05/02/2015 www.ilsole24ore.com Online http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-02-04/le-occupazioni-digitalifront-end-developer193455.shtml?uuid=ABc4iWpC&nmll=2707 Under 35? Il lavoro è online: tutte le occupazioni digitali più richieste nel 2015. Con stipendi da 40mila euro Una ricerca di Page Personnel, con alcuni dati in esclusiva per il Sole 24 Ore, elenca tutte le professioni “digitali” che traineranno le ricerche delle aziende: dal marketing alla programmazione, ecco quali sono di Alberto Magnani 1. Le occupazioni digitali/Front End Developer Retribuzione: 20mila-23mila euro lordi (un anno) 25mila-30mila euro lordi (2-3 anni) 32mila-37mila euro lordi (3-5 anni) Il front end developer cura la “vetrina” dei portali web, sviluppando tutti gli elementi (interfacce) che interagiscono con l'utente. L'obiettivo è facilitare il più possibile la lettura delle informazioni in pagina, con un formato chiaro e di immediata comprensione. L'ascesa di smartphone e tablet ha ricalibrato le aspettative delle aziende: i candidati non devono sapersi muovere solo sul web, ma su tutti i dispositivi della galassia mobile. I requisiti? Padronanza professionale dei linguaggi di programmazione (Html, Css, Cms, Java Script), competenze nella grafica e background di studi tecnici. Le lauree più diffuse tra i professionisti del settore sono Ingegneria informatica, gestionale e delle telecomunicazioni. Lo stipendio d'ingresso ricostruito da Page Personnel oscilla sui 2023mila euro lordi, per alzarsi a 20mila-25mila dopo due-tre anni e 32-37mila euro dai 36 mesi in poi. 2. Le occupazioni digitali/Mobile Developer Retribuzione: 20mila-25mila euro lordi (un anno) 27mila-32mila euro lordi (2-3 anni) 35mila-40mila euro lordi (3-5 anni) Il mobile developer si occupa dello sviluppo di software per smarphone e tablet. Il curriculum più adatto, nel boom di richieste esploso negli ultimi anni, prevede laurea in ingegneria (informatica, gestionale delle telecomunicazioni) e conoscenza tecnica dei sistemi operativi iOS e Android. Il target anagrafico è dominato quasi per intero da under 35, la fascia più appetibile per una crescita interna alla società: «Gli inserimenti sono nel 95% dei casi di candidati con meno di 35 anni di età, perché vengono per lo più richiesti profili da formare internamente» spiega Francesca Contardi, amministratore delegato di Page Personnel. La retribuzione oscilla dai 20mila-25mila euro lordi per i primi 12 mesi di esperienza a picchi di 27mila-32mila dopo due-tre anni di lavoro e 35-40mila con esperienze di tre-cinque anni in curriculum. 3. Le occupazioni digitali/Seo Specialist Retribuzione: 19mila-24mila euro lordi (un anno) 25mila-30mila euro lordi (18-36 mesi) 30mila-35mila euro lordi (36 mesi) Seo è la sigla inglese che sta per Search Engine Optimization: il processo di ottimizzazione di visibilità e traffico dei siti web. Il Seo Specialist si occupa proprio di “agganciare” le pagine ai motori di ricerca, spingendo le pagine in cima all'elenco di risultati che compaiono dopo il primo clic. Sua la scelta di parole chiave, tag e metatag, oltre a un'azione di coordinamento che cerca di convogliare il maggior numero di contatti: la ricerca va a segno se l'utente – ad esempio – effettua un acquisto o rintraccia l'informazione già in pagina. Gli sbocchi professionali sono in web agency o aziende “generiche”, più attente di un tempo al reclutamento di professionisti di area digitale. La laurea può essere in informatica, senza escludere neodottori in discipline di comunicazione e nuovi media. La retribuzione sale dai 19-24mila euro del primo anno di esperienza a fasce di 25-30mila (18-36 mesi) e 30-35mila euro (dai tre anni di esperienza in su). 4. Le occupazioni digitali/Web content Manager Retribuzione: 19mila-22mila euro lordi (0-18 mesi) 23mila-26mila euro lordi (18-36 mesi) 27mila-30mila euro lordi (36 mesi) Se i contenuti circolano sul web, meglio dotarsi di un web content manager. I professionisti del settore sorvegliano tutto quello che viene pubblicato in rete da (o su) una società: dalla gestione del sito alle campagne di comunicazione, dall'aggiornamento dei contenuti alle strategie di penetrazione su blog e social network. Un curriculum ad hoc prevede laurea nell'area di marketing o comunicazione, con fasce di retribuzione in bilico tra i 19-22mila euro del primo stipendio a 2326mila (18-36 mesi di esperienza) e 27mila-30mila euro (almeno tre anni di lavoro). 5. Le occupazioni digitali/Web Marketing Manager Retribuzione: 25mila-30mila euro lordi (0-18 mesi) 35mila euro lordi (18-36 mesi) Dai contenuti al marketing. Digitale. Il web marketing manager gestisce la presenza dell'azienda sul web: immagine, consolidamento, uso di informazioni e comunicazione online. Gli obiettivi incrociati sono aumento della visibilità e maggiore fidelizzazione dei clienti, con parametri di valutazione come Roi (return on investments, i ritorni sugli investimenti) e monitoraggio dei cosiddetii Kpi, i key performance indicators. La formazione ideale è nell'area economica e della comunicazione, meglio se accompagnata da internship fin dagli ultimi anni di università. Il range di retribuzioni indicato da Page Personnel si divide in due tranche: 25mila-30mila euro per i primi 18 mesi, dai 35mila euro in su a seguire. 6. Le occupazioni digitali/Social Media Specialist Retribuzione: 23mila-30mila euro lordi (0-18 mesi) 28mila-25mila euro lordi (18-36 mesi) 35mila euro lordi (36 mesi) Ricercatissimo su LinkedIn, il social media specialist si occupa della promozione del brand su tutti i social più popolari. Amministra il blog aziendale (quando ce n'è uno), collabora con le attività di Seo e le analisi di mercato, redige le newsletter e cerca di identificare i target più appetibili di utenti sul web. Anche qui, gioca a favore una laurea in comunicazione e marketing. Lo stipendio? Dai 23mila euro ai 30mila euro per il primo anno a mezzo di impiego, con picchi dai 28mila ai 35mila a seconda di scatti di carriera e dimensione della società. E il contratto? «Come primo contratto, siamo allineati con lo standard di mercato: contratti di stage con successivo inserimento in apprendistato - spiega Contardi - A i profili più tecnici e specializzati, invece, vengono solitamente offerti da subito contratti di apprendistato o direttamente a tempo indeterminato».