A cura della Dott.ssa Lucia CARRARO
L’art 11 co. 4‐octies del Dlgs 446/97 introdotto dalla legge di
stabilità ammette in deduzione dal 2015 la differenza tra:
 il costo complessivo per dipendenti a tempo indeterminato
 le deduzione già attualmente previste spettanti a fronte
dell’impiego di personale
In pratica i costi relativi ai dipendenti a tempo indeterminato
saranno interamente deducibili dalla base imponibile IRAP.
Per i soggetti che non impiegano lavoratori dipendenti è
riconosciuto un credito d’imposta pari al 10% dell’IRAP lorda
determinata secondo le disposizioni ordinarie
SOGGETTI INTERESSATI
• La suddetta deduzione spetta ai soggetti che determinano la base imponibile ai sensi
degli art 5‐9 del Dlgs 446/97 quali:
• ‐ società di capitali ed enti commerciali (art. 5);
• ‐ imprese individuali e società di persone (art. 5‐bis);
• ‐ banche e altri enti e società finanziari (art. 6);
• ‐ imprese di assicurazione (art. 7);
• ‐ esercenti arti e professioni, anche in forma associata (art. 8);
• ‐ produttori agricoli titolari di reddito agrario ed assimilati (art. 9).
• Non beneficiano, pertanto, della nuova riduzione del cuneo fiscale gli enti che svolgono
esclusivamente attività non commerciali (art. 10) e le Amministrazioni pubbliche e gli
organi costituzionali, che determinano la base imponibile IRAP applicando il metodo
“retributivo” in relazione all’attività istituzionale svolta, cioè sommando le retribuzioni
spettanti al personale titolare di redditi di lavoro dipendente ed assimilati e i compensi
erogati per collaborazioni coordinate e continuative e per attività di lavoro autonomo
occasionale.
DIPENDENTI AGEVOLATI
Personale agevolato
Personale NON agevolato
Dipendenti a tempo indeterminato anche part time.
Dipendenti a tempo determinato
Lavoratori impiegati con altre forme contrattuali (es. lavoratori a progetto e/o occasionali, ecc).
Distacco di personale
La deduzione spetta all’impresa distaccataria (è questa che sostiene i costi del personale dipendente). La verifica delle condizioni per poter avere diritto alla detrazione (se il dipendente è a tempo indeterminato) verrà fatta in capo alla distaccante.
Lavoratori in cassa integrazione
Dovrebbe spettare la deduzione anche in questo caso.
CALCOLO DEDUZIONE
 La deduzione del costo dei dipendenti a tempo
indeterminato si applica in modo residuale.
 Innanzitutto si applicano le sottoelencate deduzioni già
vigenti e se il totale di esse è inferiore alle spese dei
dipendenti a tempo indeterminato sostenute nel periodo
d’imposta spetta la ulteriore deduzione (probabilmente i
modelli della dichiarazione IRAP 2016 saranno predisposti
in modo tale da prevedere un apposito rigo dedicato a
tale deduzione).
Deduzioni
Dlgs. 446/97
Deduzioni dei contributi per le assicurazioni obbligatorie Art.11 co. 1 lett. a) n. 1
contro gli infortuni sul lavoro (INAIL)
Deduzione forfetaria e analitica per i dipendenti a tempo indeterminato
Art.11 co. 1 lett. a) n. 2,3 e 4
Costi per il personale addetto alla ricerca e sviluppo
Art.11 co. 1 lett. a) n. 5
Spese relative agli apprendisti
Art.11 co. 1 lett. a) n. 5
Spese relative ai disabili
Art.11 co. 1 lett. a) n. 5
Spese per personale assunto con contratti di formazione Art.11 co. 1 lett. a) n. 5
e lavoro
Deduzione forfetaria delle indennità di trasferta (imprese autotrasporto)
Art.11 co. 1 bis
Deduzione forfetaria per i lavoratori dipendenti (fino ad un massimo di 5) per i soggetti i cui componenti positivi non superano nel periodo d’imposta i 400.000 euro
Art.11 co. 4‐bis.1
Deduzione per l’incremento della base occupazionale (applicabile dal 2014)
Art.11 co. 4‐quater
ESEMPIO
Gamma srl azienda metalmeccanica con 15
dipendenti a tempo indeterminato (di sesso
maschile e di età superiore ai 35 anni) senza altri
rapporti di lavoro dipendente o assimilato.
