CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico
ISTITUTI OSPEDALIERI “OPERA DON UVA”
CENTRO DI RIABILITAZIONE “DON UVA”
POTENZA
CARTA DEI SERVIZI
Guida per il Degente
EDIZIONE AGGIORNATA - DICEMBRE 2009
A cura della Direzione Sanitaria e degli uffici URP/VRQ
Direttore Sanitario: dr. Vincenzo Mori
Uffici URP e VRQ: dott.ssa Maria Rosaria Capoluongo
Grafica e stampa: Il Segno - Arti Grafiche - Potenza
CENTRO DI RIABILITAZIONE DON UVA
POTENZA
Direttore Sanitario
dott. Vincenzo Mori
Sede operativa:
pz.le don Uva, 2 - 85100 POTENZA
tel. 0971/446112 - fax 0971/446216-446144
Sede e Rappresentanza legale
Casa Divina Provvidenza
via Bovio, 78 - 70052 BISCEGLIE
tel. 080/3994111 - fax 080/3955767
Legale rappresentante: suor Marcella Cesa
Direzione generale: dott. Dario Rizzi
C.F. 83000570727 - P. IVA 02519530725
www.donuva.it
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PRESENTAZIONE
A questa nuova edizione della Carta dei Servizi, aggiornata al dicembre 2009, affidiamo l’importante compito di divulgare, presso operatori ed utenti, l’immagine del Centro di riabilitazione don Uva di
Potenza, con i suoi obiettivi sanitari e riabilitativi, con le sue rinnovate energie professionali ed organizzative.
Tale carta attribuisce al cittadino utente la possibilità di un controllo
effettivo sui servizi erogati e sulla loro qualità; deve essere interpretata in chiave dinamica, in quanto sarà soggetta a continui momenti
di verifica, miglioramenti ed integrazioni in relazione alle nuove condizioni degli standard organizzativi e qualitativi.
Il don Uva è consapevole di rappresentare, nel panorama della sanità
regionale, una realtà significativa e pregnante e pertanto, lasciatosi
alle spalle una difficile fase di transizione, si è trasformato nella struttura residenziale di riabilitazione più rappresentativa della Regione.
All’interno del Centro, l’accoglienza della disabilità mentale si realizza nel CSSR (Centro Socio Sanitario Riabilitativo) che, più di altri servizi, rappresenta il legame con la nostra storia, continuando ad operare sulle orme tracciate dal Fondatore allorché volle accogliere i
dimenticati, gli ultimi, gli abbandonati. In esso moderne équipes di
operatori si prendono cura di circa 300 ospiti, assicurando loro qualificati standard assistenziali e riabilitativi.
Accanto a servizi tradizionali, il don Uva risponde oggi a quella richiesta di soccorso che proviene da una società che invecchia e che deve
far fronte ad una domanda crescente di prestazioni sanitarie e sociali in favore di persone anziane che hanno perduto la propria autosufficienza.
Con la creazione al suo interno delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), il nostro Centro si inserisce a pieno titolo nella rete delle
strutture territoriali dedicate al paziente geriatrico, dando supporto
e risposte concrete ai bisogni delle famiglie con anziani disabili.
Nel nostro Centro sono attualmente in funzione quattro RSA ciascuna con 24 posti letto, delle quali tre geriatriche e una dedicata alla
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Demenza dell’Adulto. Essa rappresenta una struttura moderna e funzionale che, in oltre sette anni di attività, ha accolto ospiti provenienti da tutte le ASL della Regione, con una età media di 80 anni e
con una permanenza all’interno del Centro intorno ai 100 giorni.
Opera inoltre nel Centro, organicamente connesso alle quattro RSA,
un Nucleo Alzheimer, anch’esso con 24 posti letto, dove trovano
accoglienza malati affetti da forme medie e severe di demenza.
Questo servizio continua a destare, non solo a livello locale, notevole interesse in quanto rappresenta la prima ed unica realtà in tal
senso della nostra Regione.
L’ultimo servizio in ordine di tempo che si è aggiunto ai precedenti e
che costituisce una risposta concreta alle esigenze sanitarie del territorio regionale, e non solo, è rappresentata dai due moduli di riabilitazione intensiva ed estensiva (codice 56 - codice 60).
L’obiettivo di tale area di attività è il recupero, in tempi contenuti,
delle funzioni motorie e neurologiche lese, con il fine di restituire
all’utente la massima capacità fisica e lavorativa per il reinserimento
nel tessuto socioeconomico.
Con il ventaglio delle attività poste in essere il don Uva ha l’ambizione di proporre al territorio servizi di eccellenza percorrendo il duplice binario della tradizione, con i suoi 50 anni di storia al servizio dei
sofferenti, e della innovazione, con il ricorso alle più moderne tecniche riabilitative e alle professionalità più qualificate.
Il Direttore Sanitario
dr. Vincenzo Mori
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Il Direttore Generale
dr. Dario Rizzi
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CARTA DEI SERVIZI: Principi fondamentali
La presente Carta dei Servizi regola i rapporti tra cittadini/utenti e il
Centro di Riabilitazione Don Uva di Potenza. È uno strumento che fornisce un’immagine immediata e sintetica della qualità in quanto indica, a livello di standard, i servizi offerti dall’Ente, le modalità di accesso, il coinvolgimento di tutto il personale sui temi della qualità e della
comunicazione interna, nonché le procedure per assicurare la tutela
degli utenti.
I principi fondamentali di riferimento, per l’erogazione dell’assistenza nel Centro Don Uva, sono:
- Eguaglianza: l’erogazione del servizio deve essere ispirata al principio di eguaglianza dei diritti degli utenti; nessuna distinzione nell’erogazione del servizio, può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche;
- Imparzialità: i soggetti erogatori hanno l’obbligo di ispirare i propri comportamenti, nei confronti degli utenti, a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità;
- Continuità: l’erogazione del servizio deve essere continua, regolare e senza interruzione;
- Partecipazione: la partecipazione del cittadino alla prestazione
del servizio deve essere sempre garantita, sia per tutelarne il relativo diritto alla corretta erogazione e sia per favorire la collaborazione nei confronti dei soggetti erogatori;
- Efficacia ed Efficienza: il servizio deve essere erogato in modo da
garantire l’efficienza e l’efficacia. I soggetti erogatori adottano le
misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi.
La Carta dei servizi del Centro Don Uva, conformemente allo schema
di riferimento generale approvato dal Ministero della Sanità, riguarda:
• l’informazione, l’accoglienza, la tutela, la partecipazione;
• l’accesso alle prestazioni specialistiche, terapeutiche, riabilitative;
• le modalità per il ricovero.
Il Centro assicurerà tali funzioni tramite l’Ufficio Relazioni con il
Pubblico.
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L’OPERA DON UVA
La Congregazione “Ancelle della Divina
Provvidenza” è un Ente Ecclesiastico, fondata
dal Servo di Dio Don Pasquale Uva nel
1926, circa quattro anni dopo l’avvio
ufficiale dell’attività della sua Casa di
Bisceglie.
L’Ente, con Decreto del Presidente
della Repubblica n. 231 dell’11 ottobre
1946, è stato riconosciuto come persona giuridica per gli effetti civili.
La Congregazione svolge, senza fini
di lucro, (art. 2, 3° comma delle
Costituzioni) l’attività di cura, assistenza, riabilitazione, risocializzazione, in regime di convenzione con
il Servizio Sanitario Nazionale in
coerenza con l’insegnamento del
fondatore Don Uva.
All’art. 2 delle Costituzioni delle
Ancelle della Divina Provvidenza (anno
1926), viene esattamente riportata la
missione dell’Opera: “Ci dedicheremo
alla cura, assistenza, riabilitazione, risocializzazione delle persone nelle quali è
presente una compromissione delle
facoltà intellettive superiori, in special
modo verso i neuropatici, i minorati
psichici e anche i lungodegenti”.
L’Ente attualmente è governato da un
Consiglio di Amministrazione misto,
composto di 4 elementi della Congregazione e 3 laici.
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IL CENTRO DON UVA DI POTENZA - Cenni storici
L’anno 1951 è l’anno di posa della prima pietra dell’Opera Don Uva di
Potenza e della firma della Convenzione con la Provincia di Potenza;
la sua attività effettiva ha inizio nell’anno 1958, quando viene inaugurato ufficialmente l’Ospedale Psichiatrico di Potenza.
Altra data importante è il 1978, l’anno della storica Legge 180 di
Basaglia e dell’altrettanto storica Legge 833 di riforma del S.S.N.:
due importanti strumenti legislativi ai quali l’Opera Don Uva arriva
già preparata per recepirne tutte le innovazioni volte nella direzione
del recupero e del reinserimento sociale dei degenti.
Il 1981 segna il passaggio delle competenze, in materia psichiatrica,
dalle Province alle U.S.L.; nel 1985 l’Opera Don Uva diventa un
Presidio del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria n.
2 di Potenza. In tale periodo, la struttura Don Uva si pone all’avanguardia nel campo della riabilitazione psicosociale, attivando oltre
20 laboratori di attività occupazionale (musicoterapia; atelier per
attività espressive; lavorazione della ceramica, cartapesta, legno e
ferro; laboratorio di maglieria e di ricamo) frequentati da oltre 300
ricoverati; viene altresì attivata una Polisportiva che per diversi anni
è stata ai vertici nazionali delle attività sportive dei portatori di handicap. Vengono inoltre organizzati corsi di formazione gestiti in convenzione con l’ENAIP, per il recupero educativo e lavorativo dei
degenti.
L’anno 1996 segna la definitiva chiusura degli ospedali psichiatrici
(Legge finanziaria del 1996), ma è anche l’anno di avvio del processo
di riconversione dell’ente in Centro di Riabilitazione, con l’attivazione
di nuovi ed importanti servizi.
Nell’anno 1999, con delibera della Giunta Regionale della Basilicata
n. 3354, vengono attribuite al Centro Don Uva di Potenza le funzioni
di:
• Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per anziani disabili nuova utenza;
• Modulo Residenziale per utenti affetti dal Morbo di Alzheimer;
• Centro Socio-sanitario riabilitativo (CSSR);
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• Moduli di riabilitazione intensiva (cod. 56) ed estensiva (cod. 60).
