SCUOLA DI AGOPUNTURA TRADIZIONALE DELLA CITTA’ DI FIRENZE Direttore Dott. Franco Cracolici LE OCULORINITI ALLERGICHE IN MEDICINA TRADIZIONALE CINESE Relatore Dott. Duccio Petri Candidata Dott.ssa Milva Spagnolo Martella Novembre 2007 INTRODUZIONE Le malattie allergiche rappresentano un problema sanitario importante sia per il continuo aumento epidemiologico, in Italia il 20 % della popolazione ne soffre contro il 15% della popolazione mondiale, sia per i costi correlati all’uso dei farmaci ed alle assenze lavorative e scolastiche. E’ inoltre noto come la rinite allergica rappresenti il più importante fattore di rischio per l’asma bronchiale e come spesso le due forme siano associate. Questa correlazione è talmente importante da indurre l’OMS a stilare un documento, ARIA document, “Allergic Rhinitis and Its Impact on Asthma”, in cui si afferma che la rinite allergica è un processo infiammatorio strettamente dipendente dal contatto con l’allergene causale anche in assenza di sintomi. Si evince inoltre che il trattamento ottimale della rinite allergica può prevenire gli attacchi d’asma o migliorare il quadro clinico dell’asma coesistente. Con il termine di oculorinite allergica si intende una patologia i cui segni e sintomi sono dovuti ad ipersensibilità immuno-mediata a carico della congiuntiva e della mucosa nasale. E’ Ig E mediata e nella patogenesi sono coinvolte anche cellule dell’immunità come mastociti, eosinofili e basofili. Forme cliniche: • oculorinite allergica stagionale • oculorinite perenne • cheratocongiuntivite primaverile 2 • cheratocongiuntivite atopica • congiuntivite gigantocellulare. L’oculorinite allergica, di cui soffre attualmente il 20% della popolazione mondiale, è causata dall’esposizione a pollini e alle graminacee. La forma perenne invece è causata da allergeni presenti costantemente nell’ambiente domestico come pelo di animali o Acari della polvere. L’OMS ha modificato questa classificazione basandosi sulla durata dei sintomi distinguendo essenzialmente una forma intermittente (stagionale ) ed una perenne. Quest’ultima è caratterizzata dalla presenza dei sintomi per più di quattro giorni a settimana e per più di quattro settimane consecutive. Inoltre un ulteriore classificazione è stata fatta basandosi sull’impatto che la patologia ha sul paziente considerando l’entità della limitazione delle normali attività, il livello di fastidio procurato dai sintomi e le relative ripercussioni sul sonno distinguendo tre forme: lieve, moderata, grave. Comunemente la sintomatologia è rappresentata da iperemia congiuntivale, prurito, lacrimazione, intolleranza alla luce associata a rinorrea acquosa. La diagnosi clinica è abbastanza semplice nelle forme oculorinitiche, mentre nelle forme isolate di congiuntivite allergica a volte è necessario l’ausilio di prove di laboratorio e test allergologici per escludere che si tratti di forme virali o batteriche. La terapia deve mirare ad antagonizzare l’effetto dei mediatori sugli organi bersaglio e a limitare l’accumulo di cellule infiammatorie attivate. 3 Il trattamento si fonda sull’utilizzo di colliri (cortisonici, sodio nedocromile ecc.), spray nasali, antistaminici per os (cetirizina, levocetirizina, desloratadina ecc.). In Medicina Occidentale l’approccio diagnostico e terapeutico alle oculoriniti allergiche è piuttosto uniforme, in Medicina Cinese invece ciò non accade, essendoci differenze concettuali notevoli da Scuola a Scuola. In questa tesi metteremo a confronto le indicazioni diagnostico-terapeutiche di alcuni Autori, cercando di comprenderne le basi metodologiche. LE OCULORINITI ALLERGICHE IN MEDICINA CINESE Prima di affrontare le diverse correnti di pensiero sulle oculoriniti allergiche può essere utile inquadrare l’occhio e il naso secondo la Medicina Cinese. L’occhio ( Mu ) è l’orifizio del Cuore. Si afferma inoltre che l’occhio destro sia connesso al Sole (luce attiva dell’intelligenza) ed il sinistro alla Luna (luce riflessiva dell’interiorità). All’occhio arrivano tutti i Meridiani in modo diretto o indiretto, da ciò consegue l’importanza della sua valutazione dal punto di vista diagnostico. Nel Ling Shu al Capitolo 3° si legge: ”E’ necessario esaminare gli occhi perché a questo livello si riflettono le energie dei cinque organi”. Nei testi classici le zone di pertinenza dei diversi sistemi energetici sono definiti cerchi: • il cerchio del Vento (Fegato) corrisponde all’iride • il cerchio dei Vasi (Cuore) corrisponde al canto interno ed esterno • il cerchio della Carne (Milza) corrisponde alle palpebre superiore ed inferiore • il cerchio del Qi (Polmone) corrisponde alla sclera 4 • il cerchio dell’Acqua (Rene) corrisponde alla pupilla. I due occhi sono inoltre sotto il controllo dei Meridiani Curiosi Qiao Mai, che si riuniscono sul punto BL 1 Jingming e che sono in grado di radicare l’uomo alla terra, ma anche di portarlo a guardare orizzonti più vasti e più lontani. Il naso (Bi) è in relazione al Polmone, nel Ling Shu si legge che “le narici sono l’orifizio del Polmone”. Per quanto riguarda l’olfatto dobbiamo distinguere la percezione grossolana degli odori, che è di pertinenza del Polmone, dalla percezione fine che invece è legata al Cuore. Il naso è in rapporto con: Dumai che decorre sul naso (il 25 VG Suliao si trova sulla punta del naso), il naso è definito infatti “colonna vertebrale del viso”; MP dello Stomaco e del Grosso Intestino; Remai, attraverso i suoi rami secondari; Luo Longitudinale della Vescica (che origina dal 58 V Feiyang). Questo sarebbe in relazione con il naso come espressione della capacità dell’individuo di percepire “il profumo della vita” , come mezzo di contatto tra noi e il mondo (Kespì); il Luo Longitudinale della Vescica è utile nei soggetti con rinite cronica afflitti da turbe ansioso-depressive e con rapporti conflittuali con il padre. 5 1) Inquadramento diagnostico-terapeutico delle oculoriniti allergiche secondo Carlo Di Stanislao. In Medicina Cinese le congiuntiviti allergiche vengono definite Mu Chi Zhong Tong (Rossore Stagionale degli Occhi) o Mu Chi Feng Re (Vento e Calore degli Occhi) mentre le riniti allergiche sono definite Bi yuan (scolo nasale) o Bi qiu (ostruzione nasale). La causa può essere esterna o interna. La causa esterna prevale nelle forme intermittenti e sarà dovuta a Vento-Calore Esterni (Xie) che attaccano i Meridiani Zu Tai Yang (con iperemia più accentuata nell’angolo interno dell’occhio) o Yang Ming (iperemia più accentuata nella metà inferiore dell’occhio e nella congiuntiva tarsale, fotofobia spiccata, epifora). La causa interna è più frequente nelle forme perenni ed è dovuta ad eccesso di Fuoco del Fegato e della Vescicola Biliare. In tal caso l’iperemia congiuntivale sarà più accentuata nella parte esterna dell’occhio e le palpebre saranno tumide. Nelle forme esterne il polso sarà superficiale (Fu) e la lingua presenterà scarso induito i sintomi