Corso di progettazione architettonica e urbana 3 Prof. Arch. Paolo Merlini Studente: Rossi Michele 261116 Nella studio delle zone di progetto si nota subito la presenza della strada che “taglia” in due l’area, e la presenza di due elementi molto diversi che devono essere ricuciti: la zona industriale e la collina Analisi area di intervento: -Ripristinare i due fabbricati e renderli utilizzabili per varie funzioni -Erigere un terzo fabbricato che si in ausilio ai precedenti due -Collegare l’area dei due fabbricati co l’area attigua a destinazione area verd -Creare nuovi percorsi pedonali e Riqualificare gli esistenti Il terzo fabbricato viene ubicato in posizione speculare ai precedenti fabbricati. Per il collegamento tra le due aree viene previsto un sottopassaggio sistemato su un lato per rendere più ampio lo spazio che viene a formarsi tra i tre edifici. Questo spazio formatisi può venire utilizzato per esposizioni o varie funzioni L’idea di progetto è dunque di ripristinare I due edifici preesistenti con il loro stile architettonico. Mentre il nuovo fabbricato dovrà esser sì speculare e volumetricame simile ai suoi vicini, però sarà distinto co nuovi materiali (vetro, acciaio), proprio p Il fatto di integrare sì l’edificio ma anche non fare una “falsa copia” degli edifici presistenti L’immagine qui presente del Carrè D’Art di Norman Foster a Nimes viene presa come spunto per lo stile e I materiali che verranno adottati per il nuovo fabbricato Riguardo alla zona verde ubicata tra l’area di edificazione e la zona industriale, sarà destinata a zona verde con percorsi pedonali e alberature, in modo da integrare l’eccessivo distacco della zona industriale dal bosco della collina vicina. In questo modo infatti il verde viene prolungato fino ai capannoni, sebbene sia meno fitto del bosco