazione rissima, la dolce Sapore da costituita è massa nei vini un liltro di Sicilia. rossi di culari. lunghi aci- cristallini intenso. poco Inodora. Non lascia Insolubile il raffreddamento con di freddo a alcole neir platino. Solubile assoluto. alcole caldo a da cui 100 1, 0. Solubile scioglie gr. ne caldo a anidra; ogni precipita completamente assoluto alcole in di lamina sulla cenere e. e. freddo a 81°-85°. a Insolubile nell' etere Insolubile in nel e di solfuro carbonio freddo a e a caldo. distillata sciolgono ne All' essiccatore Gay-Lussac Riscaldata cui il punto limpida fino a fusa -+• a a resiste,poi fonde 164" poi comincia dializzabile. Il vino stufa in centri perdita dovuta si irradianti dializzatore che pergamena, biuna. (ìranmio perdita di vera conserva si fa decompone. 0, 01^, a ICiO" por -•- si e col raffreddamento messo la carta niainiite, sia la che cristallina, a calamele si a fusa sostanza intorbidarsi e gr. peso 166"-:i00" + ad [)iiibruna diventando fusione di e. alla dopo ore, rapidamente 164°- 166"; la è 4- leggiera decomposizione la e. caldo. a 48 per ctcn». 10 11"; -h a ed peide peso. non a-+-190" colore È solforico 170", lia pei'duto in Dopo massa -i- freddo a 3; solubilissima gr. acido fusione bolle 200" + a di ad 100" -i- a parli uguali di alcole a nell'acqua distillata Solubilissima acqua miscuglio un la tosto piut- acqua. rapiiiendc alla lascia 1, in periferia. nissimo be- passare membran;i della vescica. Proprietà la dopo Trattala anche per chimiche fusione con 166" + e - poi il reattivo con meno cupro-potassico,nem- 200". diluito soluzione con o fumante, 1" acido sostituendo liquido cuiao-potassico anche riduzione. riduce cloridrico acido pii^idi un'ora neutralizzando Non — di mano mano soda prolungata facendo e bollire che trattando ebullizione,non pora, eva- con de acca- il mannitica Fermentazione il trattamento dopo Se Trattata r ebullizione se aggiunzione sostanza di simile trattamento Dopo il riduce alcole secondo miele; con precipita una caso, contatto prolungato si non ec. nelle soluzione la stessa di bromo, satura alcole di aggiunzione con stanza, so- proprietà. sue acquosa cristallizzata freddament raf- acetica,dopo ricristallizza assoluto con riottenere può anidride con alterazione subita avere senza e del colore solforico, neutralizzando bollire prolungatamente aggiungendo l'esiste al sce; anneri- non • acido con alcole liquido cupro-potassico. Facendo In gomma. freddo a volge in questo alla Sicilia. sericeo. monoidrato appena assoluto di rossi cloridrico,si aggiunge aspetto solforico continua, alcole mucosa di aghi acido con acido con in atìsolulo, ricristallizza nei vini assoluto. trattamenti Dai di soluzione , bibromidrina na. resistenza Trattata il residuo proprietà dell" ossalato in r acido Con la verso è di nitrico diluito s'intorbida (1) Berthelot er. lienzoico,liutirrico. stearico. ai.-etii.'0 deduceva Da con che la mannitana ciò si rileva la sola la ocoipa chissima, bian- ec. tal modo in ha tutte massima di di cloruro maria bagno a calcio giallo-ocra che al con e "/o 10 T porazione eva- al rossastro. a della tenip. ottenere qiiand'anche mamiitf trasfoiinata in proliuiyato conipresc mannitana fra 200» t' con gli aridi '250» per fui ne dell' alcole. il posto difficoltà per ebullizione za sostan- acida cloridrico ^/s evaporando colorazione con conjliinazioni ottenne a la di calce, il precipitato acqua acido trattata soluzione volgendo aumenta, con in calce, che sostanza una gono si svol- secchezza, a ossalico. acido aggiungendo fine ammoniacale sino di composto la (1). di ossidazione ipoazotico, segno secco tal modo concentrato cristallino,è solubile si converte parte nitrico bicloridri- eteri cristallino, si rileva essacetilico a co aceti- acido con i relativi precipita abbondantemente è non fumante, formandosi non il derivato acido di acido che • né con vapori le bromo, cloridrico questi reagenti adoperati a subisce, acido con gli eteri della prolungata. niannite e che non possono nersi otte- 10 Fermentazione mezzo comodo dove si trova Alla rossi di Sicilia. 1' e ed rapido di prepararla pura e aldeide, offre dalie estrarla un piante (1). soluzione cloridrica la soluzione formata nei vini rigenerandosi la mannite facilmente compone ìnannitica in poco solforica,aggiungendo o si tempo rapprende in piccoliaghi, reazione di la come paraldeide, agitando ca, solida,bian- massa precedente netta e ratteristica ca- ("£}. Questa reazione sorbite dalla soluzioni Mercè quest'ultima ; neir è caratteristica tali reazioni coloranti materie Air analisi I. Sostanza ha II. Sostanza (lì Tu quanto 100 xtraction 2, 850 0,4105 0,1971 parti Calcolato 06 40, 8, sorbite gr. per Ce H'^ Os IL 39, 28 7, 64 26 prepararla a l'isomero anche si possa COH'O Trovato I. che impiegata 0,2277 0,1153 Per H. le separare tali reazioni con degli dato: 0,1550 H2O sue (4). vino gr. dalle fermentazione alla ricorrere probabile che CO' C. cristallizzato composto ripetute cristallizzazioni,per è distingue (3). elementare impiegata la e nel scuoprire direttamente che inutile ed ec. mannite, è fermentescibili zuccheri dà non solforico acido della ha è ammissibile non pura la 39, 58 7, 69 proprietà Com. stessa perchè Vincent Rend. T. 108 e Delaclianal 1889 trovarono 147. Sur fruits de la famille des pag. l'e- la sorbite. de Id. Id. pag. 354. Sur la sorbite et sur sa présence dans divers Ro- sacées. Id. Id. T. Id. Id. T. Id. pag. la sorbite si 109, 1889 pag. 110 pag-. 577. 1890. I ^Nleunier. Sur 148. comporta Id. Id. T. 110 (2) Comp. Rend. I. Meunier. T. cloridrica (3) Com. Rend. dans divers T. 108, 1889 fruits de (4) Sull' argomento Acétal pag. di nulla di certo les avec che realmente dibenzoique de la Sorljite. aldéhydes de la serie gl'asse. Acétal facendo 1' ottenne mannite, des et constatato dibenzoico. 408. pag. 354. la famille F acetal formare monoheiizoique de la mannite solforica o dil)enzoiquede la sorbite. Ha nel principio l'autore da soluzione 557. 108, 1889. Comhinaison Questa reaziono una pag. la sorbite. l'acétal la mannite come 1890 Sur 676. ed in Vincent seguito et 1'aldeide passare 1' ottenne Delachanal. Sur con la ethylique. etilica gassosa paraldeide. la sorbite et sur Rosacées. posso ancora assicurare essendo in in via di ricerche. sa sence pré- mannifica Fermentazione È di La avvertire nei vini clie la mannite lasciava alquanta fornmla definitiva rossi di Sicilia. impiegata 11 nazione determi- prima nella cenere. alla (\H^^0,-,, corrispondente sarebbe mannite. La il grado di fusione cristallina, forma isomeri, la Anche quali di Carles modo seguente " Si e ropposa " " " " 24 fra a 85" in chero e gli acidi Far carbone mitivo 10 a ma e. tale punto ò fusa (?2)Comp. (3) Tour, de T. l'harm. le il vino nel che in massa dividersi questi il residuo sci- residuo, rapprende glicerina,un la si spossa in cristalli poco mescolato con di zuc- di nero raffreddamento per una (isi- proprietà organolettiche sue mannite „. vino mannitici, neutralizza con ristabilendo nuovo, di acetato acidi gli ed piombo volatili carbonato verdastro, poi aggiunge colore di eliminare per gr. tassico po20 il voliime di |)ri- si distillata, acqua scia la- si filtra. e sul punto pag. de a Chim. T. della altri 102" 811-S1'2. Delarhanal et di fusione Vincent secondo 112 Vincent pai;-. 1)15. 109, et di bollire complotamcnto di fusione Uond. rossi. consistenza a lavato avei' esportare un di e. discordanza a-l-GS" od vini fa e Ki'ii. Voi. ò molta vini nel particolarità di la ancora per e. ottenere depositare (1) Coni. e. nei animale con resta (3). 240 ad dei , non nei secco si bollente, si separa svelano bollire e solamente non organici, propone fino mannite , da alcole abbondanti spesso C modo chimiche Jègou cui per sospetto fresco luogo che cristfillizzabile, e vino di indipendenti, dopo il medesimo che in presenta ma alcole sostanza specie quantitativamente e. e. liquido restare cristallini con '* 100 si abbandona ore di presenza in con (2) : centri '? " di invece ecc. 51° (1). -h a confondere glucosi aldeidiche determinarla evaporano " i con , abbondante consiglia la fanno non né genere proprietà le sulla alcuno chimiche e in possiede non dubbio carbonio nell'acqua,fonde cristallizzata pura fisiche proprietà gli idrati " sorbite gli distinguere da- la fanno ec. Observation sorbite,alcuni vogliono che dicono fonde ad Sur la du caratteristitiue N. 3.— XVIII. 110 comincia 1 Aout. vin de 1893, pag. a (Rioter Voi. impurità. si deve — a w. che figuc. 103. dere fon- 2.) 12 Fermentazione Il filtrato tratta liquido,che glucosi H^S con mannite^ si evapora si abbandona in all' esiccatore, si separa inclinando scola l'alcole ad 85'' volte L'autore che avverte Carles indica lievito Farò temp. + contiene 3, o Carles a di alcole piccola quantità sfugge freddo, quindi r inverno la più sarà adoperato, ed Jégou lungo 4 tura sa- di e. e. tarato 8 ovvero 100° e e. e. si pesa. e di grammi eliminare per visto, cosio glu- l'alcole, alcoolica minandovi se- eliminazione del tità quan- secondo la se la mannite in detto essendo è in alcole. difficile, cialmente spe- glucosio , cettabile, inacbile solu- notevole meno o ed abbastanza è sciolta disadatto anche difettoso una oltreché ricerca, restando alla 7, è molto si è come dall' alcole, che quantità Il metodo a 10 filtro su si glucosio. il metodo anche si facilmente suga con con far bollire che la fermentazione il mannite 81"-85° esportata la e la e pura secca promuovere come cristallizza carta con goccia a si il vino se eliminare per attesoché viene poi e osservare nell'alcole goccia bisogna prima indecomposto, come a ropposa sci, si getta ; contenuto e mannite mannite mannite di lavare assoluto, filtro di alcole la di e. consistenza a liquido vischioso, con e. estrattive, glicerina maria la 200 ottenere assorbendolo freddo a si finisce stesso ed capsula due si lava questo sullo la il ad bagno a di Sicilia. rossi di sostanze luogo fresco, , mette vini filtra fino e piccola quantità conterrà la e nel mannitica in eccesso per fermentazione. il seguente Proporrei lo credo che allo rispondente abbastanza scopo. Si di 100 evaporano sabbia a bene la che alla allora , per Il alcole 24 giorno assoluto ore in appresso e vino e pura. bagno si può nella ad stessa a maria pastosa ; acido grammi lare mesco- molta contiene se o centri l' evaporazione stallini crie si solforico. capsula bagno di cura sfero-cristalli sospendere 5 con solidifica,avendo formeranno esiccatore si riscalda si a diviene massa superficie si irradianti lascia di quasi massa la quando mannite e. finissima quarzosa Fino e. si maria, aggiunge allora la 2.5 massa e. e. di gene- Fermentazione ralmente si distacca in filtro di con , e. di alcole disciolta si lascia il dopo 48 ore e si e. mannite, la tutta le gommose, attesoché solubili invece mannite la eseguite sullo tale colorante Le vino Dal di può come Jègou fatto 1,091 1,723 ?^ 1,689 1,619 Se nitico È centri che noto tati,Berthelot quelin nel della dell come ? Aera vetrij. quello da e come in me minazioni deter- il metodo con costanza, con io però ho non percliè la rcpulo zione opera- mannite nel Jeuiia stata è era Prat stata rilevare Giuoiiia è in grande ([ualche goccia vetro sericei fasci, a in trovata sidro, Guibourt carota, feci di ili vino che di nian- ((uan- vino, partono mannite. la è mannite la se riflessi comuni, la o lastra vedranno della succo di sulla Francia, però mai (1) Atti solubili determinazioni s])ontaiH'amente qualche goccia la trovò quantità mai e notare glucosio indecomposlo, scorrere da glucosio, sono reputarsi trascurabili farò però nunio lastra una asciugarsi si spesso tali da genere, si fa evaporare sopra aghi superflua. e tità facendo coir sarebbero sempre il in Basile 2'' fermentare fresco adottabile. essere 1,710 si ottiene lunga Jègou 1,7.31 ^v. simile stata albuminoidi, delle confronto lume vo- si ottiene filtrato il nel e il metodo con e rilevare, oscillazioni è semplice le sostanze ec. -lo il cristallizzata processo .lègou 1" la mannite tutta sciolti nel!" alcole, dove cristallizza. stesso si potrà proposto altre raggiungere a quasi sempre con restano ec. mannite la allora nel filtro restano sali,la materia gli acidi e assoluto filtro tarato; su aggiungono fino in preferiliil- liquido in riposo possibilmente in luogo si stacca raccoglie si , replica 1' operazione 200 riduce si si filtra e decantazione per si di l.S agitatore un e alcole di e. Sicilia. , , e. di rossi ebollizione ad nuovo caldo a nei vini capsula dalla poltigliasi riscalda mente mannitica nel molti miele succhi fermentato, piccole quantità nei nel di Scienze 1888 naturali (1). in Catania Nel Vau- vini bianchi segnalata nei vini rossi " lermen- ed caso Sctìl- -1» Voi in grande presente '1° paij. 158 " di trattandosi " teria " degno colorante, " mente la " lica " rò che mezzo Estratto 34, " Acidità Cremore " Glucosio " Mannite " Dall' assieme può " "? " nella delle calcolata tartarico. acido come 17 si rileva premesse, provincia.di Siracusa, facilmente è pro- come cantine nostre , la presenza frequente in tali vini. solo non air al ciali condizioni acido dolce agro caso pare come che ricerche acetico primo, 1' acidità che bilitato Nel avere 1891 ulteriormente il Presidente il fatto di Siracusa, il ho gli del stessi Comizio gomma o secondo che vino altro un bu- le spe- 8.=^ Teresa contrada mannite, al attribuirsi forse completare potuto buona in lattico conteneva non doveva non della al microbio contemporaneamente comune e e spe- fermenta- si deve che ma proverebbe lo come mannite ancora aceto ali" altro territorio stesso questo micoderma e uno probabile è da provengono della che e . " forma- dell' alcole glucosio. il escluso acjro-dolcifrequenti nelle L' acidificazione sapore del istessa 46, 50 vischiose dello , modo qual certo , tirico, 0 sia predominio la densità e pe- rilevarsi. può %» 16, 50 i vini che parte di acide, svi- 8, 50 essere " alcoo- della % 00 % " zioni " vino del totale in glucosio esistentevi " " " per 12, 80 cialmente " dell' altra, sia Alcole " " una, " babile " dall' analisi come il prese di del ricchezza la e fermenta- una alta, effettuitosi in modo temp. sviluppo lo ad fermentazioni fermentazioni dette certa- perchè contemporanea diverse o una , ancora si deve vischiosa ma- di stesso se , dalla svolgimento lo bensì ma sostanza una vicendevolmente " tosi, delle nessuna arrestava " ad favorito simultaneo perchè " questa contemporanea e luppo "• di produzione in il fatto per mannite, di rilevante specialeprobabilmente " " solo non di e acetificazione, lo credo della la concomitanza con tannino di ricco taglio , produzione zione da rosso attenzione di " " vino un Sicilia. nei vini rossi di mannitica Fermentazione 14 , in solo impossi- vini. „ agrario di Algeri preoc- del cupato vino, cui con Garles P. il da vero il Sig. nota una la 1' adulterazione, cioè ritenendola eccezionale oltrepassare qualche decimo non i vini 6-8 Francia di svelare di mannite scapito del a vino nel , naturale mentre di 15 taglia,incaricava si all'Accademia il modo tali vini prendeva quelle contrade in spesso Sicilia. ro.s.sidi vini fichi di quale presentava in presenza di il vino quale indicava nella il che posto nei mannitica Fennentazioìie preparati grammi taglio dei fichi vini cui litro, per per di uva l'autore la metta con anche no contengo- ne potersi svelare reputava od litro, per grammo quelli di fichi tagliaticon o di il (lei vino quarto (1). Come la mannite dei di il lavoro si vede vini Carles, fermentazione, per ha non niente almeno o da non l'are là ne con zione distin- alcuna. Nel tici Luglio ricchi sono Seminati mannite in Roos (2) annunziava microorganismi quelU che si produca mannite, che favorevole mezzo mannite non durante i 15 la varia sia sempre sviluppo del il risultalo di zucchero e del fermento unica o in questi 15 sensibilmente è diminuizione di solo, glucosio dei fermenti. il ventesimo che me co- La fermentazione, perchè si trova non giorni la ({uantità di verso completa in- perchè agiscono mosto giorni posteriori alla inoculazione, mannite, mosto o bisogna lo zucchero gli altri elementi allo solamente trovato , che fermentato, deduceva ha manni- liiiqiidi. sono tubi vino contenevano i vini come raramente e sterilizzati in li(|ui(li in in L. 189!