generali saranno assenti. Nel caso in cui le palpebre siano particolarmente gonfie dobbiamo pensare alla presenza di Umidità. E’ interessante vedere come nell’ambito della Medicina Cinese vi siano diversi modi di inquadrare e di conseguenza trattare l’oculorinite allergica. Si distinguono essenzialmente cinque cause energetiche: • Eccesso di Yang del fegato • Vuoto di energia del polmone • Umidità-calore della vescicola biliare 6 • Vuoto del qi di milza • Calore allo yangming. L’eccesso di Yang del fegato è responsabile delle forme stagionali e si manifesta più frequentemente in primavera. E’ caratterizzato clinicamente da intenso prurito, rinorrea densa poco acquosa per sviluppo di calore, cefalea frontale che si irradia al vertice ed alle tempie, occhi arrossati (mu sha se, mu fei xue) con prurito intenso (mu yang) e lacrimazione. I soggetti colpiti hanno precedenti di atopia sia personalmente che a livello familiare. L’esame del secreto nasale e del sangue periferico dimostra una netta eosinofilia. La lingua è arrossata, secca e può essere tremolante per liberazione del vento del fegato. Il polso è teso soprattutto alla barriera di sinistra (fegato). Si avrà un netto aggravamento con il vento e con le emozioni che fanno salire il qi (collera contrarietà, ecc.). La terapia consiste nel trattare con l’agopuntura i punti: LR 2 Xingjan, LR 14 Qimen, LI 11 Quchi, BL 3 Meichong. Il vuoto di energia del polmone si manifesta soprattutto nel periodo autunnale ed è dovuto a penetrazione di energie perverse esterne come Vento-Freddo o Vento-Calore. Vi è un blocco di qi/xue a livello del naso e nelle forme di lunga durata avremo sviluppo locale di calore (re) con suppurazione e/o epistassi. 7 La rinite si associa frequentemente ad asma e dispnea e colpisce individui di costituzione “linfatica”solitamente atonici ed ipostenici. Frequenti sono la cacosmia e l’iposmia già nelle fasi iniziali della malattia. Ci sono bassi livelli di Ig A secretorie e di lisozima salivare, con pochi eosinofili sia nel secreto nasale e congiuntivale che nel sangue periferico. Le alterazioni del polso sono più accentuate alla barriera di destra. Il paziente è molto astenico e si affatica notevolmente ad ogni crisi. Le labbra e la bocca sono spesso secche ed il paziente ha sete. Si trattano con Agopuntura i punti: LU 1 Zhongfu, BL 13 Feishu, LI 20 Yingxiang, GB 14 Yangbai. Nei casi refrattari si utilizzano LU 7 Lieque, KI 22 Shenfeng, KI 25 Shencang, KI 26 Yuzhong, BL 12 Fengmen ed il punto extra Yintang posto tra le due sopracciglia. Nel caso di umidità-calore alla vescica biliare avremo sintomi abbastanza caratteristici come vertigini, testa pesante fino alla cefalea violenta, dolori costali ed ipocondriaci, digestione lenta e laboriosa, pirosi gastrica. Sarà presente intolleranza al caffè ai grassi e ai fritti. Urine scarse e cariche (calore) con anoressia ed episodi di tachicardia. La lingua è ricoperta di induito giallastro ed appiccicoso più intenso al centro, il polso è rapido e scivoloso. La terapia prevede il trattamento con agopuntura i punti GB 23 Zhejin, GB 34 Yanglinquan, BL 19 Danshu, GB 1 Tongziliao. In caso di stasi di sangue tratteremo i punti GV 23 Shangxing, BL 17 Geshu, GB 34 Yanglinquan e si effettuerà un vigoroso massaggio sullo yangming superiore da ST 1 Chengqi a ST 12 Quepen. 8 Nel vuoto di qi di milza avremo sensazione di corpo pesante, gonfiore addominale, ballonamento, pirosi, anoressia, pensiero ricorrente, astenia, feci pastose. La cute sarà tipicamente secca, disidratata pallida con aspetto malsano. La secrezione congiuntivale sarà densa e vischiosa con mucosa fortemente arrossata. La lingua si presenta umida, atonica, con impronte sui bordi, il polso è vuoto soprattutto alla barriera di destra. Si trattano con agopuntura i punti: SP 3 Taibai, CV 12 Zhongwan, KI 17 Shangqu, LU 7 Lieque, LI 20 Yingxiang, BL 20 Pishu. Se il catarro determina stasi di sangue con degenerazione polipoide si useranno ST 40 Fenglong, LU 9 Taiyuan, GV 23 Shangxing. Le manifestazioni cliniche del calore allo yangming sonno dovute alle strette relazioni anatomiche dei meridiani in questione con il naso , soprattutto lo shouyangming ovvero il Grosso Intestino. In questa forma avremo riniti allergiche con segni di calore a carico dei meridiani interessati: fame, pirosi gastrica, secchezza delle fauci, sete, feci secche. E’ causata perlopiù dai cosiddetti trofoallergeni ovvero alimenti e/o additivi alimentari. I pazienti presentano un eccesso di yang in superficie (lo yang ming è infatti il livello spaziale di interiorizzazione dello yang) e sono facilmente irritabili. Il quadro clinico è aggravato dall’assunzione di alimenti con proprietà riscaldanti come quelli piccanti, dolci, caldi ecc. nonché dal calore esterno. Prevale solitamente la rinite associata a cefalea frontale di lieve entità, la secrezione è giallastra e purulenta. A livello sistemico sono assenti segni di rilievo. 9 Il polso è variamente accelerato, ed il grado di accelerazione è un importante criterio prognostico. Per la terapia si utilizza il massaggio dello yangming sia shou che zu e il trattamento in dispersione con aghi dei punti LI 4 Hegu, LI 11 Quchi, LI 20 Yingxiang, ST 14 Kufang, ST 15 Wuyi, ST 36 Zusanli, ST 37 Shangjuxu, ST 39 Xiajuxu. In generale se nella clinica emergono turbe del rene (polso vuoto a livello del piede di sn e di dx e lingua con disepitelizzazione alla radice) spesso concomitanti ed in grado di aggravare la sintomatologia, dovremo necessariamente trattare Renmai e Dumai che mettono in contatto il naso con l’organo. CV 24 Chengyang e GV 14 Dazhui sono per Di Stanislao i punti più indicati da trattare preferibilmente in moxa. Il massaggio andrà eseguito verso l’alto su Dumai e dall’alto verso il basso su Remai, seguendo la direzione del flusso energetico. Nelle singole forme può essere utile utilizzare i punti Mu selezionandoli in base alla stagionalità ed agli organi compromessi. Nelle oculoriniti l’uso dei punti Mu sarà maggiormente indicato pensando al ruolo che secondo alcuni autori questi avrebbero sull’immunità ed in particolare sull’omeostasi e sugli aspetti psiconeuroimmuno endocrini dell’individuo in quanto sarebbero coinvolti nella sua presa di forma e quindi nel riconoscimento del self dal non self. Di conseguenza poiché alla base della oculorinite allergica è documentato uno squilibrio geneticamente determinato del sistema immune, i punti Mu potrebbero svolgere un ruolo immunomodulante. 