Ipotizziamo che sia nel 2014 che nel 2015 il costo
dei predetti dipendenti ammonti a 600.000,00
euro (di cui 180.000,00 di contributi previdenziali e
420.000,00 di retribuzione) si avrà:
2014
2015
Valore della produzione (A)
1.100.000,00
1.100.000,00
Costi per materie prime (C)
300,000,00
300,000,00
Costi per servizi (D)
150.000,00
150.000,00
Costi per dipendenti a tempo indeterminato 600.000,00
600.000,00
1.050.000,00
1.050.000,00
Costi della produzione (B)
(292.500,00)
(292.500,00)
(7.500x15+180.000)
(7.500x15+180.000)
‐
(307.500,00)
Valore della produzione netta (G) = (A) – (C) – (D) – (E) – (F)
357.500,00
50.000,00
IRAP = (G) x 3,9%
13.942,50
1.950,00
Deduzioni per dipendenti a tempo indeterminato (E)
Deduzione del costo eccedente dei dipendenti a tempo indeterminato (F)
Gli effetti ai fini della deduzione
dell'IRAP dal reddito
In sede di determinazione del reddito d'impresa e di quello di
lavoro autonomo, la norma incide anche nella
determinazione della deduzione dell'IRAP dovuta in relazione
alle spese per il personale dipendente ed assimilato.
E’ infatti stabilito che i soggetti interessati devono sottrarre
dall'ammontare delle dette spese per le prestazioni di lavoro
che concorrono a formare la base imponibile dell'IRAP le
deduzioni previste dall'art. 11 del D.Lgs. n. 446/1997, tra le
quali è stata inserita anche quella in esame.
L'intervento sulle aliquote
Sono stati abrogati i commi 1 e 4 dell'art. 2 del D.L. n.
66/2014, che avevano abbattuto di circa il 10% le
aliquote dell'IRAP.
Tale abrogazione è stabilita "a decorrere dal periodo
successivo a quello in corso al 31 dicembre 2013", cioè
dallo stesso periodo dal quale avrebbe dovuto avere
effetto la riduzione delle aliquote.
In base alla previsione normativa in esame si verificherà,
pertanto, "l'aumento":
 dal 3,5 al 3,9% dell'aliquota prevista ai fini della
determinazione del tributo da parte della generalità delle
imprese e degli esercenti arti e professioni soggetti
all'IRAP
Non saranno però irrogabili sanzioni né saranno dovuti
interessi dai contribuenti che in sede di calcolo e
versamento dell'acconto IRAP per il 2014 applichino le
aliquote nella misura ridotta prevista nel detto D.L. n.
66/2014.
CREDITO D’IMPOSTA PER I SOGGETTI
PRIVI DI DIPENDENTI
• Per i soggetti che non impiegano lavoratori dipendenti (si presume
a tempo determinato e a tempo indeterminato ma non
collaboratori a progetto o occasionali) spetta un credito d’imposta
pari al 10% dell’IRAP lorda.
• Tale credito d’imposta è utilizzabile soltanto in compensazione nel
modello F24 (presumibilmente sarà stabilito un apposito codice
tributo).
• Sarà utilizzabile a partire dall’anno di presentazione della
corrispondente dichiarazione (a partire dal 1/1/2016 per la
dichiarazione IRAP relativa al 2015 presentata nel 2016).
• Costituisce sopravvenienza attiva che concorre integralmente alla
determinazione del reddito d’impresa
PRODUTTORI AGRICOLI
Si estende l’integrale deducibilità del costo del lavoro a
tempo indeterminato ad ogni lavoratore dipendente a
tempo determinato che abbia lavorato almeno 150
giornate il cui contratto abbia almeno durata triennale.
L’efficacia di questa misura, tuttavia, è subordinata alla
previa autorizzazione della Commissione europea.
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01-NOVITA IRAP 18-02-2015_Carraro