FRAMMENTI DELL’ET L’ETIMO RITROVATO. F RITROVATO. FRAMME TO. DELL’ETIMO RITR MMENTI DELL’ETIMO DELL’ETIMO RITROVA FRAMMENTI DELL’ET ETIMO RITROVATO. FR RITROVATO. FRAMME MENTI DELL’ETIMO R The support given by the Provincial Authorities of Rome to the event “Varius Multiplex Multiformis” – Frammenti dell’Etimo Ritrovato, is one of the distinctive points of the cultural policies promoted by this body in the last few years. The challenge was to demonstrate that even provincial areas and situations can launch high quality cultural activities such as those often seen in Rome and the larger cities in the Province. Today, on the other hand, we have succeeded in juxtaposing great art and culture with the best that has been left to us by previous generations. A cultural initiative of this level must make us all proud and encourage us to keep up the good work. 2 Hon. Giovanni Loreto Colagrossi Councillor of the Lazio Regional Authorities Councillor of the Provincial Authorities of Rome VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 Fabrizio Garofoli Sindaco del Comune di San Gregorio da Sassola Oreste Perini On. Enrico Gasbarra Presidente della Provincia di Roma “Varius Multiplex Multiformis Frammenti dell’Etimo Ritrovato” (Fragments of the Recaptured Etymon) is an experience which has allowed us to discover that these monuments and this environment shaped by man over the centuries, are not only a testimony to the past, but are also able to generate beauty in the present. In brief, the laborious creativity of our contemporaries shows us that they can also look to the future. Fabrizio Garofoli Mayor of the San Gregorio da Sassola Municipality Acquedotto Anio Vetus Tale complesso strutturale è il più antico degli acquedotti che attraversano la Valle dell’Aniene. La sua costruzione risale agli anni 272-270 a.C. Proseguendo verso Sud, nel territorio di San Gregorio da Sassola, l’acquedotto riemerge per attraversare il cosiddetto “Fosso della Mola” con un ponte di dimensioni monumentali, il più lungo dell’area montana (altezza: m 24,50; lunghezza: m 155,50). Il ponte risale all’età adrianea e la sua costruzione è dovuta alla necessità di evitare un tratto sotterraneo di circa 2 chilometri. Il ponte presenta una pendenza molto accentuata, caratteristica che garantiva un recupero della quota raggiunta e un adeguato scorrimento delle acque. Il Betilo Servizi per i Beni Culturali Provincial Authorities of Rome A community is alive and understands how to cope with the challenger of the future as long as it maintains its links with the past and its memory alive. It is for this very reason that the Provincial Authorities of Rome are strongly committed to supporting initiatives whose aims are to rediscover the cultural roots of our community, its past traditions, and the historical-artistic and archaeological heritage of our territory. Bearing this in mind, we thought it would be opportune to contribute towards the realisation of “Varius Multiplex Multiformis” – Frammenti dell’Etimo Ritrovato”, an event with a strong cultural bias set against one of the most beautiful areas in our territory. In 2003, the Provincial Authorities decided to change direction and put an end to the all too common practice of handing out a myriad of small financial contributions without there being an overall program addressed at creating a cultural-tourist network; on the contrary, this situation lead to a continuous wastage of the available funds. In recent years we have done a lot of planning: we have spoken to mayors and local associations, created a cultural container called “The Spring Festival” which in 2007 alone attracted 1.5 million people to over 800 events in the 121 municipalities on our territory. And figures regarding tourism have also rewarded us: in 2003, the Province - without counting Rome itself - registered 2.3 million tourists, and in 2006 we exceeded 4.5 million presences with Americans, Germans and the Spanish in the lead. These are important results that, together, we must consolidate by engendering and promoting high-quality cultural events throughout the 121 municipalities of the Province, and not only in the city of Rome and the larger towns. I would therefore like to thank all those who have worked towards creating and organising an event of great cultural depth that is rediscovering and bringing together art, traditions and territory. This is a phenomenon that is even more precious since it is in line with the Provincial Authorities’ commitments to promote the sustainable and balanced growth of our community. Hon. Enrico Gasbarra President of the Provincial Authorities of Rome The Acqueduct Anio Vetus This structure is the most ancient of all the aqueducts that traverse the Aniene Valley having been built in 272-270 B.C. Extending southwards, to the territory of San Gregorio da Sassola, the aqueduct re-emerges to cross the so-called “Fosso della Mola” (Mola Ditch) with a bridge of monumental size - the longest in the mountain area (height: 24.50 m; length: 155.50 m.). The bridge goes back to Adrian’s times and was built in order to avoid an underground stretch of about 2 kilometres. The bridge has a very steep slope which compensates its height and guarantees an appropriate water flow. Il Betilo Cultural Heritage Department Oreste Perini Una comunità è viva e sa affrontare le sfide del futuro, se mantiene saldo il legame con il suo passato e la sua memoria. Per questo, l’Amministrazione provinciale di Roma è fortemente impegnata a sostenere le iniziative che si propongono di riscoprire le radici culturali della nostra comunità, le tradizioni del passato, il complesso patrimonio storico, artistico e archeologico