Piano finanziario Tares COMUNE DI CASTEL COLONNA Provincia di Ancona PIANO FINANZIARIO RELATIVO AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Comune di Castel Colonna 1 Piano finanziario Tares IL PIANO FINANZIARIO 1 – PREMESSA Il presente documento riporta gli elementi caratteristici del Piano Finanziario TARES “tributo comunale sui rifiuti e sui servizi” anno 2013, nuovo tributo relativo alla gestione dei rifiuti urbani, previsto dall’ art. 14 del D.L. n. 201/2011, convertito con modificazioni dalla L. 214/211, e s.m.i. , con il quale viene, tra l’altro, stabilito: -comma 1: a decorrere dal 1° gennaio 2013 è istituito in tutti i comuni del territorio nazionale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa pubblica ai sensi ella vigente normativa ambientale, e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni. -comma 22: con regolamento da adottarsi ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, il Consiglio comunale determina la disciplina per l’applicazione dei tributo, concernente tra l’altro: a) la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti; b) la disciplina delle riduzioni tariffarie; c) la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni; d) l’ individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare , nell’ obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all’ intera superficie su cui l’attività viene svolta; e) i termini di presentazione della dichiarazione e di versamento del tributo. -comma 23: il consiglio comunale deve approvare le tariffe del tributo entro il termine fissato da norme statali per l’ approvazione del bilancio di previsione, in conformità del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dall’ autorità competente. - comma 24: per il servizio di gestione dei rifiuti assimilati prodotti da soggetti che occupano o detengono temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali od aree pubbliche o di uso pubblico, i comuni stabiliscono con il regolamento le modalità di applicazione del tributo, in base a tariffa giornaliera. L’occupazione o detenzione è temporanea quando si protrae per periodi inferiori a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare. - comma 25: la misura tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno, maggiorata di un importo percentuale non superiore al 100 per cento. - comma 46: a decorrere dal 1° giugno 2013 sono soppressi tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria, compresa l’addizionale per l’integrazione dei bilanci degli enti comunali di assistenza. Pertanto al 31.12.2012 cessa l’applicazione della TARSU. 2- GLI OBIETTIVI DI FONDO DELL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE Il piano finanziario costituisce lo strumento attraverso il quale i comuni definiscono la propria strategia di gestione dei rifiuti urbani. E’ quindi necessario partire dagli obiettivi che il Comune di Castel Colonna si pone. 2.1 OBIETTIVI ED INTERVENTI DI IGENE URBANA Spazzamento di strade e piazze Il servizio di spazzamento delle strade e piazze si svolge nel capoluogo che comprende il Centro Storico e nella zona Croce che comprende Via dei Tigli. Teli operazioni si svolgono solitamente nella giornata settimanale del venerdì, con l’utilizzo di un addetto per circa 5 ore, e comunque la situazione è costantemente monitorata al fine d’intervenire all’occorrenza, Comune di Castel Colonna 2 Piano finanziario Tares sulla base di effettive esigenze rilevate dall’Ufficio Tecnico in base agli eventi e/o feste popolari organizzate dalla stessa Amministrazione o da Associazioni autorizzate. Dotazioni tecnologiche I mezzi comunali utilizzati per le operazioni di pulizia manuale e vuotatura cestini sono: - scope per pulizia di strade e spazi pubblici; raccoglitore immondizia in p.v.c.; bidone da litri 80 su carrello a ruote per raccolta rifiuti; n. 1 motocarro porter piaggio con cassone ribaltabile a benzina; il personale comunale impiegato per le suddette attività è costituito da n. 1 unità utilizzata per circa 20 ore/mensili. 