REGIONE LIGURIA
AZIENDA SANITARIA LOCALE N.4 “Chiavarese”
Via G.B. Ghio, 9 - 16043 Chiavari (Ge)
Codice Fiscale e P. Iva 01038700991
S.S. SPECIALISTICA AMBULATORIALE
Responsabile : Dr. Federico Bianchi
Email:[email protected]
Tel 0185329466 fax 0185329416
“ INDICAZIONI CLINICHE ALL'UTILIZZO
DI ESAMI STRUMENTALI”
ATTI del Convegno del 26/05/07
Centro B. Acquarone - Chiavari
LINEE
GUIDA
per la prescrizione di prestazioni di:
●
ECOCOLORDOPPLER ARTI Inferiori
●
ECOCOLORDOPPLER TSA
●
ECOCOLORDOPPLER CARDIACO
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ECOCOLORDOPPLER
ARTI INFERIORI
Esame ultrasonografico in grado di valutare: la morfologia e la
funzionalità dei vasi arteriosi e venosi degli arti inferiori.
Esame non invasivo che non necessita di alcuna preparazione.
La revisione di numerosi studi riporta:
per diagnosi di stenosi:
sensibilità tra 80-95%
specificità del 96%
per diagnosi di occlusione:
sensibilità tra 90-95%
specificità del 97%
(S.I.D.V. – G.I.U.V. 2004 ; 25-26)
−
−
−
−
−
Esame arterioso esplora:
Distretto iliaco-femorale
Biforcazione femorale
Distretto femoro-popliteo
Asse tibiale anteriore e posteriore
Asse pedidio
al fine di accertare:
• Pervietà dei vasi;
• Morfologia della parete
• Calibro e decorso;
• Velocità e direzione del flusso;
• Reflussi: origine, asse, direzione, durata.
L’esame arterioso è indicato nel sospetto clinico di:
●
●
●
●
arteriopatie periferiche ostruttive
arteriopatie ectasianti (aneurismi)
fistole artero-venose
sindromi compartimentali periferiche
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al fine di:
Confermare il sospetto clinico
Stimare l’entità della patologia
Decidere un trattamento medico/chirurgico
Controllare a distanza l’evoluzione ed i risultati
edicoSSospetto
Esame venoso esplora:
● Distretto venoso profondo;
● Circolo venoso superficiale;
● Eventuali vene perforanti.
al fine di accertare:
Pervietà dei vasi;
Comprimibilità;
Calibro;
Velocità e fasicità del flusso;
Reflussi: origine, asse, direzione, durata.
L' esame venoso è indicato per:
●
sospetto clinico di trombosi venosa profonda
●
sospetto clinico di trombosi venosa superficiale
●
sospetto clinico di insufficienza valvolare del circolo profondo
●
sospetto clinico di insufficienza valvolare del circolo superficiale
●
indicazioni terapeutiche
●
controlli a distanza di tempo
Distretto iliacoal fine di accertare:
TVP;
trombosi superficiale;
Insufficienza valvolare del circolo profondo;
Insufficienza valvolare del circolo superficiale;
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ECD vascolare non è indicato come esame di screening universale sulla
popolazione.
ECD vascolare dovrebbe essere richiesto quando il risultato può
modificare i successivi comportamenti terapeutici.
L’ecodoppler non trova corretta indicazione in:
•
•
•
•
•
•
Soggetti con polsi arteriori periferici presenti e validi;
Soggetti con edemi declivi simmetrici;
Soggetti con sole teleangiectasie o varicosità reticolari;
Soggetti con pregressa trombosi in assenza di segni clinici di recidiva;
Soggetti con sintomi neurologici;
Soggetti con patologie osteo-muscolari.
INDICAZIONI DI PRIORITA'
( S.I.D.V.-G.I.U.V.2004.12;27)
Urgenze da inviare al P.S. senza richiedere esami
• Segni clinici di Embolia polmonare;
• Patologia aneurismatica sintomatica;
• Ischemia acuta degli arti inferiori.
Esame da effettuare entro 24/48h o inviando il pz. al P.S. o a visita
specialistica urgente
• Sospetto clinico di forte probabilità di TVP secondo la scala di Wells;
• Flebite superficiale di coscia;
• Microembolie periferiche (dita blu).
Esame da effettuare entro 7/10 giorni
•
•
•
•
•
•
Riduzione improvvisa della marcia (claudicatio improvvisa);
Improvviso peggioramento clinico in pz con nota arteriopatia;
Soffio vascolare di primo riscontro;
Scomparsa di polso arterioso distale;
Flebite superficiale di gamba;
Sospetto di recidiva in sindrome post-trombotica.