10 RINITI PRIMAVERILI INIZIALI Compaiono a Marzo-Aprile, sono dovute a sensibilità alle Graminacee e alle Oleacee si manifestano in soggetti con deficit della Wei Qi (infezioni respiratorie ricorrenti, infezioni delle basse vie urinarie), che presentano screzi epatici o epatopatie, tensione muscolare e/o fibromialgia, alternanza di euforia-depressione o timidezza-sfrontatezza. I punti indicati sono; LR 14 Qimen (mu del Fegato), GB 23 Zhejin (mu della Vescica Biliare secondo alcuni autori, insieme al GB 24 Riyue). RINITI DELLA TARDA PRIMAVERA E DELLA PRIMA ESTATE Insorgono a Maggio-Luglio per sensibilità alle Graminacee, Plantaginacee, Composite in soggetti con debolezza della Zhengqi che presentano astenia, adinamia, grande emotività, nevrosi cardiaca o dispnea soggettiva, altruismo e generosità esasperata. I punti indicati sono; CV 4 Guanyuan (mu dell’Intestino Tenue), CV 17 Danzhong (mu del Ministro del Cuore e del del Jiao Superiore). RINITI ESTIVE TARDIVE E DELL’INIZIO DELL’AUTUNNO Insorgono a Settembre-Novembre in soggetti con sensibilità alla Parietaria ed alle Composite che presentano: disturbi digestivi di tipo gastrocolico, turbe della Yingqi con modificazioni frequenti del peso corporeo, irritabilità, claustrofobia. I punti indicati sono; LU 1 Zhongfu (mu del Polmone) , S 25 Tianshu (mu del Grosso Intestino). 11 RINITI INVERNALI Insorgono in soggetti sensibili a Fagacee, Mercurialis, Cupressacee, con debolezza dello strato Xue (vasculiti, orticaria palpabile, ecc.), disturbi genitourinari e freddolosità. I punti indicati sono; CV 3 Zhongji (mu della Vescica) ,GB 25 Jingmen (mu del Rene). RINITI INTERCORRENTI AI CAMBI DI STAGIONE Si manifestano in soggetti depressi, con nevrosi molto manifesta che presentano parestesie alle estremità e disturbi del sonno. I punti indicati sono; CV 12 Zhongwan (mu dello Stomaco e del Jiao Medio), CV 14 Juque (mu del Cuore), LR 13 Zhangmen (mu della milza). Se sufficientemente protratto, lo schema, oltre che efficace nella prevenzione sintomatologica, è in grado di ridurre le IgE e gli indici specifici di flogosi allergica Molto utile per il paziente sarà l’automassaggio giornaliero in dispersione dei seguenti punti: LI 20 Yingxiang in caso di ostruzione nasale e spiccata anosmia, BL 3 Meichong nelle crisi oculorinitiche con ostruzione bilaterale del naso ed intensa iperemia congiuntivale, GV 14 Dazhui nelle riniti allergiche con scolo acquoso ed evidente deviazione nasale, GV 23 Shangxing e GV 26 Shuigou in caso di ostruzione nasale meccanica per poliposi o ipertrofia dei turbinati, Ex 1 Yintang in caso di ostruzione alterna delle due narici. 12 In linea generale dal punto di vista dietologico vanno evitati alimenti ricchi di istamina o istamino-liberatori quali latte, latticini, banane, frutta esotica, aringhe, vino rosso, cioccolato ecc. in quanto possono incrementare la congestione delle mucose. In base all’eziologia si consiglieranno cibi specifici. Nell’eccesso di yang del fegato si dovranno ovviamente evitare gli alimenti riscaldanti, piccanti, acidi, arrosti e fritti. Sono invece indicati gli alimenti amari e freschi che drenano l’eccesso di fuoco come cicoria, lattuga, rabarbaro, luppolo, alghe, fegato, polpa di granchio, carne magra di maiale. Tra le spezie sono da preferire basilico e rosmarino. Nel vuoto di energia del polmone sono consigliati innanzitutto alimenti dolci che rafforzano l’energia in generale: mais, miglio, arachidi, fichi, uva, noci, miele. In caso di penetrazione di Freddo si aggiungeranno alimenti piccanti e caldi come giuggiole, crescione, zenzero e cannella come spezie. In caso di accumulo di Calore sono indicati gli alimenti piccanti, freschi, freddi e amari come asparagi, crescione, pere, fichi, rape, formaggio di soia e alghe. Nell’umidità e calore alla vescica biliare sono necessari alimenti amari per drenare il calore e insipidi e salati che dissipano l’umidità. Da preferire alimenti di natura fredda e fresca. Indicati carne di manzo, avena, fagioli, alghe, basilico e origano. Da evitare arrosti, fritti e cotture in umido assolutamente proibiti grassi e alcolici. Nel vuoto del qi di milza sono indicati cibi che riscaldano la milza e sostengono il riscaldatore medio. Il sapore cardine è il dolce che tonifica e riscalda: grano, riso, 13 patate,carne di manzo, miele, giuggiole, castagne, melone e ciliegie. Da evitare i cibi freddi e crudi e tutti quelli poco digeribili. Nelle forme da calore allo yangming si utilizzano alimenti amari e freschi come pomodori, cetrioli, rabarbaro, pere e cachi. Da evitare gli alimenti dolci e piccanti di natura calda. Nelle situazioni in cui si sospetta la compromissione renale, nel caso di forme croniche atrofiche con interessamento bronchiale come ad esempio le forme rino-sinusobronchiali, dovremo consigliare alimenti che rafforzino il rene. Indicati in tal senso riso, sorgo, zucche, formaggio di soia, papaia, pesce di lago, latte di pecora sgrassato. Da evitare le cotture bollite e a bagnomaria. 14 2) Inquadramento diagnostico-terapeutico delle oculoriniti allergiche secondo Giovanni Maciocia Per questo autore l’iperreattività del sistema immunitario a determinati allergeni alla base della oculorinite allergica è dovuta a un vuoto della Wei Qi del Polmone e del Rene associati alla presenza di Vento cronico a livello nasale. Il vuoto della Wei Qi può essere ereditario o dovuto a problemi che ha avuto la madre in gravidanza. Ancor più dell’asma la congiuntivite allergica è dovuta a vuoto della Wei Qi del Rene che rende conto non solo della sua Radice ma anche della Manifestazione attraverso il Du Mai. Esso infatti ha origine tra i due Reni e risale lungo la Colonna Vertebrale fino al vertice della testa per portarsi poi anteriormente e verso il basso fino al naso e le labbra dove entra in connessione con Ren Mai. E’ quindi il meridiano che connette naso e Reni, ne consegue che i Reni non sono responsabili solo della respirazione ma anche degli starnuti. Perché la malattia si manifesti anche il Du Mai deve essere in vuoto. I sintomi della rinite allergica sono quelli del Vento-Freddo, scolo nasale bianco e acquoso, dovuti a vuoto della Wei Qi che viene diffusa dal Polmone ma prodotta dal Rene. Di conseguenza è il deficit Renale alla base della patologia. Ciò rende conto anche del fatto che anche se la rinite allergica esordisce spesso nei primi anni di vita, non è raro che si manifesti per la prima volta dopo i 40 anni di vita. In questo caso sarà secondaria ad un declino del Qi del Rene che si è instaurato progressivamente, oppure ad un eccessivo consumo con l’attività sessuale. 