LE COSTELLAZIONI DELLO ZODIACO E IL MOTO DI RIVOLUZIONE La Terra, nel suo moto di rivoluzione, percorre un’orbita ellittica attorno al Sole. Di conseguenza, a noi sembra che sia il Sole, di giorno in giorno, a spostarsi rispetto alle “stelle fisse” lungo un percorso circolare. Il percorso del moto annuo apparente del Sole sulla sfera celeste si chiama eclittica. A cavallo dell’eclittica, da 8° a nord a 8° a sud, si estende la fascia dello zodiaco o fascia degli animali, una serie di 13 costellazioni (12 + Ofiuco) attraverso le quali il sole sembra spostarsi di circa 1° al giorno. In realtà il sole non si sposta affatto ma è la terra che si sposta intorno ad esso; l’effetto, tuttavia, è lo stesso. I segni dello zodiaco conservano i nomi delle costellazioni che li occupavano oltre 2000 anni fa. A causa della precessione degli equinozi, la fascia dello zodiaco e la sua divisione in segni legata al punto vernale, è slittata da allora in senso retrogrado di circa 30° e di conseguenza i segni contengono all’incirca le costellazioni contigue più orientali. I segni dello zodiaco hanno sempre giocato un ruolo fondamentale nella mitologia e nell’astrologia conservando i loro antichi nomi. Per fare un esempio, l’espressione “il Sole è nel segno dell’Ariete” significa che il Sole viene visto dalla terra proiettato sulla volta celeste in corrispondenza di quella costellazione. Poiché la presenza del sole rende invisibili le stelle che stanno sullo sfondo, di notte sarà possibile osservare la costellazione opposta (nel caso dell’Ariete, di notte si vedrà la Bilancia)