APRILE 2012
BILANCIO 2012
Lo scopo di questa pubblicazione
Far conoscere i lavori correlati alla
predisposizione del bilancio preventivo
2012
 Informare i lettori sui tagli alle risorse e
le conseguenti difficoltà che stiamo
affrontando
 Aggiornare sulle azioni messe in campo.

Cosa ci attende per il 2012?
€-€ 50.000
-€ 100.000
-€ 150.000
Decreto Tremonti 2010
Decreto "Salva Italia"
2011


2011 VS 2010
-€ 138.250
2012 VS 2010
-€ 90.000
- € 295.000*
Dal 2010 si sono ridotti i trasferimenti al nostro
comune per circa 523.000 €
Di questi ben 385.000 € nel bilancio del 2012
(L’importo di € 295.000 risulta presuntivamente calcolato sulla base delle prime indicazioni IFEL. La quota
di riferimento certa e definitiva sarà oggetto di uno specifico calcolo ministeriale che si potrà discostare da
quanto qui indicato e che più avanti ci verrà comunicato ufficialmente dal MEF)
I tagli ai trasferimenti
I trasferimenti dello Stato nel 2012 rappresentano
circa l’8,30% del totale delle entrate correnti a
disposizione del bilancio comunale
 Nel 2010 i trasferimenti al nostro comune
rappresentavano il 16,10% delle entrate correnti
( € 1.066.000 su un totale di € 6.623.000)
 Nel 2012 i trasferimenti dello Stato si ridurranno
del 49% (o, forse, in corso d’anno, ancora di +)
rispetto al 2010 (€ 523.000)
 In qualche modo viene messa in discussione la
funzione stessa del comune

La nuova situazione ICI / IMU
Differenza (presunta) gettito ICI
2011 con IMU 2012 ad aliquota
base (€2.500 - € 1.930)
- € 570.000
Gettito IMU (presunto) per
abitazione principale e Fabbricati
rurali strumentali
€ 380.000
Presunto intervento compensativo
Stato calcolato con attuali
informazioni (€ 520.000 *- €
400.000 ex trasf. ab. princ.)
€ 120.000
Attività di recupero ICI da evasione
- € 208.000
Totale
- € 278.000
* ICI accertata anno 2010 € 2.430.000 + € 20.000 (quale differenza fra trasferimento Stato ex ICI abit.
princ. e IMU abitaz. principale + fabbricati agricoli strumentali) - € 1.930.000 quota IMU a favore
ente su altre voci (con aliquota base del 0,76%) = € 520.000
A che punto siamo per il 2012?
-
?
Minori trasferimenti Stato
- 385.000 €
Perdite gettito ex ICI
- 278.000 €
•*
Dividendi e canoni servizio fognatura e depurazione
•(ridotti a causa del trasferimento della gestione del
servizio a Cap Holding S.p.A.)
- 83.000 €
Totale differenza da finanziare
- 746.000 €
* La nuova convenzione prevede opere ed investimenti in c/capitale con costi direttamente a carico di Cap Holding s.p.a.
Alcuni termini di paragone

Ecco cosa significano 746.000 € in termini di servizi ai
cittadini (al netto delle entrate derivanti dalle tariffe)
20.000 €
746.000 €
Centro ricreativo estivo
116.000 €
Impianti sportivi
200.000 €
Trasporti scolastici
272.000 €
Asilo nido
130.000 €
Mense scolastiche
52.000 €
Spese funzionamento biblioteca
Alcuni termini di paragone

