L’Unione Europea 3 PILASTRI Politiche comunitarie Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale 1° PILASTRO POLITICHE COMUNITARIE -libera circolazione delle merci -agricoltura -libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali -trasporti -politica economica monetaria -cooperazione doganale -reti transeuropee -industria Ricerca sviluppo tecnologico -occupazione ambiente UEM UNIONE ECONOMICA E MONETARIA CRITERI DI CONVERGENZA: (rafforzati dal patto di stabilità) -Tasso di inflazione non superiore all’1,5% rispetto alla media dei tassi dei tre stati membri che abbiano ottenuto i risultati migliori -Disavanzo del debito pubblico inferiore al 3% del PIL -Debito pubblico inferiore al 60% del PIL -Tassi di interesse non superiori al 2% dei tre stati membri con i migliori risultati in termini di inflazione 2004 2° PILASTRO OBIETTIVI PESC -Difendere i valori comuni, gli interessi, l’indipendenza e integrità dell’Unione -Rafforzarne la sicurezza -Mantenere la pace -Promuovere la cooperazione internazionale -Sviluppare e consolidare la democrazia (rispetto delle libertà fondamentali e dei diritti dell’uomo) -Politica di difesa comune 3° PILASTRO OBIETTIVI -Assicurare ai cittadini un elevato livello di sicurezza in uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia, sviluppando tra gli Stati membri un’azione comune anche contro il razzismo. STRUMENTI D’AZIONE EUROPOL: stretta cooperazione tra le forze di polizia, le autorità doganali e le altre autorità competenti tra gli Stati membri. EUROJUST: stretta cooperazione tra le autorità giudiziarie dei membri. ISTITUZIONI DELL’UNIONE EUROPEA CORTE DEI CONTI PARLAMENTO EUROPEO TRIANGOLO DECISIONALE CONSIGLIO EUROPEO CORTE DI GIUSTIZIA COMMISSIONE EUROPEA PARLAMENTO EUROPEO Composto da 785 deputati eletti dal 1979 a suffragio universale dal popolo Mandato di 5 anni POTERI Approva il bilancio Esprime un parere sui progetti di direttive e regolamenti proposti dalla Commissione Europea Esprime un parere sugli accordi internazionali negoziati dalla Commissione e sulle proposte di allargamento dell’Unione Secondo la procedura di codecisione, il parlamento è in condizione di parità con il Consiglio nell’esercizio del potere legislativo in settori come: l’istruzione, la ricerca, l’ambiente, la salute ecc.. ORGANIZZAZIONE Parlamentari divisi in COMMISSIONI PERMANENTI (ognuno con una materia di competenza) L’UFFICIO DI PRESIDENZA, formato da un PRESIDENTE e dai VICEPRESIDENTI, nomina un SEGRETARIO GENERALE. PROCEDURE DI VOTO -normalmente a MAGGIORANZA ASSOLUTA dei voti espressi e quorum -per delibere importanti a MAGGIORANZA ASSOLUTA dei componenti -per delibere critiche a MAGGIORANZA DEI 2/3 dei componenti dei voti espressi Il Trattato di Amsterdam ha fissato la sede a STRASBURGO CONSIGLIO Composto da MINISTRI, SOTTOSEGRETARI o da qualsiasi altra persona avente rango ministeriale degli Stati membri Non è un organo permanente POTERI Provvede al coordinamento delle politiche economiche generali degli Stati membri Dispone di potere decisionale e potere legislativo Conferisce alla commissione le competenze di esecuzione delle norme che stabilisce ORGANIZZAZIONE La PRESIDENZA è esercitata a turno dai vari stai membri per una durata di 6 mesi Il Consiglio è assistito da un SEGRETARIO GENERALE che svolge anche il ruolo di Alto Rappresentate per la PESC COREPER:organo collegiale permanente di Stati - Responsabile della preparazione dei lavori del Consiglio - Responsabile dell’esecuzione dei compiti che il Consiglio gli assegna - Può adottare decisioni di procedura PROCEDURE DI VOTO -Normalmente a MAGGIORANZA SEMPLICE -Per delibere importanti all’UMANIMITA’ -Nel caso di procedura di codecisione a MAGGIORANZA QUALIFICATA con ponderazione demografica -In casi particolari a MAGGIORANZE ANOMALE (2/3 O 4/5) Non ha sede fissa COMMISSIONE EUROPEA Composto da un commissario di ciascuno Stato membro. Essi sono nominati dagli Stati membri con l’approvazione del parlamento Europeo (numero che può essere modificato con la decisione unanime del consiglio) Mandato 5 anni POTERI Custode dei trattati Vigila sull’attuazione dei regolamenti e delle direttive adottate dal Consiglio e dal parlamento Può adire la corte di giustizia per esigere il rispetto del diritto comunitario da parte dei membri Garantisce l’attuazione delle decisioni del consiglio in relazione, ad esempio alla PAC Ha ampi poteri Nella gestione delle politiche comuni e ne amministra il bilancio FORMAZIONE DELLA COMMISSIONE Il PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE è nominato dal Consiglio, riunito in capi di Stato e di governo, deliberando a maggioranza qualificata con l’approvazione del Parlamento Europeo Il PRESIDENTE designato crea l’elenco dei COMMISSARI col Consiglio. La formazione della Commissione si conclude con l’approvazione collettiva da parte del Parlamento Europeo ORGANIZZAZIONE La commissione si divide in DIREZIONI GENERALI competenti per materie (con a capo un commissario) Sede a BRUXELLES CORTE DEI CONTI Organo collegiale di individui, composto da un cittadino per ogni Stato membro Nominato dagli Stati membri con consultazione Parlamento Europeo Mandato di 6 anni Il presidente è rinnovabile ogni 3 anni POTERI -Ha il compito di esaminare la legittimità e la regolarità delle entrate e delle spese dell’Unione -Accerta la corretta gestione finanziaria del bilancio dell’UE Sede a LUSSEMBURGO CORTE DI GIUSTIZIA Composto da un giudice per Stato e da 8 avvocati generali Nominati dai governi degli Stati membri Mandato di 6 anni rinnovabile (ogni 3 anni si rinnova parzialmente) POTERI Garantire il rispetto del diritto comunitario Garantire la corretta Interpretazione e applicazione dei trattati Emana sentenze ed ordinanze ORGANIZZAZIONE I giudici designano un PRESIDENTE, in carica per 3 anni, il cui mandato è rinnovabile La Corte nomina anche un Cancelliere che ha compiti giudiziari e amministrativi importanti IMMUNITA’ E PRIVILEGI -Godono dell’immunità giurisdizionale -Non possono esercitare alcuna funzione politica, amministrativa o professionale e possono essere rimossi dalle loro funzioni solo con giudizio unanime dei giudici e degli avvocati stessi Sede a LUSSEMBURGO ALTRI ORGANI Comitato economico sociale europeo Rappresentanti delle varie componenti sociali ed economiche della società civile organizzata. Sono nominati dal Consiglio ogni 4 anni Comitato delle regioni Rappresentanti degli enti regionali e locali. Sono nominati dal Consiglio ogni 4 anni BEI Banca europea per gli investimenti Banca che accorda prestiti e garanzie destinati a valorizzare le regioni più arretrate dell’Unione e a rafforzare la competitività delle imprese