“La formazione e l’addestramento in
e-learning nel settore delle fonderie”
“Progetto e-Learning in Fonderia”
Congresso del 21 e 22 novembre 2014
Ing. Ivan Stefani – RSPP FOM Tacconi Spa
Ing. Antonio Razionale – Quality and Management Services srl
1
Congresso di Vicenza
26 e 27 ottobre 2012
2
STRATEGIA PER L’USO
L’USO
DELL’e-LEARNING
NELLE FONDERIE
FONDERIE
DELL’e-LEARNING NELLE
3
3
STRATEGIA PER USO e-LEARNING
ASSOFOND
FOM
TACCONI
SPA
4
STRATEGIA PER USO e-LEARNING
ASSOFOND
FOM
TACCONI
SPA
FORNITORE DI
FOM TACCONI
DIPENDENTE
FOM TACCONI
5
FONDERIA 2.0
6
Evoluzione del
Progetto E-LEARNING IN FONDERIA
al 21 novembre 2014
7
Peculiarità dell’e-learning
• Valore aggiunto nel tempo
• Valorizzazione del discente
• Maggiore qualità
• Flessibilità
• Interattività nel tempo
• Collaborazione e interazione
• Migliore accesso alle risorse documentali
• Riduzione costi e tempi
8
PROGETTO «e-LEARNING IN FONDERIA»
• Cosa significa
• Realizzare percorsi didattici dedicati alla
formazione e l’addestramento
in e-learning nel settore delle fonderie.
9
PROGETTO «e-LEARNING IN FONDERIA»
• Facilitare
l’apprendimento
del
personale
attraverso la predisposizione di materiale
didattico trasversale a tutto il settore Fonderie,
per gli argomenti di carattere generale, e
specifico per ciascuna fase produttiva.
…………
Finitura
Fusorio
Formatura
Metallurgia
Legislazione sulla Sicurezza e Salute
Legislazione sull’Ambiente
………………..
Produzione
anime
Argomenti di
carattere generale
Argomenti di carattere specifico
10
PROGETTO «e-LEARNING IN FONDERIA»
• Analizzare
ciascun
argomento
specifico, secondo
le diverse
prospettive:





Produzione,
Qualità,
Ambiente,
Sicurezza e Salute,
……………...
11
PROGETTO «e-LEARNING IN FONDERIA»
Unire insieme i vari
moduli formativi per
comporre la
formazione essenziale
(e basilare) che
ciascun lavoratore che
opera nel settore
Fonderia dovrebbe
possedere
12
PROGETTO «e-LEARNING IN FONDERIA»
Gettare le basi /
fondamenta sulle
quali costruire il
futuro dei giovani (e
meno giovani) che
si avvicinano alla
fonderia
13
Sviluppo del PROGETTO
«e-LEARNING IN FONDERIA»
Comitato
Tecnico
Scientifico
composto da:
• Esperti Assofond;
• esperti dei vari settori
della Fonderia;
• esperti in tecnologie,
contenuti e linguaggi
per la formazione in
modalità e-learning
(QMS, ….)
ESPERTO
ESPERTO
CTS
ESPERTO
ASSOCIATO
FORNITORE
14
Sviluppo del PROGETTO
«e-LEARNING IN FONDERIA»
Per il progetto sarà istituito uno specifico
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO (CTS),
organo con funzioni di indirizzo e
orientamento nonché di monitoraggio e
supervisione dell’erogazione dei percorsi
formativi.
Il CTS si occuperà di individuare i tecnici
che provvederanno alla preparazione
ed elaborazione del materiale didattico
e
di
supporto
(slide,
dispense,
procedure,
etc.) sulla
base
del
programma di dettaglio definito e
approvato dal comitato stesso
15
Partner TECNOLOGICO, CONTENUTI E
LINGUAGGI del Progetto e-LEARNING per
le Fonderie
Ing. Antonio Razionale – Amministratore Unico e Direttore Tecnico
* Media dei dati degli ultimi 5 anni
16
C
La nostra storia in numeri
La QMS – Quality and Management Services s.r.l. è stata costituita il 3 marzo 1995, opera
nel campo dei servizi di consulenza aziendale e della formazione ed ha sviluppato nel
corso della sua esistenza una cospicua e differenziata gamma di attività.