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Esame da effettuare entro 45 giorni
Pazienti con arteriopatia periferica ostruttiva in cui si preveda un
trattamento chirurgico o endovascolare entro breve periodo.
Esame da effettuare oltre 45 giorni
• Pazienti con multipli fattori di rischio cardio-vascolare associati (età,
familiarità, fumo, diabete, ipertensione, dislipidemie, cardiopatia
ischemica, aritmie, vasculopatie del distretto carotideo-vertebrale);
• Pazienti con sindrome varicosa ai fini della scelta terapeutica medica o
chirurgica (escludendo le teleangiectasie e le varici reticolari).
Esami di controllo/ follow up
• Pazienti sottoposti ad interventi di rivascolarizzazione arteriosa femorodistale: controllo a tre/sei mesi poi annuale;
• Pazienti con TVP recente: controllo a tre mesi, a sei mesi fino al
termine della terapia anticoagulante, annuale per i successivi due anni;
• Pazienti con AOCP: cadenza annuale per il II/III stadio, biennale per il I
stadio.
ECOCOLORDOPPLER
CARDIACO
Indicazioni cliniche per prescrizioni di Ecocolor
Doppler cardiaco
1. Soggetti senza cardiopatia nota
2. Soggetti con cardiopatia nota o sospetta
3. Soggetti con patologia extra-cardiaca
• Classe I : condizione per la quale vi è evidenza scientifica o generale
consenso che l’accertamento/trattamento sia efficace
• Classe II : condizione per la quale vi sono opinioni divergenti relativamente
all’utilità/efficacia dell’accertamento/trattamento
• Classe III : condizione per la quale vi è documentata evidenza o consenso
generale che l’accertamento/trattamento sia inutile o dannoso.
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1) Soggetti senza cardiopatia nota
a) Dolore toracico
Classe I : fondato sospetto di cardiopatia ischemica,
valvolare, miocardio
o pericardio.
N.B. : l’ecocardiogramma è da considerare sempre indagine di 2° livello
Classe II : --Classe III : documentato dolore toracico di natura non cardio-vascolare.
b) Dispnea/edemi declivi
Classe I : fondato sospetto di cardiopatia ischemica, valvolare, miocardio o
pericardio.
N.B. : l’ecocardiogramma è da considerare sempre indagine di 2° livello*
Classe II : --Classe III : documentata dispnea o edemi declivi di natura non cardiaca.
c) Palpitazioni
Classe I : aritmie maggiori (aritmie ventricolari “life-threatening”, fibrillazione
flutter atriale) ; familiarità per cardiopatia congenita con rischio di “morte
improvvisa” (displasia VDx, CMPI)
Classe II : in presenza di qualsiasi aritmia per la quale è già stata posta
indicazione a terapia
Classe III : aritmie “minori” (BEV – BESV) senza segni clinici di cardiopatia ;
in presenza di palpitazioni aspecifiche
d) Soffio cardiaco
Classe I : soffio cardiaco di sospetta natura organica
Classe II : --Classe III : soffio già accertato come “innocente”
e) Screening nella popolazione asintomatica
Classe I : storia familiare di cardiopatia ereditaria
Classe II : malattia sistemica con interessamento cardiaco; blocco di branca
sx. o dx., blocco A-V II-III° asintomatici; Pazienti candidati a chemioterapia;
atleti a livello agonistico
Classe III : popolazione generale
* si intende esame di 2°livello dopo valutazione co n visita cardiologica ed ECG
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2) Soggetti con cardiopatia nota o sospetta
a) Cardiopatia ischemica
Classe I : definizione diagnostica ; per variazioni rilevanti del quadro clinico;
ogni 12 mesi in caso di cardiopatia ischemica stabile con EF < 50% ; ogni 6
mesi in caso di disfunzione ventricolare sx. severa
Classe II : cardiopatia ischemica stabile senza disfunzione ventricolare
sinistra
Classe III : --b ) Valvulopatie
Classe I : definizione diagnostica ; per variazioni rilevanti del quadro clinico;
nei soggetti con indicazioni chirurgica prossima o prevedibile rapida
evoluzione; ogni 12 mesi nelle valvulopatie a prevalente insufficienza di grado
moderato-grave
Classe II : nelle valvulopatie lievi-moderate e protesi valvolari senza
modificazioni quadro clinico (ogni 1-2 anni)
Classe III : --c) Ipertensione arteriosa
Classe I : ipertensione sisto-diastolica grave; in caso di danno d’organo; in
caso variazioni del quadro clinico
Classe II : ipertensioni senza segni clinico-strumentali di danno d’organo o