del territorio. E’ in questo quadro che abbiamo ritenuto opportuno contribuire alla realizzazione di “Varius Multiplex Multiformis” – Frammenti dell’Etimo Ritrovato”, manifestazione di forte interesse culturale, realizzata in uno degli scorci paesaggistici più suggestivi del nostro territorio. L'Amministrazione provinciale dal 2003 ha voluto cambiare passo e mettere fine alla pratica troppo diffusa dei finanziamenti cosiddetti "a pioggia", cioè piccoli contributi senza una vera programmazione che non creavano una rete culturale e turistica, ma anzi portavano ad una continua dispersione. In questi anni abbiamo pianificato tanto, dialogato con sindaci e associazioni locali, creato un contenitore culturale come "Festa di Primavera" che soltanto nel 2007 ha fatto registrare la presenza di un milione e mezzo di persone, con oltre 800 eventi nei 121 comuni del territorio. E i dati sulle presenze turistiche ci hanno premiato: nel 2003 la sola provincia, esclusa Roma, fece registrare 2,3 milioni di turisti, nel 2006 abbiamo superato i 4,5 milioni di presenze con americani, tedeschi e spagnoli in testa. Risultati importanti che insieme dobbiamo consolidare, promovendo e realizzando iniziative culturali di grande qualità in tutti i 121 comuni, non solo nella Capitale e nei centri più grandi. Ringrazio, quindi, tutti quelli che hanno lavorato per ideare e organizzare una manifestazione di grande spessore culturale che riscopre e coniuga arte, tradizione e territorio. Un lavoro tanto più prezioso perchè in linea con l'impegno dell'Amministrazione provinciale di promuovere una crescita sostenibile ed equilibrata della nostra comunità. These magic arches - which connected the hills to the plains, bringing fresh, clear, precious water - illuminated by the golden light of the sunset - now link the beauty of reality to the enchanting splendour of dreams and fantasy. Thank you. On. Giovanni Loreto Colagrossi Consigliere della Regione Lazio Consigliere della Provincia di Roma It is not only through all-important conservation proceedings that a territory is enhanced; it needs to be made the protagonist and co-author of a high-quality cultural production. It is sad to think that the sole destiny of a place is to testify to the beautiful, ingenious and spectacular artefacts of past generations and that our contemporaries are unable to do anything more than freeze these elements, often to enjoy them as an end in themselves, when they have the desire and the capabilities to do so much more. Questi magici archi – che univano i monti alla pianura portando la fresca, preziosissima e limpida acqua – colpiti dalla dorata luce del tramonto – uniscono ora la bellezza della realtà all’incantevole suggestione dei sogni e della fantasia. Grazie. Il sostegno dato dalla Provincia di Roma alla manifestazione “Varius Multiplex Multiformis” – Frammenti dell’Etimo Ritrovato è uno dei punti di eccellenza della politica culturale promossa dall’Ente in questi ultimi anni. La sfida è stata quella di dimostrare che anche nella realtà provinciale possono essere varate iniziative culturali di grande qualità, che spesso vengono destinate ai programmi della Capitale e dei centri più grandi della provincia. Oggi invece riusciamo a far sposare la grande arte, la cultura, con quanto di meglio ci hanno lasciato le generazioni che ci hanno preceduto. Una iniziativa culturale di tale livello deve inorgoglirci tutti ed incoraggiarci a proseguire in questa strada. La valorizzazione di un territorio non può passare soltanto attraverso pur doverose azioni di tutela, ma soprattutto rendendolo protagonista e coautore di una produzione culturale di qualità. E’ triste pensare che un luogo sia destinato a testimoniare il bello, l’ingegnoso, la spettacolarità prodotti dalle generazioni passate e che i contemporanei non siano in grado di fare altro, quando ne hanno la voglia o le possibilità, di congelare queste peculiarità per goderne spesso in un uso fine a se stesso. Con l’esperienza di “Varius Multiplex Multiformis Frammenti dell’Etimo Ritrovato” scopriamo che questi monumenti e questo ambiente forgiato dall’uomo nei secoli, non sono soltanto testimonianza del passato, ma possono generare il bello anche per il presente. In definitiva, con l’operosa creatività dei contemporanei dimostrano di saper guardare anche al futuro. E’ stato per noi un piacere aver partecipato al progetto Varius Multiplex Multiformis “Frammenti dell’Etimo Ritrovato”. L’operazione culturale svoltasi nella Valle della Mola ha ottenuto quel meritato successo che sin dall’inizio prometteva. Professor Gaetano Castelli, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma It was a great pleasure for us to take part in the project “Varius Multiplex Multiformis Frammenti dell’Etimo Ritrovato”. This cultural event performed in the Mola Valley obtained the well-deserved success that augured well from the start. 