15 Ovviamente la rinite da stagionale diventa cronica, o nasce come tale, quando il vuoto di Rene si aggrava. Per quanto riguarda la Manifestazione è importante sottolineare che non necessariamente dobbiamo avere Invasione di Vento esterno, ma è il vuoto intrinseco della Wei Qi di Rene e Du Mai che si rende evidente con analoga sintomatologia. Gli stessi starnuti infatti sono correlati al deficit renale e non all’invasione di Vento. Per la terapia dobbiamo distinguere la rinite stagionale dalla rinite cronica, proprio perché sono diversi i meccanismi patogenetici. Nella rinite allergica stagionale dobbiamo adattare il trattamento alla stagione. Durante la stagione dei pollini dovremo trattare la Manifestazione, per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita del paziente, espellendo il Vento- Freddo o il Vento-Calore. Nel periodo intercritico dovremo invece trattare la Radice ovvero tonificare la Wei Qi del Rene e del Polmone e rafforzare il Du Mai. Nella rinite allergica cronica invece il trattamento sarà indipendente dalla stagione, essendoci alla base un vuoto dei sistemi della Wei Qi di Rene, Polmone, e Du Mai. Clinicamente la rinite allergica stagionale da invasione di Vento-Freddo si manifesta con sternuti, rinorrea abbondante con scolo acquoso e biancastro, viso pallido, naso chiuso, leggera cefalea, assenza di sete. Trattamento della Manifestazione. La terapia si esegue durante la stagione dei pollini, si utilizzeranno BL 12 Fengmen, BL 13 Feishu e LU 7 Lieque per ripristinare la diffusione e la discesa del Qi del 16 polmone e per eliminare il Vento. Ottimi risultati si hanno coppettando Fengmen e Feishu. Per eliminare il Vento dal naso ed arrestare prurito e starnuti utilizziamo LI 20 YinXiang, Ex 7 Bitong e Ex 1 Yintang come punti locali. Du 23 Shangxing e GB 20 Fengchi vengono utilizzati per espellere il Vento dalla testa, in particolare Shangxing elimina il Vento dal naso e ferma lo scolo nasale. La rinite allergica stagionale da Vento-Calore si manifesta invece con starnuti, rinorrea con muco bianco e acquoso, gola pruriginosa, occhi rossi e pruriginosi, leggera sete. A BL 12, BL 13, LI 20, Bitong e Yintang associamo due punti a distanza per eliminare il vento e purificare il calore come LI 4 Hegu e LI 11 Quchi. Trattamento della radice Si effettua nei periodi intercritici, il periodo migliore è tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno quindi Agosto, Settembre, Ottobre. Clinicamente si manifesta con colorito pallido, schiena debole, facilità a contrarre riniti, lingua pallida, polso debole-profondo. Poiché alla base abbiamo un vuoto dei sistemi della Wei Qi del Rene e del Polmone e del Du Mai, la terapia sarà volta a tonificare la Wei Qi del Rene e del Polmone e a fortificare il Du Mai. Per fortificare il Du Mai useremo Du 4 Mingmen e Ren 4 Guanyuan in moxa. Questo perché il tragitto interno del Du Mai scorre sotto il Ren Mai, quindi utilizzando Guanyuan rafforzeremo sia la parte Yin che la parte Yang del Du Mai. Moxando Du 14 Dazhui fortifichiamo il Du Mai nella sua parte superiore. 17 Con Du 12 Shenzu, BL 13 Feishu, BL 23 Shenshu, Ki 3 Taixi tonifichiamo rispettivamente la Wei Qi del Polmone e del Rene. Du 24 Shenting e Du 23 Shangxing eliminano il Vento dal naso tonificano localmente il Du Mai e fermano lo scolo nasale. L’uso di GB 20 Fengchi rafforza l’azione antivento dei punti precedenti. Fondamentale l’uso dei punti di apertura del Du Mai, SI 3 Houxi, e del meridiano straordinario accoppiato Yang Qiao BL 62 Shenmai. I punti si incrociano: SI 3 a sn nell’uomo e a dx nella donna, BL 62 a dx nell’uomo e a sn nelle donne. Utile nelle donne combinare Ren Mai e Yin Qiao a Du Mai e Yang Qiao. In tal caso aggiungeremo LU 7 Lieque a sn e KI 6 Zhaohai a dx. Nel caso della rinite allergica cronica dobbiamo trattare contemporaneamente la Radice e la Manifestazione in quanto i sintomi si manifestano durante tutto l’anno. L’obbiettivo è quello di tonificare i sistemi della Wei Qi di Polmone e Rene, fortificare il Du Mai consolidare l’Esterno ed eliminare il Vento. Per tonificare la Wei Qi del Polmone useremo BL 13 Feishu, Du 12 Sheenzu, Ren 12 Zhongwan, ST 36 Zusanli, LU 7 Lieque. Per eliminare il Vento dal naso useremo LI 20 Yingxiang, LI 4 Hegu, Ex 7 Bitong, Du 23 Shangxing. Inoltre utilizzeremo tutti i punti del Rene e del Du Mai citati per il trattamento della radice nella forma allergica stagionale. 18 3) Inquadramento diagnostico-terapeutico delle oculoriniti allergiche secondo Lucio Sotte e Massimo Muccioli Questi autori trattano separatamente la rinite allergica e la congiuntivite. Per quanto riguarda la rinite allergica essi affermano che in MTC viene definita bi qiu, ovvero ostruzione, e riconoscono essenzialmente tre cause energetiche: 1. rinite allergica da deficit combinato di Polmone e Milza 2. rinite allergica da attacco del Vento-Freddo 3. rinite allergica da attacco del Vento-Calore. La sintomatologia della rinite allergica da deficit combinato di Polmone e Milza è rappresentata da starnuti con abbontante idrorrea, prurito, edema e talvolta dolore alla mucosa nasale, ostruzione nasale, astenia, dispnea, inappetenza, feci molli o diarrea, avversione al freddo con estremità fredde, poliuria notturna. Clinicamente avremo: lingua pallida con induito biancastro, mucosa nasale pallida ed edematosa talora con formazioni polipoidi, polso fine. Lo scopo della terapia è quello di fortificare la milza, tonificare l’energia, disperdere il Freddo e disostruire la mucosa nasale. I principali punti utilizzati sono: LU 9 Taiyuan punto di tonificazione del canale del Polmone, LU 1 Zhongfu punto mu del polmone, BL 13 Feishu e BL 43 Gaohuangshu rispettivamente shu del polmone e shu dell’area pericardica indicati 19 nelle patologie croniche, ST 36 Zusanli , Ren 6 Qi Hai, Ren 12 Zhongwan e SP 6 Sanyinjiao per tonificare milza e stomaco, LI 4 Hegu , LI 11 Quchi, Ex 1 Yintang, Ex 7 Bitong per rinorrea ed anosmia. Se presente grave deficit dello yin del Rene possiamo utilizzare, BL 23 Shenshu, shu del Rene, Ren 4 Guanyuan che tonifica lo yin e lo yang del Rene. I punti citati possono essere trattati in tonificazione o mediante moxibustione. Nel caso della rinite allergica da attacco del Vento-Freddo i sintomi saranno ostruzione nasale, idrorrea e starnuti, secrezione nasale sierosa o sieromucosa fluida e biancastra, edema della mucosa nasale che si può associare ad edema della mucosa faringea, avversione al freddo, irritazione congiuntivale con lacrimazione ed edema del volto, cefalea frontale irradiata alla nuca. Clinicamente si evidenzia lingua normale o con scarsa patina sottile e biancastra, il polso sarà superficiale e teso se prevale il Freddo, superficiale e vuoto se prevale il Vento. La terapia ha lo scopo di liberare l’esterno dal Vento-Freddo e disostruire gli orifizi cefalici e nasali. Punti utilizzati: LI 4 Hegu libera l’esterno e disostruisce il naso; LU 7 Lieque disperde il Vento-Freddo libera l’esterno promuove la discesa e la diffusione dell’energia del Polmone; GB 20 Fengchi elimina il Vento-Freddo e tratta la cervicalgia BL 13 Feishu , shu del dorso del Polmone, libera la superficie e tonifica il Polmone . Come punti accessori potremo utilizzare: BL 12 Fengmen libera l’esterno e disperde il Vento-Freddo e tratta la dorsalgia; Du 16 Fengfu libera la superficie e tratta la 20 cervicalgia; LI 20 Yingxiang per rinorrea e anosmia; Ex 1 Yintang per rinorrea e cefalea; Ex 2 Taiyang per la cefalea. Si utilizza la tecnica della dispersione e della moxibustione. Nella rinite allergica da attacco del Vento-Calore la sintomatologia è rappresentata da ostruzione nasale, starnuti e