COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE PROVINCIA DI VARESE Il bilancio 2012 del comune di Venegono Superiore 1 QUADRO DI RIFERIMENTO NAZIONALE NELL’ ANNO 2011 SI SONO SUCCEDUTI 4 INTERVENTI NORMATIVI D.L. 98 del 06/07/2011 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria) L. 138 del 13/08/2011 (ulteriori disposizioni per la stabilizzazione e lo sviluppo) Legge 183del 12/11/2011 (Legge di stabilità 2012) D.L. 201 del 06/12/2011 (cosiddetto Decreto Salva Italia) Influenzano la predisposizione dei bilanci comunali su: Anticipazione IMU al 2012, con importanti modifiche rispetto al D.lgs 23/2011 (cosiddetto Decreto Calderoli sul Federalismo Fiscale) Ulteriore riduzione di 1.45 miliardi di Fondo Sperimentale di Riequilibrio che per Venegono Superiore ha determinato un taglio dei contributi statali del 50% (FSR pari ad € 498.000,00 contro un trasferimento del 2011 di € 977.000) Sblocco addizionale comunale IRPEF Patto di stabilità: per 1,2 miliardi circa a livello nazionale (Obiettivo Programmatico per Venegono Superiore € 715.000,00) 2 Soppressione ICI + Istituzione IMU + Ulteriore taglio dei contributi dello Stato del 50% per il Comune di Venegono Superiore = Contrazione delle Entrate Correnti 3 Entrate: confronto tra 2011 e 2012 ad aliquote IMU BASE e ad IRPEF INVARIATO RENDICONTO ANNO 2011 Entrate Tributarie PREVISIONE ANNO 2012 Minori Entrate 2.637.662,58 2.192.663,00 - 444.999,58 213.255,97 129.874,00 - 83.381,97 Entrate extratributarie 1.660.623,13 1.561.851,00 -98.772.13 Totale 4.511.541,68 3.884.388,00 - 627.153,68 Entrate da contributi 2011 2012 4 Spese correnti: confronto 2011 - 2012 Anno 2011 Spese titolo I 4.584.453,24 Anno 2012 4.545.804,00 Maggiori / Minori spese -38.649,24 A fronte dell’aumento dell’IVA del settembre 2011 (dal 20% al 21%); A fronte del probabile aumento dell’IVA del settembre 2012 (dal 21% al 23%); A fronte dell’aumento dei costi energetici I margini di manovra effettiva sono rigidi SALVO operare tagli sui servizi erogati alla collettività 5 Entrate correnti - Spese correnti: 2012 Entrate Spese 3.884.388,00 Differenza 4.545.804,00 -661.416,00 € - 661.416,00 SQUILIBRIO DI BILANCIO 6 IMU: Inclusione prima abitazione (con detrazione di € 200,00 e € 50,00 per ogni figlio <26 anni fino ad un massimo di € 600 complessivi) ed aliquota base pari a 0,40% Differenza di gettito rispetto alla vecchia ICI ICI ABITAZIONE PRINCIPALE (trasferimento Stato- riferito al gettito 2008) 2011 295.149,81 2012 0 IMU ABITAZIONE PRINCIPALE ALIQUOTA 0,40% DIFFERENZE 365.331,25 + 70.181,44 7 Altri immobili diversi dall’abitazione principale aliquota base del 0,76% di cui 0,38% da versare allo Stato Gettito previsto € 1.769.300,00 € 884.650,00 A FAVORE DELLO STATO € 884.650,00 A FAVORE DEL COMUNE 8 Altri immobili diversi dall’abitazione principale aliquota base del 0,76% di cui 0,38% da versare allo Stato Differenza di gettito rispetto alla vecchia ICI ICI ALTRI IMMOBILI IMU ALTRI IMMOBILI ALIQUOTA 0,76% 2011 € 1.080.993,17 2012 0 DIFFERENZE € 884.650,00 - 196.343,17 9 DIFFERENZA DI GETTITO SU TUTTI GLI IMMOBILI rispetto alla vecchia ICI = € - 126.161,73 10 CONTRIBUTI DELLO STATO Anno 2011 € 977.027,29 Anno 2012 € 498.456,00 = € - 478.571,29 11 RICADUTE SUL BILANCIO DEL COMUNE DA CONTRIBUTII DELLO STATO DA GETTITO IMU € - 478.571,29 = € - 126.161,73 € - 604.733,02 minori entrate € - 661.416,00 squilibrio di bilancio tra entrate e spese 12 Una contrazione delle entrate correnti di tale imponenza non poteva essere compensata esclusivamente con la riduzione della spesa, salvo mettere in discussione l’esistenza dei servizi comunali erogati (es: mensa, trasporto, contributo all’asilo, centro tempo infanzia, pubblica istruzione ecc..) Infatti 13 SPESE “RIGIDE” CHE VANNO PREVISTE A BILANCIO E SU CUI NON SI HANNO EFFETTIVI MARGINI DI MANOVRA € 1.111.245,00 Spesa per il personale Spesa per mutui già contratti € Spesa per utenze energetiche immobili ed illuminazione