4 Professor Gaetano Castelli Rector of the Accademia di Belle Arti - Rome Varius Multipl plex Multiformis Un groviglio d’arte si è dipanato nella Valle della Mola, facendosi rincorrere tra le arcate dell’antica opera romana, attraversaa di Roma. Insieme per esaltare il motto del poeta Emilio Villa: “Faremo arte con tutto”. Diversi i linguaggi, identica la tensionn it valorizzi la ricchezza archeologica del nostro paese.L’iniziativa rientra nel percorso di Varius Multiplex Multiformis, contenit un viaggio alla riscoperta di radici e folklore. Già quinta naturale per la Divina Commedia, nella magistrale interpretazione di cultura che emerge dal territorio. Associazione Culturale MANA nndo poi il ruscello per diffondere il proprio effluvio nelle fessure del bosco. Artisti, attori, danzatori, musicisti, poeti, performer, allievi dell’Accademia di Belle Arti e ideale: essere artefici di una compenetrazione fra creatività e luoghi del patrimonio naturale, unendo antichità e contemporaneità in un processo dinamico che oore evento attivo in Italia sin dagli anni ’70, il cui scopo è rivalutare luoghi storicamente e culturalmente significativi attraverso l’arte e le altre forme espressive, in Vittorio Gassman, il complesso dell’Anio Vetus non si è limitato ad essere silenzioso testimone del passato, ma si è affermato come protagonista di una produzione di V A tangle of art has unwound throughout the Mola Valley, being chased through the arches of the ancient Roman aqueduct to o Arte of Rome: all working together to exalt the motto of the poet Emilio Villa: “We will do art with everything”. Different nt process which enhances the archaeological richness of our country. This initiative is just part of the voyage of Varius Multiplexx expressive forms in a journey to recapture roots and retrieve folklore. Already the natural backdrop for the Divine Comedy y of a cultural production emerging from the territory. Cultural Association MANA then th cross the stream and gush out into the nooks and crannies of the wood. Artists, actors, dancers, musicians, poets, performers, students of the Accademia di Belle languages l but an identical ideal focus: to be the creators of an interpenetration among creativity and natural heritage sites, uniting the old and the new in a dynamic M Multiformis, an events container which has been active since the 1970s and whose aim is to enhance historically and culturally significant areas through art and other interpreted in masterly by Vittorio Gassman, the Anio Vetus complex is not satisfied with being a silent testimony to the past, but has reinstated itself as the protagonist VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 MARCOVINICIO CARELLI - “OTELO... SIOR PARON” Varius Multiplex Multiformis 1972 Varius Multiplex Multiformis 1972 6 V Varius Multiplex Multiformis 1985 VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 Varius Multiplex Multiformis 1972 Varius Multiplex Multiformis 1972 inspiration from. we would like to take endures” - this is the wish establish that which as Holderlin said “Poets potentiality of the present: territory, fusing it with the and spiritual legacy of a conveying the historical to recapturing and consultancy - with a view communications cultural events and shows, territories - tourism, itineraries in ancient Multifomis outlines new survival. Varius Multiplex its fighting spirit for nostalgia, as much as to to an unquenchable its past - not so much due regaining possession of a relationship with reality, seeks, desperately seeks, in itself - but a world that distant and anachronistic world therefore - proud, culture. Not an intangible ancient and modern and similarities between modernity, the differences juxtaposing history and discourse capable of heritage of our country; a the enormously rich propositive discourse in search for a dynamic and of art and history, to most precious dominions in order to recover the contemporary languages, cultural heritage and new architecture, music, together history, art, interventions to bring proposes aesthetic-formal (Emilio Villa) “WE WILL DO ART WITH EVERYTHING” of identity and dignity … ……. the re-appropriation ideas, impulses, passions workshop, p a miscellanyy of didactic-methodological anabasis of a Multiplex Multiformis, matters …. Varius somehow seek the light in discussions which our anxieties and the in that space between us, had happened beforehand, important was that which evening alone; just as cannot be ascribed to that territory. Its importance against the backdrop of a affinities developed features of the elective the aesthetic-formal rituals, myths, elements, through time, memory, container: a journey developing within a Ancient signs are seen Association. MANA, its Cultural history of events and VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS its origins, philosophy, Varius Multiplex Multiformis 1972 Vasiu rMu x elp itMu sim rflt9 o 1 8 VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS “FRAMMENTI DELL’ETIMO RITROVATO”. NUOVO VIAGGIO NEL PAESE DEGLI ACQUEDOTTI. Si parla ormai spesso della impossibilità del recupero del patrimonio archeologico periferico nel Lazio: troppi sarebbero stati i danni irreversibili che i testimoni delle nostre millenarie origini avrebbero subìto soprattutto negli ultimi decenni. Incendi, devastazioni, cementificazioni, incuria e menefreghismo hanno in effetti causato vuoti irrisarcibili nel Latium Vetus e non solo qui; quello scenario che ancora appariva alla fine dell’Ottocento a Ettore Roesler Franz e ai pittori della campagna romana come un tesoro paesaggistico, oggi ci sembra un cratere arido contornato da discariche e rifiuti. Il pessimismo è giustificato, anche se ci sono tesori miracolosamente ancora in piedi, semplicemente a causa della loro difficile raggiungibilità. Per esempio gli acquedotti dell’Aniene, i cui resti sono visibili nei valloni tufacei che sono immersi nel verde nella campagna di San Gregorio. Domenica primo luglio la sezione dell’Anius Vetus chiamato Ponte della Mola, che esce allo scoperto presso San Gregorio, è stato teatro di un evento culturale: “Frammenti dell’Etimo Ritrovato” è il titolo di questa performance, all’interno di un progetto multimediale chiamato Varius Multiplex Multiformis, intessuto di installazioni, scultura, musica, teatro, pittura e danza. Questa performance ha avuto come scena lo sterrato alla base dell’acquedotto, il ruscello che vi scorre accanto e il verde circostante, in una