^ zucchero giorno che coincide cora an- non si stata con- apparizione di con , mannite. L' A. Le ha non condizioni mannitica da necessarie in Che contenga 2° Che il vino (1) Comp. il Rend. Id. Jounial il fermento. acciocché si stabilisce la zione fermenta- sarebbero: glucosi. sia la sede di una alterazione preventiva, tale mezzo. T. de vino un r modificare isolare potuto 112, pag-. Pliarmacie 811-812 et de -Sur Chimie, la caraetéristiquedu juiu 1S91. (2) So(;iété dc8 scieiices pliisiqueset naturelles de Bordeaux. S. IV viu T. de ììl'uc. III. pag. LIX. 16 Fermentazione 3" Che non In fatti ogni volta si stabilisce si non in Ha si pigiatura lo in arrestarsi alcole in alcole del si ore, di riscaldano metterle seguito ma Algeria le in del ora da giungere rag- tino ; quando la tumultuosa attivissima è giorno al punto nel allora che il tutto viene av- ma non la temp. glucosio si sia trasformato della carbonica °,'oche 8", 10 si arresta il fermento per un di tini arrestata elevata r dalle o resistono la quantità temp. di sostenuta 1' A. che 50° mise 1/4 in di alla qualora ora il vino-mosto acidità disparte fermento. o che spore, benissimo ste esi- una ed gli organismi, che o che paralizzare il fermento vino loro alla temperatura organismo mannitica di malgrado può la fermentazione, dagli organismi alla feccia divenire a è certamente non arrestata, si ripigliavafra poco tarda non presto ucciso. restava bottiglie di tali mosti-vini aggiungeva si abbassa non quindi diminuisce, e oltrepassò anche massa lento, è quantità di glucosio la fermentazione Ora raccolgono ad ogni immediatamente, fermento simile Alcune .stere liquido, (1). fermentazione formatosi mezzo Nei mannitici tali condizioni, la elittico,la fermentazione si al gira in stazionario, la temperatura grande ancora con si momento sviluppo dell' anidride un attivo. attivo appositamente i vini 24 momento resta nullo, V attività in lievito studiava uve prima questo Il vino di alcoolico , ad 50°. le al dire così per Roos che fatta è lievito mescolato producono si 42° e Sicilia. di alcooUca, il vino pigiano dopo 40'^ in 1892 constatato spesso riceva ho che rossi vini unite. ma cui nei non o la fermentazione settembre condizioni tarda contenga produce Nei e mannitica resta hanno potuto di la zione fermenta- anche 50° resi- formatosi. all'alcole producono tem. minato conta- nuta soste- , del vino i tubi hanno L. 1" A. contenenti nulla (1) lourn. : de Roos. perduto Pharmacie La se è ne fermenti della et de fermeutatioii loro Chimie sottomettendo accertato dei vini mannitici a e quelli che attività. Serie 5. T. maiinititiuedos vins. XXYII. 1893 pag-. questa 405 va pronon 18 studiata in azione Fennenf studiava nella la regione Constatava di Portes ad seguire nota mannite un di tali vini tutti vazioni osser- mosti dei quella e della mannitica. ricchi sono acidità già di ganismi, microor- indica che cen- una estivo, tutti contengono il calore con le di determinazione, processo si accentuerà autenticità. probabili dell'arresto cause sviluppo fichi, procurandosi la loro delle uve, come localmente confermava e limpidi, acidissimi, sono vini dubbia era lo e da 1892 si coltivano non nei sulle condizioni risulta, che raramente che non alta temperatura, la Sicilia. del quasi mannite della alcoolica nato, dall' analisi alterazione rossi di , quali Roos e fermentazione Fa sui e dove della la presenza fermentazione della Milianah quistione stessa autentici campioni nei vini malattia; quest'ultimonel settembre tale Algeria, mannitica glucosiindecomponibili (inaltaquables)(1). Valutando mosti ricchissimi disseccato l'uva. da che con vi aveva temp. ad la la glucosiol'alcole, in mannite concentrati e elevato, ha Il titolo alcoolico che si vedrà effetto dello per vengono pro- scirocco, contribuito regolare, allorché la fermentazione arrestare ec, ancora glucosio. era Consiglia ai viticultori 1' aggiunta di acqua al mosto per derlo ren- normale. Conclude che che allora i vini considerato alterano ed L' A. la mannite il massimo; ha eseguite i le non cenna come ciò ha non seguenti analisi. è oscuro di addebitarsi gr. 8 per acquistare vini mannitici malattia constatato. può più di germi (1) Questo significatoinattaccabili caso non contenerne possono introducano vino nel pare nel tagho con a ficazione, falsi- litro sin perchè si altri vini. voglia dire infermentescibihed in questo tescibile la mannite ritiene,che Malbot Algeria si in calde, che che vini trovano mosti nei si troverebbe studiato, che poco infermeu- zucchero da provenga 19 Sicilia. rossi di nei vini mannitica Fermentazione contrade delle ottimi, per passano ma ' mannite contengono Sebastien (1). affatto contengono ne non tori. precedenti scrit- opinioni dei le conferma che pare che pessimi vini e (2) febbraio Nel studio importante Autori Gli i;ifra di Alyeri, lo di elevatissimo, secco alterazione di in mannitico mezzi nel 20 con si 0 30 allo limite della aerobio stato dipendente o di della quantità iniziale degli acidi è anerobio, ricchezza 725. Non ho del il fermento in gran vive la trasformazione raggiunge 25 e di fornui si numero , di cosio glu- o in nu'zzo te indifferentemendello 50 quello della zucchero grammi per elementi zucchero, di acidi,temperatura parallello a do gra- litro,dal liquido non Liebig per incoloro, il fermento di qualunque a in volatili, meglio in soluzioni e a eccesso acidi coltivato e raggruppati estratto (1) L' Algoi-ioAgricole, pag-. 676 (2) Idem cremore isolato dolce mannite la quando si rallenta gr. resta sviluppa gasse, vino nel mosto ad si presenta artificiali, ed immobili, , sviluppano Hanno naturali l)astoncolli cortissimi il conservano mannitica. contengono specialmente totale, dovuta acidità di perde mano consigliano la pastoriz- cui per tale quello riscaldato mentre i vini mannitici la malattia; arrestare zucchero, in mannite, di affetti bottigliemano di i)ianco vino un bianchi i vini in lascialo composizione, sua in la raggiungere può trovarono rari sono come si trasforma la per litro, come per mannite la uno (3). mannitici che pubblicato hanno Dobourg e notare, mannilico che conserva estratto i vini notare Il vino zazione sopra fanno fauno zucchero 60" Gayon 31, 40 gr. malattia. 1894 mannite, litro, nutritivi, La ec. mazione for- il levuloso 710. potuto leggere le iiieiiiorieoriginalidi Molbot, Sebastien Dandrieu , Dugast. (3) Annales Sur Uevuo vins de l'Institut l'astour,N. 2 febbraio 1»'J4. les viiis maiinitès. de uiannités Viticulture pag. 390. I. Annéo. T. 1. N. 16. 7 Avril 180-1. Ilevue des Travaux sur les Fermentazione 20 è più suscettibile 1' eccesso mannite, del in del dall' evidenza Con il è in ad zucchero trasformarsi per , acidi pare di e ostacolare che mostra dell'acidità la in po svilup- stata sa mes- quantità di chero zuc- primitiva. mannitica fermentazione lo dell'acidità,è nociva ragione inversa la di Sicilia. idrogenarsi esperienza, che levuloso vini rossi l'azione mannitico, fermento sparito destroso di nei mannìtica più è rapida e completa. di produzione La acidi fissi volatili e zione inseparabile della forma'^ della il loro mannite, monoidrato) solforico Gli fìssi acidi il peso più di rappresenta peso dello zucchero acido (in fermentato. quasi esclusivamente sono 5 rappresentati da do aci- lattico, i volatili dall' acetico. Il levulosio in tale fermentazione Mannite Acido „ La non determinate scomparso fermentazione mannitica 72, 0 nei 1 15, 1 100,0 „ si manifesta 10, 2,8 , 49,50 „ centesimi „ 1,36 „ : „ 7, 47 acetico Sostanze in 5, 01 „ Levuloso dato 35, 66 gr. lattico — ha vini quanto no me- alcoolici. sono Il fermento Non si mannitico differisce moltiplica nei vini non da quello del girato. zuccherini, dove il fermento del girato si sviluppa facilmente. Gli acidi volatili della fermentazione mannitica sono acido tico, ace- quello pel (jirato proprionico. e Il cremore Hanno non viene decomposto, mentre praticato le seguenti analisi sparisce nei vini girati. : Vittorosso Spagnolo 1892 Alcole "/o . Estratto Zucchero Cremore Acidità — . . »/oo secco riduttore .... totale . . volatile . Mannite .... 9,30 118, 00 60, 24 1, 95 8,27 5, 38 23, 50 Fermentazione Blarez febbraio nel trovarsi calore, nelle Ha trovata del zione vini la mannite si sono la die la svinatura decomposto, in mannite quanto da della non 9^50 diminuito la dice Gironda pigiate e rilevante la che dalla cui di litio gr. di evidente dice in è di risulta con che per i vini quale di (1) Revue de l'ossigeno Viticulture T. 1. 1S91. del N. mosto, tumultuosa 10 che pa^'. 229. Los la temperatura Vins non una si è scamente bru- interpetrare.il , rapidamente nianuitici prodotta alla ria va- litro. sgrappolate, aveva la fermentazione cremore variabilissima, uve seguito il 0. -1, grammi pretendere senza mannite, solforico) in acido gr. tumultuosa temperatura che a mannite inchiesta della un acetico, glicolico,pro- 1. 50 ventina una a acido versi di- differenti.ssimi, presenza (espressa ad quantità sua L" A. arrestata. è per fermentazione elevazione fenomeno per prodotti il piiisovente sono di la tanto quest'ultimo specie, in perfetto, altri mediocre, e dovuto (pialche centigrammo L' A. lutto ricchezza la loro risultati oltruuti sono , gr. lattico è non po do- l'estratto ma (Icllu medesima uve normale disgradevole, e con si vino un l'acidità prionico (0 invece propricià dato 1' odore per fu glucosio di zucchero, 1' eccesso miriadi con abbondanza, in il e di prolungato proporzionalmente, viceversa pessimo per glucosi che e decomposto. torbido, usciva rifermentarono vini fosse alta abbastanza tempo alcoolici,con fermentazioni! numero abbastanza glucosio il un altri è diminuito istessa una haiiuii gran tuosa, tumul- aumentata. è tini di alcuni alcuni è diminuito non fermentazione era fermentazione^ tini di microl)i, pochi fermenti hi [)ru(lu- Gironda della la durante tutto malgrado nei permanenza secco francesi vini la temperatura prima arrestata, era nei alterati quale Il vino-mosto e glucosio , durante in dal 1893. Questi di trebbe po- e del idrogenazione da provenga forse maffe dalle alterate meno o 21 la inannite che (1) sospetta più uve nei vini rossi di Sicilia. fermentazione. per si 1894 più probabile è ma mannìHca maiiuités. ha ciato scac- alta ha '22 Fermentazione paralizzata ed anche dare 13 ha uno di anche i vini I vini ho scelto bianco ai vini tre primi tre, delle II 1^' è dal Bosco Il 11° è in — è falde dalle siliceo del — falde litro 9 con grammi. di (1) le collature ture folla- ho comunissimi, però sono di tre vino rosso, aggiunto 1(; analisi uno di altri perchè livello 700 chimica dell' natura Etna, del Etna, chimica vini del del condario cir- suolo le mare. sul Viagrande di sul di comune calcareo, in coUina, altezza mare. Catania, livello del terreno gilloso, ar- mare. Catania^ circa nico vulca- terreno , del livello comune pochi metri dell' dei ci rappresentano , di metri questi termini terreno metri 100 gilloso ar- sul livello mare. Il IV" (1) L' A. e dalle glicerina, giovevole. campioni, comune pianura, altezza Il HI" è sarebbe, Etneo circa sciolto, altezza di cioè , gradazioni di sul gradazioni di altitudine variazione contrade. scelta le 11 a dovuto 11, spiega il o per inutili i travasi, controllo stesse Catania, di lievito 10 14 9 gradazioni di composizione le quelli del proporzioni gr. da quattro come ragione della diversi subire Sicilia,in quest'anno, studio come sani La in a contenevano ne dato forti con pastorizzazione mannitici a fermenti quali avrehbero può fino mannitici^ sono la sola ecc., alcoolica conteneva ne i hanno ne riusciti mal alcole, altri mannitici Per i mosti alcole, appena mannitico sostituiti sono rilevato, che vini trovato non si i che e zucchero. 1' equazione fatto, che avendo sullo pure 14 o rossi di Sicilia. il fermento temperatura agendo L' A. ucciso nei vini , agevolati dalla alcoolico mannitica r alcole. è non un cenna vino con bianco quale metodo da ha Sciacca. detcrminata la ne glicerina, il rapporto fra sta que- nei cini rossi di manìntka Fermentazione n. in. DI ROSSO VINO VIA- ROSSO IV. ROSSO VINO VINO 23 Sicilia. DI DI TRADA CON- CATANIA • TRADA CON- CATANIA CONTRADA GRANDE BOMBAFORTINO BLANDANO CARO ilanni- mente iMHnnJt. 00 totale Acidità arido tartarico comi' Id. volatile id. acetico Id. tartarico fissa Estratto Glicerina Glucosio Ceneri In Ogni basso più del della analizzati Algeria Nei Il vini rapporto Il rapporto N. N. nel È da N. I" mi è 5,99 8,94 70.20 5,34 2.83 1,23 0,85 1,:!S 8,lt! 1,82 1.90 2.48 l.U 1.38 4.24 2.31 4.50 •2 75 3,92 vino maunitico, alcoolico La del quantità di l'alto chi; niaiiuitici. il peso Ira 1" alcole in anche si rileva la analizzati e il seguente 11. Controllo 73 0, 83 10 0, 75 111. Controllo 10 0, 86 mannitico 10 0, 55 bianco la 10 glicerina nel II" è ho scritto che vino cole al- Glicerina 10 capitato un deliciente. : 0, 44 IH", ([uclli al minimo. 10 che in glicerina è, mannitico notare versa in- ra^none glicerinaè e 5,98 si presenta è peso 7,92 10,42 1.95 alcole della in 10,01 0.72 0, Vino 56.71 1.04 10 (1) Precedontomonte stampa 4,59 54,33 1. Controllo IV. e 2.09 1.41 mannitico N. 5.25 1.31 Alcole N. 0.71 5..50 Jcj^on. vini nei 2,62 3.84 10.50 da 10, glicerina 0, 7 6,56 43,10 mannite, ammesso 11,56 0.89 1.60 di fortemente 13.80 8.39 controllo. quantità 12.40 12.55 8.33 il titolo caso, 1 6.23 8,88 6,91 ])otassico Tannino 15, 9,51 4,92 35,15 9,49 Maniiite Bitartratd 13. 