PRGEvo - manuale utente 2014 - Insiel S.p.A. Sommario 3 Sommario Benvenuti in PRGEvo 4 1 Requisiti ................................................................................................................................... di sistema 4 2 Generalità ................................................................................................................................... sull'interfaccia grafica 4 Convenzioni sul .......................................................................................................................................................... cursore 4 Modalità di inserim .......................................................................................................................................................... ento dei dati 5 Messaggistica.......................................................................................................................................................... 6 3 I dati ................................................................................................................................... 6 Cartografie esterne .......................................................................................................................................................... 7 Dati dell'ente .......................................................................................................................................................... 8 4 Le funzioni ................................................................................................................................... di navigazione della mappa 9 Zoom .......................................................................................................................................................... 9 Pan .......................................................................................................................................................... 10 Inquadram ento .......................................................................................................................................................... 10 Coordinate geografiche .......................................................................................................................................................... del cursore 11 Livello di tile corrente .......................................................................................................................................................... 11 Scala corrente.......................................................................................................................................................... 12 5 Le funzioni ................................................................................................................................... 12 Scheda Misura Localizza Posiziona Stam pa Info .......................................................................................................................................................... 12 .......................................................................................................................................................... 13 .......................................................................................................................................................... 14 .......................................................................................................................................................... 16 .......................................................................................................................................................... 16 .......................................................................................................................................................... 19 6 Approfondimenti ................................................................................................................................... 