rinorrea abbondante, secrezione nasale mucosa o mucopurulenta, densa, collosa e gialla, sensazione di calore e bruciore alla mucosa nasale, faringodinia, cefalea, sete, iperpiressia. Nei casi complicati (sindrome rinosinuso-bronchiale) compare tosse produttiva con espettorato colloso, giallo e denso. Clinicamente saranno evidenti i segni di Calore: lingua arrossata o con punta e bordi rossi, ricoperta da una patina giallastra sottile, polso superficiale e rapido. Punti utilizzati: LI 4 Hegu libera l’esterno e disostruisce il naso; LI 11 Quchi per la faringodinia e le flogosi tonsillari; Du 14 Dazhui purifica il calore e libera l’esterno; GB 20 Fengchi elimina il Vento-Calore e tratta la cervicalgia; BL 12 Fengmen elimina il vento esterno; LU 10 Yuji e LU 5 Chize purificano il calore patogeno del Polmone, giovano alla gola, trasformano i catarri e trattano la tosse. Come punti accessori utilizzeremo: LU 11 Shaoshang per la faringodinia; Ex 43 Shixuan con microsalasso per iperpiressia e convulsioni; Ex 1 Yintang per rinorrea e cefalea; Ex 2 Taiyang per la cefalea; LI 20 Yingxiang per la rinorrea. Per tutti i punti citati si utilizza la tecnica della dispersione. La congiuntivite in M.T.C. viene definita in vari modi: la forma acuta epidemica prende il nome di tian xing chi yan, quella primaverile è detta shi fu zheng ovvero oftalmopatia stagionale periodica. 21 Clinicamente se ne distinguono due forme: 1. congiuntivite da attacco del Vento-Freddo 2. congiuntivite da attacco del Vento-Calore del Polmone. Nella congiuntivite da attacco del Vento-Freddo la sintomatologia sarà rappresentata da prurito e lacrimazione in assenza di evidenti segni locali. Corrisponde alla forma primaverile lieve, compare infatti in primavera aggrava in estate e tende a migliorare nel periodo autunnale scomparendo nel periodo invernale. Clinicamente: lingua ricoperta da sottile patina biancastra, polso normale o superficiale e teso. Scopo della terapia è espellere il Vento e trattare il prurito. I sintomi della congiuntivite da attacco del Vento-Calore del Polmone sono: esordio improvviso con bruciore, prurito, lacrimazione, xeroftalmia, congestione con modica iniezione dei vasi congiuntivali, edema e tumefazione palpebrale. Clinicamente: lingua arrossata soprattutto ai bordi e alla punta, polso superficiale e rapido. Scopo della terapia è espellere il Vento patogeno e purificare il Calore del Polmone. Punti utilizzati: BL 1 Jingming purifica il calore localmente, promuove la circolazione dell’energia ed illumina la vista; Ex 2 Taiyang purifica il calore se trattato con microsalasso ha azione analgesica e antiedemigena; LI 4 Hegu elimina il VentoFreddo ed il Vento-Calore dallo Yang Ming; LI 11 Quchi purifica il Calore soprattutto del Riscaldatore Superiore; LR 3 Taichong regolarizza il Fegato e libera 22 l’esterno: LR 2 Xingjian rimuove la stasi di sangue, purifica il Calore-Fuoco del Fegato, promuove la circolazione dell’energia ed ha azione antiedemigena. Punti accessori: LU 11 Shaoshang , Du 23 Shanxing, TE 5 Waiguan, Ex 1 Yintang in caso di attacco di Vento-Calore. Ex 2 Taiyang per la cefalea. Si devono utilizzare aghi sottili soprattutto nei punti locali, si deve utilizzare la tecnica di dispersione . Se indicato si possono trattare Ex 1 Taiyang e LU 11 Shaoshang con ago triangolare per ottenere un microsalasso. 23 4) Inquadramento diagnostico-terapeutico delle allergie secondo Dante De Berardinis Del tutto particolare l’interpretazione delle allergie da parte di questo autore. La malattia allergica sarebbe infatti dovuta ad un difetto di purificazione della Rong Qi (Ying Qi, o energia nutritiva) che si può manifestare come asma o come rinite e congiuntivite allergica. Per comprendere ciò dobbiamo ripercorrere le tappe che portano alla produzione ed alla diffusione dell’energia Rong. La Rong QI è l’essenza degli alimenti elaborata dai visceri Fu e distribuita dagli Organi Zang, prima di essere introdotta in circolo attraversa i visceri e tocca tutti gli organi. Quindi tutti gli Zang/Fu contribuiscono alla produzione ed alla distribuzione non solo dell’energia Rong ma di tutte le energie, anche se con diverso coinvolgimento. Per la produzione dell’energia Rong dobbiamo rifarci alla produzione dei liquidi in quanto essi rappresentano la nutrizione mentre i cereali permettono l’attuarsi delle funzioni. I liquidi giunti nello stomaco subiscono una prima separazione tra puro e impuro, tale separazione è gestita da CV 13 Shangwan, a questo punto l’impuro passa al Piccolo Intestino (tale passaggio è comandato da ST 43 Xiangu) mentre il puro, sotto l’azione di ST 45 Lidui, passa alla Milza. Dalla Milza sale attraverso il diaframma Ge ( separa addome da torace e per Kespì riunisce i sentimenti e le emozioni che si formano a livello addominale e l’istinto a livello toracico con un senso di purificazione, da non confondere con il diaframma Huang che rappresenta il controllo della Wei Qi sulla Rong Qi) per raggiungere il Polmone, il punto che fa salire i liquidi dalla Milza al Polmone è SP 18 24 Tianxi. La Milza ha infatti il compito di innalzare ciò che è puro e di abbassare attraverso lo Stomaco ciò che è impuro. Per salire dall’addome al torace i liquidi attraversano il diaframma che li separa dividendoli in Jin e Yie e separa in ognuno la parte chiara dalla parte torbida. I Jin chiari, che rappresentano lo Yang puro di Milza, vengono fatti salire agli Orifizi ed al Cervello da ST42 Chongyang . Il passaggio dal torace alla testa avviene attraverso i punti finestra del cielo, ed il punto che comanda la salita degli Jin chiari sembra essere ST 9 Renying che è peraltro un punto di Yin Qiao Mai, meridiano che secondo Jeffrey Yuan avrebbe il compito di far salire i liquidi alla testa. I Jin torbidi invece seguono la via della Wei Qi e vengono inviati alla pelle, il punto che governa questa funzione è LU 10 Yuji mentre il punto finestra del cielo che permette la diffusione della Wei Qi e quindi degli Jin torbidi è LI 18 Futu. La parte impura dei liquidi scende al Piccolo Intestino, la discesa è comandata da ST43 Xiangu. Il Piccolo Intestino opera una seconda scelta, gestita da CV 11 Janli, tra liquidi puri ed impuri: i liquidi impuri verranno eliminati dalla Vescica mentre quelli puri daranno luogo agli Ye che grazie al SI 1 Shaoze (J.Yuan invece ritiene SI 5 Yanggu responsabile) verranno convogliati al Rene. Dal Rene i liquidi vengono fatti salire alla Milza che li porta al Diaframma dove gli Ye vengono separati dalli Jin. Gli Ye chiari dal Polmone vengono abbassati agli Zang-Fu e più precisamente vengono immagazzinati nella Vescica Biliare definita infatti “Viscere del Chiaro Mediano”(la bile viene definita Huang Ye). La Vescica Biliare viene quindi ad assumere un ruolo molto importante essendo a ponte tra gli Zang-Fu che trasportano e conservano il Jing e i Visceri Curiosi che lo conservano trovandosi quindi tra innato