9 94,92 3,84 28,84 16.00 42.22 secco Mannitrollo tico Con- fegsfer- lo ,90 ",00 14, 1 14,90»; 6,68 5,iJ8°/oo14,38 4,35 0,98 1,0H 0.82 3.4B 0,78 10,03 5,70 4,55 Alcole e trollo tico di ;iirato Con- Controllo bianco 0.71 è normale, i vini solo nel bianchi deticiente IV" quasi quasi normale; raramente sono la ma metà que- niannitici, durante la mannitico, è il solo che in tanti anni ho potuto analizzare. Fermentazione stì due ultimi osserva nei La vini vini di conclusione nei vini controllo il peso sarebbe, che che rossi di girati piuttosto, che sono sani il disturbo mannitica la da mannitici, della alcoolica ha si può subito , che nella dal fermento. fermentazione L' acidità totale mannitica molto è anche alta la ghceriua viene volatile quella e , si mentre glicerina è normale. deduzione questa fermentazione Sicilia. vare rile- ovvero attaccata forti assume proporzioni. Alto Il più il titolo è ancora glucosio si in trova fatto mannitico, dell' estratto secco. quantità maggiore che spiega perché rilevante e più è questo nel vino ammalato degli altri. Il nel normale è cremore vino H" tartarica solo del o nel N. I" perchè girato la fermentazione vino il prese In per del che alterato nella il fermento segnalata anche è è non quanto a fu in pare timo quest' ul- predominante, la mannitica fermentazione che deficienza da lui guito se- da di ritiene da nuova segnalato attacchi Gayon altri, si deve nel il cremore, 1' A. ricercò non né vino, a alla concomitanza e dissimile e trovato cremore ne vie- non quello mannitico, la deficienza è il vino e creder di more, cre- della mentazione ferla sospettò conteneva. fatto normale, per fermentazione mannitica ripete in quelli analizzati girato d' altronde forse [1 tannino è si descritto del nella cremore come il fermento mannite, che tazione soprafatto dalla fermen- quella del (jirafo,quest'ultima in a girato (1) parla della ritiene mio il Bordas Dubourg. cui per ficiente mannitici, de- sopravento. conclusione nulla fu questo alcoolica quasi contemporaneamente IH" decisamente e nulla che conferma La attaccata. la materia come della percentuale lorante co- cenere alta. Gli acidi in gli acidi (1) Coni. generale volatih Ren. Voi. sono calcolati 10(5. 1888 pag. in quantità rimarchevole, acido come 85. Sur une degU acidi acetico,ma inaladie nouvelle te specialmen- du vin en vo- Algerie. 26 Fermentazione tali risultati Da dei mosti glucosio nei il zucchero in eccesso che modo si in con da e il da uve normale La miglior 4- della 28°, volta, glucoso media di conteneva La ed gr. del mosto N. del 1 quale sia e svolta, per ii percui la concludere si trovavano in media in di 23", dopo -h segnava per litro mentazion 26°, al 2° giórno di fer- tino un tumultuosa il vino-mosto conteneva totale Glucosio stati rortesemonte muratura, °'o acidità contenuta altro è tino rivò ar- coperto totale mosti nei di mosto 9, 18 della il trada, con- superando la fa limitro- contrada 6, 23. durata circa 3 giorni,si nato è svi- : Superfiriedel 9, 30 Alcole in alquanto esuberante, un tura pigia- uva. annuale fermentazione (1) Questi dati mi sono logica Prof. G. Segapeli. della momento (1). glucosio 23, 75, acidità Acidità -+? era 39° 4- si presenta 3 al uva glucosio 22, 73 alla l'acidità circa mannitica. mannitico vino dell' quintafi conteneva è normale solo detto si esegui 60 conteneva Il mosto 10 glucoso sia 36°, al 3° giorno afia superfìciedel + fermentazione La del potremo quella dell'ambiente 42°, in basso + , 103, vamente litro; definiti- per si è capitatomi caso massa mentre segnava a di gr. il vino mannitica Io mannitico, hanno fermentazione sopra che trovavano sane. pigiatura la temperatura fìno alla dettagli di vinificazione si ottenne temperatura segnava contrario più importante. cui e stato 186, 92 la provoca alcuni anche cosa Le a che che l'abbondanza escludersi^ che chezza ric- solo, ma soluzione una abituale non Dubourg e di gr. fermentazione la come qualche sarebbe con soluzione una della conto sviluppo del fermento tempo meno conoscono come considero la sani e restringendo le osservazioni perchè stato allo più potente, Ma sia tenuto Sicilia. di oltrepassa la media non controllo nuoce adunque causa che mannitica, infatti Gayon di zucchero la di pitimannite ottenuto nei vini rosai si avrebbe Sicilia in vini fermentazione mannitica tino del Fondo 8, 7; 9, 18 7, 02 7, 35 favoriti dal tino 9, 10 Sig. Direttore della R. Seuola Eno- Fermentazione L"alco]e glucosio 0, più 0^ 41 in vino fondo al del liquido nel più più esistente la la in 33 nel glucosio 0,2 è nei i-'inirossi di mannitka del del fondo tino, intanto nel fermentazione ancora con dal 22, 73 di lievito alcoolico, si avrebbe Alcole glucosio, supposto in Acido succinico l'alcole corrisponde in tutta diffusa il il poso di gr. il vino si svinatura relazione al dunque 7, 02 ha calcolando di di peso 9, era a differenza si avrebbe 3 il eoa che che glucosio glucosio in di 14, 63 gluccsio 14, di 37. 0, essere glucosio indecomposto 21, 65 composto de- stato „ dovrebbe quest'ultima quantità dare potrebbe 10 in 14, „ quale corrisponderebbe glicerina formatasi 0, alla fosse tutto „ 0, 15 ottenuto 7, 48 a succinico ora natura svi- (3) 0, 71 „ „ Intanto che 11, (52 in voi. peso Gligerina la di più all'epoca della ugualmente in è in il ed invece diffei-enza come era tino massa. Ora e (i2),la pi'ova non 1' acidità (1) tino 27 superficie del della tino Sicilia. 63 peso glucosio 4G do l'aci- e do addizionanneva conte- ancora iniziale in mannite 1. 08 ec. che (4) Mannite Acido lattico 0, 78 0, 11 .... Acetico 0, 16 Sostanze diverse . 0, 03 . Totale 1,08 _____ (1) Nel 187(5 eole dimimii.sce massima stesse alla sa "" al fondo (iioenia del procede dall'alto al liasso e l'aldirsi completa, uUorquaiido la ipualefatto corrisponde la u",'-ualo (luantitàdi alcole mosto clic la fermentazione spariti al superficieebe dell'Accademia la funnoiitazioiie l'oiiie condizioni parte dei glucosi siano formatosi Atti f(M.'irilevare nelle del di scienze può tiiu). natnrali in Catania 8. 3» Voi. X. 1876 Ricerche di chimica enolotjii'a. (2) Questa differenza può spiejjarsiper essersi precipitatoInuma partii del parte superficialedel mosto, infatti corrisponde all' acidità iniziale del mosto. (:})La formula adottata per tali calcoli sarebbe per 100 di glucosio. Alcole (4) Si è addottata 3, 16 Acido 0, 67 di della 51, 11 Glicerina la fornuila cremore succinico Oayon e Dubourg riportata pag. 20 però rispettoagli aproducono bisogna fare qualche riserba, nel siMiso che nei vini mannitici pare che oltre l'acido acetico ed il lattico, vi sia il butirico quost' ultimo d' altronde è stato nella constatato fermentazione mannitica del saccarosio sarebbe e un prodotto concomitantei-idi che si 28 Fermentazione Per ra cui dedurre si può già iniziata manmtka fu e rossi di Sicilia. fermentazione solamente in mannitica seguito, che febbraio, analizzato sviluppava, infatti nel si vini la come svinatura alla nei il vino si e- mente formalva: contene- (3) Alcole 1 0, 90 Glucosio ^,88 Glicerina 3, 84 Mannite 1, 60 Acidità totale 14, 38 Acidità fissa 10,03 era da notare, affatto torbido L' alcole 1, 60 in 2, 50 a ed in voi., che che gr. il vino di 4, 52: di 2, 50 gr. cioè nel vino nei derivati di 08 deve il vino ad 1, 28 ed 0, 02 di di compose de- cosi, glu- resterebbero 1, 64 resterebbe succi- 7,02 gr. quello che sottrarsi glucosio alcolico svinatura, della a acido poi il fermento da nitica. man- pochissimo è aumentato sottraendola allora 88 % gr. della in all' epoca glucosio febbraio fermentazione glicerina, e glucosio, che conteneva questo quel!'epoca, svinatura dalla nico, in altri termini attivissima corrisponderebbe peso corrisponde 0, cui a in , ad preda in svinatura dalla dell' analisi all' epoca come quale 4, 35 volatile È della steva esi- ancora che mato trasfor- , Mannite Acido : 1, 18 0, 16 lattico 0, 25 acetico Sostanze si avrebbe mannitica fermentazione 0, 05 diverse 1,64 Ora della vrebbe addizionando svinatura gr. 0, 78 con + la mannite quella formatosi 1, 18 = 1, 96 trovata con determinata e state (3) Queste analisi sono eseguite seoonJo le 1889) Agrarie (Stazioni sperimentali Voi. XVI dei vini in esportazione per 1'Austria Ungheria. nonne e seguito si in determinata la mannite stabilite dai secondo ali" epoca il calcolo intanto Direttori la cirrolare delle ufficiale per a- fu zioni Sta1' analisi mannìtica Fermentazione 1, 60, differenza di gr. determinazione del Che coolica yon della tunmltuosa lo zucchero, cioè concentrate nulla, quindi calcolata viene che di evidente è precisa la denza coinci- trovata. la fermentazione solo da di Ga- trovarono quanto glucosio, quanto allo al- quando , oppongono , 29 difficoltà si iniziava confermata le soluzioni si altrettanto durante e Sicilia. quella con sviluppata era la attesa quale mannitica non Dubourg, e mannite fermentazione la la ritenersi può ec. peso diminuiva 0, 36 nei vini rossi di sviluppo del più sono fermento manniticó. Rispetto all' acidità mosto, di da acidità è Ora siccome e la fermentazione come volatile si mannitica mannitica acetico, si calcola rispetto alla mannite acetico calcolato mento l'auanche alla natura svi- secondo formatasi, si 3, 35 3, 48 trovato differenza La mannitica se simile Ma come accaduta calcolo in dotto conferma vino, si tradurrei)bo Vino N. II. acidità Vino N. 111. Vino N. IV. questi vini per e inapprezzabile e è la nelle come anche tazione regolare fermencolture pure gli altri vini per man- reggerebbe, in fatti : nitici,non pura che : Acido però è noto del sviluppava dopo. acido come Dubourg e 1'acidità , iniziale, ovvero Gayon di aumentata, fermentazione 1' acidità se la formula avrebbe solo era alla svinatura parallelloalla questo lato si prova o che notare sensibilmente era non da è stata nel — - — è — da concomitante caso in volat di esame, che osservare, altre la fermentazione fermentazioni quindi non nitica man- normali, possono aversi non risultati simili. Da questi dati, mi pare potersi ammettere di massima, è ammis- Fermentazione 30 riibile la formula di mannitica del glucoso, Gayon Dubourg, e che e nei progredisce in seguito, quando zuccherino Onde si dello completa prospetto Dall' quadro annesso 15 ogni 10, 0, a che si rilevano al massimo arrivato pare il mentazion periodo della fer- diminuito sviluppo della ed fermentazione la lisi praticare l'ana- creduto giorni il mosto stessa. come vino, ho zioni trasforma- accadono dall' come annesso si rileva. fermo cui detto fermentazione raggiunge il massimo, è progressivo circa stesso, glucosio allo atto sviluppava nel Sicilia. rispetto alla temperatura il il modo conoscere mannitica r alcole si vede di vini mannitici la tumultuosa, quando meno rossi si inizia durante fermentazione simili; detta nei vini mannitka di alcuni gli acidi mentre questi si siano in 10, 90 fatti seguito volatili formati importanti, cioè che è diminuito, in sono ma sta re- aumento , specialmente a spese di per una piccola quantità di alcole. Il Cremore è costante escludersi, che mannitico ; la sale questo glicerina in 1' alcole quando aumento, vini nei come normali, perciò deve quantità poca si mostrò in attaccato venga malgrado , decrescenza, da solutamente as- dal fermento in leggiero quell'epoca stazionaria. rimase L' estratto Il tannino è in L' acidità si può dire che quasi ha non subito oscillazione diminuizione, perchè la materia totale e permanente, precipita e la volatile,dalla le oscillazioni diminuisce data colorante che si devono 1" acidità. significante. segna precipita. il massimo piuttosto al more, cre- mannitica Fermentazione svinatura dalla Però di nei quattro mesi degli Il di acidi lentamente dubbio da notare il vino però circa (gennaio svolse con La di in da spiega gli acidi. che passa le alla 2, 88, mentre nei diminuito solo la tità di priviitiva Ora la ostacolano (le! per rallentando con circa dalla in svinatura hanno conoscere della se la giorni calce analizzando si principio di ghuosio che la che si e gennaio che inrersa e si du' latto Dubourg, e e duranti' di primi e ragione fermentazione sarebbe neutralizzai ottenuto i)uro, si è trovato Alcole Acidità cessivi suc- cioè ciie la (i/ain- deli' aciiliti) (1). degli acidi, di era costanza 0, 2."). Cir- gr. da fermentazione in mesi solamente ai Gayon trovato esattamente cidtura di progredito, ha non seguito, speciahuente iniziava si che quattro pienamente, Ioniamente il progresso di mezzo carbonato 40 e svinatura acidità, scomparsa inannitf poi sparito è neuti-alizzazione vino in quanto per zucchero zucchero 4, 14, in fatti il 7 gennaio gr. fermentazione confermano la che di fra fasi sue (iiu'ir epoca acidi mazione for- quello. glucosio come degli da diminuì rapidità alcooUra, tutte bene tre men- La 02. circostanza . che 2, gr. dello mannite, , svolse 14, 38, mentò au- progressiva diminuzione, e provenga gr. mannite fermentazione di mesi tre gr. scomparsa la aprile)(? tutto certa relazione formazione solo lenta il mesi 3 proverebbe, una in ma come solo a r aumento per segnava aumentava questa segnava che gennaio aumenta come "loin 7, 02 31 9, 18 in circa gr. parallela alla è rossi di Sicilia. mannite. più È gr. successivi glucoso abbondante, inversamente lascia segnava 5, 20; in fatti il 7 gr. formazione che vini nei totale Glucosio gradualmente per : 9, 4 0, 0 Mannite Tannino 0, 66 Glicerina 3, 21 1'acido (2) tartarico. la i-alc-oun composto litri 2 con di po precipitazione,do- 26, 59 2, 53 (1) I siidetti Autori poro sporimontaroiio i;on (2) La maimiti; diminuisce porche t'orma con continuata speciale. 32 mannitica Fermentazione Si rileva si è ; mezzo, che fenomeno questo da la durante la per anzi di IIB, 62 ed vedere, in acidità svolgersi in di 2, 73 Pastorianus, il glucosio avendo è 5, 12; in altri termini mannite vi possono vivere, sviluppo del fermento sviluppo dell' anidride Dall' i mezzi assieme fortemente sia carbonica, Mi ignoto è che di ostacolo la fermentazione a e tale a ipotesi forse di Bracconot Pelligot ma tuff dei in che che ec. tale datano vero poi Hilger nel 1' hanno cennando (l) Travails des niente ostacolano che nel 1869 e anche vins, 1890 dalla detta fermentazione. ricerche, alcuni vini la Voi. che luppo svi- fare con ed è cheri zuc- so ricor- esperienze il fermento la fermentazione saccarina (1) , ma la loro è mannitica scopriva l'inosite nel vino parla di zuccheri 63. da del saccaroso,, Maumené 1. pag. gliono, vo- Guibourt, Hirsch, fermentazione viscose chimici Si dalle noto era 1' anidride provenga saccaromiceti. anche Linderbaun che dallo lo probabilmente dai produce da nitico man- ammettere, 1813, ed in seguito da si 6, 4, alcoolico. che quanto ottenuta ha mosto per dal fermentazione altro, non vini, è solo al S. e probabile che fermento doversi dei mannitica inattaccabili o Alcole consociato , infermentescibili glucosio potentemente neutri e quali esperienze su sto que- , mannitica, anche bonica car- mannitico vedere dal pare i mezzi lenta ral- questa confermano sia contrariato prodotta acidi, come fermentazione della modo ricerche, mi che estensione sua ottenuto di carbonica delle hanno mio mannitico uno conferma, fermento alcoolico a avrebbe contenente il fermento ma del subito, l'anidride Dubourg. ed minuito di- sviluppo della stessa, mi seminato scomparso la la liquido di cultura un nulla al fermento quando disturbo e per totale bensì Gayon zione fermenta- neutralizzazione tutta principale dello 1' esperienza è praticamente caso, qualunque 1' ostacolo che alla carbonica alcoolica, ma un la non vinificazione, sarebbe può non si arresta, per modo lo dell' anidride fermentazione sai-ebbe pare forse provarsi: in quest'ultimo fermentazione o si deve all' azione speciale interesse detta neutralizzazione, pure arrestata, il glucosio completamente ovvero ? è la malgrado nei vini rossi di /Sicilia. e tescibili infermen- quantità in (I) Dubourg e yon mannitico, di cui per levuloso lo per nei conclusione che 0 di volta poco più del la alla densità in eliminata alcole neir alcole trattato non in In tale con mannite, di (1) (2) (3) (4) anidride ,2 Remi. les vins Travail des CO.