settembre • ottobre
New Business Media srl - via Eritrea, 21
20157 Milano - Rivista bimestrale - 3,50 euro
Anno 17 • n 5 - 2014
LA NUOVA CASA
è touch
s ce glie r e
prodotti
Country
Downtown
Texture
ceramiche
Wellness
domestico
Recuperare materiali
e atmosfere ottocentesche
in pieno centro città
Mini, maxi, vintage o
supercolorate, le piastrelle
sono sempre più tecniche
Il bagno come spazio
per il relax: cambiano
le funzionalità e gli stili
fa r
fa r e
come
la casa
idee
prodotto
editoriale
scegliere
Wellness Sostenibile
Un nuovo numero di Come Ristrutturare la Casa denso di aggiornamenti
dedicati all’evoluzione dell’ambiente bagno, che diventa sempre più spazio
Wellness e nel contempo recupera la tradizione, proponendo nuovi modi
di abitare. Ma non solo: un’edizione in cui troverete le rassegne dedicate
ai rivestimenti ceramici, alle Spa domestiche, agli accessori, ai sanitari e
ai sistemi d’arredo. Un’ampia preview di quanto potremo vedere alla fiera
Cersaie di Bologna, dal 22 al 26 settembre.
Inoltre, come di consueto, potrete leggere gli utili consigli dei professionisti,
architetto e commercialista, per completare un patrimonio di informazioni
fare
e novità che pensiamo possa essere utile per chi si appresta a rinnovare la
propria casa, cogliendo tutte le opportunità fiscali e applicando quanto di
meglio la tecnologia mette a disposizione del mercato.
far
Un mercato che attende appunto di vedere rinnovati gli incentivi (Ecobonus,
Mobili e Ristrutturazioni) nella prossima Legge di Stabilità, sostenendo così la
domanda di qualità della committenza privata che da sempre investe per
manutenere e valorizzare il proprio bene primario.
E dal canto loro le aziende italiane hanno dimostrato di rispondere in modo
adeguato a questa richiesta, innovando i prodotti e precorrendo in molti
casi le tendenze, mantenendo così una leadership indiscussa, anche sui
fare
mercati internazionali, sia in termini di gusto che di stile.
A voi lettori è rivolta la nostra attenzione nell’individuare e presentarvi le migliori proposte, le più “smart”, sostenibili sia in termini ambientali che econo-
come
mici, che vi consentano di poter vedere realizzata la casa dei vostri sogni!
Donatella Bollani e Daniela Dirceo
1
settembre • ottobre 2 014
14
rubriche
24. Il parere del commercialista
26. Il consiglio dell’architetto
La nuova
casa touch
come
fare
far
fare
La tecnologia sposa
l'ambiente domestico
12
32
Pavimento
a nuova vita
Il rivestimento in laminato
consente di rinnovare
l'ambiente senza demolire
come
la casa
prodotto
90
L’evoluzione
del Bagno
108
idee
A tutto vetro
114
scegliere
Illuminazione
Living
74 Sorprendenti ceramiche
84 I materiali per risanare
48 Delizioso rustico in città
56 Piccoli escamotage, grandi
metamorfosi
60 Il rifugio in città
68 Un attico al mare
38
44
Come creare
uno spazio office
Cavi sempre
in ordine
I suggerimenti per trasformare
in ufficio una porzione
dell'ambiente domestico
Prezioni accorgimenti
e soluzioni per nascondere
fili e cavi elettrici
13
settembre • ottobre 2 014
La tecnologia sposa
l'ambiente domestico:
proviamo a chiarire dubbi
e perplessità, e a fornire
indicazioni utili per fare
la scelta giusta, senza
di Barbara Trigari
preconcetti
La nuova casa
TOUCH
14
BTicino
come
la casa
nella profondità del livello di integra-
ti di ristrutturazione
te, massimizzandone la resa e renden-
zione, e di conseguenza nei vantaggi
per una abitazione,
doli utilizzabili da parte di chiunque,
che questo potrà dare a chi abita. Un
singola o condomi-
dal ragazzino “nativo digitale”, ma
appassionato di tecnologia, per esem-
niale, occorrerebbe
anche dagli anziani genitori, o da
pio, potrebbe realizzare facilmente un
tenere presente an-
persone diversamente abili. La tecno-
sistema di allarme comandabile con
che la possibilità di un sistema domo-
logia dunque non deve aggiungere
il proprio iPhone, acquistando i com-
tico, ovvero l’inserimento di apparati
complessità: semai l’opposto. Deve
ponenti in un negozio di elettronica di
tecnologici in misura variabile, che
gestire in maniera semplice funzioni
consumo, ma le prestazioni sarebbe-
sono in grado di “integrarsi” al fine di
complesse. Che sarà l’utente a sce-
ro allineate al costo e alla semplicità
ottimizzare diversi aspetti di una casa.
gliere, proprio come quando ci si fa
dell’intervento. Sempre grazie alla rete,
Dai consumi energetici – il risparmio
confezionare un abito su misura.
è possibile realizzare un telecomando
sui costi in bolletta va dal 20 al 40%
fare
funzionavano in maniera indipenden-
far
ra i possibili interven-
(fonte KNX) - ai sistemi di condiziona-
Fai-da-te o installatore?
apparecchiature della propria casa,
mento e allarme, senza dimenticare
La legge (D.M. 37, 2008) stabilisce che
semplicemente scaricando gli oppor-
l’automazione di porte, scuri, finestre,
le modifiche all’impianto elettrico de-
tuni driver dai siti dei produttori e ac-
gli impianti audio e home theater, e
vono essere sempre demandate a un
quistando un telecomando Harmony
addirittura i sistemi di irrigazione e di
professionista. Detto questo, la diffe-
(che si può personalizzare anche este-
gestione della piscina. La domotica
renza tra un sistema fai-da-te e uno
ticamente), o magari con il cellulare,
dovrebbe poter fare esattamente que-
professionale, progettato e realizzato
acquistando il kit per il WiFi. Altre app
sto: integrare sistemi che fino a oggi
da un installatore, consiste appunto
permettono di variare per esempio il
fare
universale per controllare via IR tutte le
come
T
scegliere
idee
prodotto
La tecnologia in casa può trasformare
il tradizionale citofono in un dispositivo
connesso agli altri sistemi di gestione,
per ottimizzare il comfort generale
e anche per migliorare la qualità
della vita delle persone diversamente
abili, o degli anziani
15
settembre • ottobre 2 014
BTicino
A sx, un’applicazione del sistema domotico
By-me Vimar presso una abitazione privata a
Cortina. Oltre ai pannelli touch, la gestione
avviene tramite a termostati e comandi presenti
in ogni stanza, e via smartphone
Vimar
16
colore della luce di alcune lampade
spesa non sarà necessariamente in-
di euro per arrivare a investimenti di
da tavolo, e così via. Come si vede,
gentissima, e con un progetto accu-
decine di migliaia di euro, a seconda
non si realizza una vera e propria inte-
rato, è possibile dilazionarla realizzan-
dell’entità dell’intervento, delle funzioni
grazione e i sistemi in realtà lavorano
do prima solo le predisposizioni, e in
che si vogliono realizzare e dell’esten-
ognuno per conto proprio. D’altro can-
un secondo momento completando
sione dell’impianto. E le predisposizioni
to, muri e pavimenti sono rimasti intatti!
