FISICA! Le leggi della natura - Seconda edizione do conto della legge di propagazione degli errori. Ricorda di aggiungere le unità di misura nella intestazione delle colonne. laboratorio 1 L’equilibrio su un piano inclinato Da fare Determinare la condizione di equilibrio di un corpo su un piano inclinato con attrito trascurabile. h ± eh Fe ± eF k ± ek ............................... ............................... ............................... ............................... ............................... ............................... Come sono fra loro i valori di k? Di che tipo pensi che sia la relazione che esprime la forza elastica Fe in funzione dell’altezza h del piano? Rappresenta i dati in un grafico, indicando in ascisse i valori di h e in ordinate i corrispondenti valori della forza elastica Fe insieme con gli errori di misura. Quanto vale la pendenza della retta passante per i singoli rettangolini? Qual è la relazione che esprime l’intensità della forza equilibrante Fe in funzione dell’altezza h del piano? Misura con il righello la lunghezza l del piano inclinato e calcola il peso P, noto il valore di k. Per quale valore del rapporto h/l fra l’altezza e la lunghezza del piano inclinato risulta Fe = P/2? In tal caso quanto vale l’angolo d’inclinazione del piano? Controlla le tue previsioni misurando il valore dell’angolo. Che cosa ti serve • piano inclinato • dinamometro • corpo cilindrico • righello Da sapere • Affinché un corpo sia in equilibrio su un piano inclinato è necessario che la forza risultante agente sul corpo sia nulla. → • Sul corpo agiscono il suo peso P diretto vertical→ mente verso il basso e la reazione normale N del piano diretta perpendicolarmente alla superficie → del piano. La forza peso ha due componenti P1 → e P2 diretti il primo perpendicolarmente e il secondo parallelamente alla superficie del piano → inclinato. La forza P1 è equilibrata dalla reazione → vincolare N del piano. Pertanto per mantenere il corpo in equilibrio è necessario applicare a esso → una terza forza uguale in modulo e opposta a P2. Procedimento Fissa il dinamometro, con l’ausilio di due ganci, al piano inclinato e al corpo cilindrico in modo che si disponga parallelamente al piano, come mostrato in figura. Il cilindro è in equilibrio in quanto la → → forza P2 uguaglia la forza elastica Fe esercitata dal dinamometro. Ripeti l’esperimento per diversi valori dell’altezza h del piano, leggendo sul dinamometro, per ogni valore di h, l’intensità della forza elastica. Elaborazione dei dati Riporta in due distinte colonne di una tabella i valori di h ed Fe con gli errori di misura assunti uguali alla sensibilità rispettivamente del righello e del dinamometro. Calcola, per ogni esperimento, il rapporto k = Fe/h e riporta in una terza colonna della tabella il valore trovato con l’errore di misura, calcolato tenen- 36 036_GUIDA_Caforio_Labobz2.indd 36 27/02/15 16:51