^(4); però T. Sur 110 luannités. vins Voi Sehutzciiberger. Le de tal di di concentrata nino, tan- no tanni- viscose e , da lasciato tali ricerche mente solarisulta viscose. be equazione del Pasteur, che darebed quanto la feniieiitation Auiuiles rato sepa- con forti dosi con acqua, più adottabile per si è vino, separati i sali diluito ha la za abbondan- separava nitrico carbonica sarebbe Monoyer Coni. Sur è adottabile non gomma, ?ì^CJliiOJ-h nulla abbondante ; vino il reputarsi nulla mannitico litro di degli differenza della alcole, può mucico 15'' 0,998 = separata di malmente nor- quella del vino conto soluzione acido quantità anormaU caso è è nominò sono + a mentre trattat(j una si è quale Bechamp Maumenè un piccole quantità di acido assenza vino che con , mannitici tenuto di meno il residuo assoluto, assoluto, residuo che , mannite, la la provenienza mannite nella viscosa contrada viscose della presenza 1,020 =:= detto che riduttori. normali vini (3); concentrando mosto la 0,022, che ed acidi somigli dal quella o tica manni- viscosi, infatti la densità o medesima della zuccheri tutti i vini filanti insignificante; dializzando con r fermentazione sostanza quella dei ha ed la e mai e mannitico glucoso questo completo, più meno fermentazione rilevato, che esame vino ai soli alla sorpassa controllo che ed ni condizio- potere ammettere, segnalava mannite ho però in di mezzo favorevoli o energia della adunque pare 1' avvicinava ora : di delle rapido più meno al miscuglio zione completa fermenta- una una il fermento il levuloso ottenere questa si deve prima si ottiene mannitico in è o mi scorrevoli sano sostituendo si può ; forse mannite la analogia stessi che sviluppo ed allo Quando oiscose per destroso sviluppo più della noto, quest'ultimi confermano vini-mosti. in per che e (2) efficace meno Sicilia. trovavano e mannitica nei vini rossi di mannìtica Fermentazione 34 ho i3 Pasteur. I. 189(t. pag. 2.")0. 1879. fenucnta/ioiii. pap-. 187. N. sucre parte di + (C^.^H^JJ^J ^.^HJ)^ osservato, ulcooliquo du 1' Istitut l'ultima non si verifica intervprtì. 2. 1894. paj;. 11)9. detta osservo che constatato essendo le si accertato per del cellula ed tale alla il vino e mannitico però prima in usufruire combinato allo solo non si trova come necessario di sviluppi! il latto dimostrerebbe con torbido con microscopio puro, analizzalo divenne il M. di liquido t'ormata conteneva a aceti ; Id. dopo come volatile Id. id. hi. fissa acido c(jme conu' 40, acetico tico manni- 3 34 4, 27 Estratto 89, 24 C.icmore 2, Ki 2(),41 Tannino 1, 13 Glicerina 3, 87 fi) Non ni gior- 'òi,'11 tartarico . lilucosio da 44, 61 id. acido acido una : tartarico id. iiionii sei'icei quaranta fermento 7, totale da formò rifìessi di tutta Alcole Acidità ani'ro- matraccio mi superfìciesi bianca il M. o alla stalo uno dolio quindici bambagia, spesso rini in vino limpido, si presentava il di lapj)o un in al vino, vive st-no cpialtro litri messo coperto confonderla al dal quello respiratorio a probabile, lo sia pellicola liscia semitrasparente non vrebbe do- forse : avendo sei litri così moltipli(;azione. sua interpetrazione Il fermento bio hanno infatti (1), ossigeno utilizzabile quello ossigeno sangue, avanzato, accettabile alcoolico, il quale può di clie carbonica, anidride il fenomeno anche da più leggero svolgimento l'equazione che molto artificiali di sviluppo assimilando dell'ossigeno libero, ma seguente il le culture pare il fermento emoglobina primi tempi dai grado in C^HJJ^+- II,0=C^H,/J,-+0 mannitico, Che vista con si verifica non fermento ogni fin nemmeno osserva condizioni, mi essere neir 1" ho Duhourg e che evvero 35 Sicilia. , non Gayon gassoso. CO-j fermentazione reahnente ma di svolgimento affatto di tini rossi nei mannifica Fermentazione vi si l'iinno anrlio l'oncon-crc di piitiùstaliilirsi uiwi vora ciiiuizioiie .se non gli aci('? V(^ro l'IiR si prestano alla interpctra/.ione. i'(|iiazioni niu però restii .sempre "l\ilil]io realmente le decomposizioni accadono secondo le equazioni, non se potendosi per nulla i fenomeni avvicinare dovuti di un di dccumalla attività tìsiologii'a fermento, ad un fenomeno si ottii'ue nelle reazioni comuni. posizione puramente chimico, come iiincoMiitanti. Li' 36 Feì-mentazìone In altri iormazione inannitica nei termini, il fermento della acetico mannite solo dell" alcole vini il fermento in glucosio fermento acetico quantità, anche direttamente Y infatti le cellule glia ad comune di composta in articoli si allo due frequente tre ec. km. anche 4 lar. con 1 !^ diverse i candiiano prodotti della immobilità bourg, perché allo notevole di occasione (1) Colgo (jiiest' mi eoinpetenza seconda ha 85. Sur une primo che e il fermento teri carat- di il carattere con di quanto a dice si mantiene nouvelle di bastoncelli da elle il vino Gayon Du- e lo hanno pare, losco non una du ha Baceariiii ini ehe vini chiarire eorteseiuente la eon di questo fermento il Prof. Baccarini. eon dell' Algeria Algerie). La (Cora. Ren. provocata da crede finissimi,corti,simili, svinato, era voluto nei cui per ho sua baeteriologiche. più ma l)en presto motivo è pura . in collaborazione malattia vin mannitica (2). osservazioni nelle appoggio immollili renderlo appena altri ad lavoro, c:ho riguardava la cultura descriveva maladie girata, aeetifica il vino L' A. il fermentazione il Prof. ringra/.iiire prodotti di fermentazione, sarà redatta iu forma ma per valevole prestato vino questo parte di questo (2) Bordas, nel 1888 pag. zioni condi- le perfettamente i altri fermenti, scorgendosi preferito lo studio dei genziana, al fermento notevole è solamente, la detta che ancora quasi difficilmente La ed di (1) osservato. È aerobio stato si presenta si vede la descrizione con catena sostanza o di metile, di assume per si identificano che ec. gelatina già descritto cpiello aerobio di in coltivato glia V aspetto mutare fermentazione, in ma Fig. l^).È dotato annessa in violetto, come conapletamente fanno anerobio o facilmente isolate, Koriska il violetto browniano, lo colorano di Hanstein di microscopio un quello vivente estremità mezzo per , catena driche, più sottili,cilin- sono le nella in rare arrotondate per '\ (Tavola a rapidissimo movimento loro lunghe minutissimo è '/,a 2 ij. fra attaccate più disseminate si presenta leggermente nava funzio- presentano parte più le cellule anerobio, estremità spesso gelatinosa, sparsi in massima stato allungate ad più di immobili pochi articoli, contrariament(" al vino seno ellittiche quasi cido l'aspese a ossigeno , grandi più raccorciate la diminuiva, non , come aerobio , grandissima utilizzando Sicilia. allo stato tutto passò si arrestò, il si formò rossi di corti di si l'anali- e 106, 1888, T. fermento un quelli della ciale, spe- birra- imbevibile. poco con limpido nessun mezzo il con riposo lasciava ha , sapore di un frutti deposito, alquanto Fernìentazione Un" ultima di da lutti è notata mosto, glucosio mosti quindi alta di di da termentaziouH nel esterna temp. che attenzione poca si è stata dei sterno ad dei ordinarie ì io siccità che negarsi però ? non almeno , ijiiittosto ag-gnuk'volf.La r acidità loi'iiiictrico, un non uiu) analisi ha ad la per mio vino; l'annata in la mannite cui tali vini ho rossi della constatato reoinni per erano ilove si alta sino ora a piogge leggiere si alta all' e- accrescono si probabile; in osservato roloniiitc lum ('?attai-cata accoppia può non Sicilia /a annnaìato, limitata dovo era sia il in co- Nella cultura ed al more, cre- 1' A. dice stato aercjliio. sia per nuto otte- avere piiibitartrato. studiato uiainiitico, lineiladel bacterio. connini "raild all'alcole, all'acidità totale sospettava. nunimeiio ruiiservaiido il suo diniiiuii.scc'. crciuoro Aberia la e è mannite il ISS7. allo si .sarebbe quel medesimo trovata in (piel ii] cui anno Sicilia. questa coincidenza; liiso^na però sono pare, nanti predomi- (1) questi è : , tale fermento malattia, che n(^i vini (1) In Sicilia altre che reputo mi temp. sono le e quasi o che temp. una (juanto ho trovato i saccaromiceti e asserirsi,ma sviluppo maj,'nioreiwlU^ soluzioni creder '. ho però rugiade, può rapidamoiite,il la maiiiiite. che corcata quando maroriii del vino inconijìlcta la desc'rizionc della nelle cresce hacteri effettua mio prolungata: dei scapito si normali mannitiche aglomerare le temp. dell" ambiente circostanza '! Le la temp. forse ma creder a siccilà ed accrescere saccaromiceti prolungata Dà da contribuisce grapi)oli a scapito aridulo alla fatta accompagnata contribuiscono trovai l'Ct" +- dei eccesso che . reputarle le fermi'nia/.ioiu ([uando , quid [)uul() (iu(\-;tavi A mosto detto condizioni possiamo il fermentazione, , stagione è la le e che media glucosio in fermentante i 40" seguito chiaro, detta annate massa in concentrazione , della a nelle nella :23" del + di principale caldi presente caso il ta al- troppo quantità tutti ahhiamo causa paesi che ma è principale dello si rileva alla si sviluppa 1888, di eccessiva sviluppo ipotesi; oltrapassa spesso mosto allo una innalzamento che sempre è solo dal causa culture e 37 fermentazione fin come , tSicilia. temp. estiva rispetto non tale la (dio stato analisi favoievole nei cui di tale rilevare eccesso calde, escludersi minore del in contrade fermentazione con dalle trova essere è in annate tutti reputata oramai si inai perche malattia, dovuto non può nei l'ini rossi la faceva da e ma delle non nelle circostanza della sviluppo del osservazione, preferenza ? ; questa mannifica iittenuti vini maunitici. vedere se similmente è duto acca- 38 sr/ìiipjxi e mannttìca Fenneììfazioììe alla siccità mannitica nel fermentazione Jelìii vino-mosto, il È quindi chiaro da dubbio conclusione tale che la che glucosio trova e arriva può non di fermentazione similmente vuole; hi i vini 2. solo otterrà potrebbe lora alchi arrestare fermentazione storizzando pa- alcoolica. ultimamente scoperta simile è si la alcoolica, sarebbero: pratici Francia quella a nei vini nel scoperta 1887 , , della I risultati la niannilica Spagna , incipiente riattivando fermentazione La Algeri noi poi e fermentazione impossibile, sarà malattia a conclusione 1. completa ottenere mannitica prima di è fermentazione la la si luogo. prevenire , tale sumare con- a aver modo miglior estiva fermentazione alcoolica mannitica aita tenip. l'alcoolica arresta fermentazione »Siciiia. alla fermentazione la se la glucosio, si di rossi coincide resta non e quando sviluppa vini mnnnitica proìinujata, si nei Sicilia. vini rossi di sono ai preferenza bianchi, attaccali da tale fermentazione. è 3. Si produce 4. Si effettua ridotto 5. browniano G. Si 7. della Si può arrestare svinatura Cliimira inerte alcoolico della la R. asciutte. il se attivissimo glucosio avendo ha Siuola la precauzione consumato pastorizzazione enulouira mento movi- con aerobio. alcoolica. di od quando bacterio prevenire con calde annate alcoolica. fermento un anerobio. fermento fermentazione Laboraturiu da facilmente il quando fermentazione se può alla preferenza dalla prodotta nelle preferenza di molto È di di Catania. quasi e la tutto di nare sviil glucosio. riattivazione Forcipe-leva presso sui 0 piani perineali indicazioni quelle superiore panni o nell* alto dello forcipe la venire vantaggio sia pelvi usato in impiego suo allo arrestata testa a che scavo al stretto viziata; non o tulle e complemento come sinfìsiotomia. Le imperfezioni traenti nell' asse, il In vien modo doppia a necessaria della il Quando avventura per lasciare addietro o in inconvenienti evitare Al mio e strumento ha la avanti. pericolosa perchè meno p. pelvico. di di vizio inferiore il con somma di e. che pressione forza 1° do gra- quella a chiesta ri- ordinario. nell' traente incosciente, potrà non , in casi nei figura traendo la diante me- la asse mentre usando il mio strumento impiegata foj-za del mio è tabilmente inevi- forcipe-leva la vìva, inlellifjente. è cato forcipe forcipe anteriore apprezzabilmente essere del hnda, forza 1' ostacolo di il circuito di parte e strumento, 1' eccesso altra per curvatura centro tutto per pelvico e il mio secondo si evita arco , servendosi Usando pressioni parte curvatura deve pelvi le doppia a con s' ottiene sufi' vincere per forcipi eliminate una per riversato sempre dei sembrano equabilmente tal forcipe mi riconosciute 1" abbassamento quale distribuendo mai del uso molto con possa della all' ragione trova e la danni manca corrisposto che presa la appH- male verticale senso sfuggita facile alle a parti seria una bene, stato ma non , Ora, più in sia nel primo riconoscersi in senso tempo è la onde molli. sanzione confortando clinica tutte mentalmente speri- ma (juante le ciale enun- proposizioni (1). (1) Il nuiiiL-o di sanzioni' rliiiica è uddebitaliile a idii; nel mio Istituto solo per eccezione si lo diriifgo,e per elio l'Istituto funi 30 mesi zionò, pelvici. Nel 1» quadriennio dacché 2S'2 gravide si 3 presentarono di 1° grado. Di pelvi viziate su tre, una appena queste la seconda col i piani perineali liberata venne for.'ipesu testa sgravò spontaneamente presso liberata la versione estrazione relativa, e la terza e venne con conseguente per indicazione manuale vi annetta valore, perchè la parte presentata fu la spalla. Quantunque o ne.ssun poco io abbia ottimo come successo voglio ricordare con for.'ipc-lovasulla testa applicato il mio pure in un di parto gemino, an 'ora mollile. del 2" feto nonimestre uterino rattenuta nel cavo caso e incontrano vizi , XIII. Memoria Contributoalla Tecnica della sezione del in sito cuore pel Dottor ANGELO PETRONE Professore CouiL' vita la risiiiputo. (' importanti di cavità con avendo massa, meno loro di Pel abbisogna ecc. rebbe Il studio delle dello cavità che far essendo stesso in prospettiva le il si ecc. Acc. VoL. , parti la tutta uno pochi o dalla te par- organi, di lo noi 1' apertura — di parti XIII. serie per da sere es- riesci- sezione mettere e 1" apertura in fatta patologo osservare di la per essere settore profonde un' altra Memoria studio per diamo deve generali \nA 4.» deve impossibile^ sfuggendo valgono che e vello, cer- ravigliosa disposizioneme- , estese che sezione alla il come all' osservatore. cavo, norme adopera VII, Serie di scontinuarlo altri addirittura nesso maggiore numero ; in cominciano diversamente ; organo norme nette, , Atti un generale; cioè, i)resto, sezioni il confronto, il loro quelle seguendo morte maggior parte di senza compete come talora e speciali,o cuore che stesso speciale dell' organo difficile, incompleto alterazioni alcuni metodo un parti Io verso che e di insufficiente interni, la abbisognano normC; applicato rigorosamente, delle totalmente è disposizione eguale e invece, al jìaridi cuore cui serie colla perfetta e della l'oi'gauo. poter poi licomporre per una terminano degli organi arrivano centrale inducono complicata cosi dovute prulica delle più uiui parte 1' organo finalmente l'ilo, non le con all' ilo ed opposta che Catania a e alterazioni struttura verso tatti tagli totali, le sezione una cuoi'c una speciale, per contenuto quali patologica del da spesso generali generale Anatomia sezione disposizione una e il metodo dei cui per circolatori