Caratteristica principale della QMS è
l’integrazione concettuale ed operativa dei
suoi specialisti, provenienti sia da funzioni
direzionali e ruoli primari in aziende nazionali
ed internazionali di rilievo, sia dalla titolarità
di cattedre e corsi di insegnamento in
prestigiose università italiane.
QMS si avvale, per rispondere alle esigenze
della clientela, di uno staff composto da
esperti e
referenziati
collaboratori
e
professionisti in cui sono rappresentate le
professionalità fondamentali dell’universo
aziendale e del mondo produttivo.
20 anni di esperienza
1200 persone formate ogni anno*
In 12 aree di competenza
Oltre 600 clienti soddisfatti
* Media dei dati degli ultimi 5 anni
* Media dei dati degli ultimi 5 anni
17
Quality Management Services Srl
16 anni
di esperienza
nella formazione
e-learning
La formazione a portata di mouse!
1200 persone
formate ogni anno*
in 12 aree
di competenza
* Media dei dati degli ultimi 5 anni
18
Attività
FORMAZIONE
Aree di formazione
SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
SICUREZZA NEI CANTIERI
HACCP
EFFICIENZA ENERGETICA NELL’EDILIZIA
PROJECT MANAGEMENT
GESTIONE DELLA MANUTENZIONE
SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALI
DIREZIONE LAVORI
ACUSTICA
PRIVACY
AUTOCAD
AMBIENTE
19
Attività
CONSULENZA
Sistemi di gestione
Progettazione/direzione lavori
Prevenzione incendi
Safety
•Sicurezza nei luoghi di lavoro
•Sicurezza nei cantieri temporanei o mobili
•Sicurezza alimentare
Project management
Certificazione energetica
Ambiente
20
Accreditamento presso la Regione Lazio
La QMS ha ottenuto dal 10/11/2004,
l’accreditamento alla Regione Lazio
quale Società di Formazione per le
tipologie
continua
e
superiore
(aggiornamento
Determinazione
B03004 del 15/07/2013).
Inoltre la QMS ha ottenuto dal 5
giugno 2013 l’autorizzazione per
l’erogazione dei seguenti corsi di
formazione privati non finanziati
(Legge regionale 25 febbraio 1992 n.
23 – TitoloV):
• Coordinatore
dei
lavori
rimozione,
smaltimento
e
bonifica amianto
• Addetto alle attività di rimozione,
smaltimento e bonifica amianto
• Responsabile tecnico di imprese
che effettuano la gestione dei
rifiuti
• Disegnatore Autocad
21
Sistema di gestione integrato e certificazioni
La QMS adotta ed è certificata in
conformità:
- UNI EN ISO 9001:2008
- UNI EN ISO 14001:2004
- OHSAS 18001:2007
In data 26/05/2009 la QMS s.r.l. ha
ottenuto la prestigiosa “CERTIFICAZIONE
DI
ECCELLENZA”
da
parte
del
Certiquality di Milano.
La QMS è certificata da novembre 2013
secondo la normativa UNI
ISO
29990:2011
–
“Servizi
per
l’apprendimento relativi all’istruzione e
alla formazione non formale per la
progettazione ed erogazione di attività
continua e superiore con modalità in
aula e e-learning”- Certificato n. P2113
del 28/11/2013 rilasciato da Certiquality.
22
Accordi di collaborazione
La QMS ha stipulato un accordo di collaborazione con
l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo – DIBAF per l’erogazione congiunta di iniziative di formazione.
