PERCHE’ SI CAMBIA? La Tia è introdotta in base alle disposizioni del Decreto Ronchi del 1997 (l’art. 49 ha previsto la soppressione della Tarsu disciplinata dal D.Lgs. 507/93 e la sua sostituzione con la tariffa) . Con la nuova tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani: - si va nella direzione di una maggiore giustizia ed equità nel pagamento del servizio; - si introduce un metodo che cerca di avvicinarsi il più possibile al pagamento per il reale utilizzo del servizio; - consente una corretta gestione e salvaguardia del territorio elemento essenziale per migliorare la vita di tutti. COSA CAMBIA PER I CITTADINI? Le modifiche riguarderanno una diversa ripartizione dei costi del servizio in quanto: - le famiglie (utenze domestiche) pagheranno anche in base al numero dei componenti il nucleo familiare e non più solo in base ai metri quadri dell’abitazione; - le imprese (utenze non domestiche) pagheranno anche in base alla categoria merceologica di appartenenza. Per entrambe le categorie in questa prima fase di applicazione, si è cercato di ridurre al minimo le differenze rispetto allo scorso anno introducendo per i più penalizzati delle agevolazioni attraverso il fondo di solidarietà. Per l’emissione delle fatture il Comune utilizzerà i dati in proprio possesso (mq della superficie e componenti il nucleo), ma soprattutto in questa prima fase che definiamo “sperimentale”, gli uffici comunali saranno disponibili a fornire chiarimenti, e a raccogliere le richieste dei cittadini. Come mai la Tariffa ha una parte fissa e una variabile? La parte fissa riguarda: - per le utenze domestiche i metri quadri dell’abitazione moltiplicati per il coefficiente Ka: coefficiente individuato dal decreto Ronchi che quantifica i rifiuti prodotti dal nucleo familiare per ogni metro quadrato di abitazione. Tale coefficiente, infatti, aumenta all’aumentare del numero dei componenti il nucleo familiare; - per le utenze non domestiche i metri quadrati della superficie moltiplicati per il coefficiente Ka: coefficiente previsto dal decreto Ronchi che quantifica per ogni categoria merceologica i rifiuti prodotti per metro quadrato di superficie. Tale coefficiente varia al variare della categoria merceologica di appartenenza. La parte variabile riguarda: - per le utenze domestiche il coefficiente Kb: coefficiente individuato dal decreto Ronchi che quantifica i kg annui di rifiuti prodotti dal nucleo familiare composto da n. persone indipendentemente dalla dimensione dell’abitazione. Pertanto questo coefficiente aumenta all’aumentare del numero di componenti il nucleo; - per le utenze non domestiche i metri quadrati della superficie moltiplicati per il coefficiente Kb: coefficiente previsto dal decreto Ronchi che quantifica una produzione annua di rifiuti al mq congrua per la categoria di appartenenza. La parte fissa servirà a coprire tutti i costi essenziali del servizio (costi generali di investimento compresi i costi per lo spazzamento delle strade) La parte variabile servirà a coprire tutti i costi di smaltimento UTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE Per il calcolo della quota dovuta si devono moltiplicare i metri quadri della superficie dell’abitazione per il coefficiente Ka. A tale risultato si somma il coefficiente Kb Per il calcolo della quota dovuta si deveno moltiplicare i metri quadrati per il coeff. Ka, moltiplicare i metri quadrati della superficie per il coeff. Kb, sommare alla fine i due risultati Numero componenti Parte fissa (KA) Parte variabile (KB) 1 0,433 15,988 2 0,508 31,976 3 0,568 39,969 4 0,617 51,960 5 0,663 63,951 6 0,703 73,943 Esempi: Per la singola persona con abitazione di mq 50 il calcolo è il seguente: 50 x 0,433 = 21,65 + 15,98 = 37,63 € (oltre IVA e addizionali) Per un nucleo di 4 persone in abitazione di mq 100 il calcolo è il seguente: 100x 0,617= 61,7 + 51,96 = 113,66 € (oltre IVA e addizionali) Attività Parte fissa KA Parte variab. KB Scuole, ass 0,881 0,544 Magazzini 1,322 Distrib. carb Attività Parte fissa KA Parte variabile KB Parrucchiere 2,402 1,485 0,813 Artigiani 1.807 1,122 1,675 1,037 Autofficine 2,402 1,485 Autosaloni 1,124 0,700 Industrie 1,432 0,885 Alberghi 3,129 1,933 Artigiani specif. 1,807 0,966 Casa riposo 2.203 1,361 Ristoranti 12,273 7,580 Uffici 2,854 1,762 Bar 8.726 5,384 Banche 1,344 0,835 Supermecati 4,451 2,747 Negozi 2,181 1,353 Ortofrutta 15,799 9,752 Edicola 2,446 1,507 Ipermercati 3,437 2,128 Negozi tende 1,829 1,130 Discoteche 4,209 2,602 Esempio: Per un negozio di abbigliamento di mq 200 200 x 2,181 = 436,2 200 x 1,353 = 270,60 totale tariffa = 436,20+270,60 = 706,80 € oltre IVA e addizionali I COSTI DEL SERVIZIO presunti anno 2005 (PIANO FINANZIARIO) Devono per legge essere interamente coperti dalla tariffa COSTI COMUNI (Costi amministrativi, di materiali) € 221.500,00 COSTI DI GESTIONE ( costi di gestione raccolta indifferenziata, spazzamento strade) € 270.500,00 € 492.000,00 TOTALE COSTI FISSI COSTI DI GESTIONE (costi raccolta differenziata, costi smaltimento) € 288.000,00 TOTALE COSTI VARIABILI € 288.00,000 TOTALE COSTI DEL SERVIZIO € 780.000,00 NUMERO DEGLI UTENTI IL SERVIZIO presunti anno 2005 Numero utenze domestiche …… …. 3.110 Numero utenze non domestiche ……. 255 QUANTITA’ DI RIFIUTI SMALTITI presunti anno 2005 Rifiuti Urbani indifferenziati (cassonetti grigi) …………. t. 3.100 Rifiuti da raccolta differenziata (altri cassonetti) ………..t 600 QUANTITA’ DI CASSONETTI ……………….213 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO: Raccolta e smaltimento rifiuti: società gestore APRICA spa Isola Ecologica situata presso il Comune di Costa Volpino località Martina (piccola Russia) Spazzamento strade e sfalci bordi strada gestiti dal Comune di Pisogne (operai e uff. tecnico) e dall’impresa vincitrice appalto (da eseguire) Gestore della tariffa: comune di Pisogne (ufficio tributi)