Rossella Grenci e Antonio Spina Filastrocche sui gruppi consonantici Giochi e attività per potenziare le abilità di lettura Guida Editing e progettazione Silvia Larentis Sviluppo software Michele Linardi Supervisione tecnica Matteo Adami Illustrazioni, elaborazione grafica e animazioni Riccardo Beatrici Illustrazioni filastrocche Dario Scaramuzza Illustrazione di copertina Riccardo Beatrici Copertina Tania Osele Fotocomposizione Tania Osele Collaborazione Serena Larentis Manuela Paolino Aron Verga © 2008 Edizioni Centro Studi Erickson via Praga 5, settore E 38100 Gardolo (TN) tel. 0461 950690 – fax 0461 950698 www.erickson.it – [email protected] Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione con qualsiasi mezzo effettuata, se non previa autorizzazione dell’Editore INDICE Installazione e avvio del CD-ROM p. 4 Presentazione p. 5 Guida alla navigazione Login Menu Tasti di scelta rapida p. 11 p. 11 p. 12 p. 13 p. 14 p. 15 p. 18 p. 20 Filastrocche Attività Materiali stampabili Spiega pulsanti Installazione e avvio del CD-ROM Per usare il CD-ROM su computer Windows, assicurarsi che la propria macchina soddisfi i requisiti di sistema riportati in copertina. Avvio automatico 1. Inserite il CD-ROM nell’apposito lettore. 2. Non premete nessun tasto. Il programma partirà automaticamente (il tempo medio è di 25 secondi). Avvio manuale 1. Inserite il CD-ROM nell’apposito lettore. 2. Cliccate su Start/Avvio. 3. Cliccate su Esegui. 4. Digitate D:\AVVIOCD.EXE (dove D indica la lettera dell’unità CDROM) e premete «Ok». In alternativa, premete il pulsante «Sfoglia», scegliete l’unità CD-ROM nel campo «Cerca in» e fate doppio clic sul file «Setup». 5. Passate alle voce «Installazione del programma». Installazione del programma L’installazione del programma può essere di due tipi: – installazione automatica, ovvero il programma si autoinstalla; – installazione personalizzata, in cui l’utente può scegliere la cartella in cui installare il programma. Quando l’installazione è stata completata, appare un messaggio «Installazione completata. Avviare ora l’applicazione?». Cliccate «Sì» per avviare. Attenzione, se possedete un sistema operativo Windows XP o Windows Vista è possibile installare l’applicazione in due modalità: 1. Per essere utilizzata da un solo utente. 2. Per essere utilizzata da tutti gli utenti che accedono al computer. Per poter fare questo tipo di installazione, l’utente deve avere i diritti di amministratore. Con Windows Vista all’inserimento del CD-ROM potrebbe comparire una finestra denominata «Controllo dell’account utente» che chiede conferma prima di installare il programma, selezionare l’opzione «consenti». A questo punto partirà l’installazione Erickson. Se non disponete di un account utente con privilegi di amministratore prima di proseguire verrà chiesto di inserire la password di amministratore. Se non disponete di questa password non sarà possibile proseguire con l’installazione. Leggimi Per ulteriori informazioni consultare il file «Leggimi». Per visualizzarlo cliccate su «Risorse del computer», selezionate con un clic l’icona CDROM, dal menu «File» selezionate la voce «Esplora», fate doppio clic sul file «Leggimi». 4 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson Presentazione L’uso della filastrocca come strumento terapeutico, si rifà all’importanza di un training fonologico fatto in modo ludico e creativo, senza trascurare la possibilità di lavorare anche sulla comprensione del testo in maniera innovativa e motivante. Infatti, uno dei problemi che ci si trova ad affrontare nell’educazione di bambini con Disturbo Specifico di Apprendimento, o anche solo con dei «cattivi lettori», è la motivazione verso le attività che implicano la lingua scritta; un modo per incentivarla è proprio quello di suscitare l’interesse del bambino verso il testo e, in questo senso, le filastrocche sono un valido aiuto perché fanno parte della lingua parlata del bambino. Egli le sente per la prima volta — scrive Spini (1982) — dalle labbra della mamma o della nonna, in una gratificante esperienza, nella quale la rassicurazione affettiva si unisce al godimento della parola-musica, fatta di ritmo, di assonanze, di rime, di immagini familiari o di assurdi accostamenti concettuali. Continua Spini: «le nenie tradizionali, le filastrocche divertenti […], non servono soltanto a rafforzare quell’amore alla “parola-musica” che già connota la prima