Altri corsi di formazione, master di specializzazione e
corsi di perfezionamento in materia di sicurezza e salute,
in materia ambientale e sul project management, sono
erogati anche in collaborazione con i seguenti Istituti:
• Università LA SAPIENZA di Roma – Dipartimento di
Ingegneria
• Università degli Studi dell'Aquila – Dipartimento di
Ingegneria
Industriale,
della
Informazione
e
dell’Economia
• Università Cattolica del Sacro Cuore Gemelli di Roma
Accordi di collaborazione con:
• Collegio provinciale dei Geometri e
Geometri laureati di __Roma
• Collegio provinciale dei Geometri e
Geometri laureati di Terni
• Collegio provinciale dei Geometri e
Geometri laureati di __ __Pistoia
• GEOWEB – Servizi Telematici per i Geometri
IAL-CISL Nazionale
• Consiglio nazionale dei geometri e geometri
laureati.
PROVIDER riconosciuto per erogazione corsi per
• Consiglio Nazionale Ingegneri
• Consiglio Nazionale Architetti
23
Docenti e Comitato tecnico - scientifico
La QMS – Quality and Management Services s.r.l. per la progettazione delle
attività formative e per la docenza, si avvale di un Comitato Tecnico
Scientifico, un organo con funzioni di indirizzo e orientamento nonché di
monitoraggio e supervisione.
Il Comitato è composto da:
1
Prof. Anna Maria Fausto – Responsabile
Scientifico per conto del Dipartimento
per la Innovazione nei sistemi Biologici,
Agroalimentari e Forestali dell’Università
degli Studi della Tuscia
2
Ing. Antonio Razionale – Docente e
Responsabile dei Progetti Formativi –
Direttore Tecnico della Quality and
Management Services s.r.l.
3
Prof. Francesco Vegliò – Presidente di
CAD – Consiglio di Area Didattica del
Dipartimento di Ingegneria industriale e
dell'informazione
e
di
economia
dell’Università degli Studi dell’Aquila
4
5
6
Ing. Raffaele Avella – Membro del
Comitato Scientifico per il Master di
Project Management presso l’Università
LUISS – Membro della Giunta Esecutiva
dell’AIDIC (Associazione Italiana Di
Ingegneria Chimica)
Ing. Massimo Navarra – Docente, Tutor
e Responsabile dei Servizi Tecnici della
Quality and Management Services s.r.l.
Arch. Giulio Squarcia – Docente, Tutor e
Responsabile dei Servizi Tecnici della
Quality and Management Services s.r.l.
24
La piattaforma e-learning Teleskill
La piattaforma formativa Teleskill LMS Learning Management System è accessibile da qualsiasi
computer, ma anche da smartphone e tablet e può connettere contemporaneamente
centinaia di partecipanti. Ciascun utente accreditato avrà accesso, per un periodo minimo di
sei mesi e massimo di un anno a decorrere dall’attivazione del corso, alla comunità virtuale in
cui potrà seguire il proprio percorso formativo.
25
Il percorso formativo
Nell’area dedicata al percorso formativo sono disponibili le lezioni multimediali e i
questionari di verifica dell’apprendimento. Le lezioni multimediali sono costituite da
video del docente supportato da slide, come avverrebbe in una lezione tradizionale
in aula.
Il corso si compone da più moduli didattici audio/video intervallati da questionari di
valutazione, il cui superamento risulta propedeutico per l’accesso al modulo
didattico successivo.
Al completamento dell’intero percorso formativo l’utente sarà iscritto alla verifica
finale in videoconferenza, nei casi previsti dalla normativa, e successivamente potrà
scaricare e stampare l’attestato di frequenza.
26
Gli strumenti e la mediateca
La piattaforma formativa Teleskill LMS Learning Management System dispone
anche di una vera e propria biblioteca virtuale in cui sono raccolti i contenuti
formativi e informativi a disposizione di tutti gli utenti per un accesso libero e
diretto. Nella Mediateca saranno pubblicate (in maniera da poter essere
scaricate e stampate) le slide utilizzate durante i moduli formativi, la normativa di
riferimento, modulistica, e-book nonché eventuale altro materiale informativo
specifico.
Contatti - area contenente i contatti utili, servizio
di help-desk, e-tutor, etc..