gli impianti. In una abitazione storica
possono aiutarci a risparmiare tempo
Se invece pensiamo a una ristruttura-
potrebbe essere impensabile l’idea di
e denaro in seguito.
zione più radicale, e pensiamo di com-
rifare i pavimenti, di conseguenza il ca-
porre “scenari” attivabili a comando
blaggio del sistema sfrutterà possibilità
Predisposizioni e logiche
– per esempio, lo spegnimento di tutte
diverse da quelle tradizionali: percorsi
In fase di ristrutturazione radicale,
le luci prima di uscire abbinato alla
lungo le pareti, oppure la tecnologia a
quindi rifacendo i pavimenti o co-
chiusura delle imposte, al tocco di un
radiofrequenza (senza fili), e la spesa
munque potendo realizzare nuovi pas-
unico pulsante - allora deve interveni-
potrebbe essere contenuta. L’aspetto
saggi per i cavi, anche con un bud-
re un professionista specializzato, l’in-
fondamentale però è che, come in
get relativamente limitato è possibile
stallatore o il system integrator. Questi
tutte le cose, bisogna avere chiaro
predisporre una serie di funzioni che
dovrà fare un progetto basato sulle
in testa ciò che si vuole ottenere. Si
poi, in seguito, si potranno “attivare”
indicazioni del cliente, “su misura”. La
parte da una spesa di poche migliaia
senza interventi impegnativi sull’abi-
come
la casa
Distribuita
o concentrata?
prodotto
Una placca di controllo del sistema
MyHome di BTicino. Il produttore
è anche molto attento all’estetica,
e offre un’ampia scelta di colori
e finiture, per “integrare”
la tecnologia nello stile
dell’abitazione
Se parliamo di “integrazione” e di “sistema”, necessariamente la coordinazione tra i dispositivi, e quindi delle
idee
funzioni che essi offrono, dovrà sottostare a una logica di funzionamento.
La scelta è tra un impianto che adotta una logica a intelligenza distribuita – e l’esempio è appunto quello
del’impianto conforme allo standard
scegliere
internazionale KNX – e uno che invece funziona a logica “concentrata”.
Nel primo caso, non esiste un’unica
centrale di controllo, ma tante centrali, costituite dai singoli dispositivi domotici, una per ogni funzione della
stando dell’harware e collegandolo.
distribuita, ha bisogno di circa il dop-
alla singola funzione e non bloccherà
Per esempio, è possibile realizzare un
pio dello spazio nella zona centralino
l’impianto per intero, conferendo un
sistema di allarme con la rilevazione
(la “scatola” che contiene i dispositivi
elevato grado di affidabilità. La posa
della presenza e sensori volumetrici,
su guida DIN) rispetto al tradiziona-
dei cavi avverrà di conseguenza se-
e poi in un secondo momento acqui-
le. Il cablaggio invece risulta sempli-
guendo le centrali periferiche: non
stare anche i sensori perimetrali per il
ficato: è necessario un cavo in più,
avremo quindi molti cavi tutti direzio-
controllo accessi: se avremo predispo-
quello sul quale passano i dati (Bus),
nati verso un centro, ma una serie di
sto bene le tubazioni e gli spazi per le
ma si riducono drasticamente i cavi
collegamenti tra le centrali distribuite
apparecchiature elettriche in fase di
di collegamento tra i dispositivi e per
nelle varie zone dell’abitazione. Come
ristrutturazione, il costo sarà molto infe-
la distribuzione dell’energia (230Vac);
contropartita, il “limite” di questi im-
riore. Se invece dovremo aggiungerli,
i dispositivi domotici possono essere
pianti è che sono nati per determinate
potrebbe salire notevolmente.
alloggiati sia nel centralino sia in sca-
e ben specifiche funzioni (luci, gestio-
Predisporre ha un costo limitato, sicu-
tole di derivazione distribuite all’interno
ne temperature, aperture di porte e
ramente inferiore a quello di rifare un
dell’abitazione, che pertanto devono
finestre, video citofono), ma non sono
impianto mal progettato. Un aspetto
essere previste e predisposte in base
adatti alla supervisione e controllo di
da tener ben presente è che un im-
ai servizi che si pensa di attivare. Un
altri apparati che non fanno stretta-
pianto domotico in una ristrutturazio-
discorso analogo si potrebbe fare per
mente parte della home automation.
ne radicale dell’abitazione ha bisogno
un impianto “a logica concentrata”,
Nel caso invece di un impianto a lo-
di “spazi tecnici” maggiori rispetto
in cui però ovviamente la disposizione
gica concentrata, avremo un unico
all’impianto elettrico tradizionale. Per
dei cavi sarà diversa. Entriamo più nel
dispositivo che gestisce tutti i sistemi e
esempio, un sistema realizzato con lo
dettaglio.
ogni collegamento dovrà convergere
far
un guasto, questo rimarrà circoscritto
fare
standard KNX, quindi a intelligenza
come
tazione, ma semplicemente acqui-
fare
casa. Il vantaggio è che se si verifica
17
settembre • ottobre 2 014
Crestron
Italiani tecnologici: comfort e sicurezza in casa
Tecnologia. La tecnologia è diventata sempre più presente nella
vita quotidiana delle persone, ma paradossalmente, almeno per ora, non
è ancora entrata in maniera pervasiva e “naturale” nelle nostre case. Le
cose però stanno cambiando: secondo
l’Osservatorio sulla casa realizzato da
Doxa e Leroy Merlin, infatti, gli italiani
sono molto interessati alla tecnologia
che può aiutarli a migliorare il comfort,
la sicurezza e la gestione della propria
abitazione. Quella che comunemente
viene definita come “domotica”. Ed è
senz’altro vero, visto che colossi come
18
Apple (iHome) e Google, con l’acquisto
di Nest View, si sono buttati nel settore.
I numeri. Leggendo la ricerca,
l’83% degli intervistati vorrebbe disporre nei vari ambienti della propria
abitazione di un sistema capace di rilevare la presenza di persone e il grado
di illuminazione, in modo che possano
regolarsi in autonomia; al 69% piacerebbe avere un impianto di climatizzazione automatico, quindi capace di
accendersi e spegnersi quando serve;
il 74% pensa che se potesse far partire gli elettrodomestici da remoto, ne
ricaverebbe un risparmio.