19 2014 - Insiel S.p.A. 4 1 PRGEvo - manuale utente Benvenuti in PRGEvo PRG Evo è frutto dell’aggiornamento tecnologico effettuato affinché i Piani Regolatori Comunali attualmente consultabili su Internet fossero trasferiti in un nuovo e più moderno ambiente, che sfruttando anche tecnologie open source, consentisse un approccio dinamico e in continuo ai diversi livelli cartografici, che vanno da quelli propriamente riferiti alla pianificazione urbanistica fino a quelli delle mappe in rete “Bing” e “Open Street Map”, passando per la carta tecnica regionale, le mappe catastali, la numerazione civica georiferita, l’ortofocarta di sfondo, … 1.1 Requisiti di sistema Le postazioni di lavoro richiedono il collegamento funzionante alla rete Internet e devono essere dotate di: Browser: Microsoft Internet Explorer, Mozilla Firefox, Opera, Safari Risoluzione dello schermo: 1024 X 768 (minima consigliata) Plug-In: Microsoft SilverLight 1.2 Generalità sull'interfaccia grafica 1.2.1 Convenzioni sul cursore Le forme che il cursore assume dipendono sia dal browser in dotazione sia dal tipo di elemento su cui viene posizionato. Selezione o attivazione Tipicamente, in caso di SELEZIONE di un dato o di ATTIVAZIONE di un comando, il cursore assume o . una delle due forme: Per dar seguito all’operazione desiderata, nel momento in cui il mouse assume la forma di selezione o attivazione, cliccare con il tasto sinistro. Attenzione: in caso di ATTIVAZIONE di un comando, esso appare evidenziato in colore verde, e rimane attivo ed evidenziato fino a che non viene scelto un nuovo comando. Tooltip Se il cursore viene posizionato su una funzione, un breve testo di aiuto appare per risolvere eventuali ambiguità sulla funzione attivata. 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 5 Inserimento libero Se posizionato su testi o su campi preposti all’inserimento libero di stringhe, il cursore diventa 1.2.2 . Modalità di inserimento dei dati Nel sistema sono attive differenti modalità per l’inserimento dei dati: Inserimento libero L’inserimento libero implica la digitazione completa del dato all’interno del campo predisposto per l’immissione. Osservazione: Si evidenzia che l’inserimento di stringhe alfanumeriche non è “Case Sensitive”, ossia che il sistema non distingue tra il maiuscolo e minuscolo. Inserimento con menù a tendina L’inserimento mediante menù a tendina implica la selezione di un elemento da una lista valori. Cliccando con il tasto sinistro del mouse sulla freccetta posta all’estremità destra del campo viene visualizzato l’elenco dei possibili valori e cliccando con il mouse su quello prescelto, esso viene riportato automaticamente nel campo da valorizzare. Check box L’inserimento mediante check box implica la scelta di uno o più valori espressamente visualizzati, che si effettua apponendo un “check” sul quadratino posto accanto ai valori prescelti, mediante il click sinistro del mouse. 2014 - Insiel S.p.A. 6 PRGEvo - manuale utente Radio button L’inserimento mediante radio button implica la scelta esclusiva tra i due o più valori espressamente visualizzati, che si effettua annerendo il selettore accanto al valore prescelto, mediante il click sinistro del mouse. 1.2.3 Messaggistica Il sistema interagisce con l’utente tramite un’apposta casella di messaggi posta all’interno della barra di stato in prossimità del bordo inferiore della finestra. Solitamente vengono visualizzate informazioni sull’esito della singola operazione effettuata dall’utente oppure suggerimenti operativi sulla funzione attivata. I messaggi di errore vengono visualizzati in rosso, le informazioni in bianco, i warning in giallo. 1.3 I dati PRGEvo si basa su una tecnologia la cui caratteristica peculiare è la facilità di accesso ai dati GIS ovunque essi risiedano. Perciò, pur essendo un servizio mirato alla pubblicazione dei dati dei PRG comunali, è possibile visualizzare altri tipi di dati disponibili in rete. Di conseguenza, il pannello preposto alla selezione dei dati da visualizzare, posizionato nella parte destra della finestra di PRGEvo, è suddiviso in due sezioni principali: Cartografie esterne e Dati dell’ente. 