Attualmente sono attivati:
• Un Centro Socio-Sanitario Riabilitativo (CSSR) che ospita portatori di gravi minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali;
• Un Nucleo Alzheimer, dotato di 24 posti letto;
• Tre RSA geriatriche (G4 - G5 - G6), ciascuna dotata di 24 posti
letto;
• Una RSA dedicata alla Demenza dell’Adulto, dotata anch’essa di
24 posti letto.
Accanto a tali nuovi servizi convive, nel Centro, l’utenza residuale di
tipo psichiatrico non collocabile in altre strutture e che, nella stragrande maggioranza, ha nel Don Uva la propria casa e la propria famiglia.
Questa vecchia utenza viene accolta in:
• 2 Residenze Sanitarie Assistenziali (ad esaurimento) per anziani
non autosufficienti (ex pazienti psichiatrici);
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ORGANIGRAMMA SANITARIO - Sede di Potenza
Direttore Sanitario: dott. Vincenzo Mori
Unità Operativa Servizi Diagnostici e Sanitari: dott. O. Pieroni
Unità Operativa Servizi Riabilitativi: dott. G. Durante
Unità operativa di Geriatria Riabilitativa: dott. S. Telesca - Geriatra
Nucleo Alzheimer
dott.ssa V. Nocera - Dott. G. Quagliano
RSA Demenza dell’Adulto
RSA Geriatriche (G4 - G5 - G6) dott. R. Pantone - dott. A. Pepe
dott. M. Marolda
RSA (ex pazienti psichiatrici) dott. G. Quagliano
Unità Operativa CSSR Femminile: dott.ssa M.L. Albano
dott.ssa M. Martino
Unità Operativa CSSR Maschile: dott. G. Morelli, dott. F. Volpe
Unità Operativa di Riabilitazione Post Acuta Intensiva ed Estensiva
(cod. 56/60) dott. M. Tolve - Fisiatra
dott. F. Miele - dott. M. Canadeo
Psicologi: dott.ssa M.P. Blasi - dott. R. Bloise - dott.ssa T. Gallucci
dott.ssa V. Garrammone - dott.ssa A. Villamaina
Biologi:
dott.ssa D. Cersosimo (HACCP)
dott.ssa M. Gubitosi (Laboratorio Analisi)
Ufficio Verifica e Revisione di Qualità (VRQ)
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
dott.ssa M.R. Capoluongo
ORGANIGRAMMA AMMINISTRATIVO E TECNICO
Sede di Potenza
Direttore Amministrativo:
Ufficio Servizi Informatici:
Ufficio Tecnico: ing. Manfrini
Ufficio Prevenzione e Protezione:
avv. G. Grassi
sig. N. Cillo
(geom. R. Galante)
arch. V. Ferrara
(rag. E. Lapenta)
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LA STRUTTURA
Il Centro di Riabilitazione Don Uva è costituito da un complesso di
edifici a sviluppo verticale tra loro collegati. Inserito in un grande
parco, in località Epitaffio, è abbastanza prossimo al centro cittadino
e rappresenta tuttavia una oasi di quiete e di salubrità. Situato a
poca distanza dall’ospedale regionale San Carlo, è facilmente raggiungibile attraverso le normali vie di comunicazione stradali e ferroviarie.
Come si arriva:
- con mezzo privato
• da Metaponto: SS. 407 Basentana, uscita Potenza Est
Percorso: via Appia, via Cavour, p.le don Uva, 2
• da Salerno: SS 407 Basentana, uscita Potenza Centro
Percorso: ponte Musumeci direzione via Vaccaro,
viale dell’Unicef, via Di Giura, p.le don Uva, 2
• da Melfi: Superstrada Melfi-Potenza, innesto Basentana direzione Potenza, uscita Potenza Est
Percorso via Appia, via Cavour, p.le don Uva, 2
- con mezzi pubblici
• Ferrovie dello Stato - Tratta Potenza-Foggia, fermata Ospedale
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MODALITÀ DI ACCESSO
Il ricovero è in convenzione con il Servizio Sanitario Regionale.
RICOVERO IN RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE (R.S.A geriatriche - RSA demenza dell’adulto)
L’ammissione avviene sempre con autorizzazione dell’Azienda
Sanitaria territorialmente competente:
1. su proposta del medico di famiglia;
2. per trasferimento da un reparto ospedaliero con l’indicazione di
trattamento riabilitativo in regime di ricovero.
RICOVERO IN NUCLEO ALZHEIMER (N.A.)
È indispensabile che sia fatta diagnosi di demenza.
Il ricovero avviene sempre con autorizzazione della Azienda Sanitaria
territorialmente competente:
1. su proposta della UVA (Unità di Valutazione Alzheimer);
2. su proposta del MMG corredata da certificato specialistico di
struttura pubblica;
3. per trasferimento da struttura ospedaliera, con indicazione di trattamento riabilitativo neurocognitivo.
RICOVERO IN CENTRO SOCIO-SANITARIO RIABILITATIVO (C.S.S.R.)
L’ammissione avviene sempre con autorizzazione della Azienda
Sanitaria territorialmente competente:
1. su proposta del medico di famiglia;
2 su proposta delle Aziende Sanitarie.
RICOVERO IN MODULI DI RIABILITAZIONE POST ACUTA
RIAB. INT. (cod. 56) e RIAB. EST. (cod. 60)
L’ammissione avviene in maniera diretta:
1. su proposta del MMG;
2. per trasferimento da struttura ospedaliera per acuti.
N.B. In segreteria della Direzione Sanitaria, per ognuno dei servizi suddetti, è presente una
lista di attesa per prenotazione ricoveri secondo principi di equità e trasparenza.
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LA DIMISSIONE
Il giorno della dimissione viene stabilito dal Responsabile della Unità
Operativa e comunicato con congruo anticipo al paziente e ai familiari.
Richiesta copia cartelle cliniche
Per richiedere il duplicato della cartella clinica, è necessario rivolgersi alla Segreteria della Direzione Sanitaria.
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30, alle ore 11,30
N.B. A norma di legge, le cartelle cliniche possono essere richieste esclusivamente dall’interessato, munito di documento di riconoscimento, o da terzi autorizzati nei modi di legge,
previo il pagamento dei relativi diritti di segreteria.
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MODULI DI DEGENZA
Caratteristiche strutturali e funzionali
Modulo di riabilitazione post acuta intensiva (Cod. 56)
Modulo operativo di 24 posti letto per pazienti affetti da disabilità
suscettibili di recupero funzionale a seguito di trattamento riabilitativo e con condizioni cliniche che indicano un intervento ad elevata
intensità (non meno di 3 ore di trattamento riabilitativo specifico
giornaliero) non erogabili in regimi alternativi (diurno o domiciliare).
Caratteristiche strutturali
Camere da quattro letti all’interno delle quali sono garantiti l’accesso e il movimento di barelle e carrozzine.
Sono presenti:
• un bagno assistito;
• ambulatori, medicheria attrezzati;
• studi medici;
• deposito farmaci;
• cucinetta;
• spazio guardaroba.
Aree di socializzazione
• spazio attrezzato soggiorno e tempo libero;
• sala mensa utenti;
• locali multifunzionali per attività alberghiere dell’utenza.
Aree di riabilitazione
• palestre multifunzionali per attività di FKT, dinamiche di gruppo,
per attività statiche o individuali in rapporto alla tipologia dell’intervento.
Caratteristiche funzionali
Il Modulo prevede
• valutazione delle diverse tipologie di menomazioni e disabilità;
• rieducazione delle menomazioni motorie;
• rieducazione funzionale delle disabilità motorie;
• terapia fisica strumentale;
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•
•
•
•
•
rieducazione delle turbe afasiche del linguaggio;
attività protesica ed ortesica;
terapia occupazionale;
trattamento farmacologico dei problemi internistici;
educazione ed addestramento del disabile e dei suoi familiari.
Modulo di riabilitazione post acuta estensiva (Cod. 60)
Modulo operativo di complessivi 16 posti letto per soggetti provenienti dalle differenti discipline specialistiche ed affetti da polipatologie e da problemi clinico-assistenziali non stabilizzati che richiedono una competente e continua sorveglianza medica ed un nursing
infermieristico non erogabile in forme alternative.
Caratteristiche strutturali
Camere da quattro letti all’interno delle quali sono garantiti l’accesso e il movimento di barelle e carrozzine.
Sono presenti:
• un bagno assistito;
• ambulatori, medicheria attrezzati;
• studi medici;
• deposito farmaci;
• cucinetta;
• spazio guardaroba.
Aree di socializzazione
• spazio attrezzato soggiorno e tempo libero;
• sala mensa utenti;
• locali per i servizi religiosi
Aree di riabilitazione
• palestre multifunzionali per attività di FKT, dinamiche di gruppo,
per attività statiche o individuali in rapporto alla tipologia dell’intervento. È previsto l’utilizzo anche della Terapia Occupazionale.
Caratteristiche funzionali
Il Modulo prevede
• valutazione delle diverse tipologie di menomazioni e disabilità;
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•
•
•
•
•
•
•
•
rieducazione delle menomazioni motorie;
rieducazione funzionale delle disabilità motorie;
terapia fisica strumentale;
rieducazione delle turbe afasiche del linguaggio;
attività protesica ed ortesica;
terapia occupazionale;
trattamento farmacologico dei problemi internistici;
educazione ed addestramento del disabile e dei suoi familiari.
RSA dedicata alla Demenza dell’Adulto
La RSA dedicata alla Demenza dell’Adulto realizza una accoglienza
prolungata nel tempo che può anche non prevedere l’interruzione del
ricovero. Si rivolge essenzialmente:
• a forme di demenza di gravità medio-severa eventualmente associata ad altre patologie;
• a persone che provengono dal N.A. del Centro;
• a persone con demenza provenienti dal domicilio o dall’ospedale
per acuti;
• a persone con demenza che hanno effettuato un percorso riabilitativo presso altre strutture territoriali.
