Corso di Biodiritto, a.a. 2013-2014 (11a edizione) Lezione 1.: Il diritto nell’età della singolarità 30 settembre 2013 Prof. Giampaolo Azzoni Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 1 Una fonte di materiali utili su bioetica e biodiritto Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 2 Giuramento di Ippocrate (460 a.C. - 370 a.C.) Giuro su Apollo medico e su Asclepio e su Igea e su Panacea e su gli dèi tutti e le dee, chiamandoli a testimoni, di tener fede secondo le mie forze e il mio giudizio a questo giuramento e a questo patto scritto. Riterrò chi mi ha insegnato quest'arte pari ai miei stessi genitori, e condividerò la vita con lui, e quando abbia bisogno di denaro gliene darò del mio e i suoi discendenti considererò alla stregua di miei fratelli, e insegnerò loro quest'arte, se desiderano apprenderla, senza compensi né impegni scritti; trasmetterò i precetti, gli insegnamenti orali e ogni parte del sapere ai miei figli così come ai figli del mio maestro e agli allievi che hanno sottoscritto il patto e giurato secondo l'uso medicale, ma a nessun altro. Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 3 Giuramento di Ippocrate (460 a.C. - 370 a.C.) Mi varrò del regime per aiutare i malati secondo le mie forze e il mio giudizio, ma mi asterrò dal recar danno e ingiustizia. Non darò a nessuno alcun farmaco mortale neppure se richiestone, né mai proporrò un tale consiglio: ugualmente non darò alle donne pessari per provocare l'aborto. Preserverò pura e santa la mia vita e la mia arte. Non opererò neppure chi soffre di mal della pietra, ma lascerò il posto a uomini esperti di questa pratica. In quante case entrerò, andrò per aiutare i malati, astenendomi dal recar volontariamente ingiustizia e danno, e specialemente da ogni atto di libidine sui corpi di donne e uomini, liberi o schiavi. E quanto vedrò e udirò esercitando la mia professione, e anche al di fuori di essa nei miei rapporti con gli uomini, se mai non debba essere divulgato attorno, lo tacerò ritenendolo alla stregua di un sacro segreto. Se dunque terrò fede a questo giuramento e non vi verrò meno, mi sia dato godere il meglio della vita e dell'arte, tenuto da tutti e per sempre in onore. Se invece sarò trasgressore e spergiuro, mi incolga il contrario di questo». Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 4 Perché il biodiritto Il biodiritto si costituisce come disciplina quando la vita cessa di essere un dato inerte rispetto al diritto, quando cioè il diritto orienta, determina, l’attuarsi delle possibilità della vita stessa. Questa è l’epoca di una importanza senza precedenti del biodiritto, perché senza precedenti sono le possibilità di intervenire sulla vita. Il biodiritto determina la sfera di possibilità giuridica della possibilità tecnica; allo stesso modo in cui la bioetica ne determina la sfera di possibilità etica. Nella prospettiva del diritto, la possibilità tecnica non è come tale immediatamente lecita. Il fatto non è come tale immediatamente diritto. vs. imperativo della tecnica Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 5 Possibilità tecnica e possibilità giuridica Possibilità giuridica Possibilità tecnica Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 6 Altrimenti: l’imperativo della tecnica Umberto Galimberti (Psiche e techne: l’uomo nell’età della tecnica, Milano, Feltrinelli, 1999, p. 597) definisce “imperativo della tecnica” il seguente enunciato: “Si deve fare tutto ciò che si può fare” Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 7 Fonte: http://www.estropico.com/id289.htm Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 8 Velocità esponenziale dell’innovazione Fonte: Ray Kurzweil, The Singularity is Near, 2005; tr. it. p. 34 ss. 9 La legge di Moore in informatica Fonte: Ray Kurzweil, The Singularity is Near, 2005; tr. it. p. 64 10 Bio-medicina una rivoluzione (per ora) silenziosa ma che già cambiato le nostre vite e che ancora più le cambierà 11 La nostra civiltà ci ha