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 1.3.1 7 Cartografie esterne La sezione Cartografie esterne contiene i dati provenienti da Microsoft Bing Maps e i dati provenienti da OpenStreetMap. Dati di Microsoft Bing Maps I dati di Bing Maps sono dati proprietari, accessibili in base al fatto che è stato sottoscritto un contratto con Microsoft per la loro visualizzazione. I dati selezionabili sono: la cartografia stradale (Road) le foto da satellite (Aerial) le foto da satellite con le etichette stradali (Aerial with Labels) le foto “oblique” (BirdEye) ove disponibili Nota: Le foto da satellite hanno precisione diversa a seconda del territorio interessato: maggiore nelle città rispetto alle zone rurali. Dati di OpenStreetMap I dati OpenStreetMap sono accessibili senza la necessità di alcuna licenza e disponibili via PRGEvo in due diverse versioni: OpenStreetMap (Mapnik ) OpenStreetMap (Osmarend) 2014 - Insiel S.p.A. 8 PRGEvo - manuale utente Per la visualizzazione delle Cartografie esterne può venire selezionato un solo tipo di dato per volta; inoltre, il dato viene visualizzato sempre ad una priorità più bassa rispetto ad eventuali Dati dell’ente presenti sulla mappa. Ad esempio se sulla mappa è visualizzata l’ortofocarta regionale, quest’ultima coprirà sempre la cartografia esterna selezionata. PRGEvo è configurato in modo tale da non visualizzare aperta questa sezione all'avvio. Inoltre, viene automaticamente impostata l’opzione Nessuna cartografia. Queste impostazioni privilegiano la visualizzazione dei dati presenti nella sezione Dati dell’ente. 1.3.2 Dati dell'ente La sezione Dati dell’ente contiene i dati di proprietà dell’ente, nello specifico i dati del PRGC ed i civici georiferiti (se disponibili), le varie cartografie regionali ed i dati catastali. Configurazione iniziale PRGEvo è configurato in modo tale da visualizzare aperta questa sezione in avvio. Inoltre, vengono automaticamente impostati per essere visualizzati all’avvio: l’ortofotocarta i confini comunali i tematismi principali del PRGC, solitamente le zone omogenee. L’utente può verificare l’impostazione dalla presenza del segno di spunta nella casellina accanto a ciascuna voce dell’elenco. Si noti che: L'ultima voce selezionata ha priorità massima di visualizzazione, cioè appare sopra agli altri dati scelti. Per modificare le priorità di visualizzazione: deselezionare tutti i dati e poi riselezionarli in ordine crescente di priorità. Il PRGC I dati del PRGC, data la loro complessità, vengono presentati mediante un elenco ad albero che può espandersi in vari livelli. Per espandere una singola voce si seleziona il simbolo a forma di freccia che compare a sinistra della casella di selezione della voce stessa. Se il simbolo non compare, la voce non può essere ulteriormente espansa. 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 9 Riselezionando il simbolo a forma di freccia si comprime un elenco espanso. Mettere la spunta ad una voce che contiene a sua volta un elenco di dati significa selezionare automaticamente tutti i dati dell’elenco stesso. Non è consentita la selezione di voci singole all'interno di un gruppo. 1.4 Le funzioni di navigazione della mappa 1.4.1 Zoom Per tutte le modalità di zoom previste, PRGEvo utilizza la tecnologia Deep Zoom che garantisce la massima fluidità di navigazione sulla mappa sfruttando meccanismi di dissolvenza nel passaggio tra un livello di tile ed il successivo o precedente (vedi Approfondimenti). Il Deep Zoom è attivabile in modo immediato utilizzando la rotellina del mouse: posizionare il mouse nell'area di mappa e ruotare la rotellina. Un piccolo movimento permette di effettuare molto velocemente ingrandimenti in avanti ed all’indietro senza inutili tempi di attesa, offrendo un flusso continuo di dati. Zoom avanti Selezionare l'icona per simulare l’avvicinamento al territorio visualizzato. Il punto di vista dell’avvicinamento è il punto centrale della mappa. Il fattore di scala, preimpostato e non 2014 - Insiel S.p.A. 10 PRGEvo - manuale utente modificabile, è 2. Zoom indietro Selezionare l'icona per simulare l’allontanamento dal territorio visualizzato. Il punto di vista dell’allontanamento è il punto centrale della mappa. Il fattore di scala, preimpostato e non modificabile, è 1/2. Zoom libero Selezionare l'icona sulla scala graduata e spostarla mantenendo premuto il tasto sinistro del mouse per simulare l'allontanamento o l'avvicinamento al territorio. Il fattore di scala è variable. Zoom area di ingombro Riporta la mappa all'estensione del Comune di cui si sta visualizzando il PRGC. 1.4.2 Pan Una traslazione della mappa può essere ottenuta in due modi: traslazione libera traslazione sui punti cardinali Traslazione libera Selezionare un punto nella mappa e, mantenendo premuto il tasto sinistro del mouse, spostare il mouse nella direzione voluta. Traslazione sui punti cardinali Selezionare una freccia per traslare la mappa in una delle 4 direzioni. 