2.2 OBIETTIVI ED INTERVENTI DI RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RSU L’ obiettivo di riduzione della produzione di RSU si dovrà raggiungere attraverso una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini per una maggiore differenziazione dei rifiuti (separazione carta, vetro, plastica, metalli). Il raggiungimento di tale obiettivo, oltre alla riduzione complessiva del rifiuto prodotto dall’ intera comunità, consentirà all’ amministrazione di attuare una più equa applicazione della tassazione. Il Comune di Castel Colonna registra una percentuale di raccolta differenziata pari al 34,41%. Tale dato è stato rilevato nel corso della presentazione del MUD 2013, relativo ai rifiuti prodotti nell’anno 2012. 2.3 OBIETTIVI DI GESTIONE DEL CICLO DEI SERVIZI CONCERNENTI LA FRAZIONE DEL SECCO. Obiettivo per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti non differenziabili è di diminuire ulteriormente la quantità di rifiuti indifferenziati da inviare allo smaltimento, favorendo la sensibilizzazione dei cittadini, anche mediante l’invio a domicilio di appositi opuscoli. Organizzazione del servizio Il servizio di raccolta della frazione secco è effettuata con il sistema “porta a porta”, con frequenza di raccolta settimanale, nella giornata del sabato. ZONA CENTRI ABITATI materiale raccolto contenitore Frequenza raccolta ORGANICO Lt 30 Lunedì e venerdì CARTA Lt 30 martedì VETRO Lt 30 Mercoledì: 2^ e 4^ settimana del mese PLASTICA - METALLI Lt 30 giovedì Secco (indifferenziato) Lt 30 sabato ZONA AREE ESTERNE AI CENTRI ABITATI materiale contenitore Frequenza raccolta CARTA Lt 30 Martedì: 4^ settimana del mese VETRO Lt 30 Mercoledì: 2^ settimana del mese PLASTICA-METALLI Lt 30 Giovedì: 4^ settimana del mese Secco (indifferenziato) Lt 30 Sabato: 2^ e 4^ settimana del mese Comune di Castel Colonna 3 Piano finanziario Tares Al 31 dicembre 2012, le utenze totali erano n. 535 di cui n. 494 utenze domestiche e n. 41 utenze non domestiche. Rifiuti cimiteriali Il cimitero ha a disposizione contenitori diversi per tipologia, in cui si possono conferire separatamente i rifiuti secchi indifferenziati e la frazione vegetale da fiori secchi e sfalci d’erba. I rifiuti cimiteriali speciali, risultanti da esumazioni, estumulazioni, ecc. sono smaltiti per mezzo di ditta specializzata. 2.4 OBIETTIVI E INTERVENTI SULLA RACCOLTA DIFERENZIATA PER MATERIALE I servizi di raccolta differenziata sono effettuati con il sistema “porta a porta” con frequenze come da sottostati tabelle, suddivise per i centri abitati e le aree esterne: ZONA CENTRI ABITATI materiale raccolto contenitore Frequenza raccolta ORGANICO Lt 30 Lunedì e venerdì CARTA Lt 30 martedì VETRO Lt 30 Mercoledì: 2^ e 4^ settimana del mese PLASTICA - METALLI Lt 30 giovedì Secco (indifferenziato) Lt 30 sabato ZONA AREE ESTERNE AI CENTRI ABITATI materiale contenitore Frequenza raccolta CARTA Lt 30/120 Martedì: 4^ settimana del mese VETRO Lt 30/120 Mercoledì: 2^ settimana del mese PLASTICA-METALLI Lt 30/120 Giovedì: 4^ settimana del mese Secco (indifferenziato) Lt 30/120 Sabato: 2^ e 4^ settimana del mese Interventi di educazione ambientale. Nel 2013 saranno diversi gli interventi di educazione e comunicazione ambientale. Si prevede infatti di continuare con gli interventi di Educazione Ambientale rivolti agli studenti delle varie scuole di ordine e grado. PIATTAFORMA ECOLOGICA Al momento il comune risulta