•  Le gemme sono piccoli nuclei meristematici subconici o emisferici che si
formano all’ascella delle foglie disposte lungo l’asse dei germogli
•  La loro forma è inizialmente piuttosto SEMPLICE E POCO DIFFERENZIATA
•  La STRUTTURA DELLA GEMMA SI COMPLICA successivamente per la
formazione di foglie, brattee e perule e per le trasformazioni dell’apice
stesso nel corso della sua morfogenesi
Gemma a legno di OLIVO: l’apice
Gemma a legno di PERO: l’apice
meristematico è protetto solo da
meristematico è protetto da BRATTEE
BRATTEE TOMENTOSE. La gemma è
E DA PERULE (O SCAGLIE)
detta nuda
• In condizioni ambientali particolari e su determinate specie, le gemme laterali
dei germogli possono svilupparsi nel corso dello stesso anno della loro
formazione
si tratta di cosiddette GEMME PRONTE, in grado di originare germogli detti
ANTICIPATI (vedi foto per pesco)
• la normalità è invece rappresentata da gemme laterali del germoglio che si
schiuderanno solo nel corso dell’annata successiva a quella della loro
formazione
• tali gemme attraversano quindi il periodo autunno-invernale in stato di
quiescenza e per questo sono dette GEMME QUIESCENTI o IBERNANTI o
DORMIENTI
GERMOGLIO ANTICIPATO di pesco, originato da una gemma pronta del
germoglio principale sviluppatosi in primavera da una gemma a legno
•  Le gemme, sulla base della loro struttura, possono inoltre essere distinte in:
1. GEMME A LEGNO (o vegetative), che racchiudono all’interno delle
brattee o delle perule i primordi di un asse vegetativo, cioè di un germoglio
2. GEMME A FRUTTO (o fertili), che racchiudono al loro interno i
primordi di un fiore o di una infiorescenza
3. GEMME MISTE, racchiudono al loro interno sia organi vegetativi che
riproduttivi
•  Distinguiamo facilmente le gemme a legno da quelle a frutto in quanto sono
più piccole e meno globose
1. GEMME A LEGNO
Gemma a legno di
OLIVO
Gemma a legno di
PERO
2. GEMME A FIORE
Sezione longitudinale di una gemma a fiore di PESCO. Sotto le
perule sono presenti petali, stami e pistillo
3. GEMME MISTE
Gemma mista di PERO: dalla medesima gemma si differenziano organi
vegetativi (germogli) ed organi riproduttori (fiori e poi frutti)
• Le PIANTE GIOVANI che ancora non hanno raggiunto la
capacità riproduttiva si caratterizzano per la presenza di sole
gemme a legno sui germogli
• le PIANTE ADULTE si caratterizzano invece per un rapporto
mutevole tra gemme a legno e gemme a frutto, ossia tra:
-GEMME A LEGNO E GEMME A FIORE (albicocco,
ciliegio, mandorlo, olivo, pesco, susino)
-GEMME A LEGNO E GEMME MISTE (actinidia, castagno,
cotogno, diospiro, melo, noce, pero, vite)
• Molte specie arboree si caratterizzano per la presenza SOTTO LE PERULE,
accanto all’asse principale, di ASSI SECONDARI
• questi assi secondari sono indicati con il termine di SOTTOGEMME
• ad esempio, sia la VITE che il DIOSPIRO (vedi foto), sono specie in cui la
presenza delle sottogemme è frequente
• Le sottogemme, di solito due, possono anche essere morfologicamente
distinte da quella principale e sono inserite lateralmente alla gemma centrale
sul medesimo asse (AD ESEMPIO SU PESCO)
• in questo caso, quando la gemme principale si comporta come gemma pronta,
è possibile notare la presenza delle gemme avventizie sul germoglio anticipato,
ad una certa distanza dalla base
• ciò accade, oltre che su pesco, anche sull’OLIVO
SOTTOGEMME
Sezione longitudinale di gemma di DIOSPIRO: sono evidenti due
sottogemme a fianco della gemma centrale sull’asse principale
• Normalmente le SOTTOGEMME non si sviluppano, neppure
nell’anno successivo alla loro formazione a meno che la gemma
principale non subisca un danno irreparabile
• in questo caso le sottogemme si sostituiscono alla gemma
dell’asse principale, formando un germoglio
• per questo motivo sono a volte indicate con il termine di GEMME
DI SOSTITUZIONE
• Gemme presenti nel fusto e nella branche delle piante arboree
-GEMME LATENTI
-GEMME AVVENTIZIE
GEMME LATENTI
• derivano da gemme ibernanti o da sottogemme che non si sviluppano
nell’anno successivo a quello in cui si sono formate
• rimangono però VITALI per molti anni ed assecondano l’accrescimento radiale
della branca o del fusto sui quali sono inserite
• mantengono quindi il loro apice a livello della cerchia cambiale
A sinistra: getto emesso da una gemma latente in un fusto di melo
A destra: tracce di 2 gemme latenti in sez. trasversale di una branca
GEMME AVVENTIZIE
•  sono gemme che si differenziano in maniera piuttosto casuale a livello del
TESSUTO CORTICALE della pianta
•  processi induttivi ignoti determinano la formazione di un nuovo tessuto
meristematico al livello del parenchima corticale
•  il loro collegamento al tessuto conduttore (xilema e floema), necessario per il
normale sviluppo dei germogli che da loro possono originarsi, si realizza solo in
un secondo momento
•  sono gemme avventizie gli SFEROBLASTI presenti sulla corteccia di specie
differenti (agrumi, fico, olivo, melo). Si tratta di piccole sfere legnose che si
differenziano a partire da gruppi di cellule parenchimatiche che riacquistano
proprietà meristematiche
Sia le gemme latenti che quelle avventizie possono svilupparsi in
particolari condizioni (tagli cesori radicali delle branche e del fusto),
formando germogli che si dipartano dalla corteccia favorendo una rapida
ricostruzione dello scheletro epigeo della pianta
GEMME AVVENTIZIE
A sinistra: sferoblasto presente nella corteccia
A destra: germoglio avventizio emesso da uno sferoblasto
GEMME AVVENTIZIE
A sinistra: stadio iniziale del differenziamento di uno sferoblasto in seno ai
tessuti corticali di una branca di olivo
A destra: particolare dello sferoblasto al microscopio
Nell’olivo sono presenti anche altre formazioni
iperplastiche che prendono il nome di OVOLI
Si formano in corrispondenza dei primi nodi basali
della pianta e vanno incontro a vistosi
rigonfiamenti. Inpassato usati per la propagazione
VITE: anatomia e morfologia delle gemme
GEMME
Nella VITE distinguiamo SOLO gemme miste Perule
Grappolini
Apice
vegetativo
Sezione trasversale di gemme ibernante di VITE
Assi
GEMME
DISTINZIONE DELLE GEMME DI VITE IN BASE ALL’EPOCA DI
FORMAZIONE E DI GERMOGLIAMENTO
1.