1.4.3 Inquadramento PRGEvo mette a disposizione una finestra,che serve per l'inquadrare l’area di territorio rappresentata nella mappa principale. L’utente non può interagire direttamente con la finestra di inquadramento, ma indirettamente tramite la finestra principale. La finestra di inquadramento è infatti sincronizzata con la finestra principale un’operazione di pan e/o di zoom su quest’ultima alterano i contenuti della prima. Il livello di tile della finestra di inquadramento cambia al variare del livello di tile della finestra principale, mantenendosi sempre inferiore di 2 o 3 unità. La finestra di inquadramento non viene automaticamente visualizzata, ma deve essere esplicitamente attivata tramite l’apposito comando disponibile sotto la barra degli zoom di PRGEvo 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 11 . Lo stesso comando viene utilizzato per nascondere la finestra, quando visualizzata. 1.4.4 Coordinate geografiche del cursore PRGEvo mostra sempre in primo piano le coordinate geografiche relative alla posizione del cursore all’interno della mappa, aggiornate ad ogni movimento del cursore stesso. Le coordinate sono espresse in gradi sessadecimali e sono evidenziate all’interno della barra di stato di PRGEvo in prossimità del bordo inferiore della finestra. Unità di misura delle coordinate Azionando l'icona possibilità sono: si può cambiare la modalità di espressione delle coordinate geografiche. Le decimale gradi, minuti, secondi UTM Localizzazione per coordinata Nei campi di input Lat e Long digitare le nuove coordinate. Le coordinate vanno espresse in notazione decimale. Per avviare la localizzazione selezionare il pulsante verde-grigio a destra. Attenzione: prima di effettuare questa operazione è consigliabile visualizzare la finestra d'inquadramento e verificare di avere attivato una cartografia esterna. 1.4.5 Livello di tile corrente PRGEvo mostra sempre in primo piano il valore tra 1 e 21 corrispondente al livello di tile corrente (vedi Approfondimenti), aggiornato dopo ogni operazione di zoom o di localizzazione. L’informazione è evidenziata all’interno della barra di stato di PRGEvo in prossimità del bordo inferiore della finestra. Solitamente, il livello di tile della mappa iniziale che contiene l’intero territorio comunale è 12 o 13. 2014 - Insiel S.p.A. 12 1.4.6 PRGEvo - manuale utente Scala corrente PRGEvo mostra sempre in primo piano il valore della scala corrente di rappresentazione dei dati sulla mappa, aggiornato dopo ogni operazione di zoom o di localizzazione. L’informazione viene mantenuta per compatibilità con i sistemi GIS delle generazioni precedenti. L’informazione è evidenziata all’interno della barra di stato di PRGEvo in prossimità del bordo inferiore della finestra. 1.5 Le funzioni Selezionando la voce di menu Funzioni, posizionata nella parte in alto a sinistra della finestra di PRGEvo, viene visualizzata la barra delle funzioni che PRGEvo mette a disposizione. 1.5.1 Scheda Il comando viene attivato (e disattivato) selezionando il tasto Scheda nella sezione Dati della barra delle funzioni. Quando la Scheda è attiva, ogni click del cursore sulla mappa viene interpretato da PRGEvo come una richiesta di interrogazione degli elementi della mappa stessa che sono in prossimità (*) del punto individuato dal click. PRGEvo recupera tutti i dati visualizzati sulla mappa che insistono nell’area, indipendentemente dal fatto che siano visualizzati sopra o sotto altri dati, purché siano dati “interrogabili”. 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 13 Poiché il numero di informazioni recuperate può essere considerevole, la scheda è strutturata secondo una logica di tipo master/detail: viene mostrato l’elenco degli elementi trovati con le sole informazioni utili a discriminare gli elementi stessi (attributi chiave, …). L’utente può selezionare una singola voce dall’elenco ed ottenere tutte le informazioni di dettaglio del corrispondente elemento. PRGEvo v. 1.0 supporta anche eventuali link multimediali presenti come valori degli attributi degli elementi interrogati o costruiti a partire da informazioni presenti negli attributi stessi: è il caso delle normative del PRGC, che, se disponibili, vengono visualizzate nella parte inferiore della scheda stessa, oppure su una finestra separata (il comportamento dipende dal tipo di browser utilizzato). (*) Il concetto di prossimità rispetto al punto selezionato si basa sui pixel del video. E’ chiaro, quindi, che ad un livello di tile basso la precisione è minore e, di conseguenza, il numero di elementi recuperati è superiore a quello a che si avrebbe ad un livello di tile più alto. E' buona norma effettuare la selezione ad un livello di tile adeguato all'estensione degli elementi da interrogare. 