Ecco cosa significano 746.000 € in termini di altre
spese sensibili che il nostro comune affronta
140.000 €
74.000 €
746.000 €
412.000 €
Assistenza indigenti e inabili al lavoro
(ricoveri ecc…)
Assistenza scolastica disabili
Spese per servizi sociali (Centro diurno
disabili – Assistenza domiciliare – Servizio
infermieristico - Iniziative per anziani –
Assistenza minori - Politiche giovanili ecc…)
82.000 €
Spese e contributi per iniziative culturali
43.000 €
Contributi per iniziative ed attività sportive e
ricreative
Quali sono le possibilità ?
Ridurre le spese
Aumentare le
entrate
•Tagliare delle spese sensibili?
•Togliere dei servizi? Quali?
•Tagliare le iniziative culturali, sociali, sportive?
•Tagliare i contributi alle associazioni sportive, culturali,
sociali?
• Addizionale comunale IRPEF
• Aliquote IMU
• Aumento delle tariffe dei servizi
Contributi di
• Vincolare la gestione corrente ad entrate straordinarie
costruzione a
(che potrebbero però tardare ad entrare ingessando o
finanziamento della
di fatto bloccando l’attività)
parte corrente
entrateAum
Aumentare le
Come abbiamo operato
Rivisitato criticamente ed analiticamente tutte le spese correnti del bilancio per
mantenere la previsione 2012 sostanzialmente simile all’impegnato 2011 - € 6.189.000 (l’1% in più, nel 2012 pari a € 62.000 è nel complesso compensato da pari
maggiori entrate per voci di fatto speculari)
Eliminato come nel 2011 il rischioso utilizzo dei contributi
di costruzione per la parte corrente
Continuato con investimenti per la riduzione delle
spese energetiche (impianti fotovoltaici, riduzione consumo Ill.pubblica)
Mantenuto le spese “sensibili e per servizi ai cittadini”
•Servizi socio – assistenziale € 626.000
•Iniziative culturali e sportive € 125.000
•Biblioteca, refezione, nido, trasporto scolastico ecc… € 790.000
Non abbiamo istituito l’addizionale comunale all’IRPEF ma, per mantenere
gli obbligati equilibri di bilancio reperendo nuove entrate, abbiamo forzosamente:
•Deliberato un aliquota IMU, per gli immobili diversi dalle abitaz. princip., del 9 per mille
•Ritoccato in aumento le rette del servizio di refezione scolastica
Il patto di stabilità





Il patto è stato pensato dall’Unione Europea per tenere sotto
controllo i conti pubblici degli Stati appartenenti all’area Euro
Il patto utilizza un meccanismo di calcolo complesso che, in
forma semplificata, somma il saldo della parte corrente (entrate
meno spese) e il saldo della parte per investimenti (entrate
meno pagamenti)
Per il rispetto del Patto dal calcolo finale deve risultare da ogni
anno una differenza per un importo predeterminato di anno in
anno crescente
Tale meccanismo non considera le entrate da assunzione dei
mutui. Sostanzialmente impedisce ai comuni di finanziare le
opere attraverso l’accensione dei mutui
Il mancato rispetto del patto di stabilità comporta pesanti
sanzioni a carico dell’ente inadempiente in particolare ulteriori
tagli sui trasferimenti
Il patto di stabilità
Obiettivo patto di stabilità
€ 800.000
€ 600.000
€ 400.000
€ 200.000
€0
-€ 200.000
2009
2010
2011
2012
-€ 400.000
-€ 600.000
Contenimento
della spesa