Caratteristiche strutturali
Il Modulo è costituito da 24 posti letto suddivisi in 8 camere (a 3 letti)
di dimensioni sufficienti a garantire l’accesso e il movimento di carrozzelle.
Sono presenti:
• servizi igienici indipendenti in ciascuna camera;
• ampi corridoi con corrimano;
• pavimento antisdrucciolo;
• ampio salone per attività collettive;
• stanza da pranzo;
• cucina;
• medicheria;
• palestra e giardino alzheimer.
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Caratteristiche funzionali
Il Modulo prevede:
• valutazione multidimensionale dei livelli funzionali di ciascuna
area (cognitiva, sensoriale, psichica e sociale);
• personalizzazione dei piani di intervento assistenziale e riabilitativo;
• partecipazione multidisciplinare;
• corresponsabilizzazione degli interventi;
• definizione degli obiettivi e dei relativi tempi di attuazione;
• verfica continua;
• coinvolgimento delle famiglie.
Residenze Sanitarie Assistenziali geriatriche (3 moduli)
Moduli di 24 posti letto per anziani disabili, affetti da patologie cronico-degenerative, in fase post-acuta, non assistibili a domicilio.
Caratteristiche strutturali
Il Modulo è costituito da otto camere, ciascuna con tre posti letto;
ogni camera è dotata di servizi igienici indipendenti ed attrezzata
tenendo conto delle caratteristiche cliniche e delle necessità dei
degenti non autosufficienti, è arredata con armadio, comodino,
angolo salottino con prese TV.
Sono presenti i seguenti servizi comuni:
nella zona giorno
• soggiorno per intrattenimento/giochi/TV;
• stanza da pranzo, cucina attrezzata con frigo e lavastoviglie;
• sala per attività collettive;
• medicheria;
• guardaroba, deposito biancheria sporca, lavatrice.
nella zona notte
• docce, vasche per bagno assistito, wc, depositi con biancheria
pulita;
• materassi e cuscini antidecubito;
• carrozzelle per non deambulanti.
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Sistemi di sicurezza:
• zona filtro in caso di incendio, vie di fuga;
• zona “luogo sicuro” antifumo e antifuoco, dove i pazienti sosterebbero in caso di pericolo in attesa della evacuazione.
Caratteristiche funzionali
Il Modulo prevede l’attivazione di un Progetto Riabilitativo Individuale che consta di:
• valutazione multidimensionale di ciascuna area (cognitiva, motoria, sensoriale, psichica e sociale);
• personalizzazione dei piani di intervento assistenziale e riabilitativo;
• partecipazione pluriprofessionale;
• definizione degli obiettivi, dei tempi di attuazione e della loro continua verifica;
• corresponsabilizzazione degli interventi;
• coinvolgimento delle famiglie.
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Nucleo Alzheimer
Modulo di 24 p. l. per soggetti affetti da demenza di Alzheimer di
grado moderato - severo che, per il livello del deficit cognitivo e per
la presenza di significative alterazioni comportamentali (tendenza
alla fuga, aggressività verbale e/o fisica, tendenza ad urlare), possono giovarsi delle soluzioni ambientali e delle apposite metodiche
assistenziali e riabilitative.
Caratteristiche strutturali
Il Modulo è costituito da 8 camere, ciascuna con tre posti letto.
Le camere sono ampie per garantire l’accesso e il movimento di carrozzelle.
Il Modulo è dotato di:
• servizi igienici indipendenti in ciascuna camera;
• ampi corridoi con corrimano;
• pavimento antisdrucciolo;
• indicazioni colorate sulle porte per facilitare l’orientamento;
• adeguata illuminazione notturna.
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Caratteristiche funzionali
L’utenza che afferisce a tale modulo è costituita da soggetti con patologia specifica nei confronti dei quali va fatto uno screening mirato
utilizzando le apposite scale di valutazione diagnostica somministrate da personale qualificato.
Il Modulo prevede l’attivazione di un Progetto Riabilitativo Individuale che consta di:
• valutazione multidimensionale di ciascuna area (cognitiva, motoria, sensoriale, psichica e sociale);
• trattamento riabilitativo neurocognitivo e trattamento delle
comorbilità;
• personalizzazione dei piani di intervento assistenziale e riabilitativo;
• partecipazione pluriprofessionale;
• definizione degli obiettivi, dei tempi di attuazione e della loro continua verifica;
• corresponsabilizzazione degli interventi;
• coinvolgimento delle famiglie;
• possibile transito alla RSA Demenza Adulto.
Sono presenti i seguenti servizi comuni:
• ampio salone di intrattenimento per attività collettive;
• stanza da pranzo;
• cucina;
• medicheria;
• deposito biancheria pulita;
• deposito biancheria sporca;
• servizi igienici, docce e vasca anatomica per bagno assistito;
• palestra e annesso “Giardino Alzheimer”.
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Centro Socio Sanitario Riabilitativo
Assicura la presa in carico globale di soggetti portatori di handicap,
non altrimenti assistibili, affetti da disabilità fisiche, psichiche e sensoriali esordite in genere precocemente, compromettenti in misura
variabile le capacità intellettive e l’autonomia.
Caratteristiche strutturali
Il C.S.S.R. si articola in due padiglioni di cinque piani suddivisi per
utenti di sesso maschile e femminile.
- Ogni padiglione è suddiviso in comunità per l’accoglienza di gruppi omogenei di disabilità psicofisica.
- Ogni comunità consta di camere di degenza a più letti, di ambienti per le attività di socializzazione, refettori e servizi igienici adeguati.
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Caratteristiche funzionali
Il Modello organizzativo prevede interventi riabilitativi pluriarticolati
da parte dei Servizi Sociali e Sanitari con particolare attenzione ai
seguenti parametri:
• diversa età di insorgenza della disabilità;
• caratteristiche dell’utenza;
• analisi dei bisogni;
• collegamenti con l’ambiente esterno.
L’interesse è rivolto al conseguimento o al mantenimento di un sufficiente grado di autonomia compatibile con il deficit di base, al rafforzamento dei rapporti familiari, all’inserimento sociale e, ove possibile, alla collocazione dei soggetti portatori di handicap in ambito
lavorativo.
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I SERVIZI SANITARI
Unità Operativa Servizi Diagnostici e di Direzione:
• ecografia;
• ecodoppler;
• laboratorio Analisi;
• armadio farmaceutico;
• gestione risorse umane;
• medicina necroscopica;
• servizio di ispezione interno igienico-sanitario.
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SERVIZI RIABILITATIVI DELLA GERIATRIA RIAB. E DEL CSSR
Unità operativa Servizi di Rabilitazione
Il servizio offre prestazioni per mezzo di due moduli di attività:
• Modulo Occupazionale
- area musicale - teatrale
- area psico - educazionale
- area grafico - pittorica
• Modulo di F.K.T.
- trattamento neuromotorio - fisico - strumentale
- logopedia
- terapia occupazionale e psicomotricità
A questa U. O. fanno capo le seguenti figure professionali:
• animatori;
• educatori;
• maestri d’arte;
• musicoterapeuta;
• terapisti di FKT.
Il modulo occupazionale prevede inoltre le seguenti attività:
• vacanze soggiorno in località balneari per i pazienti afferenti al
C.S.S.R.;
• pellegrinaggi con diverse associazioni di volontariato;
• attività scolastica (conseguimento ddi diploma di Scuola media
inferiore per pazienti particolarmente abili).
Il modulo di F.K.T. si avvale attrezzature moderne e tecnologicamente all’avanguardia.
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SERVIZI DI RIABILITAZIONE NEUROMOTORIA (Cod. 56 - Cod. 60)
I percorsi diagnostico-terapeutico-riabilitativi in cui vengono inseriti i
pazienti prevedono interventi preordinati e coordinati tra competenze diverse e strettamente interdipendenti che garantiscono il massimo livello di completezza ed efficienza dei programmi assistenziali.
A questa area fanno capo le seguenti figure professionali
• un dirigente medico di secondo livello - fisiatra;
• un coordinatore dei terapisti della riabilitazione;
• due logopedisti;
• undici terapisti della riabilitazione.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
TRATTAMENTI RIABILITATIVI EROGATI
I principali trattamenti riabilitativi di F.K.T. sono:
• diadinamica;
• elettrostimolazione;
• esercizio posturale propriocettivo individuale;
• esercizio posturale propriocettivo di gruppo;
• ionoforesi;
• kinetec per anca e ginocchio;
• linfodrenaggio manuale;
• logoterapia;
• magnetoterapia;
• massoterapia;
• massoterapia distrettuale riflessogena;
• rieducazione motoria individuale in motuleso grave semplice;
• rieducazione motoria individuale in motuleso strumentale complessa;
• rieducazione motoria individuale in motuleso segmentale semplice;
• tecar terapia;
• tens;
• ultrasuonoterapia.
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DIRITTI - DOVERI
Decreto Presidente Consiglio dei Ministri 19 Maggio 1995
DIRITTI
• Il paziente ha diritto ad essere assistito e curato con premura e
attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni religiose;
• Il paziente ha diritto ad ottenere dalla Struttura Sanitaria tutte le
informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle
modalità di accesso ed alle relative competenze;
• Ove il paziente non sia in grado di determinarsi autonomamente,
le stesse informazioni dovranno essere fornite ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria;
• Le informazioni sullo stato di salute del paziente vanno fornite
solo ai diretti interessati o ai loro stretti familiari o tutori (Legge
196/2003);
• Il trattamento e le cure devono essere precedute da informazioni
fornite dai Sanitari in modo completo e comprensibile, in merito
alla diagnosi, alla terapia proposta e alla relativa prognosi
(Consenso informato).
DOVERI
• L’accesso in Ospedale esprime, da parte del cittadino - paziente,
un rapporto di fiducia e di rispetto verso il Personale Sanitario,
presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto programma riabilitativo, terapeutico, assistenziale;
• Il cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e
degli arredi che si trovano all’interno della Struttura Ospedaliera,
ritenendo gli stessi patrimonio di tutti;
• È dovere rispettare il riposo sia diurno che notturno degli altri
pazienti;
• L’organizzazione di orari previsti nella Struttura Sanitaria nella
quale si accede devono essere rispettati in ogni circostanza;
• Il Personale Sanitario è invitato a far rispettare le norme per il
buon andamento del Reparto ed il benessere del cittadino
malato.
