Emigrazione I rappresentanti dei circoli sardi della Lombardia, si sono riuniti a Saronno, prima della pausa estiva, nel corso della manifestazione che annualmente impegna lassociazione Grazia Deledda. Coordinata dal presidente della Circoscrizione, Giovanni Loi, la riunione è entrata subito nel vivo, con tematiche urgenti come quelle preposte dal presidente della FASI, Tonino Mulas, supportato dagli altri membri dellesecutivo, Paolo Pulina e Onorio Boi. Il primo allarme è legato alla questione dei finanziamenti della Regione Sardegna. Attualmente, ha spiegato Mulas, in Sardegna esistono problemi di liquidità, e la tranche del 40% per i circoli prevista per questo periodo, gioco forza, slitterà nel tempo. Mulas ha auspicato che la politica della giunta di Renato Soru guardi con rinnovato interesse al mondo dell emigrazione e continui a sostenere le attività dei circoli. Nellisola ha detto Mulas - occorre una politica di risanamento promessa da Soru. Nel corso della riunione è stato poi affrontato il problema dei trasporti ed in particolare la situazione che si è evidenziata con la compagnia Grimaldi, con la quale allinizio 2004 era stata attivata una convenzione, con la quale anche i Sardi di seconda generazione, purchè iscritti a un circolo, potevano ottenere il 30% di sconto per Luglio 2004 SARONNO La convenzione con la “Grimaldi” all'attenzione dei circoli della Lombardia aderenti alla FASI andare in Sardegna durante tutto lanno. Grimaldi ha minacciato di bloccare la convenzione in quanto nelle associazioni si è creato un effetto richiamo che ha portato moltissimi non sardi ad iscriversi semplicemente per poter sfruttare lagevolazione. Inoltre per la bigliettazione, anziché rivolgersi al circuito proprio della FASI e del suo Centro Servizi, in auge da 15 anni con lagenzia Eurotarget di Milano, molti nuovi soci non sardi, si sono rivolti autonomamente alle varie agenzie di fiducia, le quali non hanno riconosciuto la convenzione tra Grimaldi e FASI, e hanno protestato con la compagnia di navigazione. Grimaldi sollecita un incontro con i responsabili della FASI per rivedere il disegno di collaborazione per il futuro, anche perché per Grimaldi, con lentrata in ballo delle associazioni degli emigrati, si è aperto un filone dintroiti non indifferente. Si prevede, per il SARONNO Messaggio di auguri inviato dalla FASI a Renato Soru Personalmente e a nome dei venti circoli della FASI della Circoscrizione Lombardia che rappresento ha scritto Giovanni Loi in un messaggio al presidente della Regione Renato Soru - le invio i più sinceri auguri perché possa portare a compimento, nel migliore dei modi, il suo programma, che è stato condiviso dalla maggioranza dei sardi. I nostri circoli saranno sempre al suo fianco in tutte le iniziative che lei e la sua Giunta prenderanno per portare la Sardegna nel giusto posto che le compete nel mondo. Saranno al suo fianco anche in tutte le azioni che verranno intraprese a favore dei sardi che, pur risiedendo fuori dalla propria terra, si sentono sempre legati ad essa. In particolare, così come a lei, a noi interessano i temi della continuità territoriale, della difesa dellecosistema della nostra isola, della progressiva liberazione dalle servitù militari, della conservazione dei valori della cultura e della lingua, della partecipazione attive alle scelte sul futuro della Sardegna da parte del popolo sardo non residente. Auspicando per il futuro, una fattiva collaborazione, le invio i più cordiali saluti: Fortza Paris! Giovanni Loi 29 prossimo anno, ha detto Mulas, un taglio per i non sardi mentre verranno tutelati i figli di seconda generazione. Nella discussione dei rappresentanti dei circoli lombardi, è emersa la preoccupazione che il tessuto sociale delle associazioni sarde, possa cambiare notevolmente con lacquisizione di tanti soci non sardi. È necessaria una regolazione statutaria a riguardo giusto per salvaguardare la sardità dei sodalizi. Mulas ha quindi anticipato loperazione che sancirà il matrimonio tra FASI ed Eurotarget, lagenzia di viaggi, per creare un unico Centro Servizi espressamente a disposizione dei sardi, che questo è stato possibile anche grazie alla sottoscrizione a premi. Si ipotizza una nuova sottoscrizione da concludere in occasione del prossimo Congresso FASI previsto nel 2005, che avrebbe come tematica di solidarietà, lavallo per i volontari sardi presenti nella Guinea Equatoriale guidata da Grazia Manca, per la realizzazione di un ospedale a Nkuè. Atto finale dellincontro, nelle parole di Giovanni Loi, che ha visto lapprovazione dei venti circoli lombardi per dare il via al progetto de Sa die de sa Sardigna 2005. Designata anche la località che ospiterà lavvenimento, vista anche la sua valenza storica e culturale. Il 24 aprile 2005, la capitale sarda in Italia, sarà Vigevano. Massimiliano Perlato