condotto, attraverso l'ultimo vertiginoso tratto del suo cammino, sul bordo estremo di una soglia oltre la quale ci aspetta un passaggio pieno di rischi ma anche di straordinarie opportunità. Da quest'orlo, l'esperienza del rapporto fra passato e futuro - l'implacabile freccia del tempo - si presenta d'improvviso sotto una forma nuova, che chiede un esercizio di ragione e di realismo, capace di separare previsione e apocalisse e di rivoluzionare completamente noi stessi. Giampaolo Azzoni 1. Il diritto nell’età della singolarità 12 Verso il post-umano? Jeffrey Deitch, 1992 13 Le anticipazioni degli artisti 14 Manifeste de l’Art Charnel (1/4) Définition : L'Art Charnel est un travail d'autoportrait au sens classique, mais avec des moyens technologiques qui sont ceux de son temps. Il oscille entre défiguration et refiguration. Il s'inscrit dans la chair parce que notre époque commence à en donner la possibilité. Le corps devient un "ready-made modifié" car il n'est plus ce ready-made idéal qu'il suffit de signer. Distinction : Contrairement au "Body Art" dont il se distingue, l'Art Charnel ne désire pas la douleur, ne la recherche pas comme source de purification, ne la conçoit pas comme Rédemption. L'Art Charnel ne s'intéresse pas au résultat plastique final, mais à l'opération-chirurgicale-performance et au corps modifié, devenu lieu de débat public. 15 Manifeste de l’Art Charnel (2/4) Athéisme : En clair, l'Art Charnel n'est pas l'héritier de la tradition chrétienne, contre laquelle il lutte ! Il pointe sa négation du "corps-plaisir" et met à nu ses lieux d'effondrement face à la découverte scientifique. l'Art Charnel n'est pas davantage l'héritier d'une hagiographie traversée de décollations et autres martyres, il ajoute plutôt qu'il n'enlève, augmente les facultés au lieu de les réduire, l'Art Charnel ne se veut pas automutilant. L'Art Charnel transforme le corps en langue et renverse le principe chrétien du verbe qui se fait chair au profit de la chair faite verbe; seule la voix d'Orlan restera inchangée, l'artiste travaille sur la représentation. L'Art Charnel juge anachronique et ridicule le fameux "tu accoucheras dans la douleur", comme Artaud il veut en finir avec le jugement de Dieu ; désormais nous avons la péridurale et de multiples anesthésiants ainsi que les analgésiques, vive la morphine! A bas la douleur ! 16 Manifeste de l’Art Charnel (3/4) Perception : Désormais je peux voir mon propre corps ouvert sans en souffrir Je peux me voir jusqu'au fond des entrailles, nouveau stade du miroir. "Je peux voir le coeur de mon amant et son dessin splendide n'a rien à voir avec les mièvreries symboliques habituellement dessinées". - Chérie, j'aime ta rate, j'aime ton foie, j'adore ton pancréas et la ligne de ton fémur m'excite. Liberté : l'Art Charnel affirme la liberté individuelle de l'artiste et en ce sens il lutte aussi contre les a priori, les diktats ; c'est pourquoi il s'inscrit dans le social, dans les média (où il fait scandale parce qu'il bouscule les idées reçues) et ira jusqu'au judiciaire. 17 Manifeste de l’Art Charnel (4/4) Mise au point : L'Art Charnel n'est pas contre la chirurgie esthétique, mais contre les standards qu'elle véhicule et qui s'inscrivent particulièrement dans les chairs féminines, mais aussi masculines. L'Art Charnel est féministe, c'est nécessaire. L'Art Charnel s'intéresse à la chirurgie esthétique, mais aussi aux techniques de pointe de la médecine et de la biologie qui mettent en question le statut du corps et posent des problèmes éthiques. Style : L'Art Charnel aime le baroque et la parodie, le grotesque et les styles laissés-pour-compte, car l'Art Charnel s'oppose aux pressions sociales qui s'exercent tant sur le corps humain que sur le corps des oeuvres d'art. L'Art Charnel est anti-formaliste et anti-conformiste. 