Impossibilità spese
per investimenti e
manutenzione
Il patto di stabilità rende impossibile la programmazione degli investimenti e la
manutenzione sia straordinaria che ordinaria del patrimonio
Limita la possibilità di spesa e allunga il pagamento delle fatture ai fornitori dei
comuni
Il tutto anche nei casi (come il nostro) in cui l’ente ha le risorse necessarie ed
ha una situazione di debito irrisoria.
E’ ormai una costante della gestione degli ultimi anni, i vincoli imposti dal legislatore in merito al rispetto del patto di
stabilità interno, sempre più rigidi, influenzano ed influenzeranno, spesso ritardandoli, i tempi di realizzazione delle
opere già programmate e completamente finanziate da questa Amministrazione. Qui di seguito ne riportiamo l’elenco:
anno
OPERA
COSTO
2012 da 2008
Opere stradali varie
2012 da 2008
Manutenzione straordinaria palazzo comunale
20 12 da 2008
Ampliamento Cimitero di Settala
425.000,00
2012 da 2008
Realizzazione pista ciclo pedonale di collegamento Settala Premenugo
435.000,00
2012
(parte da 2009)
Ampliamento scuola media Settala
770.000,00
2012
Completamento Scuo
2012
Manutenzione straordinaria del patrimonio 2012
315.240,00
2012
Manutenzione straordinaria strade 2012
200.000,00
2012
Manutenz. straord. Scuole elementari 2012 (Imbiancatura scuola
elementare Caleppio)
60.000,00
2012
Incarico professionale per ampliamento mensa scolastica
23.000,00
2012
Incarichi professionali per verifica ed eventuale progettazione interventi
manutentivi di messa a norma del patrimonio c.le (CPI, impianti meccanici,
impianti elett rici ecc.)
50.000,00
COSTO COMPLESSIVO DELLE OPERE
400.000,00
la Materna Premenugo
30.938,00
60.000,00
2.769.178,00
Sono inoltre in programma per il 2013 e 2014 le seguenti ulteriori opere, finanziate con risorse in parte già riscosse ed in
parte da riscuotere negli anni 2012,2013 e 2014; risorse derivanti soprattutto da oneri di urbanizzazione ed alienazioni del
patrimonio:
anno
OPERA
COSTO
2013
Manutenzione straordinaria del patrimonio 2013
2013
Manutenzione straordinaria strade 2013
200.00,00
2013
Manutenz. straord. Scuole elementari 2013 (Imbiancatura scuola
elementare Settala)
90.000,00
2013
Nuova scuola elementare Caleppio
3.305.027,00
2014
Ampliamento cimitero Premenugo
450.000,00
2014
Realizzazione nuova biblioteca comunale e centro intergenerazionale
2014
Manutenzione straordinaria del patrimonio 2014
315.000,00
2014
Manutenzione straordinaria strade 2014
Manutenz. straord. Scuole Materne 2014 (Imbiancatura scuola materna
Settala)
200.000,00
40.000,00
2014
COSTO COMPLESSIVO DELLE OPERE PREVISTE DAL PROGRAMMA
315.000,00
1.800.000,00
6.715.027,00
LE PRINCIPALI ENTRATE STRAORDINARIE DEL 2012
Tipologia di entrata
Alienazione piccolo
appezzamento di terreno
Permessi a costruire (oneri
urbanizzazione)
Importo
€ 15.000
€ 1.169.760
Cosa finanzia
-
-
Quota parte avanzo 2011
€ 95.240
-
Contributo regionale per
stoccaggio gas
Alienazione area di Via
Stradivari
€ 55.240
-
€ 1.200.000
-
Parte della spesa di € 400.000 destinata ad opere stradali
Parte della spesa di € 400.000 destinata ad opere stradali
(90.000);
Fondo culto (39.000)
Rimborso Oneri non dovuti (14.000)
Parte della spesa di € 315.240 per Manutenz. Straord. Del
patrimonio (115.000)
Parte della spesa di € 60.000 per l’imbiancatura S.E. Caleppio
(50.000)
Parte della spesa di € 3.305.027 per la realizzazione della
nuova S.E. di Caleppio, (388.000) – progettazione
programmata nel 2013 Parte della spesa di € 450.000 per l’ampliamento del Cimitero
di Premenugo (206.760) - opera in programma per il 2014 Parte della spesa di € 1.800.000 per la realizz. della nuova
biblioteca e centro intergeneraz. (267.000) - progettazione
programmata nel 2014Parte della spesa di € 425.000 per l’ampliamento del Cimitero
di Settala (25.000)
Parte della spesa di € 435.000 per la realizzaz. della pista
ciclab. Settala-Premenugo (5.000)
Parte della spesa di € 315.240 per la manutenz. straordinaria
del patrimonio (55.240)
Parte della spesa di € 60.000 per l’imbiancatura S.E. Caleppio
(10.000)
Parte della spesa di € 60.000 per il completamento della Sc.
Materna di Premenugo
Parte della spesa di € 3.305.027 per la realizzazione della
nuova S.E. di Caleppio, (388.000) – progettazione
programmata nel 2013 -
IMU vs ICI cosa cambia?

A seguito dell’entrata in vigore del
decreto <<Salva Italia>> la vecchia
ICI verrà sostituita dall’IMU nel 2012

Ritorna l’imposta sulla prima casa,
ci sono maggiori detrazioni (da € 129
a € 200, più € 50 per ogni figlio - max
8 figli -)

L’imponibile su cui verrà calcolata
l’imposta aumenterà in funzione dei
nuovi coefficienti moltiplicatori. Ci
saranno degli aumenti significativi
nell’imposta

Stima IMU
Ad aprile 2012
Quota Stato
€ 1.930.000
39%
Quota Comune
€ 3.020.000
61%
IMPORTANTE !!! Il 50% del gettito
dell’IMU sulle seconde case, altri
fabbricati, terreni e aree (considerando
l’aliquota base) andrà allo Stato
* Il gettito ICI nel 2011 è
stato di circa € 2.500.000
IMU vs ICI cosa cambia?