ed acquisito. Ha inoltre la 25 funzione di partecipare alla purificazione del torbido che è nel midollo, cervello e nelle ossa impedendo che vi penetri l’umidità-calore. I punti che fanno scendere i liquidi Ye chiari agli organi sono: KI 27 Shufu dal Polmone a tutti gli organi; KI 26 Yuzhong dal Polmone al Rene; KI 25 Shencang alla Milza; KI 24 Lingxu al Fegato; KI 23 Shenfeng al Cuore; KI 22 Bulang al Polmone. I liquidi Ye torbidi dal Polmone vengono fatti scendere alla Vescica ed al Grosso Intestino per essere riassorbiti o eliminati. A livello della Vescica avviene un ulteriore separazione tra puro ed impuro che sarebbe comandata da CV 3 Zhongji, gli Ye riassorbiti a livello vescicale vengono trasportati al Rene che li utilizza per formare il cervello ed il midollo osseo, che genera il sangue. Ciò rende conto dell’importanza che anche il Polmone ha nella produzione di Xue. Il punto che comanda la discesa degli Ye torbidi è LI 16 Jugu. Jugu avrebbe la funzione di abbassare i Liquidi Torbidi dal Polmone alla Vescica e poi al Rene per la produzione del midollo, e infatti per Van Nhghi questo è un punto riunione dei midolli. KI 12 Dahe comanda la funzione di eliminazione dei liquidi torbidi da parte della Vescica ed il punto KI 16 Huangshu l’eliminazione da parte del Grosso Intestino. Secondo Jeffrey Yuan, se lo Stomaco non riesce a far passare nel Piccolo Intestino i liquidi impuri (e per liquidi intendiamo anche la nutrizione affettiva ed intellettuale) questi ristagnano nello Stomaco che per proteggersi li invierà nello Xu Li, il grande luo dello Stomaco che dovrebbe rimanere sempre vuoto, una volta riempito lo Xu Li trasporta le impurità nel Dai Mai dove rimangono latenti. 26 Se l’impurità ha un origine psichica verrà convogliata nel sangue che è la sede dello Shen, interessando il Bao Mai , ramo secondario del Dai Mai, che unisce il Cuore all’Utero. Sarebbe questa l’eziopatogenesi delle Fobie e degli Attacchi di Panico. Se l’impurità ha origine esterna ad esempio virus, batteri ecc. verrà veicolata nello Zong Jin o muscolo dell’antenato e si tratta con ST 11 Qishe e ST 10 Shuitu. In caso di insuccesso possiamo utilizzare ST 30 Qi Chong che mette in relazione Dai Mai con Chong Mai, Ren Mai, Du Mai. Se l’impuro è di origine alimentare (in senso stretto ma anche affettiva, intellettuale) o tossico verrà veicolato da GB 28 Weidao a GB 29 Juliao, da qui tramite lo Yang Wei Mai raggiunge GB 13 Benshen e si riversa quindi al Cervello. Per meglio comprendere le dinamiche responsabili dell’insorgenza delle allergie non possiamo fare a meno di considerare la formazione del Sangue (Xue), in quanto l’energia che scorre nei meridiani è Rong/Xue in modo inscindibile. Il Sangue si forma dalla 1° e dalla 2°separazione degli alimenti: i liquidi prendono la via di Rene-Milza mentre i solidi vanno al Fegato, entrambi attraversano il diaframma Ge e formano al centro del petto (VC 17 Tanzhong) la GU QI costituita dal jing degli alimenti liquidi e solidi. Il Polmone raccoglie dal cielo la Tian Qi e la lega alla Gu Qi per formare la Zong Qi o energia pettorale, del tutto acquisita ed in grado di controllare le funzioni di separazione a livello dello Stomaco e del Piccolo Intestino (CV 13 e CV 11). La Zong Qi rappresenta tutto ciò che prendiamo dall’esterno: la nutrizione Affettiva, Intellettuale, Alimentare. E’ciò che diventiamo in relazione all’ambiente che ci circonda. 27 La Zong Qi forma il Sangue con l’aiuto del Cuore che gli conferisce il colore rosso e in cui confluiscono tre importanti energie: la Yuan Shen che attinge dal Du Mai attraverso VG 11 Shendao, la Yuan Jing del mare del midollo attraverso BL 44 Shentang, la Yuan Qi che arriva al cuore attraverso il San Jao con il punto shu del dorso BL 15 Xin Shu. Il punto che permette di purificare il midollo e riattivare la produzione del Sangue è GB 39 Xuanzhong (punto riunione del midollo degli arti inferiori) che appartenendo alla Vescica Biliare viscere curioso, avrebbe la funzione di purificare il midollo prodotto dal Rene. Della purificazione del sangue che circola nei meridiani si occupano invece gli Zhang: le allergie derivano infatti da un difetto di purificazione da parte di uno Zhang. Rong Qi e Xue una volta formate a livello toracico passano al Polmone che le distribuisce nei meridiani ed arrivano allo Shou Tai Yin. Il Ling Shu nel capitolo 16 distingue due circolazioni: il Ciclo della Terra nei Meridiani Principali, ed il Ciclo del Cielo nei Meridiani Curiosi. Il Ciclo della Terra comincia alle 3 del mattino dal Polmone attraversando i meridiani principali e passando negli Zang dove la Rong/Xue viene ulteriormente elaborata e modificata in base alle esigenze dell’organo interessato. Dal Polmone passa allo Yang Ming (LI, St), alla Milza e da qui al Cuore, poi al Rene e ancora al Cuore da cui si riversa nella Vescica Biliare (unico viscere intercalato per la sua funzione di raccolta degli Ye chiari). Dalla Vescica Biliare passa al Fegato terminando il ciclo al Polmone (tramite il ramo interno che parte dal “centro dello Stomaco” CV 12). Nella Rong/Xue che arriva al Polmone c’è anche una parte impura prodotta dai vari organi durante l’elaborazione. Questa parte risale alla gola, attraversa la cavità malare e viene eliminata dalle narici con 28 l’espirazione. La parte pura riprende il ciclo ripartendo dal Polmone. Poiché ogni organo ha il compito di purificare la Rong/Xue che lo nutre, se un organo non assolve correttamente tale funzione la parte impura eccedente arriverà al Polmone con il ciclo della terra e viene riversata negli orifizi (Rinite, Congiuntivite) oppure è così forte da creare intasamento al Polmone provocando l’Asma. Può accadere che gli organi svolgano correttamente la loro funzione di purificazione ma sia proprio il Polmone ad essere in difficoltà. Il Ciclo del Cielo riguarda invece la Jing/Xue che dal Polmone va alla fronte, invade il Du Mai, scende fino al sacro e raggiunge i genitali (utero) per portarsi al VG 1 Changqiang. Da qui passa al Chong Mai e al Ren Mai per risalire all’ombelico e riprendere la circolazione normale. La parte impura dello Xue arrivata al Polmone può seguire due strade: va con i liquidi Jin torbidi alla pelle causando Dermatiti Allergiche, oppure prende la via dei Meridiani Straordinari. In caso di invasione del Chong Mai potremo avere Orticaria, invece se viene invaso il Du Mai si può avere un blocco della sua funzione di controllo con insorgenza di Schok Anafilattico. Trattamento delle Allergie: l’impuro della Rong Qi provoca riniti, congiuntiviti, asma; l’impuro dello Xue si manifesta con malattie della pelle. L’impurità può derivare o da un difetto di purificazione degli organi o da un deficit delle funzioni del Polmone. Ogni organo ha un punto che specifica la funzione di purificazione della Rong/Xue, tutti i punti implicati si trovano sul meridiano del Rene. E’ da notare che i punti anteriori