sorta di ritorno allo scenario naturale, al seguito delle ore del giorno calante, del teatro greco arcaico. I frammenti delle parole degli scrittori e dei poeti, le musiche antiche e moderne hanno fatto da sfondo ad altre azioni, diverse per fortuna da quelle in crinoline delle damine e dei cicisbei o dei nobili viaggiatori alla ricerca della ideale formazione prima di divenire padroni, proprietari, signori: l’arredo equoreo, con le isole greche metamorfizzate in sculture a richiamare l’archetipo cui, secondo la nostalgica classicità della seconda metà del Settecento, ogni cosa doveva tornare; l’azione scenica dei nuovi-vecchi abitanti del luogo che corteggiano la speranza della resurrezione del genius loci; la musica che torna a ritessere i tempi umani, dal medioevo al rinascimento, nel ricordo di una millenaria vita che qui fluisce attraverso le generazioni; ancora, la poesia sull’acqua e dell’acqua, la fotografia, la disposizione nello spazio, figura di quella degli eventi nel tempo, degli oggetti, il mimo, la performance corporea, la meditazione e l’estraneamento. Non c’è qui spazio per parlare di ogni evento separatamente, però immaginate un teatro naturale, che richiama lo sfondo agreste dei miti arcaici latini colti nel loro comparire tra l’indifferenziato dei boschi e delle acque; e immaginate che improvvisamente tra gli archi delle mura antiche riappaia il simbolo danzante di quella antica vita, e che tra gli alberi e le costruzioni romane si riascolti il suono di tempi meno lontani, e che tuttavia hanno attraversato quei luo- ghi nelle rivisitazioni nostalgiche dell’arte dal Quattrocento di Flavio Biondo (che amava salire a piedi nei monti qui attorno) in poi; immaginate di poter anche solo intuire la ricerca di silenzio dei monaci, la nostalgia della natura di compositori a cavallo tra l’umanesimo e la modernità e insieme riascoltare e rivedere seppure per poco –attraverso quei suoni e quelle azioni- i frammenti sparsi dello spirito dei tempi. Nell’acqua, anni fa, durante una analoga esperienza, il performer cercava e abbandonava le immagini ambigue della presenza di divinità dell’uomo e per l’uomo, forse l’uomo stesso, nel solco delle inquiete domande che si ponevano Jung e Kerényi negli anni della loro ricerca comune. Proprio l’acqua torna ad essere, in questa purtroppo annunciata siccità estiva, il simbolo e insieme la materia del raccordo tra i tempi umani. La battaglia di questa cultura non è impotente rimpianto di un passato neanche reale, solo immaginato: è la prova che i valori qui riaffermati non sono solo estetici, ma vitali. Quell’acqua scorreva sotto questi ponti. Oggi, in molti casi, non più. E come quest’acqua, l’altra acqua, che non deve solo tornare a scorrere tra i monumenti, il che potrebbe essere vista come mera azione culturale, ma ad essere difesa dagli attacchi di chi non ha neanche più coscienza del male e del bene per l’uomo. Prima che sia tardi. Tutto questo in uno spiazzo sul confine una volta sacro delle divinità del verde e dell’indifferenziato, ora faticosamente recuperato da chi cerca di nuovo valori all’interno della sua soglia. Marco Testi VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS “FRAGMENTS OF THE RECAPTURED ETYMON” A NEW JOURNEY INTO THE LAND OF AQUEDUCTS. Nowadays we all too often speak of the fact that it is impossible to recover the peripheral archaeological heritage of the Lazio region: these witnesses of our ancient origins have been subjected to too much irreversible damage in recent decades. Fires, destruction, overbuilding, negligence and indifference have, in fact, caused unfillable voids in the Latium Vetus, but not only here; the scenario that appeared at the end of the 19th century before Ettore Roesler Franz and the painters of the Roman countryside as a landscaper’s paradise, is today a dried-out crater surrounded by dumping grounds and heaps of rubbish. Pessimism is justified, although there are some treasures which miraculously still exist, if only because they are too difficult to reach. An example is the Aniene aqueduct whose ruins can be seen in the stony valleys tucked away in the green countryside of San Gregorio. On Sunday 1st July, the section of the Anius Vetus called Ponte della Mola, which surfaces near San Gregorio, was the scene of a cultural event. “Fragments of the Recaptured Etymon” is the title of that performance, part of a multimedial project entitled Varius Multiplex Multiformis, interwoven with installations, sculptures, music, theatre, painting and dance. The backdrop for this performance was the gravel path at the feet of the aqueduct, the stream that runs alongside it and the surrounding gree- nery, as a sort of return to a natural scenario, in the wake of the hours of the dying day and of the old Greek theatre. The fragments of words created by the writers and poets, and the ancient and modern music, formed a background for many other activities. Luckily these were different from those of the crinolined ladies and gallants, or of those noble travellers in search of an ideal education before becoming masters, property-owners, lords: the marine setting with its Greek islands metamorphosed as sculptures to recall the archetype which, according to the nostalgic classicism of the second half of the 18th century, everything had to come around; the scenic action of the new-old inhabitants of the area who fan the hope that the genius loci will resurrect; the music which returns to re-weave human times from Mediaeval to Renaissance, in the memory of an age-old life that has flowed here through the generations; and again, poetry about water and of water, photography, spatial layout, the topos of events recurring