Ecco alcune informazioni sull’IMU:
Tipologia di
fabbricato
Aliquota ICI
Aliquota
IMU
Aumento
imponibile
Stima aumento
Prima
Abitazione e
una pertineza
Non dovuta
(era allo 0,5%
con detrazione di
€ 129,11)
0.4%
60%
+€ 120 circa per famglia con
1 bambino (dipende in modo
significativo dalla metratura)*
Abitazione principale
rurale
Non dovuta
0.4%
--
+€ 120 circa per famglia con
1 bambino (dipende in modo
significativo dalla metratura)*
Seconda abitazione
0.7%
0.9%
60%
+ € 440 circa *
Terreni agricoli non
condotti direttamente
da coltivatori diretti
0.7%
0.9%
80%
Dipende in modo significativo
dalla metratura
Terreni agricoli
condotti direttamente
da coltivatori diretti
0.7%
0.9%
47%
Dipende in modo significativo
dalla metratura e dagli
scaglioni di esenzione
Aree edificabili
0.7%
0.9%
NO
Dipende in modo significativo
dalla metratura
Fabbricati strumentali
rurali
Non dovuta
0.2%
--
Dipende in modo significativo
dalla metratura
* Stima approssimativa considerando un’appartamento medio di 100 mq
L’IMU a differenza dell’ICI dovrà essere versata esclusivamente mediante utilizzo del Mod. F24 (solo a decorrere dal 1° dicembre
2012, il versamento potrà essere effettuato anche mediante utilizzo di apposito bollettino postale) .
Il gettito IMU 2012 a favore del nostro Ente
calcolato con aliquote base
VOCE
ALIQUOTA
DETRAZIONE
Abitazione principale
0,4%
€ 200,00
+ € 50,00 per ogni
figlio (max € 400,00)
Fabbricati strumentali
attività agricole
GETTITO CON
ALIQUOTA BASE
GETTITO CON
ALIQUOTA
DELIBERATA DAL
COMUNE
€ 374.800,00
€ 374.800,00
0,2%
€ 5.200,00
€ 5.200,00
Seconda Abitazione
0,9%
€ 243.654,00
€ 333.421,00
Fabbricati produttivi
0,9%
€ 1.257.403,00
€ 1.720.657,00
Altro (terreni, aree
edific., magazzini,
negozi, uffici)
0,9%
€ 428.174,00
€ 585.992,00
€ 2.309.231,00
€ 3.020.070,00
TOTALE
La lotta all’evasione


Il nostro comune da molti anni è attivo nella
riscossione delle imposte e tasse locali non versate in
modo corretto da parte del cittadino
Il lavoro di recupero dell’evasione ICI negli ultimi 3
anni ha portato ad un incasso totale di € 1.495.178
Imposta
2009
2010
2011
ICI
€ 556.590
€ 559.627
€ 378.526
La lotta all’evasione


Come previsto dalle recenti normative quest’anno ci
attiveremo per partecipare all’azione di contrasto al lavoro
sommerso e all’evasione fiscale sulle imposte e tasse statali
Il nostro Ente potrà, tra l’altro, procedere ad effettuare,
secondo le circostanze, all’Agenzia delle Entrate, alla Guardia di
Finanza o all’INPS le seguenti segnalazioni:
-
Svolgimento attività senza Partita IVA;
Svolgimento attività diversa da quella rilevata;
Ricavi/compensi incoerenti rispetto a quelli dichiarati;
Ente non commerciale con attività lucrativa;
Opere di lottizzazione in funzione strumentale alla cessione di terreni;
Professionista o imprenditore che ha partecipato ad operazioni di abusivismo edilizio;
Proprietà o diritto reale non indicato in dichiarazione;
Proprietà o diritto reale in assenza di contratti registrati (per es. contratti affitto);
Accertamento per omessa dichiarazione ICI / IMU;
Accertamento per omessa dichiarazione TARSU;
Soggetti per i quali siano riconducibili beni indicativi di capacità contributiva;
Soggetti che effettuano attivitò edilizia omettendo la denunzia contributiva relativa
all’impresa;
- Soggetti che svolgono attività commerciale o artigiana omettendo sia la comunicazione
unica ai fini fiscali, amministrativi e previdenziali che la denunzia contributiva relativa
all’impresa;
Scarica

le principali entrate straordinarie del 2012