Presentazione del progetto La ”fuga di cervelli” dall'Africa Dal 1990 circa 20.000 professionisti ogni anno hanno lasciato il continente Ci sono attualmente circa 300.000 professionisti africani che lavorano in altri continenti I Paesi africani spendono ogni anno 4 mld $ per pagare circa 100.000 esperti stranieri La ”fuga di cervelli” dall'Africa Zambia: nel 1990 c'erano 1.600 medici, oggi ne sono rimasti 400 Kenya: il 90% del personale medico emigra ogni anno in Europa e USA Medici laureati in Etiopia: ce ne sono più a Chicago che in tutta l'Etiopia Il progetto ”fraternità con l'Africa” Punta ad arginare la ”fuga di cervelli” dall'Africa Sostenendo nella formazione professionale studenti africani Che si impegnano a lavorare a servizio dei rispettivi Paesi Questa reciprocità caratterizza il progetto ed emerge dalle esperienze dei beneficiari Uganda Grace, studentessa di Pedagogia, con indirizzo Lingue e Letteratura Borse di studio finanziate, per Paese dei beneficiari Angola Burundi 1 Camerun 1 2007: 22 Donne: 12 Uomini: 10 Costa d'Avorio Kenya 3 Malawi Nigeria 8 Rep. Centrafricana 1 Rep. Dem. Congo 6 Tanzania 1 Uganda 1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Borse di studio finanziate, per Paese dei beneficiari Angola 1 Burundi 2007-2008: 50 3 Camerun 2 Costa d'Avorio Donne: 28 Uomini: 22 8 Kenya 4 Malawi 1 Nigeria 10 Rep. Centrafricana 1 Rep. Dem. Congo 12 Tanzania 2 Uganda 6 0 2 4 6 8 10 12 14 Borse di studio finanziate, per Paese dei beneficiari Angola 1 Burkina Faso 2 2007-2009: 79 Burundi 5 Camerun Donne: 41 Uomini: 38 10 Costa d'Avorio 8 Kenya 12 Malawi 1 Nigeria 10 Rep. Centrafricana 3 Rep. Dem. Congo 17 Tanzania 4 Uganda 6 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 Borse di studio assegnate, per ambiti professionali Scuola secondaria 1 Medicina e infermieristica 18 Sartoria 2 Segreteria 1 Grafica e design 2 Meccanica e elettrotecnica 4 Informatica 11 Psicologia 2 Pedagogia 6 Ingegneria e trasporti 2 Assistenza sociale e sviluppo comunitario 4 Economia 15 Comunicazione, giornalismo e lingue 7 Scienze agrarie e ambientali 3 Diritto 1 Riepilogo finanziario 2006-2009 Contributi ricevuti 2006 86.566,21 2007 165.453,83 2008 104.619,06 2009 68.879,10 Totale 425.518,20 Dati aggiornati al 29/09/2009 Borse di Costi di Disponibilità studio gestione e attuale assegnate promozione 4.328,31 78.081,00 11.953,09 105.144,10 5.230,95 76.670,95 5.810,33 259.896,05 27.322,68 138.299,47 Contributi ricevuti 180.000,00 165.453,83 160.000,00 Importo 140.000,00 120.000,00 104.619,06 100.000,00 86.566,21 80.000,00 68.879,10 60.000,00 40.000,00 20.000,00 ,00 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Deducibilità fiscale La legislazione italiana dà la possibilità ad imprese e persone fisiche di dedurre dal reddito imponibile i contributi donati alle ONG, tra cui l’AMU, fino ad un importo massimo del 10% del reddito stesso. Una recente sentenza della Corte di Giustizia Europea (27/01/2009), inoltre, ha stabilito che il beneficio della deducibilità fiscale sancito da un governo va applicato anche sulle donazioni effettuate dai propri cittadini a favore di enti presenti ed operativi in un altro Paese UE. Se cioè, ad esempio, un cittadino tedesco che fa una donazione ad una ONG tedesca gode del beneficio della deducibilità fiscale, deve poterne godere anche quando dona un contributo ad una ONG italiana. D’ora in poi, dunque, un cittadino o un’impresa che volesse donare un contributo all’AMU e che sia residente in un qualsiasi Paese UE in cui sia prevista la deducibilità fiscale, potrà dedurre tale contributo dal proprio reddito imponibile. Grazie!