1.5.2 Misura Una funzione di misura poligonale e una funzione di misura area vengono rese disponibili mediante il comando Misura della barra Funzioni di PRGEvo. Sono entrambe funzioni che operano su geometrie inserite dall’utente in modo temporaneo all’interno della mappa e non su elementi esistenti. Utilizzando il comando Chiudi si completa l’operazione di misura. Il valore della misura è effettivamente quello evidenziato dopo l’esecuzione del comando Chiudi, tenendo conto comunque che il valore viene modificato in modo interattivo al movimento del cursore durante l’operazione. Misura poligonale 1. 2. 3. 4. 2014 - Insiel S.p.A. selezionare il primo punto sulla mappa selezionare i punti successivi selezionare "Chiudi" esaminare il valore 14 PRGEvo - manuale utente Misura area 1. selezionare il primo punto sulla mappa 2. selezionare i punti successivi 3. riselezionare il primo punto per chiudere il poligono oppure selezionare "Chiudi" 4. esaminare il valore Nota: riselezionando un "punto giallo" già inserito lo si annulla. Selezionando un "punto blu" e trascinandolo sulla mappa si può modificare il segmento che lo contiene. 1.5.3 Localizza Il comando Localizza permette di attivare la funzione di geolocalizzazione propria di PRGEvo e basata sui numeri civici georiferiti oppure particelle catastali del Comune interessato. La versione 1.0 di PRGEvo mette a disposizione due distinte geolocalizzazioni: per indirizzo catastale Geolocalizzazione per indirizzo 1. indicare l'indirizzo specificando: c omune, via e numero civico (vedi sintassi) 2. selezionare il tasto di avvio 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 15 Geolocalizzazione catastale 1. indicare i riferimenti catastali specificando: comune, sezione o comune censuario, foglio e particella (vedi sintassi) 2. selezionare il tasto di avvio Sintassi Le modalità con le quali l’utente specifica la richiesta di localizzazione sono state omogeneizzate e si basano sul paradigma del motore di ricerca: all’interno di un singolo campo di testo vengono specificate tutte le informazioni necessarie utilizzando una sintassi che PRGEvo è in grado di riconoscere. Una volta riconosciuto il tipo di localizzazione in base ai dati di input introdotti, PRGEvo attiva l’operazione e fornisce il risultato atteso, evidenziando i dati trovati sulla mappa oppure segnalando un errore nella barra dei messaggi. Se la condizione di ricerca è stata specificata in modo ambiguo, il risultato potrebbe essere rappresentato anche da più elementi geometrici: in questo caso, verrà visualizzata una mappa che contiene tutti gli elementi trovati. In questa versione non è prevista alcuna modalità che guidi interattivamente l’utente alla definizione della stringa di ricerca. E’ comunque disponibile il tooltip di aiuto non appena l’utente sposta il cursore sulla casella di input e sono anche disponibili alcuni esempi per ciascun tipo di geolocalizzazione aprendo il menu a tendina sottostante la casella di input. Rispetto a quanto previsto negli esempi che sono di carattere generale e si riferiscono alla funzione di geolocalizzazione utilizzata al di fuori di PRGEvo anche in contesti sovracomunali, è stata introdotta la facilitazione di poter omettere il nome del Comune nella geolocalizzazione per Indirizzo, considerato che il sistema conosce già il contesto nel quale opera. Tale facilitazione non è stata invece introdotta nella geolocalizzazione catastale. E’ opportuno verificare le informazioni che compaiono sulla barra dei messaggi di PRGEvo per avere un riscontro sul risultato della geolocalizzazione: eventuali errori saranno evidenziati in rosso. 2014 - Insiel S.p.A. 16 PRGEvo - manuale utente I dati di localizzazione (civici o particelle catastali) vengono visualizzati con la stessa simbologia con la quale vengono rappresentati i dati di base, evidenziati con un diverso colore ed inseriti nella sezione Dati dell'ente > Localizzazione. La voce Localizzazione è unica nell’elenco e viene aggiornata ad ogni nuova localizzazione. 