through time, of objects, of mime, of corporal performance, meditation and estrangement. Here there is not enough room to consider each event separately, but just imagine a natural theatre which recalls the rural background of the old Latin myths, caught appearing among the undifferentiated primordial substance of the woods and the waters; and just imagine that, suddenly, among the arches in the ancient walls, the dancing symbol of that ancient life reappears and that, among the trees and Roman buildings, the sounds of less distant times can be reheard, sounds which have, however, passed through these places in the nostalgic revisitations of the 15th century art of Flavio Biondo (who loved to walk in these hills); just imagine being able to sense the monks’ search for silence, the yearning for nature of horseback composers between Humanism and Modernity and together to listen and to see again, if only for a moment - through these sounds and these actions - the scattered fragments of the spirit of time. In the water, years ago, during a similar experience, the performer searched for and abandoned the ambiguous images of the deities of mankind and for mankind - perhaps mankind itself - in the creases of the restless questions posed by Jung and Kerényi in the years of their research together. It is water itself - in this foreseen summer drought - that returns to become the symbol and, at the same time, the stuff linking human eras. The battle of this culture is not an impotent pining for a past which was not even real, only imagined: it is the proof that the values re-affirmed here are not only aesthetic, but vital. That water flowed beneath these bridges. Today, in many cases, it no longer does. And like this water, that other water - which must not only return to flow between the monuments as this could appear to be merely a cultural issue - must be defended from the attacks of those who are not even aware of what is good and bad for mankind. Before it is too late. All this in a clearing on the once-sacred boundary of the gods of nature and of the undifferentiated elements, now so laboriously recovered by those who are newly seeking values within their thresholds. Marco Testi FRANCESCA FRISO - “A FLESSILE RAMO IO TI SOMIGLIO” Vasiu rMu x letiMu p isrm fo lt9 1 8 1 2 SMISURATA BIMBA SOTTERRANEA RETTA DALLE DIMENSIONI ACUTE DEI BASTARDONI , CUORE CHE A FICCARCI LE MANI PIU’ TIRI E NON SI STACCA , PICCOLA , ANTICA , VARIA , MOLTE VOLTE PIEGATA NELLE FORME : PROTEGGI TUO PADRE E IL VERDE , TU CON VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 TEATRO DEL DAHRMA : ANTONELLO BELLI, LAURA PIERANTONI, PAOLO DAMIANI - “ALLE CREATURE DELL’ACQUA” FRAMMENTI DELL’ ETIMO RITROVATO 2007 FRAGMENTS OF THE RECAPTURED ETYMON 1st July 2007 IMMEASURBLE UNDERGROUND GIRL CHILD HELD UP BY THE EXTREME SIZE OF THE STONE SLABS , PLUNGE YOUR HANDS INTO HER HEART BUT THE MORE YOU PULL THE LESS IT COMES AWAY , SMALL , ANCIENT , VARIOUS , SO OFTEN BENT IN SHAPE : PROTECT YOUR FATHER AND THE GREENERY , 1 4 VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 Naomi Mizuma ROBERTO GNOZZI - “ISOLA” LE TUE MANINE CHE CHIEDEVANO UN GIOCO COSI’ PICCOLO . VERSA DALL’ ACQUEDOTTO SPEZZATO UN SORSO , UN PALMO DI SOLE NEGL’ ARCHI , CAVERAI TUTTA ROMA DALL’ IMBARAZZO PER PLASTILINA MEDIA , CONTEMPORANEA , ARIA , UNA SOLA VOLTA RADDRIZZATA NELLE COSE , VADO AD INCHIODARE IL FERRO DI CAVALLO YOUR WITH YOUR LITTLE HANDS THAT REQUESTED SUCH A SMALL TOY . POUR A SIP FROM THE FRACTURED AQUEDUCT , A MORSEL OF SUN AMONG THE ARCHES , YOU WILL RID ALL ROME OF THE EMBARASSMENT OF AVERAGE PLASTICINE , CONTEMPORARY , AIR , ONLY ONCE STRAIGHTENED UP IN THINGS , I SHALL GO AND NAIL THE HORSESHOE ONTO 1 6 MARCOVINICIO CARELLI - “OTELO... SIOR PARON” SUL PORFIDO , COSI’ ALMENO LA RETRO ZAMPA L’ HA PERSO . DIVINA . PROTEGGI TUA MADRE , NELLE FARFALLE , QUELLE CON LE ALI SPEZZATE DUE – TRE MILA VOLTE E STESE AL CENTRO DEL DIARIO DOVE LA PROTEZIONE RACCOGLIE LA PORPORINA CHE GLI DEI BUTTAVANO A GRAMMI NELLE COPPE PER DROGARSI VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 THE PORPHYRRY SO THAT AT LEAST THE REAR HOOF HAS LOST IT . DIVINE ONE . PROTECT YOUR MOTHER , AMONG THE BUTTERFLIES , THOSE WITH THE BROKEN WINGS TWO – THREE THOUSAND TIMES AND SPREAD OUT IN THE MIDDLE OF THE DIARY WHERE THE PROTEZIONE GATHERS THE WING DUST THAT THE GODS THREW GRAM BY GRAM INTO THE CUPS TO DRUG THEMSELVES ELISA CATANIA - “CARILLONS” VITTORIA DIANA - “VIAGGIO AD ELEUSI” VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 GIULIA LUCARINI - “VIAGGIO AD ELEUSI” 1 8 E PENSARCI , VELLUTINA NERA , IL RUSCELLO HA PER FONDO UN ESAGONO DI FERRO , SONORO , CHE VA A COCCI SULLA TERRA BATTUTA , MUTAVA E SI CONDUCEVA A MEMORIA AL MARE . SULLA CASA CHE HAI DISEGNATO HANNO COSTRUITO UNA PIANTA , PIANO , PER IL TRASTULLO DEI AND TO THINK , BLACK VELVET , THE STREAM’S BED IS A HEXAGON OF IRON , SONOROUS , WHICH GOES TO PIECES ON THE BEATEN EARTH , MUTATING AND HEADING FOR THE SEA FROM MEMORY . ON THE HOUSE WHICH YOU DREW THEY HAVE BUILT A PLANT , SLOWLY , IN ORDER TO FLIRT WITH THE EARTHQUAKES , 2 0 VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 FERNANDO CIMINELLI, GIULIA LUCARINI - “VIAGGIO AD ELEUSI” TERREMOTI , MODIFICABILE , APERTO , TIRATO PER LE ORECCHIE METALLICHE VERSO IL CIELO , DOVE L’ ACQUA E’ PURA , AROMATIZZATA DALLA POLVERE : L’ ETERNA , CHE SVILUPPA IL MESE SPACCONE , L’ AUMENTANTE SUL FISICO ESTIVO RIVOLTANDOLO . E’ TEMPO DI NAVIGARE NELLA PIOGGIA E CANTARE LA NINNA CHANGEABLE , OPEN , PULLED BY METAL EARS TOWARDS THE SKY , WHERE THE WATER IS PURE , SCENTED WITH DUST : THE ETERNAL , THAT DEVELOPS THE LOUDMOUTH MONTH , INTENSIFYING ON THE SUMMER PHYSIQUE