dall' altra di essendo difficili, e organica, disturbi ordinario , in per precetti per do mo- quindi una la so- farne adem1 Contributo 2 piere allo ancora contenuto lo e del colari, ed il setto degli venosi osti sullo studio stato del malattie morti, che delle sinistre) destre) si sà^ che e : fatti i grandi vasi la Con ciò da ed seno delle vene il contenuto paralisi di nelle 1' asportazione che entrano ed ed parte, si una destro anche polmonaU del sangue diverse cavità dal (a cuore i legami il per cui delle del cave, si può meno il cie spe- lato medico a za preferen- il svuota stesso, re cuo- il sangue il gula coa- cuore. di cuore questi perchè e dopo tagliare tutti si devono ventricolo non si si asporta o mero nu- preferenza delle oltre fisiologicidel più lo per due apprezzamento dallo il fare maggior (riempimento cuore escono svuota parte , il autopsie ordinarie, appunto pel taglio delle in Ed del importanza risultava specialmente più facilmente, prima e singole cavità ciò su delle asfissia ti esat- frequentemente e minore sangue con in - importantissimi, principalmente in questi casi positura naturale il ventricolo il E di per per ciò, che da più presto si seziona. fluiscono: con- la perfetta del- e atrio-ventricolari. giudizio, o l'inesatto del difficoltà e delle sangue quindi più facilmente (asfissia)e dipendeva si fa vi ni se- le valvole principalmente il giudizio di violenta morte fatti fondandosi interessano, tanto due su moltissimo in ciò su cavità poco La la lungata pro- giudizi non sovente o ; non , legale, cioè papillari e complicata avevano in cuore, cardiache hasandosi così venosi osti riempimento del si contenuto del venosi delle tecnica imponeva se osti di che pulmonali vene dinaria or- dipartono, ed i ne i muscoli specialmente degli stato degli stesso ed sezione linea che una il rispettaregli osti atrio-ventri per cuore, cuore, esatto il rapporto norme una quantità del sullo e cuore, le se studiare nella secondo che aito. cavità, cioè perciò, che o ventricoli già di del stato cave in cuore ecc. ordinaria cioè, sulla uno dei possesso sezione vene del la i ventricoli altre tante si apre grandi arterie lungo le oltre sezione pareti. E si aprono le della cui per delle stato anche sezionando Tecnica scopo cuore apre In alla che ghe to- stesso. cuore seno si ed anche massime dell' ascendente; sinistro per valutare con la recisione precisione singole cavità; dall' altra essendo tolti i alla Tecnica osti venosi Contributo naturali, gli legami rapporti mediati, loro valutare restringimento senza lo degli fatta; ed di del nei casi cui in quantità in sangue cui e essi anche Le coi molto tagli pareti toraciche che un e richiesta in peifelto riuscisse non se da i" ((uindi in e che vi |)restezza del che risulta facilmente fa già si livello cadavere trova notevolmente croce con in : Virchow. luogo dal fatta 3° al anche d("l nel di e ron- dal tavolo che cuore, il rialto delle torace, cola osta- sul manovrale della toracica cassa , perta col serie delle Oltre poi delle settori per metodo ordinario, vuol dire, asportando cartilaginisterno-costali essere difficoltà che il tavolo tanto anatomico la verso spesso o- degli organi h)racici mezzo più basso esti-atto: 1" operazione cui arrivare il settore nel \'" 1" organo dall'apertura fatta solo per . fare, per metodo sporcare non ed |)er da introdotta fatti, deve hanno non autopsie medico-legali, ([nella tale distanza è parti del e vai'f i)o" un dopo averlo nelle trebbe po- e gli studenti: per cuore seguire la modifica manovre e del maggioranza lato del rispettiva sulla e ogni giorno la sezione fare meno al- maeslm, 1" esattezza modo un autopsia, succede come di la faciltà molto ogni dipendono dalle e stacolano ma in grandi; variande cavità. soddisfa si dovrebbe difficoltata: anatomico ad singole dalla il settore seguenza cuore, delle spesso (lillicdltà trovarsi è osti preferiscono di quando del tura l'aper- alcune meno , do esaminan- attraverso seno, segue, è ed cuore, atrio-veiitricolari degli pratica, si fa così e 1874— singole cavità applicazione, principaluiente a cnhìi'o che sua grande dal scrupolosamente adottato essere una conosce il metodo veramente le del vase giudiziosa tecnica la Cliaritc' Annalen — sito, apicndo grande oggi stato diffìcile nella più possono i)erciù lo slargauieiito. e Virchow atrio-ventricolari osti ognuno giudizio sullo E 3 posizione, i la loro più am()iezza, in cuore alcun seconolario valore sito. in cuore quindi le dita esploratricinon e interessato stato lianno questi inconvenienti sezione aver del ecc. ovviare consigliò la nezione non precisione la loro con Ad della loro lo inserzione insorgono troppo sterno alto, o ai e , a- la costale. differenti troppo basso: Contributo chi e ha del Ora ho con un del di più in sito. huon e che di suo sito nello stesso contenuti solo la nel più stessa in che ha il cuore delle cui si La nel cadavere gli organi massa del arterie le e trigono cervicale, per cuore, cui non come Fatta tante volte vi è è gli e tanto pericolo in non dello massa ordinarie ascendotfe , poi tagliando i suoi così questi organi la cuore mento svuota- in pratica. di queste sul influisce vena in nuto conte- le come ognuno parte più alta del ed parti, maggior e esportare tale in ciò positura minimo anche svuotamento, per estratti inferiore.) cava per da porti rap- principali,da i vasi fa la giacitura stessa collo, nella dal gli premettenda cara (vena collo, , con (vene pulmonali si distanti convincersi sezioni collo e avere vuol gli organi , tutti che al si sezionano 1' estrazione del s' intende perchè naturali conserva illesi del re rende- sangue ordinario, supino. Lo altri vasi pre sem- per di tutti massa precedentemente cuore, sono in adagiare sono mie toracica, si svuoti impedito, perchè è nelle Colleghi rapporti cuore decubito endotoracici facile nelle a avverare, tutti che vene che per la seziono convinto sono la cavità destro Il mi come Virchow. i suoi seno possa grande con anni tre mi entro orizzontale chiusi del sangue il basta cardiache di da miei di asportando e piano sezione si ottiene ai impedire rasente un o affatto, intrapericardiacodella tratto dovuto si guasta gli organi profondi con cavità sarebbe da cuore ma si ricava che ora si mentre che metodo il diaframma. discendente) cava non ed conservi immutati: di su il si ottiene rasente massa re vince- la sezione inconvenienti quale comunico al tempo possibile naturali, lo naturale, torace è cava da principalmente e insegnato autopsie; togliere Ipf/aturadel quanto 1' ho modifica Ciò vicini. organi ciò risultato tratta dal sito. in cuore le difficoltà questi il operazione, E delle pubblica questa dire tutti a mediante nel!" tecnica del Si del confermare 1' esperienza, il risultato cuore lezioni sezione cadaverica clie mezzo, dimostrato ha dovuto creduto, prestezza e ha della sito. io riparare Tecnica sezione la tutta in cuoi-e facilità ciò, provato fare per alla che facilità e del facciamo per fare Oonfrihuto più presto, coir tagliato al e si del di collo, fa la ha in piace, in da dirimpetto sotto i nostri occhi poggia sul Si diaframma affatto la imitare organi cava contenuti cui la date facilità ed che può singole si delle re cadave- nel si è obbligati ne più con in e chiave affatto, entro za esattez- cavità, lo e to sta- tempo: perchè ascendente, cava nel cosi sono sia minime, nel re: cadave- spostamenti che il te difficilmen- naturale poggiare frire sof- verso perchè fatto, che va- e pregiudicano non e sezione (lueilidel collo, previa del neanco a mettersi dai seuq)re con si ma settori utilissime lo la gli massa la del- legatura risultato stesso , stesso, poi si opera tutte ottiene cuore in asportando che coucliiudere, torace e cose il esatto deve cuore fermato più è non il parola. evita forensi: modo ({uesto a il cadavere consigliare quistioni guadagna o nel si non sia poter inferiore, per delle sangue convincersi in quindi facendosi si e proprio norme la è torce tersi met- può operazione destro, si legauu'; le dell' che glio me- ove anzi grande con non quando il settore con e toracici come mezzo, sito in ventricolo che modo potrà modifica che potrebbe in avvengono, Credo in basso; sezione cuore suoi taglio della ognuno non nei spostamenlu, pel potrassi del li così il campo di ascendente, cava degli organi parti iter il applicano linea 5 poterli adattare più o tutto obbiettare, potrebbe riande la molto da sito. atrio- ventricolari. osti qualche ma cosi la cuore, sezione la si il contenuto apprezzare degli farvi diaframma, stirarlo modo altre destro margine del in cuore disponiamo più alto quali allora domina il noi in senza e del Ifijatopreviamente ma piano Si altre, cioè a sito: cuore, tempo. sezioìie principahnente un le della legatura vicino al Virchow, breve della quindi e molto da là Tecnica .soitanfo aver sezione ci alla fa meno in esperti, faciltà, quindi settore precisione patologo. si le nel- pratica, specialmente maggiore pel con tanta e si /. 5 Gravidanza — intraperitoneale ; si riassorbì casi; in si eliminò uno ricorrere ad del apertura Tutte fornice altre L' accurato conducono studio di due volte vagina le ma ha quanto dettero cui formulare a si dovette 6 e due in secondo si 4 in po (('uo- compendiò volte nella nella tomia. laparo- laparotomizzate più rapidamente due. le riflessioni e opei-ativo;che guarirono, completamente meno o posteriore della le operate delle più il retto; in per atto un tubarica attinenza alla luogo i fatti da gravidanza barica tu- osservati, mi me proposizioni seguenti. le DIAGNOSI È difficile,ma 1. possibile, poi sempre della della rottura primo dei menstrui, di poche del accessi ore di un sito tumore tero, a al sterile o un del ragica, contribuirà, gravidanza 3. Nel lo od dei metta in rilievo intervallo di parecchi anni si può stabilire certa una di durata imbibizione da non, o tal un laterale spostamento di sulla presenza ; legamenti lati dell' u- coabitazione una a dar di più precedenti gestazioni da un'anteriore misura, in- squisitamente sensibile. più transverso, quando in lieve e pressione uno di infezione blenordi al dubbio corpo ectopica. caso contemporaneamente extra alla sione soppres- apparire, per costante di tinca; sullo muso superiore di per fortiori, se a 1" aborto gemizio conseguente dell' utero volume , e^ del e quasi dolorabilità bordo L'anamnestico, anni modulo dopo poco più molle, accompagnato, e diametro gran o agonizzanti endopelvici della di si fa dell' utero corpo sul corso; qual grado di dilatazione del prima, durante durata, dolorosi cui per del microscopico È corso. diagnosi poggia sul fatto della varia sull" aumento ; collo la caso indeterminato di tervalli; in tromba. 2. Nel sangue 1' esame mediante gravidanza a , uterina, cacciato mucosa o impossibile non della cacciata o , endoperitoneale, del alla non modulo della costatazione uterina mucosa di un emotocele , o veramente accompagnato da segni con- Gravidanza clamati di o sia che tuttavolta L' moduli maggior normale dalle ; di lungo fruito dal Assistente di riferire formato esclusivamente dietro le o - trauterin in- seguenti fatto uterina. strati ; compatto uno deciduali cellule è invilo. nostro extra da extra microscopico esame a) Microscopicamente distinguesiin due supertìciale di che affermare amiamo Gravidanza nella perto, re- gestazione tubarica, di gravidanza Marchesi suo esemplari di perseverante P. uterina numerosi di decidua ali" uop(j, e veri'à, col dismenorroiche, la e. D.re 1. Decidua uno e stesso. diagnostico conclamati membrane ultime conclusioni nostro ni peso differeuxiare possibile sempre di e purchessia raccolta mucosa dell' utero, in casi mucosi decidua della invero, dieti'o Io studio Possiamo certa per endopelvici. dolori conferire ritenersi può menstruale ritardo un microscopico esame a , preceduto di accessi più diagnosi la iiitenia emorragia tubarica di varia , forma iiifraniezzate grandezza e irregolarmente, inferiore di tulio In da cellule con in glandole_,meno si vedono in massima rotonde, che là delle ([iià e dei mentiscono abbondanti e) là volume vari qualcuno ; ed uno enormemente da trabecole forma tili, sot- irregolare. rarissimi; eccezioni, è di residui I vasi e, capillarimostransi senza superficie Essi, non di punti epitelio.Le la libera della parete mezzo ai rispettivepareti. rado, mucosa formano sua di molto in colo pic- icciproco glandole accresciuti speciale disposizione, una capillariconfluendo, perde nei deciduali tengono con- detriti. superficiali,in loro a cellule schiacciate , la altre disposti , glandolari glandole dalle une deciduale tessuto vece sua contatto sotto piccoh scomparso. numero, per nuclei condotti formato le separate h) L" epitelio delle del molti scarsi lacunare, e volume, da formati' da attraversalo glandolare aumentate da , in mezzo a ({ualitrovansi si aprono nelle essi numero ampie lacune stravasi le cellule glandule e fin arrivano aprirvisi. Or senza delle per qua, sanguigne; sanguigni deciduali per or usura di, gransociate. disdelle Gravidanza In d) guale ma alla con differenze : Nello strato imbibito b) in di minor liquido di numero d) pieni di Nei vasi la copia capillarimeno Nel minoiT compatto meno quest" ultima in di essendo pur è sangue numerosi, a) Qiiantuncpie uterina mucosa di contenuto 2. e scono appari- diffusi, nella minore. dilatati meno e meno strati di cui, il detriti glandole. nelle dismenorroica Mucosa meno distintamente anche in questi , i due gravidanza, della volume. sanguigni, perche, gravido u- normale. che stesse è sangue. e) della mostrasi gravidanza minor e utero un nella extrauterina primissimi tempi nei deciduali e) Negli stravasi mucosa gravidanza per superficiale che cellule Nelle decidua dell" utero mucosa a) più la genere, tuharica superiore glandolari piuttosto larghi che più e contenenti altri si possono casi è negli spesso distinguere da attraversato alle disturbi volte un dotti con- po' di sangue. h) Le glandole, per perfettamente e) Lo formati dallo stroma che cellule con cellule delle mentiscono le e trabecole connettivali nello specialmente , volume, no conserva- cellule interglandolari dissociate superiore strato grandi, rotonde, delle di aumentate epiteUo. compatto strato sierosa anche il loro quanto nucleo con deciduaU ma in ; zione imbibi- da vi poco sono si no trova- colorato scarsissimo , mero. nu- , d) si notano Gli stravasi nello sanguigni diffusi,senza strato speciale disposizione superiore. e) I capillarisono piuttosto scarsi. ESITI La gravidanza i cjuattro primi tubarica mesi è dalla fatalmente fecondazione. destinata a terminarsi tro en- /. Non soffermarci volendo la ci perchè dalla in manca univei-salità 1'aborto sono: regola, si di noi di cessare Se viene avrà anche la al od o può nei coMliiii libei'a nel e da da colare venire altei'azioni. molte in trasmutandosi fistolosi in pus si potrà giungere è pii'i sempre, iato; la o esclusa però peritoneale e scritta circo- meno . invece, intrap(;i-iloneale. pseudomembrane, peiilonile icalliva: jìuò veiiiiv o, pur assorl)ito: per vivere può. o per di nuova converso, ix'lvico-addominale. cavo incistarsi inlra- |)eritoneo. precedenti per espanso rovo del cavo legamento circoscritta Il sangue o . . dell' involucro e rapidissima torma/ione essere può u fisiologico.Non extraperitoiieale del continua se secondaria rotluia mia emorragia essere cezione, ec- i^er emaloma un die e.