18 Le riprese nella cultura pop Lady Gaga, Born This Way, 2011 19 Le anticipazioni degli artisti Stelarc 20 Le anticipazioni degli artisti Stelarc 21 Le anticipazioni degli artisti Stelarc 22 Obsolescenza del corpo umano “It is time to question whether a bipedal, breathing body with binocular vision and a 1400cc brain is an adequate biological form. It cannot cope with the quantity, complexity and quality of information it has accumulated; it is intimidated by the precision, speed and power of technology and it is biologically ill-equipped to cope with its new extraterrestrial environment. The body is neither a very efficient nor very durable structure. It malfunctions often and fatigues quickly; its performance is determined by its age. It is susceptible to disease and is doomed to a certain and early death. Its survival parameters are very slim - it can survive only weeks without food, days without water and minutes without oxygen. [...] THE BODY IS OBSOLETE.” Stelarc, Obsolete Body, http://www.stelarc.va.com.au. 23 La Bio Art di Eduardo Kac GFP Bunny (2000) Fonte: http://www.ekac.org/ 24 La Bio-Art di Eduardo Kac "Alba", the green fluorescent bunny, is an albino rabbit. This means that, since she has no skin pigment, under ordinary environmental conditions she is completely white with pink eyes. Alba is not green all the time. She only glows when illuminated with the correct light. When (and only when) illuminated with blue light (maximum excitation at 488 nm), she glows with a bright green light (maximum emission at 509 nm). She was created with EGFP, an enhanced version (i.e., a synthetic mutation) of the original wild-type green fluorescent gene found in the jellyfish Aequorea Victoria. EGFP gives about two orders of magnitude greater fluorescence in mammalian cells (including human cells) than the original jellyfish gene 25 La Bio-Art di Eduardo Kac TRANSGENIC ART “Transgenic art, I propose, is a new art form based on the use of genetic engineering techniques to transfer synthetic genes to an organism or to transfer natural genetic material from one species into another, to create unique living beings.” Originally published in ”Leonardo Electronic Almanac,” Vol. 6, N. 11, December 1998 George Gessert, an artist who works with plant hybridization, identified Edward Steichen (…) as the first artist to propose and produce genetic art. Indeed, in 1949 Steichen wrote: "The science of heredity when applied to plant breeding, which has as its ultimate purpose the aesthetic appeal of beauty, is a creative act." 26 27 Michael Burton http://www.michael-burton.co.uk/ 28 Bibi Nelson, Isabel Lizardi, Matt Johnson, Becky Pilditch http://www.bareconductive.com 29 Già il futurismo di Filippo Tommaso Marinetti L’Uomo moltiplicato e il Regno della Macchina, 1910. “noi aspiriamo alla creazione di un tipo non umano [...]. Noi crediamo alla possibilità di un numero incalcolabile di trasformazioni umane, e dichiariamo senza sorridere che nella carne dell'uomo dormono delle ali. [...] L'uomo moltiplicato che noi sogniamo, non conoscerà la tragedia della vecchiaia!” “Con la conoscenza e l'amicizia della materia, della quale gli scienziati non possono conoscere che le reazioni fisico-chimiche, noi prepariamo la creazione dell'uomo meccanico dalle parti cambiabili. Noi lo libereremo dall'idea della morte, e quindi dalla morte stessa, suprema definizione dell'intelligenza logica.” 30 “La grande salute” “La grande salute “Die große Gesundheit”. - Noi uomini nuovi, senza nome, difficili da capire, noi figli precoci di un avvenire non ancora dimostrato, abbiamo bisogno per un nuovo scopo anche di un nuovo mezzo, cioè di una nuova salute, di una salute più robusta più smaliziata più tenace più temeraria più allegra di ogni salute che c’è stata finora. … una salute che non solo si ha, ma che costantemente si conquista e si deve conquistare, perché sempre di nuovo la si sacrifica e la si deve sacrificare! … Come potremmo … accontentarci dell'uomo di oggi?” Friedrich Wilhelm Nietzsche, Die fröhliche Wissenschaft (“la gaya scienza”), (2)1886, §382 (tr. it. p. 341). 