Quali novità terapeutiche per il paziente con cardiopatia ischemica cronica? IL TRATTAMENTO “APPROPRIATO” DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA Francesco Fattirolli Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica Università di Firenze Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Eur Heart J 2010 o “palloncino” Eur Heart J 2010 o “palloncino” Eur Heart J 2010 pillole o “palloncino” Eur Heart J 2010 pillole o “palloncino” Lin GA, Arch Int Med 2007;167:1604 ”…..i cardiologi sono convinti dei benefici della angioplastica anche quando le evidenze sono scarse… ...togliere l’ansia ai pazienti e proteggersi da rischi legali sono ragioni per cui prescrivono test provocativi e coronarografie nella malattia coronarica stabile… ....la coronarografia inevitabilmente porta con irresistibile urgenza ad eseguire l’angioplastica coronarica…” Lin GA, Arch Int Med 2007;167:1604 COURAGE Trial Boden WE et al. NEJM 2007;356:1503-16 Maron DJ, J Am Coll Cardiol 2010;55:1348 Kereiakes et al., JACC 2007;50:1598–603 COURAGE Trial Criteri di esclusione: Angina in Classe IV Positività test sforzo bassa soglia Scompenso cardiaco Frazione eiezione < 30% Precedente rivascolarizzazione < 6 mesi Stenosi IVA prox > 50% Precedente IM Arruolati 2.287 su 32.468 Boden WE et al. NEJM 2007;356:1503-16 ADERENZA ALLA TERAPIA FARMACOLOGICA CRUSADE Registry (1-Year) Mehta HR et al. Circulation 2005;112:II-793. sopravvivenza eventi cardiovascolari CROSS OVER: Il 42% del gruppo terapia medica ha avuto una successiva cardiovascolari sopravvivenza rivascolarizzazione, la metà nel primoeventi anno. Jeremias A et al. Am J Med 2009;122:152–161 Assenza di angina instabile, rivascolarizzazione, infarto Hueb W, Circulation September 2010 Assenza di angina instabile, rivascolarizzazione, infarto Sopravvivenza Hueb W, Circulation September 2010 Hueb W, Circulation September 2010 Hueb W, Circulation September 2010 301 pazienti, età media anni 80 +4 MORTALITA’ EVENTI Pfisterer M., Circulation 2004 Eur Heart J 2010 Eur Heart J 2010 ? Eur Heart J 2010 ? Perché spesso i dati sono così contrastanti? Eur Heart J 2010 ? Perché spesso i dati sono così contrastanti? Eur Heart J 2010 ? Perché spesso i dati sono così contrastanti? E’ possibile trovare una chiave di interpretazione? Katritsis DG, J Am Coll Cardiol 2008 Coylewright, Mayo Clinic Proceedings 2008 Coylewright, Mayo Clinic Proceedings 2008 z z z Coylewright, Mayo Clinic Proceedings 2008 Implicazioni prognostiche della gravità dei sintomi nell’angina Mozaffarian D, et al. Am Heart J 2003;146:1015-22. Frequenza di test provocativi per documentare ischemia prima di una rivascolarizzazione elettiva 44.5% 24% Medicare Lin GA et al. JAMA. 2008;300:1765-1773 BICS Ludman P www.bcis.org.uk/resources/audit Implicazioni prognostiche della estensione di ischemia nell’angina Relazione tra estensione di ischemia ed outcome Implicazioni prognostiche della estensione di ischemia nell’angina Relazione tra estensione di ischemia ed outcome Mortalità totale e cardiaca: Rivascolarizzazione vs Terapia medica NS Chaitman B. Curr Opin Cardiol 2010 Malattia coronarica estesa Mortalità totale e cardiaca: Rivascolarizzazione vs Terapia medica Mortalità e infarto: CABG subito vs Terapia medica NS Chaitman B. Curr Opin Cardiol 2010 “..…il punto non è se la terapia medica è superiore per tutti i pazienti, ma che la terapia medica ottimale ed un adeguato stile di vita rappresentano la strategia iniziale appropriata nei pazienti che non hanno instabilità clinica o sintomi disabilitanti……” Coylewright, Mayo Clinic Proceedings 2008 2010 2010 Persistenza di angina 60 45 ANGINA % 30 54 45 45 37 15 26 26 23 28 0 MASS-CABG MASS-PCI RITA 2 COURAGE Persistenza di angina MEDICAL THERAPY 60 45 ANGINA % 30 54 45 45 37 15 26 26 23 28 0 MASS-CABG MASS-PCI RITA 2 COURAGE Persistenza di angina REVASCULARIZATION MEDICAL THERAPY 60 45 ANGINA % 30 54 45 45 37 15 26 26 23 28 0 MASS-CABG MASS-PCI RITA 2 COURAGE NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA Il punto centrale non è se terapia medica o rivascolarizzazione, ma in quali pazienti e quando. NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA Il punto centrale non è se terapia medica o rivascolarizzazione, ma in quali pazienti e quando. Pazienti con sintomi controllabili e/o estensione limitata di ischemia possono essere trattati con terapia medica in sicurezza. NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA Il punto centrale non è se terapia medica o rivascolarizzazione, ma in quali pazienti e quando. Pazienti con sintomi controllabili e/o estensione limitata di ischemia possono essere trattati con terapia medica in sicurezza. La terapia medica deve essere ottimale e persistente, unitamente ad un corretto stile di vita. NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA Il punto centrale non è se terapia medica o rivascolarizzazione, ma in quali pazienti e quando. Pazienti con sintomi controllabili e/o estensione limitata di ischemia possono essere trattati con terapia medica in sicurezza. La terapia medica deve essere ottimale e persistente, unitamente ad un corretto stile di vita. In presenza di sintomi gravi e non controllati e/o ischemia estesa deve essere prevista la rivascolarizzazione. NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: QUANDO RIVASCOLARIZZAZIONE E QUANDO TERAPIA MEDICA Il punto centrale non è se terapia medica o rivascolarizzazione, ma in quali pazienti e quando. Pazienti con sintomi controllabili e/o estensione limitata di ischemia possono essere trattati con terapia medica in sicurezza. La terapia medica deve essere ottimale e persistente, unitamente ad un corretto stile di vita. In presenza di sintomi gravi e non controllati e/o ischemia estesa deve essere prevista la rivascolarizzazione. Nei principali trial, l’angina persiste sia nei pazienti trattati con terapia medica che con rivascolarizzazione