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RIASSUNTr
Assumendo una composizione iniziale piro1ilica, si ottengono stime di fusione parziale
variabili dal lO 0/0, per la composizione media, al 20 % per le peridOliti più impoverite.
La composizione stimata del liquido prodotto si avvicina fortemente a quella di un
ba~ho picrilico. L'elevato contenuto in olivina normativa di una picrite sarebbe quindi
legato alla fusione dello spinello e non dell'olivina. Pertanto il grado di ~turazione
dei magmi primari deve dipendere fortemente dalla percentuale di spinello coinvolto
nella fusione.
11
la/lc>ro
origi"flie
è mllfl s/am/'flto su «COrllrlD.
M",,"al.
PrImi.•, 75,
111·121
(1980).
• istituto di Mineralogia e PelIografia dell"Università di Trieste.
M.· - Gemmologia applicata _ Il. La- certificazione delle gemme
diverse dal diamante.
SUPF.RCHI
In modo analogo a quanto visto nel precedente lavoro di gemmologia applicata
(I parte, dedicata al diamante), in questa Il parte si considerano le caratteristiche che
dovrebbero figurare sul certificato gemmologico (o scheda tecnico-commerciale) delle
gemme diverse dal diamante.
Queste certificazioni sono state meno sondate di quella del diamante a causa
del minor interesse commerciale che la loro messa a punto comportava e per questo
attualmente si presentano meno complete.
L'Autore considera che la finalità di un certificato è quella di descrivere c possi.
bilmente quantificare tutu le caratteristiche necessarie e sufficienti a stabilire le doti
commerciali (o pregio) dell'individuo gemma in esame. Propone quindi, perché sia
raggiunto questo scopo, che su queste certificazioni figurino i seguenti dati: qualità
(specie, origine, varietà, eventuali trattamenti), colore, trasparenza, peso, taglio, dimensioni,
denominazione commerciale.
Nel presente lavoro, per ognuno di questi dati vengono esposti:
- i principi generali che stanno alla base della caratteristica ste~sa, quando ciò porta
a una proposta di variazione;
- il metodo per il rilievo del dato;
- le unità di misura (o la scala di valutazione) che si ritiene più appropriata.
Nel complesso questo lavoro, oltre a riunire e ordinare gli estremi della certificazione delle gemme diverse dal diamante, apporta principalmente due tipi di
innovazioni:
- una revisione delle attuali terminologie, specie per quanto si riferisce alla determinazione e denominazione delle varietà delle specie mineralogiche;
- l'aggiunta, sul certificato, di alcune caratteristiche come -çolore, trasparenza e taglio,
con relativa quanlificazione, in modo da diminuire la soggettività del giudizio senza
per questo perdere il contallo con l'aspetto reale della caratteristica stessa.
• Servizio Pubblico di Controllo
mercio di Milaoo.
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le Pietre Prczio.e e le Perle della Camua di Com-