sfornito di piattaforma ecologica; la stessa verrà implementata con la piattaforma del limitrofo Comune di Ripe nell’anno 2014, anno in cui avverrà la fusione dei tre Comuni di Ripe – Castel Colonna – Monterado, e in cui si potranno conferire i seguenti rifiuti: - Ingombranti - Sfalci vegetali (erba e ramaglie, ecc…) - Carta e Cartone - Vetro - Materiali ferrosi o in alluminio - Legname - Plastiche dure - Olii - RAEE - Pile - Farmaci scaduti - Siringhe Comune di Castel Colonna 4 Piano finanziario Tares - Polistirolo - Frigoriferi - Televisori - Ferro Per quanto riguarda i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) il nostro Comune aderisce, dal 18/09/2008, all’accordo del Consorzio Intercomunale Rifiuti Vallesina-Misa, avvalendosi del centro raccolta RAEE della Società Cavallari s.r.l. con impianto in Casine di Ostra in cui vengono raccolte le le seguenti tipologie: - R1 (clima e freddo) - R2 (altri grandi elettrodomestici) - R3 (Tv e monitor) - R4 (IT e Consumer Eelectronics - Apparecchi di illuminazione – PED ed altro) Organizzazione di servizio – Raccolta per materiale CARTA E CARTONE - la raccolta avviene tramite contenitori dal litri 30/120 in bidoni colore bianco; FRAZIONE UMIDA - la raccolta avviene tramite contenitori dal litri 30/120 in bidoni colore marrone; MULTIPAK - la raccolta avviene tramite contenitori dal litri 30/120 in bidoni colore marrone o in sacchi di colore nero; VETRO - raccolta avviene tramite contenitori dal litri 30/120 in bidoni colore verde; OLIO ALIMENTARE – verranno posizionati adeguati contenitori in zona via dei Tigli; FARMACI – la raccolta è effettuata tramite contenitori posti nella farmacia di via dei Tigli; PILE – la raccolta viene effettuata tramite appositi contenitori posti in zona croce e presso il municipio; RAEE – il ritiro viene effettuato previa prenotazione da parte delle utenze; Trattamento e riciclo dei materiali raccolti Tutti i materiali raccolti in modo differenziato sono inviati a idonee ditte autorizzate che effettuano la selezione e riciclo ai centri di riciclaggio o temovalorizzazione o compostaggio. 2.5 OBIETTIVO ECONOMICO L’obiettivo economico stabilito dalla normativa vigente per l’anno 2013, che pertanto l’Amministrazione Comunale è tenuta a rispettare, è la copertura del 100% dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa pubblica ai sensi della vigente normativa ambientale. 2.6 OBIETTIVO SOCIALE Miglioramento della qualità territoriale grazie alla raccolta a domicilio, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, ci si attende una ormai costante quantità di rifiuti raccolti in modo differenziato e una sempre maggiore riduzione della pratica di abbandono incontrollato del rifiuti lungo le strade. 3. MODELLO GESTIONALE Comune di Castel Colonna 5 Piano finanziario Tares Il presente piano finanziario è redatto ai sensi dell’articolo 8 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 27 aprile 1999. 4. IL PIANO FINANZIARIO – ASPETTI ECONOMICI La presente parte ha lo scopo di determinare i costi fissi e variabili dei servizi precedentemente descritti, necessari per calcolare i costi da coprire attraverso la tariffa di riferimento del nuovo tributo sui Rifiuti e sui Servizi (TARES), in attuazione di quanto prescritto dall’art. 14 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito nella L. 214/2011 e successive modifiche intercorse. Pertanto, in questa parte di provvederà ad analizzare le singole componenti di costo, classificate come prevede l’allegato l del D.P.R. 158/1999. Si ricorda che questa analisi riguarda solamente la parte del nuovo tributo riferita alla gestione dei rifiuti, mentre la maggiorazione per i servizi indivisibili si rimanda al D.Lgs 35/2013. Di