Salute e sicurezza. E dopo il
comfort? Salute e sicurezza: il 78,5%
vorrebbe a casa propria una connessione a distanza con soccorso medico
e vigilanza, il 70% pensa di monitorare
a distanza l’abitazione con delle telecamere, e addirittura al 68% piacerebbe
accedere alla propria abitazione tramite
il riconoscimento dell’iride o delle impronte digitali. Infine, il tempo libero: il
38% degli intervistati dell’Osservatorio
vorrebbe a casa propria pareti interattive dove proiettare le immagini, proprio
come nel film Minority Report. E la tecnologia sarebbe disponibile...
come
la casa
Somfy
prodotto
verso il centro. Potrà essere un computer o un processore realizzato ad hoc,
ma sempre un apparecchio dedicato
e professionale che difficilmente potrà
guastarsi. Si parla anche di logica “a
idee
centro stella”, e questo appunto sarà
lo schema di cablaggio. Sono possibili
naturalmente anche sistemi misti.
Dal punto di vista della gestione pratica per l’utente, invece, non cambia
niente: gestirà sempre le funzioni da
scegliere
un pannello di controllo touch, da un
tastierino, dal cellulare, o fuori casa da
un’interfaccia realizzata per lui in rete.
E infatti, non è possibile consigliare a
mi prodotti tra i quali scegliere. Per
comporre l’impianto, ci si potrebbe
rivolgere a un marchio che si considera di fiducia, o scoperto su Internet
visitando qualche sito aziendale, e af-
fare
JOLLʞDOLDQLGHVLGHUDQR
XQLPSLDQʞRGL
FOLPDWL]]D]LRQH
DXʞRPDWLFRH
FRPDQGDUHJOL
HOHWWURGRPHVWLFL
GDUHPRʞR
fidarsi completamente a lui per ogni
scelta, in ogni ambito della casa. Prendiamo l’esempio di MyHome di Bticino:
far
69%
74%
per gestire l’abitazione e numerosissi-
il sistema è a Bus (quindi basato sulla
rischio è di spendere inutilmente de-
sensi su un unico cavo), quindi con
terminate, perché appunto la domoti-
naro o di pretendere funzioni e scena-
logica distribuita, ma è un sistema
ca è un abito sartoriale. La scelta verrà
ri che difficilmente avranno un senso
proprietario di Bticino, che ammette
fatta dal professionista, basandosi sui
compiuto nella vita reale, perché è
l’inserimento solo di dispositivi prodotti
desiderata dell’utente. Quindi, ancora
semplice farsi prendere la mano da-
dalla casa madre. Per questo motivo,
una volta, è fondamentale che il com-
vanti ad una tale vastità di possibilità
è estremamente affidabile e può inte-
mittente si faccia una propria idea, e
operative.
grare davvero tutto: luci, diffusione au-
soprattutto che discuta le possibilità
dio, automatismi, sicurezza, gestione
energetica, termoregolazione, citofo-
pianto informandolo di come concre-
Sistema chiuso,
sistema aperto
tamente, nella vita quotidiana, inten-
Sul mercato sono attive numerosissi-
ne. Ma è un sistema chiuso, al quale
de sfruttare la tecnologia. Altrimenti il
me aziende specializzate in dispositivi
il cliente in una certa misura si adatta:
con la figura incaricata di seguire l’im-
come
priori un sistema o una logica prede-
fare
trasmissione delle informazioni nei due
nia, gestione a distanza dell’abitazio-
19
settembre • ottobre 2 014
Ancora un esempio di
automazione by BTicino
applicata alle imposte. La
possibilità di creare scenari
accorpando più funzioni
semplifica e velocizza il
controllo in ambienti di
grandi dimensioni
BTicino
70%
%
soprattutto nel caso delle predispo-
il 70% pensa di
PRQLʞRUDUHDGLVʞDQ]D
OɱDELʞD]LRQHFRQGHOOH
ʞHOHFDPHUHHDO
SLDFHUHEEHDFFHGHUH
DOOɱDELʞD]LRQHFRQLO
ULFRQRVFLPHQʞRGHOOɱLULGH
sizioni, che di fatto rimandano una
scelta nel futuro. L’architettura aperta
si adatta particolarmente a chi ama
la tecnologia e si appassiona alla ricerca del prodotto più nuovo, o più
performante, perché non pone limiti
se non nelle dimensioni del portafogli.
A parità di impianto probabilmente il
sistema aperto è più costoso. Ma potrebbe non essere vero: dipende da
20
per esempio se dopo qualche anno si
Il sistema aperto invece, permette di
ciò che si vuole ottenere.
volesse aggiornare l’impianto di distri-
integrare dispositivi realizzati da pro-
L’ultima considerazione riguarda gli
buzione audio con un apparecchio di
duttori diversi adattandosi in tutto e
standard: si tratta di protocolli di co-
un produttore diverso, non sarà pos-
per tutto ai desideri del committente.
municazione tra dispositivi. Ce ne
sibile. In generale, quando si decide
Tutto va studiato in ogni dettaglio, e
sono molti diversi, KNX, Lon, Dali, M-
per un sistema chiuso, meglio affidar-
se fra una decina d’anni si vuole ag-
Bus, Modbus, BACnet, spesso nati con
si a produttori grossi e affidabili, che
giornare l’impianto luci, l’home the-
la specializzazione in un ambito spe-
garantiscono di rimanere sul mercato
ater o l’allarme, si potrà scegliere tra
cifico, per esempio Lon per i sistemi
a lungo, prolungando così la durata
molti marchi in base a esigenze an-
di controllo condizionamento e cen-
dell’impianto e la garanzia di assisten-
che molto specifiche, senza essere
trali termiche, e poi successivamente
za per guasti e ricambi.
legati a nessuno. Un vantaggio utile
estesi ad altri ambiti per aumentare le
come
la casa
prodotto
possibilità di inserimento all’interno del
singolo impianto. Le case produttrici
possono aderire a uno o più standard,
realizzando quindi prodotti aperti (che
si collegano tra loro grazie ai proto-
idee
colli definiti dagli standard) accanto
a sistemi proprietari, che invece sono
chiusi e si possono collegare solo a
prodotti dello stesso produttore.
