Finlandia
Flora e Fauna
La Finlandia, uno dei Paesi più a nord del mondo, ha un numero di specie unico e peculiare.
Le renne e i salmoni sono i protagonisti e i simboli per tanti di noi di questo bellissimo
paese suddiviso in sei province (Finlandia meridionale, occidentale, orientale, Oulu, Lapponia
e Åland a statuto autonomo).
Il territorio finlandese pulsa di corsi d’acqua, vene azzurre che hanno dato origine a mille
baie e promontori, con miriadi di isole estese che punteggiano tutto il paesaggio finlandese:
le troviamo specialmente localizzate verso le zone orientali.
Tutto è collegato: i laghi sono intersecati da fiumi e canali e sono tutti percorribili e
navigabili. Qui troverete ovviamente il pino, l’abete e la betulla dappertutto, ed anche il
pioppo, l’ontano, l’acero localizzati a sud-ovest.
Betulla
Pioppo
Renna
Pino
Turismo
In inverno, quando a nord domina il buio ed i ghiacci stringono d'assedio l'intero
paese, ci si diverte con saune e tuffi nella neve, con le slitte o gli sci da fondo. Il
fascino delle distese innevate, delle foreste imbiancate e delle renne è
irresistibile. In estate ecco l'assalto dei turisti; le zone più a nord sono meta di
chiassose comitive in cerca di avventura, mentre le rive dei mille laghi orientali
assicurano ancora silenzio e relax. Da Giugno ad Agosto (con temperature intorno
ai 20 gradi) la natura è fresca e lussureggiante, essere attivi è un imperativo
categorico. La pesca richiama da ogni parte i suoi fans (il fiume Teno è celebre per
la concentrazione di salmoni), gli appassionati di escursionismo sciamano in giro per
i 25 parchi nazionali, sparsi un po' in tutto il paese; il piatto paesaggio finnico si
presta persino alla pratica del cicloturismo. Si pernotta in ostelli o alberghi, in
campeggi, cottages o fattorie.
Gastronomia
La posizione geografica della Finlandia, tra occidente e oriente, ha naturalmente
influenzato le sue abitudini culinarie. La Russia in particolare vi ha lasciato le sue
tracce, ancora oggi abbiamo in Finlandia un certo numero di eccellenti ristoranti
russi. Per il resto i menu tendono ad essere piuttosto internazionali: per fare la
conoscenza della genuina cucina finlandese conviene affidarsi ai consigli del
cameriere. In linea generale i piatti di carne, a meno che non si tratti di selvaggina o
di renna, ricordano la tradizione francese. Le zuppe, il pesce e i dessert
rappresentano invece la tipica cucina finlandese. Tradizionalmente per la festa, il
pasto è presentato su un buffet, un grande tavolo da cui l'ospite può servirsi
liberamente e a piacere. Si inizia con piatti freddi: una grande varietà di carne e
pesce e di insalate. Seguono i piatti caldi: carne, pesce, verdure cotte, sformati vari.
Dopo i formaggi e il dessert si prende anche il caffè con pasticcini. Queste
tradizioni sono ancora vive particolarmente in campagna.
Sport Popolari
I Finlandesi sono appassionati di motori. Le interminabili campagne
deserte finlandesi, specialmente lontano dalle città più grandi,
consentono a giovani piloti di esercitarsi con macchine datate e
prendere da subito dimestichezza con i motori. Altra disciplina molto
diffusa in Finlandia è il pesäpallo (letteralmente pallabase), ovvero la
versione finlandese del baseball. Le differenze sostanziali con il
baseball sono nel lancio della palla e del percorso tra le basi. Infine
uno sport molto giocato in Finlandia è l’hockey su pista , molto diffuso
tra gente di tutte le età.
motori
hockey
pesapallo
Sauna
La sauna è un rito cui si sottopongono tutti, giovani e
anziani, con criterio e precisione: un'ora e mezza di
bagno e calore (a 85 gradi) solitamente nel tardo
pomeriggio, per sentirsi puliti, rilassati, più sani e più
belli. La fase successiva, riservata ai temerari,
prevede un bel tuffo in acqua gelida o neve: oltre che
un'operazione salutare è anche una buona occasione
di svago e d'incontro.
La tradizione dell’albero
di Natale
La tradizione dell’albero di Natale, si estese presso molti popoli del nord
Europa e cominciò ad accompagnare la ricorrenza natalizia. Alle ghirlande si
unirono nastri e frutti colorati, poi le candeline, fino a quando, verso la metà
del 1800, alcuni fabbricanti svizzeri e tedeschi cominciarono a preparare
leggeri e variopinti ninnoli di vetro soffiato che diventarono di moda e
costituirono l' ornamento tradizionale dell'albero natalizio. Poi arrivarono
anche le lampadine e le decorazioni di plastica; oggi non c'è più limite alle
fantasie per creare addobbi e abbellimenti per i rami. Verso la fine del 1800
questa moda dilagava in tutte le corti e famiglie europee. In Finlandia, i primi
alberi natalizi arrivavano nel 1829, quando il barone ne postava 8 a casa sua
a Helsinki.
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FINLANDIA - RICERCA - di Fantino Giorgia