\tra|ieri!oneaie // termine emorragia nei solo , 1" ovo supposto sciiipliccmenle avrà secondari;i sorpassare conseguente rifiutare tubarici. iiitraperitonealee fa cxlnipciiliiiicalc:incidrc di possil)ilità La si morire gestazione una pena ap- vivere. a .legamentoso dando e potremmo non la rottura e exti'aperitoneale.In quesf ultimo non, in sede iva ven- proposito ogni qualsiasiesperienza; gli esiti ammessi Quest" ultima, Tovo possibilitàche dissolvendosi luogo ad un'ematosalpinge,esito che sol ica tubar discutere a dopo poche settimane, morire a Gravidanza — settimane mesi: o ch(" si l'aia, disgregazione perdurare, bito assor- moUe- trop])e senza può, infine, alterarsi come poi. sti-ada od retto tale può esso rapidamente meno o subire ess(j. ovvero vagina, nel pii'i allo esterno miti tra- per altrove. CURA gravidair/.ain A Dopo po, la sua la cnnliamo che sarà disila per della ablazione con nessun cura tuba risponde meglio della doverosa per elemento arrestare permette prima di parotomia la- gestante. interruzione, la laparotomia circoscriversi paziente. nessuna corso al mettere alla in , sua primissimo sorgente la leiiìragia, emor- ginecologo di prevedere in serio pericolo la che vita /. Gravidanza ka tubar — Pili tardi, che sia intra alle l'ovo, e criterio |)onno soccliè uguali Le mie si emorragia è extra-peritoneale. ed cessata 1' attesa coscritta, cir- appare mente scientifica- è e ulteriori vicende dev'essere che subirà l'intervento il chirurgico vasato stra- sangue lasciato non o ginecologo. del apertura t"!mpo, cui è del la imposta. Subordinato L' od praticamente e al cioè, quando, l'una fornice e l'altra trovare o la la loro laparotomia indicazione in e secondo dare, pres- risultati. buoni preferenze pratica vaginale, un per atto altro operativo stanno per completo. la lapaiobniiia la cè mer- lUEeiiioria XV Sullatrasmissibilità delleradiazioni solari attraverso l'atmosfera carica di cenere vulcanica, nell'Eruzione dell'Etna del 1892. Nota del Prof.ADOLFO BARTOLl. Il i)ulviscoloatiuo.sfciico delle radiazioni esercita solari ì A un" iiillueuza questa doiiiaiida gialla trasmissibilità si può, probabilità rispondere atfermativaniente, osservando forte [ìioggia,o da iiciente varii ad grande completamente scoppio dell" eruzione paragonabile atmosfera, molto Appunto della grande V action des salvo elevati serene tali la la e lia che ques, K ne nel rimaneva si cause ([uantità,che Luglio del sur 1892, dell' Etna vero pout, ètro 1'intensitr- de in Atti Acc. allo più grossa ed mente egual- trova , ordinariamente (piellecondizioni era tamente cer- pochi giorni dopo 1iiiiiÌ(tcet la radiatioii solaire a Catania lo scoppio delle gior- Ics cIìukiIi^.l'aris,Gauthior-Villars ( Coiiifrùsde Bordeaux ou. 1872 débris ) : dice oroaui- „. cominciò Vol. , cune al- polvere minutissima suspension, poussieres vésieules d 'eau, gerraes, una piogjfiatemporalesca, diminuisce questa diminuzione (2) L' eruzione do mo- eontostée però, che dopo a il succedettero sospesa ("2),si ebbero La Acriiiuincti-ii', u particuleson ]' atmosfera, ed pel coef- fornito vulcanica cenere una visibile, altre per calme e giorni IS'.Il' mi , " si ottennero maggiore. Radau. Rechorches una (jueslione,proliltaudu di questa nell' atmosfera eruzione Compare (li SoRET, in : quelle che a il sereno, abbastanza del già depositata sul suolo, era distribuita neir valori dell' Etna giornate perfettamente si succeda dopo come (1). eruzione di risolvere cui a sperimentatori dei atmosferico La temporale un molta roii VII, potrebbe il dì 9 Serie Luglio -I.ì» — attribuirsi la la massa di vapore nel- aiqueo maggior trasparenza dell' atmosfera. 1892. Memoria XV. 1 Sulla cui la in nate un' dal uguali questa : Messina dal caliginoso del indica il fosforica 03 ; anidrite 10, 17 ordinaiie ; Ossido potassio 1,03; parte del cielo, nelle alte ni regio- 25 del e Luglio, sa diffu- leggermente sembrava sero indicas(tt-q) igrometro fatte col pireliometro, già raggiungono esse calorimetriche misure LS92 trascritti te esegui- ferroso Ossido ; 3, 21 di sodio ; Ossido la e cenere dell' atmosfera ; Silicica àeW 0, 15, 17 di 1883, sesquiossidodi ; calcio 9. serie 3». T. Gioenia la era solforica anidrite 48,51; ; Ossido Accademia Marzo del sesquiossidodi alluminio 14 rice- (grammo-grado) nell' eruzione Anidrite dove seguente, calorie dall' Etna, di manganese Atti 2,57; tavola piccole Cloro, traccie di vento , campioni); di quattro 0, 06 cahiui le direzioni tutte eruttata cenere essendu nella delle numero dell'analisi seg'uente (media dell' immensa ugualmente quale apparecchio col Luglio 25 della l'omposiziono (1) La ^3 del giorni (2) i resultati ottenuti un" gran il cielo furono equabilmentediffusa in dell' Etna Q solare calor del mattina una trovavasi arena alcuni come mattine e In (1) : ti tut- asciutta. laboratorio. La della coste grani quasi dominante indicazioni precisione delle di grado in le coi formava nelle precedentemente; descritto calamita vento dell' atmosfera, molto misure del questa quantunque , luoghi in come sulle c{uasi nera, cuopriva come vento, punti un'aria Le volta di tutti i in eruttivo direzione nella calma il cielo; , nell' atmosfera, centro altra qualche pariva ap- nell' atmosfera, altezza Catania, a a dalla attratta sospesa che essendo di grande così minutissima, era fortemente e prolungandosi ferro suolo, disco suo cuoprisse acquea a il e ecc. arena arena striscia 3, fino dell' eruzione centro Malta a Questa ho nube sospesa sul indebolita pò un solari , Calabria, il era nessuna finissima lentamente distanti più sole quantunque arena cadeva del luce rossastro, mentre trasiiiissibUità delle radiazioni 50; Ossido XVII na pagi- 206. (2) Vedesi, Babtoli dell' Accademia Bollettino della società Bartoli l'atmosfera: di e Misure Stracciati. Gioenia Catania, Fascicolo in meteorologica Italiana. Serie e Stracciati. Atti Formola dell'accademia del calor solare 2=-, voi. XI relativa Gioenia Moncalieri, serie II, voi. XIII N. 4. 'VI, maggio pag. all' assorbimento 1892: Nuovo eseguitein 129 : Nuovo : dal 1883 Bollettino poi : mensuale Pisa Cimento in 1891. , delle Cimento, 1889 Italia radiazioni Pisa 1892 solari attraverso e Bullettino suale men- Sulla Si vede r atmosfera Nella traamìssibìUtà dunque la nella seguente dello sera diminuzione riportate alcune sono giorno stesso TAVOLA Nella mattina tavola del 23 Villa seguente con con una da 0, 43 luce tenute ot- le determinazioni fatte la a III. di vento; Tensione intensa meno del vapore del solito: il disco acqueo 10,'" 6: cielo appariste chiaro : senza Lo stato 0, 52. i valori quelli ottenuti r atmosfera determinazioni : scritte sono qìiasi calma niihi; TI sole manda Confrontiamo nel- Lusiio. Zucconi: igrometricovariò raggi trasmessi II. TAVOLA Catania. di solari pulviscolo. contenente tavola grande radiazioni delle in priva di di un" cenere nelle Q registrati altra tre tavole giornata perfettamente vulcanica: ti, precedenserena, perchè il confronto pos- e /' atmosfera attraverso sa rigorosamente la stessa nt'ir stabilirsi, altezza atmosfera, eli sole, di la stessa fu perfettamente vulcanica, che fu sereno nella del del giornata vapore Villa Zuccaro, del vapore cui a me le misure dalla e dal con Col di mezzo del 25 del e (2) r atmosfera Atti 23 dal (1). I cui in di prossima le tavole acqueo sole 1892, con e Stracciati ; Formola la quel- a III. a nmi cade cenere : fensinne = e i (piesta tavola, già furniola altra vainri volta posta pro- (,-i) C 6' = ho 0,03147 i valori calcolato di Q' rispondenti cor- giornate di caligine,per nere ce- Luglio 1892. i valori di Q pel quadi-atodot raggio miiltiplli^tii-c vot- relativa all' assorbimento delle radiazioni solari, verso attra- : dell' Accademia di .Moiiralieri. serie 2» liioenia, Catania "Voi. XIII, P- 4. il cenere l'onfroutabili. renderli Bautoli £" formola occorrcrcblje (1) Si; fosso iiltrimuiiti, tore, ondi! alla Q trovati nelle di molta di coli'ima 0,700 = questa ai valori vulcanica, « vapore priva era sereno; perfe.tianipnfr Itene Q fatte IV. Stracciati, Prof. 5 ecc. 11""" ultima abliastair/.a Q soddisfano ila . duraiìte acqueo Agosto si rifiM'iscono cielo 1S93 Agosto si vede Come di S 3 acqueo TAVOLA f'ATAN'iA. distante 1' atmosfera e del , la tensione e tensione ugualmente terra Perciò, sceglieremo la mattina cielo vulcanica, cenere scegliere osservazioni occorre con la con e carica lS'J-2: Nuovo Cimento Pisa 1892; BuUettino mensuale Sulla Nella tavola seguente () di trasmissibilità di e delle messi sono Q' si e radiazioni è in solari confronto calcolato pur il i valori spondenti corri- Q rapporto : Q' 9l GIORNO .4 Q' Q Q' Mattina del silo In- 20 1892 12" 0, 20' 0,00594 0, 0126 0,47 id. 16" 40' 0, 00719 0, 0137 0,52 id. 19" 0 0, 0)849 0, 0148 0, 57 . 21" 10' 0, 00938 0, 0158 0,59 2r5« W a 01091 0. 0179 0,61 id. 28" 20' 0, 01336 0, 0190 0, 70 id. 30" 40' 0,01409 0, 0199 0, 70 28° 20' 0, 00760 0, 0190 0, .30" 40' 0, 00900 0, 0199 0, 45 14" .30' 0. 0, 0126 0, 40 Mattina del 2.T lu- 1892 16" 40' 0, 00671 19" 0(3' 0, 00758 0, id. 26 00' 0, 00857 0, 0180 . . di solari, per vento, Gabineftd o di riferito cuoprivano ? della parte fosse il disco ho 0, 0137 chiaramente qui atmosfera e Non Q' =8,498- 0,700 Zo^ 40 0,49 . vede r velavano 00502 id. Si % luglio 25 id. (1) 30 id. 1892 il 0, . id. del slio 0114 0, 00345 14" . Sei-a 0' id. solare Fisica le de.ir misure intieramente 0148 0,51 0, sia come perfettamente apparisse poco ottenute, quando nubi tali resultanienti : Pavia di perdita zioni radia- nelFaiia, di brillante meno di la sospesa sgombra Università sole forte vulcanica cenere il 47 nubi e del tunque quantacesse (1) solito. 18'M. di cenere non vulcanica offrirebbero trasportata alcuno dal vento, interesse. 5 Memoria Modo ed XTI. di formazionedell' epietilina singolare alcune nozioni all'etere intorno acetolico; di A. PERATONER. L'etere volta acetolico,CHs.CO.CH^.O.CìH,^, da r etere Henry (1) ed da agire il sodio .sul!"etere Occorrendomi le (ricavato da Na le (5), ad quale devonsi (5) Alcuno Atti Aco. Vol. , (3), per al metodo per la a con rendimento quello 14, cjuale facendo si senza però il perviene ad avere durante agisce sul di chetonica. prodotto un la distillazione pi-odotto stesso. del composto 158, 23(1. 269, 22. VII, Serie 4.» osoguito nell' Istitnto cliimifo di Roma. — Memoria XYI. resto posizione l'acido,ad impedire la decom- (IRSI): 17. 13 (1884). distillazioni furono tato risul- clorurato laboratorio, del 95, 42-2 (lam). Aiiimloii cente re- nutamente acetolico, seguii mi- etere cloracetico) elimina che il scissione ragione che HCI sostituirsi clorurato, eseguire le ulteriori operazioni. Rivolgendomi 1540 guito se- te {0C\H,).\C0,.CJ1„facilmen- (juantità di rapidamente buon un che riducendo e aspiranti ordinarie (3) Liebermann, Kretschmcr. (4) Amialcn cloridrico facilmente asportare (1) Coniptos remlus (2) Berichtc etere bromuro tribromoidrina (4), secondo cloroacetico ciò pompe dare e e ed assai vuoto bastano ottime ; cioè revoli quantità conside- avere venisse prescrizioni di Erlenbacli, soddisfacente di mezzo ma pri- , certa una la per (2) idratando sembrava costoso Erlenlìucli dall' acido decomponibile Non di di dalla ossietilacetacetico, CH^.CO.CH etere nel ('.Cff,.O.CjI.per vantaggiosamente più economico preparato Kutschoroff la difficoltà lìrodotto un Heni'y e di etilpropargilico partendo già stessa : Causa acqua. di etere un metodo propargiletilico CU mercurico se col fu col quindi Modo di Kutscheroff al metodo che mi sembrano L' etere ebbi meritare occasione tribromoidrina il si sale suo di gr. 38 chilogramma mezzo di etere curico 1" idratazione dovetti ; affatto dapprima usavo però mia con bromuro mercurio di che constatare anzi che e il bromuro Henry come sorpresa acetolico, etere molto alcuni in avveniva assai profonda dei del composti Così ad gilico,sospeso liquido reazione subito entrò proprietà, misto Diminuendo Gr. 10 di resine da vennero bromuro andava mano cui nulla mercurico di che di per bromuro nuovo distillato in avere distillato acquoso, 0,2413 I. Gr. gr. di 0, 2146 di acqua. IL 0, 1822 Gr. bagno la e si mercurico potei (127-130°) fornendo ebollizione prolungata olio ad separare in fornirono sostanza diedero gr. molto suddiviso. Dopo olio dell'etere gr. 0, 519.S 0,3924 di anidride giallastro pesante sitare depo- un aveva il potassicoal lizione punto di ebol- acetolico. anidride di carbonica in 100 carbonica e gr. parti : Calcolato Trovato I Carbonio Idrogeno e , acqua. Cioè di 25 lasciando aggiunto carbonato che gr. Il bromuro oho decompose istato e acqua un tati. altri risul- ebbi ed composizione ricavare. ricadere. a le tutte per potei più maria raggrumandosi mano mercurico etihco, caratterizzato bagno su etilpropar- di etilpropargilico gr. 50 riscaldati etere di , HgBr^ quasi quantitativa. ebollizione,ed il prodotto della quantità di bromuro etere mazione la trasfor- e 10 gr. 50 gr. alcool che a la acqua, tumultuosa in altro era di 30 gr. a facile è peravo ado- cui in Kutscheroff chetonici in aggiungendo esempio in non acetilenici si formava decomposizione una secondo prodotto, mentre mer- non casi , sue "/o 25 cioè puro, di teoria. Per il osservazioni depurato precedentemente stato era argento. Da media in avevano alcune interesse. certo un dell' epietiUna di fare impiegato propargiletilico mediante della singolaredi formazione per'Cs S'io Oj II 58, 69 58, 74 58, 82 9, 89 9, 87 9, 80 0, 1618 di ed Questa salienti di sostanza dell' etere Fehling, di punto di il acido i sali né Non basso col la rimaneva formola metodo CJIifi^ Raoult in re liquo- rare conside- col bromo. che cionondimeno ; di II si trattasse minai deter- ne soluzione ad reazione sulla acido con Avendo incoloro All' analisi 0,2575 di 0,1877 di Cioè Questi finché prodotto acetolico. questa Restai bollente il composto forte con si chiarita venne potassico, a scioglieva in questo sviluppo discreta una bollente di quantità, estrassi più indi saturai paiti numeri che acido, volte con il do liqui- etere, ed parte 0, 4070 gr. di anidride a ISS^. carbonica gr. 0, 2182 di cloriii-o d' argento. : conducendo alla formula C\ i7u Oe CI mostrarono dalla calore, clorurandosi, 180-185o; in massima fornirono sostanza diedero 2119 100 molto per acqua. 