Come muoversi
scegliere
Prima di tutto, occorre farsi un’idea di
ciò che si vuole ottenere dalla tecnologia: quali servizi si desidera vengano inseriti per ottenere quali risultati,
e con quali tempistiche, quindi se
fare o meno predisposizioni. Questo
si può fare anche in rete, sui siti dei
produttori: per un elenco consigliamo di visitare le pagine delle associazioni di categoria, dello standard
internazionale KNX (www.knx.it), della
fare
rappresentanza italiana di Cedia, la
Custom Electronic Design and Installation Association (www.cedia.co.uk),
(www.infocomm.org) e dell’italiana
far
di Infocomm – Audiovisual Association
Somfy
Siec – System Integration Experience
che spuntare i grossi elettricisti della
finale. Non esiste una strategia giusta
showroom dei produttori, che spesso
propria città, chiedendo loro di vede-
e una sbagliata, ma solo la strategia
permettono di toccare con mano i
re qualche progetto che hanno già
su misura, da costruire a braccetto
sistemi domotici: la casa domotica
realizzato per verificare se è simile a
con l’installatore.
Spazio Chorus di Gewiss alla nuo-
ciò che desideriamo fare. È impor-
va fiera di Rho Pero, per esempio, o
tante farsi capire bene sulle proprie
il concept store B-Ticino a Milano. La
necessità, in modo che il professioni-
scelta dell’installatore è delicata. Ci
sta possa fare, senza preconcetti, un
si può fare consigliare direttamente
progetto accurato e consapevole, su
da un produttore, affidarsi all’elenco
cui dopo fare un bilancio dei pro e
delle associazioni di categoria, o an-
contro, e procedere con la decisione
come
tra possibilità consiste nel visitare gli
fare
Community (www.sieconline.it). Un’al-
Hanno collaborato Michele Pandolfi,
coordinatore marketing di KNX Italia, e
Alberto Pilot della A&P MediaTech Srl,
consulente e progettista di impianti speciali
(controllo luci, audio/video e integrazione).
21
settembre • ottobre 2 014
Un mix di linee moderne ed essenziali,
suggestione antica, sobrietà country per questa
residenza di impronta rurale e raffinata
al tempo stesso. Situata nel centro di Bergamo
di Monica Caiti
Delizioso rustico
IN CITTÀ
48
come
prodotto
la casa
il
i progetto
ARCHITETTI
Studio Giavarini
scegliere
idee
FOTO
Cristina Fiorentini
La residenza (foto in alto), a pochi passi dalle
antiche mura di Città Alta, è circondata da un
giardino italiano in stile ‘800. A sinistra, l’ampia
cucina. Pezzo forte: il vecchio camino, trovato
nel cantiere e abilmente reinserito nel contesto
fare
U
far
na casa di campagna, armoniosa e perfetta come un’immagine ritagliata dal libro delle favole, in un lussureggiante giardino
italiano stile ‘800. Per entrarvi e
ammirarne l’accogliente bellez-
fare
za, non bisogna però percorrere
decine (o centinaia) di chilometri in autostrada. Basta
trovarsi a Bergamo, in pieno centro. E da qui concedersi
come
una rilassante passeggiata verso Città Alta, percorrendo
via Sant’Alessandro, che conduce proprio a ridosso delle
antiche mura erette durante il dominio della Serenissima.
In una manciata di minuti, si arriva a questa incantevole
residenza privata simile a un rustico, interamente ristrutturata (compresi gli arredi interni) dallo studio degli archi-
49
settembre • ottobre 2 014
A sinistra, la luminosa sala da pranzo con
due possenti archi in pietra, che ne accentuano
la connotazione rustica. Originali i due lampadari
e la piantana realizzati con legnetti erosi.
In alto, un elegante scorcio dell’ingresso,
con arco in pietra e scale grigio scuro in pietra
50
tetti Giavarini di Bergamo - Pino e i figli
suggestione antica, sobrietà count-
- si estende in realtà su una super-
Michele e Rossella -, che l’hanno ac-
ry e raffinatezza moderna. Insomma
ficie complessiva di circa 200 metri
quistata dalla precedente proprieta-
un “gioiello” delimitato da una cor-
quadrati, di cui 120 riguardano l’abi-
ria. Racchiusa, quasi protetta da una
nice verde, davvero sorprendente
tazione vera e propria su due piani,
“corona” di abitazioni sovrastanti, la
da scoprire in una location urbana.
mentre i restanti si riferiscono ai due
casa, raggiungibile dall’alto grazie a
Facciata esterna in pietra, ripulita e
porticati, uno chiuso e uno aperto,
due rampe di scale, appare come
ripristinata come l’originale, impian-
che completano il progetto. A con-
una pietra incastonata nel contesto
ti e serramenti in stile campagnolo,
traddistinguerlo un fil rouge, siglato
circostante, in perfetto equilibrio tra
la residenza - all’apparenza minuta
da colori ricorrenti, design dalle linee
come
fare
scegliere
idee
prodotto
la casa
casa esposta a sud-ovest - l’onore e
far
Nell’immagine sopra, il soggiorno
all’aperto, fruibile solo in estate, ricavato
all’interno del porticato, che funge
anche da passaggio. Qui accanto,
una finestra a mezzaluna da cui
si intravede il lussureggiante giardino
l’onere di rimescolare le carte, creare
giochi di chiaroscuri, movimentare il
rigore delle linee, ampliare gli spazi,
insinuandosi sottile e imprevedibile,
ficata da specchi, vetri e cristalli dis-
territorio. Diverse tonalità di bianco,
seminati, numerosi, un po’ dovunque.
grigio e marrone si inseguono, infat-
L’ambiente più ampio che accoglie
ti, delineando una struttura dall’ele-
l’ospite è indubbiamente la cucina,
ganza geometrica ed essenziale, con
dominata da una grande tavolo ret-
continui rimandi al legno, al cotto an-
tangolare - il suo disegno, come quel-
tico e alla pietra basaltina utilizzati in
lo della maggior parte del mobilio è
ogni stanza. Anche se poi spetta alla
degli architetti Giavarini - in rovere
luce - che entra generosamente nella
spazzolato tinto grigio scuro e piano in
come
pure e materiali di recupero legati al
fare
in ogni anfratto, ulteriormente ampli-
51
settembre • ottobre 2 014
LA PIANTA
SCALA 1:200
3.
7.
6.
1. Portico aperto
2. Disimpegno
3. Angolo cottura
4. Zona giorno
5. Bagno
6. Camera da letto
7. Studio
costruzioni
demolizioni
8. Ingresso
9. Portico chiuso/
Pranzo
10. Ripostiglio
10.
11. Disimegno
12. Cucina
11.
5.
12.
8.
9.
6.
11.
1.