TURNING IT INSIDE OUT . IT IS TIME TO NAVIGATE IN THE RAIN AND SING A LULLABYE TO THE STORMS WITH FERNANDO CIMINELI - “VIAGGIO AD ELEUSI” 2 2 ACCADEMIA DEGL’INVAGHITI: PAOLA PERINI, ANTONELLA ZAMPAGLIONI, CARLO GIZZI, GIOVANNA LATTANZI “CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE” MARINA PAPPALARDI - “VIAGGIO AD ELEUSI” NANNA ALLE TEMPESTE CON IL RACCORDO ANULARE , FEDELE , REALE , ULTIMATO . NON UNA PAROLA SULLA MEMORIA CHE SIA DETTATA DALLA LEGGE DOVE IL PRIMO E’ IL LUGLIO , SONO STATI MENTALI IN CONGEDO COMPLETO , LA NATURA DONA UN LETTO E PRIMA COLAZIONE . STA’ CON ME VARIO , MOLTEPLICE , VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 COURSES OF ART . TODAY IS THE FIRST OF THE ONE CAPTURED ON THE OUTSKIRTS , BURNED OUT UNDER THE PAWS OF THE SAPLINGS , BORN FOR FUN TO DECORATE THE PATCHES OF THE BROOK , AS IF THERE WERE A FISH TO DISTRACT THEM , ONE WHICH NAMES ITSELF : FEAR : FEAR OF JOY OR COURAGE OF VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 “FIALE” “ORDINE DISORDINE” ANNA PANIZZI - “DAL SASSO” 2 4 MULTIFORME : PONI DOMANDE AI FRAMMENTI DELL’ ETIMO RITROVATO , PRENDI PER MANO LE RISPOSTE E PORTALE A SPASSO E COMPRA LORO ACQUA E SAPONE PER NUTRIRLE E DOMARLE . IL FRAMMENTO E’ UNO CON LE MANI IN TASCA , TONTO , FORMA UN ABBRACCIO APPREZZABILE , SOTTO DEI FLUVIALI , FRAGMENTS OF THE RECAPTURED ETYMON , TAKE THE ANSWERS BY THE HAND AND TAKE THEM FOR A WALK AND BUY THEM SOAP AND WATER TO FEED THEM AND TAME THEM . THE FRAGMENT IS SOMEONE WITH THEIR HANDS IN THEIR POCKETS , IDIOT , MOULD AN APPRECIABLE EMBRACE , UNDER SOME STREAMS , THEY ARE CAMPING WITH ALL THE VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 SILE RAMO IO TI SOMIGLIO” FRANCE SCA FR ISO - “A FLES 2 6 FANNO BIVACCO CON TUTTE LE PORTATE DELL’ ARTE . OGGI E’ IL PRIMO DI QUELLO CATTURATO ALLA PERIFERIA , FUSO SOTTO LE ZAMPE DEGLI ALBERELLI , NATI PER DILETTO A DECORARE LE TOPPE DEL RIGAGNOLO , VI FOSSE UN PESCE A DISTRARLI , UNO CHE SI NOMINI : PAURA : PAURA DELLA GIOIA THE RINGROAD FAITHFUL , REAL , COMPLETE . NOT ONE WORD ABOUT THE MEMORY THAT IS DICTATED BY LAW WHERE THE FIRST IS JULY , THEY ARE MENTAL STATES ON LEAVE OF ABSENCE , NATURE BESTOWS A BED AND SOME BREAKFAST . STAY WITH ME VARIOUS , MANIFOLD , MULTIFORM : ASK A QUESTION OF THE 2 8 VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 ANTONI TEATRO DE L DAH RM A: PAOLO DAM IANI, LA URA PI ER “25 AGOSTO 1817” CARLO IACOBONI d clemens Brentano O CORAGGIO DEL DOLORE AD OGNI INCROCIO SI PROVA UN CANTO PER FARE UN PATTO CON LA GOLA , L’ AMORE SCONFINA DALLE RETTE E CURVANDOSI TORNA A CASA : ECCO L’ UNIVERSO CLASSICO . DOMANI TI SVEGLIERANNO LE FOGLIE , CON TONFI METODICI SONO STATE SMONTATE DAI RAMI CON CURA , M ICH E LE PR E Z IOSO - “E LE FANT” PAIN AT EACH JUNCTION A SONG IS REHEARSED TO MAKE A PACT WITH THE GLUTTONY , LOVE OVERSTEPS THE STRAIGHT LINES AND RETURNS HOME WINDING : HERE IS THE CLASSIC UNIVERSE . TOMORROW THE LEAVES WILL WAKE YOU , WITH METHODIC THUDS THEY HAVE BEEN CAREFULLY DISMANTLED FROM THE BRANCHES , THEY HAVE FUNCTIONAL 3 0 NOSTALGIA SU 4 RUOTE PER SEMPRE . GIOVANNI PROSPERI VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 LUI SA BERTOC CO - “AD UN SOGNO MAI SOGNATO” HANNO INGRANAGLI FUNZIONALI ADATTI AL RIMEDIO , SONO ANCHE VENTAGLI MENTRE NIENTE CADE : NE’ UNA STELLA , NE’ UN AEREOPLANO , NE’ UN ALBERO CHE DA BUON PASTORE GONFIA I FRUTTI PER SETTEMBRE PERCHE’ E’ SPUGNA . SEI A DUE PASSI DAL RITORNO , SALUTA L’ ACQUEDOTTO E PROMETTI GEARS SUITED TO THE REMEDY , THEY ARE ALSO FANS WHILE NOTHING FALLS : NEITHER A STAR , NOR AN AEROPLANE , NOR A TREE WHICH GOOD SHEPHERD AS IT IS SWELLS THE FRUITS FOR SEPTEMBER BECAUSE IT IS SPONGE . YOUR ARE TWO STEPS AWAY FROM RETURNING , SAY GOODBYE TO THE AQUEDUCT AND PROMISE NOSTALGIA ON 4 WHEELS FOREVER . GIOVANNI PROSPERI 3 2 VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 RR N IA, VE RON ICA FE TA PA IA R A IL I, N RO: E LVIRA FROSI KATAKLI SMA TEAT “X performance” LAMBERTO CORREGGIARI - “CASA DEL VUOTO” A ARTISTI - TITOLI DELLE OPERE 1972 “RICTUS VIVANTS” Chiesa e Chiostro di San Luigi, Asolo (TV). A cura di MarcoVinicio Carelli, Roberto Gnozzi ed Emilio Villa. 1985 “I GIARDINI DI ADONE” Villa Veluti, Dolo (VE). A cura di MarcoVinicio Carelli e Pino Usicco. 1989 “I GIARDINI DI ADONE” performance a bordo dello “Stradivari” nave itinerante in laguna tra Chioggia e Venezia (VE), Da un’idea di MarcoVinicio Carelli e Pino Usicco. “VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS” Mostra Multimediale, ex Cartiera Marziale Tivoli (RM). Con Gheorghe Iancu e Sergio Storel, a cura di MarcoVinicio Carelli. CARLO IACOBONI - “25 AGOSTO 1817” di Clemens Brentano (2007). MARCOVINICIO CARELLI - “OTELO... SIOR PARON” da “ITALIANA 2007” performance con Serena Iannizzotto e Giovanni Prosperi. Alluminio di fusione e fumogeni ( 2006-2007). 1989 1995 “RICTUS VIVANTS” Collettiva, Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea dell’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. A cura di MarcoVinicio Carelli ed Enrico Sconci. FRANCESCA FRISO - “A FLESSILE RAMO IO TI SOMIGLIO” olio su tela e stoffa intrecciata (2007). 1996 “RICTUS VIVANTS” Castello Comunale Brancaccio, San Gregorio da Sassola (RM). A cura di MarcoVinicio Carelli. 1997 “DIGITAL EVENTS” Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea dell’Aquila, performance a cura di MarcoVinicio Carelli ed Enrico Sconci. 1998 “POSTAZIONI D’ARTE CONTEMPORANEA” Castello Comunale Brancaccio di San Gregorio da Sassola e Castello Comunale di Castel Madama (RM). A cura di MarcoVinicio Carelli. 1998 PROGETTO “TIVOLI AMA LA CITTA” Ex Cartiera Marziale, Tivoli (RM). A cura di MarcoVinicio Carelli. 