Aldo Tempesti Appalti pubblici opportunità di innovazione per le aziende ed offerta di prodotti più idonei alle esigenze del mercato Lo Scenario Esigenze di mercato ed opportunità Dimensione della domanda pubblica Secondo un recente studio dall’IPI, Istituto per la Promozione Industriale, (Appalti Pubblici per l’Innovazione, Maggio 2010) la dimensione della domanda pubblica rappresenta un fattore centrale nell’orientare l’offerta di prodotti e servizi. In base ai dati del 2008, nell’Europa a 27 essa rappresenta una quota rilevante del PIL, pari al 17,23%,. Appalti pubblici ed innovazione Per stimolare i Paesi membri a un maggiore utilizzo dello strumento della domanda pubblica per fini di innovazione, le istituzioni comunitarie hanno introdotto meccanismi favorevoli nella nuova disciplina europea sugli appalti pubblici e suggerito di sfruttare al meglio le potenzialità degli appalti precommerciali per attività di ricerca e sviluppo. Numerosi Paesi europei (ad esempio la Germania, la Svezia) stanno gradualmente introducendo gli appalti pubblici nelle rispettive strategie di innovazione e attuando esperienze pilota. In Gran Bretagna, invece, questo meccanismo è esplicitamente perseguito già da qualche anno Inoltre, sono state lanciate iniziative di stimolo e coordinamento tra autorità nazionali, tra cui la Lead Market Initiative, e ci si prepara a riconoscere centralità agli appalti pubblici nella strategia economica dell’Europa del prossimo decennio (Europa 2020). . Lead Market Initiative E’ questo un piano triennale di azione mirato a stimolare l’innovazione in particolare in sei specifici settori altamente innovativi, che rispondono a importanti sfide ambientali, sociali ed economiche comuni ai Paesi europei. Gli ambiti selezionati sono: tessili protettivi, edilizia sostenibile, riciclo, prodotti biologici, sanità online e energie rinnovabili Tali settori, che detengono un’importanza strategica per l’economia europea per la forte base tecnologica e industriale, e per essi la Commissione Europea sta promuovendo interventi coordinati tra gli Stati Membri relativamente ad aspetti regolamentari, legislativi ma anche procedendo attraverso una sperimentazione coordinata di appalti pubblici innovativi. . Evoluzione del mercato dell’abbigliamento protettivo In tale contesto il mercato dei DPI è in forte crescita ed è valutato in Europa in circa 4 Miliardi di € con una crescita media annuale del 56%. Una delle caratteristiche principali di tale settore è la tipologia degli utilizzatori, sia pubblici che privati, molto sofisticati, operanti nei settori dell’energia, della chimica, delle costruzioni, della Difesa, della Protezione Civile o dell’Ordine Pubblico A tale tipologia di utilizzatori sono da aggiungere gli operatori dei servizi di emergenza o degli interventi militari, coinvolti, a livello mondiale, in azioni di soccorso o di peace-keeeping Trend di sviluppo nel settore dell’abbigliamento protettivo La prossima generazione di abbigliamento protettivo intelligente basata su materiali intelligenti e processi produttivi avanzati, sarà finalizzata all’ottenimento di nuove funzionalità in grado di incrementare ulteriormente comfort, performance protettive ed indossabilità Innovazioni e sviluppi in corso nel settore dell’abbigliamento protettivo Nuove specialità e fibre altamente performanti per ottenere materiali tessili che siano nello stesso tempo più resistenti e leggeri. Nuove tecnologie per l’ottenimento di superfici tessili multifunzionali. Tecnologie per l’integrazione di componenti microelettronici nelle fibre e nei tessuti per la realizzazione di tessili ed abbigliamento intelligente. Innovazioni e sviluppi in corso nel settore dell’abbigliamento protettivo Sviluppi nella misura tridimensionale dei parametri del corpo umano, e prototipizzazione virtuale Nuovi concetti di gestione e servizio per l’ottimizzazione e preservazione delle funzionalità protettive Funzionalizzazione attraverso soluzioni sostenibili che tengano conto dell’intero ciclo di vita dei prodotti includendo proposte avanzate di riciclo L’importanza della domanda pubblica sull’evoluzione tecnologica delle aziende A fronte quindi di tali particolari esigenze di mercato, in uno scenario di congiuntura economica sfavorevole e di crescente concorrenza dei Paesi emergenti, l’attenzione delle istituzioni europee si sta, attualmente focalizzando sulla necessità di supportare la competitività industriale con interventi di politica industriale di ampio respiro. Considerando quindi l’innovazione come motore per la competitività, l’attenzione si sta gradualmente spostando dalle politiche tradizionali di supporto all’offerta del mercato tecnologico, quali gli incentivi finanziari o gli investimenti in infrastrutture, a politiche che intervengono sul lato della domanda, tra cui gli appalti pubblici. Domanda pubblica ed innovazione Alcuni studi hanno potuto dimostrare che nel lungo periodo gli effetti prodotti dalla domanda pubblica in termini di innovazione sono maggiori di quelli generati dal sostegno diretto ad attività di R&S, soprattutto nelle aree tecnologiche dove sussistono forti dinamiche di innovazione . La situazione italiana In Italia, secondo i dati resi noti dalla Commissione