Antonio Maccioni (Iglesias, 1672) entrò nella Compagnia di Gesù nel 1688 e dieci anni dopo venne inviato nelle missioni della Provincia gesuitica del Paraguay. Ricoprì la carica di Rettore del Collegio Massimo di Cordova del Tucumán e studiò la lingua parlata da “cinco numerosas Naciones, Lule, Ysistiné, Toquistiné, Oristiné, y Tonocoté”. Morì a Cordova del Tucumán nel 1753. centro di studi filologici sardi Opere di Antonio Maccioni (1672-1753) PRESENTAZIONE DEI VOLUMI INTERVENGONO Maurizio Teani SJ Preside della Pontificia Facoltà Teologica Giuseppe Marci Università di Cagliari, Direttore Centro di Studi Filologici Sardi María Cristina Vera de Flachs Universidad Nacional de Córdoba - Conicet Gianna Carla Marras Università di Cagliari Riccardo Badini Università di Cagliari COLLANA SCRITTORI SARDI COORDINA Luciano Gallinari Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del CNR CUEC / Centro di Studi Filologici Sardi Con il contributo della Fondazione Banco Sardegna Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna Via Enrico Sanjust, 13 - Cagliari In collaborazione con mercoledì 29 ottobre 2008 - ore 17.30