1.5.4 Posiziona Il comando Posiziona permette di attivare una funzione di localizzazione sul territorio fornita da un Ente esterno. In questa versione, la funzione attivabile è quella di Microsoft Bing Maps. Il servizio utilizza i dati messi a disposizione dalle maggiori società del settore (NavTech, TeleAtlas) che non sono generalmente strutturati a livello di singolo numero civico quanto a livello di un intero tratto viario (da civico a civico); di conseguenza, rispetto ad una geolocalizzazione proprietaria, il risultato evidenziato è approssimato all’interno del tratto coinvolto. Il vantaggio di questo servizio è che i dati vengono sempre tenuti aggiornati dal gestore e soprattutto coprono l’intero territorio nazionale. La modalità di specifica della richiesta è simile a quella della geolocalizzazione per Indirizzo con alcune differenze: 1. il nome del Comune deve essere obbligatoriamente specificato, altrimenti la ricerca potrebbe fornire risultati non attendibili (opera su un contesto sovranazionale); 2. il tasto con il simbolo della lente non scatena la localizzazione vera e propria, ma fornisce l’elenco dei possibili risultati della ricerca e quindi consente all’utente di risolvere eventuali ambiguità e di conoscere in anticipo l’esito della ricerca; 3. selezionando uno dei risultati si effettua la localizzazione vera e propria sulla mappa; 4. sulla mappa il risultato è sempre un punto che viene evidenziato, al centro della mappa stessa, con un simbolo (da qui il termine Posiziona); nella figura sottostante è una croce rossa. 1.5.5 Stampa Consente di effettuare una stampa in scala del contenuto della mappa corredata da una legenda dei dati effettivamente presenti. La funzionalità di stampa supporta solamente i dati provenienti dalle banche dati 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 17 dell’Ente; non si applica, dunque, alle cartografie esterne. Informazioni obbligatorie: formato di stampa scala Informazioni opzionali: titolo sottotitolo Formato di stampa Selezionare un formato di stampa da un elenco di modelli predefiniti. Il modello scelto determina il formato del foglio di stampa e la presenza o meno della legenda. Titolo e sottotitolo Sono testi liberi. Il loro posizionamento sul foglio dipende dal formato di stampa selezionato. Attenzione: in questa versione non è possibile introdurre caratteri che non siano lettere e/o cifre in Titolo e Sottotitolo. Scala L'impostazione della scala contribuisce a definire esattamente la porzione di mappa da stampare. Infatti: se non viene impostato alcun valore di scala, cioè se si elimina il valore della scala della mappa corrente impostato in automatico da PRGEvo quando viene attivata la funzione, automaticamente l’area di mappa da stampare viene calcolata sulla base della finestra corrente ed ovviamente del formato di stampa se si specifica il valore di scala, eventualmente mantenendo quello impostato da PRGEvo, l’area di mappa da stampare viene calcolata con il centro sulla finestra corrente e tenendo conto della scala e del formato di stampa impostati. . Alla fine La stampa vera e propria viene attivata tramite il comando contraddistinto dal simbolo dell’elaborazione, PRGEvo visualizza il file .PDF che rappresenta l’output di stampa. Il file può essere stampato tenendo conto che la scala viene rispettata solo se le impostazioni di stampa non prevedono riduzioni o adattamenti alla pagina. Il file può anche essere salvato per venire stampato successivamente. 2014 - Insiel S.p.A. 18 PRGEvo - manuale utente 2014 - Insiel S.p.A. Benvenuti in PRGEvo 1.5.6 19 Info La voce di menu Info attiva una finestra che espone alcune annotazioni relative al PRGC visualizzato nella mappa principale. 1.6 Approfondimenti Legenda Considerato l’elevato livello di interattività di PRGEvo per quanto riguarda la visualizzazione dei dati, è stato considerato non necessario un pannello di legenda dei dati della mappa corrente distinto dal pannello di selezione dei dati disponibili. I dati visualizzati in mappa sono, quindi, tutti e soli i dati con il segno di spunta sulla corrispondente casella e non evidenziati in grigetto. La simbologia utilizzata per rappresentare nella mappa ciascun dato è disponibile accanto alla corrispondente voce. Se la voce in elenco corrisponde ad un gruppo, l’utente deve ovviamente espanderlo per poter vedere la simbologia di ciascun componente del gruppo. Traslucenza La maggior