Eventi - per gestire in modo centralizzato le
segnalazioni su eventi di comune interesse;
News - in cui rendere disponibili una serie di notizie
rilevanti per gli utenti della Community;
Sondaggi - l’e-tutor, sulla base delle osservazioni
costantemente raccolte, somministrerà dei sondaggi
per raccogliere le esigenze e bisogni specifici degli
utenti per meglio strutturare i seminari pubblici
WebMeeting;
Wiki Experience
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Wiki Experience per la propria azienda
L’utente potrà realizzare egli stesso le video pillole multimediali, e
condividerle immediatamente all’interno dell’azienda permettendo a
tutti gli interessati di trovarle tramite il motore di ricerca all’interno
dell’archivio virtuale.
•
•
•
•
•
•
•
Mettere il lavoratore al “centro” della comunicazione
Strumento di gratificazione personale e riconoscimento
Responsabilizzazione e di amplificazione del senso di appartenenza
Conservare le competenze dei lavoratori
Accrescere la maturità aziendale
Produzione di valore
Miglioramento del clima aziendale
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La community
L’area Comunità è un’area comune che garantisce l’apprendimento
collaborativo attraverso la creazione di un ambiente didattico adatto alla
condivisione delle esperienze e delle conoscenze. La metodologia di
apprendimento attiva coinvolge in prima persona l’utente attraverso i
tradizionali strumenti di comunicazione interpersonale.
Forum
Chat
WebMeeting
29
Il tutoring
L’attività di tutoring è svolta, per ciascuna tematica sviluppata, da un
docente.
Acquisizione della richiesta
di supporto, informazione o
chiarimento
Presa in
carico della
richiesta da
parte del tutor
di riferimento
e analisi della
stessa
Comunicazion
e delle
informazioni
richieste
all'utente
Chiusura della
chiamata
Il servizio di tutoring assicurerà:
• la costante raccolta di osservazioni, esigenze e bisogni specifici degli utenti
nonché il monitoraggio della soddisfazione dei discenti, mediante l’analisi dei
dati acquisibili dalla piattaforma (report dei questionari di gradimento);
• somministrazione di sondaggi finalizzati a raccogliere le esigenze e bisogni
specifici degli utenti per promuovere ed organizzare dei seminari pubblici
WebMeeting con i docenti di contenuto;
Il servizio è attivo tutti i giorni lavorativi
• la funzione di gestione e animazione dei forum presenti in piattaforma, nonché
la funzione di moderatore durante l’erogazione dei WebMeeting;
• interfaccia periodica con il Responsabile del progetto formativo per relazionare
in merito all’andamento dei corsi e per l’eventuale definizione delle azioni
correttive da porre in essere;
30
Corso destinato ai lavoratori
In modalità
telematica
o videoconferenza
CORSO
MODULARE
TEST
INTERMEDI
TEST FINALE
TEST
GRADIMENTO
ATTESTATO
31
ESEMPIO di corso destinato ai lavoratori
Contenuti:
Sicurezza
10 ore di aggiornamento in materia di salute e sicurezza nei luoghi
di lavoro nel comparto della fonderia (valido ai fini
dell’aggiornamento quinquennale obbligatorio previsto dall’art. 37 del
D.Lgs 81/2008 e accordo Stato-Regioni del 21/12/2011)
Ambiente
2 ore in materia di “Impatti e rischi ambientali del comparto
fonderia”
32
ESEMPIO di corso destinato ai lavoratori
Contenuti modulo “SICUREZZA”
• Approfondimento del Titolo I del D.Lgs 81/2008
• Rischio per la sicurezza correlato alla gestione dei forni fusori, elettrici e rotativi,
durante le operazione che tipicamente vengono svolte (caricamento, spillatura,
trasporto e movimentazione della siviera) e misure di prevenzione (es.
preriscaldamento del refrattario) e di protezione (caratteristici DPI impiegati)
• Rischio esposizione alle polveri ed in particolare alla silice libera cristallina, danni
conseguenti e misure di prevenzione e protezione da adottare;
• Rischio esposizione a rumore, illustrando le varie lavorazioni svolte in fonderia ed
i livelli che possono essere raggiunti (es. formatura, sbavatura, etc), danni
conseguenti e le misure di prevenzione e protezione da adottare;
• Rischio da esposizione alle vibrazioni mano braccio, illustrando le varie
lavorazioni svolte in fonderia ed i livelli che possono essere raggiunti (es.