0, per dell'etere il : I. Gr. II. Gr. con carbonato olio un che concentrato, con che cloridrico. ripetei 1' esperienza acido 102. = dubbio natura, sua osservato molto alcun isomero un si calcola molecolare dunque fosse incerto tempo gr. acetolico il né probabile poco proprietà neppure reagiva non rendeva dell' etere riduceva potevasi saturo, perché non molecolare per 127- 130" eljl)i Non delle nessuna ispecie non argento. Peso non in di acetolico acetico. Mentre a all' etere godeva ed di ebollizione peso intorno non acetolico polimero un nozioni però composto come suo alcune il prodotto C^H^.O^ aveva addizionato llCl. e Modo Dall' analisi dere che singolaredì formazione dalle e 1' etilcloridrina fosse essa proprietà della dell' epietilina bisognava concliiu- sostanza CH/Jl.CHOH.CH^.O.C^H-^ ta descrit, da R.eboul, (1) Per poi e dimostrare riscaldando L' ciò da Henry (2) meglio, la trasformai in ottenuta leggermente soluzione con derivato così (3). del glicide di idrato concentrata epietilina CH^.CH.CH,.OCiH^, Laudi da e ottenuta bollente e , sico. potasa 0 127-130° tutti i caratteri mostrava Henry che All'analisi e ebbe la gr. : grr. indicati da 0,2832 di diedero sostanza 0,2554 di acqua. Riferito a 100 parti del ed acido male, poiché bromuro determinazioni Volli mercurico del un fare Henry 1' etere da (4) partendo etilpropargifornito diretto punto ape parai pre- dall' etere al- secondo 1' etilcloridrina to ottenu- rne aveva il paragone preparazione possibileisolare poi prodotto cloridrico resto di il sopra acido ipocloroso. La delle trovansi identico addizionando è non ottenendosi purezza r etere inoltre bonica car- Cs flio 0% 9, 80 epietilina col metodo liletiHco per 10, 02 r etilcloridrina. Le Calcolato Idrogeno epietilinaera anidride : 58, 82 lico, prodotto che r di 58, 58 r azione per 0, 6083 gr. Carbonio r meglio da e più pura. Trovato Con Reboul Reboul allo stato va di miscuglio di epietilina ed epicloridrina. costanti riportatepiù fisiche sotto di dell'epietilina assieme a varie venienze pro- quelle dell'isomero, acetolico. È intanto all' etere notevole Nelle etilpropargilico. (1) Annalen. Suppl. 1, 236. (2) 5, 449. Berichte (3) Beriohte (4) Loco questo 18, i;itato. 2287. modo nel , varie quale 1' acqua esperienze finora si unisce istituite sul- Modo Il risultato singolare di formazione migliore, fu non dell' epìetìUna ottenendosi non che etilgli- etere cidico. Intanto a nel di 1885, aspetto Continuando riuscivo si ricavava che ridrina da ammoniacali, col bisolfìto La indipendente era prodotti alla ritirati da to argen- composto un etilacetoUco. etere dalla di clo- quantità del sale bromuro maggiore sua mercurico minore o sperimentai purezza, Trommsdorff Kahlbaum, dovendosi Merck dallo stesso piccole quantità di acido e , Schuchardt ; bromidrico, operai col sale bromo, cambiasse il risultato di mercurio rame suddiviso, molto bromuri da e si ebbe costantemente : da impuro reso ossibromuro, zinco, di cadmio, di del comportamento attribuire quindi insomma era i sali dava e in più adoperato. diverso Il ossima: una formazione sua mercurico ed bene che 126-130" a si trasformava la fenilidrazina con convincere olio bollente invece di preparato dovetti mi non riduceva HCI, di avevo Schuchardt di bromuro epietilina.L' reazione quella reagiva sodico 1' del con bromo e fabbrica che grigiastro. buono, mercurio ottenere 1' azione per dalla esperienze le da ad più molto non nidi in lal)oratorio fresco non fornito disposizione, prodotto mia di mercurio il bromuro consumato stato era da muro bro- alcalini,senza etere acetolico che mai e più epietilina. molti Dopo r idea determinare di dovuta fosse In tentativi alla singolare esso propargilico agitando questo acquosa di 2 "j etilpropargilico dà cloruro più precipitato avere per acquosa bollente distillazione da a cui il 127-130° nel litri di carbonato (non In media soluzione. acido corr.). a bromuro miglior tappo saturata con a occorrono Il mercurico modo 10 separa al 5 "/o una 1' etere giungere ag- dall' etildi eccesso freddo, per da ho fino a luzione sonon gr. di etere precipitatoraccolto cloridrico sodico abbandonare etilacetohco nel cilindri mercurico, bianco. con si ottiene in dovuto descritta. dell' etere preparazione che solamente quindi ho quale impurezza a reazione la quanto infruttuosi e lavato soluzione acetolico puro ed Il le alcune precipitato nozioni bianco intorno ha, cennato di Kutscheroff esperienze all' efere acetolico come da era sull' allilene ed il po do- prevedersi valerilene,la posizione com- : 2t\H^0 Analogamente che r autore costituito è citato iHgCk . il 3HgO . prodotto coli' acetilene ottenuto preparò. non Coiiipodo dell'etere etilproparyUico. I. Da e IL della 0,3094 gr. gr. 0, 2637 gr. 0, sostanza, di solfuro trattata luercurico , Gr. di 0061 0, 7086 .hj solfuro con e poi gr. 0, aniiiionifo, si 15:)4 di cloruro varono rica- di gento ar- metallico. fornirono 0, 1970 gr. di anidride carbonica e gr. 0,0700 di acqua. Cioè 100 per parti : Trovato Calr.oliitoper 7, Idrogeno 1, 09 0, 98 Cloro 12, 91 1.3,07 Mercurio 73, 48 73, 70 58 deir acetilene. Composto I. Gr. gr. 0,1204 II. Gr. 'CMiOì.iHgCh-iHgO 7, 36 Carbonio di 2250 0, di A(jVl e gr. 0, diedero 2, 8468 foi'uirono sostanza di 0036 Ay di 0, .32J9 gr. gr. di solfuro 0, 2044 mercurico ; metallico. anidri le carbonica e 0,0772 gr. di acqua. E riferito a 100 parti : Camolato per 2C.iT. 3fl"/C/i^HgO 3, 17 0, 26 14,07 78, 31 Le bach. proprietà Trattandosi etilglicidico volli dell" etere perù di acetolico di nuovo , due corpi. I perchè col confronto un determinare bene sono qualche pesi specifici principalmente determinati dai varii autori suo non a descritte da isomero, costante potevano temperature Erlen1' etere fisica dei narsi, parago- differenti. Modo Ecco i numeri Oltre che r etere neir di formaziorìedell' epiefilhia fiivgoìare da le per acetolico si fa dà molto prodotto solubile in .si lavano più si Lo alcool alcool alcool cristallizzazione e si disseccano sodico. si depone Il prodotto diedero gr. 60, 97 con cloridrato diluito pitandolo preci- purezza Conviene però giungere ag- intorbidamento; un Aggiungendo vuoto. assieme sempre a ce inve- quantità contiene non puro idrossilamina la solfato Calcolato lasciando impiegandone di per acqua riabili va- di sodico. C:, Hi«Oz . NaHSOì 61,16 °/o Ossima prepara di perchè grossi aghi prismaticiche e 0,1964 Trovato Si posto com- : (ir. 0,3221 di sostanza Na,SO, il Erlenbach stato appena nel bene deliquescente. è non aversi da da acquosa. quindi lunghi il composto bisolfìto All' analisi e allo soluzione ; 1' 0- sodico. hìsolfJto isolato essere Erlenbach 1' acetossima. e col si ottiene dalla tanto sodico trasformazione anche Si prestano aeetolico potè non depositano con di bisolfito acqua. dapprima riposo col r alcool con col facilmente. dell' etere Composto Questo e la con consigliò f. 143'^, come p. ai sali metallici rispetto caratterizzare lascia si presto r etere che proprietà riducenti sue ossietilmetilindolo perazione trovati. me dell' etere a reagire ( quantità 1 mol. etilacetolico. per ) necessaria 24 ore disciolta per 1' etere ( nell'idrato neutralizzare 1 mol.) sodico l'acido; ed estraendo olio la più alla che di Por nozioni inforno all' ed etere con distillazione eliminando il eli si sostanza svolsr^rn re. 21.7 pju-ti 100 di Azoto Ciili-oliito 12,04 dell" acetossinm Bolle di E sale e ahiuanto ('nfatiin, 188" a R. acetolico etere somigliante intenso, cloralio. l'etere. un conferma misurati 2G'' a e : Azoto odore rimane pressione. Trovato L' solvente L'analisi lKr)-190". fra passa acefolico efere NOH. 0,1991 gv. 759""" volte CjlJ): foiniola Da alcune ( temp. non Riscaldata solubile ITHin'rftità. dcir (luello a neve. è in Giiu/tin corr. con acqua. 1H9-1. acido 11, Of) HhOì A' di incolore ordinaria acetossima non 65 liquido un ), pur si cloridrico solidifica e in diluito del scuglio mi- rid;\ memoria XVII, CAPPARELLI Prof.ANDREA Sulla reazionedella saliva parotidea parotidea sia alcalina, qualche fatto ed in prime acida alterazioni altre saliva alcuni casi della dal estratte del Warthon, hi neutra, o di ordinaria saliva (Fubini Astaschevski) osservatore gocce parotidi,condotto delle reazione le che notare la reazione che generalmente ritiene Si anormali, condotto livare sa- presentare possono una nel diabete come degli apparati ghiandolarisi ha ha reazione una acida. Ordinariamente dai un in anidride di conferma certo liquido vedere di studio reagenti di esperienze 1' acidità caso saliva la questa di acido tiene da dipende in acidità tane lon- ore soluzione po do- scompare carbonico abbandona ci fosse nei di recente in vero introdotti fatti anzi cen- fisiologiadi una del allo quindi delia quaU servito sono di una soluzione leggerissimamente acqua in mi accenno, di 1' acidità servito saliva in della saliva condotto che trovato mi i-eazione nizzata alcali- è seguito del reattivo parotidea Warthon data condussero acida è dalla per le ottenuta nell' sione, conclu- uomo con Ho costantemente. esistenza numerose di Uffelmann alla tanto di acido lattico. ricerche sensibile sulla cido l'a- per lattico. Atti : calce. la reazione la sondazione reazione di fenolftaleina acqua che sono 1' eccesso quanto della di allungata con Mi che nelle salivare. lo Per inoltre questo acida sensibilità. estrema Le in carbonica perchè tempo nati, servendomi molto reazione una che, si cita il fatto che voluto Ho avere che si crede e di eccesso un il pasti si può Vol. Acc. , VII, Serie 4.» — Memoria XVII. 1 Sulla reagisce sul liquido di Uffelmann r acido come del di reattivo Uffelmann, quella che da gialla limone, il solfocianuro la di il reattivo allungava sul con nitrico, plicatamente che dell' acido reazione acido di distillata ordinaria fonte delle raccogliere in individui sui 20 Ho la reazione Io prime ho nelle e per acide non la 2 porzioni 3 4 ore in 22 a saliva acida più tanto le determinato maggiore in ce trac- assaggio era re- to accor- reagiva trico. ni- estraeva le il con saliva, avendo prime todo me- di cura porzioni per re esse- 1' esame, e studenti alterazioni senza in medicina nell' apparato glandolare. due seconde porzioni Solo di laboratorio in errore, la argento anni, sani e cadeva estratto Erano zioni osserva- di saliva veniva immediatamente caso. per esame di quali cadeva 25 a delle praticato caso L' ogni serie di fortemente, per piccole quantità di acido canule dentario esame schera ma- esaminate. chirurgia dai L' con sahva. usata provettina separata una separatamente boccale non perfettamente priva di coperto di ogni possibile al pre sem- quella riferita,perchè mi su è salivare ripassare i tubi di cura te nettamen- , ordinario e avevo riflessi rossi per distillata acqua liquido di Uffelmann Gli fresco siccia ros- attenuata quanto potassico nella è veramente distingue si con e lattico sempre 1' acqua con r acqua Messo rossiccia bruna percloruro di ferro sul per quindi il solfocianuro : Preparava ed lattico che è mentre che colorazione questa l'acido dà Colorazione co potassi- colorazione una solfocianuro del il solfocianuro che dando acetico. all' azione dovuta e ed butirico parofidea. saliva lia dimostrato, Georg Kelling Il D. della reazione in tutti la saUva che porzioni. le seconde quantità di acido dalla totale contenuto intensità del colorito quantità di reattivo, in 4 casi credetti che ebbi sentava pre- sensibile. meno prime la individui, e porzioni,ma contenessero casi o il pasto. dopo maggiore il fenomeno quantità di acido inverso. delle nelle to assun- le conde se- prime. XVIII. Memoria lY. Soprauna sintesi Ricerchenel gruppo del pirone. dell'acido conienico sull'acido e ed R. LEONE. di A. PERATONER Il acido Ost che rapporto comenico CJI/Js COOH, riduzione per gli acidi ottenne iodidrico acido con pirone piromeconico e . che del l' quelli del- e ) l'u stabilito agire il percloruro di fosforo facendo (1), il quale i derivali comenico ( acidi meconico fra passa cloropiroraeconic suH' da acido biclorocomanico mono-e 1' acido fornirono conianico O HC C I! COOH . Il HC CH CO conienico L' acido acido dell' sarebbe ossipirone, ed quindi a considerarsi attribuisce ai tre Ost derivati carbo- come in parola le formole mettendo per di tutte questo ossidrile dimostrata (1) louriud Atti Acc. , evidenza in un è, almeno tutt' altro che ossidrile per Chom. Vol. VII, Serie 4.» — Memoria gli acidi Ma comenico la e senza pre- meconico piro- rigorosamente; la si suppone [•"]2J»,57. f. pr. conmne. XVIII. Ricerche ispiegare il fatto per che nel del gruppo i due acidi pirone. ceiiiiati danno dei sali neutri, rispettivamente del tipo : Ca y QM,0/ e forniscono I C^H^O, . meconico, assai sono riuscito facilità riconfermerebbe non acida che acidi i tre ragione del che nella la proprietà acide Ma di nucleo degli acidi comenico L' acido al meconico carbossile Annalen louni. pr. dei numero modo certo car- darsi tendo ammet- comune, aumentino e non tenga con- meconico poiché sopra dovrebbe da relativamente a ;260'^ temperature per assai così costituito essere questo può non , eliminazione a e- gamente analodi un basse. 1;!1. Cileni pmkt. lourn. (3) Reibstein. ottenendosi 188, supponendo , solamente invece temperature a (1) Iblèe. secondi comenico che funzione a piromeconico trasposizione molecolare una meconico ossidrile. stesso dai non questo gruppi COOH 1" acido priori escludersi (4) Ost dei possibile che il primo in dell' ossidrile pure formandosi (2) Ost. questo il per potrebbe sarebbe lo levate. si appunto presenza 1' acido Sempre che diatamente imme- sono dell'ossidrile loro tra piro- corrispondenti mentre piromeconico. molecola, dell'acido (6) ; comportamento funzionamento diverso per e differiscano non contenuti (5), nel l'esistenza certo comenico negli acidi bossih le al O.K^C^ (4). . i derivati alcliilici eteri trietilico etere un di e alcuno prepararne a (2) gli eteri acetilici stabili ; poco dall' acciua scissi con CftO, e questi composti, specialmente Però dà (3) COOC,R, . aHsOa.K e acetilici degli eteri C,H,0, si è (1) Chem [2] 19, 181. [2] 24, 277. loc. cit. Per mia preparazione indiretta (.5)Ihlée Ost loe. cit. Meniiel, Journal pr. Chem [2] 26, 458. — (6) Mennel loc. cit. di un etere dietilcomenico eonfr. Sopra IV. Finalmente conico come (1) ; leni sarebbe non analoghe da di vedere piromeconico di (3); epperù noi l'idrossilamina pironico non tico contenendo pur reagisce dare proprietà recentemente diata stu- che il carbonile (4), secondo ossimico composto un sappiamo carbonili tre le potrebbe spiegarsi la proprietà l'idrossilamina con pirome- ciclo-chetometi- si accorderebbero non non 1' acido tipo dei quelle della diidroresorcina a Merling (2). Solamente dell' acido sul 3 cloropiromeconico considerare illecito di modo questo con sull'acido e dichetonico composto un dell' acido comenico cintesi dell'addo una e del nucleo l'acido la formola con deidroace- di Feist (5) O \ / CO CH3.C Il I HO CH CO . . \ CH:, / CO (là die non nella trova Come è laterale. si vede adunque alla Noi di uno che certa, sua formola noi i il prima di r azione Beilstein (2) AimaUMi Vul. ed 278, (5) Annalcii (6) Ppikin Gazu. 257, Chem. Chini. 1 cosa pag. G26. 17, 2087. 17, 1001. 