52
come
scegliere
I costi dell’intervento
I permessi necessari
° Durata dei lavori: 6 mesi
° Il permesso di costruzione
che ritornano anche nella sala da
anche se in grigio chiaro, sono le basi
pranzo, illuminata da ampie vetrate e
e le antine della cucina, mentre piani
resa ancora più rurale da due possen-
e lavabi sono ricavati dalla basaltina,
ti archi in pietra, uno dei quali si apre
che conferisce all’insieme un’aria ru-
all’ingresso, l’altro si chiude disegnan-
stica e sofisticata al tempo stesso. Il
do il profilo di una nicchia con un sedi-
pezzo forte? Resta il grande camino,
le in pietra basaltina. Un grande tavo-
trovato in cantiere e abilmente rein-
lo - con base in ferro e piano apribile
serito nel contesto. Senza nulla toglie-
tinto grigio spazzolato - troneggia al
re all’affettatrice d’epoca a marchio
centro della stanza, facendo da con-
Berkel, originale e funzionante. Il sof-
trappunto a una credenza, sempre
fitto con travi a vista di rovere chiaro,
firmata dagli architetti Giavarini e re-
unito al vecchio lampadario a gocce
alizzata negli stessi materiali. Eccen-
di vetro, scovato dal rigattiere, rappre-
trici, ma coerenti con lo stile agreste
senta poi una delle soluzioni architet-
della residenza, i due lampadari e la
toniche più indicate per regalare un
piantana situata in un angolo, tutti
tocco vintage al design, conferendo
formati da legnetti di recupero erosi
anche maggiore profondità agli am-
e asimmetrici. Lampadari che si ritro-
bienti. Così il pavimento in cotto anti-
vano nel porticato aperto - dunque
co accentua le connotazioni campa-
fruibile solo in estate - occupato da un
gnole della casa. Soffitti e pavimenti
soggiorno, con divano, poltroncine e
far
marmo di Carrara. Dello stesso legno,
fare
Linee moderne e geometriche per il bagno a vista (sopra) che, nella foto a sinistra, si affaccia
alla camera da letto. Con doccia in cristallo, lavabi in pietra basaltina, sanitari con rivestimento
grigio opaco, che evoca la ghisa e rubinetti simili alle sorgenti delle cascine di una volta
fare
DEMOLIZIONI E RIMOZIONI
5.760
tavolati
°
° pavimenti
° rivestimenti
° carta da parati
° porte
COSTRUZIONI
17.100
° sottofondo e pavimenti
° tavolati interni
° intonaco e rasature
° controsoffitti
° posa piastrelle pavimento e rivestimento
° fornitura e posa telai scrigno
° pitturazione e stucchi
SERRAMENTI
9.600
fornitura
e
posa
nuovi
serramenti
°
RETE IDRICA, GAS,
IMPIANTO ELETTRICO
E CONDIZIONAMENTO
11.760
° impianto idrico sanitario, compresa
posa in opera di apparecchi
e rubinetterie
° formazione e installazione impianto
di condizionamento
° formazione e installazione impianto
elettrico
TOTALE COMPLESSIVO
44.220
(Esclusa IVA e forniture se non
espressamente specificate)
come
Costi e permessi
idee
prodotto
la casa
53
settembre • ottobre 2 014
Raffinata e rustica al tempo stesso,
la camera da letto della residenza
forma con il bagno un unico
ambiente. E gioca sul contrasto
tra il rovere marrone scuro di una
parete, del pavimento e del letto
e il biancore del soffitto, sempre
in legno, delle tende di pizzo
e delle lampade vintage
gio, oltre a un camino in mattoni di
recupero. Legno che poi ritorna, con
colori diversi, sia nel soffitto sia in una
parete. Ancora: le tende di pizzo bianco “della nonna” - presenti in tutta la
casa -, più le immancabili pennellate
vintage: lampade in cristallo, vecchia
specchiera del rigattiere, appoggiata a terra e vasca bianca nuova di
ghisa in stile retrò. Sempre grigio e
Una vasca di ghisa nuova in stile retrò
decora la camera da letto, riflettendosi
nella vecchia specchiera a terra
54
tavolino in vimini bianco, che funge
marrone scuro il bagno: doccia in
anche da passaggio. Se colonne in
cristallo, lavabo in pietra basaltina,
pietra e soffitto, ancora una volta con
sanitari con rivestimento grigio opa-
travi a legno in vista, richiamano il leit
co, che evoca la ghisa, rubinetti simili
motiv dell’intera abitazione, due sono
alle fonti delle cascine di una volta
gli elementi incaricati di differenziare
e profusione di specchi. A rendere,
questa sorta di veranda affacciata di-
infine, ancora più deliziosa la residen-
rettamente al giardino: un gigantesco
za bergamasca, contribuisce - come
tronco orientale, coperto da candidi
già accennato - il rigoglioso giardino
cuscini a mò di sedile e una vecchia
fiorito. La sua conformazione, a cau-
vasca-mangiatoia originale in pietra
sa dei severi vincoli che tutelano la
serena opaca.
zona, è rimasta inalterata e si svilup-
E veniamo alla camera da letto e al
pa secondo i canoni di un tipico giar-
bagno a vista, che compongono, a
dino italiano dell’Ottocento. I vialetti
loro volta, un unico ambiente in gra-
sono, dunque, originali, come l’orto
do, pur nel rigore cromatico e strut-
contornato da siepi di bosso, molto
turale, di comunicare l’immediata
antichi - eccetto qualche new entry
sensazione di confort e libertà di una
- gli alberi da frutta, tra cui spicca un
vera e propria suite. La prima, com-
grande ciliegio. Recenti sono, invece,
pletamente disegnata dagli architetti
il roseto ad arco, creato dai residenti
Giavarini, annovera un letto matrimo-
e il piccolo stagno ravvivato da pesci
niale e un armadio di rovere tinto gri-
rossi e piante di papiro.
settembre • ottobre 2 014
ceramiche
SORPRENDENTI
74
come
la casa
idee
scegliere
Attenzione ai grandi
formati!
Le piastrelle di grandi dimen-
di Graziano Salvalai
F
fare
sioni subiscono una distorsione
termica durante la cottura direttamente proporzionale alla lunghezza della piastrella, per cui,
una volta essiccate, presentano
bordi non perfettamente lineari.
Per evitare spiacevoli effetti visivi devono essere posate e accostate lasciando un’apposita fuga,
anche se spesso non è esteticamente gradita.
far
base livellata e pulita costituita da un massetto di cemento. È la tecnica consigliata in
ambienti con alte sollecitazioni,
per la posa di grandi formati e
nel caso di supporti con alta
flessibilità strutturale. La posa
incollata avviene, invece, su un
pavimento preesistente, opportunamente pulito ed, eventualmente, anche levigato.
Terraglie, maioliche,
terrecotte, e ancora
porcellane e gres;
lucide, brillanti,
opache, grandi o di
piccole dimensioni.