fattori di rischio associati
Classe III : ipertensione arteriosa boder-line di recente accertamento
d) Sincope
Classe I : sospetta sincope cardiogena o di natura inspiegata
N.B. : l’ecocardiogramma è da considerare sempre indagine di 2° livello
classe II--Classe III : sincope di natura non cardio-vascolare
e) Malattie del pericardio
Classe I : definizione diagnostica; soggetti con segni di “cronicizzazione” di
accertata patologia pericardica ogni 12 mesi
Classe II : pregressa patologia pericardica senza esiti
Classe III : --7
f) Cardiomiopatia primitive e secondarie
Classe I : definizione diagnostica; monitoraggio funzione ventricolare sinistra
(ogni 6- 12 mesi nelle forme moderato-severe)
Classe II : malattie sistemiche a possibile coinvolgimento cardiaco
Classe III : malattie sistemiche a basso coinvolgimento cardiaco
3) Soggetti con patologia extracardiaca
a) Malattie polmonari
Classe I : sospetta ipertensione polmonare; sospetto cuore polmonare
cronico
Classe II : pregressa embolia polmonare; broncopneumopatia cronica
ostruttiva
Classe III : --b) Ischemia cerebrale
Classe I : ischemia cerebrale età < 45 anni ;
ischemia cerebrale in assenza patologia TSA ed età > 45 anni
Casse II : follow-up soggetto con pregressa ischemia cerebrale
cardioembolica
Classe III : ischemia cerebrale ad etiologia non cardiaca.
INDICAZIONI DI PRIORITA'
Urgenza : entro 24 ore gestione affidata a Dip. di Emergenza o valutazione
Cardiologica
Priorità alta : entro 7 giorni
Priorità intermedia : entro 30 giorni
Priorità bassa : entro i tempi di prenotazione
Controlli periodici : tempi predefiniti
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ECOCOLOR DOPPLER
TSA
L'eco doppler è un esame ultrasonografico in grado di valutare: la
morfologia e la funzionalità dei tronchi sovraaortici.
-Esame non invasivo che non necessita di alcuna preparazione.
-Esame di scelta per la diagnosi delle malattie cerebrovascolari.
L' EcoDoppler vascolare non è indicato come esame di screening universale
sulla popolazione edovrebbe essere richiesto solo quando il risultato
dell'esame può modificare i successivi comportamenti terapeutici e/o la
qualità della vita del paziente.
Indicazioni cliniche per prescrizioni di Ecocolor Doppler TSA:
●
pazienti con TIA o ictus recente per inquadramento etiopatogenetico
●
come accertamento integrativo in pazienti con soffio laterocervicale,
con arteriopatia periferica, con aneurisma aortico, nei coronaropatici;
●
sospetto furto della succlavia (gradiente >30mmHg);
●
vertigini solo se persistenti nell'ambito di valutazione multidisciplinare;
●
nei soggetti con età superiore a 65 anni con fattori di rischio
cardiovascolre multipli e nei pazienti candidati ad un intervento di
chirurgia maggiore.
Controlli a distanza
INDICAZIONI DI PRIORITA'
Urgenze da inviare al P.S. senza richiedere esami
•
Segni neurologici di attacco ischemico acuto (TIA,ictus) in atto
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Esame da effettuare entro 7/10 giorni
•
TIA carotideo o vertebrale recente ( inferiore a 30 gg) con eventuali
segni focali.
Esame da effettuare entro 45 giorni
●
●
●
●
soffi carotidei asintomatici
paz con cardiopatia ischemica o arteriopatia periferica sintomatica o
aneurisma aortico
sospetto di “furto della succlavia” ( gradiente pressorio > 30 mmHg
tra i due arti)
vertigini, solo se persistenti, nell'ambito di un iter diagnostico
polispecialistico
Esame da effettuare oltre 45 giorni
•
soggetti con multipli fattori di rischio cardiovascolare secondo il giudizio
clinico-prognosticodi gravita' delle condizioni associate e SE il risultato
dell'esame serve amodificare le scelte terapeutiche.
Esami di controllo/ follow up
Gli esami di controllo vengono generalmente richiesti dallo specialista che
effettua l'esame.
● Paz sottoposti a tromboendoarteriectomia carotidea (TEA) controllo a 6
mesi, 1 anno , 2 anni.
● In caso di occlusione carotide int. o comune:
-valutare carotide controlaterale, se normale: controllo a 1 e 2 anni
-valutare carotide controlaterale se stenotica:
●
< 50% : controllo a 1 anno
●
50-70% controllo a 6 mesi-1 anno
● > 70% o placche complicate : controllo a 3, 6 mesi, 1anno
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linee guida - ASL n. 4 Chiavarese