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DIRITTO ALLA RISERVATEZZA
La L. 196/2003 che ha sostituito la legge n. 675 del 31/12/1996, più
conosciuta come legge sulla “privacy”, ha dettato norme ben precise
sull’uso dei dati personali. A tal proposito,all ’atto del ricovero,
l’Utente o familiare firma un modulo che autorizza il Centro al trattamento dei dati personali esclusivamente per i fini istituzionali (rapporti con Ministero della Salute, Aziende sanitarie, Agenzia di Sanità
Pubblica, ricerca scientifica) nel totale rispetto di quanto stabilito
dalla Legge. I dati personali degli Utenti, quindi, non potranno avere
altro utilizzo al di fuori di quanto sopra riportato.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
LA VITA IN REPARTO
Norme per i degenti
• È consentito allontanarsi dal Reparto solo previa autorizzazione
del medico e avvertendo, comunque, il personale infermieristico;
• È assolutamente vietato fumare in ospedale;
• È assolutamente vietato gettare qualsiasi oggetto dalle finestre;
• Bisogna evitare di arrecare disturbo agli altri degenti;
• È assolutamente vietato fare regalie al personale;
• È assolutamente vietato introdurre e somministrare alimenti di
qualsiasi genere, al di fuori di quelli forniti dal Centro, se non preventivamente concordato con i Sanitari;
• Oltre che le obbligatorie notizie di tipo sanitario è necessario fornire informazioni per la redazione della cartella sociale del
paziente;
• I visitatori sono tenuti al rispetto delle regole del Centro.
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I pasti:
PRIMA COLAZIONE
PRANZO
CENA
ore 7.30-8.30
ore 12.00-12.30
ore 17.30-18.30
Le visite:
OGNI GIORNO NEI REPARTI DI:
N.A.
ore 12.00-20.30
R.S.A.
ore 12.00-14.00
17.00-20.00
C.S.S.R.
orario libero
Permessi d’entrata fuori orario
Potranno essere richiesti ai Responsabili della comunità.
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IL PERSONALE
In ogni nucleo operativo prestano la propria opera diverse figure professionali, individuabili da divise differenziate e da cartellini di riconoscimento, con le generalità, la qualifica e la funzione svolta.
Medici
- Il Dirigente Medico Responsabile coordina l’organizzazione della
comunità, coadiuvato da dirigenti medici collaboratori.
Psicologi
- Concorrono, per la parte di competenza psicologica, alla stesura
del progetto e alla realizzazione dei programmi riabilitativi (somministrazione di test psicologici, interventi di psicologia clinica).
Effettuano interventi di supporto psicologico sulle famiglie dei
degenti.
Assistenti sociali
- Interpretano il bisogno sociale del paziente, svolgendo un ruolo di
collegamento con la famiglia e con le istituzioni (comuni, enti di
previdenza, giudice tutelare).
Terapisti della riabilitazione
- Concorrono per la parte di propria competenza alla stesura della
P.R.I. per la riabilitazione neuromotoria; su indicazione dei fisiatra
(neurologo o ortopedico) effettuano interventi di manipolazione,
mobilizzazione, avvio alla deambulazione e ripristino delle capacità motorie.
Musicoterapista
- Il suo lavoro si aggancia al programma terapeutico stilato con lo
psicologo d’equipe. Effettua interventi di presa in carico emotivoaffettivo del paziente allo scopo di condizionare ulteriori apprendimenti più vicini all’autonomia. Utilizza tecniche di rilassamento,
stimolazione cognitiva, stimolazione della memoria attraverso l’ascolto di brani musicali familiari.
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Educatori
- Operano per il miglioramento della sfera socio-emotiva del
paziente sulla base dei rilievi diagnosstici dei sanitari.
Maestri d’arte
- Il loro lavoro si aggancia al programma terapeutico stilato dalla
psicologo d’equipe. Attraverso l’utilizzo di diverse tecniche artistiche (manipolazione - attività grafico pittorica - riconoscimento
dei colori) stimolano le capacità di comunicazione dei pazienti.
Animatori
- Organizzano il tempo libero, spazi ricreativi, vacanze e gite per i
pazienti sulla base delle valutazioni operate dai sanitari e dallo
psicologo.
Personale infermieristico ed ausiliario
- Il coordinamento del personale infermieristico ed ausiliario è affidato al caposala, che coadiuva i medici nell’organizzazione e
gestione del reparto mantenendo i collegamenti con gli altri servizi.
Sono presenti le seguenti figure professionali di assistenza diretta:
• Infermiere professionale;
• Infermiere generico;
• Operatore socio sanitario (OSS);
• Operatore tecnico assistenziale (OTA);
• Ausiliario d’assistenza.
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SERVIZI ACCESSORI
VOLONTARIATO:
All’interno del Centro sono presenti, in maniera costante, diverse
associazioni di volontariato (UNITALSI - Gruppi scout - Associazione
famiglie alzheimer - AVIS - CRI - Gruppi scolastici - Associazione per
la Clown terapia) che offrono il loro prezioso contributo in maniera
disinteressata e professionale.
SERVIZIO RELIGIOSO:
L’assistenza spirituale per gli ospiti è garantita dalle suore della
Congregazione. È altresì presente un Sacerdote, designato
dall’Autorità Ecclesiastica. Le Religiose, secondo lo spirito del Padre
Fondatore, si impegnano a mantenere viva la fede dei degenti e degli
operatori del Centro. A richiesta delle famiglie, presso la cappella
della struttura, è possibile celebrare il rito funebre.
Alloggio Cappellano tel. 0971/446115
La messa
Domenica e giorni festivi, ore 10.30, presso la Cappella del Centro.
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SERVIZI AGGIUNTIVI
ASSISTENZA GENERICA ALLA PERSONA (BADANTE):
In casi particolari, e su richiesta della famiglia, è consentito l’accesso autorizzato all’interno della struttura di persone eroganti assistenza generica (badanti) ai sensi dell’apposito regolamento adottato dalla Direzione Sanitaria.
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SERVIZI IN GESTIONE ESTERNA
- Centro Cottura e Mensa dipendenti:
Ambrosia Tecnologies - Milano
- Servizio approvvigionamento biancheria piana:
LAVIT - Foggia
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NORME ANTINFORTUNISTICHE E ANTINCENDIO
In tutti i casi di emergenza:
• Mantenere la calma;
• Rivolgersi al Personale di Reparto e seguirne le istruzioni.
In caso di incendio o di presenza di fumo nei Reparti:
• Avvertire immediatamente il Personale in servizio e seguirne le
istruzioni.
In caso di rapido abbandono della struttura per incendio, terremoto
o altra calamità:
• mantenere la calma;
• affidarsi alle direttive del Personale in servizio;
• non utilizzare gli ascensori;
• non fermarsi a recuperare gli oggetti personali;
• non ritornare nella propria stanza;
• avviarsi alla più vicina uscita di sicurezza segnalata.
- I ricoverati in grado di muoversi lasceranno autonomamente il
Reparto, seguendo le indicazioni delle uscite di emergenza e le
istruzioni del Personale;
- I ricoverati non in grado di muoversi attenderanno con calma i soccorsi predisposti dal Personale.
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COMFORT
BAR
È presente all’interno del centro un servizio ristoro a disposizione
degli ospiti e visitatori. È possibile anche la prenotazione e la fornitura di generi voluttuari all’interno delle aree di degenza. Il Bar è
aperto dal lunedì al sabato dalle ore 7.00 alle 18.00.
TELEFONO
Sono collocati nei punti più significativi della struttura apparecchi
telefonici a disposizione dei visitatori.
CAMERE DI DEGENZA
Le camere di degenza per i reparti di nuova utenza (RSA - NA e moduli di riabilitazione) sono a tre o quattro letti con servizi igienici indipendenti adeguati ai portatori di handicap; arredate con armadietto
e comodino personale del paziente e apparecchio TV, sono sufficientemente ampie per consentire la mobilità di carrozzelle per disabili.
PULIZIA
È necessario mantenere l’ordine e la pulizia della stanza. Per facilitare e consentire un più efficiente servizio di pulizia, è opportuno riporre la biancheria e gli oggetti personali nell’armadietto o nel comodino a disposizione. È vietato inoltre:
- tenere sedie o sdraio nella stanza;
- tenere in camera fiori e piante;
- introdurre animali;
- introdurre alimenti ad eccezione dell’acqua minerale.
BIANCHERIA
Nei reparti di nuova utenza la pulizia della biancheria personale dei
pazienti deve essere assicurata dalla famiglia che provvederà a consegnarla al Caposala per la idonea collocazione.
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VITTO
Il Centro assicura l’erogazione di pasti appropriati alle necessità
nutrizionali dei pazienti anche attraverso la prenotazione - effettuata
dal caposala - di diete personalizzate. La predisposizione di diete
speciali (iper/ipoproteiche, iposodiche, ipoglucidiche) viene assicurata da un medico e da una biologa con specifica competenza dietologica. È consentito, solo ad una persona di assistere l’utente, in
caso di necessità, durante la consumazione del pasto previa autorizzazione del caposala. È consentito, previa autorizzazione del medico
di reparto, portare occasionalmente cibi dall’esterno a condizione
che non siano in contrasto con le necessità nutrizionali del paziente.
CUSTODIA RISORSE ECONOMICHE DEL PAZIENTE
All’interno del Centro è possibile depositare, presso l’apposito ufficio, denaro ed oggetti preziosi dietro rilascio di ricevuta. Si raccomanda, pertanto di trattenere in camera solo piccole somme e/o
oggetti di scarso valore. Il Centro declina ogni responsabilità per
oggetti e valori non depositati.
SISTEMI DI CHIAMATA DEL PERSONALE
Nei reparti di nuova utenza (RSA - NA e moduli di riabilitazione),
all’interno di ogni camera di degenza e di ogni servizio igienico è presente un sistema di “allerta chiamata” del personale di assistenza.