Il rivestimento con le
piastrelle è una
soluzione molto
versatile ed
esteticamente valida
fare
Tipo di posa in opera:
pavimento nuovo o già
esistente?
Si definisce posa sigillata,
quando il pavimento di piastrelle viene posto su una
Quanto resistono i materiali ceramici?
Si distinguono in ceramiche a pasta porosa e ceramiche a pasta
compatta. Le prime sono costituite da una pasta tenera, assorbente, che si lascia scalfire facilmente
da una punta d’acciaio. Vengono
rese impermeabili con un rivestimento detto vetrina. Appartengono a questo gruppo: terraglie,
maioliche e terrecotte. Le ceramiche a pasta compatta presentano, invece, bassissima porosità
ed elevata impermeabilità; non si
lasciano scalfire da una punta di
acciaio. Porcellane e gres rientrano in questa categoria.
antasie a mosaico, geometriche o rilievi, texture che richiamano
altri materiali, colori sgargianti o tinte pastello: ovvero le mille metamorfosi dei materiali ceramici.
come
Quante piastrelle ordinare?
Se si utilizzano piastrelle con
giunti perpendicolari, alla metratura effettiva della superficie da
rivestire basterà aggiungere solo
il 5%; se i giunti sono sfalsati, il
10%; se, invece, sono obliqui il
15%. Conviene sempre effettuare
un solo ordine perché è possibile
che, in un secondo momento, il
prodotto non sia perfettamente
uguale - per quel che concerne
colore, texture, disegno… - a
quello usato prima.
prodotto
Consigli pratici
Di origini antiche, trovano ancora oggi larghissima applicazione
nelle nostre case come rivestimento per pavimenti e pareti. Oltre
a essere pratici e resistenti, sono sempre più valorizzati da finiture
d’effetto, possono assumere qualsiasi dimensione e sfoggiano indiscusse proprietà tecniche.
75
Costi
settembre • ottobre 2 014
I costi dell’intervento
La forbice dei prezzi delle piastrelle
è abbastanza ampia ed è in funzione di diversi parametri: materiali,
design, dimensioni, tecniche di
lavorazione, colori…
A titolo indicativo, per i prodotti
commerciali si parte dai 10-12
euro/mq per una seconda-terza
scelta (con presenza di difetti di
produzione) di monocottura, arrivando a 20-25 euro/mq per una
prima scelta di gres porcellanato. Nel caso di prodotti di elevata
qualità, i prezzi lievitano: da 35-60
euro/mq fino a oltre 150 euro/mq
nel caso di piastrelle decorate a
mano.
Caesar
Casalgrande Padana
76
Casalgrande Padana
Colori infiniti
Al variare del primo, cambia anche
La palette cromatica non ha ormai
Diverse le alternative in commercio
la densità della trama delle giunzioni
più limiti. Inoltre, per lo stesso colo-
e, spesso, la scelta non è immedia-
(fughe) tra le piastrelle, che diventa
re si possono creare superfi ci con
ta come sembra. Come orientarsi
fitta se la dimensione della piastrella
texture diverse: brillanti, opache o
quindi? Durante la ristrutturazione,
si riduce, più rada, meno visibile se
lucide, aumentando ulteriormente
la discussione riguarda, solitamen-
aumenta. Il colore deve relazionarsi
la scelta delle possibilità. Nel caso
te, l’estetica; formato, colore e textu-
con le pareti e gli arredi di casa: nel-
di piastrelle non smaltate, il colore è
re caratterizzano in modo spiccato
le piastrelle smaltate è dato dall’ul-
lo stesso del supporto e c’è qualche
l’ambiente circostante.
tima finitura, lo smalto appunto.
limite alla variabilità delle soluzioni.
come
scegliere
idee
prodotto
la casa
MEMORIE
ONE
CEMENTO
www.appiani.it
www.caesar.it
www.casalgrandepadana.it
Appiani propone la serie Memorie
Luce e Memorie Ombre, nuova
collezione di decori realizzata con
tessere in mosaico ceramico in
monopressocottura. Le tessere di
mosaico Appiani dello spessore di
7,2 mm vengono fornite premontate
con fuga da 1,6 mm su fogli in fibra
di vetro di 30x30 cm, mentre il
formato 1,2 x 1,2 cm è montato con
fuga da 1 mm. La serie Memorie
è idonea sia per pavimenti che per
rivestimenti di interni ed esterni.
In 5 tonalità nel caso di Memorie
Luce e in 6 per Memorie Ombre. La
planarità delle tessere del mosaico
ceramico e la stondatura dei bordi
rendono il prodotto liscio e facile da
pulire.
One di Caesar è un rivestimento
ceramico in gres porcellanato ideale
per spazi interni sia a destinazione
commerciale che residenziale.
Viene prodotta in 6 diversi colori
(gesso, cement, ground, rope, mud
e indigo) e altrettante dimensioni,
(60x120, 30x120, 75x75, 25x75
30x30 e 60x60 cm) tutte con
spessore nominale pari a 10 mm. È
disponibile anche con due modalità
di decoro, Mud frame e Mix Deco
e con la superficie rettificata e
rettificata Grip. Della stessa serie
sono disponibili anche i pezzi speciali
per battiscopa, scalino e scalino
angolare.
La linea Cemento di Casalgrande
Padana è prodotta in gres
porcellanato a marchio Granitoker,
colorato nella massa con le
stesse tonalità della superficie. Si
caratterizza per la parte superiore
delle piastrelle che al tatto richiama
la trama materica del cemento,
alleggerito con striature a rilievo
o rasatura a frattazzo. Cemento
è realizzato in lastre, dall’aspetto
sempre diverso, con spessore
di 10,5 mm.
Le lastre sono squadrate e
rettificate, disponibili in 4 formati
standard, nel grande formato
60x120 cm (e sottomultipli)
e in 6 colorazioni diverse.
far
CASALGRANDE PADANA
fare
CAESAR
come
APPIANI
fare
Appiani
77
settembre • ottobre 2 014
GLOSSARIO
Calibro
Cottoforte
Dimensione di fabbricazione delle piastrelle.
Piastrella smaltata in bicottura, formata per
pressatura, dal supporto poroso e colorato
e rifinita con smalto coprente. È usata per
pavimentazioni di interni.
Tono
Tonalità di colore che caratterizza un determinato lotto di piastrelle.
Gres rosso
Piastrelle rettificate
Ovvero molate ai bordi in modo da renderle
squadrate e poterle posare minimizzando la
distanza tra le lastre.
Piastrelle smaltate, formate per pressatura,
piastrella non smaltata, formata per pressatura, dal supporto rosso e compatto.
Gres porcellanato
piastrelle smaltate, formate per pressatura,
che subiscono un solo processo di cottura
(supporto e smalto contemporaneamente).
