Dott. Paolo Irico Dipartimento di “Diagnostica per Immagini” Ospedale Maggiore di Novara Il MESOTELIOMA PLEURICO è un tumore maligno originante dalla pleura parietale e fortemente correlato all’esposizione alle fibre di amianto. Istologicamente si distinguono 3 forme: - Epitelioide (60-70% dei casi): ha prognosi migliore - Sarcomatoide (10-20%) - Misto o Bifasico (30-40%) Qual è il primo sintomo che può far sospettare un mesotelioma pleurico? Solitamente il primo sintomo del mesotelioma pleurico è una progressiva “difficoltà a respirare”, che nel gergo medico viene indicata come “dispnea”. La dispnea è dovuta all’abbondante versamento pleurico che viene generato dalla neoplasia e che limita l’espansione polmonare. Questa dispnea sarà dapprima dopo sforzo; con l’aumentare dell’entità del versamento pleurico diverrà anche a riposo. La dispnea può presentarsi singolarmente o associata ad altri sintomi che posso essere: .TOSSE “secca” .DOLORE TORACICO: per infiltrazione della parete toracica da parte della neoplasia .PERDITA DI PESO Come inizia il tutto? Frequentemente il paziente si reca dal medico di base per una progressiva “difficoltà a respirare”. In questo caso il primo esame che il curante dovrebbe prescrivere come approfondimento diagnostico è una “RADIOGRAFIA DEL TORACE per dispnea”. L’esame dovrebbe essere eseguito in 2 proiezioni: una postero-anteriore ed una latero-laterale sinistra. Conservata radiotrasparenza parenchimale Assenza di ispessimenti pleurici Assenza di versamenti pleurici Versamento pleurico determinante opacamento dei 2/3 inferiori dell’emitorace sinistro Radiografia del torace “normale” Radiografia del torace in soggetto con versamento pleurico sinistro Cosa può mostrare una radiografia del torace in caso di mesotelioma? . Le radiografie possono mostrare come manifestazione iniziale un VERSAMENTO PLEURICO (solitamente abbondante) associato o meno ad ISPESSIMENTI CONCENTRICI E LOBULATI della pleura . L’emitorace colpito può apparire di volume ridotto a causa della limitata espansione polmonare e dell’effetto retraente dovuto agli ispessimenti pleurici . Malgrado la presenza di abbondante versamento il mediastino può non essere dislocato a causa degli ispessimenti pleurici (segno del “mediastino congelato”) . Placche pleuriche da asbestosi ATTENZIONE!!!!! Il versamento pleurico NON è patognomonico di mesotelioma pleurico Il rilievo radiografico di versamento pleurico non sta a significare necessariamente la presenza di un mesotelioma. Il versamento pleurico riconosce varie origini quali ad esempio: - Infettive polmonari (pleuriti, polmoniti) - Cardiache (scompenso cardiaco) - Reumatiche - Altre neoplasie polmonari Il versamento pleurico rappresenta comunque una condizione patologica che va sempre indagata!!! Successivamente al rilievo radiografico di versamento pleurico dovrebbe essere eseguita TORACENTESI La toracentesi è una procedura invasiva praticata in anestesia locale, che consiste nel prelevare il liquido pleurico attraverso l’introduzione di un ago o di una cannula nel torace del soggetto. Perché viene eseguita? Tale procedura consente una tipizzazione del liquido pleurico prelevato. Cosa viene analizzato del liquido pleurico prelevato? . Aspetto: il versamento neoplastico è solitamente siero-ematico o francamente ematico . Trasudato/Essudato: tipicamente il versamento pleurico neoplastico è un essudato . Analisi citologica del liquido pleurico per ricerca di cellule neoplastiche (n.b.: la citologia anche in presenza di un tumore può risultare negativa!!! Inoltre può essere difficile differenziare cellule di mesotelioma da cellule di adenocarcinoma polmonare) Dopo Radiografia e Toracentesi il passo successivo in caso di positività per cellule neoplastiche o nel sospetto di una neoplasia prevede TC TORACE. Viene eseguita sia in condizioni BASALI sia dopo SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO endovena che è di fondamentale importanza nel sospetto di una patologia neoplastica il mdc serve a “smascherare” le lesioni che possono non essere evidenti nella sola fase basale e a tipizzarle. Cosa può mostrare una radiografia del torace in caso di mesotelioma? . Nelle fasi precoci della malattia si può osservare un versamento pleurico senza evidenti ispessimenti pleurici . Ispessimenti pleurici di aspetto concentrico e mammellonato che possono giungere a circondare tutto il polmone . Ispessimenti pleurici di aspetto nodulare . Concomitanti linfoadenopatie e/o metastasi Frequentemente nel caso di forte sospetto di neoplasia o di neoplasia accertata e nel follow-up oncologico l’esame TC del torace viene esteso anche allo studio dell’ENCEFALO e dell’ADDOME SUPERIORE e INFERIORE, si parla in questo caso di TC “Total Body”. Perché si studiano anche encefalo e addome oltre al torace? . La TC “Total Body” serve a stadiare la malattia sia localmente che a distanza ed è indispensabile per definire il TNM e di conseguenza la pianificazione terapeutica. Qualora gli esami confermino il sospetto di mesotelioma pleurico il passo successivo è l’esecuzione di due indagini: . VATS (Videotoracoscopia): è una metodica mini-invasiva attuabile prevalentemente in anestesia generale che consente l’esplorazione del cavo pleurico e permette il prelievo di frammenti pleurici (biopsie) analisi istologica dei campioni prelevati con diagnosi finale sull’istotipo della neoplasia. . PET-TC: è una metodica di Medicina Nucleare che consiste nell’iniezione di una sostanza radioattiva (definita “tracciante” o “radiofarmaco”) che permette di ricercare ulteriori eventuali localizzazioni di malattia non rilevabili con la TC.