del meridiano del Rene sono anche punti del Chong Mai, conservando 29 però due diverse circolazioni infatti nel Rene la circolazione va dal basso verso l’alto mentre nel Chong Mai va dall’alto in basso sempre negli stessi punti. Ne consegue che i punti con funzione di purificazione degli organi si trovano lungo il percorso del Chong Mai. Jeffrey Yuan distingue nel Chong Mai tre zone: • Mare del sangue da KI 11 Henggu a KI 21 Youmen • Mare del Qi postnatale da ST 30 Qichong a ST 42 Chong Yang (Zong Qi) • Mare degli Zang Fu da KI 22 Bulang a KI 27 Shufu. Nel ramo anteriore, addominale, tratta il mare del sangue ed è proprio a questo livello che al Chong Mai arriva l’energia che è stata elaborata dagli organi e dai visceri e parte l’energia che deve nutrire gli organi ed i visceri. Considerando il singolo organo vediamo che ad esso arriva la Yuan Shen posteriormente tramite il Du Mai ed anteriormente tramite il Chong Mai, questo sale fino alle fosse nasali e poi ridiscende nello Zu Shao Yin. Il principio terapeutico in questo caso è trattare gli organi nella loro funzione di purificazione del Sangue, che è sede dello Shen, di conseguenza dovremo trattare i punti che veicolano la Yuan Shen e quindi il ramo anteriore del Chong Mai (da KI 11 Henggu a KI 21 Youmen). Indipendentemente dal tipo di patologia (rinite, congiuntivite, asma, dermatite allergica) dobbiamo verificarne il meccanismo patogenetico, se è la funzione di purificazione di un organo o il deficit del Polmone o entrambi. Consideriamo la clinica delle turbe di purificazione dei singoli organi. 30 Rene: si tratta di allergie, ma più frequentemente asma, che insorgono in età avanzata dopo i 65 anni, coesistono frequentemente stipsi ed astenia globale (psico-fisicasessuale). I punti da utilizzare sono : • KI 11 Henggu se presente astenia post prandiale • KI 12 Dahe se c’è accumulo di catarro • KI 13 Qixue in presenza di stipsi che migliora col mestruo, se in menopausa sarà un dato anamnestico • KI 14 Siman in presenza di crisi ipertensive • KI 15 Zhongzhu in mancanza dei dati precedenti. Milza: avremo i segni generali del vuoto di milza, pesantezza post prandiale, feci non formate, voglia di sapore dolce ecc.. • KI 17 Shangqu, sono persone che vanno incontro a crisi durante le quali hanno il desiderio incontrollabile di mangiare un dolce, dal cucchiaino di zucchero alla cioccolata. • KI 18 Shiguan è tipico di chi si commuove ascoltando la musica, vedendo un film, o guardando un opera d’arte. • KI 19 Yindu presenta la sensazione di acqua nello Stomaco. Fegato: segni generali di disfunzione epatica ed in più • KI 20 Futonggu in presenza di congestione epatica, dolorabilità alla palpazione dell’ipocondrio destro, fegato debordante corrisponde al quadro di steatosi epatica. Anamnesticamente si può riscontrare ittero ed aumento delle 31 transaminasi in gravidanza sintomo di incapacità del fegato a depurarsi e a decongestionarsi. • KI 21 Youmen è caratterizzato dai sogni premonitori, e dalle premonizioni in generale. Cuore: segni di disfunzione generale del Cuore più • KI 23 Shenfeng è caratterizzato dall’emotività, l’amore ma soprattutto l’onirismo spiccato. Polmone: segni di disfunzione del Polmone più • KI 22 Bulang segno patognomonico “ ordine e senso di giustizia”. Si tratta di individui che vengono colpiti dall’ingiustizia in se e non dalla perdita economica o affettiva che ne può derivare. Possiamo avere i due eccessi dall’ordine maniacale all’eccessivo disordine. Vi sono casi invece in cui pur arrivando al Polmone energia corretta è lo stesso Polmone ad essere in difficoltà. Mentre nella M.T.C. si parla genericamente di vuoto di Qi, nella Medicina Cinese Classica ciò assume particolare significato. In base alla funzione deficitaria avremo un punto implicato. • LU 1 Zhongfu è implicato nella funzione di raccolta, essendo il punto Mo dell’organo, si manifesta con astenia psico fisica mattutina. • CV 17 Danzhong ha funzione di diffusione, si manifesta con asma, malattia allergica e con disturbi cardiaci. Questo perché è anche il Mo del TR Superiore e poiché non può diffondere avremo stasi ed oppressione a livello toracico con vuoto in periferia. L’astenia non sarà solo mattutina ma per tutta la giornata. 32 • ST 12 Quepen comanda la discesa degli Ye chiari ai visceri, la stessa funzione hanno i cosiddetti Shu anteriori più precisamente KI 27 Shufu li comprende tutti; KI 26 Yuzhong per il Rene; KI 25 Shencang per la Milza; KI 24 Lingxu per il Fegato; KI 23 Shenfeng per il Cuore; KI 22 Bulang per il Polmone. • LI 16 Jugu comanda la discesa dei liquidi Ye torbidi alla Vescica e al Rene per formare il midollo e quindi il sangue. • KI 16 Huangshu comanda la discesa dei liquidi Ye torbidi al Grosso Intestino per essere eliminati, il suo blocco determina allergia con molto catarro e stipsi. • KI 12 Dahe comanda la discesa dei liquidi Ye torbidi alla Vescica per essere eliminati avremo anche qui segni di allergia con molto catarro ma saranno associati sintomi urinari come pollachiuria, cistite ecc. • BL 42 Pohu un blocco a questo livello provoca un vuoto di Jing del Polmone e può essere causato da una separazione, un lutto, tristezza cronica dovuta a problemi familiari irrisolti. • GV 12 Shenzu ha un ruolo molto importante per la presa di forma del Qi. Questo perché porta al Polmone la Yuan Shen, ha una importante valenza psichica. Il suo blocco comporta collere violente, il soggetto può essere anche capace di uccidere in un accesso di collera, associate a disturbi respiratori o allergici. Ciò accade perché il Qi non avendo forma non si controlla, per Larre infatti “il Rene rappresenta la forza vitale non controllata ed il Polmone dà la forma a questa forza”. 33 • BL 13 Feishu, shu del dorso del Polmone, può essere utilizzato in presenza di vuoto della Yuan Qi in un soggetto anziano e/o freddoloso con problemi Polmonari. Feishu porta la Yuan Qi dal Triplice Riscaldatore al Polmone. Il suo equivalente a livello periferico è LU 9 Taiyuan punto Yuan del Polmone negli Shu Antichi. In alcuni casi non abbiamo alcun segno né di difettosa purificazione della Rong/Xue da parte degli organi né di problemi a carico del Polmone, dobbiamo quindi pensare a meccanismi a monte della purificazione stessa e quindi valutare la via dei liquidi. Oppure vi possono essere segni di blocco a livello dello Stomaco o del Diaframma GE. Stomaco: la risalita dell’impuro lungo il meridiano di Stomaco assieme allo Yang puro della Milza (Jin chiari) agli orifizi della testa può causare turbe all’udito, alla vista, alla gola e al naso ciò perché c’è un deficit di discesa dallo Stomaco al Grosso Intestino in tal caso utilizzeremo ST 43 Xiangu e KI 6 Zhaohai. Nel caso invece che si sospetti un blocco dello Stomaco, potremo utilizzare CV 13 Shangwan associato eventualmente a ST 43 Xiangu più LU 8 Jingqu. Diaframma, GE: in caso di insuccesso della terapia precedente dobbiamo