CURA DELLA PERSONA
All’interno del Centro è attivo un servizio di barbiere e di parrucchiera a disposizione degli utenti. Effettua prestazioni regolarmente per i
pazienti della vecchia utenza (CSSR/RSA disabili) e, a chiamata per i
reparti di nuova utenza (RSA - NA moduli di riabilitazione).
Per particolari necessità di carattere estetico (manicure, pedicure,
ecc.) ci si potrà rivolgere alle assistenti sociali del Centro.
PERMESSI DI USCITA
I responsabili delle Unità Operative possono consentire anche durante la degenza e su autorizzazione della ASP, uscite dal Centro per
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
rientri in famiglia a scopo di soggiorno terapeutico quando ciò è ritenuto importante ai fini riabilitativi.
Gli ospiti della vecchia utenza hanno diritto a 30 gg. all’anno;
Gli ospiti della nuova utenza (RSA - NA moduli di riabilitazione)
hanno diritto, durante i periodi di ricovero, a soggiorni terapeutici di
3 gg. al mese.
SERVIZIO DI VIGILANZA
È attivo 24h/24h un servizio di vigilanza che collabora attivamente
per il rispetto delle norme previste dal regolamento del Centro e per
la quiete degli utenti, parenti e dipendenti in esso presenti.
ALLOGGI NELLE VICINANZE
Nei pressi del Centro sono presenti le seguenti strutture alberghiere:
Istituto Principe di Piemonte - p.zza delle Regioni - tel. 0971-444140;
Parco del Seminario - v.le Marconi, 104 - tel. 0971-53414/53613.
FUMO
Ai sensi della Legge 584/75 e successive modificazioni è fatto assoluto divieto di fumare all’interno del Centro. Vengono tollerate con
tutte le opportune cautele, situazioni particolari relative ai pazienti
della vecchia utenza che presentano diversi gradi di deficit intellettivi e che riconoscono nel Centro il proprio ambiente domestico.
PARCHEGGI
I visitatori esterni possono usufruire di parcheggi interni alla struttura, rispettando l’apposita segnaletica. È opportuno che i visitatori
prestino particolare attenzione a non lasciare in vista oggetti all’interno delle proprie auto e ad assicurarsi che le stesse siano ben
chiuse.
Per eventuale inosservanza il Centro declina ogni responsabilità.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP)
L’ufficio Relazioni con il
Pubblico, requisito essenziale
delle strutture sanitarie e ospedaliere, così come previsto dalla
legislazione vigente (D.P.R.
26/01/97 - d.d.l. 229) ha come
finalità fondamentale quella di
promuovere e favorire la partecipazione attiva di cittadini, utenti,
familiari ed associazioni di volontariato e tutela, ai processi decisionali,
organizzativi e assistenziali che caratterizzano la vita delle aziende stesse.
Esso, quindi, è l’espressione di una scelta di politica aziendale tesa al coinvolgimento della cittadinanza attiva nel
raggiungimento di livelli sempre più elevati nella qualità dell’assistenza sanitaria.
L’URP, che si raccorda con l’Ufficio qualità aziendale, presiede alla
redazione e all’aggiornamento della Carta dei servizi, alla raccolta e
all’analisi dei reclami da parte degli utenti, alle inchieste sulla soddisfazione dell’utenza e, in genere, agli aspetti di miglioramento continuo di qualità (MCQ) che riguardano la qualità percepita.
L’Ufficio è a disposizione dell’utenza dal lunedì al sabato dalle ore
9,00 alle ore 11,00.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
RECLAMI
Art. 1 - La gestione dei reclami
Il Centro Don Uva garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità, per quest’ultimo, di sporgere
reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento che abbia
negato o limitato la fruibilità delle prestazioni.
L’ufficio preposto a ricevere reclami, osservazioni e suggerimenti da
parte degli utenti e ad avviarne la procedura di gestione è l’Ufficio
Relazioni con il Pubblico.
Per presentare reclami e suggerimenti sono predisposti specifici
moduli disponibili presso l’URP.
Reclami o segnalazioni informali potranno essere depositati (anche anonimamente)
nelle apposite cassette presenti ai piani di degenza (NA/RSA)
Art. 2 - Soggetti con diritto di reclamo e modalità di presentazione del
reclamo
Chiunque abbia interesse può presentare osservazioni, opposizioni,
denunce o reclami.
I cittadini e gli altri soggetti individuati dall’art. 1 esercitano il proprio
diritto con una delle seguenti modalità: modulo-reclamo debitamente compilato e sottoscritto e consegnato all’Ufficio Relazioni con il
Pubblico.
Le segnalazioni pervenute tramite e-mail o telefono, che abbiano
caratteristiche di reclamo, dovranno essere rese nuovamente in
forma scritta e trasmesse, a cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico,
al reclamante per la firma. Le segnalazioni anonime verranno prese in
considerazione solo in termini di valutazione generale del funzionamento del servizio.
Art. 3 - Tipo di reclamo
I reclami e le segnalazioni si caratterizzano,a seconda del grado di
risolvibilità in:
- reclami e segnalazioni di immediata soluzione, nel caso in cui alla
richiesta presentata sia possibile dare immediata ed esauriente
risposta e soluzione;
- soluzione previa istruttoria, in tutti gli altri casi.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
Art. 4 - Il reclamo di immediata soluzione
La Direzione Sanitaria e/o Amministrativa e l’Ufficio Relazioni con il
Pubblico del Centro provvedono a dare immediata ed esauriente
risposta al cittadino per le segnalazioni che si presentano di prevedibile, unica e certa soluzione.
Art. 5 - Il reclamo con istruttoria
Le segnalazioni, osservazioni, opposizioni, denunce o reclami devono essere trasmessi entro un termine massimo di tre giorni, o comunque nei tempi rapportati all’urgenza del caso, al direttore amministrativo e/o al direttore sanitario del Centro Don Uva.
Questi sono tenuti ad adottare tutte le misure necessarie ad evitare
la persistenza dell’eventuale disservizio e a fornire al responsabile
dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, entro sette giorni, tutte le informazioni necessarie per la definizione della pratica.
Art. 6 - I reclami con rilevanza legale
I reclami con carattere di denuncia legale vengono istruiti in collaborazione con la Struttura Affari Legali del Centro Don Uva.
Art. 7 - I tempi di comunicazione della risposta
Il Responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico predispone e trasmette entro 30 giorni dalla data di presentazione del reclamo lettera di riscontro al cittadino, firmata dal Direttore Sanitario del Centro
Don Uva. Qualora la complessità del procedimento ne impedisca la
risoluzione nel termine di 30 giorni, il responsabile dell’Ufficio per le
Relazioni con il Pubblico riferisce al reclamante, con la massima celerità e comunque non oltre il termine sopracitato, informazioni sull’iter procedurale.
Art. 8 - Miglioramento della qualità
I reclami, quali indicatori del livello di soddisfazione dei clienti, vengono utilizzati al fine di attuare una politica di miglioramento continuo della qualità del servizio erogato dal Centro Don Uva.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
UFFICIO VERIFICA E REVISIONE DELLA QUALITÀ (VRQ)
QUALITÀ AZIENDALE
Scopo principale dell’ufficio è la ricerca del miglioramento della qualità dell’assistenza e l’attivazione degli standard per l’accreditamento.
Compiti dell’ufficio:
• elaborazione, realizzazione e monitoraggio dei programmi di valutazione della qualità;
• identificazione e validazione di indicatori di qualità;
• valutazione della qualità dei servizi:
- analisi della organizzazione
- analisi del percorso completo di qualità
- individuazione aree critiche
- progetto di miglioramento
- valutazione di esito
- valutazione di impatto;
• report trimestrali sull’andamento dei processi.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
VALUTAZIONE GRADO DI SODDISFAZIONE DELL’UTENZA
Grande attenzione è stata posta ai requisiti di qualità alberghiera e in
particolar modo all’accoglienza ospedaliera e al rapporto con gli operatori del Centro.
Il Personale
Il personale sanitario, assiste e affianca l’Utente durante la permanenza all’interno dell’ospedale allo scopo di migliorare il servizio e la
funzionalità delle prestazioni erogate.
Diffusione delle informazioni
Curare la comunicazione e il dialogo qualifica il rapporto con l ’Utente
e/o familiare e migliora l’efficienza dei servizi offerti.
A tal riguardo il Centro promuove periodicamento lo sviluppo di adeguati progetti di comunicazione finalizzati a garantire una migliore
diffusione e accessibiltà delle informazioni sulle attività svolte e le
prestazioni erogate.
Scheda valutazione del grado di soddisfazione
Nei giorni successivi al ricovero nel Centro, viene consegnato ai familiari dei pazienti un questionario anonimo di valutazione allo scopo
di acquisire il grado di soddisfazione. Le informazioni assunte attraverso questa procedura, consentono di elaborare delle statistiche
grazie alle quali è possibile ottimizzare e migliorare la funzionalità e
la qualità dei servizi offerti.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
STANDARD DI QUALITÀ, IMPEGNI E PROGRAMMI
La Carta dei Servizi è lo strumento d’interfaccia tra il Centro e gli
Utenti.
In questo senso il suo compito non è solo informativo, ma attribuisce
a questi ultimi un reale potere di controllo sulla qualità delle prestazioni erogate.
La Casa Divina Provvidenza, in sintonia quindi con la legislazione
nazionale e regionale, ha deciso di dotarsi di un sistema di analisi e
miglioramento continuo della qualità assistenziale. Tale analisi si
basa su un sistema di indicatori e standard qualitativi riguardanti la
qualità della vita degli ospiti all’interno del Centro di Riabiliatzione,
la correttezza delle informazioni fornite, la qualificazione degli operatori e delle prestazioni ricevute.
I cittadini possono verificare e valutare in maniera concreta il servizio
erogato e confrontarlo con gli impegni assunti nel presente documento.
Il Centro Don Uva si impegna a promuovere un continuo miglioramento della Qualità delle Prestazioni e degli aspetti di Umanizzazione dell’assistenza, anche attraverso l’educazione continua degli
Operatori e il più ampio coinvolgimento di Familiari ed associazioni
di volontariato.