2000 “PRO AUDI” TRANSITUS MUNDI NELLO SPIRITO DI SAN FRANCESCO Abbazia di Fossanova (LT). A cura di Francesca Friso. 2000 “L’ETIMO RICOSTRUITO” Acquedotto Anio Vetus, San Gregorio da Sassola (RM). A cura di Roberto Angius e Paola Perini. consulenza per la territori ... il turismo, la itinerari nuovi su antichi Multifomis, traccia Varius Multiplex spirito di soppravivenza quanto per un battagliero inestinguibile nostalgia passato non per una riappropriandosi del rapporto con la realtà disperatamente cerca un ma un mondo che cerca, e di fatto anacronistico, intangibile, altero, distante Non dunque un mondo antica e quella moderna. similitudini tra cultura le differenze e le storia e la contemporaneità, grado di confrontare la dinamico e propositivo in nostro paese un discorso ricchezza patrimoniale del ricercare nell' enorme territori d'arte e storia, per recuperare preziosissimi linguaggi contemporanei culturali e nuovi architettura, musica, beni coniugare storia, arte, estetico- formali, di identità dignità… riappropriarsi della nostra impulsi, passioni ... il una miscellanea di idee, didattico-metodologica, un'officina Multiformis, anabasi di Varius Multiplex cercano luce nelle cose ... che in qualche modo le nostre ansie e i discorsi in quello spazio tra di noi, ciò che è accaduto prima, solo da quella sera, ma da importanza non dipende territorio. La sua elettive sviluppate sul formali delle affinità caratterizzazioni estetico il mito, gli elementi, le tempo, la memoria, il rito, un viaggio attraverso il svilupparsi segni antichi: contenitore vediamo All'interno di un il suo iter espositivo. nascita, la sua filosofia e culturale MANA, la VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS la sua associazione TULLIA RANIERI - “PER LA TUA ANIMA, LA MIA HA PERSO TUTTE LE PIETRE, ED È SORELLA DELL’ACQUA...” Storia d’amore tra l’acqua e l’acquedotto, percorso poetico. si propone con interventi ANNA PANIZZI - “DAL SASSO” sviluppo della tecnica “Vegetativa” con l’utilizzo di elementi naturali in contrasto ad elementi naturali plastici e decorativi. “ORDINE DISORDINE” sviluppo della tecina “Intreccio” realizzata con materiali plastici. “FIALE” sviluppo della tecnica “Mikado” con elementi vegetali e plastici. ”FAREMO ARTE CON TUTTO” (Emilio Villa), LUISA BERTOCCO - “AD UN SOGNO MAI SOGNATO” oggetti selezionati dal riciclo, tempera , velluto, ceramica, specchio, abito in tulle, scritti su carta e stoffe preziose (2007). vorrebbe ispirarsi. ACCADEMIA DEGLI INVAGHITI: PAOLA PERINI, soprano - ANTONELLA ZAMPAGLIONI, contralto e tamburelli - CARLO GIZZI, tenore chitarra e tamburelli GIOVANNA LATTANZI, violino - “CHIARE, FRESCHE DOLCI ACQUE”. “VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS” Progetto aperto con allievi delle Accademie di Belle Arti di Venezia, Roma e Nizza nell’ambito del Festival Internazionale di Altomonte (CS). A cura di Marco Vinicio Carelli. questo l’augurio cui 1994 che fondano i poeti”, “L’AFORISMO SEDOTTO” Tempio di Vesta, Tempio della Sibilla e Ponte Gregoriano, Tivoli (RM). Mostra personale di MarcoVinicio Carelli a cura di Lorenza Trucchi. affermato Holderlin ciò 1993 MICHELE PREZIOSO - “ELEFANT” spugna e silicone (2006). “quanto dura -ha “I° STAGE REGGIANI, EUROLUCE MILANO” Teatrino della Villa Reale di Monza (MI). A cura di Pino Usicco. potenzialità del presente, 1992 coniugandola con le FRANCO FIORILLO - “ALL’ARTE” - ferro e ossido su struttura lignea (1997). e spirituale del territorio “IL VASCELLO SCELLERATO” Mostra Spettacolo, Pieve di Soligo (TV). Con Antonello Belli, MarcoVinicio Carelli, Carlo Iacoboni, Bindo Toscani e Regina Vittoria. Sponsor Roberto De Rosso. conoscere l'eredità storica 1991 per riscoprire e far TEATRO DEL DHARMA : ANTONELLO BELLI – LAURA PIERANTONI – PAOLO DAMIANI - “ALLE CREATURE DELL’ACQUA” – (Luglio 2007). manifestazioni culturali “IL VASCELLO SCELLERATO” “DÄS SCHANDLICHE SCHIFF” Mostra Spettacolo,Terme Acque Albule Tivoli (RM). Con Antonello Belli, MarcoVinicio Carelli, Carlo Iacoboni, Bindo Toscani e Regina Vittoria. progettazione di eventi e 1990 comunicazione, la ROBERTO GNOZZI - “ ISOLA” bronzo di fusione a cera persa (1992) con di Naomi Mizuma. Varius Multipl plex Multiformis 2001 ””” ” ” LAMBERTO CORREGGIARI - “CASA DEL VUOTO” carbone, cera, creta, ferro, marmetto, nylon, piombo e solfato di rame, musica di David Rjder (1998). 2004 SOFIA BOSCATO - “ITINERA” con l’abito storico di Varius Multiplex Multiformis. 2004 GIULIA LUCARINI - FERNANDO CIMINELLI - “VIAGGIO AD ELEUSI” performance e installazioni con tecniche miste (2007). CATANIA ELISA - “CARILLONS” abiti in stoffa e sculture in ceramica dipinta, con Antonietta Scarmiglione (2007). KATAKLISMA TEATRO: ELVIRA FROSINI - ILARIA PATANIA - VERNICA SFERRA - “X performance”. Marco Vinicio Carelli “L’AFORISMO SEDOTTO 1993”. A cura di Lorenza Trucchi. 3 4 “DE ARTIST IN DESPAIR OVER THE MAGNITUDE OF ANTIQUE FRAGMENTS” Galleria Mancini, Montegranaro (MC). “ARDITO E PUGNACE” Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea, “VITTORIO ARTE” Vittorio Veneto (TV). A cura di Mario Da Re. 2006 “ITALIANA” Performance di MarcoVinicio Carelli con “Bella Piazza”, Piazza San Candida Brancaccio San Gregorio da Sassola (RM). Organizzazione generale Paola Perini. 2007 “FRAMMENTI DELL’ETIMO RITROVATO” Acquedotto Anio Vetus, San Gregorio da Sassola (RM). A cura di MarcoVinicio Carelli, Francesca Friso e Paola Perini. 