31 La nascita procreazione medicalmente assistita Robert Edwards, Nobel 2010 25 luglio 1978 32 La nascita diagnosi genetiche pre-natali 33 La nascita “New York Magazine”, 3 ottobre 2011 http://nymag.com/news/features/mothers-over-50-2011-10 34 La nascita: Tribunale per i minorenni di Torino, settembre 2011 Dichiarata adottabile una bambina di un anno, padre di 70 e madre di 57. La bimba era nata all'ospedale Sant'Anna di Torino grazie alla fecondazione artificiale fatta all'estero . Secondo il Tribunale, la bimba è "il frutto di un'applicazione distorta delle enormi possibilità offerte dal progresso in materia genetica". La volontà di concepire, inoltre, sarebbe "una scelta che, se spinta oltre certi limiti si fonda sulla volontà di onnipotenza, sul desiderio di soddisfare a tutti i costi i propri bisogni che necessariamente implicano l'accantonamento delle leggi di natura e una certa indifferenza rispetto alla prospettiva del bambino". 35 La nascita clonazione (???) 36 I rischi di una “genetica liberale” La genetica liberale è criticata da Jürgen Habermas in quanto la libertà propria eliminerebbe il presupposto della libertà altrui 37 Il caso della pre-determinazione di un figlio sordo (2002) Hanno trent'anni, sono americane, sono lesbiche, sono una coppia. Sharon Duchesneau e Candy McCullough non farebbero notizia se non avessero anche un altro paio di caratteristiche: di essere entrambe completamente sorde e di aver scelto di avere figli, tramite la fecondazione assistita, sordi anche loro. Riuscendoci: cinque anni fa hanno avuto Jehanne, una ragazzina che non sente e comunica solo a gesti. Cinque mesi fa Gauvin, un maschietto. Che da un orecchio non sente, dall'altro solo un po'. "Sceglierà lui se in futuro mettere un apparecchio acustico" hanno detto le due donne alle quali il Washington Post ha dedicato una cover story. 38 La morte rianimazione per persone con arresto cardiaco: terapie intensive e tecniche biomediche (come i ventilatori che possono tenere a cuore battente persone in coma a tempo indeterminato) esasperazione della gradualità del passaggio da vita a morte 39 La morte: un cambio di criterio? DA: individuazione del momento della morte A: individuazione del momento in cui non ha più senso tenere in vita una persona 40 Durante la vita, il potenziamento: protesi http://www.tas-cas.org/d2wfiles/document/1085/5048/0/Pistorius%20award%20(scanned%20published%20on%20CAS%20website).pdf 41 Durante la vita, il potenziamento: la chirurgia estetica Doctor: I built myself a wife 42 05.02.2013 Need an organ? Just print some stem cells in 3D Page 43 Durante la vita, il potenziamento cognitivo metilfenidato (MPH) 44 Durante la vita: l’ingresso della genetica Quale impatto di test genetici predittivi su: •Assicurazioni •Possibilità di trovare un lavoro •Vita affettiva e familiare 45 Durante la vita: l’ingresso della genetica e del neuroimaging Corte d’Assise d’Appello di Trieste, 1 ottobre 2009 La Corte al fine di valutare la capacità di intendere e di volere dell’imputato, tra i vari test ed indagini peritali ai quali lo sottoponeva, faceva effettuare anche delle indagini genetiche alla “ricerca di polimorfismi genetici significativi per modulare le reazioni a variabili ambientali fra i quali (…) l’esposizione ad eventi stressanti ed a reagire agli stessi con comportamenti di tipo impulsivo”. Tal ultima indagine ha consentito di accertare che l’imputato risultava “possedere, per ciascuno dei dimorfismi esaminati, almeno uno e non tutti e due gli alleli che, in base a numerosi studi internazionali riportati sinora in letteratura, sono stati riscontrati conferire un significativo aumento del rischio di sviluppo di comportamento aggressivo, impulsivo (socialmente inaccettabile). In particolare l’essere potatore dell’allele a bassa attività per il gene MAOA (MAOA-L) potrebbe rendere il soggetto maggiormente incline a manifestare aggressività se provocato o escluso socialmente”. 46 E senza dimenticare: •Nanotecnologie •Connessioni in rete •Mente estesa 47