Gli strumenti di verifica degli indicatori e standard riportati sono i
seguenti:
- questionario di gradimento somministrato periodicamente ai
familiari degli ospiti;
- questionario del livello di soddisfazione del personale;
- raccolta e analisi di reclami, suggerimenti e segnalazioni;
- analisi diretta e periodica degli indicatori direttamente misurabili;
- questionario qualità vitto compilato giornalmente dagli operatori.
- ceck list di sopralluogo somministrazione pasti.
Al fine di garantire e mantenere costante il rapporto Prestazione/Qualità è operativo un servizio di monitoraggio che prevede verifiche interne condotte da un nucleo ispettivo e finalizzate al controllo delle condizioni igienico-sanitarie e sulla qualità del vitto.
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
ALLEGATI
Scheda prenotazione ricovero
Scheda di benvenuto (Comunicazione alzheimer)
Comunicazione RSA geriatiche
Comunicazione cod. 56 e 60
Comunicazione CSSR
Comunicazione RSA demenza dell’adulto
Consenso informato
Scheda trattamento dati sensibili
Scheda autorizzazione badante
Scheda reclami, segnalazioni, suggerimenti
Scheda soddisfazione parente dell’ospite
Scheda qualità vitto
Ceck list somministrazione pasti
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” -85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
SCHEDA PRENOTAZIONE RICOVERO
Al Direttore dell’UO
Strutture Accreditate e Reportistica SDO
ASP di Potenza - via Torraca, 2 - 85100 POTENZA
e p.c. Al Direttore Sanitario
Centro Riabilitazione “Don Uva” - P.le Don Uva, 2 - 85100 POTENZA
Oggetto: richiesta di ricovero presso Centro di riabilitazione “Don Uva” - Potenza
Io sottoscritto, sig. _____________________________________ nato il _________________________
residente a _______________________________________ in via ________________________________
Documento di Identità ____________________rilasciato il _____________ da ________________
Tel. __________________________ Cell. _________________________
Cod. Fisc. __________________________________________________
in qualità di* ______________________________ del sig./sig.ra ______________________________
nato il ______________________________________ a ____________________________________________
residente a _______________________ Prov. ______ in via ___________________________________
Documento di Identità ____________________rilasciato il _____________ da ________________
Cod. Fisc. __________________________________________________
CHIEDO
K Per me stesso
K Per la persona suddetta che è impossibilitata a firmare
l’autorizzazione al ricovero presso:
K Nucleo Alzheimer
K RSA - Demenza dell’Adulto
K RSA Geratrica
K CSSR
del Centro di riabilitazione “Don Uva” di Potenza.
Allega:
- impegnativa del MMG corredata da attestazione diagnostica di specialista di
struttura pubblica in caso di primo ingresso in Nucleo Alzheimer;
- documentazione sanitaria attestante la patologia;
- lettera di dimissione nei casi di assistiti già ricoverati presso questo Centro;
- eventuale verbale commissione Invalidi civili.
Potenza, lì ____________________
FIRMA ___________________________
N.B. L’eventuale impedimento psico-fisico dell’assistito ad esprimere la propria volontà al ricovero dovrà essere certificata dal MMG sulla proposta.
*specificare: tutore - amministratore di sostegno - grado di parentela
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” -85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
SCHEDA DI BENVENUTO CON ELENCO PRESTAZIONI
Prot.
Potenza, lì _____________________
Oggetto: Comunicazione all’utente ALZHEIMER
Al sig. ______________________________
Nel darLe il benvenuto nella nostra struttura La informiamo che:
il ricovero presso il NUCLEO ALZHEIMER, comporta la completa presa in carico da parte della struttura per cui, al di fuori di Sue esigenze personali, l’Opera Don Uva durante la degenza farà fronte a tutte
le necessità di tipo sanitario ed alberghiero:
1. Assistenza medica, farmaceutica ed infermieristica continuativa 24 ore su 24;
2. Assistenza specialistica per eventuali patologie intercorrenti;
3. Prestazioni diagnostiche di routine (con esclusione di risonanza magnetica o altri esami altamente
specialistici) ed erogazione degli ausili di cui al D.M. 332/99 (pannoloni, traverse);
4. Prestazioni riabilitative autorizzate dalla Azienda Sanitaria territorialmente competente;
5. Prestazioni di animazione e risocializzazione;
6. Prestazioni terapeutiche correnti con esclusione di quelle altamente specialistiche.
Se il ricovero dovesse protrarsi oltre i 120 gg. previsti dalle norme di accreditamento la S.V., secondo
le indicazioni contenute nel contratto con la Azienda Sanitaria, dovrà compartecipare alla spesa di
degenza secondo le seguenti modalità:
a. Compartecipazione del 30% pari ad euro 31,50 dal 121° giorno al 240°;
b. Compartecipazione del 50% pari ad euro 45,00 dal 241° giorno.
c. Al di fuori delle quote di compartecipazione così come indicate che saranno regolarmente fatturate,
nulla è dovuto per le prestazioni.
Durante la degenza a totale carico della Azienda Sanitaria (ovvero fino al 120° giorno) l’eventuale
indennità di accompagnamento viene sospesa dall’INPS; il diritto all’accompagnamento viene ripristinato dal 121° giorno di degenza anche in presenza di compartecipazione;
È consentito ai familiari o loro delegati, la presenza a fianco del degente previa autorizzazione da parte
del responsabile dell’U.O.;
Eventuali lamentele circa la correttezza delle prestazioni erogate o suggerimenti per il miglioramento
del servizio, possono essere segnalate al competente ufficio URP/VRQ a mezzo di apposita scheda a
disposizione nell’Unità Operativa (Caposala - Assistente Sociale) o alla U.O. strutture accreditate ASP,
via Torraca n. 2 Potenza:
Per eventuali ulteriori chiarimenti che dovessero rendersi necessari l’utente o il familiare può rivolgersi all’Ufficio URP/VRQ, alla Direzione Sanitaria o alla Direzione Amministrativa negli orari di ufficio;
Durante il ricovero presso la struttura la gestione di ogni attività sanitaria ed amministrativa sarà
garantita nel rispetto delle norme sulla privacy (L. 196/03).
La direzione
Per ricevuta _____________________________
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C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” - 85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
Prot.
Potenza, lì _____________________
Oggetto: Comunicazione all’utente RSA geriatriche
Al sig. ______________________________
Nel darLe il benvenuto nella nostra struttura La informiamo che:
il ricovero presso l’Unità Operativa di RSA geriatriche, comporta la completa presa in carico da parte
della struttura per cui, al di fuori di ciò che può rappresentare Sue esigenze personali, l’Opera Don Uva
durante la degenza farà fronte a tutte le Sue necessità di tipo sanitario ed alberghiero:
1. Assistenza medica , farmaceutica ed infermieristica continuativa 24 ore su 24;
2. Assistenza specialistica per eventuali patologie intercorrenti;
3. Prestazioni diagnostiche di routine (con esclusione di risonanza magnetica od altri esami altamente specialistici) ed erogazione degli ausili di cui al D.M. 332/99 (pannoloni, traverse);
4. Prestazioni riabilitative autorizzate dalla Azienda Sanitaria territorialmente competente;
5. Prestazioni di animazione e risocializzazione;
6. Prestazioni terapeutiche correnti con esclusione di quelle altamente specialistiche.
Se il ricovero dovesse protrarsi oltre i 90 gg. previsti dalle norme di accreditamento la S.V., secondo le
indicazioni contenute nel contratto con la Azienda Sanitaria territorialmente competente, dovrà compartecipare alla spesa di degenza secondo le seguenti modalità:
a. Compartecipazione del 30% pari ad euro 27,30 dal 91° giorno al 240°;
b. Compartecipazione del 50% pari ad euro 45,00 dal 241° giorno.
c. Al di fuori delle quote di compartecipazione così come indicate che saranno regolarmente fatturate,
nulla è dovuto per le prestazioni.
Durante la degenza a totale carico della Azienda Sanitaria territorialmente competente (ovvero fino al
90° giorno) l’eventuale indennità di accompagnamento viene sospesa dall’INPS; il diritto all’accompagnamento viene ripristinato dal 91° giorno di degenza anche in presenza di compartecipazione;
È consentito ai familiari o loro delegati, la presenza a fianco del degente previa autorizzazione da parte
del responsabile dell’U.O.;
Eventuali lamentele circa la correttezza delle prestazioni erogate o suggerimenti per il miglioramento
del servizio, possono essere segnalate al competente ufficio URP a mezzo di apposita scheda a disposizione nell’Unità Operativa (Caposala - Assistente Sociale) o alla U.O. strutture accreditate ASP, via
Torraca n. 2 Potenza;
Per eventuali ulteriori chiarimenti che dovessero rendersi necessari l’utente o il familiare può rivolgersi all’Ufficio URP/VRQ, alla Direzione Sanitaria o alla Direzione Amministrativa negli orari di ufficio;
Durante il ricovero presso la struttura la gestione di ogni attività sanitaria ed amministrativa sarà
garantita nel rispetto delle norme sulla privacy (L. 196/03).
La direzione
Per ricevuta _____________________________
50
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CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” -85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
Prot.
Potenza, lì _____________________
Oggetto: Comunicazione all’utente moduli di riabilitazione intensive ed estensiva (cod. 56/60)
Al sig. ______________________________
Nel darLe il benvenuto nella nostra struttura La informiamo che:
Il ricovero è a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Il Centro Don Uva, durante la degenza, erogherà servizi e prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione
a pazienti con disabilità suscettibili di recupero funzionale a seguito di trattamento riabilitativo.
Il ricovero comporta la completa presa in carico da parte della struttura per cui, al di fuori di ciò che
può rappresentare Sue esigenze personali, l’Opera Don Uva durante la degenza farà fronte a tutte le
Sue necessità di tipo sanitario ed alberghiero:
1. Assistenza medica, farmaceutica ed infermieristica continuativa 24 ore su 24;
2. Assistenza specialistica per eventuali patologie intercorrenti;
3. Prestazioni diagnostiche ed erogazione degli ausili di cui al D.M. 332/99 (pannoloni, traverse);
4. Prestazioni farmaceutiche e riabilitative specifiche;
5. Prestazioni di socializzazione e risocializzazione.
È consentito ai familiari o loro delegati, la presenza a fianco del degente previa autorizzazione da parte
del responsabile dell’U.O.