2007 “FRAMMENTI DELL’ETIMO RITROVATO” Accademia di Belle Arti di Roma (RM). “ARTE IN TERRAZZA”. Gli Amici di Varius Multiplex Multiformis: Emilio Villa, Cesare Vivaldi, Lorenza Trucchi, Nancj Marotta, Mariano Apa, Nicola Di Virgilio, Giovanni Prosperi. FRANCESCA DUCA - YEAN ROSA PEIXOTO DE OLIVEIRA - “ARCHEOLOGIA DELL’ACQUA”. VARIUS MULTIPLEX MULTIFORMIS 2007 “ARDITO E PUGNACE” Spazio Multimediale dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Ridotto del Teatro Stabile dell’Aquila. Sala Miro’, Villafranca (VR). Fonderia Fratelli Bonvicini Spazio Fusioni, Caselle di Sommacampagna(VR). Ninfeo della Villa Comunale di San Gregorio da Sassola (RM). Sala Convegni Hotel Enea ,Pomezia (RM). A cura di Mariano Apa. Varius Multiplex Multiformis: contenitore evento inserito nei programmi didattici delle Accademie di Belle Arti di Venezia, Bologna, L’Aquila e Roma. Comitato D’Onore On. Enrico Gasbarra Presidente della Provincia di Roma On. Patrizia Ninci Assessore al Turismo della Provincia di Roma On. Vincenzo Vita Assessore alla Cultura della Provincia di Roma On. Giovanni Loreto Colagrossi Consigliere Regione Lazio Fabrizio Garofoli Sindaco del Comune di San Gregorio da Sassola Prof. Gaetano Castelli Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma Varius Multiplex Multiformis “Frammenti dell’Etimo Ritrovato” Evento Estetico Formale all’Anio Vetus San Gregorio da Sassola (RM) Coordinamento e direzione: MarcoVinicio Carelli, Francesca Friso e Paola Perini Organizzazione generale Associazione Culturale MANA Photographers: Paolo Belardinelli Elisa Catania Fernando Ciminelli Jean Rosa Peixoto De Oliveira Vittoria Diana Letizia D'Ubaldo Francesca Duca Germana Lisi Giulia Lucarini Serena Ludovici Marina Pappalardi Livio Rivolta Fosco Ventura Assistente per gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma Prof. Michele Prezioso Riprese Video: Paolo Belardinelli Letizia D'Ubaldo Serena Ludovici Livio Rivolta Artisti Invitati: Traslations Sylvana Josephine Marley Antonello Belli Luisa Bertocco Sofia Boscato Antonio Bruni MarcoVinicio Carelli Elisa Catania Fernando Ciminelli Lamberto Correggiari Paolo Damiani Jean Rosa Peixoto De Oliveira Vittoria Diana Francesca Duca Franco Fiorillo Francesca Friso Elvira Frosini Carlo Gizzi Roberto Gnozzi Carlo Iacoboni Serena Iannizzotto Giovanna Lattanzi Giulia Lucarini Naomi Mizuma Anna Panizzi Marina Pappalardi Ilaria Patamia Peppe Paola Perini Laura Pierantoni Michele Prezioso Giovanni Prosperi Tullia Ranieri Antonietta Scarmiglione Veronica Sferra Dimov Vasil Ushev Antonella Zampaglioni Varius Multiplex Multiformis Progetto editoriale “Frammenti dell’Etimo Ritrovato” a cura di Pino Usicco e MarcoVinicio Carelli Edito da: CastellumAquae settembre 2007 edizioni del Comune di San Gregorio da Sassola (RM) Concept / Creative director Pino Usicco De Humana Architectura Printing Eurostampa 2000 Verona Public Relation Mana Association Con la pubblicazione sull’evento “Varius Multiplex Multiformis – Frammenti dell’Etimo Ritrovato”, inauguriamo la collana di pubblicazioni “Castellum Aquae – edizioni del Comune di San Gregorio da Sassola”. Si tratta di un contenitore culturale, che trae ispirazione, forza e ragione dalle bellezze storiche, artistiche, architettoniche, archeologiche e paesaggistiche di un territorio che è, per sua natura e vocazione, contenitore di bellezza. Insieme alla promozione e alla valorizzazione del territorio l’obiettivo sarà quello di incentivare la ricerca, la narrativa, le arti, la cultura; un passaggio importante verso la realizzazione di quelle infrastrutture immateriali che appaiono fondamentali e strutturali per raggiungere la piena consapevolezza del nostro destino: il turismo culturale. Castellum Aquae è dedicata a tutti coloro che, in ogni epoca, si sono spesi per il territorio di San Gregorio da Sassola. Claudio Girdeni Assessore Sport, Cultura, Turismo e Attività produttive Ufficio Stampa Nicola Genga Secretary Mana Association Equipment Domenico Serafino L’Evento e il catalogo sono stati realizzati grazie al contributo: Provincia di Roma, Regione Lazio, Comune di San Gregorio da Sassola, Banca di Credito Cooperativo di Roma, Meeting Group S.r.l., Pirotecnica Tiburtina. Si ringraziano per la collaborazione: L’Amministrazione Comunale del Comune di San Gregorio da Sassola Ass. Banda "Città di San Gregorio da Sassola" Associazione Aefula Il Betilo - Soc. Coop. a r.l. Italia Nostra Saxula Pro-Loco Saxula Protezione Civile Riccardo Boscato Isabella Fiorillo Luisa Friso Francesco Perini Anita Pesiri Federico Tosi Savino Ventura Sergio Ventura With the issue featuring the event “Varius Multiplex Multiformis – l’Etimo Ritrovato”, we have launched a series of publications called “Castellum Aquae – editions by the Municipality of San Gregoria da Sassola”. This is a cultural container which draws inspiration, strength and meaning from the historical, artistic, architectural, archaeological and natural splendours of a territory which is, by its very nature and vocation, a container of great beauty. Together with promoting and enhancing the territory, the aim will be that of stimulating research, narrative, arts and culture; an important step towards the realization of those immaterial infrastructures which appear to be fundamental and indispensable in achieving the full awareness of our destiny: cultural tourism. Castellum Aquae is dedicated to all those who, in every era, have pledged themselves to the territory of San Gregorio di Sassola. Nessuna parte di questo catalogo può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma Art Director o con qualsiasi mezzo Piero Furlanetto BlueBest elettronico meccanico o altro senza autorizzazione scritta Copywriter / poetry dei proprietari dei diritti e Giovanni Prosperi dell’editore. O 2007 Varius Claudio Girdeni Multiplex Multiformis Copywriter Marco Testi O 2007 CastellumAquae. Town Councillor for Sport, Culture, Tourism and Typographer Francesco Gozzi Productive Activities Tutti i diritti riservati.