parte dei dati di tipo area viene visualizzata da PRGEvo con uno specifico valore di traslucenza (trasparenza) per singolo dato, impostato dall’amministratore e non modificabile dall’utente almeno in questa versione. L’impostazione vale quindi per tutti gli utenti che accedono ai dati del Comune interessato. Intervallo di rappresentabilità dei dati Ogni dato definito nella sezione Dati dell’ente è stato configurato dall’amministratore di sistema per essere visualizzato all’interno di uno specifico intervallo di scale di rappresentazione. Questo filtro è finalizzato ad evitare la generazione di mappe di grandi dimensioni e scarsamente “leggibili”. In realtà, nell’ambito della tecnologia utilizzata da PRGEvo non ha più senso parlare di scale di rappresentazione, 2014 - Insiel S.p.A. 20 PRGEvo - manuale utente quanto di livelli di tile. Il concetto di scala è un concetto che mantiene la sua valenza a livello di stampa dei dati. Per comprendere il concetto di livello di tile è necessario spiegare come i dati vengano visualizzati all’interno di una mappa e come avvenga la navigazione all’interno della mappa stessa. PRGEvo utilizza una tecnologia raster: ad ogni richiesta di visualizzazione di una mappa da parte di un utente, PRGEvo recupera, all’interno dei warehouse di origine, i dati selezionati nell’elenco, li compone secondo specifiche regole ed alla fine produce una mappa che è suddivisa in porzioni quadrate di dimensioni fisse (256 x 256 pixel) che vengono chiamate tile. Tali immagini vengono spedite a blocchi sulla rete in modo da ottimizzare le prestazioni. Sul PC dell’utente i riquadri vengono visualizzati mano a mano che arrivano dal server dando l’impressione che i tempi di attesa rispetto ad un WebGIS tradizionale siano molto più brevi. La composizione dei tile è indipendente dalla porzione di territorio richiesta da un utente. La Terra viene, infatti, geograficamente rappresentata da un numero prefissato di tile: tale numero varia invece a seconda del livello di dettaglio (ingrandimento). Esistono 21 livelli di dettaglio di rappresentazione del territorio, chiamati livelli di tile. Il livello 1 è il primo livello di dettaglio e prevede che la Terra sia suddivisa in 4 tile; l livello n-esimo è in generale composto da un numero di tile pari a 4 elevato a n. Nella figura seguente sono evidenziati i primi tre livelli. In generale, con il termine di piramide dei livelli di tile si intende la struttura dei livelli di tile, la cui base è costituita dal livello 21 e la cui cima è costituita dal livello 1. Ogni mappa generata da PRGEvo appartiene ad un preciso livello di tile della piramide. Un’operazione di zoom implica la rigenerazione della mappa ad un livello di tile successivo o precedente (a seconda del verso + o - dell’ingrandimento) a quello corrente. PRGEvo visualizza un dato nella mappa corrente solamente se l’intervallo di livelli di tile per cui è stato abilitato include il livello di tile della mappa stessa, indipendentemente dal fatto che il dato sia stato selezionato dall’utente. Tutte le voci dell’elenco Dati dell’ente corrispondenti a dati che non sono abilitati ad essere visualizzati per il livello di tile corrente appaiono evidenziate in grigetto. Ovviamente un’operazione di zoom può alterare in qualsiasi momento queste impostazioni. 2014 - Insiel S.p.A. Indice Indice -Llegenda 19 livelli di tile 19 livello di tile 11 localizzazione catastale 14 localizzazione per indirizzo 14 -Aattivazione 4 -B- -M- bing maps 7, 16 browser 4 menù delle funzioni 12 menù di navigazione 9 messaggio 6 misura area 13 misura poligonale 13 -Ccartografia 6, 7 check box 5 civici 8 coordinate geografiche cursore 4 -N- 11 navtech -O- -Ddeep zoom 16 open street maps 9 7 -E- -P- errore piano regolatore comunale 8 piramide dei livelli di tile 19 plug-in 4 posiziona 16 6 -Fformato di stampa 16 -R- -Ggis radio button 5 risoluzione dello schermo 6 -S- -Iinformazioni sul prg 19 inquadramento 10 inserimento con menù a tendina 5 inserimento libero 4, 5 intervallo di rappresentabilità dei dati 2014 - Insiel S.p.A. 19 scala 12 scheda 12 selezione 4 sistema operativo sottotitolo 16 stampa 16 4 4 21 22 PRGEvo - manuale utente -Tteleatlas 16 tile 19 titolo 16 tooltip 4 traslazione libera 10 traslazione su punti cardinali traslucenza 19 10 -Zzoom zoom zoom zoom area di ingombro avanti 9 indietro 9 libero 9 9 2014 - Insiel S.p.A.