infanzia, ma giovano altresì a correggere gradualmente la pronuncia difettosa, a ridurre e addirittura eliminare il fenomeno della balbuzie […]». Il bambino ama giocare con le parole, si diverte ad ascoltare o a creare gli accostamenti più bizzarri, perciò gusta appieno le filastrocche, le storie strampalate, le rime e le assonanze, le ninne nanne: le loro tipiche variazioni di ritmo e di suono lo aiutano a estrarre dal messaggio verbale elementi utili a creare immagini mentali (Valentino Merletti, 1996). La rima ha la particolarità di creare una fitta rete di collegamenti fra le parole attraverso il suono; serve a dare piacere e, come la natura stessa, sembra procedere insieme per «ripetizione» e per «differenza»: una graduale ripetizione di qualcosa che passa attraverso la diversità (Bisutti, 1992). Nel caso di un utilizzo delle filastrocche con bambini più piccoli, è risaputo che la scansione ritmica sostenuta da esse, facilita l’attitudine alla suddivisione delle parole in sillabe, preludendo quindi alla riflessione metalinguistica sulla struttura della parola (Bickel, 1991). Il linguaggio come gioco, così come è inteso nelle filastrocche, porta inconsapevolmente il bambino a riflettere sull’aspetto formale e fonologico delle parole e delle frasi, anche indipendentemente dal loro significato (Perrotta e Brignola, 2000). La sensibilità alla rima predice la lettura, fornendo ad essa un contributo autonomo e, nel contempo, giocando un ruolo importante nell’accrescimento di una delle forme di sviluppo metalinguistico, la consapevolezza fonologica, nei suoi vari aspetti, tra cui la sensibilità ai fonemi, rendendo agevole, di conseguenza, la corrispondenza grafemafonema (Goswami e Bryant, 1990). © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson 5 Questo software nasce dunque dall’esigenza di reperire materiale che presenti stimoli precisi e quantificabili, da utilizzare con diversi criteri, a seconda delle fasi di apprendimento della lettura; esso è rivolto, in modo particolare, ai bambini affetti da Disturbo Specifico di Apprendimento, ma può essere un utile strumento anche con i bambini che presentano un Disturbo del Linguaggio, per migliorare le capacità espressive e articolatorie, potenziando la scioltezza linguistica. «Filastrocche e storie in rima dovrebbero rappresentare una “dieta” linguistica più che giornaliera per i bambini», scrive Rita Valentino Merletti (1996). Le filastrocche qui presentate hanno la particolarità di contenere parole con gli stessi nessi consonantici (CCV e raramente CCCV), anche in posizione inversa (CVC, VCV e CCVC); la proposta di parole, con nesso consonantico nelle due posizioni (diretta e inversa), permette un allenamento di tipo visuo-spaziale. Tali nessi sono tra i più complessi da leggere (e, a seconda dei casi, anche da pronunciare!), facilmente invertiti e segmentati foneticamente. L’abitudine a leggere insieme gruppi consonantici (cioè come un unicum) serve anche per evitare un tipico errore di lettura e scrittura. Di solito, l’errore nasce dal fatto che il bambino si abitua ad essere avviato alla lettura attraverso parole di tipo CVCV, perché sono le più facili. In tal modo, può formarsi l’errata convinzione che tutte le parole abbiano questa struttura. Pertanto, tutti gli esercizi che consolidino l’abitudine a leggere insieme i gruppi consonantici possono rivelarsi particolarmente validi (Celi, Alberti e Laganà, 1996). Le filastrocche presenti nel CD-ROM, offrono la possibilità di allenare sia la via visivo-lessicale (parole target) che la via fonologica (rima), entrambe importanti per un’acquisizione corretta dei meccanismi della letto-scrittura. Per aiutare i bambini a individuare visivamente i grafemi, i gruppi consonantici sono in grassetto in modo da evidenziare la differenza di successione. La composizione delle filastrocche presenti nel libro, è stata effettuata rispettando le regole di riferimento, con richiamo a Kornei Chukovsky (1966), a Gianni Rodari (1973, 1985) e a Italo Calvino (1988). La rima utilizzata nella maggioranza dei casi è quella baciata, che risulta essere la più piacevole all’orecchio del bambino. Il lessico presente nel testo, vuole essere da ampliamento a quello di base, sia per un migliore padroneggiamento della lettura strumentale, sia perché rappresenta uno stimolo da cui partire per la comprensione del testo stesso. Le filastrocche possono essere utilizzate in modo