seguito si procederà ad illustrare nel dettaglio i procedimenti logici e matematici sviluppati, facendo riferimento alle singole voci di costo. Comune di Castel Colonna 6 Piano finanziario Tares PREVISIONE DEI COSTI ANNO 2013 Le procedure connesse alla trasformazione tariffaria comportano l’evidenziazione analitica dei costi di gestione rifiuti all’interno del bilancio comunale e la loro trasparente attribuzione a voci di costo indicate dal DPR 158/99 che ne impone la copertura totale attraverso la tariffa. Il piano finanziario è articolato seguendo i criteri di aggregazione dei singoli costi, così come proposti dal D.P.R. 158/99, sintetizzati nella successiva tabella. Determinazione costi sostenuti CG Costi di gestione CSL costi di lavaggio e spazzamento strade € 1.500,00 Voci di bilancio: B6 costi per materie di consumo e merci (al netto dei resi,abbuoni e sconti) B7 costi per servizi B8 costi per godimento di beni di terzi CGIND B9 costo del personale Costi di gestione del ciclo dei servizi B11 variazioni delle rimanenze di materie RSU indifferenziati prime, sussidiarie, di consumo e merci B12 accontamento per rischi, nella misura ammessa dalle leggi e prassi fiscali B13 altri accantonamenti B14 oneri diversi di gestione CRT costi raccolta e trasporto rsu € 44.486,00 CTS costi trattamento e smaltimento rsu € 20.636,00 CGD Costi di gestione del ciclo di raccolta differenziata CC Costi comuni AC altri costi (realizzazione ecocentri,campagna informativa, consulenze,sacchetti biodegradabili e quanto non compreso nelle precedenti voci) € CRD costi per la raccolta differenziata (costi di appalto e/o convenzioni con gestori) CTR costi di trattamento e riciclo (per umido e verde, costi di compostaggio e trattamenti) 800,00 € 0,00 € 8.612,00 € 6.146,00 € 5.259,00 € 3.899,00 CARC Costi Amministrativi di Accertamento e Riscossione (costi amministrativi del personale, di accertamento, riscossione e contenzioso) CGG Costi Generali di Gestione (del personale che segue l'organizzazione del servizio o appalto minimo 50% di B9) CCD Costi Comuni Diversi (costo del personale a tempo determinato, quote dei costi di materiali e dei servizi come elettricità, gas, acqua, pulizie, materiali di consumo, cancelleria e fotocopie) CK Costi d'uso del capitale Amm Ammortamenti € 0,00 Acc Accantonamento € 0,00 R Remunerazione del capitale R=r(KNn-1+In+Fn) r tasso di remunerazione del capitale impiegato KNn-1 capitale netto contabilizzato dall'esercizio precedente In investimenti programmati nell'esercizio di riferimento Fn fattore correttivo in aumento per gli investimenti programmati e in riduzione per l'eventuale scostamento negativo € 18.201,00 Ipn Inflazione programmata per l'anno di riferimento* 0,00 % Xn Recupero di produttività per l'anno di riferimento CKn 0,00 % Comune di Castel Colonna 7 Piano finanziario Tares TF - Totale costi fissi ΣTF = CSL+CARC+CGG+CCD+AC+CK Costi totali € € 35.805,00 € 73.734,00 109.539,00 ΣT = ΣTF + ΣTV TV - Totale costi variabili ΣTV = CRT+CTS+CRD+CTR * (L’indice inflattivo è stato indicato a zero in quanto i costi delle singole voci sono comprensivi del valore dell’inflazione programmata) La ripartizione dei costi tra parte fissa e parte variabile risulta così definita: % attribuzione costi a utenze domestiche e non domestiche Costi totali per utenze domestiche Costi totali per utenze NON domestiche ΣTd = Ctuf + Ctuv € 97.007,74 ΣTn = Ctnf + Ctnv € 12.531,26 % costi attribuibili utenze domestiche % costi attribuibili utenze NON domestiche 88,56% 11,44% Comune di Castel Colonna 8 Ctuf - totale dei costi fissi attribuibili utenze domestiche Ctuv - totale dei costi variabili attribuibili utenze domestiche Ctnf - totale dei costi fissi attribuibili