pubblica Spesa per manutenzioni immobili, strade e mezzi Spesa per contratti di assicurazione Spesa per servizi sociali di base es: -Integrazioni rette case di riposo -Integrazione centri di riabilitazione per disabili -Integrazioni rette minori in affido Spese obbligatorie, a titolo esemplificativo: Sicurezza sul lavoro Adesione servizi in convenzione Adesione Consorzio Pineta e Fiume Olona Revisore dei conti Randagismo ecc. 167.240,00 € 420.950,00 € 367.700,00 € 53.200,00 € 313.610,60 € TOTALE € 269.442,00 2.820.337,60 Pari al 64% sul totale delle spese correnti di € 4.376.804,00 14 SERVIZI PUBBLICI ED ATTIVITA’ SU CUI SI POTREBBERO EFFETTUARE “TAGLI” DA PARTE DEL COMUNE PER FAR QUADRARE IL BILANCIO Mensa scolastica (incassi € 67.000,00) € 98.500,00 Servizi educativi: Centro tempo Infanzia, Parco Robinson e prestazioni sociali integrative (incassi € 79.800,00) € 171.950,00 Contributo scuola materna per abbattimento rette € 152.210,00 Spese pulizie immobili comunali: -Palazzo comunale -Centro Tempo Infanzia -Immobile ex C.A.G Via Solferino -Ambulatorio XXV Aprile -Palazzina civica € 99.500,00 Rimozione neve € 55.000,00 Contributo scuola per piano diritto allo studio € 32.900,00 Contributi cultura e sport € 16.500,00 TOTALE € 626.560,00 15 IL RISPARMIO DEI TAGLI DEI SERVIZI ALLA PERSONA Servizi sociali e servizi educativi Scuola Mensa Servizi culturali e sportivi Ecc… NON SAREBBE STATO SUFFICIENTE A COMPENSARE LO SQUILIBRIO DI € 661.416,00 16 SCELTA PONDERATA GARANTIRE IL PIU’ POSSIBILE L’EQUITA’ OPERANDO 1 SUL PATRIMONIO MANTENENDO L’AITAZIONE PRICNIAPLE AD ALIQUOTA BASE 2 SUL VERSANTE REDDITI (IRPEF) 17 1 NESSUNA MANOVRA SULL’ABITAZIONE PRINCIPALE 0,40% 18 1 MANOVRA SUGLI ALTRI IMMBOLI ALIQUOTA 0,96% DIFFERENZIAZIONE COMODATO 0,76% 0,76% 19 UTLERIORI DIFFERENZIAZIONE REGOLAMENTARI ANZIANI IN CASA DI RIPOSO 0,40% ISCRITTI AIRE + 0,76% + 0,96% = GETTITO € 1.618.768,00 20 GETTITO IMU AD ALIQUOTA BASE - 1.250.000,00 - GETTITO IMU POST MANOVRA 1.618.768,00 = = MAGGIORI ENTRATE -661.416,00 squilibrio di bilancio iniziale 368.768,00 - 292.648,00 squilibrio post manovra IMU 2 21 2 IRPEF SCAGLIONI MANOVRA SUL REDDITO Soglia di esenzione Scaglione da 0 a 15.000,00 euro- aliquota % Scaglione da 15.000,00 a 28.000,00 euro- aliquota % Scaglione da 28.000,00 a 55.000,00 euro- aliquota % Scaglione da 55.000,00 a 75.000,00 euro- aliquota % Oltre 75.000,00 euro- aliquota % - > GETTITO IRPEF = 0.40 0.45 0.50 0.60 0.70 + 150.000,00 22 - 292.648,00 Squilibrio post manovra IMU + 150.000,00 > Gettito IRPEF = - 142.648,00 Squilibrio post manovra IMU e post manovra IRPEF SQUILIBRIO RIPIANATO UTILIZZANDO ONERI DI URBANIZZAZIONE ALLA PARTE CORRENTE 23 PATTO DI STABILITA’ Il patto è stato pensato dall’Unione Europea per tenere sotto controllo i conti pubblici degli Stati appartenenti all’area Euro Il patto utilizza un meccanismo di calcolo complesso che, in forma semplificata, somma il saldo della parte corrente (entrate meno spese) ed il saldo della parte per investimenti (entrate meno pagamenti) Per il rispetto del patto dal calcolo finale deve risultare ogni anno una differenza per un importo predeterminato di anno in anno crescente Tale meccanismo non considera le entrate da assunzione dei mutui così come non considera le entrate da applicazione dell’avanzo ma tiene conto solo delle relative uscite. Il mancato rispetto del patto comporta pesanti sanzioni a carico dell’ente inadempiente. 24 Patto di stabilità per il comune di Venegono 2011 Saldo finanziario programmato 283.000,00 2012 Saldo finanziario programmato 4.469.000,00 media delle spese correnti 2006-2007-2008 16% 715.000,00 - 192.000,00 523.000,00 riduzione prevista per legge 25 OBIETTIVO 2012 523.000,00 Cosa significa? Se non cambiano le regole in corso d’anno, effettuati i pagamenti obbligatori ed accantonate le risorse necessarie a copertura del saldo finanziario non sarà possibile realizzare le opere previste anche se già finanziate. 26