GEMME PRONTE
2.
GEMME DORMIENTI, IBERNANTI o QUIESCENTI
3.
GEMME LATENTI
GEMME
DISTINZIONE DELLE GEMME DI VITE IN BASE ALL’EPOCA DI
FORMAZIONE E DI GERMOGLIAMENTO:
1. GEMME PRONTE
- Si formano in primavera-estate, circa 10 giorni prima delle gemme miste,
nell’arco di un mese
- Si trovano alla base del picciolo fogliare e si sviluppano nel corso dello
stesso anno di formazione
- Da esse si sviluppa un germoglio anticipato, detto femminella
- la femminella è prevalentemente sterile o poco fertile. Solo a volte è
fertile, ma raramente i grappoli giungono ad una maturazione valida per la
raccolta
GEMME
GEMMA PRONTA, in sezione longitudinale mediana di un tralcio a livello di un
nodo. La gemma pronta è posta all’ascella del picciolo fogliare
GEMME
Foglia con all’ascella la FEMMINELLA appena germogliata
GEMME
FEMMINELLA MATURA, in fase di agostamento, con alla base la gemma
mista
GEMME
DISTINZIONE DELLE GEMME DI VITE IN BASE ALL’EPOCA DI
FORMAZIONE E DI GERMOGLIAMENTO:
2. GEMME IBERNANTI O DORMIENTI
- Si formano alla base delle gemme pronte, all’inserzione del picciolo fogliare
- Lo STATO DI QUIESCENZA delle gemme è un fenomeno progressivo,
che inizia nel corso dell’estate
- E’ quindi un fenomeno indipendente, perlomeno inizialmente, dalle
condizioni ambientali e climatiche ed è perciò di natura ENDOGENA
- Questa condizione delle gemme si PROTRAE FINO ALLA PRIMAVERA
SUCCESSIVA e si conclude con il germogliamento (gemme a legno e
gemme miste)
- Il ciclo nel suo insieme dura quindi 1 ANNO
GEMME
GEMME
- Ciascuna gemma mista è in realtà formata da un gruppo di gemme, la cui
principale è detta GEMMA PRIMARIA
- Le altre sono genericamente chiamate SOTTOGEMME o GEMME DI
CONTROCCHIO
- La schiusura delle
sottogemme avviene in caso di
distruzione della gemma
primaria (gelo, grandine, ecc),
originando uno o due germogli
che possono essere
normalmente fertili
Gemma mista ibernante alla
base di una femminella
GEMME
La GEMMA MISTA formata all’ascella delle foglie del germoglio. La sezione
trasversale (a destra) consente di evidenziare la presenza dell’asse primario e
di 2 assi secondari
GEMME
Sezione trasversale di gemme ibernante MISTA di VITE: sono presenti 3 assi;
l’asse principale in posizione centrale presenta l’abbozzo di 2 grappolini
GEMME
Schema della sezione longitudinale gemma ibernante
GEMME
Sezione longitudinale di una gemma mista. L’asse centrale porta al proprio
apice un grosso grappolo che sopravanza l’apice vegetativo. Dei due assi
laterali, la gemma di controcchio in basso è più sviluppata
GEMME
GEMME
GEMME
DISTINZIONE DELLE GEMME DI VITE IN BASE ALL’EPOCA DI
FORMAZIONE E DI GERMOGLIAMENTO:
3. GEMME LATENTI
- Sono poste alla base del tralcio, oppure sono sottogemme che non si
sviluppano
- Si ricoprono dei tessuti che si formano su branche e fusto
- Si sviluppano in caso di gelate potature drastiche, grandine, ecc.
formando polloni o succhioni di solito sterili
GEMME
GEMME LATENTI
Le gemme latenti spesso danno origine a succhioni sterili, ma se in partenza
erano fertili formano succhioni uvuferi.
NELLA FOTO: GRAPPOLO DA GEMMA LATENTE DI CONTROCCHIO
INGLOBATA NEL FUSTO
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