NON utenze domestiche Ctnv - totale dei costi variabili attribuibili NON utenze domestiche Ctuf = ΣTF x 88,56% € 31.708,91 Ctuv = ΣTV x 88,56% € 65.298,83 Ctnf = ΣTF x 11,44% € 4.096,09 Ctnv = ΣTV x 11,44% € 8.435,17 Piano finanziario Tares SUDDIVISIONE UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE La Tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica, l’ente deve ripartire tra le due categorie l’insieme dei costi da coprire e il potenziale dei rifiuti prodotti secondo criteri razionali. Per la ripartizione dei costi è stata considerata l’equivalenza Tariffa rifiuti (tassa rifiuti) = costi del servizio Il criterio di riparto dei costi fra utenze domestiche e non domestiche è stato scelto facendo riferimento alla ripartizione del gettito TARSU anno 2012 e si è deciso quindi di sviluppare un ipotesi tariffaria con una suddivisione dei costi totali pari a 88,56% e 11,44% rispettivamente attribuiti alle utenza domestiche e non domestiche. Il suddetto criterio ha determinato la seguente ripartizione dei costi: Costi totali attribuibili alle utenze domestiche Costi totali utenze domestiche ΣTd = Ctuf + Ctuv € 97.007,74 Ctuf - totale dei costi fissi attribuibili alle utenze domestiche € 31.708,91 Ctuv - totale dei costi variabili attribuibili alle utenze domestiche € 65.298,83 Ctnf - totale dei costi fissi attribuibili alle utenze non domestiche € 4.096,09 Ctnv - totale dei costi variabili attribuibili alle utenze non domestiche € 8.435,17 Costi totali attribuibili alle utenze non domestiche Costi totali utenze non domestiche ΣTn = Ctnf + Ctnv € 12.531,26 Comune di Castel Colonna 9 Piano finanziario Tares TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Le tariffe così elaborate sono riportate nella tabella sottostante: Tariffa di riferimento per le utenze domestiche KA appl Tariffa utenza domestica mq KB appl Coeff di adattamento per superficie (per attribuzione parte fissa) Num uten Coeff proporzionale di produttività (per attribuzione parte variabile) Tariffa Tariffa fissa variabile 1. 1 USO DOMESTICO-UN COMPONENTE 21.510,36 0,82 200,21 0,60 0,451664 60,431104 1. 2 USO DOMESTICO-DUE COMPONENTI 14.731,38 0,92 125,71 1,40 0,506745 141,005910 1. 3 USO DOMESTICO-TRE COMPONENTI 11.047,61 1,03 80,79 1,80 0,567334 181,293313 1. 4 USO DOMESTICO-QUATTRO COMPONENTI 9.610,00 1,10 68,00 2,20 0,605891 221,580716 1. 5 USO DOMESTICO-CINQUE COMPONENTI 2.658,00 1,17 21,00 2,90 0,644448 292,083671 1. 6 USO DOMESTICO-SEI O PIU` COMPONENTI 1.088,00 1,21 7,00 3,40 0,666480 342,442925 Comune di Castel Colonna 10 Piano finanziario Tares TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE I risultati ottenuti sono riportati nella tabella sottostante. Tariffa di riferimento per le utenze non domestiche KD appl KC appl Tariffa utenza non domestica 2. 1 MUSEI,BIBLIOTECHE,SCUOLE,ASSOCIAZIONI,LUOGHI DI CU 2. 2 mq Coeff potenziale di produzione (per attribuzione parte fissa) Coeff di produzione kg/m anno (per attribuzione parte variabile) Tariffa Tariffa fissa variabile 1.583,00 0,34 2,93 0,312992 0,652695 CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI 219,00 0,70 5,95 0,644396 1,325439 2. 8 UFFICI,AGENZIE,STUDI PROFESSIONALI 531,00 0,76 6,48 0,699630 1,443504 2. 9 BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO 165,00 0,48 4,10 0,441872 0,913328 2. 11 EDICOLA,FARMACIA,TABACCAIO,PLURILICENZE 128,00 0,86 7,31 0,791687 1,628397 2. 12 ATTIVITA` ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE(FALEGNAME,IDRA 287,00 0,68 5,75 0,625985 1,280887 2. 13 CARROZZERIA,AUTOFFICINA,ELETTRAUTO 677,00 0,92 7,82 0,846921 1,742006 2. 14 ATTIVITA` INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE 110,00 0,42 3,57 0,386638 0,795263 2. 