Per interni ed esterni.
Piastrella non smaltata, con supporto chiaro
o colorato, ottenuto per pressatura. Si tratta
di elementi estremamente compatti e quasi
del tutto inassorbenti. Ottima per pavimenti
e rivestimenti.
Monopressocottura
Terzo e quarto fuoco
Prodotto ceramico in cui smalti e argille vengono pressati a secco; l’alta temperatura di
cottura garantisce elevate qualità di durata
e resistenza.
Piastrelle con decorazioni eseguite a strati
successivi per le quali sono necessarie tre
o quattro progressive cotture.
Monocottura
CERAMICA BARDELLI
Classe di scelta
Piastrelle prodotte con doppia cottura, la prima per il biscotto (supporto) e la seconda
per lo smalto. Per i rivestimenti di pareti.
Maiolica
piastrella impiegata soprattutto per il rivestimento delle pareti interne. Ha una buona
resistenza meccanica, ma non è adatta per
l’esterno.
78
Piastrelle smaltate, formate per pressatura,
parametro che caratterizza la fornitura.
La prima scelta è regolata da svariate norme, che riguardano, per esempio, i difetti di
aspetto. Non sono ammesse più di cinque
piastrelle difettose ogni cento.
Le altre scelte (la seconda, la terza, commerciale, resa forno…) sono di qualità inferiore e possono contenere un maggior
numero di difetti.
Decori & C
e policromatico, e ogni fotografi a
Altro elemento importante nella
può essere realizzata sulla superfi -
scelta, il decoro, che vanta, a sua
cie di una piastrella. Decori in rilievo,
volta, una gamma di variazioni pra-
ottenuti per pressatura, sono poi di-
ticamente infinita.
sponibili sia per le piastrelle smalta-
Grazie alla serigrafia, infatti, qua-
te che non, e possono contribuire a
lunque disegno, anche complesso
migliorare la resistenza allo scivola-
WALLPAPER
www.bardelli.it
Panaria Ceramica
Bicottura
Atelier è la firma che distingue
le collezioni nate all’interno dei
laboratori di Ceramica Bardelli.
Wallpaper ne è un esempio e si
contraddistingue dal rivestimento
realizzato in bicottura, interamente
eseguito a mano su fondo lucido.
È ispirato al collage di frammenti
di carte da parati che vanno a
comporre con casuali incastri un
grande patchwork in ceramica.
Proposto in otto combinazioni
cromatiche, abbinabili alle tinte unite
della serie Colore&Colore, Wallpaper
è disponibile nel formato 40x40 cm.
come
scegliere
idee
prodotto
la casa
MIX
MARNE
www.ceramicasantagostino.it
www.ceramicavogue.it
www.coem.it
Vogue presenta la serie Mix, gres
porcellanato smaltato ingelivo,
realizzata mediante pressatura
a secco di atomizzato ottenuto
dall’impasto di argilla, inerti e una
miscela di vetro riciclato e feldspati.
È disponibile nel formato cm 5x5 cm,
in 21 sfumature di colore con finitura
satinata, pensate per fornire ampie
possibilità progettuali e fantasiose
alternative alla tinta unita. Adatte per
pavimenti e rivestimenti, interni ed
esterni, assemblate su rete in fibra di
vetro nel formato finito di 30x30 cm
e spessore di 7 mm.
Marne di Coem è un gres
porcellanato effetto pietra
caratterizzato da una vasta varietà
grafica. In versione eco++, la
collezione Marne acquista un valore
aggiunto, non solo per il contenuto
riciclato pre-consumer, ma anche
il 30% di materiale post-consumer,
con l’utilizzo di vetro di recupero.
Si contano almeno 80 cambi di
tonalità nelle due versioni Base
Chiaro e Base Scuro, disponibili in
finitura naturale/rettificato, lucidato/
rettificato, strutturato e strutturato/
rettificato. I formati sono molteplici:
45x90, 15x90, 60x60, 30x60 e
32x64.5 cm per la versione eco++.
Completano la collezione il formato
60x60 cm con spessore 20 mm e
un ampio corredo di pezzi speciali
quali battiscopa, elementi a “L”,
gradoni lineari e angolari.
Abita è la nuova collezione a
uso rivestimento di Ceramica
Sant’Agostino, realizzata in pasta
bianca. È un prodotto che unisce
la resistenza del gres con le
qualità estetiche dei rivestimenti
in bicottura. È prodotta con uno
spessore di 9,4 mm ed è disponibile
nel formato 20x60 cm in 4 tonalità
di colore (bianco, beige, menta e
lilla) a superficie lucida mono e
multicolor. Il modello è caratterizzato
dalla varietà di decorazioni del fondo,
che si muove dai preincisi monotinta
all’effetto diamante. La collezione si
completa con decori e pezzi speciali.
È abbinabile al pavimento della
medesima linea in gres porcellanato,
nel formato 40x40 cm.
ACUSTICO 12
fare
ABITA
EMILCERAMICA
www.emilceramica.it
La serie Acustico 12 di Viva
(brand del gruppo Emilceramica)
è una collezione innovativa in gres
porcellanato caratterizzata da
grandi formati per rispondere alle
esigenze del vivere contemporaneo
e da una serie di colori polverosi
tipici delle terre cotte. È disponibile
in 9 formati diversi, dal piccolo
15x30 cm al grande 60x120 cm,
tutti con spessore di 10 mm, e 5
colori (white, sand, cotto, brown,
grey). È un prodotto dalle ottime
caratteristiche tecniche utilizzabile
anche in ambienti soggetti ad alto
traffico pedonale. È corredata
da pezzi speciali come gradone,
angolare e battiscopa.
far
CERAMICHE COEM
fare
CERAMICA VOGUE
come
CERAMICA SANT’AGOSTINO
79
settembre • ottobre 2 014
82
GARDENIA ORCHIDEA
PANARIA CERAMICA
REFIN CERAMICHE
TAGINA
LINEAR
MEMORY MOOD
ARTWORK
DÉCO D’ANTAN
www.gardenia.it
www.panaria.it
www.refin.it
www.tagina.it
La collezione Linear di Gardenia
Orchidea presenta una superficie
lucida che ricorda la brillantezza
delle maioliche dalle delicate
pennellate artigianali. La collezione
offre una gamma cromatica ampia
e contemporanea: 9 colori (beige,
nocciola, fango, bianco, grigio,
antracite, rosso, acquamarina, blu)
proposti in 3 tipologie di rilievi (liscio,
rilievo riposo, dama) e un’essenziale
selezione di decori (geometrico,
floreale e classic). La collezione
Linear, disponibile in formato 25x75
cm, abbina al colore il rilievo della
materia, creando ambienti vitali e
originali.