pensare ad un problema del diaframma GE. Esso ha funzione di filtro tra ciò che sale e ciò che scende dal torace all’addome e viceversa. Un blocco del diaframma comporta turbe sia in alto che in basso in quanto non permette una normale circolazione del Qi. In terapia possiamo usare BL 17 Geshu ( shu del dorso del diaframma) , CV 17 Danzhong per la sua funzione di diffusione e sblocco, eventualmente associati a 34 GV 9 Zhiyang e BL 46 Geguan. Punti locali si possono utilizzare quando la malattia allergica non si manifesta con asma ma solo con patologie degli orifizi. Nel caso della congiuntivite se abbiamo iperemia congiuntivale e prurito per azione di Vento-Calore, utilizzeremo ST 1 Chengqi; se gli occhi sono solo gonfi ma non rossi ( Vento-Umidità) utilizzeremo GB 1 Tongziliao; nel caso di occhi dolenti e pruriginosi ( Vento-Freddo) BL 1 Jingming. Nell’oculorinite Ex 1 Yin Tang, mentre nella rinite BL 2 Cuanzhu. Riguardo al Ciclo del Cielo dobbiamo dire che è circolazione della Rong/Xue nei Meridiani Curiosi e si differenzia dalle patologie dovute a problemi nel Ciclo della Terra per la velocità d’insorgenza. Non essendo mediato da organi il Ciclo del Cielo è molto più rapido, dal Polmone l’impuro prende la via dei Curiosi potendo interessare Du Mai, Chong Mai, Ren Mai, Dai Mai. Come abbiamo già detto in precedenza, quando l’impuro penetra nel Du Mai provoca una reazione allergica immediata e violenta, lo Schok Anafilattico. Il Du Mai è infatti il vaso del controllo e lo Schok Anafilattico rappresenta una perdita di controllo. Punto elettivo se in anamnesi è presente questo dato è il GV 6 Jizhong, ma tutti gli altri punti vanno valutati anche in relazione ai sintomi associati. 35 TRATTAMENTO CON ERBE CINESI DELLE OCULORINITI ALLERGICHE La farmacolologia cinese ci offre come rimedio E BU SHI CAO z Nome comune: CENTIPEDA z Nome farmaceutico: HERBA CENTIPEDAE z Parte utilizzata: PIANTA INTERA ESSICCATA z Sapore: DOLCE, PICCANTE z Natura: LEGGERMENTE TIEPIDA z L’estrazione protratta in fase acquosa modifica la natura da leggermente tiepida a neutra; l’estratto secco è pertanto utilizzabile sia nella rinite da vento-freddo che in quella allergica da vento-calore. z Meridiani destinatari: POLMONE, FEGATO AZIONI: z DISPERDE IL VENTO-FREDDO z APRE GLI ORIFIZI z CALMA LA TOSSE z ELIMINA IL CATARRO z CALMA IL DOLORE 36 INDICAZIONI: z RINITE COMUNE DA VENTO-FREDDO (ostruzione nasale, rinorrea di liquido chiaro, starnuti, cefalea) z TOSSE PRODUTTIVA con catarro abbondante, fluido e chiaro; lingua con patina sottile e bianca, polso superficiale e teso. z RINITE ALLERGICA (vento-calore): solo estratto secco (il decotto del rimedio è controindicato in presenza di vento-calore) POSOLOGIA: z COMPRESSE ESTRATTO SECCO z Rinite comune: 1-2 cpr x 2-3/die, a digiuno, al bisogno z Rinite allergica: 1-2 cpr x 2/die, a digiuno, per 2-3 mesi 37 CONCLUSIONI Gli Autori che abbiamo consultato danno interpretazioni della oculorinite allergica in parte diverse tra di loro e che possiamo ricondurre a quattro linee di condotta generale: 1) diagnosi e trattamento secondo l’identificazione delle sindromi 2) diagnosi basata sull’identificazione del periodo di manifestazione dell’allergia e trattamento con i punti Mu 3) diagnosi basata sull’identificazione dell’organo che non effettua la purificazione e trattamento con i punti di comando anteriori degli organi 4) diagnosi basata sull’identificazione di una funzione del Polmone alterata Per quanto riguarda gli studi clinici presenti in letteratura, nella maggior parte di essi vengono utilizzati protocolli terapeutici costituiti da alcuni punti (variamente combinati tra loro) attivi nella rinocongiuntivite allergica (LI20, LI4, LR3, GB34, LU7, GB20, Yintang); in altri lavori i punti da trattare sono rappresentati da punti ad zione antiallergica (scelti come nel caso precedente) ai quali vengono associati punti scelti in base alla differenziazione delle sindromi. In entrambi i tipi di studio i risultati ottenuti sono sempre significativi e dimostrano l’efficacia dell’agopuntura nel trattamento della rinocongiuntivite allergica Mentre è disponibile uno studio clinico che dimostra l’efficacia dei punti Mu nel trattamento dell’oculorinite allergica, purtroppo non sono disponibili dati riguardanti l’uso dei punti anteriori di comando e le alterazioni delle funzioni del Polmone. 38 Inoltre non abbiamo trovato lavori statistici che documentino l’effettiva comparazione tra le diverse metodologie sopradescritte. Infine ci sono studi sperimentali sulla oculorinite allergica che documentano l’effetto non solo sintomatologico, ma anche sugli indici di flogosi immunomediata e l’elevata maneggevolezza del fitoterapico E Bu S hi Cao. La ricchezza in flavoni antociani ne spiega la vigorosa azione antistaminica. Poiché non determina variazioni nelle IgE si può ritenere che esso agisca nella fase afferente (mastocitaria-basofilica ed eosinofila) della flogosi allergica. Non necessita di pretrattamento rispetto alla stagione pollinica ed alla insorgenza dei sintomi. 39 BIBLIOGRAFIA Brotzu R. ed altri, Sindromi rinobronchiali in MTC, Rivista Italiana di Agopuntura n. 94 – 1999 Carlo Di Stanislao, Le Metafore del corpo dal simbolo alla terapia, Casa Editrice Ambrosiana 2005 Dante De Berardinis, Le allergie e le intolleranze alimentari nella visione energetica cinese. Edizioni Id’O, Centro per le Terapie Naturali Mosciano S.A. Novembre 2005 Di Stanislao C. ed altri, Impiego dei punti Mu in 20 pazienti pollinosici, Rivista Italiana di Agopuntura n. 95 – 1999 Giovanni Maciocia, La Clinica in Medicina Cinese, Edizioni C.E.A. Milano 1995 Lomuscio A. ed altri, La terapia con agopuntura cinese nelle allergie respiratorie, Congresso SIA Catania 22/23 settembre 2007 Lucio Sotte, Massimo Muccioli, Diagnosi e terapia in agopuntura e medicina cinese, Tecniche Nuove, Milano 1992 40 Tan Lingling, Considerazioni cliniche in merito agli effetti terapeutici dell’agopuntura sulla rinite allergica, Rivista Italiana di Medicina tradizionale Cinese n. 80 – 2000 Sensini S. ed altri, Studio preliminare in merito al trattamento agopunturale della rinite allergica primaverile in un campione di pazienti refrattari a trattamento farmacologico convenzionale, IV Congresso Mondiale di Agopuntura WFAS, New York settembre 1996 41 INDICE Pag. 2 Introduzione Pag. 6 Capitolo 1- Inquadramento diagnostico-terapeutico delle oculoriniti allergiche secondo Carlo Di Stanislao Pag. 15 Capitolo 2 – Inquadramento diagnostico-terapeutico delle oculoriniti allergiche secondo Giovanni Maciocia Pag. 19 Capitolo 3- Inquadramento diagnostico-terapeutico delle oculoriniti allergiche secondo Lucio Sotte e Massimo Muccioli Pag. 24 Capitolo 4- Inquadramento diagnostico-terapeutico delle allergie secondo Dante De Berardinis Pag. 36 Trattamento con erbe cinesi delle oculoriniti allergiche Pag. 38 Conclusioni Pag. 40 Bibliografia Pag. 42 Indice 42