Eventuali lamentele circa la correttezza delle prestazioni erogate o suggerimenti per il miglioramento
del servizio, possono essere segnalate al competente ufficio URP a mezzo di apposita scheda a disposizione nell’Unità Operativa (Caposala - Assistente Sociale) o alla U.O. strutture accreditate ASP, via
Torraca n. 2 Potenza:
Per eventuali ulteriori chiarimenti che dovessero rendersi necessari l’utente o il familiare può rivolgersi all’Ufficio URP/VRQ, alla Direzione Sanitaria o alla Direzione Amministrativa negli orari di ufficio;
Durante il ricovero presso la struttura la gestione di ogni attività sanitaria ed amministrativa sarà
garantita nel rispetto delle norme sulla privacy (L. 196/03).
La direzione
Per ricevuta _____________________________
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Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” - 85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
Prot.
Potenza, lì _____________________
Oggetto: Comunicazione all’utente CSSR
Al sig. ______________________________
Nel darLe il benvenuto nella nostra struttura La informiamo che:
Il ricovero presso l’Unità Operativa di CSSR, comporta la completa presa in carico da parte della struttura per cui, al di fuori di ciò che può rappresentare Sue esigenze personali, l’Opera Don Uva durante
la degenza farà fronte a tutte le Sue necessità di tipo sanitario ed alberghiero:
1. Assistenza medica, farmaceutica ed infermieristica continuativa 24 ore su 24;
2. Assistenza specialistica per eventuali patologie intercorrenti;
3. Prestazioni diagnostiche di routine (con esclusione di risonanza magnetica od altri esami altamente specialistici) ed erogazione degli ausili di cui al D.M. 332/99 (pannoloni, traverse);
4. Prestazioni riabilitative autorizzate dalla Azienda Sanitaria territorialmente competente;
5. Prestazioni di animazione e risocializzazione;
6. Prestazioni terapeutiche correnti con esclusione di quelle altamente specialistiche.
Durante la degenza a totale carico della Azienda Sanitaria territorialmente competente l’eventuale
indennità di accompagnamento viene sospesa dall’INPS; il diritto all’accompagnamento viene ripristinato dal giorno della eventuale dimissione;
È consentito ai familiari o loro delegati, la presenza a fianco del degente previa autorizzazione da parte
del responsabile dell’U.O. ;
Eventuali lamentele circa la correttezza delle prestazioni erogate o suggerimenti per il miglioramento
del servizio, possono essere segnalate al competente ufficio URP/VRQ a mezzo di apposita scheda a
disposizione nell’ Unità Operativa (Caposala - Assistente Sociale) o alla U.O. strutture accreditate ASP,
via Torraca n. 2 Potenza:
Per eventuali ulteriori chiarimenti che dovessero rendersi necessari l’utente o il familiare può rivolgersi all’Ufficio URP/VRQ, alla Direzione Sanitaria o alla Direzione Amministrativa negli orari di ufficio;
Durante il ricovero presso la struttura la gestione di ogni attività sanitaria ed amministrativa sarà
garantita nel rispetto delle norme sulla privacy (L. 196/03).
La direzione
Per ricevuta _____________________________
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Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
Prot.
Potenza, lì _____________________
Oggetto: Comunicazione all’utente RSA Demenza dell’adulto
Al sig. ______________________________
Nel darLe il benvenuto nella nostra struttura La informiamo che:
Il ricovero presso l’Unità Operativa di RSA geriatriche, comporta la completa presa in carico da parte
della struttura per cui, al di fuori di ciò che può rappresentare Sue esigenze personali, l’Opera Don Uva
durante la degenza farà fronte a tutte le Sue necessità di tipo sanitario ed alberghiero:
1. Assistenza medica , farmaceutica ed infermieristica continuativa 24 ore su 24;
2. Assistenza specialistica per eventuali patologie intercorrenti;
3. Prestazioni diagnostiche di routine (con esclusione di risonanza magnetica od altri esami altamente specialistici) ed erogazione degli ausili di cui al D.M. 332/99 (pannoloni, traverse);
4. Prestazioni riabilitative autorizzate dalla Azienda Sanitaria territorialmente competente;
5. Prestazioni di animazione e risocializzazione;
6. Prestazioni terapeutiche correnti con esclusione di quelle altamente specialistiche.
Se il ricovero dovesse protrarsi oltre i 90 gg. previsti dalle norme di accreditamento la S.V., secondo le
indicazioni contenute nel contratto con la Azienda Sanitaria territorialmente competente, dovrà compartecipare alla spesa di degenza secondo le seguenti modalità:
a. Compartecipazione del 30% pari ad euro 27,30 dal 91° giorno al 240°;
b. Compartecipazione del 50% pari ad euro 45,00 dal 241° giorno.
c. Al di fuori delle quote di compartecipazione così come indicate che saranno regolarmente fatturate,
nulla è dovuto per le prestazioni.
Durante la degenza a totale carico della Azienda Sanitaria territorialmente competente (ovvero fino al
90° giorno) l’eventuale indennità di accompagnamento viene sospesa dall’INPS; il diritto all’accompagnamento viene ripristinato dal 91° giorno di degenza anche in presenza di compartecipazione;
È consentito ai familiari o loro delegati, la presenza a fianco del degente previa autorizzazione da parte
del responsabile dell’U.O.;
Eventuali lamentele circa la correttezza delle prestazioni erogate o suggerimenti per il miglioramento
del servizio, possono essere segnalate al competente ufficio URP a mezzo di apposita scheda a disposizione nell’Unità Operativa (Caposala - Assistente Sociale) o alla U.O. strutture accreditate ASP, via
Torraca n. 2 Potenza;
Per eventuali ulteriori chiarimenti che dovessero rendersi necessari l’utente o il familiare può rivolgersi all’Ufficio URP/VRQ, alla Direzione Sanitaria o alla Direzione Amministrativa negli orari di ufficio;
Durante il ricovero presso la struttura la gestione di ogni attività sanitaria ed amministrativa sarà
garantita nel rispetto delle norme sulla privacy (L. 196/03).
La direzione
Per ricevuta _____________________________
53
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CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” - 85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
Cognome e nome: ______________________________________________________________________________________________
Area: _____________________________________________________________________________________________________________
CONSENSO INFORMATO
Dichiarazione di ricevuta informazione e Consenso a prestazioni sanitarie
Codice di Norimberga (1949). Dichiarazione di Helsinki (1964). Revisione di Tokio (1975). Consiglio
d’Europa. Convenzione sui diritti dell’uomo (1996). Recepimento Linee Guida dell’Unione Europea D.M.
15.07.1997
Con la presente scrittura vengono riportati i principali dati relativi allo stato di salute accertato a seguito di visita medica effettuata e si forniscono le informazioni atte ad acquisire il Consenso o meno, alla
esecuzione degli accertamenti diagnostici e/o dei trattamenti terapeutici ritenuti necessari e, comunque, già verbalmente illustrati.
• Situazione obiettiva riscontrata nella visita ________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
• Accertamenti medici ritenuti necessari ____________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
• Esami routinari: Rx Torace, E.C.G. Analisi di Laboratorio __________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
• Comportamento da seguire per eventuali Esami di non quotidianità (Es. T.A.C.):
1. Informazione dettagliata;
2. Descrizione della modalità di effettuazione della prestazione;
3. Descrizione della eventuale terapia utilizzata (efficacia, effetti collaterali);
4. Scadenze dei prelievi e visite successive;
5. Esplicitazione della comprensione;
6. Affermazione della volontarietà, o meno, alla effettuazione della prestazione;
7. Il consenso, o meno, deve essere posto per iscritto dal soggetto o da chi è rappresentante legale.
Il sottoscritto/a ________________________________ dichiara di aver ricevuto le informazioni verbali e soprascritte relative al proprio stato di salute e di aver compreso termini e modalità degli interventi diagnostici terapeutici proposti dal medico di reparto, nonché delle conseguenti terapie e degli esami e visite routinarie, ed esprime il proprio consenso.
Firma del Degente ____________________________________________________
Firma del familiare o del Tutore _____________________________________
Potenza li ________________________________ Firma del Medico _____________________________________________
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Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
SCHEDA TRATTAMENTO DATI SENSIBILI
Espressione del consenso al trattamento di dati sensibili da parte dell’interessato ai fini della Legge
196/2003 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali”
Il/la sottoscritto/a __________________________________________________ nato/a____________________________________
il ___________________________________________ cod. fisc. __________________________________________ previa corretta,
chiara ed esauriente spiegazione,
AUTORIZZA
Il dott. ______________________________________________ e, in sua assenza, i sostituti a raccogliere, registrare ed
utilizzare i dati personali ai fini di diagnosi e cura.
Inoltre, K autorizza, K non autorizza
la utilizzazione degli stessi a scopo di ricerca scientifica, purchè sia assicurata la riservatezza degli
stessi.
Il sottoscritto consente che sia data comunicazione in ordine al proprio stato di salute alle sotto indicate persone:
1) _________________________________________________________________________
2) _________________________________________________________________________
3) _________________________________________________________________________
data _______________________________________
firma _______________________________________
Il sottoscritto dott. __________________________________ dichiara che all’atto della valutazione ambulatoriale
(il giorno _________________ alle ore _________________ ) il/la sig./sig.ra __________________________________________
non è nelle condizioni psico-fisiche idonee a sottoscrivere quanto sopra.
firma _______________________________________
firma del testimone _______________________________________
Il/la sottoscritto/a ____________________________________________
del/della sig./sig.ra _________________________________________________ autorizza, in sostituzione del paziente
medesimo/a impossibilitato a firmare, a raccogliere, registrare, utilizzare i dati personali del/della
sig./sig.ra ____________________________________________________________ ai fini di diagnosi e cura.
