Mia sorella che mi ha rubato il cuore le lacrime chiudendomi dentro il circolo vizioso del manicomio trovando che tutto era dolore Mia sorella che mi ha discusso come il Signore sedendosi al tavolo dei miscredenti e che disse alla folla che ero atea e prevaricatrice Mia sorella divina e grande come la disgrazia mi ha lasciata sola e perduta dentro un mare di perle Esse sono cose private e lunghe amare catene che fluttuano di porta in porta di cammino in cammino e la folla ingenerosa e felice non sa che i passanti predecessori mi hanno rubato l’anima FRASI DETTE DAI RICOVERATI DURANTE LA COERCIZIONE ACQUA, ACQUA, ACQUA, BRIGADIERE, INFERMIERE!! SLEGATEMI UN PO’ I POLSI, SONO STRETTI PER FAVORE, MI SCIOGLIETE?? CARO DIAVOLO, SALVAMI!! VOGLIO BERE, HO SETE!! VOGLIO DORMIRE, NON POSSO DORMIRE VOGLIO MORIRE, E’ MEGLIO CHE STARE LEGATI! QUANDO ARRIVA MIA MADRE, VOGLIO MIA MADRE! Hector Zablach pittore mosaichetti Locos en el manicomio Goya La Casa Rifugio dell’uomo dalla nascita alla morte Delinea la sua personalità attraverso le varie epoche Nel modificare l’ambiente in cui è vissuto, Tramite la costruzione e l’arredamento a cui è stato abituato dai suoi cari Patrizia N E' il mio volto? è il tuo volto? quanti sono i volti della pazzia? il congruo o l'incongruo dipanarsi di frasi nello scioglilingua di un precostituito linguaggio fatto di sogni... ma l'immagine resta a ricordarci che siamo diversi siamo pazzi Fabrizio Buttafava Solitudine L'equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante Bertrand Russell