Europea nel 2010, l’incidenza degli acquisti pubblici in rapporto al PIL corrisponde al 14,08%. La spesa per gli acquisti pubblici si articola su due livelli principali: gli acquisti delle amministrazione centrali e quelli delle amministrazioni periferiche, ovvero Regioni e Enti Locali. I dati rilevati dall’ISTAT nel 2006 sottolineano che nella spesa per l’acquisto di beni e servizi tra le diverse pubbliche amministrazioni sono i comuni, con quasi 30 miliardi di Euro, a rappresentare la parte più consistente della spesa (31%), seguono lo Stato (23%), gli enti sanitari (24%) e poi Regioni e Province (14%). Tuttavia ad un’attenta analisi la politica della domanda pubblica risulta più orientata a contenere i costi dei propri approvvigionamenti che ad orientare il sistema produttivo verso obiettivi di innovazione. Inquadramento normativo E’ evidente come per un settore quale quello degli appalti pubblici, che si deve caratterizzare per aspetti tecnologici, rispetto dei requisiti e trasparenza, norme, standard e controlli rivestano un ruolo molto importante Normative europee per le forniture pubbliche Directive 2004/17/EC (31 Marzo 2004 ) relativa al procedure di appalti per i settori, acqua, energia, trasporti e servizi postali Directive 2004/18/EC (31 Marzo 2004 ) relativa alle procedure per disciplinare gli appalti nel settore pubblico Directive 2007/66/EC procedure legali nell’ambito delle forniture pubbliche Normative europee per le forniture pubbliche Risoluzione del Parlamento europeo del 21 ottobre 2010 sul futuro della normazione europea (Rapporto IMCO) La normazione negli appalti pubblici …………………………. 58. si invitano gli Stati membri a utilizzare le norme europee negli appalti pubblici al fine di migliorare la qualità dei servizi pubblici e favorire le tecnologie innovative; ………………………….. 63. si esortano la Commissione e gli Stati membri a rafforzare l'attuale normativa in modo da promuovere l'inclusione di clausole nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, per promuovere l'accessibilità e offrire incentivi ai produttori per stimolare l’offerta di prodotti e servizi accessibili; Norme tecniche e requisiti Norme tecniche: costituiscono un riferimento fondamentale nella valutazione del rapporto qualità/ prezzo delle forniture oltre a costituire uno strumento prioritario per operare con consapevolezza e trasparenza. Requisiti: Al fine di una migliore qualità nelle forniture vi è la necessità di una più attenta e aggiornata formulazione dei delle caratteristiche costruttive dei prodotti, oltre alla valutazione delle effettive capacità di produzione delle aziende fornitrici Gestione degli acquisti pubblici in Italia Consip : Ambiti e obiettivi CONSIP : società per azioni creata nel 1997 del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), opera al servizio esclusivo delle pubbliche amministrazioni per: - razionalizzare la spesa - Supportare esigenze specifiche della Pubblica Amministrazione - Promuovere gli strumenti di e-Procurement . Garantire efficienza e trasparenza dei processi d’acquisto Gli attori coinvolti nel programma di acquisti Il Ministero dell’Economia e delle Finanze svolge la funzione di indirizzo e coordinamento definendo linee guida e promuovendo sinergie Consip persegue l’eccellenza operativa nell’ambito delle linee guida analizzando il mercato della domanda e dell’offerta, sviluppando iniziative d’acquisto e mettendo a disposizione competenze e servizi di consulenza Le Amministrazioni partecipano al Programma collaborando nella definizione dei fabbisogni quantitativi e qualitativi; mantengono la propria autonomia nella definizione dei fabbisogni e nelle scelte d’acquisto Le Imprese fornitrici contribuiscono allo sviluppo del Programma con la propria offerta di beni e servizi: interagiscono con Consip nell’analisi dell’offerta; rendono disponibili beni e servizi rispondenti alle esigenze della P.A.; collaborano alla diffusione del Mercato Elettronico della P.A Elementi di criticità nei rapporti contrattuali Pubblica Amministrazione/ imprese normativa complessa ed articolata • • • difficoltà di approccio e rapporti con le imprese negli ultimi anni sono intervenute numerose modifiche normative; le modifiche apportate hanno appesantito l’iter delle procedure di affidamento; eccesso di formalità/rigidità procedure; • difficoltà di linguaggio comune o omogeneo; • rapporti burocratici; • elementi patologici/comportamenti scorretti o illegali; Conclusioni La domanda pubblica si presenta come una grande opportunità per l’innovazione, e dovrebbe essere inserita nell’ambito di strategie di innovazione a lungo termine, in quanto tesa a soddisfare obiettivi di miglioramento che richiedono necessariamente la realizzazione di nuovi prodotti e nuove tecnologie. Inoltre requisito fondamentale affinchè gli appalti pubblici possano produrre effetti in termini di Innovazione, è il ruolo che la Pubblica Amministrazione possa agire a come Intelligent Customer, ossia soggetto in grado di identificare le esigenze di innovazione dell’amministrazione stessa, intercettare i trend tecnologici in atto, dialogare con i potenziali fornitori, gestire i contratti, monitorare e valutare i risultati. Grazie per l’attenzione www.texclubtec.it