Formazione BES La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Nuovi scenari Ogni persona si trova nella ricorrente necessità di riorganizzare e reinventare i propri saperi, le proprie competenze e persino il proprio stesso lavoro. Le tecniche e le competenze diventano obsolete nel volgere di pochi anni. Per questo l’obiettivo della scuola non può essere soprattutto quello di inseguire lo sviluppo di singole tecniche e competenze; piuttosto, è quello di formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale, affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri. Le trasmissioni standardizzate e normative delle conoscenze, che comunicano contenuti invariati pensati per individui medi, non sono più adeguate. [Cultura scuola persona. Indicazioni per il curricolo] La logica di fondo Indicazioni Nazionali Direttiva B.E.S. Alunni Contesto Ripensare la scuola Riorganizzare le risorse ( umane, materiali, professionali) in un quadro coerente e sistematico secondo una logica processuale focalizzata sul soggetto che apprende Sondaggio IPSOS MORI,2007 Pone l’accento sul divario esistente tra ciò che la scuola propone e le pratiche didattiche desiderate dai ragazzi. Alla domanda presente nel questionario: “Quali sono le tre attività, tra quelle dell’elenco che pratichi più frequentemente ? Sondaggio IPSOS MORI,2007 • • • • • • Le risposte date sono state: 52% “copiare dalla lavagna e dal libro”; 33% “ ascoltare l’insegnante che spiega a lungo” 29% “svolgere una discussione in classe Sondaggio IPSOS MORI,2007 Tra le attività che hanno totalizzato minore punteggio ci sono proprio quelle che risultano maggiormente produttive per gli studenti con BES: • “disegnare mappe e fare foto per ricordare” (7%); • “lavorare al computer” (16%). Sondaggio IPSOS MORI,2007 Nella stessa indagine alla fine è stato chiesto ai ragazzi di indicare modi di apprendere che preferiscono. Ai primi posti si trovano: • “lavorare in gruppo” con il 55% • “usare il computer” con il 31%. FILMATO IN CLASSE • osservazione del funzionamento in classe • strategie di intervento (a livello formale) PDP PEI • attivare didattica ( livello pratico) : • personalizzata • individualizzata • flessibile • inclusiva La soluzione? NO TANTE DIDATTICHE SEPARATE DIDATTICA INCLUSIVA = DIDATTICA PER TUTTI Quali metodologie sono adatte per l’apprendimento di TUTTI? • Didattica metacognitiva • Apprendimento cooperativo (organizzazione della classe per gruppi) • Apprendimento significativo attraverso le mappe concettuali e mentali • Tutoraggio Quali sono le strategie organizzative adottare come docente? • strutturazione della lezione • lavoro sul metodo di studio • utilizzo di testi semplificati, facilitati • utilizzo degli organizzatori grafici dell’apprendimento • utilizzo degli anticipatori Il ruolo del docente cambia da trasmettitore e depositario di conoscenze a facilitatore e organizzatore dei processi di apprendimento ATTENZIONE ALLE CARATTERISTICHE DI TUTTI “IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI” DUE VOLTE LA STESSA DOMANDA: 1) COMPETENZA DI APPRENDIMENTO ESPLICITO 2) COLLEGAMENTO CON IL VISSUTO TEMPI STRATEGIE FATICA Storia • Curare raccordo con la lezione precedente Dare spazio alla discussione, all’elaborazione collettiva Per verificare su quali mattoni andiamo a lavorare • Preliminari chiarimenti lessicali Soprattutto se sono presenti alunni con difficoltà linguistiche • • Uso di anticipazioni: anticipare i contenuti lezione per dare una visione globale e far consolidare informazioni già possedute: Come? Brainstormig • Mappa, schema • Domande Migliorare motivazione, l’attenzione e comprensione Storia • ATTENZIONE AL TESTO DI STUDIO: – GLI INDICI TESTUALI – SOTTOTINEARE LE PARTI PIU’ IMPORTANTI Storia • Creare mappe, schemi Schemi vuoti C - MAP Stimolare diversi stili cognitivi • RINFORZO DEI CONCETTI PROPOSTI ANCHE ATTRAVERSO ALTRI CANALI (per garantire i diversi stili cognitivi) Video film documentari Firefox - Download helper • Dopo aver installato firefox, cercate con google downoad helper e installate questa funzione aggiuntiva. • Download helper permetterà a firefox di scaricarvi videolezioni e clip da qualsiasi FONTE. • Poi con VLC potrete tagliare le parti che vi interessano o catturare dei fermi immagine per le vostre mappe. VLC Tanti modi per leggere • Libri in formato pdf LEGGIXME https://sites.google.com/site/leggixme/download COME LEGGO? Lettura globale Lettura esplorativa Sono letture veloci e a salti Lettura analitica Lettura attenta e lenta Lettura per apprendere Permettono di cogliere il senso complessivo e la struttura del testo a grandi linee. La lettura esplorativa permette inoltre di raccogliere informazioni minime (es. n telefonico). Ha l’obiettivo di cogliere le informazioni e le loro relazioni. Lettura che utilizza le diverse modalità: veloce a salti lenta Medeghini, “Percorsi didattici per la comprensione del testo” – Vannini editore Strategie per la comprensione • Le domande di comprensione: – Le domande inserite nel testo migliorano la comprensione e l’apprendimento – Le domande di carattere concettuale acquistano maggiore significatività se poste prima di leggere il testo, perché favoriscono la costruzione di una traccia di lettura – Le domande prima della lettura creano aspettative, focalizzano l’attenzione sull’argomento, stimolano previsioni su ciò che si sta leggendo Apprendimento metacognitivo • insegnare agli alunni a controllare i processi di comprensione: • anticipazione • controllo (domande tutor a fianco del testo. L’alunno è portato a riflettere sui termini o passaggi importanti di un brano) •aggiustamento L’obiettivo. Automatizzare negli alunni la capacità di porsi domande in modo da controllare autonomamente la comprensione Apprendimento metacognitivo • Insegnare a cogliere il significato di un termine dal contesto; • Insegnare a semplificare alcuni passaggi del testo troppo lunghi o difficili • Insegnare a trovare i legami tra le informazioni • Insegnare a selezionare le informazioni principali GRAZIE PER L’ATTENZIONE