SPAGNA VERGIATE Successo della crociera con gli artisti sardi Si rinnova il successo del premio “Carant” Ancora un nuovo successo di partecipanti e di pubblico per il Premio Carant che si è svolto nella scuola media Don Milani di Vergiate, in provincia di Varese. Giunto allottava edizione rappresenta ormai un appuntamento di riferimento fisso della vita scolastica ed artistica vergiatese. Ideato e curato dallartista e poeta sardo Paolo Tolu, anche questanno, ha coinvolto centinaia di studenti. I vincitori delledizione 2004 sono stati due alunni delle classi terza B e C. In particolare, per la sezione artistica, componimento graficopittorico, è stata ritenuta maggiormente meritevole lopera realizzata da Hanaa Zouine (terza B). Segnalazioni particolari sono state rivolte alle creazioni di Federica Merletti (terza C) e Cinzia Lago (terza A). La parte letteraria del premio Carant è stata, invece, assegnata a Giulia Rosina (terza C) che si è espressa con un componimento sul tema Povertà nel mondo, analisi introspettiva, guerra, terrorismo, autocritica. Due segnalazioni al merito sono state rivolte ai lavori di Elena Tamolli (terza A) e di Matteo Caielli (terza B). A fine manifestazione, Paolo Tolu ha consegnato i rispettivi premi consistenti in un suo dipinto ed in un libretto di risparmio contenente la somma di duecentocinquanta euro. Ancora una volta Tolu ha voluto offrire lopportunità a nuovi talenti di potersi esprimere. Occasione che lui stesso ebbe durante la sua fanciullezza nelle scuole di Carbonia vincendo un premio analogo. Nel corso della premiazione sono state assegnate anche importanti borse di studio offerte dallAssociazione volontari ver- giatesi a Beatrice Cerina (prima C), Matteo Perri (seconda A) e Marco Bertelli (terza C). Ampia, come si diceva, la partecipazione dei ragazzi, che a corredo della giornata hanno anche allestito uninteressante mostra sugli usi e costumi della Vergiate che fù. Decisamente bravi i due ciceroni in erba Mattia ed Alberto che, grazie ai sapienti insegnamenti dei professori Daniela Coretti e Felice Gervasi, hanno saputo accogliere al meglio i visitatori. E interessante, infine, ricordare che il sindaco Ilio Pansini, valutando lindubbia prestigiosità della manifestazione come fervido momento culturale della cittadinanza e di crescita e formazione interiore dei giovani studenti, ha riconfermato limpegno dellAmministrazione a portare avanti tematiche analoghe a favore dei giovani. Corrado Sartore È rimasto nella mente e nel cuore di tanti sardi il viaggio in crociera che si è svolto allinizio di maggio in Catalogna sino a Barcellona. In particolare da Nevia Magnani Silecchia, triestina sposata con un sardo, è giunta al Messaggero Sardo una breve ma toccante testimonianza, così come quella di tanti altri sardi fra cui Antonio e Calogera Serra di Quartu. Limbarco è avvenuto a Genova su una nave Grimaldi dove Nevia, che era partita sola, ha conosciuto un gruppo di sardi provenienti dalla Svizzera francese e con la loro compagnia non mi sono sentita più sola, anzi saranno proprio Pasqualina (responsabile di un Circolo svizzero) e la sorella Giuseppina che per farle capire le parole le tradurranno dal sardo le canzoni di Piero Marras o le battute di Benito Urgu. I partecipanti all'iniziativa sono stati emigrati sardi e parenti che vivono nel Veneto, in Lombardia, Piemonte, Liguria ed Alta Savoia. Il viaggio è stato sottolineato da artisti che hanno accompagnato le serate: oltre Marras e Urgu anche i Tenores di Bitti, il gruppo folk di Burgos, il Duo di Oliena. Antonio Serra ha scritto nei suoi appunti di viaggio che Barcellona ricorda la sua Sardegna con una Carrer di Sardenya larga, piena di negozi, lunga a non finire ed io che a Cagliari ricordo la via Barcellona..., certo oggi è una via stretta ma... ospita una sede importante: quella della redazione del Messaggero Sardo. PAVIA Convegno su federalismo e autonomia Il Circolo culturale sardo Logudoro di Pavia, presieduto da Gesuino Piga, in collaborazione con la Regione Sardegna e la FASI, ha promosso un incontro sul tema Federalismo e Autonomia negli esponenti del Sardismo del primo Dopoguerra: il Partito Sardo dAzione e lideale federalista. Liniziativa ha avuto luogo nel pomeriggio di sabato 15 maggio 2004, nel salone del Circolo. Le relazioni sono state tenute da due docenti dellUniversità di Cagliari. Il prof. Tito Orrù ha presentato il quadro storico, politico e culturale della Sardegna nel primo Dopoguerra; il prof. Gianfranco Contu ha illustrato il pensiero federalista del primo Sardismo. Sono stati quindi ricapitolati i contributi che Camillo Bellieni, Francesco Fancello, Emilio Lussu, e in generale i promotori del Partito Sardo dAzione, diedero allidea autonomistica che si sviluppò in Sardegna nel primo Dopoguerra e che si rafforzò soprattutto tra i reduci.