canonico, semplicemente leggendole, riflettendo sulle parole target presenti o possono essere ascoltate in versione audio. Le illustrazioni arricchiscono il testo di informazioni che facilitano l’accesso alla lettura attraverso le immagini. I soggetti con Disturbo Specifico di Apprendimento mancano, secondo taluni autori cognitivisti, di automatismi e/o utilizzano male le strategie 6 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson cognitive (Friso, Molin e Poli, 1992). Apprendere attraverso la creatività di una filastrocca, figlia povera della poesia, significa poterla anche «animare», utilizzando non solo strategie di animazione della lettura, ma giocando e danzando con esse, perché il ritmo di una filastrocca richiama la danza. Il ritmo è dunque una misura per danzare. Leggere «veramente» una filastrocca, così come una poesia, è leggerla con tutto il corpo (Bisutti, 1992; Grenci, 2004). Il programma ha poi una ricca parte di attività, dove si offre la possibilità di ritrovare le parole delle filastrocche, permettendo l’attivazione di tali abilità, ricordando quanto sia importante il gioco di parole per un proficuo apprendimento della lingua scritta e promuovendo, in modo particolare, l’acquisizione di capacità di lettura immediata delle parole target (vocabolario visivo), collocando le parole nuove in una «banca dati», la Rubrica Reale. Bibliografia Biancardi A. 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Quindi deve cliccare su «Entra» per entrare nel menu e iniziare le attività. Per eliminare un utente dalla lista, bisogna selezionarlo e cliccare il secchio. Per attivare i fumetti contenenti le istruzioni scritte, basta cliccare il pulsante con la nuvoletta «Attiva istruzioni scritte» e per disattivarle è sufficiente cliccare «Disattiva istruzioni scritte». Per continuare la lettura dei testi, si clicca sui fumetti con il mouse. Per visualizzare la guida breve e la guida estesa in formato .pdf, si deve cliccare sul librone con la «Guida». Login: registrazione di un nuovo utente Digita il tuo nome o selezionalo dalla lista Clicca «Entra» per iniziare a lavorare Clicca qui per leggere la guida Clicca qui per attivare le istruzioni scritte © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson 11 Menu Dopo aver inserito il nome nel login e cliccato «Entra», si accede al menu principale, dove sono presenti gli elementi di accesso alle varie sezioni, descritti dal personaggio-guida, Matilde, la serva del re: a) Il libro delle filastrocche Al clic sul librone si accede all’area delle filastrocche, dove sarà possibile leggere e ascoltare 70 filastrocche sui gruppi consonantici. Si consiglia di leggere o ascoltare le filastrocche prima di svolgere le attività. b) Le carte da gioco della Regina Le carte da gioco danno l’accesso alle 7 aree di attività e giochi sui gruppi consonantici: Riconosci i gruppi sillabici, Gioca con le parole da unire, Riconosci il gruppo sillabico nelle parole, Cerca le parole, Filastrocche cloze, Indovinelli, Crucincroci. Menu: scelta delle attività Il libro delle filastrocche Filastrocche cloze 12 Attestato Gioca con le parole da unire Indovinelli © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson Riconosci il gruppo sillabico nelle parole Crucincroci Cerca le parole Riconosci i gruppi sillabici Dov’ero? c) La fiaccola (Spiega pulsanti) Cliccando sulla fiaccola appesa al muro si apre la videata con la spiegazione dei pulsanti e delle funzioni principali del CD-ROM. d) La Rubrica Reale Al clic sul manoscritto vicino al calamaio dell’inchiostro si apre la Rubrica Reale, un’area stampabile in cui scrivere tutte le parole nuove incontrate e il loro significato. e) I drappi con la «A» maiuscola e la «a» minuscola (Testo maiuscolo e Testo minuscolo) Se si vuole visualizzare e scrivere i testi degli esercizi in stampato maiuscolo si deve cliccare sul drappo con la «A» maiuscola, mentre se si vuole lo stampato minuscolo su quello con la «a» minuscola. f) La pergamena con l’attestato L’attestato viene sbloccato al superamento del 100% degli esercizi: è personalizzato per ogni utente e può essere stampato. g) La clessidra (Dov’ero?) Al clic sulla clessidra, l’alunno può riprendere l’attività direttamente dall’ultimo esercizio svolto nella sessione di lavoro precedente. h) Pulsante «X» Al clic sul pulsante «X» in alto a destra si ritorna alla videata del login. Tasti di scelta rapida Il programma consente