Memory Mood di Panaria è una collezione ispirata alle piastrelle di cemento
artigianale prodotta con la tecnica del
gres colorato in massa. La gamma si
articola in 6 tonalità suddivise in 2 colori chiari, Sheer (bianco freddo) e Creamy (bianco caldo) con colori pacati,
morbidi e luminosi, 2 medi, Dim (grigio
medio) e Hazel (beige) con colori più
versatili ma con un accentuato carattere grafico, 2 scuri, Keen (antracite) e
Copper (marrone scuro), dove i colori
hanno una personalità decisa, raffinata ed elegante, esaltando la matericità
cementizia. Tutte le tonalità sono in 3
formati: 60,3x60,3 cm, 60x60 cm con
spessore di 10 mm e 45,2x45,2 cm,
20x20 cm nello spessore di 9 mm.
Lo studio accurato delle tecniche
applicative delle preziose finiture
in stucco veneziano, unito alle
tecnologie produttive all’avanguardia,
hanno portato alla nascita di Artwork
di Refin. Ceramica da rivestimento
proposte in 6 colori (bianco, nero,
cenere, grigio, beige e greige) e
molteplici formati, 75x150, 75x75 e
37,5x75 cm, tutti nello spessore di
10 mm e una variante strutturata a
spessore 20 mm e formato 60x60
cm (ideale per applicazioni in
esterno) in 3 colori: cenere, grigio e
greige.
Deco D’Antan è la nuova collezione
di Tagina in gres porcellanato e
bicottura in pasta bianca ad alto
spessore (10 mm). È disponibile in
diversi formati, dal 10x10 al 60x60
cm, e nella versione mosaico in
dimensione 30x30 cm. I pattern
geometrici e i decori floreali a
rilievo caratterizzano la superficie
che deriva da un mix di smalti e di
polvere di graniglia. Il servizio “taylor
made” di Tagina permette di creare
la propria miscela personalizzata: è
possibile mescolare decori e colori
per soddisfare ogni richiesta. Deco
D’Antan è disponibile nei motivi
Fleur, Filet, Etoile, Petite Mosaique,
Tressage e nei colori noir, blanc,
sable-noir, noir-blanc, blanc-gris.
settembre • ottobre 2 014
Ceramica Vogue
FIORANESE CERAMICA
BLEND
www.fioranese.it
80
mento, utile per esempio nei bagni.
e la manutenzione della superficie,
Così, la scelta del rivestimento deve
dipendono da loro. Infi ne, la qua-
necessariamente prendere in consi-
lità del rivestimento è strettamente
derazione anche le caratteristiche
legata ai materiali necessari alla
tecniche: durezza, rigidità, fragilità
posa: sottofondo, strato legante e
e inerzia sono spesso trascurate, ma
giunti di dilatazione costituiscono
la resa finale, la resistenza nel tem-
con la piastrella un vero e proprio
po e, non ultime la facilità di pulizia
sistema.
Blend è la nuova collezione in
gres porcellanato di Ceramica
Fioranese declinata nelle tre
varianti Concrete, Colored wood e
Cardboard. La versione Concrete
(effetto cemento) è prodotta in sei
colorazioni avorio, sabbia, senape,
oliva, grigio e gomma, nei formati
60x60, e 30x60 cm sia lucidato che
strutturato. Il nuovo Colored Wood
(effetto legno), con gli stessi colori
del Concrete, aggiunge il bianco nei
formati 22,5x90 e 15x90 cm e nella
finitura naturale/rettificato. Infine la
versione Cardboard (effetto cartone)
con la classica texture ondulata nei
formati 45x90 cm e 30x60 cm nella
versione rettificato.
*MTJTUFNBUFSNPJTPMBOUF
TPUUPUFHPMB
*MTJTUFNBUFSNPJTPMBOUF
QFSGBDDJBUFWFOUJMBUF
ISOTEC: IL SISTEMA PER LA COIBENTAZIONE TOTALE
DELL’EDIFICIO E LA MASSIMA EFFICIENZA ENERGETICA.
*405&$ GJOBMNFOUF VO TJTUFNB QFS
MµJTPMBNFOUPDPNQMFUPEFMMµFEJGJDJP
%FDMJOBUP OFMMB WFSTJPOF *405&$ TUBOEBSE
P 9- QFS MµJTPMBNFOUP TPUUPUFHPMB F *TPUFD
1BSFUF TQFDJGJDP QFS GBDDJBUF WFOUJMBUF JM
4JTUFNBBTTJDVSBFMFWBUJSFOEJNFOUJEJJTP
MBNFOUPUFSNJDPFHSB[JFBMMBWFOUJMB[JPOF
DPOUSJCVJTDFBDSFBSFVOBNCJFOUFQJ}TBMV
CSF F DPOGPSUFWPMF JO UVUUF MF TUBHJPOJ EFM
MµBOOP
*O JOWFSOP JM 4JTUFNB *TPUFD MJNJUB ESBTUJ
DBNFOUF MB EJTQFSTJPOF EFM DBMPSF JO FTUB
UF DPOUJFOF JOWFDF MµJOOBM[BNFOUP EFMMB
UFNQFSBUVSB DPOTFOUFOEP MB WFOUJMB[JPOF
TPUUP MµJOWPMVDSP FTUFSOP TPHHFUUP B TVSSJ
TDBMEBNFOUP
XXXCSJBO[BQMBTUJDBJU
* WBOUBHHJ EJ RVFTUB TPMV[JPOF TPOP NPM
UFQMJDJ TJB JO GBTF EJ DPTUSV[JPOF DIF EJ SJ
TUSVUUVSB[JPOF MFHHFSF[[B NBOFHHFWPMF[
[B QFEPOBCJMJUh JO RVPUB TFNQMJDJUh EJ
BQQMJDB[JPOFFGMFTTJCJMJUhEJVUJMJ[[P*TPUFD
TJB OFMMB TVB WFSTJPOF UFUUP DIF QBSFUF o
BCCJOBCJMF B UVUUF MF UJQPMPHJF EJ UFHPMF F
SJWFTUJNFOUJ
*TPUFD FE *TPUFD 1BSFUF TPOP DMBTTJGJDBUJ
TFDPOEP J DSJUFSJ EFMMP TUBOEBSE -&&%ˆ JO
HSBEPRVJOEJEJBQQPSUBSFDSFEJUJQFSJMSBH
HJVOHJNFOUPEFMMBDFSUJGJDB[JPOFGJOBMFEFM
NBOVGBUUP FEJMJ[JP B SJQSPWB EFM DPTUBOUF
JNQFHOPEJ#SJBO[B1MBTUJDBOFMDPTUSVJSFJO
RVBMJUh
TFHVJDJTV
Scarica

LA NUOVA CASA