15 ATTIVITA` ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI 408,00 0,53 4,47 0,487900 0,995750 2. 16 RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE 81,00 5,01 42,56 4,612040 9,480794 2. 17 BAR,CAFFE`,PASTICCERIA 272,00 3,83 32,52 3,525771 7,244253 2. 18 SUPERMERCATO,PANE E PASTA,MACELLERIA,SALUMI E FORM 76,00 1,91 16,20 1,758282 3,608760 2. 21 DISCOTECHE,NIGHT CLUB 492,00 1,00 8,51 0,920566 1,895713 Comune di Castel Colonna 11 Piano finanziario Tares PREVISIONE TARIFFA SERVIZI INDIVISIBILI Previsione tariffa servizi indivisibili Tariffa servizi Mq rapportati al periodo Importo unitario Mq x tariffa Importo riduzioni Totale tariffa servizi 1.-TARIFFA SERVIZI-IMPORTO BASE 65.821,00 0,300000 19.746,30 0,00 19.746,30 TOTALE 65.821,00 0,300000 19.746,30 0,00 19.746,30 Comune di Castel Colonna 12 Piano finanziario Tares CONFRONTO TARIFFE SIMULATE E PRECEDENTI Descrizione tariffa 1.1-Uso domestico-Un componente 1.2-Uso domestico-Due componenti 1.3-Uso domestico-Tre componenti 1.4-Uso domestico-Quattro componenti 1.5-Uso domestico-Cinque componenti 1.6-Uso domestico-Sei o piu` componenti 2.1-Uso non domesticoMusei,biblioteche,scuole,associaz ioni,luoghi di cu 2.2-Uso non domesticoCampeggi,distributori carburanti 2.8-Uso non domesticoUffici,agenzie,studi professionali 2.9-Uso non domestico-Banche ed istituti di credito 2.11-Uso non domesticoEdicola,farmacia,tabaccaio,plurilic enze 2.12-Uso non domestico-Attivita` artigianali tipo botteghe(falegname,idra 2.13-Uso non domesticoCarrozzeria,autofficina,elettrauto 2.14-Uso non domestico-Attivita` industriali con capannoni di produzione 2.15-Uso non domestico-Attivita` artigianali di produzione beni specifici 2.16-Uso non domesticoRistoranti,trattorie,osterie,pizzerie 2.17-Uso non domesticoBar,caffe`,pasticceria 2.18-Uso non domesticoSupermercato,pane e pasta,macelleria,salumi e form 2.21-Uso non domesticoDiscoteche,night club - Imposta relativa a immobili non calcolati nell`anno corrente (cessati,sospesi,...) TOTALI Sup. med. O1 = Imposta precedente O2 = Mag. + Add. Ex Eca prec. O3 = O1+O2 Incasso prececente O4= Add.prov. precedente N1 = Imposta prevista N2=N1-O3 Differenza incasso N3 = % Differenza N4= Add. Prov. prevista N5=N4-O4 Differ. Add. Prov. 109 18.369,73 1.836,98 20.206,71 918,49 21.304,22 1.097,51 5,43% 1.065,21 146,72 118 16.310,85 1.631,08 17.941,93 815,54 24.627,74 6.685,81 37,26% 1.231,39 415,85 137 12.311,19 1.231,12 13.542,31 615,56 20.162,56 6.620,25 48,88% 1.008,13 392,57 145 10.877,90 1.087,80 11.965,70 543,90 20.003,69 8.037,99 67,17% 1.000,18 456,28 126 3.015,78 301,58 3.317,36 150,79 7.554,54 4.237,18 127,72% 377,73 226,94 155 1.234,44 123,44 1.357,88 61,72 3.122,21 1.764,33 129,93% 156,11 94,39 129 2.874,95 287,50 3.162,45 143,75 1.528,68 -1.633,77 -51,66% 76,43 -67,32 73 289,08 28,90 317,98 14,45 431,39 113,41 35,66% 21,57 7,12 106 568,92 56,90 625,82 28,45 1.138,00 512,18 81,84% 56,90 28,45 82 217,80 21,78 239,58 10,89 223,61 -15,97 -6,66% 11,18 0,29 64 278,63 27,86 306,49 13,93 309,76 3,27 1,06% 15,49 1,56 21 276,45 27,64 304,09 13,82 547,29 243,20 79,97% 27,36 13,54 326 162,39 16,24 178,63 8,12 1.752,71 1.574,08 881,19% 87,64 79,52 110 145,20 14,52 159,72 7,26 130,01 -29,71 -18,60% 6,50 -0,76 102 888,13 88,82 976,95 44,41 605,32 -371,63 -38,03% 30,27 -14,14 81 176,32 17,64 193,96 8,82 1.141,52 947,56 488,53% 57,08 48,26 272 592,09 59,20 651,29 29,60 2.929,45 2.278,16 349,79% 146,47 116,87 38 165,44 16,54 181,98 8,27 407,89 225,91 124,14% 20,39 12,12 492 1.070,99 107,10 1.178,09 53,55 1.385,61 207,52 17,61% 69,28 15,73 0 1.164,62 116,46 1.281,08 58,23 0,00 -1.281,08 0,00% 0,00 -58,23 0 70.990,90 7.099,10 78.090,00 3.549,55 109.306,20 31.216,20 0,00% 5.465,31 1.915,76 Comune di Castel Colonna 13