agli utenti di utilizzare una combinazione di tasti in alternativa al clic del mouse sui pulsanti presenti nelle videate. Generali Personaggio guida Esci/Chiudi Esci dal software sì/no Ctrl + Barra spaziatrice Ctrl + x s/n Login Entra Seleziona utente Guida Invio Frecce alto/basso F1 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson 13 Menu Spiega pulsanti Attestato F1 Ctrl + a Lista esercizi Scrolla lista su/giù Ctrl + Frecce alto/basso Esercizi Scrolla testo su/giù Ho finito Avanti/indietro Stampa Ctrl + Frecce alto/basso Ctrl + Invio Ctrl + Frecce avanti/indietro F10 Filastrocche Le 70 filastrocche, create seguendo precisi criteri di composizione, tengono conto delle difficoltà incontrate dai bambini con disturbo dell’apprendimento nella lettura dei gruppi consonantici e delle difficoltà linguistiche legate all’articolazione che possono avere i bambini con qualsiasi disturbo del linguaggio. I gruppi trattati sono: PR, BR, TR, DR, CR, GR, FR, SP/ST/SC/SB/SF/SM/SV presentati anche in posizione inversa. Le filastrocche 14 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson Attività 1) Riconosci i gruppi sillabici Obiettivo della prima sezione, in cui l’utente è invitato a individuare tra molti i gruppi bersaglio, è di aiutare il bambino ad automatizzare il riconoscimento dei gruppi sillabici presentati anche in posizione inversa. Riconosci i gruppi sillabici: esempio attività © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson 15 2) Gioca con le parole da unire Nella seconda sezione si chiede al bambino di collegare i gruppi consonantici di riferimento alle parti terminali di alcune parole di uso comune e di riscrivere la parola ottenuta. Obiettivo delle attività è dunque quello di passare dal riconoscimento del singolo gruppo sillabico alla sua contestualizzazione all’interno della parola. Gioca con le parole da unire: esempio attività 3) Riconosci il gruppo sillabico nelle parole In questa terza sezione, che agisce ancora a livello di parola, viene richiesto al bambino di individuare nelle parole il gruppo sillabico bersaglio. 4) Cerca le parole Abbandonata la riflessione sui singoli gruppi sillabici, la quarta sezione raccoglie attività di riconoscimento e confronto di parole contenenti i gruppi analizzati per esercitare il bambino alla lettura di parole apparentemente uguali, ma che in realtà presentano delle differenze strutturali e semantiche (coppie di parole come «prato»/«parto» in cui il passaggio da un gruppo consonantico in posizione diretta allo stesso gruppo in posizione inversa provoca in cambiamento di significato). 16 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson Riconosci il gruppo sillabico nelle parole: esempio attività Cerca le parole: esempio attività © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson 17 5) Filastrocche cloze La quinta sezione, che riprende il lavoro di lettura e ascolto fatto sulle 70 filastrocche, è finalizzata ad aiutare il bambino a potenziare i meccanismi utili alla lettura di un testo e alla sua comprensione. Filastrocche cloze: esempio attività 6) Indovinelli La sesta sezione, che parte sempre dal lavoro fatto sulle filastrocche, si concentra sulla comprensione del testo, proponendo al bambino domande e indovinelli su quanto letto in precedenza. 7) Crucincroci Nella settima sezione, concepita come riepilogativa e di potenziamento delle precedenti, si ritrovano le parole-chiave delle filastrocche. Il bambino dovrà riconoscere il nome dell’immagine raffigurata e scriverlo «ad incastro» nel crucincrocio. Materiali stampabili Dal menu è possibile accedere anche alla Rubrica Reale, un’area stampabile in cui il bambino potrà raccogliere le parole nuove e il loro significato costruendo così una «banca dati». 18 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson Indovinelli: esempio attività Crucincroci: esempio attività © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson 19 Spiega pulsanti Al clic sulla fiaccola appesa al muro nel menu si apre la videata stampabile con la spiegazione delle funzioni principali del programma. Spiega pulsanti Scarica l’immagine che trovi all’interno del CD-ROM e impostala come sfondo del tuo computer! 20 © 2008, Filastrocche sui gruppi consonantici, Erickson © 2008 Edizioni Centro Studi Erickson.Tutti i diritti riservati. via Praga 5, settore E 38100 Gardolo (TN) tel. 0461 950690 – fax 0461 950698 www.erickson.it – [email protected]