Inoltre, K autorizza, K non autorizza la utilizzazione degli stessi a scopo di ricerca scientifica, purché
sia assicurata la riservatezza degli stessi.
Infine, autorizza a fornire comunicazione in ordine allo stato di salute del paziente alle sotto indicate
persone:
1) ____________________________________________
2) ____________________________________________
firma ____________________________________________
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Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
SCHEDA AUTORIZZAZIONE BADANTE
Prot. _____________________
Potenza, lì _____________________
Al Primario dell’U.O. di ___________________________________________________
del Centro Don Uva di Potenza
Oggetto: richiesta autorizzazione per assistenza generica alla persona da parte di operatore privato
Il sottoscritto ___________________________________________________________________________________________________
K ricoverato presso Nucleo Alzheimer/RSA/Moduli di Riabilitazione/CSSR* del Centro don Uva
dal ____________________________________
K familiare di _______________________________________________________________________________ ricoverato presso
Nucleo Alzheimer/RSA/Moduli di Riabilitazione/CSSR* del Centro don Uva
dal ____________________________________
CHIEDE
di autorizzare, per le attività di assistenza generica
K alla propria persona
K al proprio congiunto
Il sig./la sig.ra __________________________________________________________________________________________________
Grado di parentela ______________________________________________________________________________________________
OVVERO
dipendente della ditta __________________________________________________________________________________________
CHIEDE
altresì che la persona autorizzata abbia accesso al Centro secondo il seguente orario:
dalle ore _____________________ alle ore _____________________ antimeridiane
dalle ore _____________________ alle ore _____________________ pomeridiane
Dichiara di sollevare l’Ente da ogni responsabilità in merito ad eventuali infortuni occorsi alla suddetta
persona o da essa causati per cattiva pratica assistenziale nello svolgimento delle attività autorizzate.
Firma del degente/familiare*
Firma dell’operatore privato (per accettazione)
______________________________________
____________________________________________
*cancellare la voce che non interessa
___________________________________________________________________________________________________________________
Si autorizza/non si autorizza
Firma del Primario dell’U.O. (o suo delegato) ___________________________________________________
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Ufficio Relazioni con il Pubblico
SCHEDA DI SEGNALAZIONE
• Suggerimenti
• Segnalazioni
• Reclami
Sig. - Sig.ra ______________________________________________
Via _______________________________________________________
E-mail ___________________________________________________
Residente a _____________________________________
Telefono _________________________________________
Descrizione dell’evento ________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
Unità operativa/Area ____________________________________________
Con l’indicazione delle proprie generalità, si autorizza il trattamento dei dati personali.
Nel rispetto della L. 196/2003 e successive modificazioni, si informa che i dati saranno utilizzati esclusivamente per uso
interno per un periodo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti e trattati
Si ringrazia per la collaborazione.
* Indicare le proprie generalità soltanto nel caso in cui desideri ricevere una risposta.
Firma ____________________________________________
57
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Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
CI INTERESSA LA SUA OPINIONE
Gentile Signora, Egregio Signore,
per avere informazioni sul Suo grado di soddisfazione, sarà invitata/o dalle assistenti sociali a compilare il presente questionario (senza firmarlo), che ci consentirà non solo di conoscere la Sua opinione
sulla qualità delle prestazioni che il Centro “Don Uva” offre al suo congiunto, ma anche di comprendere meglio le esigenze dei nostri Pazienti. I Suoi suggerimenti ci saranno di grande utilità, al fine di
migliorare la qualità dei nostri servizi.
Il Direttore Sanitario
Dott. Vincenzo Mori
Reparto di ricovero ______________________________________________________
Generalità
Età _________________________
Sesso _________________________
Città _________________________
Prov. ___________________________
Le è stato presentato il medico referente del reparto?
Le è stato possibile parlargli quando ne ha avuto bisogno?
SI
NO
O
O
O
si
sempre
si
a volte
no
mai
‚
ƒ
„
ACCETTAZIONE
‚
ƒ
„
1. Cortesia e disponibilità del personale
‚
ƒ
„
2. Tempi di attesa per il ricovero
‚
ƒ
„
3. Informazione ricevuta al suo arrivo
‚
ƒ
„
COME GIUDICA COMPLESSIVAMENTE
LA QUALITÀ DEL NOSTRO CENTRO
In particolare come giudica:
58
C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
REPARTO DI DEGENZA
1. Cortesia e disponibilità del personale infermieristico
‚
ƒ
„
2. Cortesia e disponibilità del personale medico
‚
ƒ
„
3. Informazioni ricevute sullo stato di salute
‚
ƒ
„
4. Informazioni ricevute sulla terapia e gli esami eseguiti
‚
ƒ
„
1. La camera di degenza
‚
ƒ
„
2. Pulizia ed igiene del bagno
‚
ƒ
„
3. Qualità e quantità del cibo
‚
ƒ
„
4. Varietà del menù
‚
ƒ
„
5. Rispetto degli orari dei pasti
‚
ƒ
„
SERVIZIO ALBERGHIERO
legenda:
ottimo
‚
soddisfacente
ƒ
insoddisfacente
„
Quali suggerimenti o critiche ritiene opportuno segnalare?
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________
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SCHEDA QUALITÀ VITTO (operatori)
COLAZIONE
Conformità pasti
insuff.
Arrivo dei pasti ai reparti in orario preventivato
K
Condizioni igieniche dei carrelli portavivande e dei g/n
K
Corrispondenza menu e numero dei pasti
K
Idoneità temperatura pasti
K
Note per alimenti e attrezzature al completamento del servizio K
(pane, acqua, monouso, frutta, salviette )
suffic.
buono
ottimo
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
Medico responsabile __________________________________ operatore compilatore _____________________________
PRANZO
Conformità pasti
insuff
Arrivo dei pasti ai reparti in orario preventivato
K
Condizioni igieniche dei carrelli portavivande e dei g/n
K
Corrispondenza menu e numero dei pasti
K
Primi piatti
K
Secondi piatti
K
Contorno
K
Diete speciali
K
Frullati
K
Idoneità temperatura pasti
K
Note per alimenti e attrezzature al completamento del servizio K
(pane, acqua, monouso, frutta, salviette )
suffic
buono
ottimo
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
Medico responsabile ___________________________________ operatore compilatore _____________________________
CENA
Conformità pasti
Arrivo dei pasti ai reparti in orario preventivato
Condizioni igieniche dei carrelli portavivande e dei g/n
Corrispondenza menu e numero dei pasti
Primi piatti
Secondi piatti
Contorno
Diete speciali
Frullati
Idoneità temperatura pasti
Note per alimenti e attrezzature al completamento del servizio
(pane, acqua, monouso, frutta, salviette )
insuff.
suffic.
buono
ottimo
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
Medico responsabile ___________________________________ operatore compilatore _____________________________
60
C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
CONGREGAZIONE ANCELLE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Ente Ecclesiastico - OPERA “DON UVA” - 85100 POTENZA
Direzione Amministrativa - tel. 0971/446148 - fax 0971/446216
CECK LIST SOPRALLUOGO SOMMINISTRAZIONE PASTI
CECK-LIST DI SOPRALLUOGO
SOMMINISTRAZIONE PASTI
SOPRALLUOGO EFFETTUATO PRESSO:
Data: ____________________
______________________________________
DIPARTIMENTO __________________________ DIRETTORE ________________________
COMUNITÀ ____________________________________________________________________
Effettuato da: _________________________________________________________________
Operatori presenti:
___________________________________________________________
CONDIZIONI IGIENICHE SALA PRANZO
Soffitto:
si
no
commenti
presenza di muffa
presenza di ragnatele
K
K
K
K
K
K
Pulizia:
Suff.
Insuff. Commenti
Sedie
Tavoli
porte
finestre
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
Pareti:
si
no
commenti
Macchie di muffa
Presenza di ragnatele
Macchie di unto
K
K
K
K
K
K
K
K
K
COMPORTAMENTO DEL PERSONALE:
si
no
commenti
uso del copricapo
camice monouso
mascherina protettiva oro-nasale
guanti per alimenti
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
K
61
C E N T R O D I R I A B I L I TA Z I O N E D O N U VA - P OT E N Z A
Numeri utili
Centralino
0971/446112
Direzione Sanitaria
0971/446213 - 0971/446212
Direzione Amministrativa
0971/446148
Amministrazione
0971/446210
Ufficio del Personale
0971/446215 - 0971/446181
Ufficio Qualità Aziendale
Ufficio Relazioni con il Pubblico
0971/446272
Ulteriori informazioni potranno essere acquisite
visitando il sito
www.donuva.it
62
INDICE
Presentazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Carta dei servizi: principi fondamentali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
L’Opera Don Uva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Il Centro Don Uva di Potenza: cenni storici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Organigramma Sanitario e Amministrativo sede di Potenza. . . . . . . . . . . . . . . . .
La Struttura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modalità di accesso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
La dimissione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Moduli di degenza: caratteristiche strutturali e funzionali . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Servizi sanitari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Servizi riabilitativi della Geriatria Riabilitativa e del CSSR . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Servizi di Riabilitazione Neuromotoria (cod. 56-60) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Trattamenti riabilitativi erogati. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diritti - Doveri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Diritto alla riservatezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
La vita in reparto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Il personale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Servizi accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Servizi aggiuntivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Servizi in gestione esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Norme antinfortunistiche e antincendio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Comfort . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ufficio Relazioni con il Pubblico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Reclami . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ufficio Qualità Aziendale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Valutazione grado di soddisfazione dell’utenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Standard di qualità, impegni e programmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Allegati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda prenotazione ricovero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda di benvenuto (Comunicazione utente alzheimer) . . . . . . . . . . . .
Comunicazione RSA geriatiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Comunicazione cod. 56 e 60 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Comunicazione CSSR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Comunicazione RSA demenza dell’adulto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Consenso informato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda trattamento dati sensibili. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda autorizzazione badante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda reclami, segnalazioni, suggerimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda soddisfazione parente dell’ospite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Scheda qualità vitto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Ceck list somministrazione pasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Numeri utili. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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...Non dimenticate che i corpi dei malati sono tempio santo di Dio.
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