272. Soc. 21 51, I. 283. or della derivati in molli del i)ironeche (7), ci siamo sono Nella presente nota esperienze, le quali costituzione ci è sembrato carbonico, onde -20. Borii'hte nostre piromeconico di questo pati occunichiamo comu- se ra anco- acido ne punti. dell' acido III anni piromeconico. ogni altra Beriulite (3) OJonilioiiiier, (4) Moyer alcuni sui si interrogativo. punto le ricerche problema alcuni però il forse meraviglia che arrecare apposto primi risultati delle rischiarano (7) sia dell' acido risolvono E può non iniziato aveva dell' acido la costituzione quindi continuando anzitutto non e isonilroso il gruppo (6) in cui catena tutt' altro trattati monossima una 493. vedere importante se di si potesse diare stuei) per- Ricerche venire ad derivato un avrebbe sarebbe carboacido sintetico nico). Diciamo subito carboacido un Abbiamo — nico in il cloruro di abbiamo acido conosciuti (comenico, siamo riusciti ottenendo acido un fra meco- ad avere acido come luogo fatto agire sull'acido solforile pirome- il paragone identificarlo potuto secondo dell' interesse stenti l'analogia per a-pirrolcarbonico (1) fenolica sommo molti con formazione dell'acido e quelli finora e che che e di pirone. cui funzione della riuscito inoltre del la aromatici parlato in favore conico; un carbossilico ossiacidi quella degli con nel (jruppo nico. come- piromeco- monocloro-pirome- conico. Acido cido lo I pirorneconico. preparavano nudo. Ost di questo teoretico. noi e ottimo di piromeconico Un avere di cristallizzato ribadito delle il tubo passa cono e di tubo con (1) Ciamician (2) la a cono, 32°/o del rendimento sopra tità quan- prodotto purissimo un altresì di isolare si forma sempre amianto e Silber cit. (3) Ost, Iblèe loc. lit. Gazz. piega ad il tubo branca anch' 5-10 in un più lunga parete più allo assieme al riempendo dapprima bagno tutto una chiusura senza lega 14, 162, 204. a acido per Sul meconico lega 20-i25 rettan- tri centime- lato esterno di ferro, per lo da più lunga si pongono, per sporga lamiera in modo retto di gr. stretta. di esso si ottiene Cbiiii. angolo centimetri; nell' altra 15 combustione; lega. Si riscalda Log. parti re quindi utile di descrive- permette dimensioni, sue largo nella piccolo un conico me- sette sopra fornisce che si si introduce e foro un ma co fuo- a dell' acido di operare caso solo non comenico di circa golare_,vuoto_, talché da al cioè Ost, crediamo combustione branca seconda a ferro storte a- (3). tubo una otteneva rendimento, 1' acido purezza di saranno che in chilogrammi questo su meconico del piromeconico, come preparazione con lavorarono alcuni storte tutti non considerevoli nostra stato in parte di acido Come così la (2) partendo da una che distillazione per riscaldava che autori vari è il quale spazio interno perfetta per ISO-^-i^OOo qui fra il bagno coprendo IV. il Sopra bagno facendo e carbonica Asciuttato al temperatura la lega altre fusa ancora servire varie che si può tubi dei prima che estrae lasciano solventi stessi gr. di 0, 2119 0, 0693 di acqua. E cristallizzandoli di Per sublimarlo fornirono 200 di acido 100 per comenico parte (40 di modo detto infra si ricavano (57 °/o del " o della tre o piromeconico possiamo fonde in rendimento media Per riconfermare costantemente caldo, indi te filtradi rezza, pu- volta gli dabiamo ab- grandi di Vftri coiiicnico. anidride C:.Hi per carbonica e a il punto ma giorni da 50 gr. e di gr. solamente di fusione le osservazioni 117", (h quattro teoretico) teoria) carbonizzandosi meconico. tenuto con- parti : , meconico roformio, clo- piromeconico acido 3,57 dell' acido purissimo di 4149 0, 11 una tra 3,6o puro impiegati stato però aiicnia scevro gr. allo 1" acid.) Cal"^olato nel con piromeconico, questo acidi 53,57 Operando I tulù ; le soluzioni ó8,40 Idrogeno toglie operazione solvente. comenico Trovato Carbonio non si tubo, cloroformio con 1" acido coiupletaniente sostanza il il detto più volte incoloii. si lianuo orologio ottenendolo (5r. rante du- ora. insfilubili nel lutto facilmente depositare i due precauzione la usato del mediante colorati: leggermente ma molto si lava concentrate del descritto. comenico e purissimo bollente acqua modo d' 3U0-310", a 1' la aumenta volte. scioglie invece separare lentamente continuare nel gliacidi meconico Essendo e meconico si quarto parte sporgente subito si può e acido porzioni di possono con si porta versa rapidaniente la contempo un l' del- si sporgente, eleva si circa Dopo cristalli nella depositandosi più anidride tubo , nel e carbonica. quale la temperatura il cloropiromeconico5 del corta il tubo carta con 260° di disopra anidride di corrente branca preventivamente lega fusa la bagno sull'acido e quale trasporta l'acqua di cristallizzazione la meconico. comenico dalla entrare secca, acido nel sintesi dell'acido una bastano di gr. acido 21 meconico piro- di una acido la picco- dell' acido Ost: traccie l'acido di aci- Ricerche comenico do elevarne per Abbiamo determinato dell" acido elle sia la questi pirone. di temperatura fusione 119» a alla direttamente: cioè se forrnola da all' acido soluzione con semplice Abbass. che acetica si è sempre dell' acido duce con- ammessa. niol. Peso 118 1, 3884 0», 45 0,3241 120 si calcola dell' anidride abbiamo vogliamo fatto cadere circa a dei 150° grande quantità Esso in di corrente sua risultato sodio in perù l'acido grande alterabilità lo di in conico pirome- carbonica si reazione sima violentis- che trasporta gas mente. profonda- decomposto generale si presta non molto. riscaldando carbonica anidride ossipirone nell'acido una re.sta scaldare avenmio di corrente luogo dall' anidride di ehminazione esperienze in cui devesi Un ha fumo; nero la per ed Quando uno. pezzetti di sodio sviluppo di luce con carboacido un ad si tentativi infruttuo- numerosi Dei ottenere per 112. = carbonica. solamente accennare riscaldato ad molecolare il peso non C-^Bfi^. La -4- Coeffiiiente term. Ost mente agevol- 0,3254 che di già espresso 0«, 44 Azione fanno dubbio un molecolare 1, 3Ó19 C5H4O3 l'er il peso piromeconati acidi, C-^HJJ^Na dei Concentrazione Raoult doppia, la quale spiegherebbe esperienza in cui operammo però di togliere per la forrnola formazione metodo risolvere potè non attribuirsi da col piromeconico la di del gruppo 120°. e e nel il piromeconato pressione la sotto tro neu- 1-1^,2 atmosfera. Il sale sodico dell'acido prodotto adatto calcolata evaporare a della (1) Ost. secco luce. lof. lit. idrato con allo di scopo Il sale sodico diffìcilmente (1). Tuttavia sciogliendo 1' acido soluzione nel si ha occorrente neutro vuoto secco, titolata sopra di di acido idrato puro ottenemmo nella aspetto cristallino e e e fuori turazione sa- un quantità sodico solforico per tamente esat- lasciando del di colore tatto con- gial- Ricerche condizioni ste Per anidro tino dal si fece e massima da prolungatamente straendo con simultaneamente addizionata acido di Il cloridrico eliminando aria così sciolto fu cloridrico lasciato in e l'acido scacciò si fece bollire YHCl tutto piromeconico. filtrazione che riposo si di di secco noso precipitatovolumi- ore corrente una cloroformio al composto sei Dopo 1' acido per misto sodico cloroformio con insolubile, raccolto raffreddato. liquido gas alla pressione piroineconico, in acido di corrente cloruro del parte invece che l'acido reazione della col cloridrico. forma sale del 140°. verso una del pirone. inalterato, lo si sospese passare costituito piromeconico già prodotto saturazione a del gruppo V aspetto rimasto parte era la si altera ricavare massima in cambiava non ordinaria nel ed Il residuo bruno , poca bollente, acqua cristallizzare lavato e con , fredda. acqua resine a più che che la Si presentava rendevano ne sostanza varie Dopo il carbonato in quantità avendo sodico che e acido cloridrico svaporamento a residuo un ripetute sublimazioni. che 10 °o fondevano dell'acido All' analisi di I. gr. gr. g)'. un 0, 1651 La a avrebbe limpida semisolido che assoluto alcool con lasciò tenuto con- lento per sottoposto venne lunghi aghi leggieri così tacei, se- , I26'\ sostanza carboacido di prodotto decomponeva probabilmente soluzione ottennero Il rendimento piromeconico la il eterificarlo bruno Si che dunque di gassoso. minima. osservato il carbossile, pensammo ed brunastri, misti grumi di quasi impossibile la depurazione, tanto era prove l'aspetto con e- sostanza da cui di mostrò derivante diedero gr. raggiunse non il partiti. eravamo corrispondere dal mai all' etere noetilico mo- piromeconico. 0, 3181 di carbonica anidride e , 0,0724 di acqua. di sostanza II. gr. 0, 1410 0, 0595 di acqua. gr. 0,2691 di anidride Calcolato Trovato I fornirono per Ci m Os n C 52,54 52,05 52,17 H 4,87 4,61 4,35 carbonica . COOCk Ifs e IV. Sopra Il prodotto preparammo è a sintesi dell'acido comeìiico una per anch'esso tutte le il confronto ; aveva silo 126° a (2). Tuttavia 135° abbiamo come anche perchè fornirono di in però tubi delle sostanze dell' acido quello sottoporlo basta Rimane della anidride con 103-104". a perchè assodato si elimini forma, Siccome nelle poi acetica assoluto (3) 150» a no fondevaè come dall' acqua, e acetico. acido azione per piccolissimaquantità, in prodotto di carbonica sul che neppure risultato un autoclave allora r anidride di alla reazione fra e gas composti solforico contenenti (4), che dalla 80, Amialeii (:})Reibstein. che noto (4) Behrend. Jourii. i fenoli invece Vol. Acc. , Clieiii. [2] 15, 28. VII, Serie 4.» boccia il cloruro vengono 8ft f. pr. — ottenemmo il sale come ossidrile alcoolico cit. Lof. Non a 180" Forse noi di 180", in quella operammo lavaggio è . cessaria ne- sale. (1) loc. cit. (2) How. molto. tre atmosfere. modo seco È cloropiromeconico. Acido a , trascinava tare aumen- 1' anidride reagire riscaldando nel , di nute conte- temperature superioria si altera carbonica che acqua carbonica a che state già tentato facendo soddisfacente anidride ripiena di piccola quantità il sale siano Abbiamo di sodio acido il dubbio nemmeno comenico comenico piromeconato solamente usammo sorgere impiegato. acido in però osservanmio acido noi da il rendimento può non queste piccole quantità nel esperienze nostre piromeconico purissimo Atti ti. prodotti inaltera- piromeconico benché vati deri- V eterificazione, decomposto dall' acido che in 120" acetilderivato Questo sublimazione carbonica i non tetico prodotto sin- a per lascia (1) e comenico. r acido sui chiusi facilmente cosi anidride ebollizione piromeconico a fusibili cristallizzate dall'alcool che contemporaneamente Reibstein è adatto non etile che quest' ultimo di il nostro meglio composti di comenato già indicato acetile cloropiromeconico 9 fusione di punto i due prolungata dopo Riscaldandoli il aveva trasformato acetilici. Il cloruro proprietà del identificare per snU'acido e Memoria X Vili. di formando clorurati solforile sce agi- eteri dell'acido da questo Ricerche 10 reattivo (1); ed dichetoni 1-3 ed noi uno di che avviene reazione questa il cloro del gruppo tutt' è con viene facilissima è anzi nel pirone. occupato ora introdotto facilmente formazione la dei B CO.CCl^. CO. piromeconico reagisce L' acido solforile. di ed quantità di HCl liminato d" acqua il residuo, cristallizzò questo all'analisi. I numeri I. gr. 0,1082 0,0030 di 100 fra 0,5015 gr. in 181°, si volatilizza È cloruro di di Cd e gr. di topose sot- do aci- un argento 0,0790 e , di //,0. d CI 24, 23 40, 95 2,65 2, 05 cristallizza in in sublima ma parte anche un già alla alcalini a temperatura si nei solventi nari, lunghi aghi lami- piromeconico. temperature molto non inferiori dell' ambiente. scioglie negli idrati, e più intenso, che rosso solubile all' acido simili molto , in C'sHs per 41,40 i carbonati molto di — monocloropiromeconico a ferrici si e II incolori, dall' aspetto sali d'orologio Gal.-olato — decompone co po- parti : L'acido e E- un con alla formula 0, 1047 gr. diedero sostanza — Fonde canarino. metallico. argento 24,02 Idrogeno vetri conducono foruirouo I Carbonio eliminò incoloro; lo si disseccò, si Trovato Cloro ed lavato e rizzalo polve- secco C^ H^ 0^ CI. sostanza 0, 330.3 di II. gr. Per di col cloruro colore un reattivo ridivenne trovati monocloropiromeconico gr. del to det- biclorurati si riscaldò massa cloroformio, si sublimò dal sull' acido SO-i, assumendo 1" eccesso distillazione per negli modo energicamente pure leggero sibilo,la un di acido. cadendo goccia di questo Ogni produsse grande cloruro del eccesso con nel composti , R. studio regolarità. Anche certa una lo con 1" acido Non colora esente di cloro. organici e nell'acqua calda, meno quella fredda. Per quanto (1^ Duborè. chiaro Gaz/., avessimo Zeitsrlirift ISGti. rhiiii. 24 I 236. tentato 705; Reinhard non ci fu loiirn. pr. Di. possibile di preparare [2] 17.32-2: i Peratoner Finoc, IV. il sìntesi una dicloroacido un e Sopra si non quale all' D' altro il esperienze da ossiacidi aromatici parola, indubbiamente e si forma inoltre un" bassa dall' riduce Catania le acido 1" continuate oleoso R. acido in e verrà il romeconic pi- nico come- stabilisce anzitutto da acido probabilità sintesi Questa fenoli. cui somma con i mostia dell' da iutravvisto volatile, ^'li esauiiuato .Ililt'-c che si tiene ot- . piromeconico soluzioni piromeconico. ed anche benissimo. meconico contiene ossipirone poichc cloruro carbossilico 1' acido acido comportamento sopradescritta derivato un anche saranno corpo acido è credere dell' che del comenico far ossicarboacidi. reagiscono temperatura tra ricerche quel cura dell' analogia Queste che quindi nucleo stesso agli nel all'azione dell'acido che a differenza corrispondenti questo un reagiscono diverso dimostrerebbero indifferenti che 1^'. molto è contenga vista modo in conunie istituite sintesi la resto 18 a non non prima a questa sia noi fenoli i mentre Del che sono almeno raeconico e costituiti solforile di uno solforile fusibile piromeconico potrebbe sieno di cloruro comenico Ciò sembra ma Tacido di 11 carbonili. acidi carboacidi questi cloruro recisamente, che SO./'l^. con piromeconico: con gli canto cloropiromeconico di eccesso oppone due fra menomamente verso si non sull'acido e il monocloroderivato che interpretazione metilenico gruppo lo se comenico grande con formava risultato, favorevole che anche ; caldo a dell'acido di Università, per argento Oiugiio 1" azione ammoniacali. 1894. dell" idrato baritico e DEL INDICE MI. VOL. IV SERIE MtMOltlA Grassi B. Co-stituzioìic — vedi iniazione, S. Pagliani "Sul — della Aloi A. 17, X/// Meni. indiiffore potere n peri fico 1 della costanti sulle e ciiiifi- tiivdk-i tir utm — 'rermifidi ih'i zione rifraII luci' nìidifà dell'it Influenza — svìliippi) "? voi,. sociefà iL'Ilit del suolo sulla delle traspirazione piante HI terrestri Snlle Valle La G. Errerà Peratoner G. De lord Sidla nei ! ferroriaria IV della del ftaUmide di cloruro col sui solforile \ fenolo fenoli e V'I : // Angelis Azione — lima della trafori Messina condensazione ^ eteri, di provinria Finocchiaro e i in Gasparini e inrontrat»' roreie — l'atti-lirolo artesiano pozzo — di Aleriyliano Studio — yeopaleonto\'II loijico G. Oaldarera G. Basile di Sviluppo — Di un'antica di di particolare pietra ad trovata n Catena Aci \'1II rariidtili. (imi IX tavola) una e un ascia — Gaet. determinante Platania Gioy. Lipari /"« interruzioni — i e fenomeni rulcanici del Milazzo- telegrafico cavo sottomarini nel X iSS^^-fì'J .... G. Basile Fermentazione — niannitica nei vini rossi di Sicilia iimi una XI tavolili G. Chiarleoni A. Petrone G. Chiarleoni Forcipe- — /.era Contributo — disegno con alla tecnica intercalato della XII sezione del in cuore XllI sito . A. /. — Bartoli - Sulla Gravidanza trasmissiliilifà carica A. Peratoner " nozioni A. A. intorno Capparelli Peratoner Idia iliodo Sulla di singolare reazione — ed -sintesi R. 'L^one- dell'acido XIV delle radiazioni vulcanica, cenere all' etere . Tuharica di solari nell'eruzione formazione dell'Etna dell' mosfera l'at- attraverso epietilina del ed XV 1892 alcune acetolico della Ricerche conienico, XVI saliva nel e parotidea gruppo acido sull' X\'II del pirone— IV. Sopra clnropiromeconico. XVIII .