sbavatura, collaudo, ramolaggio manuale, etc), danni conseguenti e le misure
di prevenzione e protezione da adottare; ustione o infortuni in genere;
33
ESEMPIO di corso destinato ai lavoratori
Segue modulo “SICUREZZA”
• Rischio da esposizione alle vibrazioni corpo intero, illustrando le attività come per
esempio la conduzione del carrello elevatore ed i livelli che possono essere raggiunti,
danni conseguenti e le misure di prevenzione e protezione da adottare;
• Rischio da esposizione a radiazioni ottiche artificiali conseguenti alle operazioni svolte
in prossimità dei forni ed in generale dell’altre normalmente svolte in fonderia, quali
saldatura, taglio ossiacetilenico, etc.. Danni conseguenti e misure di prevenzione e
protezione da adottare.
• Rischio da esposizione a radiazioni ionizzanti conseguenti all’impiego nei forni fusori di
cariche metalliche contaminate. Danni conseguenti e misure di prevenzione e
protezione da adottare;
• Rischio da esposizione a campi magnetici nelle operazioni svolte in prossimità dei forni
elettrici, durante l’esecuzione dei controlli non distruttivi e nelle operazioni di
manutenzione sotto tensione in cabina elettrica. Danni conseguenti e misure di
prevenzione e protezione da adottare;
• Rischio da esposizione a microclima severo caldo, quando si opera in prossimità ai
forni in particolare durante il periodo estivo;
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ESEMPIO di corso destinato ai lavoratori
Segue modulo “SICUREZZA”
• Rischio da esposizione ai MMC e Movimenti ripetitivi durante le molteplici
operazioni ed attività svolte in fonderia;
• Rischio incendio ed esplosione con particolare riferimento ai reparti
“animisteria” e “fusorio” ed ai rischi correlati all'impiego di ossigeno liquido;
• Rischio di esplosione conseguente all'impiego di cariche metalliche umide;
• Rischi correlati al comportamento errato, conseguente per esempio
all'assunzione di sostanze psicotrope o comunque alcoliche; mancato o
inadeguato uso dei DPI,
• Procedure da adottare in fonderia a seguito di formazione del “ponte” nei forni;
• Procedure da adottare per controllare lo stato di usura del refrattario dei forni
• Operazioni di primo soccorso, es. in caso di ustione o infortuni in genere;
• Operazioni di sgancio tensione ed intervento in caso di incendio;
• Panoramica sui rischi trasversali
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ESEMPIO di corso destinato ai lavoratori
Contenuti modulo “AMBIENTE”
• Generalità e cenni sul concetto di “impatto ambientale”
• Impatti e rischi ambientali del comparto fonderia:
 Inquinamento ambientale
 Emissioni in atmosfera
 Impatto olfattivo (emissioni maleodoranti)
 Scarichi idrici
 Produzione di rifiuti
 Inquinamento acustico
 Rischio ambientale
 Rilasci di massa (liquidi, solidi o aeriformi)
 Rilasci di energia (incendi - esplosioni)
 Consumo delle risorse
 Effetti sul territorio
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ESEMPIO di corso destinato ai lavoratori
Contenuti modulo “AMBIENTE”
• Attività in regime IPPC – che cos’è e cosa significa
• L’Autorizzazione Integrata Ambientale
 Che cosa è l’AIA e che cosa significano le prescrizioni
 Il ruolo del lavoratore nel rispetto delle prescrizioni
 Sanzioni e rischi del mancato rispetto delle prescrizioni
 I criteri base per la corretta “gestione ambientale” delle attività
 Il SGA aziendale e la “consapevolezza” dei lavoratori
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CORSO DEMO
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demofonderie
demofonderie
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42
43
http://www.youtube.com/watch?v=2_C_ULwgHpc
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ing. Ivan Stefani – RSPP FOM Tacconi
ing. Antonio Razionale – QMS Srl
Aderisci al Gruppo «e-Learning in Fonderia»
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