Rassegna Stampa Domenica 02 marzo 2014 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 – Fax 0245409587 Rassegna del 02 marzo 2014 ASL BRESCIA Bresciaoggi 24 SUONA LA CAMPANELLA DEL SOCCORSO PUBBLICO F.mar. 1 SANITÀ LOMBARDIA Il Giornale Di Brescia 19 IN OSPEDALE DESENZANO, MANERBIO E GAVARDO: VISITE «ROSA» 2 CALCINATO. Domani le lezioni per i volontari Suona la campanella del Soccorso pubblico A 25 anni dalla fondazione il Centro operativo di soccorso pubblico di Calcinato continua a sfornare volontari per questo prezioso servizio attraverso i propri corsi di formazione che anche quest'anno partiranno domani alle ore 20 nella sede di via Santa Maria 7 a Calcinatene Il ciclo di lezioni sarà tenuto nelle serate di lunedì e giovedì da medici, infermieri e persoinale specializzato; terminerà con un esame finale che abilita all'attività di soccorritore. Dalla propria sede con un discreto parco ambulanze gli operatori del sodalizio di pronto intervento seguono quotidianamente le urgenze sanitarie sul territorio. Presente dal 1989, il gruppo è una delle realtà del volontariato più radicate in paese. Collegato e coordinato dal 118, lavora anche sulla base di una convenzione con l'ospedale di Montichiari, con l'Asl eia Casa di riposo di Calcinato per il trasporto programmato dei pazienti. I volontari sono a disposizione per descrivere i contenuti del corso: basta telefonare allo 030/9964422 dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. «RMAR. ASL BRESCIA Pag. 1 IN OSPEDALE Desenzano, Manerbio e Gavardo: visite «rosa» • In occasione della giornata della donna, l'Azienda Ospedaliera di Desenzano offre alcune iniziative gratuite mirate alla prevenzione delle patologie femminili. Sabato 8 marzo sarà possibile eseguire gratuitamente negli ospedali di Desenzano, Gavardo e Manerbio visite ginecologiche, ecografie ginecologiche e pap test. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 030.9145576 dalle 9 alle 12.30 nei giorni di martedì 4, mercoledì 5 e giovedì 6 marzo. SANITÀ LOMBARDIA Pag. 2